RENAULT
5 TURBO
Sulla spinta dei successi matura in Formula 1 e a Le Mans con il
motore turbo, in Renault si pensa ad una ve ura di produzione che
possa vincere anche nelle gare su strada e Turismo con questa
tecnologia, ma sopra u o me erla a disposizione
dell’automobilista di tu i giorni. Nasce così un’auten ca icona: la
Renault 5 Turbo, versione vitaminizzata di uno dei modelli di
maggiore successo della casa francese, che compie quarant’anni.
1
VADO AL
MAXI
di Eugenio Mosca
2
Una sera del 1976, mentre dopo una giornata di lavoro percorre il
tra o di rientro a casa da Dieppe a Billancourt a bordo di una
tranquilla Renault 16 con il suo vice Henry Lherm, Jean Terramorsi
parla a ruota libera di una R5 molto speciale che “potrebbe brillare
in gara, completare la gamma ed essere anche dotata di turbo, a
quei tempi il credo tecnico della Régie. In defini va la prima auto
francese con motore turbo benzina prodo a in serie”. D’altronde
Terramorsi, che al momento lavorava presso la Direzione Prodo o
occupandosi delle piccole serie, sa bene quan sforzi abbia fa o
l’azienda per arrivare a vincere in Formula 1 ed a Le Mans con
questa tecnologia. Terramorsi è talmente convinto della sua idea che
da lì a poco la so oporrà sia a Bernhard Hanon, all’epoca CEO
Renault, sia a Gerard Larrousse, Dire ore di Renault Sport.
Purtroppo Terramorsi venne a a mancare nell’agosto di quell’anno,
perciò non riuscì mai a vedere la sua “figliola”, quell’auto che
sognava ad occhi aper , ma ormai aveva innescato la bomba.
3
Prove tecniche di musclecar parte degli accessori furono piazza
al posteriore mentre la massa ra‐
Nel 1976 Michel Tetu e gli ingegneri diante e rela vo grande sfogo dell’a‐
del Berex a Dieppe si danno da fare ria calda furono monta nel vano
per elaborare il telaio e applicare la anteriore, dove trovavano posto
meccanica. Infa , a differenza di anche ba eria, pompe freno,
altre ve ure contemporanee che già impianto di aerazione e ruota di
nascevano per ospitare il motore scorta, mentre i serbatoio furono po‐
centralmente e avevano già spiccate siziona so o i sedili. Il motore è un
cara eris che corsaiole, ad esempio qua ro cilindri in linea di 1.397 cc
Lancia Stratos, i tecnici Renault nel (alesaggio e corsa di 76x77 mm), con
realizzare la Turbo dove ero par re basamento in ghisa e testata in lega
dalla scocca di una semplice u litaria leggera, distribuzione ad albero a
dovendo quindi risolvere numerose camme laterale che aziona le valvole
problema che legate al colloca‐ tramite aste e bilancieri, alimentazio‐
mento degli organi meccanici e rela ‐ ne a iniezione meccanica Bosch K‐Je‐
vi accessori, cercando di o enere un tronic e sovralimentazione mediante
buon bilanciamento dei pesi. Così, turbocompressore Garre T3, con
oltre a motore e cambio centrali, una pressione di 0,86 bar, che dispone di
4
un intercooler aria‐aria. Il motore
eroga 160 Cv a 6.000 giri/min con
una coppia di 210 Nm a 3.250 Giri/
min, per ua accelerazione 0‐100 in
6,5 secondi e una velocità massima
di 200 km/h. La trazione è spostata
sulle ruote posteriori, il cambio è un
5 marce con frizione bidisco. I tecnici
lavorano a ritmo serrato per alles re
il primo proto po.
Nel fra empo, Bertone in Italia, il
Centro S le Renault a Rueil‐Malmoi‐
son, Alpine a Dieppe e Heuliez a Ce‐
razay lavorano tu a ritmo serrato,
chi allo s le, chi al telaio, chi all’indu‐
strializzazione della futura Renault 5
Turbo, il cui nome in codice è 822.
5
Debu o in pubblico Frequelin. Il debu o termina con un
ri ro per ro ura del motore, ma la
Nell’o obre 1978 la Renault 5 Turbo piccola bomba della Losanga ha fa o
fa la sua prima apparizione pubblica in tempo ad impressionare adde ai
al Salone di Parigi e nonostante sia lavori e stampa specializzata. Il Ko
ancora in versione modellino sta co non scoraggia il piccolo team di
la nuova muscle car della Régie fa Dieppe incaricato di sviluppare la 5
immediatamente colpo. Un mese Turbo, che si rimbocca le maniche e
dopo quel proto po gira sulla pista di appronta ulteriori proto pi messi alla
Ledenon pilotata da Guy Frequelin, e frusta da Alain Serpaggi che arriva a
successivamente a Dieppe vengono deliberare la messa a punto finale.
realizzate altre tre evoluzioni del Ma per o enere l’omologazione e
proto po: 822‐01, 822‐02 e 822‐03. partecipare alle gare la “Turbo” deve
Quest’ul mo esordisce in gara al Giro essere realizzata in almeno 400
d’Italia 1979 con alla guida lo stesso esemplari e commercializzata.
