Il Territorio ç
Inismore si trova appena a sudovest di Avalon ed è 7TH SEA - MANUALE BASE 51
divisa in ventisei contee, ciascuna con un rappresentante
al Parlamento nazionale. L’Alto Re di Inismore – detto
Árd Rí (ORD-ree) – regna dalla capitale: Donega. Su
una collina appena fuori dalla città si trova la Pietra di
Fål, un sacro artefatto che piange e canta quando lo Árd
Rí la bacia.
La maggior parte del territorio è costituito dalle cosid-
dette “terre basse”, ricoperte di campi e dense foreste,
punteggiate di torbiere, paludi ricoperte di vegetazione
morente. Le regioni montuose di Inismore sono al
centro e culminano con le Alture di O’Bannon. Si dice
che nessuna parte dell’isola sia a più di cento miglia dal
mare. Barche e porti sono importanti per gli Inish e le
tre maggiori città – Donega, Dunkeen e Darwah – sono
tutte portuali.
Inismore ha un clima temperato e umido, con inverni
più miti di quanto ci si potrebbe aspettare, ma anche
molto piovosi. Le precipitazioni sono tra i 150 e 250
centimetri annui e le esondazioni sono un grosso
problema. A causa dei molti fiumi e delle frequenti eson-
dazioni, Inismore ha numerosi ponti e guadi. Nessun
esercito Inish ha mai bloccato o deviato un fiume, per non
suscitare l’ira dei Sidhe delle acque. Oltre a fiumi e ruscelli
vi sono numerosi laghi, tutti considerati sacri, ma in parti-
colare quelli che hanno al centro un’isola poiché, come
ogni Inish sa bene, sono portali per il mondo dei Sidhe.
Stranamente, tutti gli edifici più importanti di Inismore
sono opera di invasori. Le coste sono punteggiate di
castelli e fortezze stranieri, fatti per respingere proprio
coloro che ne sono i padroni.
Governo
O’Bannon, l’Alto Re, deve comunque vedersela con il
Parlamento, un organo creato durante l’occupazione
Avalon secoli fa. O’Bannon ha reso ben chiaro che non
ha tempo né pazienza per discutere con la nobiltà. Lui è
O’Bannon e la sua autorità non è in discussione.
Economia
L'economia di Inismore è stata legata a quella di Avalon
per secoli. Nei mercati e nei negozi delle gilde si usano
comunemente sterline e scellini. Le gilde Vendel non
sono diffuse quanto ad Avalon, ma è possibile trovare
più di una sede in ogni città.
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Nomi Darwah
I nomi Inish sono composti di due parti: il nome Darwah è la seconda più grande città dell’isola e
proprio e il cognome, detto anche “nome di clan”. commercia quasi esclusivamente con le Marche delle
A causa dell’occupazione Avalon e Montaigne, il Highland. È dominio della famiglia O’Toole, la dina-
complicato sistema tradizionale di nomi di clan è stia che O’Bannon spodestò al suo ritorno. Non è un
stato abbandonato a favore di uno più semplice. Molti segreto che gli O’Toole abbiano “sentimenti contra-
nomi di clan usano il prefisso “O” oppure “Mac”, come stanti” nei confronti di O’Bannon, ma non hanno fatto
O’Blaind o MacMárín.“O” significa “nipote di”, mentre nulla per sabotare il suo regno… finora.
“Mac” indica “figlio/a di”. Perciò un eroe chiamato
Keelan O’Keelan è “Keelan nipote di Keelan”. Forze Armate
Nomi comuni maschili: Abbán, Ádhamh, Aidan, “Non temere un esercito di lupi guidato da una
Barrfind, Barrie, Brady, Carey, Ceallach, Donagh, pecora, temi un esercito di pecore guidato da un lupo.”
Dónal, Dubhán, Enda, Ennis, Fearghal, Finn, Keelan,
Lochlainn, Mannix, Riordan, Séaghdha, Teige, Torin, — proverbio Inish
Uilleag
La forza militare di Inismore è formata per il 90% da
Nomi comuni femminili: Aideen, Aignéis, Bébhinn, reclute non addestrate e per il 10% da professionisti.
Blaind, Brígh, Catlín, Clodagh, Dáríne, Deirdre, Sono quest’ultimi a preoccupare i nemici di Inismore.
Éabha, Eavan, Ena, Fionnuala, Gobnait, Íde, Keelan, Il tipico esercito Inish è formato da un’orda di folli con
Léan, Maeve, Máirín, Mór, Neassa, Nóra, Órlaith, gli occhi spiritati, guidata da pochi singolari individui
Siobhán lucidi, che usano tattiche difficili da anticipare, persino
per i generali meno convenzionali.
Paesi e Villaggi
Chiunque abbia affrontato gli Inish sa che si troverà
Se confrontate con le grandi città di Théah, quelle certamente in inferiorità numerica e che, contro una
di Inismore sono appena paesi e villaggi. La capitale, tale orda imprevedibile e sanguinaria, perderà almeno
Donega, è appena un decimo delle capitali di Avalon la metà dei suoi uomini.
e Montaigne, Carleon e Charouse.
Gli Inish non possiedono una flotta armata, ma
Donega hanno inviato centinaia di volontari a servire con i
Cani di Mare di Elaine. Forti dell’esperienza marinara
Donega è la più prosperosa città di Inismore, princi- di generazioni e della reputazione di selvaggi, gli Inish
palmente grazie alla pesca e ai commerci con Avalon, sono considerati il flagello delle onde.
ed il sito della Pietra di Fål. La città cadde sotto una
maledizione nel 600 AV, ma O’Bannon, ritornato anni Rapporti Attuali
dopo, ruppe la maledizione versando il suo sangue
sulla Pietra di Fål. La città è circondata da un fossato, Secondo le altre Nazioni di Théah, Inismore è
da mura alte oltre venti metri e altre fortificazioni. soltanto la sorellina sboccata di Avalon, nulla più che
un’appendice. Non ha una flotta armata, un esercito
Dunkeen regolare né un’economia indipendente; di conseguenza
non è una minaccia militare, tanto meno economica.
Per lungo tempo centro del dominio Avalon, Dunkeen Non vi sono ambasciate, ma anche se ci fossero chi
è oggi una città commerciale, punto di partenza di vorrebbe mai incontrare un re tanto zotico?
molte rotte commerciali, comprese quelle che termi-
nano a Montaigne e Vodacce. Donega può essere la
capitale, ma nessuno può negare che Dunkeen sia il
volto di Inismore per il resto del mondo.
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52 CAPITOLO 2 | THÉAH
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Montaigne
“Montaigne è come una vecchia gran dama.
Se per un capriccio momentaneo decidesse di
indossare un cappello antiquato a una festa,
riporterebbe la moda indietro di un secolo.”
— Val Mokk
Ciò che per qualcuno è decadenza, per altri è semplice Mentre la plebe di Montaigne fatica quotidiana-
quotidianità. Montaigne brilla come uno zaffiro inca- mente per compiacere i propri signori e nutrirsi, le
stonato nella costa occidentale di Théah: è un centro classi più agiate non sembrano conoscere la parola
di moda e cultura, patria di alcuni degli artisti più “moderazione”.
rinomati e ospita alcune delle più fantastiche opere
architettoniche dell’umanità. Tutte le politiche sociali e governative ruotano
attorno a Léon Alexandre, l’Empereur di Montaigne.
Fino a tempi recenti, Montaigne e Castille erano Il Re Sole, come alcuni poeti lo hanno battezzato,
impegnate in una guerra di confine, che ha richiesto è il centro attorno a cui ruotano schiere di nobili a
un pesante tributo al popolo. I bottini di guerra sono partire dai duchi, che controllano le provincie. Il re
però affluiti nei forzieri dei ricchi. ha suddiviso il territorio in parti più piccole, ciascuna
gestita da un duca, il quale può avere sotto di sé un
Il territorio è costituito da una campagna ricca e qualsiasi numero di marchesi che si occupano della
piatta, irrigata naturalmente da molti fiumi, acri di gestione quotidiana. Ciascun duca fa regolarmente
verde fin dove può spingersi lo sguardo. Le piccole rapporto a Léon sullo stato delle sue terre. Questi
fattorie sono numerose, poiché a Montaigne non si rapporti, invariabilmente, assicurano che tutto sia
spreca la terra, se non è usata per un giardino o una perfettamente in ordine. Se dovessero mai sorgere
costruzione allora sarà coltivata. difficoltà, ci si aspetta che siano ripianate ben prima
di giungere all’Empereur.
Oltre alle fattorie, a Montaigne vi sono vaste città
e grossi villaggi. Un viaggiatore può camminare per I paesani di Montaigne sono gente semplice. Hanno
giorni senza incontrare altro che le casupole dei conta- un’educazione minimale, grandi famiglie e vite calme
dini, ma appena giunto in città si troverà di fronte e rispettabili. Fino a poco tempo fa i giovani dai quin-
un'incredibile visione di grandi palazzi e ostentata dici anni in su erano coscritti nell’esercito e inviati a
ricchezza. Queste città sono oasi metropolitane, quasi combattere sul confine contro Castille. Molti sono
completamente separate dalla landa circostante. morti e altri sono tornati con ferite e mutilazioni.
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7TH SEA - MANUALE BASE 53
Con un’intera generazione persa in guerra, quando sono sospettati di doppiezza. Inoltre, poiché
molti campi sono ora coltivati da figlie e mogli, la Nazione del Re Sole definisce gli standard in
spesso vedove. materia di abbigliamento, arte e costume, i suoi corti-
giani sono benvenuti pressoché ovunque e hanno
Un tempo tutti i matrimoni si celebravano in facile accesso a corti estere e informazioni preziose.
primavera, ma con la guerra è nata una nuova usanza.
In inverno, quando i combattimenti subivano un Da quando l’esercito ha espulso la Chiesa del
rallentamento, molti giovani ricevevano una licenza Vaticinio da Montaigne, e l’intero Paese è stato
per tornare a casa a sposarsi ed erano incoraggiati scomunicato, i nobili si sono goduti la loro rinno-
a procreare il più in fretta possibile. Dopo tutto, vata libertà. Decadenti sino all’estremo, hanno tanto
Montaigne ha sempre bisogno di nuovi soldati e denaro da non sapere cosa farne; costruiscono quindi
nuovi agricoltori. palazzi stravaganti, pagano artisti affamati per dipin-
gere ritratti alti più di quattro metri e sponsorizzano
Presso la nobiltà invece, è uso non avere mai più di archeologi per recuperare artefatti Syrneth che
due o tre bambini. Le ragioni sono altrettanto pratiche possano indossare alle feste. I nobili non hanno nulla
di quelle dei connazionali plebei: a Montaigne solo di meglio da fare che stare a guardare mentre si fanno
il figlio maggiore eredita terre, titoli e ricchezze. scherzi fra di loro. Per contrasto, i popolani vivono nel
Nonostante sia prudente avere più di un erede – timore di essere parte di un Paese senza dio, e mentre
dopo tutto è impossibile prevedere lo svolgersi degli la nobiltà non ne fa un dramma, la popolazione affa-
eventi – un numero maggiore di tre è considerata mata ne è rimasta scossa e potrebbe arrivare a uccidere
cattiva educazione. Questo non si applica, ovviamente, per questo.
all’Empereur e alle sue nove figlie.
Il Territorio
Mentre i popolani sono diretti e ospitali, la nobiltà
ha fatto dell’allusione un’arte. Nelle corti nessuno dice Per gli stranieri, Montaigne è bella, alcuni potreb-
mai esattamente ciò che pensa, ci si barrica dietro bero dire “perfetta”. La popolazione la chiama “la
metafore e precedenti di tutti i tipi, preferendo usare nazione più gloriosa di tutta Théah”.
citazioni astute anziché semplici parole. Questo tipo
di conversazione può confondere uno straniero, perciò La terra è generosa, il suolo fertile, le montagne
molti diplomatici non apprezzano il loro incarico, ricche di minerali e le coltivazioni si estendono
nonostante l’ottimo cibo e alloggio. Tutto ciò spinge a per chilometri. Le città sono un rif lesso del para-
cercare di apparire innocui e insignificanti. diso, tanto grandi da non poter essere attraversate
a piedi in un solo giorno. I porti sono pieni di atti-
I Montaigne preferiscono fare giochi di parole su vità e commerci. Le corti e i palazzi sono superiori
questo disagio e il massimo della maleducazione è a tutti gli altri del continente.
costringere qualcuno a dare una risposta diretta,
specie su argomenti controversi. Spesso il loro dibat- Dallo Stretto di Avalon a nord sino alla città
tere diventa giocosamente doloroso, quando si discute di Rogne nel sud, dalla Baia Schiumante a
di temi seri con apparente leggerezza, in modo tale che oriente sino alla popolosa città di Arisent a ovest,
nessuno possa parlarne direttamente. Coloro che sono Montaigne è una nazione colta e civilizzata, una
abbastanza astuti da eccellere in questi giochi delicati terra di abbondanza. Ogni acro disponibile è
godono di grande considerazione. coltivato, ogni vena di minerale – non importa
quanto modesta – è sfruttata per produrre ferro
Un altro gioco molto amato è l’intrigo, assieme al e acciaio e ogni albero considerato abbastanza
suo cugino: lo scandalo. Se non accade nulla di inte- cresciuto per essere usato è abbattuto in modo da
ressante durante una stagione, qualcuno si premurerà far posto ad altre fattorie.
di inventarlo. Gli ospiti stranieri notano una ludica
malizia nei modi dei Montaigne. A differenza di Castille, che ha beneficiato
dell’attenta guida della Chiesa, la gente di
Molti considerano l’abitudine alle conversazioni Montaigne non ha lavorato per preservare la sua
allusive e la pratica dell’indiretto solo come un tratto terra mentre la sfruttava. Accademici ecclesiastici
nazionale, ciò rende i Montaigne spie ideali, persino
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54 CAPITOLO 2 | THÉAH
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in visita hanno più volte illustrato le probabili prima di scorgere un cambiamento nell’orizzonte.
conseguenze di uno sfruttamento intensivo e della Questa regione include alcune delle più impor-
mancata rotazione delle culture. Eppure non vi tanti coltivazioni dell’intera Nazione, grazie
sono prove della correttezza di queste afferma- al suolo ricco di minerali e nutrienti. È anche
zioni e la pressione causata dalla guerra ha spinto la parte più difendibile quindi sede ideale per
in direzione opposta. la capitale.
Il territorio di Montaigne è vario: grandi foreste, A ovest di Charouse si elevano Les Sommets
catene montuose e vaste pianure. Per la maggior Blancs (“I Monti Bianchi”), la più alta catena
parte è formato da una pianura erbosa regolare, montuosa del Paese, i cui picchi innevati raggiun-
gono i tremila metri. Il Fiume Sinuese attraversa
perfetta per l’agricoltura. Il clima è mite la capitale, per poi formare il lago omonimo
per tutto l’anno, senza temperature e quindi prosegue sino al Mare della Vedova,
estreme, siccità o fenomeni creando una rapida via commerciale verso le
violenti. Le tempe- altre Nazioni.
rature invernali
raramente scendono Nel nord si trova Muguet, il più grande porto di
sottozero e l’escursione Montaigne e la provincia è la più celebre in Théah.
termica annuale in molte Forse per questo il Duca di Muguet, Edouard
regioni è di appena una Allais, ignora i consigli o gli ordini di tutti tranne
decina di gradi. Foreste quelli della famiglia reale; questo modo di fare ha
grandi e piccole attirato molti dei Montaigne più indipendenti e
punteggiano il pano- anche alcuni stranieri.
rama, mentre nume-
rosi fiumi attraver- La provincia di Doréhas ha guadagnato una
sano la campagna. reputazione simile grazie alle azioni di Pierre
L’effetto è incan- Flaubert de Doré, che ha recentemente speso
tevole e rinforza una fortuna per bonificare le paludi attorno a
l’atmosfera invi- Pourisse, divenendo il più grande allevatore del
tante per molti. Paese quasi dall’oggi al domani. Il commercio
La capitale, di carne dalla sua provincia frutta un introito
Charouse, si senza pari nella Nazione e contende il primato
trova al centro di Charouse sul bestiame. Nonostante cortigiani
di un’immensa e nobili abbiano apertamente osteggiato questa
depressione, uno scelta, la famiglia reale non ha ancora preso posi-
dei punti più bassi zione, forse sono troppo preoccupati dalla moda
di tutto il Paese. per occuparsi della carne.
A sudovest della
città l’inclina- A est di Charouse, oltre le pianure, si trova il
zione del terreno territorio Eiseniano ottenuto grazie al Trattato
crea una serie di Weissburg: la foresta di Lock-Horn, il cui
di dolci colline nome deriva dal periodo in cui Avalon occupò
che dividono i Montaigne settentrionale. Il legno di questa
pascoli, mentre foresta si è dimostrato una risorsa inestimabile,
verso est un uomo nonostante la pericolosità del luogo: quasi due
può marciare per dozzine di persone, compresi due stregoni Porté,
più di una che si sono addentrate sotto la volta sono scom-
giornata parse. Tutto ciò che è rimasto di loro sono tracce
insanguinate che portavano sino ai rami più alti
degli alberi prima di sparire.
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7TH SEA - MANUALE BASE 55
La Gente Classi Sociali
Spesso detti spregiativamente “Girasoli”, i Montaigne Montaigne è la nazione di Théah con le più marcate
sono considerati agili e molto puliti. I nobiluomini differenze sociali, tanto economicamente quanto filo-
sono ben rasati, mentre le nobildonne sono attente a soficamente. La popolazione è strutturata secondo un
mantenere trucco e pettinatura in linea con la moda rigido sistema di caste, che la suddivide in una serie
della stagione. Il colore più diffuso per occhi e capelli di classi facilmente identificabili, dalla famiglia reale
è il castano, ma ci sono alcuni casi di occhi azzurri alla assai ignorata plebe.
e capelli biondi. Gli uomini spesso nascondono i
lineamenti delicati dietro una corta barba o un paio All’apice della nobiltà vi è la Famille Royale, piccola,
di baffetti ben curati, mentre le donne accentuano gli ma con un potere assoluto sul Paese. Ne fanno parte
zigomi ben fatti con un’aureola di capelli. solo l’Empereur (un titolo recente, fino a poco tempo
fa era “Re”) Léon Alexandre de Montaigne, con sua
I popolani si tagliano i capelli una volta l’anno, moglie – l’Imperatrice – i loro parenti più stretti e i
all’inizio della primavera, in modo parenti del precedente monarca.
da avere in inverno capelli lunghi
e barbe folte che tengano loro Al momento l’Empereur ha nove figlie, ma nessun
caldo. Il vestiario dei popolani figlio, un grave problema per la discendenza reale.
non è però molto elaborato, Morella Alouse Giacinni – una Strega del Fato di
se questo costituisca uno Vodacce e terza moglie dell’Empereur – non è stata
stimolo o un ostacolo all’i- in grado di dargli un erede maschio, ma solo una
dentità individuale è tuttora femmina, Dominique, che non mostra alcun talento
oggetto di dibattito. per la stregoneria.
Alcuni sostengono che
siano i nobili, non i La precedente moglie dell’Empereur, Castilliana e
plebei, a sembrare madre delle tre figlie precedenti, morì di “afflizioni
tutti uguali, poiché femminili” qualche tempo fa.
cercano di mante-
nere costantemente Sotto i reali si trova la noblesse (o “vera nobiltà”),
il proprio look formata dai duchi e dai marchesi. I più importanti
secondo la tra loro sono i duchi, i nobili con terre, che portano
moda del i nomi dei dominatori del Paese sin dalla sua fonda-
momento. zione. Sono però i marchesi, loro fratelli, che control-
lano il grosso della ricchezza e delle risorse della
nazione. Vivono nelle più remote parti delle provincie
che amministrano in ogni dettaglio.
Vi è poi la petite noblesse o, come è più conosciuta,
la “nobiltà minore”. Sono personaggi molto ricchi, ma
privi di terre e delle responsabilità ad esse associate.
La loro ricchezza – che alcuni hanno ereditato, altri
ottenuto con l’inganno – è una conseguenza delle
straordinarie risorse del Paese. La sua origine è indif-
ferente, ma costituisce il tratto distintivo di questi
individui, che vivono vite stravaganti, prendendo
parte a tutte le cerimonie della nobiltà, evitando però
la politica e gli scontri tanto comuni tra l’élite.
Accanto alla petite noblesse – e sotto duchi e
marchesi – c’è anche la noblesse errante. Si tratta di
nobili che hanno perso, in qualche modo, la propria
posizione e sono divenuti diplomatici, cortigiani o
dignitari del trono. Paix e Buchéare sono inondate
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56 CAPITOLO 2 | THÉAH
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da centinaia di burocrati che aumentano a ogni nuova Etichetta
generazione. I doveri di molti erranti e il rispetto che
ricevono dipendono dal nobile a cui si sono legati. “Faites-vous tout petit.”
Ottenere i servigi di qualcuno con magia o ambizione (“Rendetevi insignificanti.”)
è assai desiderabile.
— Anonimo
I cortigiani – abili popolani – tendono a cavarsela
un po’ più facilmente, il loro ruolo è principalmente I nobili di Montaigne rifuggono il confronto diretto,
quello di intrattenere e impressionare la nobiltà con le si parlano tramite assistenti, inviati, messaggeri
loro capacità. Poeti, giullari, jenny (prostitute), attori, e cortigiani, mentre a corte sfruttano metafore e
scrittori, artisti e ciarlatani, appartengono tutti a astuzie per evitare la conversazione.
questa vasta classe sociale. Mercanti e sacerdoti abba-
stanza ricchi possono ottenere, tra i cortigiani, quasi Se messi alle strette, spesso evitano di guardarsi
lo stesso rispetto della nobiltà, ma senza un’adeguata negli occhi. La sottigliezza sostituisce il bisogno di
conoscenza delle “regole” è facile insultare la corte e dire qualcosa ed è considerata una qualità ben più
per estensione il nobile che la ospita. alta dell’onestà.
