N le A
Leardi
Frisinghelli
Notari
CLD
TECNICA
Progetto grafico:
Marco Guerrieri
Fotografia
fotocomposizione, impaginazione,
impianti fotolito:
CLD
Coordinamento editoriale:
CLD
Stampa:
Digiprint
ISBN 88-7399-075-4
Copyright © CLD - Fornacette - 2000
Tutti i diritti riservati
048831
Prima edizione: Luglio 2000
TECNICA
CLD, Leardi, Frisinghelli, Notari.
3
1965/1976
9 Prefazione
10 La nuova generazione di Vespa: la svolta della metà degli anni sessanta
11 Chi Vespa•••cogrle il fndto della passione! Comunicazione vincente
12 Depliant pubblicitari anni '65 - '70
14 Le tappe storiche
15 Vespa 50N, 1965
23 Vespa 125. 1965
31 Vespa 125 Supero 1965
39 Vespa 150 Super, 1965
47 Vespa 180 Super Sport. 1965
55 Vespa 90 Super Sprint, 1965
63 Vespa 125 Nuova, 1965
71 Vespa 150 Sprint. 1965
79 Vespa 125 Gran Turismo. 1966
87 Vespa 50L. 1966
95 Vespa 125 Primavera. 1968
103 Vespa 180 Rally. 1968
111 Vespa 150 Sprint Veloce. 1969
6
Indice
119 Vespa 125 GTR, 1969
127 Vespa 50 Special, 1969
137 Vespa 50 Elestart, 1969
145 Vespa 200 Rally, 1972
153 Vespa 125 TS, 1975
161 Vespa ET3 Primavera, 1976
169 Motori
184 Riepilogo dati matricolari
188 Il nuovo Marchio Piaggio
189 Attrezzi
190 Ringraziamenti
7
,I
IIII
I
8
Prefazione
A cavallo tra gli anni '60 e gli anni '70 "Caro Diario"? Come dimenticare la re delle rarità. Le foto, tutte realizza-
"Chi Vespa mangia le mele": è il mitica ET3 Primavera? te su modelli restaurati o conservati,
Vespa boom! La Collana Vespa Tecnica è giunta al mettono in evidenza le caratteristi-
La Vespa è giovane, sinonimo di suo terzo appuntamento. che costruttive e i particolari di rilie-
libertà e di indipendenza, di trasgres- Nata da un'idea di CLD e degli auto- vo, i disegni riproducono i comandi,
sione allegra e spensierata. li Roberto Leardi, Presidente del l'impianto elettrico, la lubrificazione
Col passare degli anni il suo disegno Vespa Club d'Italia, Luigi Frisinghel- e il motore.
resta originale e ineguagliabile: è li, Conservatore del Registro Storico Per ogni veicolo sono riportati tutti i
solida, durevole, capace di prestazio- Vespa e Giorgio Notari, restauratore colori in cui è stato prodotto con i
ni ardite, awenturosa, ma allo stesso dei veicoli esposti nel Museo Piaggio, codici originali, nonché i dati matri-
tempo leggera, colorata, divertente, per soddisfare le esigenze dei colle- colari.
maneggevole. zionisti e di tutti gli appassionati di Con questo volume si chiude la "tri-
Basta osservare la gamma dei colori Vespa, illustra le caratteristiche delle logia" dedicata alle Vespa d'epoca,
dei modelli prodotti in questi anni: Vespa storiche e fornisce un valido ma non Vespa Tecnica che conti-
esplode l'arcobaleno, e la Vespa aiuto per superare gli innumerevoli nuerà ad andare forte... come la
diventa oggetto ludico, simbolo di imprevisti a cui va incontro chiunque Vespa!
una generazione che ha tagliato i si appresti a restaurare una Vespa.
ponti col passato. Vespa Tecnica 1965-1976 riporta tut- Roberto Leardi
Di che colore erano le 50 Special dal te le caratteristiche tecniche delle Luigi Frisinghelli
'69 in poi? E la Sprint Veloce, ripor- Vespa prodotte in quegli anni, molte
tata in auge dal Nanni Moretti di delle quali cominciano già a diventa- Giorgio Notari
~
T ECI
9
La nuova generazione di Vespa:
la svolta della metà degli anni
Sessanta
U vespa affronta a testa alta il Contemporaneamente la 125 diventa Motori "centrali" e motori "laterali"
boom automobilistico della ToS. con la ruota di scorta come la
età degli anni Sessanta con "200" e la "Primavera" si evolve nel- Su rutte le Vespa il motore è collegato
vari modelli e nuove versioni, propo- l'ET3. alla ruota.
ste in una svariata gamma di colori. Anche rete stradale e autostradale Occorre innanzi rutto precisare che
Nasce così la particolarissima Vespa 90 vanno cambiando in questi anni, sono non è esatto definire questo motore
Super Sprint che è un modello sporti- sicuramente tra i motivi che portano "laterale" ma è più corretto chiamarlo
vo curato nei minimi particolari, ad un maggiore incremento della "motore a trasmissione diretta".
accattivante sia per il giovane sportivo cilindrata e anche all'introduzione D'altra parte, non è preciso usare l'e-
sia per il pilota dilettante. dell'accensione elettronica e del spressione "motore centrale" per le
La Vespa 90 Super Sprint si afferma al miscelatore automatico. altre soluzioni, in quanto nei motOii
Motogiro d'Italia nel 1967, una gara a Pur nei cambiamenti stilistici e di di questo tipo solo il gruppo cilindro-
tappe mista velocità-regolarità, a cui meccanica la Vespa rimane fedele ai pistone è posto al centro, mentre le
questo modello si adatta benissimo. dettami che ne hanno futto un mito, altre componenti, assai pesanti, sono
Anche la Vespa 180 Super Sport owero il telaio a struttura portante e poste lateralmente.
