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«Io molto competitiva, persino quando mangio il sushi»
A pagina 46
VistodaBra di Emanuele Forzinetti
VERDUNO: FINE DEI GIOCHI?
Bra Cherasco e Sommariva
Autorizz. Tribunale di Alba n. 4 del 13/03/’92. Sped. in a.p. - 45% - Art. 2 c. 20/b Legge 662/’96 - Filiale di Cuneo. Tir. inf. 20.000 copie. «TAXE PERÇUE-TASSARISCOSSA ABONNEMENTPOSTE ABBONAMENTOPOSTEUFFICIODIBRA-ITALY» Abbonamenti:ufficioviaSorban.2/A,Alba oppureversamentosuc/cpostalen.101.24.121,intestatoa“IlCorriere,viaGalimbertin.7-12051Alba(Cn)”.
Testata edita da Il Corriere.net. Direttore responsabile: Eugenio Ecclesiastico. Amministratore: Daniela Gaia. Stampa: Industrie Tipografiche Sarnub Srl - Cavaglià (Bi) Sede di Bra: viale Risorgimento n. 25. Telefono: 0173/045250.. Fax 0173/28.12.80. Mail: [email protected], [email protected].
REGOLAMENTO PER I PORTICI Giunta replica ai 5 Stelle: presto in commissione gli obblighi dei privati
A pagina 21
SENTENZA E ALTRA DENUNCIA Sibille e alcuni suoi “amici Facebook” querelati da condannato
A pagina 6
IL PARADOSSO S’AVVIANO ALTRE COSTRUZIONI MA IL CALO DEI BRAIDESI E’ COSTANTE ORMAI DAL 2011 Crollo abitanti, altro che crescita
A fronte del nuovo Piano regolatore fatto per portare Bra a 37mila residenti, l’Anagrafe piange:
A
volte sono sufficienti pic- coli dettagli per spostare l’attenzione. È il caso del- l’ospedale di Verduno.
l’anno scorso persi altri 132 iscritti e si stimano oltre 3mila case inutilizzate in città
APAGINA 21
LUTTO A BRA
LAVORAVA AL GRUPPO TESI
Passano in secondo piano i costi e i tempi di completamento, i ritardi complessivi, problemi in ogni caso giganteschi, a causa di un paio di frasi inserite in un documento uffi- ciale dell’Asl.
La nuova struttura risulterebbe am- piamente sovradimensionata rispet- to alle esigenze del territorio (ma al- lora perché è stata prevista di tali di- mensioni? E chi è il responsabile del colossale abbaglio?). Dunque alme- no un intero piano potrebbe esse- re ceduto a una clinica privata. Evi- dentemente l’inserimento di tale possibilità non è un esercizio sco- lastico, ma implica che dove si pren- dono le grandi decisioni questa sia ben più che un’ipotesi. “Inedita si- nergia tra pubblico e privato”, reci- ta la motivazione ufficiale.
Il mondo politico per lo più balbet- ta, come di consueto, attraverso le solite frasi di circostanza. Per que- sto meritano un pubblico plauso le parole dell’on. Giovanni Monchie- ro, per lunghi anni manager del set- tore, che senza tanti giri ha detto: «Mescolare il pubblico con il priva- to non ha alcun senso. Se la Regio- ne non si sente di portare a termi- ne il lavoro, abbia il coraggio di dir- lo e di vendere l’ospedale ai priva- ti». Che sia questo il vero significa- to delle poche righe buttale lì dal- l’Azienda sanitaria?
Mamma di 41 anni stroncata da un tumore
Si tengono questa mattina nella chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista i funerali di Fi- lomena Belardo in Giachino, stroncata da un tumore a 41 an- ni. Dipendente del gruppo “Te- si” di Cherasco, ha affrontato con coraggio e dignità l’impari lotta con un tumore. Ha lasciato oltre al marito Bruno il figliolet- to Lorenzo di soli 6 anni.
A pagina 6
CHERASCO
ASSOCIAZIONI: I CONTRIBUTI SALGONO A 85MILA EURO
A PAGINA 26
Un semplice Questionario!
ALL’OSPEDALE
FINALMENTE SI ATTIVA L’HOSPICE PER CURE PALLIATIVE I PRONTO SOCCORSO INTASATI DI RICHIESTE D’INTERVENTO PER GELO E CADUTE
ALLE PAGINE 8 E 14
SOMMARIVA
LE «DRITTE» DEL MARESCIALLO CONTRO LADRI E TRUFFATORI
UN CIRCUITO PER IMPARARE
Inaugurata la nuova dotazione pratica della Polizia municipale utile alle sue lezioni di educazione stradale ai ragazzi Un percorso tra segnali e semafori, insegna il rispetto e la sicurezza
A PAGINA 33
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2 Lunedì 16 gennaio 2017
Lunedì 16 gennaio 2017 LETTERE 3
Non documentato. Sulla vicenda circonvallazione il comitato cheraschese critica l’assessore regionale Balocco (foto) asserendo che l’unica certezza al mo- mento sono i costi in forte lievitazione rispetto a quanto già preventivato
Pronto Soccorso sovraffollati. In foto il caso di Nola, ma problemi si sono re- gistrati anche in Piemonte. Lo denuncia il sindacato infermieri Nursind, che la- menta scarsa organizzazione a fronte del prevedibile picco influenzale
primapagina di Beppe Malò
Letterine
Certo che, a questo punto, farebbe comodo poter comprare una vocale. Nello specifico una bella "A". Lettera che, per quanto riguar- da l’Italia, non compare più nella sigla misteriosa con cui le agenzie internazionali di valutazione giudicano quanto sia stravagante fidar- si dell’economia di un Paese. Dopo le "Tre Grazie" (Moody's, Stan- dard&Poor's e Fitch) ci hanno mollato anche i canadesi della Dbrs. L'I- talia è ufficialmente in serie B: tre volte B per l'esattezza. In Europa stanno peggio di noi, decisamente peggio, solo la Grecia e Cipro. Dal punto di vista pratico vuol dire che per le banche italiane sarà più dif- ficile ottenere denaro dando a garanzia i nostri titoli di Stato. Si par- la di un calo di 30 miliardi nella disponibilità di risorse destinate al so- stegno delle imprese e dei privati. E sapete chi è responsabile della nostra discesa in serie B? Tutti coloro che hanno votato “no” il 4 di- cembre. Rei di avere trasformato l’Italia in un Paese instabile e per- nicioso sul fronte dell’affidabilità. Certo che occorre essere molto mat- tinieri per sostenere una tesi di questa forza. Anche perché mi pare che il Governo non sia cambiato, a parte il premier-avatar attualmente in emodinamica per un tagliando. A votare, poi, non andremo per- ché non sapremmo come contare i voti, e non è colpa degli “sfasci- sti” se la riforma Boschi&Renzi era un pastrocchio, perché i nostri po- litici sono dei bisognosi e sono in attesa del reddito di cittadinanza e soprattutto perché le elezioni venture Grillo proprio non le vorreb- be vincere. Quindi, obtorto collo, saremo stabili sino al 2018. Per con- tro il Belgio, pieno di A da tutte le parti, è amato e rispettato anche se di un governo ha fatto a meno per due anni. E’ invece sconcer- tante che nessuno metta in relazione le difficoltà del sistema ban- cario italiano con il dissesto di Mps (che ci costerà una ventina di miliardi) e con la gestione scandalosa di istituti massacrati dall'etili- co Zonin o dalla banda del buco attiva in Toscana. Auguri.
CHERASCO
Circonvallazione: ma quanto ci costi!
Sull’argomento circonvallazio- ne da un po’ di tempo non siamo più intervenuti in quanto le nostre azioni erano mirate a far recedere le Amministrazioni interessate dalla realizzazione di un progetto così de- vastante. Le nostre proposte – sep- pur supportate da tecnici professio- nalmente preparati – sono sempre state perentoriamente rigettate. Ci ha però molto incuriosito una noti- zia riportata sullo scorso “Corriere” circa uno stanziamento di 450mila euro da parte della Regione Pie- monte per sottoscrivere la modifica dell’accordo di programma per la realizzazione dell’opera. «Con que- sto atto si sblocca finalmente una si- tuazione ferma dal 2005», è stato il commento dell’assessore regionale ai Trasporti Francesco Balocco. Crediamo che l’assessore non sia ben documentato sulla questione per i seguenti motivi. – La situazione è ferma dal 2005 non per impedimenti burocratici o per mancanza di fondi, ma a causa di un arbitrario cambiamento di tracciato voluto a procedimento già iniziato dall’allora sindaco Ghigo, situazione poi anche avallata dal sindaco attuale. – Dal gennaio 2008 la Regione Pie- monte aveva messo a disposizione del Comune di Cherasco la somma più importante rispetto agli altri due enti coinvolti: 3.000.000 di euro su un costo preventivato in euro 6.800.000. L’Amministrazione co-
munale è riuscita a percepire sola- mente la somma di euro 350.000 per aver perso del tempo nel cam- biare tracciato, non rispettando di conseguenza i tempi stabiliti nel cronoprogramma. Ora ci dicono che ne occorrono 8.500.000 di eu- ro e che la Regione ne metterà a disposizione solamente più 800.000, di cui 350.000 già eroga- ti. Alla restante parte mancante provvederà lo Stato tramite la Pro- vincia e il Comune, i fondi Croset- to, eccetera eccetera.
L’assessore regionale per dare un’informazione corretta avrebbe anche dovuto dire due elementari cose, che saltano in modo macro- scopico agli occhi:
1) il costo iniziale di euro 6.800.000 era completamente sballato, perché non è possibile che una simile dif- ferenza sia solamente da attribuirsi a una revisione prezzi? Oppure è una bufala colossale quanto ci han- no detto, che il tracciato è stato spo- stato perché quest’ultimo costereb- be meno!
2) Nel 2008 la Regione era dispo- sta a concedere la somma di 3.000.000 di euro, ma se si fosse ri- spettato il cronoprogramma (cioè i tempi di esecuzione); ora ne conce- derà solo più 800.000, 350.000 dei quali già erogati. Ne consegue che, temporeggiando, l’Amministrazio- ne di Cherasco è riuscita a perdere qualcosa come euro 2.200.000. Non sono nemmeno stati in grado di gestire un contributo regionale che allora era dato per certo, sicu- ro!
Comitato per la Salvaguardia del Territorio Cheraschese
SINDACATO DENUNCIA
Medici e infermieri eroi quotidiani, ma in Piemonte sono lasciati soli
«Penso che i medici, gli infer- mieri e gli operatori sanitari che operano in queste condizioni nei pronto soccorso italiani sono degli eroi quotidiani che fanno il loro la- voro e svolgono la propria missio- ne. Tra l’altro noi le crisi dovute ai picchi influenzali le conoscevamo con grande anticipo e sapevamo già che a dicembre e gennaio ci sa- rebbe stato un grande picco in- fluenzale. Allora, il tempo per or- ganizzarsi c’è e bisogna farlo al meglio». Per Lorenzin si pone piuttosto un problema di organizzazione regio- nale. Il ministro non fa altro che confermare quanto noi stiamo di- cendo da giorni. Le crisi dovute ai picchi influenzali si conoscono con grande anticipo, pertanto il tempo per organizzarsi al meglio c’è. Ci chiediamo come mai la nostra Regione abbia aspettato che la si- tuazione degenerasse per prendere qualche provvedimento, tra l’altro in ordine sparso, mettendo a rischio la sicurezza dei pazienti e metten- do in seria difficoltà gli operatori sanitari. Il ministro pone inoltre il problema dell’organizzazione regionale. Infatti al taglio massiccio dei posti- letto in Piemonte non ha fatto se- guito una riorganizzazione del’as- sistenza sul territorio. Provvedi- mento che non mette al centro l’in-
teresse del paziente ma solo quello economico.
Francesco Coppolella, Nursind Piemonte
TRA UOMINI
Caro Rabino, non tutti parlano delle donne come ha fatto lei
Gentile direttore, non intendo entrare nella polemica tra Mariano Rabino e Oscar Fari- netti. Più semplicemente vorrei precisare che non tutti gli uomini dall’inizio del mondo e sino alla fi- ne sono soliti parlare delle donne in modo volgare come afferma con certezza il deputato albese sull’ul- timo numero del “Corriere”. Nei miei ormai lunghi anni ho in- contrato molte persone che non si sarebbero permesse di usare termi- ni che per Rabino sembrano nor- mali tra gli uomini. Non penso di essere l’unica perso- na a pensare così, ma forse dipen- de dagli ambienti che ognuno fre- quenta. In ogni caso mi piacerebbe che chi ricopre cariche pubbliche misurasse le parole e fosse rispet- toso nei confronti anche degli av- versari. Con la speranza che questo mio scritto venga accolto non in pole- mica, ma per migliorare, anche so- lo di poco, il modo di esprimersi dei politici.
Alvise Alba
STIPENDIFICI
Pensionati d’oro al lavoro nei consorzi di Comuni
C’è crisi, i concorsi pubblici so- no bloccati e i nostri giovani di- plomati e laureati fanno fatica a trovare lavoro. Ma nonostante tut- to esiste ancora una casta ristretta di dipendenti comunali che fa il doppio lavoro. E’ quanto avviene nei consorzi intercomunali, strut- ture pubbliche con partecipazione di svariati Comuni che si associa- no per gestire ambiti come le ac- que, i rifiuti e altri ancora. Ebbene, all’interno di queste strut- ture “pubbliche” troviamo ancora in attività e a libro paga ex dirigenti e dipendenti comunali, in pensione da molti anni e a volte alla soglia
degli 80 anni, che guadagnano fior di quattrini. Possibile che questi posti non possano essere occupati dai nostri giovani in cerca di una si- stemazione per farsi una loro vita? Credo che il buon esempio debba partire proprio dai Comuni e dai lo- ro amministratori, che la politica non debba essere sempre un pol- tronificio per gli ex trombati o pen- sionati di riguardo, quando non per gli amici degli amici.
Facciamo appello ai nostri ammi- nistratori locali, che comincino ve- ramente a togliere la polvere con decisione e rivedere questi quadri amministrativi, augurandoci di tro- vare questi pensionati d’oro ai giar- dinetti, coi loro nipotini e pronipo- tini, a godersi le loro laute pensio- ni.
Un pensionato comunale che frequenta i giardinetti, Alba
4 LETTERE Lunedì 16 gennaio 2017
Festa. Con gli amministratori civici e gli utenti del centro sommarivese che se- gue i disabili. Dal Rosaspina questa lettera al “Corriere” per ringraziare il Co- mune dell’attenzione, degli auguri e del regalo consegnato sotto Natale
fattieparole di Raimondo Testa
Gli imboscati
Agli italiani piacciono molti sport, ma quello di imboscarsi sembra essere uno dei preferiti. In ogni realtà lavorativa, particolarmente nel- la pubblica amministrazione, emergono sempre più frequentemente autentiche gare a chi meglio si imbosca. Non sempre si tratta di giochi sottobanco e di percorsi carsici. Anzi spesso sono fatti allo scoperto. Tutti sanno, tanti mugugnano, qualcuno ne parla in sordina e quasi nessuno osa denunciare il malcostume. Purtroppo a imboscarsi si im- para già dai banchi scolastici. Chi non ci ha mai provato, per evitare interrogazioni, per tirarsi fuori da qualche lavoro impegnativo? Qual- cuno è sicuramente riuscito a stare sempre nelle retrovie e a ottenere, tuttavia, le lodi e gli elogi di chi si è applicato, ogni giorno, in prima li- nea. Più che in altre situazioni, imboscarsi era diventato una regola di vita e quasi una filosofia nel periodo della leva obbligatoria, la cosid- detta naja. Proprio lì, con una poderosa raccomandazione o semplicemente con studiata furbizia, l’imboscato riusciva a scansare le marce, le guardie notturne, le corvée, i campi invernali e magari essere poi congedato con un foglio matricolare pieno di meriti. Ma si sa, la naja era la naja. Al di fuori quel contesto ormai sepolto, il gioco dell’imboscarsi non do- vrebbe rappresentare altro che un vulnus del lavoro, in quanto valore e un tarlo della sua dignità. Però ogni giorno si scoprono a centinaia e a migliaia nuovi casi di imboscati. Tutti pretestuosi, strampalati, con- trari a ogni principio di onestà e di orgoglio professionale. Logicamen- te sussistono perché tollerati e coperti da omertà diffuse e da sorve- glianze distratte o compiacenti. Il fenomeno riguarda il mondo del la- voro a 360 gradi, non soltanto i lavori pesanti, pericolosi e logoranti. A parte la deontologia professionale tradita e vilipesa da chi sceglie que- sto meschino ripiego, gli imboscati stanno diventando per la collettivi- tà un costo insopportabile. Meglio rimandarli tutti allo scoperto.
Impiegati in un semestre. Secondo un’indagine realizzata direttamente dal- la scuola circa l’80% dei ragazzi che hanno frequentato i corsi dell’Arte Bian- ca di Neive trova lavoro entro pochi mesi dal conseguimento del diploma
SCUOLA E LAVORO
Gli allievi dell’Arte Bianca subito al lavoro: errati quei dati di“Eduscopio”
Il 28 novembre sul vostro giornale è stato pubblicato un ar- ticolo dal titolo “Al lavoro dopo la maturità: cosa dicono i nu- meri di Eduscopio”, con lo sco- po di sottolineare e informare i vostri lettori su quali siano le possibilità e i tempi d’inseri- mento nel mondo del lavoro che attendono i neodiplomati albesi. Un articolo di grande importan- za in questo periodo, in cui mol- te famiglie affrontano con i lo- ro figli la difficile scelta della scuola secondaria superiore. Per questo era, ed è, fondamentale riportare dati reali e aggiornati. Sì, perché i dati attribuiti all’in- dirizzo dolciario dell’Istituto Professionale “Piera Cillario Ferrero”, conosciuto sul territo- rio come l’Arte Bianca di Neive, erano errati e riconducibili a una classe non dell’indirizzo dolcia- rio, bensì a una dell’indirizzo “Chimico Biologico”: 13 ragaz- zi che al termine del quinquen- nio avevano scelto per la mag- gior parte di continuare gli stu- di, quindi assolutamente non in- teressati a un imminente inseri- mento nel mondo del lavoro. Per questo i dati riportavano
tempi lunghissimi e sconfortan- ti per l’impiego, ma in realtà normali per chi prosegua gli stu- di dopo il diploma.
Il nostro istituto è costantemen- te aggiornato sulla realtà lavora- tiva dei propri ex-allievi. Infatti ormai da anni segue i diplomati nel loro percorso post-diploma e offre loro aiuto nella ricerca di un posto di lavoro.
In particolare gli allievi dell’in- dirizzo “Arte Bianca”, anche at- traverso i social media, vengono assistiti e spesso indirizzati ver- so le aziende del settore che ri- chiedono personale da inserire nelle proprie strutture.
Negli ultimi anni, inoltre, il “Cil- lario Ferrero” ha partecipato e vinto i bandi di concorso del Mi- nistero del Lavoro “Flxo” e “Flxo Yei”. Questo ha permesso alla scuola di attivare uno “spor- tello lavoro”, incrementando co- sì ulteriormente i contatti con i diplomati degli ultimi anni.
Nel riportare i dati reali ricordia- mo che i diplomati pasticcieri dell’anno cui si riferisce l’artico- lo (2014-2015) erano ben 49 (e non 13), i diplomati dell’anno successivo sono stati 46, e che da un nostro sondaggio svolto tra gli stessi ragazzi, emerge una realtà lavorativa più positiva di quella descritta dal vostro articolo.
Ad esempio, prendendo in con- siderazione i dati sull’occupa- zione dei diplomati dell’As 2015/2016 è evidente che il loro inserimento nel mondo del la- voro (a distanza di soli sei mesi
SOMMARIVA DEL BOSCO
Il Centro Rosaspina è grato al Comune
In occasione delle feste nata- lizie gli educatori e i ragazzi del Centro Diurno Rosaspina hanno avuto la gradita visita di alcuni componenti dell’Amministra- zione comunale di Sommariva del Bosco. Sorpresa relativa perché sappia- mo come siano sensibili sempre e soprattutto in occasione di questi eventi. Erano presenti il vicesindaco Giorgio Cristina e il consigliere Piero Giudice accompagnati da una befana d'eccezione (la si- gnora Luigina). Dopo gli auguri di rito a tutti gli ospiti hanno consegnato un do- no molto apprezzato: un traforo corredato di accessori. Quindi, dopo i festeggiamenti si sono congedati con un caloroso abbraccio augurale di buon an- no e proficuo proseguimento a questo Centro così efficiente e necessario per i ragazzi e le loro famiglie. Un sentito grazie all’Ammini- strazione comunale e al sindaco Matteo Pessione. Per il Centro Rosaspina
Beppe Sartoris, Sommariva del Bosco
CENTRO DIURNO ASL
«Un augurio speciale a chi collabora alle nostre attività»
Come ogni anno, gli ospiti e gli operatori del Centro Diurno del Dipartimento di Salute Men- tale desiderano esprimere pub- blicamente, attraverso questo giornale, la loro gratitudine nei confronti di chi ha collaborato attivamente alle iniziative e alle attività. Ringraziamo in particolare:
il prof. Domenico Albesano, che ogni lunedì mattina, con professionalità, abilità didattica e cortesia, ci coinvolge nella let- tura di romanzi e racconti av- vincenti, risvegliando in noi in- teresse e curiosità;
la prof.ssa Anna Rosselli, per la pazienza con cui ci aiuta a te- nere sempre in allenamento la mente con corsi di calcolo logi- co-matematico divertenti e co- involgenti; grazie anche per il pranzo estivo nella deliziosa cor- nice delle nostre colline, con cui puntualmente nel mese di giu- gno ci delizia.
la signora Santina Cornaglia, per la creatività e abilità manua- le con cui ci aiuta a realizzare ogni anno nuovi lavori di cucito per la nostra festa di Natale e per la sua presenza discreta e parte- cipata al gruppo di lettura che si
dal diploma) è più che soddisfa- cente. Infatti ben 38 allievi (oltre 80%) hanno avuto almeno un contrat- to trimestrale di lavoro, e per molti di questi l’azienda ha poi prorogato il rapporto.
Se poi analizziamo la coerenza tra impiego e studi fatti, è evi- dente che la stragrande maggio- ranza dei nostri studenti contrat- tualizzati sono inseriti in ambiti lavorativi pertinenti, cioè gran- di-medie aziende del settore (Ferrero, Da Casto, Nutkao, ec- cetera) o in piccole attività arti- gianali come panetterie, pastic- cerie, ristoranti e gelaterie.
I “maghi della farina”, come li avete definiti nel vostro articolo, non creano incantesimi, ma rie- scono a entrare agevolmente nel mondo del lavoro grazie al so-
lido bagaglio di conoscenze e di esperienza acquisito lungo il lo- ro percorso scolastico.
Paola Boggetto, dirigente scolastico Istituto “Piera Cillario Ferrero”, Alba
Ringraziamo la preside per l’u- tile precisazione rimarcando per chiarezza come quei dati fosse- ro in realtà contenuti nell’inda- gine della Fondazione Agnelli. Nell’articolo citato avvertivamo infatti di come, relativamente al corso di studi di Neive, la ricer- ca risultasse essere stata effet- tuata “su un campione di stu- denti estremamente limitato (13)” e di come tale dato avreb- be potuto in qualche modo “fal- sare i risultati pubblicati”.
...donare sangue: è semplicemente importante.
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Buona legge in Piemonte, peccato che sia “senza benzina”
Le quotidiane cronache di violenza contro le donne indica- no una sempre maggiore ten- denza, positiva, delle vittime a denunciare gli abusi subiti; dal- l’altra sollevano interrogativi e questioni da affrontare, e ancor più da risolvere. Il contraltare del tuttora diffuso fenomeno, è, per cominciare, la sempre scarsa efficacia deter- rente delle norme contro gli au- tori dei soprusi, che non sem-
La Regione in giudizio.
L’ente si costituisca parte civile nei pro- cedimenti giudiziari contro mariti e compagni violenti, così come prevede la legge regionale in materia. Lo chie- de la consigliera regionale cuneese
brano per nulla scoraggiati nel proprio agire violento. Occorre fare in modo che ogni coraggiosa denuncia abbia un seguito che non sia soltanto bu- rocratico o “dovuto”.
Per questo occorre, a nostro av- viso, rafforzare e integrare gli strumenti previsti nella legge piemontese approvata un anno fa, dalla costituzione in parte ci- vile dell’ente Regione nei pro- cessi penali contro gli aguzzini, fino a un rafforzamento specia- le e dedicato di tutti i sostegni e i servizi reali da mettere a dis- posizione della vittima, come donna e come madre, e dei figli specialmente se minori, dalla scuola alla casa al lavoro oltre che nella sanità.
La sensazione, non soltanto mia,
è che si sia in presenza di una legge eccellente e bellissima nei principi, ma paragonabile a un motore senza benzina.
E se la macchina non parte in presenza di una donna da salva- re, da condurre lontano da un pericolo incombente, è tutto il sistema a farne le spese.
I punti deboli rimangono perciò la scarsa ricorrenza nella delibe- razione delle costituzioni in sta- to civile dell’ente Regione, e la penuria di servizi reali per la madre e i figli, specie se minori. Un motore bellissimo, appunto, ma senza benzina.
Gianna Gancia, capogruppo Lega Nord in Consiglio regionale
SALUTE
Notizie su medicina e benessere
Più zinco con le piante biofortificate: così si protegge il Dna
Basta aumentarne il consu- mo di 4 mg al giorno Le piante biofortificate potreb- bero aiutare a combattere le infezioni e a proteggere il Dna. In particolare, in uno studio pubblicato sull'American Journal of Clinical Nutrition un gruppo di ricercatori coordina- to da Janet King, esperta del Benioff Children's Hospital Research Institute di Oakland (Stati Uniti) ha svelato che una dose extra di zinco pari a 4 mg al giorno è sufficiente ad otte- nere un profondo impatto positivo sulla salute delle cellu-
le, ridurre lo stress ossidativo, contrastare i danni al Dna e aiutare a far fronte a infezioni e malattie.
King e collaboratori lo hanno scoperto studiando gli effetti del consumo controllato di una dieta che ha apportato 6 mg di zinco al giorno per 2 settimane e 10 mg di zinco al giorno per le 4 settimane successive.
Per ridurre l'assorbimento del minerale nella fase iniziale, alla dieta sono stati aggiunti anche fitati; in questo modo è stato possibile analizzare l'effetto di un aumento modesto dello
zinco assunto con il cibo, simi- le a quello che potrebbe essere ottenuto consumando piante (come riso e frumento) biofor- tificate.
“Siamo rimasti piacevolmente sorpresi nel vedere che un pic- colo aumento nello zinco ali- mentare può avere un impatto così significativo sul modo in cui si svolge il metabolismo nel corpo”, racconta King.
In particolare, pur non alteran- done i livelli plasmatici, un aumento dello zinco pari a 4 mg al giorno migliora l'assorbi- mento di questo nutriente;
inoltre aumenta la riparazione delle rotture nei filamenti del Dna e i livelli ematici di protei- ne coinvolte nel processo della sua riparazione.
Lo zinco è un micronutriente fondamentale per la crescita ottimale dei bambini e per fun- zioni immunitarie ottimali; inol- tre aiuta a tenere sotto con- trollo l'infiammazione e lo stress ossidativo.
Secondo King i risultati di que- sto studio “mettono a disposi- zione una nuova strategia per valutare l'impatto dello zinco sulla salute e rafforzano le
prove che interventi basati sul cibo possono migliorare le carenze nutrizionali in tutto il mondo”.
L'esperta ritiene inoltre che la
biofortificazione possa rappre- sentare una soluzione sosteni- bile e a lungo termine al pro- blema della carenza di questo micronutriente.
Lunedì 16 gennaio 2017 LETTERE 5
Germidi Soia. Nella galleria di personaggi televisivi lanciati dal comico geno- vese la parodia di un cuoco vegano: una satira affatto apprezzata da un letto- re che qui ricorda alcuni argomenti di ordine etico contro il consumo di carne
Scomparsa a 60 anni. La psicologa Maria Vittoria Testa. Lavorò con cen- tinaia di famiglie non solo braidesi
svolge nella Civica Biblioteca di Alba;
la specializzanda in Psicotera- pia dottoressa Marianna Rudino per l’entusiasmo e la professio- nalità con cui porta avanti da al- cuni anni il suo tirocinio: co- gliamo l’occasione per porgerle le nostre più sincere congratula- zioni per la conclusione del suo percorso di specializzazione: tra- guardo raggiunto sabato 17 di- cembre con la discussione della tesi.
Un saluto e un ricordo speciale alla professoressa Maria Carla Ottazzi Viberti , che da giugno non è più con noi: un’amica in- sostituibile che con il suo esem- pio, la competenza culturale e didattica, la sua personalità schietta e partecipe ai bisogni di ciascuno, ci ha accompagnato per molti anni.
Ringraziamo ancora Lidia Ga- varino e tutti gli operatori della mensa dell’Asl Cn2 di Alba per la gentilezza e le abilità culina- rie con cui tutti i giorni ci accol- gono.
La signora Angela Nivello del magazzino biancheria e in parti- colare le signore Maria Rosa Giordano, Giuseppina Cottino e Anna Maria De Marie per la cortese collaborazione per la realizzazione dei nostri manu- fatti natalizi.
Un grazie anche al Comune di Alba che ci dà la possibilità di usufruire delle strutture territo- riali dove svolgiamo attività a noi molto utili (acquagym, let- tura, teatro): al signor Luca Al- bonico e a tutti gli assistenti del- la Piscina Comunale, alla Bi- blioteca Comunale con tutti i suoi operatori, al Teatro Sociale con la preziosa collaborazione della signora Simonetta Pavese. Non ultimo porgiamo il nostro ringraziamento a “Il bello delle donne” di Bra, Ferrero Spa e Pe- rucca Casalinghi, per il gentile contributo gratuitamente offerto in occasione della nostra festa di Natale. Grazie di cuore a tutti
Gli operatori e gli ospiti del Centro Diurno di Alba, Dipartimento di Salute Mentale Asl Cn2
bili. Sono indegne di una socie- tà che si definisce evoluta». A Maurizio Crozza, e a quelli che ridono con G. Soia, le paro- le di Oriana Fallaci: «Ogni per- sona libera, ogni giornalista li- bero, deve essere pronto a rico- noscere la verità ovunque essa sia. E se non lo fa è: un imbecil- le, un disonesto, un fanatico. Il fanatismo è il primo nemico del- la libertà di pensiero».
Lo strumento televisivo, con la sua informazione, ha un potere immenso sull’opinione pubblica e la responsabilità di chi ne con- duce la traccia deve essere at- tenta e consapevole.
La crudeltà che sappiamo usare verso gli animali che non hanno difese è vergognosa e terribile... e, come afferma Michail Gor- bačëv, accertiamoci di non pas- sare alla storia come la genera- zione che sapeva, ma non si è preoccupata.
Franco Luigi Carena
IL RICORDO
Mavi Testa: intelligenza al servizio dei più fragili
Un pensiero per tratteggiare uno degli aspetti della figura del- la dottoressa Maria Vittoria Te- sta, recentemente scomparsa, che ho avuto l’opportunità di cono- scere e con cui ho condiviso un importante tratto di strada del mio percorso professionale. Era una persona straordinaria che ha saputo mettere la sua in- telligenza fuori dal comune, la sua sensibilità e determinazione a servizio della comunità, in par- ticolare dei più fragili. Condivi- deva le sue intuizioni geniali con un’umiltà disarmante. Grazie alla sua competenza e passione tanti bambini sono ri- usciti a superare i loro limiti; tan- ti genitori hanno ritrovato la spe- ranza nella positiva evoluzione del proprio figlio; tanti inse- gnanti hanno potuto individuare strategie efficaci per sostenere e
stimolare gli alunni in difficoltà. Dai colloqui intercorsi fra noi in cui ponevamo a confronto i no- stri rispettivi punti di vista (inse- gnante/psicologa) riguardo alle problematiche dei bimbi a noi af- fidati, ho imparato molto.
Da lei ho imparato: – che si può/deve continuare a sperare anche quando la realtà nell’immediato rivela pochi spi- ragli di luce; – che non basta affrontare i pro- blemi, ma bisogna attivarsi in tutti i modi per risolverli; – che ogni bambino è portatore di messaggi che dobbiamo saper cogliere per dare un aiuto ade- guato; – che bisogna “allenarsi” a sco- vare il positivo e fare leva su di esso per “affrontare la salita”; – che la vera inclusione si attua in classe, proponendo esperien- ze complesse in cui ciascuno possa realizzare il suo percorso nel rispetto degli stili, dei tempi e dei modi di apprendere di cia- scuno. Io ne ho fatto esperienza diretta. Insieme ci siamo poste obiettivi ambiziosi; abbiamo creduto for- temente di poter vincere la sfida che di volta in volta si presenta- va; abbiamo agito spinte dalla convinzione che la mente abbia risorse infinite... Abbiamo sognato sui bambini e insieme abbiamo condiviso la gioia dei traguardi raggiunti. Ma- vi è stata importante per il mio percorso di vita professionale e personale: continuerò a far teso- ro degli insegnamenti ricevuti. Con gratitudine
Caterina Marengo, insegnante, Scuola Primaria “Edoardo Mosca”, Bra
Scriveteci via mail a [email protected] oppure per posta ordinaria a “Il Corriere”, via Galimberti n. 7, 12051 Alba (Cn) Le opinioni espresse in questa rubrica ap- partengono agli autori delle lettere e non impegnano in alcun modo “Il Corriere”. Per comparire sul giornale (anche con la dicitura “Lettera firmata”, che evita la pubblicazione del nome dell’autore), i te- sti devono necessariamente essere cor-
redati da firma leggibile e recapito (o nu- mero di telefono)
CROZZA NEL MIRINO
Su vegetariani e vegani una satira fuori bersaglio
«Dobbiamo lottare contro lo spirito di incosciente crudeltà con cui trattiamo gli animali. Gli animali soffrono tanto quanto noi... . È nostro dovere far sì che il mondo intero lo riconosca». Così scriveva Albert Schweitzer. Da tempo vedo su La7 “Crozza nel paese delle Meraviglie”, e il suo modo di fare satira. Non tut- to però mi pare condivisibile e ridanciano.
Se l’umorismo (comicità) è l’in- terpretazione ridicola dei costu- mi, la satira è qualcosa di mol- to diverso e sottile: critica i po- tenti per cambiare le cose.
Pur consapevole che la satira si basa sulla ridicolizzazione di de- terminati soggetti o situazioni, questa ha lo scopo di porsi in maniera critica su determinate situazioni e si occupa special- mente di temi sociali, come la politica o la religione, ed è rivol- ta agli errori degli esseri umani. Nel suo stile sferzante punta non solo a suscitare la risata, ma a mandare un segnale forte contro un cattivo comportamento, per castigare potenti e prepotenti, per denunciare ingiustizie e so- prusi. A volte per comunicare, tra una risata e l’altra, anche il
nome di chi è criticato. La satira è libero pensiero e al- la fine, come diceva Jean de Santeuil, “castigat ridendo mo- res”, corregge i costumi deri- dendoli. La satira porta quindi la gente a cambiare il proprio mo- do di pensare e di comportarsi. Nel caso del personaggio vega- no o crudista Germidi Soia, Maurizio Crozza deride tutti i vegetariani, i vegani... cioè quel- le persone (e sono un’infinita minoranza rispetto agli onnivo- ri) che hanno scelto, con fatica, di non mangiare carne per non aggiungere altra sofferenza agli animali. Così facendo invece, l'autore convalida e rafforza l’idea della
maggioranza che mangiare car- ne è giusto e bello. Forse fare satira sarebbe proprio l’opposto: deridere i carnivori. Pierre Rabhi in poche parole spiega i motivi di scegliere di es- sere vegetariani: «Secondo la Fao, il 30% delle terre coltiva- bili del pianeta è oggi devoluto all'alimentazione animale, e in gran parte del bestiame europeo e americano, privando così del- le terre disponibili molte popo- lazioni che hanno fame. D’altro canto, quali che siano le scelte alimentari di ognuno (vegeta- riani o no), le condizioni impo- ste agli animali, considerati al- la stregua di macchine produt- trici di proteine, sono intollera-
Lavignetta
APERTI ANCH
IL SABATO
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POMERIGGIO
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O
6 CRONACA
Lunedì 16 gennaio 2017
TRA SENTENZA DI PRIMO GRADO E NUOVE ACCUSE
CONDANNATO QUERELATO DAL SINDACO DI BRA, DENUNCIA LEI E SUOI AMICI
avevano commentato un messag- gio del sindaco sul suo profilo. Un messaggio poi censurato dal social network secondo cui «violava i no- stri standard della comunità»; per Cospito avrebbe «incitato all’o- dio». Cospito scrive che questa si- tuazione gli avrebbe causato «gra- ve danno morale e problemi car- diaci» di cui ha prodotto referto e chiede risarcimento. Gli altri que- relati citati nel verbale dei carabi- nieri di Bra sono: Marina Tibaldi, Massimo Anania, Gianmario Rac- ca, Nunzia Di Prima, Olivia Verrua, Pino Berrino, Monica Turletti, Um- berto Giandrone e Annalisa Santo.
PAGA CON ASSEGNO FALSIFICATO
NEI GUAI UN IMPRENDITORE 40ENNE DEL ROERO
ALBA – Un imprenditore 40enne del Roero è stato denunciato per truffa, falso e ricettazione dai carabinieri perché, una volta acquistato da un ne- gozio del luogo un gruppo elettrogeno, lo ha pagato con un assegno da 300 euro intestato ad altra persona della quale aveva falsificato la firma e privo di fondi sul conto bancario. Il gruppo elettrogeno è stato sequestra- to per essere poi restituito al negoziante.
VITTIMA COMMERCIANTE BRAIDESE
MERCEDES PAGATA CON ASSEGNO FARLOCCO
BRA – Ad Alba è finito nei guai un pregiudicato 60enne del luogo, de- nunciato dai carabinieri per truffa in quanto aveva acquistato da un priva- to (un commerciante di Bra) una vettura Mercedes usata, pagandola con un assegno da 5mila euro risultato proveniente da un carnet di un conto corrente da tempo estinto. L’auto è stata sequestrata.
INTERVENTO DEI VIGILI DEL FUOCO
FIAMME DA UN FURGONE PARCHEGGIATO
CHERASCO – Intervento dei vigili del fuoco, la mattina di martedì scor- so, in via Baldassarre della Mantica nel centro storico cittadino: qui aveva preso fuoco un furgone parcheggiato. I pompieri hanno risolto in pochi mi- nuti la situazione, il veicolo ha riportato gravi danni.
MOBILITATI ANCHE I POMPIERI DI CUNEO
INCENDIO IN ZONA OSPEDALE
BRA – Un incendio si è verificato martedì scorso, intorno alle ore 19, in vi- colo Santo Spirito, traversa senza uscita di corso San Secondo, zona ospe- dale. Sono intervenuti i vigili del fuoco accorsi anche da Cuneo. Non si so- no registrati feriti ma danni piuttosto ingenti a una sorta di tettoia nei pres- si di un’abitazione, sotto la quale sarebbe scoppiata una bombola di gas. Sul posto, per mettere in sicurezza la viabilità e agevolare l’intervento dei pompieri, sono state impegnate anche due pattuglie della Municipale.
VIOLENZA SULLA MOGLIE
DEFERITO 40ENNE ORIGINARIO DI ALBA
CUNEO – Un operaio 40enne originario di Alba è stato denunciato per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. Come emerso dalle indagini dei Carabinieri dopo la denuncia della moglie, 36enne impiegata, era dal 2010 che l’uomo usava violenza nei suoi confronti. Più volte lei era dovu- ta ricorrere al pronto soccorso, attribuendo le ferite a incidenti domestici. Ora il giudice potrebbe emettere una misura cautelare, per impedire al- l’uomo d’avvicinarsi ancora alla donna trasferitasi da parenti.
Prosegue lo scontro a colpi di carte bollate, sentenze e denunce tra il sindaco di Bra, prof.ssa Bru- na Sibille (foto) e Antonio Santo Cospito, 46 anni, che si definisce disabile, dehoniano orante, can- tante e scrittore cattolico. Sibille la scorsa settimana ha fat- to inviare dal Comune un comu- nicato ai giornali in cui commenta la conclusione del processo, in Tri- bunale ad Asti, allo stesso Cospi- to da lei querelato per diffamazio-
ne e calunnia. Sostiene di essere stata «costretta ad agire in sede giudiziaria per chiedere che venis- se a cessare una situazione dove, abusando degli istituti di diritto, venivano lamentati pubblicamen- te disservizi, disinteresse o ina- dempimenti col solo desiderio di mantenere alta l’attenzione su questioni da noi mai accantonate. Non è un sassolino che ho voluto togliermi dalle scarpe, quanto il ri- pristino di un doveroso rispetto
nei confronti delle persone che al- l’interno dell’Amministrazione la- vorano. Il loro operato, come quel- lo dell’Istituzione comunale nella sua interezza, non accetto possa essere gratuitamente e immotiva- tamente messo alla berlina». Cospito aveva in più occasioni e con diversi mezzi divulgato critiche su uffici e servizi pubblici. In primo grado il giudice gli ha inflitto 2 an- ni oltre al risarcimento delle spese processuali. La difesa d’ufficio del-
vanni Battista. Per volontà della scomparsa le offerte raccolte sa- ranno devolute all’Istituto per la ricerca contro il cancro di Can- diolo (To). Alle condoglianze si unisce la redazione del “Corriere”.
l’uomo, l’avvocato albese Stefano Campanello, ha dichiarato che «se a deposito delle motivazioni della sentenza mi occuperò ancora di questo caso, valuterò ricorso sulla condanna per calunnia, perché mi pare esagerata».
Ieri Cospito ha a sua volta dato notizia ai giornali di aver presen- tato venerdì, dopo le 4 di dicem- bre e la precedente del 4 gennaio scorso, denuncia contro Sibille e quanti tra suoi “amici Facebook”
A BAROLO
ALTRO LUTTO PER SCOMPARSA DI 32ENNE
Lutto anche a Barolo per Ajgjula Nedjipova, 32 anni, spo- sata e madre di una bambina, morta la settimana scorsa: an- che lei vinta dal cancro. Origina- ria della Macedonia, aveva sco- perto la malattia poco dopo la nascita della figlia nel 2013. «Una ragazza gentile e allegra, che si era integrata bene qui e sostenuta dai parenti (il marito lavora in un’azienda agricola) ha combattuto facendo di tutto per cercare di guarire» – ricordano a Barolo. La salma di Ajgjula Nedjipova farà questa settimana ritorno in patria per essere tu- mulata secondo il rito islamico.
BRA
QUESTA MATTINA IL FUNERALE
Mamma di 41 anni stroncata da tumore
Si è spenta venerdì mattina al- l’ospedale “Santo Spirito” di Bra Filomena Belardo in Giachino. Aveva 41 anni e ha combattuto con coraggio e dignità una lotta impari contro un tumore.
La notizia ha suscitato vasto cor- doglio non solo nella città della Zizzola dove Filomena era mol- to conosciuta e apprezzata. A fa- miliari e amici nel lutto si sono uniti i colleghi della Tesi, l’azien- da di soluzioni software con sede a Roreto di Cherasco dove la don- na lavorava.
Dalla scoperta della malattia, Fi- lomena nella sua battaglia è sem-
pre stata sostenuta dal marito Bru- no e dal figlio Lorenzo, di soli 6 anni, oltre che dall’affetto di tan- ti parenti (la mamma Maria, il pa- pà Salvatore, il fratello Maurizio, suocera, cognate, zii, zie, cugini e nipoti) e amici. Aveva partecipato a diversi pellegrinaggi a Medju- gorje e la sua profonda fede reli- giosa l’ha accompagnata fino alla fine. Chi l’ha conosciuta la ricor- da come una donna forte e altrui- sta, che riusciva a sorridere nono- stante la dura prova.
I funerali si svolgono oggi, lune- dì 16 gennaio, alle ore 10 nella chiesa parrocchiale di San Gio-
Filomena Belardo. Lascia un bambi- nodi6anni
SOMMARIVA DEL BOSCO
COMMERCIANTE VENDEVA BOTTIGLIE DI VINO RUBATE
I Carabinieri della Compagnia di Bra hanno denunciato per ri- cettazione alla Procura della Re- pubblica di Asti S. M., commer- ciante astigiano di 52 anni, origi- nario delle Langhe. Egli aveva pub- blicato un’inserzione su un sito in- ternet di compravendita, offrendo quattro bottiglie di vini pregiati (foto), del valore stimato di circa 2mila euro. Il vino, però, era risul-
tato rubato qualche giorno prima presso un’abitazione nell’Albese. La stessa vittima di tale furto ave- va segnalato l’annuncio ai carabi- nieri della Stazione di Sommariva del Bosco, i quali, guidati dal ma- resciallo Angelo Montuori, hanno individuato il venditore e seque- strato i vini. La preziosa riserva sa- rà presto restituita al legittimo pro- prietario. Il commerciante di Asti
dovrà rispondere al giudice e ri- schia una condanna da 2 a 8 an- ni di reclusione. Indagini sono ancora in corso per stabilire se si sia trattato di un ca- so isolato, o se l’astigiano possa essere il tramite illegale di un traf- fico di vino o alcolici sottratti nel Roero e nell’albese nel corso di furti perpetrati in abitazioni o can- tine vinicole.
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Lunedì 16 gennaio 2017 CRONACA
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ARRESTATI DUE PASSEUR TRA ITALIA E FRANCIA
TRAFFICO DI CLANDESTINI: SCOPERTI IN 34 AL VALICO DEL MADDALENA
liane e calabresi. Agli inquirenti hanno dichiarato di essere parti- ti con i passeur da Torino diretti a Grenoble, e che avrebbero paga- to agli autisti un centinaio di eu- ro a testa solo al loro arrivo in ter- ra d’Oltralpe.
I due passeur, su disposizione del pubblico ministero di turno alla Procura di Cuneo, sono stati tra- dotti in carcere dai militari (foto). I furgoni, risultati presi a noleggio a Torino, con telefonini e mate- riale utile alla prosecuzione delle indagini in possesso degli autisti, sono stati sequestrati.
RAGGIRATA CANTINA VINICOLA
COMPRANO VINO, POI PAGANO CON CONTO ESTINTO
S. STEFANO BELBO – I carabinieri hanno denunciato per truffa due pregiudicati torinesi, rispettivamente di 44 e 32 anni di età, in quali, dopo essersi spacciati per grossisti interessati all’acquisto di partite di vi- no, hanno ordinato un rilevante quantitativo a una cantina della Valle Belbo. Una volta ritirata la merce hanno pagato con assegni tratti da conti correnti bancari estinti qualche giorno prima che i titoli fossero stati emessi. Il raggiro è costato quasi 30mila euro all’imprenditore truf- fato. Del vino non è più stata trovata traccia, i carabinieri ritengono che possa essere stato piazzato in nero durante le scorse feste. Le indagi- ni sono ancora in corso.
FRODATA AGENZIA VIAGGI
CARABINIERI RISALGONO A BALORDO CAMPANO
BOSSOLASCO – I carabinieri hanno denunciato per truffa e frode informatica un pregiudicato campano il quale, impossessatosi con l’in- ganno dei dati sensibili della titolare di un’agenzia viaggi dell’Alta Lan- ga, era riuscito ad appropriarsi di biglietti aerei e ferroviari per un va- lore di 2mila euro. Aveva poi rivenduto i biglietti, in nero e sottoco- sto, ad altri clienti, chiaramente all’insaputa della vittima.
ENNESIMA FREGATURA SU INTERNET
PAGA LE GOMME, MA NON LE ARRIVANO A CASA
CORTEMILIA – E’ stato raggirato un commerciante 30enne cortemi- liese, sott’accusa un pregiudicato 48enne foggiano al quale sono ri- saliti con le loro indagini i carabinieri. Il foggiano avrebbe messo in ven- dita online quattro pneumatici per auto fuoristrada a buon prezzo. Il cortemiliese, una volta fatto il bonifico da 600 euro per acquistare le gomme, ha atteso, ma non ha ricevuto nulla a casa. L’autore della truf- fa è stato individuato e denunciato dai militari della locale Stazione.
ATTIZZA LA STUFA CON L’ALCOL
FIAMMATA IN CASA, FERITO UN 44ENNE
NIELLA BELBO – E’ stato ricoverato all’ospedale “S. Lazzaro” il 44en- ne rimasto ferito da una fiammata della stufa a legna di casa, che una mattina della settimana scorsa aveva pensato di attizzare utilizzando dell’alcol. Ha riportato ustioni su mani e gambe. Sul posto, una casci- na di località Campo Rattaro, verso il confine con San Benedetto Bel- bo, sono intervenuti insieme ai carabinieri i vigili del fuoco di Cortemi- lia e Alba, la Croce Rossa di Monesiglio e il 118, che ha trasportato l’uo- mo al pronto soccorso albese.
Importante operazione di contrasto all’immigrazione clan- destina dei Carabinieri della Com- pagnia di Borgo San Dalmazzo una delle scorse notti. Lungo la statale 21 presso il valico di con- fine tra Italia e Francia del Colle della Maddalena, sono stati ar- restati due passeur: un 50enne senegalese e un 40enne della Guinea, abitanti in Francia e in- censurati. Dovranno rispondere
di favoreggiamento aggravato dell’immigrazione clandestina, reato che prevede una condanna da 5 a 15 anni di reclusione.
I due erano alla guida di altret- tanti furgoni all’interno dei quali i militari hanno trovato stipati 34 passeggeri, extracomunitari di va- rie nazionalità dell’Africa occi- dentale subsahariana (13 Costa d’Avorio, 6 Mali, 6 Nuova Gui- nea, 2 Camerun, 3 Ghana, 1
Gambia, 1 Burkina Faso, 1 Se- negal ed 1 Liberia). Tra loro an- che una donna incinta e due bambine ivoriane, di 3 e 9 anni di età con i loro genitori. Tutti im- migrati irregolari che al termine delle procedure di identificazio- ne, in attesa delle determinazio- ni di Prefettura e Questura per il loro rimpatrio o accompagna- mento nei Cie (Centri d’identifi- cazione ed espulsione), sono sta-
Acqua inquinata. Fu rilevata dai pre- lievi Arpa (foto di repertorio)
to Roberto Ponzio – è servita per l’ascolto dei testi e la valu- tazione della relazione del no- stro perito. Il procedimento è stato riaggiornato all’udienza fissata per il 24 aprile»..
ti accompagnati in una struttura d’accoglienza della Croce Rossa a Borgo San Dalmazzo. Qui sono stati rifocillati.
Degli extracomunitari scoperti 14 erano privi di documenti di sog- giorno e i restanti 20 richiedenti asilo, per molti dei quali era sta- ta respinta l’istanza dalle Autori- tà italiane. Tutti sarebbero sbar- cati nei mesi scorsi a Lampedu- sa e poi trasferiti in strutture sici-
ETILOMETRO
10 PATENTI RITIRATE, 3 A GIOVANI ALBESI
Altre 10 patenti ritirate in tutta la Granda la settimana scorsa, a seguito dei controlli notturni condotti dai Carabi- nieri per combattere il fenome- no della guida in stato d’eb- brezza alcolica. In 5 casi si è trattato di neopatentati, tre fermati ad Alba e due a Cuneo: a carico di questi conducenti è stata applicata la decurtazione doppia dei punti dalle patenti. Degli altri casi di automobilisti risultati positivi ai test etilome- tro, tre hanno riguardato Alba, altrettanti Cuneo, due Fossano, uno Savigliano e uno Borgo San Dalmazzo.
ni abusive, sopralluoghi al cam- po e comparazioni delle tavole grafiche con i vari lotti di terre- no occupati irregolarmente nel corso degli anni, in spregio alla sicurezza (trattandosi di zona esondabile del Tanaro) e delle norme dal testo unico sull’edili- zia Dpr 380/2001.
Non è la prima volta che i no- madi abusivi vengono condan- nati e si emette ordine di ab- battere le loro “villette”: le de- molizioni, però, non sono mai state effettuate.
IN TRIBUNALE
CASO SU UN TORRENTE
Azienda sott’accusa per inquinamento
Ha preso il via la scorsa set- timana davanti al Tribunale di Cuneo il procedimento che ve- de imputato B. A., 82 anni, in relazione alla presunta manca- ta osservanza di obblighi in ma- teria ambientale. L’uomo, ori- ginario di Cherasco, è titolare della Zinca 2 in strada Somma- riva a Caramagna Piemonte. A denunciarlo è stato G. R., pre- sidente di un’associazione di pesca sportiva attiva a Carma- gnola (To). Il 2 novembre 2016 il pescatore, insieme ad alcuni altri appassionati di quest’atti- vità, si era recato in regione Ca-
CAMPO “GALLIZIO”
ve Germaire per immettere nel torrente Meletta 130 chilo- grammi di trote. Il ripopola- mento, però, non potè avvenire a causa degli evidenti segni d’inquinamento osservati nel corso d’acqua. I prelievi del- l’Arpa (Agenzia regionale pro- tezione ambiente) confermaro- no la presenza nel torrente di ossidi di ferro e di oli industriali compatibili con l’attività della Zinca 2: all’interno dei suoi ca- pannoni, infatti, la principale at- tività è la zincatura a caldo. «La prima udienza – commen- ta il difensore di B. A. avvoca-
CONDANNA PER LE“VILLETTE” ABUSIVE COSTRUITE DAI NOMADI
Per gli abusi al campo no- madi “Pinot Gallizio” di Alba (fo- to di repertorio), 22 sinti lì resi- denti sono stati condannati per i reati di cui al testo unico per l’e- dilizia. La condanna è nel com- plesso a 13 anni e mezzo di re- clusione, 225.000 euro di am- menda più la demolizione delle opere irregolari entro 3 mesi e il
pagamento delle spese proces- suali. Così si è concluso in Tribu- nale ad Asti il processo relativo alle segnalazioni fatte dai Cara- binieri della Compagnia di Alba e dall’ufficio Tecnico del Comu- ne. Un lavoro iniziato nel 2013 e che sta ancora proseguendo, consistente nell’identificazione degli occupanti delle abitazio-
La Burgheria Italiana
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La Burgheria Italiana è lieta di presentare i suoi NUOVI CHEF che proporranno, a pranzo e a cena, i rinnovati menù del giorno
Lunedì
16 gennaio
Martedì
17 gennaio
Mercoledì
18 gennaio
Giovedì
19 gennaio
Venerdì
20 gennaio
PRIMO
Fusilli alla Sanremese
Pennette all’arrabbiata
Gnocchi ai 4 formaggi
Sedanini al ragù di fassona
Spaghetti aglio, olio e peperoncino
SECONDO
Cordon Bleu + contorno
Pollo al curry + contorno
Cotoletta alla palermitana + contorno
Scaloppine di pollo al limone + contorno
Arrosto di vitello al rosmarino + contorno
il sabato e la domenica
Sabato
21 gennaio
Domenica
22 gennaio
PRIMO
Orecchiette con bieta e salsiccia
Lasagne alla ligure
SECONDO DOLCE
Portafoglio di vitello Creme in salsa bruna Caramel
+ contorno
Pollo al forno Crostata + contorno di mirtilli
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Lunedì 16 gennaio 2017
La meningite rievoca nella me- moria la sofferenza e gli esiti in- fausti o invalidanti dei molti anni in cui la medicina poco o nulla po- teva per contrastare gli effetti della malattia. Anche per questo la pa- rola fa ancora molta paura e, per al- cuni versi, è comprensibile che in questi giorni si sia parlato di una vera e propria “psicosi meningite” in riferimento ai casi e ai decessi che si sono registrati nelle ultime settimane dell’anno. La strategia “gridata” scelta da molti media non ha poi affatto aiutato la popolazio- ne a porsi di fronte al fenomeno in modo razionale e realistico.
Cosa che non vuol dire ridurre la dimensione del rischio, ma sem- plicemente descriverlo nel reale contesto in cui, oggi, si presenta. Ad esempio spiegando che in Ita- lia si verificano ogni anno un certo numero di casi di meningite (gli addetti ai lavori parlano di “casi at- tesi”) e che il 2016 ha visto decre- scere il tasso d’incidenza rispetto sia al 2014 che al 2015, anche in Piemonte. L’avvento della terapia antibiotica e corticosteroidea ha poi ridotto al 10% il tasso di mortalità della malattia così come le vacci- nazioni hanno reso molto più diffi- cile la “circolazione” dell’infezio- ne.
COS’E’ LA MENINGITE E QUALI SONO LE CAUSE E’ una malattia del sistema nervo- so centrale, quasi sempre di origi- ne infettiva, che aggredisce i due “foglietti” (le meningi) posti a pro- tezione del cervello e del midollo spinale. Le meningi delimitano lo spazio (pochi millimetri) all’inter- no del quale scorre il “liquor” (li- quido cefalorachidiano) che cir- conda tutto il sistema nervoso cen- trale. La malattia provoca un grave quadro infiammatorio a carico del- le meningi esponendo le strutture anatomiche del sistema nervoso centrale – e da questo fatto ne de- riva la gravità – al rischio di un va- rio grado di malfunzionamento. Come detto, la meningite è quasi sempre una malattia infettiva. Pro- vocata da virus come l’haemophi- lus influenzae di gruppo B o da batteri quali la neisseria meningiti- dis (il meningococco di cui tanto si parla)neiceppiA,B,C,X,YeW 135. Anche lo streptococco pneu- moniae (comunissimo germe a cui si deve la polmonite lobare) può raggiungere le meningi e provoca-
re una forma molto grave d’infe- zione, in tutte le età. Altro fattore di rischio, per quanto riguarda l’infezione streptococci- ca, di cui però poco si è parlato, è la grande resistenza che questo di- plococco ha raggiunto nei con- fronti dei farmaci a causa dell’uso poco avveduto che si è fatto e si sta facendo degli antibiotici.
Ci sono forme di meningite che, in- fine, sono di tipo auto immune, hanno origine da neoplasie del cer- vello o sostenute da altri micro or- ganismi.
LA PAROLA ALL’ESPERTO Per cercare di dare una risposta ai molti dubbi che, comprensibil- mente, questa situazione porta con sé, il “Corriere” ha chiesto la col- laborazione del medico responsa- bile dell’Ufficio Vaccinazioni del- l’Asl Alba-Bra Franco Giovanetti.
La prima domanda riguarda na- turalmente il motivo per cui si parla di “psicosi da meningite”. «Senza offesa – spiega il medico – molta parte di questo sentimento è da collegare all’enfasi con cui i me- dia stanno affrontando la questio- ne. In Italia non c’è un’epidemia di meningite. C’è una zona della To- scana dove circola da tempo un ceppo C piuttosto virulento. In tut- to il resto del Paese i casi sono quelli “attesi” e sono in diminu- zione. Il programma delle vacci- nazioni consegna alla popolazione
una protezione molto buona e quindi la corsa al vaccino deve es- sere vista in modo analitico e non generalizzato».
