LA LEGGE DI
HAMILTON
Foto by Pirelli di Di V. Bajardi
Il campione inglese celebra al meglio il suo sesto
tolo firmando con un en‐plein l’ul mo GP della
stagione ad Abu Dhabi. Con la piazza d’onore
conquistata di forza ai danni di Leclerc, Verstappen
me e al sicuro il terzo posto in campionato pro‐
prio davan al giovane ferrarista
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Il Gran Premio di Abu Dhabi, round finale di stagione, è stato dominato dal primo
all'ul mo metro da Lewis Hamilton. Con il sesto tolo ormai tranquillamente in tasca,
l’inglese è sca ato dalla pole (la nr 88) e con la sua Mercedes ha sciorinato il suo
migliore repertorio sui 55 giri firmando anche il giro più veloce in gara (1'39"233). Un en‐
plein ammirevole. Il modo migliore per onorare la sua fresca sesta stella d’oro
appiccicata sul casco.
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Che coppia!
Lewis ha firmato la vi oria nr 84 nella sua straordinaria carriera perfe amente
coaudiuvato dalla altre anto straordinaria monoposto Mercedes W10 e da una squadra
che tranne poche occasioni si è dimostrata un meccanismo perfe o. " Sono orgoglioso
ma anche grato per questa squadra incredibile.
La Mercedes ha spinto per tu a la stagione. Sono troppo felice oggi", ha commentato
Hamilton nel dopocorsa. Tu avia indiscrezioni raccolte nel paddock parlano di conta
tra il neocampione iridato e il presidente Elkann per un futuro in Rosso nel 2021. Nella
sua cavalcata vincente Hamilton ha preceduto di 16"772 un grintoso Verstappen (Red
Bull), che ha strappato di forza il secondo gradino del podio a LeClerc, finito a 43"435, e
di 44"379 Bo as che è risalito dal fondo dello schieramento, di 1'04"357 Ve el, quindi
Albon. Ad un giro Perez, Norris, Kvyat, Sainz, Ricciardo, Hulkenberg, Raikkonen,
Magnussen, Grosjean, Giovinazzi e Russel.
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Su un altro pianeta
Nella classifica Pilo Hamilton
chiude a 412 pun , davan a
Bo as (326) che completa così la
doppie a “stellata”, Verstappen
(278) che vince la sfida con il
ferrarista LeClerc (264) per il
terzo gradino del podio virtuale,
Ve el (240), Sainz (96), Gasly
(95), Albon (92), Ricciardo (54),
Perez (52), Norris (49),
Raikkonen con l'Alfa Romeo (43),
mentre Giovinazzi con l’altra Alfa
chiude 17° con 14 pun una
stagione piu osto opaca. A dirla
tu a non sempre per colpa sua. Ora, dopo la riconferma, il pilota di Mar na Franca avrà
a disposizione la prossima stagione per mostrare il suo reale valore. Nella classifica
Costru ori, Mercedes pigliatu o a quota 738, quindi Ferrari 504, Red Bull 417, McLaren
148, Renault 92, Red Bull Toro Rosso Honda 85, SportPesa 71, Alfa Romeo 57.
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Fuga solitaria
Dopo il via Leclerc era lesto a
soffiare la seconda posizione a
Verstappen posizionandosi alle
spalle del ba strada Hamilton.
Dopo alcuni giri il ferrarista
avvisava via radio il suo
ingegnere di percepire strane
vibrazioni provenien dalle
gomme e dallo sterzo. Al 9° giro
prima sosta ai box per qualche
pilota, quindi in terza posizione
sale Verstappen con Bo as,
avviatosi in coda a tu per via
della sos tuzione della power
unit, già in recupero che si insediava all’o avo posto a conferma dell'efficienza della sua
Mercedes. Problemi e pas cci per la Ferrari che richiamava entrambi i pilo ai box al 14°
giro, con Ve el oltremodo a ardato dalla sos tuzione di una gomma che non voleva
entrare. Hamilton sempre indisturbato e protagonista in avan . Fra l'altro, prima del via,
le Rosse sono finite so o inves gazione: secondo una rilevazione da parte della Fia
effe uata prima della gara è stata misurata una significa va differenza sulla quan tà di
carburante nell'auto di LeClerc rispe o a quanto dichiarato dal team. La faccenda si
concludeva con una ammenda per la squadra di Maranello nel dopo gara. Al 27° giro,
oltre metà gara, Hamilton prende il largo su LeClerc e Verstappen, che lamenta problemi
di meccanica alla sua Red Bull, e punta chiaramente all'11° successo stagionale. Anche
per l'inglese della Mercedes arriva il pit stop. Al 37° giro Verstappen in zona DRS
aggirava LeClerc in difficoltà con le gomme bianche, come pure Ve el con Bo as in
recupero ammirevole. Al 45°, a dieci giri dalla bandiera a scacchi, sosta per Ricciardo per
il cambio gomme. Al 49° giro al monegasco LeClerc non restava che ges re il vantaggio
su Bo as assicurandosi il terzo gradino del podio.
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Chi entra e chi esce
Un finale agrodolce per il
giovane ferrarista, che dopo gli
exploit di metà stagione ci aveva
fa o più di un pensiero al terzo
posto in classifica generale, ma
che archivia questa sua prima
stagione in Rosso in modo più
che posi vo. Finale ancora più
amaro per Kubica e Hulkenberg,
che lasciano il Circus seppur con
un differente stato d’animo: il
polacco, tu o sommato, la sua
sfida l’ha vinta tornando a
disputare una intera stagione in
F. 1, mentre il tedesco chiude questa parentesi senza la soddisfazione di un podio che
avrebbe ampiamente meritato dato il suo potenziale. Appuntamento per la prossima
stagione, che sarà ar colata su 22 gran premi tra i quali, in barba alla tradizione, non ci
sarà quello di Germania mentre rientra quello d’Olanda e debu a il Vietnam, per il 15
marzo in Australia.
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