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Published by robypost, 2017-05-11 07:00:13

30Giorni numero di Aprile 2017

30Giorni numero di Aprile 2017

Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale 70% - Lo/Mi 30N.4 GIORNI

IL MENSILE DEL MEDICO VETERINARIO

Deontologia
professionale

ORGANO UFFICIALE DI INFORMAZIONE VETERINARIA di FNOVI ed ENPAV - Anno IX - N.4 - Aprile 2017

Codice deontologico

Codice
Deontologico

Consiglio Nazionale FNOVI
Giardini Naxos (ME),
7 aprile 2017

DISPOSIZIONI Art. 1 - Medico Veterinario • alla conservazione e alla salvaguardia dell’ambiente
GENERALI Il Medico Veterinario svolge la propria attività profes- e del patrimonio faunistico ispirate ai principi di tu-
E SPECIFICHE sionale al servizio della collettività e a tutela della sa- tela delle biodiversità e della coesistenza compatibile
lute degli animali e dell’uomo. con l’uomo;
Oggetto e campo di applicazione In particolare, dedica la sua opera:
del Codice Deontologico • alle attività legate alla vita degli animali d’affezio-
• alla protezione dell'uomo dai pericoli e danni a lui ne, da competizione sportiva ed esotici;
derivanti dall'ambiente in cui vivono gli animali,
dalle malattie degli animali e dal consumo delle der- • alla promozione del rispetto degli animali e del loro
rate o altri prodotti di origine animale; benessere in quanto esseri senzienti;

• alla prevenzione, alla diagnosi e alla cura delle ma- • alla promozione di campagne di prevenzione igieni-
lattie degli animali e alla tutela del loro benessere; co-sanitaria ed educazione per un corretto rapporto
uomo-animale;
• alla conservazione e allo sviluppo funzionale del pa-
trimonio zootecnico; • alle attività collegate alle produzioni alimentari, alla
loro corretta gestione e alla valutazione dei rischi
connessi alla gestione della sicurezza alimentare.

Mensile di informazione e attualità Direttore Responsabile Progetto grafico Registrazione Tribunale n. 580
professionale per i Medici Veterinari Gaetano Penocchio Segni e Suoni Srl del 21 dicembre 2007

Organo ufficiale della Federazione Vice Direttore Pubblicità Responsabile trattamento dati
Nazionale degli Ordini Veterinari Italiani Gianni Mancuso Veterinari Editori S.r.l. (D. Lvo n. 196/2003)
Fnovi e dell’Ente Nazionale di Previdenza Tel. 06.49200229 Gaetano Penocchio
e Assistenza Veterinari - Enpav Comitato di Redazione Fax 06.49200273
Alessandro Arrighi, Carla Bernasconi, [email protected] Tiratura 30.840 copie
Editore Antonio Limone, Laurenzo Mignani,
Veterinari Editori S.r.l. Francesco Sardu, Elio Bossi Tipografia e stampa Chiuso in stampa il 31/03/2017
Via del Tritone, 125 - 00187 Roma Press Point srl - Via Cagnola, 35 e-mail [email protected]
Coordinamento redazionale 20081 Abbiategrasso (Milano) web www.trentagiorni.it
2tel. 06.485923 Segni e Suoni Srl

Codice deontologico

Art. 2 - Definizione Art. 5 - Responsabilità disciplinare
La deontologia veterinaria è l'insieme dei principi e del- La responsabilità disciplinare discende dall’inosser-
le regole che ogni Medico Veterinario deve osservare, e vanza o dall’ignoranza dei precetti, degli obblighi e dei
alle quali deve ispirarsi nell'esercizio della professione. divieti fissati nel presente Codice Deontologico. La
L’ignoranza della deontologia veterinaria non esime mancata osservanza costituisce abuso o mancanza
dalla responsabilità disciplinare conseguente al man- nell’esercizio professionale e fatto disdicevole al decoro
cato rispetto dei suoi precetti. professionale come condotta volontaria e/o omissiva.
Oggetto di specifica valutazione è il comportamento
Art. 3 - Ambito di applicazione complessivo del Medico Veterinario.
Le norme deontologiche si applicano a tutti i Medi-
ci Veterinari nello svolgimento delle proprie attività, Art. 6 - Attività all’estero e attività in
nei reciproci rapporti tra Colleghi e nei confronti degli Italia dei Medici Veterinari
utenti. Nell’esercizio di attività professionali all’estero, ove
consentite, il Medico Veterinario italiano è tenuto al
Art. 4 - Potestà disciplinare rispetto delle norme deontologiche dello Stato in cui
Spetta agli organi disciplinari la potestà di comminare viene svolta l’attività. Del pari il Medico Veterinario
sanzioni adeguate e proporzionate alla violazione delle comunitario o di Paese terzo, nell’esercizio dell’attività
norme deontologiche. professionale in Italia, quando questa gli sia consenti-
Le sanzioni devono essere commisurate alla gravità dei ta, è tenuto alla conoscenza e al rispetto della legisla-
fatti e devono tener conto della reiterazione dei com- zione e delle norme deontologiche vigenti in Italia.
portamenti, nonché delle specifiche circostanze, sog-
gettive e oggettive, che hanno concorso a determinare
la violazione.

3

Codice deontologico

Doveri sappia di non poter svolgere con adeguata competenza Art. 10 - Dovere di aggiornamento
del Medico e con assicurazione di mezzi e impegno professionale e
Veterinario temporale adeguato ai singoli casi. professionale
La diagnosi a fini preventivi, terapeutici e riabilitativi
Art. 7 - Status professionale è una diretta, esclusiva e non delegabile competenza È dovere del Medico Veterinario curare costantemente
Il Medico Veterinario non abusa del proprio status pro- del Medico Veterinario, da esercitarsi in autonomia e nel corso della vita professionale, l’aggiornamento del-
fessionale in nessun caso. responsabilità. la propria preparazione professionale e la formazione
Il Medico Veterinario che riveste cariche pubbliche non Dovere del Medico Veterinario sia pubblico che priva- continua, conservando e accrescendo le conoscenze e le
può avvalersene per vantaggio professionale. to è di garantire prestazioni professionali qualificate competenze tecnico-scientifiche, etico-deontologiche e
Il Medico Veterinario svolge l’attività professionale in in conformità all’abilitazione di Stato conseguita e nel gestionali-organizzative con particolare riferimento ai
adeguate condizioni psico-fisiche. rispetto della fede pubblica di cui gli Ordini risultano settori nei quali è svolta l’attività.
depositari1. È inoltre dovere dello stesso informarsi in merito all'at-
Art. 8 - Comportamento secondo tualità e all’evoluzione professionale ed essere a cono-
scienza, coscienza e professionalità Art. 9 - Dovere di diligenza e prudenza scenza di norme, di leggi e di atti regolamentari di in-
L’esercizio della professione del Medico Veterinario teresse medico veterinario.
deve ispirarsi a scienza, coscienza e professionalità. Il Medico Veterinario deve adempiere ai propri doveri Il Medico Veterinario, quando richiesto dall’Ordine
Il Medico Veterinario non deve accettare incarichi che professionali con diligenza e prudenza. professionale di appartenenza e in tutti i casi di inte-
Il Medico Veterinario ha l’obbligo di denunciare all’Or- resse disciplinare, ove vengano ipotizzate condizioni di
dine ogni tentativo tendente a imporgli comportamen- negligenza e/o di cattiva pratica professionale, deve do-
ti non conformi al Codice Deontologico, da qualunque cumentare compiutamente l’attività di aggiornamento
parte provenga. Deve a tal proposito mettere l’Ordine svolta.
nelle condizioni di provvedere alla sua tutela e a quella
del decoro professionale proprio e della professione che
rappresenta.

