Lega+11-12_2018+Versione+integrale_

pesce Palla scopre Questo pesce Palla sta nuotando in assetto tranquillo
che la minaccia In questo caso, invece, è sotto stress, come dimostra il suo assetto difensivo
non è finita dopo
avere risucchiato
tutta l’acqua pos-
sibile, inizia la fa-
se di “Inflazione”.
Questa delicata
manovra consiste
nello spingere un
grande muscolo,
posto alla base
della valvola ora-
le, in avanti, giu-
sto dietro i denti,
per impedire che
l’acqua fuoriesca.
Grazie ad un arco
branchiale specia-
lizzato, un mecca-
nismo a stantuffo
spinge poi l’acqua
lungo l’esofago,
fino ad una sacca
apposita. Questa
sacca è una por-
zione modificata
dell’esofago stes-
so ed è caratteriz-
zata da pareti resi-
stenti e partico-
larmente elasti-
che. Con queste
operazioni lo sto-
maco si gonfia in
modo che il pesce
Palla possa note-
volmente aumen-
tare le sue dimen-
sioni normali in
pochi secondi.
Questa tecnica,
oltre che a spa-
ventare i predato-
ri, serve anche ad
evitare di essere
divorati da altri
pesci. Il gonfiarsi

novembre-dicembre 2018 41

Sub

In rosso sono indicati gli ambienti marini nei quali è diffuso il pesce Palla

rimane comunque una risorsa adulto. Il pesce Palla ha spesso affinché diventino pericolosi,
estrema e costa al pesce palla colori vivaci che sono propor-
parecchia energia. Il pesce riesce zionali alla quantità di tossina devono essere aggrediti o mole-
ad ingrandirsi dalle 3 alle 7 vol- presente nel pesce e quindi alla
te, successivamente, prima di sua velenosità. stati. I combattimenti tra anima-
essere troppo stanco per poter Il suo veleno è letale per la mag-
riuscire a gonfiarsi ancora, e ri- gior parte dei predatori, ma non li, infatti, sono manifestazioni
esce a restare gonfio per circa 15 lo è per tutti. Gli squali infatti
minuti. Alcuni esemplari di pe- sono immuni alla sua tossina e comuni nel mondo della natura,
sce Palla sono rivestiti anche di possono cibarsene senza conse-
aculei che rendono più efficien- guenze. ma solo per la necessità imposta
te la loro difesa. Questo prodigio della natura,
Si ritiene che questo pesce ab- che ha sviluppato nei secoli i dalla catena alimentare. Per l’es-
bia sviluppato questa tecnica di suoi processi evolutivi, inclusi
autodifesa perché è uno scarso quelli succitati relativi alla pro- sere umano invece, il discorso è
nuotatore, non in grado di pria difesa, lo possiamo incon-
sfuggire velocemente ai preda- trare e distinguere facilmente, diverso: spinto da altre motiva-
tori. Ovviamente, oltre alla ca- calmo e placido nel suo mare.
pacità di gonfiarsi, questo pesce Procede lento e con movimenti zioni, giuste o sbagliate che sia-
utilizza anche il veleno per te- goffi per un abitante degli abissi
nere alla larga i nemici. Questa e, solamente forti e chiare dimo- no, entra in contatto con le crea-
neurotossina è un potente ini- strazioni di aggressività, lo pon-
bitore del canale del sodio e ne gono in stato di difesa. Tali com- ture animali per altre finalità, a
basta un milligrammo per para- portamenti dimostrano che non
lizzare ed uccidere un uomo solo questo, ma tutti gli animali, volte inutili, dannose per la na-

