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Menotti Art festival si afferma e si consolida nel panorama internazionale soprattutto nel perfezionare i rapporti culturali, mediatici ed accademici con Stati Uniti e Cina. Infatti se da una parte si fanno le prove generali per una Fondazione Made In Usa, dall’altra prende piede sempre di più il progetto Accademia. Molte riconferme tra i gruppi presenti a partire dallo Spoleto Meeting Art a cura di Paola Biadetti con un grande ritorno al Chiostro di San Nicolò. Presenti al Chiostro di San Nicolò Aion Art Di Stefania Montori e Massimo Bigioni, Costiera Arte di Silvio Amato ed Adele Filomena, Andrea Natale ed il gruppo artistico dello stesso, Associazione Culturale Montemarte di Francesco Ansidei, Accademia Auge, Graus Editore,, Associazione Internazionale dell’Arte di Alina Okuneva, Ass.Fajaloby di Marcia Sedoc. Numerose mostre personali sempre al Chiostro di san Nicolò : Aldo Claudio Medorini, Iallussi Sevasti, Mario Lo Coco, Adriano Sambri, Loredana Bucchi-Lory-,Tony Raggetty, Lorenzo ludi.
Presenti anche gli artisti della Baronessa Soares all’Auditorium della Stella a cura di Fabio Palma con tutto lo staff della amatissima Baronessa per la quale il conduttore e presentatore Paky Arcella farà uno speciale. Al caffè Letterario del Sansi in Via della salara Vecchia 21 è presente
il gruppo di artisti del critico casertano Carlo Roberto Sciascia, alla sala Orafi di via Saffi le personali di Giuseppe Tanzi e Maurizio Orsolini.
Per la presentazione al Chiostro di San Nicolò venerdì alle ore 15 30 saranno presenti:
Tania Di Giorgio, direttore musicale Menotti Art Festival, Angelo Sagnelli direttore artistico Menotti Art festival Letteratura, Umberto Giammaria Presidente della Fondazione Tau,, Giuseppe Catapano presidente dell’Ope e Rettore dell’Accademia Auge, Francesco Gallo Mazzeo professore e critico che terrà una lectio magistralis in apertura. Sempre venerdì e sabato è prevista la partecipazione straordinaria dell’attrice Rosa Miranda ( premio letterario alla Carriera), della cantante e regista Giovanna Nocetti, dell’Attore Alessandro Calonaci, direttore artistico delle Signe Art Festival.
Fortissime in questa edizione le interessenze con gli hotel ( A.C Medorini Hotel dei Duchi, Manuela Cimini Hotel Clitunno) e con le attività commerciali e gallerie ( mario lo Coco Bibetto, Lorenzo Ludi Paoluzi Store, Paola Biadetti Galleria I Portici, Silvio Craia Caffè Il Borgaccio).
Per Spoleto si tratta di una grande ripartenza con numeri considerevoli che fanno di questa kermesse una delle più importanti e frequentate in Europa per numeri, visitatori, artisti e media presenti, fatti non parole, sui quali il Presidente Luca Filipponi ed il suo staff stanno programmando l’edizione 2022.

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Published by alinaokuneva.it, 2021-09-29 04:14:13

Catalogo di Menotti Festival Art - Spoleto Art in the City 2021

Menotti Art festival si afferma e si consolida nel panorama internazionale soprattutto nel perfezionare i rapporti culturali, mediatici ed accademici con Stati Uniti e Cina. Infatti se da una parte si fanno le prove generali per una Fondazione Made In Usa, dall’altra prende piede sempre di più il progetto Accademia. Molte riconferme tra i gruppi presenti a partire dallo Spoleto Meeting Art a cura di Paola Biadetti con un grande ritorno al Chiostro di San Nicolò. Presenti al Chiostro di San Nicolò Aion Art Di Stefania Montori e Massimo Bigioni, Costiera Arte di Silvio Amato ed Adele Filomena, Andrea Natale ed il gruppo artistico dello stesso, Associazione Culturale Montemarte di Francesco Ansidei, Accademia Auge, Graus Editore,, Associazione Internazionale dell’Arte di Alina Okuneva, Ass.Fajaloby di Marcia Sedoc. Numerose mostre personali sempre al Chiostro di san Nicolò : Aldo Claudio Medorini, Iallussi Sevasti, Mario Lo Coco, Adriano Sambri, Loredana Bucchi-Lory-,Tony Raggetty, Lorenzo ludi.
Presenti anche gli artisti della Baronessa Soares all’Auditorium della Stella a cura di Fabio Palma con tutto lo staff della amatissima Baronessa per la quale il conduttore e presentatore Paky Arcella farà uno speciale. Al caffè Letterario del Sansi in Via della salara Vecchia 21 è presente
il gruppo di artisti del critico casertano Carlo Roberto Sciascia, alla sala Orafi di via Saffi le personali di Giuseppe Tanzi e Maurizio Orsolini.
Per la presentazione al Chiostro di San Nicolò venerdì alle ore 15 30 saranno presenti:
Tania Di Giorgio, direttore musicale Menotti Art Festival, Angelo Sagnelli direttore artistico Menotti Art festival Letteratura, Umberto Giammaria Presidente della Fondazione Tau,, Giuseppe Catapano presidente dell’Ope e Rettore dell’Accademia Auge, Francesco Gallo Mazzeo professore e critico che terrà una lectio magistralis in apertura. Sempre venerdì e sabato è prevista la partecipazione straordinaria dell’attrice Rosa Miranda ( premio letterario alla Carriera), della cantante e regista Giovanna Nocetti, dell’Attore Alessandro Calonaci, direttore artistico delle Signe Art Festival.
Fortissime in questa edizione le interessenze con gli hotel ( A.C Medorini Hotel dei Duchi, Manuela Cimini Hotel Clitunno) e con le attività commerciali e gallerie ( mario lo Coco Bibetto, Lorenzo Ludi Paoluzi Store, Paola Biadetti Galleria I Portici, Silvio Craia Caffè Il Borgaccio).
Per Spoleto si tratta di una grande ripartenza con numeri considerevoli che fanno di questa kermesse una delle più importanti e frequentate in Europa per numeri, visitatori, artisti e media presenti, fatti non parole, sui quali il Presidente Luca Filipponi ed il suo staff stanno programmando l’edizione 2022.

baronessa <Joare# e suoi* (r/òsti f/htc/vurzw/ia/1

'dfenotti* (ri fF&iiiuafV fio (ciò - 202/

Un ,,G rande G R A ZIE ” a:

JJ u 7V7, r T c /v ia m ‫י‬fa e fa 1 u / / * a ^ ( n t u n e s

Da parte di tutto il:

Gruppo degli Ariisti Internazionali della Baronessa Soares

Speciali ringraziamenti,
vanno alle tre figlie
della Baronessa Soares,
Lucia, Fernanda e
Sandra A ntunes. che
dopo la tragica
prematura scomparsa
della loro Mamma.
Artista di fama
Intemadonale
prendendo p er mano
quanto iniziato dalla
Baronessa Soares.
hanno consentito a tulli
gli Artisti che ales ano
adento agli Esenti
programmali, pnma
sospesi, poi recuperati,
di poter mettete in
Mostra le loro Opere e
di raggiungere quindi
! 'obiettivo che la
Baronessa Soares si era
prefissata ed tm/iegnala.
affinchè tutti potessero
avere visibilità
adeguata

