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Published by robypost, 2017-07-06 12:04:11

30Giorni numero di Giugno 2017

30Giorni numero di Giugno 2017

Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale 70% - Lo/Mi 30N.6 GIORNI

IL MENSILE DEL MEDICO VETERINARIO

IDONEO

ORGANO UFFICIALE DI INFORMAZIONE VETERINARIA di FNOVI ed ENPAV - Anno X - N.6 - Giugno 2017

www.fnovi.it

TROVA il "tuo"
Medico Veterinario

Per la prima volta una Federazione nazionale mette a disposizione
di tutta la categoria una piattaforma dove i professionisti posso-
no rendere conoscibili all’esterno le loro specifiche competenze
- condividendo i tratti essenziali dei loro curricula vitae - nonché il
campo d’azione della propria attività. Un modo nuovo, quindi, con
il quale i professionisti hanno la possibilità di dire al mondo chi
sono, cosa fanno e dove lo fanno. E di essere trovati facilmente dai
potenziali utenti.

Mensile di informazione e attualità Direttore Responsabile Progetto grafico Registrazione Tribunale n. 580
professionale per i Medici Veterinari Gaetano Penocchio Segni e Suoni Srl del 21 dicembre 2007

Organo ufficiale della Federazione Vice Direttore Pubblicità Responsabile trattamento dati
Nazionale degli Ordini Veterinari Italiani Gianni Mancuso Veterinari Editori S.r.l. (D. Lvo n. 196/2003)
Fnovi e dell’Ente Nazionale di Previdenza Tel. 06.49200229 Gaetano Penocchio
e Assistenza Veterinari - Enpav Comitato di Redazione Fax 06.49200273
Alessandro Arrighi, Carla Bernasconi, [email protected] Tiratura 30.840 copie
Editore Antonio Limone, Laurenzo Mignani,
Veterinari Editori S.r.l. Francesco Sardu, Elio Bossi Tipografia e stampa Chiuso in stampa il 30/06/2017
Via del Tritone, 125 - 00187 Roma Press Point srl - Via Cagnola, 35 e-mail [email protected]
Coordinamento redazionale 20081 Abbiategrasso (Milano) web www.trentagiorni.it
2tel. 06.485923 Segni e Suoni Srl

Editoriale

C'è profilo e profilo

Tutti i professionisti, che
per noi sono sempre e solo

quelli ordinistici, devono
figurare nell'Albo pubblico
nazionale. La ratio è molto
diversa da quella dei social,

anzitutto per essere di
tipo pubblicistico e non

pubblicitario

Chi non ha un proprio profilo social? Secon- Zuckerberg per arginare le nuove credulità di que-
sto medioevo dei social.
do gli ultimi dati, quasi tutti i professionisti ita- Ci vorrà del tempo per un nuovo umanesimo del
liani ne hanno uno, con una spiccata predilezione web, ma intanto la Fnovi ha già messo in atto
per Facebook. Esserci (o non esserci) è una libera qualcosa di unico e che sarebbe auspicabile fosse
scelta di autoaffermazione, che risponde a logiche seguito da altre professioni e magari non trascu-
pubblicitarie innovative, prive (apparentemente) rato dal nostro Ministero. Mi riferisco al ‘profilo
di mediazione. Ma tutti i professionisti, che per noi professionale’ che ciascun Medico Veterinario po-
sono sempre e solo quelli ordinistici, devono figu- trà descrivere all'interno del nostro Albo. Ai dati
rare nell'Albo pubblico nazionale. La ratio è molto de minimis richiesti dalla legge (anno e numero
diversa da quella dei social, anzitutto per essere di di iscrizione all'Ordine, ecc.), la Fnovi consente di
tipo pubblicistico e non pubblicitario e poi per il aggiungere ulteriori elementi descrittivi del pro-
fatto di essere radicata nell'obbligo normativo di prio status professionale, come ad esempio le qua-
dichiararsi ‘Medico Veterinario’ attraverso la me- lifiche conseguite post abilitazione. Un dato che,
diazione di un ente pubblico. È questa mediazione fra l'altro, potrebbe diventare presto obbligatorio
a dare valore ufficiale alla dichiarazione dell'iden- dichiarare all'utenza, se il Parlamento riuscirà ad
tità professionale. emanare la prima Legge sulla Concorrenza, quella
Diverso è anche l'obiettivo: non si è nell'Albo a be- legge che l'Italia, la stessa Italia delle lenzuolate,
neficio della propria individualità, ma per offrire fatica a varare.
una garanzia collettiva allo Stato che ci ha abili- Che differenza c'è fra l'Albo e i social? Una dif-
tato e, soprattutto al cittadino, che ha il diritto ferenza totale che si può riassumere nella parola
di rivolgersi ad un professionista che sia tale in “ufficialità”. Nell'epoca della disintermediazione,
termini veridici e verificabili. I profili social, che l'Ordine è ancora (vivaddio) un mediatore fra i
si fanno forte della loro libera disintermediazione, professionisti e i cittadini. Se non lo fosse più, noi
non assolvono a nessuno di questi scopi. Anzi, pro- verremmo confusi con qualunque ciarlatano del
prio perchè disintermediati (cioè senza controllo web. Un consiglio: nei vostri profili social, rinviate
preventivo) sono una fucina di abusivismo profes- al vostro profilo professionale sull'Albo nazionale
sionale. Fnovi. Abusivi e stregoni non lo possono fare. Abi-
Sarà necessario avviare iniziative di larga scala tuiamo i cittadini, cominciando dai nostri amici e
per correggere la disinformazione professionale followers, a riconoscere la differenza fra profilo e
che scorre a fiumi nei social e per mettere un fre- profilo.
no all'esercizio abusivo delle professioni protette,
compresa la nostra. Occorrerà uno sforzo, di por- Gaetano Penocchio
tata non meno rilevante di quella messa in atto
da Google contro le fake news e poi dallo stesso Presidente FNOVI

3

30N.6 GIORNI

Sommario

3 L’EDITORIALE 5 LA VOCE 7 APPROFONDI- Re.agire nelle aree
— 6 DELLA MENTO del terremoto
C'è profilo e profilo
PROFESSIONE — H a l'obiettivo di sostenere i medici veterina-
SINAAF,
— un passo avanti ri e gli allevatori che vivono nelle aree colpite dal terre-
L’agenda di Tallinn moto Re.agire, il progetto promosso da Zoetis, azienda
— con oltre 60 anni di esperienza nell’ambito della me-
Una zampa dicina veterinaria, ANMVI – Associazione Nazionale
di amicizia Medici Veterinari Italiani e l'Ordine dei Veterinari della
Provincia di Perugia. A 10 mesi dalla prima scossa di
8 L’OCCHIO 10 INTERVISTA 11 APPROFONDI- aIN&OUT cura della REDAZIONE terremoto del 24 agosto nel Centro Italia, si contano
9 DEL GATTO — MENTO oltre 10.000 animali da reddito morti o feriti. Ad oggi
“Il futuro della sicu- quasi l'85% di quelli sopravvissuti non possono esse-
— rezza? Ha bisogno di — re ricoverati nelle stalle provvisorie annunciate e sono
“Vi spiego perché il veterinari” La professione esposti al rischio di malattie. Grazie alla creazione di
cibo è un mestiere in rete una Task Force, il progetto Re.agire prevede diver-
da veterinari” se iniziative a supporto di veterinari e allevatori delle
zone terremotate di Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo,
12 PREVIDENZA 14 ORIZZONTI tra cui: fornitura di farmaci e prodotti veterinari per
13 — — migliorare lo stato sanitario degli animali; screening
Fornelli d’Italia sierologici e batteriologici per gli animali degli alleva-
Dalla Parte menti individuati; servizio di consulenza affidato ai
dei più deboli tecnici Zoetis nell’ambito della Fertilità e Qualità del
— latte; alimentazione e nutrizione animale. Grazie alla
Il dado è tratto collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico di Umbria
e Marche, è stato possibile individuare le aree di salute
Benessere animale? veterinaria con le maggiori criticità e unmet need da
Inaugurata la piattaforma europea parte dei veterinari e degli allevatori delle aree colpite
dal sisma, sulle quali si concentreranno le attività della
task force, ovvero, bovini da latte, qualità del latte e
controllo mastiti; bovini da carne, diagnostica morta-
lità neo e perinatale (forme enteriche e respiratorie);
ovini da latte, diagnostica generale, diagnostica paras-
sitosi e controllo mastiti; suini, attività di formazione
sulle principali patologie.

