Piergiorgio Maiorini è un architetto visionario che ha abbracciato l'arte del riciclo con una maestria straordinaria, trasformando oggetti comuni in opere d'arte sorprendenti. La sua collezione di "macchine inutili" è un esempio eloquente della sua abilità nel dare vita a oggetti apparentemente banali, conferendo loro nuova vita e significato e commentano la nostra società consumistica in modo sottile ma potente, spingendoci a riconsiderare ciò che consideriamo "inutile". Le opere di Maiorini trasudano una raffinata fusione di ferri del mestiere, legni e altri materiali riciclati, creando composizioni intricatamente dettagliate che catturano l'immaginazione dello spettatore. Ogni pezzo sembra raccontare una storia, un racconto unico. Ciò che colpisce di più è la sua capacità di trasformare oggetti dimenticati in opere di bellezza senza tempo. Le meridiane, con la loro presenza elegante e misteriosa, ci conducono attraverso il tempo e lo spazio, le lanterne, i guerrieri sono simboli di forza e perseveranza. Realizzati con maestria, questi guerrieri incarnano la lotta contro la vecchiaia [ | e la dimenticanza, diventando guardiani silenziosi della memoria. L'arte di Piergiorgio Maiorini è un'incredibile fusione di creatività, maestria artigianale e C J D un profondo rispetto per la storia e la natura. Le sue opere ci invitano a guardare oltre i— l'apparenza degli oggetti e a scoprire la bellezza nascosta nel nostro mondo quotidiano. ! . Paola Biadetti Direttore Artistico SMA 99
Maiorini Piergiorgio 1GG
CJD Evelina Marinangeli è una pittrice contemporanea il cui lavoro spicca per la sua espressione astratta e la capacità di catturare „ l'essenza delle emozioni attraverso il colore e la forma. Il suo M k w r« w rT V w " stile pittorico è una composizione di influenze che spaziano dall'Informale all'Action Painting, creando un linguaggio visivo unico e coinvolgente. L'astrazione nelle opere di Marinangeli ci invita ad immergerci in un mondo di sensazioni e pensieri, consentendo all'osservatore di trovare la propria interpretazione personale. La sua capacità di incorporare elementi deN'Informale e dell'Action Painting aggiunge ulteriori strati di complessità e profondità al suo lavoro, rendendo ogni tela un'esperienza unica. Il suo stile aperto e sperimentale ci invita ad esplorare le profondità deN'arte astratta e a connetterci con l'emozione e la creatività in modi straordinari. Paola Biadetti Direttore Artistico SMA
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[email protected] Andrea Natale è un artista campano eclettico e un talentuoso DJ che ha fatto della Pop Art la sua espressione creativa distintiva. La sua arte è una fusione di colori vivaci, immagini iconiche e uno stile audace che cattura l'essenza della cultura pop. La sua capacità di trasformare oggetti e volti famosi in opere d'arte vibranti è davvero impressionante. Le opere di Andrea Natale trasmettono un'energia positiva e una sensazione di gioia che è contagiosa. Ogni pezzo sembra urlare la sua passione per la cultura pop, e il suo lavoro cattura perfettamente l'essenza di icone come Bob Marley, Mick Jagger, Italo Calvino. La sua abilità nell'uso dei colori e la sua padronanza neN'arte della reinterpretazione sono sorprendenti. Il DJ Andrea Natale è altrettanto eclettico e coinvolgente.La sua musica è una combinazione di generi diversi che si mescola in modo avvincente, creando un'esperienza sonora unica. La sua abilità nel farballare la gente è un riflesso del suo amore per la . , ■ „ ™ . . . . ,, Italo Calvino - opere pop - telaio gallery - 70x50cm. Ottobre 2023 musica e della sua capacita di mettere insieme suoni che incantano e fanno muovere le persone.Andrea Natale è un artista campano che con la sua Pop Art e la sua musica dimostra una creatività straordinaria. La sua capacità di catturare l'essenza della cultura pop e di trasmettere gioia attraverso il suo lavoro è davvero notevole. Se amate l'arte vivace e la musica coinvolgente,non dovreste assolutamente perdervi le opere e le performance di Andrea Natale. Paola Biadetti Direttore Artistico SMA BOB - 100x100cm. tecnica m ista giugno 2022 107
