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Published by Mediano Editore, 2022-07-11 09:16:53

Catalogo bozza_merged

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MARIO VETERE

negativo é positivo
a cura di Emanuele Bertucci
Palazzo Santa Chiara
TROPEA (VV)
15 luglio - 12 agosto 2022

Mediano Editore







MARIO VETERE

negativo é positivo
a cura di Emanuele Bertucci
Palazzo Santa Chiara
TROPEA (VV)
15 luglio - 12 agosto 2022

Mediano Editore

Mario Vetere Palazzo Santa Chiara
negativo é positivo Tropea (VV)

a cura di Emanuele Bertucci 15 luglio - 12 agosto 2022

Coordinamento generale mostra Allestimento © Mediano Editore
Associazione Arte è Cultura Emanuele Bertucci © Mario Vetere
Responsabili coordinamento
Martina Bertucci Finito di stampare nel mese
Crediti fotografici di Luglio 2022
Francesco Cortese dalle Industrie Grafiche Guido
Roberto Privitera Rende (CS)
Catalogo a cura Tutti i diritti riservati.
Mediano Editore È vietata la riproduzione, anche
Progetto grafico e impaginazione parziale, con qualsiasi mezzo.
Mediano Editore www.medianoeditore.it
[email protected]





Il Sindaco di Tropea
Avv. Giovanni Macrì

Il curatore
Emanuele Bertucci

Quando ho conosciuto Mario Vetere

Il critico d’Arte
Federico Caloi

Nel film “Una donna sposata” (1964) di Jean Luc Godard, c’è una scena importante, diventata una pietra miliare
del pensiero, in cui un intellettuale parla con la protagonista della definizione dell’intelligenza: “L’intelligenza -dice
- è comprendere prima di affermare. Ciò significa andare oltre l’idea, cercare i suoi limiti, cercare il suo contrario
e quindi comprendere gli altri…”. L’attore, in questo discorso profondo e affascinante, ci spiega anche del rapporto
che c’è, nell’uomo, rispetto alla visione delle cose, e fa un paragone riguardo ai colori primari e un suo opposto, il
bianco e nero, in relazione all’assoluto con cui le persone preferiscono vedere la realtà delle cose; modo di avere una
visione che spesso dimentica il grigio, l’intermedio, le sfumature.
Mario Vetere, con la sua invenzione artistica, a cui ha dato il nome suggestivo di “NegativoèPositivo”, crea nell’arte
un’operazione concettuale che richiama al tema del brando del film di Godard “Una donna Sposata”. Vetere fa della
sua arte una nuova proposta estetica e insieme una riflessione “a voler sottolineare che in tutto ciò che può sem-
brare negativo può essere ravvisato un elemento positivo” [Parole dell’artista]. È qui, in questo contrasto, in questa
opposizione del negativo e del positivo, che troviamo l’andare oltre i limiti, quell’usare i colori primari e dare il suo
contrario, che sbocca nel risultato visivo dell’opera. Ritroviamo idealmente nel Vetere il creare una sorta di bianco e
nero e il portarci nella zona della intermedietà, non intesa nel mero senso del colore, bensì come luogo della mente
della nostra osservazione.
Vetere si inventa un nuovo procedimento di fare e fruire l’opera d’arte, il NegativoèPositivo. L’opera è realizza-
ta direttamente come se fosse una vecchia pellicola fotografica da sviluppare, cioè in negativo, pronta per essere
trasformata nella sua versione “visibile”. Attraverso lo smartphone o un tablet, modificando le impostazioni di
visualizzazione nello spettro del negativo, possiamo vedere l’opera di Vetere nella visione normale. Ci sarebbe da
fare subito delle riflessioni, ispirate dal procedimento che ci presenta questo artista, su cosa è, e cosa si intende per
normale. Ecco, prontamente, insieme alla curiosità destata dalla creazione di una tecnica artistica assolutamente
smart, che scattano nello spettatore delle opere di Vetere, una ridda di considerazioni interiori che vanno a scavare
nel profondo. Che dire, inoltre, della necessità dell’utilizzo dei nostri sempre presenti strumenti tecnologici, che di-
ventano necessari all’interpretazione ultima dell’opera di Vetere. È un altro elemento concettuale questo, che apre
ancora un’altra strada nella introspezione e nella comprensione. Per poter fruire della sua opera si deve ricorrere
ad un media. Se si guarda l’opera di Vetere senza lo strumento tecnologico si può osservare solo una parte della
realtà, per “vedere” c’è bisogno di un supporto, di un “filtro” tecnologico; è questa un’operazione intrigante e densa
di significati.
L’arte di Vetere non è solo il dipanarsi dei suoi soggetti e della sua tecnica antica, Leonardo Da Vinci la amava,
lavorare con le cere e le crete, usate principalmente con le dita. I soggetti sono per lo più tradizionali, nature morte,
paesaggi, personaggi famosi, animali, anche se alcune opere vanno verso una direzione nuova, più ardita, dove il
tema sociale e quello della riflessione si fa evidente, come nell’opera dove un primissimo piano di un volto ha gli
occhi sbarrati da due ferri che li costringono sempre aperti e dove il riflesso nella pupilla è quello delle icone di In-
stagram e di Facebook. L’arte di Vetere è anche un modo forte di comunicare. L’invenzione, la curiosità e lo stupore
che desta questo suo nuovo procedimento è una modalità dell’intelligenza che scava nel rapporto che ha l’essere
umano con la sua realtà.