E'sem pre p er la grande solontà di non disperdere quanto sm qui raggiunto Professionalmente e nelle
Rela doni Interpersonali della loro Mamma, che: Lucia, Fernanda e Sandra Antunes si sono impegnate
affinchè agli Artisti evi era stala fatta menzione per ricevere un Premio, dalla Direzione del Mcnoìtt Art
Festival di Spoleto ", nellafattispecie 11 Premio ‫־‬A n in thè City - Menotti Art Festival Spoleto
Tutto questo, sempre per ita dell interessamento della Baronessa Maria Lucia Soares. tutti gli Artisti a m i è
statafatta Proposta ad un Premio, verranno premiali nelle rispettive date assegnale per tipologia di Arte

Graficanitmfnijfrnnztomcacurade!Drfromeo\uda 44<mkmur» TthertmoOràutano

249

A r t is t i s e l e z io n a t i d a l c r it ic o e g io r n a l is t a
In g . C a r l o R o b e r t o S c ia s c ia

A rtis ti/ E xh ib ited artists

Bini Norma
Caiazzo Letizia
Costanzo Antonio
Di Sario Teresa
Fappiano Leonilda
Giordano Giovanna
Guiotto Stefania
!annotta Andrea
Improta Assunta
Lizzi Paolo
Pashchenko Kseniya

250

R iappro priarsi d ell'A rte di C arlo R o berto S ciascia

L'Arte, nel suo significato più ampio, com­
prende ogni attività umana svolta singoiar-
mente o collettivamente che, basata su
accorgimenti tecnici, abilità innate e norme
comportamentali derivanti dallo studio e
dall'esperienza, porta a forme creative di
espressione estetica. Nella sua accezione
odierna, l'Arte è strettamente connessa alle
emozioni per cui le espressioni artistiche, pur
puntando a trasmettere <messaggi>, non
costituiscono un vero e proprio linguaggio in
quanto non hanno un codice inequivocabile,
condiviso da tutti, ma al contrario vengono
interpretate soggettivamente o adeguandosi a quelle già seguite.
In un contesto culturale, pregno di storia e di arte, il Festival spoletino si pone come obiettivo quello di
riportare al posto che le spetta la figura dell'artista, ormai messa in secondo piano di fronte
all'esplodere di molte figure che fanno sembrare importanti aspetti evanescenti, che nulla hanno a
che vedere con l'Arte vera e propria, ma che sono utilizzate per <succhiare> sangue dai più o meno
inconsapevoli artisti mediocri, illusi di diventare grandi semplicemente mostrandosi in foto a brac­
cetto di critici (specificatamente televisivi) o creduti tali (molti di loro non hanno vere qualità critiche,
ma sono piuttosto storici dell'Arte) che vanno per la maggiore, mentre in effetti essi, come artisti,
restano mediocri se non di terz'ordine e, cosa forse peggiore, sono giudicati stupidi e privi di talento.
Infatti, la vera difficoltà è rappresentata dall'offerta di scorciatoie a pagamente», proposte da tanti
personaggi che pensano esclusivamente a lucrare, senza delineare un qualsivoglia discorso artistico
valido (le loro sono, se anche le riescono ad esprimere, mere elucubrazioni mentali non chiare, né
concrete) che possa proporre a tutti una visione nuova dell'Arte in grado di convogliare le energie
verso il futuro.
Il vero obiettivo da perseguire oggi è quello di avvicinare il pubblico all'Arte, di fare conoscere a tutti
l'essenza del mondo contemporaneo e le sue più nascoste realtà, di sondare i meandri della sua
psiche svelandone i sogni segreti e le speranze, di evidenziare gli attuali problemi della società indi­
cando possibili vie per superarli, sempre riferendo tutto al <hic et nunc>, mentre lo sguardo è al
futuro. Il Festival "Giancarlo Menotti" di Spoleto, dedicato all'Arte figurativa ma anche alle altre Arti
quali principalmente Letteratura e Musica, nato da un'idea progettuale di Luca Filipponi ed ampliata
negli anni, vive un momento di apertura completa accogliendo artisti italiani, ma anche di tutto il
mondo, i quali mostrano la loro ricerca ed espressività e la confrontano con quella di altri artisti, senza
l'obiettivo di <arrivare prirn». Luca Filipponi con il suo staffisi impone con il suo festival per la capacità
di realizzare un annuale dibattito sulla nostra società.
Negli ultimi decenni del secondo Millennio, grazie alla scoperta dei semiconduttori prima, dei circuiti
integrati poi, ed infine alla realizzazione dei microprocessori e delle memorie, il sistema di elabora­
zione dati è stato alla portata di tutti. Dagli elaboratori elettronici che, negli anni Cinquanta, utilizza­
vano i tubi termoionici (diodi, triodi, tetrodi, pentodi ed altri) e impegnavano grandi potenze con
conseguente eccessiva dissipazione di energia elettrica sotto forma di calore, in pochi decenni si è
passati ai semiconduttori e, poi, ai circuiti integrati, ai microprocessori ed alle memorie di eccezionale
capacità. In ultimo è nato il PC (Personal Computer), postazione di lavoro a disposizione di tutti e ed
internet, mezzo mediante il quale tutti possono conoscere <in tempo reale> cosa succede in ogni
parte del mondo e dialogare con persone abitanti anche agli antipodi.
La rapida evoluzione delle potenzialità, in termini sia di memoria indirizzabile, sia di velocità di lavoro,
sia di versatilità del PC e di internet ha permesso di proiettare il suo utilizzo verso ambiti sempre più
incredibili e veramente imprevisti. Ma questa rivoluzione riguarda anche i luoghi dell'arte divenuti
spesso virtuali e, quindi, non fisicamente reali; sono stati creati siti web, che propongono mostre di
opere con tanto di testi critici, biografie e curriculum degli artisti partecipanti, si è data la possibilità di
mostrare e contrattare via internet l'acquisto di opere d'arte perdendo di fatto quella qualità di
un'opera consistente nell'osservazione dell'opera (sia essa quadro, scultura, fotografia, •••), dalla quale
trarre sensazioni, emozioni, nuovi messaggi e varie visioni della vita.
Tempo e spazio hanno perso ormai la loro specificità. Il "tempo dello spazio" crolla di fronte alla