Natale Andrea MIKE - 130x100 cm. gennaio 2023 1G8
Natale Andrea MIKI - opera pop art con colori FLUO . 100x100cm. sett 2023 109
Natale Andrea Tina - tecnica mista - 130x100cm maggio 2023 110
olomarsito@ libero.it Nel cuore degli anni '70, nel movimento artistico noto come Post - Surrealismo, un artista italo-uruguaiano emergente illuminò la scena artistica internazionale con la sua visione innovativa. Omar Olano, un nome ora sinonimo di maestria artistica. La sua straordinaria carriera e il suo impatto indelebile sull'arte contemporanea continua a stupire, con una presenza costante nelle mostre del prestigioso Spoleto Meeting Art(SMA),una delle piattaforme artistiche più rispettate a livello internazionale. Le opere di Omar Olano sono un'esplosione di colori, forme e immagini oniriche. La sua capacità di combinare elementi realistici con elementi surreali d à ___________________________________________ vita a dipinti che sfidano la nostra percezione della realtà. Gli spettatori possono trovarsi immersi in paesaggi fantastici, popolati da creature mitologiche, figure umane e oggetti iconici che si fondono in una sinfonia visiva di fantasia e realtà. La sua abilità nel combinare elementi reali con il mondo onirico dimostra che l'arte può essere una porta per esplorare la complessità della mente umana e la bellezza dell'irrazionale. Omar Olano è un esempio dell'influenza dell'arte e della cultura internazionale. La sua storia personale, radicata in Italia e prima in Uruguay, si riflette nella sua straordinaria produzione artistica, contribuendo a creare un ponte tra due mondi e trasformando l'arte in un linguaggio universale. La sua collaborazione con SpoletoMeetingArt è solo un capitolo nella sua incredibile carriera, e il suo impatto sull'arte contemporanea continuerà a crescere e a ispirare le generazioni future. Paola Biadetti Direttore Artistico SMA
Olano Omar 112
orsolini.maurizio@ alice.it ' ' Maurizio Orsolini è un talentuoso scultoreceramista che ha il potere di trasformare l'argilla in opere d'arte che catturano l'immaginazione. La sua abilità nel plasmare la ceramica è veramente straordinaria, e ogni sua creazione è un capolavoro unico. Le sue [ | sculture sono ricche di dettagli e texture, e sembrano quasi prendere vita sotto le sue mani abili. _ _ _ Le opere di Orsolini sono caratterizzate da una I profonda sensibilità artistica e un tocco di magia. La sua capacità di creare pezzi che | - trasmettono emozioni e storie è notevole. Ogni opera di Orsolini è una dichiarazione di creatività e maestria, e il suo lavoro è molto apprezzato nel mondo deN'arte ceramica. Inoltre, la sua dedizione aN'arte si riflette nella sua costante ricerca che lo rende un artista in continua evoluzione. Maurizio Orsolini è un vero talento nel mondo della scultura e della ceramica, e le sue opere sono un vero piacere per gli occhi e l'anima. Consiglio vivamente di scoprire il suo lavoro e di ammirare la bellezza delle sue creazioni. Paola Biadetti Direttore Artistico SMA M.Orsolini con L.Filipponi 113