È dovere del medico
veterinario curare
costantemente
l'aggiornamento della
propria preparazione
professionale e la formazione
continua accrescendo le
conoscenze e competenze
tecnico scientifiche, etico-
deontologiche e gestionali

Art. 11 - Doveri di probità, dignità Art. 13 - Dovere di segretezza e Art. 15 - Dovere di tutela
riservatezza Il Medico Veterinario è tenuto, nell’esercizio della pro-
e decoro È dovere primario e fondamentale del Medico Veterina- fessione, alla tutela della salute e del benessere anima-
Il Medico Veterinario deve ispirare la propria condotta rio mantenere il segreto sull’attività prestata e su tutte le, alla tutela diretta ed indiretta della salute umana
all’osservanza dei doveri di probità ovvero onestà mo- le informazioni di cui sia venuto a conoscenza nell’e- dai pericoli provenienti da alimenti di origine animale,
rale, dignità e decoro nell’esercizio della professione. sercizio della professione, fatti salvi i casi previsti per da animali e da mangimi, alla tutela dell’ambiente e a
Il Medico Veterinario deve svolgere la sua attività con Legge. mettersi a disposizione in caso di calamità.
lealtà e correttezza nei confronti degli utenti, dei Col- L'obbligo di riservatezza viene superato in caso di
leghi e degli animali, e della società. qualsiasi circostanza che possa configurare un rischio Art. 16 - Dovere di adempimento
per la salute pubblica e / o per la salute e il benessere previdenziale e fiscale
Art. 12 - Dovere di indipendenza degli animali. Il Medico Veterinario deve provvedere regolarmente e
tempestivamente agli adempimenti dovuti agli organi
intellettuale Art. 14 - Dovere di assistenza veterinari nonché agli adempimenti previdenziali e fi-
Nell’esercizio dell’attività professionale il Medico Ve- Il Medico Veterinario ha l'obbligo, nei casi di urgenza ai scali a suo carico, secondo le norme vigenti.
terinario ha il dovere di conservare la propria indipen- quali è presente, di prestare le prime cure agli animali
denza intellettuale e difendere la propria libertà da nella misura delle sue capacità e rapportate allo specifi- Art. 17 - Ambiente di lavoro
pressioni o condizionamenti esterni e imposizioni di co contesto, eventualmente anche solo attivandosi per Il Medico Veterinario deve svolgere la professione in
carattere commerciale. assicurare ogni specifica e adeguata assistenza. ambienti e contesti organizzativi e adeguati, in termini
Il Medico Veterinario deve attenersi alle conoscenze Tale dovere non preclude la richiesta di un onorario sia di mezzi sia di personale, alla complessità della pre-
scientifiche e ispirarsi ai valori etici della professione commisurato all’entità delle prestazioni. stazione e al decoro della professione, tali da garantire
e non deve soggiacere a interessi, imposizioni e sugge- il miglior svolgimento dell’attività professionale a tu-
stioni di qualsiasi natura. tela del benessere animale e della salute pubblica.
Il Medico Veterinario deve essere promotore della cul-
tura della legalità.

1Vedi Approfondimento n. 1 - Art. 8 - Comportamento secondo scienza, coscienza e professionalità

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Codice deontologico

I Medici Veterinari improntano Rapporti Il Medico Veterinario provvede a mantenere attiva la
il rapporto con i colleghi tra Medici propria casella di Posta Elettronica Certificata.
ai principi di solidarietà e Veterinari L’Ordine, nell’ambito dei suoi compiti e poteri di vigi-
collaborazione, nel reciproco lanza deontologica, può convocare i Colleghi esercenti
rispetto delle competenze Art. 18 - Rapporto fra Colleghi la professione nella provincia di propria pertinenza, sia
tecniche, funzionali e delle I Medici Veterinari improntano il rapporto con i Col- in ambito pubblico che privato, anche se iscritti ad un
correlate autonomie e leghi ai principi di solidarietà e collaborazione, nel re- altro Ordine, informando l’Ordine di appartenenza per
responsabilità ciproco rispetto delle competenze tecniche, funzionali le eventuali conseguenti valutazioni.
nonché delle correlate autonomie e responsabilità. Art. 20 - Rapporti con i collaboratori e
I Medici Veterinari devono svolgere le attività di con-
sulenza, di consulto, di prosecuzione delle cure, di vigi- sostituti
lanza e di controllo mantenendo sempre nei confronti
dei Colleghi un comportamento ispirato ai principi di Il Medico Veterinario titolare di struttura o esercen-
correttezza, lealtà e rispetto, evitando ogni abuso di te attività professionale deve retribuire con adeguato
posizione. Il contrasto di opinione non deve violare i compenso i Medici Veterinari suoi collaboratori e suoi
principi di un collegiale dibattito e di un civile compor- sostituti.
tamento. Lo stesso Medico Veterinario deve garantire a collabo-
Il professionista deve astenersi dall’esprimere giudizi o ratori e sostituti la sussistenza di idonee condizioni per
dall’avviare azioni suscettibili di nuocere alla reputa- lo svolgimento della professione in termini di adegua-
zione dei Colleghi, senza fondato motivo. tezza delle risorse, mezzi, attrezzature e di sicurezza.
Tali condotte devono essere mantenute nei confronti di Allo stesso modo questi ultimi, ferme restando le re-
tutti i Colleghi indipendentemente dal tipo di rapporto sponsabilità professionali e contrattuali, devono ga-
in essere, secondo il principio della colleganza. Ove non rantire prestazioni adeguate rispetto alla collaborazio-
sia possibile risolvere direttamente un contrasto, oc- ne convenuta.
corre creare le condizioni affinché il Consiglio dell'Ordi-
ne possa promuovere iniziative di conciliazione. Art. 21 - Direzione sanitaria

Art. 19 - Rapporti con il Consiglio Il Medico Veterinario nella sua funzione di Direttore
dell’Ordine Sanitario di strutture medico veterinarie private o pub-
Il Medico Veterinario è tenuto a collaborare attivamen- bliche deve garantire all’interno della struttura stessa,
te con il Consiglio dell’Ordine di appartenenza per l’at- per quanto di sua competenza, il rispetto delle norme
tuazione delle finalità deontologiche e istituzionali. di legge, del Codice Deontologico, dell’autonomia e del-
Il Medico Veterinario deve dare tempestiva comunica- la dignità professionale.
zione all'Ordine di appartenenza di tutti gli elementi Al Direttore Sanitario competono la gestione, il con-
costitutivi della propria anagrafica, delle specializza- trollo, la sorveglianza e la verifica di quanto concerne
zioni e degli altri titoli conseguiti e delle eventuali va- l’attività sanitaria. Per eventuali mancanze commesse
riazioni. nello svolgimento del suo ruolo può essere chiamato a
rispondere per “culpa in agendo, omittendo e vigilando”.
L’assunzione e i termini temporali dell’incarico nonché
l’eventuale rinuncia devono essere comunicati all’Ordi-
ne professionale competente per territorio.