I La piattaforma sosterrà tutti gli operatori nel mi-
l Commissario europeo Vytenis Andriukaitis glioramento dell’applicazione delle norme dell’UE
ha inaugurato ufficialmente lo scorso 6 giugno “la in materia di benessere degli animali tramite lo
piattaforma” dell’UE sul benessere degli anima- scambio di migliori pratiche in materia di benesse-
li. La piattaforma riunirà 75 rappresentanti delle re degli animali; lo sviluppo e l’utilizzo di impegni
parti interessate, ONG, esperti scientifici, Stati volontari da parte delle imprese e la promozione a
membri, paesi SEE (Spazio economico europeo), livello mondiale delle norme dell’UE in materia di
organizzazioni internazionali ed EFSA (Autorità benessere degli animali.
europea per la sicurezza alimentare) e FVE (Fe- La piattaforma aiuterà la Commissione nello svi-
derazione veterinari europei). Per la prima volta luppo e nello scambio di azioni coordinate in ma-
tutti i principali attori dell’UE si incontreranno per teria di benessere animale.
scambiarsi esperienze e contribuire a migliorare il
benessere degli animali.

4

Rafael Laguens, Presidente FVE La voce della professione

a cura di STEFANO MESSORI Delegato Fnovi in FVE

Il 9 e il 10 giugno si è tenuta nella
capitale estone l’Assemblea

Generale della FVE. Tra i momenti
dell'appuntamento la formazione
continua veterinaria in Europa,
il taglio della coda ai suinetti, la
suddivisione dei gruppi di lavoro,
le strategie per individuare le

prospettive per i medici veterinari.
Conferma intermedia dei

vicepresidenti Pinter, Skjoldager,
Robinson, Van Dobbenburgh e del

presidente Laguens

L’AGENDA DI TALLINN

Nelle giornate di venerdì 9 e sabato 10 giu- statutari; esperti italiani sono presenti in ciascuno di In questo contesto, la FVE ha invitato Nicola Barbe-
essi. L’incontro è stato l’occasione per presentare i pro- ra (FNOVI Young) a presentare il progetto YVEN,
gno scorsi si è tenuta a Tallinn (Estonia) l’Assemblea gressi e un aggiornamento delle attività svolte. Il lavo- che mira a creare una rete di giovani medici veterinari
Generale della FVE che ha visto la partecipazione del- ro è fondamentale per quanto riguarda la preparazione nei diversi Paesi Europei per discutere del futuro della
la quasi totalità dei Membri e delle sezioni della FVE. di pareri e documenti d’indirizzo, per lo più mirati alla professione e sviluppare iniziative educative e di lavoro
Durante l’incontro si sono discusse questioni di carat- Commissione e al Parlamento Europeo, aventi lo scopo congiunto. Tale rete potrebbe rappresentare il nucleo
tere amministrativo (quali l'approvazione del bilancio di tutelare il ruolo dei medici veterinari nei vari ambiti attorno al quale sviluppare un’iniziativa ‘VetFutures’
e la rielezione del Consiglio della FVE) e diverse tema- di competenza, a volte messo in discussione dalla nuo- a livello Europeo. L’Assemblea ha votato all’unanimi-
tiche di grande attualità per la professione. va normativa Europea (es. controlli ufficiali). I gruppi tà per l’istituzione di una prima rete di contatti tra i
Il bilancio della FVE per lo scorso anno (2016) è stato si sono poi occupati della stesura di diversi documenti diversi Membri.
chiuso in attivo, principalmente grazie ad un miglio- d’indirizzo con lo scopo di comunicare, tanto al pubbli- È importante che la FVE mantenga un solido legame
ramento della politica di gestione delle spese e al di- co quanto agli altri portatori di interesse, quali sia la con il mondo della ricerca, per assicurare un constante
sinvestimento di alcuni fondi. Durante l’Assemblea si posizione della medicina veterinaria su tematiche con- aggiornamento dei professionisti sui nuovi strumenti
è proceduto alla conferma intermedia (a 2 anni dall’e- troverse (es. uso degli indicatori di benessere animale, di controllo per le problematiche emergenti (es. antimi-
lezione e per i prossimi due anni) dei vicepresidenti commercio online di cani). crobicoresistenza, zoonosi), e per assicurare che la voce
Pinter, Skjoldager, Robinson, Van Dobbenburgh e del Un’interessante discussione ha avuto luogo sul proget- della medicina veterinaria sia percepita come unica e
presidente Laguens (foto). L’incontro è stato occasio- to VetFutures, avente lo scopo di identificare strategie autorevole anche in altri ambiti della ricerca. A questo
ne anche di presentare diversi documenti d’indirizzo e per migliorare le prospettive per i medici veterinari. scopo, la FVE partecipa come membro del Consiglio
attinenti ad aspetti comuni della professione veterina- La FVE appoggia il progetto con grande convinzione, consultivo in numerosi progetti Europei (EFFORT,
ria in Europa. Tra questi, uno sull’ istituzione di una ritenendolo uno strumento importante per garantire COMPARE e ZAPI). Inoltre è partner e responsabi-
rete di punti di contatto per VetCEE (organizzazione il benessere della professione nel futuro. Diversi Pae- le delle attività di disseminazione del progetto ‘Tran-
che si occupa della formazione veterinaria post-laurea) si si stanno già muovendo verso l’avvio d’iniziative sul sport Guides’, che mira allo sviluppo di buone pratiche
con la finalità di armonizzazione la formazione conti- tema a livello nazionale (es. Svizzera e Francia). e linee guida in grado di garantire il benessere animale
nua veterinaria in Europa, che appare oggi abbastanza durante il trasporto, ed è ora coinvolta nell’implemen-
disomogenea tra i diversi Paesi. Il taglio della coda dei La FVE da tempo ha istituito tazione di eventi formativi in diversi Paesi europei.
suinetti è ancora tema di grande attualità. Dai risultati L’Assemblea è stata arricchita da due relazioni di at-
del sondaggio presentato è emerso che il taglio della quattro gruppi di lavoro, tualità: la correlazione tra maltrattamento animale e
coda è una pratica ancora molto diffusa nel sud Euro- violenze domestiche ed una recente epidemia di mega-
pa (sopra l’85%, inclusa l'Italia) e pochissimo nell’area farmaco veterinario, benessere esofago nel cane in Lettonia.
scandinava (ove in alcuni Paesi è vietato dalla legge). È La presentazione della collega ha evidenziato, fra le al-
importante che i medici veterinari riconoscano il loro animale, sicurezza alimentare e tre cose, come i sistemi di controllo attualmente in uso
ruolo chiave in merito, anche proponendo agli allevato- siano efficaci nel settore delle malattie infettive sugli
ri strategie di contrasto al problema. La FVE da tempo organi statutari; esperti italiani animali da reddito, ma siano meno applicabili a pato-
ha istituito quattro gruppi di lavoro, farmaco veteri- logie di carattere tossico (la causa più probabile pare
nario, benessere animale, sicurezza alimentare e organi sono presenti in ciascuno essere l’assunzione di pet food prodotto localmente) e
riguardanti gli animali da compagnia.
di essi. L’incontro è stato

l’occasione per presentare i

progressi e un aggiornamento

delle attività svolte

5

La voce della professione

a cura di ROBERTA BENINI

Una zampa di amicizia

A Tallinn si è parlato di abuso animale e umano.
L'intervento sentito e partecipe di Freda Scott-Park
Gli occhi azzurri come i laghi della nativa Sco-
nella relazione sono quelli che non vedono e non sen- di essere formati e sostenuti. Perché non si tratta solo

zia e il tono di voce pacato di Freda Scott-Park - guest tono e quelli che pur vedendo e sentendo non vogliono di cani o gatti, anche di criceti, cavie, serpenti: tutti
speaker alla GA della FVE svolta a Tallinn (Estonia) agire. Esistono però anche medici veterinari che voglio- gli animali che condividono l'ambito domestico dove si
- ricordano i versi di una poesia di Octavio Paz “L’irre- no aiutare, fare la differenza. Spesso sono giovani che realizza la violenza.
vanno incoraggiati, formati, sostenuti perché, come I numeri citati sulle violenze sulle donne sono doloro-
altà di ciò che è visto/Dona realtà allo sguardo”.
Freda Scott-Park ha parlato di resilienza, della neces- ampiamente dimostrato, gli animali da affezione sono samente simili a quelli italiani e non serve ricordare che
sità di sostenere i giovani colleghi, ma anche di forma- le sentinelle delle violenze domestiche. sono riferiti solo a quelle denunciate mentre esiste tut-

re tutta la professione in modo da poter riconoscere il to un mondo sconosciuto, ma immaginabile dove le vit-