risponde all'esigenza sportiva: una l'intercambiabilità delle ruote con la Anche il baricentro di questi veicoli
cilindrata innovativa ed una velocità possibilità della ruota di scorta. risulta spostato lateralmente.
che supera abbondantemente i 100 Un'idea dell'entità dello spostamento
Km/ h. del baricentro è data dai valori del-
Una curiosità: la velocità, anche in l'angolo di inclinazione del veicolo
modelli di cilindrata maggiore, non rispetto al piano verticale: con pilota
riuscirà a migliorare le prestazioni di seduto al centro, vanno da 1°30' fino
questa Vespa. a 3° sulla Vespa, mentre sui veicoli col
Anche i modelli tradizionali cambia- cosiddetto "motore centrale" si aggi-
no: la "Nuova 125" si presta ai percor- rano intorno a 1°45'/2°.
si cittadini, la Vespa 125 GT è molto Come si vede, queste inclinazioni,
confortevole, la Sprint 150 adotta peraltro comuni a rutti gli scooter,
colori metallizzati. La GT si potenzia sono dello stesso ordine di grandezza
e cambia nome: nasce la famosa "Pri- ed hanno poca rilevanza, sulla guida e
mavera". sulla maneggevolezza del veicolo.
Decisamente innovativa la 180 Rally: I sostanziali vantaggi della trasmissio-
faro tondo e motore supercollaudato ne diretta sono: assenza di catene, di
a distribuzione rotante. giunti, di parti intermedi e superflue.
Una linea che riscuoterà successo TI motore comanda direttamente la
come confermano la 125 GTR e la ruota motrice e vi trasmette rutta la
150 Sprint Veloce, che rimarranno potenza erogata senza dispersioni,
inalterate per molti anni. ripresa immediata e assoluta sicurezza
E tra i vari "cinquantini" la Special si nei cambi.
ritaglia la sua fetta di notorietà.
Nel 1972 esce la 200 Rally: è la prima Immagini di due modelli significativi:
Vespa ad avere l'accensione elettroni- Vespa 90 SS
ca e poter avere come optional il e Vespa 180 Rally
miscelatore automatico olio/benzina.
10
Chi Vespa•••
coglie il frutto della passione!
Comunicazione vincente
l ivespa nel corso del tempo salto della cultura giovanile: i pubbli- lilld /IIdt] f.t' JI,!!!"
ha conservato immutato il suo citari la scoprono e se ne appropria-
cino, pur facendosi inter- no. La campagna delle mele ne anti- l i IIItlllgÙI
prete di diversi stili di vita. La comuni- cipa i temi più significativi: la libertà, (011 I faTI Of(!j;.
cazione ha sempre giocato un ruolo lo stare insieme, e il rifiuto della cul-
di primo piano nel promuovere ogni tura tradizionale. Ulla me/a a cllor;
volta questo veicolo come oggetto del Segue la pubblicità sulle "Sardomobi-
desiderio. li": chi viaggia in automobile è una l i IIU1IIgÙl ; " dllt, .
Dal ''Vespizzatevi'', invito inequivoca- sardina in scatola, mentre chi va in
bile alla mobilità urbana, ambita da Vespa può schivare il traffico più cao-
tutti, si passa al "Chi Vespa mangia le tico: azzeccata e aweniristica.
mele", lo slogan che ha segnato un'e- E poi, "Con Vespa si può", uno slogan
poca, e che ha interpretato nel miglio- semplice, immediato, che promuove
re dei modo il desiderio di cambia- lo scooter più famoso del mondo a
mento che ha caratterizzato gli anni oggetto che conferisce potere.
tra il '65 ed il '70. Nel 1968 il grande Ogni obiettivo è raggiungibile... in
Vespa.
chi "Vespa"
mangia le mele
(chi non'Vespa'no)
chi "Vespa" chi "Vespa" I.,hUl I//c4a
mangia le mele mangia le mele ti lIIf1r,l!,herite
I i II/(wgia 1/1; pral i .
(chi non 'Vespa no) (chi non Vespa no)
_J I I I .Una //Iela sprifll
si //Iangia in (oTJa,~.
11
con
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può
12
Depliant pubblicitari anni ·65··70
:tr . . W®~d])ffi
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50r
.~ - ~.. y ::;"'-~i:;~~~ MOTOSCOOTERS PJ:AGG:iO 50special
__"_c-o' ",_L ~~~ 50elestart
13
La Vespa prosegue il cammino:
1965-1976
Le tappe "storiche" 1965: Vespa 90 SS
14 La Vespa sportiva per eccellenza e dalla linea unica che ha raggiunto impor-
tanti risultati sportivi nella seconda metà degli anni sessanta. La Vespa 90
S.S. rimane una creazione particolare .e unica nel suo genere.
1965: Vespa 180 SS
Monta l'ultimo motore del tipd a luci incrociate. È la maxi-Vespa sportiva,
caratterizzata da un'apprezzabile velocità massima.
1968: Vespa Rally 180
Con la 180 Rally la massima cilindrata adotta un motore a distribuzione
rotante. Ritorna il faro tondo di generose dimensioni che verrà adottato
anche dalle Vespa di cilindrata minore.
