FONDI VITALIZI
PROTEGGI IL TUO FUTURO
E IL FUTURO DI ISRAELE
Italiano
Ho avuto problemi di salute per tutta
la vita e ho potuto curarmi nei migliori ospedali,
pertanto mi sta a cuore che gli israeliani
delle aree periferiche ricevano un’assistenza
sanitaria adeguata”.
Un donatore di Parigi
Puoi avviare una partnership duratura con il popolo ebraico e lo
Stato di Israele tramite la creazione di un fondo vitalizio.
FONDI VITALIZI
Un fondo vitalizio costituisce una sicura fonte di reddito per
tutta la vita del donatore in quanto offre una rendita annua sul
capitale e permette di lasciare un segno nella storia dello Stato
di Israele con il sostegno a importanti progetti. Donazione e
investimento al tempo stesso, il fondo vitalizio offre una rendita
fissa garantita per il periodo prestabilito, sino alla morte del
donatore o del beneficiario. Alla scomparsa del donatore o del
beneficiario, il fondo vitalizio diventa un fondo nominativo
del Keren Hayesod, i cui proventi vengono destinati a cause
sostenute dal KH.
Tutti i fondi nominativi e vitalizi confluiscono nel Fondo
Globale e sono amministrati come un unico pool di fondi.
Attualmente il portafoglio è gestito da due grandi società di
investimento e monitorato attentamente dal CdA del Fondo
Globale, di cui fanno parte esperti internazionali nel settore
della finanza e degli investimenti.
Il Fondo Globale è gestito in conformità alla legge israeliana
sui Trust. Per assicurare affidabilità e trasparenza, ai donatori
vengono inviati i bilanci annuali che mostrano come sono
stanziate le risorse del fondo.
La creazione di un fondo nominativo o vitalizio può comportare
significativi sgravi fiscali ai sensi delle norme vigenti nel tuo
paese di residenza.
L’investimento minimo richiesto è di $50.000.
“Oggi ho la possibilità di
sognare, di crescere serena e
di raggiungere i miei obiettivi
grazie agli strumenti che mi
sono stati offerti e all’aiuto
del Keren Hayesod -AUI, che
consente a giovani come me
di realizzare i propri sogni”.
Natalie è rimasta senza genitori da
piccola. Noi le abbiamo dato una
casa in un Villaggio per Giovani.