La prima classe non strettamente legata alle corti La sottile arte di seguire la corrente è onnipre-
è quella degli accademici, che ha riscosso nuova sente a Montaigne: ben pochi nobili hanno il
popolarità con il recente aumento delle esplorazioni. coraggio di iniziare una moda. La miriade di mode
Sebbene gli studiosi, specie i filosofi, siano tradizio- diverse è dovuta al fatto che molti vengono costan-
nalmente molto rispettati a Montaigne, lo studio temente consigliati su come agire e come vestire.
dell’archeologia sta diventando rapidamente un segno L’organizzazione di feste, sebbene comune, è un’e-
di distinzione. Molti noblesse hanno diversi accade- sperienza micidiale e molti preferiscono finanziare
mici al proprio servizio, compreso un archeologo, e un evento altrui che darne uno proprio. Perciò può
molti – consapevoli della loro apparenza frivola – si accadere che passi un intero anno senza che sia diano
sforzano di creare grandi biblioteche private per invo- feste in luoghi diversi da Paix, Charouse e Crieux,
gliare altri studiosi a legarsi a loro. dove si sono riuniti coloro che hanno abbastanza
coraggio da iniziare le mode.
Di recente, anche mercanti e artigiani hanno
cominciato a ottenere una particolare considerazione. Citare un precedente è molto comune tra i nobili.
Molti appartengono alla Lega Vendel, che garantisce Quando conversano con stranieri, i Montaigne spesso
loro un profitto superiore a quello dei “liberi profes- dicono frasi fuori contesto, che confondono e anno-
sionisti”. I Montaigne più ricchi possono convincerli iano i visitatori.
a praticare la loro arte esclusivamente in una certa
regione, accumulando prestigio per sé e un aumento Questo ha portato a numerose situazioni disastrose,
dei profitti per gli artigiani. Per la nobiltà questi dato che molti ambasciatori – una volta offesi in tal
professionisti sono una risorsa troppo preziosa per modo – vorrebbero non tornare più, se non fosse
essere ignorata. per i magnifici giardini e la bellissima collocazione
dell’Ambasciata di Paix.
Infine, all’ultimo gradino della scala sociale c’è la
plebe. Le immense città fortificate e gli elaborati Questo non è caso dei popolani che sono gentili e
chateaux, vanto della Nazione, sono stati costruiti accoglienti, nonostante la loro vita dura.
con il sudore del popolo. La vita di un popolano a
Montaigne è dura, specie se confrontata con quella Anni di umiltà hanno insegnato loro a non lamen-
dei loro eguali di altre nazioni, come i contadini di tarsi della sfortuna e nonostante lo squallore in cui
Vodacce. Le loro vite sono consumate da settimane vivono, solo puliti e fiduciosi.
lavorative di almeno sessanta ore, durante le quali
vecchi, figlie e vedove si occupano dei milioni di acri Chi visita Montaigne spesso si lamenta dei modi
di terra di proprietà dei nobili. rozzi e volgari della gente, ma chi evita le città non
ha che buoni ricordi del suo viaggio.
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7TH SEA - MANUALE BASE 57
Abbigliamento I mercanti non sono usi alla dieta raffinata dei loro
superiori, ma fanno comunque ottimi pasti. Il loro
Mentre i popolani sono fortunati a potersi permet- desinare quotidiano include verdure fresche, vini, carni,
tere un secondo cambio d’abito prima della morte, la formaggi e pane.
nobiltà indossa tutto ciò che è di moda al momento
ed è lesta a raddoppiare il proprio guardaroba della I prodotti Castilliani stanno diventando più econo-
stagione se qualcuno parla bene di un nuovo sarto. mici, ora che l’economia dei vicini orientali si sta
Gonne eccessive, gioielli costosi e uno stuolo di valletti riprendendo dalla guerra. L’Empereur sperava di
per portare tutto il bagaglio sono parte integrante acquisire una parte delle ricche campagne di Castille
della moda Montaigne. Gli stregoni Porté più esperti per sé, ma la ricchezza del Paese porta comunque i
possono essere, di solito, identificati dai guanti e dai frutti di Castille alla sua tavola.
cosmetici usati per coprire le brutte macchie che hanno
su mani e braccia. La dieta della plebe è semplice: vecchi fagioli, pane
raffermo, lattuga marcia, cavoli, rape, vino troppo
Gli abiti sono realizzati con innumerevoli materiali, invecchiato e acqua sporca. Ogni giorno i contadini
inclusi broccato, velluto, seta, trine, lino e satin. Il raccolgono prodotti di buona qualità, destinati a
blu reale e l'oro sono le tinte tipiche della nobiltà, ma ingrassare le pance della nobiltà o ad essere espor-
nell’abbigliamento dell’élite si può trovare qualsiasi tati, mentre coloro che hanno faticato per produrli
sfumatura, purché accesa. Le decorazioni floreali muoiono di fame. Logicamente, i popolani nascondono
in stile rococò scintillano su giacche e gonne, dando un poco di quanto raccolgono ogni mese, ma devono
all’Impero del Sole il lustro e lo splendore della rega- stare attenti: un eccesso attirerebbe l’attenzione degli
lità. I colori scuri sono considerati orrendi e alcuni dei esattori delle tasse.
Montaigne più sciovinisti considerano un insulto che
uno straniero li indossi a corte. Costumi
Montaigne impone il proprio stile a molte altre I Montaigne godono nel ridicolizzare il prossimo,
nazioni, grazie all’opera della Mode du Lac (la Società finché il gioco è divertente. Quasi tutti riconoscono
della Moda), un gruppo dell’alta società che stabilisce l’importanza dell’umorismo, persino quando è usato
tutti i principali canoni dell’abbigliamento. In tempi contro di loro, ma c’è un confine sottile che non deve
recenti la Mode du Lac si è avvicinata alla Lega Vendel, mai essere attraversato. Quando la derisione va troppo
che l’ha aiutata a diffondere il suo messaggio in cambio oltre – e un Montaigne intelligente sa quando ciò
della possibilità di discutere gli stili degli anni a venire. accade – il balgueur (“chi offende”) sarà rapidamente
Gli uomini, in generale, seguono i dettami della Mode ostracizzato dalla società bene. Non è insolito che chi
du Lac, mentre il guardaroba femminile diverge legger- ha il gusto del ridicolo sia molto popolare, finché non
mente se le regine di Théah hanno deciso di adottare fa un passo falso; molti cortigiani specializzati nella
un altro stile. critica sociale si trovano senza un mecenate un attimo
dopo avere detto una parola di troppo in una situa-
Cibo zione delicata. Per assurdo, però, se una situazione
è tanto delicata da essere considerata esplosiva, ci
I nobili di Montaigne si godono carne, pesce, si aspetta che tutti si buttino nel “gioco” in modo da
formaggio, latte, burro, vino, cereali, verdure, spezie e ridurre lo stress, un particolare che molti stranieri non
una varietà di cibi esotici provenienti da tutta Théah. colgono mai.
Al momento è molto in voga la cucina Vodacce. La
gastronomia Montaigne è, attualmente, la più fanta- Il contatto fisico è ambiguo: mariti e mogli non si
siosa del mondo e le sue scuole di cucina sono celebri toccano in pubblico (eccetto forse quando ballano), ma
per la creatività e le misture esotiche. L’ultima passione non è insolito per loro abbracciare pubblicamente un
dei nobili sono le melagrane e i meloni che vengono cortigiano o un amico, che questi sia sposato o meno.
importati dai mercanti Vodacce. I tartufi sono consi- Anche toccare la mano o il petto di un amico e dare
derati una prelibatezza e gli chef hanno cominciato ad un buffetto al volto di qualcuno mentre si ride sono
assoldare allevatori che addestrino i maiali a cercarli. comportamenti accettabili.
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58 CAPITOLO 2 | THÉAH
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Arte e Musica Nomi
Come per l’odierna filosofia, Montaigne è all’avan- Come ogni altro elemento della società Montaigne, i
guardia nell’arte e nella musica. Alcuni credono che nomi sono legati alla posizione sociale. Per esempio,
i grandi artisti siano attirati nella Nazione grazie il nome corretto di un nobile è preceduto dal titolo,
ai molti nobili mecenati. A prescindere dal motivo, quindi dal nome proprio, dal cognome e, infine, dalla
Montaigne è divenuto il vivaio di ogni forma di crea- congiunzione “de” seguita dalla provincia che governa
tività e produce nuovi artisti quasi più velocemente di (i membri della famiglia reale sono gli unici a potersi
quanto il pubblico possa vederne. fregiare del titolo “de Montaigne” al posto della
provincia).
La musica tradizionale – che predilige arpe e stru-
menti a corda, con alcune percussioni – è lenta e La petite noblesse può scegliere di trasmettere il
ripetitiva, quasi fosse adatta ai funerali. Un musicista nome che preferisce. Neppure i sacerdoti sono legati al
sta cercando di cambiare tutto questo; il suo nome è sistema di nomi della nobiltà, anzi perdono il proprio
Wolffrond von Hazel (HOTS-el) e nonostante abbia quando prendono i voti. Vescovi e cardinali hanno a
solo sette anni è forse il più grande talento musicale volte anche cinque o più nomi. Per esempio il Vescovo
dell’ultimo secolo. Nato ad Eisen (“da dove vengono Jules Corentin d’Auguereau Crepin d’Agneau servì
tutti i più grandi compositori”), von Hazel è giunto a sotto l’Alto Cardinale Michel Jean-Claude Desaix de
Montaigne con i genitori durante un viaggio volto a Mirielle Sarnin.
pubblicizzare il suo talento, alla ricerca di un mece-
nate volenteroso (ossia ricco). Ha trascorso gli ultimi I mercanti hanno nome e cognome, mentre i plebei e
mesi a Paix e ha trovato molti estimatori tra i signori i loro figli hanno solo il nome proprio, dato che
di Montaigne. raramente lasciano i villaggi natii. In alcuni casi i nomi
di questi villaggi, paesi o provincie divengono, se
necessario, cognomi.
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7TH SEA - MANUALE BASE 59
Nomi comuni maschili: Ambroise, Blaise, Cédric, Governo
Daniel, Denis, Eugène, Félix, Gérard, Guy, Henri,
Jacques, Jules, Luc, Marc, Martin, Pierre, Rémy, “L’Empereur è un ubriaco rabbioso
Sébastien, Victor, Zacharie e non è mai sobrio.”
— Modo di dire comune
Nomi comuni femminili: Allette, Andrée, Arielle, tra i popolani di Montaigne
Blanche, Camille, Cosette, Dominique, Estelle,
Francine, Georgette, Henriette, Irène, Julie, Lydie, Gli stranieri trovano la politica di Montaigne confusa,
Nicole, Philippine, Roseline, Sylvie, Vivianne persino gli ambasciatori che ne hanno familia-
rità a volte non sanno con chi parlare e chi evitare.
Religione L’impressionante numero di cliché politici da evitare
e le enormi reti di contatti, ciascuno con legami perso-
Fino ai primi del 1600, la popolazione di Montaigne nali – spesso esplosivi – può far tremare persino le
era assai devota; molti trovavano conforto nelle Streghe del Fato meglio addestrate.
parole dei rappresentanti della Chiesa. Durante i
regni di Léon XII e Léon XIII, la fibra spirituale È però un sistema funzionale che – in qualche modo
della nazione cominciò a indebolirsi per mancanza – una volta riposti i pugnali e accantonate le minacce
di morale. Da quel momento l’influenza della di morte, ottiene i giusti risultati, anche se raramente
Chiesa sulla nobiltà si è ridotta rapidamente. con l’approvazione generale.“Mostratemi una legge di
Montaigne e io vi mostrerò qualcuno che dissente”
Oggi la nobiltà di Montaigne si oppone aperta- dice un proverbio.
mente alla Chiesa, promuovendo libri all’indice
e movimenti secolari. Il supporto finanziario alle Dall’inizio della Guerra della Croce, le dimensioni
chiese è cessato e quelle che restano sono pesante- di Montaigne sono raddoppiate. Le necessità dei suoi
mente tassate. Un clima peccaminoso pervade l’in- monarchi sono divenute sempre più importanti e la
tera Nazione. Con sempre meno abitanti a seguire ricchezza della nobiltà è cresciuta in proporzione.
i dettami della Chiesa è calato anche il numero
delle vocazioni.
I popolani, tranne una cospicua parte dei servi
della nobiltà, temono di essere dannati. Hanno
notato il cambio di mentalità dei nobili, sebbene chi
è loro più vicino ne ignori gli eccessi (o se ne renda
complice). La Chiesa ha fatto tutto il possibile per
aiutare le masse impoverite, appellandosi anche alle
corti perché ne alleviassero le pene. Molti sacerdoti
però hanno cominciato a ignorare le tribolazioni
del popolo dopo che i soldati dell’Empereur hanno
consegnato loro scrigni colmi d’oro come “dono
della popolazione”.
Oggi a Montaigne non ci sono più Cardinali e tutti
Vescovi sono scomparsi o in eremitaggio, lasciando
monsignori e preti soli di fronte alla responsabilità
di guidare i loro greggi. Tra la paura sempre più
crescente del popolo e gli eccessi edonistici della
nobiltà, il ruolo del clero Vaticino sopravvissuto è
davvero difficile.
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60 CAPITOLO 2 | THÉAH
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Economia L’Alto Ammiraglio della Marina è un altro
problema. Si chiama Alceste Valois de Praisse III ed
“Quando la petite noblesse si veste bene quanto me, è, senza alcun dubbio, il più ostentato comandante
allora il Paese è ricco, prospero e forte. Quando lo militare degli ultimi tempi. Nato tra gli aristocra-
tici, continua a vivere come si confà al suo lignaggio,
fa un mercante, allora è tempo di nuove tasse.” spendendo più tempo tra le corti e le dimore dei
— Empereur Léon XIV suoi pari che a compiere il proprio dovere, mentre
assicura all’Empereur che non vi sono pirati che
Montaigne ha uno dei più alti standard di vita di tutta li minaccino direttamente. Di recente ha ordinato
Théah, mentre i dazi reali sui mercanti garantiscono alla potente flotta Montaigne di uscire di pattuglia,
che i forzieri dello stato siano sempre colmi. Il Paese lasciando il porto di Crieux indifeso e aperto a traf-
consuma e importa più beni, cibo e ferro grezzo di fici illegali.
ogni altra nazione. La nobiltà acquista tanto cibo,
oggetti d’artigianato, manodopera e pietra da superare I Moschettieri
la somma della produzione interna e delle importa-
zioni. Tutto questo crea un equilibrio economico Soldati scelti dell’esercito, i Moschettieri ricoprono
precario e una potenziale catastrofe che, per ora, non molti ruoli importanti nella Nazione, dal far rispet-
si è ancora manifestata. tare la legge del re allo scortare i nobili attraverso
territori pericolosi, sino a compiere servizi speciali
A Montaigne si usano tanto i soleil (SOL-hey), che per la famiglia reale. Quando si arruolano fanno
prendono il nome dal sole di Montaigne punzonato su solenne giuramento all’Empereur e ricevono una
una faccia delle monete, quanto i Guilder. Le monete spada, un tabarro e un moschetto, simboli della
recenti hanno il profilo dell’Empereur punzonato loro autorità. L’impugnatura della spada è realizzata
sul retro, mentre quelle più vecchie, sempre più rare, apposta dai fabbri reali; il tabarro mostra l’emblema
hanno le spade incrociate simbolo dei Moschettieri. del sovrano sul petto e sulla schiena; mentre il
Ovunque, mercanti e artigiani accettano entrambe le moschetto è di ottimo acciaio, con intarsi in argento
valute, anche se molti danno il resto solo in soleil. e il fleur de lis sul calcio.
Forze Armate I Moschettieri sono scelti da un consiglio di venti
dei loro futuri camerati e il loro numero è fissato
Anni fa, le forze armate di Montaigne erano conside- a mille. Per mantenere il corpo in efficienza, i
rate nobili e austere, il giusto braccio armato per una vecchi soldati si ritirano, mentre nuove reclute sono
potenza mondiale. Di recente però, le loro dimensioni ammesse nei ranghi a ogni primavera.
sono triplicate grazie alla coscrizione, indebolendo
di conseguenza le famiglie – soprattutto quelle di Ciascun Moschettiere combatterà fino alla morte
popolani e contadini – che sono la spina dorsale della per proteggere l’onore di un altro, e poiché sono
Nazione. Al tempo stesso, la struttura di comando si è tanto legati devono porre grande fiducia nel giudizio
indebolita, pochi nobili si prendono la briga di servire e nella lealtà dei camerati.
e sempre più spesso ufficiali inesperti – compresi
popolani con grande talento, ma nessuna preparazione La Guardia Fulmine
– sono costretti a prendere il comando.
La guardia personale dell’Empereur è nota come
Le sconfitte del Re Sole a Castille sono state una “Guardia Fulmine” ed è formata dai migliori tra i
dura lezione per tutti… tranne che per i ricchi. Molti Moschettieri. La guardia esiste da 600 anni e serve
hanno aumentato i propri beni grazie al bottino di esclusivamente l’Empereur. Sono devoti e convinti,
guerra, mentre altri hanno visto figli e figlie morire duellanti abilissimi e puri difensori della sovranità
in terra straniera. Si vocifera che l’Empereur abbia reale. Quando è necessario agiscono come corrieri,
reclamato per sé oltre metà del bottino delle navi scorta, guardie del corpo, investigatori o ambascia-
Castilliane catturate nella Baia Schiumante. tori del Re.
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7TH SEA - MANUALE BASE 61
Attuali Rapporti Confederazione Sarmatiana
Avalon Il voto ai plebei? Assurdo. Portate del vino e non
parliamone più.
Nonostante il continuo susseguirsi delle domina-
zioni Montaigne ad Avalon sia ormai un ricordo, e Ussura
i commerci attraverso lo Stretto siano più vivaci che
mai, tra le due Nazioni esistono ancora vecchi rancori. I contatti tra Montaigne e Ussura sono sempre stati
Oggi entrambi i Paesi sono sull’orlo di nuovi conflitti scarsi. La distanza è tale che è molto più semplice
e affrontano gravi problemi interni, che fanno passare negoziare con altre Nazioni. Eppure… l’Empereur
queste antiche ostilità in secondo piano. spesso interroga nobili e dignitari in visita sulle terre
e le genti di Ussura, facendo intuire che potrebbe
Castille imbarcarsi in un’altra avventura militare, quando i
suoi attuali svaghi artistici gli verranno a noia. Finora
Gli abitanti di Montaigne non hanno mai rispettato non ha discusso apertamente i suoi piani, ma alcuni
i Castilliani, invidiando la loro ricca agricoltura e le generali gli suggeriscono di volgersi a ovest o a nord
esportazioni, oltre a considerare con fastidio l’usanza invece che a est.
della siesta. La nobiltà di Montaigne ha considerato
la guerra come una santa causa, un colpo contro il Vestenmennavenjar
predominio morale della Chiesa, ma persino le classi
più basse consideravano i Castilliani indegni delle loro Montaigne mantiene i contatti con i Vesten soprat-
ricchezze e vedevano nella guerra la giusta risposta tutto mediante la Lega e i suoi agganci economici,
ad anni di offese ricevute durante negoziati e dispute mettendo però a dura prova le loro risorse. Se non
sui confini. fosse per una serie di dazi imposti dall’Empereur e
dai suoi consiglieri, le costanti macchinazioni della
Eisen Lega Vendel avrebbero già causato un aumento della
tensione fra le due Nazioni. Nonostante le differenze,
Nonostante il Trattato di Weissburg abbia posto fine Montaigne e Vesten concordano che il lusso è sprecato
alla guerra tra Montaigne ed Eisen, l’ostilità rimane. I per il resto di Théah quando Montaigne è pronta a
Montaigne si sono fatti nemico Eisen, anche se questo pagare ciò che la Lega Vendel chiede.
può non sembrare a chi è rimasto estraneo al conflitto.
Entrambe le parti hanno intrapreso manifesti scambi Vodacce
di risorse, inclusi alcuni generali Eiseniani inviati
presso i campi di addestramento Montaigne. I rapporti commerciali tra Montaigne e Vodacce
sono sicuramente i più stabili e proficui dell’intero
Le Nazioni Pirata continente, per ragioni disparate, tra cui l’amore dei
Montaigne nei confronti di tutto ciò che si produce in
Attualmente la marina Montaigne passa molto tempo quel Paese, considerato “più alla moda della moda”. Si
a difendere i vascelli commerciali dai pirati. La Lega dice anche che l’Empereur, che è riuscito a inimicarsi
Vendel si è recentemente offerta di fornire ulteriori o alienarsi ogni altra Nazione, stia lavorando per una
navi mercenarie come scorta, ma l’Empereur non ha prossima alleanza politica.
degnato di attenzione la proposta.
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62 CAPITOLO 2 | THÉAH
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Confederazione Sarmatiana
“Tutti sono uguali. Persino i re.”
— Lucjan Wyrzyk
Nell’Est si trovano due regni uniti sotto una singola Il Territorio
Corona, che molti abitanti di Théah chiamano
“Confederazione Sarmatiana”. A metà del 1500 il Re A Rzeczpospolita (reh-ZEHKS-pos-poh-lee-tah) le
di Rzeczpospolita (comunemente detta “Rzeplita”) estati sono calde e piovose, gli inverni freddi e con
era anche Granduca della vicina Curonia e riunì i due costanti nevicate; e pare sempre soffiare un vento
Paesi. Questo portò a una serie di compromessi, voluti gelido da nord.
dalle aristocrazie dei due regni, per limitare il potere
regale e alla creazione di un parlamento: la Sejm. Politicamente, la Confederazione è divisa in due
Nazioni: Rzeczpospolita a sudovest e Curonia a
Nel 1667, il Consiglio Reale, formato da sedici nordest. A causa delle sue dimensioni presenta
nobili e vescovi Vaticini, non riusciva più a operare moltissimi tipi di terreno. La maggior parte di
a causa della corruzione e delle fazioni politiche. Il Rzeczpospolita è composta da pianure e acquitrini,
vecchio Re, ormai moribondo, non aveva quasi più con numerose foreste sparse un po’ ovunque; la
potere e la Confederazione stava morendo. Il figlio Curonia invece è quasi tutta paludosa, eccetto per
del re trovò una cura per il veleno che affliggeva i la Foresta Sandaras, un luogo infestato dove solo i
due regni, rendendo la Confederazione la terra della più coraggiosi osano mettere piede.
