VERSTAPPEN
METTE LE ALI
(Foto by Pirelli) di Di V. Bajardi
Il giovane olandese conferma le proprie do vincendo una gara resa
par colarmente difficile dalle mutevoli condizioni meteo. Giornata nera per
la Mercedes, con Hamilton fuori dai pun e Bo as out. Ba uta a vuoto
anche per il gioiellino della Ferrari, Leclerc autore di una grande gara prima
dell’uscita, che però ritrova Ve el.
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La pioggia protagonista ad Hockenheim. Un GP Germania dallo svolgimento pazzesco.
Con colpi di scena a ripe zione e con la Mercedes incappata in una giornata totalmente
nega va, Hamilton addiri ura undicesimo e Bo as ri rato, ma con un Ve el ritrovato: il
tedesco della Ferrari, avviatosi ul mo è risalito fino al secondo posto, con un finale in
crescendo, recuperando ben 18 posizioni e finendo a 7"333 dal vincitore, “rain man”
Verstappen che al volante della Red Bull ha così concesso il bis dopo l'exploit nel GP
d'Austria. "E' stata una gara fantas ca ‐ ha commentato l'olandese, non era facile
mantenere la concentrazione". "Mi sono diver to tan ssimo ‐ ha riba uto Ve el ‐sono
davvero felice. Non penso ci fosse un problema sulla mia monoposto. Congratulazioni a
Verstappen è stato molto bravo. Ho dato tu o nel finale facendo diversi sorpassi". Una
corsa mai così movimentata: con diversi cambi di gomme per la pioggia, interven dei
commissari di gara, penalizzazioni, inciden , e per la safety car che dopo avere
sterilizzato le posizioni in partenza era entrata in azione anche successivamente.
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Stelle caden
Un Gran Premio dove ha perso la testa perfino la blasonata Mercedes, quando Hmilton
rientrava ina eso ai box ma anche con Bo as che completava la debacle della Stella
ri randosi a se e giri dal termine per una uscita di pista, quando era quarto.Proprio nel
giorno del festeggiamento dei 200 GP per la Casa tedesca, un disastro!
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Conferme e sorprese
Terzo il redivivo Kvyat con la Toro
Rosso‐Honda, quindi Stroll, Sainz,
Albon, Raikkonen con l'Alfa Romeo a
12"214, Giovinazzi, Grosjean,
Magnussen, addiri ura undicesimo
Hamilton a 19"667. Ri ra Gasly,
Bo as, Hulkenberg, LeClerc, Norris,
Ricciardo e Perez. Nella Classifica
Pilo Hamilton rimane sempre leader
con 223 pun davan a Bo as fermo
a 184, mentre risalgono Verstappen
(161) e Ve el (141), si fermano
LeClerc a quota 120 e Gasly a 55. In
quella Costru ori guida la Mercedes con 407 pun , davan alla Ferrari (261) incalzata
dalla Red Bull (217), mentre la sempre sorprendente McLaren guida il gruppo degli
“altri” con 70 pun .
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Quan scivoloni
Giornata nera per il monegasco LeClerc, fuori poco prima di metà gara, dopo essere
finito contro i pannelli pubblicitari dell'ul ma curva: macchina incastrata e gara finita
per lui quando era in seconda posizione dopo una partenza spe acolare. Idem per
Hamilton, che dopo un errore e una sosta cao ca al box per sos tuire il muse o finiva
fuori pun . E pensare che l’inglese in avvio aveva subito fa o la lepre. Il nuovo ingresso
della safety car, per l'uscita di pista di Perez, consen va a mol pilo di ricorrere alla
gomme intermedie, primo fra tu Ve el. Verstappen era invece incappato in un avvio
disastroso, ripetendosi successivamente con un altro errore nel tenta vo di a accare
Bo as e un testacoda al 28° giro.
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Spe acolo ai massimi livelli
Al 6° giro si tornava a girare senza
safety car, con Magnussen in seconda
posizione poi superato da LeClerc. Nel
fra empo spiccava il grande recupero
di Ve el in se ma posizione al nono
giro, 13 in più rispe o a quella sulla
griglia di partenza. Al 10° giro
Hamilton allungava portando a tre
secondi di vantaggio su Bo as. Due
giri dopo LeClerc rischiava molto in
uscita di curva (ed era inves gato dai
commissari). Un ina eso pit stop di
4"8 per LeClerc che proseguiva con un
ritmo sostenu ssimo mentre la pista andava asciugandosi. Il monegasco si portava a 7"
da Verstappen, ma al 22° giro ricominciava a piovere. Al 24° giro Hamilton precedeva
Bo as, Verstappen, LeClerc, a due secondi dal podio, Hulkenberg, Raikkonen e Ve el,
che affli o da problemi alla gomma anteriore sinistra decideva di rientrare per montare
le slick. Nel fra empo, alla curva 16 purtroppo LeClerc doveva alzare bandiera bianca
con la macchina insabbiata. Lungo anche Hamilton che danneggiava la ve ura al 31°
giro. L'inglese, so o inves gazione per un taglio di pista che gli sarebbe costato 5" di
penalizzazione, tornava ai box per cambiare gomme e muse o danneggiato, ma qui
perdeva un ulteriore minuto per un disastro dei meccanici Mercedes. Causa questo
parapiglia, Hamilton si ritrovava quinto. Per gli inciden di LeClerc e Hamilton la safety
car rientrava nuovamente in azione, con Verstappen balzato in testa al 32 giro,
pra camente a metà gara. Al 40° giro andava lungo anche Raikkonen, che cedeva la
sesta posizione a Ve el. Fuori anche Hulkenberg e safety car in azione.
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Il colore della passione
Quindi il gran finale che consacrava vincitore Verstappen, con il folto “popolo
arancione” pazzo di gioia, davan a Ve el che proprio nelle ul me ba ute scavalcava
Kvyat. Complimen a tu e tre. A Verstappen che ancora una volta conferma le sue do
in una gara dalle condizioni difficili. A Ve el che un anno fa proprio sulla pista di casa, e
con la pioggia, aveva inaugurato una lunga parentesi opaca e che si spera ora riparta da
qui rinvigorito. Al ritrovato Kvjat che ha riportato sul podio la Toro Rosso, un altro pezzo
d’Italia in Formula 1. E tra pochi giorni di nuovo motori accesi, per il Gran Premio di
Ungheria. Speriamo con lo stesso spe acolo!
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