1969: Vespa 50 Special
Sarà per il nome, per l'epoca in cui viene presentata o per il suo caratteri-
stico faro rettangolare, la 50 Special conquista le nuove generazioni di gio-
vani che la trasformano in un mito.
1969: Vespa 150 Sprint Veloce
Una Vespa che dà sicurezza. Al contrario delle altre Vespa con la stessa linea
non monta la ruota di scorta interna e mantiene la sacca laterale capiente.
È la Vespa di molti giramondo, rispolverata di recente da Nanni Moretti nel
film "Caro diario".
1976: Vespa 125 Primavera ET3
È l'ultima versione della 125 Primavera. Con la sua leggerezza s'impone nei
percorsi cittadini. In questa versione, con il terzo travaso e l'accensione elet-
tronica, la Vespa 125 Primavera diventa grintosa, raggiungendo una velocità
massima vicino ai 100 Km/h, la massima raggiunta per una 125.
15
1965 Motore La base del cilindro ha dimensioni sportello coprimotore laterale. Dal
Continua la serie della 50 N fino al maggiori. Si modifica il cambio con numero di telaio 49127 viene mon-
1966 1965, e il motore rimane invariato. una crociera a 4 steli. La cuffia raf- tato il nuovo fanalino completa-
Dal 1966 in poi ha le seguenti freddamento cilindro è in plastica. mente in plastica trasparente rossa.
varianti: cambia il carter motore Dal numero di telaio 92877 viene
che si unifica ai modelli di cilindra- Telaio ampliato lo sportello per facilitare
ta superiore, in particolare diventa Uguale al modello del 1964. Dal le operazioni di manutenzione: il
più grande il foro sul carter dell'al- numero di telaio 70 240 al numero modello si chiama 50 N "unificato".
loggiamento cilindro. 92876 cambiano gli attacchi dello Nel 1967 e precisamente dal nume-
(
16
ro di telaio 200.001 viene allungata Trattamenti galvanici 50N
la scocca e il modello si chiama 50 Uguali al modello 50 V5Al.
N "allungata". Il numero del motore e il numero
del telaio sono nella stessa posizio-
ne del modello precedente.
L
17
1965
1966
1 Vista della nuova
scritta e dello scudetto
Piagg io.
2 Vista del nuovo
fanalino posteriore di
nuova forma e so lo in
plastica trasparente.
3 Vista del vano motore
con i nuovi attacchi
per lo sportelli no.
18
50N
4 Scritta adesiva nera e
nuovo logo Piaggio
esagonale che viene
montato a partire dal
10 ottobre 1967.
5 Particolare del
manubrio con il tappo
chiusura vano
contachilometri che
nei primi modelli
riportava il vecchio
logo Piaggio.
6 In questo modello il
telaio viene unificato e
lo sportello assume
dimensioni maggiori
per fac il itare le
operazioni di
manutenzione.
19
1965
1966
Caratteristiche
Telaio: a guscio, in lamiera di acciaio stampata a forma aperta e
Sospensione ruote: carenata
Motore: tubo sterzo fulcrato sul mozzetto porta - ruota anteriore;
sospensione anteriore ad elementi elastici in gomma;
Alesaggio: sospensione posteriore con molla elicoidale ed ammortizzatore
Corsa: idraulico
Cilindrata:
Rapporto di compressione: a due tempi, con distribuzione "rotante", cioè con ammissione
Messa in moto: regolata dIrettamente dall'albero motore
Cambio di marcia:
mm 38,4
Frizione:
mm43
Accensione:
Illuminazione: cm' 49,77
Posizione numero motore 1/ 7,2
Freni: con leva a pedale applicata sulla destra del veicolo
Ruote: a tre velocità con ingranaggi sempre in presa. Comando a
manopola girevole abbinato alla feva della frizione (estremità
Posizione numero telaio Serbatoio miscela: sinistra del manubrio)
Consumo:
Dato matricolare: Velocità massima: a dischi multipli, sul secondario. Comando a mezza leva
V5AlT 61347 Interasse ruote: sull'estremità sinistra del manubrio e trasmissione flessibile
Larghezza max sul manubrio: r e g i s t r a b il e
(inizio produzione) Lunghezza max della moto:
V5AlT 92876 Altezza max della moto: a mezzo di bobina A.T. del volano magnete
Altezza sulla sella da terra:
(fine produ zione) Altezza minima pedana: L'impianto elettrico è alimentato in corrente alternata (volano
V5A lT (unificata ) 92877 Raggio di volta: magnete a 4 poli, tensione nominale 6 V) . I comandi sono
Peso totale a vuoto: accentrati sul commutatore, posto sul manubrio. I gruppi
(inizio produ zione) utilizzati sono: - TI proiettore anteriore, con 2 lampade da 15 W;
V5AlT (unificata) 190977 - TI fanalino postenore a luce rossa, con lampada aa 5 W.
L'avvisatore acustico
(fine produzione)
V5A lT (allungata ) 200001 ad espansione, con trasmissione flessibile : a mano per
l'anteriore (leva sull'estremità destra del manubrio); a pedale
(inizio produzione) (sulla pedana destra) per il posteriore
V5A lT (allungata ) 283299
intercambiabili, con cerchioni stampati in lamiera di acciaio di
(fine produzion e) 09", sui quali sono montati pneumatici 2,3/4 - 9"
serbatoio di capacità lt. 5,2 (compresa riserva lt. 0,7 circa)
l lt. di miscela ogni 65 Km
40Km/ h
1155 mm
610mm
1630 mm
980mm
790mm
210mm
1400mm
66 Kg circa
20
III
D 1. Comando frizione (leva) e cambio (manopola ) - 2 . Le- 50N
va freno anteriore - 3. Comando gas - 4. Commutatore- Disegni tratti dal libretto
deviatore - 5. Ceppi freno anter. - 6. Pedale freno po- uso e manutenzione
ster. - 7. Leva avviamento - 8 . Dispositivo di registrazione originale.
comando cambia - 9. Ceppi freno poster. - 10. Frizione - 1 Comandi.