tura e, spesso solamente specu-

lative. In molti casi queste inna-

turali intrusioni umane creano

comprensibili reazioni da parte

degli esseri aggrediti, che evi-

denziano la loro pericolosità an-

che letale. Non rimane che con-

sigliare agli esseri umani che, per

evitare rischi o rogne, basta solo

che rimangano al proprio posto,

di ammiratori curiosi e, soprat-

tutto ospiti. n

42 novembre-dicembre 2018

La voce del diportista

Le direttive ministeriali
in tema di sicurezza

di Aniello Raiola

I l 23 marzo scorso il Ministro zione, il “bollino blu”, che con- zione o comunque interdette al-
delle infrastrutture e dei tra- sente, grazie ad una visita di si-
sporti ha emanato la diretti- curezza preventiva (in banchina la navigazione, richiedendo alle
va ministeriale n. 151 per la ra- oppure in mare), il rilascio all’u-
zionalizzazione delle attività di nità da diporto (comprese quelle forze operanti in mare di con-
controllo sulle unità da diporto. destinate ad attività commercia-
La direttiva non è una novità, le) di una certificazione, nonché centrare l’attività di controllo in
perché ogni anno il Ministro in- di un adesivo attestante che det-
dica i criteri di svolgimento dei ta verifica si è svolta con esito questo settore.
controlli in materia di sicurezza positivo. In tal modo, l’unità
della navigazione da diporto, ai non dovrà più essere sottoposta, Quindi, gli obiettivi da persegui-
quali devono attenersi le forze di durante la stagione balneare, ai
polizia in mare. L’obbiettivo è controlli di routine su documen- re consistono nell’incolumità di
quello di ridurre il fenomeno del- ti di bordo, mezzi di salvatag-
la ripetizione, in ristretti periodi gio/dotazioni di sicurezza e ido- bagnanti e subacquei, nella pre-
di tempo, dei controlli effettuati neità dei titoli abilitativi per il
sulle unità da diporto, attraverso comando dell’unità. Ciò non- venzione dell’uso non corretto
lo strumento del coordinamento ostante, ciascuna forza di polizia
tra le forze operanti in mare. Ciò potrà effettuare sulle unità con- di moto d’acqua, kite-surf, gom-
permette, inoltre, di conseguire trolli di altro genere rientranti
l’utile risultato del contenimento nelle diverse competenze di moni volanti, water-walking
dei costi per gli organi dello Stato, pubblica sicurezza, polizia giudi-
pur lasciando invariato lo stan- ziaria e polizia amministrativa. ball e mezzi similari, nel rispetto
dard qualitativo dei controlli. A differenza degli scorsi anni,
La novità risiede, invece, nel fat- però, il bollino blu è ora previsto dei limiti di navigazione dalla
to che da quest’anno il coordi- a livello di norma di rango legis-
namento è stato affidato in ma- lativo (articolo 26 bis, comma 2, costa, nella repressione delle
niera “esclusiva” al Corpo delle del decreto legislativo n.
Capitanerie di porto – Guardia 229/2017) e non solo nella diret- violazioni delle norme per pre-
costiera (in base al comma 3 del- tiva ministeriale.
l’articolo 26 bis del decreto legis- La direttiva, poi, punta a repri- venire gli abbordi in mare, nella
lativo n. 229/2017 di riforma del mere prioritariamente i compor-
codice della nautica da diporto). tamenti che mettono a repenta- sicurezza dei terzi trasportati su
La direttiva ha confermato, poi, glio la vita umana, specialmente
quale strumento di razionalizza- nelle aree riservate alla balnea- unità adibite al noleggio.

Considerata l’estate ormai tra-

scorsa, pare che le direttive ab-

biano avuto un’ottima esecuzio-

ne, riuscendo a scongiurare gra-

vi incidenti.

Anche per il bollino blu il bilancio

è stato positivo con 8.300 bollini

rilasciati, ma l’obbiettivo della ra-

zionalizzazione dei controlli in

mare sarà realizzato ancor di più

quando sarà costituito l’Archivio

telematico centrale delle unità da

diporto, con il quale le forze di po-

lizia potranno collegarsi per gli ac-

certamenti documentali senza ne-

cessità di fermare l’imbarcazione

oggetto del controllo. n

novembre-dicembre 2018 43

Corso di pesca

Surf casting con
i Pva idrosolubili

di Riccardo Zago

T ante volte passiamo notti di tipi di pasture. Il problema “Plastica”
intere tentando di strap- che si ha nella tecnica del surf che si scioglie
pare al mare quell’unica casting riguardo all’impiego de-
sospirata cattura di stazza: una gli attrattori è quello di portare La “rivoluzione” è arrivata dal-
mormora, un’ombrina o, con un la pastura alla distanza che ci l’Inghilterra, dove aziende spe-
po’ di fortuna, una spigola o serve. Il classico compromesso si cializzate nelle attrezzature per
un’orata di taglia. Ma non basta ha usando i bigattini all’interno la pesca nelle acque interne lan-
certo a scoraggiarci dalla nostra di un pasturatore con canne da ciarono, ormai parecchi anni fa,
forte passione. Piuttosto questo beach legering (tecnica nata in In- i primi prodotti in Pva. La sigla
ci porta a ingegnarci per fare me- ghilterra negli Anni 60). Una sta per alcol polivinilico, un ma-
glio... e trovare soluzioni che in- scelta sicuramente efficace in di- teriale assimilabile alla “plasti-
fluenzino il comportamento verse situazioni, ma non in tut- ca” ma idrosolubile, cioè che si
delle prede, portandole sull’esca te. Una pasturazione del tutto scioglie nell’acqua in tempi an-
e mantenendole a tiro. alternativa, invece, può essere che molto rapidi. Questo mate-
Altre tecniche di pesca hanno effettuata in tutte le condizioni riale è stato utilizzato nel tempo
portato nel tempo alla produzio- di mare ricorrendo a un materia- per la realizzazione di una serie
ne e distribuzione di centinaia le innovativo: il Pva. di oggetti di grandissima utilità:
fili, retine e sacchetti. Sono ac-
Accessori in Pva idrosolubile cessori che ci interessano moltis-
simo, perché possono permet-
terci di sbloccare pescate altri-
menti destinate a scarsissime
possibilità di cattura. Vediamo
come si fa.