Libertà Dorata.
Il fiume più grande, il Sejm (ribattezzato così dal
La Libertà Dorata ha reso ogni cittadino della parlamento con voto unanime cinquant’anni fa),
Confederazione nobile, dandogli il diritto di votare attraversa l’intero Paese, nasce presso Sousdal in
nella Sejm e provocando un drammatico cambiamento Ussura, tocca Bodorigum e Wawelec, per poi prose-
nei rapporti di forza all’interno del Paese. Elevando guire verso Vodacce e, infine, piegare in direzione
i comuni plebei alla stessa dignità dei nobili, ogni della Baia di Stróż.
persona ha oggi la stessa voce e la medesima autorità.
Il Sejm costituisce una rapida via commerciale
Contemporaneamente, nei luoghi più oscuri della verso il Sud e Ussura lo usa per trasportare merci
Confederazione, continuano a sentirsi antiche voci. I attraverso la Confederazione, pagando forti dazi a
dievai – potenti entità che si nascondono nell’ombra ogni sosta.
di foreste, crocicchi e cimiteri – promettono potere a
chi sia disposto a fare un patto con loro.
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7TH SEA - MANUALE BASE 63
Cultura Poche ore dopo, il Re sopravvisse a un attentato
grazie a suo figlio e alla di lui fidanzata, una Strega
La Confederazione è governata da un Re e una sorta del Fato di Vodacce. Stanisław I è ancora vivo, a mala-
di parlamento detto “Sejm” composto, fino a poco pena, e suo figlio sta cercando di accumulare sostegno
tempo fa, da una singola camera di sedici potenti politico sufficiente per succedergli.
nobili e sacerdoti Vaticini, che conquistavano i
propri seggi mediante manovre politiche, commerci e Oggi, ogni cittadino della Confederazione può, se
minacce di rivolta contro la Corona. Progressivamente lo desidera, votare nel Sejm. Non tutti lo fanno, ma
la monarchia aveva rinunciato a molti diritti a favore tutti sanno che potrebbero farlo. Se il Sejm decidesse
del Sejm, ma tutto questo è appena cambiato. l'entrata in guerra della nazione, all’esercito basterebbe
presentarsi in massa e votare contro; se decidesse di
L’evento più importante nella storia della alzare le tasse, tutti i membri delle gilde potrebbero
Confederazione – e nella storia dell’intera Théah opporsi. I Sarmatiani non nascondono il proprio
– risale ad appena diciotto mesi fa: Sarmatia era orgoglio, poiché Théah non aveva mai visto una vera
sull’orlo del collasso, paralizzata da una norma detta democrazia fin dalla nascita del Vecchio Impero.
liberum veto, che permetteva a ogni rappresentante
(detto “poseł”, plurale “posłowie”) di bloccare qualsiasi Classi Sociali
legge, cancellando ogni possibile dibattito o voto.
Un poseł poteva dichiarare “Nie pozwalam!” (“Non Sebbene la Confederazione abbia ancora un’aristo-
lo permetto!”) e tutto era finito. La norma era stata crazia, la linea di demarcazione tra nobili e plebei è
introdotta per riflettere l’uguaglianza tra i membri ormai incerta: i nobili sono ancora potenti, i plebei
del Sejm, ma sfortunatamente il cinismo e l’interesse ancora poveri, i mercanti ancora ricchi, ma la perdita
politico avevano ostacolato il buon funzionamento del diritto esclusivo di votare e legiferare ha intaccato
dell’assemblea. lo status della nobiltà.
Il Re – Stanisław I – era già sul letto di morte, Chiunque può presentarsi al Sejm e chiedere una
mentre l’erede designato, suo figlio Stanisław II, votazione. Certo, molti di questi “voti popolari”
cercava un modo per salvare il regno rompendo la sono fallimentari, ma quando un intero villaggio si
paralisi del Sejm. Una notte, rinchiuso nella Biblioteca presenta a votare, allora comincia la vera politica.
Reale, la sua ricerca diede i suoi frutti: tutti i decreti Lentamente, di settimana in settimana, di mese in
reali erano soggetti al veto del Sejm, eccetto uno. mese, un passo alla volta, il potere e i privilegi della
L’unica libertà non sottratta al Re da accordi e trattati: nobiltà vengono erosi.
il diritto di concedere titoli nobiliari. Fu così che il
figlio leale condusse il Re di fronte al Sejm – traspor- Le due nazioni della Confederazione hanno molto
tato sul suo letto da mezza dozzina di servi – per un in comune e il passare del tempo ha prodotto una
ultimo decreto prima della morte. Il vecchio parlò e i sorta di mescolanza, una voce unitaria, nonostante si
segretari trascrissero le ultime volontà del Re. mantengano profonde differenze culturali.
Il sovrano annunciò che tutti i cittadini della La principale diversità fra i due paesi è la religione.
Confederazione erano ora da considerasi nobili – Mentre i rzeczpolitani sono devoti Vaticini – fino al
concedendo a tutti il titolo di “Sir” o “Madama” – e, fanatismo in alcuni casi – i curoniani venerano gli dei
di conseguenza, ogni cittadino aveva diritto di voto e gli spiriti di una fede più antica. Entrambi si conside-
nel Sejm. rano guerrieri sacri e benedetti, ma la fonte di questa
benedizione non è la stessa.
Con quest’ultimo decreto il Re trasformava la
Confederazione in una vera e propria democrazia. Alcuni rzeczpolitani considerano i curoniani eretici
Il Sejm aveva solo trenta giorni prima che il decreto e, allo stesso modo, alcuni curoniani vedono i rzeczpo-
divenisse operativo e non poteva opporsi. Di fronte litani come traditori delle vecchie divinità. Entrambe
alla possibilità che un singolo cittadino potesse porre le nazioni, tuttavia, tollerano queste differenze per il
veto su ogni legge, l’assemblea decise rapidamente – e bene di Sarmatia.
all’unanimità – di rimuovere il liberum veto.
L’intera Confederazione è fortemente influenzata
ç dal suo vicino, l’Impero della Mezzaluna. Le mode,
lo stile, il cibo e le filosofie di questa terra straniera
64 CAPITOLO 2 | THÉAH
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hanno avuto un profondo impatto. Le mode della Maciej, Marceli, Marek, Mirosław, Michał, Piotr,
Mezzaluna – quali lunghe giacche, turbanti e cinture Przemysław, Roch, Seweryn, Teofil, Wacław, Walery,
elaborate – hanno preso piede sia tra la nobiltà, sia Wielisław, Wojciech, Ziemowit, Zygmunt
tra il popolo; e la szabla, la spada più popolare nella
regione, ha una straordinaria somiglianza con la scimi- Nomi femminili rzeczpolitani: Adelajda, Agnieszka,
tarra della Mezzaluna. Aleksandra, Barbara, Beata, Czesława, Dorota,
Danuta, Eligia, Elżbieta, Gracja, Grażyna, Hanna,
Sarmatismo Helena, Ignacja, Janina, Józefa, Katarzyna, Karolina,
Lidia, Łucja, Magdalena, Małgorzata, Marianna,
L’elemento culturale più forte nella Confederazione Mirosława, Nadzieja, Natalia, Pelagia, Radomiła,
è il “Sarmatismo”, una sorta di cavalleria ispirata alle Ruta, Sabina, Teodozja, Urszula, Władysława, Zofia,
gesta di uomini nobili e coraggiosi che un tempo Zyta
governavano Rzeczpospolita. Molti lo consideravano
una moda passeggera, ma il bisogno della nobiltà di Nomi maschili curoniani: Adomas,
distinguersi dal popolo ne ha fatto qualcosa di più. Albertas, Andrius, Antanas, Aras,
I nobili hanno cominciato a indossare abiti in voga Ąžuolas, Bronislovas, Bronius, Darijus,
secoli fa (cappotti lunghi e bordati di pelo detti Daumantas, Erikas, Gabrielius, Giedrius,
“żupan”, alti stivali da cavallerizzo, ampie cinture di Gintaras, Gvidas, Herkus, Ignas, Juozapas,
tessuto dette “pas kontuszowy”), a portare i baffi folti – Juozas, Jurgis, Kasparas, Kęstutis, Leonas,
gli uomini – e i capelli lunghi e a treccia – le donne – Matas, Mindaugas, Modestas, Mykolas,
ma soprattutto la szabla, una sciabola lunga e ricurva. Nojus, Petras, Pilypas, Pranciškus,
Un grosso cappello con una piuma arrogante completa Raimondas, Ramūnas, Valdas,
l’immagine ideale di un nobile Sarmatiano. Valdemaras, Viltautas, Visvaldas,
Žydrūnas
Questo stile si è ben presto esteso a mercanti e
popolani, fino alle frange più povere della popolazione. ç
Coloro che non possono permettersi tali stravaganze,
di solito, indossano tuniche e pantaloni di lana e 7TH SEA - MANUALE BASE 65
cotone, mentre chi può comprare una sola parte del
completo, porta la pas kontuszowy, una cintura di tela.
I nobili continuano a portare il costume Sarmatiano
completo – come i Senatori Numanari indossavano
la toga bianca per identificarsi come giusti e onorevoli
– così da dichiarare al mondo: “Non sono un signore
egoista e corrotto, sono un nobiluomo retto.”
Il Sarmatismo è penetrato anche in Curonia, ma per
ora ha influenzato solo la nobiltà. La popolazione non
sembra impressionata da questo costume e preferisce
le sue tradizioni.
Nomi
Le due nazioni della Confederazione hanno ciascuna
il proprio linguaggio e di conseguenza nomi diversi.
Nomi maschili rzeczpolitani: Aleksander,
Anastazy, Andrzej, Bartłomiej, Błażej, Bogumił,
Cezary, Czesław, Dariusz, Dawid, Dobromir, Eligiusz,
Franciszek, Gaweł, Gracjan, Grzegorz, Henryk,
Herakliusz, Ignacy, Ireneusz, Iwo, Izydor, Janusz,
Jan, Jarosław, Jerzy, Jeremi, Kajetan, Konrad, Lesław,
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Nomi femminili curoniani: Agnė, Aldona, Religione
Amalija, Audra, Daina, Daiva, Dalia, Danutė,
Emilija, Estera, Gabija, Giedrė, Gintarė, Ieva, Ilona, La Chiesa del Vaticinio è stata una potenza a
Jadvyga, Janina, Jelena, Kamilė, Katrė, Laima, Lėja, Rzeczpospolita sin dal 14° secolo, ma nonostante i
Lilija, Lina, Liucija, Miglė, Milda, Rasa, Rožė, suoi sforzi non è riuscita a spazzare via le “sciocche
Rūta, Saulė, Solveiga, Svajonė, Ugnė, Urtė, Valerija, superstizioni” che costituiscono le antiche credenze
Viltautė nazionali. La Confederazione è stata irremovibile
nel conservare queste tradizioni. Sebbene vi siano
Valuta molte chiese, che fanno del loro meglio per diffon-
dere il Messaggio, la maggioranza della popolazione
Sia in Rzeczpospolita che in Curonia, la moneta conserva la sua devozione verso entità antiche
corrente è lo złoty, coniato solo nella capitale e e potenti.
suddiviso in cento grosz. Tuttavia, a seguito della
Libertà Dorata, il Guilder è diventato preminente e La Confederazione vive quindi uno strano sincre-
ha lentamente eclissato złoty e grosz. tismo: da un parte la gente è devotamente Vaticina;
dall’altra conserva ancora la sua vecchia fede. Il
Cibo motivo è che gli antichi dei camminano ancora tra
loro, non in senso astratto o metaforico: uno di loro
I pasti serviti sulle tavole rzeczpolitane, popolane potrebbe entrare dalla porta in qualsiasi momento.
o nobiliari, sono un insolito miscuglio di sapori e
consistenze che abbraccia diverse culture. Si possono I Dievai
trovare i piatti tradizionali dei due Paesi, ricette
dall’Impero della Mezzaluna e da Vodacce, unite a Le antiche divinità sono dette dai sacerdoti Vaticini
sapori di Eisen. rzeczpolitani “czorts” – parola traducibile come
“demoni” – ma la maggior parte dei Sarmatiani usa il
I piatti tradizionali comprendono ricche creme e termine curoniano “dievai” (singolare “dievas”), ossia
uova, oltre a una speciale salsiccia chiamata kiełbasa, “dei”.
quasi onnipresente. Il bigos, lo stufato del cacciatore,
include carne (per i popolani spesso interiora di La Chiesa ha tentato di assimilare questi “dei” a
mucca), crauti e cavolo fresco. La żurek, una zuppa santi o demoni, a seconda delle caratteristiche gene-
acida di avena, è molto popolare. In effetti, le zuppe rali di ciascuno, con un certo successo. Tuttavia,
sono il piatto forte del tipico pasto rzeczpolitano, fuori dalle mura sicure delle cattedrali, tutti sanno
accompagnate dai pierożki, piccoli tortini fritti ripieni che non sono né l’uno né l’altro.
di carne speziata a piacere, divenuti molto popolari
anche a Castille e a Montaigne. Ambrose Davidson, un accademico di Avalon che
visitò la Confederazione, rimase stupito dalla somi-
La gastronomia curoniana ha molto in comune con glianza tra i dievai e i Sidhe. “Questa è più di una
la sua vicina, ma possiede anche sapori unici. Maiale mera coincidenza.” scrisse, “Le leggende di Avalon
e patate sono diffusi quanto la pasta ripiena, tra cui il parlano di una perduta corte ‘unseelie’ (sacrilega) di
cepelianai, farcita con selvaggina, formaggio di malga Sidhe. Forse è qui che si sono perduti.”
e funghi.
Ad un esame ravvicinato queste entità somigliano
Si esportano mirtilli, una novità per il palato di ai Sidhe di Avalon, ma vi sono delle differenze. Molti
molti abitanti di Théah. La marmellata di mirtilli Sidhe sono come tempeste, distruttivi e impersonali.
rossi, in particolare, è tanto popolare nelle corti e I dievai invece sono tutto fuorché impersonali: si
nelle campagne di Avalon che la Regina Elaine ha travestono da mortali, divenendo compagni e amanti
inviato navi nella Confederazione solo per acqui- di eroi e si rivelano solo se smascherati. Camminano
starne quantità incredibili. per le strade, entrano nelle case e nei castelli, spez-
zano il pane, bevono e conversano con i mortali tutto
il tempo. Non si può mai dire se uno straniero sia
umano o no, meglio essere prudenti ed educati.
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66 CAPITOLO 2 | THÉAH
Andrea Brundu - 38326
Paganesimo curoniano Governo
I curoniani non sono devoti ai dievai, ma li ricono- Il Sejm è un’assemblea, un tempo formata esclu-
scono come potenti entità che possono cambiare sivamente da nobili e sacerdoti, che aveva grande
una vita in un attimo. La fede curoniana non ha una
gerarchia ufficiale, ma ciascuna città o villaggio ha un potere nel definire il destino della Confederazione.
sacerdote o sacerdotessa che conosce i giusti riti per
trattare con gli spiriti. Questi personaggi mantengono Tuttavia, dopo la Libertà Dorata, ogni cittadino ha
la propria posizione in virtù delle loro conoscenze,
non di poteri sovrannaturali. quello stesso potere. Questo ha trascinato la nobiltà
Tuttavia, proprio in virtù di tali conoscenze è proba- giù dal suo piedistallo, costringendola a considerare
bile che possiedano capacità magiche grazie ai patti
stretti con i dievai. Questa è la forma più comune di ogni petizione proposta dal popolo. Infatti esiste una
interazione con i dievai: baratti (la parola curoniana
è “sanderis”). La Chiesa del Vaticinio li chiama “Patti nuova carica: lo stróż (“guardiano”), un popolano che
con i Diavoli”. Per motivi sconosciuti, forse solo per siede nel Sejm osservando i lavori. Se una votazione è
divertimento, i dievai cercano sempre opportunità per imminente, questi corre fuori dal palazzo e suona una
scommettere, barattare o scambiare incredibili poteri
con gli umani… a un prezzo. Un patto con un dievai campana, per informare tutta la capitale
può prevedere qualcosa di semplice, come la perdita
dei capelli, o di prezioso come un figlio primogenito. che si sta per votare. La posizione non
Forse si sarà costretti a servire il dievai per un anno e
un giorno, oppure a portare una spada d’argento che è ufficiale, ma dopo due tentativi di
pare avere volontà e obiettivi propri.
votazioni segrete nel mezzo della
La Chiesa considera il rapporto con queste entità
pericoloso per il corpo e per l’anima, ma non può fare notte la popolazione ha sentito
molto altro. La gente ha trattato con i dievai per secoli
prima che la Chiesa arrivasse e lo dichiarasse peccato. la necessità dello stróż. Diversi
Ci sono villaggi che hanno rapporti e tradizioni legate personaggi si danno il cambio
ai dievai antichi di generazioni e smantellarli richiede
tempo, più di quanto la Chiesa sia disposta a dedi- per essere sicuri che vi sia
care al compito. Perciò il clero ha accettato, pur con
riluttanza, la presenza dei dievai nelle loro vite, non sempre uno stróż presente.
potendo fare molto al riguardo.
Andrea Brundu - 38326 ç
7TH SEA - MANUALE BASE 67
Il Re
Il Re è il monarca meno potente di tutta Théah.
Svolge il ruolo di rappresentante della Nazione, stabi-
lendo ambasciate all’estero, mentre il suo castello è
residenza dei diplomatici stranieri. Può legiferare, ma
il Sejm può porre il veto con maggioranza semplice.
Ovviamente una maggioranza semplice è un po’ più
difficile da ottenere oggi, rispetto a quando il Sejm
aveva solo sedici membri (vedi sotto per maggiori
dettagli). Il Re ha inoltre il potere di conferire titoli
nobiliari, ma essendo ogni cittadino ormai nobile
questa facoltà è divenuta superflua.
Il potere regale è limitato dagli Articoli di
Walezy, firmati dal Re e dal Sejm a metà del 1500,
che affermano:
Il Re è scelto dal Sejm; il suo
erede non ottiene il trono.
Il Re non può promulgare nuove leggi o
tasse senza l’approvazione del Sejm.
Il matrimonio reale deve essere approvato dal Sejm.
Il Re non può dissolvere il Sejm.
Il Re dovrà creare un gruppo di consiglieri
che supervisionino le sue decisioni.
Il Re non può dichiarare guerra
senza l’approvazione del Sejm.
Il Re dovrà finanziare un esercito regolare.
Il Re dovrà proteggere la libertà reli-
giosa di tutti i cittadini.
Il Re può essere rimosso dalla sua posizione
con un voto a maggioranza del Sejm.
Il Vecchio Re è un uomo buono e un regnante
giusto, ma la sua vita è agli sgoccioli. Il popolo adora
suo figlio, il Principe della Confederazione, e già lo
chiama Stanisław II, certo della sua elezione da parte
del Sejm, ma in realtà ben poco è sicuro in questi
tempi turbolenti e il Principe ha molti nemici.
Stanisław II si è recentemente sposato con una
donna di Vodacce, Domenica Vespucci. Domenica
ha fatto parte del gruppo che ha salvato il Vecchio
Re dall’attentato successivo al decreto della Libertà
Dorata. È una Strega del Fato, e sebbene molti dubi-
tino delle sue intenzioni nello sposare il Principe,
padre e figlio le affiderebbero le loro vite e quelle dei
loro sudditi.
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Il Sejm Forze Armate
Il Sejm oggi è un parlamento bicamerale diviso in una L’esercito è formato principalmente da volontari
camera alta (il Senat o “Senato”) e una camera bassa di entrambe le Nazioni, anche se Curonia fornisce
(Izla Poselska o “Camera dei Deputati”). La camera appena un terzo del totale. È il più grande esercito
alta è formata dai membri originali, precedenti alla regolare di Théah e, a causa dei suoi numerosi scontri
Libertà Dorata. Sono “vecchia nobiltà” abituata a con l’Impero della Mezzaluna e Ussura, anche uno dei
controllare la Confederazione, e in realtà molti di essi meno convenzionali, contando su rapidità di movi-
considerano la camera bassa come inferiore senza mento, invece di forza bruta.
farne mistero.
I reggimenti più celebri sono gli ussari alati
La Izla Poselska è formata dalla “nuova nobiltà”, (“Husaria”), senza alcun dubbio la cavalleria più
coloro che hanno ottenuto il titolo a seguito della temuta del continente. Armati di lance, sciabole e delle
Libertà Dorata. Non ha un numero ufficiale di seggi loro particolari armature decorate con ali, caricano in
e deve essere convocata per ordine del Re, che agisce battaglia senza alcun paura. Le piume, i nastri e le
da moderatore, riconoscendo di volta in volta il diritto ali fanno di una linea di ussari uno spettacolo tanto
di parola. Il Vecchio Re credeva di morire presto, intimidatorio da far fuggire in preda al panico eserciti
lasciando al suo successore il compito di presiedere cinque volte più numerosi con una sola carica.
la camera bassa. Nonostante molti siano felici che il
Re viva ancora, spesso non è in grado di richiamare la L’arma più comune tra gli ufficiali è la szabla, o
camera all’ordine. sciabola rzeplitana. Simile alla scimitarra della
Mezzaluna, è un’arma ricurva a un taglio e molto
Le leggi possono essere proposte da ambo le camere, rapida. Solo la punta, detta pióro (“penna”), è affilata
ma devono essere approvate con la maggioranza da su entrambi i lati. La szabla è un simbolo di onore e
entrambe. Di solito la Izla Poselska non ama appro- prestigio, portarla non è considerato un diritto, ma
vare le leggi proposte dal Senat e viceversa. Per fare un privilegio che deve essere acquisito e conservato.
in modo che una legge passi, la camera opposta tende Usata in origine solo dai nobili, oggi è diventata anche
ad aggiungere una nota alla nuova legge, così che un segno di solidarietà tra nobiluomini e popolani,
entrambe ottengano ciò che vogliono. poiché solo coloro che dimostrano vero coraggio,
fedeltà e onore possono portarla.