2 Schema impianto
I T. CarbUiatore e depuratore - 12. Com3ndo d ispositivo
u starter IO - 13 . Rubinetto benzina - 14. Bado ad alette elettrico.
per fissaggio posteriore sella monoposto (ribaltabile).
Fig. Installazione comandi e trasm :ssioni
D
21
1965
50N
Antiruggine
int erno telaio:
Grigio
Codice Max M eyer:
8012M
D
Colore: Fig. 16 - Registrazione puntine del ruttore Reg i st r a z i o n e
Verde A - (Apertura max. ) = 0,3.;- 0,5 mm. apertura puntine
Codice M ax Meyer: platin ate (mm 0,4) .
1.298.6301 Fig . 17 - Schema della lubrificazione
A: Motore lubrif icato dalla m iscela ESSO MIX al 2 % - 1. Tappo cari co ol io ·
Co l ore: 2. Tappo di sca rico - 3. Tappo lubrifica z ione came ra trasmission e contak.m .
Grigio ametista
Codice Max Meyer:
1.298.8710
Colore:
Rosso
Codice Max Meyer:
1.298.5847
Dal 1966 in poi:
Colore:
Azzurro chiaro dal V5A n
92877 in poi
Codice Max Meyer:
1.298.7400
Colore:
Rosso dal V5A n 92877
al 200000
Codice Max Meyer:
1.298.5850
Colore:
Verde chiaro dal V5A n 140366
al 200.000
Codice Max Meyer:
1.298.6303
Colore:
Verde mela dal V5An 200.001
in poi
Codice Max Meyer:
1.298.6302
Colore:
Azzurro acquamarina dal
V5An 200.001 in poi
Codice Max Meyer:
1.298.7305
Colore:
Turchese dal V5A n
200 .001 in poi
Codice Max Meyer:
1.298.7240
Col ore:
Giallo positano dal 200.001
Codice Max Meyer:
1.298.2902
Co l o r e:
Chiaro di luna metall izzato
Codice Max Meyer:
2.268.0108
Tubo sterzo, mozzo e copriven-
tela e cerchi ruota.
Co l o r e:
Alluminio
Codice M ax M eyer:
1.268.0983
ESSO MULTI PURPOSf GREASE H
ESSO MOTOR Oll 30
Lubrificazione.
22
23
1965 Motore Telaio Trattamenti galvanici
Caratteristiche identiche al model- Identico al modello VNB5 del 1963. Sono gli stessi della VNB5 del 1963.
lo VNB5 del 1963. I dadi delle colonnette fissaggio Il numero del motore e il numero
ruota sono rinforzati, aumentando del telaio sono nelle stesse posizioni
il diametro da 8 a lO mm. Sparisce dei modelli precedenti.
la ripresa sul dado.
Cambia il fanale posteriore che è
uguale alla Vespa Supero
III
N.B. Il poggiapiedi è un
accessorio dell'epoca.
24
125
25
1965
1 Manubrio e relativi
comandi.
26
125
2 Fa nalino posteriore e
porta pacco.
27
'II
1965
Caratteristiche Telaio: a guscio, in lamiera di acciaio stampata a forma aperta e
carenata
Sterzo. sospensioni:
tubo sterzo, fulcrato sul mozzetto porta - ruota anteriore;
Motore: sospensioni anteriore e posteriore a molla elicoidale ed
ammortizzatori idraulici a doppio effetto
Alesaggio:
Corsa: a due tempi, con distribuzione "rotante", cioè con ammissione
Cilindrata: regolata dIrettamente dall'albero motore
Rapporto di compressione:
Messa in moto: mm 52,5
Cambio di marcia:
mm57
Frizione:
cm' 123,4
Accensione:
Illuminazione: 1/ 7,7
Posizione numero motore Freni: con leva a pedale applicata sulla destra del veicolo
Ruote:
a quattro velocità con ingranaggi sempre in presa, Comando a
Posizione numero telaio Serbatoio miscela: manopola girevole abbinato alla leva della frizione (estremità
Consumo: sinistra del manubrio)
Dato matricola re: Velocità massima:
VNB6T 1001 Interasse ruote: a dischi multipli. Comando a mezza leva sull'estremità sinistra
Larghezza max sul manubrio: del manubrio e trasmissione flessibile registrabile
(inizio produzione) Lunghezza max della moto:
VN B6T 035439 Altezza max della moto: a mezzo di bobina A.T. del volano magnete
Altezza minima pedana:
(fine produzione) Raggio di volta: L'impianto elettrico è alimentato in corrente alternata (volano
Peso totale a vuoto: magnete a 6 poli, tensione nominale 6 V) . I comandi (levette di
commutazione e di deviazione, pulsanti per clacson e per massa
motore) sono accentrati sul commutatore, posto sul lato destro
odel manubrio. I gruppi utilizzati sono: - Il proiettore anteriore ,
115, con lampada biluce da 25/ 25 W (abb. e anabb.) e
lampada da 5 W (luce di città); - Il fanalino posteriore con
catarinfrangente e lampade da 5 W (luce rossa e luce targa) e
da 10 W (luce STOP, comandata dal pedale freno). L'aVVIsatore
acustico.