Collane e sacchetti

Uno dei primi utilizzi del filo in
Pva, il “primogenito della fami-
glia”, è probabilmente la colla-
nina (stringer, nel gergo tecnico
anglosassone) di esche sferiche
da carp fishing, le boilies. La colla-
na viene realizzata facendo pas-
sare il filo in Pva attraverso le
esche mediante un ago e bloc-

44 novembre-dicembre 2018

La cattura di una grossa orata e di una bella spigola in notturna

La pastura legata al trave è pronta per es- cando il tutto con un nodo. Poi Differenze
sere lanciata: non arriverà lontano ma ri- la collana viene legata alla lenza, che contano
sulterà attraente. all’altezza del piombo, o diretta-
mente all’amo e lanciata insie- È importante ricordare, però,
Ecco la lenza per pasturare: legheremo il me con il finale. Una volta in ac- che nella pesca alle grandi carpe
filo di Pva alle due girelle sopra e sotto al qua, il filo di Pva si scioglie in si utilizzano esche praticamente
trave. fretta (da qualche secondo a po- asciutte che, quindi, non provo-
chi minuti, in base al tipo) e rila- cano il dissolvimento del filo già
scia la pastura nei pressi dell’a- in fase di innesco. Al contrario,
mo, aumentando di molto le molte esche del surf sono umide
probabilità che i pesci si avvici- e dobbiamo ricordarci di asciu-
nino all’innesco... Già immagi- garle bene prima di legarle al
niamo le possibili applicazioni Pva, altrimenti c’è il rischio che
della stessa soluzione nel surf ca- si sciolga prima ancora del lan-
sting: collane o piccoli “rosari” cio. Questo ci limita un po’ nella
di esche legate con questo nuo- scelta degli inneschi ma, data la
vo “alleato” idrosolubile alla no- notevole quantità di esche dis-
stra lenza. Questo filo, che come ponibili per la nostra tecnica,
gli altri accessori in Pva è pro- non è un vero problema. Per
dotto da moltissime aziende del esempio, pensiamo a un mazzet-
settore, è nato proprio per il carp to di quattro o cinque cannolic-
fishing, tecnica per alcuni aspetti chi. Frenata dalla collana di
del tutto simile al surf casting. esche, la nostra lenza non potrà
Infatti, anche nella pesca alle andare lontanissimo ma riusci-
grandi carpe vengono utilizzati remo comunque a ottenere un
potenti attrezzi per scagliare l’e- buon lancio. D’altro canto, certe
sca a notevoli distanze. Ovvio, specie di pesci, le spigole soprat-
perciò, che il filo di Pva sia rea- tutto, si possono catturare anche
lizzato in modo da sopportare vicino alla battigia. Con il Pva
forti strappi in fase di lancio! vengono realizzati anche sac-
chetti più adatti per pasture

novembre-dicembre 2018 45

Corso di pesca

molto fini, per esempio le farine, La retina stenza. Queste retine possono
ovviamente asciutte. Riempien- con cilindro
do di sfarinato uno di questi sac- essere caricate solo con pasture
chetti legato alla lenza, non lon- Infine, con questo materiale
tano dall’amo, non lanceremo vengono prodotte anche delle più grandi rispetto a quelle
distante, per ovvi motivi, ma retine tubolari, elastiche e resi-
avremo il vantaggio di creare stenti. Dotate in partenza di un adatte ai sacchetti, sempre do-
una nuvola di sostanze attiranti cilindro cavo interno da riem-
che si sprigiona all’improvviso pire di pastura, sono molto uti- po averle asciugate al meglio.
intorno al nostro innesco. Que- li per lanciare grandi volumi di
sta soluzione può essere molto esche. Le retine vengono chiu- Con questa soluzione possiamo
efficace nella pesca a mezz’ac- se alle estremità con dei nodi e
qua con esche semigalleggianti poi unite alla lenza. La tessitura utilizzare anche grossi salsic-
mirata a occhiate, sugarelli, lec- di rete facilita un rapido scio-
ce stella, aguglie e così via. glimento e anche un affonda- ciotti di bivalvi come cozze,
mento veloce, quasi senza resi-
vongole e telline, o pasture di

altro genere, come paguri o

granchi. A questi ultimi, però,

bisogna tagliare le zampe altri-

menti, discioltosi il Pva, se la

daranno a gambe levate e... ad-

dio pastura! n

Sacchetto e sfarinato

I passaggi per costruirci il “fagotto” di richiamo

Realizzare un sacchetto di pastura non è complicato, l’importante è seguire una certa procedura. Consi-
gliamo a tutti di impiegare sfarinati rigorosamente asciutti oppure le pasture “pellettate” (cubetti com-
pressi) realizzate con farine di pesce di vario genere. Una volta disciolto il sacchetto di Pva, queste pasture
rimarranno adagiate sul fondo, sciogliendosi lentamente nei pressi della nostra esca e creando un richia-
mo persistente. Il sistema funziona bene con i pesci di branco come boghe e menole ma, a mare calmo,
anche con specie più pregiate.

1 Prendiamo i 3 Rovesciamo la
tre elementi che pastura nell’estre-
occorrono: una mità libera del tu-
pastura sfarinata bo di supporto fi-
a base di pesce no a riempire il
(nel nostro caso sacchetto di Pva.
con l’aggiunta di Per procedere più
un colorante ros- velocemente pos-
so), tubo di supporto e sacchetto. siamo anche usare un piccolo imbuto.

2 Calziamo il 4 Chiudiamo il
sacchetto sul tu- “fagotto” realiz-
bo, tenendolo zando un nodo
bene con il polli- semplice con la
ce e l’indice per parte superiore
evitare che ci sci- del sacchetto
voli di mano pro- stesso. Quindi le-
prio durante l’o- ghiamolo al ter-
perazione. minale vicino al piombo e poi lanciamo.