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Codice deontologico

Rapporti con Art. 23 - Dovere di informativa mative, provvede a idonea copertura assicurativa per
la clientela sull’esercizio professionale la responsabilità civile verso terzi connessa alla propria
È dovere del Medico Veterinario fornire informazioni attività professionale.
Art. 22 - Natura del rapporto all’utente sulla propria attività professionale, sui pro-
L’attività professionale esercitata dal Medico Veteri- pri titoli professionali e specializzazioni secondo i prin- Art. 25 - Autonomia del rapporto
nario è di natura intellettuale. Pertanto tale attività è cipi di correttezza, trasparenza e verità. Il Medico Veterinario ha l’obbligo di salvaguardare i
una prestazione di mezzi e non di risultati. diritti della clientela nel miglior modo possibile nell’os-
Il Medico Veterinario deve esercitare la professione at- Art. 24 - Rapporto di fiducia servanza della legge, dei principi deontologici e del con-
tenendosi a criteri di qualità e secondo le buone prati- Il rapporto con il cliente è fondato sulla fiducia e senso informato nella pratica veterinaria.
che veterinarie. sull’assunzione della responsabilità professionale. Il Il Medico Veterinario non deve consapevolmente con-
Medico Veterinario è tenuto a informarsi sull’identi- sigliare interventi inutilmente gravosi, né suggerire
tà del cliente. Il Medico Veterinario, qualora la legge comportamenti, atti o negozi illeciti, fraudolenti o
preveda l’identificazione obbligatoria dell’animale, è affetti da nullità. Il Medico Veterinario deve rifiutare
tenuto a verificarla ed ad informare il proprietario re- di prestare la propria attività quando dagli elementi
lativamente ai doveri di legge. conosciuti possa fondatamente desumere che essa sia
Il Medico Veterinario, in armonia con le previsioni nor- finalizzata alla realizzazione di un’operazione illecita.

Art. 26 - Conflitto di interessi Art. 27 - Comparaggio Il Medico Veterinario è tenuto ad informare il cliente sui
Ogni forma di comparaggio è vietata. prevedibili stati di sofferenza e di dolore dell’animale
Il Medico Veterinario ha l’obbligo di astenersi dal paziente e la durata presumibile dell’intervento
prestare attività professionale quando questa possa Art. 28 - Inadempienza professionale professionale.
concretizzarsi in un conflitto d’interessi, anche Nel caso di assunzione di responsabilità contrattuale la L’acquisizione del consenso o del dissenso è un atto di
potenziale. mancata, ritardata o negligente assistenza professiona- specifica ed esclusiva competenza del Medico Veterina-
Il conflitto d’interessi si può verificare quando un inte- le costituisce violazione dei doveri professionali, qualo- rio e come tale non delegabile.
resse secondario o la ricerca di un indebito vantaggio ra non giustificabile o qualora causi rilevante trascu- Il Medico Veterinario, all’atto dell’assunzione di re-
personale di qualunque natura possa alterare il com- ratezza del dovere di tutela della salute e del benessere sponsabilità contrattuale, è tenuto ad informare chia-
portamento e le scelte nonché il giudizio professionale degli animali. ramente il cliente della situazione clinica e delle solu-
riguardante l’interesse primario ovvero: la salute pub- zioni terapeutiche esistenti, al fine di coinvolgerlo nel
blica, la salute del paziente, il benessere degli anima- Art. 29 - Obbligo di informazione processo decisionale. Deve precisare i rischi prevedibili,
li, la congruità e la veridicità di una ricerca scientifica e consenso informato nella pratica i costi presunti ed i benefici dei differenti ed alternativi
e dei relativi risultati, l’oggettività della prestazione, veterinaria percorsi diagnostici e terapeutici, nonché le ipotizzabili
della prescrizione diagnostico-terapeutica, dell’infor- È obbligo del Medico Veterinario comunicare al cliente conseguenze delle scelte possibili.
mazione, della formazione e dell’aggiornamento pro- la necessità del compimento di determinati atti al Il Medico Veterinario nell'informare il cliente dovrà te-
fessionale, della divulgazione scientifica, le finalità isti- fine di evitare sofferenze, dolore o prolungati stati di nere conto delle sue capacità di comprensione, al fine
tuzionali, i diritti del cliente, i rapporti individuali e di malessere dell’animale paziente. di promuoverne la massima adesione alle proposte dia-
gruppo con industrie, enti, organizzazioni e istituzioni, gnostico-terapeutiche.
o con la Pubblica Amministrazione2.

2Vedi Approfondimento n. 2 - Art. 26 - Conflitto di interessi

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Codice deontologico

Il Medico Veterinario non intraprende né prosegue in L'eutanasia di un animale Art. 33 - Richiesta di pagamento e azioni
procedure diagnostiche e/o interventi terapeutici senza è atto esclusivamente
la preliminare acquisizione del consenso informato o in medico veterinario, guidato Il Medico Veterinario può richiedere al cliente
presenza di dissenso informato, fatte salve le procedure dall'etica professionale. l’anticipazione delle spese e il versamento di adeguati
di primo soccorso e manovre salva-vita non procrasti- Essa è effettuata per evitare acconti sull’onorario nel corso del rapporto e ottenere
nabili. Il Medico Veterinario acquisisce, in forma scrit- all'animale paziente sofferenza l’equo compenso al termine dell’incarico.
ta e sottoscritta o con altre modalità di pari efficacia psico-fisica e\o dolori È consentito al Medico Veterinario concordare onorari,
documentale, il consenso o il dissenso del proprietario/ inaccettabili, oppure nei casi anche forfetari, in caso di prestazioni continuative di
detentore dell’animale nei casi prevedibilmente gravati consentiti dalla legge consulenza ed assistenza.
da rischio elevato. Il Medico Veterinario può agire nei confronti del clien-
Il Medico Veterinario è altresì tenuto all’obbligo di con- Art. 31 - Medicine non convenzionali te moroso per il pagamento delle proprie prestazioni
senso informato ogni qualvolta ritenga di dover ricor- La pratica delle Medicine non convenzionali in ambito professionali.
rere, nell’interesse della salute e del benessere animale, veterinario è di esclusiva competenza del Medico
all’impiego di farmaci non registrati per l’uso, oppure Veterinario. Art. 34 - Rinuncia all’assistenza
di protocolli diagnostici e/o terapeutici sperimentali o Questa deve essere svolta nel rispetto dei doveri e della
presidi non specificatamente dedicati all’uso veterina- dignità professionali e nell’esclusivo ambito della diret- Il Medico Veterinario ha diritto di rinunciare al contratto
rio. Il consenso prestato in forma scritta ha valore do- ta e non delegabile responsabilità professionale, a tute- professionale instauratosi con il cliente, a condizione
cumentale. la della salute e del benessere degli animali. che dia un preavviso adeguato alle circostanze e che
Il Medico Veterinario verifica che il consenso informato provveda ad informarlo di quanto è necessario fare per
sia prestato dal proprietario dell’animale o da un de- Art. 32 - Consegna di documenti non pregiudicare la salute e il benessere dell’animale
tentore che dichiari di averne titolo. Il Medico Veterinario deve rilasciare i documenti paziente.
Ogni ulteriore richiesta di informazione da parte del diagnostici, le prescrizioni e restituire ogni Il Medico Veterinario, fatta eccezione per i casi di estre-
cliente deve, per quanto possibile, essere soddisfatta. Il documentazione eventualmente ricevuta dal cliente. ma urgenza, può rifiutarsi di eseguire le prestazioni
consenso informato non comporta esonero da respon- Il Medico Veterinario rilascia la relazione clinica professionali richieste da clienti che lo abbiano offeso
sabilità professionale. qualora ne venga fatta formale richiesta da parte del o che siano in condizioni di morosità.
cliente.
Art. 30 - Eutanasia Il Medico Veterinario può trattenere la documentazio-
ne clinica sino alla liquidazione del compenso.
L’eutanasia di un animale è atto esclusivamente medico Il Medico Veterinario può conservare copia della do-
veterinario, è un atto guidato dall’etica professionale cumentazione, anche senza il consenso del cliente, per
del Medico Veterinario e può essere effettuata al fine utilizzarla per i necessari provvedimenti di registrazio-
di evitare all’animale paziente sofferenza psico-fisica ne a fini contabili, di archivio storico e di valutazione
e/o dolore inaccettabili oppure nei casi consentiti scientifica3.
dalla legge. È responsabilità professionale del Medico
Veterinario garantire, quando si deve interrompere la
vita di un animale, che ciò sia fatto con il maggior grado
di rispetto e con l’impegno a indurre la morte nella
massima assenza di dolore e stress possibile, tenendo
conto del progresso scientifico.19/04/17 6.00.55 p.