Slachta
Attuali Rapporti
Dopo l’attentato contro il Vecchio Re, il Senat ha
insistito per avere guardie per il Re e il parlamento. I rapporti della Confederazione con i suoi vicini sono,
Stanisław inizialmente rifiutò, affermando: “Non nel migliore dei casi, delicati. L’improvvisa e turbolenta
siamo diversi dagli altri e la nostra posizione non ci riforma politica ha causato molta preoccupazione.
pone al di sopra dei diritti altrui.” Dopo un lungo
dibattito il Re accettò la proposta, ma pose alcune Avalon
condizioni. Risorse così la slachta.
A causa della distanza, la Confederazione ha scarsi
Nell’antica Rzeczpospolita, la slachta era un ordine rapporti con le Isole Incantate, ma la situazione poli-
di cavalieri votati all’onore e alla protezione del Re tica ha indotto i corsari di Elaine a farsi più audaci
e del Sejm. Coloro che oggi portano questo titolo si e a spingersi nei mari meridionali. Il Vecchio Re
rifanno a quegli antichi ideali, proteggendo non solo non prestava troppa attenzione a questi eventi, ma
la Corona e il Sejm, ma tutto il Paese. Stanisław II ha assoldato navi mercenarie per sorve-
gliare le rotte commerciali della Confederazione, assi-
L’antico ordine è rinato dapprima all’interno della curandosi che i Cani di Mare siano accolti a cannonate
Sejm, rendendo cavalieri alcuni ufficiali, tra cui il se si avvicinano per depredare un vascello mercantile.
Re scelse sei guardie personali. Oggi il Sejm usa gli
slachta come ambasciatori, che portino i valori della Alcuni avevano suggerito che il Principe prendesse
giustizia e della Libertà Dorata ben oltre i confini in moglie Elaine, così da stringere una grande alle-
di Rzeczpospolita. anza. Stanisław II ha seriamente preso in conside-
razione l’ipotesi, ma ha dovuto piegarsi alla volontà
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7TH SEA - MANUALE BASE 69
di suo padre, che desiderava sposasse una donna di Ussura
Vodacce. Il Principe è consapevole che la situazione
in cui si trova Elaine è pericolosa quanto la sua e spera Ussura non ha porti accessibili tutto l’anno e deve
di convincerla almeno ad un’alleanza politica, dato che appoggiarsi ad altri, tra cui la Confederazione, per i
ormai un matrimonio è fuori discussione (e forse lo suoi commerci marittimi. Ussura è uno dei più impor-
è sempre stato). tanti alleati commerciali della Confederazione e la sua
vicinanza all’Impero della Mezzaluna e al Catai spiega
Castille da sé gli stretti legami tra i due paesi.
Rispetto ad Avalon, Castille è più vicina alla Vestenmennavenjar
Confederazione e non solo in senso geografico. Metà
dei Sarmatiani è devotamente Vaticina, forse più di Stanisław I fu lungimirante a riconoscere nel Guilder
ogni altra popolazione di Théah. Il commercio tra le la moneta del futuro. Una singola valuta utilizzata in
due nazioni è intenso lungo le rotte dei mari meridio- tutto il mondo, che renda scambi e diplomazia più
nali. Re Stanisław ha spesso sostenuto apertamente semplici? Sì, assolutamente sì. Inoltre, i Vesten sono
la Chiesa, nonostante sia riluttante a lasciare mano troppo lontani per essere una minaccia militare.
libera all’Inquisizione e abbia molti dubbi verso le più
recenti attività del clero. Vodacce
Eisen Złoczyńca na Zachodzie (“I malvagi dell’ovest”): così la
Confederazione chiama i suoi vicini di Vodacce, che
Durante la Guerra della Croce, la Confederazione tengono in pugno i commerci sui mari meridionali e
si rifiutò di prendervi parte… finché il conflitto non non intendono rinunciarvi.
varcò il confine nazionali. I soldati curoniani e rzepli- La Confederazione e Vodacce saranno sempre ai
tani respinsero gli invasori a nord e a ovest, verso ferri corti, finché i rapporti di forza sui mari non
Eisen. Molti Sarmatiani disubbidirono agli ordini e diverranno più equilibrati. Tuttavia, mettere i famosi
continuarono a combattere, depredando le vicine terre Principi Mercanti gli uni contro gli altri – come
Eiseniane già in rovina. Non c’è bisogno di dire che sapeva fare il Vecchio Re – in passato è stata un’ot-
c’è ancora tensione. tima strategia.
Con l’età però l’astuzia del sovrano si è spenta e i
Montaigne suoi successi sono diventati fallimenti. Stanisław II,
se mai dovesse giungere al trono, avrà davanti a sé una
Re Stanisław non è impressionato dal Re Sole. Sa grande sfida: stabilire nuovi rapporti con i Principi di
dell’oppressione del popolo di Montaigne, della diffusa Vodacce, scoprire le loro piccole gelosie e usarle a suo
povertà, degli abusi, di tutto ciò che è contrario alla vantaggio. È una strategia pericolosa, ma l’alternativa
Libertà Dorata. La sua nazione ha rapporti diplo- è molto, troppo, costosa.
matici con Montaigne, ma il Re incontra raramente
l’ambasciatrice, troppo impegnata a flirtare e a parte-
cipare alle lussuose feste tenute dalla più ricca nobiltà
della Confederazione.
Le Nazioni Pirata
La Confederazione ha un rapporto conflittuale con La
Bucca. Per anni il Re ha usato i Bucanieri per proteg-
gere le sue navi commerciali. “Pagarli ora o pagarli
dopo.” era il suo motto. Ora che il Re è prossimo alla
morte, il Sejm ha una visione molto più draconiana:
“Bucanieri e pirati sono tutti uguali! Negoziare con
loro è come negoziare con i propri rapitori."
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70 CAPITOLO 2 | THÉAH
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Ussura
“Condividi il calore o muori di freddo.”
— Detto Ussurano
Dai picchi innevati ai mari interni, attraverso le La Nazione
grandi pianure, gli abitanti di Théah guardano
a Ussura con sdegno e pietà. La sua religione è Ussura è coperta di neve e ghiaccio per quasi tutto
retrograda – dicono – e la popolazione incolta. l’anno, quando non è ghiacciato il suo terreno è fangoso.
Danzano sotto la luna, lungo le sponde dei fiumi, Non esistono strade, dighe o qualsiasi altra struttura
senza pensare anche solo lontanamente a modi di che ricordi l’architettura moderna, persino le capanne
vivere civili. Peggio ancora, gli usi della nobiltà sembrano primitive se confrontate con la casupole dei
sono simili a quelli della plebe. paesani nel resto di Théah. Uno studioso in visita scrisse:
“Gli Ussurani non vivono nel presente, ma cinquecento
Una cosa è certa: Ussura non ha futuro. anni nel passato.”
Mentre parlano però, nei loro occhi si scorge la
paura, e quando avvistano il panorama innevato, Se si guarda con attenzione però, Ussura è ben diversa
persino i mercanti più audaci abbassano la voce… da come appare a prima vista e i suoi abitanti sembrano
perché le foreste di Ussura hanno buone orecchie. ben nutriti, quasi non vivessero in una tundra gelata.
Nel buio della notte, quando il vento soffia dalle La popolazione riesce a coltivare campi in una terra che
montagne e ulula attraverso gli alberi, le fami- dovrebbe essere sterile, ha grande fortuna nel cacciare
glie si riuniscono attorno al fuoco e narrano dei con le trappole e pesca pesci che farebbero diventare
Leshiye, antichi spiriti che portano benedizioni e verde d’invidia qualsiasi pescatore Avaloniano.
maledizioni. La più grande tra loro è Matushka,
colei che si aggira nelle foreste e che spazza con La terra sembra comportarsi in modo ostile solo verso
la sua scopa i bambini che trova fuori casa con un coloro che non sono nati a Ussura: la selvaggina non
rapido “Tsk, tsk”. Se poi i bimbi non la trattano si trova, bacche e funghi risultano sempre velenosi,
con il giusto rispetto li butta nel calderone per perfino i punti di riferimento sembrano cambiare in
farne stufato. base ai capricci di una volontà propria. Nel frattempo,
Ussura non è una terra gentile e prospera, ma i gli Ussurani si muovono tranquilli in questo caos, chie-
suoi abitanti hanno un cuore umile e buono, grazie dendosi perché gli stranieri trovino il loro Paese tanto
alle lezioni apprese dal gelido inverno Ussurano. inospitale. Dopo tutto, la Matushka dà loro tutto ciò di
cui hanno bisogno e, se a volte è spietata, è solo perché
vuole che i suoi figli siano forti.
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7TH SEA - MANUALE BASE 71
La Gente Classi Sociali
Gli Ussurani sono di bassa statura e robusti. Di La popolazione di Ussura è divisa in due grandi classi:
solito i popolani hanno occhi e capelli scuri, mentre i i mugichi (popolani) e i boiardi (proprietari terrieri).
nobili, più esattamente i prescelti di Nonna Inverno, Questi ultimi incamerano una quota della produzione
hanno occhi verde smeraldo che identificano il Dono. agricola come pagamento per la concessione d’uso
Gli uomini tendono farsi crescere folte barbe e a delle loro terre.
portare i capelli lunghi, mentre le donne raccolgono
i capelli in una coda e li coprono con un fazzoletto Tra i mugichi l’essere grossi e robusti è motivo di
detto babushka. L’incarnato di tutti è pallido e diventa rispetto. Nei villaggi si svolgono spesso gare di forza
presto rosso dopo un paio di bicchieri. All’estero, fisica dal braccio di ferro alle corse, al tiro alla fune.
l’aspetto tipico Ussurano è considerato caricaturale, Anche le donne possono partecipare a queste prove,
a causa dei grossi nasi tondeggianti e delle dita tozze, ma tendono a preferire quelle in cui la resistenza
spesso callose. compensi il deficit di forza.
Come sopravvivono gli Ussurani nella loro terra Tra i boiardi lo status ha più a che fare con la quan-
innevata? “Questa è una buona domanda, ma la tità di terra posseduta, che con la forza personale.
risposta è anche meglio” disse un celebre viaggiatore Certo, si può ottenere rispetto vincendo un paio di
Ussurano.“La terra si prende cura di noi e noi ci pren- gare alla fiera locale, ma un boiardo che possieda solo
diamo cura di lei.” un fazzoletto di terra non sarà mai potente quanto
uno che è padrone di centinaia di acri.
Tale affermazione è più veritiera di quanto si creda.
In Ussura, la terra stessa è viva, passa con gioia e ferti- All’apice della scala sociale si trova la famiglia reale,
lità da una stagione all’altra, e addirittura combatte i più potenti boiardi di tutta Ussura. Il capofamiglia è
assieme agli abitanti in tempo di guerra. detto Zar o Zarina. Il titolo, che deriva dalla Vecchia
Repubblica, si trasmette di generazione in generazione
Ciò non significa che gli alberi diano frutti a e può passare da una famiglia all’altra a seconda del
comando o che la vita dei contadini sia meno dura clima politico e militare.
rispetto altrove. Significa solo che la terra è attenta ai
suoi abitanti, ricompensa le buone azioni e punisce Abbigliamento
quelle malvagie. Se un contadino Ussurano lavora
duramente per tutto l’anno, faticando e anteponendo Gli Ussurani indossano abiti lunghi e caldi, detti
il dovere ai suoi desideri personali, sarà ricompen- “caffettani”, stretti in vita e spesso in strati multipli
sato: non importa quanto sarà inclemente l’annata, per combattere il freddo.
i suoi campi produrranno e la sua famiglia avrà di
che nutrirsi. Coloro che possono permettersi dei lussi (i boiardi)
di frequente fanno tingere gli abiti di rosso e arancione
Nessun invasore è mai riuscito a superare il primo acceso. I boiardi, che oltre a possedere controllano di
fiume in Ussura. Le orde barbare del Catai sono persona la propria terra, indossano sempre stivali rossi
morte di peste e di stenti. Gli intraprendenti guer- come simbolo della loro posizione.
rieri di Eisen parlano spesso duramente del generale
Johann von der Velde, che guidò un attacco contro Cibo
la provincia più meridionale di Ussura nel 523 AV.
Il suo esercito fu ritrovato al disgelo, sepolto da una La dieta dei mugichi include zuppa di cavolo, rape,
tempesta di neve nel pieno dell’estate. aglio, cetrioli conservati e marmellate. Il pane è servito
a ogni pasto ed è, di solito, non lievitato; il tipo più
La filosofia di vita Ussurana si basa su tre principi: comune è detto khleb.
essere pratici, onesti e sinceri. “Se funziona, perché
cambiare?” potrebbe essere il motto nazionale. Le uova e il latte sono molto più comuni della
carne, che appare sulle tavole solo quando i mugichi
hanno il tempo per cacciare o piazzare trappole.
I funghi, raccolti ed essicati per l’inverno, sono
molto apprezzati.
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72 CAPITOLO 2 | THÉAH
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Costumi moltissimo se non troverà una disposizione
analoga negli altri. Sarebbe come dirgli “Non mi
Le estati brevi e gli inverni lunghi e inospitali determi- importa se vivi o muori”.
nano lo stile di vita Ussurano. Si lavora febbrilmente
per tutta l’estate, cercando di terminare i raccolti in Gli Ussurani che viaggiano all’estero si sono rite-
anticipo sulle prime gelate. In inverno gli abitanti nuti spesso offesi quando è stato loro chiesto di
passano la maggior parte del tempo all’interno delle pagare per un pasto che credevano offerto. Queste
loro piccole case. Amano l’alcol e una sorta di ubria- discussioni, spesso degenerate in rissa, hanno
catura costante rende sopportabile il lungo isola- contribuito alla fama di teste calde degli Ussurani.
mento invernale.
Tutte le questioni gravi o importanti vengono
discusse al tavolo della cucina, il cuore di ogni casa
Ussurana, di fronte a un tè speziato (detto chay). In
molte cucine vi è un forno a legna centrale, chiamato
pechka, e gli ospiti sono spesso invitati a dormirvi
vicino per restare al caldo.
Nell’ultimo giorno della settimana, i mugichi si
prendono un paio d’ore per venerare Matushka
(ringraziando al contempo i Profeti) presso l’altare del
villaggio. Di solito la cerimonia è diretta dall’uomo
più sapiente della comunità, poiché molti villaggi non
possono permettersi un vero sacerdote.
La festività più importante dell’anno è il Giorno
della Rinascita, il terzo di Corantine, quando si
celebra l’anniversario del patto con Matushka. In
questo giorno ogni Ussurano, di qualsiasi età, si punge
il pollice sinistro con un ago e lascia cadere una goccia
di sangue al suolo per aiutare a nutrire Matushka. La
giornata è di solito trascorsa tra preghiere e canzoni.
Durante l’inverno le famiglie stanno in casa, rilassan-
dosi, narrando storie, facendo visita ai vicini, bevendo
e giocando. Sin dalla sua introduzione, il gioco del
mulino è diventato molto popolare, permettendo alle
famiglie di trascorrere molte ore.
Etichetta
Ussura è mortalmente fredda e i villaggi distano
spesso due settimane di cammino o più. Per
questo motivo nessun Ussurano rifiuta mai ospi-
talità, eccetto nelle più incredibili circostanze.
Rifiutare il cibo o negare a un viaggiatore un
posto davanti al fuoco è come ucciderlo.
Ciò ha creato la reputazione di generosità
degli Ussurani.
Un Ussurano sarà sempre disposto a condividere
cibo, fuoco, liquore e persino il proprio giaciglio
con un viaggiatore in difficoltà, ma si offenderà
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7TH SEA - MANUALE BASE 73
L’educazione a tavola è poco formale e gli Arte e Musica
Ussurani hanno un atteggiamento rilassato nei
confronti della nudità, dato che le loro saune Gli Ussurani sono celebri per le loro statuette di
sono comuni. Chi le frequenta si spoglia comple- legno e possono passare giorni a realizzare la mano
tamente prima di entrare, resta all’interno a di una bambola, non più grande del pollice di un
sudare il più a lungo possibile e quindi corre fuori uomo. Si tratta di un lavoro così minuzioso, detta-
a strofinarsi con manciate di neve o a saltare in un gliato e preciso che spesso è impossibile individuare
ruscello gelato, prima di rivestirsi. Gli stranieri le giunzioni tra le singole parti. Ogni anno a Siev si
che hanno assistito a questo rituale sono rimasti svolge un grande concorso in cui artigiani del legno
a bocca aperta, non solo per la tranquillità con cui da tutto il Paese presentano i loro lavori migliori. I
si spogliano davanti a degli estranei, ma anche per premi vengono assegnati dai boiardi che assistono
la resistenza a un tale brutale trattamento. alla gara e, nonostante varino molto di anno in anno,
valgono sempre il viaggio. L’anno scorso il primo
premio fu una magnifica slitta con quattro eccellenti
cani. L’anno precedente furono venti acri di terra e il
titolo di boiardo minore.
La musica Ussurana è forte e potente, spesso legger-
mente fuori tempo: i temi colletivi e tradizionali sono
più importanti dell’elaborazione della melodia. Molti
canti sono spirituali e magnificano la terra. Alcune
tra le più celebri fiabe per bambini sono state trasfor-
mate in canzoni, come il racconto del capofamiglia dei
Riasanova ottenne l’abilità di tramutarsi nell’Uccello
di Fuoco. La veridicità di queste canzoni resta ovvia-
mente in dubbio.
Nomi
In Ussura i nomi di famiglia possono essere lunghi,
complessi e insoliti. Alla nascita un mugico riceve
un primo nome (detto “del Profeta”) come, per
esempio, Pavel.
Il cognome deriva dal nome del padre. La desinenza
in -ova o -ovna denota una figlia (Ivanova, figlia di
Ivan). Quella in -ov identifica il primogenito, mentre
-vich i cadetti.
È comune aggiungere la denominazione del paese o
villaggio, così che la casa del bambino sia parte della
sua identità.
Per esempio, i figli di Ivan di Ekatnava potreb-
bero chiamarsi:
Primogenito: Pavel Ekatnava Ivanov
Secondogenito: Nikolay Ekatnava Ivanovich
Altri figli maschi: … Ekatnava Ivanovich
Primogenita: Makhaia Ekatnava Ivanova
Altre figlie femmine: … Ekatnava Ivanova
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74 CAPITOLO 2 | THÉAH
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Il primogenito di Pavel, Aleksei, userà il nome del La Chiesa Ortodossa ignora completamente il
padre come cognome, Aleksei Ekatnava Pavelov. Secondo e Terzo Profeta, poiché considera il loro
messaggio in contrasto con le rivelazioni del Primo.
Quando una donna si sposa aggiunge il nome del Come sempre “perché cambiare le cose che funzio-
marito al proprio, come un ulteriore cognome con il nano”? Questa decisione ha messo gli ortodossi
suffisso -tova (per esempio: Iviana Brislav Petrovna in conflitto con il resto della Chiesa del Vaticinio
diviene Iviana Brislav Petrovna Paveltova). e ci sono stati pochi contatti sin dalla venuta del
Secondo Profeta.
I boiardi usano una versione semplificata di queste
pratiche. Di solito portano il nome paterno modi- I Leshiye
ficato come cognome anche se a volte usano quello
materno, spesso in base a quale dei due genitori sia di I Leshiye sono spiriti della natura della tradizione
più alta nobiltà. popolare Ussurana. Antichi e potenti, attraver-
sano il Paese distribuendo benedizioni ai degni
A prescindere dai genitori, ogni boiardo usa sempre e maledizioni agli immeritevoli. Incontrare un
come ultimo il titolo famigliare, che indica da quale Leshiye è sempre pericoloso, anche nel caso di
dei capi delle cinque Knias originali discenda. quelli considerati benigni. Sono famosi per ricom-
Questi cognomi, derivati dai fondatori (Novgorov, pensare i saggi e punire chi non mostra il dovuto
Vladimirovich, Pietrov, Riasanova e Pscov), sono rispetto. Un tempo considerati divinità, oggi gli
diventati identificativi di dinastie, preceduti dal Ussurani li credono… “altro”.
prefisso “v” (di). Perciò il figlio di un boiardo di fami- La Chiesa Ortodossa li ha incorporati al credo
glia illustre potrebbe chiamarsi Mikhail Ekatnava del Profeta, un sincretismo che le altre Nazioni
Elizavetov v’Riasanova. trovano bizzarro, ma gli Ussurani non possono
negare l’esistenza di qualcosa che vive accanto
Nomi comuni maschili: Aleksei, Alexandr, Boris, a loro ogni giorno. Sono fedeli seguaci del
Dimitri, Danil, Erema, Fyodor, Georgi, Ignati, Ilya, Profeta, ma al tempo stesso riconoscono il potere
Kiril, Mikhail, Nikita, Pyotyr, Sergei, Taras, Timofey, dei Leshiye.
Vasily, Vladimir, Yevgeni Sebbene esistano innumerevoli Leshiye in tutta
Ussura, solo alcuni sono più importanti degli altri.
Nomi comuni femminili: Agafya, Anna, Avdotia, Matushka è la più riverita.
Darya, Ekaterina, Elizaveta, Galina, Irina, Ksenya, Ha l’aspetto di un vecchia megera avvizzita con
Larisa, Ludmila, Lyuba, Marya, Nina, Natalya, denti di ferro, che vola nel cielo dentro un mortaio
Natasha, Nastasya, Olga, Sofia, Tamara, Yelena, stringendo in pugno un pestello. Gli Ussurani
Yevpraskia, Zhanna la chiamano anche “Nonna Inverno”, crudele e
generosa al tempo stesso. Ai bambini si insegna a
Religione chiamare “Piccola Nonna” e a trattare con grande
rispetto tutte le vecchie che incontrano, nel caso
La Chiesa Ortodossa Ussurana è religione di stato. dovessero imbattersi proprio in lei. I rispettosi
Combina la parola del Primo Profeta con la vene- sono spesso ricompensati, gli irriverenti finiscono
razione nativa dei Leshiye, dedicando grande atten- in pentola.
zione alla matrona del pantheon, conosciuta come Chernobog, detto anche “L’Ombra sulla
“Matushka”. Montagna”, sembra la controparte di Matushka.