Chi si deve vaccinare o ampliare la sua copertura? «Parliamo essenzialmente di per- sone a rischio sanitario, cioè mala- ti cronici come i diabetici, i talas- semici, chi soffre di insufficienza epatica e immunitaria o chi è stato privato della milza. Ed è consiglia- to anche in presenza di particolari condizioni (lattanti che frequenta- no gli asili nido, ragazzi che vivo- no in collegi, dormono in dormito- ri, reclute militari e, come sopra ac- cennato, per chiunque debba re- carsi in regioni del mondo dove la malattia meningococcica è comu- ne, come ad esempio alcune zone dell’Africa). Allo stesso modo la vaccinazione è consigliabile per coloro che, per lavoro o studio, ab- biano la necessità di frequenti viag- gi o periodi di residenza in Tosca- na».
Quale vaccino è più indicato a fornire una buona protezione? «In Italia i sierogruppi più attivi so- no quelli B e C. Il C è quello più aggressivo e il B il più diffuso. Il vaccino contro l’haemophilus gruppo B (agente virale) fa parte del siero esavalente somministrato nei primi mesi di vita. I program- mi di vaccinazione previsti dalle Asl sono di per sé la scelta miglio- re e sono realizzati utilizzando i
farmaci migliori e più adatti alla si- tuazione. La vaccinazione contro il meningococco tipo B (la neisseria) è invece specifica ed è raccoman- data specialmente al di sotto del primo anno di vita. La vaccinazio- ne contro il meningococco C è gra- tuita e il calendario nazionale pre- vede la somministrazione di una sola dose a 13 mesi. Alcune regio- ni, al posto del vaccino monova- lente contro il meningococco C, hanno inserito in calendario, nel- l’infanzia e/o nell’adolescenza, il vaccino tetravalente che protegge nei confronti dei ceppi A, C, Y, W. La vaccinazione contro Strepto- cocco pneumoniae (pneumococco) è offerta gratuitamente e il calen- dario nazionale prevede la sommi- nistrazione di tre dosi, al 3°, 5° e 11° mese di vita del bambino. In alcune regioni l’offerta gratuita del- la vaccinazione anti-pneumococci- ca è stata estesa anche agli anziani. Il vaccino va somministrato solo alle fasce di popolazione racco- mandate e ai gruppi a rischio per mantenere alta la protezione col- lettiva e individuale dalla malattia. La diffusione della meningite in Italia – conclude Franco Giovanet- ti – in generale è bassa ed è rima- sta costante negli ultimi cinque an- ni».
Anche ad Alba e Bra ci sono sta- ti segni di “psicosi”? «Diciamo che nei giorni preceden- ti l’Epifania siamo stati presi d’as- salto, in senso letterale, sia negli ambulatori che per telefono. Ab- biamo esaurito le scorte dei vacci- ni disponibili ad eccezione delle quote “di sicurezza” che dobbiamo avere in caso di necessità indero- gabile. In settimana saranno rico- stituite le scorte e potremo ripren- dere le vaccinazioni al pubblico».
Beppe Malò
Un test estremamente sempli- ce e veloce, ma in grado di preve- nire e curare per tempo 40 malat- tie metaboliche ereditarie. E, di conseguenza, salvare da gravi di- sabilità psico-fisiche almeno 20 neonati ogni anno in Piemonte. Si tratta dello “screening neonata- le esteso”, che la Regione istituirà su tutti i nuovi nati seguendo le in- dicazioni date dal Ministero della Salute con il decreto ministeriale del novembre scorso. Nelle prossime settimane, su pro- posta dell’assessore alla Sanità Antonio Saitta, la Giunta Chiam- parino approverà una delibera con cui il “Centro screening neonata- le” della Città della Salute di Tori- no, già in funzione presso il labo- ratorio analisi dell’Ospedale In- fantile “Regina Margherita”, sarà individuato come punto di riferi- mento a livello regionale. L’attivazione è prevista entro il 15 febbraio, secondo quanto richiesto dal Ministero. Lo screening neonatale viene ef- fettuato alla nascita, fra le 48 e le 72 ore di vita, e consiste in un pre- lievo di poche gocce di sangue dal tallone del neonato. Introdotto a partire dagli Anni Settanta, è di-
Esame veloce e utile. Poche gocce di sangue per scoprire da subito even- tuali malattie ereditarie, anche gravi
ventato con il tempo una pratica corrente della pediatria ed è con- siderato uno strumento fondamen- tale per la prevenzione di malattie croniche, disabilità fisiche perma- nenti, ritardo mentale e mortalità infantile.
Negli ultimi anni, grazie alla tec- nica della “spettrometria tandem massa”, è stato radicalmente au- mentato il numero di patologie diagnosticabili: «Con l’avvio del- lo screening esteso sui 35mila neonati piemontesi – commenta l’assessore Saitta – potremo salire da 6 a 40 patologie individuabili. Una grande forma di prevenzione, un’innovazione estremamente si- gnificativa». (A. C.)
LA CLASSIFICA
SALUTE RICOSTITUITE SCORTE DI VACCINO ANDATE ESAURITE Meningite, è psicosi:
ambulatori presi d’assalto L’Asl: «Timori immotivati»
«In Italia non c’è un’epidemia di meningite. C’è una zona della Toscana dove circola da tempo un ceppo C piuttosto virulento. Nel resto del Paese i casi sono quelli“attesi”»
DATI E CURIOSITA’ DALL’ANNUALE INDAGINE DE “IL SOLE-24 ORE”
PERMETTERA’ DI INDIVIDUARE 40 PATOLOGIE
Saitta: «Piemonte pronto per lo screening neonatale esteso»
+50% DI ACCESSI NELLE DUE STRUTTURE
Gelo e cadute intasano i “pronto” di Alba e Bra
Qualità della vita nelle province italiane: la Granda perde 11 posizioni: dal 7° al 18° posto
Luci e ombre nel Cuneese. A fronte di una disoccupazione giovanile che, secondo l’indagine, raggiunge solo il 17% (la media nazionale è del 39,4%) nel- la Granda resta basso il numero dei laureati sotto i 30 anni: solo 19 ogni 1.000 abitanti (99° posto). Aumentano anche le truffe informatiche (14° posto in Ita- lia per numero di casi segnalati) e i furti in appartamento
Nella Granda si vive un po’ peggio. E’ quanto si desume dal- l’ultima edizione dell’indagine sulla qualità della vita che il quotidiano “Il Sole-24 Ore” ef- fettua ogni anno stilando una graduatoria delle province ita- liane. Ebbene dal 2015 al 2016 Cuneo è scivolata dal 7° al 18° posto nella classifica nazionale, pur rimanendo prima tra le pro- vince piemontesi. Si tratta pur sempre di un ottimo piazzamen- to, considerato che la graduato- ria comprende ben 107 distret- ti, ma questa discesa verso il basso potrebbe rappresentare un segnale preoccupante.
Molti comunque i dati interes- santi che si possono cogliere an- dando a sbirciare tra i vari de- scrittori esaminati per determi- nare il punteggio.
Partiamo da quello più impor- tante: l’economia. Il prodotto interno lordo pro capite è di oltre 26mila euro, un valore al di sopra della media nazionale (poco più di 22mila), ma che ci pone comunque in 25a posizione. Se andiamo a esami- nare il valore medio delle pen- sioni di anzianità, scopriamo che si ferma a 879 euro mensili (41a). La classifica precipita se prendiamo in esame la spesa media per affittare un appar- tamento: 760 euro (81a). La spesa annuale che ogni famiglia sostiene per l’acquisto di beni durevoli è di circa 2.600 euro
situazione Internet, visto che so- lo il 22% dei cuneesi è raggiun- to dalla banda larga (79a). Sul fronte demografico sono 86 gli abitanti per chilometro quadrato (23a). Il tasso di nata- lità è piuttosto basso: 8,3 bam- bini ogni 1.000 abitanti (24a). L’indice di vecchiaia parla di 172 over 64 anni ogni 100 gio- vani fino a 14 anni. Pessima la situazione istruttiva: sono solo 19 i laureati ogni 1.000 giova- niinetàcompresatrai25ei30 anni (99a). L’ultima curiosità ri- guarda la stabilità della fami- glia: si registrano 18,5 separa- zioni ogni 10mila coppie sposa- te (5a).
Capitolo sicurezza. La Granda è ancora un’isola felice? Non pro- prio. Su 100mila abitanti sono 548 i furti in appartamento (91a), 38 risultano le auto ruba- te (22a) e 20 le rapine (32a). Si diffonde anche la piaga delle truffe informatiche che sono 171 (14a).
Chiudiamo con la cultura e il tempo libero. Ogni 100mila abi- tanti troviamo 7 librerie (56a), 5.6 sale cinematografiche (28a) e 559 bar e ristoranti (78a). Il turismo straniero spende circa 157milioni di euro (34a). Buono infine l’impegno sociale: sono 49 le onlus iscritte all’A- genzia delle Entrate ogni 100mila abitanti.
Vincenzo Nicolello
Marciapiedi infidi. Hanno portato al pronto soccorso molti albesi e braidesi
Il freddo intenso di questi giorni ha reso particolarmente insidioso per i pedoni e per gli automobilisti affrontare strade, piazze e marciapiedi cittadini. La neve di Natale è rimasta in alcuni punti al suo posto per il freddo intenso di fine anno ed è stata incrementata dal velo bian- co sceso ad inizio settimana. Poi la pioggia ha completato l’ope- ra costituendo un’interfaccia di ghiaccio tra il suolo, le scarpe dei pedoni e le gomme delle au- to. Il risultato di condizioni meteo così sfavorevoli e singolari è stato un fortissimo incremento degli accessi al pronto soccorso dei presidi ospedalieri di Alba e di Bra. «In effetti – conferma il respon-
sabile della medicina d’urgenza dell’Asl Cn2, dottor Ezio Aluf- fi – sia al “San Lazzaro” che al “Santo Spirito” abbiamo avuto incrementi del 50% dei pazien- ti che si sono presentati per la valutazione delle conseguenze di scivolate e cadute. E la per- centuale sale ancora se si consi- dera solo il confronto tra dati omogenei, ovvero i passaggi in pronto soccorso a seguito di traumi. In ogni caso non si sono verificate situazioni di partico- lare gravità, però il gelo ha dav- vero messo in difficoltà molte persone specialmente nelle pri- me ore del mattino e in serata quando le temperature fanno se- gnare i valori più bassi».
Beppe Malò
(15a). Decisamente positivi i da- ti sull’occupazione. La Granda registra ben 12 imprese regi- strate ogni 100 abitanti (8a). Il tasso di disoccupazione degli under 24 è del 17% contro il 40% della media nazionale. In questa particolare graduatoria Cuneo si attesta al 3° posto. Sempre a livello occupazionale ricordiamo che sono 67 su 100
le persone che svolgono attivi- tà lavorative. Passando al capitolo “Ambien- te, servizi e welfare” i dati pon- gono la Granda in posizioni as- sai poco entusiasmanti. Il 22% degli abitanti sceglie ricoveri in altri territori (92a posizione). La spesa pro capite sostenuta dai Comuni per il sociale è di circa 26 euro (77a). Pessima anche la
Lunedì 16 gennaio 2017 ATTUALITÀ
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SANITA’ IL TERMINE PER ULTIMARE L’OPERA SLITTATO ANCORA (OTTOBRE 2018) Nuovo ospedale, per fine mese
ripresa dei lavori e accordo con Mgr
STRUTTURA DIMENSIONATA PER 570 POSTI-LETTO, ORA NE BASTANO 400
Cento stanze di troppo e l’idea di imitare Brescia L’ipotesi di ospitarvi un privato divide la politica
AL“SANTO SPIRITO” OTTO CAMERE SINGOLE CON ACCESSO SEPARATO
A Bra s’inaugura l’hospice per la cure palliative
Congelato per il piano di rientro, da venerdì il reparto sarà ufficialmente operativo
DONAZIONI E INTERVENTI IN AUMENTO ALLE MOLINETTE: QUASI UNO AL GIORNO
Il Piemonte nuovamente al vertice nei trapianti
Eccezionale operazione salva la vita a una bambina priva dei reni dalla nascita
Con il direttore generale Bono si parlerà di lavori da ultimare e di conti
Il cantiere riaprirà il 25 gennaio, termine ultimo anche per l’accordo sui canoni di spesa
Venerdì 27 gennaio, presso la sede Aca di Alba, il “Comitato promotore del nuovo ospedale di Alba e Bra” incontrerà il diretto- re generale dell’Asl Cn2 Danilo Bono “per fare il punto allo stato dell’arte a livello istituzionale” sul futuro del progetto e del cantiere. Per mettere a punto l’incontro, il Comitato si è riunito giovedì scor- so presso la sala multimediale del Palazzo Banca d’Alba. Il dottor Giusto Viglino, il collega Claudio Rossano e il giornalista Gianfranco Fiori hanno presenta- to al pubblico e raccolto commenti circa i temi che maggiormente do- vrebbero essere compresi nell’or- dine del giorno della riunione del 27 gennaio. Il primo di questi punti sarà sen- za dubbio quello della conferma del cronoprogramma fermo al- l’ottobre 2018 come termine ulti- mo per il completamento lavori che, in pratica, dovrebbero chiu- dersi entro 17 mesi. Altro punto ir- rinunciabile della discussione sa-
Il “punto” del Comitato promotore. Sopra il dottor Giusto Viglino, il collega Claudio Rossano e il giornalista Gianfranco Fiori all’incontro tenutosi giovedì nel- la sede albese di Banca d’Alba. A destra il direttore generale Asl Danilo Bono
rà quello “complessivamente” ri- guardante i conti (44 milioni per la struttura e 25 per le attrezzature) e la chiusura dell’accordo con la concessionaria circa i canoni an- nuali da corrispondere per la ge- stione dei servizi. Da Roma, il Mef ha fatto sapere che la spesa –
sul versante pubblico – è troppo grande e quindi bisognerà ragio- nare col privato per ridurre l’am- montare dei canoni. Il termine ul- timo per il raggiungimento di un accordo sarà il 25 gennaio. Data che dovrebbe coincidere con la ri- apertura del cantiere. Al 27 gen-
naio, quindi, il dottor Bono avrà di che argomentare. Altro capitolo di grandissimo in- teresse sarà quello relativo ai con- tenuti dell’ospedale. Per il quale ci sono ambizioni consistenti: radio- terapia, radiologia interventistica, emodinamica, lungodegenza e ri- abilitazione, area per cure sub in- tensive, più specialità chirurgiche, telemedicina. Dirà il dottor Bono quante e quali di queste ambizio- ni troveranno posto a Verduno in base al dettato della “Dgr 600” che, di fatto, ha già definito quale sarà il ruolo di Verduno nell’am- bito della revisionata rete ospeda- liera del Piemonte. Al direttore ge- nerale si chiederà, infine, quali va- lutazioni sono già state fatte in me- rito al personale che sarà indi- spensabile per garantire il funzio- namento del nuovo ospedale in funzione del numero effettivo dei posti-letto e dei servizi destinati agli utenti.
Beppe Malò
La storia dell’ospedale di Alba e Bra, ne sono quasi certo, sarà stu- diata nelle scuole. In fondo lo “storytelling” ha superato la di- mensione temporale dell’odissea e l’insieme delle vicende ne fa qual- cosa di assai prossimo a un mito post moderno. In settimana l’av- ventura del nostro Odisseo si è ar- ricchita di un nuovo capitolo: quel- lo che considera la possibilità di ce- dere a privati una bella fetta del nuovo ospedale. Perché fare que- sto? Facciamo un breve passo nel- la storia del progetto e sarà più fa- cile capire. Quando l’ospedale ven- ne progettato, secondo il rapporto allora previsto tra residenti nell’Asl e numero dei posti-letto, la capien- za venne calcolata in 570 posti let- to, post acuzie e riabilitazione com- prese. Passano gli anni, l’Italia va in bol- letta, il Piemonte viene commissa-
no Martinetti –. A fronte di costi pubblici “eccellenti”, il cittadino che ha pagato e che continua a pa- gare merita esclusivamente servizi sanitari eccellenti e solo pubblici». Molto severo anche il giudizio di Domenico Boeri (Per Alba): «Ac- corgersi di questo problema dopo vent’anni la dice tutta sui perso- naggi che hanno lavorato al pro- getto. A vergogna si aggiunge ver- gogna».
In realtà si parla anche di altri im- pieghi per lo spazio eccedente. Ad esempio un nido aziendale: utilis- simo per un’azienda che avrà oltre mille dipendenti. Oppure spazio per uffici e direzione che consentireb- bero all’Asl Cn2 (se resterà in vita) di ridurre o azzerare la spesa per la sede attuale di via Vida. Oppure, in- fine, si potrebbe incrementare il nu- mero delle attuali 20 stanze già pre- viste a pagamento. (B. M.)
riato con un piano di rientro e la re- te ospedaliera regionale viene vista e rivista più volte e sempre al ri- basso. La sanità costa molto, la Re- gione è in brache di tela e quindi si taglia.
Nel momento della maggiore dis- grazia, si ipotizzò che Verduno po- tesse ospitare al massimo 270 let- ti, poi 300. In queste settimane la quota è risalita a 404 posti-letto. In pratica, però, nessuno può dire con certezza quanti letti avremo a Ver- duno. E’ invece certo che gli spazi destinati ai laboratori resteranno
vuoti e che della lungodegenza non sentiremo più parlare, ma non so- lo noi. A Bra è stata chiusa e 8 letti saranno quelli del nuovo Hospice, altri 8 saranno trasformati in “Cal” (centri assistenza lungodegenza) a bassa intensità di cura e quindi di costo.
A fronte della certezza di avere molto spazio che potrebbe restare inutilizzato (si calcola almeno tra 100 e 140 camere) si è fatta strada l’ipotesi – già messa in atto a Bre- scia con la vendita di un padiglione ospedaliero ai privati – di trovare
un soggetto esterno a cui affittare le stanze e quanto occorra per realiz- zare i servizi che il privato porte- rebbe a Verduno. Parliamo, ad esempio, delle strutture mediche e delle camere operatorie. I clienti, ovviamente, non mancherebbero. Sia a pochi chilometri da Verduno, sia tra i grandi attori della sanità pri- vata nazionale e francese.
Detto che il piano economico e fi- nanziario ne trarrebbe indiscussi vantaggi, l’opzione non sta però ac- cogliendo grandi consensi. «Anche avendo preso atto – sotto-
linea il consigliere braidese del M5S Claudio Allasia – che la strut- tura è sovradimensionata deve es- sere ben chiaro che per le scelte fat- te in sede di progetto e di sito di co- struzione, l’ospedale di Verduno non può ospitare alcun soggetto che non sia pubblico. Dopo lo scempio ambientale che è stato fatto è in- concepibile che sia il privato a po- terne trarre frutto. Noi daremo bat- taglia per evitare che questo possa accadere».
«Riteniamo irricevibile la propo- sta – conferma il collega albese Iva-
Cerimonia venerdì. Per salutare una struttura pronta da anni e mai aperta a causa delle difficoltà economiche che hanno colpito la sanità piemontese. Con- ta otto posti letto e un accesso dedicato. I locali sono stati ricavati nell’ex pun- to nascite, che oggi si trova invece al “San Lazzaro” di Alba
Venerdì 20 gennaio sarà uffi- cialmente inaugurato l’hospice dell’Asl Cn2 attivo presso l’o- spedale “Santo Spirito” di Bra. La struttura sarà messa a dispo- sizione di pazienti per i quali è necessario mettere in atto i pro- tocolli di cure “palliative” previ- sti per la fase terminale di malat- tie per le quali non esiste più pos- sibilità di cura. L’aggettivo “pal- liativo” deriva dal termine latino “pallium”, ovvero mantello. Le cure palliative sono quindi quel- le che – analogamente a un man- tello di protezione – vengono messe in atto per accompagnare
nel modo più umano i pazienti che si avviano al fine della vita. La medicina palliativa è una scienza multidisciplinare dove s’incontrano professionalità mol- to diverse e complementari: lo specialista nella terapia del dolo- re, lo psicologo, il fisioterapista, l’internista, l’oncologo così co- me i volontari che sono attivi per fornire assistenza e “cura” (nel senso di prendersi cura) del ma- lato.
L’hospice è stato allestito nei lo- cali resi liberi dall’ex reparto di ostetricia e ginecologia. Si trova al primo piano e le camere, sono
otto e tutte singole con disponi- bilità del letto per un accompa- gnatore o parente, sono affaccia- te sul giardino interno all’ospe- dale. L’arredo è stato allestito con cura particolare privilegiando l’accoglienza e il confort rispet- to al contenuto tecnologico. Per l’hospice è previsto un accesso separato rispetto alla portineria centrale in modo che vi si possa accedere in ogni momento nel- l’arco delle 24 ore senza diffi- coltà.
L’hospice era stato realizzato cin- que anni fa ristrutturando l’area materno infantile (ora il punto
nascita è al “San Lazzaro” di Al- ba). Successivamente le difficol- tà economiche della sanità pie- montese e le limitazioni imposte dal piano di rientro avevano di fatto congelato il progetto sino ad ora.
Allo stato la struttura vedrà im- pegnati due medici palliativisti, una caposala e un numero anco- ra non precisato di personale. Martedì 10 gennaio si è svolto l’ultimo e definitivo controllo da parte della Commissione di vigi- lanza dell’Asl che ha dato il via libera all’entrata in servizio del- l’hospice. (B. M.)
I nomi del professor Salizzoni e del professor Rinaldi sono ormai considerati in tutta Italia sinonimo di eccellenza sanitaria nell’ambito dei trapianti, e nelle scorse settima- ne la Città delle Salute e della Scienza di Torino (le Molinette) ha dato ulteriore prova di quanto la medicina possa fare se affiancata da ricerca e tecniche all’avanguardia. Negli ultimi giorni di dicembre in- fatti, a una bambina che a causa di un’anomalia nello sviluppo dei re- ni era in dialisi sin dalla nascita (non poteva neppure bere), è stato trapiantato un rene al posto della
milza. Un intervento che le ha sal- vato la vita, e che si è svolto a po- chi giorni da un altra operazione che ha fatto notizia: il trapianto di un polmone donato da una pazien- te morta per embolia polmonare. Guarito e rigenerato dai medici, l’organo ha dato nuova speranza a chi era in attesa di un donatore. Storie eccezionali, spesso uniche, che tuttavia non devono mettere in ombra il lavoro svolto tutti i giorni dall’équipe torinese, che risolven- do situazioni anche più “ordinarie” salva, grazie al trapianto, tantissimi pazienti ogni anno.
Per questo nei giorni scorsi la Re- gione ha voluto tracciare il bilancio di un anno che ha visto il Piemonte ai vertici della sanità nazionale per quanto riguarda questo genere di in- terventi.
I dati relativi alle donazioni, pre- sentati dal dottor Donadio (Coordi- namento Regionale Donazioni e Prelievi di Organi) hanno eviden- ziato un netto incremento rispetto al 2015, riportando la regione su va- lori medi storici e ben al di sopra della media nazionale. Ancora mol- to impegno deve essere profuso in- vece per ridurre il numero delle op-
posizioni. Il professor Amoroso (direttore del Centro Regionale Trapianti) ha inoltre sottolineato come, grazie al- l’incremento dei donatori, nel 2016 si è assistito a una ripresa dell’atti- vità di trapianto. Al 30 novembre 2016 erano già stati superati i tra- pianti eseguiti nel 2015 (340 in 11 mesi del 2016 rispetto ai 298 nei 12 mesi del 2015). In particolare si è trattato di 174 trapianti di rene, 124 di fegato, 21 di cuore, 21 di polmo- ne e 2 di pancreas. Grazie a questo incremento, che si attesta a circa 25% in più rispetto al
Meglio del 2015. In Piemonte +25% per i trapianti rispetto allo scorso anno
2015, il numero di pazienti in atte- sa di trapianto non è ulteriormente aumentato, per la prima volta ri- spetto all’ultimo periodo. Con l’at-
tività del 2016 è stato infine possi- bile superare, dall’inizio dell’attivi- tà trapiantologica piemontese, gli 8000 trapianti. (A. C.)
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Lunedì 16 gennaio 2017
COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI
NUOVI VERTICI PER L’ORDINE PROVINCIALE
Si è insediato lunedì scorso, 9 gennaio, il neo eletto consiglio del- l’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Cuneo. L’Or- dine venne costituito nel 2008 a seguito dell’unificazione dell’Ordi- ne dei Dottori Commercialisti (nato nel 1955) e del Collegio dei Ra- gionieri (nato nel 1982) ed è un ente pubblico non economico a strut- tura associativa, i cui iscritti sono soggetti a controllo disciplinare, ad annuale verifica dei carichi pendenti e vincolati all’obbligo di forma- zione professionale continua per garantire la qualità della professio- ne, nonché alla stipula di un’assicurazione per la responsabilità civile a garanzia della clientela. L’Albo a oggi conta circa 600 iscritti, guidati da un consiglio composto da 11 membri, che rappresentano il terri- torio di competenza ed è soggetto a controllo da parte di tre reviso- ri. Il quadriennio 2017-2020 vedrà in carica il presidente Nicola Gaie- ro, il vice Giovanni Collino, il segretario Fabio Cigna, il tesoriere Pao- lo Vulcano e i consiglieri Antonella Barge, Paolo Bressy, Gloria Gio- vannacci, Giovanni Imberti, Enrico Magazù, Monica Marisa Piacenza e Paolo Rabbia. Per i revisori Aurelia Isoardi come presidente, Rober- ta Monti e Vincenzo Quaglia. L’Ordine cuneese è rappresentato an- che in seno al Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esper- ti Contabili con l’elezione tra i consiglieri di Maurizio Grosso, già pre- sidente della struttura territoriale.
PMI ED EFFICIENZA ENERGETICA
CONVEGNI E CHEK UP GRATUITI PER LE AZIENDE
Alberghi, ristoranti, bar, gelaterie, negozi di prodotti alimentari e non: è a questo genere di attività che si rivolge il convegno sull’efficienza energetica che si svolgerà venerdì 20 gennaio alle 10.15 nella sede del- la Camera di Commercio di Cuneo. L’obiettivo è fare il punto sulle ne- cessità di tante piccole e medie imprese che lavorano in settori, quello della ricettività, della ristorazione e della vendita al dettaglio, tradizio- nalmente “energivori”. Per tale motivo il progetto europeo Sme Energy, cui la Camera di Commercio partecipa, li ha presi a riferimento per sup- portare gli operatori nell’analisi dei costi e delle opportunità di razio- nalizzazione di investimenti per il contenimento dei consumi. La Camera di Commercio propone quindi, oltre al convegno, una serie di chek-up energetici gratuiti che le aziende possono prenotare telefonando al nu- mero 0171/318.743-824 o scrivendo a [email protected]. Sono pre- visti infine due appuntamenti anche ad Alba, il 24 gennaio e il 14 feb- braio, nella sede locale della Camera di Commercio.
FERROVIA INCONTRO A TORINO ALLA RICERCA DI CORRETTIVI SU ORARI E NON SOLO Ritardi continui e convogli“sbagliati”
Coi nuovi treni «ancora non ci siamo»
OPERE MARELLO SCRIVE A DELRIO: «ATTENDIANO ANCORA IL SUO SOPRALLUOGO»
L’autostrada da ultimare «barzelletta triste e trita»
Il rappresentante del Governo aveva assicurato un suo intervento entro dicembre
«Gli è tutto sbagliato, gli è tutto da rifare». Prendiamo in prestito la celeberrima frase di Gino Bartali per affrontare l’annoso tema dei colle- gamenti ferroviari albesi. Come noto a inizio dicembre, dopo lunghi mesi di lavoro e ingenti in- vestimenti (17,5 milioni di euro), è stata inaugurata la nuova linea elet- trificata che ha spostato in Langa il capolinea della metropolitana leg- gera Sfm4. Sembrava tutto risolto: tanti soldi spesi, ma finalmente sa- rebbe stato fornito un servizio fun- zionale, con una corsa all’ora in di- rezione Bra e Torino e viceversa. Ma come spesso capita teoria non fa rima con pratica e così, dopo nem- meno un mese, ci accorgiamo che ci vorrà ancora parecchio tempo per capire se Alba potrà davvero punta- re su un trasporto pubblico locale fi- nalmente funzionante. La prima problematica emersa è sta- ta quella dell’orario, pubblicato alla vigilia dell’inaugurazione, che di fatto non tiene in conto (o lo fa so- lo in parte) delle esigenze dei pen- dolari. I viaggiatori, pur a denti stret-
Il Jazz in stazione. Il convoglio da 290 posti viaggia strapieno all’ora di punta
ti, hanno accettato la situazione, af- fidandosi alla promessa di una pros- sima revisione dei tempi di percor- renza. Con i primi viaggi ci si è poi accorti che, per le ragioni più dis- parate, i treni accumulavano ritardi consistenti sulla linea. E che la stes- sa scelta dei convogli da utilizzare
per le diverse corse non sarebbe la più logica. Sulla tratta circolano in- fatti un Taf con 460 posti e un Jazz da 290. L’idea era quella di sfrutta- re il primo nelle corse di punta e il convoglio di punta nelle ore più tranquille della giornata. Ovvia- mente la quotidiana realtà è diversa:
la corsa mattutina in arrivo da Tori- no poco prima delle 9 (quella che ora trasporta anche i dipendenti Fer- rero trasferiti dal centro di Pino To- rinese) vede viaggiare il Jazz, che ri- sulta strapieno, mentre il Taf viaggia desolatamente vuoto in direzione opposta.
Difficile a questo punto compren- dere le dinamiche con cui vengono organizzati i servizi, ma di sicuro se si vogliono un servizio in perdita e la viabilità locale intasata dalle au- tomobili la strada percorsa è quella giusta.
Per cercare una soluzione alle varie problematiche nella scorsa settima- na si è tenuto un incontro a Torino, con la partecipazione di ammini- stratori e responsabili delle società dei trasporti. Il commento laconico del sindaco di Bra, Bruna Sibille la- scia intendere delle difficoltà di tro- vare una quadratura: «Abbiamo esa- minato le proposte di modifica del- l’orario e valutato i disagi per i ri- tardi: la situazione è in leggero mi- glioramento, ma ancora non ci sia- mo». (V. N.)
Non si vede soluzione nell’an- nosa vicenda dell’A33 e del suo mancato completamento. Nello scorso ottobre sul caso sem- brava essersi registrato un pur pal- lido (e contradditorio) interessa- mento del ministro ai Trasporti e Infrastrutture Graziano Delrio, che rispondendo a un’interrogazione parlamentare del deputato albese Giovanni Monchiero, aveva defi- nito l’autostrada come «l’ennesima incompiuta», assicurando di esse- re al lavoro su ben tre ipotesi per ultimarla e promettendo di visitare
personalmente il territorio entro di- cembre per definire i dettagli del complemento. Passato capodanno, del ministro, che pure con l’avvento del Gover- no Gentiloni non ha visto cambia- re le proprie responsabilità, non si è però avuta alcuna notizia. Cosic- ché il sindaco Marello ha preso carta e penna e ha scritto a Roma per avere spiegazioni.
A nome dei 73 sindaci e delle nu- merose realtà locali (come aziende e associazioni di categoria) che compongono il Tavolo delle Auto-
nomie, Marello ha parlato di «ama- rezza» e «promesse non mantenu- te». «Eravamo rimasti alle sue rassi- curazioni», si legge nel documen- to, e «poiché con la formazione del governo Gentiloni nulla è cambia- to riguardo al dicastero da lei gui- dato, ci aspettiamo quanto prima un cenno riguardo al suo annun- ciato sopralluogo in loco, per con- statare personalmente lo status dell’opera».
La lettera prosegue descrivendo lo stato dei lavori, la «barzelletta tri-
ste e trita» di un’opera pubblica che il concessionario non vuole ul- timare, «ignorando gli accordi sottoscritti con il committente, cioè lo Stato italiano». In chiusura una nuova manifestazione di fiducia: «Attendiamo di conoscere la data nella quale, signor Ministro, vorrà compiere il sopralluogo».
Nel frattempo meglio sperare che, con l’anno nuovo, Delrio non ab- bia già accantonato i propositi di quello vecchio.
Alessandro Cristiano
ENERGIA ENEL INVESTE 700MILA EURO Via i tralicci nei vigneti dellecollineUnesco
L’INCONTRO SEMINARIO ALL’«UMBERTO I» Enologia: le nuove sfide delmercatochecambia permettersiinproprio
REGIONE
NUOVE MISURE DI SOSTEGNO
Prestiti a tassi agevolati
Cavi interrati. In foto una delle nuove cabine di trasformazione E-Distribuzione
Passa dalla riduzione dell’im- patto ambientale il potenziamento della rete elettrica dell’Albese ap- pena realizzato da E-Distribuzio- ne, che ha rinnovato gli impianti nel territorio delle colline Unesco. Con un investimento complessivo di circa 700mila euro, l’azienda del gruppo Enel ha attivato una nuova linea elettrica di media ten- sione che si estende per ben 6 km, nel tratto che collega i comuni di Castiglione Falletto, Barolo, Mon- forte d’Alba e Roddino. L’intervento ha consentito di eli- minare i conduttori aerei che tran- sitavano nell’area attraverso la po- sa di un moderno cavo in allumi- nio completamente interrato. L’operazione ha permesso non so- lo di azzerare l’impatto estetico della linea elettrica esistente, ma ha rappresentato l’occasione per la realizzazione di 5 nuove cabine di trasformazione da media a bassa
tensione, dotate di apparecchiatu- re di ultima generazione per il te- lecontrollo della rete. «Grazie all’attivazione dei nuovi impianti, che si aggiungono a quelli già in servizio, sarà possibi- le effettuare un monitoraggio co- stante e intervenire da remoto in caso di guasto – spiega il gruppo –. Le nuove tecnologie consenti- ranno di isolare il tratto di rete danneggiato attraverso manovre in telecomando e restituire immedia- tamente elettricità al resto delle utenze, riducendo drasticamente i tempi di rialimentazione della clientela soprattutto in caso di eventi atmosferici di forte intensi- tà. Ma non solo, attraverso le so- luzioni adottate sarà possibile ri- partire in maniera più efficiente i carichi energetici, rendendo dis- ponibile una maggiore quantità di energia proveniente dalla Cabina Primaria di Dogliani».
“Wine skills to market”. Il titolo del convegno coordinato da Mario Deltetto
Il mondo del vino è in continua evoluzione e le sfide di un mercato sempre più globalizzato e attento ai consumatori diventano, ogni gior- no di più, la chiave del successo per molti produttori. Ecco perché, per il terzo anno consecutivo, la Scuo- la Enologica propone un convegno sul tema, aperto a studenti, inse- gnanti, aziende e curiosi.
Dopo due edizioni dedicate princi- palmente a marketing e psicologia del vino, quest’anno si parlerà in- vece di mercato: quello enologico, in cui i grandi prodotti piemontesi sono da tempo un sinonimo di ec- cellenza, e quello del lavoro, che ri- chiede sempre maggiori compe- tenze e abilità.
“Wine skills to market”, questo il titolo dell’iniziativa, cambia anche la formula, e il convegno diventa un vero e proprio seminario che avrà, nella mattinata di giovedì 26 gennaio (inizio alle ore 9 all’istitu- to “Umberto I”), il suo atto conclu-
sivo. Durante l’incontro saranno in- fatti presentati e interpretati i dati raccolti attraverso un’indagine che ha messo a confronto un campione di aziende di Langhe, Roero e Monferrato e la stessa Scuola Eno- logica, con i suoi studenti, sullo sfondo dell’internazionalizzazione dei mercati e della formazione con- tinua che questo aspetto richiede. Il progetto è coordinato da Mario Deltetto, esperto di wine marketing e organizzatore delle passate edi- zioni del convegno, Roberto Vera- no di Professione Lavoro e Stefano Labate di WineInternetMarke- ting.it. Interverranno inoltre il prof. Cortese del Dipartimento di Psico- logia dell’Università di Torino, Sa- brina Dorigoni della Fondazione Mach e Tiziana Sarnari di Ismea. La partecipazione al seminario è gratuita, ma è necessario iscriversi attraverso il sito www.wineskillsto- market.com. (A. C.)
Accesso al credito. Al centro della delibera adottata dalla Giunta regionale
Nelle prossime settimane le imprese piemontesi di nuova co- stituzione e i neo lavoratori auto- nomi potranno tornare a presen- tare domanda di finanziamento a tasso agevolato per la realizzazio- ne di investimenti, per sostenere le spese legate all’attivazione e adeguamento di locali e impianti e per ottenere le garanzie per l’ac- cesso al credito previste dalle Legge Regionale 34/2008 (“Mi- sure a favore dell’autoimpiego e della creazione d’impresa”).
Lo stabilisce la delibera approva- ta nei giorni scorsi dalla Giunta regionale, che ridefinisce modali- tà di presentazione delle doman- de e procedure di concessione dei finanziamenti a imprese e auto- nomi.
Le attività legate alla ricezione delle domande e alla loro istrutto- ria vengono infatti trasferite dalle Province alla Direzione Coesione
Sociale della stessa Regione, che gestirà direttamente la concessio- ne o l’eventuale revoca dei finan- ziamenti a tasso agevolato, prima affidate a FinPiemonte.
Un successivo atto regionale de- finirà nel dettaglio tempi e moda- lità per la richiesta degli incentivi, a cui si potrà far domanda, indi- cativamente, dai primi di aprile. Il finanziamento a tasso agevola- to (da 10mila a un massimo di 120mila euro per le imprese e da 5mila a un massimo di 60mila eu- ro per i lavoratori autonomi), co- pre fino al 100% degli investi- menti e delle spese ritenute am- missibili ed è composto da fondi regionali a tasso zero e da fondi bancari a tasso convenzionato. La delibera prevede inoltre la pos- sibilità per imprese e autonomi di accedere a un fondo di garanzia per facilitare l’accesso ai fondi bancari.
Lunedì 16 gennaio 2017 ALBA 11
SCUOLA E DISABILITA’
LA PROVINCIA STANZIA UN MILIONE
Tra le voci che compongo- no il bilancio dell’ente Provin- cia ce n’è una che merita di es- sere segnalata con particolare riguardo. La posta è quella che finanzia l’assistenza specialisti- ca per l’integrazione scolastica degli allievi con disabilità che frequentano le scuole superio- ri, un servizio svolto tramite convenzioni stipulate con i sin- goli istituti. Ora la buona notizia è che, nonostante il periodo di diffi- coltà economica e istituziona- le, per l’anno scolastico in cor- so l’ente, effettuate le istrutto- rie del caso, ha impegnato e assegnato agli istituti scolastici superiori della Granda fondi per 974.550 euro, una dota- zione sufficiente a garantire as- sistenza a 214 allievi. La metà di questi – fanno sa- pere gli uffici provinciali – sono stati già erogati, “affinché il servizio possa funzionare al meglio e non gravare su situa- zioni già difficili”. «Siamo molto orgogliosi di questo risultato, ben differen- te dai valori trovati al mio pri- mo insediamento – spiega il consigliere provinciale delega- to, Milva Rinaudo -. E’ un gran- de successo, merito della par- ticolare attenzione che abbia- mo posto al tema della disabi- lità. Crediamo in una scuola aperta e inclusiva, che metta al centro la persona con le sue fragilità, ma anche con il suo diritto allo studio e a un’edu- cazione globale tramite un’at- tività di sostegno e di affian- camento nelle ore scolasti- che». (E. M.)
Assistenza per 214 allievi delle scuole superiori
L’ex Palazzo di Giustizia. Ora sede dello Sportello di Prossimità
E’ in corso di pubblicazione il decreto ministeriale, firmato dal ministro Andrea Orlando il 20 di- cembre scorso e ora all’esame del- la Corte dei Conti, che dispone la chiusura dell’ufficio del Giudice di pace di Bra e il conseguente tra- sferimento della giurisdizione al- l’ufficio di Alba. Che, nel nuovo assetto, avrà un bacino di utenza di circa 70 Comuni tra cui Alba, Bra, Canale, Santo Stefano Belbo e Cortemilia. Per Alba, fatti i debiti scongiuri, potrebbe essere l’occa- sione di incrementare in modo si- gnificativo l’attività dell’ufficio che ha sede nell’ex Tribunale e ricon- quistare un po’ del terreno perso con l’accorpamento con Asti. Prima di tutto per l’ampiezza della giurisdizione che somma a quella già propria dell’ufficio albese an- che quella in precedenza spettante a Bra. Il giudice di pace di Alba, in pratica, avrà gran parte della re- sponsabilità che, anni fa, era attri- buita a una Pretura. Sarà quindi un
giudice monocratico con una giu- risdizione piuttosto ampia, sia in materia civile che penale. Con la ri- forma della magistratura onoraria, infatti, le competenze del giudice di pace arriverebbero a compren- dere un grande numero di fascico- li. Le nuove competenze, ad esem- pio, verrebbero estese al capitolo amplissimo e feroce delle questio- ni di condominio (in Italia sono in lavorazione almeno un milione di fascicoli), consentirebbero al giu- dice di pace di occuparsi di cause civili sino al limite dei 30mila eu- ro e 50mila per quanto attiene al ri- sarcimento in caso di incidenti stra- dali, di provvedimenti d’esproprio, di successioni, di giustizia ammi- nistrativa e volontaria giurisdizio- ne. In ambito penale, il giudice di pace potrà emettere sentenze di pri- mo grado in caso di minacce e di furto nel caso di denuncia di parte, percosse, lesioni colpose, danneg- giamento e maltrattamento degli animali. (B.M.)
Con il decreto firmato dal ministro Orlando l’ex tribunale torna a essere sede di giurisdizione in ambito civile e penale
CARCERE DIVERRA’ UN CIE? PONZIO: COSI’ NON E’ UTILIZZABILE In un anno nulla di fatto:
riapertura lontana per il“Giuseppe Montalto”
PRIME MISURE COSTA INCONTRA IL CAPO DELLA PROTEZIONE CIVILE CURCIO
Alluvione, Chiamparino commissario del Governo
Il ministro in Alta Val Tanaro: «Amministratori e cittadini non vengano lasciati soli»
TRIBUNALE ORA SERVIRA’ 70 COMUNI Addio per Bra: solo ad Alba l’ufficio del giudice di pace
Un anno fa eravamo alle prese con la chiusura del carcere di Alba, dove nei primi giorni del 2016 si erano verificati tre casi di infezio- ne polmonare da Legionella. Il sin- daco, preso atto del venire meno dei criteri di potabilità dell’acqua e quindi della sicurezza per gli ospi- ti e il personale in servizio, firmò l’ordinanza di chiusura. Come no- to la misura determinò il trasferi- mento e l’affidamento dei detenu- ti ad altri istituti, così come del per- sonale, ad eccezione di 20 agenti rimasti nella struttura con funzione di presidio. Dodici mesi dopo e nonostante le iniziative e gli incontri che segui- rono alla prima fase seguente alla chiusura, la situazione del “Mon- talto” non pare aver fatto segnare passi in avanti. Per fare il punto della situazione il “Corriere” ha incontrato l’avvoca- to Roberto Ponzio, patrocinante di 65 agenti già al lavoro nella casa circondariale albese. Avvocato, che novità ci sono su questa vicenda? «Volendo sintetizzare al massimo possiamo dire che non c’è alcun ti- po di novità. In pratica tutto è ri- masto esattamente come nei gior- ni successivi alla chiusura». Cosa avvalora questa sua valu- tazione? «Se in tutto l’arco di un anno non si sono visti sopralluoghi, visite, la- vori in corso, se non abbiano noti- zie di appalti e neppure si sa se sia stata eseguita la bonifica del siste- ma idrico, come minimo possiamo ritenere che la situazione non sia nella sfera d’interesse di nessuno. E quindi, stante l’assenza di qual- sivoglia intervento, non resta che pensare che nulla sia cambiato ri- spetto ad allora. Nel frattempo si fa un gran parlare di risparmio e spen- ding review, ma abbiamo un pul-
Per legionella. Esattamente un anno fa la chiusura del carcere albese. In do- dici mesi nessun intervento di bonifi- ca o ripristino risulta realizzato.
Nel riquadro l’avvocato Ponzio
per confermare o smentire quelle che, allo stato, sono voci che si rin- corrono. Da un lato sappiamo che lo Stato deve affrontare una situa- zione essendo già in gravi e ogget- tive difficoltà. Però anche e se il destino del “Montalto” sarà mai quello di diventare un centro di identificazione ed espulsione, un luogo di permanenza temporanea o che altro, è ovvio che in qualche modo qualcuno ci dovrà mettere le mani. In questa condizione la strut- tura non è legalmente utilizzabile. E nulla si è fatto anche nell’ipotesi di minima di riaprire l’ex sezione femminile, che sarebbe tornata agi- bile intervenendo in modo radica- le solo sul sistema idrico e di pro- duzione dell’acqua sanitaria».
Beppe Malò
mino che passa a prendere ogni giorno gli agenti di custodia e li porta al lavoro ad Asti, Cuneo e Sa- luzzo, senza badare a spese e alle condizioni di rischio e disagio con cui queste persone sono costrette a lavorare».
Continua a correre voce che pri- ma o poi la struttura possa esse- re riciclata come centro dove ac- cogliere gli immigrati in attesa dell’esito delle richieste d’asilo presentate alle autorità italiane. Come valuta questa possibilità? «Personalmente non ho elementi
A confronto. Il ministro monregalese con il responsabile della Protezione civi- le nazionale, ingegner Fabrizio Curcio
la mia presenza a Garessio, Prio- la e Ceva: si tratta della prima tap- pa di un percorso di vicinanza e dialogo con le popolazioni, che
proseguirà nelle prossime setti- mane anche negli altri comuni colpiti».
Ezio Massucco
Il governatore della Regione Sergio Chiamparino è stato no- minato commissario delegato agli interventi di ripristino nelle zone colpite dagli eventi alluvionali di fine novembre.
La firma sull’ordinanza di nomi- na, che fa seguito alla dichiara- zione dello stato di emergenza da parte del Governo, è stata posta nei giorni scorsi dal Capo del Di- partimento Nazionale di Prote- zione Civile, Fabrizio Curcio, che giovedì ha fatto un punto sulla si-
tuazione in Piemonte e in partico- lare nei centri cuneesi dell’Alta Valle Tanaro con il ministro per gli Affari regionali Enrico Costa. «Oltre alla nomina – ha riferito Costa – l’ordinanza disciplina tra le altre cose le modalità di reda- zione del piano degli interventi; la ricognizione dei danni alle pro- prietà pubbliche e private e alle at- tività produttive (inclusi impianti, attrezzature, macchinari, scorte di materie prime, semilavorati e pro- dotti finiti); l’iter di raccolta e co-
municazione dei relativi dati; le modalità di immediato sostegno alle famiglie le cui residenze sia- no state dichiarate inagibili; la so- spensione dei mutui; la gestione dei materiali litoidi rimossi dal de- manio idrico».
Per una verifica della situazione post-alluvione e dei piani di inter- vento, venerdì Costa è poi stato a Garessio, Priola e Ceva, dove ha incontrato gli amministratori co- munali, i sindaci delle Unioni Montane del Cebano e del Mon-
regalese e le popolazioni dei due centri. «Ora che i grandi riflettori dei media si sono spenti – osser- va il ministro – è importante con- tinuare a tenere acceso un faro e accompagnare le comunità così duramente provate nel percorso di ricostruzione e di realizzazione degli interventi necessari. Gli am- ministratori e i cittadini non de- vono essere lasciati soli; occorre far circolare le informazioni e sta- bilire un canale diretto di con- fronto. È questo il significato del-
L’OMAGGIO
IL TARTUFO “ROCCHE DEL ROERO” AL GRANATA BELOTTI
singolare esultanza – è giunto nel centro roerino accompagnato dal- l’imprenditore albese Mimmo Ca-
Il Roero ha un nuovo testimo- nial e ha il volto giovane e sporti- vo di Andrea Belotti, bomber del Torino Fc e della Nazionale mag- giore di calcio, giunto a Canale ve- nerdì 13 gennaio per ricevere l’o- maggio del Tartufo dell’Anno nel- la qualità “Bianco d’Alba - Rocche del Roero”. Il “gallo” – come è stato ribattez- zato il bomber granata data la sua
ruso e dall’europarlamentare Al- berto Cirio, nell’ambito delle ini- ziative legate dal Raduno Nazio- nale dei Trifolau e dei Cani da Tar- tufo organizzate dall’Enoteca Re- gionale del Roero e dalla Città di Canale.
L’attesa cerimonia di premiazione è andata in scena nel Teatro Nuo- vo di Canale, con la partecipazio- ne del Toro Club “Roero Granata
– Nino Arduino” e con una ricca presenza in platea dei ragazzi del Canale Calcio, società affiliata alla Toro Academy.
La presenza della giovane pro- messa granata – ha ben spiegato dal presidente dell’Enoteca Regio- nale Pier Paolo Guelfo – ha voluto assumere anche un particolare si- gnificato simbolico, in una Sinistra Tanaro da sempre attenta al turi-
smo outdoor e che, con la fine del periodo di cerca del “Magnatum Pico”, in questo momento del- l’anno già guarda alle attrazioni della primavera.
Dal canto suo Belotti ha racconta- to un po’ della sua vita di giovane promessa («L’esempio per me è sempre stato Andriy Schevchenko, ma alla fine vorrei sempre essere ricordato semplicemente come Be-
lotti»). Con il suo aspetto pulito e semplice è stato anche un bell’e- sempio da mostrare ai tanti aspi- ranti atleti presenti sotto la ribalta: «Ci auguriamo che qualcuno pos- sa essere come te, magari su que- sto palco, tra qualche anno».
Un bello spot, per il Roero, tra tar- tufo e sport. Si ringraziano Sergio Casetta ed Enzo Rivella per le im- magini. (Paolo Destefanis)
12 ALBA Lunedì 16 gennaio 2017
Mano anche al ponte sul Tanaro. Tra gli interventi previsti lo svuotamento delle fondazione del viadotto strallato, al- lagati durante la piena del fiume. Sotto i piloni del ponte, ciò che resta della pista ciclabile lungo il Tanaro dopo la piena, il collegamento di strada Cauda, l’area verde Maestri del Lavoro, il cantiere di via Rorine e il parcheggio dell’area C44
COMUNE UNA CARRELLATA SUI TANTI INTERVENTI IN CORSO Cantieri all’opera
anche nei mesi freddi per chiudere i lavori avviati
IN VISITA OSPITE IL SINDACO DEL CAPOLUOGO PIEMONTESE Con Appendino patto sul turismo: «Alba e Torino sono complementari»
Sono molti i cantieri di lavo- ri pubblici attivi in città. «Nonostante la stagione non sia la migliore sotto questo punto di vista – spiega l’assessore Alber- to Gatto –, abbiamo deciso di andare avanti e completare la- vori per i quali la conclusione, in effetti, è prossima. Per le pota- ture, invece, questa è la stagio- ne obbligata per contenere al massimo il disturbo arrecato al- le piante che sono in pausa di vegetazione. Per quanto attiene ai cantieri dei lavori pubblici – riprende Gatto – abbiamo finito in via Dario Scaglione dove, ol- tre alle potature, è terminato l’in- tervento di rifacimento dei mar- ciapiedi e di eliminazione delle barriere architettoniche».
Si lavora ancora in via Rorine per la costruzione del marcia- piede. Qui l’intervento è più complesso perché è stato neces- sario reperire spazio e mettere in sicurezza la pendenza sul cam- po sportivo di Cristo Re prima di procedere all’allestimento dei marciapiedi. In ogni caso il la- voro sarà portato a termine entro la primavera.
«In zona – sottolinea Gatto – ab- biamo deciso di intervenire in modo sostanziale sull’area ver- de compresa tra via San Teo- baldo e via Giovanni XXIII. I lavori sono ancora in corso e comportano una nuova illumi- nazione pubblica e la posa di at- traversamenti pedonali realizza- ti con blocchetti autobloccanti oltre a un miglioramento del- l’arredo urbano e dello spazio per i giochi».
Anche se, coperto di neve, non rende l’idea... anche il secondo parcheggio in area C4/4 è pra- ticamente stato completato.
«E’ tutto fatto. Attendiamo solo la primavera per l’asfaltatura e il disegno della segnaletica oriz- zontale. Vi troveranno posto 72 auto e 5 moto. In primavera i la- vori proseguiranno per la posa in opera di una casetta dell’acqua e delle telecamere di sorveglianza poste in prossimità dell’area e- cologica e del centro polifun- zionale».
Con una spesa di poco inferiore a 17mila euro, il Comune ha espropriato la porzione di terre- no che sarà utilizzata per prose- guire il collegamento tra stra- da Cauda e via Pinin Balbo. La decisione segue una delibera comunale del 2008 che preve- deva di migliorare i collegamen- ti delle zone di nuova urbaniz- zazione in strada Cauda e, nel- lo specifico, del condominio “Arc en ciel”.
«In quella zona è già stata rea- lizzata una pista ciclopedonale asfaltata ora chiusa da una rete. Grazie alla disponibilità del ter- reno potremo ora proseguire il tratto sino al parcheggio che si trova alla conclusione di via Pi- ni Balbo».
Ancora in tema di lavori pubbli- ci, infine, la Provincia si appre- sta allo svuotamento dell’acqua che ha allagato, la notte di piena tra il 24 e 25 novembre scorso, gli spazi sotterranei che danno accesso alle opere di fondazione del ponte strallato.
«In tema di corsi d’acqua – con- clude Alberto Gatto – sono stati completati interventi di ripuli- tura dell’alveo del Cherasca e del Riddone nel tratto compreso tra il ponte “Mollo” e la rotato- ria d’accesso a strada Guarente».
Beppe Malò
COOP LAVORATORI
IL COMUNE SI DIFENDERA’ DAL RICORSO
Il Comune ha previsto un im- pegno di spesa di 500 euro per af- frontare il ricorso al Tar Piemonte presentato dai legali della ex Coo- perativa dei Lavoratori avverso al- la delibera numero 89 approvata nel Consiglio comunale del 29 no- vembre 2016. Quella relativa al- l’autorizzazione alla vendita del di- ritto di superficie e dei locali rea- lizzati dalla stessa Cooperativa per la sede di corso Langhe. Nello specifico, la delibera preve- deva a vantaggio del Comune un indennizzo di 260mila euro e il passaggio di proprietà al nuovo gestore della convenzione, la so- cietà Prestofresco, entro il 31 di- cembre dello scorso anno. Coerentemente con quanto e- spresso a fine novembre, la Coo- perativa ha impugnato la delibera contestando la legittimità della ri- chiesta risarcitoria da parte del Co- mune, mentre il passaggio di pro- prietà è stato formalizzato a fine anno come previsto in delibera. «In questi casi – ha spiegato l’uf- ficio legale del Comune – è prassi disporre l’impegno di una cifra ne- cessaria agli adempimenti forma- li correlati al ricorso al Tar. Nello specifico, si tratta di quanto ne- cessario per le spese di domicilia- zione esterna del Comune presso uno studio legale con sede in To- rino». Dove il 31 gennaio ci sarà la prima udienza davanti al tribu- nale di revisione degli atti ammi- nistrativi. (B. M.)
FONDAZIONE CRC
VENTI BORSE PER VIAGGI ALL’ESTERO
RISCHIO IDROGEOLOGICO: CONTRIBUTI CRT
660MILA EURO PER 58 COMUNI, 4 SONO DELL’ALBESE
Ci sono anche quattro comuni dell’Albese (Bossolasco, Castel- letto Uzzone, Ceresole d’Alba e Grinzane Cavour) tra i 58 enti loca- li del Piemonte e della Valle d’Aosta che riceveranno complessiva- mente 660mila euro dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino. L’iniziativa è destinata alle attività di protezione civile e salvaguardia del territorio, e le risorse, assegnate ai comuni con meno di 3.000 abitanti, riguarderanno interventi di tutela del suolo e di riassetto idrogeologico, in particolare, opere di messa in sicurezza e mitiga- zione dei rischi naturali quali alluvioni, frane, smottamenti e incendi.
RIUNIONE DEL QUARTIERE MORETTA
QUESTO VENERDI’ SI PARLA DI VIABILITA’
Si riunirà venerdì 20 gennaio il comitato di quartiere Moretta, che alle ore 21 terrà la propria assemblea presso il centro anziani di via Rio Misureto. L’ordine del giorno riguarderà principalmente la viabi- lità della zona.
MODIFICHE TEMPORANEE AL TRAFFICO
LAVORI DI SCAVO IN ROMA E CORSO BANDIERA
A causa di alcuni lavori di scavo, a partire da oggi, lunedì 16 gen- naio, sino a termine lavori, dalle 07 alle 17 è istituito il divieto di so- sta con rimozione forzata in via Roma nel tratto tra via XX Settem- bre e corso Fratelli Bandiera.
CANTIERI IN CORSO IN VIA PIERINO BELLI
DIVIETO DI SOSTA PRESSO IL SAN LAZZARO
Per lavori di riparazione della condotta fognaria, oggi, lunedì 16 gennaio, dalle ore 8.30 alle 18, è istituito il divieto di sosta con ri- mozione forzata nei parcheggi di via Pierino Belli compresi nel tratto tra l’ingresso dell’ospedale San Lazzaro sino all’intersezione con via Ospedale.
LETTURE ANIMATE IN BIBLIOTECA
UN’INEDITA VERSIONE DI CAPPUCCETTO ROSSO
Mercoledì 18 e giovedì 19 gennaio, alle 17, la biblioteca civica di Alba propone una lettura per bambini che avrà come protagoni- sta “una piccola, piccolissima Cappuccetto Rosso”. L’amatissima fia- ba, in una nuova versione molto divertente, avrà un finale inaspet- tato. L’età consigliata va dai tre ai sei anni e la partecipazione è gra- tuita, previa prenotazione (obbligatoria) al numero 0173/29.24.68 o all’indirizzo mail [email protected]. I laboratori sono or- ganizzati nell’ambito del progetto “Nati per Leggere Piemonte”, con il contributo della Compagnia di San Paolo e la collaborazione di Of- ficineZeta.
Il 28 febbraio scadranno i ter- mini per candidarsi a “Movimen- ti verso l’estero”. Si tratta di ban- do lanciato dalla Fondazione Crc (foto) che mette in palio 20 bor- se di studio da 2.800 euro da spendere per un soggiorno di stu- dio delle lingue da svolgersi nella prossima estate. Non si tratta della prima edizione di questo concorso, ma rispetto agli scorsi anni è prevista un’inte- ressante novità. Infatti 3 di queste borse saranno destinate a quei ra- gazzi che al termine dello scorso anno scolastico si sono ritrovati “ri- mandati” a settembre e dopo aver colmato il debito hanno con- seguito una media nel primo qua- drimestre di quest’anno pari o su- periore al 7. Le restanti 13 saranno assegnate ai ragazzi più meritevoli che fre- quentano le classi 3a e 4a supe- riore in provincia di Cuneo. La sfida è lanciata e, poiché non tutte le scuole hanno già svolto gli scrutini, c’è tempo ancora qualche giorno per provare a migliorare i propri voti con un’interrogazione “last minute”. Tutti i dettagli del bando sono consultabili sul sito www.fondazionecrc.it.
Il sindaco di Torino Chiara Appendino ha fatto visita al pri- mo cittadino albese Maurizio Marello che venerdì scorso l'ha accolta in Comune prima per un breve scambio di saluti e poi per un incontro ufficiale in sala Giunta.
«Ho voluto questo incontro in- tanto per conoscerci – ha di- chiarato Marello – e nel nome del bel dialogo che esiste da sempre tra le nostre città. Anche in campo turistico dove lavo- rando in sinergia si potrà dare in- cremento a quella che è diventa- ta a pieno titolo l’industria più importante della regione».