3Vedi Approfondimento n. 3 - Art. 32 - Consegna di documenti

7

Codice deontologico

Nei rapporti con la stampa
e con gli altri mezzi di
informazione, il medico
veterinario deve ispirarsi a
criteri di equilibrio e misura
nel rilasciare dichiarazioni e
interviste. Egli non può, inoltre,
utilizzare titoli professionali
non posseduti, inesistenti o
non riconosciuti

Rapporti Il Medico Veterinario deve dare comunicazione all’Or- Il Medico Veterinario al quale sia stata irrogata la san-
con privati dine di appartenenza di eventuali pubblicazioni a suo zione disciplinare della sospensione non potrà svolgere
ed enti nome non rispondenti a quanto da lui dichiarato o alcuna attività professionale nel periodo di sospensio-
pubblici scritto, per gli eventuali provvedimenti di competenza. ne. Qualora il Medico Veterinario, sospeso o radiato,
continui a svolgere l’attività professionale, incorre nel
Art. 35 - Rapporti con la stampa, mezzi Art. 36 - Divieto di utilizzo di titoli reato di esercizio abusivo della professione, oltre ad un
di divulgazione e informazione sanitaria professionali non posseduti o di titoli ulteriore ed autonomo procedimento disciplinare4.
Nei rapporti con la stampa e con gli altri mezzi di inesistenti
informazione il Medico Veterinario deve ispirarsi a L’iscrizione all’Albo è requisito necessario ed essenziale Art. 38 - Attività medico-legale
criteri di equilibrio e misura nel rilasciare dichiarazioni per l’esercizio dell’attività professionale di Medico
e interviste, aggiornandosi in merito all’argomento, e Veterinario. L'esercizio dell'attività medico-legale è esplicata ogni
assumendosi la responsabilità di quanto esposto. Sono sanzionabili, anche disciplinarmente l’uso di un qual volta si ricorra alle conoscenze scientifiche del
Il Medico Veterinario promuove e attua un'informa- titolo professionale non posseduto o l’utilizzo di titoli Medico Veterinario non con finalità diagnostiche-
zione sanitaria accessibile, trasparente, rigorosa e pru- professionali inesistenti o non riconosciuti. terapeutiche, ma per contribuire alla corretta
dente, fondata sulle conoscenze scientifiche acquisite e Lo svolgimento di attività professionale in carenza dei applicazione delle norme giuridiche che regolano il
non divulga notizie che alimentino aspettative o timori titoli necessari, o in periodo di sospensione, costituisce rapporto con gli animali.
infondati o, in ogni caso, idonee a determinare un pre- anche violazione del presente Codice e come tale è san- Il parere richiesto, scritto o verbale, dovrà essere fon-
giudizio dell'interesse generale. zionabile. dato sulla piena consapevolezza delle responsabilità
Uguali principi di correttezza e attenzione devono ispi- Risponde dell’infrazione anche il Medico Veterinario etico - giuridiche e deontologiche che ne derivano.
rare gli interventi di natura professionale sui canali che abbia consapevolmente reso possibile un’attività Il Medico Veterinario, nell'espletamento di tali attivi-
web, sulle liste di discussione web e sui social network. irregolare. tà, deve evitare ogni sorta di influenza, interferenza e
Il Medico Veterinario, nel collaborare con le istituzio- condizionamento che possa determinare una violazio-
ni pubbliche o con i soggetti privati nell'attività di in- Art. 37 - Abuso di professione ne del primo comma del presente articolo.
formazione sanitaria e di educazione alla salute, evita Ferme restando le disposizioni civili e penali in materia, Il Medico Veterinario incaricato di attività medico-le-
la pubblicità diretta o indiretta della propria attività al Medico Veterinario è vietato collaborare a qualsiasi gali deve adoperarsi per il raggiungimento degli scopi
professionale o la promozione delle proprie prestazioni. titolo e favorire, fungendo da prestanome, omettendo di cui al primo comma del presente articolo mediante
la dovuta vigilanza o in qualsiasi altra comprovata l'analisi oggettiva dei fatti nell'osservanza dei criteri di
maniera, con chi eserciti abusivamente la professione. fondatezza scientifica.
Il Medico Veterinario che venga a conoscenza di situa- La consulenza di parte deve tendere, ancorché effet-
zioni di abuso di professione è tenuto a darne immedia- tuata nell'interesse dei patrocinati, alla interpretazione
ta comunicazione all’Ordine competente per territorio, dei fatti alla luce delle evidenze scientifiche disponibili
documentandone le circostanze, e anche all’Autorità e in coerenza con le relative norme giuridiche.
Giudiziaria, fornendone evidenza.