Michele Pinto C _ D michele.pinto950@ gmail.com michele-pinto.it Michele Pinto è un artista a 360 gradi ed esercita un grande arte di sperimentazione sia come pittore sia come scultore con delle tecniche a volte tradizionali ed a volte totalmente innovative. Si parte da una pittura criptica di alcuni dipinti fino ad arrivare a delle scomposizioni ispirate a Pablo Picasso fino ad arrivare al simbolismo con diverse varianti surrealisti. Insomma attraverso Michele Pinto si ripercorre tutta l'arte moderna e contemporanea e soprattutto si possono apprendere nuovi concetti artistici e culturali. Artista da conoscere Prof Luca Filipponi Cartolina Celebrativa 23 settembre 2023 Chiostro di San Nicolò Spoleto I Menotti Art Festival Spoleto I 119
O ndism o di Tony R aggetti di Luca Filipponi (estratto da GE Magazine Bruxelles2017) Tony Raggetti ed il suo Ondismo rappresentano delle realtà con le quali tutti gli attori deN'arte contemporanea devono fare i conti in qualche modo per l'innovatività e per l'originalità degli studi dell'artista perugino pluri-creativo. Si perché viviamo in mondo contemporaneo che è fatto ed è intriso da onde.[...] Da quelle elettromagnetiche con le trasmissioni satellitari fino ai telefonini, dalle onde simboliche degli stadi fino a quelle che esprimono una mancanza di agio economica, sociale ed intellettuale. Per arrivare al concetto classico di onda e cioè l'onda del mare che ha fatto sognare migliaia di artisti, letterati o poeti, un'onda blue che può rappresentare il divenire ( eraclito) oppure il cambiamento , o meglio ancora la novità o forse anche la scoperta. Per approdare infine al concetto dell'ondismo viaggiatore che era caro al poeta francese Stefane Mallarmé, nel quale l'onda rappresenta il mistero del mare, la scoperta del mondo e quindi anche del proprio io attraverso il viaggio che diviene un concetto filosofico superiore rispetto a quello materiale, ma diviene una condizione intellettuale ed esistenziale. 4 S A
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[email protected] □a D O Adriano Sambri è un artista che, nel corso della sua carriera, ha dimostrato una notevole versatilità e una profonda capacità di espressione artistica. La sua opera spazia da copie di opere di artisti celebri del passato, a creazioni originali che toccano una vasta gamma di temi. Tuttavia, ciò che rende Adriano Sambri davvero unico è la sua capacità di esplorare una vasta gamma di temi e di tradurli in opere d'arte originali, l'arte di Adriano Sambri è una testimonianza della sua passione, della sua abilità tecnica e della sua profonda connessione con il mondo che lo circonda. La sua versatilità nell'affrontare una vasta gamma di temi e stili dimostra la sua dedizione aN'arte come mezzo di espressione e comunicazione. Le opere di Adriano Sambri sono un piacere per gli occhi e una riflessione sulla bellezza e la diversità del mondo artistico. 123
c I ^ M n i J A M E R A ST^ 'O N E 2023 VtMCZIA TtATKO LA FENICE Teatro l_a Fenice -,.i * u .. m e rcole dì i l m a g g io o re 20.00 * " ' " 1 PREMIO PEGGY FINZI i « W «uuw ,»IUUTOI, &10^ L ENZO CAROLI ANNA MARTIGNON *»»r »•«K..O, uJ|2Uj ) IJ| nAToVaN1! A1 Vr °IH A a Al- Alll%|.0 IS u i m ' -A M i'o S a n № ' A m t .......... A n t ii 'I v i i i ii / i«, _ \ , . . M a u k , , ’ h SS»,llMl 1<H||(k .1. « I l i Mac ;< ;m . ' 2 S| l'l l M iliti «dOC N o „ ' 7 “ n o n n i 3 ‘ *MC 1 M iliti l i - j s S IfMm 13,1 I.'I A
Sambri Adrano 127
Sambri Adrano 128
