Michele Colaci
candidato Sindaco di Rivalta di Torino
Programma Amministrativo
1
G r a n d i P r o g e t t i
S i c u r e z z a
Proponiamo
un
incremento
della
vigilanza
sul
territorio
da
parte
della
Polizia
Municipale
con
l’aumento
dell’orario
notturno
delle
pattuglie,
da
ottenere
attraverso
la
concertazione
di
nuovi
contratti
integrativi
di
lavoro.
Vogliamo
promuovere
la
sicurezza
partecipata
attraverso
il
meccanismo
del
controllo
di
vicinato.
Avanzeremo
una
proposta
per
creare
un
contatto
attivo
24
ore
su
24,
collocato
in
un
“Edificio
della
Sicurezza”
che
sia
sempre
in
collegamento
con
le
forze
dell’ordine,
utile
al
cittadino
per
segnalare
qualsiasi
situazione
di
emergenza.
Sarà
necessario
che
le
telecamere
esistenti
vengano
collegate
alla
centrale
operativa
collocata
nel
suddetto
“Edificio
della
Sicurezza”
e
che
la
vigilanza
privata
sui
beni
pubblici
possa
fare
riferimento
a
tale
centrale
operativa;
quest’ultima,
a
sua
volta,
sarà
costantemente
in
contatto
sia
con
la
Polizia
Municipale
che
con
i
Carabinieri.
Verrà
altresì
proposta
la
sottoscrizione
di
una
convenzione
con
una
ditta
specializzata
del
settore,
attraverso
un
bando,
e
ad
ogni
cittadino
che
aderirà
verrà
riconosciuto
uno
sconto
a
fronte
della
spesa
sostenuta
per
il
servizio
pubblico
reso.
I
suddetti
impegni
potranno
essere
finanziati
tramite
la
destinazione
alla
sicurezza,
non
solamente
stradale,
del
massimo
della
quota
prevista
dalla
normativa
degli
introiti
derivanti
dalle
sanzioni
per
violazione
a
c.d.s.
P a r c o d e l l a C o l l i n a M o r e n i c a
Intendiamo
dar
corso
ad
un
ambizioso
progetto
di
riqualificazione
della
collina
morenica
rivaltese,
uno
spazio
vastissimo
e
meraviglioso
in
cui
esplorare,
passeggiare,
imparare
e
praticare
attività
fisica,
così
da
renderla
più
accessibile
e
fruibile
da
tutti
i
rivaltesi
e
i
turisti.
Tale
progetto
prevede
la
creazione,
tramite
la
risistemazione
dei
sentieri
storici
ed
esistenti,
di
una
rete
di
vie
boschive
con
diverse
lunghezze
e
difficoltà,
adatte
sia
a
chi
vuole
passeggiare,
che
a
chi
vuole
allenarsi
correndo
o
pedalando;
tale
rete,
tramite
il
coinvolgimento
delle
amministrazioni
comunali
di
Rivoli,
Villarbasse
e
Reano,
potrebbe
raggiungere
i
40-‐50
km
di
lunghezza
e
i
2000m
di
dislivello
complessivi
tra
salite
e
discese.
Oltre
alla
risistemazione
dell’esistente
c’è
l’intenzione
di
inserire
nuove
attività
collegate
all'uso
della
collina
e
al
rispetto
dei
suoi
boschi,
che
potrebbero
essere
racchiuse
in
un
centro
sportivo
dedicato
al
mondo
della
bicicletta,
ubicato
alla
base
dei
boschi,
che
comprenda
un
bar
(per
l’accoglienza
ai
fruitori
della
collina
e
del
centro
sportivo,
ma
anche
per
l’organizzazione
di
eventi),
un
percorso
per
balance
bike
(dedicato
ai
bambini
da
2
a
8
anni),
un
tracciato
pump
track,
cross
country,
enduro
e
persino
downhill
(per
tutti
i
biker
dal
più
esperto
al
meno
esperto),
un'area
dirt
park
(per
BMX
o
dirt
bike);
un
percorso
north
shore,
ed
infine
un
noleggio
di
bici
elettriche
(per
permettere
anche
ai
meno
allenati
e
competitivi
di
poter
apprezzare
le
bellezze
della
collina
e
di
Rivalta)
e
un’officina
ciclistica.
Nel
parco
ciclistico
così
delineato,
una
volta
riqualificata
la
collina
ed
i
suoi
sentieri
si
potrà
organizzare
un
calendario
di
gite
organizzate
in
bicicletta,
eventi
musicali,
mostre
artistiche
o
rievocazioni
storiche
lungo
i
sentieri
della
collina.
Infine,
il
bosco
di
Rivalta
di
Torino
potrebbe
essere
il
luogo
ideale
per
uno
splendido
Adventure
Park
(con
percorsi
ad
ostacoli
sugli
alberi,
ponti
tibetani,
scale
a
pioli
e
liane,
percorsi
didattici
di
sopravvivenza,
ecc.),
che
costituirebbe
una
splendida
attrattiva
non
solo
per
i
cittadini
rivaltesi,
ma
anche
turistica,
e
attività
per
le
scuole.
2
S p o r t
Occorre
intraprendere
un
progetto
che,
tramite
accordi
con
Governo,
Regione,
CONI
e
privati,
possa
giungere
al
finanziamento
di
un
nuovo
centro
sportivo
multidisciplinare
a
Rivalta,
che
includa
un
palazzetto
dello
sport,
una
piscina
e
una
palestra
comunali.
Vogliamo
in
ogni
caso
costruire,
su
un’area
già
individuata
nelle
vicinanze
del
Parco
del
Monastero,
una
tensostruttura
coperta
che
ospiti
una
pista
di
atletica
e
campi
da
basket
e
pallavolo.
V a l o r i z z a z i o n e d e l l ’ A r e a d e l l e C a s e r m e t t e
Presenteremo
un
progetto
complessivo
per
disegnare
il
futuro
dell’area
oggi
fatiscente
delle
Casermette,
che
consideriamo
una
grande
risorsa
per
il
territorio
rivaltese.