251

R iappro priarsi d ell'A rte di C arlo R o berto S ciascia

velocizzazione delle comunicazioni; lo spazio non possiede più una sua fisionomia temporale... ma
non è tutto. Si creano luoghi virtuali e la realtà rappresentata spesso cede il posto a quella virtuale,
immaginata e creata a tavolino, non generata dal cuore e dalla mente. Nel contempo svanisce nel
nulla il concetto generato dal simbolo di fronte alla velocità e all'intensità dei segnali. Mentre Sigmund
Freud, appassionato del mondo romano e greco, parlava di viaggiare con la sua mente in luoghi e in
tempi nei quali non sarebbe mai potuto essere (viaggi nell'invisibile), l'uomo contemporaneo può
immergersi in veri e propri territori, ambienti e spazi immaginari, 0 esistenti nel passato o mai esistiti,
di spingersi oltre il confine del reale, di entrare in contatto con creature nate dalla sua fantasia, ma non
per questo percepibili come irreali, e sentire tutto come vero, tangibile, con tutte le implicazioni
relative. Si pensi che si riesce persino a far l'amore con donne (0 uomini se si è donna) immaginate da
qualcuno e create quali esseri veri, che possono offrire sensazioni reali fondate sul nulla. La bambola
gonfiabile di un tempo, oggetto di ironiche battute tra amici, è diventata una tuta con sensori e stimo­
latori capace di <rendere vero il fa ls o . Ma, del resto, nella realtà quotidiana vere donne, imbottite di
silicone, fanno sfoggio di attributi falsi ••• E, se poi si abbina ciò alla procreazione artificiale, si può
avere una vaga idea su dove si possa andare a finire. Tutto ciò riporta alla mente Gottfried Wilhelm
Leibniz con le sue monadi, mondi, che non conoscono nulla di ciò che li circonda e che vivono tra urti
che provocano sensazioni che fanno a loro "immaginare" il reale al di fuori di essi, ma non di con­
oscerlo, che elaborano una personale visione dell'universo, non quella reale; infatti, quando l'uomo
intraprende viaggi creati da supporti indossati (casco, guanti, •••)e ciò che percepisce ed avverte
come reale (tanto da avere reazioni a questi stimoli inviati dal PC, simulazione di realtà in effetti inesis­
tenti), non è forse diventato del tutto simile alla monade leibniziana, mondo chiuso in sé, capace di
reagire agli stimoli esterni, reazione condizionata e determinata dagli urti casuali ed involontari con
una realtà esterna che, in effetti, non si conosce? E ciò fa chiedere: "Ma effettivamente noi siamo
immersi nella realtà che vediamo, entriamo veramente in contatto con altri esseri umani? E se fossimo
delle monadi che si urtano casualmente in un universo non noto? E se il "vero reale" è diverso? Ma
esiste una realtà fuori di noi o è frutto di percezioni ed è simile ad un sogno?" Il dilatamento dei
confini, entro i quali la concezione estetica aveva risieduto per tanti secoli, a causa della scoperta di
nuove e varie tecniche e di quel nuovo modo di intendere l'arte rende necessario un momento di rif­
lessione sui percorsi, seguiti dall'arte all'inizio del terzo millennio. Mutate le concezioni filosofiche e
socio-economiche del mondo, l'Arte vera deve volgere lo sguardo non certo a possibilità di farsi con­
oscere da una fetta maggiore di pubblico, ma verso il diverso concetto di uomo e di umanità ••• e
tutto è sotteso da una precarietà sempre più sconvolgente del quotidiano, in grado di distruggere il
concetto di spazio temporale ed ogni speranza di durata, mentre il mondo si sgretola di fronte alla
presunta onnipotenza dell'uomo. Il gruppo di artisti, da me proposto per il festival, proprio nella diver­
sità di tecnica, stile e espressività può offrire al pubblico un panorama delle capacità artistica di osser­
vare, rilevare e rivelare alcuni aspetti della nostra società. Norma Bini, Letizia Caiazzo, Raffaele
Cantone, Antonio Costanzo, Teresa Di Sario, Stefania Guiotto, Andrea !annotta, Assunta Improta,
Leonilda Fappiano, Paolo Lizzi, insieme riescono a cogliere con le loro opere un variegato panorama di
sensazioni ed emozioni, trasmettendo messaggi e valori insiti nella loro mente e nel loro cuore. Molto
interessante ed importante è, infine, la possibilità offerta all'Area arte terapia, curata da A. Improta,
della Casa impresa benessere ASL Napoli 2 Nord con l'opera, realizzata da un loro gruppo, intitolata "
Fenomeni della natura umana", che conferma quanto detto della visione a 360 gradi di Luca Filipponi;
infatti non bisogna trascurare che le Arti tutte offrono importanti terapie a tutti coloro che ne hanno
bisogno per i più disparati motivi.

R e g a in in g p o s s e s s io n o f t h e a r t o f C a r l o R o b e r t o S c ia s c ia

Art, in its broadest meaning, includes every human activity carried out individually or collectively which, based on
technical devices, innate abilities and behavioral norms deriving from study and experience, leads to creative forms of
aesthetic expression. In its current meaning, Art is strictly connected to emotions for which artistic expressions, while
aiming to transmit <messages>, do not constitute a real language as they do not have an unequivocal code, shared
by all, but on the contrary they are interpreted subjectively or adapting to those already followed.
In a cultural context, steeped in history and art, the Spoleto Festival aims to bring the figure of the artist back to its
rightful place, now overshadowed by the explosion of many figures that make it seem important evanescent aspects,
which have nothing to do with Art proper, but which are used to <suck> blood from more or less unwitting mediocre
artists, deluded to become great simply by showing themselves in photos arm in arm with critics (specifically televi­
sion) or believed to be such (many of them have no real critical qualities, but are rather historians of Art) that they are
the most popular, while in fact they, as artists, remain mediocre if not of the third order and, perhaps worse, they are

252

R egaining possession of the a rt of C arlo R oberto S ciascia

‫ ח‬fact, the real difficulty is represented by the offer of <paid shortcuts>, proposed by many characters who think
exclusively of making money, without delineating any valid artistic discourse (theirs are, even if they manage to
express them, mere mental lucubrations not clear, nor concrete) that can offer everyone a new vision of art capable of
channeling energies towards the future.The real goal to be pursued today is to bring the public closer to Art, to make
everyone aware of the essence of the contemporary world and its most hidden realities, to probe the meanders of its
psyche by revealing its secret dreams and hopes, of highlight the current problems of society indicating possible ways
to overcome them , always referring everything to the <hic et nunc>, while the gaze is to the future. The "Giancarlo
Menotti" Festival of Spoleto, dedicated to figurative art but also to other arts such as mainly Literature and Music, born
from a design idea by Luca Filipponi and expanded over the years, experiences a moment of complete opening w el­
coming Italian artists, but also from all over the world, who show their research and expressiveness and compare it
with that of other artists, without the aim of <being first>. Luca Filipponi with his staff stands out with his festival for
the ability to carry out an annual debate on our society. In the last decades of the second m illennium, thanks to the
discovery of semiconductors first, then of integrated circuits, and finally to the creation of microprocessors and
memories, the data processing system was within everyone's reach. From the electronic computers that, in the fifties,
used therm ionic tubes (diodes, triodes, tetrodes, pentodes and others) and used great powers with consequent
excessive dissipation of electrical energy in the form of heat, in a few decades we passed to semiconductors and,
then, to integrated circuits, microprocessors and memories of exceptional capacity. Lastly, the PC (Personal Computer)
was born, a workstation available to everyone and the Internet, a means by which everyone can know <in real time>
what is happening in every part of the world and com m unicate with people who live even at the antipodes. The rapid
evolution of the potential, in terms of both addressable memory, working speed, and versatility of the PC and the
Internet has made it possible to project its use towards increasingly incredible and truly unexpected areas. But this
revolution also concerns places of art that have often become virtual and, therefore, not physically real; websites have
been created, offering exhibitions of works complete with critical texts, biographies and curriculum vitae of the par­
ticipating artists, it has been possible to show and negotiate the purchase of works of art via the in tern et... effectively
losing that quality of a work consisting in the observation of the work (be it painting, sculpture, photography, ...),from
which to draw sensations, emotions, new messages and various visions of life.
Tim e and space have now lost their specificity. The "time of space" collapses in the face of the speeding up of comm u­
nications; space no longer has its own temporal physiognom y... but that's not all. Virtual places are created and the
represented reality often gives way to the virtual one, imagined and created at the table, not generated by the heart
and mind. At the same tim e, the concept generated by the symbol in the face of the speed and intensity of the signals
vanishes. While Sigmund Freud, passionate about the Roman and Greek world, spoke of traveling with his mind to
places and times in which it could never have been (journeys into the invisible), contemporary man can immerse
him self in real territories, environments and imaginary spaces, either existing in the past or never existed, to go
beyond the boundary of reality, to come into contact with creatures born from his imagination, but not perceivable as
unreal, and to feel everything as true, tangible, with all the relative implications. Just think that you can even make
love with women (or men if you are a woman) imagined by someone and created as real beings, who can offer real
sensations based on nothing. The inflatable doll of yesteryear, the subject of ironic jokes between friends, has become
a suit with sensors and stimulators capable of <making the fake true>. But, after all, in everyday reality, real women,
stuffed with silicone, show off false attributes■ ■■And, if you then combine this with artificial procreation, you may
have a vague idea of where it might end up. All this brings to mind Gottfried Wilhelm Leibniz with his monads, worlds,
which know nothing of what surrounds them and who live between shocks that cause sensations that make them
"imagine" the real outside of them , but not of knowing it, that they elaborate a personal vision of the universe, not the
real one; in fact, when man undertakes journeys created by worn supports (helmet, g lo ves,...) and w hat he perceives
and feels as real (so much so as to have reactions to these stimuli sent by the PC, simulation of actually non-existent
reality), it is not perhaps Has it become completely similar to the Leibnizian monad, a world closed in itself, capable of
reacting to external stimuli, a conditioned reaction determined by accidental and involuntary collisions with an
external reality that, in fact, is not known? And this makes us ask: "But w e are actually immersed in the reality we see,
do we really come into contact with other human beings? What if we were monads randomly bumping into each
other in an unknown universe? What if the "real real" is different? But is there a reality outside of us or is it the result of
perceptions and is it similar to a dream? " The expansion of the boundaries, within which the aesthetic conception
had resided for so many centuries, due to the discovery of new and various techniques and of that new way of under­
standing art, requires a moment of reflection on the paths, followed by art to the beginning of the third millennium.
Once the philosophical and socio-economic conceptions of the world have changed, true Art must certainly turn its
gaze not to the possibility of making itself known to a greater slice of the public, bu tto the different concept of man
and humanity ...and everything is subtended by a increasingly unsettling precariousness of everyday life, capable of
destroying the concept of temporal space and any hope of duration, w hile the world crumbles in the face of man's
presumed om nipotence. The group of artists, proposed by me for the festival, precisely in the diversity of technique,
style and expressiveness, can offer the public a panorama of the artistic ability to observe, detect and reveal some
aspects of our society. Norma Bini, Letizia Caiazzo, Raffaele Cantone, Antonio Costanzo, Teresa Di Sario, Stefania
Guiotto, Andrea !annotta, Assunta Improta, Leonilda Fappiano, Paolo Lizzi, together they manage to capture with
their works a varied panorama of sensations and emotions, transmitting messages and values inherent in their minds
and hearts. Finally, very interesting and important is the possibility offered to the Art Therapy Area, curated by A.
Improta, of the Wellness Company ASL Napoli 2 Nord with the work, created by one of their groups, entitled "Phe­
nomena of human nature", which confirms w hat has been said about Luca Filipponi's 360-degree vision; in fact, it
should not be overlooked that the Arts all offer important therapies to all those who need them for the most diverse
reasons.