DO Un Inno alla Donna e alla Natura Attraverso lArte Elisabetta Serafini, artista poliedrica originaria di Viterbo, si distingue per la sua straordinaria capacità di esprimere la sua visione unica del mondo attraverso diverse forme d'arte. Maestra primaria di professione, libraia di passione e artista per vocazione, Serafini incarna il connubio armonioso tra la didattica, la letteratura e la pittura. L'uso di pigmenti naturali, frutto di una ricerca accurata, aggiunge un elemento distintivo alle opere di Serafini. I colori, ottenuti da terre che portano con sé la storia e la ricchezza del territorio viterbese, conferiscono alle sue creazioni una profondità e una vitalità uniche. Questa scelta non è solo estetica ma rappresenta anche un impegno verso la sostenibilità ambientale, un modo tangibile per connettersi con la terra e per celebrare la bellezza intrinseca della natura.Ogni quadro di Elisabetta è un affascinante viaggio attraverso la sua sensibilità artistica, trasmettendo emozioni e riflessioni sulla vita, sulla femminilità e sulla connessione con il mondo che ci circonda. Elisabetta si erge come una figura eclettica e ispiratrice nel panorama artistico. La sua abilità nell'integrare la didattica, la letteratura e la pittura, unita alla sua scelta di utilizzare pigmenti naturali, la rende un'autentica custode della tradizione e al contempo un'artista innovativa, in grado di illuminare il mondo con la sua visione unica e la sua sensibilità senza tempo. Paola Biadetti Direttore Artistico SMA 129
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[email protected] +39 328 878 6353 Il pittore Pugliese(nato a Monopoli) Franco Tarantino, dopo aver frequentato l’Istituto d’Arte di Bari si Diploma all’Istituto d’Arte di Lecce, poi trasferitosi a Milano (dove si è diplomato a Brera e all’Istituto superiore di Scultura del Castello Sforzesco), da anni e rappresenta l’esempio magistrale di un percorso e una maturazione artistica che lo ha portato da un’ importante esperienza figurativa, all’attuale esperienza di astrazione cosmica e contaminazione di generi. Notato subito dalla critica per le sue doti di disegnatore e incisore figurativo- surreale di stampo Picassiano e Chagalliano, è sempre stato attratto dal colore e dalla forma realizzando negli anni oltre a bellissime incisioni di grande formato, quadri polimaterici coloratissimi, sculture e p+iatti in ceramica di grande suggestione. Prima ancora di essere pittore, Franco Tarantino è un grande sognatore Felliniano, (vedi opere come Annunciazione,1995, “ I trapezisti”, 1996; “L’albero bifronte”, 1999) che crede nella libertà creative dell’uomo, ma anche uno strenuo difensore di libertà e istanze civiche, e sociali (vedi opere come “No terrorismo”, 2006 e “USA U settem bre”, 2006; “Giustizia e Libertà, 2006 una grande tela di metri 5><2). Una delle sue doti infatti è di sapersi esprimere sia nel piccolo che nel grande formato. Alcuni suoi temi e simboli ricorrenti prima che approdasse all’attuale periodo “informale” ricco di fluorescenze coloristiche-emozionali inconsce e giardini segnici. Sono essenzialmente l’Albero, la Donna, Il Cavallo e Don Chisciotte.[...] Tarantino ne ha realizzati tantissimi, sia insieme alle Amazzoni per esaltarne l’eleganza formale e la forza creatrice, sia insieme a Don Chisciotte, l’eroe picaresco autore di tante oniriche battaglie. Don Chisciotte, è forse il suo Avatar, il personaggio dipinto, disegnato e scolpito a più riprese dal sognatore utopistico Felliniano e Donchisciottesco, che è Tarantino. [...] Don Chisciotte, crediamo simboleggi per Tarantino, l’artista stesso, oltre a simboleggiare gli ideali passati e ormai insignificanti, rappresenta anche i contrasti che esistono fra realtà e finzione: per lui come per gli artisti, il rapporto con la realtà è distorto e filtrato dai canoni di comportamento della critica e del mercato dell’arte. L’artista, come Don Chisciotte, non riesce a distinguere quello che è vero da ciò che è arte, letteratura, finzione (e a volte è davvero difficile stabilire dove sia il confine). Ed è proprio in questa terra di confine che l’artista sprigiona tutta la sua forza creativa, onirica e ridicola, struggente e coraggiosa, perdente e utopistica. C _ D zonadidisagio.wordpress.com /2020/02/17/franco-tarantino-ilvitalismo-m itologico-tra-fluorescenze-em ozionali-e-astrazioni-cosm iche/ 133
