LECLERC RAMPANTE
E MONZA SI TINGE DI
ROSSO
di Di V. Bajardi
(Foto by AG Photo‐Alex Galli)
Con una gara da consumato campione, resistendo alla con nua pressione
del duo Mercedes, Charles Leclerc riporta la Ferrari alla vi oria nel Gran
Premio d’Italia, bissa il successo di una se mana fa e conquista
defini vamente il cuore dei fosi del Cavallino. Il tu o nell’ennesima
giornata opaca di Sebas an Ve el.
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A distanza di nove anni la Ferrari torna a vincere a Monza. Dopo l'acuto di Alonso in
quella occasione, è arrivato il successo di LeClerc, davan a centomila fosi del
Cavallino. Una gara da auten co fuoriclasse. Sca ato dalla pole, il monegasco ha tenuto
a bada prima Hamilton e poi Bo as.Ventun anni ma già nella leggenda Ferrari. Ha girato
per 54 giri, sulla difficile pista monzese, senza mai respirare, sempre con le due
Mercedes incollate, rimediando con prontezza anche a due piccoli errori, per fortuna
non determinan .
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Vi oria di forza
Ha mantenuto il comando fin dal
primo giro. "Mamma mia,
ringrazio tu o il mure o, vincere
qui è un sogno, vale dieci volte di
più e ringrazio i fosi" le prime
parole con Bino o, il team
manager della Rossa. "Una gara
difficile ma ci tenevo per la
squadra, non sono mai stato così
stanco, una gara dura, ma la
nostra strategia con le gomme
hard era giusta. Negli ul mi 8 giri
con le dure mi sono convinto di
farcela". Poi, sul traguardo, le
due Mercedes di Bo as, staccato di 00.835 e di Hamilton, decisamente sconfi o, che ha
concluso a 35"199 (autore quest'ul mo del giro più veloce che gli è valso un pun cino in
più). Quindi bene Ricciardo e Hulkenberg mai così avan con la Renault, il sempre
posi vo Albon (Red Bull Honda)
che però avrebbe potuto fare
anche meglio vedendo dov’è
arrivato il suo compagno di
squadra dopo essere par to dal
fondo ed essersi dovuto fermare
ai box per cambiare il muse o,
Perez (Racing Point Mercedes),
Verstappen (Red Bull Honda),
Giovinazzi (Alfa Romeo‐Ferrari)
che ritrova la zona a pun nella
gara di casa, seppur ad un giro
come Norris (McLaren Renault),
Gasly (Toro Rosso Honda), quindi
a due Stroll (Racing Point
Mercedes), e addiri ura a tre giri l’altro ferrarista Ve el che ancora una volta ha perso la
trebisonda, comme endo un
errore ed effe uando un rientro
in pista da kamikaze che oltre a
rovinare la gara anche a Stroll gli
è costato pure uno stop and go
che lo defini vamente tagliato
fuori.
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LeClerc scala la classifica
Nella classifica Pilo , Hamilton guida con 283 pun , compiendo un altro passo avan
verso il sesto tolo iridato nonostante la giornata terminata in modo non esaltante
dopo una prima metà gara alla grande, davan a Bo as (221), Verstappen (185), LeClerc
(182) che con il bis vi orioso si porta a ridosso dell’olandese, Ve el (169), Gasly (65),
Sainz (58), Albon (34). Nella Classifica Costru ori, Mercedes guida con 504 pun su
Ferrari (350), Red Bull (266), McLaren (83), Renault (65). Da so olineare la spor vità di
Hamilton che si è subito complimentato con il monegasco. "Ha fa o un grande lavoro,
non era il nostro giorno, la Ferrari era velocissima in re lineo e LeClerc in grandissimo
spolvero, un binomio micidiale. E' stato proprio bravo il giovane… collega". Il presidente
della Ferrari, Elkann ha de o: "Notevole emozione, complimen a tu ".
