Introduzione
ci troviamo a Manchester, in una delle città più
popolose dell'inghilterra, qui delle ragazze
inglesi si allenano per la grande partita che
avranno prossimamente; per allenarsi devono
andare in un edificio molto lontano dall'albergo
enche molto pericolo essendo in un quartiere
poco curato. Andò tutto bene finchè BOOM
una delle pallavoliste morì, le ragazze spaventate
chiamarono la polizia per l'assassino ma
nemmeno loro riuscirono a trovare il
colpevole.
Il giorno dopo però accadde qualcosa che
nessuno se lo sarebbe aspettato: tutte le
pallavoliste morirono...
L'ANONIMO
Manchester, Inghilterra, 1983
ore 12.00 a.m
Ci troviamo in una palestra in uno dei quartieri più
malfamati di Manchester, un gruppo di ragazze
pallavoliste inglesi e la loro allenatrice si allenano
proprio lì ma qualcosa va storto:
Mancava una ginnasta, Cheryl hanston, era una delle
più brave nel suo gruppo, grazie a lei la maggior
parte delle partite giocate erano tutto di suo aiuto.
Era solita ad arrivare in ritardo quindi iniziarono a
allenarsi anche senza la sua presenza quando
sentirono uno strillo femminile provenire dallo
spogliatoio: era lei, sdraiata sul pavimento che
perdeva sangue, i suoi capelli erano tutti sparsi per il
pavimento, erano sporchi, crespi.
Accanto a lei si trovava una sua amica, elizabeth, era
seduta in angolo a piangere “presto, presto chiamate
la polizia” urlò terrorizzata l'allentatrice la quale non
era l'unica ad essere in quello stato d'animo: molte
ragazze piangevano insieme a elizabeth, altre
chiamavano la polizia e l'ambulanza ,invece, altre che
stavano in piedi a fissarla imbambolate come se fosse
stato frutto di uno scherzo e due che corsero subito a
prendere l'unico telefono che avevano a disposizione,
ovvero quella della palestra.
Nell' edificio ,dove si trovava appunto a palestra, al
piano superiore, si trovava un telefono fisso dove
potevi chiamare qualcuno quando volevi.
Una delle ragazze afferrò subito il telefono e digitò il
numero della polizia “112 qual è l'emergenza?”
rispose.
“ Presto venite nel quartiere mount road a
Manchester, quando vedete una panificeria chiamata
Robert, a destra si trova un edificio molto alto con
circa 7 piani, andate lì e arrivate al piano 1: qui si
trova una ragazza o meglio dire UN CADAVERE!”
attacò il telefono senza aspettare che la polizia
rispondesse e scoppiò a piangere fino ad arrivare alla
palestra.
Intanto che aspettarono la polizia arrivare, le
pallavoliste cercarono di capire se questo fosse stato
un omicidio o suicidio; la maggior parte delle
ragazze pensarono che si fosse trattato di un omicidio
perchè dentro la stanza del delitto non trovarono
niente di particolare ( taglierino,coltello,pillole ecc..).
altre però sostenerono che si fosse trattato invece di
un suicidio perchè da poco Cheryl aveva litigato con
i suoi genitori pesantemente e per lei la famiglia
significava tutto.
1.30 p.m
Arrivò la polizia con una serie di attrezzi addosso che
obbligarono alle ragazze di uscire dalla palestra per
anallizzare il corpo della ragazza, si collocarono in
una piccola stanzetta isolata da tutti, presero altri
utensili e incominciarono a eseguire il proprio
lavoro.
10/15 minuti dopo.....
la polizia entrò nella stanza dove si trovavano le
pallavoliste ed iniziarono a fare un po' di domande:
“qualcuno odiava cheryl?”
“ no, anzi noi la adoravamo” disse una delle ragazze,
la polizia andò avanti così per tanto tempo.
4.00 p.m
Dopo una lunga chiaccherata con la polizia, essi
arrivarono dalle ragazze:
“Abbiamo trovato vari campioni: queste sono le
prove che si tratta di un omicidio”
“però prima che noi analizziamo questi campioni
vorrei porre una domanda alle ragazze”continuò un
poliziotto “quando eseguite i vostri allenamenti, oltre
all'allenatrice c'è qualcuno con voi?”
Le ragazze si gurdarono con facce confuse e
negarono la domanda richiesta.
Ma ora passiamo alle 9 colpevoli:
Kendall miller: amica di Cheryl da circa un anno, è
una ragazza molto introversa ma può essere molto
aggressiva qualche volta.
Kylie Polich: sopprannominata pure “angelo
custode” è una ragazza molto difensiva e deve
sempre proteggere tutti i suoi amici coinvolti in un
litigio, si è iscritta pallavolo da un anno e da lì che ha
conosciuto Cheryl.
Nicole Yodan: una ragazza misteriosa e timida, lancia
certi sguardi che possono farti venire ansia, conosce
Cheryl grazie alle loro mamme.
Svetlana nich: una ragazza di fiducia per Cheryl, lei
sa a chi riferirsci quando c'è in corso un problema,
conosce Cheryl da quasi 8 anni.
Lille mellik: amica molto importante per Cheryl, è
sempre stata al suo fianco ed era una tra le uniche
persone che riconosceva i suoi stati d'animo solo da
un piccolo sguardo, è sempre riuscita a strapparle un
sorriso anche nei momenti di sconforto, esse si
onoscono da 4 anni.
Melissa truni: ragazza molto solare e simpatica, è
considerata un clown da molte ragazze, può
sembrare solo una persona divertente ma sa essere
seria nei momenti opportuni, melissa conosce Cheryl
da poco tempo.
6.00 p.m
ancora qui a scoprire l'assassino, le ragazze stanche
tornarono nel loro albergo anche se dopo aver fatto
questo si sentirono in colpa per Cheryl...
“secondo voi chi è mai stato a commettere una roba
del genere?”
“ non he ho idea poi perchè la gente farebbe del
male a lei, insomma cosa ha fatto di male?”
“forse ha fatto qualcosa che non ci ha ancora detto”
continuarono la conversiazione fino a lungo quando
non sentirono un forte bisogno di sonno.
12.00 p.m
mezzanotte, ancora qui per l'omicidio, i poliziotti
non sembrano avere un volto energetico e con tanta
voglia di fare questo lavoro infatti uno di essi si è
addormentò su una sedia con gambe distese sul
tavolo, la sua mano era occupata da quella grossa
ciambella mezza morsicata più grande della sua
faccia.
I poliziotti non riuscirono più a lavorare per la troppa
stanchezza perciò presero le loro cose e ritornarono a
casa e proseguirono il lavoro il giorno successivo.
14 agosto 1983
7.00 a.m
le ragazze si svegliarono e cominciarono ad uscire a
giocare a pallavolo, dimenticandosi completamente
della faccenda di Cheryl.
8.00 a.m
le ragazze ritornarono a dormire...
9.00 a.m.
ancora dormire....
10.00 a.m.
Sono ancora sul letto dormire.......
11.00 a.m.
R.I.P
così finì tutto....