Nr. 5 2020 Magazine
VARANO3
1 FOTO PIERPAOLOGALEATI
Le problema che legate alla pandemia hanno reso complicata la
ges one di qualsiasi a vità, organizzare un campionato
automobilis co non é semplice nemmeno in periodi normali e
farlo in questo 2020 richiede capacità non comuni. Va quindi
riconosciuto il merito a Luca Panizzi e Andrea Tose di essere sta
capaci di reagire ad ogni problema ca trovando rapidamente
soluzioni che hanno consen to lo svolgimento di
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tu e le gare di questa stagione che avrebbe anche potuto non
disputarsi.
Il calendario originario prevedeva una tappa a Cervesina ma
problema che di po commerciale hanno portato alla
cancellazione di questo evento, compensato con la sos tuzione, in
tempi brevissimi con una ennesima tappa a Varano, come sempre
disponibili, all'interno di una prova del trofeo Super Cup.
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ANNALAURA GALEATI (FIORILLO)
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Sabato 31 o obre, in ma nata all’Autodromo Riccardo Pale di Va‐
rane de Melegari si sono tenute le prove libere per le Formula Class
Junior.
Dei tre turni previs ne è stato disputato solo uno che ha visto Anna‐
laura Galea , alla guida della Fiorillo super junior del Maki team,
o enere il miglior tempo in 1’16”935, davan a Roberto Di Modu‐
gno sulla Cavallini del Dimoracingteam (1’17”140), Marco Brambilla
su Marabo o del Bray Hill racing (1’17”335) a Antonio Vessicchio su
Reggiani super junior della Vessicchio corse (1’17”342).
Col nono tempo e primo della categoria Silver, Dino Panozzo che con
la sua Reggiani del Dino racing ha girato in 1’18”442.
5 FOTO PIERPAOLOGALEATI
ROBERTO DI MODUGNO (CAVALLINI)
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7 FOTO PIERPAOLOGALEATI
Nel pomeriggio si sono
disputate le qualifiche, con
30’ a disposizione dei 22 pi‐
lo iscri , per o enere un
posto sullo schieramento di
partenza di gara #1.
Al termine della sessione il
miglior tempo è stato fa o
segnare da Antonio Ves‐
sicchio che con la sua
Reggiani super junior del
Vessicchio corse ha fa o se‐
gnare il tempo di 1’16”183.
Secondo posto per Roberto
Di Modugno su Cavallini del
Dimoracingteam, primo
nella categoria Formula
Class Junior (1’16”732).
Terzo tempo per Nicolò Pa‐
voni che, alla sua seconda
gara in Formula Class Junior
ha o enuto il miglior crono
per la categoria Silver, con la
Reggiani del Sarchio racing
con il tempo di 1’16”913.
Inu le dire che, visto il pe‐
riodo, con la pandemia che
imperversa in tu o il
Mondo ed il periodo, deci‐
samente insolito per il mo‐
torismo, la presenza di ben
21 ve ure in pista sia da
considerare un grande
successo, come del resto
tu a la stagione.
GALLI, DI MODUGNO E VESSICCHIO
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TIZIANO FRATTINI (FIORILLO)
10 FOTO PIERPAOLOGALEATI
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Domenica 1° novembre, un po’ prima di mezzogiorno le monoposto
della Formula Class Junior si sono schierate per la prima delle due
gare. Per una volta il cielo non minaccia pioggia ed i pilo possono
concentrarsi a dare il meglio in pista senza ulteriori preoccupazioni.
Dato che l’evento si svolge nell’ambito del Trofeo Super cup, contra‐
riamente al solito le gare sono di ven minu e non basate su un nu‐
mero prefissato di giri.
13 FOTO PIERPAOLOGALEATI
FOTO PIERPAOLOGALEATI FABIO CONTINI (WHIPPET) E MAX GALLI (REGGIANI)
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Al via Vessicchio sca a bene,
conservando la prima posizio‐
ne all’entrata della nuova va‐
riante, insidiato da Di
Modugno. Jacopo Prescendi
finisce nella ghiaia, in uscita
dalla nuova variante, riuscendo
a rientrare in pista, in ul ma
posizione.
Alla staccata delle pima esse è
Nicolò Pavoni a transitare per
primo, davan a Di Modugno,
Galli, Vessicchio, cha ha avuto
evidentemente problemi in
uscita della parabolica e Con ‐
ni. Il primo giro si conclude con
i pilo in quest’ordine con
Gianluca Giorgi che riesce a so‐
pravanzare Con ni.