In
base
ad
esso,
si
verrà
a
creare
quella
importante
“ricucitura”
urbanistica
di
Tetti
Francesi
con
Gerbole,
nella
quale
verranno
inseriti
anche
quei
servizi
mancanti
e
richiesti
da
anni.
Gli
spazi
per
la
comunità
saranno
i
protagonisti:
si
affiancheranno
una
zona
a
parco
pubblico,
un
villaggio
di
piccole
casette
ad
alte
caratteristiche
di
eco-‐compatibilità,
e
alcuni
edifici
che
potranno
essere
utilizzati
dalla
stragrande
maggioranza
dei
nostri
concittadini,
tra
cui
l’”Edificio
della
Sicurezza”,
un
poliambulatorio
e
uffici
comunali
decentrati.
C a s t e l l o d e g l i O r s i n i
Il
Castello,
vero
e
proprio
simbolo
della
città,
è
destinato
ad
essere
il
centro
organizzativo
di
tutti
gli
eventi
cittadini
e
non
solo;
al
suo
interno
verrà
creato
un
polo
culturale
integrato
dotato
di
biblioteca,
mediateca,
aula
studio,
sala
conferenze
e
ludoteca.
Le
aree
del
Castello
ancora
da
completare
avranno
destinazioni
turistiche,
ricettive
e
a
carattere
enogastronomiche.
Per
definire
tale
progetto
nella
sua
completezza,
verrà
indetto
un
concorso
di
idee,
al
quale
seguirà
un
bando
sopra
soglia
comunitaria,
per
la
realizzazione
e
l’affidamento
della
gestione.
3
F u n z i o n e P u b b l i c a
B i l a n c i o e d E c o n o m a t o
Vogliamo
ridurre
la
spesa
pubblica,
finalizzando
i
risparmi
alla
riduzione
della
pressione
fiscale
comunale;
anche
il
gettito
derivante
dalla
lotta
all'evasione
fiscale
deve
essere
destinato
alla
riduzione
delle
imposte.
La
revisione
della
spesa
deve
costituire
il
primo
passo
di
un
ripensamento
complessivo
della
spesa,
a
partire
dai
costi
della
amministrazione
comunale
e
dai
sussidi
a
partecipate
e
altri
enti
territoriali.
Vogliamo
esplorare
tutte
le
strade
al
fine
di
contenere
al
minimo
le
spese,
pur
nel
pieno
rispetto
della
legislazione
che
impone
che
l’acquisizione
di
forniture
e
servizi
sia
effettuato
tramite
convenzioni
(MEPA,
CONSIP,
ecc.),
tramite
ad
esempio
accordi
con
i
comuni
limitrofi
finalizzati
allo
sfruttamento
di
ogni
possibile
economia
di
scala.
Vogliamo
rendere
più
semplice
pagare
quanto
dovuto.
Ogni
famiglia
potrà
ottenere
(sia
online
che
di
persona)
i
modelli
F-‐24
pre-‐compilati
in
modo
che
sia
facile
sapere
quanto
deve
pagare
di
IMU
e
TASI.
Imporremo
totale
trasparenza
dei
bilanci
del
Comune
e
delle
società
partecipate
mediante
pubblicazione
permanente
sul
sito
Internet
di
tutte
le
spese
e
i
ricavi
effettuati;
tale
trasparenza
sarà
estesa
alle
spese
di
rappresentanza
di
giunta
e
consiglio:
pubblicazione
online
di
tutti
gli
scontrini,
fatture
e
pezze
giustificative
di
qualsiasi
spesa
sostenuta
a
carico
del
contribuente.
Effettueremo
una
revisione
del
regolamento
e
delle
tariffe
cimiteriali
al
fine
di
riduzione
delle
medesime.
P a t r i m o n i o
Vogliamo
riconsiderare
il
piano
di
dismissioni
degli
edifici
non
strategici
facenti
parte
del
patrimonio
comunale,
per
acquisire
le
risorse
necessarie
per
progetti
innovativi.
Vogliamo
altresì
dismettere
le
quote
nelle
imprese
partecipate
dall’amministrazione
comunale.
Crediamo
importante
valorizzare
il
patrimonio
mediante
project
financing
o
altri
strumenti
di
finanza
partecipata,
al
fine
di
mantenere
il
patrimonio
comunale
in
buono
stato
di
conservazione.
Prenderemo
un
serio
impegno
a
rispettare
in
tempi
rapidi
le
direttive
ministeriali
che
impongono
l’eliminazione
delle
locazioni
passive,
ottimizzando
al
contempo
l’utilizzo
degli
immobili
di
proprietà
del
Comune.
P e r s o n a l e
Ridurremo
le
consulenze
esterne,
ma
cercheremo
di
valorizzare
delle
professionalità
dei
dipendenti,
mediante
piani
annuali
di
formazione
finalizzati
a
percorsi
di
crescita,
con
finalità
di
progressione
orizzontale
e
verticale.
S e r v i z i d e m o g r a f i c i
L’obiettivo
è
minimizzare
la
necessità,
per
i
cittadini,
di
recarsi
presso
gli
uffici
comunali,
raggiungendo
l’obiettivo
tramite
l’accesso
telematico.
Apriremo
presso
le
frazioni
rivaltesi
dei
punti
decentrati
degli
uffici
comunali,
ad
orario
ridotto,
in
modo
che
alcune
operazioni
possano
essere
svolte
senza
la
necessità
di
recarsi
presso
gli
uffici
centrali.
4
P o l i z i a m u n i c i p a l e
Riconsidereremo
i
compiti
della
Polizia
Municipale,
rifocalizzandoli
sui
compiti
tradizionali
di
polizia
urbana,
sollevando
quindi
il
personale
da
tutti
quelli
che
possano
essere
svolti
da
altri
dipendenti
comunali,
al
fine
di
riorientare
le
priorità
dei
vigili
urbani
verso
una
maggior
attenzione
per
la
sicurezza
dei
cittadini.
Ci
impegneremo
all’aumento
della
dotazione
organica
della
Polizia
Municipale,
e
al
ripristino
della
gestione
associata
con
i
comuni
limitrofi
della
polizia
urbana.