46 novembre-dicembre 2018

CETRARO sportivi: Lega Navale tra gli 8 ed i 12 nodi, ma verso le famiglie biso- Vita della Lega Navale Italiana
Italiana (Sezione di Ce- con frequenti ed eviden- gnose. Hanno dato il lo-
Regata traro) e Centro Velico ti salti, e l’onda non ha ro supporto i club dei
Tyrrenium Lampetia, che hanno la- superato i 50-60 centi- Lions di Cosenza Castel-
Lions Cup vorato in sinergia per or- metri di altezza. Alcune lo Svevo e di Guardia
ganizzare un evento di nuvole al largo erano più Piemontese “Città dei
Il 25 agosto si è svolta a notevole spessore che spesse e cupe, cariche di Valdesi”, un supermer-
Cetraro la nona edizio- porta la vela ai massimi pioggia; si è fatto sentire cato di Belvedere, una
ne della regata d’altura livelli, con competizioni qualche volta il bronto- catena di negozi di abbi-
del Trofeo Porto di Ce- che attirano a Cetraro, lio di tuoni lontani. gliamento; c’è stata an-
traro – Tyrrenium Lions anche dall’esterno della La prestigiosa “regata che la vendita di calici
Cup, organizzata dalla Regione, appassionati velica d’altura e di soli- per la degustazione di
Sezione in collaborazio- dello sport e turisti. darietà”, si è tenuta a vini (donati da alcune
ne con i Lions Club: – Le previsioni del tempo Cetraro Marina, nelle case vinicole calabresi)
di Cosenza “Castello erano da giorni molto acque tra il porto, il San ed infine, anche gli
Svevo” e di Guardia Pie- pessimistiche, con una Michele ed il largo, ed equipaggi delle barche
montese “Città dei Val- allerta meteo “arancio- ha permesso a tutti, sia in competizione hanno
desi”. ne”, e prevedevano loca- dalla spiaggia che dalle partecipato, donando
La competizione è stata li colpi di vento improv- loro abitazioni, di assi- somme in denaro. Tutto
altresì la settima ed ulti- visi e temporali intensi, stere ad un avvenimen- l’ammontare raccolto
ma regata del primo in più alcuni bollettini to tanto spettacolare verrà devoluto, median-
campionato velico Città meteo davano un’onda quanto inusuale. te buoni spesa, alle fami-
di Cetraro, organizzato crescente. Per fortuna Sono oramai quattro an- glie indigenti.
assieme dai due circoli non c’è stata la pioggia, ni che l’evento è caratte- Nonostante la situazio-
il vento si è mantenuto rizzato dalla solidarietà ne meteorologica si so-

Cetraro – Un’immagine delle imbarcazioni partecipanti alla Tyrrenium Lions Cup sul campo di regata 47
novembre-dicembre 2018

Vita della Lega Navale Italiana no iscritte per partecipa-
re alla regata venti im-
barcazioni a vela, anche Cetraro - Un’immagine della sede della Sezione, che in questi ultimi tempi si è dimostrata particolar-
sotto la spinta del consi- mente attiva
gliere LNI Sergio d’Elia
che ha divulgato sulla barche seguivano la Sergio Marini della Se- de della Sezione dove si
banchina il significato e competizione garanten- zione di Cetraro, 5) Flo- è avuto il trattenimento
l’importanza della ma- do la massima sicurezza. ralfa di Marcello Cirillo ed il buffet. Tutti si sono
nifestazione. Lo spettacolo è stato della Sezione di Cetraro. attivati per consentire
Al briefing, tenutosi straordinario perché Per la classe Vele Bian- una perfetta riuscita del-
presso la sede della no- tante imbarcazioni si in- che 2: 1) Tam Tam Cuccy l’evento.
stra Sezione, il consiglie- crociavano a vele spiega- di Sergio d’Elia della Se- La premiazione si è svol-
re allo sport Michelan- te con virate e strambate zione di Cetraro. ta in un’atmosfera sere-
gelo Ferraro ha conse- e da terra i bagnanti La sera tutti gli armatori na e spensierata, accom-
gnato a tutti una busta hanno potuto goderne e gli equipaggi con i loro pagnata dalla musica del
per la beneficenza. As- appieno. familiari (oltre 130 per- bravo pianista, maestro
sieme al validissimo di- L’arrivo in tempo com- sone) sono stati accolti Paolo Aragona, cono-
rettore tecnico Romano pensato delle nostre im- dapprima nel Salone sciuto in tutta Europa.
De Paola, del CVL, ha barcazioni previste dal dell’Ufficio del porto Il premio Giacinto De
fornito le indicazioni “Campionato Velico dove al coperto e al ripa- Caro, presidente fonda-
tecniche della regata, Città di Cetraro” è stato ro della pioggia, si è tore della Sezione di Ce-
quali la posizione delle il seguente: svolta la premiazione e traro, è stato assegnato
boe, il percorso ed anche Per la classe Vele Bian- successivamente, nel quest’anno al capitano
alcune raccomandazioni che 1: 2) Strega Rossa di piazzale antistante la se- di vascello della Marina
per la sicurezza in consi-
derazione delle negative
condizioni meteo. La
partenza è stata fissata
alle ore 15,30 ed il ter-
mine massimo per ta-
gliare il cancello di arri-
vo è stato stabilito alle
ore 18,00.
Il percorso previsto for-
mava il classico triango-
lo; dapprima una bolina
stretta verso Sud Ovest
con la boa posta al largo;
poi un lasco verso la se-
conda boa, posta nei
pressi dell’Hotel San Mi-
chele ed infine un tra-
verso, fino al traguardo.
La regata prevedeva il
completamento di due
giri per complessive 4,5
miglia nautiche teori-
che. Il campo di regata è
stato costantemente sor-
vegliato da Alfredo Mi-
gliaccio e da Michele
Gonino che dalle loro