Alla successiva staccata della
nuova variante Con ni ripassa
Giorgi mentre, Vessicchio cerca
di passare Galli per il terzo po‐
sto. Alla staccata della seconda
esse Di Modugno arriva lungo,
tagliando per i pra e
consentendo a Galli di pas‐
sarlo.
Il secondo passaggio vede
quindi Pavoni che allunga su
Galli, Di Modugno, Vessicchio e
Con ni. Poco distan seguono
Giorgi, Galea e Zecche . Alla
staccata della parabolica Con ‐
ni passa Vessicchio che sembra
avere dei problemi mentre Ga‐
lea supera Giorgi che viene
poi passato anche da Zecche ,
Fra ni e Brambilla.
Il terzo passaggio vede Pavoni
al comando con un buon
margine sulla coppia Galli, Di
Modugno e, a breve distanza
un’altra coppia formata da
Con ni e Vessicchio. Alla
staccata delle pima variante
Con ni rallenta, venendo pas‐
sato da Vessicchio e dagli altri.
Il quarto giro vede Pavoni
condurre davan a Galli, Di
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Modugno e Vessicchio in lo a tra loro. Un po’ più
distante Galea che ha, a sua volta un po’ di vantaggio su
Zecche . Con ni transita in 12^ posizione, in bagarre con
Bona , Ga uso e Bruno. Spe acolo in pista tra Di Modu‐
gno e Vessicchio.
Il quinto passaggio ripropone Pavoni, tranquillamente al
comando, con Galli, Di Modugno e Vessicchio raggruppa
mentre Galea , in 5^ posizione segue a qualche secondo
di distanza. Giun al ferro di cavallo Vessicchio riesce a
sopravanzare Di Modugno.
Sesto giro con Pavoni al comando davan a Galli, Ves‐
sicchio, Di Modugno e Galea .
La se ma tornata non segnala variazioni se non Annalau‐
ra Galea che scivola in fondo al gruppo dopo avere tenu‐
to agevolmente la quinta posizione sino a quel
momento.
L’o avo giro vede Pavoni perdere un po’ del suo
vantaggio, rimanendo comunque in controllo della situa‐
zione.
Nono passaggio con Pavoni seguito da Galli e Vessicchio
mentre Di Modugno è leggermente più indietro. Giun
alla curva prima del re filo principale Max Galli va in te‐
stacoda con Vessicchio che deve evitarlo, consentendo a
Di Modugno di accorciare le distanze. Galli riesce a ri‐
prendere la pista subito dopo Di Modugno, minimizzando
i danni.
Il decimo giro vede quindi Pavoni con un buon margine su
Vessicchio e Di Modugno, segui da Galli. Testacoda per
Con ni alla nuova variante mentre era in nona posizio‐
ne.
Il giro 11 vede Pavoni davan a Vessicchio, Di Modugno e
Galli distanzia tra loro. Da segnalare la rimonta di Galea
che dall’ul ma posizione si riporta al 12° posto. Ves‐
sicchio fa segnare il miglior giro in gara con il tempo di
1’16”400.
La dodicesima tornata vede sempre Pavoni al comando
con Vessicchio impegnato a cercare di recuperare terre‐
no, girando molto velocemente, portandosi a poco più di
un secondo dal leader. La velocità di percorrenza della
parabolica da parte di Vessicchio è impressionante, pro‐
babilmente grazie alle appendici alari di cui è dotata la
sua monoposto super junior.
Mentre Pavoni e Vessicchio transitano sul traguardo uno
in scia all’altro Michele Bruno deve abbandonare
fermando la sua monoposto nella via di fuga della nuova
variante. Colpo di scena con Vessicchio che rallenta di
colpo in uscita della parabolica terminando la sua bellissi‐
ma gara.
Il qua ordicesimo giro vede Pavoni con un buon
vantaggio su Di Modugno. Il ri ro di Vessicchio consente
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SALVATORE PENNISI (REGGIANI)
17 FOTO BYPANOZZO
a Galea di tornare nei primi dieci, magra consolazione rispe o a
come aveva iniziato la gara ma, comunque un buon risultato visto
dove si era ritrovata dal 7° giro.
Il giro 15 vede Pavoni in testa davan a Di Modugno e Galli.