Maligno e crudele, pare distribuire solo
Matushka è descritta come una vecchia donna maledizioni a coloro che lo disturbano. Gli
matronale, con denti e unghie di ferro. I bambini, se Ussurani credono che viva sulla cima di un
la incontrano, devono stare molto attenti a compor- monte, scagliando fulmini contro gli sfortunati.
tarsi bene, visto che divora i maleducati, non sopporta Chernobog non ricompensa i degni e non tollera
gli impertinenti, ma ricompensa generosamente chi
le mostra rispetto. Gli Ussurani sono convinti che la
natura indichi loro il giusto comportamento e i visi-
tatori che non comprendono questo aspetto del loro
credo spesso sono confusi dalle loro usanze.
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7TH SEA - MANUALE BASE 75
gli ingannatori. La sua collera è improvvisa e spie- Governo
tata, da evitare a tutti i costi.
Borovoi, “Il Camminatore dei Boschi”, è un essere Lo Zar
alto e robusto, con denti e barba fatti di erba. Si
dice che giunga in aiuto dei viaggiatori sperduti, Lo Zar o Zarina, Custode del Consiglio della
oppure che li conduca ancora più nel profondo Knias, governa Ussura e la sua parola è legge.
delle foreste, a seconda di come viene trattato. Alcuni dicono che Matushka non permetterebbe
Vir’ava è conosciuta come la “Madre dei Boschi” a uno Zar di restare al potere se non approvasse le
e potrebbe essere – i racconti divergono su questo sue azioni. Quando uno Zar muore, il Consiglio
punto – la sorella minore o la figlia di Matushka. rispetta un breve periodo di lutto, ma non c’è
Forse entrambe le versioni sono vere. Poiché la si urgenza per coprire il vuoto di potere. La succes-
incontra sempre insieme a Borovoi, i due potreb- sione non è automatica: prima di ereditare il titolo
bero essere marito e moglie. È di animo più cari- i figli dello Zar devono dimostrare di avere la
tatevole del Camminatore dei Boschi, ma è noto stessa forza e capacità di comando del genitore.
che conduca chi la offende dentro caverne abitate Attualmente Ussura si trova in una situazione di
da orsi. questo tipo.
Il vecchio Zar era vedovo e disconobbe il figlio
primogenito, Ilya Sladivgorod Nikolovich, quindi
si risposò con una giovane principessa di Eisen,
Ketheryna Fischler Dimitriova, nella speranza di
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76 CAPITOLO 2 | THÉAH
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avere un nuovo erede. Sfortunatamente, lo Zar Nella provincia si trovano alcuni dei più splendidi
morì in circostanze misteriose e ora sia Ilya, sia edifici religiosi – chiese e monasteri – e delle più
Ketheryna sono in lizza per il titolo. importanti reliquie di tutta Ussura. Molti di questi
sorgono nella catena montuosa di Sorivdgrastov,
La Knias Douma nel nord della provincia, e sono ferocemente sorve-
gliati dai Pscov. Molti Pscov discendono anche
La Knias Douma è tecnicamente un’assemblea di dal Granduca Vsevolod, santificato dalla Chiesa
consiglieri dello Zar. In circostanze normali, la di Ussura per le sue opere, per questo la famiglia
Douma è il potere dietro al trono di Ussura, ma preferisce il titolo di “Tabularius” o “Guardiano
con l’attuale incertezza nessuno ha davvero del della Fede” e la Chiesa Ortodossa è molto
potere. Con poche eccezioni, i boiardi sono abili potente nella regione, dove si svolgono numerose
a manipolare gli Zar. feste religiose.
Ci sono cinque seggi nella Douma, ciascuno La famiglia Riasanova (REE-ah-sah-noh-vah)
assegnato in permanenza a una famiglia di di Gallenia ha il quarto seggio. Controlla la parte
potenti boiardi. sudest di Ussura e commercia occasionalmente con
i pochi Cataiani che viaggiano verso ovest. Il sigillo
Il primo seggio appartiene ai Novgorov (NOHV- della famiglia è il leggendario Uccello di Fuoco, un
goh-rohv), signori della provincia di Rurik – la falco il cui piumaggio riluce più di mille candele.
più popolosa del Paese e che include la capitale, Nonostante i Riasanova siano la famiglia più
Pavtlow. I Novgorov controllano il grosso del piccola della Knias, sono famosi per la loro ferocia
commercio nel nordovest di Ussura, principal- e tenacia.
mente con la Lega Vendel. Il loro blasone rappre-
senta il Grande Lupo, il re di tutti i lupi. In quanto I Pietrov (pee-EH-trohv) di Molhynia hanno
prima tra le famiglie, ricopre la posizione più l’ultimo seggio. Controllano tutta la parte setten-
prestigiosa nel consiglio – concessa ai discendenti trionale del Paese, ma scarsi rapporti commer-
dell’Arciduca che creò la Knias Douma e unificò ciali. Il capofamiglia è un individuo inquietante,
le città stato di Ussura – e ha il diritto di votare conosciuto come “Koshchei”, con la pelle cerea
per ultimi nel Consiglio. L’attuale capofamiglia e l’aspetto cadaverico. Questo, unito alle voci
è il giovane principe Aleksi Pavtlow Markov secondo cui ha tenuto il seggio per secoli, ha creato
v’Novgorov. A causa della sua mancanza di ambi- numerose leggende sul suo conto. Il blasone di
zione e del suo umore imprevedibile non è a capo famiglia è modesto: un grande corvo in controluce
della Douma. davanti al sole.
Il secondo seggio va ai Vladimirovich (vlahd-ee- Economia
MEER-oh-vich) di Veche, il cui simbolo è l'Avo
Orso, il più grosso e feroce orso vivente. Il loro Ussura esporta soprattutto pellicce, miele e cera
principato è il secondo per estensione, ma uno d’api, mentre le importazioni consistono principal-
dei meno popolati. La sua città più grande, Siev, mente in spezie, vari tipi di alcol e acciaio. I boiardi
è un centro politico e mercantile. Veche, come la sovrintendono a questi commerci, ottenendone un
sua vicina Somojez commercia con l’Impero della introito superiore a quello di qualsiasi mugico, non
Mezzaluna e la rivalità commerciale tra le due importa quanto laborioso.
provincie ha messo a dura prova i rapporti all’in-
terno della Douma. Il metodo commerciale più comune nel Paese è il
baratto, poiché non esiste alcuna valuta ufficiale.
Il terzo seggio nel consiglio è dei Pscov (PIS-kov) Si è cominciato a diffondere il Guilder, ma con
di Somojez, che controllano una vasta regione difficoltà, perché commercianti privi di scrupoli
appena a est di Eisen, ma la cui influenza si ne alterano il valore, rendendo sospettosi gli
estende profondamente nel cuore di Ussura. La Ussurani. Come spesso questi dicono: “La mia
famiglia ha assorbito un po’ di cultura Eiseniana famiglia non può mangiare denaro.”
e il loro blasone sfoggia un drachen corazzato.
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7TH SEA - MANUALE BASE 77
Forze Armate Attuali Rapporti
Gli eserciti che hanno marciato contro Ussura hanno Avalon
avuto tutti un tragico destino. Le legioni dell’Impero
della Mezzaluna sono morte di malattia e stenti; le Gli Ussurani considerano gli Avaloniani e i loro trucchi
truppe del Catai ancora rifiutano di marciare a ovest, divertenti come poche altre cose. Ovviamente, se un
dopo la disastrosa invasione del IX secolo; i soldati Avaloniano usa le sue capacità per derubare o imbro-
di Eisen ricordano ancora il Generale Idun von der gliare un Ussurano rischia di farsi un nemico per la vita.
Velde, nipote del Generale Johann von der Velde, che Gli Ussurani hanno la memoria lunga.
tentò di lavare l’onta del fallimento del nonno inva-
dendo Ussura nel 523 AV. Il suo esercito non ebbe Castille
sorte migliore di quello del suo antenato.
“Nonostante voi Castilliani siate un po’ testardi, i vostri
Assenza di un Esercito Regolare cuori sono al posto giusto,” disse una volta un boiardo
minore a un Vescovo in visita; questo sintetizza bene
Ussura non ha mai avuto bisogno di un esercito l’opinione Ussurana su Castille.
regolare per secoli. Molti boiardi mantengono piccole
guardie di palazzo e lo Zar ha i suoi strelizzi. Non c’è Eisen
neppure una flotta armata, eccetto le barche da pesca
che attraversano la Baia del Padre Tetro. “C ’è qualcosa di sbagliato in quella terra.” Questa è l’opi-
nione generale riguardante Eisen, e poiché gli Ussurani
Superstizioni tendono a equiparare gli abitanti al Paese, stanno molto
attenti agli Eiseniani che incontrano, convinti che
Nonostante i modi pratici e l’intelligenza solida, gli potrebbero impazzire in qualsiasi momento.
Ussurani sono molto superstiziosi e hanno numerose
forme di scaramanzia per allontanare il malaugurio e Montaigne
altre disgrazie. Per anni gli abitanti hanno praticato
esclusivamente rimedi popolari per i loro mali, fisici Gli Ussurani non nutrono altro che antipatia per
e mentali. Questo li ha spesso esposti al ridicolo nelle i nobili di Montaigne. L’uso del Porté vicino a un
altre nazioni, ciononostante si tengono strette le Ussurano gli causa dolore fisico, e il tipico menefre-
loro credenze. ghismo Montaigne lo disgusta.
La nascita di un bambino è celebrata piantando un Le Nazioni Pirata
albero. Finché l’albero cresce, così farà il bambino e se
fiorisce altrettanto accadrà a lui. Una vecchia leggenda Gli abitanti di Ussura non hanno problemi con i pirati,
racconta di un figlio andato in guerra: nel giorno della dato che la loro unica flotta sono i pescherecci nella
sua morte, la madre vide l’albero-bambino appassire Baia.
all’istante.
Confederazione Sarmatiana
A Somojez, i piccoli lanciano i dentini da latte
sul tetto di casa, per chiedere a Nonna Inverno di Un miscuglio di ideali in conflitto – pericolosi, retro-
dargliene uno di ferro in cambio. gradi, progressisti, superstiziosi e zeloti – da evitare a
ogni costo. Chiunque sia abbastanza furbo da ingan-
I fiori in numero pari sono riservati ai funerali e alle nare un demone, è in grado di ingannare chiunque altro.
tragedie, in numero dispari alle altre occasioni. Perciò
l’uso, imperante nel resto di Théah, di regalare a una Vestenmennavenjar
fanciulla una dozzina di rose sarebbe considerato come
una minaccia di morte da una giovane Ussurana. Gli Ussurani sono molto contenti dei loro rapporti con
la Lega Vendel, attraverso la quale sono stati in grado di
Si crede che ogni casa abbia un domovoi, gentile procurarsi diverse novità, tra cui acciaio e spezie.
spirito guardiano. A volte questo spirito, che vive nel
pechka al centro della casa, è burlone e infastidisce gli Vodacce
abitanti facendo piccoli scherzi come rubare un calzino
o nascondere un coltello. Di solito però è amichevole. Vodacce è un luogo confuso e pericoloso per un
Ussurano, e le Streghe del Fato non sono mai
ç da sottovalutare.
78 CAPITOLO 2 | THÉAH
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Vestenmennavenjar
“Duecento anni fa razziavano e rubavano
senza pietà. Cosa è cambiato? Hanno fuso le
loro spade e ne hanno fatto delle monete.”
— Fiona Costa
Un tempo i Vestenmennavenjar erano i più temuti consigliere di Utterstrom, Inger Holmstrom, passò
pirati dei mari settentrionali, uomini del Nord che tre giorni a convincere il suo signore ad accettare
salpavano dalle loro terre gelate verso sud, armati di l’offerta: commercio senza violenza, denaro nelle sue
spade e fuoco, pronti a prendersi ciò che volevano e tasche senza estrarre la spada, in effetti denaro in
ad abbandonare ciò che non gli serviva. Poi le genti cambio di nulla. Utterstrom era un individuo accul-
di Vestenmennavenjar (VES-ten-mahn-NAH- turato e patrono delle arti – motivo principale per
ven-yar) sono cambiate, quasi trasformate. cui la confederazione aveva scelto lui e la sua città –
e infine accettò di fornire ai mercanti la protezione
Per secoli la nobiltà, gli jarl, ha controllato il Paese, che chiedevano.
ma durante il 15° secolo si è trovata a corto di fondi.
Come nel resto del continente, i nobili erano ricchi Nei duecento anni successivi, l’investimento di
di terre, ma poveri di denaro, mentre i mercanti, i Utterstrom ha prodotto frutti inimmaginabili.
carl, erano bisognosi di protezione contro pirati e
banditi. Questi ultimi si riunirono in una confede- I titoli di “carl” e “ jarl” esistono ancora, ma il loro
razione informale per proteggere i loro carichi e i significato è cambiato: la classe nobiliare non è più
loro investimenti. La confederazione stabilì il suo superiore a quella mercantile, ma le due esistono
quartier generale nella città di Vendel, un noto e fianco a fianco, mentre Vestenmennavenjar è dive-
fiorente porto commerciale. nuto un impero economico che ha interessi nel
mondo intero.
Lo jarl locale, Eindridi Utterstrom, vide il poten-
ziale insito in questa idea. Utterstrom era uno dei Oggi Vestenmennavenjar è una delle più grandi
più potenti e famosi nobili Vesten, ma dopo aver potenze economiche di Théah – se non la più
perso tutti e tre i figli l’inverno precedente in una grande – sponsorizzata dagli jarl, organizzata dai
battaglia contro un altro jarl, era sprofondato nella carl e alimentata dalla forza del “Guilder”.
depressione.
L’evento più importante nella storia Vesten è stata
Quando i mercanti giunsero al suo castello chie- la fondazione della Lega Vendel, che prende il nome
dendo assistenza (dietro compenso ovviamente), il dalla città omonima, ed è un’unione di mercanti e
artigiani dell’intero continente.
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7TH SEA - MANUALE BASE 79
Quasi ogni Nazione ha adottato la valuta della
Lega, il Guilder, rendendo il Paese una potenza
mondiale dall’oggi al domani.
Sono ancora uomini del Nord che razziano i tesori
di terre lontane, ma oggi lo fanno con un sorriso e
una stretta di mano.
Non c’è stato alcun “alto re” (Mjötuðr) di
Vestenmennavenjar per almeno due secoli. Nobili
bellicosi hanno reclamato il titolo, ma nessuno lo
ha conservato a lungo. Oggi è la Lega Vendel, cioè
i mercanti più potenti, a controllare il destino del
Paese. Gli jarl esistono ancora, servono come forze
armate e mantengono la pace, in modo simile agli
sceriffi di Avalon, ma con maggior prestigio.
La cultura è cambiata, riunendo il guerriero e il
mercante in un singolo personaggio, figurativamente
e letteralmente.
Oggi sono le due facce della stessa meda-
glia. Non a caso un lato del Guilder mostra
una spada e l’altro una ruota, due simboli del
potere Vestenmennavenjar.
Cultura
“Tu sei come il Padre di Tutti ti ha visto.
Tenta pure di scappare dal tuo Destino e
non farai altro che correre verso di esso.”
— Antico proverbio Vesten
Un elemento importante, forse il più significativo,
della cultura Vesten è il “Destino” del singolo. Il
Re degli Dei Vesten, il Padre di Tutti, ebbe una
visione fugace del futuro del mondo e comprese che
era inalterabile. Questo concetto, l’idea che la vita
di ciascuno sia predestinata prima della nascita, ha
una profonda influenza sulla cultura Vesten.
Il Destino è il motivo per cui i Vestenmennavenjar
usano ancora un sistema di caste. Si appartiene a
una di esse – jarl o carl – dalla nascita e occorre
interpretare al meglio tale ruolo. I mercanti nascono
mercanti. I nobili nascono nobili. Il mondo era, è e
sempre sarà così. Non c’è alcun disonore nell’appar-
tenere all’una o all’altra casta, l’unico disonore è non
rispettare il proprio Destino e chi tenta di evitarlo
ne subirà le conseguenze.
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Classi Sociali ç
Gli jarl Vesten sono ancora ufficialmente i signori 7TH SEA - MANUALE BASE 81
di vaste regioni. Raccolgono le tasse; comandano
esercito e marina; nominano sindaci, sceriffi e altri
ufficiali; dispensano giustizia a loro discrezione.
Contemporaneamente, i carl gestiscono il commercio;
entrambi governano il Paese, ma in modi diversi.
Gli jarl sono l’autorità nazionale per tradizione, ma
i carl – in quanto rappresentanti della Lega Vendel
– sono molto importanti e la linea di demarcazione
tra questi due poteri può essere molto sfumata.
Molto dipende dai rapporti locali. La Lega assegna
un rappresentante a ogni jarl, ufficialmente per
consigliarlo, ma in pratica per accertarsi che resti in
linea con i bisogni della Nazione. Molta dell’autorità
degli jarl viene dalla tradizione, mentre quella dei carl
nasce dalle necessità contingenti. Lo jarl ha il diritto
di tassare, ma è il carl a decidere come questo denaro
sarà speso.
Il Destino di uno jarl richiede che protegga la terra
e la popolazione dalle minacce fisiche, quello di un
carl che renda la vita degna di essere vissuta. Gli jarl
sono guerrieri che si addestrano con spade, lance e
scudi, ponendo il loro corpo come baluardo a difesa
di chi debbono proteggere. Un carl procura cibo, abiti
e tutto ciò che è necessario o desiderabile per una vita
migliore. Senza il primo i pericoli del mondo deci-
merebbero la popolazione; senza il secondo, la gente
morirebbe di fame, fisicamente e spiritualmente. La
vita sarebbe incompleta senza l’uno o l’altro, perché
entrambi sono ruoli vitali, essenziali, necessari.
Sia i carl che gli jarl considerano la propria posizione
come un dovere, il loro Destino, proprio come il Padre
di Tutti predisse tanto tempo fa.
Ogni regione di Vestenmennavenjar è quindi gover-
nata da uno jarl e un carl. Il primo ottempera al suo
ruolo tradizionale di proteggere, ma agisce anche da
rappresentante politico. Il carl, assegnato dalla Lega
Vendel, è una sorta di ministro delle finanze, che attri-
buisce i finanziamenti ad arte, artigianato, educazione
e divertimenti. Il rapporto tra i due varia da regione
a regione, e sebbene lo jarl abbia l’autorità suprema,
oggigiorno imporla senza l’approvazione del carl è
considerato sfidare il proprio Destino e mostrarsi
irrispettosi nei confronti di quello dell’altro.
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Virtù Moneta
I Vestenmennavenjar apprezzano quattro virtù: Il Guilder di Vendel ha cambiato da solo l’economia
coraggio, lealtà, onestà e fortuna. Il coraggio è ovvia- di Théah: i mercanti possono usare un’unica valuta
mente mostrarsi valorosi di fronte al pericolo, ma i evitando di preoccuparsi dei tassi di cambio. Quando
Vestenmennavenjar sanno che il coraggio cieco non è venne introdotto, le Gilde di Vendel annunciarono
altro che stupidità mascherata. La lealtà alla famiglia che il suo valore non sarebbe mai cambiato.
viene per prima. In una terra che resta al buio e sotto
la neve buona parte dell’anno, un uomo deve poter Molti sovrani furono lenti a capire gli effetti di
contare sulla propria famiglia o morire solo. L’onestà tale innovazione, non così i mercanti. Le sedi delle
va di pari passo con le precedenti virtù: un uomo deve Gilde accettavano sia Guilder che le diverse valute
essere onesto con sé stesso per essere coraggioso e nazionali, ma la comodità di una moneta unica era
onesto con la sua famiglia al fine di onorarla. Infine, tale che i mercanti presero d’assalto i cambiavalute,
i Vestenmennavenjar credono che ogni uomo nasca nonostante la commissione del cinque percento. Il
con un po’ di fortuna. Alcuni ne hanno molta, altri commercio internazionale accelerò, ora che era possi-
poca, altri ancora ne hanno del tipo sbagliato. bile tenere traccia dei prezzi da un paese all’altro, e
i capitani si trovarono presto a trasportare frutta e
Un altro aspetto chiave della cultura Vesten è il verdure fresche, cuoio, pellicce e spezie.
rapporto quasi mistico fra la birra e una buona storia.
Entrambe possono far sentire un uomo allegro, Il Guilder è oggi la valuta più diffusa a Théah.
entrambe possono far credere a cose ritenute impossi- Ha creato un’economia di mercato globale e reso
bili solo un attimo prima e, infine, entrambe possono Vestenmennavenjar la capitale dei commerci.
mettere qualcuno in grossi guai. Quando i viaggiatori vi giungono sono trattati
come aristocratici, a prescindere dal loro status.
Abbigliamento Il Paese è diventato un’economia di servizi, la
prima nel mondo, e gli affari stanno esplodendo.
Il vestiario Vesten è caldo: calzoni lunghi, pellicce Tutti fanno una vacanza a Vestenmennavenjar…
e giacche pesanti. Vivendo vicini al circolo polare, se possono permetterselo.
il freddo è una realtà quotidiana. Il tipico abito
maschile include una lunga camicia, una tunica di Cibo
cuoio che arriva fino alle ginocchia e pantaloni di
lino o lana stretti da una cintura. I cappelli sono alti, I Vestenmennavenjar si nutrono principalmente
appuntiti e fatti di pelle. Gli stivali sono di cuoio o di pesce, ma non disdegnano la selvaggina, come
pelliccia e stretti da lunghe cinghie. Le donne sosti- conigli e cervi. Grazie ai floridi commerci, la dieta
tuiscono la camicia con un vestito senza maniche che si è arricchita di molte raffinatezze straniere: vino
arriva fino a terra, ma per il resto indossano gli stessi da Vodacce, frutta da Castille, pane da Montaigne
abiti degli uomini. Il vestiario può essere modesto e manzo da Avalon accompagnano il prodotto delle
oppure ostentato, a seconda dei gusti personali. pescherie locali.