M i g r a n t i e a c c o g l i e n z a
Noi
crediamo
che
non
possa
esserci
accoglienza
senza
sicurezza;
per
questo
motivo,
pur
nel
massimo
rispetto
dei
principi
di
solidarietà,
si
richiederà,
per
gli
eventuali
nuovi
insediamenti
di
strutture
di
accoglienza,
il
rispetto
dei
vincoli
dati
dalla
legislazione
e
dalla
regolamentazione
comunale.
Sarà
pertanto
introdotto
il
vincolo
di
parere
del
sindaco
per
ogni
attività
connessa
all'ospitalità
dei
migranti,
così
com'è
vincolante
quello
della
Giunta
comunale,
sempre
sulla
base
dell’ordine
pubblico
e
del
benessere
collettivo.
In
particolare,
ai
sensi
degli
art.
50
e
54
del
T.U.E.L.
e
del
D.Lgs.
142/2015,
si
richiederà
ai
gestori
delle
medesime
il
rispetto
degli
obblighi
gestionali
e
di
rendicontazione
telematica
quotidiana,
e
il
pagamento
della
tassa
di
soggiorno
individuale
per
gli
ospiti,
allo
scopo
di
affrontare
i
costi
aggiuntivi
a
carico
del
comune.
Infine,
vi
sarà
un
serio
impegno
nell'adozione
di
tutte
le
misure
previste
dal
decreto
del
ministro
Minniti,
in
violazione
del
quale
è
previsto
l’allontanamento.
P r o t e z i o n e c i v i l e
Cercheremo
di
ricollocare
la
sede
della
Protezione
Civile
in
modo
da
massimizzare
integrazione
e
collaborazione
con
Polizia
Municipale
e
Vigili
del
Fuoco.
Estenderemo
ad
H24
l’orario
dell’Alert
System,
permettendone
l’utilizzo
non
solo
alla
Polizia
Municipale
ma
anche
a
Protezione
Civile
e
ai
Vigili
del
Fuoco.
La
Protezione
Civile
avrà
il
suo
spazio
web
istituzionale
riservato,
e
con
autonomia
di
gestione,
sul
sito
comunale.
Proporremo
alla
Protezione
Civile
di
incrementare
le
loro
esercitazioni,
coinvolgendo
periodicamente
la
cittadinanza
in
piani
di
evacuazione
e
di
gestione
delle
emergenze.
A g e n d a D i g i t a l e
Siamo
convinti
che
ogni
cittadino
abbia
il
diritto
di
poter
espletare
per
via
telematica
qualsiasi
pratica
presso
gli
uffici
comunali,
evitandogli
(fatta
salva
la
normativa
di
legge)
di
recarsi
personalmente
presso
gli
uffici.
Questo
obiettivo
sarà
realizzato
tramite
l’assegnazione
a
ciascun
cittadino
di
un
accesso
sicuro
ai
sistemi
informativi
comunali
(denominato
Accesso
Unico);
per
coloro
che
non
possiedono
i
necessari
dispositivi,
verranno
messe
a
disposizione
postazioni
pubbliche
opportunamente
distribuite
sul
territorio.
Tramite
questo
accesso
unico
il
cittadino
sarà
anche
messo
in
condizione
di
interfacciarsi
con
l’amministrazione
per
richiedere
informazioni
ed
esprimersi
sulle
consultazioni
pubbliche
organizzate
dall’amministrazione
stessa.
Vorremmo
lanciare
un
progetto,
in
collaborazione
con
i
commercianti,
che
permetta
la
copertura
wifi
gratis
di
consistenti
parti
del
territorio
rivaltese.
5
Riteniamo
inoltre
che
il
comune
debba
impegnarsi
a
fare
tutte
le
pressioni
e
stringere
accordi
con
compagnie
provider
internet
al
fine
di
rendere
disponibili
a
cittadini,
enti
e
imprese
locali
connessioni
internet
e/o
wifi
di
prestazioni
il
più
possibile
elevate.
Infine,
vogliamo
iniziare
un
processo
di
revisione
della
situazione
hardware
e
software
di
gestione
del
Comune,
finalizzata
alla
riduzione
dei
costi
e
al
miglioramento
delle
prestazioni.
P a r t e c i p a z i o n e
Vogliamo
superare
il
fallimentare
“bilancio
partecipativo”
dell’attuale
amministrazione,
stimolando
la
creazione
di
veri
e
propri
Comitati
di
Quartiere:
Villaggio
Aurora,
Centro,
Villaggio
Sangone,
Gerbole,
Tetti
Francesi
e
Pasta.
Questi
saranno
organismi
ufficiali,
istituzionalizzati
con
vere
e
proprie
elezioni,
attraverso
i
quali
tutti
i
cittadini
potranno
contare
e
assumersi
la
propria
responsabilità
civica,
partecipando
direttamente
alle
decisioni
politiche,
influenzando
e
sottoscrivendo
i
progetti
dell'Amministrazione
comunale.
In
caso
di
decisioni
politiche
e
amministrative
di
particolare
rilevanza,
Giunta
e
Consiglio
si
impegnano
a
sottoporre
a
referendum
attuato
per
via
telematica,
impegnandosi
a
rispettarne
l’esito.
Tramite
l’Accesso
Unico
il
cittadino
verrà
chiamato
a
partecipare
alle
decisioni.
Vogliamo
introdurre
nel
regolamento
del
consiglio
comunale
il
"Question
Time
del
cittadino":
tramite
di
esso
qualsiasi
cittadino,
secondo
un
regolamento
da
definire,
potrà
presentare
al
sindaco
o
alla
Giunta
una
singola
domanda
su
qualsiasi
argomento
di
interesse
pubblico;
potrà
leggerla
durante
il
consiglio
e
avere
diritto
di
replica
alla
risposta
dell’amministrazione.
C o m u n i c a z i o n e e T r a s p a r e n z a
Garantiremo
totale
trasparenza
dei
bilanci
del
Comune
e
delle
società
partecipate
mediante
pubblicazione
permanente
sul
sito
Internet
del
comune
e
delle
società
stesse
di
tutte
le
spese
e
i
ricavi
effettuati.