Il sedicesimo passaggio, allo scadere dei 20’ di gara vede la prima
vi oria per la Reggiani del Sarchio racing di Nicolò Pavoni, alla sua
seconda esperienza in Formula Class Junior. Seconda posizione per
Roberto Di Modugno mentre Max Galli conquista il terzo gradino del
podio.
Pavoni con la sua incredibile e merita ssima vi oria conquista il pri‐
mo posto assoluto e quello della categoria Silver. Quarto posto per
Giuliano Zecche che precede Tiziano Fra ni primo della categoria
super junior.
MICHELE BRUNO, SALVATORE PENNISI E DINO PANOZZO
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19 FOTO PIERPAOLOGALEATI
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Verso le 16 è il momento della seconda gara della giornata. Lo schie‐
ramento è basato, come sempre sull’ordine di arrivo di gara 1, con le
prime sei posizioni inver te, questo significa che la pole posi on è di
Brambilla sulla Marabo o del Bray hill racing, Tiziano Fra ni su Fio‐
rillo del Maki team, Zecche , Galli, Di Modugno e Pavoni.
Al via la prima sorpresa è di Fra ni che dopo pochissimi metri deve
accostare a bordo pista, terminando la sua gara ancora prima di
affrontare la prima staccata. Brambilla riesce a tenere la testa sia alla
nuova variante che alla parabolica dove Bona va in testacoda in
mezzo al gruppo, fortunatamente evitato da tu , riuscendo a ri‐
par re anche se in ul ma posizione. Giun alla staccata della prima
21 FOTO PIERPAOLOGALEATI
esse Di Modugno arriva a ruote bloccate nel tenta vo di passare
Brambilla, anche lui decisamente al limite. Le due ve ure effe uano
una scivolata in simultanea ed entrano in conta o. Brambilla subisce
qualche danno alla carrozzeria finendo nel prato per poi rientrare in
pista dopo avere perso alcune posizioni.
Il primo giro si conclude con Di Modugno in prima posizione, seguito
da Vichi e Pavoni. Brambilla transita in 14^ posizione, determinato a
rimontare. Nel corso del giro Vichi passa Di Modugno alla staccata
della prima variante, portandosi in prima posizione. Alla staccata
della Ickx Di Modugno res tuisce il favore a Vichi e si riporta in testa.
Pavoni cerca di passare Vichi che chiude e riesce a mantenere la po‐
sizione anche se Pavoni non sembra apprezzare molto la manovra.
Il secondo passaggio vede Di Modugno al comando, seguito da Vichi,
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Pavoni e Galli in bagarre e Zecche , tu molto ravvicina . Ancora
una volta Galea comanda il gruppo degli inseguitori. Alla staccata
della prima variante Vichi ripassa Di Modugno giusto un a mo pri‐
ma che venga esposto il cartello “SC ” per segnalare l’ingresso in pi‐
sta della Safety car per consen re il recupero di alcune ve ure
ferme lungo il tracciato.
Il terzo passaggio vede le ve ure raggruppate dietro all’Alfa Romeo
Giulie a della direzione gara.
Anche la quarta tornata viene percorsa dietro la Safety car.
Il quinto giro vede la ripartenza della gara Di Modugno infila Vichi
alla staccata della parabolica, andando a riprendersi la prima posi‐
zione. Anche Pavoni prova a passare Vichi che però resiste e riesce a
passare in seconda posizione alla staccata della prima variante.
23 FOTO PIERPAOLOGALEATI
ANDREA TOSETTI (ABR)
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La sesta tornata vede Di Modugno condurre davan a Vichi,
Pavoni, Galli, Zecche , Con ni, Giorgi, Prescendi, Pennisi e
Galea . Giun alla Ickx Giorgi rallenta e viene passato dai suoi
avversari dire .
Il se mo giro vede Di Modugno che allunga su Vichi, Pavoni e
Galli in lo a tra loro mentre Giorgi procede con il braccio alzato in
segno di resa. Giun al ferro di cavallo Pavoni riesce a passare Vi‐
chi.
L’o avo giro inizia con Di Modugno con un buon margine su Pavo‐
ni, Vichi, Galli, Con ni, Prescendi e Zecche . Con ni passa Galli
alla staccata della nuova variante.
Il nono passaggio vede sempre Di Modugno al comando con Pavo‐
ni all’a acco per cercare di ridurre il distacco. Più distan passano
Vichi, Vessicchio, Galli, Prescendi e Zecche . Galli passa Con ni
alla parabolica. Anche Prescendi riesce a sopravanzare Con ni.