«Abbiamo fatto un’analisi dei nostri flussi turistici – ha com- mentato Chiara Appendino – ed è emerso che ci può essere una forte complementarietà tra Tori- no che Alba con l’obiettivo di al- lungare la permanenza dei turi- sti nelle nostre due città. Quin- di l’idea è di elaborare dei pac- chetti per soggiorni più lunghi con un’offerta integrata e com- plementare».
In Sala Giunta il sindaco Ap- pendino e l’assessore al Turi- smo, Commercio, Industria, Agricoltura, Artigianato di Tori- no Alberto Sacco si sono incon- trati per una riunione di lavoro con l'assessore albese alla Cul- tura Fabio Tripaldi, con il presi- dente dell’Ente Fiera Liliana Al- lena, col presidente ed il diretto- re dell’Ente Turismo Alba Bra
In Sala Giunta. Il primo cittadino 5 Stelle di Torino ha incontrato il sindaco Ma- rello e i vertici di Ente Turismo e Banca d’Alba. Sopra Marello e Appendino con gli assessori al Turismo dei due Comuni: Alberto Sacco e Fabio Tripaldi
Langhe e Roero Luigi Barbero e Mauro Carbone ed il presidente di Banca d’Alba Tino Cornaglia
con il direttore Riccardo Corino e l'ad Paolo Stra.
B. M.
Lunedì 16 gennaio 2017 13
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Lunedì 16 gennaio 2017
“IL PATENTINO”
UN CORSO PER GLI AMICI A QUATTRO ZAMPE
La sala dello Sport del Co- mune di Alba in via Manzoni 8/B ospiterà “Il Patentino”, un corso di formazione gratuito per i proprietari di cani. Il corso si terrà nelle serate di mercoledì 1, 8, 15 e 22 feb- braio e il 1° marzo, dalle 20 al- le 22 ed è organizzato dal Con- siglio dell’Ordine dei Medici Ve- terinari di Cuneo, col patrocinio di Asl e Comune. «Come medico veterinario cre- do nell'importanza della forma- zione in questo ambito – ha di- chiarato Francesca Abellonio, consigliera dell'Ordine cunee- se –. Sempre più frequenti so- no le morsicature di cani, so- prattutto nella fascia infantile ed essendo cambiata la socie- tà, anche il rapporto con il no- stro amico a quattro zampe è andato modificandosi, portan- do frequentemente a errori di comunicazione interspecifici e quindi a vari problemi nella ge- stione del nostro animale da compagnia». Per informazioni e iscrizioni scri- vere a [email protected] o contattare il numero telefo- nico 334/54.29.104 (dalle 9 al- le 12).
In via Manzoni 5 lezioni per capire come gestire il proprio cane
AMBIENTE DATI ARPA: NEL 2016 «SOLO» 38 SFORAMENTI Pm10: «La strada è giusta»
Chiesta seconda centralina
L’ASAVA ANCORA SENZA UN RICOVERO
Ambulanze in piazza Medford: freddo e neve sono un problema
«Dal 2002, prima come Ufficio Ambiente e Protezione Civile, poi come Ufficio Protezione Civile, si provvede alla raccolta mensile del- le rilevazioni dei limiti di Pm10 re- gistrati da Arpa Piemonte tramite la centralina di via Tanaro. Negli ultimi anni il dato che dà conto del- l’andamento delle polveri sottili mostra un costante abbassamento medio, sebbene non si arrivi anco- ra a rispettare il numero massimo di superamenti del limite di 50 mi- crogrammi per metro cubo previ- sto dalla legge (35 giorni all’anno, ndr). I dati consuntivi del 2016 ci dicono che i superamenti sono sta- ti 38, e si tratta del miglior risulta- to dal 2002».
Con queste parole l’assessore al- bese all’Ambiente Massimo Sca- vino traccia un bilancio della qua- lità dell’aria respirata in città. Sono dati positivi, che tuttavia non de- vono fare abbassare la guardia. Molto spesso, infatti, questi valori non sono il frutto di interventi strut- turali, ma di evoluzioni climatiche favorevoli. Di certo i 38 sforamen- ti sarebbero potuti essere molti me- no, se solo non ci fosse stato un di- cembre da incubo, con ben 10 gior- nate nelle quali i limiti sono stati oltrepassati. La peggiore è stata il 18 novembre, quando le polveri sottili hanno raggiunto i 99 micro- grammi.
«Al di là dei picchi – aggiunge l’assessore – è molto importante e- saminare il valore medio delle pol- veri. Sebbene il dato non sia anco- ra ufficiale, possiamo dire che Al-
Mercoledì 18 gennaio l’Asava si riunirà in assemblea generale straordinaria per valutare la situa- zione venutasi a creare col veni- re meno del contratto d’affitto che rendeva disponibile l’autorimes- sa in piazzetta Pietro Micca, sto- rico ricovero per i 22 mezzi in uso ai volontari. In attesa di trovare una nuova se- de, specialmente per le ambulan- ze, la sistemazione provvisoria negli stalli resi disponibili dal Co- mune in piazza Medford sconta le difficoltà provocate da un gennaio particolarmente freddo. Situazio- ne oggettivamente non ottimale per mezzi destinati al soccorso e al trasporto di persone ammalate. Una premessa triste in vista del quarantesimo compleanno del gruppo di volontari che assicura il trasporto pazienti per l’ospedale “San Lazzaro”. «Ho convocato l’assemblea – spiega il presidente Luca Mancu- so – perché è giunto il momento di fare il punto su molte questioni importanti. Alla soglia dei 40 an- ni, Asava si trova alle prese con difficoltà che andranno analizza- te in modo puntuale e collettivo. In questi anni il lavoro è conti- nuamente cresciuto e adesso, col servizio 118, la rianimazione, le culle termiche, le dimissioni dei pazienti, i trasferimenti e il tra- sporto materiali e documenti il numero dei servizi che svolgiamo
Cercasi nuova sede per i mezzi.
Dopo l’addio forzato al garage di piaz- zetta Micca, presso il “San Lazzaro”
Mercoledì assemblea per affrontare diversi nodi al pettine
ogni giorno è impressionante. Per contro, e per molti motivi, il ri- cambio dei volontari non è così consistente come vorremmo e co- me sarebbe necessario. Il tempo passa, le cose cambiano e noi ab- biamo bisogno di trovarci e riflet- tere con saggezza sui prossimi 40 anni del servizio Asava». (B. M.)
ba si è attestata alla soglia di 26 mi- crogrammi, al di sotto del tetto dei 40 microgrammi previsti dalla leg- ge. La strada è giusta – conclude l’assessore –. Rispetto al periodo 2007/2013, quando si era registra- ta una media di 76 sforamenti al- l'anno, le cose sono migliorate. A prova dell’impegno profuso in questa direzione ricordiamo come nello scorso dicembre abbiamo mantenuto l'ordinanza antismog anche quando i valori sono rientra-
ti nei limiti». Intanto per migliorare ulterior- mente l’attendibilità dei dati rac- colti, il Comune di Alba ha richie- sto e ottenuto dall'Arpa, per i primi mesi del 2017, la possibilità di in- stallare una centralina mobile in un altro punto della città, che sia op- posto a quello attuale, in modo da avere un quadro ancora più detta- gliato e veritiero dei progressi.
Vincenzo Nicolello
Un tesoro dei boschi. Prodotto della terra che cresce in simbiosi con alcune specie di piante (come il nocciolo e la quercia) può essere trovato nei boschi di Langhe e Roero. L’obiettivo del progetto è creare tartufaie “di città” utili per illustrare ai turisti in cosa consiste il lavoro di ricerca dei trifolao
TURISMO
Valori medi sotto il tetto di legge.
L’assessore Scavino commenta i dati rilevati dalla centralina Arpa di via Ta- naro, che presto potrebbe venire af- fiancata da una nuova postazione
SI VALORIZZANO LE ESSENZE TARTUFIGENE NEI PARCHI ALBESI
Trifole sotto casa al Parco Tanaro e a San Cassiano
Aree verdi riqualificate per coinvolgere i visitatori nella ricerca del pregiato Tuber
L’economia turistica albese si basa in modo importante sul tar- tufo e così l’Amministrazione co- munale punta a offrire a chi vie- ne in città la possibilità di vivere il bosco e partecipare alla ricerca dei pregiati funghi ipogei. A questo riguardo sta entrando nel vivo il progetto con cui il Co- mune punta alla realizzazione di tre tartufaie. «Nei mesi di novembre e dicem- bre – spiega l’assessore all’Agri- coltura Massimo Scavino – sono
stati realizzati i lavori per la ri- qualificazione e predisposizione dell’area del Parco Tanaro. Il pri- mo intervento è stato eseguito nella zona compresa tra il campo da golf e la piscina Albamare e ha portato alla pulitura delle essen- ze arbustive, alla messa in sicu- rezza delle alberate pericolanti e alla valorizzazione degli alberi da tartufo presenti in zona e indivi- duati dal Centro Studi Tartufo. Interventi grazie ai quali – ag- giunge – si sono peraltro creati
suggestivi affacci panoramici sul fiume». Il secondo lotto del progetto ri- guarda un’altra zona del parco. «Nei pressi dell’ex depuratore Si- si – prosegue Scavino –, imme- diatamente a ridosso della zona barbecue, sono state piantate 50 piante micorizzate di nocciolo, quercia e salice. Particolare at- tenzione è stata riservata alla messa a dimora degli arbusti, per garantire il loro sviluppo». Quest’ultimo intervento è stato
realizzato in collaborazione con l'Istituto per le Piante da Legno e l’Ambiente (Ipla) e la Regione Piemonte, che ha finanziato il 50% della spesa. Ricordiamo che complessivamente il progetto è costato poco meno di 10mila eu- ro.
In primavera è prevista la realiz- zazione di un’altra tartufaia, nei pressi del Percorso Vita di corso Piave. Il progetto sarà realizzato in sinergia con il Comitato di Quartiere San Cassiano. (V. N.)
CULTURA
SEI PERCORSI DI APPROFONDIMENTO AFFIANCHERANNO GLI ABITUALI INCONTRI SETTIMANALI
Fuori porta
Il Cenacolo Vinciano a Milano e il Teatro Carlo Felice di Genova tra le mete delle gite che accompagneranno lezioni e conferenze dell’Unitre albese
Corsi, viaggi e conferenze: l’intenso nuovo anno dell’Unitre Alba Pompeia
Intenso avvio d’anno per l’U- niversità della Terza Età “Alba Pompeia”, che sotto la guida del presidente Piercarlo Rovera e del direttivo rinnovato nel dicembre scorso ha definito un fitto pro- gramma di iniziative volte a cat- turare l’attenzione dei soci, ma anche dei non tesserati che voles- sero approfittare di tante costrut- tive proposte per spendere profi- cuamente il proprio tempo.
I CORSI
Un primo corposo capitolo ri- guarda i sei cicli di lezioni che avranno inizio tra gennaio e feb- braio. Di particolare interesse gli ambiti toccati.
Si va dai 7 incontri settimanali sull’Egittologia (a partire da gio- vedì 26 gennaio, dalle 17 alle 18,30 con docente il professore Roberto Buongarzone) agli al- trettanti previsti in tema di Storia dell’arte (a partire da mercoledì
25, dalle 17 alle18,30, docente la prof.ssa Cristina Barale). Poi il Cinema (6 incontri setti- manali a partire da lunedì 13 feb- braio con docente il prof. Pier- mario Mignone) e il corso di Pit- tura intitolato “Le tavole dipin- te”: otto lezioni che – fermo il raggiungimento di un numero sufficiente di iscritti – potrebbe aver luogo nei mesi di marzo- aprile.
L’obiettivo in questo caso sarà quello di avvicinare i partecipan- ti all’aspetto più pratico e tecnico dell’arte, approfondendo la tecni- ca della pittura su tavola. Un’altra tavola sarà la protagoni- sta delle ultime due proposte di corso: il Laboratorio di Cucina (3 lezioni a partire da lunedì 27 febbraio, con docente Fernanda Giamello) e quello di Pasticceria e Pane (da mercoledì 11 gennaio, con docenti Federico Molinari ed Enrico Giacosa).
I VENERDI’ DEI SOCI
Riprendono intanto le abituali conferenze settimanali tenute in Sala “V. Riolfo” (cortile della Maddalena). Dopo la sosta natali- zia, e nell’attesa di definire l’a- genda primaverile, gli incontri ri- partiranno secondo il seguente ca- lendario: il 20 gennaio (ore 17) “Due secoli l’un contro l’altro ar- mati”, con relatore Enrico Caval- lo; il 27 gennaio (ore 16) “Gli strumenti finanziari”, con Ezio Ferrero e Juri Cottone; il 31 gen- naio (eccezionalmente di martedì) Enrica Asselle parlerà della “Ma- donna del Manto. L’anno della Misericordia”, in relazione al di- pinto recentemente restaurato (in collaborazione con il Mudi-Mu- seo Diocesano, inizio alle ore 15.30); il 3 febbraio “Le repub- bliche giacobine di Alba e Pie- monte”, con relatore Enrico Ca- vallo (ore 17); il 10 febbraio “Il bail in”, con Ezio Ferrero e Juri Cottone (ore 16); il 17 febbraio
“Le riforme napoleoniche”, con Enrico Cavallo (ore 17); il 24 feb- braio “Il passaggio relazionale”, relatori Ezio Ferrero e Juri Cotto- ne (ore 16).
VIAGGI E VISITE APERTE A TUTTI Due domeniche – quelle del 12 e del 26 marzo – saranno dedicate alla musica e alla visita della città di Genova, con partenza da Alba in pullman e partecipazione in mattinata al concerto-aperitivo in programma al Teatro “Carlo Fe- lice”, seguita da pranzo e tour del- la città. Ancora da definire inve- ce la data prevista per la giornata che intende dedicare a Milano, con visita del Cenacolo, mentre dal 21 al 24 maggio prossimi i so- ci Ute e tutti i cittadini albesi sono invitati al viaggio a Vicenza, Trie- ste e Redipuglia che seguirà i quattro incontri sulla “Grande Guerra” in cantiere per la fine del mese di aprile. (E. M.)
Lunedì 16 gennaio 2017 ALBA 15
VIALE MASERA
IN ARRIVO LA CASA DELL’ACQUA E CINQUE NUOVE TELECAMERE
Una nuova casa dell’acqua in primavera, l’installazione di nuove tele- camere di videosorveglianza e l’asfalto nel nuovo parcheggio. Queste le novità di cui ha parlato a viale Masera il sindaco Maurizio Marello durante l’incontro di giovedì 12 gennaio, nel salone polifunzionale del quartiere. «Qualche anno fa abbiamo acquistato le due aree all’estremità dell’anel- lo C44 per realizzare i parcheggi – ha spiegato il primo cittadino –. Uno era stato fatto qualche tempo fa. L’altro, con 72 posti-auto, 5 posti moto e la nuova isola ecologica è pronto e appena il meteo lo consentirà lo asfal- teremo. Oltre a ciò, in primavera verrà realizzata una casa dell’acqua lun- go il camminamento del parcheggio. Infine saranno installate delle tele- camere di video sorveglianza intorno alle isole ecologiche della zona come previsto dall’appalto rifiuti. Due saranno davanti all’isola ecologica grande, una dall’isola ecologica Rio Verdero, due a sorvegliare l’area verde davan- ti alla sala polifunzionale. Tutte le telecamere saranno collegate alla Polizia municipale e stiamo lavorando per collegarle a Polizia e Carabinieri». Durante la serata sono state anche affrontate le varie problematiche del quartiere: le lunghe tempistiche nel completamento dei palazzi, gli ina- dempimenti della società Clarke sulle opere di urbanizzazione, la pulizia in- torno all’anello e delle aree verdi private. Inoltre, alcuni residenti hanno chiesto all’Amministrazione l’installazione di più cartellonistica. (A. C.)
QUARTIERI PANE CONTAMINATO E VETRI. FORSE UNA RITORSIONE PER LA PRESENZA DI DEIEZIONI Bocconi avvelenati nell’area verde di via Aldo Moro
Sopralluogo dei consiglieri Bo e Prunotto che se la prendono con la Giunta: «E’ ora di attuare un migliore controllo dei siti pubblici, anche con telecamere»
BOLLA CONVOCA I COMITATI, POI FA MARCIA INDIETRO. M5S COL SINDACO
Esca di ignoti. Ai piedi di un albero nell’area verde di corso Piave
Pane insaporito con formaggio e farcito con pezzi di vetro. E’ quanto basta per confezionare un’arma letale per l’animale, spe- cialmente i cani, che non saprà re- sistere alla tentazione di cibarsene. E’ un sistema vigliacco e, in base alle nuove norme di legge che tu- telano gli animali d’affezione, an- che criminale per togliere di mez- zo presenze ritenute fastidiose o, a volte, per far pagare ai cani la po- ca educazione dei loro proprietari. Accade così che, in settimana, sia- no stati trovati dei “bocconi” al ve- tro dispersi nell’area verde che si trova in corso Europa all’angolo con via Aldo Moro. «Abbiamo ricevuto diverse segna- lazioni in merito – spiegano il ca- pogruppo di Forza Italia in Consi- glio comunale Carlo Bo e il colle- ga consigliere Leonardo Prunotto – e abbiamo deciso di eseguire un sopralluogo nell’area verde. Dove, purtroppo, dobbiamo confermare
la presenza di “bocconi” costituiti con pane, sostanze velenose e pez- zi di vetro. Abbiamo avuto notizia anche di un caso d’avvelenamento di un cane che, per fortuna, si è ri- solto positivamente. Abbiamo an- che potuto verificare che l’intera area non versa in condizioni otti- mali. C’è tanta sporcizia e molti proprietari di cani non raccolgono le deiezioni dei propri animali, non rispettando alcuna norma igienica e peraltro contravvenendo al Re- golamento di Polizia Urbana. Può essere che chi ha lasciato questi bocconi avvelenati abbia agito a scopo ritorsivo contro chi sporca il parco, individuando nei cani i col- pevoli di questo degrado. Un gesto assolutamente riprovevole e privo di senso logico».
Gli esponenti dell’opposizione ri- badiscono poi la necessità che l’Amministrazione provveda ad un più efficace controllo delle aree verdi cittadine sia per sanzionare
chi non rispetta il decoro e la puli- zia dei luoghi, sia per prevenire la dispersione di strumenti di giusti- zia sommaria quali sono i bocconi avvelenati.
«Quanto accaduto deve fare riflet- tere gli Amministratori – conclu- dono Bo e Prunotto – perché testi-
monia l'ormai necessario aumen- to dei controlli nelle aree verdi cit- tadine, magari anche tramite vi- deosorveglianza. Inoltre riteniamo che non si possa più rinviare la creazione di aree verdi destinate esclusivamente ai nostri amici a quattro zampe». (Beppe Malò)
Emanuele Bolla. Fratelli d’Italia
ni, solo per avere spazio sui gior- nali, ha scelto di criticare le inizia- tive del centro destra con tanta vee- menza. Questo è un modo autorita- rio di intendere la politica dove il confronto con i cittadini deve esse-
Ivano Martinetti. Movimento 5 Stelle
re al primo posto: quindi un plauso al consigliere Bolla e un “vergo- gna” al sindaco e al consigliere Martinetti per la mancanza di sen- sibilità dimostrata in questa occa- sione». (B. M.)
Quell’incontro sui furti e sulla sicurezza che fa litigare le minoranze in Consiglio
CONFRONTO COL SINDACO DOPO IL VOTO DI NOVEMBRE
Prima uscita in municipio per i neo eletti nei Comitati di Quartiere
Riassunto delle puntate prece- denti: ad Alba – nelle ultime setti- mane del 2016 – sono avvenuti un grande numero di furti in apparta- mento. I quartieri più colpiti sono stati quello della Moretta, corso Langhe e la zona più esterna di cor- so Piave, ma segnalazioni di furti sono giunte da tutte le zone cittadi- ne. E’ così accaduto che il capo- gruppo di Fratelli d’Italia Emanue- le Bolla ha preso l’iniziativa di con- vocare i presidenti dei Comitati di Quartiere con l’intenzione di ap- profondire quanto avvenuto. L’ap- puntamento era stato fissato per
martedì 3 gennaio, ma l’incontro – in realtà – è stato annullato ormai in vista del traguardo. «Ho deciso di annullare l’incontro – aveva spiegato allora Emanuele Bolla – in seguito all’intervento del sindaco che ha inviato una comu- nicazione a tutti i consiglieri comu- nali sostanzialmente stigmatizzan- do la mia iniziativa, definita inuti- le, velleitaria e politicamente stru- mentale nei confronti dell’esecuti- vo».
In risposta, il sindaco Marello ave- va argomentato che la comunica- zione inviata ai consiglieri non era
un atto d’imperio o di natura cen- soria, ma solo un modo per ribadi- re che ogni consigliere ha l’autori- tà di convocare qualsivoglia incon- tro o riunione, ma che la gestione dei rapporti con i comitati attiene solo al sindaco o al consigliere de- legato.
Nei giorni successivi però, la que- stione è divenuta un dibattito total- mente interno all’opposizione. «Riteniamo – ha commentato in- fatti il capogruppo M5S Ivano Martinetti – l’iniziativa del consi- gliere Bolla un’inopportuna “chia- mata alle armi” su un tema delica-
to, di facile e pericolosa strumenta- lizzazione come quello della sicu- rezza cittadina. Ci chiediamo qua- li siano le reali competenze e le so- luzioni proposte da questa destra. E quanto vale il pregiudizio di chi mi ritiene omologo alla maggioranza». Considerazioni che hanno solleci- tato il capogruppo di “Per Alba” Domenico Boeri a rispondere “sen- za se e senza ma” alle parole di Martinetti.
«Mi meraviglio che chi ha richiesto la commissione sicurezza non ab- bia poi partecipato ai lavori ne fat- to proposte. Mentre in questi gior-
PRESENTATI I NUOVI ELETTI E IL PROGRAMMA DI MANDATO
Mussotto chiede sicurezza, servizi e la passerella pedonale sul ponte
Prima uscita in municipio per i Comitati di Quartiere cittadini. Martedì scorso il sindaco Mau- rizio Marello ha ricevuto nella casa comunale i neo presidenti e i membri delle 9 assemblee di zona, ricordando loro storia e funzioni degli organismi di rap- presentanza rinnovati con le ele- zioni del 20 novembre scorso. «Ho voluto questo incontro per conoscerci – ha spiegato il pri- mo cittadino –. Questa è stata la seconda tornata elettorale per i Comitati albesi. La prima si era tenuta nel 2011. I Comitati in città c’erano già stati negli anni ’70, poi quell’esperienza era fi- nita. Nel 2002, quando è stato ri- visto lo statuto comunale, come consigliere di opposizione pre- siedevo la commissione per il regolamento e abbiamo deciso tutti insieme di istituzionalizza- re i Comitati consultivi con l’in- serimento nello statuto dell’arti- colo 54». Marello ha poi rimarcato come le elezioni del 20 novembre scorso abbiano visto «un’ottima partecipazione al voto», «il nu- mero dei componenti i vari Co- mitati è un dato significativo», ha commentato, prima di richia- mare impegni e prerogative ri- conosciute alle stesse assemblee: «I Comitati hanno la funzione di garantire la voce e la partecipa- zione degli albesi alla vita citta- dina. Questo non significa par- cellizzare la città, ma aiutare
Il nuovo comitato del quartie- re Mussotto si è riunito per la pri- ma volta lunedì 9 gennaio pres- so i locali che hanno a lungo ospi- tato le scuole elementari della fra- zione. E’ stata l’occasione per una prima uscita che ha permesso agli eletti e al presidente del comita- to Giovanni Lano un incontro in- formale anche con i rappresen- tanti della stampa locale. «Il quartiere Mussotto – ha spie- gato Giovanni Lano – ha cambia- to in questi anni la sua fisiono- mia: qui è più facile comprare o affittare casa essendo il mercato più favorevole rispetto all’oppo- sta sponda del Tanaro. Mussotto sta quindi crescendo nel numero delle famiglie avendo così biso- gno di alcuni interventi mirati: nuovi marciapiedi, nuovi punti dell’illuminazione pubblica, una nuova area verde attrezzata per i bambini, sicura, confortevole e accogliente anche per gli anziani. Per quanto riguarda il migliora- mento generale dei servizi eroga- ti alla popolazione, contiamo su- gli effetti positivi prodotti dagli addensamenti commerciali in corso Bra e in corso Canale per i quali è stata approvata un’appo- sita delibera di Giunta». Per quanto attiene all’impegno del comitato in relazione ai pro- blemi maggiormente consolidati espressi dal quartiere, il comita- to ritiene prioritario l’impegno per migliorare, rendere più scor- revole e sicura la percorrenza del- la ex statale 29 oggi presa d’as-
In Sala Bubbio. Nella foto un momento dell’incontro che martedì in munici- pio ha messo di fronte il primo cittadino Maurizio Marello e i nuovi rappresen- tanti delle nove assemblee di zona
Quartiere che cresce. Riunitosi nell’ex scuola elementare del quartiere, il co- mitato guidato da Giovanni Lano ha sottolineato la necessità di interventi un una zona sempre più abitata e ricca di negozi e attività
l'Amministrazione a essere a co- noscenza dei suoi problemi at- traverso le funzioni consultiva e di iniziativa, mentre l’Ammini- strazione informerà i Comitati sui bilanci, in caso di varianti al Piano regolatore, sui piani lega- ti alla viabilità, sui servizi e sul- le opere pubbliche. I Comitati possono presentare all’Ammini- strazione istanze e suggerimen- ti. Almeno una volta all'anno il sindaco sarà presente alle singo- le assemblee di quartiere, men- tre in primavera avremo un con- fronto per valutare ciò che si può realizzare oltre alle opere pub- bliche previste nel piano trien- nale. Il Comune si autofinanzia
quasi totalmente coi soldi dei cit- tadini albesi. Il bilancio è solido. Bisogna però fare attenzione al- la spesa spendendo sulle priori- tà».
Durante l’incontro sono anche intervenuti il presidente del quartiere Piave Leopoldo Cane e quello del Centro Storico Atti- lio Cammarata, entrambi al loro secondo mandato alla guida dei rispettivi comitati.
Al confronto erano presenti an- che il vicesindaco Elena Di Lid- do, gli assessori Massimo Scavi- no, Luigi Garassino, Anna Chia- ra Cavallotto e Alberto Gatto e il consigliere delegato ai quartieri Claudio Tibaldi. (E. M.)
salto da grandi volumi di traffico ben oltre le ore di punta. Sul ver- sante delle richieste che saranno con più impegno ribadite al- l’Amministrazione, la passerella pedonale sul ponte albertino è quella che esprime il maggiore desiderio da parte della popola- zione del Mussotto.
Tra le altre richieste a cui si lavo- rerà nel corso dell’attività del nuovo comitato sono state antici- pate quella di avere un vigile di quartiere a tempo pieno per fare da tramite con gli uffici del Co- mune, quella di avere maggiori controlli a garanzia della sicurez- za stradale in corso Bra, strada Guarene e corso Canale, l’utiliz- zo di località “Sarda” come par-
cheggio o area a verde pubblico (è quella dove si sarebbe dovuta costruire la “torre di Mussotto). Sul versante della sicurezza il programma del comitato com- prende la richiesta di maggiori controlli a prevenzione dei furti, degli insediamenti abusivi di no- madi e della pericolosità del trat- to stradale compreso tra il Big Store e frazione Racca.
«E’ urgente – ha concluso Gio- vanni Lano – che il tratto venga messo in sicurezza con la realiz- zazione di un marciapiede dove possano muoversi in sicurezza le molte persone che percorrono la strada senza una separazione “fi- sica” dalle auto in transito in cor- so Canale». (B. M.)
16 ALBA
Lunedì 16 gennaio 2017
NUOVO DEFIBRILLATORE PER LA CROCE ROSSA
GENEROSITA’ NEL RICORDO DI ARMANDO BOASSO
Continua a pieno ritmo l'attività del Comitato Locale della Croce Rossa Italiana, anche con corsi mirati a diffondere l’educazione sanitaria e il cor- retto uso dei defibrillatori, che se usati tempestivamente possono salvare numerose vite. Il presidente del Comitato Luigi Aloi nei giorni scorsi ha in- fatti annunciato l’arrivo di un nuovo defibrillatore semiautomatico nelle do- tazioni della Cri albese, frutto della generosità di Bruna, Laura ed Enrico Boasso, che in ricordo del loro congiunto Armando hanno donato la som- ma necessaria all’acquisto dell’apparecchiatura e dei relativi accessori. Pro- segue inoltre l'attività dei volontari dell’Area 2 Sociale in favore dei nume- rosi nuclei familiari disagiati. Chi lo desidera può dare il proprio contributo contattando il numero 0173/44.17.44 o recandosi nella sede Cri di via Ognissanti 30 il giovedì mattina.
IL PROGRESSIVE ROCK AIUTERA’ LA LITL
IL “BENEFIT ALBUM” DELLA BAND PANDORA
Il gruppo musicale Pandora – nota band italiana di progressive rock – ha messo a disposizione della Lega Italiana per la Lotta ai Tumori (Lilt) l’ultimo la- voro del gruppo per consentire la raccolta di fondi a favore delle attività svol- te dall’associazione e in particolare dalla delegazione albese. Beppe Co- lombo, Claudio Colombo, Corrado Grappeggia e Emoni Viruet hanno realizzato un “extended play” di 38 minuti dal titolo “The sprouts of life. Pandora’s music for the research of cancer” (in foto la copertina) dedi- cato alla figura del musicista Greg La- ke (Emerson, Lake and Palmer) re- centemente scomparso. Si tratta di un benefit-album digitale con rarità e inediti: il ricavato sarà interamente de- voluto alla Lilt di Alba per contribuire all’acquisto di un ecografo mammario. “Sprouts of life” è già disponibile, solo in versione digitale, su Bandcamp, e a breve su iTunes e Google Play e acquistabile al prezzo di euro 2.99 euro.
SETTIMANA DEI LASCITI AISM
A CUNEO UN INCONTRO CON ESPERTI E NOTAI
Dal 23 al 29 gennaio l’Aism organizza la “Settimana Nazionale dei La- sciti”. L’iniziativa, in collaborazione e con il Patrocinio del Consiglio Nazionale del Notariato, è una valida occasione per informarsi e approfondire il tema dei lasciti testamentari, per contribuire a un futuro senza sclerosi multipla, malattia neurologica che in Italia conta ormai più di 100mila persone dia- gnosticate, con un’alta percentuale tra i 20 e i 40 anni. Anche l’Aism, se- zione di Cuneo partecipa all’evento e giovedì 26 gennaio alle ore 15.15 or- ganizza un incontro gratuito per la popolazione al Cinema Monviso, in via XX Settembre 14 a Cuneo. I notai saranno a disposizione per rispondere al- le domande e chiarire i dubbi sul testamento. Per informazioni sulla Setti- mana dei Lasciti si può contattare il numero verde 800.094.464 o visitare il sito www.sostienici.aism.it. Per informazioni sull’evento a Cuneo 0171/66.398 oppure [email protected].
SOGGIORNI MARINI PER ANZIANI
DUE TURNI DISPONIBILI PER IL MESE DI MARZO
I centri anziani comunali di Alba organizzano due soggiorni marini all’ho- tel Splendid di Diano Marina (www.hotel-splendid.it). Il primo turno è dal 1° al 15 marzo, il secondo dal 15 al 29 marzo. Il costo a persona è 448 euro con trattamento di pensione completa, bevande ai pasti incluse, sistemazione in camera doppia e programmi di animazione. Il trasporto è incluso. Sono pre- visti supplementi di 140 euro per la camera singola e 224 euro supplemento per la camera doppia uso singola. Per informazioni e prenotazioni: Ufficio An- ziani del Comune di Alba, via General Govone 11 (tel. 0173/292.272).
GIORNATA DELLA MEMORIA FITTO PROGRAMMA PER SCUOLE E CITTADINANZA L’orrore dell’Olocausto
rivive in incontri, mostre e proiezioni
SOLIDARIETA’ LODEVOLE INIZIATIVA DALL’AFFIATATA COMPAGINE DI SUPPORTER JUVENTINI Il Natale di cuore di un gruppo di tifosi “brüt, sporc e gram”
Dal pranzo degli auguri 4mila euro per aiutare la famiglia di un bimbo malato
CONTEST ON LINE PROMOSSO DA UNICREDIT
Un voto ad Alice per sostenere l’Emporio Solidale
C’è tempo ancora oggi per unirsi alla coop albese nel sostenere il progetto di bottega per gli ultimi portato avanti dalla Caritas
Si presenta come al solito ricco il programma delle manifestazioni che Alba promuoverà in occasione della “Giornata della Memoria”, proponendo a partire da martedì 17 gennaio momenti volti a conosce- re, ricordare e riflettere insieme su quanto è accaduto al popolo ebrai- co e ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti, affinché simili eventi non possano mai più ripetersi. Le manifestazioni sono curate dalle scuole cittadine, dal- l’Associazione Beato Padre Giu- seppe Girotti e dalla sezione albe- se dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia. Ecco il pro- gramma completo della rassegna.
MARTEDI’ 17 GENNAIO
L’Istituto Comprensivo del Quar- tiere Piave-San Cassiano organiz- za tre incontri con lo storico e scrittore Carlo Greppi dal titolo “Quando l’Europa perse sé stessa. Raccontare il Novecento, oggi”. Alle ore 10.30 un primo momen- to riservato agli allievi delle scuo- le medie cittadine, presso il Palaz- zo Mostre e Congressi. Alle 15 l’autore incontrerà gli studenti su- periori presso la biblioteca del Li- ceo Classico “Govone”. In serata, alle 20.45, conferenza alla Scuola “Rodari” di corso Europa 134 per genitori e docenti, con invito este- so alla cittadinanza. L’iniziativa è organizzata nell’ambito del Pro- getto in rete “Officina didattica. L’arte di raccontare”, promosso dalla Fondazione Crc e con la col- laborazione del Comune di Alba.
GIOVEDI’ 26
Si proietta il documentario “Elia Somenzi. Lotta partigiana e pro- tezione degli ebrei” realizzato da- gli alunni delle scuole medie albe- si con la testimonianza di uno de- gli ultimi superstiti della lotta di Li- berazione. L’iniziativa è a cura del- l’Associazione Beato Padre Giu- seppe Girotti. Alle ore 9 presso la chiesa di San Giuseppe.
Alle ore 10.30 in Sala Ordet
vin Maestro santa messa in suf- fragio di tutte le vittime dei cam- pi di sterminio e delle persecu- zioni razziali. Seguirà corteo con deposizione corona di alloro in via Beato Padre Girotti. Iniziativa a cu- ra dell’Associazione Padre Girotti.
VENERDÌ 3 FEBBRAIO
L’Istituto Comprensivo Piave-San Cassiano, con l’associazione Italia- Israele e la collaborazione del Co- mune, ha organizzato due incon- tri con Claudio Vercelli. Alle 9.30 lo storico e divulgatore incontrerà presso l’anfiteatro della Scuola “Rodari” gli alunni delle Scuole Primarie “Rodari” e “Montessori” sul tema “I segni della pace”. Al- le 11.30, presso l’aula magna della scuola, lezione per gli studenti del- la Scuola Media “Macrino” sul te- ma “Trappola per topi”.
VENERDÌ 10 FEBBRAIO
Alle 17 cerimonia per la deposi- zione di una corona di alloro sul- la targa dedicata “Alle vittime delle foibe” nel giardino di corso Matteotti. A seguire, alle 17.30 nel- la chiesa San Giuseppe, si inaugu- rerà la mostra “Reciproco ricordo. Storia delle persecuzioni in Istria e Dalmazia”. L’esposizione si po- trà visitare fino al 19 febbraio, an- che al mattino su prenotazione. L’invito è esteso a tutte le scuole. L’iniziativa è a cura dell’Associa- zione Padre Girotti. Per prenota- zioni e informazioni 338/56.22.121 (Renato Vai).
Un’ultima nota: mentre in occa- sione del Giorno della Memoria, diverse librerie di Alba attrezze- ranno spazi dedicati all’approfon- dimento, l’associazione Padre Gi- rotti fornirà gratuitamente a tutte le scuole che ne faranno richiesta li- bri sul Beato, video sui campi di sterminio commentati da Angelo Travaglia, il video “Bianca e Lu- cia” (storia di due ragazze ebree sopravvissute ai campi di stermi- nio) e un video sull’eccidio di Bo- ves del 19 settembre 1943. (E. M.)
Il corteo. In programma per dome- nica prossima, 29 gennaio. Sotto da sinistra lo storico Carlo Greppi e un’im- magine d’archivio di Elia Somenzi
VENERDI’ 27
Alle ore 17 il sindaco di Alba de- porrà una corona di alloro sul mo- numento ai caduti nel “Giardino Vittime dei Campi di Sterminio” di via Roma.
Alle ore 20.30 presso la chiesa di San Giuseppe, sala Padre Girotti, è prevista la proiezione del film “Il grande dittatore” di Charlie Cha- plin (Usa 1940). Iniziativa a cura dell’Associazione Padre Girotti. Ingresso gratuito e libero.
SABATO 28
Alle ore 17 presso il santuario del- la Moretta santa messa in ricordo di Padre Vincenzo Prandi, mar- tire nelle Filippine. Iniziativa a cu- ra dell’Associazione Padre Girotti.
DOMENICA 29
Alle ore 9 presso la chiesa del Di-
“Quelli che raccontano...”, testi- monianza del partigiano Davide Schiffe. Documentario “Primo uf- ficio dell’Uomo” del Centro Stu- di Nazionale Primo Levi. Letture e riflessioni proposte dagli studenti delle classi quinte del Liceo Scien- tifico “Leonardo Cocito”. L’inizia- tiva è dell’Anpi albese.
Nella chiesa di San Giuseppe si apre la mostra “Lager. Storia dei campi di sterminio nazisti”, a cu- ra dell’Aned di Milano. Inaugura- zione alle 10 alla presenza del ve- scovo di Alba monsignor Marco Brunetti. La mostra rimarrà aperta sino al 9 febbraio in orario 15-19, ma si potrà visitare anche la mat- tina su prenotazione. L’invito è esteso a tutte le scuole. L’iniziativa è a cura dell’Associazione Girotti. Per prenotazioni e informazioni 338/56.22.121 (Renato Vai).
Cuore bianconero. Quello del gruppo di ultras albesi, che come già lo scorso anno si sono impegnati in un’iniziativa di beneficenza rivolta a dare sollievo a un bambino bisognoso di cure e alla sua famiglia
Oltre 47mila voti in poco più di un mese. E’ quanto la coopera- tiva sociale Alice di Alba ha rac- colto con “ilmiodono.it”, sito web legato al progetto che UniCredit ha dedicato alle organizzazioni del terzo settore. ilmiodono.it è una piazza virtuale creata dall’i- stituto bancario per facilitare l’in- contro tra le realtà del non profit e coloro che vogliono dare loro una mano; vi si possono trovare le or- ganizzazioni e gli aggiornamenti sulle loro iniziative benefiche e tutte le indicazioni per donare e sostenerle. In particolare, dal 1° dicembre, col progetto “1 voto, 200.000 aiu- ti concreti – La formula della so- lidarietà” è possibile votare la pro- pria organizzazione del cuore per aiutarla a ricevere risorse. Per par- tecipare basta andare sul sito e in- dividuare l’attività che si vuole so- stenere, votandola «via social» utilizzando un account Facebook, Twitter o Google Plus, oppure «via e-mail», inserendo nome, co- gnome e indirizzo di posta elet- tronica. Dopo aver votato, si ha anche l’opportunità di aggiunge-
re una donazione da almeno 10 euro per moltiplicare di 4 volte il valore del proprio voto. E’ ancora possibile votare la co- operativa sociale Alice fino a og- gi, 16 gennaio, incrementando co- sì le sue possibilità di ricevere par- te dei 200mila euro che l’istituto di credito ha stanziato a supporto dell’iniziativa. Alice ha scelto di destinare l’eventuale contributo al progetto dell’Emporio Solidale. L’iniziativa è quella che vede in campo Caritas Diocesana, Comu- ne di Alba, Consorzio socio-assi- stenziale e Consorzio Cis per l’al- lestimento di un esercizio com- merciale che recupererà prodotti che altrimenti rischierebbero di andare sprecati (prossimi alla sca- denza, fuori serie o dall’imballag- gio rovinato) oppure che verran- no donati dalle attività commer- ciali per darli a chi ne ha bisogno, gratuitamente o in cambio di una piccola cifra simbolica. L’apertura dell’Emporio Solidale è attesa per la primavera. Votando sul sito ilmiodono.it si potrà aiu- tare questo sogno a divenire real- tà. (E. M.)
Quattromila euro per suppor- tare un bimbo e la sua giovane fa- miglia nell’affrontare il difficile momento della malattia. E’ quanto raccolto con la lotteria di Natale organizzata da un grup- po di amici accomunati dalla pas- sione per il tifo e per i colori bian- coneri in particolare. Loro si fanno chiamare “Brüt Sporc e Gram”, ma la cattiveria evocata sciarpe al collo nella cur- va dello Stadium fa a pugni con lo spirito e il buon cuore dimostrato in questa come in diverse prece- denti iniziative benefiche. Lo scorso anno il gruppo di tifosi partecipò alla raccolta “Ultras for children”, con la quale, insieme a supporter di diverse altre società e sport, raccolse fondi e giocattoli per la Fondazione De Marchi, im- pegnata fin dagli anni ’70 nella lotta alle emopatie, ai tumori e ad altre gravi malattie croniche del- l’infanzia. Da Alba spedirono alla onlus giocattoli e palloni, oltre a un assegno da mille euro, la stes- sa cifra poi raccolta per aiutare una famiglia braidese che viveva una condizione di disagio anche a causa della rara forma di epilessia che ne ha colpito il figlioletto. Quest’anno la lotteria seguita al pranzo di Natale dei “brutti spor- chi e cattivi” è stata dedicata a un’altra giovane famiglia, quella piccolo Diego, un bimbo di 5 me- si cui purtroppo è stata riscontrata una grave e rara forma di tumore
ad appena 3 mesi dalla nascita, e che si sta sottoponendo a pesanti cure. «Diego è il nipote di due nostri amici – spiega Simone Nannerini, tra gli animatori della compagine –, e questo ci ha dato ovviamente una spinta in più nel cercare in tut- ti i modi di aiutare la sua famiglia, che sentiamo anche un po’ nostra, sperando di aiutarlo a vincere la sua battaglia».
Provato che il mondo del tifo è fatto anche di sincera passione e di grandi dosi di buoni sentimen- ti, i “Brüt Sporc e Gram” vorreb- bero ora ringraziare tutti coloro che hanno dato loro una mano in questa bella avventura, «con la presenza al pranzo, con un contri- buto, anche solo con un sorriso e una pacca sulla spalla, perché que- sto, insieme al pensiero di Diego, ci ha aiutato a dare sempre di più».
UN GRAZIE AGLI SPONSOR Oltre che al nostro giornale, un pensiero particolare va allora a Agriturismo Lo Sprin, La Pastaia di Langa, Hostaria Museum, Gli Autogol, Mbe Canelli, Luca Tas- sisto e Anna Persiani, Fabrizio Giachino, Francone Winery, azienda agricola Hp di Vaccheria, Artidea Bomboniere, Az Mobili Srl, Cascina Valon, Az. Agr. Cer- rino-Agriturismo “Finestre di Langa”, Radio Alba, Azienda
Agricola Terrabianca, Dante Ri- vetti Azienda Agricola, Cascina Gala, La Cinciallegra, CitaBiunda Birrificio IndiePendente, Trattoria dei Ferrovieri, Santero Wines, Ju- ventus Club Roero, Ursino Ban-
diere Striscioni Gadget, Juventus Football Club, Lore’Art Creazio- ne di Stile, Scolaro Nicola e La Bottega del Macellaio, Azienda Agricola Fontanabianca e Squadra 21 Cacciatori Mango. (E. M.)
Lunedì 16 gennaio 2017 17
INFORMA
Imprese e territorio
Inserto periodico realizzato in collaborazione con l’Associazione Commercianti Albesi
IN PRIMO PIANO VENDITE AD ALBA E TERRITORIO IN LINEA CON L'ANNO SCORSO Saldi partiti col piede giusto Occasioni fino al 2 marzo
AGEVOLAZIONI A DIPENDENTI E AZIENDE ASSOCIATE
Rinnovata la convenzione tra A.C.A. e Scuola Infantile“Città di Alba”
IL BOSCO DELLE MERAVIGLIE
Ventimila ticket distribuiti ai bambini per le attrazioni del Natale doglianese
MEMORANDUM
SCADENZE E ADEMPIMENTI
GENNAIO
LUNEDÌ 16
- MODELLO 730 - ASSISTENZA FISCALE PRESTATA DAL SOSTITUTO - RITENUTE - ADDIZIONALI - IVA LIQUIDAZIONE MENSILE SETTEMBRE 2016
- IMPOSTA SUGLI INTRATTENIMENTI - CONTRIBUTI PREVIDENZIALI 2016 (INPS LAVORATORI DIPENDENTI - INPS
GESTIONE EX ENPALS - INPGI GIORNALISTI PROFESSIONISTI - GESTIONE SEPARATA INPS COMMITTENTI. VERSAMENTO A INPS CONTRIBUTI PER COLTIVATORI DIRETTI, COLONI E MEZZADRI E IMPRENDITORI AGRICOLI PROFESSIONALI 4° TRIMESTRE 2016)
- IMPOSTA DI SOGGIORNO
VENERDÌ 20
- PREVINDAI E PREVINDAPI - VERSAMENTO CONTRIBUTI INTEGRATIVI PER DIRIGENTI INDUSTRIALI (4° TRIMESTRE 2016)
- CONAI - COMUNICAZIONE ANNUALE
MERCOLEDÌ 25
- ELENCHI INTRASTAT
MARTEDÌ 31
- DENUNCIA UNIEMENS - COLLOCAMENTO OBBLIGATORIO (INVIO DEL PROSPETTO INFORMATIVO) - INPS - DENUNCIA RETRIBUZIONI MANODOPERA AGRICOLA 4° TRIM. 2016 - LIBRO UNICO - ACQUISTI DA SAN MARINO MESE DICEMBRE - TRASMISSIONE SPESE AL SISTEMA TESSERA SANITARIA
(GLI OPERATORI TENUTI TRASMETTONO I DATI RELATIVI ALLE PRESTA-
ZIONI SANITARIE/VETERINARIE 2016) - AUTOSTRASPORTATORI - PRESENTAZIONE ALL’AGENZIA DOGANE
ISTANZA RELATIVA AL 4° TRIMESTRE PER RIMBORSO/COMPENSAZIONE
DEL MAGGIOR ONERE DA INCREMENTO ACCISA SUL GASOLIO - TASSA PER I CONTROLLI SANITARI 2017 - TOSAP - IMPOSTA PUBBLICITÀ
FEBBRAIO
GIOVEDÌ 16
- RITENUTE - ADDIZIONALI - IVA LIQUIDAZIONE E VERSAMENTO GENNAIO 2017 E 4° TRIMESTRE 2016
(TRIMESTRALI SPECIALI) - IMPOSTA SUGLI INTRATTENIMENTI - CONTRIBUTI PREVIDENZIALI 2016 (INPS LAVORATORI DIPENDENTI - INPS
GESTIONE EX ENPALS - INPGI GIORNALISTI PROFESSIONISTI - GESTIONE SEPARATA INPS COMMITTENTI. CONTRIBUTI IVS ARTIGIANI E COMMER- CIANTI 4a QUOTA FISSA 2016 SU REDDITO MINIMALE)
- AUTOLIQUIDAZIONE INAIL - TFR - IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLA RIVALUTAZIONE - IMPOSTA DI SOGGIORNO
LUNEDÌ 20
- CONTRIBUTI ENASARCO 4° TRIMESTRE 2016
LUNEDÌ 27
- ELENCHI INTRASTAT CONTRIBUENTI MENSILI (GENNAIO 2017)
Le vendite di fine stagione ad Alba sono partite il 5 gennaio e il primo fine settimana – complice il lungo weekend dell’Epifania – ha fatto registrare nei centri commer- ciali naturali di Alba un soddisfa- cente volume di acquisti.
Come ormai avviene da qualche anno, la stagione dei saldi va con- testualizzata per essere compresa e valutata: sono lontani gli anni dell’entusiasmo generato dagli sconti, complici un periodo stori- co oggettivamente complesso e i perduranti esiti della crisi econo- mica.
Tuttavia, in linea generale e in que- sto scenario, consola che i primi dati raccolti dall’osservatorio del- l’Associazione Commercianti Al- besi siano sostanzialmente in linea con lo scorso anno, con qualche segnale più positivo soprattutto per quanto riguarda l’acquisto di abiti.
Abbigliamento e non solo. Tra i protagonisti dei ribassi di fine stagione
Sono andati bene anche i capi- spalla – cappotti, giubbotti, giac- coni –, un genere contraddistinto da prezzi più elevati per il quale volentieri la clientela approfitta dei ribassi. Bene anche le camicie, sta-
zionarie le calzature, gli accessori (come le borse) e l’abbigliamento intimo, un po’ meno la biancheria per la casa.
«I primi dati in nostro possesso –
dichiara il direttore A.C.A. Giulia- no Viglione – fotografano un com- parto commerciale in salute, che continua a tenere pur essendosi modificato nel tempo, come è lo- gico che sia dopo aver attraversa- to una crisi economica lunga di- versi anni. Il commercio albese ha saputo “ristrutturarsi” naturalmen- te, con attività dinamiche e con molta dedizione e passione da par- te degli operatori, che lavorano con qualità e professionalità».
I saldi sono appena cominciati e si concluderanno il 2 marzo prossi- mo, con l’invito alla clientela ad approfittare delle molte occasioni proposte presso i centri commer- ciali naturali di “Alba sotto le Tor- ri – Commercianti Centro Stori- co”, “Albauno” in corso Piave e “Albapiù” in corso Langhe, non- ché presso i numerosi e qualifica- ti negozi operanti nei principali centri di Langhe e Roero.
do sono di vario genere e consi- stono sia in un’elasticità oraria in ingresso e uscita dei bambini, sia nella riduzione dei costi a carico delle famiglie.
Particolare attenzione sarà rivol- ta dall’A.C.A. alla salute e agli aspetti psicopedagogici che ri- guardano i bambini.
Ai genitori verrà data la possibi- lità di approfondire i temi dello sviluppo, della crescita e della formazione dei piccoli, tramite incontri periodicamente organiz- zati presso l’Associazione, du- rante i quali specialisti ed esper- ti affronteranno i problemi del- l'infanzia.
Tra le iniziative in programma, uno sportello psicologico d'a- scolto per genitori e bambini del- la scuola, finalizzato a prevenire il disagio, con il supporto specia- listico di psicologi e psicotera- peuti.
Nei giorni scorsi il direttore dell’Associazione Commercian- ti Albesi Giuliano Viglione e il presidente dell’Asilo Infantile Scuola Materna “Città di Alba” Luciano Giri hanno siglato l’ac- cordo che rinnova la convenzio- ne per l’assistenza ai figli dei di- pendenti, dei collaboratori e dei soci A.C.A., nonché ai figli dei dipendenti di società e strutture affiliate all’A.C.A.
L'obiettivo è quello di adattare sempre più il servizio di una struttura scolastica come il “Cit- tà di Alba” alle esigenze di iscri- zione e orario delle famiglie. Le agevolazioni previste dall’accor-
La firma. Il direttore A.C.A. Giuliano Viglione e il presidente del “Città di Alba” Luciano Giri rinnovano l’accordo tra l’associazione e la struttura per l’infanzia
Già un successo. La prima edizione della rassegna natalizia promossa da commercianti e artigiani del centro langaro- lo insieme all’A.C.A. di Alba. Nel riquadro a sinistra il presidente Ascom doglianese Stefano Cillario
giovani e adulti, trasversalmente impegnati in un'azione corale che credo abbia fatto bene anche al paese, ritrovatosi unito nel crea- re un bell’evento».
Mentre si ripongono scenografie e impianti, oggetti e manufatti, già si pensa alla prossima edizione, da sviluppare ulteriormente con l’aiuto di tutti e con le porte aper-
te a chi vorrà dare suggerimenti e prestare aiuto. Appuntamento dunque al “Bosco delle Meraviglie” 2017 e... buon anno a tutti!
Con 20mila biglietti distribui- ti dagli esercizi commerciali e da tutte le attività aderenti all'inizia- tiva, il “Bosco delle Meraviglie” alla sua prima edizione si confer- ma un successo clamoroso.
Organizzato da un gruppo di vo- lontari e appoggiato dall’Asso- ciazione Commercianti di Do- gliani, dall’Associazione Com- mercianti Albesi e dall’Associa- zione Artigiani di Dogliani, l’e- vento natalizio ha accompagnato dall’inizio di dicembre fino all'E- pifania l’intero ciclo delle festivi- tà, attraendo centinaia di famiglie con i bambini.
Per loro, grazie al ticket gratuito fornito dagli esercenti, è stato possibile accedere a varie attra- zioni, tra le quali la giostrina sto- rica, la passeggiata sui cavallini
foresta.
L’operatività del padiglione e del- le attrazioni lungo un periodo di quaranta giorni ha comportato uno sforzo organizzativo ingente, ma è stato coronato dal successo che oggi ne rende particolarmen- te soddisfatti gli artefici: «Rin- grazio di cuore tutti quanti hanno consentito di realizzare questo progetto, partito in estate con i pri- mi lavori organizzativi e materia- li e culminato nella distribuzione di carbone dolce ai bambini da parte della Befana. Grazie a tutti gli sponsor – sottolinea il presi- dente Ascom doglianese Stefano Cillario – dal piccolo commer- ciante, all’artigiano, all’azienda più grande, ma anche a quanti hanno dato il proprio contributo di idee e di lavoro a titolo perso- nale e di puro volontariato. Ab- biamo avuto bambini e nonni,
in compagnia dei simpatici lama e, naturalmente, entrare nel bo- sco fatato allestito nel padiglione di piazza San Paolo, dove ad at- tenderli erano momenti di ani- mazione e laboratori tematici, ol- tre naturalmente a Babbo Natale, nel calore della sua casetta, cir- condato da elfi e creature della
18 ALBA
Lunedì 16 gennaio 2017
LA SCUOLA CON LA RIPRESA DELLE LEZIONI TANTE INIZIATIVE AL LICEO CLASSICO Docente dal Mit in cattedra al Govone
Scambi, sport, cinema e teatro. E una giornata come guide alla mostra su Balla
OFFERTE RACCOLTE DESTINATE AD ACCUMOLI
La mostra dei presepi di San Giuseppe aiuterà i terremotati
MOTO AMATORI BMW MOTORRAD CLUB PROVINCIA GRANDA Dodici mesi di avventure e buone azioni su due ruote
CONTRIBUTI DA 34 AZIENDE LOCALI
Ditte albesi donano defibrillatore all’Einaudi
Cultura e non solo. Sopra gli stu- denti liceali albesi durante la gita che nello scorso dicembre li ha por- tati a Genova. A destra un gruppo di partecipanti alla tre giorni sugli sci di Prato Nevoso
Continua lo scambio con gli studenti di Avignone. E in estate si tornerà a studiare alla Sorbona
lunedì 16 gennaio, i ragazzi as- sisteranno alla rappresentazione della “Medea” di Euripide, dopo che in dicembre si sono recati a Genova al Teatro della Corte e al Teatro Carlo Felice per l’“Edipo re” e per la “Traviata”. Intanto
Un grande fervore di iniziati- ve ha accompagnato la ripresa delle attività didattiche dopo la sosta natalizia nelle aule del Li- ceo Classico “Govone”. A scuola col Mit. Da lunedì 9 gennaio l’istituto albese ospita una studentessa del prestigioso Massachusetts Institute of Tech- nology di Boston, che tiene le- zioni di scienze alle classi del triennio in un’ottica di apertura interdisciplinare e di potenzia- mento dello studio della lingua inglese. Sci e natura. Un gruppo di 70 studenti partecipa al progetto che prevede un soggiorno di tre gior- ni a Pratonevoso con lezioni di sci e snowboard e conferenze su temi di educazione ambientale. Teatro e cinema al liceo. Oggi,
sono riprese le prove del labora- torio teatrale, che a maggio met- terà in scena i suoi spettacoli e le attività del coro, in procinto di partire per Sant Cugat per il fe- stival delle città gemelle. Da gio- vedì 19 poi inizierà il corso di linguaggio cinematografico sul- le intersezioni tra cinema e lette- ratura, tenuto da un docente del- l’Aiace di Torino.
Scambi con la Francia. Le clas- si 2a B e 2a C si stanno preparan- do alla seconda parte dello scam- bio con gli studenti di Avignone, nel percorso di preparazione al- l’Esabac. Sempre per i ragazzi del corso Internazionale si sta or- ganizzando il soggiorno estivo a Parigi dove, come già nella scor- sa estate, seguiranno alcune le- zioni alla prestigiosa università
Sorbona. Mostrainfamiglia. Domani, martedì 17 gennaio, dalle ore 17.30 e con intervalli di mezz’o- ra, i ragazzi del triennio guide- ranno genitori e amici alla sco- perta delle opere della mostra de- dicata al pittore Giacomo Balla in Fondazione Ferrero, in una se- rata speciale con apertura dedi- cata al “Govone”. Orientamento. Dopo gli ap- puntamenti di scuola aperta te- nutisi venerdì e sabato scorsi, venerdì 20 gennaio l’istituto si presenterà agli studenti di terza media e alle famiglie nel corso di due momenti in programma alle ore 18 e alle 20.30, con la possibilità di visitare le aule, i la- boratori e incontrare i ragazzi e i docenti. (E. M.)
Un’attestazione di affetto e gratitudine per una realtà scola- stica che tanto ha dato e continua a dare al mondo dell’impresa al- bese.
E’ quella che ha portato 34 ditte albesi a donare i fondi con i qua- li l’Istituto di Istruzione Superio- re “Luigi Einaudi” di Alba ha po- tuto acquistare un defibrillatore automatico, un dispositivo di e- mergenza che consente un inter- vento immediato in caso di un eventuale arresto cardiaco. L’apparecchiatura è stata inaugu- rata nelle scorse settimane con una piccola cerimonia, nel corso della quale un rappresentante del- la ditta fornitrice ha illustrato co- me utilizzarla in caso di necessi- tà.
All’evento, coordinato dalla pre- side Valeria Cout, hanno parteci-
pato i referenti delle aziende fi- nanziatrici del progetto, i ragazzi delle terze geometri, ragionieri e Itis con i propri insegnanti e l’as- sessore comunale alla Formazio- ne e Lavoro Anna Chiara Caval- lotto.
«Ho voluto esserci per ringrazia- re le numerose aziende che hanno voluto dare il proprio contributo a questa iniziativa e con le quali c’è da sempre una proficua collabo- razione – ha spiegato quest’ulti- ma –. È grazie a loro e a questa bella sinergia col Comune se que- sto istituto scolastico da oggi è più sicuro con uno strumento ade- guato per affrontare un’emergen- za relativa a un malessere». Nella foto un momento della ce- rimonia organizzata in istituto con la preside Cout e l’assessore Ca- vallotto. (E. M.)
di storici della vita di Gesù. In oc- casione di questa edizione della mo- stra, il Centro San Giuseppe ha scel- to di non compilare una classifica e assegnare premi. I partecipanti so- no stati omaggiati dagli applausi lo- ro dedicati nel corso della giornata
di chiusura. Le offerte raccolte gra- zie alla generosità dei visitatori sa- ranno devolute alla popolazione di Accumoli per essere utilizzati nella ricostruzione della scuola del pic- colo centro colpito dal terremoto di fine agosto. (B. M.)