maltrattamento dei più deboli, della necessità di fare Freda Scott-Park ha parlato time non sono ancora in grado di spezzare quel legame
rete con le altre professioni mediche, con le autorità di resilienza, della necessità di terrore creato dall'aguzzino - “se lo dici a qualcuno
giudiziarie, con le forze di polizia, con le organizzazioni di sostenere i giovani colleghi ti uccido”.
di volontariato. La voce delicata ma anche molto determinata di Freda
Ha parlato a una platea che in molti momenti ha trat- ma anche di formare tutta la
invita a “make the link - break the link extend a paw

tenuto il respiro, raggelata dalle immagini proiettate professione in modo da poter of friendship”. Quella zampa che tante volte aiuta an-
come esempio degli effetti delle violenze inflitte, raf- riconoscere il maltrattamento che i bambini vittime di violenza a ritrovare la capa-
forzando, se mai a qualcuno potesse essere sfuggito, il dei più deboli, della necessità cità di dimostrare affetto, di interagire con il mondo.
significato di una relazione intitolata “Link between Il ruolo del medico veterinario in caso di lesioni di pro-

animal and human abuse: a veterinari issue?” di fare rete con le altre babile origine non accidentale, è afferrare il momento
Ha parlato con semplicità disarmante dei 16 anni professioni mediche d'oro e seguire il protocollo AVDR (ASK, VALIDATE;
– risale al 2001 il lavoro di Helen Munro pubblicato DOCUMENT REFER) contenute nelle preziose linee

su Journal of Small Anim Practice 'Battered pets': guida Recognising abuse in animals and humans che

non-accidental physical injuries found in dogs and cats Allora un’altra domanda: i medici veterinari sono for- al momento sono in revisione e per fine anno saranno
- di esperienza in un aspetto che, rispondendo alla do- mati a riconoscere gli effetti delle violenze sugli animali disponibili anche nella versione italiana. La fine della
manda contenuta nel titolo della relazione, attiene sen- (ma anche sulle persone)? sua relazione a Tallinn è stata accolta con un applauso

za dubbio alla professione medico veterinaria e richiede Spesso c'è solo un momento, un'occasione d'oro, come fragoroso e forse anche un po’ liberatorio.
una speciale attenzione per non causare altre violenze, l’ha definita Freda, da non perdere perché potrebbe Fnovi è impegnato a creare una rete di protezione per
altre vittime. Le domande fondamentali da porsi sono: non presentarsi una seconda volta. L'attimo nel quale animali e persone composta da professionisti consape-
potevo fare la differenza? Il mio silenzio, il mio disin- si percepisce la compassione per la vittima e che po- voli e formati, nella certezza che lo spaventoso legame
teresse ha provocato altri abusi? Cosa ha significato la trebbe essere la prima manifestazione di empatia senti- che consente le violenze sui più deboli può essere reciso
mia scelta di occuparmi “solo” dei miei pazienti chiu- ta dalla vittima, che a sua volta potrebbe manifestare solo grazie alla collaborazione di tutte le figure profes-
dendo gli occhi per non vedere una possibile richiesta una richiesta di aiuto. Un primo passo imprescindibi- sionali mediche coinvolte. Per l’importanza del lavoro
di aiuto del proprietario, magari per il timore di non le, delicatissimo, da gestire con cautela e competenza, svolto la collega Scott-Park è stata invitata a presen-
che porta poi alla reazione, alla segnalazione, alla de- tare una lectio magistralis a fine anno, in occasione del
essere all'altezza o per paura di “impicciarmi”?
Le prime due categorie di medici veterinari descritte nuncia. Per questo i medici veterinari hanno bisogno prossimo Consiglio Nazionale.

di Mino Tolasi* DISPONIBILITÀ DI MEDICINALI CHE DIANO (Agenzia Nazionale Francese del Farmaco)
BENEFICIO CLINICO NEGLI EQUINI che conclude che il rischio per la salute umana
FOCUS è trascurabile, trascorsi sei mesi dal trattamen-
Su richiesta della FEEVA (Federation of Euro- to con queste sostanze.
Durante l'assemblea votati e discussi alcuni pean Equine Veterinary Associations, affiliata
documenti di notevole attualità della FVE) è stato discusso un documento che MEDICI VETERINARI E PRODUZIONE PER
richiede di ampliare l’elenco di principi attivi ALIMENTI E MANGIMI A BASE DI PROTEINE
VACCINAZIONE disponibili per la terapia negli equini senza che DERIVATE DA INSETTI
gli animali trattati escano dalla categoria DPA.
Un importante documento è stato votato a Queste sostanze sono: acido tenoico e fenilbu- Può essere interpretata come una stranezza o
Tallin per ribadire che la vaccinazione è un tazone per uso sistemico e tetracaina, tetrizo- una cosa aldilà da venire la produzione di pro-
“atto veterinario”. L’argomento è molto com- lina, sinefrina, rifamicina, polimixine B per uso teina derivante dall’allevamento degli insetti.
plesso ed il documento sottolinea l’importanza oftalmico. Anche se sembra che gli insetti siano così di-
della vaccinazione come parte di un approc- Condizione per l’uso è che vi sia un tempo di versi dagli altri animali per quanto riguarda il
cio integrato alla salute animale. Innanzitutto i sospensione di almeno sei mesi prima della loro allevamento, in realtà i principi che li re-
vaccini devono essere prescritti da un medico macellazione. golano sono assolutamente identici, special-
veterinario (Prescription Obligatory Medicines, C’è stata una lunga discussione, specialmen- mente per quanto attiene alla salute pubblica,
POM) e, quando destinati agli animali da red- te sul fenilbutazone, al centro di uno scandalo one health e il pericolo di diffusione di malattie
dito, parte integrante di un Piano Sanitario di alimentare in passato (horsegate). I paesi nor- zoonosiche.
Mandria. Per le vaccinazioni contro malattie dici sono decisamente contrari al documento Essendo queste problematiche parte integran-
soggette a piani di risanamento ufficiali si ri- ed hanno fatto una opposizione compatta. te della professione veterinaria, l’interesse ri-
badisce la necessità di un certificato ufficiale La maggioranza dell’assemblea tuttavia si è guardo a questo allevamento deve essere ele-
di vaccinazione. Si è discusso sul fatto che sia schierata a favore del documento in ragione vato ed immediato.
il veterinario stesso a somministrare il vacci- della carenza in Europa di farmaci essenzia- Per essere prontamente coinvolti in questo
no all’animale, ma questo avrebbe portato alla li per i cavalli, tanto è vero che c’è una dero- tipo di attività e per poter recitare il ruolo cen-
compilazione di un documento troppo com- ga al principio che per i DPA si possono usare trale che ci compete, non si può aspettare. Ver-
plicato considerate le differenze esistenti negli solo sostanze con LMR stabiliti. Nel caso degli rà quindi a breve istituito un ristretto gruppo di
Stati rappresentati nella FVE. Si è sottolinea- equini si è chiesto di includere nella lista di “so- lavoro dedicato a questa tematica.
to comunque che la vaccinazione come atto stanze essenziali” i farmaci elencati nel docu-
mento basato sullo studio condotto da ANSES *Delegato Fnovi in FVE
6veterinario non contempla necessariamente la

somministrazione del vaccino.

Approfondimento

a cura di CARLA BERNASCONI

SINAAF,
un passo avanti

Il nuovo Sistema Informativo Nazionale degli Animali d’Affezione utile
a garantire i diritti di proprietà, il benessere animale, a contrastare
l'abbandono e a programmare interventi di sanità pubblica veterinaria

È stato detto molte volte che un sistema di state realizzate anche due versioni Mobile App (iOS,
Android). Per l’interfacciamento con il nuovo sistema
anagrafe dei cani centralizzato è la solida base di tutte nazionale saranno disponibili due diverse modalità:
le azioni finalizzate alla prevenzione del randagismo e utilizzo diretto del front end web per le regioni non
il nuovo Sistema Informativo Nazionale degli Animali dotate di nodo applicativo e cooperazione applicativa
d’Affezione (SINAAF) rappresenta un enorme passo in tramite Web Services, per le regioni dotate di nodo ap-
avanti per la gestione dei dati relativi agli animali da plicativo. È evidente come il nuovo sistema copra tutte
affezione (cani, gatti e furetti) ma anche dei proprieta- gli ambiti correlati alla realtà degli animali da affezio-
ri, dei medici veterinari e delle strutture di detenzione. ne, una realtà in continua evoluzione e espansione che
Il nuovo ed efficace sistema, creato dal Ministero della deve poter contare su strumenti veloci e aggiornamenti
Salute in collaborazione con l’IZS AM, è stato realiz- continui, annullando quei ritardi e vuoti che favorisco-
zato con obiettivo di garantire i diritti di proprietà, di no comportamenti irresponsabili e reati. Infine ma non
tutelare il benessere animale e di contrastare l’abban- per importanza, sistema informativo nazionale costitu-
dono degli animali. Inoltre permette di programmare, isce la base informativa per lo sviluppo di nuove piat-
mediante l’elaborazione di indicatori statistici, anche gli taforme software: Farmaco sorveglianza sugli animali
interventi di sanità pubblica veterinaria finalizzati alla d’affezione, Cartella clinica elettronica (come previsto
prevenzione delle malattie e del randagismo. dalla dematerializzazione, semplificazione, trasparenza,
efficacia ed economicità costituisce un servizio a valore
Area ad accesso pubblico, aggiunto erogato dal Ministero della Salute nei confron-
ti dei cittadini), Registro tumori ed emissione centraliz-
Sezione informativa zata del passaporto.