Al decimo giro Di Modugno conduce su Pavoni, Vichi, Galli, Pre‐
scendi, Con ni e Zecche . Giun alla staccata della nuova va‐
riante Con ni rallenta, alzando il braccio e concludendo la sua
bella gara.
Undicesimo giro con Di Modugno in testa, seguito da Pavoni, Vi‐
chi, Galli, Prescendi e Zecche .
Il dodicesimo giro vede le posizioni immutate. Mentre Pavoni
cerca di ridurre il distacco da Di Modugno Galli e Prescendi danno
spe acolo.
Nel tredicesimo passaggio Galli si avvicina a Vichi, sempre con
Prescendi incollato al suo retrotreno.
Il qua ordicesimo giro vede Di Modugno in testa, insegui‐
to da Pavoni. Più distan Vichi, Galli e Prescendi in ba a‐
glia tra loro. Dopo una lunga ba aglia Galea riesce a
sopravanzare Pennisi e a portarsi in se ma posizione.
Al ferro di cavallo Prescendi prova un ul mo a acco a
Galli che riesce a resistere. Nel corso della tornata Pavoni
fa registrare il giro più veloce della gara con un tempo di
1’16”688.
Il quindicesimo passaggio sul traguardo segna la fine della gara e
la vi oria del bravissimo Roberto Di Modugno che precede la rive‐
lazione di questa gara: Nicolò Pavoni. Massimiliano Vichi conclude
al terzo posto una gran gara precedendo in volata Galli e Pre‐
scendi, segui da Zecche , Galea , Pennisi, Panozzo e Bona
uno in fila all’altro.
Di Modugno vince quindi la classifica assoluta e quella della
Formula Class Junior. Pavoni porta a casa un bellissimo secondo
posto e la vi oria in classe Silver mentre il terzo classificato Vichi
si piazza primo nella Super junior.
MAX GALLI (REGGIANI) E JACOPO PRESCENDI (REGGIANI) FOTO PIERPAOLOGALEATI
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Quando manca una gara al termine della stagione la classifica asso‐
luta (Trofeo Alberto Baglioni) vede Giuliano Zecche con 192 pun
sopravanzare Prescendi a 177che dal primo si ritrova addiri ura al
terzo posto, preceduto anche da Massimo Galli con 182 pun .
Zecche comanda anche la classifica riservata alla Formula Class Ju‐
nior (Trofeo Pino Marabo o) con 207 pun , anche in questo caso
davan a Galli con 195 pun e Prescendi con 193 pun . La classifica
riservata alle Formula Super Junior (Trofeo Dydo Monguzzi) vede
Annalaura Galea conservare la prima posizione con 228 pun , da‐
van a Tiziano Fra ni con 192 pun e Gianluca Giorgi con 102 pun .
Infine, la classifica riservata ai pilo “Silver” (Trofeo Sandro Corsini)
vede in testa Dino Panozzo con 192 pun , seguito dal compagno di
team Salvatore Pennisi con 223 pun e Cris an Bona con 190
pun .
DINO PANOZZO, ANNALAURA GALEATI E SALVATORE PENNISI
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Occorre tenere conto che il regolamento prevede di scartare i due
peggiori risulta e questo potrebbe rivoluzionare ulteriormente le
classifiche.
Sicuramente l’ul mo week end non mancherà di procurare emozio‐
ni, il fa o poi che, stante la perdurante indisponibilità di Adria, alle
prese con l'aggiornamento del tracciato ed altre problema che,
abbia portato l'organizatore a spostare l'evento sul meraviglioso
circuito del Mugello non può che rendere ancora più spe acolare il
finale di questa stagione ...
Come al solito devo ringraziare Annalaura Galea per avermi fa o
avere le foto di Pierpaolo Galea . Grazie anche a Costan no Galli,
Dino Panozzo, Roberto Di Modugno e Maurizio Bere a di
MonzaSpeed.it per il loro contributo ...