ad espansione, con comando flessibile: a mano per l'anteriore
(leva sull'estremità destra del manubrio); a pedale (sulla
pedana destra) per il posteriore
intercambiabili, con cerchioni stampati in lamiera di acciaio di
08", sui quali sono montati pneumatici 3,50 - 8"
serbatoio di capacità Il. 7,7 (compresa riserva Il. 1,4 circa)
1 lt. di miscela ogni 55 Km
75 Km/ h
1180mm
655 mm
1745 mm
985 mm
130mm
1500 mm
84 Kg circa
28
D 125
1. Comando fri zione {leva } e camb io. (mano· Disegni tratti dal libretto
uso e manutenzione
~~J~o~!~~ae;:ref~e~:lIi:~~'re- :' ;O~:~~~ ~~:n~ originale.
1 Comandi.
ant - 6. Pedale f reno pos to _ 7. Leve il llV. to - 2 Schema impianto
lO.8 Settore cambio - 9. Ceppi freno poS to elettrico.
Frizione - T1. Carbura tore e depura tore 3 Disposizione
- 12. Comando disPosItivo c sta n er • . 13.
dell'impianto elettrico
Rubinetro m i sce la. sul veicolo.
D Fig. - Installazione comandi e t rasmission i
D
Fig. 19 - Installazione impianto elettrico sulla moto (figura di p~e. 315) e schema elettrico dei collegamenn
(figura della presente pagina ).
29
1965 Il
125
Colore:
Azzurro Chiaro
Codice Max Meyer:
1.298.7400
Copriventola
Colore:
Alluminio per ruote
Codice Max Meyer:
1 . 2 6 8 .0 9 8 3
Fig. 16 - Reg istrazione puntine del ruttore
A - (Apertura max) = 0,3 -=- 0 .5 mm.
Registrazione apertura puntine platinate (mm 0,4).
ESSO
AMMORTIZZATORI A 43
ESSO MULTI PURPOSE GREASE H
Antiruggine Fig. 17 - Schema della lubrificazione Lubrificazione.
interno telaio: A: Motore lubrificato dalla miscela ESSO MIX al 2% - 1. Tappo carico olio - 2. Tappo di · scarico.
Nocciola
Codice Max Meyer:
3000M
30
c
31
1965 Motore Telaio ma con dei normali bulloni da 8
Identico alla 125 VNB6. Questo modello torna a dare mm.
Il motore fornisce maggiore poten- importanza alla classica cilindrata Il parafango di dimensioni ridotte è
za ed è dotato di un carburatore di cm3 125, adottando il telaio di nuovo disegno e squadrato come
perfezionato. Migliora l'impianto della CL. È l'ultima Vespa che le sacche laterali. Lo scudo è borda-
di accensione montando una bobi- monta i cerchi da 8" , adottando to dal classico profilo in alluminio
na ad al ta tensione esterna. per le due ruote dei tamburi in anticorodal così come i fregi lineari
ghisa autoventilati non più con i che in questo modello abbelliscono
prigionieri integrati nel tamburo soltanto le due sacche.
32
Manubrio di nuovo disegno in alluminio in rilievo con la dicitura dimensioni in virul della scomparsa 125
fusione di alluminio con la predi- "Vespa Super" di colore blu scuro. del frontino superiore di fusione.
sposizione degli attacchi per il para- Nella parte posteriore sopra il fana- Il portapacchi posteriore di lamiera Super
brezza; il gruppo ottico è fissato con lino porta in orizzontale la scritta stampata è di nuovo disegno e piat-
uno scorrevole che serve anche alla super dello stesso colore dell'ante- to, viene fissato al telaio non più
registrazione del faro stesso. riore. con tre viti a testa esagonale ma con
Il contachilometri è di nuovo dise- Il fanalino posteriore, pur assomi- viti di nuovo disegno con testa
gno e scalato a 100 km/h. gliando a quello della Vespa 150 cilindrica a taglio. La sella, pur
La scritta sullo scudo è in fusione di GL, ha il trasparente di più ampie mantenendo le stesse dimensioni
33
1965 del modello precedente, è più A copertura del dado centrale del Trattamenti Galvanici
imbottita e di linea avvolgente; tamburo della ruota anteriore c'è Cromatura: claxon, fanalino poste-
poteva esser richiesta anche con la un tappo in plastica di colore gri- riore, linguetta copriserratura anti-
sella biposto . gio. furto sterzo e serratura sacca porta
Sulla sacca porta attrezzi va una attrezzi.
nuova serratura di serie rettangola- Zincatura: coperchio selettore cam-
re al posto della tradizionale levetta bio, cavalletto e staffe, molla sospen-
aprisportello. La chiave è unificata sione anteriore, dadi cerchi bulloni
con quella del bloccasterzo. ruota, bulloneria in genere, viti leve
1 Vi st a del manubrio e
relativi com andi.
2 Scritta anteri o re.
I
III 34
freno e frizione, fili dei freni an terio- motore, crestina parafango, copri- Il numero di motore si trova sulla 125
re e posteriore, leva movimento mozzo, leva messa in moto, leva rubi- traversa motore all'altezza del tubo
ganasce freno anteriore. netto miscela, bordo scudo e fregi di scarico. Saper
Fosfatizzazione: ammortizzatore e laterali.
molla sospensione posteriore, molla Acciaio inox: listelli tappetino cen-
cavalletto, bullone e dado sospensio- trale.
ne posteriore e cuffia copricilindro. Il numero di telaio si trova sul telaio
Lucidatura a specchio: leva freno frizio- sulla parte posteriore sinistra sotto
ne, pedale freno, gancio cofano la sacca porta attrezzi.