(Campagne e opuscoli, PERCHÉ UN’ANAGRAFE NAZIONALE?

Normativa, News, Faq), Il Sistema Informativo potrà consentire di migliorare
la governance complessiva del settore e favorirà
Ricerca e visualizzazione la collaborazione tra il Ministero stesso, i Servizi
Veterinari, le Associazioni animaliste e le Regioni
dei dati su un animale e

relativo passaporto sono

alcune delle caratteristiche

del nuovo portale Nazionale

dell’Anagrafe degli Animali

Gli obiettivi, non solo condivisibili ma anche attesi, sono Per anni ci siamo battuti per la diffusione capillare della cul-
stati illustrati ai componenti del tavolo veterinario nel tura del possesso responsabile. Cani, gatti, furetti, compagni del nostro quotidiano ci impongono regole
corso della riunione convocata a Lungotevere Ripa: con- e responsabilità. Possederli significa conoscere le loro caratteristiche e-tologiche, le loro necessità, pren-
divisione di dati, informazioni, funzionalità e componen- dersene cura, non abbandonarli.
ti infrastrutturali per conseguire una maggior efficienza Per questo abbiamo chiesto ai possessori di approfondire le proprie conoscen-ze, abbiamo preteso che sen-
nell’evoluzione del sistema di anagrafe degli animali tissero e comprendessero il “peso” della responsabilità. Non si poteva fare altrimenti. Molto è stato fatto,
d’affezione ed incrementarne la capacità di governance ma tanto c’è da fare ancora. I dati sul randagismo, in particolare nelle regioni del sud dicono chiaramente
complessiva, creazione di flussi di lavoro inter-funzionali che l’opera non è conclusa. Quando si chiede tanto, inoltre, occorre dare altrettanto.
tra Regione, Servizi Veterinari e Ministero della Salute, È compito del Ministero della salute fornire gli strumenti, come in passato ab-biamo fatto con il paten-
garantendo la piena autonomia delle Regioni dotate di tino, collaborando con la FNOVI affinché i possessori comprendessero a pieno cosa significhi prendersi
nodo applicativo, costituzione del registro delle Asso- cura di un animale. È compito del Ministero della salute offrire spunti validi, elementi di supporto, mo-
ciazioni Animaliste e standardizzazione delle modalità menti di confronto. È compito del Ministero, soprattutto, dare l’esempio.
operative, definizione delle procedure di gestione degli Per questo abbiamo prima immaginato e poi realizzato insieme all’IZS dell’Abruzzo e del Molise il Si-
animali nelle situazioni di emergenza, mettere a dispo- stema Informativo Nazionale degli Animali d’Affezione (SINAAF), un’anagrafe centralizzata e infor-
sizione dei cittadini una piattaforma informativa me- matizzata per tutelare il benessere dei nostri animali da compagnia, garantire i diritti di proprietà e
diante la quale sia possibile erogare dei servizi a valore a-gevolare la lotta all’abbandono. Oltre a fornire un valido strumento ai cittadini per l’identificazione e il
aggiunto. Anche le caratteristiche tecniche e le aree fun- rintraccio dei propri animali in caso di smarrimento, il SINAAF ci consentirà di migliorare la governance
zionali del nuovo portale Nazionale dell’Anagrafe degli complessiva del settore e favorirà la collaborazione tra il Ministero stesso, i Servizi Veterinari, le Asso-
Animali sono state descritte nel corso della riunione: ciazioni animaliste e le Regioni, che pur possedendo già un’anagrafe regionale e mantenendo comunque
Area ad accesso pubblico, Sezione informativa (Campa- la propria autonomia, mi auguro aderiranno velocemente al progetto mettendo a disposizione le proprie
gne e opuscoli, Normativa, News, Faq), Ricerca e visua- informazioni. I dati, che saremo in grado di raccogliere con il nuovo sistema, ci consentiranno anche di
lizzazione dei dati su un animale e relativo passaporto, programmare in modo più efficace gli interventi di sanità pubblica veterinaria, rafforzando il sistema
Ricerca e visualizzazione dei dati su una struttura vete- di prevenzione delle malattie e il contrasto del randagismo. Come ricordava anche la FNOVI, il nuovo
rinaria, Segnalazioni del cittadino, Accesso diretto alle sistema rappresenta anche la base digitale per lo sviluppo di nuove piattaforme software: quella per la
anagrafi regionali. È stata prevista anche una sezione farmaco sorveglianza sugli animali d’affezione, per la cartella clinica elettronica, per il registro tumori
per gli Indicatori statistici, gli Indicatori sull’andamen- ed per l’emissione centralizzata del passaporto. Elementi che rappresentano un ulteriore passo in avanti
to della popolazione e quelli di controllo del randagismo. verso la cura e il controllo dei nostri amici a quattro zampe e che nel SINAAF trovano finalmente un
In coerenza con le esigenze e le abitudini attuali sono concreto ed utile punto di partenza.

Silvio Borrello

7Direttore Generale

Sanità Animale e Farmaci Veterinari
Ministero della Salute

L’occhio del gatto

a cura di SILVIA TRAMONTIN*

“Vi spiego perché il
cibo è un mestiere
da veterinari”

LE FUNZIONI DI ACCREDIA

Accredia controlla che gli Organismi di
certificazione abbiano le competenze
per valutare i prodotti e che
operino in maniera indipendente
e imparziale nei confronti degli
operatori che richiedono la
certificazione.
L’ente di certificazione, a
sua volta controlla che
i produttori rispettino Stefania Scevola,
i dettami indicati dai
disciplinari tecnici.
funzionario di Accredia
e professionista della
sicurezza alimentare
D alla clinica al mondo delle certificazioni. racconta a Silvia
Tramontin la duttilità
Il salto sembra essere lungo, ma non per Stefania Sce- della figura del medico
vola che, con in tasca una laurea in medicina veteri- veterinario nell’universo
naria, dopo qualche anno a stretto contatto con gli delle certificazioni
animali approda nel mondo dell'accreditamento, di-
ventando funzionario di Accredia. “Da circa un anno
sono entrata a far parte di questo mondo” - racconta
Scevola. “Attualmente la maggior parte della giornata
sono in ufficio per gestire pratiche inerenti gli ‘schemi

food’, cioè le certificazioni rilasciate sotto accredita-

mento nel settore agroalimentare, ma sempre più di

frequente faccio delle verifiche presso le aziende, per

valutare la corretta applicazione di quanto definito du-

rante l’attività d’ufficio”.