Garantiremo
inoltre
la
totale
trasparenza
degli
atti:
tutti
gli
atti
e
documenti
dell’amministrazione
comunale
saranno
interamente
disponibili
on-‐line
(salvo
ove
sia
pregiudicata
la
privacy
dei
cittadini,
nei
quali
casi
si
oscureranno
i
soli
riferimenti
personali)
tramite
un
portale
che
ne
permetta
una
facile
ricercabilità.
I
singoli
atti
saranno
individualmente
e
liberamente
linkabili,
e
tutte
le
comunicazioni
online
del
comune
conterranno
i
link
agli
atti
ufficiali,
affinché
il
cittadino
possa
consultarli
direttamente
senza
dover
effettuare
ricerche.
Tramite
l’accesso
unico,
descritto
al
paragrafo
“Agenda
Digitale”,
metteremo
il
cittadino
nelle
condizioni
di
poter
effettuare
l’accesso
civico
ad
atti
e
documenti
dell’amministrazione
comunale.
L’amministrazione
si
impegnerà
inoltre
ad
inviare
al
cittadino
che
ne
faccia
richiesta,
copia
di
qualunque
documento
non
disponibile
on-‐line
(ad
esempio
per
motivi
tecnici
oppure
perché
non
digitalizzato)
entro
il
termine
tassativo
di
30
gg
solari.
Imporremo
effettiva
trasparenza
e
pubblica
verificabilità
dei
redditi,
patrimoni
e
interessi
economici
di
tutti
i
funzionari,
consulenti
e
collaboratori
dell’amministrazione
comunale
e
delle
società
partecipate,
e
di
tutte
le
cariche
elettive.
Intendiamo
rivedere
il
format
di
Rivalta
Informa,
rendendo
disponibili
due
pagine
del
bollettino
per
comunicazioni
e
brevi
articoli:
una
per
tutti
i
gruppi
politici
rivaltesi
presenti
in
consiglio
comunale,
e
un’altra
per
le
associazioni
rivaltesi.
Sarà
garantito
a
tutti
lo
spazio
per
esprimere
le
proprie
opinioni
e
presentare
le
proprie
iniziative.
6
T r a s p o r t i
La
nostra
amministrazione
rientrerà
immediatamente
nell’Osservatorio
TAV,
permettendole
di
informare
i
cittadini
rivaltesi,
di
contrattare
le
decisioni
che
possano
avere
un
impatto
sul
territorio
rivaltese,
ed
infine
ottenere
tutte
le
compensazioni
disponibili.
La
nostra
amministrazione
offrirà
la
massima
collaborazione
a
tutti
i
livelli
istituzionali,
per
ottimizzare
anche
dal
punto
di
vista
intermodale
l’utilizzo
della
nuova
stazione
ferroviaria
SFM5
di
San
Luigi,
prevedendo
navette
e
parcheggi
di
interscambio.
La
nostra
amministrazione
affronterà
la
problematica
della
mobilità
privata
verso
Torino,
impegnandosi,
in
tutti
i
luoghi
istituzionali
e
in
coordinamento
con
i
comuni
limitrofi,
al
perseguimento
dei
seguenti
obiettivi:
• eliminazione
del
casello
di
Beinasco;
• costruzione
di
un
sottopasso
della
rotonda
dell’incrocio
di
strada
S.Luigi
con
il
raccordo
Pasta-‐Dojrone;
• allargamento,
ove
tecnicamente
e
finanziariamente
possibile,
delle
strade
provinciali
di
collegamento
tra
Rivalta
e
i
paesi
vicini;
• miglioramento
dell’illuminazione
delle
suddette
strade.
Per
quanto
riguarda
la
borgata
Dojrone,
crediamo
che
occorra
rendere
a
doppio
senso
di
marcia
la
bretella
di
bypass
dell’abitato,
in
modo
da
poter
riservare
l’accesso
alla
borgata
ai
soli
residenti.
Crediamo
che
sia
possibile
migliorare
l’esperienza
della
linea
2R,
creando
un
sistema
di
navette
che
colleghi
capoluogo,
frazioni
e,
come
già
accennato,
anche
la
futura
stazione
ferroviaria
SFM5
San
Luigi;
queste
linee
potranno
essere
finanziate
anche
con
il
contributo
dei
centri
commerciali
del
territorio,
in
cambio
di
fermate
che
servano
i
centri.
R a c c o l t a R i f i u t i
Con
il
passaggio
alla
raccolta
porta
a
porta,
i
costi
della
raccolta
rifiuti
sono
diventati
particolarmente
esosi,
senza
peraltro
corrispondere
con
un
servizio
soddisfacente
per
la
cittadinanza.
Ci
impegniamo
ad
un
progetto
di
profonda
revisione
della
modalità
di
raccolta,
finalizzato
alla
riduzione
dei
costi
e
conseguentemente
alle
tariffe
per
la
cittadinanza.
Vogliamo
migliorare
in
tutti
i
sensi
il
servizio
ai
cittadini
fornito
dall’Ecocentro.
7
A f f a r i s o c i a l i
S c u o l a
Rivalta
e
la
scuola
sono
un
binomio
che
renderà
la
città
da
vivere
non
solo
oggi,
ma
anche
stabilmente
nel
suo
futuro.
Il
buon
funzionamento
del
sistema
scolastico
rivaltese
è
il
terreno
di
coltura
da
irrigare
poiché
in
grado
di
garantire
a
tutti
un
sano
percorso
di
crescita
ed
educazione
innanzitutto
civica.
Si
proseguirà
nella
realizzazione
di
interventi
atti
all’adeguamento
alle
normativa
e
alla
manutenzione
necessaria
delle
strutture
scolastiche,
anche
nell’ottica
del
contenimento
dei
consumi
energetici.
Occorre
poi
fare
in
modo
che
asili
nido
e
scuole
abbiano
orari
adeguati
ai
ritmi
moderni,
e
garantiscano
ai
genitori
lavoratori,
specie
alle
mamme,
il
supporto
necessario
per
permettere
loro
qualsiasi
scelta
in
ambito
lavorativo,
al
fine
di
perseguire
una
vera
parità
uomo-‐donna
in
ambito
lavorativo.