48 novembre-dicembre 2018

Militare, Genio Navale, anno diventa sempre zona, riprendendo le fa- profondite alcune tema- Vita della Lega Navale Italiana
ingegner Marcello Ciril- più partecipata e sentita si salienti della regata, tiche sulla subacquea e
lo, che è ritornato nella con la presenza di tante fornendo immagini sug- sulla cultura ambientale.
sua Calabria natia. barche d’altura in ac- gestive del campo di re- Angelo Mangano ha
È Intervenuto il sindaco qua. Hanno poi ringra- gata e dei partecipanti presentato l’attività sub-
di Cetraro, Angelo Aita, ziato gli armatori, gli alla manifestazione, im- acquea ed ha descritto il
che ha plaudito alla ma- equipaggi e soprattutto i magini che verranno percorso didattico ne-
nifestazione ed incorag- due circoli sportivi: LNI poi poste sul sito della cessario per avvicinarsi a
giato i due circoli sporti- sezione di Cetraro e Sezione di Cetraro. questo sport in modo
vi a proseguire in queste Centro velico Lampetia Un augurio per tutti gli graduale e sicuro, ap-
attività che danno lustro (CVL) che hanno unito sportivi e gli spettatori: prendendo, anche, una
a Cetraro ed al suo por- le forze con attività buon vento e arrivederci buona cultura ambien-
to, recentemente insi- sportive comuni. al prossimo anno! tale.
gnito della Bandiera Blu. Hanno anche elogiato Antonio Gagliardi ha re-
Poi sono intervenuti i l’iniziativa della Lega L’ambiente lazionato sulle tante tec-
presidenti dei due circoli Navale italiana di solida- sottomarino niche ed attrezzature fo-
sportivi, Cristina Lepo- rietà verso i bisognosi a Cetraro tografiche per catturare
rini (CVL) e Michele che risulta di questi tem- le suggestive immagini
Vattimo (LNI), che tra pi fondamentale e di Il 15 settembre alle ore del mondo sottomarino.
l’altro hanno illustrato esempio morale, special- 19.00 presso la sala con- Francesco Cavaliere ci
brevemente alcune del- mente in una manifesta- vegni dell’ufficio del ha fatto fare un tuffo in
le attività dell’ultimo zione sportiva. Erano al- porto di Cetraro si è un ambiente speciale
anno e le regate, anche tresì presenti, il vicesin- svolto uno stimolante quale la parte sommersa
fuori della Calabria, cui daco Angilica, e gli as- incontro dal titolo del mare. Ne ha descrit-
hanno partecipato con sessori Vaccaro e Cesa- “L’ambiente sottomarino to le caratteristiche fisi-
onore. reo. nel medio-alto Tirreno Co- che, le forme di vita e i
Per i Lions sono interve- Si è proceduto dapprima sentino” promosso dalla vari tipi di inquinamen-
nuti: Nicola Clausi (I° vi- alla premiazione della Sezione, dal Porto – Ma- to.
cegovernatore distret- settima prova del Cam- rina Resort e dal Comu- Andrea Peiser ha parlato
tuale), Luigi Suriano pionato con medaglie ai ne di Cetraro. infine di quale deve es-
(presidente di circoscri- primi tre arrivati per cia- Gli interventi previsti sere il comportamento
zione), Lucia Clausi (ce- scuna classe e poi del sono stati tenuti da An- corretto che si deve te-
rimoniere Lions Club Campionato intero con gelo Mangano, presi- nere nel caso di un in-
Cosenza Castello Sve- belle targhe in plexiglass dente del Gruppo Sub- contro con cetacei o tar-
vo), Pietro Giordano (ce- ideate dall’arch. Sergio acqueo Pietremarine; da tarughe marine nel Tir-
rimoniere Lions Club Marini. Antonio Gagliardi, foto- reno cosentino, per
Guardia Piemontese cit- I premi della Tyrrenium grafo subacqueo e aiuto un’esperienza innanzi-
tà dei valdesi), Miche- Cup, consistenti in istruttore, da Francesco tutto rispettosa.
langelo Ferraro (tesorie- splendidi piatti in cera- Cavaliere, dottore in Inizialmente vi sono sta-
re Lions Club Guardia mica che raffigurano scienze naturali e guida ti i saluti da parte del
Piemontese Città dei Terra-Mare-Cielo, sono sub e da Andrea Peiser, dottor Michele Vattimo,
valdesi). Erano presenti i stati donati alle prime zoologo marino. presidente della Sezione
precedenti presidenti di tre imbarcazioni arrivate Essi hanno descritto il e del dottor Angelo Aita,
circoscrizione Salvatore in tempo compensato. mondo sommerso ed il sindaco del Comune di
Bencardino e Rodolfo È stato quindi offerto suo stato mostrandolo, Cetraro. Ha moderato e
Trotto e quelli del Lions uno splendido buffet, anche con immagini concluso il professor
Club Guardia Piemonte- annaffiato da una ricca suggestive ed interessan- Sergio d’Elia, già ordina-
se Sergio Grosso e Ago- ed abbondante degusta- ti, le caratteristiche fisi- rio di Trasporti dell’Uni-
stino Scofano. zione di vini calabresi di che, le forme di vita ed i versità della Calabria.
Tutti gli intervenuti rinomate cantine. vari tipi di inquinamen- Al termine del convegno
hanno plaudito alla ma- Anche quest’anno un to. Sono state anche ap- sono stati proiettati i vi-
nifestazione che ogni drone ha sorvolato la deo, girati da un drone