LA CURIOSITA’
ALLA CASA DEI BAMBINI MIROGLIO LA NATIVITA’ REALIZZATA COL MAIS
La Casa dei Bambini Elena e Gabriella Miroglio quest’anno ha scelto di far conoscere il granoturco ai bambini della sua scuola materna. Lo svi- luppo dell’argomento ha inizio dall’esperienza diretta: i bambini si sono recati in una cascina per vedere con i propri occhi dove nasce e come cre- sce la pannocchia, per poi divertirsi a raccoglierla. Nel laboratorio espres- sivo i bambini hanno realizzato le statuine per il presepe con le parti del- la pannocchia: con le brattee il corpo, i mantelli e gli abiti, con le barbe i capelli e con i chicchi gli occhi dei tanti abitanti della città che ha dato i natali a Gesù Bambino. Ogni bambino ha realizzato la propria statuina, personalizzandone i det- tagli, con i materiali naturali che aveva a disposizione. I bambini, con l’im- mensa fantasia che li caratterizza, hanno dato vita alla statuina che offre i fiori, quella che ha comprato il pane, quella che ha raccolto le castagne, quella che ha preparato la torta. E poi ci sono il bue e l’asinello e tutti gli animaletti realizzati, con i tutoli, dai bambini del Nido. Completano l’o- pera le palme, gli angeli, le stelle del cielo e le montagne, queste ultime realizzate imbevendo la corteccia delle piante nel colore. La bellezza dell’elaborato e la creatività dell’asilo hanno meravigliato don Renzo Costamagna, appassionato di presepi, il quale ha deciso di espor- lo nel Duomo di Alba fino a domenica scorsa, 15 gennaio. (B. M.)
La festa dell’Epifania ha visto la chiusura della Mostra dei Presepi organizzata dal Centro culturale “San Giuseppe” nella chiesa baroc- ca dedicata al santo.
La mostra, giunta quest’anno alla 17a edizione, era stata inaugurata l’8 dicembre scorso, festività dell’Im- macolata, ed è stata disponibile per i visitatori ininterrottamente sino al 6 gennaio.
Il pubblico (oltre 13.500 i visitato-
ri di questa edizione) ha ripagato l’impegno degli organizzatori e la buona volontà delle persone che si sono messe alla prova con la rico- struzione della notte della natività. Interpretata dagli espositori in mol- ti modi, con ispirazione e materiali diversi utilizzati per l’allestimento dei bellissimi presepi in mostra. Nel coro della chiesa sono stati col- locati i diorami realizzati da Ange- lo Proglio per raccontare gli episo-
Bilancio di un anno. Ripercorso dal sodalizio di centauri albesi, appassionati delle due ruote del marchio tedesco
Riceviamo e volentieri pubblichiamo.
Solitamente a fine anno si “ti- rano le somme” e si fa un bilan- cio del periodo appena trascorso e anche noi del Bmw Motorrad Club Provincia Granda vogliamo fare altrettanto con gli eventi 2016. Se dovessimo rappresentare la nostra attività con un grafico, la curva punterebbe decisamente verso l’alto per numero e parteci- pazione degli iscritti, eventi orga- nizzati, ma soprattutto per il cli-
ma di amicizia, condivisione e al- legria che, col passare dei mesi e ritrovandosi a ogni appuntamen- to, si è venuto a creare in un cre- scendo continuo.
I momenti di aggregazione sono stati molti, dopo il primo impe- gno con la partecipazione all’“Agnellotreffen” a gennaio: dalle gite di un solo giorno (mare e montagna), agli incontri a sco- po solidale e sociale (“BMWisti per i bambini al Piccolo Cotto- lengo di Alessandria”, ritrovo presso il Cottolengo di Alba su in- vito del gruppo Albachapter Al-
ba), agli eventi ufficiali Bmw (ra- duno annuale in Germania a Gar- misch Partenkirchen e “Next 100” a Monza), dai viaggi di più giorni (Corsica, Baviera e Mon- te Bianco), alla celebrazione del 10° anniversario del nostro club in una calda serata albese di fine luglio, ai ritrovi esclusivamente gastronomici (polentata, pranzo di chiusura stagione e serata degli auguri).
Dalle gite più impegnative come chilometraggio, a quelle a “km zero” o quasi, possiamo dire che il 2016 è stato un anno molto va-
rio, proficuo e positivo per il club, il cui spirito è improntato a valo- ri quali amicizia, trasparenza, vo- glia di viaggiare e scoprire nuove mete in compagnia di amici mo- tociclisti che condividono l’amo-
re per il marchio e la passione per le due ruote, senza esaltazioni. Rivolgiamo l’invito a ogni “bmwista” che lo desideri a con- sultare il nostro sito www.bmw- provinciagranda.com ricordando
che “sarebbe per noi un piacere annoverarti tra i soci”.
Il direttivo e i soci Bmw Motorrad Provincia Granda
Lunedì 16 gennaio 2017
ALBA
19
ALLA MADDALENA C’E’ «IDENTITA’»
INAUGURATA LA MOSTRA DI CASSINE
Inaugurata lo scorso giovedì, 12 gennaio, la mostra “Identità” di Lu- ca Cassine sta già raccogliendo un grande numero di visitatori. L’espo- sizione allestita nel coro della Maddalena raccoglie una ventina di ope- re dell’artista braidese, che col progetto “Metamorfosi” e l’installazio- ne intitolata “Risveglio” ha sviluppato il tema del cambiamento e della rinascita, ben rappresentato dalle farfalle, protagoniste dei suoi lavori. Il “miracolo” del bruco che si trasforma in una delle creature più belle e delicate della natura affascina Cassine da sempre ed è un elemento ri- corrente nelle sue realizzazioni. Al momento inaugurale ha partecipato anche l’assessore albese alla Cultura Fabio Tripaldi. Chi volesse visitare l’esposizione può farlo il venerdì dalle 14.30 alle 18 e il sabato e la do- menica in orario 10-12.30 e 14.30-18.
LA CAMPAGNA CHIESE, CASTELLI E TORRI IN LANGHE E ROERO Bellezze da recuperare
nella“Lista rossa“ compilata da Italia Nostra
PROMOZIONE RISTA: DA SEMPRE IN CAMPO PER LA CRESCITA DI QUESTO TERRITORIO Cavalieri dell’Ordine di San Michele, da trentacinque anni innamorati del Roero
L’ORDINE GRINZANESE GUARDA ALL’ESTERO
Tartufo e Vini d’Alba: mezzo secolo di storia
BANDO IN ARRIVO
FONDI CRC PER RIMUOVERE LE BRUTTURE
La Fondazione Cassa di Ri- sparmio di Cuneo lancia il “Ban- do Distruzione” e stanzia 150mila euro per migliorare il paesaggio urbano della Granda. Si tratta di un progetto speri- mentale fermamente voluto dal presidente Giandomenico Gen- ta, col quale si vogliono valoriz- zare i centri storici attraverso in- terventi di abbattimento e miti- gazione (camouflage) delle brutture presenti. Rispetto ai 20 milioni stanziati nel progetto operativo 2017 si tratta di una cifra minima, ma è comunque un segnale che la Fondazione vuole dare al terri- torio. Attualmente non si cono- scono ancora i dettagli della mi- sura, anche se sappiamo che nel mese di giugno dovrebbe terminare l’elaborazione e di- ventare operativo entro la fine dell’anno. A quel punto si vedrà la risposta delle amministrazio- ni e verrà stilata una classifica dei migliori progetti, attraverso la quale saranno assegnati i fon- di. Non è escluso che se i riscontri saranno positivi, l’anno prossi- mo il capitolo finanziario po- trebbe diventare un po’ più cor- poso. (V. N.)
Troppa incuria. Sopra la torre me- dievale di Santo Stefano Belbo e nel riquadro i ruderi del castello di Gor- zegno. A centro pagina la chiesa di San Giusto a Pocapaglia
paglia. «La schedatura nella zona – spie- gano i referenti locali di Italia No- stra – è stata inviata anche ai ri- spettivi enti locali, alla competen- te Soprintendenza statale e all’Uf- ficio Diocesano per i Beni Eccle- siastici, e concorrerà a formare la documentazione per il lancio della “Giornata nazionale dei Beni cul- turali” che, a partire dal 2017, ogni anno, costituirà un appuntamento fisso della nostra associazione».
Alessandro Cristiano
Ci sono anche molte chiese, pa- lazzi storici, castelli e torri di Lan- ghe e Roero nella “Lista Rossa” 2016 pubblicata da Italia Nostra, associazione nazionale che si oc- cupa di salvaguardare paesaggi e beni architettonici degni di essere valorizzati ma che, a causa dell’in- curia, della mancanza di fondi o dello scorrere del tempo, versano spesso in stato di abbandono. Quest’anno l’ente, spesso impe- gnato nel segnalare agli enti com- petenti i siti maggiormente biso- gnosi di lavori o nell’intervenire di- rettamente per il recupero degli edifici, ha voluto organizzare una vera e propria indagine che ha co- involto tutto il territorio italiano. Ovviamente anche la sezione albe- se ha voluto contribuire alla realiz- zazione di questa “Lista Rossa”, segnalando tutti i beni di Langhe e Roero che avrebbero bisogno di un intervento urgente. La lista è lunga e comprende anche edifici che fanno parte delle zone riconosciute Patrimonio dell’U- manità dall’Unesco. Si parte dall’Alta Langa con lo sto- rico palazzo Gaiero a Castelletto
Uzzone, l’ex chiesa abbaziale di San Martino a Castino, la torre e i resti strutturali del castello di Cor- temilia, il palazzo settecentesco in via Cavour a Cortemilia, i resti monumentali del castello di Gor- zegno, l’antica cappella campestre di San Pietro a Mombarcaro e la cappella campestre della Madonna della Visitazione a Torre Bormi- da.
Nella Bassa Langa invece si trova- no i resti monumentali del com- plesso di San Pietro a Monforte d’Alba, l’antica cappella campe- stre di San Rocco a Novello, oltre ai resti monumentali dell’antica chiesa di Santa Maria del Podio, l’ex priorato di San Lorenzo (ca- scina Purina) a Roddino e il rude- re della torre medievale di Santo Stefano Belbo.
Nel Roero infine la cappella cam- pestre della Madonna del Buon Tempo a Ceresole d’Alba, la tor- re medievale di Montaldo Roero, il santuario di San Giusto a Poca-
Con la solenne cerimonia del- l’investitura dei nuovi adepti, l’or- dine dei Cavalieri di San Michele del Roero ha celebrato i 35 anni di attività e accolto nelle proprie fila le nuove forze che contribuiranno alle future attività previste dallo statuto compilato dal raccolto nu- mero dei fondatori.
Da allora il numero dei cavalieri ha superato quota 600 e ogni anno la tradizionale “Vijà di Natale” – que- st’anno ospitata presso l’Hotel Ca- valieri di Bra – ha visto il gran maestro Carlo Rista consegnare ai nuovi amici del Roero le insegne dell’ordine. Al gran maestro, in oc- casione dei 35 anni di guida del so- dalizio, il “Corriere” ha rivolto al- cune domande sull’associazione e il lavoro svolto in questi anni. Carlo Rista, cos’è l’Ordine e chi sono i Cavalieri del Roero?
«E’ un gruppo di persone, assolu- tamente trasversale, che ama que- sto territorio e vuole concorrere a farlo crescere attraverso la promo- zione, il concorso di idee, la buona volontà e la passione. Il nostro im- pegno è quello di valorizzare al meglio il Roero dando supporto al- le sue componenti più importanti e vitali. Abbiamo iniziato in pochis- simi e ora l’Ordine raggruppa oltre 600 persone: è evidente che si è la- vorato bene, con serietà e impe- gno».
Come riassumere questi 35 an- ni d’attività? «Credo che il modo migliore sia quello di mettere a confronto, ove l’età lo permetta, il Roero di allo- ra e quello di adesso. Siamo parti- ti da Comuni dove campeggiava la scritta “area depressa” e oggi il
I NUOVI CAVALIERI
LA COMPAGINE SUPERA I 600 SOCI
Nella foto sopra i 34 nuovi soci dell’ordine roerino. Ecco chi sono: Giu- seppe Appendino, ristoratore a Monteu Roero; Marco Bignante, risto- ratore in frazione Madonna dei Cavalli a Castellinaldo; Franco Cagliero, geometra a Vezza d’Alba; Roberto Cagnazzo, ad e socio di Sisea Am- biente di Bra; Giorgio Enrico Cavallo, di Torino; Mirko Cerrato, consigliere comunale di Vezza d’Alba; Fabrizio Costa, di Canale, consulente; Anto- nio De Cristofaro, di Sanfrè, carabiniere in congedo; Dino Destefanis, di Sinio, pensionato Ina Assitalia; Lorenzo Elia, titolare Fas Serramenti a Ca- stellinaldo; Michele Favaro, di Collegno, ingegnere; Marco Gallina, agen- te Egea, di Sanfrè; Franco Graglia, di Cervere, consigliere regionale; Iva- no Laganà di Bra, ingegnere meccanico; Filippo Margiaria, di Monticel- lo, consulente finanziario; Giuseppe Mita, assistente tecnico scuole supe- riori, di Alba; Carmelo Nasello, di Bra, carabiniere in congedo; Franco Ne- gro, di Alba, fotografo e giornalista; Carlo Obscure, di Moncalieri, im- prenditore; Massimo Occhetti, operatore Azimut Investimenti, di Monteu Roero; Giuseppe Parussa, di Montaldo Roero, viticoltore; Secondo Qua- glia, di Canale, commerciante; Danilo Rivoira, di Bra, direttore commer- ciale Bcc Cherasco; Alberto Rizzo, vicepresidente Bcc Cherasco, di Bra; Giancarlo Robu, di Torino, titolare di sartoria; Alberto Savigliano, auto- trasportatore, di Piobesi d’Alba; Alberto Roero, di Canale, titolare Biscot- tificio del Roero; Rossi Giancarlo di Bra, carabiniere in congedo; Pietro Sbreglia di Alba, ristoratore; Enrico Strada di Alba, ingegnere. Roberto Bodrito, sindaco di Cortemilia, è stato nominato cavaliere “honoris causa”.
Roero è un territorio dove si sono insediate e sviluppate aziende, che ha prodotto ricchezza, posti di la-
voro, realizzato idee. Abbiamo scommesso sulle nostre tipicità, sulla bellezza dell’ambiente, sulla
qualità del vivere, sulle eccellenze espresse dall’agroalimentare e sui molti aspetti della cultura storica ed etnica di queste colline. Penso che abbiamo raggiunto traguardi im- portanti. Il merito è nostro solo in parte, ovviamente, ma abbiamo fatto la nostra parte con determi- nazione».
Quali strumenti avete utilizzato?
«L’Ordine ha pubblicato libri, or- ganizzato convegni a tema, lavo- rato per ottenere il riconoscimen- to dei nostri vini ai massimi livelli qualitativi, rivitalizzato le attività dei piccoli centri, delle Pro loco e dei gruppi spontanei. Ci siamo oc- cupati di cartellonistica, di percor- si turistici, di manifestazioni come la Fiera del Tartufo di Vezza, del Cantè j’euv, che oggi portano qui decine di migliaia di turisti e visi- tatori. Abbiamo cercato “location” prestigiose dove proporre le eccel- lenze della nostra enogastronomia, valorizzato il lavoro dei produtto- ri locali attraverso premi e concor- si». (B. M.)
Sono cinquant’anni ricchi di storia quelli che i Cavalieri del Tartufo e dei Vini d’Alba si ac- cingono a festeggiare in questo 2017 appena cominciato e le pre- messe sono già le migliori. L’ordine, fondato nel 1967 a Grinzane Cavour con lo scopo di difendere e diffondere la cultura della buona tavola valorizzando i prodotti che Alba e le Langhe of- frono, ha infatti chiuso il 2016 con risultati incredibili: undici ca- pitoli (le riunioni che i cavalieri tengono regolarmente), 141 tra nuovi postulanti e cavalieri ono- rari e, per la prima volta, lo sbar- co in America. «E’ stato un anno quanto mai ric- co di attività ed eventi – spiegano i Cavalieri –. Oltre ai tradizionali otto capitoli al castello di Grinza- ne, con l’ingresso di numerosi nuovi membri, mai come que- st’anno l’Ordine si è aperto all’e- stero, allargando i confini dal- l’Europa alla Cina, dove a Hong Kong si è riunita la delegazione
locale (foto), fino agli Stati Uniti, dove si sono tenuti altri due capi- toli». E così, tra le varie riunioni, le in- vestiture e il contributo di tanti il- lustri ospiti in arrivo da tutto il mondo, nei mesi di novembre e dicembre sono sorte le prime de- legazioni americane di New York, col capitolo “Cristoforo Colom- bo” guidato dal maestro Nunzio Castaldo, e di Napa e San Franci- sco Bay Area.
L’ultimo appuntamento dell’anno è stata la tradizionale Festa del- l’Amicizia, col Premio “Amico dell’Ordine e del Territorio 2016”, quest’anno tutto al femminile vi- sto che riguardava le giornaliste Anna Maria Mazzotti di “Vanity Fair” e Michela Proietti del “Cor- riere della Sera”.
Nella stessa occasione è stato as- segnato anche il Premio “Grande Astemio” al direttore dell’Ente Turismo Alba Bra Langhe Roero, Mauro Carbone, e al cavaliere di Milano Ermanna Vezzoli.
20 OASIS, NATURA E AMBIENTE Lunedì 16 gennaio 2017
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Il numero speciale di Oasis riunisce, anche quest’anno, le più belle immagini di natura realizzate dalle grandi firme internazionali della fotografia naturalistica, impreziosite dai commenti di autorevoli protagonisti della divulgazione scientifica italiana.
Foreste millenarie, deserti, mon- tagne, animali, paesaggi inconta- minati. Osservare queste straor- dinarie immagini non è soltanto un piacere per gli occhi e per lo spirito. Serve a ricordare a tutti noi che la biodiversità è un valo- re prezioso.
Queste immagini e queste storie ci raccontano la bellezza del nostro pianeta e insieme ci richiamano alla responsabilità di preservarla. Ci aiutano a sognare, a immaginare un futuro migliore grazie anche al nostro piccolo ma necessario contributo.
Gian Luca Galletti - Ministro dell’Ambiente
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Lunedì 16 gennaio 2017 BRA 21
VITA CITTADINA LA DICOTOMIA TRA DATI DELL’ANAGRAFE E STIME DI SVILUPPO Bra continua a perdere abitanti,
eppure il Prg la vuole in forte crescita
SIBILLE RISPONDE A CRITICHE DI M5S
Per i portici privati rifatti a spese del pubblico è in arrivo il regolamento
Bozza presto in commissione. Per le norme che coinvolgeranno i privati pro- prietari dei palazzi dei portici riqualificati negli scorsi mesi
A Bra continua l’emorragia demografica: dopo i 40 persi nel 2015 l’anno scorso i residenti so- no calati di altre 132 unità. Lo certificano i dati diffusi dall’A- nagrafe del Municipio attestando al 31 dicembre 2016 la popola- zione a quota 29.605 persone. Un anno prima erano 29.737.
STRANIERI E SPOSI
Negativo anche il saldo degli stranieri regolari: risultano 4.003, 64 in meno rispetto al 2015. Re- stano comunque una presenza so- pra la media nazionale a Bra, rap- presentando il 13,52% di chi vi- ve sotto la Zizzola. L’anno scor- so sono diventati italiani, conse- guendo la cittadinanza consegna- ta dal sindaco Bruna Sibille tra- mite la Prefettura di Cuneo, in 193; nel 2015 erano stati 161. Matrimoni: come nel 2015 anche a Bra (quando erano stati 43 con- tro 39) se ne sono celebrati più ci- vili (58) che religiosi (41).
I nuovi nati (ma non a Bra, dove il reparto Maternità dell’ospeda- le “S. Spirito” è chiuso da tempo) sono risultati 265 nel 2016. I de-
I NUMERI
NUOVI NATI NEL 2016
265
DECESSI NEL 2016
309
TOTALE RESIDENTI AL 31 DICEMBRE 2016
29.605
TOTALE RESIDENTI AL 31 DICEMBRE 2015
29.737
RESIDENTI PERSI NEL GIRO DI UN ANNO
132
FONTE: COMUNE DI BRA
In ritirata. Il numero dei braidesi. Calano anche gli stranieri che tutta- via restano il 13,52% dei residenti
cessi sono stati 309: un saldo ne- gativo di 44 unità non sufficien- te, dunque, a spiegare il com- plessivo crollo demografico. Questo a fronte di un Comune che sempre l’anno scorso ha ap- provato una variante di comple- tamento del Piano regolatore 2014 impostato, invece, su stime
Caos e pericoli all’ex Veneria: «Nuova segnaletica e controlli»
Secondo il Comune in una dozzina d’anni la popolazione dovrebbe arrivare a sfiorare quota 37mila persone Ma è dal 2011 che l’andamento demografico è negativo e le case inutilizzate, sfitte o invendute sarebbero oltre 3mila
di forte crescita: ipotizza di arri- vare quasi a quota 37mila abitan- ti nell’arco di un quindicennio.
PROGETTI IRREALISTICI
Un quadro irrealistico. L’anda- mento demografico ha il segno meno costante ormai dal 2011, quando il Censimento fece giu-
stizia di registri non aggiornati, per cui già si era data per supera- ta quota 30mila abitanti. E sareb- bero oltre 3mila (dagli ultimi da- ti disponibili, del 2013) le unità abitative vuote, sfitte o in attesa di essere vendute in Bra.
Roberto Zorgnotto
Il Movimento 5 Stelle attac- ca, il Comune risponde e an- nuncia che per i portici di Bra, in gran parte riqualificati negli scorsi mesi, è in arrivo una re- golamentazione: che dovrà chiarire “chi deve fare cosa” ri- spetto a impegni e costi di man- tenimento di questi beni privati a uso pubblico. Ha scritto il capogruppo M5S Claudio Allasia: «Qualche me- se fa ormai avevamo presentato una richiesta di discussione di regolamentazione dei portici di Bra, dato che in sua assenza o non si prevede nulla (come nel- l’ultimo intervento di costru- zione fatto in piazza Carlo Al- berto, poi di fretta affrontato a lavori ormai ultimati), o si pre- vedono cose diverse di volta in volta. Ad esempio, adesso il Co- mune ha rifatto la pavimenta- zione dei portici di via Principi ai proprietari degli stabili, che ne beneficeranno in termini di
valore immobiliare e di affitto a nostre spese ovviamente: chi si occuperà della pulizia dei porti- ci? e la manutenzione ordinaria e straordinaria? Ecco, queste cose dovrebbero essere affron- tate e risolte in generale e in for- ma ragionevolmente omogenea per tutti gli spazi a uso pubbli- co di proprietà privata a Bra. Ci sono Comuni che le regola- mentano dal 1200, chissà se a Bra lo si potrà fare prima a ini- zio del XXI secolo.
Ha risposto il sindaco Bruna Si- bille: «Il problema dei portici è alla nostra attenzione e non da oggi. Nei mesi scorsi abbiamo incaricato gli uffici competenti di preparare una bozza di Re- golamento specifico per l’uso e la gestione dei portici. Tale boz- za verrà sottoposta alle com- missioni comunali competenti nelle prossime settimane».
R. Z.
TRAFFICO DI OPERAI E SCOLARI LA MATTINA
Commistione a rischio. Presso questa scuola Primaria la mattina, quando si incrocia il traffico di operai della Rolfo con genitori e alunni diretti alle aule
Nessun provvedimento restrit- tivo del traffico sarebbe in vista, ma si cercherà di prendere qual- che accorgimento a livello di se- gnaletica per ridurre i rischi cau- sati dalla commistione di traffico di operai diretti alla carrozzeria Rolfo e bambini in ingresso alle lezioni in largo Europa, davanti alla scuola Primaria “Don Milani” (ex Veneria). Nei giorni scorsi gli amministratori civici han fatto so- pralluoghi e discusso sul da farsi.
L’assessore alla Viabilità Luciano Messa: «E’ un problema circo- scritto a poco più di una decina di minuti la mattina intorno alle ore 8. Appena le condizioni meteo lo consentiranno rifaremo le strisce sull’asfalto. Nel frattempo sono stati richiesti più controlli dei vi- gili soprattutto per regolarizzare la situazione della sosta dei veicoli e l’attraversamento degli alunni».
R. Z.
Un libro per ricordare Luciano Converso
Luciano Converso ha coronato, con questo libro, il suo desiderio di
raccontare le vicende delle famiglie pasticciere Converso e Berzia.
Nel volume l’autore ripercorre la storia della famiglia Converso e,
attraverso la descrizione degli antenati pasticceri, illustra due
secoli di storia Braidese, vivace, fantasiosa e commerciante.
Una dolce saga di Langa e Roero dove la Provincia della millenaria Alba Pompeia autorizza un pasticciere doc di scuola torinese ad esercitare la professione in Bra...
In memoria di Luciano, amico e, per tanti anni prezioso collaboratore, il Corriere offre il libro ai propri abbonati (al momento del rinnovo o di una nuova sottoscrizione)
Disponibile presso le nostre sedi di Alba e Bra
(Fino ad esaurimento scorte. E’ possibile prenotare telefonicamente o via email a: [email protected])
Alba, via Fornace Sorba, 2/B (ang. p.zza Cristo Re) - Bra, viale Risorgimento, 25 (presso Target Informatica) - Info: 0173.28.40.77
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Lunedì 16 gennaio 2017
LE ALTRE NOTIZIE DA BRA
SAN SEBASTIANO
I VIGILI CELEBRANO LA PATRONALE
Oggi, lunedì 16 gennaio, iniziano gli eventi della Polizia municipale di Bra che come tra- dizione celebra la ricorrenza di S. Sebastiano, patrono del cor- po oltre che della stessa città di Bra. Alle ore 18, nella sala riunio- ni del comando dei vigili in via Moffa di Lisio, si svolgerà la con- ferenza stampa in cui sarà pre- sentato il bilancio delle attività e dei servizi svolti dagli agenti nel corso del 2016. Saranno presen- ti il sindaco Bruna Sibille, l’asses- sore competente Fabio Bailo e il comandante Mauro Taba. Nella solennità di San Sebastia- no (venerdì 20 gennaio), a partire dalle ore 9 saranno espo- sti i mezzi del corpo di polizia lo- cale sopra l’ala di corso Garibal- di. Alle 18.30 verrà celebrata la santa messa patronale nella chiesa di Sant’Antonino.
Finale in musica, anche in que- sto caso come da consolidata tradizione, sabato 21 gennaio: quando alle ore 17 inizierà il tra- dizionale concerto di pianoforte dello stimato maestro braidese Alessandro Varlotta (diplomato al Conservatorio “Giuseppe Ver- di” di Torino). Appuntamento nel coro della chiesa di Santa Chiara in via Barbacana. (R. S.)
L’INAUGURAZIONE E’ AVVENUTA SABATO IN VIA BARBACANA
Segnali e semafori sul circuito
che insegna l’educazione stradale
LA BICI DA LATTAIO AL MUSEO BRAIDESE
Ad arricchire la collezione del Museo della Bicicletta in corso Monviso a Bra ar- riverà presto una nuova creazione inserita nel filo- ne delle “bici da lavoro”: si tratta della bicicletta da lattaio. E’ stata realizzata dal cav. Stefano Milanesio per ricordare «quando, dopo la seconda guerra mondiale, nelle città e nei paesi più grandi c’era chi la mattina presto inforcava un mezzo come questo, dotato di contenitori per il trasporto, e consegnava il latte a domicilio delle famiglie». Il presidente e ideatore del Museo della Bicicletta, cav. Luciano Cravero, ha ringraziato l’amico Milanesio e il figlio Walter (ritratto anch’esso nella foto) per la loro sempre disponibile col- laborazione nell’allestire e nel trasportare i pezzi da collezione. (R. Z.)
SI AMPLIA IL SISTEMA MUSEALE URBANO
La Giunta diretta dal sindaco Bruna Sibille ha approvato l’adesione al Si- stema Museale Urbano braidese di due associazioni che si sono candi- date dichiarando di condividerne obiettivi, finalità, linee procedurali e in- dirizzi di gestione indicati dal Comune nell’atto costitutivo del 2013. Si tratta dell’associazione Amici di Santa Chiara e di Bernardo Antonio Vit- tone del sodalizio Mousikon. La prima lavora per custodire la memoria storica e promuovere i valori affettivi e architettonici della chiesa capo- lavoro del Vittone, garantendone per quanto possibile la pubblica frui- zione e la manutenzione ordinaria e promuovendo l’attività di ricerca sull’opera dell’architetto barocco. Mousikon, con sede in via Marconi a Bra, non ha scopo di lucro e organizza concerti, festival, seminari e ma- nifestazioni culturali. Sempre la Giunta ha accolto l’istanza di adesione al Sistema Museale Urbano di un’altra Istituzione, il Liceo classico, scien- tifico e linguistico “Gandino - Giolitti”: esso ha intrapreso con i suoi allievi un percorso di partecipazione ai vari eventi culturali proposti dalla Città di Bra, facendoli divenire parte integrante del Piano dell’offerta formativa (Pof) della scuola. (R. Z.)
INCIDENTE SUL LAVORO PER IL SINDACO
Incidente sul lavoro per il sindaco di Bra Bruna Sibille, accompagnata ve- nerdì mattina scorso in ospedale per un controllo dopo che era inciam- pata sulla piccola rampa di scale in accesso al suo ufficio in municipio. Ha subìto una botta a un ginocchio. Alla prof.ssa Sibille, infaticabile ci- clista e appassionata camminatrice, auguri di pronta ripresa. (R. Z.)
SI RIUNISCE IL CONSIGLIO DEI RAGAZZI
Annullata per neve la precedente convocazione divulgata anche dal “Cor- riere”, si riunirà domani, martedì 17 gennaio, il rinnovato Consiglio co- munale dei ragazzi di Bra. I neo eletti rappresentanti delle ultime due classi delle scuole Primarie e dell’intero ciclo delle Medie si incontreranno nella sala “Achille Carando” di palazzo civico, con lavori diretti dal con- sigliere comunale delegato Nino Cornaglia. Dalle 8.30 del mattino, dopo l’esibizione del coro della scuola di San Michele e il saluto degli ammini- stratori civici, i baby consiglieri si presenteranno e procederanno alla se- lezione degli argomenti da trattare durante il biennio di attività. Sono attesi alla prima seduta Gaia Marengo (Primaria “Provvidenza”), Ga- briel Montesion (Primaria Pollenzo), Simone Groppo (Primaria san Michele), Marta Iannaccone e Federica Bruno (Primaria “Franco Gioetti”), Emanuele Rozzi (Primaria Riva), Elisa Mattis (Primaria Ban- dito), Michele Lenta, Fabrizio Lenta, Valentino Ferrara, Greta Mo- ramarco e Linda Pedace (Primaria “Mosca”), Ruben Cannataro, Fran- cesco Sampietro e Andrea Borrelli (Primaria “Montalcini”), Georgia- na Constantin (Primaria “don Milani”), Giovanni Dogliani e Samuar- do Likaj (Media “San Domenico Savio”), Emanuele Cagna, Silvia Ca- navero, Klaudia Mecaj, Francesca Lettieri, Iman Corso e Michael Maglione (Media “ Carlo Alberto Dalla Chiesa”), Camilla Leyla Foro- tan, Lorenzo Guerriero, Nicholas Ansaldi, Luca Garrone, Henri Shallvari e Mattia Maffiotto (Media “Piumati”). (R. S.)
L’UNIVERSITA’ DI POLLENZO CERCA ASSAGGIATORI
Continua all'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo il progetto “Italian Taste”, avviato dalla Società Italiana di Scienze Sensoriali a cui l’Ateneo partecipa insieme ad altri 21 laboratori di università, centri di ri- cerca e aziende. “Italian Taste” prevede il coinvolgimento di molte per- sone (It-taster) per studiare il nesso tra sensibilità, gradimento e abitudini alimentari degli italiani. Per questo l’Unisg cerca volontari italiani (uomi- ni dai 31 ai 60 anni, donne dai 31 ai 40 anni) che partecipino come as- saggiatori. Riceveranno in regalo un pacco di prodotti alimentari e infor- mazioni relative ai propri dati (numero di papille, sensibilità gustativa, li- vello di neofobia) rispetto alla media nazionale. Il test richiede la parte- cipazione a 2 incontri da 2 ore circa, in giornate consecutive (due pome- riggi/sere successivi, a scelta tra diverse date a disposizione nel calendario fornito) nel Laboratorio Unisg, cortile di Cascina Albertina, in via Amedeo di Savoia n. 8 a Pollenzo. Per iscrizioni compilare il questionario all’indi- rizzo internet https://goo.gl/forms/2n16sKWorCFYE4LA2. (R. S.)
Pronti, partenza, via! Il ser- vizio di educazione stradale, svolto ormai da tanti anni dalla Polizia municipale nelle scuole di Bra, ha ora a disposizione un nuovo e utile strumento per in- segnare ai più piccoli il corretto approccio nei confronti della circolazione viaria. Si tratta di un vero e proprio percorso di- dattico, con tanto di segnaletica orizzontale e verticale come da Codice, un impianto semafori- co, biciclette, caschetti protet- tivi e strumenti per diffondere all’atto pratico la cultura della sicurezza, divertendosi. Il per- corso si sviluppa su un’area di oltre 20 metri quadrati e sarà utilizzato dagli studenti di tutte le scuole cittadine, dalle Mater- ne alle Medie nell’ambito dei corsi che vengono curati diret- tamente dagli agenti della Mu- nicipale di Bra. Realizzato grazie al contributo della Regione Piemonte e con la collaborazione degli uffici Tecnici del Municipio, il per- corso didattico di educazione stradale è stato inaugurato la mattina di sabato scorso. Si tro- va nel cortile della scuola Me- dia “Piumati” con ingresso dal
SCUOLA DI PACE
Donne in Iran: sosteniamo la loro resistenza
L’arresto e la detenzione a Teheran di una ragazza anglo- iraniana colpevole di essere an- data a vedere una partita di pal- lavolo, è solo una delle ultime notizie relative ai tentativi vani di donne ribellatesi a un regime che punisce e insanguina ogni forma di dissidenza. La difficile situazione femminile in Iran sa- rà al centro di “Con gli occhi di donna!”, nuovo appuntamento della Scuola di Pace di Bra, ve- nerdì 20 gennaio alle ore 21 al salone polifunzionale comunale
Qui i ragazzi avranno l’opportunità di provare nella pratica quanto appreso nelle lezioni tenute dalla Polizia municipale nelle classi
Il comandante Taba. Con alcuni ragazzi che hanno provato il circuito appena realizzato presso le Medie “Piumati” FOTO LUCIANO CRAVERO
civico 41 di via Barbacana. Al- la piccola cerimonia c’erano il sindaco Bruna Sibille, l’asses- sore Fabio Bailo e il coman-
di via Ernesto Guala. Si approfondirà il tema della resistenza delle donne in alcuni paesi del Medio Oriente. Rela- trice annunciata Enrica Giorda-
dante del Corpo della Polizia municipale Mauro Taba.
R. S.
no, presidente dell’associazio- ne “Resistenza Iraniana” di Cu- neo e coordinatrice della Scuo- la di Pace di Boves. L’incontro, ad ingresso gratuito, è organiz-
zato dalla Scuola di Pace e dal- la Consulta per le Pari Oppor- tunità del Comune di Bra.
R. S.
«GEMELLAGGIO» CON L’ALBANIA
BRA E LEZHA HAN PIANIFICATO LA LORO COLLABORAZIONE
PROTEZIONE CIVILE
COLLETTA PER LE FATTORIE TERREMOTATE
Il direttivo del Gruppo Civico di Protezione civile di Bra ha promosso, con la collaborazio- ne dei Gruppi di Pocapaglia, Santa Vittoria e Monticello d’Al- ba unitamente alla Coldiretti cu- neese, una raccolta fondi per il sostegno delle aziende agricole situate nelle zone terremotate del centro Italia. Moltissimi cit- tadini si sono mobilitati per soc- correre con ogni mezzo le po- polazioni colpite dal sisma, ma non si possono dimenticare le centinaia di attività agricole che potrebbero vedere terminata la propria storia senza un adegua- to sostegno economico. Sareb- be la fine di quel tessuto econo- mico e sociale nato e cresciuto nel corso dei secoli e che po- trebbe consentire un ritorno alla vita normale di chi, in quelle aziende, lavora e produce. I vo- lontari non solo stanno racco- gliendo fondi ma si sono resi disponibili a prestare la propria opera nelle aziende che lo ri- chiederanno, con attrezzature e mezzi. Tutti noi possiamo contribuire con un bonifico bancario all’I- ban It60N 06095 46044 0000000002926 oppure con un versamento diretto ai volon- tari, che consegneranno rego- lare ricevuta. (R. S.)
Pellegrinaggi nel nome del Cottolengo e Ma- dre Teresa (ma anche di san Giovanni Bosco), gite scolastiche e giovanili, formazione in apicoltura per la certificazione di miele di qualità. Sono que- sti i grandi filoni emersi concretamente dal sum- mit conclusivo, nella località marittima di San Gio- vanni Media (Shengjin), fra la Municipalità alba- nese ospitante di Lezha e il Comune ospite di Bra. Il vertice si è svolto fra il sindaco albanese Fran Frrokaj, affiancato dal suo vice Enver Hafizi e dal- l'assessore Petrit Marku, e l'assessore braidese Massimo Borrelli, volato in Albania in rappresen- tanza del sindaco Bruna Sibille assieme al delega- to ai Gemellaggi Lino Ferrero, dall’imprenditore apicolo Dario Pozzolo e al referente dell’associa- zione A Cuore Aperto Giulio Celiku con Antonio Brruku oltre al giornalista Alessandro Zorgniotti da due anni inviato e residente nel paese delle Aquile. Frrokaj ha dichiarato plauso e alta stima per l’ini- ziativa messa in atto da Bra e per l'eccellente con- tributo operato nel corso di questi anni dal nostro Comune, che ha consentito alla comunità albane- se emigrata nella Granda di essere parte attiva e sinergica nei settori dell'economia, del lavoro, del volontariato e della cultura. Lezha ha inoltre la particolarità di essere, rispetto
alla provincia Granda, il primo comune albanese ufficialmente inserito in un cammino di gemellag- gio, il che rafforza il ruolo delle due comunità an- che con l’inaugurazione del volo diretto di Fly Er- nest dall’aeroporto Levaldigi verso Tirana
I dialoghi hanno messo in risalto tre filoni forti in cui incanalare i progetti prossimi futuri: la promo- zione di pellegrinaggi in omaggio ai santi sociali di Piemonte e Albania, per favorire uno stabile tu- rismo della fede, la definizione di un programma di reciproche missioni scolastiche e giovanili nel- l'ambito dei programmi didattici, dell’Informagio- vani e dell’Estate ragazzi, l’avvio di un primo pro- gramma di formazione tecnica in agricoltura a partire dal settore dell’apicoltura, per migliorare la commercializzazione dell’agroalimentare alba- nese.
Borrelli ha ribadito a nome di tutti che, mentre le Amministrazioni locali riguardano l’attualità di chi le rappresenta a oggi, «le intese e i patti di gemel- laggio che andremo a siglare coinvolgono il futuro e le generazioni giovani e prossime, che in misura ancora maggiore dovranno beneficiare di queste azioni congiunte che noi abbiamo la responsabi- lità di perfezionare».
Nella foto invita al “Corriere”, le delegazioni ita- liane e albanesi a Lezha. (R. S.)
Guardiamociintorno
MALEDUCATI IN VIA MERCANTINI
Un lettore:
Non diamo sempre la colpa ai servizi pubblici, questo è quello che la- sciano i cittadini in via Mercantini a Bra, in più lasciano parcheggiate le auto nei giorni di pas- saggio della macchina pulitrice sulla strada.
Per le vostre segnalazioni scrivete a [email protected] o telefonate allo 0173/28.40.77.
“EDUCAZIONE SLOW”
REGOLE E PUNIZIONI CON I FIGLI: NE PARLANO DUE PSICOLOGI
Proseguono gli incontri del “Progetto genitori- Educazione Slow”, promossi dal Comune di Bra per condividere spazi di riflessione nel- l’epoca della fretta e del vivere social. Il prossimo giovedì 19 gen- naio, alle 20.45, nei locali del Nido comunale di via Caduti del Lavoro, si svolgerà la conferenza dal titolo “L’unione fa la forza. Il ruolo dei padri e delle madri nella gestione di regole e punizioni”. La conferen- za era già stata precedentemente programmata ma annullata a causa del maltempo. Interverranno gli psicologi Silvia Spinelli e Luca Set- tembre. Ingresso libero, per informazioni tel. 0172/41.20.62. (R. Z.)
Enrica Giordano. La presiden- te di “Resi- stenza Ira- niana” relazionerà a questo incontro della Scuola di Pace di Bra
Lunedì 16 gennaio 2017 BRA 23
LA COMMEMORAZIONE A 74 ANNI DAL MASSACRO DELLA DIVISIONE CUNEENSE Alpini da tutta la Granda a Bra
per ricordare la tragedia della Russia
Due giorni d’iniziative dedicate in particolare ai giovani roerini che vi persero la vita
AL SANTUARIO
LA BENEDIZIONE DEGLI ANIMALI NELLA PATRONALE DI SANT’ANTONIO
Due giorni di iniziative per ri- cordare a Bra, in una città im- bandierata dal tricolore, il 74° an- niversario della battaglia di No- wo Postojalowka, martirio della Divisione alpina Cuneense. Sabato 21 gennaio alle ore 15, nei giardini di piazza Roma sarà deposta una corona d’alloro al monumento ai caduti di tutte le guerre. Alle 15.30, sarà reso omaggio al monumento ai cadu- ti e dispersi della Divisione Cu- neense all’interno del cimitero cittadino.
Domenica 22 ci sarà il clou del- le celebrazioni. Si partirà alle ore 8.30 con l’ammassamento, radu- no degli alpini e di tutti i parteci- panti, presso il monumento ai ca- duti davanti all’ospedale “Santo Spirito” in via Vittorio Emanue- le II. Alle 9, alzabandiera e depo- sizione della corona d’alloro. Poi partirà il corteo che percorrerà la stessa via Vittorio Emanuele II, via Marconi, via Principi di Pie- monte, via Audisio, nuovamente via Vittorio, via Mendicità Istrui- ta e corso Garibaldi per raggiun- gere infine piazza Caduti della Libertà. Qui, sulle gradinate del municipio, intorno alle 10.30 in- terverranno il sindaco di Bra, Bruna Sibille e il presidente del- la sezione Ana di Cuneo, Mario Leone. Alle 11 sarà officiata la messa solenne nell’adiacente chiesa di Sant’Andrea. Alle 12.30 ammainabandiera e dalle 13 sarà servito il “rancio” alpino nei lo- cali della bocciofila di viale In- dustria.
FUORI CUNEO
«Da quest’anno le commemora- zioni della battaglia di Nowo Po- stojalowka si spostano anche fuo- ri Cuneo. Ringraziamo Bra per l’accoglienza e invitiamo tutta la cittadinanza e tutti coloro che lo
desiderano ad unirsi a questo momento di ricordo», commen- ta Leone che con il gruppo Alpi- ni braidese ha organizzato la ma- nifestazione.
Aggiungono il sindaco Sibille e l’assessore ai Rapporti con le As- sociazioni Combattentistiche e d’Arma, Fabio Bailo: «Siamo or- gogliosi che Bra sia stata scelta per ospitare questo evento du- rante il quale ricorderemo anche tutti i braidesi e i roerini che han- no perso la vita nella Campagna di Russia, e tutti coloro che han- no vissuto quella drammatica pa- gina di Storia, arruolati nelle di- visioni Cuneense, Julia e Triden- tina. Il nostro territorio ha paga- to un tributo molto alto, con le vi- te spezzate di tanti giovani, che
non dobbiamo e non possiamo dimenticare».
TRICOLORI
Tutti i sindaci della zona sono stati invitati a partecipare con la fascia tricolore e i vessilli delle loro municipalità. Invitate anche le associazioni combattentistiche e d’arma, le autorità civili e mili- tari locali e i reduci: per questi ul- timi saranno messi a disposizio- ne automezzi per il trasporto du- rante la sfilata. Per tutte le infor- mazioni utili e le prenotazioni al pranzo (entro giovedì 19), con- tattare la sezione Ana di Cuneo allo 0171/69.69.28 o Giovanni Martinengo al 340/84.04.401.
R. S.
LA STORIA
COSA ACCADDE A NOWO POSTOJALOWKA
A Nowo Postojalowka si con- sumò l’ultimo degli scontri in ri- tirata dell’Armir (Armata italiana in Russia, come l’aveva battez- zata il regime fascista) cercò di sottrarsi alla vendetta di soldati e partigiani del Paese invaso a ruota dei tedeschi. Si calcola che vi persero la vita circa 13mila al- pini delle Divisioni Cuneense e Ju- lia. I fatti di quel gelato gennaio del 1943 sono stati ripercorsi nel libro “In prima linea a Nowo Po- stojalowka”, scritto dall’ex sin- daco di Ormea Giorgio Ferraris con la testimonianza di un so- pravvissuto, Giacomo Alberti, sergente del Battaglione Pieve di Teco della Cuneense, uscita de- vastata dall’accerchiamento rus- so a Nikolajewka. Per anni si è parlato e scritto soltanto di que- sta battaglia, dove i reparti del- la Tridentina, seppur stremati da dieci giorni di marcia e logorati da molti combattimenti, riusci- rono ad aprire la strada alle trup- pe in ritirata per uscire dalla “sac- ca” tesa dai russi, mentre è stata del tutto ignorata, anche nei do- cumenti ufficiali, quella del pae- sino di Nowo Postojalowka. Qui i Battaglioni della Cuneense si immolarono contro le truppe co- razzate nemiche. Il libro raccon- ta il combattimento del 20 gen- naio 1943 a Nowo Postojalow- ka, dove si manifestò la situazio- ne di totale inadeguatezza del nostro esercito per quella guer- ra: una generazione di italiani mandata al massacro da Benito Mussolini. (R. S.)
Si è svolta anche quest’anno ieri, domenica 15 gennaio, la benedizio- ne dei cavalli, ormai consueto appuntamento d’inizio anno – nella ricor- renza di sant’Antonio Abate patrono degli animali – organizzato da Ca- valieri del Bandito e Cavalcavalli. Il rito religioso è stato officiato al termi- ne della messa delle ore 10.30, dal rettore don Sergio Boarino in piazza Grande Torino, il parcheggio laterale al santuario della Madonna dei Fiori di Bra (foto). Destrieri, amazzoni e cavalieri, bambini e carrozze: diverse decine i partecipanti che hanno poi raggiunto la collina di San Michele per il pranzo nei locali del comitato di frazione. (R. Z.)
La scultura di Gioachino Chiesa. Il monumento dello scultore di S. Vittoria d’Alba che nel cimitero di Bra ricorda la ritirata nel gelo e gli alpini non più tor- nati dalla Campagna di Russia voluta da Benito Mussolini
CON LE PARROCCHIE
UN PELLEGRINAGGIO A FATIMA
In collaborazione con l’Oftal (Opera federativa trasporto ammalati a Lourdes), l’Unità pastorale di Bra, Bandito e Sanfrè organizza un pelle- grinaggio a Fatima. Con viaggio in aereo, si terrà dal 24 al 27 marzo prossimi, nel 100° anniversario delle Apparizioni mariane in questa lo- calità del Portogallo. Accompagnatori saranno il rettore del santuario della Madonna dei Fiori don Sergio Boarino e il diacono Giorgio Fissore. Le iscrizioni (quote: 680 euro più 30 per il bus da Bra all’aeroporto di Malpensa, supplemento camera singola 150 euro) si raccolgono all’uf- ficio parrocchiale di S. Antonino entro il 22 gennaio. Qui ci si può ri- volgere anche per tutte le informazioni del caso. (R. Z.)
L’INFORMAZIONE DEL TERRITORIO
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L’INFORMAZIONE DEL TERRITORIO
24 BRA
Lunedì 16 gennaio 2017
MEDIA MUSICALE
APPLAUSI PER L’OPERINA ALL’«ARPINO»
“Natale a casa Natale” s’inti- tolava l’operina eseguita dagli alunni dell’Indirizzo musicale del- la scuola Media “Piumati – Cra- veri – Dalla Chiesa di Bra al poli- funzionale “Arpino”. Uno spetta- colo nuovo perché, alle musiche abilmente composte dal prof. Carmelo Lacertosa, orchestrate in collaborazione con il prof. Giaco- mo Platini, si è abbinata la ridu- zione teatrale del racconto scrit- to da Monica Bruna elaborato dalla prof.ssa Giovanna Bellin- ghieri, che ha curato anche la re- citazione degli alunni della 2a D. L’orchestra, di circa 50 elementi, si è avvalsa della partecipazione di un gruppo di studenti del Liceo musicale Bianchi-Virginio di Cu- neo, guidati dall’insegnante prof.ssa Isabella Slamig. E’ sta- to un momento di festa gioioso, con un pubblico attento e parte- cipe che ha apprezzato, con fra- gorosi applausi, la bravura dei ra- gazzi, magistralmente preparati dai loro docenti. Gli attori, al lo- ro debutto, hanno superato l’im- barazzo e l’emozione di trovarsi di fronte ad un folto pubblico, realizzando una performance pia- cevole e divertente. Il dirigente scolastico dott. Giu- seppe Giacone e il vicesindaco di Bra Giovanni Fogliato hanno sa- lutato gli ospiti in sala, commen- tando con parole lusinghiere l’ot- timo lavoro svolto sul palcosceni- co (foto). Il prossimo anno, per via della realizzazione di due Istituti com- prensivi, gli alunni che desidere- ranno iscriversi all’Indirizzo musi- cale lo dovranno fare alla Media “Piumati”, in via Barbacana n. 41, Bra. (Franca De Mori)
LA SCUOLA PER ASILO, PRIMARIE E SECONDARIE DI 1° GRADO
E’ già ora d’iscrizioni 2017-2018:
ecco le istruzioni per i genitori
MEDIA STATALE
AL MUSEO DEL GIOCATTOLO CON IL SUO IDEATORE
La classe 2a C della scuola Media di Bra, accompagnata dalla prof.ssa Bellinghieri, grazie alla collaborazione della signora Cristina Di Laghi ha approfittato di un‘occasione davvero speciale: visitare il Museo del Giocattolo con una guida d’eccezione, Michele Chiesa, ideatore del museo stesso e collezionista di splendidi giocattoli antichi. La visita (foto) è stata uno splendido viaggio nel tempo immersi in un’atmo- sfera magica, quasi da sogno: giostre, carretti e cavallini in legno che parlano di una vita povera ma ricca di fantasia, splendide bambole ad- dobbate da merletti e cappellini. E nella sala dedicata ai “maschiet- ti” la parola “balilla” risuona tra un giocattolo e l’altro raccontando la storia italiana di giovani generazioni che con soldatini, aerei e navi han- no giocato alla guerra che, a poca distanza, un gioco non era. A con- quistare la classe è stato anche l’angolo dedicato alla ricostruzione della scuola di tanti anni fa, con vecchi banchi, cartelle in legno per trasportare libro e quaderno e le fionde dei “monelli”. E infine lo stu- pore generale nella grande sala che accoglie l’aeroplano sospeso, il cavallo a dondolo che Michele Chiesa ha comprato per il figlio e che ha dato inizio a tutta la collezione e gli incredibili esemplari di tricicli e macchinine a pedali tanto apprezzate anche dai ragazzini di oggi. Grazie a Michele Chiesa e ai suoi racconti questi oggetti si sono let- teralmente animati sotto i nostri occhi. E infine l’ultima sala nascon- de la grande magia del teatro dei pupi delle marionette... Ma il tem- po a disposizione della 2C è scaduto, quindi chiediamo al signor Mi- chele di accompagnarci nell’avventura del teatro in un’altra mattina- ta. A presto Museo del Giocattolo!
Prof.ssa Bellinghieri per la 2a C della scuola Media di Bra
INFANZIA“COLLODI”
RICORDI DELLO SPETTACOLO NATALIZIO DEI PICCOLI
Sono in partenza le iscrizioni all’anno scolastico 2017/2018 per le scuole dell’Infanzia, Pri- marie e Secondarie di primo gra- do statali nel Comune di Bra. La procedura seguirà la nuova orga- nizzazione di cui ha dato notizia “il Corriere” lo scorso novembre: la creazione di due Istituti com- prensivi che saranno operativi, appunto, dal prossimo settembre. L’Istituto comprensivo 1 gestirà asilo e Primarie dell’attuale 1° Circolo didattico insieme alla Media “Giovanni Piumati” di via Barbacana n. 41. All’Istituto comprensivo 2 faranno riferi- mento le scuole dell’Infanzia e Primarie dell’attuale 2° Circolo con la Media “Carlo Alberto Dalla Chiesa” di Via Brizio n. 10. Le iscrizioni saranno aperte dal 16 gennaio al 6 febbraio e i ge- nitori potranno indirizzare i figli nel plesso che scelgono, a pre- scindere dall’attuale frequenza di uno o dell’altro circolo.
MATERNE
Le iscrizioni si raccoglieranno solo in forma cartacea a mano nelle segreterie scolastiche, dal 23 al 28 gennaio, dal lunedì al sabato, dalle ore 8.30 alle 13.30. Possono iscriversi I bambini na- ti entro il 31 dicembre 2014 (o annualità precedenti, se non an- cora iscritti). Per gli alunni in cor- so di frequenza è sufficiente fir- mare una dichiarazione di con- ferma. Bisogna rivolgersi alla di- rezione del 1° Circolo in via Vit- torio Emanuele n. 200 per le scuole: “S. Andrea”, ”Collodi”, “Lagorio”. Al 2° Circolo in via Europa n. 15 per le scuole: “Montecatini”, “Rodari”, “Lu- bich” (Bandito) e “Regina Mar- gherita di Savoia” (Pollenzo). I moduli da compilare sono già disponibili sui siti delle scuole al- l’indirizzo www.primocircolo- bra.gov.it, per il 1° Circolo e al- l’indirizzo http://share.dscho-
la.it/2circolobra/default.aspx, per il 2° Circolo.
ELEMENTARI
Le iscrizioni si svolgeranno solo on line, in forma autonoma o con consulenza delle segreterie, su www.iscrizioni.istruzione.it se- zione “Iscrizioni on line”. C’è l’obbligo di provvedere per i bambini nati entro il 31 dicem- bre 2011. Per gli alunni in corso di frequenza l’iscrizione alla classe successiva avviene in for- ma automatica. Chi intende av- valersi della consulenza delle se- greterie, può presentarsi alle se- di delle attuali Direzioni Didatti- che, per il 1° Circolo in via Vit- torio Emanuele n. 200; per il 2° inviaEuropan15dal23al28 gennaio, dal lunedì al sabato, dalle ore 8.30 alle 13.30. Le iscrizioni alla classe prima della scuola a tempo pieno di Via Montegrappa sono aperte a tutti i bambini della città; sarà però necessario documentare l’impe- gno lavorativo dei genitori su apposito modulo (istruzioni sul sito all’indirizzo www.primocir- colobra.gov.it), e recapitarlo alla
segreteria di via Vittorio Ema- nuele n. 200, entro il 6 febbraio.
MEDIE
Anche per la scuola Secondaria di 1° grado le iscrizioni si svol- geranno solo on line, in forma autonoma o con consulenza del- le segreterie e per chi già fre- quenta la conferma è automatica. C’è l’obbligo di iscrizione dei bambini nati entro il 31 dicem- bre 2006. Per chi intende avva- lersi della consulenza della se- greteria, sia per l’iscrizione alla sede di via Barbacana sia per l’i- scrizione alla sede di via Brizio, ci si può rivolgere all’attuale se- greteria di via Barbacana n. 41, dal 23 al 28 gennaio, dal lune- dì al sabato dalle ore 8.30 alle 13.30.
Ulteriori informazioni sulle iscri- zioni sono sui siti dei due Istitu- ti comprensivi e su www.scuo- lamediabra.gov.it.
Gli elenchi degli alunni ammes- si saranno pubblicati sui siti e al- l’Albo cartaceo delle rispettive Direzioni, entro il 31 marzo.
R. S.
di sapere, ma deve porsi nel ruolo d’interprete e decodificatore dei con- tenuti per suscitare nell'allievo inte- ressi e capacità da sviluppare auto- nomamente; il sapere, a sua volta, nel mondo della multimedialità non è più confinato dalle mura scolasti- che, ma gli studenti ne possono ave- re accesso anche dalle proprie case». Questa scelta metodologica si spo- sa pienamente con la filosofia di una
On line a non. Alle iscrizioni: per l’asilo si procede ancora in forma cartacea
“Classe capovolta”. I professori al corso di aggiornamento
LICEO“GIOLITTI - GANDINO”
I docenti sono tornati sui banchi per un corso di aggiornamento del metodo“Flipped Classroom”
All’auditorium “Giovanni Arpino” di largo della Resistenza, i bambini della scuola dell’Infanzia “Carlo Collodi” di Bra, amorevolmente ac- compagnati dalle insegnanti Rosella, Elvira, Chiara e Marina, hanno dominato la scena (foto) con un ricco spettacolo di Natale. Ad am- mirarli sulle poltrone c’erano nonni, genitori e intere famiglie, pronti a tifare per i propri pargoletti, la cui grazia e vivacità hanno fatto esplo- dere gioia e commozione insieme. Dopo il saluto di benvenuto del vi- cesindaco, Gianni Fogliato, la variegata scaletta della serata ha pre- so forma con la proiezione della storia di “Babbo e Ghiaccetto” alla quale sono seguiti canti, recite, filastrocche e danze a ritmo di samba in un tripudio di innocenza che hanno fatto inumidire gli occhi di ta- luni anziani nonni e anche di qualche giovanissima mamma. Nel me- se di dicembre, “coniglietti” e “scoiattoli” si sono preparati con i do- centi a vivere l’attesa del Natale con una serie di lodevoli iniziative, che sono culminate con uno spettacolo ben allestito, un modo gioioso e simpatico per augurare buone feste attraverso gesti, parole, voci e sorrisi dei bambini. Il clima magico ed allegro di una rappresentazio- ne preparata per sorprendere il pubblico. Certamente il messaggio più semplice, ma efficace per far vedere un pezzo del cammino in- trapreso ogni giorno nella scuola da bambini e adulti che si prendo- no per mano e crescono insieme. (S. G.)
SI’, desidero abbonarmi a il Corriere per il periodo che indico di seguito. Spedite il giornale al mio indirizzo qui sotto. Effettuerò il
Per una didattica sempre più ri- spondente alle richieste del 21° se- colo, un nutrito gruppo d’insegnan- ti del Liceo “Gioliti-Gandino” di Bra ha seguito e concluso con successo il corso di aggiornamento sulla me- todologia “Flipped Classroom”, (“classe capovolta”) tenuto dai pro- fessori Augusto Leone, Cristina Prandi e Daisy De Gioannini, que- st'ultima animatore digitale della scuola.