3 Scritta posteriore.
35
Il
1965
Caratteristiche MOTOCICLO MocI.I.G.M. 405
Posizione numero motore VESPA SU PER 125 - MOD. VNC ANNO
Posizione numero telaio Omologato dal Ministero dei Trasporli e dell'Aviazione Civile -Ispettorato Generale 1965
Dato matricolare: Molorizzazione Civile e T. C. - Certificalo n. 4308 OM in data 21 seHembre 1965.
VNClT 1001 oPI~GGIO & C. S. p. A.
(ini zio produzion e) GENOVA t autorizzalo il rilascio della dichiarazione di conformità di cui all' art. 53
VNClT 025146
(fine produzione) del T. U. 15. 6. 1959 n. 393.
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~ TIPO DELLA STRunURA: CI scocca parlanle. MOTORE
Posli n. 2. (compreso il conducente)
Il poggia piedi è costituilo dalla pedana. • Denominazione: . . . . . . . . .. VNCIM
11'. Funzionamento: a ciclo Otto, Il miscela benzina -olio.
.. Tempi n. 2
"Cilindri . n. 1
DIMENSIONI .. Diametro. 52,5
Lunghezza max m.1,740 *Cors,a . . . mm. 57
larghezza max m. 0,670
... Passo (a carico) m. 1,2oo '-' Cilindrata totale eme. 123,4
Altezza max m.1,015
Potenza fiscale . . . . Cv. 2
Rapporto di compressione . . 7,7
lt. Potenza max effelliva ICM.. Cv. 6,16
{ " giri/1' 5000
PESI
Kg. 163,5 RAFFREDDAMENTO: ad aria forzatI!, con ventilatore centrifugo.
T<Ha (Kg. 93,S + Kg. 70 conducente). . Kg. 233.5
FRIZIONE: l! dischi multipli.
.. Peso complessivo con passeggero
CAMSIO DI VELOCITÀ E TRASMISSIONI
SOSPENSIONI: molle elicoidali CI flessibililà variabile ed
ammortizzalori idraulici a doppio eHelto. N° 4 marce con comando sul manubrio sul I"to sinistro.
RUOTE con cerchio da 2.15". ~ Trasmissione primario: motore - cambio.
z: 22/67 = 1: 3,045
Pneumatici {anleri~re: 3.S0 - S·
poslerlore: 3.50 - 8- Cambio di velocilà: prima z: 13/57 = 1: 4,385
secondo z: 17/52 = 1 : 3,06
JI. FRENI v. retro.
terza z: 22/48 = 1: 2,182
IMPIANTO ELETTRICO quarta z : 27/42 = 1: 1,555
~ Velocità calcol"ta 01 nO giri di massimI! potenza: Km/h 71,99
Magnete volano : Voli 6 - W"H 50 Rapporto tolale motore - l\.Iola = 1: 4,73
Dispositivi illuminazione e segnalazione: ProieHore con TRASMISSIONE (tipo): meccanica ad Ingranaggi lempre in prela.
lampade 6 V - 25/25 W e 6 V - 5 W.
PmTUU)K!' 1 la. parlonu da fermo {~~~ d~~ &!I~~lJne:~ ~:~ ~~ ~:i
{~:;~ d~~ C!~::ne ::~ ~;t ~~~ ~:~
Fanale posteriore (II luce TOSSII, con luce di posizione, • lllnciato
indicatore d'lIrres!o e luce larga): lompade 6 V - 5 Wi
6 V - 10 Wi clltadiottro posteriore. Consumo
SERBATOIO : capacità fotale litri 7,7 di miscela benzina-olio.
Avvisatore IIcuslico silu"lo sul coprislerzo. SILENZIATORE: (v. tetro).
• ClIrllHerisiiche essenziali la cui modifica comporta la neçessità di una nuova omologazione (art. 225 del D.P. R. 30·6 - 1959 no 420).
-,. 2' -$ :'-'-0" ~.4:i&9
D 1. Comando fr izione (leva) e cambio (manoJXlla) . 2. Leva 125
freno ant. - 3. Comando gas - 4. Commutatore - deviatore _
5. Ceppi freno ant . - 6. Pedale freno posto - 7. Leva avv.to . Super
8. Settore cambio - 9. Ceppi freno posto - 10. Fr izione _
11. Carburatore e depuratore - 12. Disegni tratti da l libretto
Comando dispositivo c starter » uso e manutenzione
13. Rubinetto miscela - 14. Tappo del originale.
serbatoio. 1 Comandi.
2 Schema impianto
elettrico.
3 Disposizione
dell'impianto elettrico
sul veicolo.
fJ Fig. 2 - Installazione comandi e trasmissioni Il
LM P I A N T O EL E TT R I c::: (;) IMPIANTO ELET-TRIC0
Fig. 22 - 23 - InS: <lI Ua: ione impianto ele: tri co ~ulla moto l'impianto elettrico è alimentato in corrente alternata a tensione 6 V. le lampade
(pag. 42) e schema cei collegamenti (flg_ sono da 6 V· 25/ 25 W (biluce per abbagliante e anabbagliante) sul proiettore ano
della presen:e pagina). teriore {O 115, e da 6 V · 5 W per le luci di posizione anteriore e della targa i 6 V·
10 W per la luce d'arresto; 6 V · 0,6 W per il quadrante del contachilometri. 11 vo·
Fig. 24 • Comllndi dei diSpOsitivi de ll'i mpi anto elett rico. lana è a 6 poli . Il clacson è del tipo a 6 V, per corrente alternata.