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Gara ra ssima
Tu o si è deciso al 52° gi‐
ro con Bo as che andava
lungo e LeClerc che pote‐
va respirare con un
vantaggio di 7"10
nell'ul mo giro. LeClerc
cercava la fuga sin dal se‐
condo giro con Hamilton
incollato e con il pubblico
in delirio. Dietro Bo as,
Ve el, Hulkenberg,
Ricciardo, Stroll, Sainz,
Albon, Giovinazzi. Al
quinto giro il ba strada
ha un vantaggio su Ha‐
milton di 1"5. Al se mo
giro folle manovra di
Ve el che si girava inaspe atamente e dopo aver tagliato la strada a Stroll (che lo
insultava e scivolava in dodicesima posizione) era richiamato ai box della Rossa con
l'ale one spezzato. Ovviamente il tedesco, qua ro volte campione del mondo, finiva
so o inves gazione per la folle manovra di rientro in pista, un disastro dopo l'altro. E
Seb si beccava 10" di penalità, retrocedendo in dodicesima posizione. Nono giro: Le‐
Clerc, Hamilton, Bo as, Ricciardo, Hulkenberg, Sainz, Giovinazzi con l'Alfa Romeo.
Intanto al 15° giro, strepitosa la gara del leader monegasco che ene a bada uno scate‐
nato Hamilton con un distacco di 1"7. 18° giro: LeClerc, Hamilton, Bo as sempre in
avan . Ma inaspe atamente l'inglese rientrava due giri dopo ai boxes per il pit stop per
montare gomme medie gialle, subito imitato anche dal ferrarista LeClerc che però
montava gomme bianche dure e tornava in pista davan all'inglese d'un soffio. I due so‐
no in lo a accesa entrando incolla in parabolica, dove LeClerc ha mostrato di avere
una marcia in più rispe o ai rivali, l'inglese si affidava al DRS ma finiva leggermente
largo perchè il monegasco aveva riba uto all'a acco. Intanto Bo as era momentaneo
leader. LeClerc al 22° giro come un consumato campione si opponeva all'inglese ma ave‐
va sventolato la bandiera
bianco/nera, una ammoni‐
zione da parte dei commis‐
sari, quindi Hulkenberg.
LeClerc firmava un giro velo‐
ce. Al 28° giro si fermava
Bo as per il pit stop. Quindi
si riaccendeva il duello infini‐
to fra LeClerc e Hamilton,
quest'ul mo pronto ad
a accare visto il distacco
irrisorio di 0"7. S amo assi‐
stendo ad un bis di quanto
visto a Spa. Virtual safety car
per Sainz costre o a
fermarsi dopo la pit lane
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perchè i meccanici non gli avevano fissato bene una gomma. Poi bandiera verde, si ri‐
par va. Gara di grande spessore, di qualità per il giovane ferrarista. Siamo al trentesimo
giro. Sesta posizione per l'italiano Giovinazzi. Kvyat usciva di pista alla prima variante e
di nuovo in azione la virtual safety car. Si ripar va al 31° giro. LeClerc con nuava a ri‐
spondere picche a Lewis mentre Ve el si spostava per dare via libera ai due duellan
dopo aver visto l'esposizione della bandiera blu. Intanto Verstappen, grazie ad una bella
rimonta, entrava in zona pun . L'olandese, per la cronaca, dopo il conta o avuto in
avvio, si era ritrovato in coda a tu o il drappello. Brivido al 36° giro per un bloccaggio in
frenata di LeClerc, che comunque si opponeva all'inglese che nel fra empo lamentava
un elevato consumo di gomme. Infuria la ba aglia fra i due, giro dopo giro, con Ha‐
milton che si è fa o 40 giri incollato al rivale e con il compagno di squadra Bo as che ha
firmato un giro veloce. Lungo di Hamilton, con gomme medie ormai al lumicino, al 42°
giro e il tes mone passa a Bo as incaricato di insidiare LeClerc grazie alle sue gomme
più in forma. Ul mi dieci giri con LeClerc che stringe i den , con il suo vantaggio sempre
al limite di DRS per Bo as, che compiendo a sua volta un lungo in frenata dà il via libera
a Leclerc per il bis e la grande festa finale tu a in Rosso. Prossimo appuntamento il 22
se embre a Singapore, by night.
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