Un linguaggio tecnico di non facile comprensione per BIO, infatti, per poterle dichiarare tali deve sottostare per valutare i prodotti e che operino in maniera indi-
chi non è del campo ma che il funzionario di Accredia ai controlli di un Organismo di Certificazione. L’atte- pendente e imparziale nei confronti degli operatori che
cerca di spiegare con esempi pratici, della vita quoti- stazione da questi rilasciata garantirà l’autenticità del richiedono la certificazione. L’ente di certificazione, a
diana di ognuno di noi. “Ogni volta che andiamo a fare prodotto biologico e confermerà il suo valore aggiun- sua volta controlla che i produttori rispettino i detta-
la spesa al supermercato per comprare delle uova Bio, to, a vantaggio sia del produttore che del consumato- mi indicati dai disciplinari tecnici. La certificazione sta
oppure ci rechiamo in un negozietto che vende prodotti re”, continua Scevola. Accredia quindi controlla che diventando una richiesta sempre più diffusa perché si
‘tipici’ come la mozzarella di bufala DOP ci imbattiamo gli Organismi di certificazione abbiano le competenze affianca e cresce in maniera proporzionale alle richieste
nell’attività svolta da Accredia. Il produttore di uova

8

L’occhio del gatto

“Ogni volta che
andiamo a fare la spesa
al supermercato per
comprare delle uova Bio,
oppure ci rechiamo in
un negozietto che vende
prodotti ‘tipici’ come la
mozzarella di bufala DOP
ci imbattiamo nell’attività
svolta da Accredia”

Il veterinario, grazie all’ampio di sicurezza, genuinità e qualità degli alimenti, senza A queste si aggiungono anche discipline come l’orga-
spettro di materie che è tenuto dimenticare la garanzia di tutela del benessere animale nizzazione aziendale e gli aspetti legislativi legati al
ad approfondire durante il corso e la sostenibilità del territorio. Per dare un’idea della settore”. Senza contare l'importanza dell'esperienza
di laurea - dalle competenze portata di questo sistema posso affermare che, ad oggi, sul campo. “Per fare qualche esempio, ci si può trovare
sull’igiene degli alimenti, a l’area Food del Dipartimento Certificazione e Ispezio- a valutare un sito di acquacoltura nel Sud Italia o la
quelle sulla sanità animale e ne di Accredia gestisce oltre 63 enti di certificazione, e tracciabilità del latte in una malga sulle Alpi o, ancora,
l’uso corretto del farmaco - 34 schemi in ambito food. la produzione di un insaccato in centro Italia.
può svolgere la professione di Oltre ai regolamenti comunitari emessi a tutela dei Uno degli aspetti più stimolanti di questa attività –
consulente in qualsiasi fase della prodotti tipici (DOP, IGP, STG), ci sono quelli per i prosegue Scevola - è proprio il venire a contatto con
filiera alimentare vini DOC, DOCG e IGT, e per la produzione biologi- realtà particolari e multiformi, vicine alla veterinaria
ca che richiedono la certificazione accreditata come ri- anche se lontane dalla tradizionale attività clinica”.
sposta alle esigenze di tutela non solo del prodotto ma Insomma, un percorso diverso dai soliti sbocchi profes-
anche dell’ambiente, per uno sviluppo sostenibile. In sionali che una laurea in medicina veterinaria può far
particolare il metodo di produzione biologica in ambito intraprendere. “Nel mio caso posso affermare di essere
zootecnico richiede al produttore di rispettare criteri soddisfatta della scelta intrapresa” - conclude Scevola.
rigorosi nell’uso dei farmaci e in materia di benessere “Il mondo dell’accreditamento è interessante e stimo-
animale, competenze specifiche di noi veterinari. lante e fornisce delle buone prospettive di crescita per-
Ci sono poi le certificazioni volontarie legate alla sicu- sonale e realizzazione professionale”.
rezza alimentare come la ISO 22000, FSSC 22000, gli
schemi BRC e IFS, Global GAP livestock e acquacultu- Stefania Scevola, Funzionaria di Accredia
re; gli schemi per condurre una pesca sostenibile come
Friend of the Sea; gli schemi per valutare i sistemi di
rintracciabilità dei prodotti alimentari come la ISO
22005; gli schemi FAMI QS e Global GAP Compound
feed manufacturing per la produzione di mangimi e pa-
recchi altri. Tutti questi schemi sono fortemente legati
alle competenze del veterinario.
Il veterinario, grazie all’ampio spettro di materie che è
tenuto ad approfondire durante il corso di laurea - dal-
le competenze sull’igiene degli alimenti, a quelle sulla
sanità animale e l’uso corretto del farmaco - può svol-
gere la professione di consulente in qualsiasi fase della
filiera alimentare, sia nell’ambito zootecnico che della
trasformazione, oppure può collaborare con gli enti di
certificazione per le attività di valutazione. Un ambito,
quello dell’accreditamento, dalle grandi potenzialità e
opportunità lavorative per chi svolge un lavoro come
quello del veterinario. “Per lavorare nel settore delle
valutazioni della conformità è necessaria una forte
competenza sull’ispezione degli alimenti, sulle tecno-
logie di produzione, sulla sanità e il benessere animale,
materie oggetto di studio nel Corso di Laurea in medi-
cina veterinaria - fa sapere Scevola -.

*Direttrice Dipartimento Laboratorio di prova di Accredia 9

Intervista

a cura della REDAZIONE

“Il futuro della sicurezza?
Ha bisogno di veterinari”

Il direttore generale di Accredia, Filippo Trifiletti a tutto
campo. Dal lavoro nelle filiere alimentari per garantire
cibi sani, alla certificazione dei profili professionali
sempre più specializzati

1)Quali sono le potenzialità per la figura del medico vete- La certificazione può Filippo Trifiletti, Direttore Generale Accredia

rinario nella certificazione rilasciata da organismi ac- evidenziare alcuni particolari Che cos'è
Accredia?
creditati? livelli di specializzazione delle
Accredia è l'Ente unico nazionale
Direi tante. Grazie all’interdisciplinarità e alle sue di- competenze che il semplice
verse competenze, la figura del veterinario può trovare di accreditamento designato dal
numerose opportunità lavorative nel settore dell’accre- diploma di laurea potrebbe Governo italiano. Il suo compito è
ditamento e delle valutazioni di conformità accredita- attestare la competenza, l’imparzialità
te. I veterinari anzitutto possono svolgere un lavoro non garantire. Specializzarsi è e l’indipendenza di chi deve garantire
di consulenza presso le aziende, lungo tutta la filiera un grado elevato di protezione degli
agroalimentare, ad esempio sulla sicurezza dei cibi o sempre più spesso un’esigenza interessi pubblici, quali la salute, la
sulla tracciabilità; oppure possono lavorare come ispet- sicurezza e l’ambiente. È un’associazione
tori per gli Enti di certificazione per le loro attività di da cui non si può ormai privata senza scopo di lucro che opera
valutazione. Anche grazie all’importante esperienza sotto la vigilanza del Ministero dello
sul campo sulla quale possono contare. C’è però ancora prescindere Sviluppo Economico e svolge un’attività
poca consapevolezza di queste opportunità. Basti pen- di interesse pubblico, a garanzia
sare che su 478 ispettori che lavorano per Accredia solo 3)In modo sempre più forte si avverte l’esigenza di certi- delle istituzioni, delle imprese e dei
dodici sono laureati in Veterinaria, poco più del 2%. consumatori. Accredia ha 67 soci (tra i
Sono più gli agronomi e i biologi che lavorano in questo ficare profili professionali, i saperi e le abilità. In medi- quali figura Fnovi) che rappresentano
settore e colgono queste possibilità. cina veterinaria siamo all’avvio di questi percorsi. Cosa tutte le parti interessate alle attività di
Anche per questo motivo direi che gli spazi sono piut- sta succedendo nelle altre professioni organizzate in Or- accreditamento e certificazione, tra
dini? Come prevede il futuro di queste attività? cui 9 Ministeri (Sviluppo Economico,
2)tosto ampi. Certamente altri Ordini professionali hanno già com- Ambiente, Difesa, Infrastrutture e
preso le opportunità che può fornire la certificazione Trasporti, Interno, Istruzione, Lavoro,
Nelle filiere di alimenti di origine animale per specifi- volontaria delle loro competenze, penso all’Ordine de- Politiche Agricole, Salute), 7 Enti pubblici
gli Ingegneri per esempio che ha costituito un’agenzia di rilievo nazionale, i 2 Enti di normazione
che certificazioni di prodotti di filiera o caratteristiche nazionale che potrebbe essere accreditata in un futu- nazionali, UNI e CEI, 13 organizzazioni
ro prossimo. Sono le caratteristiche stesse della cer- imprenditoriali e del lavoro, le associazioni
di allevamento o pesca, per incarichi di auditor, sono tificazione d’altro canto che stanno spingendo verso degli organismi di certificazione e
questa direzione gli Ordini ossia la verifica periodica, ispezione e dei laboratori di prova e
previste figure specializzate con competenze adeguate ogni anno, delle conoscenze e delle abilità in un deter- taratura accreditati, le associazioni
minato settore, la procedura di rinnovo alla scadenza dei consulenti e dei consumatori e le
che coprono aspetti sanitari epidemiologici e produttivi dei tre anni di validità del certificato e poi, non meno imprese fornitrici di servizi di pubblica
importante, la possibilità che quelle competenze siano utilità come Ferrovie dello Stato ed Enel.
e di sicurezza alimentare? riconosciute in Europa e nel resto del mondo dove è or- L’Ente è membro dei network comunitari
ganizzato il sistema di accreditamento in virtù del mu- e internazionali di accreditamento ed è
Per gli schemi di certificazione in ambito food non ci tuo riconoscimento delle certificazioni rilasciate sotto firmatario dei relativi Accordi di mutuo
sono requisiti specifici che impongono l’utilizzo del ve- il cappello dell’ente di accreditamento. Soprattutto, la riconoscimento, in virtù dei quali le prove
terinario come auditor nella valutazione dei processi certificazione può evidenziare alcuni particolari livelli di laboratorio e le certificazioni degli
di filiera, al posto di altre professionalità. I requisiti specializzazione delle competenze che il semplice diplo- organismi accreditati da ACCREDIA
richiesti per questi schemi sono la conoscenze della ma di laurea potrebbe non garantire. sono riconosciute e accettate in Europa
valutazione del benessere animale, delle tecniche di La specializzazione è sempre più spesso un’esigenza da e nel mondo.
igiene e di allevamento, della sicurezza alimentare, con cui non si può ormai prescindere, mi auguro che anche
implementazione del sistema HACCP, degli aspetti nu- i medici veterinari vorranno cogliere l’opportunità che
trizionali e anche manageriali. Ad esempio per la cer- la certificazione accreditata può offrire loro.
tificazione ISO 22000 è richiesto che si identifichi un
responsabile del sistema gestione sicurezza alimentare,
che potrebbe anche essere un veterinario; per la parte
di filiera inerente la macellazione è previsto che ci sia
un medico veterinario come responsabile sanitario. Il
veterinario aziendale, ad esempio, è fondamentale per
un'accurata raccolta dei dati epidemiologici e per l'a-
nalisi del rischio a tutela della salute pubblica, della
sanità e del benessere animale. La figura del medico ve-
terinario risulta quindi essere quella più completa, che
copre tutti gli aspetti menzionati.