PO$i;:ione del commuta tor e.
O. Tutto spento - 1. Luci di posizione ante r. e poste r . • 2.
Luci del proiettore e fanalino posteriore· A. Del/iatore per
luci proiettore. B. Pulsante per c:lacson . M. Pulsante di
37
1965 Il
125
Super
Colore:
Verde chiaro
Codice Max M eyer:
1.298.6303
Copriventola, cerchi ruote,
tamburi, mozzi anteriori,
tubo sterzo
Colore:
Alluminio
Codice M ax M eyer:
1.268.0983
Control lo della "fasatura magnetica" e registrazione contatti.
I
Antiruggine Fig. 18 - Schema della lubrificazione
interno t elaio:
N. B. - Nel 2.0 dettaglio (sulla sinistra della figura) è indi cato con la letterl! e S ;. il foro di scarico olio motore.
Nocciola
Codice M ax M ey er: Lubrificazione.
3000M
38
39
1965 Motore Telaio Trattamenti Galvanici
Identico al modello precedente Identico al modello di cilindrata Uguali al modello 125.
I1II VBB2 . La bobina esterna non è più 125 con la differenza del colore. Il numero di telaio si trova sul telaio
con l'astuccio in bachilite ma è una sulla parte posteriore sinistra sotto
Il' bobina nuova monofilo di marca la sacca porta attrezzi.
FENSA. Il numero di motore si trova sulla
III traversa motore all'altezza del tubo
di scarico.
II
40
150
Super
41
1965
1 Sospensione
anteriore.
2 Fana le posteriore e
scritta.
3 Adesivo del
" Rodaggio". La ruota
di scorta è un
optional.
42
150
Super
4 Scritta anteriore.
5 Se lla e gancio
porta borse.
6 Vista del motore.
43
1965
III Mod.I.G.M. W
Caratteristiche ANNO
MOTOCICLO 1965
PIAGGIO & c. s. p. A. VESPA SU PER 150 - MOD. VBC
GENOYA
Omologato dal Ministero dei Tresporli e dell'Aviazione Civile - Ispeltoralo Generale
Mo!crizzazione Civile e T. C. - Cedificalo n. 4312 OM in dala 21 sellembre 1965.
t .9ulorizzalo il rilascio della dichiarazione di conformità di cui ali' art. 53
del T. U. 15. 6. 1959 n. 393.
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.,. TIPO DELLA STRUTTURA: a scocca porlante. MOTORE
Posli n. 2 (compreso il conducente). J! Denominazione: a ciclo OHo, ~ ~is~ela ben~i~a~~Ii~
Il poggiapiedi è costituito dalla pedana. n. 2
". Funzionamento:
Posizione numero motore DIMENSIONI lt. Tempi n. 1
~ Cil indri
Il' lunghezza max m. 1,740 . 57
larghezza max m. 0,670 Il Diametro. 57
Posizione numero telaio ~. Passo (a carico) m. 1,200 .,.Corsa . . . eme. 145,45
Altezza max m. ',015 Cv. 3
Dato matricolare: Il Ci lindrata totale
VBClT 1001 Potenza fiscale
(inizio produzione) Rapporto di compressione . . 7,4
VBClT 554808 or· Potenza max effettiva IGM. .
Cv. 6,93
(fine produzione) PESI { a girill' 5000
44 Tara (Kg. 93,5 + Kg. 70 conducente). Kg . 163,5 RAFFREDDAMENTO: ad aria forzata, con ventilatore centrifugo.
Kg. 233,5
.,. Peso complessivo con passeggero . FRIZIONE: a dischi multipli.
SOSPENSIONI: molle elicoidali a flessibilità variabile ed CAMBIO DI VELOCITÀ E TRASMISSIONI
ammortizzatori idraulici a doppio effefto.
N° 4 marce con comando sul manubrio sul lato sinistro.
RUOTE con cerchio da 2.15". )II. Trasmissione primaria : motore - cambio.
P .. {anteriore: 3.50 - 8" z, 22/67 = 1 , 3,045
neumahcl posteriore: 3.50 _ 8"
=Cambio di velocità: prima z : 13/57 1: 4,385
~ FRENI v. retro. seconda z: 17/52 = 1 : 3,06
terza z: 22/48 = ,: 2,182
IMPIANTO ELETIRICO quarta z: 27/42 = 1 : 1,555
Magnete volano: Volt 6 - Watt 50
~ Velocità calcolala al nO giri di massima potenza: Km/h 71,99
Dispositivi illuminazione. e segnalazione: ProieHore con
lampade 6 V - 25/25 W e 6 V - 5 W. =Rapporto lotale molare - ruota 1: 4,73
TRASMISSIONE Uipo}: meccanica ad Ingran"991 sempre in presa.
PIIESTAZlON1: 1 bi. p~r1enUt de fermo {~~~ ~~~ ~!I~~ne!~ ~:~s ~~:g ~~
I~nci~to {:~ ~~~ &!I~~ne !:~ ~:~s ~~:~ ~:~
Fanale posteriore (a luce rossa, con luce di posizione,
indicatore d'arresto e luce targa): lampade 6 V - 5 W; Consumo tQdvepe=e 1~"uCtllLl.) l/l00Km: 1,17
6 V - 10 Wi cafadioHro posteriore.
SERBATOIO: capacità fotale litri 7,7 di miscela benzina-olio.