Black Panther
Crete sfumate con le dita su cartoncino
cm 50x70, 2019



Anyway the wind blow
Crete sfumate con le dita su cartoncino
cm 103x80, 2017

Boo!
Crete sfumate con le dita su cartoncino

cm 110x77, 2017



Battiti
Crete sfumate con le dita su cartoncino

cm 60x80, 2022

Calabbra
Crete sfumate con le dita su cartoncino
cm 100x63, 2019

Caretta caretta
Crete sfumate con le dita su cartoncino

cm 110x79, 2017







Chi vince chi perde
Crete sfumate con le dita su cartoncino

cm 160x105, 2022

Jazz1
Crete sfumate con le dita su cartoncino
cm 57,5x80, 2019

Jazz2
Crete sfumate con le dita su cartoncino

cm 57,5x80, 2019

Mi fido di te
Crete sfumate con le dita su cartoncino
cm 48x66, 2017

Lama di luce
Crete sfumate con le dita su cartoncino

cm 100x79, 2017

E vita
Crete sfumate con le dita su cartoncino
cm 56x78, 2017



Polignano a Mare
Crete sfumate con le dita su cartoncino
cm 58x39, 2019

Primato
Crete sfumate con le dita su cartoncino

cm 90x66, 2019

Diverso ma uguale
Crete sfumate con le dita su cartoncino
cm 56x44, 2022



Una luce nel buio
Crete sfumate con le dita su cartoncino
cm 150x105, 2022

Rare
Crete sfumate con le dita su cartoncino

cm 59x47, 2022

White gardenias
Crete sfumate con le dita su cartoncino
cm 56x78, 2022

Inside
Crete sfumate con le dita su cartoncino

cm 55x80, 2019



39

Social-asocial
Crete sfumate con le dita su cartoncino
cm 78x41, 2019



Miracolo DiVino
Crete sfumate con le dita su cartoncino
cm 50x68, 2017

Outside
Crete sfumate con le dita su cartoncino

cm 55x80, 2019

Raganella
Crete sfumate con le dita su cartoncino
cm 58x40, 2017



Mario Vetere nasce a Torino il 22 agosto 1972.
Inventa la tecnica negativoèpositivo®, volutamente con l’accento sulla è, a voler sottolineare che in tutto ciò che può
sembrare negativo può essere ravvisato un elemento positivo. La tecnica è fortemente innovativa, la prima nel suo ge-
nere ad essere stata depositata in Italia. negativoèpositivo® è un tentativo artistico molto ben riuscito. Si tratta di crete
colorate sfumate con le dita su cartoncino, senza l’uso di pennelli. I disegni realizzati in negativo, come nelle vecchie
pellicole fotografiche, sono fruibili modificando le impostazioni dei comuni strumenti tecnologici (tablet e/o smar-
tphone) in negativo accedendo alla fotocamera. Passando l’obiettivo sui disegni l’effetto è strabiliante. Non vengono
utilizzate tecniche di fotoritocco, Mario Vetere dipinge direttamente in negativo, utilizzando i colori corrispondenti.

