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Published by , 2018-05-10 05:23:55

FotoCarpi11_Catalogo_like at

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“People”

FotoCarpi11

Mostra fotografica itinerante nei negozi del centro di Carpi dal 14 10 29 maggio 2011
LIBRERIA MONDADORI, CIPRIA, PELLETTERIA NORA, OTTIVA F.LLI LUGLI, KAMMI CALZATURE, VENTANNI, LIBRERIA LA FENICE

Città di Carpi
Appuntamento con la fotografia 2011

“People”.

Nella nostra epoca di grandi mutamenti sociali il tema “People”assume una importanza particolare, soprattutto se a
svilupparlo sono giovani fotografi che per dati anagrafici hanno le radici nel ‘900 e sono oggi gli adulti che affrontano le
trasformazioni complesse che stanno caratterizzando il 2000.

Affrontare il tema ha comportato un cambio di scala nella nostra percezione che dall’individuale è stata orientata al
collettivo. “People” rimanda inevitabilmente alle moltitudini di uomini, ai fenomeni complessi della massa di persone che
convivono operando alla costruzione del mondo comune.

Tredici autori, 5 fotografe e 8 fotografi, ci presentano le loro opere realizzate nei mesi invernali attraverso un positivo
stimolo di gruppo evidentemente capace di motivare il contributo personale alla mostra collettiva che giustamente è
diventato un bellissimo appuntamento annuale con la fotografia carpigiana. Dati i risultati ottenuti, da parte di giovani autori
e autrici, nei Concorsi fotografici e Manifestazioni fotografiche nazionali dobbiamo riscontrare che il metodo, del Gruppo
Fotografico Grandangolo, di condurre i progetti fotografici a tema dato è efficace a far nascere nuovi talenti.

In “People(s)” Dario Alberici, attraverso i momenti di una significativa rappresentazione teatrale, ci stimola a superare la
paura dell’altro e a comprendere il valore della relazione umana. Danilo Baraldi con due video “La passeggiata” e “A
tredici anni ho fatto il fabbro”, rappresenta le due condizioni opposte del tema: i ritmi frenetici della vita di massa per le vie
cittadine, la testimonianza del singolo che diventa memoria storica di una intera generazione anziana. Con “Invisible
people” Lisa Barbieri tocca il sofferto aspetto di chi è senza fissa dimora e vive d’elemosine nelle grandi città. Il racconto
fotografico tocca efficacemente le sensibili corde dell’abbandono, della miseria, dell’emarginazione sociale. Gabriele
Bartoli con “Affetti personali” indaga nell’identità intima rappresentando il contenuto del portafoglio di alcune persone di
diversa estrazione sociale, etnica ed età. Ogni oggetto diventa indizio per ricostruire l’identità sociale di un individuo e
nell’insieme di un popolo.

E’ rivelatrice l’opera “Segnali di vita” di Giovanni Bovi nel far comprendere come i segnali indicatori siano
contemporaneamente alta espressione culturale di una vita sociale organizzata e paradossalmente binaria dove è costretta
la vita di ognuno di noi. Valeria Cremaschi con “Metamorfosi” ripercorre il disincanto vissuto dalla popolazione femminile
dall’identificazione del modello di femminilità idealizzata dell’infanzia, rappresentata dalla bambola Barbie, fino al suo
superamento.
Con “Essere e Apparire” Elisa Forni formula una riflessione critica sul comportamento nella nostra società consumistica
offrendo stimoli per una riflessione personale. Claudia Galli con “People d’Italia” attraverso la rappresentazione di segni
storici dell’italianità fornisce alcuni elementi che contribuiscono a delineare l’identità del popolo italiano. Le atmosfere della
tradizione e della modernità rappresentate in “ Italian people” di Michele Grassi ci introducono nella domanda senza
tempo sul senso della esistenza umana. “Seduto …” di Niko Mecugni attraverso una costanza formale dell’immagine
fotografica ci apre alla percezione delle diverse storie popolari intuibili guardando le panchine condivise di un parco.
Claudio Montali in “Linea di confine” rappresenta la condizione interiore sofferta della popolazione anziana
nell’attraversare quella fase complessa della vita. Con “Crescere sulle punte” Stefano Negri ci immerge nelle eleganti
atmosfere di una scuola di danza classica, dove la tradizione è trasmessa alle giovani generazioni che così apprendono il
valore dell’espressione fisica armoniosa sia individuale che collettiva. Erica Sacchetti con “Little people grow up”
rappresenta l’energia dirompente che ha la generazione infantile nell’entrare nel mondo e diventarne i nuovi protagonisti.