Le finalità e gli obiettivi del corso ri- guardavano la necessità di ripensare in modo totalmente nuovo il tempo scuola, rendendolo più funzionale e
motivante per gli studenti. «Questo progetto – spiegano i docenti refe- renti – consiste nella preparazione da parte degli insegnanti di unità didat- tiche o moduli di programma sotto forma di video e altre tipologie di materiali, che gli studenti utilizze- ranno a casa, mentre nelle ore mat- tutine verranno seguiti dai docenti in esercitazioni laboratoriali a piccoli gruppi per approfondire i contenuti e sviluppare ulteriormente le cono- scenze e le competenze oggetto di quel modulo. Infatti nell’attuale so- cietà l’insegnante non può più limi- tarsi a essere un mero trasmettitore
didattica sempre più “dell’inclusio- ne”, che il “Giolitti-Gandino” per- segue ormai da molti anni: il setting collaborativo dello studio a scuola permette a tutti gli allievi d’attivare competenze cognitive, lavorando con i compagni e sviluppando allo stesso tempo anche le indispensabi- li competenze di cittadinanza.
R. S.
L’INFORMAZIONE DEL TERRITORIO
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Lunedì 16 gennaio 2017 BRA
25
SPORT CALCIO / 1a GIORNATA DI RITORNO DEL CAMPIONATO DI SERIE D Un ottimo Bra fa tremare la Pro Sesto
1-1 con rigore fallito: si poteva vincere contro i lombardi imbattuti da 12 turni
HOCKEY / FEMMINILE INDOOR LEAGUE
Ora la Lorenzoni Crb spera nello spareggio
Il Bra ha iniziato il girone di ri- torno della Serie D di calcio con un’ottima prova contro la Pro Se- sto, quotata formazione lombarda che al “Bravi” ha inanellato il 12° risultato utile consecutivo. Terzo pareggio di fila, invece, per i locali, che avrebbero potuto vincere. Han giocato bene nonostante le assenze dello squalificato Barale, degli ac- ciaccati Capellino e Dimasi, con Gregorio in panca perché non al meglio. Ottima la risposta al van- taggio milanese, peccato per quel rigore fallito nel secondo tempo. Mister Daidola ha schierato i gial- lorossi con Tunno in porta; Bena- bid, Rossi, Ghione Mainardi e Gili Borghet in difesa; Besuzzo, Dolce e Casassa Mont a centrocampo; Beltrame, Niang e Montante da- vanti. Al 4° minuto la gara pareva già segnata: bianco-blu in gol, tra- versone dalla destra di Di Renzo, mezza rovesciata in area di Cristo- foli e sfera nell’angolino basso alla sinistra di Tunno. Il Bra sorpreso non si è però demoralizzato ed è ri- uscito a “prendere in mano” il match. Nel primo tempo ci sono
state occasioni per Rossi (testa, fuori di poco), Montante, Mainardi e Gili Borghet. Poi miracoli di Tunno al 44° su Leotta e Fall. Al rientro dagli spogliatoi, dopo altri interventi di Tunno su Di Renzo e Cristofoli, pari al 7°: direttamente da angolo, destro a rientrare di Bel- trame, beffato il portiere Perniola. Al 17° esordio Bra per Cangemi
(centrocampista classe 1996) al po- sto di Casassa Mont. Al 20° rigore per i padroni di casa: Pirola sgam- betta Montante ma lo stesso attac- cante si da respingere il tiro da Per- niola. Montante ha provato a farsi perdonare al 23°: filtrante di Niang, gran mancino in corsa e palla a fil di palo. Per il resto, da registrare l’esordio in D del bomber della Ju-
niores braidese Samuele Caristo (classe 1998), subentrato a Besuz- zo; e al 42° l’uscita tra gli applausi di Beltrame, dentro Russo (attac- cante classe 1996).
Al fischio finale Bra ha acquisito 18 punti in classifica, portandosi fuori dalla zona play-out.
Una Lorenzoni Crb decimata dalle assenze (a quelle strutturali di Berrino, Miele e Davidenko si sono aggiunte le momentanee di Di Blasi, Frabro, Tosco e della pri- ma portiera Mortarino, infortuna- te) ha combattuto ma non capita- lizzato nella seconda giornata del massimo campionato italiano di hockey femminile indoor. Agli impianti di via Gabotto le braidesi hanno prima superato 8 a 3 il Valchisone (tripletta di Roccia, doppietta di Irina Vihanyaylo, straordinaria per qualità e impe- gno di gioco, altre marcature di Bragagnolo, Bavaro e Rivero). Poi, nonostante il doppio vantag- gio acquisito nella prima frazione (con un rigore sbagliato), nel se- condo tempo della gara con il Moncalvo le padrone di casa han- no subito la rimonta delle avver- sarie. Le astigiane hanno agguan- tato il pareggio per ben 2 volte conquistando infine la seconda posizione in classifica alle spalle del Cus Torino. Lorenzoni vicecampione indoor in
da tutto il Piemonte hanno po- tuto vedere di persona le tecni- che del fuoriclasse Basile, e in- teragire con lui. Unico stage in Piemonte, è stata un’occasione ghiotta anche per persone amanti di altri sport, difatti non capita molte volte di vedere all’opera un campione olimpico soprattutto di questo livello». Continuano: «Fabio è stato fan- tastico, disponibile per tutti, una
carica, spera ora nella possibilità di uno spareggio al termine della 3a giornata di gioco prevista anco- ra a Bra il 29 gennaio. Uno spa- reggio che darebbe alla compagi- ne del presidente Pino Calonico la possibilità di disputare le finali.
R. S.
foto, un autografo, un abbraccio non l’ha negato a nessuno... Nonostante il suo grandissimo successo è una persona dolcis- sima, molto gentile e soprattutto molto umile. I nostri piccoli at- leti erano emozionatissimi, non sembrava loro che fosse possi- bile poter stringere la mano a un campione olimpico. Dopo aver soddisfatto tutti i piccolini, Fa- bio si è fermato per allenarsi in- sieme agli atleti più grandi, ha fatto vedere alcune sue tecniche e ha combattuto con loro. Il fan- tastico pomeriggio si è concluso con una simpatica cena in ami- cizia e una torta stupenda! Un grande ringraziamento ancora a Fabio e alla sua famiglia, e spe- riamo di rivederci presto».
R. S.
A segno. Paolo Beltrame FOTO ANDREA LUSSO
Silvia Bragagnolo. In azione in una foto di repertorio
IL COMMENTO DI DAIDOLA
«COSI’ FINO A FINE STAGIONE»
Fabrizio Daidola, allenatore dell’Ac Bra, nella conferenza stampa post-partita con la Pro Sesto: «Avevo chiesto ai ragazzi di ripartire dal- l’ottima prova fatta col Cuneo a fine 2016. Abbiamo corso, pressato, messo qualità e quantità. Dopo la sbavatura sul loro gol, siamo saliti di tono e credo che questo sia un punto strameritato. Abbiamo provato a vincere la partita, in tutto e per tutto, peccato non aver raccolto i tre punti contro una formazione che ha uno degli attacchi più attrez- zati del girone. Molto bene, bravi tutti e ci prepariamo per Borgosesia (dove il Bra ha giocato ieri, ndr). Noi dobbiamo essere questi, fino alla fine del campionato». Questi ma con un rinforzo in attacco: la società del presidente Giacomo Germanetti ha infatti tesserato Roberto Aquaro, centravanti classe 1984, ex Sestri Levante (Serie D). (R. S.)
R. S.
CICLISMO
LE NUOVE DIVISE DEL TEAM TECNOBIKE
Come consuetudine in vista della nuova stagione che verrà, tutto lo staff del gruppo ciclistico braidese Tecnobike si è riunito presso l’omonimo punto vendita in piazza XX Settembre per immortalare la squadra al gran completo. Nella foto di Luciano Cravero i ciclisti indossano le nuove divise 2017 appena arrivate. Per dare più importanza all’evento hanno presen- ziato anche parecchi degli sponsor e al contempo atleti del team: Glicini, Centro Sposi Sanfrè, Varcometal, Ro.Met, Teknocaffè, Studio Saglia, Quan- tum, Il Pinzimonio, Aci e Nc Componenti. «Un invito a tutti i ciclisti e sim- patizzanti – dicono dalla Tecnobike – a unirsi alla nostra compagine, per tante belle pedalate in compagnia». (R. Z.)
BASKET / MASCHILE SERIE C GOLD
Abet centra la prima vittoria esterna in stagione
I bianco-blu di coach Lazzari corsari a Borgomanero: bene per morale e classifica
Anno nuovo, vita nuova per l’Abet Bra impegnata nel campio- nato di basket Serie C: per la prima volta in stagione la squadra di co- ach Lazzari si è imposta in trasferta: a Borgomanero (No) nell’esordio 2017. Risultato finale 56-59. Il Bra presentatosi al Palacadorna privo di Marenco è sceso in campo con Cortese, Giordana, Alberti, Rampone e Tarditi, mentre i locali con Giadini, Ferrari, Caligaris, Gnecchi e Buldo. Dopo un inizio sonnolento, solo al rientro dagli spogliatoi c’è stato il cambio di at- teggiamento definitivo dei bianco- blu in difesa, fino a prima proble- matica. E nell’ultima frazione, par-
JUDO
Il campione Fabio Basile in stage a Bra
Fabio Basile, campione olimpico a Rio 2016, è tornato nei giorni scorsi ospite del Cen- tro Judo di Bra. Accompagnato dal papà Mauro e della mamma Tiziana, amici da molti anni dei titolari del Centro Judo di Bra, Nino e Guido Carnebianca, il 22enne di Rivoli (To) ha accet- tato di condurre uno stage che era atteso con ansia e gioia da tutti gli atleti braidesi. «E’ stato un evento fantastico – hanno commentato i Carne- bianca –. I piccoli atleti arrivati
tendo da un -5, 44-39, la coppia di playmaker Grosso-Cortese si è sbloccata in attacco. Così Abet ha recuperato portandosi due volte avanti nel punteggio. A un minuto dalla fine gli ospiti avevano solo una lunghezza di vantaggio: 55-56.
Borgomanero non capitalizzava in attacco, perdendo palla e lanciando Cortese in contropiede. Ferrari spendeva il fallo antisportivo sul play braidese, poi protestava con l’arbitro, si faceva sanzionare il tec- nico e quindi espellere. Bra poteva chiudere la gara, 0/2 dalla lunetta per Cortese, Alberti sbagliava il pri- mo dei 3 tiri liberi ma concretizza- va gli altri due. Abet così avanti 55- 58 con palla in mano. L’azione of- fensiva non portava a nulla e i loca- li avevano l’occasione di impattare con Giadini che sparava da lontano, sbagliando. Anche Bra sbagliava e Giadini subiva il fallo sistematico
dei braidesi. Sbagliava apposta il secondo tiro libero garantendo il rimbalzo in attacco ai compagni. Abet però riusciva a recuperare e lanciare ancora Cortese in campo aperto che subiva fallo sulla sirena. Il play realizzava solo uno dei due liberi concessi e Bra vinceva così una gara importante per il morale e la classifica.
Tabellino dei punti Abet: Grosso 10, Alberti 7, Tarditi 15, Rampone 0, Giordana 1, Gramaglia 0, Zabert NE, Cortese 17, Gatto 1, Cagliero 6, Bottero 2, Mattis NE.
R. S.
A canestro.
Luca Cortese, il più prolifico dei marcatori dell’Abet
Con la medaglia d’oro olimpica. Fabio Basile con i giovanissimi accorsi allo stage e insieme al maestro Carnebianca
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26
CHERASCO
Lunedì 16 gennaio 2017
LE ALTRE NOTIZIE DA CHERASCO
BANCA DI CHERASCO PER L’ASD MARENE BOCCE
CESSATO ALLARME
RIPARATO IL SALMATORIS, RIAPRE MOSTRA
Riaprirà sabato 21 gennaio Palazzo Salmatoris, riparato do- po il cedimento di un tirante che aveva provocato crepe su un pilastro del cortile interno. Completati i lavori di ripristino (costati circa 36mila euro), ri- tornerà visitabile dal pubblico la mostra ospitata all’interno di questo “polo culturale” comu- nale, affacciato sulla centrale via Vittorio Emanuele II.
Il sindaco Claudio Bogetti: «L’in- tervento è stato fatto non solo sul tirante danneggiato, in le- gno e risalente al Seicento, ma anche sugli altri, tutti molto da- tati. Sono stati sostituiti per evi- tare altri cedimenti. La parte di palazzo che è stata interessata dal cedimento non era stata og- getto dell’ultimo restauro», ina- ugurato solo l’anno scorso.
La mostra “Felice Andreasi L’At- torPittore” al Salmatoris è stata prorogata al 12 marzo, per re- cuperare il tempo perso con la chiusura forzata risalente all’ini- zio di dicembre. Visite dal mer- coledì al venerdì dalle ore 14.30 alle 18.30; sabato, domenica e festivi dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30. (R. Z.)
CHERASCO
AMPI AIUTI PER I SODALIZI
sica: 1.500 euro. Pro loco roretese: 4.500 euro. Il Sorriso: 2.500 euro. Smilab Onlus: 4mila euro. Associazione La Rana di Ro- reto: 3mila euro. Centro d’incontro del capo- luogo: 1.800 euro. Circolo Eureka: 1.500 euro. Parrocchia S. Giovanni Batti- sta e S. Gregorio: 1.000 euro. Parrocchia Roreto: 400 euro. Parrocchia Veglia: 400 euro. Pro loco di Cappellazzo: 3mi- la euro. Avis Cherasco: 2mila euro. Asd Cheraschese: 7.200 euro. Asd Roretese: 3mila euro. Asd Lykos Cherasco: 1.000 euro. Asd Cestistica Cherasco: 1500 euro. Polisportiva di Veglia: 3mila euro. Tennis Club: 800 euro. Bocciofila Roretese: 2500 eu- ro. Polisportiva Castello: 600 eu- ro. Circolo Ippico “La Murata”: 400 euro. Comitato Silvia Fino: 200 eu- ro. Asd Volley Cherasco: 7mila euro. Asd Arcieri Clarascum: 3mila euro.
In totale il monte erogazioni as- somma a 85mila euro.
R. Z.
Stanziati 85mila euro
di contributi civici
per le associazioni
Consueto lungo elenco di contributi che la Giunta comu- nale di Cherasco ha deciso, a consuntivo del 2016, di erogare dalle casse pubbliche per ri- spondere alle richieste di enti e associazioni. L’intento è soste- nere la loro opera nei settori cul- turale, sportivo e socio-ricreati- vo sul territorio. Ecco di segui- to beneficiati e cifre.
Cism – Centro internazionale di studi sugli insediamenti me- dioevali: 800 euro. Gruppo Alpini: 4mila euro. Circolo San Grato di Bricco: 4mila euro.
Amici dei pompieri: 800 euro Karibuni Onlus: 800 euro. Swing Band: 400 euro. Acli di S. Giovanni: 1.200 eu- ro.
Corale S. Cecilia: 400 euro. Banda musicale “Monsignor Calorio”: 2mila euro. Anziani attivi: 4mila euro. Circolo S. Michele: 800 euro. Caritas parrocchiale: 2.000
euro. Gruppo caritativo: 3mila euro. Sportiamo Onlus: 800 euro. Centro d’incontro di Roreto: 1.800 euro. Pro loco di frazione Sant’An- tonino: 1.200 euro. Circolo Ancol di Meane: 1.200 euro. Associazione Cherasco è mu-
Si è tenuta la cena sociale dell’Asd Marene Bocce nel bocciodromo del Centro Sportivo “Don Pietro Avataneo” in questo paese della pianura cuneese confinante con Cherasco. Erano presenti, oltre agli associati, anche il sindaco di Marene Roberta Barbero, il vicepresidente di Ban- ca di Cherasco Alberto Rizzo e il responsabile dell’Area Territoriale del- l’Istituto di credito, Marco Peirotti. L’occasione era infatti dedicata an- che a presentare le nuove divise dell’associazione (foto), che riporta- no il logo di Banca di Cherasco. Così è stato ribadito il consolidato rap- porto di collaborazione e sponsorizzazione tra l’Istituto bancario e l’as- sociazione. Banca di Cherasco è presente sul territorio marenese da più di vent'anni con la filiale in via Roma n. 30 che conta quasi 1.200 clien- ti e circa 500 soci. «Samo lieti di aver partecipato alla cena sociale e di aver contribuito alla realizzazione delle nuove divise – ha dichiarato Rizzo –. L’Asd con le sue attività svolge un importante ruolo di aggre- gatore sociale, in particolare verso i più giovani, e arricchisce ulterior- mente il territorio marenese». (R. S.)
ANCORA IN CRESCITA LA POPOLAZIONE: 9.096 UNITA’
Continua il trend positivo della popolazione cheraschese che ha chiu- so il 2016 con 20 residenti in più rispetto al 2015. Gli abitanti della “Cit- tà delle Paci” al 31 dicembre risultavano 9.096 suddivisi in 3.829 fa- miglie. L’anno che si è da poco concluso ha registrato 90 nuovi nati contro 80 decessi. A farla da padrone nel numero di residenti è il ca- poluogo con 3.667 unità, seguito da Roreto (2.213) e Bricco (1.037). Moglia, Isorella e Fraschetta contano 267 abitanti, Piana 252, San Gio- vanni 327, Veglia 389, Cappellazzo 478. Gli stranieri sono 802, l’8,81% del totale della popolazione; lo scorso anno in 22 hanno acquisito la cittadinanza italiana. A far segnare le variazioni più rilevanti quanto a residenti complessivi sono state Roreto, che nel 2015 ne contava 2.188, e il capoluogo passato da 3.632 a 3.667. I matrimoni civili celebrati so- no stati 27, quelli religiosi 19. «Cherasco continua a crescere – com- menta il vicesindaco Carlo Davico, che ha delega all’Anagrafe –, segno che la qualità della vita è buona, sia nel capoluogo sia nelle frazioni. La qualità della vita è determinata da tanti fattori, molti che vedono l’Am- ministrazione impegnata quotidianamente, come le politiche della fa- miglia, l’attenzione per il mondo scolastico, la socioassistenza, ma an- che l’edilizia e le offerte per il tempo libero, sostenendo le tante asso- ciazioni presenti sul territorio e impegnandosi in prima persona nel- l’offerta. Pur non avendo grande spazio di azione nelle politiche del la- voro, il Comune cerca comunque di mettere in campo scelte che fa- voriscano l’insediamento di aziende per creare occupazione, oppure, come è successo in vari casi, di agire sulle politiche della famiglia, con agevolazioni e altri aiuti concreti». (R. S.)
I COSTI PER ILLUMINARE NUOVO CAMPO DA CALCIO
Costerà 23.444,11 euro al Comune di Cherasco l’impianto di illumi- nazione del nuovo campo da gioco del calcio in superficie sintetica, in fafase di completamento presso gli impianti sportivi “Roella” nel capoluogo. L’incarico di procedere alle installazioni delle torri-faro e ai relativi collegamenti alla rete è stato affidato alla ditta Robert di Vil- larbasse, Rivoli (To). (R. Z.)
SI POTANO I PLATANI: DIVIETO DI TRANSITO E SOSTA
Per agevolare i lavori di potatura programmati sui platani di viale Sal- matoris, il Comune di Cherasco ha disposto che lungo lo stesso siano vietati il transito e la sosta dei veicoli, nel tratto interessato, dalle ore 7 di mercoledì 17 gennaio fino al termine delle operazioni. (R. Z.)
QUANTO SONO COSTATE LE LUMINARIE?
E’ ammontata a 10.784,80 euro la spesa sostenuta dal Comune di Che- rasco per il noleggio e il montaggio delle luminarie che, durante le tra- scorse festività, hanno abbellito il centro. La cifra è andata alla ditta Vies Sas di Santena (To), incaricata degli addobbi. (R. Z.)
IL RESTAURO DELLO STEMMA ALLA SCUOLA MEDIA
E’ costato complessivamente 10.450 euro il restauro conservativo del- lo stemma di facciata e del timpano della scuola Media “Taricco” di Cherasco. Il Comune, proprietario dello stabile, ha pagato di recente il lavoro eseguito dalla ditta Gazzana di Acqui Terme. (R. Z.)
SI’, desidero abbonarmi a il Corriere per il periodo che indico di seguito. Spedite il giornale al mio indirizzo qui sotto. Effettuerò il
Il sindaco. Claudio Bogetti dirige la Giunta che ha stabilito le erogazioni
RORETO
SCUOLA BOCCE PER I RAGAZZI
Nella foto sono ritratti con il consigliere comunale della frazio- ne, Giuseppe Bonura, e l’inse- gnante Giuliana Saccato quasi tut- ti (ne mancano due) gli allievi del- la scuola bocce della Bocciofila di Roreto di Cherasco. Giovanissimi appassionati che, guidati tutti i ve- nerdì pomeriggio dalle lezioni del- la Saccato, si stanno avviando a questo sport tradizionale, verso il quale a Roreto puntano a far cre- scere nuove leve. (R. Z.)
SQUADRA CHERASCHESE A GARA MONDIALE
All’85° Rallye di Montecarlo ci sarà al via anche il Team Brc
Campione italiano.
Il trevigiano Giandomenico Basso del team Brc dopo il successo rally tricolore del 2016 (foto) sarà in gara a Montecarlo
Dopo una scorsa stagione praticamente perfetta, che ha permesso a Brc e a Giandome- nico Basso di laurearsi campio- ni italiani rally, il 2017 inizia nel migliore dei modi per la squa- dra corse cheraschese. Al via della tappa più prestigiosa del Campionato mondiale Rally ci sarà anche il pilota trevigiano con una Ford Fiesta R5 Evo. «La Brc è l’unica squadra pri- vata a essersi aggiudicato que- sto titolo italiano negli ultimi 15 anni – commenta orgoglioso il team principal, l’industriale
cheraschese Mariano Costama- gna –. Ma adesso è ora di guar- dare avanti e di allargare gli orizzonti del nostro progetto marketing e di far conoscere le capacità della squadra anche al- l’estero». Basso: «Il Monte- Carlo è una gara straordinaria, certamente la più prestigiosa del circuito mondiale, ma anche la più difficile, la più imprevedi- bile, la più insidiosa. Parteci- parvi è sempre un grande ono- re, a maggior ragione con Brc, che in questi anni ha fortemen- te creduto in me. E’ molto bello
arrivarci da campioni italiani». Il Rallye di Monte-Carlo 2017 si svilupperà su 1411.85 km dei quali 382,65di prove cronome- trate. Un percorso rinnovato ri- spetto al 2016 che mantiene pe- rò le storiche prove speciali sul Col de Turini. La gara prenderà il via il prossimo giovedì 19 gennaio con la cerimonia di apertura nella piazza centrale del Principato, e farà ritorno nella cittadina monegasca do- menica del 22 gennaio.
R. S.
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POLITICHE GIOVANILI: CI SONO NUOVE OPPORTUNITA’
Sta assumendo profili inte- ressanti il progetto di politiche giovanili avviato dal Comune di Canale in stretta sinergia con la cooperativa Ro&Ro. Godendo anche del favore del- la rinnovata commissione Cul- tura (organismo consultivo del- l’Amministrazione che coordi- na le attività della Biblioteca civica “Prof. Pietro Cauda”),
dal Municipio è stato istituito un nuovo servizio rivolto in particolar modo ai teen-agers, ma con auspicati sviluppi non secondari a beneficio di tutta la collettività.
Con la supervisione dell’edu- catore Andrea Genta (nella fo- to), è infatti entrata a pieno re- gime la funzionalità della “sa- la giovani” situata al primo
piano dell’ex scuola Media di via Cavour. «Un modo per for- nire nuove opportunità ai no- stri giovani – commenta l’as- sessore Lidia Destefanis, refe- rente del progetto –. Sia nel supporto allo studio, sia nel- l’informazione per gli inseri- menti lavorativi e scolastici. Ma non solo: questa novità mette a disposizione spazi per
il tempo libero», oltre ad am- pliare di fatto l’apertura degli spazi bibliotecari. Quando? Presto detto: il lunedì dalle ore 17.30 alle 20.30, il martedì dal- le 15 alle 18 e il mercoledì con il medesimo orario.
Per ulteriori informazioni si può contattare lo stesso educa- tore Genta al 333/47.79.885.
P. D.
[roero]
il Corriere
Lunedì 16 gennaio 2017 Pagina 27
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CANALE
INIZIATIVA DELLA RINNOVATA BIBLIOTECA CIVICA “PROF. PIETRO CAUDA”
LE ALTRE NOTIZIE DA CANALE
IL SUCCESSO DELLA CHINA CON LA PRO LOCO
La stagione teatrale canalese rinasce
Un calendario di quattro serate, l’esordio affidato alla compagnia “Der Roche”
ECCO GLI INTERVENTI SULLA TANGENZIALE
Una rotatoria più sicura e semaforo che“morde”
TANTISSIMI INVITI A GIORNATE SULLA NEVE
Sci Club: ricca stagione per il“quarto di secolo”
Consueto boom di pubblico, aggregazione e divertimento per uno dei “classici” di inizio anno a Canale: quello della china dell'Epifania, propo- sta dalla Pro loco nella sala meeting “La Torre”. Venerdì 6 gennaio ha ri- chiamato un gran numero di partecipanti allettati anche dal ricchissi- mo montepremi messo in palio dall'organizzazione (foto). (P. D.)
IN VIAGGIO SUL GARDA A SCOPRIRE L’ARTE
C’è ancora tempo per aderire a un’interessante iniziativa lanciata dal- l’Unitre di Canale. Il gruppo ha preparato un ricco programma di gita tra Treviso e Sirmione sul lago di Garda, con visita alla mostra “Storie del- l'Impressionismo” tra Monet, Renoir, Van Gogh e Gauguin. La trasferta sarà tra il 25 e il 26 febbraio prossimi, con un costo complessivo di iscri- zione di 200 euro comprensivo di viaggio, sistemazione in hotel a 4 stel- le, pasti e bevande e visite guidate. Per saperne di più rivolgersi alla bi- blioteca di piazza Italia il martedì e il sabato dalle ore 9 alle 12 e che il mercoledì e il giovedì dalle 15 alle 18, oppure telefonare al numero 366/40.43.371. (P. D.)
UN PATTO TRA MUNICIPIO E BANCA D’ALBA
Dopo il “la” dato in Consiglio ad autunno inoltrato e l’esperimento del- le procedure di gara, si è concluso l’iter d’appalto del servizio di tesore- ria comunale. Per il prossimo triennio, a Canale esso sarà curato per la prima volta dalla Banca d’Alba (tramite la sua agenzia di piazza Trento e Trieste). Banca d’Alba succede alla “storica” rappresentanza di Ubi- Banca il cui contratto era scaduto il 31 dicembre scorso. (P. D.)
ALL’UNITRE SI PARLA DI ALEPPO CON GALVAGNO
Un tema di attualità e un esperto di primo piano all'Unitre di Canale, mercoledì 18 gennaio. Alle ore 21 la biblioteca “Prof. Pietro Cauda” accoglierà il prof. Tista Galvagno che spiegherà il significato della do- manda “La caduta di Aleppo sarà la fine dell'Isis?”. (P. D.)
UN“PINOCCHIO”CHE NON DICE BUGIE
In attesa delle prossime mosse di un’annata che si preannuncia molto fitta, vale la pena dare conto delle emozioni dell’evento “festivo” pro- posto dalla Biblioteca civica di Canale: con la messa in scena (foto) del- lo showcase teatrale “Io sono Pinocchio” e del relativo cortometraggio a cura della giovane compagnia “I Germogli” di Montaldo Roero diret- ta da Fiorenza Adriano. (P. D.)
Montaldese. La compagnia “Der Roche” sarà protagonista a Canale
SOGGIORNO MARINO
ANZIANI A LOANO CON IL COMUNE
Sono ancora aperte le adesioni al soggiorno marino per anziani organizzato dal Comune di Canale, previsto tra sabato 30 gennaio a sabato 13 gennaio all’albergo ristorante “La Caravella” di Loano (Sv). Si tratta di una struttura a 70 metri dalla passeggiata a mare, tutta su solo piano e quindi senza scale. Costo di adesione: 37 euro al giorno in pensione completa comprese le bevande a pasto (sup- plemento di 10 euro al dì per la camera singola). Il trasporto sarà a carico dell’Amministrazione civica. Si può scegliere anche di sog- giornare una sola settimana, la prima o la seconda. Per dettagli: tel. 0173/97.91.29, interno 6. (P. D.)
Prenderà il via venerdì 20 gennaio alle ore 21 nel Teatro Parrocchiale di Canale in via Sin- daco Gravier, la nuova stagione teatrale canalese. Dopo alcuni an- ni di assenza, l’iniziativa riprende con gli stessi organizzatori delle epoche gloriose: la Biblioteca ci- vica “Prof. Pietro Cauda” e il Co- mune.
Esordio affidato a “Pensione Pas- satempo”: commedia brillante dialettale in tre atti proposta dalla
compagnia “Der Roche” di Mon- taldo Roero con la regia di Gian- paolo Montisci. Ingresso sa offer- ta libera.
Nello stesso cine teatro e alla me- desima ora, venerdì 17 febbraio sarà la volta della commedia “Ef- fetti collaterali” con “Coinciden- ze” di Alba.
Tutto da scoprire il “Gran Varietà” in calendario per venerdì 17 mar- zo: frutto di un corso serale atti- vato dalla Biblioteca con l’appor-
to del consigliere-performer Ales- sio Negro e condotto dai docenti Giovanni Foresti e Paola Omodeo Zorini. Si tratta della risposta al bi- sogno di arte coinvolgente, aper- ta a tutti: in 8 incontri, nella sede di piazza Italia, dalle ore 20 alle 23, dal titolo “Dalla maschera neutra al clown clandestino”. Il la- boratorio si coronerà in due week- end intensivi (dal 3 al 5 marzo, e dal 10 al 12 marzo) al termine del quale i partecipanti saranno prota-
gonisti del “Gran Varietà”. Per dettagli: telefono 334/95.65.723 o [email protected]. La rassegna si concluderà vener- dì 21 aprile con “Tua madre è leggenda” scritto da Daniela Cau- da con le musiche di Lee Fry Mu- sic, in scena la compagnia “L'An- gelo Azzurro” di Montà.
Per informazioni contattare la bi- blioteca tel. 338/165.11.05.
Paolo Destefanis
Sensore attivo. In via Cornarea
siano almeno superiori a tale quota) cui sarà richiesto di pro- durre formalmente la propria proposta al ribasso.
Frattanto, sul fronte della sicu- rezza stradale, poco più in là è
ormai andato a regime un dis- positivo destinato anche a qual- che... dispiacere per gli automo- bilisti più disattenti. Stiamo par- lando dell’impianto semaforico che, sulla tangenziale, regola gli attraversamenti su via Cornarea.
OCCHIO ALLE MULTE
A lungo auspicato – anche tra- mite una petizione dei residenti – è stato installato assieme ad alcuni marciapiedi: e ora fun- ziona, punendo i guidatori che passano col rosso o superano la linea di stop, anche in fase di rallentamento. Alcune decine di cartelle già notificate nei giorni scorsi lo dimostrano: con san- zioni più o meno gravose a se- conda dei casi.
P. D.
Annunciati verso la fine del 2016, in sede di chiusura del bi- lancio comunale, a Canale sem- brano vicini i lavori di messa in sicurezza per la rotatoria “del- l’Arneis”. Quella che interseca corso Rodilhan, via Mombirone e corso Ternavasio ove è ubica- to il Centro Diurno, passando sulla provinciale 929, e per cui il Comune ha predisposto un progetto da 77mila euro in larga parte (55mila euro) alimentato
da un fondo regionale per lungo tempo “congelato” dalle tesore- rie torinesi.
VIA ALL’APPALTO
La procedura d’appalto si sta muovendo in questi giorni: a partire da una ricerca di merca- to esplorativa per invitare all’a- desione tutte le imprese abilita- te. Tra quante risponderanno verrà estratta a sorte una “cin- quina” (nel caso le candidature
25 anni di storia. Per lo Sci Club Canale dalla fondazione: i soci stanno ren- dendo onore alla sua attività con un ricchissimo calendario di iniziative
brivido e scenari a quota 4mila metri del Grand Combin, Cervi- no, Monterosa e Gran Paradiso. La Pasqua verrà celebrata inve- ce a Campitello di Fassa. Nel- l’attesa sarà proposta una sciata
di fine stagione con terme a Champoluc il 10 aprile. Per ulteriori dettagli: www.sci- clubcanale.it.
P. D.
Nuovo anno, nuova neve e nuova stagione entrata nel vivo per lo Sci Club Canale. Il soda- lizio guidato da Flavio Oreste è ripartito su quel cammino che da 25 anni offre a canalesi e affilia- ti di tutto l’Albese possibilità di tastare a fondo le migliori loca- lità delle Alpi unendo sport, ri- trovo e formazione. Confermatissimi i corsi di sci e snowboard tutte le domeniche di gennaio sulle piste olimpiche di Sestrière (To). Sempre qui si ter- ranno la gara sociale (il 7 feb- braio con la 13a “Festa sulla ne-
ve”, trofeo “Città di Canale” e pranzo sulle piste) e il 44° crite- rium intersociale il 13 marzo. Ricchissimo il calendario di uscite domenicali: dopo l’espe- rienza valligiana ci si sposterà a La Thuile (14 febbraio), Monte- rosa Ski (21 febbraio), Serre Chevalier (28 febbraio), Val Thorens (6 marzo), Gressoney Alagna (20 marzo). L’attraver- sata del Bianco è prevista per il 3 aprile: dalla salita di Courma- yeur passando per la discesa sul ghiacciaio della Val Blanche si- no a Chamonix, con punte da
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Lunedì 16 gennaio 2017
LE ALTRE NOTIZIE DA MONTA’
IL GRUPPO ALPINI SI PREPARA GIA’ ALL’ADUNATA
Il Gruppo Alpini di Montà (foto) già si prepara all’adunata nazionale delle Penne Nere, che nel 2017 si svolgerà a Treviso. La formazione ca- pitanata da Antonio Costa sta organizzando un viaggio dal 12 al 15 maggio prossimi: comprendendo i pernottamenti al Lido di Jesolo e vi- site guidate, oltre che nella città sede del maxi-evento, alle Grotte di Caglieron e al Parco delle Cascate. Costo di partecipazione 390 euro: per comunicare la propria adesione o saperne di più si possono con- tattare i referenti Franco Giorio (334/99.99.209), Tino Pasquero (320/21.83.885), Dario Pelassa (338/58.65.910) o Antonio Viglione (349/83.57.449). (P. D.)
SALDATI I COSTI DELL’UFFICIO TURISTICO
Costa circa 1.000 euro all’anno la gestione dei costi fissi dell’ufficio tu- ristico che a Montà ha sede nella piazza della Vecchia Segheria ed è condotto dall’Ecomuseo delle Rocche. La porzione del fabbricato affi- data in comodato d’uso, è di proprietà della società Impremont Srl: la quale ha stilato, in contraddittorio con il Comune, la lista delle spe- se ancora per l’anno 2015. Sulla base dei consumi e delle utenze del- le precedenti annate, si è arrivati a questo computo rapidamente sal- dato dagli uffici municipali. (P. D.)
DALL’AFRICA UN AIUTO A SPALARE LA NEVE
Gesto significativo quello dei rifugiati africani che da alcune settima- ne sono ospiti della collettività di Montà. I giovani immigrati, durante l'ultima nevicata non si sono tirati indietro di fronte a vanghe e badili (foto): dando una mano nello sgombero della bianca coltre nell'area presso la Polisportiva Montatese, e mettendoci del proprio impegno al fine di garantire la percorribilità degli accessi alle strutture di via No- vo. Ai rifugiati è andato il pubblico ringraziamento da parte del diret- tivo della Polisportiva capitanato dal presidente Gianluca Costa. (P. D.)
MONTA’ PREVISTA ANCHE LEZIONE ANTI-TRUFFE CON IL MARESCIALLO PERREDDA Tante occasioni d’incontro e di sapere
Riparte dopo la sosta invernale il calendario di proposte all’Unitre montatese
Ospiti dell’Unitre. Il dott. Lurgo, la Quaranta, Madì Drello e il mar. Perredda
macista Giorgio Lurgo per ca- pire un po’ di più su proteine, carboidrati e grassi a partire dal- le confezioni dei prodotti tra i più comuni in commercio. Salute e storia andranno a brac- cetto mercoledì 8 febbraio con un gradito ritorno: quello di Cri- stina Quaranta, storica e scrit- trice che tratterà a proposito di
“Le febbri popolari del Piemon- te”. Un argomento dal deciso pi- glio montatese in quanto la rela- trice parlerà delle epidemie pe- demontane muovendo i passi da una serie di studi e ricerche ef- fettuate dal dott. Carlo Giusep- pe Gay, medico condotto attivo proprio in questo paese agli ini- zi dell'Ottocento.
E’ il momento di voltar pagi- na e entrare decisi nel nuovo an- no per l’Unitre di Montà. Dopo la riuscitissima serata augurale di dicembre con il coro “In Can- to” di Alba, il gruppo da ben 302 soci, guidato da Fiorina Ca- setta, è pronto a una ricca se- conda parte di stagione: a parti- re da mercoledì 18 gennaio, quando si rinnoverà il rito del- l’uscita “fuori porta” a teatro. Per l’esattezza a Torino per assi- stere alla commedia brillante “Alla faccia vostra!” di Pierre Chesnot, con Gianfranco Jan- nuzzo e Debora Caprioglio per la regia di Patrick Rossi Gastal- di. Poi si tornerà “a casa” per con- tinuare nell’interessante serie di incontri quindicinali tutti nel sa- lone comunale di piazza S. Mi- chele con inizio alle 21. L’in- gresso è sempre libero e consi- gliatissimo a chi vuole avvici- narsi a temi importanti raccon- tati con semplicità e professio- nalità. Come nel caso di merco- ledì 25 gennaio con “Etichette alimentari”: una lezione del far-
Mercoledì 22 febbraio sarà la volta di un piccolo viaggio nel- la storia geologica del nostro ter- ritorio: per comprendere cause ed effetti, oltre che i risvolti so- ciali, di eventi quali frane, terre- moti e alluvioni nel Roero. A condurre la serata ci sarà il dott. Gianni Porello.
Altro apprezzato “cavallo di ri- torno” sarà Madì Drello, invita- ta a prendere la scena in occa- sione della festa della donna mercoledì 8 marzo: con un in- contro sulla poesia dedicata al lato rosa del cielo.
Infine, a proposito di incontri pubblici, ve ne sarà uno aperta- mente rivolto all’educazione ci- vica e realizzato assieme al Co- mune: mercoledì 22 marzo, con una lezione condotta dal mare- sciallo Igino Perredda (a capo della Stazione Carabinieri di Ca- nale, competente anche per l’a- rea montatese). Il militare farà opera di informazione e preven- zione (non solo rivolta alla terza età) parlando di truffe e raggiri.
Paolo Destefanis
Davide Alciati. Nuovo revisore
vuto nuovamente affidare al caso dell’urna: tramontata l’i- potesi del primo estratto (tale
Francesco Zappia, rinunciata- rio al momento della convoca- zione), il sistema ha fatto po- sare gli occhi sul secondo no- minativo estratto, dottore com- mercialista che ha la sua base operativa a Ceva peraltro in cui – curiosità, anche a titolo di re- ferenza e lignaggio – ricopre anche l'incarico di presidente del locale Lions Club. Incassato nelle modalità previ- ste dalla legge l’ok del profes- sionista cebano, si è così pas- sati alla ratifica della sede con- siliare che ha dato il suo as- senso in modo unanime.
P. D.
“CAMBIO DELLA GUARDIA”IN MUNICIPIO
Commercialista di Ceva nuovo revisore dei conti
ECCO LA CONTABILITA’ DELL’OPERAZIONE
Sistemare la“Redina” è costato 35mila euro
PROPOSTA
ORGANIZZA LA POLISPORTIVA
Adieu a Serafina Passalac- qua, benvenuto al suo collega Davide Alciati. Nell’ultima se- duta del Consiglio comunale, Montà ha deciso il suo futuro (almeno, da qui al 2019) ri- guardo al ruolo del revisore unico dei conti. Si tratta di una unzione delicatissima anche al- la luce dei nuovi regimi di tra-
sparenza e contabilità pubbli- ca, e che da alcuni anni è de- terminata da un sistema “a sor- teggio” effettuato ogni volta presso la Prefettura di Cuneo tra tutti i nominativi di profes- sionisti attivi in Piemonte e abilitati a questa attività. Essendo un compito non rin- novabile, il municipio si è do-
IN ROCK-A
SECONDA PUNTATA DI IMMAGINI DAI PILONI
Ecco un“corso di corsa” per iniziare bene l’anno
Passione e salute. La corsa per cui a Montà si propongono lezioni
Seconda puntata “in differi- ta” con le emozioni e i volti di “Betlem an Rock-A”, la singolare rappresentazione della natività andata in scena nell’area dei pi- loni di Montà. In queste due fo-
to diamo espressione e visibili- tà a chi ha reso possibile questo interessante episodio misto di tradizione, folklore e paesaggio: cui hanno contribuito la compa- gnia teatrale dell'Angelo Azzur-
ro assieme a Pro loco, Ecomu- seo, Gruppo Alpini, Toro Club, l'Aib, il Comitato Piedibus e la Banda musicale “La Montatese” insieme al gruppo musicale de- gli “Aòslass”. (P. D.)
Tutti in marcia per il corso di atletica che alla Polisportiva Montatese prenderà il via il 31 gennaio. L’iniziativa si svilup- perà di martedì (con 11 lezioni), dalle ore 19.30 alle 21 nella pa- lestra di S. Stefano Roero, e il sabato (10 lezioni) dalle 14.45 alle 16.30 al centro sportivo montatese in via Novo. Sarà condotta dall’istruttore Fidal Andrea Giacosa, rivolta a chi vuole imparare a correre, a chi intende migliorare la propria tecnica e a chi desidera tenersi in forma. La proposta formativa sarà arricchita da un incontro con l’osteopata Isabella Bocco- ne e la nutrizionista Nicoletta Chiorio.
Per informazioni, rivolgersi al referente Luca Casetta al 393/95.04.427 o scrivere a lu- [email protected].
P. D.
LA DECISIONE
ADDIO APE, LA RIPARAZIONE ERA IMPOSSIBILE
Il Comune di Montà ha deciso di rottamare il vecchio Ape Piaggio in dotazione. Im- matricolato nel 2006, il mez- zo aveva problemi ormai irre- parabili: attestati dallo stesso Vespa Center locale che ne aveva dichiarato nullo il valo- re residuo rispedendolo al mittente. Inevitabile, così, la demolizione del veicolo an- corché sprovvisto del certifi- cato di proprietà: mandato al- la sua triste fine assegnata al- la guarenese ditta Benassi Srl per una spesa di poco supe- riore ai 160 euro. (P. D.)
RIFATTE STRISCE E “ZEBRE” SULL’ASFALTO
Per la nuova segnaletica investiti 12mila euro
La strada. Su cui si è intervenuti
tuato dalla locale ditta Cauda Strade superando, a contabilità finale, di poco il budget conces- so da Torino.
P. D.
Visibilità. Restituita alle strisce
due tornate da 11mila e 1.375 euro, entrambe affidate alla dit- ta Sep Segnaletica Stradale di Racconigi.
P. D.
Missione compiuta a Montà per il parziale recupero della strada “della Redina”, traffica- to e tormentato itinerario un tempo di competenza provincia- le e poi devoluto unilateramen- te al Comune poco più di due anni fa. Negli scorsi mesi la Giunta del sindaco Beppe Costa ha fatto eseguire un progetto (dell’ing. Valter Peisino di Torino) per ri- mediare ai problemi più eviden- ti di questa tratta. Grazie a un contributo regionale di 35mila euro, l’intervento, è stato effet-
Nuovo piano di segnaletica orizzontale, a Montà, con la re- gia del comandante di Polizia lo- cale Pierlorenzo Caranzano. E’ da questa autorità che sono par- tite le indicazioni circa strisce e attraversamenti nel centro e un po’ su tutto il territorio locale: in diversi casi non più visibili, per- fezionabili o non più in linea con le indicazioni stabilite dal Codi- ce della Strada.
Il problema si è superato in que- ste settimane, in regime di eco- nomia: ampiamente sotto la so- glia dei 40mila euro di legge, in
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MONTICELLO D’ALBA
L’ULTIMO SALUTO A SERGIO BARBERO
Monticello ha dato l’addio a Sergio Barbero (foto), agricoltore e al- levatore di cani, deceduto a 77 anni. La no- tizia della sua morte ha destato profondo cordoglio in paese e non solo. Barbero nel
1974 aveva fondato l’allevamento cinofilo “Dei Roeri” ed era uno stimato produttore vi- tivinicolo. Le sue bottiglie di Barbera, Roero, Nebbiolo e Arneis portavano sull’etichetta l’immagine di un cane boxer, molto simile a quelli allevati nell’azienda di famiglia. Fino a pochi mesi fa, quando la malattia ha preso il sopravvento, ha continuato a dedicarsi al suo lavoro di sempre, nelle vigne e in cantina. Ol- tre al figlio Mauro, lascia la figlia Monica e la moglie Agostina. L’im- prenditore aveva diretto anche la Pro loco del paese. (V. N.)
RINNOVO MOBILI PER LA SALA CONSILIARE
Novità in vista per l’arredamento della sala consiliare nel municipio di via Stazione n. 4 a Monticello d’Alba. La Giunta civica ha disposto l’acquisto di un tavolo in legno massiccio e di 6 sedie prevedendo una spesa di 2.800 euro. I mobili sono stati prenotati alla ditta Pa- russa di Monticello. Il vecchio mobilio sarà trasferito nei locali dell’ex sala del Consiglio situata in località Villa (via Regina Margherita 3).
CORNELIANO D’ALBA
LAVORI IN PIAZZA, SOSPESA LA ZONA DISCO
La scorsa settimana sul “Corriere” avevamo annunciato l’apertura di un cantiere in via Cavour a Corneliano d’Alba, grazie al quale la dit- ta concessionaria Tecnoedil avrebbe proceduto alla realizzazione di nuovi allacciamenti all’acquedotto e la sostituzione di alcune tuba- ture obsolete. Questo intervento, oltre alla prevista chiusura della trat- ta viaria interessata, avrà ricadute anche in piazza Cottolengo, do- ve per tutta la durata dei lavori è stata sospesa la sosta delle auto con disco orario.
MERCATO: IN CONCESSIONE NUOVI SPAZI
Sono stati aperti i termini di presentazione delle domande per l’as- segnazione dei posti vacanti per il mercato del giovedì a Corneliano d’Alba. Le richieste vanno trasmesse al Comune mediante posta cer- tificata entro il 25 febbraio prossimo. Gli uffici municipali sono dis- ponibili per le informazioni del caso. Gli interessati potranno rivolgersi all’ufficio Commercio del Municipio nel seguente orario: martedì e giovedì dalle 8.30 alle 13 e dalle 14 alle 16; lunedì, mercoledì e ve- nerdì dalle 8.30 alle 13. Disponibile anche il numero telefonico 0173/619.964 interno 4.
VEZZA D’ALBA
IGNOTI RUBANO FIORI DALLE AIUOLE COMUNALI
Che siano momenti difficili dal punto di vista economico è un dato di fatto. Ma “rubare” i fiori dalle aiuole comunali rasenta davvero un qualcosa di incredibilmente triste. Eppure questo fatto increscioso è stato registrato a Vezza d’Alba ed è stato denunciato dal sindaco Car- la Boninoì. «Lunedì – ha raccontato il primo cittadino – avevo com- prato 23 vasetti di viole del pensiero per far rifiorire una ciotola do- po la nevicata. Avevo posizionato i fiori in modo che il cantoniere po- tesse interrarle, ma nel giro di una notte sono sparite. Ringrazio a no- me dei vezzesi l’ignobile che ha osato perpetrare un gesto così me- schino».
CORNELIANO ECCO LA CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA Comuni uniti sugli appalti
Formalizzata l’intesa con anche Alba, Castagnito e Piobesi
IL CALCOLO TARI PER SUPERFICI E ABITANTI
Smaltimento rifiuti: costi per 250mila euro
S. VITTORIA D’ALBA IN OSSEQUIO ALLA MODIFICATA NORMATIVA Si assegnano le concessioni per i posti al mercato settimanale
I Comuni di Corneliano, Pio- besi, Castagnito e Alba hanno sottoscritto una convenzione per l’attivazione di una centrale uni- ca di committenza (Cuc). E’ dal luglio 2015 che è in vigo- re questo dispositivo di legge, che impone ai Comuni non ca- poluogo di provincia di consor- ziarsi al fine di realizzare acqui- sti o appaltare opere pubbliche. Si tratta di una forma di accen- tramento della gestione delle ga- re ad evidenza pubblica introdot- ta dal legislatore per razionaliz- zare la spesa pubblica. L’obietti- vo della norma è quella di elimi- nare costi inutili connessi alla frammentazione tra i piccoli cen- tri. Nella fattispecie la nuova con- venzione si attiverà in caso di ac- quisto di beni per valori superio- ri ai 40mila euro, mentre in caso di appalti si prenderanno in esa- me i progetti di valore superiore ai 150mila euro. Superate queste soglie i Comuni aderenti dovranno procedere me-
Una veduta di Corneliano. Il Comune roerino ha aderito alla centrale unica di committenza, che coinvolge anche Alba, Piobesi e Castagnito
diante la Cuc accedendo al co- siddetto mercato elettronico. Sebbene siano stati fissati dei li- velli di spesa minimi, non è escluso che le quattro municipa- lità possano attivare la centrale anche per importi inferiori. In
questo caso sarà necessario un accordo specifico. L’accordo tra Amministrazioni comunali avrà durata triennale, con decorrenza 1° gennaio 2017.
Vincenzo Nicolello
PER I PIU’ GIOVANI
CINEMA VEKKIO: RINNOVATE LE CONCESSIONI
I Comuni di Corneliano e Piobesi d’Alba continueranno a investire nelle politiche giova- nili, favorendo lo svolgimento delle attività del circolo Arci Ci- nema Vekkio (foto). Il primo passo è stato il rinnovo trien- nale della concessione gratuita dei locali ai responsabili dei Cvk (e in particolare del presidente Giorgio Crana), che potranno proseguire con i loro progetti e con le iniziative sociali, cultura- li e ricreative destinate alle fa- sce d’età più basse. Il secondo passo, invece, è sta- to il rinnovo del contratto di lo- cazione dei locali, che sono di proprietà della Ediltecnica Srl di Alba. La struttura, che offre spazi al chiuso e all’aperto, si presta in modo ottimale all’or- ganizzazione delle attività del circolo. Il canone annuale di af- fitto è fissato in 10.681 euro. La ripartizione stabilita prevede che il Comune di Corneliano si accolli il 70% della spesa, pari a poco meno di 7.500 euro, mentre il resto sarà a carico dell’Amministrazione piobesi- na. Il canone di concessione dei locali risulta invariato da molti anni. In questo caso il contratto di locazione ha dura- ta annuale. (V. N.)
La struttura ospita da anni attività destinate ai ragazzi della zona
Spazzatura. Presto le famiglie cor- nelianesi riceveranno le cartelle esat- toriali per il pagamento della Tari. L’in- tera la spesa sostenuta dal Comune dovrà essere coperta dai cittadini
Supererà di poco i 250mila euro la spesa che il Comune di Corneliano d’Alba dovrà soste- nere nel nuovo anno per la rac- colta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Così come previsto dalla norma- tiva in materia, tale esborso do- vrà essere coperto totalmente dai cittadini mediante il pagamento delle loro Tari a loro carico. La somma verrà ripartita in due tranche. La prima (definita “ali- quota fissa”) si basa sulla super-
ficie abitativa e sul numero di abitanti dello stabile, e va da un minimo di 57 centesimi fino a un massimo di 88 centesimi al me- tro quadro.
L’altra (ribattezzata “quota va- riabile”) sarà applicata sulla ba- se del numero degli utenti pre- senti nell’abitazione. Si va da un minimo di 33 euro annui per un solo componente del nucleo ai 77 previsti per due componenti e fino ai 187 euro per nuclei com- posti da 6 o più persone.
Bando in pubblicazione. Per le con- cessioni dei posteggi riservati al com- mercio su area pubblica in paese
AIUTI AL SOCIALE
ECCO I CONTRIBUTI DEL COMUNE PER L’ASSOCIAZIONISMO
L’Amministrazione comunale di Santa Vittoria d’Alba ha asse- gnato i seguenti contributi alle associazioni che operano sul terri- torio del paese: all’Ana, “Gruppo Alpini di Santa Vittoria- Cin- zano” 250 euro; al sodalizio di volontariato “La Cometa” 4.200 euro; alla Pro loco 400 euro per l’organizzazione della cena so- lidale “Amatriciana”, servita per aiutare fattivamente i paesi colpi- ti dal terremoto nel centro Italia. Il contributo annuale fisso di 1200 euro va all’Arci Uni-Tre di Bra, per l’organizzazione dell’univer- sità popolare e della terza età nell’ambito del progetto “Ritroviamoci” per l’anno 2016-2017. Un altro contributo straor- dinario di 600 euro e stato assegnato all’Asava, Associazione ser- vizio autisti volontari ambulanze; e per la prima volta all’Associa- zione Amici dei Pompieri di Bra, che si occupa di reperire fon- di per l’acquisto di materiali e attrezzature per la Caserma dei vigili volontari, sono stati assegnati 400 euro. (M. P. O.)
A Santa Vittoria d’Alba alla voce commercio su area pubbli- ca è codificato il mercato setti- manale del martedì, le cui con- cessioni dei posteggi attuali sca- dranno il 7 maggio. Per questo i bandi per le assegnazioni di con- cessioni dei posteggi saranno pubblicati entro questo mese di gennaio e per trenta giorni consecutivi, all’albo pretorio del comune e sul Bur della Re- gione Piemonte. Le concessioni di posteggio at-
tuali e le procedure di selezione riguarderanno anche postazioni attualmente vacanti. Le conces- sioni avranno una durata di anni 12 e saranno assegnate in relazione ad ogni singolo posteggio, mediante la forma- zione di una graduatoria solo in caso di pluralità di domande concorrenti. Potranno partecipa- re alla selezione le ditte indivi- duali, le società di persone, le società di capitali cooperative regolarmente costituite, purché
in possesso dei requisiti per l’esercizio dell’attività com- merciale di cui all’art. 71 del de- creto legislativo 26 marzo 2010 n. 59.
Per informazioni ulteriori con- sultare www.comunedisantavit- toriadalba.it, tel. 0172/47.80.23 interno 6, martedì e giovedì dal- le ore 9 alle 13 e dalle 14,30 al- le 17; lunedì, mercoledì e ve- nerdì dalle ore 9 alle 13.
Maria Piera Odino
Uffici aperti al pubblico:
ALBA Tel. 0173284077 - Fax 0173281280 - Oasis 0173284077
•ViaSorba,2B (AngoloPiazzaCristoRe) Orario: lun. 9.00 -13.00 - dal mart. al ven. 9.00-13.00 e 14.30-18.30
• Via Galimberti, 7 (3° piano) Orario: dal martedì al sabato 9.00-12.30 e 14-18.30
Nell’orario di chiusura degli uffici di via Sorba rimangono a vostra disposizione per abbonamenti, annunci, comunicati stampa, necrologi, gli uffici di via Galimberti, 7; potete contattarci anche telefonicamente allo 0173 284077
BRA
0173284077 - Fax 0173281280
Via Risorgimento, 25 (presso Target Informatica)
Orario: dal lunedì al venerdì 10.00-12.30/16.30-19.30
L’INFORMAZIONE DEL TERRITORIO
I NOSTRI CARI
1° anniversario
Lucia Lanzetti
ved. Oberti
“Le persone non si perdono mai se le hai nel cuore. Puoi perdere la loro presenza, la loro voce, il loro sorriso. Ma ciò che tu hai imparato da loro, ciò che ti hanno lasciato, quel- lo non lo perderai mai!”
Carissima zia Lucia, è rimasto un grande vuoto da quando, un anno fa, ci hai lasciati, ma l’amore che ci hai dato, la tua forza e la tua generosità vivranno sempre nei nostri cuori. Grazie per il gran bene che ci hai voluto.
I tuoi cari
Ti ricorderemo nelle Sante Messe che verranno celebrate domenica 22 gennaio, alle ore 11 nella Chiesa della Tra- sfigurazione di Mussotto d’Alba, e domenica 29 gennaio alle ore 10 presso la Casa di Riposo “A. B. Ottolenghi” di Alba.
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ROERO
Lunedì 16 gennaio 2017
MAGLIANO ALFIERI
SPAZI PIU’ AMPI DOPO ACCORDO DI COMUNE E PARROCCHIA
PRIOCCA
UN OMAGGIO SPORTIVO ALLA SCUOLA
Un spettacolo denso di motivi quel- lo andato in scena nel salone par- rocchiale di Priocca a cura dei ra- gazzi dell’Istituto comprensivo di Govone. «Gli studenti hanno por- tato in scena uno show impernia- to sui valori della diversità, sull’im- portanza dell’accettazione e del- l’accoglienza dell’altro», ha sotto- lineato la dirigente Gabriella Benzi. La dirigente ha introdotto il saluto di Valeria Calosso (foto), responsa- bile della palestra “Kinesis” di S. Damiano d'Asti (sede dei corsi di nuo- to della scuola), che in corso di serata ha portato con sé un ricco pac- co-dono contenente numerose attrezzature, utili per le attività di edu- cazione fisica. Meritati i susseguenti applausi del pubblico. (P. D.)
CASTAGNITO
ECCO LA CENA DEI GRANDI VINI DELLE ISOLE
Ultimi posti disponibili per la cena “I vini delle isole italiane” che avrà luo- go giovedì 19 gennaio al circolo Acli di S. Giuseppe, come parte inte- grante del programma “Biblioteca Aperta” di Castagnito. L’evento sarà condotto dall'agrotecnico Loris Massucco, dall’enologo Andrea Isnardi e dall’agronomo Federico Persano: in un convivio in cui i “frutti di Bacco” di Sicilia e Sardegna verranno proposti in abbinamento a piatti regiona- li come salumi con pane carasau, pane cunzato, pasta con alìci, strac- cetti di maialino, pecorino sardo e cannoli siciliani. Prenotazioni ai numeri telefonici 348/00.81.312 o 331/89.74.140. (P. D.)
MAGLIANO ALFIERI
E’ RIPARTITO IL CORSO DI COMPUTER PER TUTTI
Ripartono i corsi di computer della biblioteca di Magliano Alfieri: ogni mercoledì, dalle ore 15 alle 16, percorso di 10 lezioni curato dal docen- te Nicolas Roncea. Le sessioni si svolgono sul livello “base”, nel salone scolastico di Sant’Antonio, con il contributo della Compagnia di San Pao- lo. Per dettagli rivolgersi alle volontarie del sodalizio. (P. D.)
IL GIARDINAGGIO ALL’UNITRE
Continua l’esperienza dell’Unitre a Magliano Alfieri. Giovedì 19 gen- naio sarà la volta del giardinaggio: dalle ore 15 nel salone delle scuole di frazione Sant’Antonio. Ingresso libero. (P. D.)