novembre-dicembre 2018 49

Vita della Lega Navale Italiana colo Caposele, di For-
mia. La regata è stata en-
Cetraro - La locandina dell’incontro svoltosi presso la sala convegni degli uffici del Porto tusiasmante, e si è svolta
sotto gli sguardi attenti
della regata LNI-Lions edizione della Coppa e sano divertimento. della giuria, capitanata
Club recentemente svol- dell’Immacolata, duran- Una connotazione parti- dallo scrupoloso ed at-
tasi a Cetraro. te la quale 29 imbarca- colare e di prestigio alla tento vice-sindaco del
zioni tra classe Optimist, manifestazione è stata Comune di Minturno,
SCAURI Open e Mini Altura, data dalla presenza, in Daniele Sparagna. Due
FORMIA hanno regatato, regalan- qualità di barca giuria, le prove disputate, al ter-
do un meraviglioso spet- dello splendido veliero mine delle quali atleti,
Coppa tacolo di vele all’oriz- in legno, opera del mae- giuria ed organizzatori si
dell’Immacolata zonte: oltre 50 parteci- stro d’ascia Vincenzo sono ritrovati al Lido
panti che si sono con- Chianese. Tirreno per il tradiziona-
L’8 settembre, organiz- frontati in uno spirito di Tre i Circoli che si sono le piatto di pasta.
zata dalla locale Sezione, allegra competizione. confrontati in questa re- Le premiazioni si sono
si è svolta la tredicesima Numerosi i giovanissimi gata: il Circolo Velico poi svolte alla Darsena
e tanti gli esordienti che Scauri, il Circolo Fun- Flying con un terzo stre-
hanno affrontato la loro board Delfini che hanno pitoso primo posto nella
prima Coppa con serietà giocato in casa, ed il Cir- classe Optimist categoria
Agonistica per Gabriele
Treglia giovane promes-
sa della nostra Sezione.
Nella classe Mini-Altura
ha primeggiato l’imbar-
cazione Rossa di Sera ca-
pitanata da Alessandro
Giordano e dal suo equi-
paggio composto da Ire-
ne Sparagna, Gabriele
Sparagna e Piera Casale.
Si è conclusa così una
bellissima giornata di
mare, sport e tanto di-
vertimento. Grazie a tut-
ti, appuntamento al
prossimo anno!

Mare in Rosa
Il mare visto
dalle donne

Il 9 settembre si è svolta
la prima edizione del
“Mare in Rosa”, un pro-
getto nato da un’ idea
della nostra Sezione col
patrocinio del Comune
di Minturno, una splen-
dida iniziativa rivolta a
tutte le donne che sono

50 novembre-dicembre 2018

Gianluigi Sotis, ed il ca- Vita della Lega Navale Italiana
loroso intervento del-
Scauri Formia - In alto, il veliero realizzato dal maestro d’ascia Vincenzo Chianese; qui sopra, un gen- l’assessore alla Cultura
tile equipaggio “rosa” a bordo di una delle unità della Sezione partecipanti alla manifestazione Mimma Nuzzo, le parte-
cipanti si sono imbarca-
state ospitate sulle im- Tantissime le adesioni, dosi alla Darsena Flying. te dando il via a questa
barcazioni dei soci e che infatti sono state oltre Dopo il messaggio di splendida esperienza.
hanno potuto ammirare 50 le rappresentanti del benvenuto del presiden- Fiore all’occhiello, la
le bellezze del litorale gentil sesso di tutte le fa- te della Sezione, Sergio partecipazione del mae-
scaurese guardandolo sce d’età che hanno ac- Ianniello, i saluti dei pa- stro d’ascia Vincenzo
dal mare. colto l’invito incontran- droni di casa Grazia e Chianese che col suo
suggestivo veliero di le-
gno ha contribuito a
rendere ancora più in-
cantevole il paesaggio.
Dopo un’escursione alla
spiaggia dei sassolini,
una visita alla grotta az-
zurra e a Porto Cofene-
glio, la passeggiata si è
conclusa con uno spet-
tacolare bagno di grup-
po nelle acque antistanti
il porticciolo romano di
Gianola. Grande l’entu-
siasmo ed il divertimen-
to; una splendida gior-

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Vita della Lega Navale Italiana