253

N o rm a B ini

S olitud in e
O lio su tela - 1 0 0 x 7 0 cmq

L e t iz ia C a ia z z o
S o lit u d in e d o p p ia
T e c n ic a d ig ita le - 50x70 cm q

255

A n t o n io C o s t a n z o
U is t a n t e n e it A
A c r ilic o su t e la - 50x50 c m q

256

T e r e s a D i S a r io
A m ore sacro
M a tite c o lo r a t e e g e s se tti su c a r to n c in o n e ro - 30x25 cm q

257

L e o n il d a F a p p ia n o
D a n te e B e tric e n e l P a ra d is o
A c r ilic o su t e la - 70x50

258

G io v a n n a G io r d a n o
K a b u l p r im a e d o p o
A c q u e r e llo , te m p e r a , c e r a e c h in a s u c a r t a -50x60 c m q

259

S t e f a n ia G u io t t o
O t t a v o M o v im e n t o
100x100 - C a s e r t a 2020_- T e c n ic a m is ta s u t e la

260

A ndrea !annotta
P a r t ic e l l e v ib r a n t i
T e c n ic a O lio su t e la - 70x50 cm q

261

A ssunta Improta
N a s c ita di u n n u o v o essere u m an o
T e c n ic a m is ta - 50x50 cm q

262

A ssunta Improta
A rea arte terapia, curata da A . Improta, C asa impresa benessere A S L Napoli 2 Nord - F enomeni della natura
umana - T ecnica mista - 8 5 x 6 0 cmq

263

P aolo L izzi
S c o r c io d i G a e t a V e c c h ia
S c a t t o d iu r n o in a s s e n z a d i s o l e

264

K s e n iy a P a s h c h e n k o
Un b a c io a R o m a
O l io s u l t e l a - 1 0 0 X 1 0 0 c m q

265

P ersonale del M aestro C ascella

Chiostro di San Nicolò Via Gregorio Elladio,10
06049 Spoleto Italia

266

P e r s o n a l e S e v a s t I Ia l l u s s i

Chiostro di San Nicolò Via Gregorio Elladio,10
06049 Spoleto Italia
www.sevastiiallussi.it

S a m ir

80 X 120 SPATOLA ACRILICO SU TELA

267

Ia llu s s i S ev a sti
S o l it u d in e
1 8 0 x 1 2 0 s p a t o l a a c r il ic o s u t e l a

268

P erso n ale L o ry- L o red a n a B u cch i Men o tti A r t F estiv a l

Chiostro di San Nicolò Via Gregorio Elladio,10 S poleto A rt in the City
06049 Spoleto Italia
dal 24 al 27 settembre 2021 1
[email protected],

vfaelrloa
mente

fai qualcosa nella vita, ma fallo.

269

P e r s o n a l e d e l l 'a r t is t a M a é l Men o tti A r t F estiv a l
p r e s s o B a r D u e E l l e P ia z z a T o r r e d e l l 'O l io
S poleto A rt in the City

dal 24 al 27 settembre 2021 1

C a m b ia m e n t i

t in t a e t e m p e r a s u l e g n o

72 X 35 A n n o : 2018

270

P e r s o n a l e M e d o r in i A l d o C l a u d io

Fondatore del movimento pittorico NAUTISMO
www.medorini.com
[email protected]
mobile+39 331 5965805

A ld o C la u d io M e d o rin i in v ia g g io co n i Nauti
dalla T e rra ... al C o sm o

■ ‫יי‬
...i N auti si tro va n o a so lcare la d urezza d ella pietra o la m o rb id ezza del cuore, quasi

etereo, dove le naturali venature della storia hanno tracciato un percorso tutto da scoprire.

M a e cco ch e la luce si a ccen de , il cu ore p re nd e vita e il fre d d o o n ice si sca lda d a ll’interno,

regalando uno spettacolo crom atico senza eguali: i nauti osservano, indagano e

p e rco rro n o il tem po , co lle ga n do q ue gli a n tich i se gn i lasciati nelle g ro tte di L asca ux 4 0m ila

anni fa con isegni del nostro contem poraneo... M a rc o G rilli, Storico e Critico d'Arte

H ,* x ‫'׳‬

A ld o C l a u d io M e d o r in i fondatore del movimento pittorico culturale “Nautismo”

www.medorini.com - www.nautismo.it e-mail: aldoclaìj'dió.medorini@ gmail.com cel. +39 3315965805

271

M e d o r in i A l d o C l a u d io
V u lca n o
A c r il ic o s u t e l a c o n in s e r im e n t o d e i N a u t i l a m in a t i c o n f o g l ia o r o
6 0 x6 0 cm

272

Direttore Artistico M °Prof. Sandro Trotti ‫ ־‬Presidente C om m issione M °Prof.Sandro Bini

Spoleto Art Festival
Premio Internazionale 2020

L’essenza della grandezza consiste nella capacità di see-

gliere la propria personale realizzazione in circostanze
nelle quali altri scelgono la follia.