Avvi~tore acustico situato sul copristerzo. SILENZIATORE: (v. rel<o).
. I la cui modifica comporta la oecessifà di una nuova omologazione (art. 225 del D.P.R. 30-6-:-1959 n.420).
D t. Comando friz ione (leva) e cambio (manopola) - 2. Leva 150
freno ant. - 3 . Comando gas - 4. Commutatore - devi atore _
'S. Ceppi freno ant. - 6. Pedale f reno posto - 7. Leva aw.to _ Super
8. Settore cambio - 9. Cepp i freno posto - 10. Frizione _ Disegni tratti dal libretto
11. Carburatore e depuratore - 12. uso e manutenzione
originale.
Comando dispositivo «starter» 1 Comandi.
2 Schema impianto
13. Rubinetto misce la - 14. Tappo del
serbatoio. elettrico.
3 Disposizione
dell'impianto elettrico
sul veicolo.
D Fig. 2 - Installazione comandi e trasmissioni 11
'I~ J,.M~IANTO ELETTRICO IMPIANTO ElETTRlee
Fig. 22·23· Installa zione im;J'anto elettrico sulla moto l'impianto elettrico è alimentato in corrente alternata a tensione 6 V. le lampade
(pag. .:l2 ) III schema dei collegarne"!; (rlg. sono da 6 V - 25/ 25 W (biluce per abbagliante e anabbagliante) sul proiettore ano
della presente pagina). teriore " 11 5, e da 6 V - 5 W per le luci di posizione anteriore e della targa; 6 V-
10 W per la luce d'arresto; 6 V - 0,6 W per il quadrante del contach ilometri. Il vo-
Fig. 24 • Com~ndi dei dispositivi dell'impianto eteurico. lano è a 6 poli. Il clacson è del tipo a 6 V, per corrente alternata.
Posizione del commutatore.
O. TullO spento. 1. Luci di posizione conter. III poster. _ 2.
Luci dci proiettore e fanal ino pOsleriore • A. Deviatore per
lu ci proiellore - B. Pulsante per clacson· M. Pulsante di
45
1965
150
Super
Co l o r e:
Blu
Codice M ax M ey er:
1.298.7210
Copriventola, cerchi ruote,
tamburi, mozzi anteriori,
tubo sterzo
Co l o r e :
Allumin io
Codice M ax M eyer:
1.268 .0983
Contro llo del la "fasatura magnetica" e reg istrazione contatti.
Ant iruggine Fig . 18 - Schema della lubrifìcazione
interno telaio :
N. B. - Nel 2.0 dettaglio (sulla sinistra della figura) è indicato con la lettera <{ S:D il fo ro di scarico olio motore .
Nocciola
Codice M ax M eyer: Lu brif icaz ione.
3000 M
46
47
1965 Motore gere la velocità di 105 Km/ h . tare la portata d'aria; il fissaggio al
La cilindrata del motore è maggio- Lo spinotto del pistone è maggiora- mozzo è realizzato con 6 bulloni.
rata a 181,145 cc, la potenza è supe- to a un diametro di 16 mm. La fri- L'accensione è realizzata in corren-
riore a quella del modello 160 C.S. zione è migliorata in funzione della te alternata con interruttore a chia-
di oltre il 10% del quale conserva la nuova potenza motore. ve sul manubrio.
forma e la struttura generale. Il volano-ventola, che è in lega di La batteria alimenta solo il claxon,
Questo permette un sensibile zama, con calamite ad anello incor- la luce d'arresto e le luci di posizio-
aumento della ripresa e della velo- porati, è dotato di alettatura di raf- ne .
cità massima tanto da far raggiun- freddamento modificata per aumen- Il raddrizzatore è del tipo a diodo .
48
il depuratore è munito di--ml- .dia- Telaio La sospensione posteriore è stata 180
-framma-di sicurezza f"ompifiamma. La scocca ha lo scudo più stretto e abbass1l:ta, è stato rialzato il manu-
più--bmnbato; il copristerzo e l'al- brio allungando il tubo sterzo per Super
loggiamento clacson ricalca -qyello facilitare la stabilità e ottenere una Sport
della G.L. Il manubrio ·è pure del migliore -tenuta di strada.
tipo G.L. con faro trapezoidale ed è Il faro trapezoidale ed il fanalino
predisposto per l'applicazione del posteriore sono gli stessi della Vespa
parabrezza. Le trasmissioni dei Sprint. Il bordo scudo è snellito; la
comandi sono maggiorate. targhetta anteriore ''Vespa S.S." è
49
1965 stampata in alluminio lucido ed è di letto di nuovo disegno più squadra- ne, la batteria e il raddrizzatore.
nuovo disegno; posteriormente è to e nuova serratura che ha la stessa Il prefisso telaio rimane invariato
III applicata la targhetta lucida "Super chiave del bloccasterzo. (VSClT) .
Sport", pure stampata in alluminio. La verniciatura viene offerta in vari
Parafango e cofani laterali hanno colori a scelta, per la prima volta nei
un nuovo profilo e una nuova linea, veicoli targati: biancospino, 3 tona-
con nuove modanature in allumi- lità di rosso e il blu pavone.
nio lineari. In seguito cambia l'impianto elettri-
Dietro lo scudo è alloggiato il bau- co: viene tolta la chiave di accensio-
1 Particolare del D
manubrio con
comandi e
contachilometri .
2 Manubrio con chiave
del modello P serie.
III
fJ
II
I
I
50