CASTELLINALDO D’ALBA
LA FESTA PER GLI ANNIVERSARI DI MATRIMONIO
Tradizione rispettata a Castellinaldo d’Alba, nel segno della famiglia e degli affetti: con la giornata dedicata agli anniversari di matrimonio, ce- lebrata alla Parrocchia di San Dalmazzo e coordinata dal parroco don Giuseppe Capello.“il Corriere” ne riporta volentieri un’immagine. (P. D.)
L’Unitre di Castagnito continua a essere un contenitore di argo- menti ed eventi capace di solleticare ogni volta la sensibilità del pub- blico non solo locale. Nelle scorse settimane, l’iniziativa (curata dal Co- mune e dell’Arci Bra) ha goduto anche di un episodio gastronomico insieme allo chef Piergiorgio Gallina: salutato dal sindaco Felice Pietro Isnardi e dal consigliere Gianni Persano (foto) che segue da vicino la rassegna assieme al suo collega Carlo Porro. (P. D.)
E’ in arrivo una nuova “casa” per i libri
Biblioteca civica prepara trasloco nei locali che già ospitavano il vecchio asilo
E’ stata un’Epifania di transi- zione quella vissuta dalla biblio- teca di Magliano Alfieri. Il tra- dizionale aperitivo della Befana, indetto come di consueto la mat- tina del 6 gennaio tra la sua sede e la piazza Bergamasco in fra- zione S. Antonio, è stato anche probabilmente l’ultimo in que- sta location. L'evento si è mosso infatti alla vigilia di un fatto che sarà qua- si epocale per il paese: il traslo- co all’ex asilo, vicinissimo in fatto di distanza, destinato ad ac- cogliere un frammisto di servi- zio pubblico, collettore di even- ti, complice di ritrovo e crescita collettiva. Già a metà 2016 il Comune aveva reso chiari i pro- pri intenti: stilare un accordo con la parrocchia (proprietaria del- l’immobile) per un comodato d'uso di durata consona, e tra- sferire lì l’attività bibliotecaria
Cambiamenti in vista. Le volontarie delle Biblioteca e parte dei volumi che si ricollocheranno nella nuova sede
disponendointaleluogodispa- zi finalmente più ampi. A quel patto si era giunti poi ad autun- no inoltrato: aprendo la strada ai lavori che stanno iniziando in questi giorni. Pagherà il Comne con fondi propr e contributi con-
cesssi da alcune Fondazioni bancarie dietro specifiche do- mande di aiuto economico. Soddisfattissimo il pool di vo- lontarie della Biblioteca, capita- nate da Pina Marinello, che di- ce: «Il trasferimento dovrebbe
completarsiadaprile;ringrazia- mo l’Amministrazione per aver- ci offerto questa opportunità e tutte le persone, maglianesi e non, che ci seguono».
Paolo Destefanis
CASTELLINALDO D’ALBA
IDEA IN CONSIGLIO
Troppo cara? La panchina collocata in piazza: è costata 700 euro
e destinato a essere finanziato anche dai fondi del Psr. Funge da punto di riferimento di un per- corso che a Castellinaldo farà tappa in località Granera Alta. «Vi daremo ulteriori informa- zioni non appena ottenuta con- ferma del finanziamento e della
realizzazione dell’intervento. Per ora, non siamo intenzionati a ri- aprire la piazza al transito». Da lì, il respingimento della mo- zione, in modo compatto, da par- te della maggioranza.
P.D.
Auto in piazza Castello? La maggioranza dice no
Riapertura di piazza Castel- lo al traffico delle auto: l’ha pro- posto il gruppo d’opposizione a Castellinaldo d’Alba nel corso dell’ultimo Consiglio, con un ordine del giorno presentato al sindaco Giovanni Molino. A ispirare l’idea, la posa sulla stessa piazza di una panchina con i simboli del Roero (ne ver- rà piazzata una in tutti i centri della Sinistra Tanaro) fornita da una ditta di Roddi per un costo di 700 euro. Una spesa giudicata eccessiva dalla minoranza che ha peraltro sottolineato come quel luogo del paese sia uno dei più
suggestivi della zona. «Proponiamo dunque – ha spe- cificato il gruppo guidato da Beppe Baracco – di ripristinare la precedente disposizione di panchine e arredo urbano e stu- diare forme di rilancio e promo- zione della piazza. Chiediamo inoltre di lasciarvi libero il trans- ito veicolare, salvo manifesta- zioni o casi particolari, e regola- re il parcheggio in modo ordina- to e limitato». Il primo cittadino ha risposto che l’ubicazione della panchina rien- tra nel progetto “Roero Bike Tour” attivato a livello di Roero
CONTI DEL COMUNE
A BILANCIO ONERI A QUOTA 130MILA EURO
Ritocchi finali molto interes- santi per il bilancio 2016 “chiuso” dal Comune di Priocca nell’ulti- mo Consiglio. L’assemblea ha ra- tificato quanto deciso già a fine novembre dalla Giunta del sin- daco Marco Perosino: prenden- do atto di come la già rosea sti- ma sugli incassi dagli oneri di ur- banizzazione (128mila euro) sia stata superata di 6mila euro. «E’ andata molto bene – ha com- mentato il primo cittadino – e questo surplus è stato impiegato per potenziare l’illuminazione pubblica, oltre che, con l’ag- giunta di 5mila euro dall’avanzo di amministrazione, per la ma- nutenzione straordinaria delle strade». I tracciati interessati so- no stati quelli di strada Sabbio- ne, la traversa di Riale, la località Colera e il parcheggio del ci- mitero. Gli interventi sono stati affidati alla ditta Ediltecnica in re- gime di economia, e che hanno confermato la superiore efficacia finanziaria rispetto a quando (pri- ma di cedere l’ormai obsoleta escavatrice) il Comune svolgeva in proprio questi lavori. Buone notizie anche da Roma: con un più 2.800 euro dai con- tributi statali, devoluti a piccoli in- terventi sulla scuola. «Tutto – ha fatto notare Perosi- no – dimostra come la prudenza paghi: ogni opera è finanziata, non abbiamo un euro “fuori” e tutte le fatture attualmente a noi emesse risultano pagate». (P. D.)
PRIOCCA
FINE SETTIMANA DI COMPETIZIONI
CASTAGNITO
Un Roero “ritrovato” nel teatro civico
In tanti hanno scelto Castagnito e il suo teatro civico per assistere alla presentazione della rivista storica “Roero terra ritrovata” edita dall’as- sociazione Spirito Roero. Introdotta dal “padrone di casa”, il sindaco Fe- lice Pietro Isnardi e con la conduzio- ne di Andrea Cane, la serata è stata ricca di contenuti. C’è stato margi- ne anche per temi in bilico tra storia e attualità, con un ampio servizio de- dicato alla “vita di fiume” (coordi- nato dalla maglianese Erika Gras- so), con un ruolo tutto per quel Ta- naro che negli anni è stato vita ma anche fonte di timori, proprio come dei fatti alluvionali di novembre scorso. Il tutto arricchito da una ric- ca galleria fotografica sulle “Memo- rie d’acqua”. Tra le vivaci pagine della rivista, an- che spazio per il luogo che ha accol- to il vernissage: con la firma di Lui- gi Allerino, si ripercorre la storia del teatro dai suoi fasti passati al bel re- stauro compiuto dal Comune negli scorsi anni. Inoltre, un excursus sull’informazio- ne libera e talvolta ruspante del pas- sato nemmeno troppo lontano, tra i periodici di informazione del Roero (“La Gazzetta del Roero”, “Roeri- Notizie”, eccetera), e un occhio di ri- guardo alle esperienze di Radio Ca- nale Rdr e TeleChiacchiera di Cor- neliano, prima emittente del Cunee- se. E poi ancora, tra i tanti spunti, un richiamo al punto “Cicin” di Castel- linaldo a firma di Carla Molino. Conclusione e con la presentazione dell’edizione 2017 del calendario di Carlo Avataneo, fotografo di chiare capacità e amico di tutto il Roero.
P.D.
Arcieri Langhe Roero in una sfida al bersaglio
Serata di presentazione. Per la rivista in queste quattro immagini
UNIVERSITA’ POPOLARE
QUANDO ANCHE IL CIBO E’ CULTURA
In gara. Alcuni dei protagonisti di questo evento dell’Epifania
Un fine settimana intenso per l’Asd Arcieri Langhe Roero che da poco ha preso casa a Castagni- to.Il sodalizio ha ben organizzato l’edizione 2017 del “Trofeo della Befana” nelle palestre di Priocca sulla distanza dei 18 metri: in un week-end in cui c’è stato spazio per ulteriori competizioni da ve- nerdì 6 a domenica 8 gennaio.
P.D.
Lunedì 16 gennaio 2017 ROERO
31
SOMMARIVA PERNO IN CORSO LE VERIFICHE PER REPERIRE I FONDI NECESSARI Il punto sui lavori pubblici comunali
Tra cantieri in corso, auspici sui prossimi mesi e le novità per località Maunera
MONTALDO ROERO APPROVATO REGOLAMENTO DI POLIZIA RURALE Nuove regole per distanze e confini e lotta dura al “gramòn ed Spagna”
MONTEU ROERO APPROVATO IL PROGETTO Impegno a risistemare i due cimiteri del paese
IN PARROCCHIA
IL CONCERTO DELL’EPIFANIA
Anche quest'anno il periodo delle festività natalizie a Monteu Roero è stato impreziosito da un momento d’arte e melodia: con il concerto della corale parrocchiale di S. Nicolao. E’ andato in scena nella chiesa parrocchiale la sera della vigilia dell'Epifania. Ne ripor- tiamo volentieri un momento nel- la foto a destra. (P. D.)
BALDISSERO D’ALBA
FISCO LOCALE 2017
L’ultimo Consiglio a Somma- riva Perno è servito anche per ag- giornare gli amministratori sui la- vori fatti, da farsi e in corso da parte del Comune. Procede spedita la ristrutturazio- ne della scuola di via S. Giovan- ni: «Chiedo scusa per i piccoli disagi che ci sono stati e forse ci saranno ancora – ha detto il sin- daco Simone Torasso – ma, a la- vori ultimati, sono certo che ne sarà valsa la pena». Torasso ha spiegato come il Co- mune, pur in una situazione di piena sicurezza economica, si tro- va a far dipendere i suoi piani dal rispetto dai parametri finanziari imposti dal Governo nazionale, che di fatto legano i polsi e le ca- viglie agli enti locali. Le inten- zioni sono buone, anche alla luce dei cantieri “virtuosi” sulla vec- chia ala in centro storico e sui marciapiedi in borgata Cuno- ni. Occorrerà però capire se il 2017 offrirà giusti spazi finanzia- ri per mandare in porto altre ope- re in predicato come la sistema-
Rinvio. Per il riasfalto alla Maunera
IN BIBLIOTECA
A LEZIONE DI STORIA CON CAVALLO
Con l’organizzazione dal Centro culturale di S. Bernardino di Som- mariva Perno, venerdì 20 gennaio, alle ore 20.45, nella biblioteca di piazza Europa interverrà Giorgio Enrico Cavallo: giovane giornalista, at- tivissimo collaboratore della rivista “Roero, terra ritrovata” e valente ap- passionato di storia, presenterà il tema della Rivoluzione francese nel- l’Albese e nella Sinistra Tanaro trattato anche in un suo recentissimo li- bro dal titolo “La tirannia della libertà”. Cavallo si occuperà delle origini del movimento rivoluzionario nella nostra area soffermandosi in parti- colare sulla “Repubblica di Alba”: la prima forma di gestione giacobina della cosa pubblica in Italia. Affronterà infine l’espansione e le ricadute dell’epoca Napoleonica nei paesi del Roero. Ingresso libero. (P. D.)
zione del viale centrale e il peso pubblico. Inoltre: «Dovremo agi- re sui sistemi di sicurezza e an- tincendio di tutti i fabbricati co- munali – ha proseguito Torasso –, risolvendo ogni possibile critici- tà. Sarà oneroso, ma va fatto». Riguardo a lavori già in pista, si è accennato al cantiere di località Maunera dove in primavera si
farà l’asfaltatura appaltata all’im- presa Cauda Strade per un im- porto di poco inferiore agli 82mi- la euro. Le ruspe avrebbero do- vuto iniziare a girare già in questi giorni; ma, oltre al tempo atmo- sferico, c’è stato un altro fattore che ha consigliato un rinvio di stagione: un accordo intervenuto con la Tecnoedil, vantaggioso,
per cui la concessionaria del ciclo idrico si occuperà della sostitu- zione dell’intero tratto di tuba- zione di pompaggio delle fogne sotto la sede stradale. Un’opera che sarà opportuno effettuare in sincrono con la successiva siste- mazione della superficie viaria.
Paolo Destefanis
BALDISSERO D’ALBA
UN RICONOSCIMENTO ALLA MAESTRA BETTI
Giungono ancora echi di festività da Baldissero d’Alba. Oltre alla ceri- monia pre-natalizia con le scuole; in cui il sindaco Michele Lusso ave- va consegnato un premio alla storica maestra Betti per i suoi primi 25 anni di attività nella Primaria (foto), nello stesso periodo c’è stata an- che la serata solidale pro-terremotati. L'evento ha permesso di racco- gliere 800 euro di offerte tra i presenti al concerto-spettacolo con l’ar- tista Simona Colonna accompagnata dal “collega” Matteo Ravizza nel- lo show “Ricordi quella canzone?”. (P. D.)
LE“FUNZIONI INTELLETTIVE”ALL’UNITRE
Continua il percorso a cavallo tra benessere, salute e sapere con l’Uni- versità popolare di Baldissero d’Alba. Con l’organizzazione dell’asso- ciazione “J'Amis 'd Bauzé” e del Comune domani (martedì 17 gen- naio) alle ore 15 si parlerà delle funzioni intellettive. A condurre il po- meriggio ci sarà il dott. Giovanni Astegiano, primario di Neurologia del- l’Asl Cn2 di Alba-Bra. Ingresso libero appuntamento nel salone poli- funzionale di via XXV Aprile. (P. D.)
MONTALDO ROERO
GLI ESITI DELLA“LIBERLULA”SOLIDALE
Bonifico effettuato sotto Natale e tanta soddisfazione per aver sa- puto generare solidarietà concre- ta attraverso la cultura e l’arte. L’associazione “La Liberlula” di Montaldo Roero, unendo le of- ferte raccolte dall’evento “La voce del cuore” dello scorso ottobre (foto) con altri atti di generosità convogliati qui nelle successive set- timane, è riuscita nell’obiettivo di arrivare a quota 1.250 euro da de- volversi al Comune terremotato di Amatrice. «Un’operazione forte- mente voluta – dice il patron Claudio Calorio – e di cui beneficeranno soprattutto i bambini di questo sfortunato paese». (P. D.)
SANTO STEFANO ROERO
ARRIVA UN CAMPO DA CALCETTO, VOLLEY E TENNIS
Il Comune di S. Stefano Roero fa sul serio riguardo al rinnovo degli impianti sportivi di località Carret- ta (foto). Dopo le anticipazioni del “Corriere”, è stato acceso il mutuo da 158mila euro con l’Isti- tuto per il Credito Sportivo Italia- no. E’ di durata ventennale e per- metterà di creare sul posto un campo polivalente per il calcetto, la pallavolo e il tennis con tutti i servizi accessori. (P. D.)
Un Consiglio “agricolo”. L’assem- blea civica di Montaldo Roero ha de- finito le regole di Polizia rurale duran- te l’ultima seduta. Nella foto il sinda- co Fulvio Coraglia
L’ultimo Consiglio comunale convocato all’ora di pranzo a Montaldo Roero, ha portato in ta- vola il nuovo regolamento di Po- lizia rurale.
QUESTIONE DI SPAZI
«E’ una vera novità per il nostro paese – ha spiegato il sindaco Ful- vio Coraglia – perché di fatto, pri- ma di oggi, avevamo solo una se- rie di linee programmatiche senza però un testo vero e proprio. Ora c’è tutto». Distanze dai confini per
vegetazioni e costruzioni rurali: ma anche regole per cigli stradali e gestione di coltivazioni e verde spontaneo. Compatibili con le re- gole del Codice civile e con in più approfondimenti sul territorio lo- cale, con il beneplacito della com- missione Agricoltura e dei dele- gati dei trifolao.
CONTRO GLI INFESTANTI
«Abbiamo fatto nostre le indica- zioni espresse in sede di associa- zione dei sindaci per la tutela del
patrimonio tartufigeno – ha ag- giunto il primo cittadino –; ma an- che quelle emanate dalla Regione Piemonte per la lotta alle piante parassite». La sordetta: meglio co- nosciuta tra queste colline con la declinazione dialettale di “gramòn ed Spagna”, che proprio a Mon- taldo ha una spiccata tendenza a proliferare. Sarà il Comune, ora, ad avere il potere di vigilare anche su questo dettaglio.
P. D.
UNA CONFERMA
LA FARINA MARCHIATA MONTEU ROERO
Avallo istituzionale, dal Co- mune di Monteu Roero, per quello che si propone come uno dei possibili prodotti d’ec- cellenza del territorio . La Giun- ta del sindaco Michele Sandri ha approvato l’utilizzo dello stemma civico in abbinamento alle farine del mulino Amajolo di località Tre Rivi. Una strut- tura di produzione storica del- le farine roerine, provenienti dai frutti della terra esclusiva- mente monteacutese, e per questo motivo caratteristici ta- li da meritare questo ricono- scimento per tutto il 2017. Il marchio era già stato conces- so nell’anno appena passato: anche per riconoscere il ruolo assunto dall’impresa nell’eco- nomia locale. (P. D.)
“GIALLO” IN COMUNE
LA GIOSTRA DEL REVISORE DEL CONTO
Il ruolo di revisore dei con- ti per il prossimo triennio, in Comune a Monteu Roero, re- sta “sub judice”: anche per via della cervellotica procedura prevista dalla legge nazionale, che da qualche anno determi- na l’identikit di questa funzio- ne a un sistema di sorteggio di una terna di nomi presso la Prefettura. L’urna, per il municipio mon- teacutese, aveva fatto cadere la scelta del primo nome sul dottor Fabrizio Moine, la cui nomina si sarebbe dovuta for- malizzare nell’ultimo Consiglio tenutosi nel bel mezzo delle festività natalizie. Colpo di scena: dopo aver detto “sì” al- l’Amministrazione guidata da Michele Sandri, il designato aveva poi fatto dietrofront a poche ore dalla seduta, in mo- do ormai inatteso anche dagli stessi uffici municipali e dagli amministratori. I quali così so- no stati obbligati a cercare tempestivo contatto con le due riserve, Rosanna Anzivino e Maria Laura Strambio. Que- st’ultima parrebbe avere inve- ce accettato. Burocrazia e tempi tecnici hanno però co- stretto a un rinvio della que- stione: con l’obbligo di riuni- re di nuovo il consesso civico appositamente per prendere atto dell’evoluzione dell’intri- cata vicenda. (P. D.)
Tasse: nessun rincaro, si «blocca» anche l’Irpef
Rifacimento dei cammina- menti e dei percorsi pedonali all’interno del cimitero. Il Co- mune di Monteu Roero si è impegnato in questa opera, in particolare per rivedere la zo- na del camposanto nella parte riservata alle oltre 10 tombe di famiglia realizzare negli ultimi anni. Via la terra e i sentieri in tout-venant, largo a tracciati in laterizio: anche al fine di ga- rantire un migliore deflusso delle piogge, una maggiore percorribilità e l’abbattimento delle barriere architettoniche. Il progetto, redatto dall’arch. Domenico Corino di Verduno (al costo di circa 3.300 euro), sarà attuato con fondi propri del Municipio alimentati dalle concessioni cimiteriali. «In se-
Capoluogo. Il suo camposanto
guito – puntualizza il sindaco Michele Sandri – avvieremo una serie di interventi anche sul camposanto di frazione Sant’Anna: per un miglior de- coro interno ed esterno e per regimare al meglio le acque superficiali».
P. D.
Tutto confermato, a livello di fiscalità locale, per quanto ri- guarda la sfera di competenza del Comune di Baldissero d’Al- ba. Nell’ultima riunione l’as- semblea civica ha approvato (col voto contrario delle opposi- zioni) il bilancio di previsione 2017 che “congela” le aliquote già in essere nell’annata da po- co conclusa.
La Tasi rimarrà dunque all’1 per mille sui fabbricati rurali: con un gettito atteso a circa 700 euro. Considerata anche a livello teo- rico quella sulle abitazioni di lusso, che in effetti non esistono nel paese dei Colonna: nel caso se ne creassero, la tassa sui ser- vizi indivisibili in questo caso si applicherà al 2 per mille. Capitolo Imu: si ripropone an- che qui l’aliquota dell’8,6 per
In Consiglio. Si è parlato di tasse
mille su tutti gli immobili e le aree fabbricabili, escluse invece le prime case. Sospiro di sollievo per i contri- buenti pure per ciò che attiene all’addizionale Irpef: dopo l’aumento dello scorso anno si resterà fermi allo 0,8%.
P. D.
ORDINANZA DEL SINDACO
ATTENZIONE AGLI ALBERI SPORGENTI
Il sindaco di Baldissero d’Alba, Michele Lusso, ha firmato un’ordinanza che ricorda gli obblighi di legge, per la sicurezza del traffico e il pubblico decoro, con richiesta di attenzione soprat- tutto da parte dei proprietari dei terreni confinanti con le stra- de comunali e provinciali. L’ordinanza ribadisce loro la necessità di effettuare l’abbattimento di tutte le piante ad alto fusto rite- nute pericolose, oltre che di provvedere al taglio dei rami spor- genti verso i cigli delle viabilità, in condizioni tali da nascondere la segnaletica o d’interferire fisicamente con le linee dell’illumi- nazione pubblica, dell’energia elettrica o dei cavi telefonici. Que- sto rammentando come la fascia minima di distanza dal bordo delle carreggiate sia stabilita in 6 metri. (P. D.)
ROERO Lunedì 16 gennaio 2017
CONTRIBUTO CRT
PRIMI AIUTI PER «RIFARE» VIA S. ROCCO
La Fondazione Cassa di ri- sparmio di Torino, nell’ambito del suo bando di contribuzio- ni al territorio intitolato “Pro- tezione civile per i piccoli co- muni” ha riconosciuto uno stanziamento di 14.000 euro a favore di Ceresole d’Alba. Si tratta di soldi utili per comin- ciare a “coprire” il progetto di adeguamento della viabilità di via S. Rocco nel tratto che pre- senta le maggiori criticità.
Il bando della Crt incentivava l’adozione di misure di pre- venzione del rischio al fine di minimizzare gli effetti negati- vi di eventi catastrofici natura- li. Il progetto ceresolese è sta- to affidato dal Comune alla in- gegnere Rosanna Appendino. L’intenzione dell’Amministra- zione è di reperire, attraverso altri eventuali bandi che do- vessero essere pubblicati nel corso del 2017, ulteriori risor- se per cantierare l’opera il cui importo, stimato in base al prezziario della Regione Pie- monte, ammonta a quasi 100 mila euro. (R. S.)
CERESOLE D’ALBA IL COMUNE CONFERMA SUA INIZIATIVA SANFRE’ COMUNE FA UN REFERENDUM
Buono scuola attira-iscritti
“Premio”di100euroachiiscriviifiglineiplessidelpaese
Viabilità dalle scuole: si vota su due opzioni
Mantenere l’assetto attuale, in- trodotto lo scorso autunno, o tor- nare alla regolamentazione prece- dente di via Madonna del Popolo? Sono le due proposte ai sanfrede- si invitati a esprimersi, venerdì 20 e sabato 21 gennaio in munici- pio, in un referendum indetto dal Comune. In ballo, la regolamen- tazione della viabilità motorizza- ta dalle scuole negli orari di entra- ta e uscita degli alunni. L’appun- tamento è venerdì dalle ore 16 al- le 20 e sabato dalle 10 alle 18. Possono partecipare i genitori di iscritti a Materna, Elementari e Medie, abitanti di via Madonna del Popolo (tra i civici 1 e 112) e personale scolastico. L’unica con- dizione è essere maggiorenni e re-
sidenti a Sanfrè. Attualmente negli orari di cui so- pra in via Madonna del Popolo (stretta e a rischio ingorgo specie per lo scuolabus se vi sono veico- li parcheggiati), c’è il divieto di transito con deroga per chi qui abita, a patto che non passi davanti a scuola. L’altra opzione al vaglio delle urne è il ripristino del senso unico percorribile da tutti. En- trambi gli interventi sono stati de- cisi dal Comune per cercare di tu- telare i pedoni in momenti delica- ti delle giornate di lezioni, ma hanno suscitato discordie tra i cit- tadini. Si vedrà se l’esito del refe- rendum potrà placarle.
R. Z.
Mentre si sono aperte le iscrizioni, il Comune di Cere- sole d’Alba ha confermato per il prossimo anno scolastico la scelta di promuovere le proprie strutture educative riconoscen- do a tutte le famiglie dei bam- bini della Materna, della prima Elementare e della prima Me- dia un buono del valore di 100 euro annui.
Il buono potrà essere utilizzato per fruire dei servizi scolastici ed extra scolastici messi a dis- posizione delle famiglie: il pre- scuola che consente l’ingresso dei bambini a partire dalle ore 7.30; il doposcuola che offre delle attività educative ogni giorno fino alle 17.30; l’Estate ragazzi, attiva nei mesi di giu- gno, luglio e settembre per as- sicurare una copertura comple- ta nel periodo estivo e la men- sa scolastica; la retta di fre- quenza della scuola materna. Il buono spesa verrà corrisposto sia alle famiglie residenti sia a quelle non residenti sul territo- rio comunale per favorire le fa- miglie che a Ceresole abitano
POCAPAGLIA
oppure lavorano. Evidentemente un incentivo volto ad attirare utenza anche da fuori paese, per rimpolpare le fila di utenti di strutture mo- derne e funzionali: il microni- do Zucchero Filato, inaugurato
nel 2009, la scuola Materna Artuffi ristrutturata recente- mente e le Primarie e Secon- darie di primo grado ristruttu- rate solo nel 2016.
«Le strutture educative e l’of- ferta dei servizi a Ceresole rap- presentano un’eccellenza aper- ta anche alle famiglie dei cen- tri vicini – ha commentato il sindaco Franco Olocco –. Que- ste strutture assicurano un ser- vizio educativo di qualità con un rapporto ottimale tra il nu- mero di insegnanti e studenti e un’attenzione particolare ai ra- gazzi».
Inoltre, Ceresole vanta un Cen- tro Giovani e un’ampia offerta sportiva e ricreativa: dal calcio al basket al volley all’atletica. Questo oltre all’attivissima Bi- blioteca civica con molti labo- ratori per i ragazzi.
Per maggiori informazioni tut- ti gli interessati possono rivol- gersi in comune, allo stesso sindaco o a Elio Bechis, consi- gliere con delega alla Scuola.
R. S.
po di lavoro coordinatore dell’iniziativa. Nell’ambito di questo paese, la ricaduta attesa avrebbe un valore di quasi 62mila euro: da destinare a due interventi già in- dicati in uno studio di fattibilità.
Il primo consisterà nell’allestimento di un laborato- rio didattico sul tema della conservazione, da ubicare presso l’Ecomuseo che ha sede al pian terreno del Pa- lazzo Comunale. Sarà disponibile per attività con le scuole e da proporre ai turisti tramite lo stesso Eco- museo. Il secondo intervento ipotizza l’attivazione di un secondo laboratorio, questo all’aperto: per la rea- lizzazione e la cottura di manufatti d’argilla. Esso ver- rebbe dislocato nell’area didattica-archeologica della Mastra, con attrezzature per la modellazione e un for- no. L’area verrebbe strutturata con collegamento alla rete idrica e fossa biologica.
Nel caso di accoglimento della richiesta di contribu- to regionale, il Comune di Pocapaglia dovrà garantire una propria quota di-cofinanziamento, nella misura del 30% della spesa.
R. S.
Promuovere l’eccellenza. Delle strutture didattiche del paese, rim- polpandone l’utenza: questo l’obiet- tivo del sindaco Franco Olocco (foto) la cui Amministrazione ha lanciato il buono scuola. Anche per i non resi- denti a Ceresole d’Alba
POMERIGGIO INFORMATIVO
CARABINIERI INCONTRANO GLI ANZIANI
Anche a Sanfrè i Carabinieri si apprestano a incontrare la popolazio- ne in un pomeriggio informativo, particolarmente rivolto agli anziani: per metterli in guardia contro i truffatori fornendo consigli preventivi. L’ap- puntamento è domani, martedì 17 gennaio, alle ore 15 nella sala della biblioteca in piazza De Zardo. «Vista l’importanza dell’argomento e la pos- sibilità di fare domande al personale dell’Arma della Stazione di Somma- riva del Bosco, vi aspettiamo numerosi» – invitano gli organizzatori. (R. S.)
SERVIZIO CANILE
DOPO L’ADDIO A POLLENZO CI SI AFFIDA A RIFUGIO CERESOLESE
Alla decisione ratificata l’anno scorso di recedere dalla con- venzione intercomunale che lo legava alla struttura con sede a Pol- lenzo di Bra, il Comune di Pocapaglia nei giorni scorsi ha fatto se- guire l’affidamento di un nuovo incarico per il servizio di custodia dei cani randagi. L’Amministrazione guidata dal sindaco Giusep- peDacomohadecisodiaffidarsi– conproceduraatrattativapri- vata, senza bando di gara – al “Rifugio del Roero”, canile che fa capo all’omonima associazione sportiva dilettantistica a Cereso- le d’Alba. Il contratto sottoscritto ha durata di 5 anni (è scattato con il primo gennaio scorso e si concluderà il 21 dicembre 2021). Il costo pattuito per il mantenimento degli animali catturati sul ter- ritorio pocapagliese ammonta a 4mila euro. (R. S.)
Due laboratori didattici. Se arrive- ranno contributi, si potranno realiz- zare nell’ambito dell’Ecomuseo che ha sede presso il municipio
Un progetto zonale
mira a ottenere contributi
per potenziare l’Ecomuseo
Con il capofila Govone, Castagnito, Castellinaldo d’Alba, Guarene, Magliano Alfieri, San Martino Al- fieri (At) e Santa Vittoria d’Alba, anche il Comune di Pocapaglia ha aderito al progetto intitolato “Le canti- ne reali del castello di Govone e i borghi del vino”. Si tratta di un’iniziativa di promozione, volta a creare un’area omogenea sotto il profilo storico-architettoni- co, paesaggistico, culturale, turistico e produttivo con particolare riferimento alla coltivazione della vite da cui si ricavano vini di pregio. Il progetto mira ad at- tingere a contributi regionali. Pocapaglia vi collabo- rerà con un proprio rappresentante all’interno del grup-
ECONOMIA
A cura di:
Matteo Gionsoni
[email protected]
IN BORSA
LA SETTIMANA FINANZIARIA
75mila euro raccolti per salvare la cestovia del Monte Camino
Primo articolo del 2017, forse si inizia bene, ma solo per il mer- cato azionario. La memoria va subito all'anno scorso quando nella prima setti- mana, dopo aver fatto registrare un 2015 d'eccellenza Piazza Af- fari iniziò a stornare pesantemente e quasi inspiegabilmente, ten- denza che continuò per più o meno per tutto il 2016 mentre qua- si tutte le altre borse europee ed americane macinavano rialzi. Se le cose dovessero continuare così come nei primi giorni dell'anno nuovo... sono un inguaribile ottimista ma purtroppo la realtà dei fatti è probabilmente differente. Ci aspettano momenti difficili e anche se dicevo nell'articolo di fine anno che il referendum co- stituzionale che ha portato alle dimissioni di Renzi è stato digeri- to dai mercati in tre minuti, mi sa che che stavo sbagliando. E’ infatti di ieri il downgrade, cioè il declassamento del debito ita- liano da parte di un'importante agenzia di rating. Quali sono le conseguenze pratiche di questa mini bocciatura? A livello macro è comunque una brutta notizia. Il fatto che il giu- dizio sull'Italia sia peggiorato invece di migliorare deve far riflet- tere, ma deve preoccupare che probabilmente da ora in poi lo Stato, per far diventare più appetibile i suoi titoli dovrà emetterli ad un tasso leggermente più alto. Per il risparmiatore sarà un pic- colo beneficio, ma per le casse del Tesoro, cioè anche per i ri- sparmiatori stessi saranno milioni in più da tirar fuori. Anche per le banche questa non è una buona notizia, a parte il deprezza- mento del portafoglio titoli, ci sarà anche da tener conto del fat- to che il "collaterale" da dare in garanzia alla Bce in cambio di fi- nanziamenti sarà maggiore... quindi si prevede un ulteriore de- prezzamento nel comparto azionario dei bancari.. giusto per non farci mancare nulla. Però Piazza Affari ha iniziato con il piede giu- sto... magra consolazione.
IL MIGLIORE DELLA CLASSE
Sintesi +76%
IL PEGGIORE DELLA CLASSE
Acotel Group -15,42%
LA VARIAZIONE DEGLI INDICI FINANZIARI
FTSE All Share Italia 21299 Da inizio anno +1,73%
FTSE/Mib 19514 Da inizio anno +1,46%
Controllo Passaporti
Sono ormai quindici anni che partecipò alla maratona di New York e tutte le quin- dici volte, all'arrivo negli Sta- ti Uniti, mi sono sempre sen- tito un po' in imbarazzo. La dogana, il dover compilare e consegnare un modulo, la- sciare le mie impronte digi- tali, farmi scattare una foto e poi aspettare che un uffi- ciale mi interroghi seppur brevemente sul perché della mia visita in terra americana suscita in me una sorta di apprensione. Non ho pro- prio nulla da nascondere ma mi sento lo stesso sotto in- chiesta. Quando ho saputo che da un paio di settimane su quel modulo potranno anche essere chieste infor- mazioni sui miei account so- cial ho riflettuto molto e sor- riso altrettanto. Il fatto che mi si chieda come si chiama il mio profilo Facebook o In- stagram è ovviamente un mezzo per capire meglio se per caso io possa essere un pericolo per gli Stati Uniti ma ripensare a tutte le mie foto su Instagram mi rende tran- quillo. Sono foto di sci, di surf, di corsa, di lavoro, di bi-
ci. Un bravo ragazzo, insom- ma.. È cosa ne sarà invece di tutti quelli che postano foto in evidenti stati di alterazio- ne dovuta all' alcool o ma- gari a qualcos'altro? Saranno respinti per comportamento indegno insieme a orde di ragazzine e signore attem- pate che si fotografano mez- ze nude in pose discinte? Molto probabilmente tra qualche mese mi presenterò alla frontiera con l'animo un po' più sereno...
Crowdfunding
Una volta si chiamavano col- lette e con il tempo sono passate in disuso, forse an- che per il nome che evoca miserie da sollevare, sosti- tuito da qualche anno da crowdfunding che intanto è molto più pomposo e forse
da meno il senso del disagio. Su queste pagine ne ho par- lato abbastanza spesso an- che perchè oggi si usa que- sto particolare tipo di rac- colta fondi per finanziare dei progetti che altrimenti non prenderebbero mai il via. Se volete rendervi conto della dimensione del fenomeno togliervi qualche curiosità date un'occhiata a Kickstar- ter, il sito dove si trova vera- mente di tutto. Un bel pro- getto (a dire il vero fuori da Kickstarter) è quello realiz- zato con una campagna di raccolta fondi vicino a Biella, sul monte Camino, dove per salvare un impianto di risali- ta si sono mobilitati vera- mente in molti. La Cestovia del Monte Camino, paradiso per gli amanti del fuoripista d'inverno e delle passeggia-
te in estate rischiava di esse- re chiusa a causa di alcuni improrogabili lavori da ese- guire per mettere in sicurez- za funi e pali ma in moltissi- mi si sono mobilitati ed han- no aperto il portafoglio. Fino ad oggi hanno raggiunto 75.000 euro ma con l'aiuto del comune che si è impe- gnato a triplicare quanto fos- se stato raccolto la cifra è or- mai quasi stata raggiunta. Bellissima la trovata del "compra un metro della fu- ne" che probabilmente farà immaginare a chi ha contri- buito di essere "proprietario" di proprio quel metro di fine a cui è attaccato il cestello che lo sta portando in cima alla montagna. Il sito delle Funivie di Oropa di cui fa parte la cestovia vale una vi- sita.
IN SINTESI
CINQUE GIORNI DI NOTIZIE
Lunedì: proposti i rimborsi per i soci delle Popolari venete in dif- ficoltà Martedì: Volkswagen risolve il"dieselgate" con un patteggiamento di 4,5 milioni di euro
Mercoledì: violate migliaia di mail di personaggi di spicco italiani Giovedì: varato l'aumento di capitale di Unicredit Venerdì: Un dieselgate anche per FCA?
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Lunedì 16 gennaio 2017 ROERO
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IL CONTRIBUTO
5MILA EURO PER IL TETTO DELLA CHIESA
Ammonta a 5mila euro il contributo che l’Amministra- zione civica di Sommariva del Bosco ha deciso di attingere dalle casse pubbliche, per de- stinarlo alla Parrocchia dei Santissimi Giacomo e Filippo. Questo in risposta alla richie- sta che era giunta dal parro- co, don Piero Fissore, a soste- gno dei lavori di restauro della copertura dell’edificio sacro, fatti eseguire l’anno scorso.
SUL PIAZZALE
Sempre il Comune di Somma- riva del Bosco nei giorni scorsi ha pubblicato quanto speso per i lavori di manutenzione ordinaria e di installazione di segnaletica, eseguiti diretta- mente dalla squadra dei can- tonieri del municipio, a com- pletamento dell’opera di ripri- stino post-crollo e messa in si- curezza del piazzale antistan- te la parrocchia. L’Amministra- zione ha liquidato alla ferra- menta “Il chiodo fisso” una fattura di 426,10 euro. (R. Z.)
SOMMARIVA DEL BOSCO INCONTRO CON LA POPOLAZIONE Consigli contro ladri e truffe
Dispensati dal comandante locale dell’Arma in municipio
tramite Internet e i social net- work, possono diffondere bufale, millantare affari inesistenti oppu- re indurci in ingiustificati o infa- manti allarmismi.
Dialogando col pubblico, a pro- posito di legittima difesa «contro chi ci entra in casa» ha ricordato che, se un malfattore minacciasse direttamente noi o i nostri cari, qualsiasi reazione dovrebbe sem- pre essere commisurata all’offesa ricevuta.
Un cittadino ha segnalato la pre- senza di giovinastri che «nei giar- dini pubblici di Sommariva spor- cano e hanno cercato di portar via il pallone e la bicicletta a due miei nipotini». E alle parole sconsolate di chi ha sostenuto «ladri e truffa- tori non si riesce mai a prenderli», Montuori ha risposto: «Non è ve- ro ma, purtroppo, anche quando li prendiamo a volte riescono a farla franca, perché c’è chi accetta le proposte di risarcimento dei lo- ro avvocati, rimette la querela e impedisce così alla giustizia di fa- re il suo corso, allo Stato di pre- sentare il conto».
R. Z.
LE ALTRE NOTIZIE DA SOMMARIVA DEL BOSCO
BENEDIZIONE DEI TRATTORI AL SANTUARIO
L’associazione Ripa Nemoris invita a partecipare, la prossima dome- nica 22 gennaio alle ore 10.30 sul piazzale del santuario della Beata Vergine di S. Giovanni a Sommariva del Bosco, alla benedizione dei trattori. Il rito, in occasione della ricorrenza di S. Antonio Abate patro- no degli animali, sarà officiato dopo la messa delle ore 9.30, celebrata in suffragio di Maria Viglino Bianco e di suor Vincenza. (R. Z.)
FESTA DEL TESSERAMENTO A “I TIGLI”
Il Centro anziani “I Tigli” di Sommariva del Bosco organizza per la pros- sima domenica 22 gennaio dalle ore 15 la Festa del tesseramento. «Con l’occasione – dicono dal direttivo del Centro – saremo lieti di ac- cogliere tutti i nostri soci e chi lo vorrà diventare in questo 2017» nella sede, il polifunzionale comunale di viale Scuole. Il pomeriggio sarà al- lietato da musica, danze e rinfresco. (R. Z.)
SI APRONO I FESTEGGIAMENTI DI S. SEBASTIANO
Il comitato del cantone di San Sebastiano di Sommariva del Bosco si appresta ad avviare il programma dei festeggiamenti patronali 2017. Si terrà questa settimana il programma religioso della festa, che pre- vede celebrazioni officiate nella chiesa cantonale affacciata su via Vit- torio Emanuele II. A presiedere l’eucarestia sarà il parroco, don Pietro Fissore, con l’accompagnamento musicale di Maurizio Viotti. Giovedì 19 e venerdì 20 gennaio le funzioni si terranno alla sera, con inizio alle ore 20.30. Domenica 22, invece, funzione la mattina alle ore 8.30. Al termine il comitato festeggiamenti di San Sebastiano offrirà un rinfresco. (R. Z.)
MANUTENZIONE AL PONTE DI STRADA DEL MOLINO
Una pulizia del manufatto, quindi un getto di cemento con interposta rete elettrosaldata al fine di consolidarlo: questo quanto ha deciso di far eseguire il Comune di Sommariva del Bosco al ponticello di attra- versamento della bealera dei Molini, in strada del Molino. L’impegno di spesa preventivato per questa manutenzione straordinaria ammonta a 2mila euro complessivi. (R. Z.)
12.500 EURO AL GRUPPO“FRATERNITA’”
Dopo aver approvato il rendiconto 2016 presentato dal gruppo cari- tativo “Fraternità”, attivo in paese nel soccorso ai bisognosi, la Giunta comunale di Sommariva del Bosco ha disposto che a questo sodalizio, a titolo di saldo dei contributi promessi, vada dal Municipio la somma di 12.500 euro. (R. Z.)
IL MUNICIPIO ACQUISTA SALE PER DISGELO
Il Municipio di Sommariva del Bosco ha commissionato alla locale sede del Consorzio Agrario Provinciale la fornitura di sale per il disgelo delle strade e delle aree pubbliche in paese. E’ stata impegnata per questa fornitura la somma di 2016,25 euro. (R. Z.)
ALLA SOGETE LA CURA DEI LAMPIONI
Fino al 31 dicembre 2018 sarà ancora la braidese Sogete a occuparsi della manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti di illumi- nazione pubblica di proprietà del Comune di Sommariva del Bosco. L’incarico è stato assegnato dal Municipio preso atto che quella della Sogete è stata l’unica offerta pervenuta alla gara d’appalto organiz- zata tramite piattaforma Mepa. L’importo annuo dell’incarico ammon- ta a 15.520 euro oltre Iva. (R. Z.)
S’intitolava “Quattro regole d’oro”, ma il maresciallo Angelo Montuori di consigli ne ha dis- pensati ben di più all’incontro or- ganizzato mercoledì scorso dal Comune di Sommariva del Bosco con il Comando provinciale dei Carabinieri. Obiettivo, fare pre- venzione riguardo alle tecniche più utilizzate dai delinquenti per trarre in inganno e derubare so- prattutto gli anziani. Dopo l’inter- vento del comandante dell’Arma, riepilogato in una pubblicazione consegnata a tutti i presenti, essi hanno potuto fare domande e ri- cevere risposte.
Montuori è stato introdotto dal vi- cesindaco Giorgio Gristina nella sala del Consiglio del municipio, dove è intervenuto anche il re- sponsabile della Polizia locale Fa- brizio Racca. Scusata l’assenza del sindaco, motivi di salute, Gri- stina ha ringraziato i Carabinieri «dei quali abbiamo la fortuna, in- vidiata da tanti altri paesi, di ospi- tare una Stazione nel nostro». Il maresciallo ha poi dispensato le sue avvertenze ed esortato i citta- dini a rivolgersi sempre con fidu- cia al 112, il numero di emergen-
Angelo Montuori. Il maresciallo nel suo intervento in municipio. Accanto a lui il capo dei vigili Fabrizio Racca e il vicesindaco Giorgio Gristina
za se hanno dei dubbi, notano una situazione strana, si presentano a loro domicilio o vengono contat- tati da sconosciuti. Ha inoltre po- sto l’accento sull’importanza di denunciare ogni episodio crimino- so di cui si può essere vittima, e di farlo immediatamente «non la- sciando passare giorni, perché per dare risultati la nostra attività dev’essere tempestiva». Con Gri- stina ha invitato poi a diffidare di telefonate e messaggi che, anche
LA POLEMICA
“ZEBRA” RIFATTA IN VIA TORINO FA DISCUTERE
Piccola polemica su Inter- net a riguardo di una segnala- zione relativa al recente rifaci- mento, con spostamento di pochi metri, di un attraversa- mento pedonale in via Torino a Sommariva del Bosco. L’in- ternauta che ha postato su Fa- cebook la foto ripresa a de- stra in questa pagina, ha scrit- to: “Qualcuno a Sommariva dovrebbe spiegare che le stri- sce pedonali sono bianche e non nere e che i passi carrabili non andrebbero ostacolati”.
Ha risposto un altro internau- ta: “Certo che nei piccoli paesi le polemiche per cavolate stra- dali non passano mai di mo- da! Ci sarebbero mille altri pro- blemi molto più seri” – evi- dentemente da affrontare. Re- plica del primo utente somma- rivese: “Scusa, ma se i piccoli problemi non si risolvono, mi sai dire come potranno fare per quelli più seri?”. Controre- plica: “Secondo me questi non sono problemi ma più fastidi per qualcuno”. Conclusione dell’autore della foto: “Guar- da, per me non di sicuro. Era solo per far capire dove arriva il nostro Comune». (R. S.)
BIBLIOTECA ORA DIGITALE
UN NUOVO SERVIZIO DI RETE
Anche la Biblioteca comunale “Don Piero Balestro” di Somma- riva del Bosco ha aderito, con delibera assunta dalla Giunta mu- nicipale, alla piattaforma digitale del sistema bibliotecario di Fos- sano-Saluzzo-Savigliano. Si chiama MediaLibraryOnLine, in sigla Mlol. Attraverso il portale che si raggiunte all’indirizzo www.- sbf.medialibrary.it, gli utenti possono consultare gratuitamente la collezione digitale della “Balestro”: e-book, audiolibri, giornali italiani e stranieri, banche dati e molto altro ancora. Il servizio può essere utilizzato su tutti i dispositivi compatibili: a patto di essere maggiorenni, non è più necessario presentarsi fisicamente in viale Scuole per prendere in prestito un volume, leggere una rivista o ascoltare un audiolibro. Alcuni ebook sono scaricabili in prestito digitale per un periodo di 14 giorni, al termine del quale diventano illeggibili e tornano a disposizione di altri utenti. Tutte le istruzioni sul servizio sono contenute nella guida del portale. Il progetto è stato finanziato dalla Regione Piemonte nell’ambito dei finanziamenti dedicati ai sistemi bibliotecari regionali. (R. S.)
INIZIATIVA DI MUNICIPIO E BIBLIOTECA CIVICA
Premio di narrativa breve punta a scoprire nuovi talenti
Il Comune di Sommariva del Bosco ha inviato un comu- nicato stampa su quanto già an- ticipato dal “Corriere” sull’edi- zione dello scorso 21 novem- bre. Si tratta della prima edi- zione del Premio di narrativa breve indetto in collaborazione con la Biblioteca civica. «Pos- sono partecipare – si legge nel- la nota – le persone di età supe- riore ai 16 anni, inviando entro e non oltre il 31 gennaio 2017 la propria opera in 6 copie. Do- vrà essere un solo racconto –
rigorosamente inedito – della lunghezza di massimo 4 pagine e l’elaborato non dovrà recare né il nome dell’autore né alcun altro segno di riconoscimento. Il tema è libero».
L’iniziativa è fortemente voluta in primo luogo dall’assessore alla Cultura Cinzia Spagnolo. «È un esperimento – dichiara, che abbiamo avviato nell’am- bito dell’attività della Bibliote- ca, il cui Consiglio è stato parte attiva nel progetto. Ci auguria- mo che partecipino soprattutto
L’assessore. Cinzia Agnese Spagnolo, è anche membro del Consiglio di Biblioteca che ha organizzato l’iniziativa
i giovani, e che magari emerga qualche talento letterario som- marivese». Chi fosse interessa- to a ulteriori informazioni e a iscriversi al concorso può sca- ricare i documenti necessari dal sito del Comune (comune.- sommarivadelbosco.cn.it), op- pure contattare la Segreteria del Municipio al numero tele- fonico 0172/56.62.02 o all’in- dirizzo di posta elettronica in- [email protected] bosco.cn.it.
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Lunedì 16 gennaio 2017
assaggiatipervoi di Vincenzo Nicolello
Barolo“Arione”di Gigi Rosso
LA CARTA D’IDENTITA’ Azienda: Gigi Rosso di Castiglione Falletto Vitigno: Nebbiolo Lavorazione in legno: sì Gradazione alcolica: 14,5% vol Bicchiere consigliato: ballon Prezzo indicativo in azienda: 28 euro
Parliamo del re dei vini e di questo Barolo prodotto da Gigi Rosso. Si tratta di un prodotto che nasce dal ter- reno marnoso-calcareo dell’Arione, uno dei più rino- mati cru storici di Serralunga d’Alba.
La fermentazione avviene in vasche di acciaio dotate di controllo automatico della temperatura. La fermentazio- ne si esaurisce in una decina di giorni, ma la macerazio- ne si protrae per almeno altri 8 -10. Durante il lungo in- vecchiamento nelle tradizionali botti di rovere di Slavonia il Barolo si affina, matura e sviluppa quelle caratteristiche che lo rendono decisamente unico e famoso. Dopo 36 mesi avviene l’imbottigliamento, e quindi l’affinamento in vetro per altri 6 mesi. L’Arione di Gigi Rosso si presenta rosso granato. Il profumo ricorda fio- ri appassiti, frutta matura e spezie. In bocca risulta caldo e intenso, asciutto e giustamente tannico, con note minerali. Lo consigliamo con carni rosse e selvaggina. Ottimo anche con formaggi stagionati.
ENOLOGIA
I SOCI DEL CONSORZIO PROGETTANO IL FUTURO PROSSIMO
Alta Langa ancora in crescita
Coi nuovi impianti, prodotto salirà a 2 milioni di bottiglie
L’Alta Langa Docg pensa in grande e punta sfondare il tetto dei 2 milioni di bottiglie prodotte. Questo in sintesi quanto emerso dall’incontro che negli ultimi gior- ni dell’anno ha riunito a Tenuta Fontanafredda tutti i soci aderenti al Consorzio di Tutela. Giulio Bava, al suo secondo man- dato alla guida dell’ente, ha parla- to di numeri: «Siamo un piccolo consorzio che funziona molto be- ne. Ottantacinque soci e ben 70 aziende presenti oggi, segno che l’Alta Langa è sentito. Un proget- to nato circa trent’anni fa per vo- lontà di una manciata di viticolto- ri e sette aziende. Tutti insieme stiamo sviluppando un vino, una denominazione e un territorio: è da qui che deriva ancora oggi la nostra energia. Se piantiamo una vigna per Alta Langa è perché crediamo nella scommessa di un vino che non sarà pronto prima di 6 anni, e che dunque dovrà essere per forza un prodotto importante. La cresci- ta e la qualità che l’Alta Langa og- gi dimostra arrivano da lontano». Per promuovere la denominazione sono state organizzate decine di de- gustazioni in tutta Italia. Il Metodo Classico di casa nostra ha preso parte al “Progetto Vino” di “Colli- sioni” ed è stata bollicina ufficiale a “Terra Madre-Salone del Gusto”, mentre per farlo conoscere è in cor- so una campagna pubblicitaria sul- le principali testate nazionali. Il Consorzio adesso chiede nuovi impianti «ma vuole che siano so- stenibili – ha rimarcato Bava –, l’u- va valorizzata, la crescita regolare, parametrata alle vendite». Per que- sto ci sono stati nuovi bandi e la
E’ boom di giovani imprese agricole. Complessivamente sono salite a quota 600mila le imprese italiane condotte da under 35 con un saldo positivo record di 50mi- la rispetto all’inizio dell’anno, tra nuove iscrizioni e chiusure. L’Ita- lia si colloca così ai vertici dell’U- nione Europea in termini di nu- mero di giovani imprenditori. Nella top five dei settori preferiti salgono nell’ordine il commercio al dettaglio (10.999), l’agricoltura e l’allevamento (7.569), le costru- zioni specializzate (7.094), l’atti- vità di ristorazione (4.717) e i ser- vizi alla persona (2.882), sulla ba- se delle nuove aperture che si so- no verificate nei primi nove mesi del 2016.
Tra chi fa dell’agricoltura una scel- ta di vita la vera novità rispetto al passato sono le new entry da altri settori o da diversi vissuti familia- ri che hanno deciso di scommette- re sulla campagna con estro, pas- sione, innovazione e professiona- lità, i cosiddetti agricoltori di pri- ma generazione. Secondo una analisi della Coldiretti/Ixe’, ben la metà di essi è laureata, il 57% ha fatto innovazione, ma soprattutto il 74% è orgoglioso del lavoro fat- to e il 78% è più contento di pri- ma. La scelta di diventare impren- ditore agricolo è peraltro apprez- zata per il 57% anche dalle perso- ne vicine, genitori, parenti, com- pagni o amici.
A caratterizzare le imprese giova- nili del settore è anche il fatto che a 15 anni dall’approvazione delle legge di orientamento per l’agri- coltura (la legge 228/2001), forte-
Piccolo è bello. I soci del Consorzio Alta Langa posano in gruppo al termine dell’incontro di Serralunga d’Alba. Sono ben 85 le cantine e aziende vinicole che hanno aderito a questo progetto, nato una trentina di anni fa per volere di una manciata di viticoltori che volevano produrre bollicine “made in Langa” valorizzando un territorio fino ad allora sottovalutato
Regione Piemonte ha sostenuto la crescita del vigneto: da 70 ettari si è arrivati prima a 110 e adesso si punta a 200, non ancora tutti in produzione. Se nel 2012 si produ- cevano 5.800 quintali di uva desti- nati a questa Docg (circa mezzo milione di bottiglie), il millesimo 2016 avrà 760mila bottiglie da 8.850 quintali di uva. In quattro an- ni la crescita è stata del 48%. «Con le nuove vigne, in parte già piantate – ha concluso Bava –, ab- biamo programmato il futuro del Consorzio. Quando tutte saranno interamente in produzione, fra quattro anni, le bottiglie prodotto saliranno a 2 milioni».
Vincenzo Nicolello
destina 72 milioni su 94 al mi- glioramento delle infrastrutture di quartiere, alla digital transforma?
FRA TRE MESI LA RASSEGNA VERONESE
Vinitaly 2017: tra le novità spicca un Piemonte più visibile
Mancano ancora tre mesi ma le aziende vitivinicole sono già al lavoro per la prossima edizione di Vinitaly, in programma dal 9 al 12 aprile. Proprio dalla conferma quasi totale delle iscrizioni delle singole imprese presenti lo scorso anno e dal numero di nuove ade- sioni arriva il primo segnale della dinamicità del settore enologico italiano. Ed è quello, inequivoca- bile, di una maggiore propensione a investire in prima persona nella partecipazione alla fiera con stand individuali, per una maggiore ri-
conoscibilità di marchio e stile. «Per essere attrattivi nei confronti degli espositori – dice Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere – negli ultimi anni ab- biamo messo in campo nuovi ser- vizi e progressivi rinnovamenti dei padiglioni, che già per l’edizione 2017 garantiranno più spazio per aumentare il numero di cantine, con un miglioramento complessi- vo del layout del quartiere fieristi- co. Inoltre il piano industriale di Veronafiere per il prossimo qua- driennio – prosegue Mantovani –
Il padiglione 10. Nuovi spazi ricavati nel settore che ospita la nostra regione
tion e alla costruzione di parcheg- gi, per oltre 3.000 posti auto». Tra le regioni più interessate dagli
ampliamenti ci sarà proprio il Pie- monte. Il padiglione 10 è stato completamente rivisto consenten- do di accogliere le richieste di nuovi espositori e permettendo ad altre cantine, oggi ospitate in altri settori, di posizionarsi all’interno della propria area geografica di ri- ferimento.
Tra le novità si registra la presen- za di produttori provenienti da Usa e Regno Unito, che si aggiungono alla collettiva spagnola realizzata in collaborazione con Icex e agli espositori in arrivo da Svizzera, Francia, Azerbaijan, Georgia, Croazia, Argentina, Portogallo, Australia e Sudafrica.
Per tutte le altre novità non resta che da attendere il 9 aprile.
V.N.
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E’ boom di imprese giovani
600mila aziende agricole italiane condotte da under 35
IL PROGETTO
IN AMBITO DIDATTICO
AGRICOLTURA
“Tutti giù per terra”: i campi che educano
Record europeo. In Italia per numero di aziende agricole guidate da giovani
mente sostenuta da Coldiretti che ha rivoluzionato le campagne, i giovani hanno interpretato in chia- ve innovativa le opportunità offer- te dal mondo rurale e oggi il 70% delle imprese under 35 opera in at- tività che vanno dalla trasforma- zione aziendale dei prodotti alla vendita diretta, dalle fattorie di- dattiche agli agriasilo, ma anche alle attività ricreative come la cu- ra dell’orto e i corsi di cucina in campagna, l’agricoltura sociale per l’inserimento di disabili, dete- nuti e tossicodipendenti, la siste- mazione di parchi, giardini, strade, l’agribenessere e la cura del pae- saggio o la produzione di energie rinnovabili.
R. S.
Un progetto educativo con al centro il mondo rurale. “Tutti giù per terra” si rivolge ai bambini di etàcompresatrai3mesiei5an- ni, seguiti dalle agritate o che fre- quentano la scuola Materna, of- frendo loro attività per scoprire la natura e l’agricoltura. Il modello pedagogico – educativo propone ai piccoli esperienze sensoriali uniche in collaborazione con le associazioni Sillabaria e Fuma che ‘nduma, la Fabbrica dei Suo- ni Onlus ed Educazione alla Cam- pagna Amica di Coldiretti. Si va dalla lettura espressiva e creativa all’attività circense, dalla musica con strumenti naturali alle picco- le attività agricole.
«E’ un progetto che ha grandi po-
Si riapre il confronto? Tra gli alleva- tori e le industrie lattiero casearie sul prezzo del latte
tenzialità – sostengono il presi- dente e il direttore di Coldiretti Cuneo, Delia Revelli ed Enzo Pa- gliano – e testimonia quanto Col- diretti punti ad avvicinare le ge- nerazioni più giovani al mondo agricolo».
Il progetto, realizzato da Coldiretti grazie al contributo della Fonda- zione Crc, è stato presentato nei giorni scorsi a Boves, la cui Am- ministrazione comunale è partner dell’iniziativa. Qui sono stati al- lestiti tanti piccoli laboratori, per permettere agli intervenuti di co- gliere tutte le peculiarità del ser- vizio ideato per le nuove genera- zioni e le loro famiglie.
R. S.
zionato e trasformato nello stesso paese, l’indicazione di origine può essere assolta con l’utilizzo della seguente dicitura “origine del lat- te: nome del paese”. Se invece le operazioni indicate avvengono nei territori di più paesi membri del- l’Unione europea, per indicare il luogo in cui ciascuna singola ope- razione è stata effettuata possono essere utilizzate le seguenti dicitu- re: “miscela di latte di Paesi Ue” per l’operazione di mungitura, “latte condizionato in Paesi Ue” per l’operazione di condiziona- mento, “latte trasformato in Paesi Ue” per l’operazione di trasfor- mazione.