4Vedi Approfondimento n. 4 - Art. 37 - Abuso di professione

8

Codice deontologico

Il rispetto degli obblighi Art. 39 - Sperimentazione scientifica Art. 42 - Rapporti con i terzi
deontologici e la tutela Il Medico Veterinario ha il dovere di agire con correttezza
dell'autonomia, della libertà, Il Medico Veterinario nell'attività di sperimentazione e integrità e nel rispetto di tutte le persone con cui
della dignità e del decoro persegue il progresso della medicina fondandolo sulla venga in contatto nell’esercizio della professione.
professionale sono garantiti ricerca scientifica, il cui obiettivo primario è quello di
anche nelle convenzioni che migliorare le conoscenze e gli interventi preventivi, Art. 43 - Tutela della professione
disciplinano i rapporti tra liberi diagnostici e terapeutici al fine di tutelare la salute e il Il rispetto degli obblighi deontologici e la tutela
professionisti e i soggetti benessere degli animali e degli uomini. dell'autonomia, della libertà, della dignità e del decoro
pubblici e privati La ricerca scientifica si avvale anche della sperimen- professionale sono garantiti anche nelle convenzioni
tazione animale, programmata e attuata nel quadro che disciplinano i rapporti tra i Medici Veterinari liberi
dell'ordinamento vigente. professionisti e i soggetti pubblici e privati.
Il Medico Veterinario persegue il principio delle 3 R Tutti i Medici Veterinari hanno obbligo di informare
(Refinement, Reduction, Replacement), lo sviluppo di l’Ordine di appartenenza di compiti e adempimenti ri-
metodi alternativi senza l’utilizzo di animale e di mezzi chiesti anche dal S.S.N. che ritengono non essere con-
idonei a evitare inutili sofferenze. formi al Codice Deontologico.
Sono fatte salve le norme in materia di obiezione di co- A tutela della professione i Medici Veterinari sono te-
scienza. nuti a comunicare all’Ordine di appartenenza i termini
delle convenzioni da loro sottoscritte con soggetti pub-
Art. 40 - Tecnologie informatiche blici e privati.

Il consulto e le consulenze mediante le tecnologie Art. 44 - Il Medico Veterinario
informatiche della comunicazione “a distanza” devono dipendente o convenzionato
rispettare tutte le norme deontologiche. Il Medico veterinario dipendente o convenzionato
Il Medico Veterinario, facendo uso dei sistemi telema- deve assicurare preventivamente l’assenza di possibili
tici, non può sostituire la visita medica che si sostanzia conflitti d’interesse e non deve adottare comportamenti
nella relazione diretta con il paziente, con una relazio- che possano favorire la propria attività libero-
ne esclusivamente virtuale; può invece utilizzare gli professionale ove prevista.
strumenti di telemedicina per le attività di rilevazione
o monitoraggio a distanza dei parametri biologici e di Art. 45 - Cointeressenza - Qualunque forma
sorveglianza clinica di soggetti già in cura. di cointeressenza, che condizioni la libertà intellettuale
e professionale del Medico Veterinario, costituisce
Art. 41 - Arbitrato violazione del presente Codice Deontologico.

Il Medico Veterinario deve ispirare il proprio rapporto Art. 46 - Tempo per l’azione
con arbitri e consulenti tecnici a correttezza e lealtà, Il Medico Veterinario non deve assumere o deve
nel rispetto delle reciproche funzioni. sottrarsi al cumulo degli incarichi e delle prestazioni
Il Medico Veterinario che abbia assunto la funzione professionali, quando questo possa incidere sulla
di arbitro deve rispettare i doveri di indipendenza e qualità e la sicurezza dei suoi interventi.
imparzialità. A tal fine il Medico Veterinario non può
assumere la funzione di arbitro rituale o irrituale, né
come arbitro nominato dalle parti, né come presidente,
quando abbia in corso rapporti professionali con una
delle parti in causa o abbia avuto rapporti di qualsiasi
natura, tali da poterne pregiudicare l’autonomia. In
particolare dell’esistenza di rapporti professionali con
una delle parti l’arbitro nominato presidente deve ren-
dere edotte le parti stesse, rinunciando all’incarico ove
ne venga richiesto.
In ogni caso, il Medico Veterinario deve comunicare
alle parti ogni circostanza che di fatto possa incidere
sulla sua autonomia, al fine di ottenere il consenso delle
parti stesse all’espletamento dell’incarico.

9

Codice deontologico

Al Medico Veterinario Certificazioni Il Medico Veterinario che esercita la professione in
e alle strutture medico e prescrizioni forma societaria trasmette all’Ordine di appartenen-
veterinarie è consentita la za copia dell’atto costitutivo della società, l’eventuale
pubblicità informativa circa Art. 47 - Certificazioni statuto, tutti i documenti relativi all’anagrafica della
l’attività professionale, Il Medico Veterinario, che rilascia un certificato, società stessa nonché ogni successiva variazione statu-
possono essere indicati i titoli deve attestare con precisione e accuratezza ciò che taria e organizzativa.
e le specializzazioni ha direttamente e personalmente riscontrato o può Il Medico Veterinario non può partecipare a intese
professionali, le caratteristiche essere oggettivamente, scientificamente e/o legalmente dirette o indirette con altre professioni sanitarie o ca-
del servizio offerto documentato. tegorie professionali per svolgere attività di impresa
nonché l’onorario relativo Il Medico Veterinario nell'adempiere alle richieste è te- industriale o commerciale o di altra natura che ne pre-
alle prestazioni nuto alla massima diligenza, alla formulazione di giu- giudichino la dignità e condizionino l’indipendenza e
dizi obiettivi e scientificamente corretti, assumendose- l’autonomia professionale.
10 ne la responsabilità. Il Medico Veterinario che opera a qualsiasi titolo
nell'ambito delle forme societarie consentite per l’eser-
Art. 48 - Prescrizioni cizio della professione, garantisce sotto la propria re-
La prescrizione a fini di prevenzione, diagnosi, cura e sponsabilità:
riabilitazione è una diretta, specifica, esclusiva e non • l’esclusività dell’oggetto sociale relativo all’attività
delegabile competenza del Medico Veterinario, impegna
la sua autonomia e responsabilità professionale e deve professionale di cui agli Albi di appartenenza
far seguito a una diagnosi circostanziata o a un fondato • il possesso di partecipazioni societarie nel rispetto
sospetto diagnostico.
La prescrizione deve fondarsi sulle evidenze scientifi- dell’ordinamento
che disponibili, sull'uso ottimale delle risorse e sul ri- • la diretta titolarità dei propri atti e delle proprie
spetto dei principi di efficacia clinica, di sicurezza e di
appropriatezza. Il Medico Veterinario tiene conto del- prescrizioni sempre riconducibili alle competenze
le linee guida diagnostico-terapeutiche accreditate da dell’Albo di appartenenza
fonti autorevoli e indipendenti quali raccomandazioni • il rifiuto di qualsiasi tipo di condizionamento sulla
e ne valuta l’applicabilità al caso specifico. propria autonomia e indipendenza professionale.
L’adozione di protocolli diagnostico-terapeutici im-
pegna la diretta responsabilità del Medico Veterinario Rapporti
nella verifica della tollerabilità e dell’efficacia sui sog- con le altre
getti coinvolti. Il Medico Veterinario è tenuto a un'ade- professioni
guata conoscenza della natura e degli effetti dei farma-
ci prescritti, delle loro indicazioni, controindicazioni, Art. 50 - Rapporti con altre professioni
interazioni e reazioni individuali prevedibili e delle Il Medico Veterinario, nell'esercizio della professione,
modalità di impiego appropriato, efficace e sicuro dei deve attenersi al principio del reciproco rispetto
mezzi diagnostico-terapeutici. nei confronti degli appartenenti alle altre categorie
Il Medico Veterinario ha l’obbligo di ottemperare ai professionali ed a quello della salvaguardia delle
doveri di informazione previsti dal sistema di farma- specifiche competenze.
covigilanza. Eventuali violazioni vanno segnalate all'Ordine profes-
Il Medico Veterinario non acconsente alla richiesta di sionale di appartenenza.
una prescrizione da parte del cliente al solo scopo di
compiacerlo. Pubblicità
Il Medico Veterinario non adotta né diffonde pratiche
diagnostiche o terapeutiche delle quali non è resa di- Art. 51 - Pubblicità informativa sanitaria
sponibile idonea documentazione scientifica e clinica Al Medico Veterinario e alle strutture medico
valutabile dalla comunità professionale e dall’Autorità veterinarie è consentita la pubblicità informativa circa
competente. l’attività professionale, possono essere indicati i titoli
Il Medico Veterinario non deve adottare né diffondere e le specializzazioni professionali, le caratteristiche
terapie segrete. Al Medico Veterinario è vietata ogni del servizio offerto nonché l’onorario relativo alle
forma di prescrizione concordata che possa procurare o prestazioni. Le informazioni non devono essere
procuri a se stesso o a terzi un illecito vantaggio econo- equivoche, ingannevoli, comparative e suggestive.
mico o altre utilità. La pubblicità deve essere resa secondo correttezza,
trasparenza e verità, il cui rispetto è verificato
Associazioni dall’Ordine di appartenenza e/o dall’Ordine competente
e Società per territorio. Il Medico Veterinario che partecipa,
collabora od offre testimonianza all’informazione
Art. 49 - Associazioni e Società sanitaria deve osservare i principi di rigore scientifico,
II Medico Veterinario comunica tempestivamente di onestà intellettuale e di prudenza evitando qualsiasi
all’Ordine di appartenenza ogni accordo, contratto o forma diretta o indiretta di pubblicità commerciale
convenzione privata per lo svolgimento dell’attività personale o a favore di altri. È vietata ogni forma di
professionale, per tutelarne i profili di autonomia e pubblicità occulta o non palese.
indipendenza.