A
tale
scopo,
quindi,
si
cercherà
di
mantenere
e
incrementare
i
servizi
a
favore
delle
famiglie:
pre-‐
accoglienza
e
doposcuola,
centri
estivi,
trasporto
scolastico,
coinvolgendo
ove
possibile
i
giovani
del
territorio
e
usufruendo
di
fondi
(quali
ad
es.
quelli
del
progetto
“Reciproca
solidarietà
e
lavoro
accessorio”
finanziato
dalla
Compagnia
di
San
Paolo).
Ci
poniamo
l’obiettivo
di
un
progressivo
potenziamento
del
nido
comunale,
finalizzato
all’aumento
negli
anni
della
capienza
del
servizio
fino
a
poter
accogliere
tutte
le
richieste.
Sarà
certamente
rafforzata
la
collaborazione
tra
il
sistema
scolastico
locale
e
le
associazioni
cittadine,
in
modo
da
arricchire
l’offerta
culturale
e
sportiva,
sia
dal
punto
di
vista
formativo
che
da
quello
del
singolo
evento,
e
utilizzando
sia
le
sedi
comunali
che
quelle
associative.
Gli
edifici
scolastici
dovrano
poter
essere
impiegati
in
orari
extra-‐curriculari
come
risorsa
territoriale
diffusa,
per
attività
di
aggregazione,
formazione
e
d’incontro.
In
tale
direzione
risulta
necessario
estendere
le
competenze
professionali
dei
docenti.
Sempre
perseguendo
l’obiettivo
di
collaborazione
costante
tra
scuola
e
amministrazione
comunale
crediamo
opportuno
l’inserimento
dell’Assessore
alle
politiche
scolastiche
come
membro
del
Consiglio
d’Istituto.
Vogliamo
premiare
gli
studenti
rivaltesi
(scuola
primaria
e
secondaria,
università,
premio
di
laurea)
più
meritevoli,
mettendo
a
bando
dei
premi
di
studio
che
coprano
una
parte
delle
spese
sostenute
lungo
i
loro
percorsi
di
studio.
Creeremo
inoltre,
nell’ambito
dell’ufficio
scuola,
uno
sportello
in
grado
di
fornire
a
studenti
e
famiglie
tutte
le
informazioni
necessarie
per
accedere
ai
bandi
disponibili
per
borse
di
studio
e
contributi
scolastici,
per
tutte
le
scuole
di
ordine
e
grado,
con
particolare
riferimento
alle
Università.
P o l i t i c h e s o c i a l i , s a l u t e , d i s a b i l i t à
Perseguiremo
un
potenziamento
del
servizio
dei
medici
di
base,
che
risulta
insufficiente
alla
maggior
parte
degli
assistiti,
adeguandolo
al
numero
degli
abitanti
e
alle
loro
esigenze,
con
orari
più
accessibili
e
un
servizio
quotidiano
incrementato
rispetto
a
quello
attuale.
Pensiamo
inoltre
alla
creazione
di
un
poliambulatorio
per
le
esigenze
primarie
dove,
oltre
al
medico
di
base,
si
potranno
inserire
professionisti
medici
in
convenzione
con
il
Servizio
Sanitario
Nazionale,
per
offrire
un
elevato
numero
di
servizi
sanitari
per
i
cittadini.
Verrà
costituito
un
gruppo
di
lavoro,
coinvolgendo
le
associazioni
locali
che
si
occupano
di
disabilità,
per
intervenire
sulle
problematiche
dei
cittadini
disabili,
tra
cui:
8
• il
monitoraggio
della
presenza
di
barriere
architettoniche
sul
territorio,
allo
scopo
di
lavorare
con
l’assessorato
ai
lavori
pubblici
e
con
i
privati
per
il
loro
abbattimento;
• la
revisione
della
collocazione
dei
posteggi
disabili
in
modo
che
ne
esistano
in
tutti
i
luoghi
di
interesse
civico.
C a s a
Vogliamo
istituire
agevolazioni
per
i
proprietari
di
alloggi
disponibili
ad
affittare
tramite
convenzioni,
rafforzando
il
contributo
complessivo
disponibile
per
il
sostegno
all’affitto.
Vogliamo
sviluppare
il
co-‐housing
tramite
la
ricerca
di
investimenti
privati
interessati
a
progetti
di
costruzione
e
gestione
del
patrimonio
comunale.
L a v o r o
E’
prevista
la
creazione
di
un
Centro
di
Formazione
che
possa
erogare
corsi
finalizzati
all’arricchimento
del
curriculum
formativo
dei
disoccupati,
in
particolare
giovani.
Tale
centro
potrà
essere
creato
in
collaborazione
con
i
comuni
limitrofi,
e
dovrà
essere
finanziato
da
fondi
europei,
regionali
e
sponsor
istituzionali
e
privati,
in
modo
di
pesare
il
meno
possibile
sulle
finanze
comunali.
Al
Centro
di
Formazione
dovranno
affiancarsi
laboratori
professionali
e
altre
iniziative
in
grado
d’offrire
agli
allievi
l’opportunità
di
avviare
un
percorso
di
sperimentazione
concreta
di
apprendistato
delle
arti
e
dei
mestieri,
che
favoriscano
la
professionalizzazione
dei
giovani
o
la
riqualificazione
dei
lavoratori
in
difficoltà.
Saranno
promosse
iniziative
mirate
allo
sviluppo
attraverso
il
microcredito,
i
fondi
di
garanzia
rotativi
ed
il
co-‐working,
individuando
spazi
da
porre
in
condivisione
come
incubatori
d’idee
e
per
l’imprenditoria
start-‐
up.
Verrà
incrementata
la
dotazione
finanziaria
impiegata
per
le
politiche
attive
del
lavoro
nel
bilancio
comunale
e
parallelamente
saranno
stimolati
gli
investimenti
che
andranno
nella
medesima
direzione.