(W ayne W alter Dyer)

Cari amici artisti, galleristi, critici, giornalisti, operatori cui-
turali, scrittori, letterati, docenti, amministratori della cultura
di enti pubblici o fondazioni private, ma in senso più esteso
mi voglio rivolgere a tutti gli amanti dell’Arte e della cultura, o
per meglio dire a tutti gli attori delle arti per dare il mio saluto
di benvenuto al Premio Internazionale ed al Menotti Art
Festival Spoleto che dal 25 al 28 settembre, come ogni anno
trasformeranno la cittadina umbra nella “Cittadella dell’Arte” d’ispirazione Menottiana.
Ora vorrei cogliere questa occasione di presentazione e questo Festival per affrontare un tema cui-
turale di base che ogni anno ci ispira ed è forse quell’elemento che rende unica questa Manifestazi­
one. Infatti vi siete mai domandati per quale motivo tanti artisti e tanti operatori tornano con
entusiasmo a partecipare ed esporre al Menotti Art Festival Spoleto, anche ai tempi del Corona virus?
La prima risposta che mi sono dato è perché attraverso la messa a confronto delle arti e dei suoi pro­
tagonisti si generano delle sinergie interessanti e straordinarie, ma la cosa più formidabile di questa
Kermesse è che ogni anno a Spoleto si riesce a comporre e condire la famosa “salad bowl” la grande
insalatiera, come la definiva lo scrittore Americano Francis Scott Filzdgerald, un’insalatiera fatta di
tanti elementi ed ingredienti insieme conditi nello stesso contenitore.
Ma la cosa più straordinaria è che ogni anno si viene a dibattere un nuovo tema o un’attuale problem­
atica, fattore particolare che ha reso unico questo Festival che ha creato intorno a se una vera e
propria moda dalla quale in molti non si vogliono separare. Ora cari amici consentitemi di prendere in
prestito alcuni passaggi filosofici dello psicologo americano Wayne Walter Dyer che ci ha insegnato
l’indipendenza della nostra mente e della nostra creatività come fondamentali per una felice
esistenza. Ora W. Dyer è stato uno di grandi teorici dello sviluppo della personalità e della indipen­
denza di giudizio e del comportamento che hanno un forte valore per l’arte e per gli artisti. In una delle
sue conferenze Dyer aveva preparato due bacinelle apparentemente uguali e piene di un liquido
trasparente bianco, solo che uno era pieno d’acqua e l’altro era pieno di alcool puro. Ad un certo
punto lo studioso mise un verme dentro ognuna delle bacinelle, ma quello che andò nell’acqua
continuò a vivere, l’altro fu sciolto dall’acidità. Allora Dyer disse: “Vedete, due liquidi apparentemente
simili, possono dare dei significati opposti: la vita e la morte”.
Allora lo studioso disse:” che ne dite?” rispose uno del suo pubblico: ”Se vogliamo uccidere i vermi
che abbiamo dentro di noi dobbiamo bere alcool”.
Questa metafora ci deve far riflettere anche sull’arte e la cultura che è infestata da animaletti, zecche
e parassiti, ma dobbiamo essere cauti nei rimedi da sviluppare e dobbiamo essere consapevoli che
l’arte può essere un veicolo di risoluzione o perlomeno di rivendicazione e tutti noi non dobbiamo fare
a meno di “Cantare la nostra canzone intelligente”, e cosi Spoleto sarà per tutti noi una vera catarsi,
un modo per ripulirsi dalle scorie della società contemporanea, ma anche una spinta per ripartire e
pensare positivo al futuro che verrà in modo cosciente, consapevole ed amorevole. Si I’ Arte sarà in
questi giorni “la nostra canzone intelligente”........

P r o f . Lu c a F il ip p o n i P r e s id e n t e
S p o le to A r t F e s t iv a l M e n o t t i A r t Fe s t iv a l

274

Spoleto Art Festival
Premio Internazionale 2020

Le manifestazioni organizzate dal Prof.Luca Filipponi con
particolare riferimento al premio ed all'expo non avevano
molte credenziali all'interno del mondo dell'arte. Nel corso
degli anni sono diventate delle kerm esse di primissimo piano
nel contesto internazionale nonostante i numerosi detrattori
delle stesse. Non posso che registrare i grandissimi successi
del Prof. Luca Filipponi e di essere fiere di essere il direttore
artistico in quanto il lavoro che il Menotti Art Festival Spoleto
sta svolgendo a favore degli artisti e 1veramente straordi­
nario.

Prof. Sandro Trotti artista e direttore artistico Menotti Art
Festival Spoleto

SANDRO
TROTTI

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12 0 09:30-12:00 +
15:00-17:30

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275

Spoleto Art Festival
Premio Internazionale 2020

Ho seguito questo premio dalla nascita e dalla sua prima edizione anzi ancora prima
quando nel 2008 alla Polidori si decise insieme a Luca Filipponi di fare sia il premio
internazionale sia expo al chiostro di San Nicolò che poi si è trasformato nella
formula attuale del Menotti Art Festival Spoleto. Non avrai mai detto che Filipponi
sarebbe riuscito in questa impresa impossibile e non perché non ho fiducia in lui
ma perché era ed è un impegno atroce dominato dallinriconoscenza degli artisti
e spesso dalla megalomania di chi si definisce tale pur non essendolo affatto.
. Ora Luca Filipponi con tanta umiltà ed abnegazione è riuscito ad implementare un
‫ ־‬premio internazionale sempre più importante e lo fa crescere ancora.
Complementi a tutti gli artisti ed a tutti quelli che contribuiscono a questa crescita
oramai senza confini, e hanno semplicemente delle possibilità

S p o le t o A r t Fe s t iv a l
Il P r e s id e n t e d e lla C o m m is s io n e
P r o f M ° Sa n d r o Bin i

L'asse Spoleto l'Aquila si sta dimostrando sempre più strategico e virtuoso
per unire insieme queste città e queste regioni da sempre molto amiche e
molto vicine. In particolare questi territori hanno bisogno di un file rouge
culturale ed anche e soprattutto degli stimoli importanti per la promozione
turistica e culturale. Attraverso queste grandi ed importanti manifestazioni
ed attraverso la fondazione da me presieduta si potranno organizzare a
l’Aquila ed in Abruzzo delle importanti manifestazioni che potranno essere
la giusta rappresentazione delle sinergie che abbiamo sviluppato in questi
anni.
P r o f . U m b e r to G ia m m a r ia P r e s id e n t e della Fo n d a z io n e T au

F o n d a zio n e

Spoleto Art Festival
Premio Internazionale 2020

Il Premio Internazionale Spoleto Art Festival rap­
presenta uno degli straordinari punti di forza di
tutta l'organizzazione che si basa sostanzialmente
sulla valorizzazione e promozione degli artisti ed
in particolare delle opere che ne prendono parte. Il
Premio Spoleto Art Festival è un vero meeting
un incontro tra arti visive ed artisti ed ogni anno si
moltiplicano le manifestazioni di interesse da tutto
il mondo per partecipare a questo evento vera­
mente unico. Ora in questo anno di crisi e di
grande stop di tutte le attività culturali ed artistiche
assum e un significato particolare ed va a rappre­
sentare una vera e propria ripartenza intesa nel sig­
nificato più ampio del termine . Si perché tutti
abbiamo una grande voglia di fare e promuovere
l'arte e quindi anche in questa occasione il prof
Luca Filipponi è riuscito a trovare un angolo di
Spoleto unico e straordinario che senza alcun
dubbio ci fare vivere una giornata irripetibile. Buon
premio a tutti!

