GRAN PREMIO
70° DELLA
FORMULA 1
1
LA RED BULL
METTE LE ALI
di Vincenzo Bajardi – Foto by Pirelli
2
Facendo tesoro degli errori commessi la scorsa settimana,
il team Red Bull adotta la strategia mettendo in condizioni
un magistrale Max Verstappen di dare la paga alle Mercedes
e conquistare la sua nona vittoria. Buon quarto posto di Le
clerc con la Ferrari.
3
Tu si aspe avano una doppie a Mercedes nel GP del 70°
della Formula 1, quinta prova del Mondiale, ancora sulla pi‐
sta inglese di Silverstone. Invece a sve are sul traguardo è
stato l'olandese Verstappen (nona vi oria in carriera), gra‐
zie ad una perfe a ges one delle gomme e ad una strategia
diversa dalle ve ure di Stoccarda. Così, con la vi oria nel
gran premio dei 70 anni della Formula 1, l’olandesino vo‐
lante si guadagna di diri o un posto nella storia della massi‐
ma categoria .
4
5
Mal di gomme
Sui 52 giri del tracciato Max è stato
maiuscolo, transitando per primo
so o la bandiera a scacchi con la sua
Red Bull‐Honda con 11"326 di
vantaggio su Hamilton, alla disperata
rincorsa dopo il pit stop a pochi giri
dal termine contro la sua volontà per
montare gomme hard fresche, e di
19"231 su Bo as. La Red Bull si è così
presa una pronta rivincita dopo
l’errore di ges one che una se mana
fa aveva, probabilmente, vanificato la
possibile vi oria. Questa volta, al
contrario, a pagare il conto per il “mal
di gomme” con il maggior numero di
pit stop per la sos tuzione cautela ‐
va è stato il box Mercedes. Una cau‐
tela più che comprensibile, date le
preoccupan righe nere eviden sul
ba strada posteriore degli pneu‐
ma ci della monoposto di Hamilton.
Tu avia il muso lungo finale di Toto
Wolff la dice lunga sul bilancio finale
di una domenica che da trionfo si è
trasformata in calvario.
6
7
Flash Rossi situazione non certo entusiasmante,
un altro spunto posi vo per il box del
Splendido quarto posto per Leclerc Cavallino, parzialmente offuscato
con la Ferrari (che in gara ha ritrovato ancora una volta da un Ve el sempre
verve), autore di una prestazione più in difficoltà.
lodevole so o ogni punto di vista. Dopo aver mancato la Q3 il sabato,
Il giovane monegasco ha sfru ato al complicandosi quindi la vita
meglio una monoposto che, ormai an cipatamente, il tedesco ha perso
come amme ono anche in quel di la macchina alla prima curva
Maranello, non è certo un fulmine di ripartendo in coda al gruppo e
guerra, tenendo un buon ritmo e chiudendo una gara difficile in
gestendo al meglio gli pneuma ci dodicesima posizione staccato di
che rappresentavano un punto oltre un minuto.
interroga vo per tu . A fine gara Ve el hai poi cri cato
Quindi, pur nelle difficoltà di una apertamente anche la strategia del
8
mure o Ferrari, che avrebbe fa o (McLaren‐Renault),
l’opposto di quanto necessario. Ricciardo (Renault)ad un giro come
Una situazione obbie vamente Raikkonen (Alfa Romeo), a due giri
difficile per ipo zzare un finale di Grosjean (Haas‐Ferrari) e Giovinazzi
stagione migliore. (Alfa Romeo), a 3 giri Russell, La fi e
Alle spalle di Leclerc, Albon con la Magnussen.
Red Bull‐Honda a 39"146, Stroll con Nella classifica Pilo Hamilton rimane
la Racing Point‐Mercedes a 42"538, leader con 107 pun su Verstappen
Hulkenberg con la Racing Point a (77), Bo as (73), Leclerc (45), Norris
55"951 e ancora Ocon (Renault) a (38), Albon (36), Stroll (28), Ricciardo
1'04"73, Norris (McLaren‐Renault) a (20).
1'05"544, Kvyat (Alphatauri‐Honda) a In quella Costru ori Mercedes guida
1'09"669, Gasly (Alphatauri‐Honda) a ne amente con 180 pun su Red Bull
1'10"642. Dodicesimo Ve el a (113), Racing Point (56), Ferrari (55),
1'13"370 ed seguito da Sainz McLaren (53), Renault (36).
9
Vi oria proge ata
Da evidenziare il lavoro della squadra Red Bull Honda, che
ha iniziato a costruirsi questo successo quando si è deciso
di disputare la Q2 con la gomma dura, rispe o alle due
ve ure tedesche con le medie. Grazie anche ad un telaio
che consumava meno gli pneuma ci rispe o alle Merce‐
des. In defini va Bo as e Hamilton non hanno ges to le
gomme nel migliore dei modi. Ai più a en osservatori,
peraltro, non sarà sfuggita l'ala posteriore montata dalle
Mercedes, con una bassa incidenza del flap e il profilo
principale situato molto più in alto rispe o alla scorsa
se mana.
Per evitare nuovi guai la Pirelli aveva deciso di incrementa‐
re la pressione di gonfiaggio. Dentro e fuori dalla pista in
evidenza il caso Racing Point. Oltre alla Ferrari, anche Re‐
nault, McLaren e Williams faranno appello contro la
sentenza di venerdì scorso con l'intento di spingere la Fe‐
derazione ad aprire un'inves gazione su tu a la macchina,
a par re dalle prese d’aria per i freni posteriori.
Prossima gara il 16 agosto in Spagna.
10
11
info@motorstyle.tv
www.facebook.com/motorstyletvchannel
h ps://www.instagram.com/motor_style_tv/
realizzato da : Gianluca Mazzu o
12