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Approfondimento

a cura del COMITATO CENTRALE

LA PROFESSIONE
IN RETE

Una grande operazione
di comunicazione

L’Albo Unico è stato istituito dalla legge Per trovare un medico Tutti gli iscritti in possesso di una casella di posta elet-
veterinario l’utente può certo tronica certificata hanno ricevuto le credenziali per il
e ha rappresentato un notevole passo in avanti a ga- affidarsi (e fidarsi?) a molti primo accesso alla propria Area riservata: fin dai pri-
ranzia della trasparenza e dell’accesso ai dati pubblici sistemi che nella nostra era mi giorni, quando ancora non era completato l’invio,
dell’Albo degli Iscritti. Fnovi è stata una delle prime dominata dal web hanno il i medici veterinari hanno accolto con grande interesse
Federazioni a dare applicazione alle norme anche gra- vantaggio di essere facilmente questa nuova funzionalità del portale Fnovi e hanno
zie al sistema di gestione dei dati degli Iscritti e imple- reperibili quanto discutibili. iniziato a compilare il profilo professionale riconoscen-
mentato dalle segreterie degli Ordini provinciali. Ogni informazione inserita dal done il valore.
A 10 anni dal primo sistema organizzato, Fnovi con singolo medico veterinario Per trovare un medico veterinario l’utente può certo
una operazione unica ed in qualche modo straordinaria sarà visibile al pubblico affidarsi (e fidarsi?) a molti sistemi che nella nostra era
nel panorama delle professioni sanitarie ha implemen- e “garantita” dall’iscritto dominata dal web hanno il vantaggio di essere facil-
tato il sistema attivando l’area personale di ogni singo- (con la vigilanza dell’Ordine mente reperibili quanto discutibili, magari basati su
lo iscritto che in completa autonomia, tramite accesso provinciale) criteri commerciali che poco o nulla hanno a che fare
riservato, può confezionare la descrizione del proprio con una reale informazione.
ambito di attività, rendendo pubblici i propri recapiti mondo chi siamo e cosa facciamo”, per rendere dispo- Ogni informazione inserita dal singolo medico vete-
professionali, il propri titoli, curriculum, foto e tutte nibili e facilmente accessibili informazioni utili al pub- rinario sarà visibile al pubblico e “garantita” dall’i-
le informazioni ritenute utili, con la possibilità di col- blico e quindi a mettere in contatto domanda di presta- scritto (con la vigilanza dell’Ordine provinciale) che è
legare i dati presenti ai dati inseriti in struttureveteri- zioni professionali con l’offerta. Tutti i dati inseriti, sia certamente il soggetto più autorevole a individuare gli
narie.it, primo ed unico sistema di georeferenziazione nei campi liberi che tramite i tag, sia quelli dei campi aspetti significativi della propria professione, non sem-
nazionale delle strutture veterinarie realizzato da Fno- relativi agli ambiti più generali, vengono filtrati dal pre o non solo definita dai titoli.
vi qualche anno fa. A quel tempo ci fu chi lamentò la motore di ricerca che completa il sistema e che verrà
difficoltà di segnalare la sua presenza nel mercato in utilizzato dal pubblico per individuare il professionista
quanto non titolare di struttura. che soddisfa i criteri prescelti.
Tant’è; non sarebbe stato possibile geolocalizzare un
professionista itinerante. L’operazione in itinere è una
vera e propria rivoluzione nel mondo delle professioni.
Non si tratta di duplicare le schede anagrafiche dell’Al-
bo Unico, ma di uno strumento ideato per “dire al

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Previdenza

a cura di ENPAV

Dalla Parte
dei più deboli

Approvato il regolamento delle borse lavoro
sostegno assistenziale. È prevista infatti la
redazione di un bando annuale per definire la
durata massima del sussidio, le modalità di
erogazione e gli aspetti operativi

L’Enpav, nell’ambito di un processo co- tegrazione sociale e lavorativa di soggetti socialmente I SUSSIDI
più fragili, sotto forma di esperienza lavorativa/forma- L’importo massimo del sussidio ammonta ad € 400,00
stante e differenziato, volto a implementare i servizi tiva presso una struttura pubblica o privata (struttura mensili e viene erogato direttamente dall’Enpav al de-
di welfare strategico a favore dei propri associati, con ospitante), il cui costo viene sostenuto dall’Enpav, sog- stinatario per un periodo compreso tra quattro e sei
particolare riferimento ai soggetti appartenenti alle fa- getto promotore dell’intervento assistenziale. mesi. Come evidenziato, i Sussidi sono finanziati at-
sce più deboli, ha modificato l’art. 40 del Regolamento La Borsa Lavoro Sostegno Assistenziale non implica la traverso lo stanziamento annuo destinato alle attività
di Attuazione allo Statuto introducendo, accanto alle costituzione di un rapporto di lavoro, né subordinato, assistenziali. L’Ente potrà concedere una proroga una
prestazioni assistenziali già in essere, due nuove fatti- né di natura autonoma, ma è piuttosto un’esperienza di sola volta, su domanda della struttura ospitante, con-
specie finalizzate a favorire la formazione della profes- progetto formativo. In sostanza tale sussidio consiste divisa dal borsista, previa valutazione positiva dell’at-
sionalità di giovani laureati e il conseguente inserimen- in un’erogazione “una tantum” non continuativa a fa- tuazione del progetto, qualora ci sia un avanzo nello
to in ambito lavorativo (cd. Borse lavoro per l’avvio vore dei soggetti aventi diritto, individuati sulla base di stanziamento dell’anno.
alla professione), e la permanenza nel mondo del lavoro una graduatoria redatta attraverso i criteri stabiliti dal L’assegnazione del sussidio avviene a seguito dell’ap-
di pensionati d’invalidità in situazione di difficoltà (cd. relativo Regolamento e comunque entro i limiti dello provazione della graduatoria dei richiedenti, da parte
Borse lavoro sostegno assistenziale). stanziamento disponibile. del Comitato Esecutivo dell’Ente, fino ad esaurimento
I Ministeri competenti di recente hanno approvato sia dello stanziamento annuo. Trattandosi di un interven-
la modifica relativa all’art.40 R.A. citato, sia lo spe- LE STRUTTURE OSPITANTI to assistenziale a sostegno delle categorie più deboli
cifico Regolamento che disciplina le borse lavoro assi- dal punto di vista socio-economico, i criteri per la for-
stenziali, mentre per l’altra borsa lavoro destinata ai Le strutture ospitanti possono essere: strutture pub- mazione della graduatoria attengono alla situazione
giovani la normativa è ancora in fase di approvazione. bliche/private preferibilmente operanti nel settore reddituale e ad eventi di particolare gravità del richie-
L’Ente a breve adotterà le disposizioni attuative fina- veterinario e presenti sull’intero territorio nazionale. dente o del suo nucleo familiare.
lizzate all’operatività della Borsa Lavoro assistenziale Presso ogni struttura ospitante deve essere individuato
dandone la massima diffusione. È prevista infatti la un tutor di riferimento. Il suo ruolo è quello di accom- La concessione dei sussidi
redazione di un bando annuale per definire la durata pagnare il borsista durante il periodo di inserimento,
massima del sussidio, le modalità di erogazione e gli facilitandone l’ingresso nella struttura ed affiancando- ai borsisti avviene a seguito
aspetti operativi. lo nella sua attività. Tra Enpav e strutture ospitanti
dovrà essere sottoscritta una Convenzione nella quale di presentazione di regolare
LA BORSA LAVORO SOSTEGNO ASSISTEN- verranno definiti gli obblighi a carico dell’Ente, della
struttura ospitante e del beneficiario della borsa lavoro. domanda. I destinatari del
ZIALE FINALITÀ
I DESTINATARI sussidio sono i pensionati
La Borsa Lavoro Sostegno Assistenziale si ispira alle
cosiddette “Borse Lavoro Sociali”, una tipologia di La concessione dei sussidi ai borsisti avviene a seguito di Enpav di invalidità che versino
intervento che trova il suo fondamento nella legge presentazione di regolare domanda. I destinatari del sus-
328/2000 “Legge quadro per la realizzazione del siste- sidio sono i pensionati Enpav di invalidità che versino in in condizioni di disagio
ma integrato di interventi e servizi sociali, finalizzata condizioni di disagio economico – sociale e che, al mo-
a promuovere interventi sociali, assistenziali e sociosa- mento della domanda, non siano inseriti in altri progetti economico – sociale e che, al
nitari a soggetti in difficoltà”. Si configura come un in- di analoga natura, con assistenza economica correlata.
tervento socio-assistenziale, finalizzato a favorire l’in- momento della domanda, non