R. S.
VERTENZA LATTE VALORI PASSATI DA 24,7 A 47 CENTESIMI DI EURO Etichetta d’origine, il prezzo raddoppia
Coldiretti all’industria casearia: ora alzi le quotazioni alla stalla
Raddoppia il prezzo del latte italiano dopo il via libera all’eti- chetta d’origine su latte e formag- gi. Secondo un’analisi Coldiretti sull’andamento del mercato del latte spot, le quotazioni sono pas- sate dai 24,7 centesimi al litro di aprile ai 47 centesimi al litro di no- vembre: una crescita netta del 90%. Ci sarebbero dunque tutte le condizioni per alzare il prezzo pa- gato agli allevatori, tanto che Col-
diretti ha chiesto l’immediata apertura del confronto con l’indu- stria lattiero casearia italiana per tenere conto della nuova situazio- ne di mercato. Un primo risultato è stato già raggiunto nel Lazio, con l’accordo sottoscritto con la Centrale del latte di Roma.
Il provvedimento riguarda l’indi- cazione di origine del latte o del latte usato come ingrediente nei prodotti lattiero-caseari che dovrà
essere indicata in etichetta con: a) “paese di mungitura: nome del paese nel quale è stato munto il latte”; b) “paese di condiziona- mento: nome della nazione nella quale il latte è stato condizionato”; c) “paese di trasformazione: nome della nazione nella quale il latte è stato trasformato”.
Qualora il latte o il latte usato co- me ingrediente nei prodotti lattie- ro-caseari sia stato munto, condi-
L’Amministrazione civica di Sinio, guidata dal sindaco Sergio Seghesio, ha approvato il pro- gramma di massima delle princi- pali manifestazioni 2017 del pae- se con una delibera di Giunta. E’ un tentativo di sostenere gli even- ti culturali che da alcuni anni so- no portati avanti dalle associazio- ni del paese, soprattutto il “Nostro teatro” e la Pro loco. Infatti alcu- ne hanno bisogno di supporto tec-
LE NOVITA’ DEL BILANCIO DEL 2017
nico come ad esempio l’illumi- nazione in caso di eventi che si svolgono nelle ore notturne. Dunque la Giunta ha autorizzato il sindaco a cercare finanziamen- ti per sostenere i principali even- ti approvati. Questi sono “Teatro amore mio” che si svolgerà una domenica fra aprile e settembre. Nel corso di tutta la giornata le piazze e i cortili del centro stori- co del paese diventano palchi in
cui vanno in scena rappresenta- zioni eseguite da gruppi del terri- torio oppure dai ragazzi delle scuole. Non manca mai uno spet- tacolo di burattini per bambini. Da fine giugno alla fine si svol- gerà “Estate in piazzetta” con concerti e spettacoli teatrali in piazzetta Cirio nel cuore del cen- tro storico oppure nella chiesa parrocchiale di San Frontiniano o all’interno della sala teatrale, in
caso di maltempo. Non manche- rà il 14 agosto la “Notte delle ma- sche”, ancora una volta con mu- sica e teatro. Sempre il mese di agosto sarà il periodo di “Teatro in cascina”, con due o tre spetta- coli nelle aie delle cascine del ter- ritorio comunale, che includeran- no passeggiate guidate dal con- centrico per scoprire le storie di Sinio.
D. D. F.
roddese che li ha accolti, anche perché non si ingeneri in loro un’aspettativa esclusivamente assistenziale».
D. D. F.
SINIO HA STESO IL PROGRAMMA DEGLI EVENTI DEL 2017
[langhe]
il Corriere
Lunedì 16 gennaio 2017 Pagina 35
Per la Vostra pubblicità e contatti sul territorio ALBESE telefonare al numero
0173 28 40 77
IN CONSIGLIO
«SI’» AL PIANO DI PROTEZIONE CIVILE
L’ordine del giorno dell’ulti- mo Consiglio comunale a Monforte d’Alba è stato parti- colarmente ricco di punti al- l’ordine del giorno. Oltre al bi- lancio di previsione 2017, che comporta anche l’approvazio- ne delle delibere relative alle singole imposte comunali, que- st’anno invariate, c’era anche l’approvazione del piano inter- comunale di Protezione civile. Si tratta di un progetto elabo- rato a livello di Unione dei Co- muni e che adesso sta passan- do dai Consigli comunali dei paesi della Langa del Barolo. Il programma, molto importan- te, definisce meccanismi e or- ganizzazione all’interno del ter- ritorio langarolo in caso di emergenza. Un progetto cer- tamente importante, come di- mostrato purtroppo dalla pie- na del Tanaro avvenuta sul no- stro territorio fra il 24 e il 25 novembre (che ha dimostrato come la buona organizzazione possa limitare i danni di eventi catastrofici). (D. D. F.)
GRINZANE CAVOUR
PROMOZIONE PER LA CARNE LANGAROLA
E’ ripartito subito all’inizio dell’an- no, lunedì 9 gennaio, il corso del- l’Unitrè di Grinzane Cavour e Ca- stiglione Falletto che si svolgerà di lunedì all’interno della sala confe- renze della Fondazione Banca D’Alba di Gallo. Il tema dell’ap- puntamento era la carne e aveva come relatore Mario Bollano, ma- cellaio da 38 anni di Grinzane. L’appuntamento, molto parteci- pato (foto) si è incentrato sulla tradizione della carne da capi di razza piemontese e ha dunque approfondito uno dei temi che danno valo- re alla gastronomia delle Langhe. «Vista la buona riuscita della lezio- ne l’Amministrazione in futuro proporrà di estendere l’invito a questi incontri agli altri macellai del comune, a oggi ci sono quattro macelle- rie storiche» – ha detto il vicesindaco Moreno Cavalli. (D. D. F.)
CASTIGLIONE FALLETTO
“ANTICHI PASSI”: CONCLUSA PRIMA FASE
Si è conclusa alla fine dello scorso anno la prima fase del progetto “An- tichi passi”, per cui si sono svolte varie attività nel corso di tutto il 2016 per la valorizzazione turistica di Castiglione Falletto. Si è svolto un cor- so di formazione sui temi della storia, della cultura e della tutela dei be- ni storici e architettonici. Inoltre è stato stampato un volume con testi in inglese e tedesco sul paese, curato a titolo gratuito dallo studioso del paese Gianni Boffa. L’opera è stata sostenuta anche da alcune strut- ture ricettive. Il progetto è stato finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo con 10.000 euro. (D. D. F.)
IL RITORNO DEI CAPPERI
Lo scorso anno sono state piantumate, grazie alla donazione di alcuni privati, 30 piantine di capperi presso il municipio castiglionese. L’o- biettivo dell’Amministrazione è quello di far tornare rigogliose le pian- te che un tempo riempivano le antiche mura di Castiglione Falletto.
MONFORTE D’ALBA
Si ristrutturerà la caserma
Ed è previsto rifacimento del manto di via San Sebastiano
RODDI ATTIVITA’ PARTITA DA POCHI GIORNI I migranti ospiti fanno lavori socialmente utili
L’ultimo Consiglio comunale a Monforte d’Alba è stato fitto di punti all’ordine del giorno fra cui, il più importante, l’approvazione del bilancio di previsione del 2017. Dal punto di vista delle entrate va segnalato che non ci sono varia- zioni alle imposte comunali ri- spetto allo scorso anno. Per quanto riguarda gli investi- menti, ne sono stati previsti due per il momento. Il primo riguar- da il primo lotto del rifacimento del manto bituminoso di strada San Sebastiano, recentemente in- teressata da un intervento di mes- sa in sicurezza a causa delle fra- ne che hanno fortemente danneg- giato la viabilità, soprattutto fra le frazioni. Ora il piano stradale pre- senta condizioni di degrado, do- vute alle intemperie e necessita di rifacimento per un tratto di 800 metri dalla provinciale per Do- gliani fino a località Boggioni. Si farà entro l’estate. La seconda opera programmata dall’Amministrazione dipende da un contributo della Fondazione Crc relativo a un bando “Am-
In via Garibaldi. Qui ha sede l’Arma a Monforte d’Alba
bientenergia”. La Fondazione sta insistendo molto nell’erogazione di finanziamenti per il rinnova- mento degli edifici pubblici con l’obiettivo di renderli più efficien- ti e dunque meno costosi dal pun- to di vista energetico. Il munici- pio ha ottenuto un contributo di 49.000 euro per i lavori di miglio- ramento energetico della caserma dei Carabinieri del paese. Il pro-
getto era stato preparato alla fine del 2016 e prevede un costo com- plessivo di 70.000 euro; i restanti 21.000 saranno messi dall’Am- ministrazione monfortese. La de- libera è stata approvata con l’a- stensione dei consiglieri di mino- ranza Anna Martino e Claudia Conterno.
Diego De Finis
TUBATURE DEL GAS
SCAVI E DISAGI SULLA PROVINCIALE
Sono ancora in scorso i lavori per il ripristino definitivo della re- te di tubature del gas danneggiata nell’alluvione del 24 e 25 no- vembre scorsi, con interruzione della fornitura in diversi paesi lan- garoli: La Morra, Verduno, Novello, Monforte e Monchiero, tutti col- legati con la sezione danneggiata. Lungo la provinciale 7 Roddi - Verduno, fino a giovedì 2 febbraio il traffico, da località Cantina di Roddi alla zona del ponte di Pollenzo, resterà regolato a senso uni- co alternato da semafori mobili, di giorno e di notte. (D. D. F.)
Nei giorni scorsi è iniziata l’attività di svolgimento dei la- vori socialmente utili da parte degli stranieri richiedenti asilo che si trovano ospitati all’eno- motel “Il Convento” di Roddi. La convenzione fra il Comune e la Prefettura per permettere al gruppo di stranieri di svolgere questo tipo di occupazione, su base volontaria, era stata firma- ta lo scorso 8 agosto. In questo modo agli stranieri è concesso lo
svolgimento appunto di inter- venti a favore del bene pubblico. L’attività è stata organizzata dal- l’associazione della Protezione civile. I profughi hanno aderito volentieri e nel frattempo hanno effettuato la formazione sulle at- tività da svolgere. Per il mo- mento hanno svolto pulizie sul territorio del paese; il Comune ha fornito le attrezzature da la- voro e i dispositivi di protezio- ne.
Il sindaco di Roddi Lorenzo Prioglio dichiara: «Con l’avvio di questo progetto facciamo in modo che questi immigrati, che sono sul nostro territorio, possa- no rendersi utili alla comunità
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Alcuni profughi a Roddi. All’opera con un volontario della Protezione civile
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36 LANGHE
Lunedì 16 gennaio 2017
S. STEFANO BELBO ANCHE IN LANGA CI SI ATTIVA CONTRO PESSIMO FENOMENO
A scuola un progetto anti-bullismo
Il Comune sostiene una iniziativa preventiva e limitativa dell’Istituto“Pavese”
BOSIA EVENTO ANNUALE IN CHIESA I Re Magi in Langa con doni per i bambini
Nella giornata dell’Epifania di Nostro Signore, i Re Magi sono arrivati anche in Langa, nella Parrocchia di San Naza- rio a Bosia, e hanno partecipa- to alla santa messa prefestiva di giovedì 5 gennaio celebrata dal parroco don Giampietro Rava- gnolo. Dell’evento tradiziona- le per questo piccolo paese, ha dato cronaca in un comunica- to al “Corriere” il sindaco Et- tore Secco. Nella sua nota il primo cittadi- no riferisce che il sacerdote nell’omelia ha spiegato ai bam- bini chi erano i Magi e il per- ché della loro visita a Gesù Bambino. I Magi figuranti han- no avuto parte attiva nella ce- lebrazione con le letture e il servizio da chierichetti. Al ter- mine della funzione hanno dis- tribuito piccoli doni ai bambi- ni presenti e rinnovato a tutti gli auguri di buon anno. I figu- ranti vestiti da Re Magi erano: Valeriano Porello, lo stesso sin- daco Secco e Franco Scavino.
R. S.
CAMO
SU STRADA BOSCA INVESTITI 95MILA EURO
Concluso il ripristino della strada comunale Bosca, l’Amministrazione civica di Camo ha deliberato le liquidazioni finali. Alla ditta responsa- bile dell’intervento, la Gallo Valter & C Snc va un compenso di 74.075,59 euro, mentre al redattore del progetto, geom. Silvio Stupino di Alba, la cifra di 9.769,76 euro. Inoltre è previsto un rim- borso spese al Comune di Mango, Ente capofila della Cuc (Centrale Unica di Committenza): 465,64 euro. Con le tre liquidazioni elencate, la cifra complessiva spesa dal Municipio è 95mila euro. (A. R.).
NEVIGLIE
SI RISTRUTTURA DEPOSITO DEL MUNICIPIO
Un fabbricato del Comune di Neviglie adibito a deposito e situato nel centro storico del paese, necessita di lavori di ristrutturazione. La Giun- ta comunale ha dunque approvato il progetto redatto dal geom. Gio- vanni Careglio, che ha stimato serva un importo complessivo di 8.800 euro. L’opera, che sarà interamente finanziata da fondi municipali, pre- vede il rifacimento della copertura e altri interventi minori lungo l’archi- tettura muraria dell’edificio. (A. R.)
COSSANO BELBO
IL GRUPPO FIDAS INVITA A DONARE IL SANGUE
Il gruppo Fidas di Cossano Belbo, guidato dal presidente Gianni Baldi, invita i donatori di sangue al prelievo previsto per i prossimi sabato 21 e domenica 22 gennaio, dalle ore 8.30 alle 11.30. Appuntamen- to nel palazzo comunale. (A. R.)
TREZZO TINELLA
26MILA EURO PER IL SENTIERO METEO
Il Comune di Trezzo Tinella sostiene l’iniziativa “Sentiero Meteo” della Comunità montana, che prevede la creazione o riqualificazione a scopo turistico di zone verdi (come il parco del Cappelletto e l’area di sosta in località Boscasso) sul territorio. L’intero ammontare stimato come necessario per quest’opera assomma a circa 70mila euro. Trez- zo co-finanzia con 26mila euro. (A. R.)
MANGO
IL COMUNE ABBATTE PIANTE: «ERANO INSTABILI»
«Presentavano una situazione di instabilità con forte rischio di cadu- ta»: così la Giunta comunale di Mango, diretta dal sindaco Silvio Stu- pino, ha motivato l’atto di indirizzo da essa formulato al responsabi- le del servizio in municipio, per far abbattere alcuni alberi in via Cir- convallazione, via Beppe Fenoglio (lato scuola) e presso lo stesso Pa- lazzo Comunale. Il ricorso all’atto di indirizzo è stato deciso dopo che gli uffici della Guardia Forestale, contattati dal sindaco, non avevano formulato disposizioni in merito a un abbattimento delle piante di cui sopra. Ma per la Giunta erano «prive di interesse storico e/o monu- mentale» e ha stabilito di procedere «ai fini di salvaguardare l’incolu- mità di cose o persone». (R. S.)
Buoni consigli. Mira a fornirli ai giovani studenti questo progetto
Con i piccoli e don Ravagnolo. I tre figuranti vestiti da Magi che hanno par- tecipato alla messa alla vigilia dell’Epifania
101 ANNI
ECCEZIONALE FESTA DI COMPLEANNO PER LA SIGNORA MARIA ADRIANO
Festa grande alla casa di ri- poso “Valentino Ravone” di Santo Stefano Belbo per Maria Adriano vedova Baldi, che ha compiuto 101 anni il 28 dicem- bre scorso. Nonna Maria, origi- naria di Cossano Belbo, è stata festeggiata (foto) dai due figli: Michelina con il marito Adriano e Gianni (presidente del gruppo Fidas di Cossano Belbo) con la moglie Pina. (R. S.)
Assistere i ragazzi nelle dif- ficoltà inerenti alla vita “in au- la” e più in generale al rapporto con i coetanei, è divenuta prio- rità per l’Istituto didattico com- prensivo “Cesare Pavese” di S. Stefano Belbo. Questa scuola ha lanciato il “Progetto Benessere” che intende aiutare gli alunni delle varie classi (in particolare
quelli della Media) ad affronta- re al meglio problematiche co- me difficoltà di apprendimento e, purtroppo, bullismo.
Spiega Rosanna Rodella, refe- rente del “Progetto Benessere”: «La nostra iniziativa è suddivi- sa in tre sezioni distinte. La pri- ma è lo sportello richiesto e ge- stito dalla psicologa Luisa Fon-
tana dedicato esclusivamente al- la scuola Secondaria di primo grado; la seconda sezione è uno sportello aperto a tutti i bambini e genitori che intendono trattare di questioni di vario genere ine- renti all’ambito scolastico, che dovrebbe attivarsi in questi gior- ni; infine è stato lanciato dalla scuola e approvato dalla Giun-
CAMO
Bando per affidare negozio e polifunzionale
I locali di proprietà comuna- le situati in piazza Carlo Cirio e il complesso polifunzionale di Camo sono stati messi al bando dal Municipio per affidarne la gestione. Il locatore dovrà occu- parsi di entrambi gli immobili, i quali sono già provvisti di tutti gli arredi necessari. Il canone di affitto è stato fissato a base d’a- sta a 3.600 euro annuali (300 eu- ro al mese) e per aggiudicarsi la gestione sono ammesse soltan- to offerte al rialzo. Il contratto prevederà l’affidamento dei sud- detti locali per un periodo di 6 anni, eventualmente rinnovabili ai sensi di legge. L’Amministra- zione ha inoltre stabilito che le strutture dovranno avere un ora- rio continuato di apertura al pub- blico dalle 16 alle 24 con tre giorni settimanali di chiusura, ad eccezione del sabato e della do- menica. Il gestore provvederà inoltre all’apertura del comples- so sportivo annesso al polifun- zionale, il cui accesso dovrà es- sere garantito per un orario mi- nimo di 16 ore alla settimana.
A. R.
ta comunale “Insieme contro il bullismo”, volto a prevenire un fenomeno che, se non contenu- to, può diventare anche molto grave. Il Comune ha concesso 1.071 euro per finanziare l’ini- ziativa e siamo fiduciosi di po- terla concretizzare».
A. R.
rio di ulivi sulla collina più alta del paese – le loro olive. Esse diventa- no olio di alta qualità, conferman- do la fertile elasticità di questa splendida terra. Nel 2016 si sono ri- cavati circa 260 Kg di olio, e per suggellare il raccolto e l’iniziativa che coinvolge l’appassionato grup- po, Emanuele Contino, anche am- ministratore comunale, ha orga- nizzato una visita al frantoio di Rec- co, nella Liguria di Levante, dove si compie la trasformazione delle oli- ve castiglionesi.
Intanto in paese si sta pensando al- l’acquisto di un piccolo frantoio: co- sì la produzione potrebbe davvero in futuro rappresentare un’altra ri- sorsa tipica locale. (R. S.)
BARBARESCO
Si paga“buco” del Giro d’Italia di tre anni fa
Grande evento sì, ma anche notevole economico per la “Cro- no dei grandi vini”, la 12a tappa del Giro ciclistico d’Italia 2014, tracciato di 42,4 chilometri con partenza a Barbaresco e arrivo a Barolo, i due centri che portano i nomi dei più rappresentativi e celebrati prodotti enologici di Langa. Nei giorni scorsi la Giun- ta comunale di Barbaresco ha preso atto che il comitato “Tap- pa 12”, occupatosi dei coordina- mento logistico dell’evento or- mai quasi tre anni fa, ha reso no- to il suo bilancio consuntivo. Ne è emerso un disavanzo di 16.509,72 euro. Per cui “Tappa 12” ha chiesto agli Enti organiz- zatori di mettere mano al porta- fogli e coprire il “buco”. Tra gli organizzatori rientrava anche il Comune di Barbaresco, sede di tappa, al quale il comitato ha chiesto di mettere una quota di 3.500 euro. L’esecutivo guidato dal sindaco Mario Zoppi ha ri- sposto solo in parte positiva- mente: accordando una «coper- tura parziale» di 3mila euro.
COSSANO BELBO
SOGGIORNO MARINO PER ANZIANI
Il Comune di Cossano Bel- bo aderisce all’iniziativa dell’U- nione Montana Alta Langa “Soggiorno Marino Inverno 2017”. La proposta, rivolta in particolare agli anziani, preve- de due possibilità di vacanza sulla riviera ligure: il primo tur- no si svolgerà dal 22 febbraio all’8 marzo all’hotel “Solida- go” di Arma di Taggia (Im); il secondo dall’8 al 22 marzo al- l’hotel “Minerva” di Pietra Li- gure (Sv). Gli interessati deb- bono prenotarsi entro il 20 gennaio, compilando le do- mande di adesione che si tro- vano agli uffici municipali. Per informazioni telefonare al pro- prio Comune di residenza o di- rettamente all’Unione Monta- na (0173/79.90.00). (A. R.)
L’OLIO AFFIANCA IL MOSCATO
PRODUZIONE COPIOSA E DI QUALITA’ DAGLI ULIVI CASTIGLIONESI
A Castiglione Tinella la coltura di olive è ormai più che una pas- sione. In un’annata che ha regi- strato scarsissima raccolta, e quin- di poco olio italiano, dagli ulivi di questo paese della Langa sono ar- rivati in frantoio oltre 20 quintali di frutti provenienti da circa 500 alberi di diverse varietà, tra le quali do- mina il Leccio nelle sue differenti ti- pologie ma compare anche la deli- cata Taggiasca. Da tempo tra il cangiante tappeto di vigneti della zona si scorgono im-
pianti di ulivo, piccoli o grandi, co- me l’ultimo allestito appena sotto il centro abitato di Castiglione. Sul bel versante verso est 100 nuovi al- beri certificano questa passione che ha felici valori di aggregazione, di sfida agli inverni e di festa a ogni olio nuovo così come per ogni nuo- va produzione di Moscato d’Asti delle numerose cantine del territo- rio. Sono una decina i proprietari che affidano a Piero Contino – nel- la foto, promotore di questa av- ventura ormai annosa e proprieta-
NEIVE IL CONSIGLIO COMUNALE HA DECISO
Imu,Tasi e Irpef locale:
ecco le aliquote 2017
Il Consiglio comunale di Neive ha deciso le aliquote del- le imposte di competenza del Municipio per quanto riguarda l’anno 2017. Nulla di invariato relativamen- te alla tassa sugli immobili (Imu), i cui valori si mantengo- no identici a quelli in vigore già nel 2015 e nel 2016. I contri- buenti pagano lo 0,89% su fab- bricati di categoria D, terreni agricoli non esenti e aree edifi- cabili, mentre la tassa sull’abi- tazione principale si corrispon- de in 0,5 punti percentuali. Re- sta anche l’usuale detrazione di 200 euro per le abitazioni prin- cipali a soggetto passivo. Per quanto riguarda la Tasi (Tassa sui servizi indivisibili), confermato l’azzeramento del suo incidere su tutti gli immo- bili non appartenenti alla cate- goria dei fabbricati rurali ad uso strumentale. L’Amministrazio- ne neivese spera che la riduzio- ne del gettito derivante da tale manovra sarà compensato dal-
Il sindaco.
Gilberto Balarello, classe 1960, presiden- te della Srl Glo- bal Spedizioni di Asti, guida la Giunta comunale di Neive
lo Stato, tramite il promesso in- cremento del fondo di solida- rietà comunale. Dunque l’uni- ca aliquota stabilita dal Consi- glio per la Tasi è quella che con- cerne i fabbricati rurali ad uso strumentale (1‰). Per tutti gli altri immobili la tassa è azzera- ta.
Addizionale Irpef: il prelievo sui redditi delle persone fisiche resta fissato in un’unica aliquo- ta a quota 0,6 per cento.
Il municipio. Di Camo
Un corridore. Alla Barbaresco-Barolo
A. R.
LE “PAGHE” DEI CONSIGLIERI
UN LORDO DI 9,29 EURO A SEDUTA
Continuerà a essere di 9,29 euro al lordo degli oneri fiscali pre- visti anche su questo compenso, il cosiddetto “gettone di presen- za”, l’emolumento riconosciuto ai consiglieri comunali di Neive. Co- sì ha deciso la massima assemblea civica nel corso della sua più re- cente seduta. Il “gettone” si attribuisce a ciascun amministratore eletto soltanto per l’effettiva partecipazione alla riunione alla qua- le è stato convocato. Il valore di 9,29 euro è stato confermato e il suo ultimo aggiornamento risale ormai al 2014. La votazione in Con- siglio ha avuto esito positivo a maggioranza: 9 i presenti che hanno espresso giudizio favorevole mentre due sono stati gli astenuti, i con- siglieri Annalisa Ghella e Bruno Frivello. (R. S.)
R. S.
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38 LANGHE Lunedì 16 gennaio 2017
RISARCIMENTI
DOMANDE PER I DANNI DA ALLUVIONE
Il dipartimento di Prote- zione civile ha attivato una procedura di ricognizione re- lativa ai danni subiti dalle at- tività economiche e produt- tive del territorio che è stato colpito dalle esondazioni del- le acque del fiume Tanaro durante i giorni dell’alluvione dello scorso novembre, fra il 21 e il 25. Una delle zone maggiormente colpite è sta- ta proprio quella della fon- dovalle Tanaro, con allaga- menti di vaste aree coltivate anche dunque nella zona di Narzole. Questo Comune ha anche avuto strade invase e rovinate dal fango. Per de- terminare l’entità precisa dei danni subiti, e dunque valu- tare gli interventi da effet- tuare, l’Amministrazione co- munale narzolese invita la cittadinanza che ha proprie- tà danneggiate a compilare la modulistica predisposta. Essa si può trovare como- damente da casa, collegan- dosi al sito internet del Mu- nicipio all’indirizzo www.nar- zole.net. La modulistica an- drà poi consegnata all’ufficio Protocollo del Comune il pri- ma possibile. (D. D. F.)
NARZOLE SALDO ATTIVO IN PAESE NELL’ANNO TRASCORSO I residenti sono in crescita
Abitanti a quota 3.503. Gli stranieri 505: da mezzo mondo
LA MORRA IN CANTINA COMUNALE Paesaggio e territorio: parte serie d’incontri
E’ decisamente attivo il sal- do demografico della popola- zione residente a Narzole a ca- vallo fra il 2016 appena conclu- so e il 2017. All’inizio dello scorso anno l’ufficio Anagrafe aveva calcolato un numero complessivo pari a 3.470 perso- ne, quest’anno risultano 3.503 (dato calcolato sull’ultimo gior- no del 2016). Questo significa che il numero degli abitanti è cresciuto di 33 unità. La popo- lazione complessiva si suddivi- de fra 1.735 maschi e 1.768 femmine e il saldo è attivo sot- to tutti i punti di vista. Infatti nel 2016 sono nati 34 bambini (23 maschi e 11 femmine) e sono decedute 30 persone (17 maschi e 13 femmine). Per quanto riguarda il rapporto fra immigrazione e emigrazione in 142 sono arrivati in paese lo scorso anno (76 maschi e 66 femmine), mentre 113 lo anno lasciato (59 maschi e 54 fem- mine).
CURIOSITA’
Altri dati curiosi sull’andamen- to demografico. Il numero com- plessivo delle famiglie è di 1.368; 3.452 vivono in famiglia, mentre in 51 sono in condizio-
L’ingresso. Alla Cantina comunale di La Morra
Foto di repertorio. Il centro del paese
ne di convivenza. La popola- zione anziana: c’è un centenario (nato nel 1917) e quattro 96en- ni (nati nel 1921). Capitolo stra- nieri: il numero complessivo a Narzole ammonta a 505 (258 maschi e 292 femmine), i mi- norenni sono 142 di cui 114 na- ti in Italia. Il numero delle fa- miglie con almeno un compo- nente di origine straniera è di 209. Si contano persone immi- grate provenienti praticamente
da tutto il mondo: la comunità più nutrita è quella albanese con un complessivo di 148 persone, seguita da quella rumena (126) e da quella marocchina (85). I kosovari sono al quarto posto (45). Non mancano i serbi che sono 25, i senegalesi (20), i ma- cedoni (19). I cinesi sono 8, quanto i bosniaci; 9 i moldavi, 6 i peruviani.
Diego De Finis
TETTO DA SISTEMARE
ALTRI LAVORI IN VISTA SULLA SCUOLA
Concluso l’intervento della Giunta guidata da Federico Gregorio sulla scuola Elementare che ha portato alla realizzazione di un ascen- sore esterno all’edificio, si sta pensando a un nuovo cantiere sulla scuola Elementare narzolese (foto). Infatti nella delibera che pren- de atto della contabilità finale dell’intervento riguardante l’ascen- sore, che ha portato a un risparmio economico rispetto alla spesa preventivata di oltre 7mila euro, la Giunta ha deciso di spendere que- sta cifra non preventivata per la progettazione di lavori urgenti di messa in sicurezza e adeguamento normativo del soffitto della stes- sa scuola. Una volta pronto il progetto, l’Amministrazione conta di presentarlo a bandi regionali e nazionali, pubblici e privati, per cer- care di finanziarlo. Per la fase di progettazione è stato incaricato il responsabile dell’ufficio Tecnico municipale. (D. D. F.)
DOGLIANI I CONTROLLI DEGLI ADDETTI Raccolta differenziata: ora scattano le multe
nesi a consegnare il “kit” della dif- ferenziata: sacchi e contenitori con dépliant d’istruzioni e calendario 2017 dei giorni di ritiro rifiuti.
Parte giovedì 19 gennaio una serie d’incontri su storia, pae- saggio, vino, cucina e tradizioni langarole. Organizza la Cantina comunale in collaborazione con l’associazione Agorà , il club per l’Unesco di La Morra e l’asso- ciazione culturale “Antonella Salvatico”. Dunque giovedì primo appunta- mento con il titolo “ Dalle stelle al vino”: relatore Vincenzo Zap- palà, professore ordinario di astrofisica. Giovedì 26 don Massimo Scot- to, parroco del paese, parlerà de “Il canto della vigna”.
Il 2 febbraio il tema sarà la storia del paese a cura del prof. Enrico Lusso dell’Università di Torino. Il 9 febbraio Armando Gambe- ra, direttore del periodico Agorà, parlerà della storia del vino e del- la cucina lamorrese.
Infine giovedì 16 febbraio Mar- co del Vecchi, dell’Università di Torino; illustrerà “Il paesaggio vitivinicolo della Langa del Ba- rolo”.
Tutti gli incontri si svolgeranno nella cantina comunale a partire dalle 21; l’ingresso è libero.
D. D. F.
PRANZO SOLIDALE
PER LA“CASA DO MENOR”
A Carrù sabato 21 gennaio è in programma una cena di soli- darietà organizzata da alcuni ristoranti (Al Bue Grasso, Moderno, Osteria del Borgo, Pastis Petit Restaurant e Vascello d’oro) per so- stenere “Casa do Menor” e padre Renato Chiera nelle sue impor- tanti attività per i meninos de rua, i bambini di strada del Brasile. Pri- ma del convivio alle ore 19 nella biblioteca del paese in piazza Dan- te sarà inaugurata la mostra fotografica di Giuseppe Cavalieri. Il co- sto della cena per gli adulti è di 40 euro, per i bambini di 15 euro. Chi vorrà potrà cenare con portate interamente vegetariane. Inter- verrà lo stesso missionario padre Chiera via Skype. (R. S.)
DOGLIANI
USA IL PIANO COLORE, OTTIENE 841 EURO
Il Comune di Dogliani ha approvato la somma da erogare a un priva- to a seguito della ritinteggiatura di un fabbricato sito in via Vasca n.17, area facente parte del centro storico. Il privato ha seguito i dettami del Piano colore vigente intervenendo su una superficie di 163 metri quadri. Il Comune ha assegnato un contributo di 841 euro. (A. R.)
ADDIO AL SORRISO DI MARIUCCIA FARINETTI
Ospite dell’opera “San Giuseppe” di Dogliani, è mancata la settima- na scorsa all’età di 101 anni (ne avrebbe compiuti 102 l’8 marzo, fe- sta della donna) Mariuccia Farinetti vedova Seghesio. Alle esequie in chiesa, il parroco don Luigino Galleano nell’omelia ha detto che Ma- riuccia ha «smesso di sorridere», ed è vero. Sempre sorridente con tutti, solare, aperta, è stata per oltre 25 anni la storica barista del Cen- tro anziani “Cesare Meriggio” di Dogliani e componente del suo di- rettivo. La signora Mariuccia ha lasciato i figli Silvana, Attilio con Ma- risa, i nipoti Susy e Claudio, Enrico ed Erica, Matteo. A loro, a tutti i parenti e agli amici le condoglianze anche del “Corriere”. (R. S.)
SOMANO
SONO RIPARTITE LE SERATE DANZANTI
Sono ripresi questo mese a Somano, nel consueto accogliente salone comunale, gli appuntamenti dedicati alle tradizionali “Serate dan- zanti”. Il prossimo è per sabato 21 gennaio dalle ore 21: si esibirà la famosa orchestra “Ines Manera & I Papillon” che allieterà l’atmosfera con il suo repertorio di liscio. (A. R.)
FARIGLIANO
IL MUNICIPIO ABBATTE LE BARRIERE
La ditta Massimino Costruzioni Srl, con sede nella vicina Clavesana, è stata incaricata dal Comune di Farigliano di effettuare l’abbattimen- to di alcune porzioni di muro in municipio, per eliminare una barrie- ra architettonica e favorire accesso e mobilità delle persone. Il costo complessivo dell’intervento è stato stimato in 39.848,60 euro. (R. S.)
VERSANTE A VIAIANO: SERVONO 835MILA EURO
Si può procedere alla progettazione del consolidamento del versante di località Viaiano a Farigliano. Dopo l’approvazione dello studio di fat- tibilità economica e tecnica, l’Amministrazione comunale ha calcola- to la spesa complessiva da impegnare per i lavori: bisognerà trovare ben 835mila euro (più di 520mila dei quali destinati ai soli interventi). L’opera in oggetto ha come obiettivo quello di ridurre il rischio idro- geologico che grava su Viaiano, consolidando questo versante colli- nare già indebolito da eventi franosi. (A. R.)
POLIZIA LOCALE
«SPACCA» IL CONSIGLIO NUOVO ACCORDO CON FARIGLIANO
Rescisso (tra le perplessità della minoranza guidata dall’ex sin- daco Nicola Chionetti) il precedente accordo con Carrù, Bastia Mon- dovì, Ciglié, Clavesana, Lequio Tanaro, Magliano Alpi, Piozzo, Roc- ca Ciglié e Rocca de Baldi, il Consiglio comunale di Dogliani ha ap- provato una svolta nell’ambito della gestione in forma associata del servizio di Polizia municipale. Un nuovo “rapporto a due”, ristretto a un altro dei partecipanti all’ex convenzione di cui sopra: il confi- nante Municipio di Farigliano. «Sarà una gestione più snella» – ha assicurato per la Giunta doglianese il vicesindaco Alessandro Gallo. «Il territorio da governare è più piccolo – ha proseguito Gallo –, condivideremo mezzi e strumentazioni, anche la spesa rispetto al passato non cambierà, ciascun Comune continuerà a finanziare con 26 centesimi per residente». Oggetto di scambio, 12 ore mensili di servizio dei “civich”. Deluso Chionetti secondo il quale «non ci so- no cambiamenti sostanziali rispetto al passato, restano solo due agenti in organico, sarebbe convenuto magari anche spendere di più ma ottenere di più per la sicurezza dei cittadini». Il provvedi- mento è passato con il sostegno della maggioranza di “Con voi per Dogliani”, contrari i 4 esponenti del gruppo che nel 2016 aveva ri- candidato Chionetti, “Dogliani Insieme”. (R. Z.)
Dal 1° gennaio è tornato in af- fidamento alla Spa Calso (Comu- ni dell’Acquedotto Langhe Sud Occidentali) il servizio raccolta ri- fiuti a Dogliani. «In sostanza – ri- feriscono dal Municipio – sono cambiati i giorni dei passaggi dei netturbini, che hanno ripreso quel- li già in vigore nel secondo seme- stre 2016». Gli operatori hanno, inoltre, avuto mandato di control- lare quanto raccolgono, verifican- do che gli utenti separino per bene i materiali riciclabili e segnalando eventuali difformità da colpire con multe. Ancora oggi, lunedì 16, e doma- ni, martedì 17 gennaio, addetti passeranno a domicilio dei doglia-
Da fare bene. La differenziata
R. S.
20MILA BIGLIETTI DISTRIBUITI
E’ STATO UN ESORDIO DI SUCCESSO PER IL “BOSCO DELLE MERAVIGLIE”
ciante, all’artigia- no, all’azienda più grande, ma anche a quanti hanno da- to il proprio contri- buto di idee e di la- voro a titolo perso- nale e di puro vo- lontariato. Abbia- mo avuto bambini e nonni, giovani e adulti, trasversal- mente impegnati in un’azione corale che credo abbia fatto bene anche al paese, ritrovatosi
unito nel creare un bell’evento». E già si pensa alla prossima edi- zione, da sviluppare ulteriormen- te con l’aiuto di tutti e con le por- te aperte a chi vorrà dare sugge- rimenti e prestare aiuto. (R. S.)
Con 20mila biglietti distribuiti da esercizi commerciali e attività aderenti all’iniziativa, il “Bosco del- le Meraviglie” alla sua prima edi- zione a Dogliani si è rivelato un successo clamoroso. Organizzato da un gruppo di volontari e ap- poggiato dall’Associazione Com- mercianti e dall’Associazione Arti- giani, l’evento natalizio ha ac- compagnato dall’inizio di dicem- bre fino all’Epifania l’intero ciclo delle festività, attraendo centinaia di famiglie con i bambini. Per loro, grazie al ticket gratuito fornito da- gli esercenti, è stato possibile ac- cedere a vari divertimenti, tra i
quali la giostrina storica, la pas- seggiata sui cavallini e insieme ai simpatici lama, e naturalmente, entrare nel bosco fatato allestito nel padiglione di piazza San Pao- lo, dove ad attenderli erano mo- menti di animazione e laboratori tematici, oltre naturalmente a Babbo Natale, nel calore della sua casetta, circondato da elfi e crea- ture della foresta.
L’operatività del padiglione e del- le attrazioni lungo un periodo di 40 giorni ha comportato uno sfor- zo organizzativo ingente, ma è stato coronato dal successo che oggi ne rende comprensibilmente
soddisfatti gli artefici (foto). «Ringrazio di cuore tutti quanti hanno consentito di realizzare questo progetto, tutti gli sponsor – dice il presidente Ascom Stefa- no Cillario –: dal piccolo commer-
Lunedì 16 gennaio 2017
LANGHE
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DIANO D’ALBA
ANCORA CASI DI FURTI NELLE CASE, I CITTADINI SI ORGANIZZANO
RODELLO
SI PROPONE GITA AD AOSTA PER S. ORSO
Una gita ad Aosta per la celebre Fiera di S. Orso si sta organizzando a Ro- dello per lunedì 30 gennaio. Partenza di primo mattino in pullman con orario e luogo ancora da definire. L’arrivo ad Aosta è previsto per le ore 10. Giornata e pranzo liberi. Alle 16 circa rientro e tappa per la cena presso un ristorante che sarà scelto dall’autista. In caso di maltempo (neve) la gita sarà annullata. Per informazioni e prenotazioni telefonare a Bruna al 339/- 36.14.958 o a Luigi al 333/85.77.498. (R. S.)
BOSSOLASCO
ASSEGNATO ALLOGGIO IN EMERGENZA
A seguito della decisione di un privato di trasferirsi in un alloggio al primo piano del palazzo Atc sito in via Umberto I, lasciando quello originario al secondo piano, il Comune di Bossolasco ha assegnato quest’ultimo a una nuovo inquilino. In casi come questo, di emergenza abitativa, l’Amministra- zione civica è autorizzata per legge a procedere anche al di fuori delle gra- duatorie di assegnazione delle case popolari. (A. R.)
PER LA CONCESSIONE DI LOCALI DEL COMUNE
Su richiesta della Pro loco, dell’Asd Pallacanestro Farigliano e dell’Asd il Tri- circolo, l’Amministrazione comunale di Bossolasco ha concesso l’uso delle palestre e del locale sottostante l’area mercatale del paese per attività spor- tive ricreative. La Pro loco organizza qui lezioni di ginnastica, bioaerobica, pilates e yoga martedì e giovedì dalle ore 18 alle 22 sino a giugno 2017, versando un contributo di 250 euro per l’impiego della struttura. L’Asd fari- glianese svolge corsi di avviamento alla pallacanestro pagando una somma di 350 euro. L’Asd “Il Tricircolo” approfitta dell’ospitalità per una scuola di calcio giovanile durante il periodo invernale tutti i mercoledì dalle 18 alle 19.30, a fronte di una spesa di 70 euro per l’uso dei locali. (A. R.)
LEQUIO BERRIA
QUANTO E’ COSTATO RIQUALIFICARE IL MUNICIPIO
Terminati i lavori di riqualificazione energetica del municipio di Lequio Berria, il Comune ha approvato le liquidazioni per i tecnici e la ditta intervenuti: 26.684,86 euro per la Cometal Srl di Monesiglio, 3.172 euro all’ing. Alberto Giacosa di Diano d’Alba, redattore del progetto e infine 283,15 euro al geo- metra Diego Cavallotto. Sommando le tre cifre si arriva ad un importo com- plessivo di 32.139,41 euro. (R. S.)
SERRAVALLE LANGHE IL COMUNE DISPONE Maleducati della neve: ora rischiano una multa
CORTEMILIA
SI DISTRIBUISCONO I SACCHI PER I RIFIUTI
Il 20 e il 21 gennaio dalle ore 10 alle 18, nel municipio di Cortemilia, verranno distribuiti alla cittadinanza i sacchetti per la raccolta diffe- renziata dei rifiuti previsti dal metodo “porta a porta”. Saranno pre- senti gli addetti della ditta incaricata che forniranno anche un calen- dario dei passaggi e un vademecum. (M. A.)
SANTA SEDE RINGRAZIA PER OMAGGIO
Il Comune di Cortemilia ha inviato un cesto di prodotti tipici a papa Francesco in occasione del suo 80° compleanno. La nonna del pon- tefice aveva vissuto per un breve periodo proprio nel paese langaro- lo, mentre la bisnonna era nata in una cascina di località Ponte Mo- schetto. Il consigliere Marco Zunino: «Ci è arrivata dalla Santa Sede una lettera di riconoscenza. Un ringraziamento va a chi ha offerto i pro- dotti del cesto». (M. A.)
INCONTRO IN BIBLIOTECA
Alla biblioteca di Cortemilia, venerdì 20 gennaio alle ore 18 nuovo appuntamento della rassegna “Saper leggere e scrivere”. La fisica Eli- sa Palazzi parlerà di clima e suoi cambiamenti. Ingresso libero. (M. A.)
NIELLA BELBO
E’ MANCATA LA SUORA EX MAESTRA ALL’ASILO
Niella Belbo piange suor Eleonora, all’anagrafe Angela Teresa Alasia, maestra d’asilo, morta nei giorni scorsi ad Acqui Terme a 89 anni. Na- ta a Ruffia di Scarnafigi, la religiosa intraprese il percorso di noviziato alle Luigine di Alba ed è arrivò Niella il 12 settembre 1966. «Lì sono stata per tanti anni maestra alla Materna, convertita poi in scuola sta- tale, e insegnante di catechismo – raccontava –. Ho preparato più di 800 bambini di Niella, S. Benedetto e Mombarcaro alla Comunione e alla Cresima». (M. A.)
BENEVELLO
CONCERTO DI CORALI PER BENEFICENZA
Proseguono i “Concerti del Cuo- re” che vedono protagoniste le corali di Benevello, Castino e Cer- retto Langhe, per proporre serate di canti natalizi per cui l’Unione montana Alta Langa devolverà il ricavato alle città vittime del ter- remoto nel centro Italia. A Bene- vello si esibirà il coro parrocchiale, il prossimo sabato 21 gennaio alle ore 21. A dirigere il concerto Sabina Carbone. Parteciperanno i cori di Albaretto della Torre, Bene- vello, Castino (foto) e Cerretto Langhe. Al violino il maestro Andrea Bertino. Al termine delle serate seguirà momento conviviale. (M. A.)
Il “controllo di vicinato” con i cellulari
Creato un gruppo Whatsapp per monitoraggio di persone e/o eventi sospetti
Da gestire con intelligenza. L’utilizzo delle possibilità offerte dai social net- work per collaborare con senso civico al controllo del territorio
ASSISTENTI SOCIALI
CAMBIATI GLI ORARI DI RICEVIMENTO: UN LUNEDI’ AL MESE IN MUNICIPIO
Il Consorzio socio-assistenziale Alba Langhe Roero ha deciso di modificare le sedi e gli orari di ricevimento del pubblico da parte dei suoi operatori, in particolare le assistenti sociali Nadia Grimaldi ed Elisa Revelli. I cambiamenti riguardano i Comuni di Rodello, Mon- chiero, Monforte d’Alba e Diano d’Alba. Riguardo a quest’ultimo, l’Amministrazione diretta dal sindaco Ezio Cardinale ha comunica- to la settimana scorsa che il ricevimento al pubblico viene così strut- turato: la mattina del primo lunedì di ogni mese dalle ore 9 alle ore 12. Quale sede degli incontri sono stati concessi locali del munici- pio, in via Umberto I n. 22. Per maggiori informazioni gli utenti pos- sono contattare direttamente la sede del Consorzio socio-assisten- ziale telefonando al numero 0173/36.36.76. (A. R.)
Seguendo l’esempio di tanti altri centri della zona, il più vi- cino dei quali è Rodello, alcuni cittadini di Diano d’Alba hanno creato un gruppo Whatsapp fi- nalizzato al cosiddetto “control- lo di vicinato”. Mediante un’o- perazione molto semplice (ri- chiedendo di aderire al gruppo e inviando numero di telefono,
nome e cognome), altri residen- ti potranno aggiungersi per re- ciproco aiuto, segnalando la presenza di eventuali individui o automobili sospette in paese. L’iniziativa ha l’obiettivo di pre- venire furti (verificatisi ancora in due occasioni nei giorni scor- si) o visite sgradite di estranei all’interno di cortili e proprietà.
Spiega uno dei cittadini aderen- ti alla piattaforma Whatsapp: «Questo sistema ci permette di essere sempre aggiornati in tem- po reale su movimenti di sco- nosciuti che potrebbero non avere buone intenzioni, e d’av- vertire tempestivamente le fa- miglie in caso di bisogno.Ab- biamo scelto Whatsapp, in
quanto è la più utilizzata e per- mette di inviare messaggi mol- to più velocemente del simile si- stema Telegram. Attualmente il gruppo ha totalizzato 30 ade- renti, ma il numero è in aumen- to poiché parecchie richieste giungono costantemente».
Alessio Rapallino
energetico, eliminazione di barrie- re architettoniche e sistemazione della scarpata a valle dell’edificio. Infine è previsto un consolida- mento del centro abitato, il cui importo presunto ammonta a cir- ca 250mila euro. Sommando le ci- fre dei tre interventi si arriva a un totale di 9.069.128 euro di cui cir- ca 3,8 annunciati per il 2017.
R. S.
RODELLO ECCO LE PROMESSE DEL COMUNE 3,8 milioni di lavori programmati nel 2017
Grandi impegni.
Quelli che si è prefissa per questo nuovo anno l’Amministrazione rodellese guidata dal sindaco Franco Aledda
Sulla scia di altri Comuni lan- garoli, anche Rodello ha pubbli- cato il piano triennale dei progetti d’intervento previsti per il 2017- 2019. Come al solito si tratta di ambiziose iniziative la cui attua- zione dipenderà dalla disponibili- tà economica.
L’ intervento più costoso indicato nel piano (8.269.128 euro) riguar- da il consolidamento e la messa in sicurezza idrogeologica e idrau-
lica sul territorio municipale. L’imponente somma dovrebbe es- sere ripartita in tre lotti di cantiere: il primo (per il 2017) da 3 milioni di euro, il secondo (nel 2018) da 2 milioni e il terzo (2019) da 3.269.128 euro.
Segue poi con 550mila euro la ri- strutturazione dell’edificio poli- valente, mediante la rifunziona- lizzazione dei locali. Sono inoltre in programma lavori di risparmio
Il Comune di Serravalle Lan- ghe ha approvato un codice di comportamento in caso di nevi- cate, allo scopo di scoraggiare i maleducati che ammassano la neve sul suolo pubblico.Tale re- golamento vigerà fino al prossi- mo 30 aprile. La neve rimossa non deve essere accumulata in alcun modo e gli amministrato- ri di condomini o immobili d’u- so pubblico devono provvede-
re a rimuovere ghiaccioli da grondaie, terrazzi e balconi, nonché tutti i blocchi di neve o ghiaccio per prevenire rischi di scivolamento. La sanzione per i trasgressori varia da 25 a 500 euro. Sui proprietari degli stabi- li graveranno inoltre eventuali spese sostenute dal Comune per interventi sostitutivi.
A. R.
CORTEMILIA
IL SINDACO AGLI UTENTI: «HO RICHIESTO INTERVENTO RISOLUTIVO»
Proteste per la Tv che «non prende»
Qui la Rai spesso è invisibile (eppure si paga il canone), come La7 e Mediaset
Chi ha avuto modo di ascol- tare la pubblicità sull’obbligo del pagamento del canone, non ha potuto fare a meno di sentirsi di- re che il sevizio pubblico Rai of- fre almeno 14 canali tematici e altri 10 radio in cambio dell’av- venuto versamento dell'abbona- mento. Nella zona di Cortemilia la situazione non è così e nume- rosi cittadini hanno protestato per la mancata ricezione dei se- gnali. Inoltre, anche i canali di Mediaset e La7 si vedono a sin-
PROMESSA DELLA PALLAPUGNO
PREMIATA LA GIOVANE GARBARINO
Premiata (foto) a Cortemilia dalla Confraternita dei pallonfili Mar- tina Garbarino, 21 anni, campionessa di pallapugno. Per il secondo an- no, la ragazza ha vinto lo scudetto seniores di balon femminile con la squadra “Augusto Manzo” di Santo Stefano Belbo (la finale era contro la “Don Dagnino” di Andora che ha battuto 9 - 2). Studentessa di scien- ze motorie, Martina è originaria di Monastero Bormida (Asti). Secondo Massimo Berruti, Lalo Bruna, Corrado Olocco, il sindaco di Cortemilia Roberto Bodrito e gli altri soci pallonfili, la ragazza possiede tutte le car- te in regola per diventare una stella della pallapugno. (M. A.)
ghiozzo. Basta una giornata di pioggia per oscurare, anche per 12 ore, le frequenze base della tv generalista nella zona di Corte- milia e Valle Bormida. Impossi- bile captare, anche dopo anni di lettere di protesta, le frequenze tematiche come Rai Storia, Rai4, i canali per i bambini e così via. La gente è stufa di pagare e di non avere i servizi previsti. Il sindaco di Cortemilia e presi- dente dell’Unione montana Alta Langa Roberto Bodrito aveva
CASTINO
scritto a suo tempo una lettera di rimostranze alla Rai e a Media- set e periodicamente sollecita i tecnici ad intervenire. Spiega: «Abbiamo richiesto un inter- vento per la risoluzione delle problematiche tecniche che in- teressano tutto il territorio. Il fat- to che ci sia una bassa utenza non giustifica un atteggiamento di chiusura che di fatto priva i cittadini dei propri diritti».
Manuela Arami
Atro che tecnologia. Il segnale del digitale spesso è assente in Langa
LA BEFANA HA PORTATO I DONI
Sui tetti delle case, sui camini e sulla neve: la Befana la si incontra un po’ ovunque tra le montagne, in pianura e in collina. Anche a Ca- stino, in Alta Langa è passata la tanto amata vecchina con tanti doni per tutti. Un bel pomeriggio di festa si è tenuto, venerdì 6 gennaio, per tanti bambini, e non solo, ad attendere la befana col suo sacco pieno di regali. L’idea di organizzare l’evento è venuta a Bruna, Elisa e Ger- mana, e la befana (foto) è stata magistralmente interpretata dalla si- gnora Silvana. Dopo corse e rincorse dietro alla buona e severa vec- china, un dolcino e un bicchiere caldo per tutti. (M. A.)
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Lunedì 16 gennaio 2017
IMPRESA FUNEBRE
LUSSO & RACCA
CRISTIANAMENTE È MANCATA LASCIANDO UN VUOTO INCOLMABILE TRA I SUOI CARI
Lo annunciano il figlio Umberto con la moglie Monica Cattellino, il nipote Alessandro con il figlio Tommaso, cognate, nipoti, consuoceri, cugini e parenti tutti. I Funerali hanno avuto luogo in Bra sabato 14 gennaio alle ore 10 nella Parrocchia di Sant’Antonino Martire. Un sentito ringraziamento al Dott. Sabino Cipriani, alla signora Viola e agli Operatori dell’A.D.I. per l’assistenza prestata.
E’ MANCATA ALL’AFFETTO DEI SUOI CARI
Lo annunciano i figli Rinuccia con Piero, Renato con Caterina, i nipoti Claudia con Diego e la piccola Emma, Alberto, la sorella Teresa, l’affezionata Gina e parenti tutti.
I funerali hanno avuto luogo in Bandito giovedì 12 gennaio alle ore 15 nella Parrocchia Assunzione di Maria Vergine.
ACCOGLILA GESÙ NELLE TUE BRACCIA CON TUTTO L’AMORE CHE ELLA HA SAPUTO DARE A NOI. E’ MANCATA
Lo annunciano i figli Salvatore con la moglie Hiroko, Claudio con la moglie Francesca, i nipoti Daniel, Letizia, Samuele e Gabriele, sorella, fratel- li, cognate, cognati, nipoti, pronipoti e parenti tutti. I Funerali hanno avuto luogo in S. Vittoria d’Alba lunedì 9 gennaio alle ore 10 nella Parrocchia di Maria Vergine Assunta.
CON LA STESSA SERENITÀ CON LA QUALE VISSE, LASCIAN- DO ALLA FAMIGLIA ESEMPI DI RETTITUDINE E GRANDE FORZA MORALE, È TORNATO ALLA CASA DEL PADRE
Lo annunciano la moglie Caterina Roà, i figli Claudio con la moglie Maria Milazzo, Alberto, i nipoti Davide e Jacopo, sorelle, cognate, nipoti, cugini, parenti e amici. I Funerali hanno avuto luogo in Bra mercoledì 11 gennaio alle ore 15 nella Chiesa Beata Vergine del Rosario (Bescurone).
Un sentito ringraziamento a tutto il Personale del Reparto Medicina - Subintensiva dell’Ospedale Santo Spirito e al dott. Alberto Piselli per l’assistenza prestata.
CON LA STESSA SERENITÀ CON LA QUALE VISSE CI HA LASCIATI IL NOSTRO CARO
Lo annunciano la moglie Rosetta Savina, la figlia Simona con Piero e il piccolo Luca, la sorella Stefanina con il marito Guido, cognate, cognato, nipoti, cugini e parenti tutti.
I Funerali hanno avuto luogo in Bra mercoledì 11 gennaio alle ore 14 nella Parrocchia di San Giovanni Battista.
I Familiari profondamente commossi da tanta partecipazione al loro dolore nell’impossibilità di rivolgersi personalmente a tutti ringraziano di cuore quanti di persona, con fiori e scritti sono stati loro vicini.
Un particolare ringraziamento al Dott. Sabino Cipriani. La S. Messa di Trigesima sarà celebrata domenica 22 gennaio alle ore 10,30 nella Parrocchia Assunzione di Maria Vergine in Bandito.
Il Tuo ricordo vive silenzioso nel nostro cuore e nel pensiero di ogni giorno. La tua famiglia
La S. Messa di Suffragio sarà cele- brata domenica 22 gennaio alle ore 10 nella Parrocchia di Sant’Antonino Martire in Bra.
Maddalena Ungari ved. Stella (Lena)
DI ANNI 93
Lucia Mana ved. Fissore
DI ANNI 94
Maria Macaluso ved. Giordano
DI ANNI 85
Giacomo Gallizio
DI ANNI 90
Napoleone Bortolussi (Leo)
DI ANNI 71
Piero Mussi
RINGRAZIAMENTO
Rosa Alasia ved. Seia
1° ANNIVERSARIO
CHI TI HA CONOSCIUTA TI HA AMATO PERCHÈ Iolanda Manuello
di Roberto Racca & C.
S. ISIDORO PATRONO DEGLI AGRICOLTORI
Il Presidente e il Consiglio Direttivo partecipano al dolore dei familiari
per la scomparsa della Socia
Iolanda Manuello ved. Clerico
DONASTI SEMPRE BONTÀ E DOLCEZZA, È MANCATA
Lo annunciano i figli Carlo con la moglie Lidia Castella, Marida con il marito Domenico Borra, i nipoti Dario, Giada, Nadia e Loris con le rispettive famiglie, il cognato e parenti tutti.
I Funerali hanno avuto luogo in Bra venerdì 13 gen- naio alle ore 10 nella Cappella dell’Istituto “Cottolengo”. Un sentito ringraziamento al Dott. Sabino Cipriani, al Cappellano Don Michele, alla Superiora, alle Suore, al Personale e ai Volontari dell’Istituto “Cottolengo” per le amorevoli cure prestate.
E’ MANCATA ALL’AFFETTO DEI SUOI CARI
Lo annunciano i figli Catterina con il marito Pier Paolo, Valerio con la moglie Chiara, i nipoti Ljevin con Savina, Nicolò e Anita, l’affezionata pronipote Giulia, cognata, nipoti, pronipoti e parenti tutti.
I funerali hanno avuto luogo in Pollenzo mercoledì 11 gennaio alle ore 10 nella Parrocchia di S. Vittore Martire. Un sentito ringraziamento ai Dott.ri Attilio Riva e Ljevin Boglione e alle signore Mirella e Rosa per le amorevoli cure prestate.
CON LA STESSA SERENITÀ CON LA QUALE VISSE CI HA LASCIATI LA NOSTRA CARA
Lo annunciano i figli Carlo, Antonello con la moglie Gladys, Adriano con la moglie Loredana, i nipoti Alberto con Lauren e Matteo, Marianna con David ed Elisa, Carlo con Elizabeth, Sonia con Piero e Carlo, nipoti, cugini e parenti tutti.
I Funerali hanno avuto luogo in Sommariva Perno lunedì 9 gennaio alle ore 10 nella Parrocchia dello Spirito Santo.
ved. Clerico
DI ANNI 91
Teresa Cagliero ved. Biglione
DI ANNI 96
Maddalena Fiandra ved. Fassinotti
DI ANNI 96
CON LA STESSA SERENITÀ CON LA QUALE VISSE CI HA LASCIATI LA NOSTRA CARA
Margherita Arione ved. Maunero DI ANNI 82
A.S.D. SPORTGENTE
Il Direttivo, gli Allenatori e i Giocatori tutti partecipano al dolore del Presidente
CLAUDIO GALLIZIO per la scomparsa del caro papà Giacomo
Lo annunciano la sorella Piera con il marito Michele Bertolusso, nipoti, pronipoti, cugini e parenti tutti. I Funerali hanno avuto luogo in Sommariva Perno martedì 10 gennaio alle ore 10 nella Parrocchia dello Spirito Santo.
Un ringraziamento particolare alla Dott.ssa Domenica Pelizza e alle affezionate Carmen ed Elena per l’assistenza prestata.