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D O Sandro Trotti è uno degli artisti intellettuali del pianeta. Ben quotato in Europa, in America, in Cina, in India e in Giappone, in Australia, a Singapore e in Nuova Zelanda, in Israele e in Tunisia, in Egitto e in Russia. La sua opera è apprezzata e letta da scrittori, artisti, scienziati. Alcuni suoi lavori si trovano nelle collezioni e nei musei del mondo. Indipendente dalle ideologie e dalle mode delle epoche che si sono succedute dagli anni cinquanta a oggi, [,..]Con lui la Scuola di Roma si definisce, si precisa, si qualifica, si valorizza, si propone al terzo millennio, caratterizzandolo[...]. Invitato in Cina nel 1999 come unico rappresentante degli artisti italiani, espone a Pechino, Canton e Shanghai. Il suo ruolo di ambasciatore dell’arte italiana in Cina viene confermato nel 2007 dalla grande mostra antologica di Shanghai e dalla nomina a professore di Storia dell’Arte presso l’Accademia Centrale di Pechino e presso l’Accademia di Belle Arti di Canton. Oggi in Cina è considerato uno dei maggiori testimoni della cultura artistica italiana e dove dall’autunno scorso si susseguono una serie di esposizioni celebrative a lui dedicate. Sandro Trotti, nato a Monte Urano ha donato al Comune e a tutta la cittadinanza venti disegni del suo archivio personale.
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Luciano VETTURINI-NiNO Palazzo Cosa serve a ripartir Serve per prima sora nostra matre terra che sustenta et governa Serve un seme geneticamente possibilmente perfetto Un seme che sacrifichi se stesso ed il suo generoso DNA serve un pellicano sacro simbolo della massima aspirazione non egoistica Che sia come il nostro Cristo in croce Serve qualcuno che si ricordi di te Serve la vera poesia che tocchi corde tangibili e vere Serve una contadina simbolo dell'efficacia e risolutezza delle azioni Una contadina che appare forte e robusta ma allo stesso tempo leggera ed abile di librarsi salendo con stupore la sacra scala d'oro Serve una scala semplice pur nel suo oro puro ed i suoi pioli che ascendono verso il caldo disco arancio di luce Serve il grande albero che già esiste nel destino di quella piccola e generosa ghianda Serve ancora la nostra contadina umbra che si da daffare a raccattare con grande gioia e i fiori ed i frutti appesi all'arbor vitae Servono quei fiori bianchi che nascono da quei frutti penzolanti ai rami copiosi di eros e vita. Serve la tua voce chiara calda e suadente rassicurante che declama nostro questo meraviglioso luogo sorgente di amore e vita e ci dice COSa dobbiamo fare. Opera il destino di un seme dittico olio su tela 70x170 Serve quel dolce valzer che accompagna il nostro leggero danzare tra le tue righe ed i fiori ed i frutti insieme a me con nuova speranza finalmente pronti e felici a poter ripartire 142
Vetturini Luciano (Nino Palazzo) Il miracolo delle rose, 2015 70x100 cm olio su tela 143
Vetturini Luciano (Nino Palazzo) San Francesco dei mietitori, 2015 100x120 cm olio su tela 144
Antonio Vinciguererra si è alternato moltissimo tra Italia Europa e Stati Uniti e questo suo muoversi ha sicuramente cambiato e mutato la sua arte. E ' un artista di grande talento che vuii con un figurativi essenziale ed ironico vuoi con un surrealismo provocatorio cerca di rappresentare la società contemporanea. Prof. Luca Filipponi Presidente Menotti Art Festival «finché ci sarà un pittore "vero", che sente di potersi esprimere compiutamente intingendo un pennello nel colore e appoggiandolo sulla tela, questo modo di fare arte avrà un senso» (Antonio Vinciguerra) 145