siano inseriti in altri progetti

analoghi

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Previdenza

Il dado è tratto

Lo scorso 16 giugno si è concluso l’iter
per il varo del nuovo statuto dell’Ente

È stato lungo e laborioso l’iter che ha portato E così l’Enpav potrebbe valutare, analogamente a Il cumulo
quanto già fatto da altre Casse di previdenza dei pro- gratuito
al varo del nuovo Statuto dell’Enpav. fessionisti, di costituire una onlus alla quale destinare
Un percorso iniziato a novembre del 2015 e che si è con- il versamento del 5 per mille in sede di dichiarazione dei La Legge di Bilancio 2017 ha esteso alle Casse di previ-
cluso con il via libera dei Ministeri dello scorso 16 giu- redditi per il finanziamento di attività assistenziali. La
gno. Il nodo centrale del pacchetto di modifiche è l’art. Cassa dei Medici e quella degli infermieri già lo fanno. denza dei liberi professionisti l’istituto del cumulo gratuito
2 che definisce gli “Scopi dell’Ente”. Un intervento importante è stato fatto anche sull’art. dei periodi assicurativi, già previsto dal 2013 per i lavoratori
Infatti, proseguendo su quella lunghezza d’onda che 34 che disciplina i requisiti per l’esercizio dell’attività dipendenti e autonomi. Il cumulo gratuito consente di va-
ha traghettato l’Enpav da Ente erogatore di pensioni istituzionale per i componenti degli Organi Enpav. lorizzare tutti i contributi versati nelle diverse gestioni pre-
a Ente fornitori di servizi, la nuova versione dell’arti- Sono state specificate le cause di ineleggibilità e di videnziali, sommando quelli non coincidenti temporalmen-
colo 2 permette di attivare nuovi istituti al servizio del decadenza dalle cariche, in modo da circoscrivere con te, per il riconoscimento di un’unica pensione di vecchiaia,
veterinario. Non solo welfare assistenziale quindi, ma chiarezza l’ambito di operatività della norma. pensione anticipata, pensione di inabilità e a superstiti, sen-
anche welfare strategico inteso come sostegno al lavoro E così non possono far parte degli Organi dell’Ente i za alcun onere a carico del richiedente.
e alla capacità di produrre reddito. veterinari: I contributi rimangono accreditati presso la gestione in
E diversamente non potrebbe essere, visto che anche il cui sono stati versati e generano la quota di pensione di
jobs act sul lavoro autonomo abilita gli Enti di previ- • radiati dall’Albo professionale competenza della gestione stessa. Il lavoratore riceve un
denza privati ad attivare, oltre a prestazioni previden- • che hanno subito condanne definitive, o hanno pat- unico assegno pensionistico mensile, dato dalla somma
ziali e a carattere socio-sanitario, anche altre prestazio- delle quote di pensione calcolate dalle diverse gestioni
ni sociali. Le Casse, infatti, e l’Enpav è tra queste, da teggiato la pena, per delitti non colposi, puniti con pensionistiche interessate, in relazione al numero di anni di
tempo stanno facendo politiche attive per favorire le pena detentiva, contro la pubblica amministrazione contributi versati in ciascuna di esse e ai metodi di calcolo
opportunità di sviluppo del lavoro e dei redditi. e contro il patrimonio vigenti (contributivo, retributivo, misto). La facoltà di
Da oggi quindi rientra a pieno titolo tra gli scopi • che sono destinatari di provvedimenti considerati cumulo può essere esercitata solo se il richiedente non è
dell’Enpav, la possibilità di attivare: dall’articolo 2382 del codice civile, cause di ineleggi- già titolare di trattamento pensionistico presso una delle
bilità o di decadenza degli Amministratori delle so- gestioni coinvolte e solo al momento del raggiungimento
• nuove forme di agevolazione per l’accesso al credito; cietà per azioni (es. interdizione dai pubblici uffici, dei requisiti anagrafici e contributivi.
• interventi assistenziali a supporto dei veterinari af- fallimento) Il principale vantaggio per l’iscritto è quello di raggiungere,
• che sono parte di un procedimento giudiziario civile anche anticipatamente, il requisito contributivo della
fetti da gravi problemi di salute; o penale con Enpav pensione anticipata (42 anni e dieci mesi per gli uomini e
• forme di sostegno per l’inserimento nell’attività pro- • che sono morosi nel pagamento della contribuzione 41 anni e 10 mesi per le donne).
Enpav Tuttavia il lavoratore deve considerare che l’anticipo
fessionale dei giovani neo iscritti. • che non hanno presentato la dichiarazione annuale del pensionamento può influire sull’importo finale della
del reddito e del volume di affari (Modello 1) pensione. La scelta di optare per il cumulo dipende da
Tutte prestazioni che l’Enpav finanzia attingendo due fattori principali: quanto tempo prima si raggiunge il
dall’apposito stanziamento dedicato e alimentato da Negli ultimi due casi, viene data la possibilità di sanare pensionamento e a quanto ammonta l’importo finale della
una percentuale delle entrate correnti, che è stato ele- la irregolarità entro trenta giorni. pensione in cumulo.
vato all’1,5% (prima era dell’1%). Per il resto si è trattato di un intervento di sistema- Il professionista, ad oggi, può avere una stima attendibile
Approvato l’ampliamento degli scopi, trovano quindi tizzazione delle norme e di adeguamento ai termini di della quota di pensione Enpav, ma non dell'altra quota. A
una loro legittimazione gli altri due istituti su cui gli approvazione previsti per i bilanci della pubblica am- distanza di sei mesi dall’entrata in vigore della norma di
Organi uscenti dell’Ente hanno lavorato negli ultimi ministrazione. Resta novembre il mese per l’approva- legge, infatti, nonostante i ripetuti incontri avvenuti tra le
due anni del loro mandato: la borsa lavoro sostegno as- zione dei budget di previsione, mentre la chiusura dei Casse di previdenza, il Ministero del Lavoro e l’Inps finalizzati
sistenziale e i sussidi per l’avvio alla professione. bilanci di esercizio è anticipata al mese di aprile succes- a sciogliere nodi interpretativi e a chiarire questioni
La borsa lavoro, destinata a favorire l’inserimento so- sivo (prima era giugno). operative attinenti all’applicazione della nuova normativa,
ciale e lavorativo dei veterinari titolari di pensione En- l’Inps non ha diramato alcuna circolare esplicativa del
pav di invalidità, è stata anch’essa approvata dai Mini- metodo di calcolo della propria quota di pensione e dei
steri (se ne dà conto in altro articolo di questo numero termini di operatività del cumulo anche per i professionisti.
di 30giorni). La circolare INPS n.103 del 23 giugno 2017, in materia di
I sussidi per l’avvio alla professione sono invece ancora “cumulo contributivo”, infatti, interessa i lavoratori che
al vaglio dei Ministeri e sono nati per favorire l’ingres- hanno un sistema di calcolo completamente contributivo,
so nella professione di giovani e meritevoli laureati in cioè quelli che hanno cominciato a versare i contributi nel
medicina veterinaria, inserendoli in un piano formati- sistema previdenziale pubblico a partire dal 1996, nonché
vo presso una struttura veterinaria o presso Veterinari coloro che, pur avendo iniziato a versarli prima di tale data,
esperti operanti nel settore degli animali da reddito e abbiano poi optato per il metodo di calcolo contributivo.
dell’ippiatria. Tale circolare, quindi, non riguarda il cumulo introdotto per
Ma con l’approvazione del nuovo Statuto, viene ricono- i professionisti con la Legge di Bilancio 2017.
sciuta anche la possibilità di costituire delle fondazioni L'Enpav sta effettuando un’analisi dei dati relativi ai
per il perseguimento degli scopi statutari. potenziali veterinari interessati al cumulo ed è pronto a
dare piena operatività a queste disposizioni di legge, per
quanto di propria competenza. In questa situazione di
stallo, l’Enpav ha messo a disposizione degli associati che
hanno contattato gli uffici le conoscenze di cui ha certezza
in merito alla legge generale e alle proprie regole di calcolo
pensionistico. A tutela dei veterinari che hanno presentato
domanda di pensione e che allo stato attuale rischiano di
restare senza retribuzione e senza pensione, l’Enpav sta
sollecitando l’Inps affinché dia le indicazioni necessarie per
portare avanti l’istruttoria delle domande di pensione in
cumulo, in quanto tale inerzia impedisce di fatto l’esercizio
di un diritto da parte del cittadino e ad altro Ente di
previdenza di dar seguito alla procedura amministrativa
prevista da una legge.