San Benedetto del Tronto - Davide Appolloni al terzo posto sul podio di premiazione nella cornice del lago di Caldonazzo

nata per una meraviglio- trina d’eccezione, le fina- con quattro giovanissi- gliorato i loro primati
sa iniziativa che resterà li nazionali di Canoa mi atleti che, sotto la personali, mentre il po-
nel cuore di tutti. Giovani, tenutasi nello guida del coach Mirko dio è arrivato, sui 200
splendido scenario del la- Fazzini, hanno contri- metri, con Davide Ap-
SAN go di Caldonazzo, lo buito a tenere alta la polloni che si è piazzato
BENEDETTO specchio d’acqua più bandiera della Lega Na- al terzo posto nella cate-
DEL TRONTO grande del Trentino, una vale Italiana. Davide Ap- goria cadetto B. Nella ca-
sorta di anfiteatro natura- polloni, Matteo Esposi- tegoria superiore, sem-
Finali di Canoa le ai piedi delle Dolomiti. to, Jacopo Pulcini e Ga- pre sulla stessa distanza,
Giovani a Per due giorni le rive del briele Esposito hanno Jacopo Pulcini si è classi-
Caldonazzo lago sono state affollate superato anche questo ficato al quarto posto.
di genitori e sostenitori impegnativo esame a Mirko Fazzini si è detto
La stagione agonistica del degli oltre 1.000 atleti pieni voti, fornendo una molto soddisfatto della
gruppo canoa della Sezio- provenienti da tutte le volta ancora prova di ca- stagione agonistica e dei
ne di San Benedetto del regioni che hanno ga- rattere, entusiasmo e notevoli progressi fatti
Tronto si è chiusa sabato reggiato sulle diverse di- spirito di squadra. registrare, in poco più di
22 settembre con una ve- stanze della canoa velo- Sulla distanza più diffi- un anno di attività, dai
cità. cile e impegnativa dei suoi ragazzi ai quali, tie-
La Sezione ha partecipa- 2.000 m, tutti i ragazzi ne a far sapere, ha con-
to alla manifestazione hanno nettamente mi- cesso una settimana di

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Crotone - Locandina della manifestazione svoltasi a tutela del mare assoluto riposo prima di nostra Sezione e il WWF Vita della Lega Navale Italiana
e, sotto, un gazebo con alcuni dei volontari partecipanti alla attività riprendere gli allena- che, in collaborazione,
menti a pieno regime. hanno attivato info
“L’auspicio – dichiara an- point itineranti nell’am-
cora Fazzini – è quello di bito del progetto “A
vedere presto altri ragazzi Guardia del mare”, fi-
unirsi al gruppo nella pra- nanziato dalla Regione
tica di uno degli sport più Calabria – POR Calabria
affascinanti e spettacolari 2014-2020 FERS-FSE- As-
del panorama olimpico.” se 6- Azione 6.5.A1- In-
tervento 5.2.B.
CROTONE L’azione vuole, da una
parte, informare e sensi-
LNI e WWF a bilizzare i cittadini sulle
guardia del problematiche connesse
mare ad un uso sostenibile
dell’ambiente marino e
Questa estate, a vigilare costiero dell’Area Mari-
sullo stato di salute del na Protetta “Capo Rizzu-
mare e a sensibilizzare i to”, alla raccolta diffe-
bagnanti perché non in- renziata dei rifiuti, alla
quinino, ci pensano la gestione delle risorse na-
turali, all’inquinamen-
to, all’alterazione dell’e-

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Vita della Lega Navale Italiana cosistema, dall’al-

tra vuole essere un

punto di riferi-

mento per turisti e

curiosi che necessi-

tano di informa-

zioni adeguate sui

numerosi servizi

offerti dall’AMP. Il

servizio attivato è

presente ogni gior-

no, con due info

point itineranti,

ubicati, di volta in

volta, nei punti di

maggior afflusso

turistico.

Ma il progetto non

finisce qui. Con le

stesse finalità, in-

fatti, a partire dal

mese di agosto so-

no state attivate

dieci guardie am-

bientali del WWF

per pattugliare gli Molfetta - Una simpatica e amichevole foto di insieme dei partecipanti ai campionati italiani di velocità
oltre 40 Km di li-

nee di costa dell’A- MOLFETTA Bene per tutti gli atleti vecchia, per 2 secondi,
rea marina protetta. che si sono cimentati in non ha guadagnato la
Il presidente della Sezio- Canoa gare eliminatorie, semi- semifinale dei 200 m e
ne, Giovanni Pugliese, Campionati finali e finali. l’atleta Galiano, per 1 se-
assieme a Paolo Asteriti, Italiani Nel singolo K1 maschile condo e mezzo, ha sfio-
presidente del WWF del- Velocità gli atleti Dario Gallo e rato l’accesso alla finale
la provincia di Crotone, Giulio Arachi hanno dei 500 m.
sono concordi nell’affer- Si è conclusa, con 5 fina- raggiunto le semifinali Un 5° posto ed un 7° po-
mare, ancora una volta, li disputate, la partecipa- rispettivamente nei 200 sto nelle finali, conqui-
che solo dalla conoscen- zione della rappresenta- e 500 m in K1. stati dall’atleta Altamura
za del territorio può na- tiva atleti di canoa olim- Lodevoli i risultati delle alla seconda partecipa-
scere l’amore per esso e pica della Sezione ai atlete femminili in barca zione ai campionati ita-
conseguentemente il ri- campionati italiani velo- singola K1 ed equipaggio liani di categoria, che fa
spetto. Conoscenza, cità, categoria Ragazzi/ in K2 (due atleti) e K4 segnare un personale di
amore e cultura del ma- Junior/Under 23, tenuti- (quattro). La Sezione ha tempi importante, nel
re rappresentano la mis- si dal 3 al 5 agosto all’I- schierato un equipaggio k1 m 1.000 in 4’.36” e
sione comune delle due droscalo di Milano. femminile pugliese dopo K1 m 500 in 2’.10”; in
associazioni. Ben sei gli atleti del So- circa 10 anni dall’ultima entrambe le finali la no-
Gli info-point itineranti dalizio che hanno parte- partecipazione. stra atleta, unica rappre-
sono stati presenti nei li- cipato: Giulio Donato Bene anche per le atlete sentante del Sud, in una
torali della città di Cro- Arachi, Dario Gallo, Fe- debuttanti Valla, Spada- finale dominata da atle-
tone, di Le Castella e Ca- derica Altamura, Gloria vecchia e Galiano nelle te in massima parte dal
po Rizzuto per tutta la Galiano, Donatella Spa- gare in singolo K1 Fem- Nord Italia.
stagione estiva, con ora- davecchia, Imma Valla, minile; sulla distanza 4° posto di Altamura,
ri anche serali. dei 200, l’atleta Spada- Galiano, Spadavecchia e