Una moda popolare è quella di incorporare stili Arte e Musica
stranieri nel costume tradizionale. Qualunque sia la
moda Montaigne della stagione, si può contare sul L’opera più importante della letteratura
fatto che i Vesten la adatteranno ai propri gusti. Vestenmennavenjar è “Il Ciclo del Padre Tetro”,
una serie di poemi epici che narrano la creazione
L’elemento più recente e popolare è il cappello a del mondo, l’ascesa e la caduta di dei ed eroi e,
cilindro, un’innovazione basata sui cappelli a tesa infine, la distruzione del mondo in una apoca-
larga in uso ad Avalon. Per ora non si è ancora diffusa littica battaglia finale. I narratori sono detti
alle altre Nazioni, ma c’è tempo. “skald”. Uno skald mantiene viva la memoria dei
Vestenmennavenjar, poiché si crede che un’anima
sopravviva solo finché i vivi ne ricordano il nome.
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82 CAPITOLO 2 | THÉAH
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La musica Vesten è primitiva all’orecchio degli ATDTEULLAALILSEEGGAGI
abitanti di Théah e prevede molte percussioni e
grezzi liuti. La musica non serve a divertire, ma ha Gilda dei Birrai: Mastro George Skard (Jorgan
uno scopo rituale. Skaardalsen; Vesten)
Le più belle sculture, tele e incisioni del mondo si Gilda dei Carpentieri: Mastro Joris Brak (Joris
trovano presso le sale delle gilde a Vesten, poiché i Braakenjorsen; Vesten)
più grandi artisti di Théah presentano qui le loro
opere per ottenere prestigio, commissioni e mece- Gilda dei Fabbri: Magistra Sela Cole (Selma
nati. Solo Montaigne può vantare una collezione di Colbjorsdatter; Vesten)
eguale splendore.
Gilda delle Jenny: Madame Lorraine Weller
Nomi
Gilda dei Marinai: Mastro Allen Trel (Arvor
Per i Vestenmennavenjar un nome è più che un Troelsen; Vesten)
semplice identificativo, i nomi sono storia. Ognuno
porta con sé il nome dei propri avi e quando lo si Gilda dei Mercanti: Mastro Val Mokk (Sigvald
invoca, si invocano la loro eredità e il loro potere. Gunnisen; Vesten)
I Vestenmennavenjar hanno due nomi: il nome Gilda dei Minatori: Mastro Eladio Ballesteros
“commerciale” e il nome “vero”. (Castille)
Il vero nome è dato alla nascita dai genitori, di solito Gilda degli Usurai: Magistra Red (Gytha
si sceglie quello di un parente molto amato, piuttosto Hallesdatter; Vesten)
che quelli dei genitori stessi. Il cognome è di solito
formato dal nome del padre più il suffisso -sen per Maggiordomo e Rappresentante del fu
i maschi o -datter per le femmine. Quindi, Magnus Imperatore Riefenstahl: Joseph Volker (Eisen)
figlio di Ketil sarà Magnus Ketilsen; Osk, figlia di
Ketil sarà Osk Ketildatter. La Lega
I nomi commerciali sono usati nei rapporti con gli Il più grande edificio nella città di Vendel è la Sede
stranieri e con coloro di cui non si ha ancora fiducia. della Gilda, dove si riunisce la Lega Vendel. Coloro
Un Vesten sceglie il proprio nome commerciale che siedono nel consiglio, formato da nove Seggi e
quando raggiunge l’età adulta (solitamente a 10 o 12 novantuno Posti, controllano l’economia e, secondo
anni). A volte questo nome viene cambiato. I nomi alcuni, il destino di Théah. Gli ideatori del Guilder
commerciali sono spesso stranieri e possono essere occupano oggi, come quattro anni fa, tutti i nove
diversi a seconda della Nazione con cui si stanno Seggi e questa è l’unica valuta accettata durante le
facendo affari. Per esempio un mercante potrebbe aste della Lega.
essere William Carpenter ad Avalon, Guillaume
Charpentier a Montaigne e Wilhelm Cieśla Gli uomini e le donne che occuparono i nove Seggi
nella Confederazione. originali comprarono la loro posizione alla nascita
della Lega. Da allora un Seggio non può più essere
Nomi (veri) comuni maschili: Alfgeir, Bragi, Brøn, comprato, solo ereditato.
Eldgrim, Gellir, Hägin, Hallbjørn, Hrafn, Jön, Ketil,
Magnus, Olväld, Reinn, Serk, Sigurd, Solmünd, Religione
Thørfinn, Thrand, Ulf, Velëif
Mentre il resto di Théah è in contrasto riguardo
Nomi (veri) comuni femminili: Asgerd, Asny, al significato del messaggio dei profeti, tra i
Bera, Dalla, Grøa, Gudrid, Hrafnhild, Ingibjørg, Vestenmennavenjar non vi è dibattito religioso. Il
Jofrid, Kadlin, Ljüfa, Osk, Rannvëig, Sæun, Sigrid, credere negli dei e antenati non è una questione
Thørhild, Ulfeid, Vigdis, Yngvild, Yr di fede, ma di fatti. I sacerdoti possono vedere gli
antenati e invocare il potere della Creazione stessa.
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7TH SEA - MANUALE BASE 83
La “magia runica” non è affatto magia, ma un dono che hanno perfezionato l’arte delle rune sono detti
miracoloso degli dei. I Vesten credono che nell’al- Ypperste Prest (alto sacerdote) e possono vedere la
dilà li aspetti una grande sala, che accoglierà solo Mitologia Vivente attorno a loro in ogni momento.
quanti sono morti in battaglia. Laggiù i loro spiriti
attenderanno il grande serpente che dovranno I Vesten simpatizzano con l’immediatezza
combattere per impedirgli di divorare il mondo. della dottrina Obiezionista e hanno accolto molti
Obiezionisti nel Paese, sponsorizzando alcune delle
La religione Vestenmennavenjar è una mitologia più impressionanti chiese e cattedrali mai costruite.
vivente, un mondo spirituale che circonda e intera- È stato messo in cantiere un progetto per costruire
gisce costantemente con quello materiale. Gli spiriti in trent’anni la più alta e straordinaria cattedrale di
degli antenati vivono ancora oggi e, dando i nomi tutta Théah, che possa rivaleggiare anche con quelle
del passato ai luoghi, la loro “leggenda” continua, di Montaigne.
poiché fino a quando i loro nomi saranno invocati,
loro continueranno a esistere nell’aldilà. Coloro Governo
Il codice legale dei Vestenmennavenjar è semplice,
ma sembra retrogrado paragonato a quelli del resto
di Théah. Il suo precedente storico è un tribunale
improvvisato, detto “thing” (pronunciato “ting”),
che dopo avere ascoltato le ragioni di ambo le parti
prendeva una eventuale decisione. I thing si riuni-
vano solo quando le famiglie non erano in grado
di risolvere da sole i propri conflitti e sorgeva la
necessità di un’autorità superiore. Una volta che la
sentenza era stata emessa, era compito della fami-
glia metterla in atto. Questo precedente lasciava
poche possibilità ai deboli di ottenere giustizia. Con
la salita al potere dei carl, tutto è cambiato.
Oggi i thing sono molto più formali ed è dovere
dello jarl rendere esecutive le sentenze, di solito
tramite una sanzione pecuniaria. Solo nei casi di
omicidio i Vesten applicano punizioni corporali. I
colpevoli di questo grave crimine vengono marchiati
a fuoco sulla fronte ed esiliati dalla Nazione. Se mai
ritornassero verrebbe imposto loro il Marchio della
Morte e sarebbero nuovamente esiliati. Non serve
preoccuparsi oltre: la Morte li troverà presto.
Non c’è alcun Alto Re di Vestenmennavenjar
da secoli e i Vesten hanno scoperto che non serve
poiché, per assurdo, la Nazione funziona meglio
da quando nessuno siede sul trono. Gli jarl locali
badano ai loro feudi e la Lega assicura un continuo
flusso di denaro. Nel caso di una disputa territo-
riale, gli jarl proclamano un thing e lasciano che i
loro pari diano un giudizio, quindi la Lega Vendel
rende operativa la sentenza.
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84 CAPITOLO 2 | THÉAH
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Forze Armate Montaigne
L’esercito è composto da soldati nativi e mercenari, Non ci sono due Nazioni più strettamente legate
così come le flotte includono unità locali e corsari di Montaigne e Vestenmennavenjar. Le due si sono
stranieri. Quegli specialisti che non erano disponibili sfruttate a vicenda per diventare molto, molto ricche. I
tra i connazionali sono stati assoldati. Queste forze carl sono però consapevoli del modo in cui l’Empereur
combinate rendono Vestenmennavenjar una delle tratta i suoi sudditi e non approvano. Molti hanno
maggiori potenze militari del continente. chiesto di tagliare i rapporti con Montaigne, ma il
costante flusso di ricchezza determina il voto.
Gli “Irregolari Vendel” sono soprattutto Eiseniani,
Avaloniani, Inish e Highlader, tutti ben pagati. C’è Le Nazioni Pirata
molta discussione a proposito dei Cani di Mare
di Avalon e della loro riluttanza ad assalire i pirati Per i Vestenmennavenjar la pirateria è uno strumento
Vestenmennavenjar. Forse ha qualcosa a che fare con utile, purché sotto il loro controllo, infatti non si
un accordo segreto tra la Regina Elaine e alcuni Seggi lamentano mai dei Predoni Vesten o dei Cani di Mare.
della Lega? Nonostante a volte li ingaggino, considerano i liberi
pirati – tanto Bucanieri quanto la Fratellanza – come:
Nonostante i modi raffinati, i Vestenmennavenjar “[…] criminali pigri che usano la violenza per perpe-
sono ancora pirati nell’intimo e molti sostengono che tuare le loro vite di lusso e vizio.”
ogni jarl finanzi una flotta privata di corsari, nono-
stante il diniego della Lega. Confederazione Sarmatiana
Attuali Rapporti Molti Vestenmennavenjar sono impressionati dalla
“Libertà Dorata” di Sarmatia e da un Principe
Avalon tanto lungimirante. Se salirà al trono, forse questo
piccolo stato retrogrado potrebbe diventare final-
Quando Elaine è salita al trono aveva bisogno mente profittevole.
di alleati e la Lega Vendel era nel posto giusto al
momento giusto. Entrambi hanno hanno investito Ussura
molto nella guerra di corsa e hanno continuato a
depredare nobili e mercanti meno scrupolosi, specie Dal punto di vista della Lega Vendel, Ussura è un
i Vodacce. C’è un grande traffico commerciale tra grande regno con un potenziale limitato. I raccolti
Avalon e Vestenmennavenjar e i due paesi sono stretti sono abbondanti, ma quando la Lega cerca di scam-
alleati… per ora. biare prodotti per soldi si vede rispondere :“Vi aspet-
tate che nutra la mia famiglia con il denaro?” L’attuale
Castille disputa per il titolo di Zar significa conflitto – e
quindi profitto – ma all’interno della Lega qualcuno
Castille è stata molto sospettosa e restia a introdurre vorrebbe che la cosa si risolvesse senza violenza: “Un
il Guilder nella sua economia, nonostante le assicura- massacro è più costoso del denaro.”
zioni di neutralità dei Vesten. La Chiesa del Vaticinio
ha recentemente visto molte delle sue navi bersagliate Vodacce
dal fuoco dei corsari Vestenmennavenjar. Non c’è
bisogno di dire che i Castilliani non si fidano di Se i Vodacce vedono i Vestenmennavenjar come
questi pagani norreni, ma la Lega Vendel ha bisogno usurpatori, la Lega considera i Vodacce come vecchi
dell’appoggio di Castille per togliere Vodacce dallo rompiscatole che rifiutano di guardare al progresso,
scacchiere internazionale. anche quando questo gli sta puntando una pistola
alla tempia. Vodacce resta pericolosa – molto peri-
Eisen colosa – ma finché le lotte interne continueranno, la
Lega fiorirà.
Eisen è un’opportunità che la Lega Vendel non si
è lasciata sfuggire. La sua economia è collassata e
quattro Eisenfürst hanno già accettato il Guilder in
sostituzione dell’ormai svalutato marco Eiseniano.
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Vodacce
“Se mi chiedessero di riassumere Vodacce in
una sola parola, risponderei: ingannevole.”
— Ammiraglio Enrique Orduño
Guardarsi sempre alle spalle; mai incrociare lo si erge vuota e silenziosa, mentre la terra su cui si
sguardo di una donna, a meno di voler scoprire se si trovava appartiene a Principi che hanno preferito il
è una lama migliore del marito; e soprattutto, mai e sotterfugio al dibattito e hanno fatto delle loro città
poi mai dare le spalle a una sfida, perché non si avrà regni in miniatura sparsi per la penisola. A Vodacce
l’occasione di voltarsi ancora. Vodacce è un luogo è meglio essere re della propria collina che dividere il
dove ogni parola detta sovrappensiero, ogni seconda dominio di una montagna con altri, a meno di essere
occhiata, ogni passo falso può rivelarsi fatale. Non è il re della montagna.
un luogo per disattenti.
Ognuno dei sette Principi controlla un diverso
Eccetto alcuni bassi territori paludosi a ovest, settore dell’economia nazionale e la relativa espor-
ottimi per le risaie e altre coltivazioni particolari, tazione. Uno produce il miglior vino di Théah, un
la parte continentale di Vodacce è una regione altro si vanta di avere i migliori artigiani. Vincenzo
montuosa, difficile da coltivare, ma ricca di miniere. Caligari ha la più grande collezione di artefatti
L’Ovest è una pianura prossima al mare, segnata da Syrneth del continente, mentre Gespucci Bernoulli
molti fiumi e torrenti, mentre l’est è roccioso, punteg- controlla le più floride rotte commerciali con l’Im-
giato di villaggi minerari, fino alle paludi a sud della pero della Mezzaluna.
Confederazione Sarmatiana sulla penisola di Pióro.
Battersi a Vodacce è, come molte altre cose, un’at-
Il Paese è diviso in territori controllati da sette tività strettamente maschile. Gli uomini di Vodacce
Principi Mercanti, ciascuno con le proprie risorse sono noti per il loro temperamento e la rapidità delle
e guardie che ne pattugliano i confini. L’inganno loro lame, le donne invece passano per fredde mani-
è comune, fidarsi di un cugino è come dargli un polatrici. Caso unico in tutta Théah, a Vodacce solo
pugnale da infilarvi nella schiena. le donne possiedono la stregoneria. Le Streghe della
Sorte – dette “del Fato” nel resto del continente –
Un tempo Vodacce era sede della fiorente capitale conducono un pericoloso gioco con il destino, come
del Vecchio Impero, con strade piene di senatori, un gatto con il topo. Sono in grado di vedere e tirare
mercanti e soldati, e palazzi in cui echeggiavano i fili del Fato per aiutare i loro mariti. Le navi di
dibattiti e biblioteche straripanti di conoscenza Vodacce sono raramente vittime di cattivo tempo
accumulata. Oggi, molti secoli dopo, quella capitale
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86 CAPITOLO 2 | THÉAH
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e i comuni pirati ne stanno alla larga per paura di Cultura
un maleficio.
I Vodacce sono un popolo orgoglioso. Il loro tempe-
Uno dei passatempi più comuni tra gli uomini di ramento è sanguigno, le loro lame vengono sfoderate
Vodacce sono i corteggiamenti amorosi. Le mogli per un nonnulla e l’ultimo che resta in piedi ha sempre
mantengono sempre una rispettosa distanza da ragione. Un uomo non è giudicato solo in base alla
certe situazioni. I matrimoni tra nobili sono faccende ricchezza, ma anche a come la spende: un vero uomo
strettamente politiche ed economiche; la coppia possiede ricchezza sufficiente a non doversi preoccu-
raramente si incontra prima del giorno delle nozze, pare del domani, ma solo uno sciocco lascia che gli
nonostante sia richiesto al futuro marito un corteg- altri si avvantaggino di questo.
giamento a distanza, con doni e poesie, una volta
decisi gli sponsali. La maggior parte delle attenzioni Le donne sono una questione a parte. Nonostante le
romantiche maschili sono dirette alle cortigiane si veda raramente agire in pubblico, appog-
professioniste. Queste sono una realtà a sé stante giano i padri e mariti con l’astuzia e la
rispetto al resto delle donne Vodacce. Laddove le loro arcana stregoneria.
donne “rispettabili” sono analfabete – il timore è
che l’educazione possa alterare il delicato equilibrio
di potere tra uomini e Streghe – le cortigiane sono
estremamente colte, educate tanto nelle arti quanto
nelle scienze.
Le città di Vodacce sono caratterizzate dalle strade
allegre e vivaci – frequentate da belle cortigiane,
poeti e drammaturghi tra i più rispettati – e dagli
edifici alti e slanciati, che sfruttano ogni centimetro
quadrato di terreno disponibile. Questi sono colle-
gati da complicati sistemi di ponti, che danno ai
quartieri l’aspetto di gigantesche ragnatele. Non
serve un architetto per rendersi conto che un solo
starnuto nel posto sbagliato potrebbe spedire l’intero
complesso sul fondo del mare. “Bada a dove metti
i piedi” è una frase tipica di Vodacce, che nasce in
riferimento a queste architetture, ma trova il suo
compimento nella politica.
Nonostante l’architettura Vodacce sembri insta-
bile infatti, è una piacevole passeggiata nel parco
al confronto del suo clima politico. I sette Principi
Mercanti che dominano il Paese sono tra gli
uomini più spietati di Théah. Stretti nella morsa
di una guerra commerciale con la Lega Vendel, i
Principi hanno formato, a malincuore, un’alleanza
per affrontare la concorrenza dal Nord. Al tempo
stesso, ciascuno di loro sa che un suo cugino coglierà
ogni opportunità per pugnalarlo alle spalle, rubargli
le terre e gli affari. Non ci sono sempre stati sette
Principi, ve ne sono stati fino a dodici o anche solo
tre. Oggi sono sette, domani chissà?
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7TH SEA - MANUALE BASE 87
Classi Sociali contrafforti e un pizzico di magia. Si dice che una
festa nella residenza di un Principe possa svegliare
Solo a Montaigne la distinzione tra nobili e plebei i ratti che vivono sotto il pavimento del suo vicino
è più marcata che a Vodacce. Tuttavia, la vita dei plebeo più povero. Per gli stessi motivi si dice che si
popolani è meno dura qui che in altri paesi; la si può distinguere una dama dal fatto che i suoi piedi
potrebbe considerare persino lussuosa se confron- non tocchino mai il suolo.
tata con quella dei villici di Eisen e Montaigne.
La Nobiltà
Contadini
La classe nobiliare di Vodacce ha le sue radici
La giornata comincia all’alba e termina al tramonto. nelle famiglie che occupavano i seggi nel Senato
Il primo dovere di un popolano è badare ai campi, della Vecchia Repubblica. I Principi Mercanti, o
cosa che fa fino a mezzogiorno circa. Il pranzo è una “Signori”, non sono stravaganti come la nobiltà di
faccenda complessa, che può durare anche un’ora e Montaigne, né dignitosi come quella di Avalon. I
mezza, seguito da un pisolino. Si dorme durante le poeti cantano che Vodacce ha due cuori, uno batte
ore più calde del giorno, fino alle quattro, e poi si per il dovere, l’altro per l’amore.
ricomincia a lavorare fino al tramonto.
I sette Principi prendono il proprio titolo molto
Finite le fatiche della giornata viene servita la cena sul serio. Ricchezza e orgoglio sono le chiavi di volta
e i contadini vanno poi a dormire. della cultura Vodacce e la prima è uno strumento
per soddisfare il secondo. I Principi si incontrano
Non c’è molto altro nella loro routine quotidiana. raramente, eccetto per discutere questioni politiche
Vi sono, ovviamente, giorni di festa e celebrazioni o per eventi sociali molto formali, quali matrimoni
stagionali, ma la plebe di Vodacce non fa molto oltre o funerali di stato. Tali incontri politici si svolgono
a riposare e lavorare duro per saziare gli appetiti sempre in territorio neutrale, per evitare inutili litigi
della nobiltà. su chi debba ospitare l’evento, e per garantire che
nessuno abbia un vantaggio tattico.
Borghesia
Sin dalla caduta della Vecchia Repubblica, quando
La borghesia di Vodacce è formata principalmente inganni e veleni erano considerati mezzi giusti e
da mercanti e artigiani, tra i più abili di tutta Théah. ragionevoli per decidere una successione, i Signori
Persino gli oggetti più semplici sono spesso molto non si sono a ragione mai fidati gli uni degli altri.
lavorati e gran parte dell’economia nazionale si basa Per questi motivi hanno scarse opportunità di
sul commercio di questi oggetti di lusso, elaborati impressionarsi a vicenda con le ricchezze ed è stato
e decorativi. sviluppato un altro metodo: i Principi ospitano a
turno feste per la nobiltà minore.