Codice deontologico

Onorari Il Medico Veterinario deve Disposizioni
attenersi al principio del finali
Art. 52 - Onorari professionali reciproco rispetto nei
Il Medico Veterinario determina con il cliente gli onorari confronti degli appartenenti Art. 54 - Norma di chiusura
professionali ai sensi dell’art. 2233 del Codice Civile. alle altre categorie Le disposizioni specifiche di questo codice costituiscono
Fermo restando le previsioni di legge, l’onorario deve professionali ed a quello della esemplificazione dei comportamenti più ricorrenti
essere commisurato alla difficoltà, alla complessità, alla salvaguardia delle specifiche e non limitano l’ambito di applicazione dei principi
qualità delle prestazioni, alle competenze e all’impegno competenze. Eventuali generali espressi.
richiesti e ai mezzi impiegati, garantendo la qualità e violazioni vanno segnalate Gli Ordini provinciali dei Medici Veterinari sono tenuti
la sicurezza della prestazione. L’onorario deve essere all'Ordine di appartenenza a inviare ai propri Iscritti copia del Codice Deontologi-
conforme al decoro della professione e non deve essere co ed a promuoverne la conoscenza, anche in funzione
subordinato ai risultati delle prestazioni stesse. Giuramento dell’attività istituzionale di aggiornamento e formazio-
In caso di controversia con il cliente, per la li- professionale ne. Gli Ordini provinciali dei Medici Veterinari devono
quidazione del compenso si fa riferimento a quanto far prestare ai nuovi iscritti il “Giuramento professio-
previsto dalla normativa vigente. nale” e promuoverlo verso tutti gli iscritti.
Il Medico Veterinario, in particolari situazioni, e solo
in forma sporadica ed occasionale, può prestare la sua
opera gratuitamente purché questo non costituisca
concorrenza sleale o sia finalizzato a indebito accapar-
ramento di clientela.

Art. 53 - Giuramento professionale

I Medici Veterinari nuovi iscritti devono prestare il
“Giuramento professionale”. L’inosservanza degli
obblighi del presente articolo costituisce violazione del
Codice Deontologico.

Codice Approfondimento n. 1 - Art. 8 -
Deontologico
Comportamento secondo scienza,
Brevi approfondimenti
di commento ad alcuni articoli coscienza e professionalità

Comportamento in scienza, coscienza e professionalità:
tale comportamento deve essere inteso come l’espres-
sione di quel delicato equilibrio che il MV assume nelle
scelte cliniche caso per caso, tra bagaglio scientifico col-
lettivo e individuale e le personali convinzioni morali.
Scienza e coscienza non sono oggetto di arbitrio, ma
seppur lasciate alle singole individualità professionali,
possono essere sempre oggetto di giudizio esterno del
corpo professionale e prevedono assunzione di forti re-
sponsabilità professionali sul proprio operato.