Favoriremo
la
presentazione
di
progetti
da
candidare
sui
bandi
pubblici
di
finanziamento
per
attrarre
ulteriori
risorse.
G i o v a n i
Occorre
dar
modo
ai
giovani
di
trovare
in
Rivalta
tutto
ciò
di
cui
hanno
bisogno,
dall’educazione
al
lavoro,
dallo
sport
allo
svago,
dalla
cultura
agli
spazi
e
le
occasioni
di
aggregazione.
I
giovani
saranno
quindi
i
primi
destinatari
di
tutte
le
politiche
attive
per
il
lavoro
descritte
al
capitolo
precedente,
in
particolare
di
tutte
le
iniziative
di
formazione,
avviamento
al
lavoro
e
di
imprenditoria
giovanile.
A
questo
fine,
sarà
necessario
potenziare
l’InformaGiovani
comunale,
per
farlo
diventare
il
luogo
di
informazione
diretta,
costante
e
puntuale,
offrendo
a
tutti
i
giovani
opportunità
di
conoscenza
del
territorio,
di
partecipazione
a
bandi
di
ogni
tipo
e
di
organizzazione
efficace
del
loro
tempo.
Organizzeremo
incontri
di
orientamento
su
tematiche
relative
a
scuola,
università
e
lavoro,
e
mobilità
verso
l’estero,
in
collaborazione
con
le
istituzioni
regionali,
enti
privati
e
associazioni.
Vorremo
realizzare
con
i
giovani
eventi
(rassegne,
concerti,
gare
sportive,
ecc…)
di
rilievo
che
li
vedranno
coinvolti
attivamente
e
daranno
visibilità
al
territorio.
Verrà
inoltre
sostenuta
ed
incentivata
l’esperienza
del
Consiglio
Comunale
dei
Ragazzi.
Per
i
giovani
in
età
scolare
in
fascia
6-‐14,
promuoveremo
soggiorni
di
tipo
colonia,
trovando
risorse
pubbliche
e
private
e
progettandone
la
realizzazione.
9
A n z i a n i
Ci
impegneremo
ad
incrementare
i
servizi
a
favore
degli
anziani,
quali
il
trasporto
a
chiamata
per
necessità
personali,
l’assistenza
domiciliare,
la
cura
e
l’igiene
della
persona,
i
servizi
sanitari
e
la
consegna
dei
farmaci
a
domicilio.
Occorre
poi
favorire
tutte
le
proposte
di
svago
per
gli
anziani,
centri,
corsi
di
ginnastica
e
altro,
viaggi
e
soggiorni
vacanze/climatici.
Vogliamo
prevedere
incentivi
volti
a
favorire
i
progetti
intergenerazionali,
come
ad
esempio
programmi
di
tutoraggio,
le
consulenze
e
altre
attività
di
volontariato
nelle
scuole
e
in
altri
istituti
da
parte
di
anziani,
e
le
forme
di
coabitazione
intergenerazionale.
A s s o c i a z i o n i
Per
gestire
al
meglio
la
grande
ricchezza
data
dalle
molte
associazioni
rivaltesi,
crediamo
che
sia
essenziale
dotarsi
dello
strumento
del
“Tavolo
dell’Associazionismo
e
del
Volontariato”,
con
funzioni
di
coordinamento,
co-‐progettazione
,
e
promozione
delle
attività
per
evitare
la
sovrapposizione
degli
eventi
e
rendere
massima
l’efficacia
del
lavoro
delle
associazioni
stesse.
Vogliamo
riprogettare
e
riconsiderare
le
concessioni
di
spazi
comunali,
in
modo
da
mettere
in
grado
le
associazioni
non
solo
di
avere
una
sede,
ma
di
poter
anche
effettuare
attività
ed
eventi
con
più
facilità.
Vogliamo
inoltre
favorire
la
fusione
fra
associazioni
simili,
ed
i
progetti
frutto
di
vera
ed
effettiva
collaborazione
fra
due
o
più
associazioni.
Ci
preme
la
valorizzazione
dell’associazionismo
locale,
dando
la
precedenza,
pur
nei
limiti
normativi,
alle
associazioni
e
cooperative
locali
storiche,
rispetto
a
quelle
esterne
al
territorio.
Riteniamo
che
ogni
associazione
iscritta
all’albo
comunale
possa
avere
un
suo
spazio
sul
sito
internet
del
comune,
gestibile
autonomamente.
Tramite
le
associazioni,
vogliamo
incentivare
manifestazioni
dedicate
alle
tradizioni
locali
(es.
antichi
mestieri,
antichi
prodotti,
ecc.)
10
E d i l i z i a e L a v o r i p u b b l i c i
U r b a n i s t i c a e d E d i l i z i a p r i v a t a
Vogliamo
promuovere
politiche
e
progetti
di
investimento
pubblico
e
privato
per
la
rigenerazione
del
patrimonio
edilizio
cittadino
finalizzato
al
risparmio,
all’efficienza
energetica,
e
al
miglioramento
del
decoro
urbano.
In
quest’ottica,
proporremo
bonus
e
incentivi
fiscali
importanti
per
tutti
i
privati
che
compiano
interventi
volti
alla
ristrutturazione
e
al
miglioramento
dei
loro
fabbricati.
Ulteriori
incentivi
saranno
proposti
per
il
recupero
dei
fabbricati
agricoli
abbandonati,
sia
a
fini
di
sviluppo
agricolo,
che
a
fini
residenziali.
L a v o r i p u b b l i c i e M a n u t e n z i o n i
Vogliamo
istituire
l’Albo
Fornitori
riservato
ai
fornitori
rivaltesi,
al
fine
di
incentivare
l’affidamento
dei
lavori
di
costruzione
e/o
manutenzione
a
imprese
locali,
pur
nel
completo
rispetto
delle
normative.
Crediamo
che
la
migliore
soluzione
per
ovviare
al
sottoutilizzo
di
piazza
Gerbidi
sia
la
costruzione
di
una
copertura
che
permetta
l’utilizzo
di
quello
spazio
nelle
occasioni
più
diverse.