Mostre, esposizioni e premi
2012 - mostra personale collezione “Mario Vetere” Museo Comunale Strongoli , 2012 - mostra personale collezione
“Mario Vetere” Palazzo della Provincia di Crotone, 2015 - Primo classificato estemporanea “La donna fra cultura
e tradizione” Crucoli (Kr), 2015 Copertina del periodico “Il Calabrone” dedicata al cantante degli Aerosmith,
Steven Tyler, 2015 Mostra personale collezione “Sperimentando” Museo Comunale Strongoli, 2015 Mostra perso-
nale collezione “Sperimentando” Museo Palopoli Crucoli, 2016 Mostra personale collezione “Sperimentando” Ca-
stello Santa Severina, Agosto 2016 - Primo classificato estemporanea “Giubileo degli artisti” Belvedere Spinello (Kr),
Dicembre 2016 Mostra personale prima collezione “#negativoèpositivo®” Museo Comunale Strongoli, Aprile 2017
Mostra personale prima collezione “#negativoèpositivo®” Ciro’ Marina, Luglio 2017 Mostra personale prima colle-
zione “#negativoèpositivo®” Castello Aragonese - Le Castella, Dicembre 2017 Mostra personale prima collezione
“#negativoèpositivo®” Ristoranti I’Tuscani - Firenze, Agosto 2017 - Primo classificato Estemporanea “Pinacoteca
Zzupetrinu” Belvedere Spinello (Kr), Aprile 2018 - Premio originalità al “Festival dell’Immagine” di Martina Franca
(Ta). Titolo dell’opera: “La donna tra arte e passione”, Agosto 2018 - selezionato dal CIS (Comitato Internazionale di
Selezione) alla partecipazione della XII Florence Biennale, Agosto 2018 - Concorso internazionale di pittura “Le Ca-
stella al chiaro di luna”, Premio: Ammissione alla XIII biennale di Roma 2020, 2018 - Menzione speciale della giuria
di Qualità al 37° Premio Nazionale di Pittura “Fighillearte” - Fighille (Pg), Aprile 2019 - Secondo classificato
categoria “Disegno professionista” Festival dell’Immagine di Martina Franca (Ta), Luglio 2019 - Riconoscimento
dall’Amministrazione Comunale di Melissa. “Per aver aggiunto all’arte contemporanea una nuova dimensione visiva
- negativoèpositivo®”, Ottobre 2019 - Partecipazione premi “I sassi d’oro” in Matera con mostra negativoèpositivo®
dedicata, Ottobre 2019 – Partecipazione alla XII Biennale d’arte – Firenze, seconda collezione negativoèpositivo®,
2019 - Mostra personale negativoèpositivo®all’interno del progetto “L’eccidio di Fragalà – Melissa 1949-2019” con
realizzazione di opere sul tema, 2020 - Partecipazione alla mostra virtuale collettiva “Pinta un cubrebocas” orga-
nizzata dal Colectivo unidos por el arte (Sud America), 2020 partecipazione a seconda edizione “Culturart” Petilia
Policastro con mostra personale seconda collezione negativoèpositivo®, 2020 conferenza virtuale in Cile con gruppo
grabadonotoxicolatinoamerica, Ottobre 2020: Premio “Critico d’arte” presso “Festival dell’Immagine”, Martina Fran-
ca, Settembre 2021 - mostra personale terza collezione negativoèpositivo® presso Castello normanno svevo, Cosenza,
Maggio 2022 mostra personale terza collezione negativoèpositivo® presso “Museo del presente”, Rende - Cs




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