6
7
Parte la Renault 5 Turbo
Nel maggio 1980 parte ufficialmente
la produzione della Renault 5 Turbo,
che all’inizio viene proposta in un solo
alles mento, pra camente privo di
op onal, e con sole due scelte di
nte: Blu Olimpo e Rosso Granata, le
prime con interni rossi e le seconde
viceversa. Le scocche Renul 5 vengo‐
no realizzate a Flins, da qui vengono
portate a Cerasay dove vengono tra‐
sformate da Heuliez: la scocca base
viene allungata di 5 cm, padiglione e
porte sono realizzate in alluminio e
tra i duomi anteriori viene installata la
barra an avvicinamento. Quindi le
scocche modificate prendono la via di
Dieppe, presso l’Alpine, dove vengono
assembla i parafanghi anteriori e po‐
steriori in poliestere come il cofano
posteriore, il gruppo motore‐trasmis‐
sione, i rives men interni ed esegui‐
ta la verniciatura. Anche la plancia si
differenzia dalle R5 “normali”, con un
blocco re angolare che racchiude 10
spie e indicatori circolari, inoltre l’e‐
quipaggiamento comprendeva alza‐
cristalli ele rici e specchie
retrovisori a regolazione ele rica.
Ogni auto prodo a viene quindi
so oposta ad un collaudo su strada e
ad un ulteriore controllo di qualità. In
quel primo anno furono prodo e 802
unità, seguite da 536 l’anno successi‐
vo. Questa prima versione viene
tu ora impropriamente definita
“Turbo 1” per differenziarla dalla
Turbo 2.
8
9
Arriva la Turbo 2
Al Salone di Parigi 1982 viene presentata
la Renault 5 turbo 2, che differisce dal
modello precedente solo per pochi
de agli, scambiatori più performan e
por ere in lamiera di acciaio, tanto che il
numero di proge o rimane invariato.
Ulteriori modifiche, agli interni meno
raffina , arrivano l’anno successivo e il
risultato globale è un innalzamento del
peso di 30 kg compensato a una riduzione
di 13.000 franchi sul prezzo di acquisto
10
11
La rivincita a Monte Carlo in produzione della Renault 5 Turbo e
1981 della conseguente omologazione, il
programma rally di Renault Sport è
ALa Renault 5 Turbo, ovviamente, è piu osto limitato. Prevede la
nata prima di tu o per fare da base partecipazione di un’unica 5 Turbo
ideale alla versione da corsa in ufficiale ad alcune gare di campiona
versione Gruppo 4. Dopo il parziale rally nazionali e internazionali. Tra
fallimento al Giro d’Italia 1979 in queste c’è il Tour de France
Renault ci vanno con i piedi di Automobile, con Jean Ragno al
piombo e per il 1980, anno di entrata volante affiancato dall’amico Jaen‐
12
Marc Andrié, dove i due sfiorano il un successo globale per tu o il team
successo. La stessa cosa accade Renault Sport, che nei tre anni
qualche mese dopo al Tour de Corse, preceden ha lavorato sodo per
dove è una foratura a privare i due realizzare e sviluppare la “Piccola
della vi oria. La pronta rivincita, con i bomba dei rally”: dal capo Patrick
fiocchi, arriva però a gennaio 1981, Landon all’ingegnere Francois
quando alla sua quarta Bernard, ai fratelli motoris Bozian e
partecipazione ad un rally la Renault tu i meccanici.
5 Turbo sbanca Monte Carlo sempre
con l’equipaggio Ragno ‐Andrié. E’
13
“Cevennes” per i clienti
Proprio in base all’esperienza
maturata nello sviluppo della 5
Turbo vincitrice a Monte Carlo e
alle dri e di Ragno che ne ha
affinato la messa a punto finale
rendendola di fa o una ve ura
vincente sia sull’asfalto della
Corsica sia sulle strade innevate
del Principato, Renault Sport
me e a disposizione dei clien
spor vi la versione “Cévennes”,
che prende spunto dal 2° posto
conquistato da Ragno
nell’omonimo rally 1980, per
competere nel Gruppo 4. La
ve ura poteva essere acquistata
“chiavi in mano” dagli stabilimen
di Dieppe, al prezzo di 217.000
franchi, oppure poteva essere
o enuta montando sulla 5 Turbo
stradale un apposito kit, con un
lavoro preven vato di 300 ore.
Questa versione, di cui sono sta
realizzate 20 unità, oltre al peso
che calava a 925 kg (da 970)
prevedeva la scocca rinforzata
“asfalto” in diversi pun , un roll‐
bar con 10 pun di a acco, 4
dischi autoven la e fora e
ripar tore di frenata manuale
dall’abitacolo, e un kit di
potenziamento del motore a 185
Cv. A marzo 1982 arriva anche una
versione ulteriormente
o mizzata di questa ve ura,
denominata “Cévennes 2”.