P a o l a B ia d e t t i
Direttore Artistico Spoleto Meeting Art
Direttore grafica e comunicazione di
Giovani Europei Magazine, DuemilArtisti La Fiera Letteraria

Direttore Artistico M°Prof. Sandro Trotti - Presidente Com m issione
M °Prof.Sandro Bini

M en zio n i

S peciali

Lorenza Altamore,
Patrizia Dalla Valle,
Aida Abduellaeva,
Enzo Dall'Ara,
Alessandra Casciotti

fgSpoleto Art Festival

Premio Internazionale 2020

Balestra Selvaggia

Bruno Tina Camardella Pietro Caroppo Nicola Casatti Luciana -Lula Cavinato Giusto Cela Alban

Dusper Zrinka Evans Edward G eert Jan Jansen Giacomelli Gianfranco

Giom barresi Rosetta Gulotta Roberta



Lo Coco Mario Marioli Maurizio Marjanovic Scalise Modesti Maria Grazia
Nikolina

Natale Andrea Ottavia ni Giuliano XIV Partem i Gabriele Perotti Antonio Ram pazzo Federica
Pandolfini Gianmarco

_ .... Scardecchia Silvano Soares Maria Lucia
R osslLu®1 (Baronessa)

362796 DCI/Umbriq - A % q

280,

in questo numero
Speciale Biennale di Venezia
l aSpeciale quotidiano N o tte

W MFCRWZtONECULTURAESPETTACOLO a cura di Maria Parente
W • MAGAZINE#
©8ra(°]8@aG® W©8‫״‬
v c io v a n i
Da ~ <‫®]־‬DB ® < ° ] 8 s 8 © d o ® P [ p ® gdd8 ©
A nno XXIV 2021 n° 58

In c o p e r t in a o p e r a d i P a o l a B r a d a m a n t e
particolare dell’opera Olas
2020 acrilico 50x50x2

37 Nuovo spazio espositivo dello SpoletoMeet-
ingArt e del Menotti Art Festival -
Caffè Letterario del Sansi di Lavinia Ansidei
Reportage di Paola Biadetti Evento Spoleto-
MeetingArt C LS 2M

40 Premio Giudicate Voi : a cura di Maria
Parente

43 Alarm System

44 I poeti senza Frontiere di Lavinia Ansidei
foto video di Massimo Menghini

46 All the numbers of the Spoleto Art Festival
2020-2021 AWARD

51 Arte Neuroscienza Economia per la Salute
Fondazione TAU Umberto Giammaria

52 A U G E e l’iniziativa della rete delle università
europee a cura di Maria Parente

56 Menotti Art Festival e SpoletoMeetingArt si
presentano a Bruxelles
Reportage Paola Biadetti

59 Libri da leggere
60 L'Europa (in ) Utile a cura di Maria Parente

61 X Y Z Grafica 3D +A R di Paola Biadetti

aD ©8®@a [ ? 3 £ 7 ;80‫ ננם‬Patpfe d08

@Sk1v78a0D©

w w w .a g e n ziaeu ro pan ew s.com w w w .spo letofestivalart.it VAm 1lcaffeletterar10.org G io van i Europei M ag azin g g ]

E T T E R A D EL D IR E T T O R E

Luca Filipponi

Venezia Spoleto chiamano,
New York risponde.

L'assegnazione della direzione artistica della partita...altrimenti si rischia di non toccare
biennale di architettura di Venezia al libanese palla...e ciò in un paese nel quale in ogni angolo
americano Hashim Sarkis architetto teorico e pro­ si parla di pallone non è da poco. L'arte di oggi
fessore molto noto negli USA getta un segnale è vista come un veicolo per ricevere emozioni
evidente sui nuovi indirizzi e scenari della cultura quindi gli artisti e tutti gli attori della filiera dell'arte
internazionale. contemporanea hanno delle grandi responsabil­
Si perché all'interno dell'arte e delle arti visive, non ità, forse più che in passato sotto questo punto
c'è solo estetica, fantasia ed estro, o forse più di vista.
semplicemente creatività delle arti, ma spesso ci Nel passato l'arte era intesa anche come unico o
sono delle sperimentazioni culturali e geopolitiche quasi, mezzo per celebrare, ricordare, comuni­
che vanno ben oltre l'arte. care ed era un mezzo primario di comunicazi­
Questo ritorno molto forte degli americani a one, come oggi lo sono internet e la televisione.
Venezia ora nelle biennali di arte ed architettura Guardare un'opera d'arte non significa sola­
ora nel festival internazionale del cinema vanno mente esprimere un parere personale o giudi­
sicuramente in questa direzione, così come nel care la tecnica con cui è stata fatta, ma vuole
festival dei due mondi di Spoleto c’è un evidente dire andare a caccia degli indizi che ci permet­
ritorno alle origini americane con nuove e vecchie tono di capire anche in quale contesto è stata
collaborazioni con le avanguardie newyorkesi e concepita e cosa vuole esprimere simbolica­
con il Festival Spoleto Charleston. D'altra parte mente.
quando negli anni sessanta a Spoleto con la Quindi cari amici artisti ed artiste presenti a
scusa ed a causa della magia delle arti si incontra­ questo Spoleto Meeting Art Speciale Biennale di
vano politici russi ed americani di primissimo livello Venezia sentitevi come testimoni di questo
ed ordine, ma con obiettivi geopolitici ben più ampi grande gemellaggio culturale Spoleto Venezia
che hanno determinato la storia di quegli anni con new York per fare una grande passeggiata alla
cooperazioni importanti e trattati di pace e di col­ scoperta di capolavori di arte antica, moderna,
laborazione realmente siglati. contemporanea con significati che vanno ben
Ora, anche se non ci sono guerre apparenti in atto oltre la singola esposizione.
tra oriente e occidente ci sono delle forti interfer­ Vi siete mai domandati che mondo sarebbe se
enze politiche, commerciali, culturali con enormi al posto del calcio l'argomento principale fosse
contraccolpi a tutti i livelli. l'arte?
È in atto una sorta di equilibrio geopolitico molto Sarebbe il rinascimento, ma tutti noi dobbiamo
instabile fatto di brevetti, multinazionali, tecnologie, essere attori di un rinascimento individuale e di
energia, sfruttamento della terra oltre al risiko ed il uno collettivo, o almeno possiamo provarci e
rischio di scontri a 360 gradi e senza colpo ferire, possiamo sognare o forse dobbiamo sognare
ma senza una guerra fredda vera e propria che come argomentava Ugo Foscolo, una società
potesse congelare l'intero clima e scenario. migliore, intrisa di sentimenti e romanticismo.
In questo scenario solo l'arte e le arti possono da
una parte mitigare questo clima belligerante e 282
dall'altra tracciare anche una via sul futuro geopo­
litico dell'Italia e dell'Europa che a mio avviso
devono guardare di più al continente americano
che non ad oriente, ma tutto in questi 10 anni può
e potrà succedere, e come dire la palla è rotonda
ed il mondo continua a girare...e tutto può succe­
dere, ma per incidere veramente nel gioco devi
avere dei giocatori che sanno giocare la

ìciale Biennale di Venezia di Lavinia Ansi‘

La 59. Esposizione Internazionale
d’Arte si intitolerà II latte dei sogni e
si svolgerà a Venezia (Arsenale e
Giardini) dal 23 aprile al 27
novembre 2022, con la pre-apertura
nei giorni 20, 21 e 22.
Ad annunciare il titolo sono stati
Roberto Cicutto, Presidente della
Biennale di Venezia e Cecilia
Alemani, nominata Direttrice del
settore Arti Visive.
Cecilia è una curatrice italiana
laureata in Filosofia, con un master
in studi curatoriali per l’arte contem­
poranea conseguito presso il Bard
College a New York, città in cui vive.
Dal 2011 è la direttrice e capo cura­
trice di High Line Art, il programma
di arte pubblica presentato dalla
High Line, il famoso parco urbano
costruito su ferrovia abbandonata di
New York.
Nel 2017 ha curato il Padiglione

Italia alla 57. Esposizione Intemazionale d’Arte della Biennale di Venezia; in questo caso la mostra era inti­
tolata II Mondo Magico.
Nel 2018 è stata Direttrice Artistica della prima edizione di Art Basel Cities, iniziativa realizzata con Buenos
" 'dellacittà.