A
tale
copertura
sarà
associata
la
costruzione
di
una
sala
polivalente
da
mettere
a
disposizione
delle
associazioni
rivaltesi.
La
migliore
soluzione
sarà
però
individuata
tramite
la
presentazione
ai
cittadini
di
diversi
progetti
su
cui
essi
si
pronunceranno
democraticamente.
Occorrerà
quindi
risolvere
in
modo
strutturale
e
definitivo
i
problemi
funzionali
che
affliggono
l’auditorium
di
v.le
Cadore.
Per
quanto
riguarda
la
borgata
Dojrone,
crediamo
sia
inderogabile
affrontare
il
problema
del
collegamento
della
locale
fognatura
alla
sistema
fognario
di
SITO.
Vogliamo
ripristinare
l’impianto
di
irrigazione
del
parco
del
castello.
Vogliamo
istituire
un
piano
di
manutenzione,
da
rielaborare
annualmente,
della
manutenzione
di
strade
e
marciapiedi,
definito
su
tre
livelli
di
intervento:
primo
livello
affidato
al
servizio
dei
cantonieri
comunali,
secondo
livello
per
manutenzioni
localizzate
con
importo
di
spesa
al
di
sotto
dei
€40.000,
terzo
livello
appalti
per
importo
al
di
sopra
dei
€40.000
per
il
ripristino
ad
ampio
raggio
del
manto.
Per
quanto
riguarda
quelle
rotonde
la
cui
manutenzione
è
assegnata
ai
privati
in
cambio
di
diritti
pubblicitari,
crediamo
sia
necessario
definire
un
capitolato
di
manutenzione
con
adeguata
verifica
del
rispetto
del
medesimo.
V i a b i l i t à i n t e r n a
Vogliamo
indire
un
bando
per
la
presa
in
carico
da
parte
del
Comune
di
tutte
le
vie
private
ad
uso
pubblico
i
cui
proprietari
desiderino
passarne
la
gestione
al
Comune.
Vorremmo
iniziare
un
processo
di
progressiva
sostituzione,
dove
fisicamente
possibile,
degli
impianti
semaforici
con
rotonde,
unitamente
alla
revisione
del
posizionamento
e
della
effettiva
utilità
dei
sistemi
di
controllo
del
rispetto
del
c.d.s.,
quali
VistaRed
o
autovelox
in
genere.
Riteniamo
che
l’utilizzo
dei
dossi
al
fine
di
moderazione
della
velocità
sia
stato
esagerato,
e
proponiamo
lo
studio
di
soluzioni
alternative,
quali
dossi
mobili
(che
si
attivano
in
funzione
della
velocità
del
veicolo
che
sopraggiunge),
impianti
fissi
di
controllo
della
velocità,
oppure,
dove
urbanisticamente
possibile,
revisione
dell’arredo
urbano
in
modo
da
ottenere
un
rallentamento
naturale
della
circolazione
(concetto
di
woonerf).
Quando
la
situazione
dei
parcheggi
limitrofi
lo
permetterà,
proponiamo
la
rimozione
del
parcheggio
da
Piazza
della
Pace,
mantenendo
però
la
corsia
di
passaggio
delle
auto.
L’area
verrà
concessa
come
dehors
ai
locali
prospicienti
che
saranno
invitati
a
installare
strutture
possibilmente
coperte.
La
concessione
sarà
11
gratuita
se
tali
locali,
individualmente
o
in
consorzio
fra
loro,
organizzeranno
un
adeguato
programma
di
eventi.
E d i l i z i a s c o l a s t i c a
Come
già
detto
nel
capitolo
rguardante
la
scuola,
proseguiremo
nella
realizzazione
di
interventi
atti
all’adeguamento
alle
normativa
e
alla
manutenzione
necessaria
delle
strutture
scolastiche,
anche
nell’ottica
del
contenimento
dei
consumi
energetici.
12
A t t i v i t à E c o n o m i c h e
S e r v i z i – S m a r t C i t y
Crediamo
che
il
Comune
debba
favorire
tutte
le
iniziative
volte
a
stimolare
l’efficienza
e
la
concorrenza
nei
servizi
esercitati
dai
privati:
servizi
bancari,
assicurativi,
postali,
sanitari,
ecc.
In
particolare,
il
comune
eserciterà
tutte
le
pressioni
e
le
mediazioni
possibili,
a
tutti
i
livelli,
nei
confronti
dei
fornitori
di
servizi,
in
modo
da
perseguirne
il
miglioramento.
Si
curerà
in
modo
particolare
la
disponibilità
delle
agenzie
(poste,
banche,
assicurazioni,
ecc.),
della
consegna
della
corrispondenza,
della
disponibilità
di
provider
internet
e
wifi,
di
studi
medici
anche
di
base,
ambulatori,
ecc.
I n d u s t r i a e A r t i g i a n a t o
Rivalta
dovrà
essere
un
punto
di
attrazione
della
piccola
e
media
impresa
piemontese:
lo
consentiranno
le
infrastrutture
già
presenti
sul
nostro
territorio,
e
quelle
che
verranno
costruite
nel
prossimo
futuro.
Crediamo
che
sia
necessaria
una
decisa
riduzione
delle
tasse
comunali
e
delle
tariffe
riservate
alle
attività
economiche
presenti
nel
territorio
rivaltese,
con
particolare
attenzione
nei
confronti
di
quelle
di
nuovo
insediamento,
in
modo
da
rendere
il
più
possibile
appetibile
il
nostro
territorio
per
nuove
attività
o
rilocazioni
di
attività
esistenti.
A g r i c o l t u r a
Crediamo
che
occorra
rilanciare
la
vocazione
agricola
del
paese,
incentivando
la
creazione
e
lo
sviluppo
di
tutte
quelle
organizzazioni
che
per
loro
natura
possano
promuovere
le
colture
di
qualità
e
di
tipo
bio,
come
gruppi,
consorzi,
associazioni
di
tutela,
eccetera.