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Valla nel K4 femminile femminile m 200 chiuso anche per la crescita di Riccione, a partecipare, Vita della Lega Navale Italiana
m 500, con percorso in in 45” (finale a 6 squa- determinazione e con- con il nostro lancione,
1.59; le atlete sono state dre), a tre secondi dalla sapevolezza delle pro- ad un evento che si sa-
in gara per il podio sino 3° classificata. prie possibilità. rebbe tenuto a poca di-
a poche decine di metri 95 le società partecipan- stanza dalla costa. Men-
dall’arrivo e hanno visto ti; la Sezione ha conse- RIMINI tre, ormeggiati alla ban-
sfumare, con molto guito ben 316 punti china, attendevamo di
rammarico, una meda- piazzandosi al 52 posto Collaborare per imbarcare gli ospiti
glia solo nei metri finali, nella classifica di società la salvaguardia dell’evento, si presenta
un risultato questo che (2° società della Puglia). del mare un signore con un gros-
però incoraggia tutte le Un bilancio positivo so contenitore in plasti-
partecipanti nel percor- per la Sezione, il Presi- Quello che voglio rac- ca. Si avvicina al bordo
so formativo di crescita dente Felice Sciancale- contarvi, è il modo cu- della barca e ci chiede
sportiva e non solo. pore, i soci tutti, lo staff rioso in cui la Sezione si “una mano” per aiutar-
5° posto di Spadavec- tecnico, e non ultimi, i è ritrovata a collaborare lo a caricare il conteni-
chia e Galiano nella fi- genitori, primi suppor- per la salvaguardia delle tore, raccomandandosi
nale del K2 500 femmi- ter dei nostri atleti. La tartarughe marine. Era di evitare scuotimenti e
nile, tempo in 2.09 (fi- Sezione, dal 1971, pro- un rovente Luglio ed urti troppo violenti. L’e-
nale a 7 equipaggi). muove le attività nauti- eravamo stati gentil- quipaggio non sa bene
In ultimo, 5° posto, a che, come volano di mente invitati dai colle- il perché di queste ne-
conclusione delle tre crescita per i nostri gio- ghi della Delegazione di cessarie premure ma, si
giornate di gare delle vani, non solo attraver- limita a seguire le indi-
nostre ragazze, nel k4 so i meriti sportivi ma cazioni.

Rimini - Ed ecco Cipollina, come è stata ribattezzata dai suoi salvatori questo simpatico e vivace esemplare di Caretta caretta

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Vita della Lega Navale Italiana Una volta a bordo, ci ac- re le 2 miglia dalla costa dovere di fare tutto il una creatura che sempre
corgiamo che all’inter- (luogo scelto per il rila- possibile per la salva- più spesso, deve com-
no del contenitore c’è scio), ci mette una tren- guardia dell’ambiente battere per la sopravvi-
una tartaruga marina. Il tina di minuti. In que- mare e per le forme di venza della specie. Il ri-
signore sale a bordo e si sto periodo di naviga- vita contenute in esso. sultato di tutto questo?
presenta, è il presidente zione, abbiamo avuto Arriviamo sul luogo in- La definizione di una
della Fondazione Ceta- modo di parlare, e più dicato per liberare Ci- futura collaborazione
cea di Riccione, con un che sviluppare una co- pollina (nome dato alla tra noi della Sezione e la
paio di persone del suo noscenza personale, si è tartaruga dai volontari); Fondazione Cetacea di
staff, più una tartaruga avuto modo di confron- lei viene sollevata dal Riccione. Quello che
Caretta caretta, in attesa tarsi circa le rispettive contenitore e immersa vorrei consigliare a tutti
di poter tornare a casa, associazioni, e i punti gradualmente in ac- i soci della LNI, è di
anzi, nel mare. Imbar- dello statuto su cui sono qua… ci siamo… è an- guardarsi intorno, e col-
chiamo gli ospiti e sal- fondati i relativi valori. data!! Facciamo rotta laborare con qualsiasi
piamo dal porto, la bar- È bastato poco per capi- verso il porto, soddisfat- associazione il cui obiet-
ca anche se spaziosa, è re che, come Lega Nava- ti per aver fatto la nostra tivo sia comune a quelli
lenta… e per raggiunge- le Italiana, abbiamo il parte nei confronti di del nostro Statuto. n

Rimini - Cipollina viene restituita al mare da bordo di una imbarcazione della locale Sezione

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