11

Codice deontologico

Approfondimento n. 2 - Art. 26 Approfondimento n. 3 - Art. 32 Il comportamento in scienza,
coscienza e professionalità
Conflitto di interessi Consegna di documenti deve essere inteso come
l'espressione di quel delicato
Il conflitto di interessi si verifica quando “ci si trova Relazione clinica equilibrio che il medico
nella condizione nella quale un giudizio professionale ri- veterinario assume, nelle
Il Medico Veterinario redige - con completezza, chiarezza scelte cliniche, caso per
guardante un interesse primario tende ad essere influen- e diligenza - la relazione clinica, quale documento caso, tra bagaglio scientifico
essenziale dell’evento medico, in caso di ricovero e di collettivo, individuale, e le
zato da un interesse secondario quale il guadagno econo- attività diagnostiche, chirurgiche o terapeutiche che personali convinzioni morali
presuppongano un decorso complesso.
mico o vantaggio personale”. Il Medico Veterinario riporta nella relazione clinica i
dati anamnestici e quelli obiettivi relativi alla condi-
Il conflitto di interessi non è un comportamento ma zione clinica e alle attività diagnostico-terapeutiche
una condizione, che si verifica ogniqualvolta esiste una praticate; registra il decorso clinico assistenziale nel
relazione in grado di compromettere l’indipendenza suo contestuale manifestarsi o nell’eventuale piani-
della persona. ficazione anticipata delle cure. Il Medico Veterinario
Considerato che il guadagno economico costituisce una registra nella relazione clinica anche i modi e i tempi
componente ineliminabile di qualsiasi attività profes- dell’informazione fornita al cliente e i termini del con-
sionale, gli interessi secondari non sono di per sé ille- senso o dissenso ricevuto dal cliente.
gittimi in quanto tali, ma il conflitto emerge quando la Attualmente per i medici veterinari non esiste nessun
loro rilevanza tende a prevalere sugli interessi primari, riferimento specifico normativo per i tempi di con-
che in medicina veterinaria sono rappresentati dall’in- servazione della documentazione (per gli avvocati ad
sieme dei doveri etici e deontologici e legali quali la esempio è il Codice Civile art. 2961, che stabilisce in
salute delle persone, degli alimenti, degli animali, l’in- tre anni l'obbligo di tenuta dei documenti). Pertanto
tegrità della ricerca, la formazione dei professionisti e si ritiene opportuno indicare in 5 anni il tempo di con-
l’informazione corretta dei cittadini. servazione (considerato che il credito al risarcimento
Il conflitto di interessi è intrinseco alle professioni della provocato dal comportamento dannoso altrui e l’atti-
salute ed è al tempo stesso estremamente diffuso e qua- vità disciplinare si prescrivono in cinque anni). Per la
si mai riconosciuto come reale criticità. Di conseguenza massima prudenza e sicurezza i documenti andrebbero
mina l'integrità del sistema favorendo la diffusione di conservati per 10 anni (termine della prescrizione de-
interventi inefficaci e inappropriati e alimentando nu- cennale, tombale, applicabile a tutti i diritti di credito).
merosi comportamenti opportunistici.
Numerosi conflitti di interesse influenzano il mondo Approfondimento n. 4 - Art. 37 - Abuso
della ricerca. L'agenda della ricerca è dettata in larga
misura dall'industria farmaceutica e biomedicale; le ri- di professione
viste biomediche hanno enormi autonomie per decide-
re quali studi pubblicare; i medici veterinari ottengono Commette il reato previsto dall’art. 348 CP non solo
la maggior parte delle informazioni sui farmaci dagli chi non sia in possesso della abilitazione dello Sta-
informatori scientifici; il mercato della formazione con- to, ma anche chi non sia iscritto nel relativo albo o,
tinua è ricco di iniziative sponsorizzate dall'industria. dopo esservi stato iscritto, sia stato radiato o sospeso
Il mercato dei servizi professionali risente inevita- dall'esercizio professionale, atteso che l'attualità della
bilmente di asimmetrie informative che permettono abilitazione all'esercizio è presupposto dei requisiti di
ai sanitari di influenzare sia l'offerta di servizi, sia la probità e competenza tecnica ritenuti necessari dalla
domanda dell’utenza: ne conseguono la prescrizione e legge.
l'erogazione di interventi inefficaci e inappropriati, in
particolare quando il profitto commerciale diventa il Giurisprudenza:
movente principale del mercato e i meccanismi di rego- Cass. pen., Sez. 6, Sentenza n. 20439 del 15/02/2007,
lazione sono inesistenti o inefficaci. dep. 24/05/2007, Rv. 236419.
I medici veterinari incaricati di attività di controllo Cass. pen. sez. VI, sentenza n. 1151 8 gennaio 2003.
ufficiale non possono essere nella condizione di eroga-
re prestazioni oggetto del loro controllo. Il personale
convenzionato deve essere posto nella condizione di
esercitare la libera professione evitando situazioni di
conflitto anche potenziale.

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Previdenza

a cura di ENPAV

Enpav: i vertici del
prossimo quinquennio

Eletti gli organi amministrativi che guideranno l’ente
fino al 2022. Alla presidenza, confermato Gianni Mancuso.
Tullio Scotti è il vicepresidente

Il nuovo CdA dovrà concentrare
la sua attività su tre filoni
principali: la Previdenza, il
Welfare assistenziale, ed il
Welfare strategico, inteso
come sostegno al lavoro e alla
capacità di produrre reddito

Con le elezioni che si sono svolte il 29 e 30 apri- “Nei prossimi cinque anni dovremo mantenere alti A distanza di circa 10 anni dall’entrata in vigore della
gli standard raggiunti – ha commentato il Presidente norma, avendo a disposizione dati ed altri elementi di
le scorso, è stata definita la composizione dei nuovi Mancuso – e dovremo essere in grado di rappresentare valutazione, si può iniziare a revisionare la disciplina
Organi che amministreranno l’Enpav per i prossimi 5 una veterinaria moderna e articolata nei vari ruoli (li- Enpav .
anni, fino al 2022. bera professione, Pubblica Amministrazione, attività La politica di rafforzamento del welfare assistenziale,
L’Assemblea Nazionale dei Delegati ha confermato convenzionata), che si percepisca sempre più unita per poi, proseguirà anche nei prossimi cinque anni con l’o-
alla Presidenza Gianni Mancuso, affiancato alla Vice- dare il proprio contributo alla società”. biettivo di ampliare, ove possibile, le tutele della ma-
presidenza da Tullio Scotti. Il nuovo CdA dovrà concentrare la sua attività su tre ternità, della genitorialità, della gravidanza a rischio,
L’elezione del Consiglio di Amministrazione e del Col- filoni principali: la Previdenza, il Welfare assistenziale, dell’assistenza sanitaria, così che l’Enpav possa costi-
legio Sindacale è regolata dal sistema delle liste concor- ed il Welfare strategico, inteso come sostegno al lavoro tuire uno scudo di tutele a sostegno della Categoria.
renti che prevede l’assegnazione di quattro componen- e alla capacità di produrre reddito. Un nuovo filone sarà poi quello dello sviluppo di poli-
ti in Consiglio di Amministrazione e due nel Collegio Nel programma di lavoro del neoeletto Consiglio di tiche di inserimento professionale dei giovani, ai quali
Sindacale alla lista che ha ottenuto il maggior numero Amministrazione, tra le priorità da affrontare subito sarà dedicata un’attenzione particolare anche attraver-
di preferenze e due rappresentanti in Consiglio ed uno ci sarà quella del “cumulo gratuito”, un nuovo istituto so un Organismo Consultivo ad hoc, dove potrà essere
in Collegio alla lista che ha riportato il secondo posto. introdotto per i professionisti con la Legge di Bilancio riservato il giusto spazio alle proposte presentate pro-
Per il Consiglio e per il Collegio la lista dei liberi pro- del 2017 per consentire a coloro che versano i propri prio dai colleghi più giovani.
fessionisti è quella che ha ricevuto più voti con Ezio contributi presso diverse gestioni previdenziali di ac- “Dovremo mettere mano anche alla Governance, con
Abrami, Marco Della Torre, Carla Mazzanti e Davide quisire un’unica pensione. un contenimento del numero, ma nel rispetto della
Zanon eletti all’interno del CdA; Fernando Fioramonti Si dovrà anche valutare di rivedere il calcolo della pen- rappresentatività.” – afferma il Presidente Mancuso –
e Marina Carla Gridelli nel Collegio Sindacale. sione Enpav per garantire una maggiore rimunerativi- “Se lo aspettano il Governo e i vari organismi vigilanti
Per la lista numero due sono stati confermati in Con- tà ai colleghi che dichiarano redditi medio alti. dell’intero comparto delle Casse dei professionisti”.
siglio di Amministrazione Oscar Gandola e Francesco Così come saranno implementate politiche ispettive E ancora la comunicazione che, pur intensificata nel
Sardu ed in Collegio sindacale Pietro Valentini Marano. più incisive sulle dichiarazioni dei redditi, a partire da corso del quinquennio appena concluso, resta ancora
Una new entry all’interno del Consiglio è quella di quelle che presentano valori reddituali “anomali”. un ambito su cui si deve fare molto.
Marco Della Torre, già componente del Collegio Sinda- A metà strada tra previdenza e welfare, saranno le Sostiene il Presidente Mancuso che è indispensabile:
cale nel precedente mandato. valutazioni sulla possibilità di introdurre disposizioni “Dare corpo ad un progetto di comunicazione a 360°,
Del Consiglio è componente di diritto anche Gaetano pensionistiche di favore per i colleghi che assistono di- per proseguire e migliorare l’attività di informazione
Penocchio, Presidente della Federazione degli Ordini. rettamente i figli disabili. degli iscritti, utilizzando sia gli attuali strumenti, sia
La novità è quella di Marina Carla Gridelli eletta nel Inoltre, proprio perché questo CdA è consapevole delle introducendone di nuovi, anche sperimentando un uso
Collegio Sindacale, che con Carla Mazzanti va ad au- diverse componenti della Categoria, in questo manda- “moderato” dei social-media, consapevoli del fatto che
mentare la rappresentanza femminile all’interno degli to si dovrà lavorare per una revisione dell’art. 5bis del l’informazione viaggia sempre più veloce e che il nostro
Organi. I Ministeri del Lavoro e dell’Economia dovran- Regolamento Enpav che disciplina i veterinari conven- Ente deve stare al passo con i tempi se vuole intercet-
no ora designare i loro rappresentanti nel Collegio; fino zionati ACN. tare i più giovani”.
ad allora continueranno ad operare Laura Piatti, Pre-
sidente del Collegio, e Vinca Maria Sant’Elia per il Mi-
nistero dell’Economia.
Sindaci supplenti sono stati eletti Laura Torriani, Va-
lentina Bechelli e Marco Betti.