La Alemani spiega che la mostra che si svolgerà nel 2022 ha preso il
nome da un libro di Leonora Carrington in cui “l’artista surrealista
descrive un mondo magico nel quale la vita è costantemente
reinventata attraverso il prisma deH’immaginazione e nel quale è
concesso cambiare, trasformarsi, diventare altri da sé. La mostra
propone un viaggio immaginario attraverso le metamorfosi dei corpi
e delle definizioni dell’umano”.

Giovani # ‫ ז מ׳ן‬. »

lyre p e ii "H i r

. . Associazione culturaleper i giovani Ea N otte

kx

‫׳;׳‬

; Artistica Paola Biad lente Prof. Luca Filipponi
* A ' ‫׳־‬- ?-V. . ( S r l ‫׳‬:•
v•-

D a l 3 a g o s t o A l 2 s e t t e m b r e 2021 nel contesto ed in conte
della Biennale intemazionale di architettura e del Festival int

del cinema di Venezia.

Paola Bradamante
Maurizio Orsolini

sJ
^Fabiana B o v ili

s f c ‫ •■■• ׳‬XS

^ G io van i E u ro p e i M ag azin e 284

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ALARM
Spoleto

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O rdine dei Medici di l’Aquila
unicef Associazioneculiufalepec1g Accademia Medica Aquilana

F O N D A Z IO N E ........0 » ‫ ״‬n n F o n dazio n e
CASSA DI RISPARMIO
T .A .U .
DELLA PROVINCIA DELL’AQUILA
Spoleto Art Festival

Arte Neuroscienza Economia per la Salute

I progressi delle Neuroscienze possono stimolare un Nuovo Umanesimo per più vita, libertà, equità, giustizia,
empatia con le arti, la creatività, la bellezza, tutte attività che rafforzano la strategia per la salute, che ci aiuta
e ci salva contro il virus, violenza , alcool, dipendenze ed altre noxae. Rimanendo così protagonisti ancora oggi
e nel Futuro, sulla Terra nella nuova Era Spaziale. La salute è un diritto, ma anche un dovere per la prevenzione
primaria delle pandemie e delle altre noxae con la scelta determinante tra vizi e virtù e tra l'Essere e L'Avere,
cercando sempre l'armonia della coscienza ( Sofrologia).

Progetti Innovativi con l'Arte per stili di vita più salutari

Le Neuroscienze con le immagini funzionali e la biochimica dei neurotrasmettitori hanno approfondito le cono­
scenze scientifiche del cervello. La ricerca del piacere va tenuta in equilibrio con il diritto e dovere alla
salute.Le emozioni e gli stati d'animo suscitati dalle arti guidano la creatività, il pensiero e i comportamenti
verso stili di vita e di consumo più salutari con una comunicazione di gruppo innovativa che aiuta a prevenire il
disagio psichico, stress, bullismo e violenza, depressione, droga, dipendenze,incidenti, infarti,ictus, diabete,
obesità, tumori dell'apparato digerente da prevenire, innanzitutto con la qualità degli alimenti studiati e certi­
ficati con i nostri progetti di Nutraceutica. Con l'arte e con la creatività si apre il cervello alla realizzazione
dell'essere con amicizia, affettività,gioia, autostima, empatia, socialità, solidarietà per il grande supporto di
musica, pittura, teatro, canto, poesia,scultura, danza, cinema come previsto nei nostri progetti.
(Dott.Umberto Giammaria)

L'Arte e le Arti possono rappresentare nel 21° secolo degli importanti strumenti di comunicazione e di cura
proattiva della nostra mente e del nostro corpo. (Prof.Luca Filipponi)

L’Auge e l’iniziativa della

A.U.G.E. rete delle università
europee
A ‫׳‬xadlm ia U nivishsita«1a
0E3I.I Stgim Cimimi:! Euiora

Il panorama dell’istruzione in Europa sta cambi- Per compiere questo importante passo in avanti, la
andò. In occasione del vertice di Goteborg del 2017 Commissione sta sperimentando diversi modelli di
i leader dell’U E hanno delineato una visione per collaborazione tra le università europee con due
l’istruzione e la cultura. Nelle sue conclusioni del inviti a presentare proposte nell’ambito del pro­
dicembre 2017, il Consiglio europeo ha invitato gli gramma Erasmus+. Le alleanze:
Stati membri, il Consiglio e la Commissione a • includeranno partner provenienti da tutte le tipoio-
portare avanti una serie di iniziative, tra cui: gie di istituti d’istruzione superiore e assicureranno
”... rafforzare i partenariati strategici tra gli istituti di un’ampia copertura geografica in Europa
istruzione superiore di tutta l’U E e favorire • saranno dotate di una strategia a lungo termine
l’emergere, entro il 2024, di una ventina di “univer­ coprogettata e orientata alla sostenibilità,
sità europee” composte da reti di università di tutta all’eccellenza e ai valori europei
l’U E, caratterizzate da un approccio dal basso • offriranno programmi di studio incentrati sugli
verso l’alto, che consentano agli studenti di studenti e impartiti congiuntamente in campus inter­
ottenere un diploma combinando gli studi in diversi universitari, nei quali una popolazione studentesca
paesi dell’U E e contribuiscano alla competitività eterogenea possa sviluppare i propri programmi e
internazionale delle università europee”. La risposta sperimentare la mobilità a tutti i livelli di studio
a questo invito è l’iniziativa delle università europee, • adotteranno un approccio orientato alle sfide, in
frutto della collaborazione tra gli istituti di istruzione cui studenti, accademici e partner esterni possano
superiore, le organizzazioni studentesche, gli Stati collaborare in gruppi interdisciplinari per trattare le
membri e la Commissione. Oggi è una delle inizia­ questioni più importanti che l’Europa si trova oggi ad
tive bandiera dell’U E, che punta a costruire uno affrontare.
spazio europeo dell’istruzione.La rete selle univer­ l’Università degli studi popolari di Milano, l’auge
sità europee sono alleanze transnazionali che hanno contribuito con un progetto alla costruzione
diventeranno le università del futuro, promuovendo i delle reti che faranno dialogare e collaborare più
valori e l’identità europei e rivoluzionando la qualità strettamente le università europee. Con la Sorbona,
e la competitività dell’istruzione superiore in Europa. la Charles University di Praga e le Univeragfdi