Mercanteggiare è al tempo stesso un passatempo
e un motivo d’orgoglio. Le contrattazioni possono Questi nobili minori viaggiano tutto l’anno,
durare ore. Un uomo o una donna che non riesca riferendo i più recenti eccessi del loro ultimo anfi-
a spuntare un buon prezzo dovrebbe vergognarsi, trione e sapendo che quello attuale farà di tutto per
perché chiaramente non sa provvedere adeguata- superare il suo cugino in decadenza. Si dice che a
mente alla sua casa. Vodacce il vino scorra nelle case della nobiltà come
l’acqua scorre nei suoi numerosi fiumi e così fanno
La struttura sociale di Vodacce è palese nell’archi- cibo, oro, gioielli e donne.
tettura delle sue città costiere. Le classi più basse
vivono più vicine all’acqua e, ovviamente, al putri- Alcuni sostengono che le abitudini dei Principi
dume delle strade. siano lesive per la base del loro potere e che si muova
molta più ricchezza nelle loro strade di quanta ne
Più denaro si ha, più in alto (letteralmente) si viaggi sulle rotte commerciali nazionali.
può salire. La borghesia può permettersi abitazioni
fisicamente al di sopra di quelle dei loro vicini più
poveri, mentre la nobiltà e i più ricchi vivono nelle
torri più alte e strette, costruite con una combina-
zione del genio architettonico dietro agli elaborati
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88 CAPITOLO 2 | THÉAH
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Le Cortigiane addestrate da tutori privati. Come per l’arte di
forgiare il metallo o preparare il vino, questa profes-
Oltre al buon vino e all’ottima cucina, c’è un ulte- sione è spesso ereditaria, vi sono della vere e proprie
riore lusso nella penisola. I nobili di tutta Théah “famiglie di cortigiane” sparse in tutto il Paese.
ambiscono a un invito a Vodacce non per i piaceri
culinari, ma per quelli carnali. Le cortigiane non sono legate alle stesse regole che
costringono molte donne di Vodacce a restare anal-
Qui i matrimoni sono affari di stato e le donne di fabete e silenziose dietro le quinte. Hanno libero
buona famiglia vengono allevate per essere timide accesso a biblioteche, università, fori e ovunque la
e modeste, ma ci si aspetta che gli uomini facciano loro clientela maschile passi il proprio tempo.
appassionatamente la corte.
Sono abili nelle arti – come recitazione, poesia,
Sono le cortigiane a sanare questo apparente canto, danza – e, in alcuni casi, anche nella politica.
contrasto: un uomo può parlare a una cortigiana
di argomenti che non potrebbe mai trattare con Ci sono però degli svantaggi in questo stile di
la propria moglie; può condurla in luoghi dove vita. Le nobildonne di Vodacce, limitate in ciò che
a una donna “perbene” non è permesso andare; possono o non possono fare, sono assolutamente
può cantarne le lodi come di una dea dell’a- protette; mentre una cortigiana può contare solo
more, di un’immagine ideale. Quando tutto è sulla propria astuzia e abilità per determinare la
finito, può lasciarla e pensare ai fatti suoi senza propria fortuna.
alcun problema.
Una donna saggia si premurerà di ottenere il favore
Le cortigiane di Vodacce sono celebri in tutto il di nobili capaci di difenderla, se mai si trovasse in
continente. Nonostante vi siano scuole preparatorie difficoltà. Politica e società sono compagne di letto
di etichetta, musica e altre arti, le migliori sono a Vodacce.
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7TH SEA - MANUALE BASE 89
Le cortigiane sono facili da riconoscere: cammi- donne di Vodacce la possiedono. A causa della
nano per le strade come uccelli esotici dal piumaggio furia degli uomini che originariamente strinsero
sgargiante, adorne di colori accesi, gioielli sfavillanti il patto per tale potere, vennero create usanze che
e abiti con una foggia tale da mandare in disgrazia ancora oggi sopravvivono, garantendo che le donne
una donna “perbene”. Ci sono pochi limiti a cosa non possano strappare il controllo del Paese dalle
possano fare o indossare, ma come chiunque altro a mani maschili.
Vodacce, le cortigiane che non sono abili a cogliere
le conseguenze delle loro scelte non vivono a lungo. Quando si scopre che una bambina possiede il
dono, suo padre si assicura che non impari mai a
L’ultimo elemento del loro costume è leggere e scrivere, né abbia accesso ad altra forma di
un’elaborata maschera che indossano educazione. Il suo dovere sarà quello di servire suo
in pubblico. Decorate e luccicanti, padre – e in seguito suo marito – la sua famiglia e
queste coprono solo parte del viso il Paese, non la propria vanità. La mogli indossano
e possono essere completamente semplici abiti neri e si coprono il volto con spessi veli
astratte, oppure riprodurre uccelli scuri, così che gli occhi di una Strega non possano
o altri animali. In teoria, le mai incontrare quelli di un uomo diverso dal marito.
maschere aggiungono un
elemento di eccitazione Nobiluomini
e festività all’immagine
della cortigiana; in Gli uomini di Vodacce, a prescindere dal loro rango,
realtà, hanno uno scopo sono famosi per il carattere orgoglioso. Molti figli
più pragmatico, proteg- della nobiltà hanno studiato presso le più rinomate
gere l’identità della donna sale d’armi di Théah e sono sempre alla ricerca di
dalle mogli gelose. un’opportunità per dimostrare la loro abilità. La
più insignificante offesa può innescare un duello.
Nobildonne Non solo, molte scuole d’armi del Paese inse-
gnano tecniche composite, adattando alla scherma
Se le cortigiane elementi di lotta da strada, una brutta sorpresa per
sono alcune delle uno straniero.
donne più colte di
Théah, le mogli dei nobili Etichetta
sono tra le più ignoranti. Alle
donne nate con il dono della La più grave violazione dell’etichetta è mostrare
Sorte non viene mai insegnato codardia. Con un clima politico tanto teso e l’orgo-
a leggere. Leggere e scrivere sono glio tanto prominente nel carattere nazionale, non
considerate attività per donne è insolito assistere anche a tre o più duelli nel corso
volgari, non certo per dame di nobile di un pomeriggio. Gli uomini si sfidano per offese
nascita. Questa strana dicotomia è minime o immaginarie. Il disonore non nasce dal
stata considerata da molti studiosi battersi, ma dal rifiutare uno scontro. Certo, non
(soprattutto dalla Chiesa) come un tutti questi scontri sono all’ultimo sangue; molti
esempio del prezzo da pagare per sono duelli al ferimento (dove si vede chi riesce
la stregoneria. Se l’illuminazione a ferire più volte l’avversario) o persino semplici
giunge dalla conoscenza, come può confronti di abilità.
un’anima a cui non è permesso
di acquisirla trovare la grazia Le promesse sono importantissime: un uomo che
del Creatore? manca alla parola data arreca vergogna a sé e alla
La “Sorte” è la capacità di vedere sua famiglia. In tal caso, il patriarca dovrà lavare
e manipolare i fili del Fato, e solo le l’onta. Dubitare apertamente della parola di un
uomo di pari o maggiore levatura è motivo suffi-
ciente per un duello mortale.
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90 CAPITOLO 2 | THÉAH
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Abbigliamento (un’invenzione giunta dal Catai) e frutti di mare. Le
acque attorno a Vodacce ospitano una grande varietà
I Vodacce sono magri e di altezza media, con capelli di pesci, crostacei e molluschi. Sebbene grazie al
neri e dritti, occhi scuri e misteriosi che vanno dal nero clima temperato e umido si coltivino alcune verdure
al grigio. Hanno nasi dritti e orgogliosi e l’incarnato va e agrumi, la maggioranza dei vegetali è importata
dal pallido all’olivastro. Indossano abiti simili a quelli da Castille.
popolari a Montaigne, ma con uno stile unico. Abiti
e giacche sono costituiti da diversi tagli di stoffe – Borghesi e nobili hanno una dieta più varia.
broccato, velluto e cuoio lavorato sono molto popolari Chiunque se lo possa permettere acquista manzo,
– cuciti insieme, mentre camicie e biancheria sono, cervo e numerosi altri cibi d’importazione. Le ostriche,
tipicamente, di tessuto leggero. I colori scuri e intensi comuni nei mari attorno a Vodacce, ma rare nel resto
sono popolari tra la nobiltà. del continente, sono una raffinatezza assai diffusa. La
gran parte del prodotto nazionale che non finisce sulle
Le nobildonne preferiscono gioielli semplici, come tavole dei nobili viene esportato verso le corti straniere.
perle e pietre dure, mentre gli uomini, come le corti-
giane, amano ostentare la propria ricchezza. Quasi Costumi
nessuno a Vodacce indossa gemme sfaccettate o oggetti
riflettenti, perché si crede che osservare multipli riflessi Per i Vodacce la famiglia è importante a prescindere
di sé porti sfortuna. dalla posizione sociale. I mestieri si tramandano di
generazione in generazione e la reputazione paterna
Il tipico vestiario da nobiluomo comprende panta- in un certo campo è spesso importante quanto quella
loni, larghi appena da permettere una buona libertà di del figlio. Un pescatore può essere fiero del fatto
movimento e una camicia di lino con maniche ampie che suo padre fosse il migliore al mondo, mentre un
e polsini scampanati, decorata con fili luccicanti. Gli mercante il cui padre era celebre per l’onestà riceverà
stivali alti sino al ginocchio sono comuni, ma in casa più commissioni di uno il cui genitore non avesse una
propria o in visita a un amico, se ne potrebbe indos- fama altrettanto buona.
sare un paio più corto. Gli uomini tendono a preferire
giacche leggermente scampanate sotto la cintola, con Un’altra peculiarità è l’atteggiamento nei confronti dei
maniche che possano essere rimosse in caso di duello morti. Un morto riceve il più assoluto rispetto da parte
e ottenere maggiore libertà di movimento, mentre il degli amici, ma anche dei nemici. Nessuno parla male
resto dell’abito non viene rimosso, fornendo un buon di un morto, non importa quanto fosse odiato in vita.
nascondiglio per altre armi.
Arte e Musica
Le nobildonne indossano soprattutto abiti neri, a
volte ornati di piccole perle trapuntate nel tessuto. I Vodacce sono edonisti fino al midollo, amano molto
La vita è bassa e le gonne scendono dritte, al contrario gli oggetti ben realizzati e qualsiasi elemento possa
delle crinoline di Montaigne. Portano i capelli riuniti aggiungere grazia alle loro vite. Nonostante alcuni
all’indietro in una semplice coda, oppure in una treccia celebri pittori vivano sulle isole meridionali, lo stile
raccolta in uno chignon. In pubblico, di solito indos- nazionale favorisce magnifici tessuti, complesse inci-
sano veli con un duplice scopo: indicare una giusta sioni su oro e cibo raffinato.
modestia e permettere loro di osservare a propria
discrezione, impedendo agli altri di notare lo sguardo Per quanto apprezzino le grandi produzioni orche-
fuori fuoco dei loro occhi quando praticano la Sorte. strali e operistiche, i Vodacce preferiscono musica più
romantica e drammatica. Le canzoni dei trovatori sono
Cibo ancora popolari e le ballate più celebri sono roman-
tiche o burlesche. L’abilità di cantare o suonare è parte
Vodacce è quasi tutta montuosa, particolare che dell’essere un vero uomo.
incide negativamente sulla produzione agricola.
Lungo le colline cresce la vite e nelle campagne delle Anche le donne cantano canzoni d’amore, ma solo in
regioni occidentali il prodotto principale è il riso. I privato, in compagnia di altre donne o dei loro mariti;
paesani si nutrono quasi esclusivamente di riso, pasta nelle rare esibizioni pubbliche invece, cantano ballate
storiche o di famiglia.
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7TH SEA - MANUALE BASE 91
Religione Lussuria – Per i Vodacce il peccato della lussuria
non è nel desiderio, ma nel fallire a portarlo a
“Se un Vodacce non è un devoto compimento. Se si prova qualcosa verso una donna,
Vaticino, non ne parla.” allora la si deve inseguire. Il peccato verso sé stessi
—Benedetto il Contadino, e verso di lei è tramutare il desiderio in impo-
Popolano Vodacce tenza spirituale.
La religione a Vodacce è una strana faccenda: ogni Vanità – Il difetto non è nell’essere orgogliosi
chiesa si riempie di Streghe del Fato e dei loro del proprio aspetto, ma nell’orgoglio ingiustificato.
mariti, devoti a donne diverse dalle loro mogli. I Conosci te stesso e non lasciarti ingannare dal
vescovi non ignorano il peccato, ma lo hanno defi- tuo ego.
nito in maniera rigorosa, così da non interferire con
lo stile di vita generale. Si dice che gli uomini più Ira – Se si prova rabbia verso qualcuno, allora
decadenti del Paese si trovino proprio fra gli eccle- bisogna sfidarlo. Il peccato sta nel nascondersi e non
siastici, ma anche se vero, non è mai stato dimo- affrontare l’offesa.
strato. Ovviamente le vesti rosse dell’Inquisizione
sono raramente benvenute. Gola – La gola è il peccato di consumare più di
quanto si dovrebbe, ma per un popolo di edonisti,
Per gli abitanti la religione è, prima di tutto, uno la definizione “più di quanto” è diversa che altrove.
strumento politico. Le famiglie nobili sono sempre
state legate alla Chiesa, un rapporto consolidato Nomi
nel tempo. Vodacce controlla cinque delle dieci
arcidiocesi della Chiesa del Vaticinio, una posizione L’odierna nobiltà di Vodacce discende da due dei
di potere da cui dirigere le politiche religiose. In tre senatori della Vecchia Repubblica che furono i
effetti, perché qualsiasi decisione sia resa ufficiale primi re della Nazione: Gallili, Lorenzo e Delaga.
è necessario l’appoggio dei “Cinque di Vodacce”; se La discendenza è rappresenta dalla vocale finale
un Cardinale (o persino il Pontefice) ignorasse la del cognome. Nonostante tutti i Principi siamo in
loro autorità, nessuna delle sue politiche andrebbe qualche misura imparentati con Delaga, solo la sua
a buon fine. I Principi hanno usato questa posizione discendenza diretta, i Villanova, hanno il cognome
in innumerevoli occasioni e le loro attività non sono in “a”, le altre famiglie condividono la terminazione
diminuite neppure con lo spostamento della Chiesa in “i” di Gallili.
a Castille.
Coloro che non sono nobili non hanno cognome,
La Chiesa di Vodacce ha lavorato a lungo e dura- ma vengono identificati attraverso la loro profes-
mente per creare un rapporto compatibile tra i sione: Roberto il pescivendolo è, ovviamente,
dogmi religiosi e lo stile di vita nazionale. Sebbene i diverso da Roberto il mercante di vino.
sette peccati capitali della Chiesa del Vaticinio siano
apparentemente eguali tra Vodacce e Castille, le Nomi comuni maschili: Alberto, Antonio, Carlo,
definizioni sono leggermente diverse. La differenza Ernesto, Felice, Fortunato, Gianni, Giuseppe,
sostanziale è che i Vodacce credono che il peccato Leone, Marco, Modesto, Pietro, Rinaldo, Rolando,
non sia nel fare, ma nel non fare. Savino, Siro, Timeo, Toni, Umberto, Vito
Accidia – È il peccato più deprecato in una cultura Nomi comuni femminili: Alessia, Angelina,
dove un uomo è giudicato in base a come fa fortuna. Clarissa, Crescenza, Elena, Flora, Iolanda, Lea,
Luisa, Miranda, Natalia, Paola, Penelope, Rachele,
Invidia – Invidiare ciò che un altro possiede è Rebecca, Regina, Sandra, Valeria, Veronica, Viola
sciocco, poiché si desidera solo essere eguale a lui.
È meglio fare in modo che sia lui a invidiare voi.
Avidità – Non desiderare ciò a cui non si ha
diritto. Se qualcosa è raggiungibile con le proprie
forze è stupido non ottenerla.
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92 CAPITOLO 2 | THÉAH
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Governo Lucani
Ciascuno dei sette Principi controlla un diverso I Lucani hanno il controllo della loro terra attuale
settore commerciale, e sogna il giorno in cui scaval- solo da un centinaio d’anni. In precedenza era
cherà i suoi cugini, prenderà il potere e riunirà proprietà dei Villanova. Un secolo fa, per ricom-
Vodacce sotto di sé. Tre di loro – Bernoulli, Falisci pensare la lealtà e forse qualche altro servigio – gli
e Villanova – hanno conquistato abbastanza potere storici sono vaghi su questo punto – il patriarca dei
da provarci. Il risultato è un marasma politico in cui Villanova donò una piccola proprietà a suo cugino
ognuno tenta di manipolare i cugini meno influenti. Michele Lucani. Da allora, la famiglia ha faticato
per conservare questo dono.
Bernoulli
Mondavi
La famiglia Bernoulli è sempre stata una convinta
sostenitrice della Chiesa. Come ricompensa, quando Con la sola eccezione dei Falisci, i Mondavi sono
i contatti con l’Impero della Mezzaluna furono l’unica famiglia di Vodacce che sopravvive grazie
interrotti attorno al 1250 AV, la Chiesa concesse all’agricoltura. Le loro terre sono paludose, ma
ai Bernoulli l’esclusivo diritto a commerciare con ideali per la coltivazione del riso. Nonostante
l’Impero. Da allora la famiglia ha prosperato enor- quest’attività non produca un introito spettacolare,
memente e non sorprende che siano tra i maggiori è però stabile e i Mondavi sono felici di mantenere
finanziatori della Chiesa. Gespucci, il patriarca, è lo status quo.
assai devoto, ma è anche anziano (ha già superato i
sessant’anni) e i suoi figli hanno progressivamente Vestini
preso in carico i commerci. Fanno frequenti viaggi
verso l’Impero e i vizi che vi si possono trovare. Se i Bernoulli controllano il commercio di beni stra-
nieri, i Vestini dominano la manifatture nazionali.
Falisci Il Principe offre una somma significativa ai migliori
artigiani del Paese, purché si trasferiscano nel suo
Donello Falisci crede che si debba fare una cosa dominio e lavorino per lui. Tempo addietro, la fami-
alla volta e farla nel modo migliore. Per lui, come glia aveva accumulato sufficiente potere politico e
per suo padre e suo nonno, si tratta di produrre militare da sfidare le altre, ma il Principe che fece
vino. Una bottiglia di Falisci può valere quanto una ciò trovò suo figlio minore assassinato in un canale;
piccola proprietà. La famiglia possiede i territori fosse stato il primogenito sarebbe sicuramente scop-
più fertili di Vodacce e si dedica a creare nuovi e piata una guerra.
magnifici sapori.
Caligari
Villanova
Vincenzo Caligari, già vecchio dieci anni fa, non
I Villanova, una delle famiglie più antiche e potenti, mostra alcun segno di voler lasciare il comando.
sono famigerati per i contratti micidiali e i metodi Forte della tradizione, la sua casa è costruita sul
ingannevoli. Giovanni Villanova prese il controllo modello del senato della Vecchia Repubblica e
della famiglia alla morte del padre, Allegro, che ha un gruppo di consiglieri che indossano meda-
morì ad appena trentadue anni a causa di una glioni simili a quelli dei senatori dell’epoca. Le sue
sfortunata caduta dalle scale. Il fratello Gianni stanze private sono un piccolo museo, colmo di
subentrò come consigliere di Giovanni, che all’epoca tomi, pergamene, casse e contenitori provenienti
aveva appena dieci anni. Gianni cominciò presto a da tutta Théah. Vincenzo è ossessionato da questi
peggiorare e continuò a farlo nel corso dei due anni reperti perché, sin dalla morte del padre che fece
successivi; morì poco dopo che Giovanni aveva preso una misera fine, si è convinto che il giusto artefatto,
in mano gli affari di famiglia. o combinazione di artefatti, lo preserverà dalla
vecchiaia e dalla malattia.
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7TH SEA - MANUALE BASE 93
Economia Montaigne
Vodacce continua a usare la valuta della Vecchia I Montaigne sono il più grosso mercato per i beni
Repubblica, una moneta di bronzo detta giusta- di lusso Vodacce e le due popolazioni hanno molto
mente: “repubblica”. Si usano anche delle monete in comune, cosa che favorisce i buoni rapporti tra i
di rame più piccole dette sedili o “seggi”. Dieci seggi due paesi.
fanno una repubblica, in omaggio ai dieci membri
dell’antico Senato. A differenza di altre valute, Le Nazioni Pirata
repubbliche e seggi non possono essere cambiate
in Guilder. Grazie alle predizioni delle Streghe del Fato, i
mercanti di Vodacce subiscono la pirateria meno di
Forze Armate quanto si pensi. Sono però attenti e impiccano i pirati
che catturano, ma si tratta di un problema minore.
Non c’è un esercito regolare, ma ogni Principe
mantiene una guardia personale e i giovani abili Confederazione Sarmatiana
possono servire nelle guarnigioni che sorvegliano i
traffici da e verso l’Impero della Mezzaluna. Il Principe della Confederazione, Stanisław II,
ha una moglie Vodacce, cosa che lo rende una
Tuttavia, quasi tutti i nobiluomini imparano la sorta di cugino acquisito. È stato astuto a trattare
scherma, una tradizione che si rifà alla Vecchia con i Principi Mercanti, mettendoli l’uno contro
Repubblica, quando ogni casato doveva fornire un l’altro; per ora la sua abilità gli è valsa rispetto. Per
certo numero di giovani che combattessero per quanto riguarda la “Libertà Dorata”? È meglio che
la Nazione. questo genere di insensatezza non passi il confine
di Vodacce.
La “Marina” Vodacce
Ussura
Non c’è una marina ufficiale a Vodacce, ma i mercan-
tili sono bene armati e proprietà di uomini leali, Le Streghe del Fato sono spaventate dagli Ussurani
ciascuno imbarca un contingente di fanti di marina e parlano di un’ombra scura che aleggia su di loro
mercenari per respingere i pirati. In un attimo, queste proteggendoli. Per evitare di insultare e irritare loro
navi potrebbero formare una flotta di tutto rispetto. o il loro misterioso protettore, i Vodacce sono molto
cauti nei confronti di Ussura.
Attuali Rapporti
Vestenmennavenjar
Avalon
I rapporti con i Vesten sono tesi. La guerra commer-
Ufficialmente Vodacce non vuole avere nulla a che ciale tra le due Nazioni potrebbe presto diventare
fare con Avalon e viceversa. Si sussurra però che i uno scontro militare. Negli ultimi anni è accaduto
due paesi stiano portando avanti commerci segreti più di una volta che uomini inviati dai Principi nel
tramite i Cani di Mare. lontano Nord siano tornati a casa dentro una cassa.