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Previdenza

a cura di ENPAV

Tempo di bilanci

Il 29 aprile è stato deliberato il bilancio
di esercizio 2016 dell’Enpav.
Ne emerge una solidità patrimoniale
che è garanzia per l’erogazione futura
dei trattamenti previdenziali

La neo eletta Assemblea Nazionale dei Dele- Si deve evidenziare che i positivi risultati di bilancio GRAFICO 2
sono stati determinati soprattutto da una gestione
gati è stata impegnata nei giorni 29 e 30 aprile in due attenta e strategica degli investimenti; a fronte di en- Riserve patrimoniali:
importanti appuntamenti istituzionali: lo svolgimento trate per contributi che sono una fonte istituzionale di
delle attività elettorali degli Organi e l’approvazione entrate e quindi una componente dei ricavi comunque • Il dato di partenza (74 milioni di euro) è relativo al primo
del bilancio di esercizio 2016, il 59esimo dall’istituzio- presente nel bilancio.
ne dell’Enpav. Il Consiglio consegnerà al nuovo corso una consolida- anno di gestione dopo la privatizzazione
Le principali operazioni di investimento operate nel ta dotazione patrimoniale ed una buona qualità degli
corso del 2016 si sono concentrate soprattutto su stra- attivi, confermati anche dalla recente analisi di Asset • Il dato al 31/12/2016 è pari a 627 milioni di euro
tegie capaci di contenere quanto più possibile la ridu- Liability che ha confermato come l’Ente possa contare
zione di rendimento determinata dal crollo dei tassi di su una propria solidità finanziaria duratura nel tempo. Per spostare l’attenzione sul versante sociale, gli ulti-
interesse. Una parte di liquidità è stata impegnata a Infatti, grazie a una gestione strategica del Consiglio, la mi anni hanno conosciuto l’incremento dello stanzia-
breve termine in operazioni di deposito vincolato e de- voce di bilancio “Interessi e proventi finanziari” è stata mento per il welfare. Vedasi le erogazioni assistenziali
positi a vista, sfruttando rendimenti ben superiori ai chiusa con un valore pari a 22.225.586,74 euro, in forte (780.694,92 euro), la polizza sanitaria (2.097.193,97) e
corrispondenti tassi di mercato. Per quel che riguar- crescita rispetto al dato dello scorso anno (+33,61%). l’importo dei prestiti erogati pari a 3.437.281,00.
da la componente immobiliare, quest’ultimo settore A contribuire maggiormente a questo risultato sono Si sono inoltre attuate forme di investimento per la cre-
ammonta a 163.651.726,60 euro tra immobili detenuti state le “Plusvalenze su titoli”, cioè i guadagni genera- scita, nel tempo, dei professionisti. Si pensi, ad esempio,
direttamente e partecipazioni in società immobilia- ti a seguito di operazioni di compravendita effettuate, all’adesione al Progetto Fico, localizzato nella città di
ri e fondi immobiliari. Il rendimento contabile lordo nel caso specifico, su fondi comuni ed ETF dell’attivo Bologna, per la valorizzazione della professione veteri-
dell’anno è stato molto positivo, del 3,57%, al netto dei circolante. Tali operazioni, concentratesi soprattutto naria, nell’ambito dell’eccellenza dell’agroalimentare e
costi del 2,65%. nella parte finale dell’anno, hanno prodotto guadagni della tutela dell’eco-sostenibilità.
La gestione del patrimonio mobiliare ed immobiliare lordi per € 8.505.464,21 (+171,08% rispetto al 2015). La solidità patrimoniale sottesa a questa crescita oltre
nel corso del 2016 ha prodotto dei risultati positivi: si Da segnalare ancora l’incremento della voce “Dividen- ad esercitare un ruolo fondamentale nell’assicurare il
segnala un utile in crescita del 11.92%, il contenimento di” rispetto al dato del 2015 (+87,23%), da attribuirsi mantenimento dell’equilibrio economico-finanziario,
dei costi per beni di consumo e servizi (– 2,2%), mentre al buon andamento dell’attività di affitto diretto e/o costituisce la fonte principale di solvibilità e rappresen-
l’aumento dei contributi è stato del 4%, determinato con diritto di riscatto delle unità immobiliari detenu- ta una garanzia per l’erogazione futura dei trattamenti
prevalentemente dalla crescita dei contributi minimi te dalla società controllata Immobiliare Podere Fiume previdenziali.
obbligatori. che ha potuto staccare un dividendo di € 3.000.000,00. Da questo punto di vista, il 31 dicembre 2016, il patri-
Ed infine le “Riprese di valore” per molti dei prodotti monio dell’Ente risultava essere pari ad € 627 milioni,
GRAFICO 1 che in passato avevano subito delle svalutazioni deter- registrando un incremento del 11.50% rispetto a quello
minate dall’andamento sfavorevole dei propri mercati di un anno prima.
Il dato di partenza (11,5 milioni di euro) è relativo al primo di riferimento, per i quali si è potuto procedere al ripri- Il conto economico del bilancio, che riassume i risulta-
anno di gestione dopo la privatizzazione; il dato 2016 (54,4 stino del valore originario con un beneficio contabile ti dell’attività gestionale svolta nell’anno, mostra un
milioni di euro) costituisce l'utile dell'esercizio 2016 per l’Ente pari a 1.341.871,29 euro. utile d’esercizio di € 54.388.990, in crescita del 11,92%
rispetto al 2015.
Il 31 dicembre 2016

il patrimonio dell’Ente risultava

essere pari ad ¤ 627.000.000,

registrando un incremento

del 11,50% rispetto a quello

di un anno prima

14




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