Questo
obiettivo
deve
passare
anche
tramite
il
recupero
degli
appezzamenti
di
terreno
abbandonati,
incentivando
i
giovani
e/o
disoccupati
al
ritorno
all’agricoltura,
tramite
affitto
agevolato
e/o
in
comodato
d’uso.
Vogliamo
inoltre
promuovere
attività
di
formazione
agricola
in
modo
da
proporre
l’agricoltura
come
opportunità
di
occupazione.
Occorrerà
inoltre
riservare
una
particolare
attenzione
agli
agricoltori
locali
sia
nell’organizzazione
dei
mercati
locali,
che
negli
eventi
periodici.
Incentiveremo
infine
il
ritorno
all’irrigazione
naturale,
mediante
ripristino
delle
derivazioni
di
irrigazione
dal
fiume
Sangone.
C o m m e r c i o
Crediamo
che
sia
fondamentale
istituire
un
“Tavolo
del
commercio”,
luogo
di
confronto
permanente
tra
amministrazione
e
commercianti,
che
permetta
di
definire
strategie
comuni
e
coordinamento.
Tramite
questo
tavolo,
incentiveremo
l’organizzazione
di
eventi
in
collaborazione
tra
amministrazione
comunale,
commercianti
e
associazioni,
che
valorizzino
e
promuovano
prodotti
e
specificità
locali,
quali
manifestazioni,
fiere,
mercati
dei
produttori,
sagre.
Vogliamo
istituire
inoltre
un
calendario
di
mercati
specifici
quali
antiquariato,
modernariato,
ecc.
Vogliamo
promuovere
progetti
sperimentali/pilota
avvalendosi
di
bandi
e
finanziamenti
regionali
ed
europei,
che
possano
costituire
bonus
ed
incentivi
per
i
negozi
di
vicinato.
Inderogabile
è
la
semplificazione
degli
adempimenti
burocratici
e
contenimento
dei
tributi
locali,
a
partire
dalle
tariffe
di
raccolta
rifiuti.
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C u l t u r a e T u r i s m o
Rivalta
possiede
un
patrimonio
storico
ed
artistico
di
tutto
rilievo,
che
attende
solo
di
essere
valorizzato,
come
il
Monastero
e
il
suo
parco,
il
Castello
degli
Orsini,
il
Ricetto,
la
chiesa
dei
SS.
Vittore
e
Corona
e
quella
di
S.
Croce,
e
anche
il
Rifoglietto.
Per
questi
edifici
occorre
trovare
destinazioni
e
modalità
d’uso
che
uniscano
al
più
appropriato
utilizzo
socio-‐culturale-‐commerciale,
una
gestione
economicamente
sostenibile.
Per
questo
occorrerà
passare
da
una
fase
progettuale
che
sarà
effettuata
tramite
bando
di
concorso
di
idee.
Proponiamo
un
investimento
strategico
per
lo
sviluppo
sociale,
economico
e
turistico
di
Rivalta,
attraverso
un
sistema
che
coinvolga
istituzioni
pubbliche,
enti
privati,
cittadini
e
associazioni,
che
si
riuniranno
in
un
“Tavolo
della
Cultura
e
del
Turismo”
attorno
al
quale
far
confluire
e
mettere
in
relazione
tutte
le
richieste
dei
rivaltesi.
Questa
collaborazione
porterà
all’organizzazione
dell’iniziativa
“100
Eventi
per
Rivalta”:
un
percorso
turistico-‐culturale
fatto
di
100
eventi
di
varia
natura
(mostre,
rassegne
culturali,
eventi
musicali,
teatrali,
sportivi)
che
coinvolga
rivaltesi
e
visitatori
attraverso
iniziative
mirate
all'aggregazione,
utilizzando
sia
i
luoghi
storici
citati,
che
tutti
gli
altri
spazi
della
città,
frazioni
incluse,
per
trasformare
in
attraente
e
fruibile
turisticamente
il
nostro
territorio.
Importante
spazio
in
questo
programma
culturale
sarà
dato
alla
tutela
delle
tradizioni
locali,
a
partire
dalla
lingua
piemontese,
alla
storia
di
Rivalta,
dei
suoi
luoghi
storici
e
dei
suoi
personaggi,
per
finire
con
i
prodotti
enogastronomici
locali.
Nel
corso
dell’anno
tutti
i
siti
storici
saranno
sempre
visitabili
in
modo
tale
da
regalare
ai
visitatori
occasionali
o
agli
studiosi
di
storia
dell’arte
l’opportunità
di
apprezzare
il
quadro
d’insieme
di
tutto
ciò
che
Rivalta
è
in
grado
di
offrire.
Vogliamo
rilanciare
l’iniziativa
dei
“Punti
Verdi”
estivi,
collocati
al
Parco
del
Monastero,
P.za
Filippa
e
Via
Toti,
dove
agli
spettacoli
(teatrali,
musicali
e
cinematografici)
si
affiancheranno
iniziative
di
street
food.
Vogliamo
riprogettare
il
bando
per
l’auditorium,
separando
la
gestione
da
tutti
gli
altri
aspetti.
A m b i e n t e e d E n e r g i a
Vogliamo
istituire
il
monitoraggio
della
qualità
dell’aria
mediante
l’installazione
nel
territorio
comunale
di
proprie
centraline
di
controllo
e
pubblicazione
sul
sito
web
del
comune
in
tempo
reale
delle
misurazioni
effettuate.
Sarà
una
priorità
la
lotta
contro
le
zanzare,
perché
riteniamo
un
valore
di
benessere
pubblico
permettere
ai
cittadini
di
riappropriarsi
degli
spazi
verdi
pubblici
e
privati.
Essa
sarà
fatta
di
concerto
con
IPLA
e
Regione
Piemonte,
e
con
i
comuni
limitrofi,
e
basata
su
metodologie
ecosostenibili.
Sarà
a
cura
del
comune
negli
spazi
pubblici,
e
a
cura
dei
privati
negli
spazi
privati,
incentivata
con
detrazioni
fiscali.
Proporremo
incentivi
all’ammodernamento
degli
impianti
energetici
per
migliorare
l’efficienza,
da
finanziare
tramite
fondi
regionali,
statali
ed
europei.
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