13

Orizzonti

a cura di FABRIZIO BALEANI

Fornelli d’Italia

Il cappone Il 2018 sarà l’anno del cibo italiano. Molti gli
di Morozzo operatori coinvolti. A dimostrazione che il “Made
in Italy” non è semplicemente un’indicazione di
Elia Marabotto* provenienza ma rappresenta un vero e proprio
sistema di valori positivi tradizionalmente associati
Il Cappone di Morozzo è un galletto castrato chi- al nostro Paese. Primo fra tutti: la sicurezza
rurgicamente, dal piumaggio lucente e variopinto
sfumante dall’ocra al tiziano, testa piccola e gialla, I l trionfo di una delle principali tradizioni eno- a porre in atto un sostanzioso investimento per l'im-
cresta e bargigli appena accennati, zampe senape, magine del nostro Paese nel mondo. L'Italia deve pro-
cute giallo paglierino. Il Cappone è diventato, ne- gastronomiche al mondo è alla sua vigilia. Ci atten- muoversi all'estero in maniera integrata e intelligente,
gli anni, l’orgoglio di Morozzo, piccolo paesino del dono dodici mesi ruotanti attorno alla passione per la sottolineare l'intreccio tra cibo arte e paesaggio è sicu-
cuneese. Ogni anno, infatti, ad esso è dedicata una buona tavola. L’unicità dei sapori della penisola verrà ramente uno strumento molto utile per questo obiet-
fiera che si svolge da inizio ‘900 ogni terzo lunedì di ufficialmente celebrata nel 2018, un totale di 365 gior- tivo”. Al netto di queste considerazioni, occorre evi-
Dicembre. Durante la fiera si tiene il concorso per ni ad alto tasso di bontà. “Dedicare il prossimo anno denziare che L’Organizzazione Mondiale del Turismo
assegnare il titolo di cappone più bello dell’anno. al cibo italiano è una scelta tutt’altro che banale”, ha (UNWTO) da tre anni è interessata a questo segmento
Si possono quindi vedere più di quaranta appas- dichiarato all’Ansa, il Ministro delle politiche agricole come area di sviluppo economico e culturale in netta
sionati allevatori impegnati nel mettere in mostra Maurizio Martina. Secondo il titolare del Mipaaf, infat- crescita. I contenuti del Secondo Rapporto Mondiale
i loro animali migliori. L’apoteosi di questa folclo- ti, l’idea ha l’intento meritorio di “valorizzare il lavoro sul Turismo Enogastronomico, da poco pubblicato, in-
ristica fiera arriva verso mezzogiorno, quando tut- di migliaia di agricoltori, pescatori, artigiani e produt- dicano che l’87% degli intervistati ritiene l’enogastro-
ti gli allevatori si radunano attorno alla giuria per tori alimentari. Il Mondo ha fame d’Italia -continua nomia un elemento strategico per definire l’immagine
ricevere il verdetto finale. Verdetto che non sempre il membro dell’esecutivo Gentilioni- ce lo dimostrano di una destinazione. Il Belpaese, sotto questo profilo,
viene accettato da tutti con serenità, a dimostrazio- i dati dell’export in continua crescita, capaci di supe- ha moltissime carte da giocarsi. Le produzioni di qua-
ne di quanto sia sentita questa manifestazione dove rare addirittura i 38 miliardi di euro”. Cifre eloquenti lità sono assai diffuse. Lo “Stivale” risulta, infatti, il
tutti vorrebbero veder riconoscere i loro campioni sul valore di un mercato spesso giudicato emblematico miglior luogo al mondo per prodotti distintivi, con 291
come i più belli della fiera. I ristoranti del circonda- della forza si una nazione. alimenti DOP, IGP e STG e 523 vini DOCG, DOC e
rio offrono durante e dopo la fiera piatti tradizionali IGT. Un’offerta così ricca, raggiunta anche attraverso
a base di cappone, in un ambiente campestre, ricco Secondo il Ministro Martina i molti operatori del sistema di produzione del nostro
di ottimi sapori e di un rasserenante panorama di occorre: “valorizzare il lavoro cibo, si somma al ragguardevole patrimonio artistico
contorno. Nel 1999 il Cappone di Morozzo è diven- di migliaia di agricoltori, e culturale, che vanta, tra l’altro, il maggior numero
tato presidio slow food. Il 7 maggio 2001 è stato co- pescatori, artigiani e di siti UNESCO nel globo. Perennemente in vetta al
stituito il Consorzio per la tutela e la valorizzazione produttori alimentari. Il mondo Country Brand Index, che s’incarica di classificare le
del Cappone di Morozzo e delle produzioni avicole ha fame d’Italia” eccellenze culturali ed enogastronomiche, il “Made in
tradizionali. Il consorzio opera esclusivamente sul Italy” non è semplicemente un’indicazione di prove-
territorio dei Comuni di Morozzo, Beinette, Ca- Secondo Dario Franceschini, responsabile del Dicaste- nienza ma rappresenta un vero e proprio sistema di va-
stelletto Stura, Cuneo, Magliano Alpi, Margarita, ro del Turismo e della Cultura, il fiorire di iniziative lori positivi tradizionalmente associati al nostro Paese.
Mondovì, Montanera, Pianfei, Rocca de’ Baldi, S. attorno questo evento “servirà a valorizzare e mettere Tra questi, spicca la sicurezza. Il “National summary
Albano Stura, Trinità e Villanova Mondovì. L’unica a sistema le tante e straordinarie eccellenze italiane e reports on pesticide residue” pubblicato dall'Efsa lo
razza riconosciuta dal consorzio per la produzione scorso anno conferma che appena lo 0,3 per cento dei
del tradizionale Cappone di Morozzo è la “nostrana prodotti made in Italy contiene residui oltre il limite,
– biotipo scuro di Cuneo”. mentre la percentuale sale all'1,6% per i prodotti di
Ogni capo messo in vendita porta come marchio di origine comunitaria.
riconoscimento un anello metallico alla zampa ed
un cartellino numerato riportante i dati identifica-
tivi dell’allevatore: solo con questa certificazione si
è sicuri che si tratti del vero Cappone di Morozzo.
L’anello alla zampa garantisce al consumatore: uno
spazio minimo di 5 metri quadrati per animale,-
divieto di resezione di cresta e bargigli (in ottem-
peranza alla normativa sul benessere animale),
castrazione esclusivamente chirurgica, uso dei far-
maci controllato dal veterinario del consorzio, un’
alimentazione con soli prodotti vegetali ed un età
alla macellazione di almeno 220 giorni. Non resta
che invitare i lettori alla fiera annuale, dove potran-
no ammirare i capponi, visitare gli allevamenti e
scoprire mille modi per cucinare questo volatile. Per
maggiori informazioni: www.capponedimorozzo.it

*Ordine Medici Veterinari Cuneo

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