Come sempre il progetto fotografico tematico presenta il grande valore della pluralità dei punti di vista che anche con
questo tema ci sorprende per l’ampiezza e la profondità delle riflessioni compiute.
Realizzare opere per “People”, come rivelano i portfolio fotografici realizzati dai soci del Gruppo Fotografico Grandangolo,
ha comportato il prendere contatto con valori culturali e sociali, con sentimenti personali e collettivi, di importanza capitale
per l’armoniosa esistenza di un popolo, quali: la paura dell’altro, il ritmo esistenziale condiviso, la memoria, il disagio,
l’identità individuale e di nazione, le regole della convivenza, i miti, il consumismo, il rapporto tra tradizione e modernità, la
serena condivisione della città, il senso del passato e del futuro visto nei passaggi generazionali, le armonie auspicabili e
possibili nella vita collettiva. Il messaggio mi sembra forte e chiaro: essere “People” comporta impegno, condivisione,
progettualità consapevole per il futuro.

Silvano Bicocchi
FIAF-DAC



Dario Alberici
Danilo Baraldi

Lisa Barbieri
Gabriele Bartoli

Giovanni Bovi
Valeria Cremaschi

Elisa Forni
Claudia Galli
Michele Grassi
Niko Mecugni
Claudio Montali
Stefano Negri
Erica Sacchetti

DARIO ALBERICI – People(s)



DANILO BARALDI – La passeggiata (frame da video)

DANILO BARALDI – A 13 anni ho fatto il fabbro (frame da video)

LISA BARBIERI – Invisible People

… che non vediamo o non vogliamo vedere,
che incontriamo per strada vestiti miseramente,
giovani e anziani, uomini e donne,
con storie e radici diverse,
ma accomunate da una vita di solitudine e povertà.





GABRIELE BARTOLI – Affetti personali

GIOVANNI BOVI – Segnali di vita



VALERIA CREMASCHI – Metamorfosi

L’estro mi spinge a narrare di forme
nuove mutate in corpi nuovi.

Ovidio





ELISA FORNI – Essere e Apparire





CLAUDIA GALLI – People d’Italia



MICHELE GRASSI – Italian people

People are the best show in the
world. And you don't even pay for
the ticket.

Charles Bukowski







NIKO MECUGNI – Seduto…

Seduto su una panchina aspetto,
Seduto su una panchina osservo,
Seduto su una panchina penso,
Seduto su una panchina parlo,
Seduto su una panchina sogno,
Seduto su una panchina immagino,
Seduto su una panchina vivo,
Seduto su una panchina ascolto,
Seduto su una panchina desidero,
Seduto su una panchina leggo,
Seduto su una panchina mangio,
Seduto su una panchina incontro.



CLAUDIO MONTALI – Linea di confine



STEFANO NEGRI – Crescere sulle punte



ERICA SACCHETTI – Little people grow up

People.
Gente.
Moltitudine senza forma, senza anima, senza volto.
Non per me che nella folla riconosco sempre un viso, un sorriso,
un’espressione.
People.
Gente.
Insieme di individui diversi per colore, per anima, per volto.
Per me che in ognuno riconosco uno spirito, un percorso, un’indole.
Per me, presto di nuovo mamma, che ho sentito quanto il nostro carattere e la
nostra anima siano forti e diversi già dai primi battiti di vita.
People.
Gente.
Bambini che crescono, che evolvono, che cambiano, che si affermano.
Bambini che vorremmo sempre piccoli, indifesi e da accudire.
Bambini che un giorno iniziano a staccare la mano, ad assaporare il mondo, a
guardarlo dalla propria prospettiva ed ad ascoltare la musica, i rumori e le
parole in cui loro stessi più si riconoscono.
Bambini che crescono guardando il mondo degli adulti, copiando modi, gesti,
vestiti… con quel pizzico di ironia che ci fa percepire quanto a volte tutto
appaia loro assurdo e ridicolo.
Bambini che possono ancora manifestare la voglia di cambiare con una
semplice pernacchia.
Bambini che imparano presto a scegliere i propri compagni, la propria strada, il
proprio cammino.
Bambini che crescono, per correre liberi nel loro futuro.
Bambini che crescono per essere le persone di domani.
People. Little people grow up
Persone. Piccole persone crescono







Il Gruppo Fotografico Grandangolo BFI
ringrazia:

© GRUPPO FOTOGRAFICO GRANDANGOLO BFI 2011– Tutti i diritti riservati – Via Peruzzi 22, Carpi (MO)
Stampa: Nuovagrafica - Via B. Franklin 5/A– Carpi (MO)
Materiale destinato alla divulgazione dell’iniziativa. È vietata la vendita.
Finito di stampare nel Maggio 2011 da Nuovagrafica, Carpi.




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