p e d a le Biennale di Venezia a cura di Maria Parante

L’Auge e l’iniziativa della rete delle università europee

Copenhagen, Heidelberg e Varsavia, hanno parte­ A.U.G.E.
cipato al bando Università Europee lanciato dalla
Commissione Europea.Lanciato nel quadro del più A ccadem ia U n iver sita r ia
ampio programma di finanziamenti Erasmus , il degli S tudi G iuridici E uropei
bando è considerato una tappa fondamentale nella
creazione della European Education Area entro il di ricerca e di aggiornamento nelle discipline
2025. E ’ il primo passo, rileva la rete in una nota, giuridiche e in particolare nel diritto civile. L’ Acca­
verso un nuovo modello di cooperazione nella didat­ demia, inoltre, di distingue da altre presenti sul terri­
tica, nella ricerca e nell’amministrazione, con la torio per ragioni qualitative , è costituita da un
creazione di un’infrastruttura che possa connettere particolare metodo di studio che intende fornire una
studenti, ricercatori e membri dello staff. Libertà preparazione solida e duratura basata sul ragion­
accademica e parità di accesso alla formazione uni­ amento sistematico degli istituti di base che solo
versitaria sono fra i valori cardine della rete, accanto Docenti di alto livello possono garantire.
alla formazione di nuove generazioni di cittadini
europei. Nel gennaio 2019 sei università pubbliche I nuovi Corsi che compongono l’offerta formativa
hanno firmato un Memorandum d’intesa e appro­ dell’Accademia riguardano argomenti di grande
vato una Dichiarazione d’intenti che definisce gli obi­ interesse per il Professionista ,accessibili da piatta­
ettivi della rete per i tre anni previsti dal bando forma online collegandosi al sito
Erasmus+ ma anche oltre, in una prospettiva di w w w .accadem iauge.com , nello specifico è possi­
lungo periodo. Quest’ultima si basa su quattro pro­ bile formarsi e approfondire i seguenti argomenti :
grammi principali focalizzati su salute e cambia­
menti demografici nei contesti urbani, l’Europa in un
mondo che cambia, le trasformazioni di scienza e
società, la biodiversità e l’ambiente sostenibile.
L’Accademia Universitaria degli studi Giuridici
Europei (AUGE) si pone come centro specializzato

288

‫׳‬p e d a le B ie n n a le di V e n e zia a cura di Maria Parente

L’Auge e l’iniziativa della rete delle università europee

Iva e dogana, Gestore della crisi da sovraindebitamento, Consulente tributario, gli studi legali professionali e
deontologia, la nuova privacy negli studi regionali europei 679-16, la nuova privacy negli studi legali, infortu­
nistica stradale, criticità nei contratti bancari e finanziari, processo tributario telematico, come finanziare le
start up di un’impresa strumenti ed opportunità, nuove prospettive per un' edilizia sostenibile, internazional­
izzazione di un'impresa, addetto stampa sportivo, organizzazione e gestione degli eventi sportivi, diventa un
financial manager certificato.

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ISTITII R

Spoleto Art Festival

B A N D O P rem io In tern azio n ale 2 0 2 2

Si svolgerà a Spoleto il giorno 9 luglio 2022 la tredicesim aedizione d el prem io internazionale “Spoleto A rt Festival” . Il premio sulle arti prevede tre
sezioni: pittura, scultura e fotografia, ed è o rganizzato d all’Istituto Europeo per la Form azione (IEFO) in collaborazione con l'associazione
internazionale G iovani Europei e con num erose fondazioni, istituzioni ed esperti di settore. Per quanto riguarda il prem io Spoleto ArtFestival
Letteratura si svolgerà il giorno 24 settem bre 2022

Regolamento:
1) Per partecipare al prem io internazionale "Spoleto A rtFestival" si può scegliere una delle tre sezioni in cui è suddivisa la m anifestazione: a) pittura
b) scultura c) fotografia d) digitai art e) installazione;-per quanto riguarda il Premio Spoleto Festival A rt Letteratura sarà istituita apposita
commissione diretta dall’ Avv. Angelo Sagnelli.
2) Tutti i partecipanti che avranno aderito al prem io (si può partecipare ad una sola sessione) avranno diritto alla pubblicazione di una pagina sula
testata ufficiale del prem io a partecipare alla m anifestazione di prem iazione che si terrà a Spoleto nella giornata di sabato 10 luglio 2022
3) I primi 10 artisti per la pittura, i prim i 10 per la scultura e 10 per la fotografia, 10 digitai art e in stallazione , avranno diritto alla partecipazione
gratuita alla m ostra in ternazionale itinerante che avrà luogo a Spoleto nel mese di giugno - luglio e presso prestigiose locations alberghiere in altre
regioni italiane: Siena, Perugia, Milano, Roma.
4) Per la selezione d elle opere verrà nom inato un com itato tecnico-scientifico che assegnerà i prem i in m aniera insindacabile.
5) Le opere, che parteciperanno alle m ostre itineranti verranno restituite alla fine delle m ostre itineranti.
6) L’accettazione del regolam ento del prem io e il rilascio dell'autorizzazione al trattam ento dei dati personali e parte fondam entale per la
partecipazione al premio Spoleto A rt Festival.
7) Il com itato organizzativo nom inerà un com itato tecnico-scientifico presieduto dal Direttore A rtistico M° P ro f A lessandro Trotti, il quale potrà
assegnare alcuni premi speciali per particolari m otivazioni fin o ad un m assim o di 5.
8) M odalità di adesione: G li artisti e gii autori vengono in vitati a partecipare o ppure si potranno auto invitare con le procedure di un curriculum 0 un
catalogo, lettera motivazionale. Se la Com m issione accetta la candidatura il soggetto potrà versare la quota di partecipazione di Euro 130 (pittura,
scultura e fotografia, digitai art, installazione,), E uro 25 (letteratura) che danno diritto alla presenza nelle rispettive pubblicazioni dello Spoleto
A rt2022 e a partecipare alle cerim onie conclusive e alle attività collegate della manifestazione. P er la letteratura in viare spontaneam ente le opere
letterarie a ll’indirizzo em ail : spoletofestivalartl @ gmaiLcgm oppure per posta presso Via della Salara Vecchia,21 06049 Spoleto entro il 31/7/2022 a
ura del Direttore artistico Spoleto ArtFestival Letteratura Avv. A ngelo Sagnelli.
9) Una volta accettata l'opera proposta alla com m issione per partecipare al prem io internazionale S poletoArtFestival2022 è necessario inviare
l’opera in originale e in fotografia e pagare la quota di iscrizione di € 130,00 sul c/c postale n 16329062 intestato a ll’ass. Il Ducato via Bazzanese
17E Spoleto, oppure la quota di partecipazione si può saldare con assegno bancario non trasferibile in alternativa con assegno intestato alla
m edesim a organizzazione e stesso im porto. Le foto delle opere vanno inviate a ll'indirizzo email: spoletofestivalart1@ om ail.com .E. se selezionati, le
opere d ovranno essere inviate entro il 31/05/2022 presso a ll’ass. IL DUCATO, Via della Salara Vecchia,21 06049 Spoleto.
10) Il tema della rappresentazione è libero e deve dare idea delle identità e delle caratteristiche tecniche d ell’artista.
11) P er quanto riguarda la letteratura vengono istituite tre sub-sezioni: poesia, racconti e scritti liberi.
12) Limitazioni: per quanto riguarda la pittura e la scultura vengono accettate opere con misure non superiori a 180x120 per la pittura e cm 100 per
la scultura.
13) Pubblicazioni: Tutti gli aderenti al Premio avranno diritto a partecipare alla pubblicazione del libro Premio Spoleto A rt 2022 per quanto riguarda il
Premio Spoleto A rt Letteratura2022 sarà fatta una pubblicazione dedicata.

Istituto E uropeo per la Form azione
Il Presidente:
Prof. Luca Filipponi

Ass. culturale IL DUCATO
Il Presidente:
Prof.Luca Filipponi +39 379 2400941

Direttore Artistico:
M° Prof. A lessandro Trotti

Presidente C om m issione del Premio:
M° Prof. Sandro Bini

INFO: Prof.Luca Filipponi +39 379 2400941 wathsapp 347-5353004
oppure Segretario Generale del Premio Spoleto Art
e Letteratura.D r Paola Biadetti
+39 351-642 4240

e-mail: spoletofestivalartl @ gm aiLcom

M e n o t t i A r t F e s t iv a l Spoleto

Presidente Prof. Luca Filipponi
Direttore Artistico M°Prof. Sandra Trotti


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