14
15
Arriva il Gruppo B so le più pericolose. A gennaio 1983
Renault Sport me e a disposizione
Nel 1983 il ver ce della categoria dei clien spor vi, sempre con la
rallis ca è definito dalla nuova cate‐ formula a scelta di ve ura pronta
goria Gruppo B, che favorirà lo svi‐ corsa oppure kit di montaggio, la
luppo delle ve ure più poten mai versione 5 Turbo “Tour de Corse”.
costruite per i rally, ma al tempo stes‐ Questa versione, sempre realizzata in
16
20 unità, era realizzata in modo tale ran re, a seconda del po, potenze
da poter anche essere modificata per di 240 CV oppure 285 CV. Però, pro‐
evolversi verso la Maxi. La scocca prio a dispe o dell’incremento di po‐
oltre agli irrigidimen sulle lamiere tenza, il suo limite era dato
poteva contare su un roll‐bar con ben dall’obbligo di u lizzare pneuma ci
16 pun di a acco, e il kit di po‐ so odimensiona , con conseguenze
tenziamento del motore poteva ga‐ disastrose sulla tenuta di strada.
17
Tutto al “Maxi” gabbia in alluminio con 16 pun di
a acco che grazie alla par colare
Proprio per porre rimedio a ques li‐ conformazione assicura valori supe‐
mi , e poter competere nel sempre riori del 30%, vengono sos tui gli
più performante Gruppo B, nel 1984 ammor zzatori, potenziato
Renault Sport realizza una profonda l’impianto frenante e ado a pneu‐
evoluzione della 5 Turbo, tanto da ma ci più larghi. Per questo è neces‐
modificare anche il numero di pro‐ sario passare alla classe superiore a
ge o da 822 a 8221. Sulla scocca vie‐ 2.0 litri, perciò i base al coefficiente si
ne fa o un grosso lavoro di opta per un incremento della ci‐
alleggerimento, con u lizzo di allumi‐ lindrata a 1.527 cc. Per l’evoluzione
nio e fibre composite, che vede il pe‐ del motore viene u lizzata anche
so scendere fino a 905 kg, ma al molta esperienza maturata sul V6
tempo stesso di irrigidimento, con turbo di F. 1, in par colare ri‐
18
guardante gruppo turbocompressore
e sistema Bosch di iniezione meccani‐
ca, pistoni speciali e iniezione
d’acqua, con la potenza che lievita a
350 cv. Sulla carrozzeria viene fa o
anche un intenso studio aerodinami‐
co. Il programma però si ferma nel
1985, proprio quando si stava valu‐
tando di dotare la 5 Turbo Maxi di
trazione integrale come tu e le
concorren . Poi a fine 1986, in segui‐
to ai numerosi e disastrosi inciden ,
arriverà lo stop della Federazione al
Gruppo B.
19
Non solo rally
Negli anni O anta riscuotono
grande successo anche i campio‐
na Turismo in pista. Così nel
1981 viene lanciata la “Coppa
d’Europa Renault 5 Turbo”, che fa‐
rà da contorno a molte gare to‐
late come i gran Premi di Formula
1 o la 24 Ore di Le Mans. Nei
qua ro anni della “Coppa Europa”
sugli schieramen si sono
alterna pilo già afferma , come
Jean Ragno , rispe vamente 2°
e 3° nel 1981 e 1982, o l’ex F. 1
Jean Lammers che vinse le edizio‐
ni 1983 e 1984 me endosi dietro
pilo del calibro di Snobeck e
Bleekemolen, e gentleman drive
dal piede pesante come il nostro
Sigala che dove e accontentarsi
della piazza d’onore nel 1982. Si
correva con ve ure pra camente
originali (R8220) naturalmente
dotate dei sistemi di sicurezza
obbligatori, come gabbia di sicu‐
rezza e impianto di es nzione, e
o mizzate per quanto riguarda
asse o e freni. L’unica modifica
negli anni riguarda la modifica del
disposi vo di chiusura del sistema
di regolazione del turbo per evita‐
re frodi. Nel 1984 l’allora re‐
sponsabile del proge o Patrick
Landon realizza una versione per
competere ai massimi livelli nel
campionato Turismo Francese. La
Renault 5 Turbo 2 “Produc on”
prende spunto appunto più dalla
Turbo 2 invece che dalla Maxi, con
un propulsore di 1.419 cc in grado
di erogare 370 Cv e un’aerodina‐
mica ovviamente molto curata.
Già al debu o, nel 1985, o ene
due vi orie con Jean‐Luois Bou‐
squet consentendo alla Renault di
aggiudicarsi il tolo Costru ori
grazuie anche ai pun segna da
Ragno , ma nel 1987 con un’auto
20
21
22
ulteriormente evoluta Erik Comas
si aggiudica il Campionato Su‐
perproduzione Francese e la Re‐
nault 5 Turbo saluta tu gli
appassiona con sei vi orie
all’a vo.
23