27 FOTO PIERPAOLOGALEATI
CLAUDIO GATTUSO (MANDELLI) JACOPO PRESCENDI (REGGIANI)
VITTORIO OPIPERI (CAVALLINI) G
28 CRISTIAN BONATTI (COVIR)
TIZIANO FRATTINI (FIORILLO)
GIANLUCA GIORGI (REGGIANI)
DAVIDE GHETT2I 9(FIORILLO)
Mattinata poco proficua : prove libere non disputate per un problema
tecnico, qualche imprecazione e gomme nuove ancora da rodare. Qualche
preoccupazione ma tanta fiducia: ce la faremo in qualifica ! E cosi è stato:
l’ansia non ha avuto il sopravvento, grazie a qualche scia fino al penultimo
giro siamo in POLE (2 tempo assoluto), in ultimo Di Modugno stampa un
tempo poco più veloce del mio, Seconda posizione (terza assoluta) in griglia
confermata, ogni tanto un sospiro di sollievo, ora il problema è la gara.
Partenza gara 1, posizione a sfavore: si parte dall’esterno, affronto la prima
S dove mantengo la mia posizione ma nel breve rettilineo riesco a scivolare in
POLE, primo!
Parte il cronometro 20 minuti di corsa ininterrotta e alle mie spalle : Di
Modugno, Vessicchio e Galli cercano di raggiungermi. Qualche testacoda,
alcuni problemi tecnici altrui e la Sarchio porta a casa la sua prima vittoria,
Tabellone stampato sul rettilineo P1 ! L’euforia ha avuto la meglio, ce
l’abbiamo fatta!
Qualche accorgimento all’auto, un buon pranzo in stile Sarchio e siamo
pronti per la gara 2.
Parto dalla sesta posizione per l’inversione della griglia, finalmente mi trovo
all’interno, gas a martello e in prima curva sono già in quarta posizione,
battagliamo, taglio il primo giro in terza posizione, una bagarre con il veloce
Vicky (categoria Superjunior) lo sorpasso, parte la caccia ! Di Modugno ha
collezionato 3 secondi di distacco da me, spingo, segno il giro più veloce in
gara, l’auto è una bomba ma il distacco è troppo, arrivo a solo 8 decimi da
lui e taglio il traguardo sotto il sole di Varano in seconda posizione.
Prima gara sull’asciutto, posso solo dire di essere super soddisfatto del week
end, la vittoria non è mia, la vittoria è nostra, i ringraziamenti verso il team
Sarchio, gli organizzatori, i famigliari, i miei amici sono scontati. Ci serviva
questa iniezione di fiducia.
Sorriso stampato in viso, 2 notti insonni, ci vediamo alla prossima.
Nicolò Pavoni
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NICOLO' PAVONI (REGGIANI)
31 FOTO PIERPAOLOGALEATI
Avrei dovuto capirlo già dal sabato mattina alle 8 e 30 che sarebbe stato un
weekend sfigato. Mentre, sul mio monopattino (ci tengo a dire acquistato ben
prima del bonus governativo) osservavo la zona podio nel paddock, sono
stato tamponato dalla "pilotessa" di una delle Smart elettriche che usciva dal
loro tendone per entrare in pista. "Scusa, non ti ho proprio visto" mi ha detto.
Basito, e sì che non sono proprio un fuscello. Investito, per fortuna con danni
solo alla mia scarpa destra, dall'antitesi del motorsport: una roba più alta
che larga e che non fa rumore! Mah... Mi staranno ancora più sulle balle
queste scatolette silenziose.
Prove libere del mattino concluse con 17"3, secondo tempo delle Junior e
terzo assoluto, ma con ancora quel fastidioso surriscaldamento progressivo
dell'acqua che subentra dopo 56 giri e di cui non trovo la causa.
Nel pomeriggio entro comunque per primo in pista per le qualifiche, a caccia
della pole. Chiudo il primo giro con 18"2, buon tempo con gomme ancora
fredde. Giusto il tempo di impostare la prima S del secondo giro lanciato e
sbamm! un colpo e resto senza tutte le marce, semiasse tranciato. Non mi
resta che parcheggiare alla Parabolica e guardare gli altri passarmi davanti
in classifica, finirò in P13, settima fila, soprattutto senza sapere se lo spurgo
dell'impianto di raffreddamento ha eliminato la causa del surriscaldamento.
Obbiettivo di gara 1 è il sesto posto per poter partire in pole in gara 2, grazie
all'inversione dei primi 6 classificati. Grazie a qualche sorpasso col motore
che ha ancora tutta la potenza e a qualche ritiro riesco a chiudere proprio in
P6, ottimo. Ma l'acqua è arrivata a 94 e, dopo gli 80, la resa del motore è
scarsa, tanto da non permettermi di scendere sotto il 18"1, ritmo molto
lontano dai primi e dal mio best qui a Varano che è di 16"5.