Il motivo principale per cui non è ancora stata intra-
Castille presa alcuna rappresaglia è che nessun Principe ha,
da solo, potere sufficiente per attaccare i Vesten.
I rapporti tra Castille e Vodacce sono spesso tesi, Inoltre, se lo facesse, si esporrebbe nei confronti
come quelli di fratelli litigiosi. Tra i due Paesi ci sono dei suoi cugini, perché dovrebbe ammettere di aver
più somiglianze che con qualsiasi altra Nazione, ma commerciato in settori dell’economia che non gli
spesso si scontrano, soprattutto per motivi religiosi. competono a loro insaputa.
Eisen
I Vodacce tengono d’occhio Eisen. Con un Paese
in tali condizioni disperate, si teme che una folla di
Eiseniani possa tentare un’invasione per vendicarsi
della Guerra della Croce.
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94 CAPITOLO 2 | THÉAH
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Vita a Théah
I Sette Mari Il quarto mare, chiamato Approdo Numari, prende
il nome dalle isole omonime. Si trova a sudest di
Théah è circondata da sette mari. Il primo, il Mare Vodacce, vicino all’Impero della Mezzaluna. Per
dei Commerci, si trova tra Avalon e Vesten. È famoso secoli, guarnigioni mantenute dalla Chiesa sulle isole
per le secche e perché il moto ondoso crea spesso di Vodacce hanno impedito l’accesso a questo mare,
l’illusione che gli scogli si muovano. Persino capitani ma Numa, oggi indipendente, ha dichiarato che il
esperti si sono incagliati su rocce che erano certi non mare è aperto a tutti, ridando vigore ai commerci tra
fossero lì il giorno prima. A parte questo ostacolo, è Théah e l’Impero… e attirando orde di pirati.
una mare relativamente sicuro.
Il quinto mare si trova tra Eisen e Vesten ed è chia-
Il secondo mare si trova in prossimità di Avalon e mato “La Fauce”. Il nome è antico e gli fu attributo da
Montaigne ed è chiamato Mare della Vedova. È più commercianti Vestenmennavenjar che, alla vista delle
pericoloso del Mare dei Commerci perché popolato prime mappe accurate, si convinsero di come la loro
da squali e sirene, per non parlare degli improvvisi terra somigliasse alla testa di un drago. È uno dei mari
banchi di nebbia e dell’inspiegabile comparsa di feno- più sorvegliati, grazie al denaro della Lega Vendel, che
meni detti “miraggi marini”. Spesso si avvistano navi assolda allo scopo navi mercenarie con molti ex-pirati
che scompaiono quando ci si avvicina, come i miraggi pagati per dare la caccia ai loro vecchi colleghi.
nel deserto.
Il sesto mare è lo Stretto di Avalon, o Stretto di
Il terzo mare lambisce le coste di Castille ed è chia- Montaigne (ogni paese lo chiama a modo suo). Il
mato “Golfo del Vaticinio” o “La Boca del Cielo”. Le traffico tra Avalon e Montaigne è ben sorvegliato dai
sue acque fredde e profonde ne fanno il luogo ideale Cani di Mare di Elaine. Lo stretto è la via più rapida
per la riproduzione delle balene, che sono protette per andare dai paesi meridionali alle acque settentrio-
da una spaventosa sottospecie – fino a tre volte più nali, ma le navi Avaloniane impongono pesanti “tasse
grande di una balena normale e dal carattere molto di navigazione” per attraversarlo. Circumnavigare le
più aggressivo – detta “leviatano”. I marinai che attra- Isole di Avalon allunga il viaggio di diversi giorni…
versano La Boca del Cielo raccontano di Estallio, e spesso porta tra le braccia di “pirati” Avaloniani
un’enorme serpente che divora i leviatani; forse una o Vestenmennavanjar: meglio pagare e andarsene
leggenda poiché non esistono avvistamenti confermati in fretta.
di una creatura di tali dimensioni. Il golfo è anche
infestato da pirati, in particolare dalla Fratellanza Infine, molti marinai raccontano di un luogo dove
della Costa. il sole e la luna brillano assieme nel cielo, dove le
stelle si muovono al contrario e le acque divengono
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argentate. Questo “settimo mare” è fonte di accese SETTCIOMSO’ÈMILARE?
discussioni nella comunità accademica di Théah. I
marinai raccontano di avere navigato le acque argentee Alcuni studiosi sostengono che il Settimo
per giorni senza avvistare alcun segno di terra finché, Mare sia una porta verso altri mondi.
all’improvviso, mare e cielo ritornano normali e la Altri credono che possa essere la patria di
nave si trova fuori rotta di migliaia di miglia. entità come i Sidhe e Matushka, o persino
che queste creature siano esiliati del
Una recente scoperta archeologica potrebbe essere la Settimo Mare.
chiave del Settimo Mare. La Gilda degli Esploratori
la chiama “bussola alchemica” e ipotizza che i Syrne La scoperta della bussola alchemica apre
la usassero per navigare queste acque misteriose. Se opportunità uniche per gli abitanti di
fosse vero, potrebbe aprire le porte a un nuovo mondo. Théah abbastanza coraggiosi da adden-
trarsi in queste acque. Vi saranno tesori da
Le Corti di Théah trovare? Avventure da vivere? Solo il tempo
potrà dirlo.
In tutta Théah, mentre i contadini faticano nei
campi e i commercianti nei mercati, mentre i duel- La moda e la conversazione dettano il ritmo della
lanti si pongono in guardia e i soldati si scontrano in vita di corte. Tutti sanno chi sono gli individui meglio
campo aperto, negli splendenti saloni della nobiltà si abbigliati o più eloquenti ogni settimana, a volte
combatte un altro genere di guerra. È un gioco senza persino prima che facciano il loro ingresso. Le mode
fine fatto di intrighi educati, dove un lapsus può vanno e vengono con le stagioni, e chi non riesce a
costare una provincia e un gesto sbagliato porre fine a tenere il passo potrebbe essere messo all’angolo o
una carriera. È il mondo della politica e non è affatto addirittura ridicolizzato per la sua disattenzione.
un bel posto.
Un esempio di moda in voga per qualche tempo è
Attualmente, Montaigne, Vesten e Avalon hanno portare con se un piccolo libro – a volte rilegato, altre
le corti più frequentate. Le magnifiche sale da ballo in fogli ripiegati detti “quarti” – anche se non si sa
e delle udienze, progettate e costruite per impressio- leggere (i nobili analfabeti hanno servitori incaricati
nare, permettono ai nobili e ai loro ospiti di godere di farlo per loro). Questi contengono storie illustrate,
di privacy appena sufficiente da sentirsi al sicuro, ma inni, estratti di altri testi e fiabe.
mai abbastanza per esserlo davvero. A Castille questi
incontri si svolgono spesso all’aperto, sono più ristretti Le Nazioni impiegano cortigiani e ambasciatori
e si concentrano più sugli affari locali che sulle cospi- per molte ragioni, prima fra tutte evitare i conflitti.
razioni. Le corti di Ussura ed Eisen, poco interessate Con le continue, spesso involontarie, offese fatte
agli affari internazionali, tendono ad essere piccole. Le dall’una all’altra è diventato essenziale lavorare
corti di Vodacce invece, stracolme di intrighi e poli- attivamente nelle corti per prevenire lo scoppio di
tica, sono scenografiche e stravaganti quanto quelle ostilità. Ovviamente, come nel caso della recente
Montaigne, ma più esclusive. Per finire, a Sarmatia, le invasione Montaigne in Castille, non è sempre possi-
corti si concentrano sugli affari di stato piuttosto che bile avere successo in quest'opera di negoziato, ma la
sulle celebrazioni. pratica continua.
Frequentare una corte può essere un’esperienza Le altre ragioni d’essere delle corti sono accumu-
sfiancante. In media, un nobile impiega da quattro a lare potere, organizzare matrimoni e ottenere favori.
sei ore a vestirsi; viene letteralmente cucito dentro i Dopo un festino i partecipanti sono soddisfatti e
suoi abiti. Ogni cortigiano ha cinque o sei servitori meno propensi a causare problemi.
che lo seguono e si occupano di tutte le sue richieste.
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La Gilda dei Duellanti Il Duello
Negli ultimi cinquant’anni il duello aveva originato Vi sono due tipi di duello: al primo e all’ultimo
grandi controversie. Tanto che, in alcune Nazioni, sangue. Un duello al primo sangue continua
si stava pensando di renderlo assolutamente illegale. finché uno dei contendenti non è stato colpito e
Nell’inverno del 1644 AV, tre maestri d’arme si ha subito una ferita.
incontrarono in gran segreto e firmarono un patto
di sangue. Chiesero udienza ai sovrani dei rispettivi Molti scontri appartengono a questo tipo, perché
paesi e proposero, con successo, di regolamentare solo le offese più gravi giustificano un duello fino
i duelli creando una Gilda a cui tutti i Duellanti alla morte.
dovessero aderire – così come già avveniva per ogni
altra professione. Come già detto, solo i membri della Gilda dei
Duellanti sono legalmente autorizzati a sfidare a
Le leggi che regolano il duello sono complesse, ma duello. Chiunque altro lo faccia violerà la legge e
possono essere sintetizzate così: potrà aspettarsi una visita della Gilda se la cosa
diventerà di dominio pubblico.
• Solo un membro della Gilda dei Duellanti
può sfidare qualcuno a duello. Tuttavia, la maggior parte dei Duellanti è più
che contenta di sfidare in nome e per conto di un
In altre parole: nobile, che poi si batterà di persona. La paga è la
stessa, ma senza rischio personale.
• Se si vuole sfidare qualcuno si deve essere
un Duellante o assoldarne uno allo scopo. Onore
• Se lo sfidante non è un Duellante, le auto- Il concetto moderno di onore a Théah discende
rità locali interverranno per arrestarlo. dai classici ideali immortalati nei vecchi
romanzi cavallereschi Avaloniani. Il sole però
• Se qualcuno ti sfida a duello senza essere sta per tramontare un’ultima volta sulla morente
un Duellante è tuo dovere denunciarlo cavalleria.
alle autorità.
Coloro che ancora si appellano a essa sono detti
I membri della Gilda si mettono, ovviamente, al “gentiluomini” e “gentildonne”, o più cinicamente:
servizio di nobili e altri ricchi mecenati che desi- “roma nt ic i ”.
derino soddisfazione o porre fine a una disputa.
In molte Nazioni è considerato vitale avere un La decadenza della cavalleria cominciò con
Duellante nel proprio entourage, pronto a farsi la vicenda di un cavaliere Montaigne chiamato
avanti nel caso di una sfida. Bastion. Intorno al 1460 AV, egli era considerato
il cavaliere ideale: nobile e onorevole, le dame
Nonostante queste regole, molti continuano a svenivano quando egli si rivolgeva loro.
duellare illegalmente, incontrandosi all’alba o al
tramonto fuori città per sfoderare le spade e “difen- Un giorno, nel corso di una battaglia, un plebeo
dere l’onore”. La Gilda è assolutamente contraria armato di archibugio gli sparò nella schiena;
a queste pratiche: chi sarà disposto a pagare un Bastion morì affogato nel suo stesso sangue che
Duellante se qualsiasi sciocco con una spada può invase il polmone perforato. Il pensiero, mai
reclamare tale onore? espresso ad alta voce, che si diffuse su tutta Théah
fu: “Era un uomo d’onore e tutto ciò che ha otte-
La Gilda ha sedi in tutta Théah, in cui si svolgono nuto è stata una morte dolorosa.”
molti duelli di fronte a testimoni e secondi, per
evitare l’occhio vigile della legge. Ogni sede negherà In genere, un abitante di Théah bada prima di
il permesso a duelli illegali, ma per il giusto prezzo tutto a sé stesso, poi alla famiglia e agli amici,
a volte è possibile accordarsi. quindi al resto del mondo.
Ciò non significa che Théah sia costantemente
immersa in complotti e macchinazioni, ma sempli-
cemente che molti hanno altro di cui preoccuparsi,
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come avere abbastanza cibo e assicurasi un tetto CALENDARIO
sulla testa.
Il calendario di Théah è simile a quello
La cavalleria è un passatempo per ricchi. Europeo: dodici mesi, sette giorni la setti-
Molti la osteggiano e i romantici sono spesso mana, giornate di ventiquattro ore e ore
additati come sognatori, incapaci di guardare in di sessanta minuti. Le somiglianze però si
faccia la realtà. Tuttavia sono gli ultimi su Théah fermano qui.
a trattare affari con una stretta di mano e una
parola piuttosto che un contratto: un atteggia- I giorni della settimana sono: Soldì, Veldì,
mento e una scelta che dovrebbero essere ammi- Amordì, Terdì, Guerdì, Redì e Voltadì.
rati persino dai più cinici. Vi sono coloro che
ancora li vedono come cavalieri senza macchia su Un mese è di trenta giorni esatti. Il quindi-
bianchi destrieri, e preferiscono fare affari con i cesimo e trentesimo di ogni mese sono feste
pochi rimasti. che celebrano l’opera, la saggezza e la pietà
del Creatore.
La Parola di un Gentiluomo
Il calendario originale prevedeva dieci mesi
Un gentiluomo o gentildonna non manca mai alla di 36 giorni, ma furono ridotti a 30 quando
parola data. La rottura di una promessa mette- vennero aggiunti due mesi extra – che pren-
rebbe in discussione qualsiasi accordo futuro. dono il nome da importanti figure storiche
Inoltre, avere una reputazione immacolata signi- della Vecchia Repubblica, l’Imperatore
fica essere considerato affidabile, degno di fiducia Corantine e Julius Caius – inseriti prima del
e ammirevole. settimo mese.
Per queste ragioni, un gentiluomo è molto I dodici mesi sono Primus, Secundus,
selettivo nel decidere a chi dare la propria parola, Tertius, Quartus, Quintus, Sextus, Julius,
poiché cercherebbe comunque di onorarla anche Corantine, Septimus, Octavus, Nonus
se l'avesse fatta da ubriaco. e Decimus.
Un vero gentiluomo morirebbe prima di mancare L’anno è diviso in quattro stagioni (prima-
alla parola data, perché è il suo legame e la sua vera, estate, autunno e inverno), ciascuna
anima. Alcuni, costretti a promesse che avrebbero di tre mesi. Alla fine dell’anno la Messa dei
distrutto le loro famiglie, si sono suicidati piut- Profeti, una festività di cinque o sei giorni,
tosto che disonorarsi, ma è un fatto raro. occupa il tempo rimanente.
Mancare alla parola può avere ripercussioni Reputazione
disastrose per un gentiluomo. I suoi amici smet-
teranno di frequentarlo, chi fa affari con lui si Un gentiluomo è consapevole che la reputazione è
allontanerà o comincerà a pretendere contratti una delle cose più importanti che possiede e farà di
scritti per tutto (un insulto intollerabile) e il suo tutto per conservarla senza macchia. Chiunque cerchi
reddito comincerà a calare man mano che la sua di danneggiare il suo buon nome può aspettarsi una
reputazione verrà infangata. sfida, chi lo svergogni in pubblico invece un duello
all’ultimo sangue. La sua parola è legata alla sua repu-
Spesso si giura su un oggetto di grande impor- tazione: se una viene danneggiata anche l’altra ne
tanza personale, come la spada del nonno o il soffre. Perciò, accusarlo pubblicamente di mentire è
ciondolo della madre; l’implicazione è che, se la come metterlo in disgrazia.
promessa non viene mantenuta, l’antenato coin-
volto lo saprà.
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98 CAPITOLO 2 | THÉAH
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La Chiesa del Vaticinio Profetico
“Il Creatore è tutto intorno a voi; il suo
volto è nascosto nelle sue opere.”
— Il Libro dei Profeti, Volume I, Settimo Versetto
La Riformata Chiesa del Vaticinio (“vaticinio” signi- Il Credo
fica “profezia” e, per estensione, “Chiesa dei Profeti”)
è una delle organizzazioni più potenti e influenti di Poco dopo la morte del Primo Profeta, l’Imperatore
Théah. Grazie al supporto della gente comune – e Corantine proclamò la fede nei Profeti religione di
dei nobili coinvolti – la Chiesa del Vaticinio e il suo stato e chiese la redazione di un “credo”, un’espressione
gregge sono una forza da non sottovalutare. Sin dai unificata dei suoi principi. Nel 325 AV, il Concilio
tempi del Primo Profeta, che predicò nella Vecchia Corantiniano definì questo documento e lo presentò
Repubblica, la Chiesa ha creato un suo esercito, all’Imperatore che ne fu soddisfatto.
sviluppato un sistema educativo e finanziato molti
avanzamenti tecnologici e filosofici. Il credo consiste di sei articoli, dogmi che tutti i
fedeli considerano veri, memorizzano e recitano
Tuttavia, in tempi recenti la Chiesa è stata oggetto di durante la Messa e tutte le altre attività ecclesiastiche.
gravi critiche. Le accuse di corruzione e avidità hanno Per comprendere la Chiesa è necessario comprendere
spinto molti a dubitare della sua autorità e persino il suo credo.
della veridicità dei suoi insegnamenti. Il movimento
Obiezionista, nato a Eisen oltre un secolo fa, ha Articolo Uno: Un Solo Vero Dio
cambiato la Chiesa per sempre: quasi un terzo del
gregge si è rivolto agli Obiezionisti in cerca di una Crediamo in un solo vero Dio, Creatore
guida. È un momento difficile, ma molti all’interno Onnipotente, Autore del Paradiso e del
della struttura ecclesiastica sostengono che queste Mondo, e di tutte le cose visibili e invisibili.
difficoltà non sarebbero sorte se i Cardinali fossero
stati più lungimiranti. Il Primo Articolo dichiara che c’è un solo vero
Creatore: Theus, Artefice dell’Universo. Un fedele
Il Messaggio e il Messaggero non può credere in altri dei o poteri, né praticare la
stregoneria (che la Chiesa ha dichiarato provenire
Il messaggio della Chiesa del Vaticinio è semplice: il dalla Legione, il Grande Nemico). L’uso della strego-
Creatore ha fatto del mondo un enigma che l’uma- neria è l’accettazione implicita di poteri altri da quello
nità deve risolvere. Più ci si avvicina alla soluzione, del Creatore, un’eresia che può solo concludersi con la
più vicini si sarà a comprendere la mente del Creatore. morte del colpevole e la pira per il suo corpo corrotto.
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Articolo Due: Una Sola Vera Fede suo proclama quanto per il colore della sua pelle,
egli ammutolì coloro che gli si opponevano e rese
Crediamo in una sola Chiesa santa e profetica. impotenti tutti gli stregoni che incontrò. Fu lui che,
reclamando come suo gregge gli schiavi della sua
Se vi è un solo vero Dio, vi può essere solo una patria, li condusse nel deserto solo per essere tradito
vera Chiesa e questa è la Chiesa del Vaticinio. In e ucciso dai propri connazionali.
altre parole, solo i rituali prescritti dai Profeti sono
veramente ordinati volontà del Creatore. Coloro che Articolo Cinque: Il Terzo Profeta
seguono i riti e le credenze della Chiesa saranno
parte dell’armata del Profeta alla fine del mondo. Crediamo nel Terzo Profeta, che portò una spada
Tutte le altre religioni sono false e menzognere di pura fiamma; che pronunciò il messaggio
e condurranno un’anima non in Paradiso, ma del Creatore; divise i giusti dagli ingiusti e
nell’Abisso. aprì la via per colui che sarebbe giunto.
Articolo Tre: Il Primo Profeta Il Terzo Profeta nacque in un periodo di difficoltà,
mentre il mondo si preparava per un conflitto
Crediamo nel suo Profeta, che parlò del messaggio imminente. A differenza dei suoi predecessori non
del Creatore e della salvezza dell’uomo; che fu né comprensivo, né tollerante verso i peccati del
predisse la venuta di altri tre Profeti futuri; mondo. Nato nobile sfidò l’aristocrazia, divenendo
la scintilla che innescò una guerra di religione.
che si consegnò ai suoi nemici e fu martirizzato Spostò la sede della Chiesa da Vodacce a Castille
per noi nei giorni di Augustin Lauren. e cambiò il modo di pensare con un singolo atto,
distruggendo l’armonia della Chiesa.
Il Primo Profeta è la chiave del credo. Fu colui a
cui il Creatore affidò il suo messaggio per il mondo, Articolo Sei: L’Ultimo Profeta
che parlò dei tre che sarebbero giunti “per conti-
nuare la sua opera nel nome di Theus” e dei prodigi Crediamo nel Quarto Profeta, che porterà una
che avrebbero compiuto. Riunì attorno a sé alcuni clessidra in equilibrio; annunciato da trombe;
seguaci, i primi santi, che avevano raggiunto uno
stato di illuminazione attraverso la ragione; insieme i morti si risveglieranno ed egli regnerà sul
ad essi predicò che solo attraverso l’accettazione mondo visibile ed invisibile per sempre.
degli altri (persino di chi era corrotto dalla magia)
si poteva ottenere la salvezza. Infine, fu colui che, Inevitabilmente l’umanità apprenderà quale tributo
per mano di malvagi stregoni e regnanti corrotti, sarà dovuto alla fine dei tempi. Il Quarto Profeta
morì tra le fiamme ruggenti di odio e paura. porterà l'Armageddon, getterà il mondo in una
battaglia cosmica per le anime dell’umanità. Il suo
Articolo Quattro: Il Secondo Profeta bacio sarà il respiro della vita attraverso il globo,
il suo esercito saranno i caduti. Egli li condurrà
Crediamo nel Secondo Profeta, che portava attraverso la morte, la furia e la guerra verso una
un bastone; che pronunciò il messaggio del nuova era, sfolgorante di verità e gloria, dove il fato
Creatore e liberò gli uomini dal male; che fu dell’uomo sarà davvero suo e i fedeli vivranno beati
tradito dagli infedeli e martirizzato per noi. all’eterno servizio di Theus.
Il Secondo Profeta giunse dall’Impero della
Mezzaluna, oggi in mano agli infedeli, proclamando
di essere in pellegrinaggio per ordine di Theus.
Nonostante molti dubitassero di lui, tanto per il
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