Mentre mi godo su Dazn la fantastica rovesciata con cui Ibra ci tiene al primo
posto in campionato e sto pistolando con tubi e tubetti dei radiatori, mi viene
il dubbio del tappo della vaschetta del circuito di raffreddamento. E se la
valvola non aprisse? Lo porto dal guru di Imola Motorsport, lui prova col
compressore a soffiare dentro e infatti la valvola non apre! Avevo una specie
di pentola a pressione che faceva salire l'acqua! Con una punta finissima
entra nel foro, soffia e magicamente spara via una sorta di tappo di sporco e
l'aria ricomincia ad uscire: problema risolto! Grazie ancora!
Mi schiero in pole in gara 2, galvanizzato dall'avere probabilmente risolto il
problema e deciso a dare battaglia. Se vogliono sorpassarmi dovranno
passarmi sopra, dico all'amico e gran pilota Riccardo Calegari che è venuto
a farmi visita prima della partenza. Avrei fatto bene a non pensare a questa
ipotesi. Infatti, dopo una partenza a fionda che mi permette di entrare con un
buon margine su tutti alla prima S, arrivato alla S di ritorno, guardo negli
specchietti e vedo Di Modugno, che partiva quinto, già dietro di me, e che
tenta di farsi vedere all'interno. Allungo un po' la staccata (troppo) e blocco
leggermente l'anteriore, allora allargo per non finire nel prato
intraversandomi leggermente e, subito dopo, sento una gran botta sulla
fiancata e vengo buttato nel prato. Di Modugno è arrivato a ruote fumanti, si
è girato e mi ha spazzato via. Provo a rientrare ma una delle ruote anteriori è
sollevata di 10 cm. Gara finita. Conta dei danni: triangoli della sospensione
anteriore rotti, radiatore piegato, pancia rotta in 3 pezzi, forse scatola guida
andata.
Con ancora una data da disputare e 52 punti in palio e i due scarti
obbligatori, sono terzo in classifica a 12 da Max Galli e a 1 da Jacopo
Popo Prescendi.
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Nulla è ancora perduto ma l'occasione era ghiotta, peccato. Ma le gare sono
così, l'imprevisto è sempre dietro l'angolo, chi non accetta questa regola è
meglio che non metta il sedere su una macchina da corsa.
Complimenti a Nicolò Pavoni e a Roberto Di Modugno, vincitori delle due
gare e a Max Galli.
Per il primo posto in classifica junior. Dpcm permettendo ci giocheremo il
titolo di campione italiano all'ultima gara.
A gara ancora in corso, mentre guardavo la gara dalla tribuna, ho molto
apprezzato le scuse portate da Luca Tartaruga Dimo, figlio di Roberto Di
Modugno, che mi ha riferito il messaggio che il papà gli aveva detto via
radio.
.
Marco Brambilla
MARCO BRAMBILLA (MARABOTTO)
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...beh.. Che dire?.. Pole position il sabato, P2 in gara uno, e Vittoria in gara
2... Weekend fantastico come al solito circondato da persone altrettanto
fantastiche.
L'unica cosa negativa di questo weekend è che purtroppo al primo giro di
gara 2,per un mio errore ho urtato in curva 3 la persona più leale e corretta
della formula Junior Marco Brambilla, rovinandogli la gara,ma soprattutto il
punteggio in campionato.
Voglio ringraziare il mio team Stefy, Luca Tartaruga, Maffe per l'ottimo
lavoro svolto... Grazie anche a Camillo per i consigli tecnici dalla factory
Cavallini Racing in Varedo town.
Vorrei altresì ringraziare tutto lo staff di Emotion Motorsport Marco, Luca
per la fantastica ospitalità. Per un giorno mi avete fatto sentire un vero pilota
che arriva in pista con un Motorhome e uno staff veramente unico ed
indimenticabile.
GRAZIE A TUTTI.
Roberto Di Modugno
ROBERTO DI MODUGNO (CAVALLINI)
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SPAZIO RISERVATO AL RACCONTO DI ANNALAURA GALEATI.
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www.formulajunior.it Sito dedicato alla Formula Junior
www.formulaxitalianseries.it Portale della Formula X Italina Series
www.servizifx.it Portale di servizio del campionato
www.livegp.it Sito di news e dirette in streaming
G. Mazzullo 2020
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