U.S.D. CALCIO
I Dirigenti e i Giocatori tutti partecipano al dolore della Famiglia FASSINOTTI per la scomparsa della cara Mamma
Maddalena Fiandra
Le liste: Partito Democratico - Bra Città per vivere Impegno per Bra - con Sibille per Bra Bra al centro - Bra è viva
partecipano al dolore degli amici Claudio, Maria e familiari per la scomparsa del Papà
Giacomo Gallizio
La Famiglia ringrazia di cuore quanti hanno condiviso il suo grande dolore per la scomparsa della carissima compianta. La S. Messa di Trigesima sarà celebrata sabato 21 gennaio alle ore 18 nella Parrocchia Natività di Maria Vergine in Marene.
Si ringraziano tutti coloro che si uniranno nelle preghiere.
Il Suo ricordo vive silenzioso nel nostro cuore e nel pensiero di ogni giorno. La figlia e la nipote
La S. Messa di Suffragio sarà celebrata sabato 21 gennaio alle ore 18,30 nella Parrocchia di Sant’Antonino Martire in Bra.
Ci manca la tua presenza, ci restano il dolce ricordo e la certezza che continuerai ad amarci come quando Eri qui in mezzo a noi. I tuoi Cari La S. Messa di Suffragio sarà celebrata sabato 21 gennaio alle ore 18 nella Parrocchia Natività di Maria Vergine in Marene. Si ringrazia quanti si uniranno nel ricordo e nelle preghiere.
Anna Maria Rabbia in Gerbaldo
RINGRAZIAMENTO
Comm. Michele Alfarano
2° ANNIVERSARIO
Elisa Barge nata Rosso
5° ANNIVERSARIO
I Familiari commossi ringraziano parenti, amici e conoscenti per l’affettuosa partecipazione al loro dolore.
La S. Messa di Trigesima sarà celebrata sabato 21 gennaio alle ore 18 nella Parrocchia di San Giovanni Battista in Bra.
I Familiari Lo ricordano con rimpianto profondo a quanti L’amarono e Lo conobbero.
La S. Messa di Suffragio sarà celebrata domenica 22 gennaio alle ore 9,30 nella Chiesa in Frazione San Matteo di Bra.
Maria Barbero ved. Giroldo
RINGRAZIAMENTO
Paolo Cravero
1° ANNIVERSARIO
Da oltre 40 anni esperienza, professionalità e serietà al vostro servizio. Una buona tradizione che continua nel tempo...
BRA Strada Falchetto 61/B - Piazza Caduti per la Libertà, 3 SOMMARIVA PERNO Piazza Marconi, 15 Tel. 0172.41.27.16 - 41.28.31
Lunedì 16 gennaio 2017 41
42
Lunedì 16 dicembre 2017
Sala del commiato
• SERVIZIO ATTIVO 24 h su 24 • DISBRIGO PRATICHE • TRASPORTI ITALIA-ESTERO • ASSISTENZA CIMITERIALE
POST MORTEM C.so Cortemilia n° 17 - 12051 - ALBA (CN) Tel. 0173.44.20.59 Cell. 377.99.67.778 e-mail: [email protected]
Un commosso e riconoscente “grazie” per la partecipazione al nostro dolore.
I Familiari
La S. Messa di Trigesima è stata celebrata nella Chiesa di S. Cassiano in Alba sabato 14 gennaio alle
BOFFANO ore 18,00. dal 1960
Il vostro affetto e la vostra vicinanza sono stati per noi un sostegno immenso. Grazie. I Familiari La S. Messa di Trigesima è stata celebrata nella Chiesa Parrocchiale di Roddi sabato 14 gennaio alle
Vanda Simonato ved. Sandron
RINGRAZIAMENTO
Marisa Cornaglia ved. Giuliano
RINGRAZIAMENTO
E’ MANCATO Angelo Sacco DI ANNI 55
I Funerali sono stati celebrati martedì 10 gennaio nella Parrocchia della Natività di Maria in Magliano Alpi alle ore 15. Il caro riposerà in loculo nel cimitero di Magliano Alpi.
CRISTIANAMENTE È MANCATA ALL’AFFETTO DEI SUOI CARI
Ne danno il triste annuncio il figlio Adriano con la moglie Carla e figlie Silvia, Elisa e Monica, nipoti, cugini e parenti tutti. I Funerali hanno avuto luogo nella Parrocchia della Madonna della Neve in Monforte d’Alba mecoledì 11 gennaio alle ore 15. Un particolare ringraziamento al Dott. Poggi per l’as- sistenza e le cure prestate.
Onoranze Funebri Graziano - Monforte d’Alba SERENAMENTE È MANCATO
Ne danno il triste annuncio le sorelle Lucia, Maria con il mari- to Antonio, i fratelli Pietro con la moglie Maria, Sergio con la moglie Luciana, i nipoti, la nipote Orsolina che particolarmen- te l’ha seguito, tutti i parenti.
I Funerali hanno avuto luogo nella Parrocchia Natività di Maria Vergine in Monticello Borgo sabato 7 gennaio alle ore 15. Un ringraziamento particolare alla Direzione ed a tutto il Personale della Casa di Riposo “M. Farinasso”.
Imp. Fun. L’alba 0173 44 00 22 Alba Ringraziamo tutti coloro che si sono uniti a noi
per l’ultimo saluto alla nostra cara.
Famiglia Canale
Le SS. Messe di Trigesima verranno celebrate nella Parrocchia di S. Margherita in Alba sabato 21 gennaio alle ore 20,30 e nella Parrocchia di Albaretto Torre domenica 22 gennaio alle ore 10,30.
Imp. Fun. L’alba 0173 44 00 22 Alba Lieve è il dolore che parla.
DOPO UNA VITA DEDICATA ALLA FAMIGLIA E AL LAVORO, È MANCATA ALL’AFFETTO DEI SUOI CARI
Ne danno il triste annuncio i figli Rosanna, Carla e Claudio con le rispettive famiglie, le sorelle, il fratel- lo, i cognati, i nipoti, il pronipote, i cugini e i parenti tutti. I Funerali hanno avuto luogo in Diano d’Alba nella Parrocchia di S. Giovanni Battista venerdì 13 gennaio alle ore 14,30. Un particolare ringraziamen- to alla dott.ssa Roba Roberta, alle sig.re Maria ed Elena per la premurosa assistenza.
Teresa Stroppiana ved. Manzone
DI ANNI 86
Bartolomeo Burdese “Meo”
DI ANNI 91 Angela
RINGRAZIAMENTO
LA CROCE ROSSA ITALIANA delegazione di Monforte d’Alba partecipa al dolore della famiglia MANZONE per la scomparsa della mamma del Volontario ADRIANO
Teresa Stroppiana ved. Manzone Onoranze Funebri Graziano - Monforte d’Alba
BOFFANO
dal 1960
ore 17,30.
BOFFANO
dal 1960
E’ MANCATO ALL’AFFETTO DEI SUOI CARI
Ne danno il triste annuncio la moglie Agostina Chiri, i figli Mauro con Daniela e Monica con Roberto, le affe- zionate nipoti Alice ed Elisa che tanto amava, la sorel- la Teresa, cognati, cognate, nipoti, cugini e parenti tutti. I Funerali hanno avuto luogo nella Parrocchia Natività di Maria Vergine in Monticello Borgo mercole- dì 11 gennaio alle ore 15.
Sergio Barbero
DI ANNI 77
SERENAMENTE È MANCATA
Ne danno il triste annuncio i figli Menuccia, Piero con Renata, Anna con Giovanni, gli affezionati nipo- ti Paola, Lucia, Marco, Mauro, Andrea, Claudia, i pronipoti e i parenti tutti.
I Funerali hanno avuto luogo nella Parrocchia di Cristo Re in Alba lunedì 9 gennaio alle ore 14,30.
Imp. Fun. L’alba 0173 44 00 22 Alba "Nessuno muore sulla terra finchè
vive nel cuore di chi lo ha amato".
I tuoi cari ti ricordano con amore nella Messa di domenica 22 gen- naio alle ore 10,15 nella Parrocchia di S. Antonio Abate in Montà.
Elda Cantamessa ved. Ribezzo
DI ANNI 94
Geom. Roberto Nizza
3° ANNIVERSARIO
(Seneca)
Imp. Fun.
L’alba
0173 44 00 22 Alba
Dotta
di Dotta Felice
0173.612001
Onoranze funebri
Tel.
Cell. 340.1753387 Email: [email protected]
SEMPRE REPERIBILE
Piazza Alba, 3 - Ricca di Diano d’Alba / Via Madonnina, 14 - Diano d’Alba
Il grande dolore è muto.
CI HA LASCIATI LA NOSTRA CARA Maria Ricci
Ne danno il triste annuncio la sorella Rosa, i nipoti Marinella e Giorgio, Paolo, Mariuccia e Massimo con le rispettive famiglie, il cognato Tino Ruffa e parenti tutti. I Funerali hanno avuto luogo martedì 3 gennaio alle ore 15 nella Parrocchia di S. Rocco Cherasca in Ricca d’Alba. Un par- ticolare ringraziamento a tutto il Personale della Casa di Riposo “La Residenza” di Rodello per l’assistenza prestata.
RINGRAZIAMENTO Maria Dellaferrera
Ringraziamo tutti coloro che si sono uniti a noi per l’ultimo saluto alla nostra cara. Famiglia Grimaldi
La S. Messa di Trigesima verrà celebrata domenica 22 gennaio alle ore 10 nella Parrocchia di Valle Talloria.
Luigina Dellapiana ved. Alario
GLI UFFICI DEL CORRIERE SONO APERTI AL PUBBLICO:
BRA Viale Risorgimento 25 Tel. 0173.045250 dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle 16.30 alle 19.30
ALBA Via Sorba, 2 B (Angolo Piazza Cristo Re) Tel. 0173045250 - Fax 0173281280 Orario: il lunedì 9.00 -13.00 - 14,30-18,00 dal martedì al venerdì 9,00-13.00 e 14.30-18.30
On. Funebri Dotta Ricca di Diano d’Alba PUBBLICAZIONE IN TUTTE LE ALTRE PAGINE,
On. Funebri Dotta Ricca di Diano d’Alba IL PREZZO PER LA PUBBLICAZIONE DEI NECROLOGI IN
DI ANNI 88
Annalisa Pinetti in Santoro
RINGRAZIAMENTO
On. Funebri
QUESTA PAGINA E’ DI EURO 30 PER GLI ABBONATI E EURO 40 PER I NON ABBONATI PER LA
CUSTODISCIMI, O DIO, IN TE MI RIFUGIO. (SALMO 16) SERENAMENTE È MANCATO
FRANCESCO TALLONE DI ANNI 92
Ne danno il triste annuncio la moglie Maria Morino, i figli Gianfranco con la moglie Loredana, Milena con il marito Bruno, i nipoti Enrico, An- nalisa e Giulia, cognati, cognate, nipoti e parenti tutti. I Funerali han- no avuto luogo in Bra giovedì 12 gennaio alle ore 14 nella Parrocchia di Sant’Antonino. Un riconoscente ringraziamento si rivolge alla dotto- ressa Lorella Monasterolo per le premurose cure prestate.
RINGRAZIAMENTO MADDALENA ROCCA ved. COSTAMAGNA
La famiglia, riconoscente per l’affetto dimostrato verso la cara e indi- menticabile compianta desidera rivolgere un sincero ringraziamento a tutti coloro che in vari modi hanno voluto prendere parte al lutto ed essere vicini nella triste circostanza.
La S. Messa di Trigesima in suffragio verrà celebrata sabato 21 gen- naio alle ore 17 nel Santuario Madonna del Popolo in Cherasco.
2° ANNIVERSARIO RINALDO ARMANDO
Il tuo caro ricordo vive silenzioso nel nostro cuore con im- mutato affetto e rimpianto. La moglie e i familiari La S. Messa di anniversario sarà celebrata sabato 21 gen- naio alle ore 18 nella Parrocchia di S. Michele in Cavaller- maggiore. Si ringraziano quanti si uniranno nel ricordo e nel- le preghiere.
Dotta
Ricca di Diano d’Alba
DIVERSA DA QUESTA, E’ DI EURO 50 PER GLI ABBONATI E EURO 60 PER I NON ABBONATI
Servizio diurno notturno festivi
Bra Via San Rocco 48 Tel. 0172.411323 Fax 0172.430902 Cell. 392.5408496
La sua generosità e la sua bontà siano di esempio a tutti noi che l’abbiamo amata.
I suoi cari
La S. Messa di Trigesima sarà celebrata in Bra sabato 21 gennaio alle ore 18 nella Parrocchia di San Giovanni Battista.
Cerimonie Funebri L’Arcangelo
NELL’ABBRACCIO DELLA SUA AMATA FAMIGLIA È MANCATA
Ne danno il triste annuncio la figlia Emilia, i nipoti gian- carlo con Stefania, Antonella con Dino, i pronipoti Simone, Davide e Greta, cognata, nipoti, amici e parenti tutti. I Funerali sono stati celebrati in Bra lunedì 9 gennaio alle ore 10 nella Parrocchia di San Giovanni Battista. Un senti- to ringraziamento alla Dott.ssa Mariella Dallorto, al perso- nale A.D.I. per l’assistenza e le cure prestate.
Cerimonie Funebri L’Arcangelo
Giuseppina Roggero ved. Vaira “Pina”
DI ANNI 97
“RESTERAI PER SEMPRE NEL CUORE DI QUANTI TI HANNO VOLU- TO BENE”. CON LA SERENA DIGNITÀ, RISERBO E DOLCEZZA CON LE QUALI HA VISSUTO, HA ABBANDONATO LA VITA TERRENA
MARIA CARMELA STRATI
VED. COMANDE’ DI ANNI 87
Ne danno il triste annuncio i figli Domenico, Agata e Palma, i generi Anto- nio e Domenico, le nipoti Elisabetta, Giovanna e Maria, parenti tutti. I Funerali hanno avuto luogo in Bra lunedì 9 gennaio alle ore 15 nella Par- rocchia di S. Giovanni.
RINGRAZIAMENTO MARIO BO
I Familiari, profondamente commossi per la grande dimostrazione di affetto e di stima al loro caro nell’impossibilità di farlo singolarmente, ringraziano tutti coloro che con presenza, fiori e scritti, hanno parteci- pato al loro grande dolore.
La S. Messa di Trigesima in suffragio verrà celebrata domenica 22 gen- naio alle ore 10,30 nella Parrocchia di San Pietro in Cherasco.
28° ANNIVERSARIO PIERINA BOGETTI IN SICCA
Ti pensiamo dove non esiste la morte, dove non c’è dolore ma gioia eterna. I tuoi cari La S. Messa di Anniversario in suo suffragio verrà celebrata do- menica 22 gennaio alle ore 18 nella Parrocchia di San Pietro in Cherasco. Si ringraziano sentitamente quanti si uniranno nel ri- cordo e nelle preghiere.
Longo Guglielmo e Riccardo
CITTA’ DI BRA Il Sindaco, la Giunta, il Presidente del Consiglio Comunale, il Consiglio Comunale del Comune di Bra partecipano al dolore di Agata Comandè Presidente Consulta Pari Opportunità per la perdita della mamma MARIA CARMELA STRATI VED. COMANDE’
SLOW FOOD CONDOTTA DI BRA Il Direttivo tutto è vicino alla nostra fiduciaria Agata Comandè per la perdita della cara MAMMA
LE SOCIE DI ZONTA CLUB Alba Langhe Roero partecipano con immenso dolore al lutto di Agata Comandè per la perdita della mamma MARIA CARMELA e si stringono intorno a lei con grande affetto
2° ANNIVERSARIO MARIA MARENGO VED. VAYRA
Ti pensiamo dove non esiste la morte, dove non c’è dolore ma gioia eterna. I tuoi cari La S. Messa di anniversario in suo suffragio sarà celebrata domenica 22 gennaio alle ore 10,30 nella Parrocchia di San Pietro in Cherasco. Si ringraziano sentitamente quanti si uniranno nel ricordo e nelle pre- ghiere.
6° ANNIVERSARIO GIUSEPPE BIFFO
La tua bontà e il tuo sorriso sono insegnamento e speranza.
La tua famiglia
La S. Messa di anniversario in suffragio verrà celebrata do- menica 15 gennaio alle ore 10 nella Parrocchia Maria Ver- gine Assunta in Roreto di Cherasco. Si ringraziano sentita- mente quanti si uniranno nel ricordo e nelle preghiere.
BRA-CHERASCO tel. 0172 44262 MANIFESTI RICORDINI SU WWW.LABRAIDESE.IT
Sono disponibili su Ticketone e sugli altri circuiti autorizzati, al prezzo singolo di 40 euro più diritti di prevendita, i biglietti per assi- stere al primo annunciato dei gran- di concerti in programma a Barolo per l’edizione 2017 del festival agrirock “Collisioni”. Si tratta dei britannici Placebo che terranno qui l’unica tappa italiana del loro tour del ventennale d’attività. Dopo
aver entusiasmato i fan italiani con un tutto esaurito al Mediolanum Forum di Milano nello scorso no- vembre, Brian Molko (foto) e compagni saranno i protagonisti della serata barolese di domenica 16 luglio. «Se volete vederci suo- nare dal vivo canzoni come “Pure Morning” e “Nancy Boy”, che non facciamo da quasi 10 anni e pro- babilmente dopo questo tour non
faremo mai più, farete meglio a ve- nire!» – ha dichiarato Molko. “Collisioni 2017” durerà dal 14 al 17 luglio. Tra le novità già prean- nunciate, alla guida del team come direttore artistico della sezione ci- nema ci sarà il regista americano Abel Ferrara.
L’organizzazione ha inoltre con- fermato che la formula 2017 del festival riprenderà quella speri-
mentata lo scorso anno: con un bi- glietto per i soli concerti principa- li in cartellone nella piazza Col- bert, e un ingresso al paese. «Una formula – sostengono – che è ri- sultata vincente per correggere i problemi di logistica dovuti al troppo successo di “Collisioni” e rendere più gradevole al pubblico l’esperienza agrirock di Barolo».
R. S.
“COLLISIONI” CON ABEL FERRARA AVRA’ I PLACEBO
[cultura&spettacoli]
il Corriere
Lunedì 16 gennaio 2017 Pagina 43
LA BAND PROG PIEMONTESE CONCLUDE 40 ANNI DI CARRIERA
Ciao lucciole!
La“Locanda delle Fate”, una storia al suo fine
ALBA
Anche se in questo 2017 si chiuderà una storia lunga oltre 40 anni, le lucciole nei prati ci saranno per sempre. E’ questo in fondo l’auspicio di Luciano Boero, che ha scritto una biografia dedicata alla Locanda delle Fate, band di rock progres- sivo.
teralmente affascinati dalla su- perba prova offerta dal compagi- ne piemontese a tal punto che Ni- co decide di produrne personal- mente il disco d’esordio. Convo- cata d’urgenza la Locanda agli studi Phonogram, in meno di trenta giorni viene inciso lo stu- pefacente “Forse le lucciole non si amano più” (uscito nel giugno 1977).
CAPOLAVORO
VITA BREVE
La storia insegna che le mode si
anni Ottanta e l’inizio degli anni Novanta il progressive italiano ri- prende quota. Nel 1993, dopo aver pubblicato un live del ’73, la Locanda delle Fate inizia a con- siderare la possibilità di dar luo- go a una reunion. Del 1999 è quindi il secondo album, intitola- to “Homo Homini Lupus”. La formazione non è più stessa del ’77: mancano il cantante Leonar- do Sasso e il tastierista Michele Conta ha collaborato in un solo brano. L’album viene abbastanza apprezzato anche se considerato inferiore al precedente. Quanto basta, tuttavia, per un ritorno sul- le scene. Nel 2010 la Locanda è ospite di Asti Musica: la nuova formazione vede i fondatori Giorgio Gardino alla batteria, Lu- ciano Boero al basso, Oscar Maz- zoglio alle tastiere e Leonardo Sasso alla voce, con l’aggiunta di Max Brignolo alla chitarra solista e Maurizio Muha al pianoforte e minimoog. Da quel momento per questi ormai ex ragazzi è iniziata una nuova primavera, fatta di concerti in tutto il mondo. Fino al momento di dire stop: questo 2017 sarà l’anno dell’addio. Tan- te date live e l’atto finale pro- grammato per l’autunno al Teatro Alfieri di Asti.
V. N.
La nascita della formazione pie- montese, il cui nome è preso in prestito da una casa di appunta- menti la cui chiusura originò un trafiletto su un giornale, è da ri- cercare poco prima della metà degli anni ’70, quando un trio di musicisti composto da Oscar Mazzoglio (tastiere), Luciano Boero (basso) e Giorgio Giardi- no (batteria), dopo lo sciogli- mento del complesso astigiano di R&B “Sound & Music”, decide di fondare un gruppo rock-pop, al fine di girovagare nelle sale da ballo, divertirsi e soprattutto, con- dividere la passione per la musi- ca. Il repertorio spaziava sulle co- ver di miti del rock, quali Led Zeppelin, Deep Purple, Black Sabbath, Blood, Sweat and Tears, Chicago, eccetera. La band comincio presto ad affinarsi me- diante l’aggiunta nel proprio esi- guo organico di altri tre talentuo- si elementi: il chitarrista Alberto Gaviglio, Ezio Vevey (voce e chi- tarra) e Michele Conta, squisito talento pianistico, fresco di Con- ripetono e così tra la fine degli
“Forse le lucciole non si amano più” è stato giudicato uno dei mi- gliori album del rock progressive italiano, in grado di non sfigura- re assolutamente con altre ben più famose e celebrati dischi stra- nieri. La delicata e suggestiva co- pertina, opera di Biagio Cairone e poi della illustratrice Anna Montecroci, introduce l’ascolta- tore in un magico mondo di suo- ni e colori, ove gli eccellenti ar- rangiamenti risentono in manie- ra inequivocabile delle influenze classiche del pianista Michele Conta.
ASTI
FERRETTI «A CUOR CONTENTO»
Al teatro Alfieri di Asti, in via Leon Grandi n. 16, venerdì 20 gennaio alle ore 21 nell’ambito della rassegna “Parole d’artista”, è in programma “A cuor contento”, concerto (unica data piemontese del suo tour) di Gio- vanni Lindo Ferretti (foto). Ad accompagnare la voce mitica dei Cccp pri- ma, dei Csi e dei Pgr poi, Ezio Bonicelli alla chitarra elettrica e al violino con Luca A. Rossi al basso, chitarra elettrica e batteria elettronica. Biglietti a 18 euro (platea, barcacce, palchi); 13 euro (loggione). Per informazio- ni tel. 0141/39.90.57.
PIOBESI D’ALBA
SI APRE “BURATTINARTE 2017”
Si apre il sipario sulla 18a edizione della rassegna Burattinarte d’Inverno. Domenica 22 gennaio nel salone polifunzionale di via San Rocco a Piobesi d’Al- ba è in programma “Il sogno”, proposto dalla com- pagnia Gambeinspalla di Ravenna. Si tratta di uno spettacolo in cui l’assurdo del clown (foto) si con- tamina con tecniche varie. Orario di inizio 16.30. L’ingressoè libero.
ALBA
SI PRESENTA LIBRO DI VALLEPIANO
Il prossimo sabato 21 gennaio alle ore 17 nei locali della libreria “L’Incontro”; in via Mandelli n. 13 ad Alba, si terrà la presentazione di “Gioco fatale”, l’ultimo romanzo giallo di Bruno Vallepiano (foto). Si tratta di un thriller avvincente e dai risvolti in- quietanti. La presentazione sarà l’occasione per in- contrare l’autore, che sarà presente e dialogherà con Carlo Turco. Ingresso libero.
Questa è il racconto ufficiale di questo gruppo, che fece proba- bilmente un unico errore: quello di nascere quando il punk iniziò a stravolgere il mondo della mu- sica e a soppiantare il prog con sonorità moderne ed accattivan- ti.
Ieri e oggi. Qui sopra due immagini della band piemontese scattate a quasi 40 anni di distanza l’una dall’altra. Nella foto grande in alto a destra, la coper- tina del libro di Luciano Boero, che riporta il disegno comparso sul primo Lp de “La Locanda delle Fate”
servatorio. La band dapprima al- largò i suoi orizzonti, cimentan- dosi in pezzi dei più celebri e bla- sonati miti del Progressive (King Crimson, Genesis, Yes); poi com- prende di avere numeri sufficien- ti per tentare una propria via au- tonoma. Abbandonate le serate, la Locanda delle Fate si chiude in cantina per un anno, i suoi amici si dedicato alla composizione e all’arrangiamento di quello che poi diventerà un capolavoro indi- scusso: “Forse le lucciole non si amano più”. Dulcis in fundo, si aggregò alla comitiva Leonardo Sasso (proveniente dalla forma- zione romana Le Esperienze, da cui scaturirà poi Il Banco del Mu- tuo Soccorso), la cui portentosa voce completerà e caratterizzerà l’iter musicale della Locanda.
FORTUNA MERITATA
Dopo mesi e mesi di duro lavo- ro e avendo raggiunto un’amal- gama invidiabile, il complesso ar- rivò a registrare un nastro profes- sionale da poter esibire alla varie case discografiche sperando nel famoso colpo di fortuna. E’ in quel momento che il plico finisce nelle mani di Giorgio Calabrese, autore e conduttore in Rai di una trasmissione settimanale dedica- ta alla scoperta di nuovi talenti musicali: la piemontese Locanda
viene convocata a Roma, dove in tre giorni allo Studio 2 di Via Teulada registra una mezz’ora di concerto live presentando buona parte dei brani che saranno in se- guito incisi sul suo album (la tra- smissione è andata in onda nel
gennaio 1976). Intanto, il demo colpisce due per- sone sensibili e competenti come Liliana Azzolini e Nico Papatha- nassiou, fratello del più celebre Evanghelo Papathanassiou, in ar- te Vangelis. I due rimangono let-
IL FONDATORE ALBESE Nel libro di Boero ricordi e aneddoti
Militare nella stessa rock band per più di quarant’anni, pur se con vicende alterne, ti pone davanti a un ipotetico, amle- tico dubbio: la Locanda è stata la tua vita, oppure la tua vi- ta è stata la Locanda?». L’interrogativo che si pone l’albese Lucia- no Boero è semiserio, ma ben rende l’idea di quanto profondo sia il suo amore per la Locanda delle Fate, la band di rock progressive che nel 1977 realizzò l’Lp intitolato “Forse le lucciole non si ama- no più” con la produzione di Niko Papathanassiou (fratello del più celebre Vangelis), un disco considerato oggi a livello mondiale uno dei capolavori tra gli album italiani di prog. In un libro Boero narra le vicende del gruppo, ancora on stage, di cui l’autore è fondato- re e bassista. Lo fa dal “di dentro”, dalla sala prove, dal retro pal- co, raccontando la storia non com’è stata percepita dai fan, ma da come l’ha vissuta l’autore, con aneddoti, momenti in sala d’inci- sione, trucchi e curiosità. Fanno da fondale alla narrazione quegli anni ’70 così turbolenti e gravidi di cambiamenti. Il disegno di co- pertina “Prati di lucciole per sempre” (questo è il titolo del volume) è stato realizzato da Biagio Cairone nel 1977 ed è lo stesso che ap- pare sulla confezione di “Forse le lucciole non si amano più”.
44 CULTURA & SPETTACOLI
Lunedì 16 gennaio 2017
FORTUNATA COMMEDIA AL SECONDO ANNO DI TOURNEE
“L’uomo perfetto”esiste: è sul palco del teatro Politeama
inMostra
Musei ed esposizioni
ALBA Museo civico archeologico e di scienze naturali "Federico Eusebio". Via Vittorio Emanuele n. 19. Tel. 0173/292.473. Orario di vi- sita: da martedì a venerdì dalle 15 alle 18; sabato dalle 15 alle 19; do- menica e festivi: dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 19.
BRA Museo Civico Craveri di Storia Naturale. Via Craveri n. 15. Tel. 0172/41.20.10. Mail: [email protected]. Orario di visita: tutti i giorni 15-18 (chiuso lunedì). Per scuole e gruppi anche al mattino, su pre- notazione. Chiuso a Capodanno, Pasqua e vigilia, 1°Maggio, 8 Settem- bre, 15 Agosto, Natale e vigilia, 26 e 31 dicembre. Museo civico di Ar- cheologia Storia Arte Palazzo Traversa. Via Parpera n. 4. Tel. 0172/- 423.880. Mail: [email protected]. Orario: da febbraio a no- vembre martedì e giovedì 15-18, domenica 10-12.30/15-18. Dicembre e gennaio: martedì e giovedì 15-18. Chiuso nelle festività tranne: Pas- quetta, 25/4, 1/5, 15/8. Prenotazione obbligatoria per scuole e gruppi (max. 30 persone). Ingresso gratuito. Visite guidate per gruppi a paga- mento 70 euro. Museo del giocattolo. Via Guala n. 45, presso Biblio- teca. Tel. 0172/413.049. Mail: [email protected] . Orari: da lunedì al venerdì 16-18.30 su prenotazione. Sabato chiuso. Domenica 10- 12.30, 15-18.30. Per visite domenicali o informazioni tel. 347/3156720.
BAROLO WiMu-WineMuseum.CastelloFalletti.Tel.0173/38.66.97. Mail: [email protected]. Orari: lunedì-domenica 10.30-19 (ultimo in- gresso 18). Gruppi scolastici 10.30-13. Chiuso il giovedì, Natale, Capo- danno. Periodo di chiusura: dal 9/1al 28/2, riapertura 1/3. Dal 15 set- tembre 2011 aperti tutti i giorni. Museo del Cavatappi. Piazza Castel- lo n. 4. Tel. 0173/ 560.539. Mail: [email protected]. Aperto tut- ti i giorni festivi compresi 10-13, 14-18.30. Chiuso il giovedì (tranne ot- tobre). Chiusura totale: gennaio e febbraio. Su prenotazione aperture straordinarie e serali.
VEZZA D’ALBA Museo naturalistico del Roero. Via Fissore n. 1. Tel: 0173/639856. Orario: venerdì 16–18, sabato 9–12, domenica 16–18 (da ottobre a maggio) o 17–19 (da giugno a settembre).
MAGLIANO ALFIERI Museo di arti e tradizioni popolari. Castello Alfieri. Tel. 0173/66117. Orario: domenica 10-11.45 e 15.30-18.30 (da aprile a novembre). Per comitive, anche in altri giorni, su appuntamento.
CISTERNA D’ASTI Museo di arti e mestieri di un tempo. Castello medioevale, piazza Hope n. 1. Tel. e Fax: 0141/979.021. Mail: info@mu- seoartiemestieri.it. Orari: dal 1/11 al 31/3: martedì-domenica ore 14,30- 18,30. Dal 1/4 al 31/10: martedì - domenica ore 15-19. Chiuso le do- meniche di dicembre e gennaio. Chiuso il lunedì. Chiuso nei giorni 8-25- 26/12; 1-6/1. Ingresso: intero 4 euro, ridotto 3 euro bambini e ragazzi scuola media, comitive e ultra65enni. Per visite fuori orario: tel. 0141/979.021.
BRA
ANTEPRIMA
ARRIVA REZZA IN“PITECUS”
L’associazione culturale Switch on Future e il Co- mune di Bra hanno annun- ciato un eccezionale fuori pro- gramma al Politeama di Bra: do- ve è in arrivo uno dei nomi più rilevanti e poliedrici del teatro italiano degli ultimi vent’anni, quello di Antonio Rezza. Insie- me a Flavia Mastrella, questo originale performer martedì 31 gennaio presenterà il suo spet- tacolo “Pitecus”. Recentemente rappresentato anche a New York con enorme successo, lo spettacolo analizza il rapporto tra l’uomo e le sue perversioni. “Pitecus” racconta storie di tanti personaggi, un an- dirivieni di gente che vive in un microcosmo disordinato: stracci di realtà si susseguono senza un filo conduttore, sublimi cattive- rie rendono comici e aggressivi anche argomenti delicati.
I biglietti per assistere a “Pite- cus” sono disponibili alla bi- glietteria del Politeama e nei punti vendita PiemonteTicket. È possibile anche prenotarsi in- viando una email all’indirizzo in- [email protected]. (R. S.)
Nuovo appuntamento del- la stagione 2016-17 al teatro Politeama di Bra: è la prossima domenica 22 gen- naio con la commedia brillante “L’uomo perfetto” interpretata da Emanuela Aureli, Milena Miconi e Thomas Santu. È possibile che una donna sia delusa a tal punto dagli uomini da preferire un robot? Da questo presupposto di prende il via questa divertente commedia fir- mata da Mauro Graiani e Ric- cardo Errera, con la regia di Diego Ruiz. L’improbabile rela- zione tra Velia, interpretata dal- la Miconi, pare funzionare: Robby è esattamente l’uomo che ognuna vorrebbe, in grado di adattarsi involontariamente alle richieste e alle attese della donna con cui si trova a intera- gire Con i suoi comportamenti riesce a tentare perfino Maria Eugenia, la metodica sorella di Velia (nei panni dell’Aureli). Ma il robot è anche una mac- china intelligente, apprende e inizia a porre domande a cui è impossibile rispondere. Pur- troppo «non ci sono algoritmi che replicano emozioni» e que- sta limitazione diventerà inso- stenibile per il robot, che si ri- troverà declassato da uomo per- fetto a replicante in crisi esi- stenziale. Tra risate e applausi
Emanuela Aureli e Milena Miconi. Sono le protagoniste femminili del gra- devole “L’uomo perfetto” con l’aitante Thomas Santu
del pubblico, sul palco si giun- ge infine alla considerazione che la perfezione non è una condizione umana.
Un esercizio teatrale di comici- tà intelligente questo “L’uomo perfetto”, sostenuto da un bel testo – gradevole e mai volga- re – e da tre ottimi interpreti. Lo spettacolo al Politeama ini- zia alle ore 21 con apertura bot-
teghino del teatro alle 20. I bi- glietti sono in prevendita, sem- pre al botteghino di piazza Car- lo Alberto, il venerdì pomerig- gio dalle 15 alle 19. E’ possibi- le trovare i biglietti anche on li- ne sul sito www.piemontetic- ket.it, oppure nei punti vendita convenzionati sul territorio.
R. S.
ESAURITA PRIMA EDIZIONE DEL 2016. TRA GLI AUTORI IL BRAIDESE FORZINETTI
Ristampata la ricerca cuneese sulla guerra in Libia
Da “Araba Fenice” la storia di tanti nostri conterranei nel conflitto del 1911-’12
A MONDOVI’ PER ILLICA DI ACCUMOLI
La Big Band di Cherasco in un concerto di solidarietà
Il maestro.
Roberto Andreoli della Big Band cheraschese
È di nuovo in libreria il volume “Dal Cuneese alla Libia, 1911-1912. La guerra dimenticata”, edito da Araba Fenice. Ne sono autori Elena Angeleri, docente al Liceo “Giolitti - Gandino” di Bra, Emanuele Forzi- netti, insegnante presso la stessa scuola e all’Università di Torino (se- de di Savigliano) e Luca Martini, di- rigente scolastico a Savigliano. Il li- bro si apre con la prefazione di Ser- gio Soave. La prima edizione del vo- lume, andata presto esaurita nel cor- so dello scorso anno, ha suscitato pa- recchia attenzione in provincia, vista
Iniziare l’anno e pensare a un mondo diverso, pacificato, po- polato da persone oneste è uto- pistico ma bello, così come ripete- re il termine onestà è appagante, ma sterile. Metterla in pratica, que- sta virtù, è tutt’altro affare. Ci chie- diamo spesso a che serve, nella so- cietà odierna, soprattutto se si può essere onesti in un mondo dove la disonestà è conclamata, approva- ta tacitamente, come necessaria parte dell’“avere successo”. Giovenale, caustico sulle condizio- ni dell’umano genere, scriveva: “Probitas laudatur et alget”( Sat. I,74, “l’onestà è lodata e muore di fame”). Sconsolato il verso, ama- ra la realtà a cui lo scrittore allude- va. A secoli di distanza, con lo stes- so tenore plumbeo, il re del teatro napoletano Eduardo de Filippo in versi sentenzia: “Pecché, si voglio fa na vita onesta/ e nisciuno m’aiu- ta, che me resta? Industrializzo la disonestà”. Il protagonista della poesia, da cui nascerà un testo tea- trale, è un mariuolo, Vincenzo De Pretore, ma che ha una sua filoso- fia che lo giustifica agli occhi di Eduardo: «Qui sulla terra... c’è tan- ta gente che il bene se lo butta per
la faccia, che non guarda se spen- de dieci o mille, che se spende mil- le, nel momento stesso che le ha spese, non ci pensa più. Allora... se io tolgo cinquecento a quello che spende mille, quale è il male che gli faccio? Io ho rubato... così senza orientamento, alla “come succe- de”, ma se voi mi fate incontrare sulla mia strada persone come quelle che vi ho detto prima, io posso prendere da loro quello che mi serve senza avere nessuno scru- polo di coscienza». Quindi egli ru- ba senza scrupolo di coscienza per- ché ruba per vivere e se muore per rubare questo lo deve assolvere agli occhi del Signore!
Che cos’è allora l’onestà? Dal lati- no honestus, a sua volta da honos, carica, è rettitudine di pensiero e di comportamento. Così si spazia tra l’impiegato onesto, il funzionario onesto, il commerciante onesto, contrapposto all’imbroglione, e l’in- tellettuale onesto eccetera. Piani di- versi, condizioni differenti, ma in modo tangibile chi è onesto lo esprime nel volto, soprattutto nel- lo sguardo: limpido, franco, pulito. San Tommaso lo dice (Sum. theol.):“I movimenti corporei sono
la totale novità dell’argomento. L’e- ditore ha così deciso per una secon- da tiratura. Numerose le recensioni al volume, sia su giornali locali che su riviste specializzate. In particolare il prof. Alessandro Crosetti gli ha dedicato un’approfondita analisi sul “Bollet- tino della Società per gli Studi Stori- ci di Cuneo”: “Il volume sviluppa uno sguardo approfondito e del tutto inedito sulla guerra italo-turca vista dai protagonisti della terra cuneese. Lo studio risulta particolarmente ori- ginale in quanto, al momento, non
indizi di una disposizione interiore”, Dante lo ribadisce nel Purgatorio “sembianti soglion esser testimon del core” (XXVIII). L’onestà comin- cia dentro di noi, è parte delle no- stre relazioni personali e alla fine colora e dirige tutto quello che fac- ciamo. Detto da Freud nelle Origi- ni della psicoanalisi è un moni- to:“Essere completamente onesti con se stessi è un buon esercizio”. Difficile, ma necessario. Oscar Wil- de in forma scherzosa, sviluppa il concetto in un’opera, dal titolo am- biguo: L’importanza di chiamarsi Ernesto, The Importance of Being Earnest. Il titolo originale, infatti, usa un gioco di parole impossibile da tradurre fra l'aggettivo “ear- nest” (serio, affidabile od onesto) ed il nome proprio “Ernest” che in inglese hanno la stessa pronuncia. Sul gioco di parole risiede il para- dosso della commedia, che ribalta quella famosa affermazione di Giu- lietta sul nome di Romeo: “Che co- s’è un nome? La rosa avrebbe lo stesso profumo anche se la chia- massimo in un altro modo. Dun- que cambia il nome, Romeo, e amiamoci tranquillamente”. Che onestà, perbacco!
esiste alcun elenco ufficiale dei ca- duti in Libia. Nel libro, invece, di nu- merosi caduti e personaggi è stata ri- costruita la biografia, attraverso fo- tografie, necrologi, lettere dal fronte, cronache giornalistiche, opuscoli commemorativi. Per offrire adegua- to supporto scientifico sono stati, dai diversi autori, visionati e analizzati numerosi documenti inediti di Ar- chivi pubblici e privati. In conclu- sione un libro di piacevole lettura ed oltremodo documentato.
R. S.
Finalmente abbiamo oltre- passato il 2000, ci trovia- mo ufficialmente nel fu- turo, le problematiche attuali nei paesi industrializzati: dis- astro ecologico ambientale, mancato romanticismo, obe- sità. Si ispira a questi temi il film d’animazione del 2008 “Wall°E” di Andrew Stanton, prodotto da Pixar, ambienta- to nel 2105.
Il protagonista è un simpatico robot che possiamo ammira- re al Museo Internazionale del Cinema: Cine Ciak di Genova. La trama merita una lunga ri- flessione. La terra è ormai in preda all'inquinamento, rico- perta dai rifiuti, quindi un'a- zienda decide di creare tan- tissimi robot con il compito di pulire tutto ammassando i ri- fiuti, ma tutti i robot a un cer- to punto si disinstallano, l'uni- co che rimane in vita è Wall°E. Il robot fa un lavoro ri- petitivo da 800 anni, quindi inizia a conservare gli ogget- ti più belli che trova. Quando
Il prossimo giovedì 19 gen- naio, alle ore 21 al teatro Baretti di Mondovì (corso Statuto n. 13), ci sarà una serata dedicata alla musica swing e alla solidarietà. Suonerà la Big Band di Cherasco diretta dal maestro Roberto An- dreoli per un evento rientrante nel progetto “Un aiuto per Illica”. Si tratta di una frazione di Accumo- li (Rieti) colpita dal terremoto. La Big Band, con Rotary Club e Co- mune di Mondovì che organizza- no la serata, si è resa disponibile a
vede il film “Hello, Dolly!” ini- zia a sognare il vero amore, inizia a desiderare di provare dei sentimenti, inizia a capire il valore della compagnia, il si- gnificato di un fiore, dei re- gali, della famiglia, ma di co- sa tratta questo film di Jane Kelly del 1969 con Barbra Streisand? Questo film così importante per Wall°E al pun- to da farlo riflettere sulla pro- pria solitudine. Il film musica-
cooperare, offrendo un concerto con ingresso a offerta libera.
R. S.
le racconta la vita della vedo- va Dolly, la quale decide di fondare un'agenzia matrimo- niale per trovare il vero amo- re. Wall°E inizia a sperare di innamorarsi finché, finalmen- te, conosce Eve, la robot esti- matrice di vegetazione, in questo modo inizia una lunga storia d’amore. Nel frattempo ci si chiede dove sia finita l’u- manità dato che la terra è abi- tata da un unico robot. Il ge- nere umano vive in una lus- suosa astronave, ma così co- modi da diventare obesi. L’o- besità è una malattia, tipica dell’era contemporanea pro- vocata da cibo e stress, che inizia a preoccupare sempre di più anche l’Italia.
“Wall°E” è un film che sotto- linea argomenti nuovi. Il film ha vinto: il Premio Oscar per il miglior film d'animazione, No- mination per la migliore regia, Nastro d’argento, migliore co- lonna sonora, David di Dona- tello, Nomination per il mi- gliore film straniero.
La coperti- na. Del volume con le ricerche compiute an- che da due insegnanti del Liceo
di Bra: Elena Angeleri ed Emanuele Forzinetti
Cetta Berardo
Parole riscoperte
Onestà
Claudia Lus
Artisticando
Wall°E
Lunedì 16 gennaio 2017 CULTURA & SPETTACOLI
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NEL POMERIGGIO I PROTAGONISTI INCONTRERANNO IL PUBBLICO
La grande prosa del Sociale offre il classicissimo“Amleto”
ALBA
L’ARTE DI SEGANTINI AL“CITYPLEX4”
È possibile scoprire l’arte al cinema? Immergersi nei quadri, identifica- re la composizione dei pigmenti, conoscere le vite degli artisti, girare in lun- go e in largo per le sale dei musei più famosi del mondo di fronte alle ope- re e alle performance più sorprendenti, originali ed emozionanti? La scom- messa del progetto “La Grande Arte al Cinema” torna anche quest’anno con Nexo Digital, pioniera di questa nuova frontiera del grande schermo che ha lanciato un “genere” del tutto nuovo in Italia e nel mondo. I pros- simi martedì 17 e giovedì 19 gennaio alle ore 21, al “Cityplex 4” di Al- ba (via Giacosa n. 3) è in programma “Segantini: ritorno alla cultura”. Per informazioni ulteriori è disponibile il sito www.cinequattro.com.
ALBA
DOPPIO INCONTRO PER“ALBA FOTOGRAFIA 2017”
Prosegue con grande successo di pubblico la mostra “Alba Fotografia”, proposto dal Gruppo Fotografico Albese. A margine dell’esposizione so- no in programma alcuni incontri di approfondimento. Questa settimana si partirà martedì 17 gennaio alle ore 18.30 con un fotoaperitivo offerto dalla Cantina Sociale del Dolcetto di Dogliani e Burgheria Italiana di Alba. Alle 21 ci sarà la fotoproiezione a cura del Gruppo Imago di Savigliano ospi- te nell’ambito dei martedì fotografici. Sabato 21 gennaio alle 18.30 è pre- visto l’incontro “I colori del vino” in compagnia dell’enologo Luigi Bertini che guiderà i partecipanti attraverso le variazioni cromatiche di spumanti, bianchi, rosati, rossi e passiti. Ricordiamo che la mostra è ospitata dal Pa- lazzo Mostre e Congressi di Alba (piazza Medford). Gli orari di apertura so- no i seguenti: sabato-domenica 10 - 12 e 16 - 19; martedì, giovedì e venerdì 19 - 22.30. Lunedì chiuso. L’ingresso è libero.
ALBA
HA CAMBIATO ORARIO IL BOTTEGHINO DEL TEATRO
Con l’inizio del 2017 il botteghino del Teatro Sociale in piazza Vittorio Veneto n. 3 ad Alba ha cambiato orari al pubblico: è aperto tutti i giovedì dalle 15 alle 19 e nei giorni di programmazione a partire da due ore pri- ma dell’inizio dell’evento.
BRA
GLI APPUNTAMENTI PER I“NATI PER LEGGERE”
Un incontro con Biancaneve, un salto in una bottega di cioccolato: ogni lunedì in biblioteca c’è un’avventura diversa, da vivere attraverso le pagi- ne dei libri, grazie alle letture animate del progetto “Nati per leggere”. Gli incontri sono rivolti ai bambini dai 3 ai 7 anni di età. Oggi, lunedì 16 gen- naio, alle ore 17, Oz Officine Zeta si ispirerà a una delle fiabe classiche più amate dai bambini per la performance: “Una mela per Biancaneve”. Lu- nedì 23 gennaio, sempre alle 17, invece, con Stregatocacolor si potrà en- trare, con la fantasia, in una “Bottega di cioccolato”. Entrambi gli appun- tamenti sono a ingresso gratuito, con prenotazione obbligatoria in biblio- teca, chiamando il numero telefonico 0172/41.30.49.
CHERASCO
SI PROIETTA“IL CASO SPOTLIGHT”
E’ iniziata l’edizione 2017 de “Il cinema diffuso - Sguardi d’autore sul mondo” alla sala comunale Galateri (via Cavour n. 37) DI Cherasco. Il pros- simo appuntamento è venerdì 20 gennaio con “Il caso Spotlight”: la sto- ria del team di giornalisti investigativi del giornale Boston Globe che nel 2002 rivelarono la copertura sistematica da parte della Chiesa Cattolica su- gli abusi sessuali su minori commessi da oltre 70 sacerdoti statunitensi. Inizio proiezione alle ore 21, biglietto d’ingresso singolo a 4,50 euro.
S. VITTORIA D’ALBA
RAGGAE GAY ALLA BIRRERIA“THE NAMM”
Alla birreria The Namm di Cinzano di S. Vittoria d’Alba (statale 231 n.68) martedì 17 gennaio concerto dei Pellicans, band che si ispira al reggae britannico degli anni ‘70 e ’80. Un gruppo “queer reggae” che affronta te- matiche esplicitamente gay in contrapposizione all’omofobia dominante in tanti settori della musica e della società. Il concerto a ingresso gratuito ini- zierà alle ore 22.
S. STEFANO BELBO
PROSEGUE LA RASSEGNA“IL CINEOCCHIO”
Prosegue “Il Cineocchio”, la rassegna di proiezioni cinematografiche pro- mossa dalla biblioteca comunale “Cesare Pavese” di Santo Stefano Belbo, in collaborazione con l’associazione culturale “Il nucleo” di Alba. Il prossi- mo sabato 21 gennaio, con inizio alle ore 16.30, spazio a “Sarà il mio ti- po?”, film francese del 2014 diretto da Lucas Belvaux.
ALBA
LA COMMEDIA
“NON TI PAGO” DI EDUARDO
Se “Amleto” è un grande classico del teatro, al So- ciale ci si potrà divertire anche in salsa napoletana con la commedia di Eduardo De Fi- lippo “Non ti pago”. Andrà in scena sabato 21 gennaio al- le ore 21 e domenica 22 alle ore 18 . Racconta la storia di Ferdinando Quagliolo, perso- naggio ambiguo e surreale, che vive tra sogno e realtà. Ge- store di un botteghino del lot- to a Napoli, è un accanito gio- catore, eccezionalmente sfor- tunato. Al contrario, Mario Bertolini, suo impiegato e fu- turo genero, interpretando i sogni colleziona vincite su vin- cite. Un giorno, addirittura, gli capita di vincere una ricca qua- terna di 4 milioni delle vecchie lire datagli in sogno proprio dal defunto padre del suo da- tore di lavoro. Accecato da una feroce invidia, Don Ferdi- nando si rifiuta di pagargli la vincita e rivendica il diritto d’in- cassare la somma per sé. Bi- glietti ancora disponibili per il pubblico in prevendita sul cir- cuito Piemonte Ticket. (V. N.)
Al teatro Sociale “Busca” di Alba (piazza Vittorio Ve- neto) domani, martedì 17 gennaio, alle ore 21 nuovo ap- puntamento con la grande prosa. Daniele Pecci e Maddalena Crip- pa reciteranno “Amleto”. Quello scritto da Shakespeare è probabil- mente il testo teatrale più impor- tante dell’era moderna: vi è in es- so un’analisi profonda dell’umano sentire in rapporto alle problema- ticità del vivere quotidiano. «Meglio di chiunque altro – dice il coprotagonista,Daniele Pecci – e soprattutto per primo, Shakespea- re è riuscito a raccontare le infini- te contraddizioni dell’essere uma- no, di fronte all’impegno che deve assumersi per poter anche sempli- cemente stare al mondo, affronta- re il futuro, il destino, l’amore, le ingiustizie, le controversie, il do- lore, la perdita eccetera. In “Am- leto” sono ben dosate le rappre- sentazioni del mondo grande, lo stato, i grandi destini e temi del- l’umanità, e il microcosmo fami- liare dei sentimenti più intimi e se- greti. In questo senso per me, è il testo più moderno, più urgente, e come tale mi sprona più di ogni al- tro alla sua rappresentazione, an- che in veste registica. Il mio impe- gno è quello di proporre al pubbli- co contemporaneo, uno spettacolo contemporaneo. Non già con l’in- tento di mediare, sovrapporsi, o
«Essere o non essere». Daniele Pecci è Amleto. Sul palco l’altra protagoni- sta sarà Maddalena Crippa
nella migliore delle ipotesi, ag- giungersi, alla miriade d’interpre- tazioni che dal 1601 a oggi sono state fatte; sarebbe un esercizio di stile fine a se stesso e soprattutto assolutamente vano per il pubbli- co nuovo, del quale ci sentiamo di dover tenere conto particolare».
I biglietti per assistere ad “Amle- to” sono disponibili sul circuito Piemonteticket e al botteghino del
Sociale, un’ora prima dello spet- tacolo. Ricordiamo inoltre che gli attori saranno protagonisti di un incon- tro pubblico alla sala Fenoglio do- ve dialogheranno con il giornali- sta Massimo Cotto. L’incontro è fissato per le 18.30 sempre di mar- tedì 17 gennaio. Ingresso libero.
V.N.
Barberi Squarotti. Il professore sarà nella giuria del premio
vista sabato 1° aprile. Oltre ai ri- conoscimenti riservati ai giovani scrittori, “Bere il territorio” con- ferma il premio a “Il Maestro” e uno nuovo speciale a favore di un
CONCORSO LETTERARIO DI GO WINE
Il 16°“Bere il territorio” apre anche ai meno giovani
libro, edito durante l’anno 2016, che abbia come tema il vino o che, comunque, riservi ad esso una speciale attenzione.
Gli elaborati vincitori verranno scelti dalla giuria composta dai docenti universitari Giorgio Bar- beri Squarotti, Gianluigi Becca- ria e Valter Boggione, da Bruno Quaranta (“La Stampa – Tuttoli- bri”) e Massimo Corrado (asso- ciazione Go Wine). In palio: 500 euro ciascuno per i due vincitori della sezione generale; 500 euro per il riconoscimento riservato agli studenti agli Istituti agrari; 500 euro per lo speciale sul libro dedicato al vino. Il regolamento completo è disponibile sul sito www.gowinet.it.
V.N.
Si rinnova l’appuntamento con “Bere il territorio”, il con- corso letterario nazionale di Go Wine che raggiunge quest’anno la 16a edizione. Pur rimanendo sostanzialmente fedele all’idea che l’ha originata, l’iniziativa presenta alcune modifiche signi- ficative: la partecipazione nella sezione generale si apre nuova- mente ai “meno giovani”, con una categoria riservata agli over 24 anni senza distinzioni, mentre una fascia di età è riservata a ra-
Ci sono Paesi che hanno fat- to dell’essenzialità e del raccoglimento un aspetto essenziale della propria cultura, come il Giappone, dove le pa- role chiave dell’architettura con- temporanea sono purezza e si- lenzio. Gli architetti giapponesi sono dei maestri nella confor- mazione degli spazi, nel sa- piente ed inimitabile utilizzo del- la luce naturale, nel rendere li- nee pure un racconto di archi- tettura.
Ricordo ancora bene, la sensa- zione che provai toccando una parete bianca del Centro con- ferenze progettato da Tadao Ando per Vitra a Balisea, il suo primo lavoro fuori dal Giappo- ne. Una superficie impalpabile di cemento bianco, che al tatto sprigionava lo stesso effetto di un blocco di talco, Tadao Ando aveva fatto miscelare all’impa- sto della cenere purissima, qua- si la parere fosse stata incipria- ta. L’interno dell’edificio invece, sembrava un guscio di prote- zione dall’esterno; non si per-
gazze e ragazzi dai 16 ai 24 anni. Il tema del viaggio caratterizza l’edizione. Il bando invita infatti i partecipanti a farsi idealmente viaggiatori, indicando come tema un territorio del vino italiano, evi- denziando il rapporti con i valori cari all’enoturista: paesaggio, ambiente, cultura, tradizioni e vi- cende locali.
I testi dovranno pervenire entro il 10 marzo prossimo alla sede na- zionale di Go Wine in Alba; la cerimonia di premiazione è pre-
Architetture
Ascoltare è?il primo passo per la conoscenza
Silvana Pellerino
cepiva nessun suono, se non calma e armonia, una pura di- mensione di isolamento dal fra- gore inutile, per concentrarsi sull’essenziale. Uscendo la gui- da ci fece notare che su un mu- ro esterno era impressa la for- ma di una foglia, un segno, un legame con il vicino albero che alto, sorgeva poco più in la, e per imprimere la memoria dei tre vecchi ciliegi che era stato costretto ad abbattere.
In un mondo pieno di profes-
sori e pochi maestri, con tanti studenti ma pochi allievi, Tadao Ando spicca, nonostante il suo carattere introverso, per la fame di conoscenza e il desiderio pro- fondo di imparare che cosa sia l’architettura. Lo fa da autodi- datta in un solo anno, non può laurearsi perché gli manca il di- ploma, la sua vita e la sua pra- tica si evolvono tra tentativi ed errori, come dirà lui stesso. “Il ruolo dell’architettura è quello di dare risposte e soluzioni in-
telligenti ai problemi della no- stra società”, coerente con le sue idee, nel 1995 Ando devol- ve il premio Pritzker, (il più pre- stigioso riconoscimento per un architetto) pari a 100.000 dol- lari, a favore degli Orfani di Ko- be, cittadina distrutta da un ter- ribile terremoto che fece più di 6.000 vittime, e fonda un Ente di beneficenza per il sostegno. Tadao Ando è un architetto non laureato fino al 2002, quando riceve la “Laurea Ho- noris causa” dall’università La Sapienza di Roma, ma il suo studio, la sua applicazione non si esauriscono mai: «io cerco ar- dentemente la mia identità e il suo significato in architettura. Dal momento che tutto è in movimento, questa mia ricerca è permanente e le risposte non sono mai completamente sod- disfacenti». Ando ha imparato le regole della natura, senza avere la superbia di credere che con la tecnica la si possa domi- nare, ha compreso che per vi- vere e non sopravvivere in dia-
logo con essa, occorre rispet- tarne lo spirito. Kahlil Gibran, filosofo di origine libanese in alcune sue parole esprime perfettamente il senso dell’architettura di Ando, pur non avendola mai vista essen- do vissuto molto prima: “Tu pre-
sti fede a quel che senti. Ma do- vresti credere a quanto non vie- ne detto: il silenzio dell’uomo si accosta alla verità più della sua parola”. In una società decisa- mente assordante ed intrisa di superficialità, Tadao Ando ci do- na del silenzio sublime.
Extra Agenda di eventi fuori porta
MERCOLEDI’ 18 GENNAIO
IAN FISHER
Instancabile viaggiatore e prolifico composito- re, con migliaia di brani e concerti alle spalle, Ian Fisher porta in Italia il suo nuovo album “Koffer”, uscito a novembre con Rocketta Records. Il suo è un country-folk ribelle, che esce dagli stilemi della musica tradizionale americana per proiettarsi su so- norità indie-rock dal respiro mitteleuropeo. “Koffer” è una raccolta di ricordi nostalgici e riflessioni pun- genti sull'attualità, un diario di viaggio da condivi- dere, una cartolina dal mondo di un musicista co- untry senza patria. Sarà al Fuori Luogo di Asti.
GIOVEDI’ 19 GENNAIO
MARIA PIERANTONI GIUA
Il tour della cantautrice porta nei teatri e nelle rassegne italiane più importanti le canzoni del nuo- vo disco “E improvvisamente”, con un concerto che svela le sonorità e i temi di un lavoro realizzato col chitarrista Armando Corsi, che sarà sul palco del Folk Club di Torino con lei. La sua musica ha un’a- nima decisamente latina, che ci fa intraprendere un viaggio che dal Mediterraneo volge verso l’Ameri- ca del Nord. Non mancano sonorità più acustiche, che parlano di jazz contaminato da varie culture.
CHIARA DELLO IACOVO
Un percorso molto veloce quello dell’artista asti- giana. Dopo la partecipazione a “The Voice of Italy” 2015, per lei arriva la vittoria del premio della criti- ca a “Musicultura” 2015, il secondo posto a “San- remo Giovani” 2016 e la pubblicazione del suo pri- mo disco di inediti, “Appena sveglia”. Attualmente stimolata dal desiderio di ritrovare l’essenza della musica, la giovane cantautrice ha deciso di con- centrarsi sulle canzoni, sui live e sugli arrangiamenti, di mettersi totalmente in discussione, arrivando an- che a spogliare le proprie canzoni e a rivestirle con abiti differenti, per un live più leggero ma ricco di grandi novità. Si esibirà al Diavolo Rosso di Asti.
VENERDI’ 20 GENNAIO
SONIC WOLVES
Band di Alessandria nella quale militano Vita (batterista degli Ufomammut), Kayt Vigil (Penta- gram), Paolo Melotto (Tsutara) e Mr. Diniz (Mexi- can Chili Funeral Party). Propone un sound graniti- co e a tratti occulto, che farebbe invidia ai Black Sabbath dei tempi migliori. I “lupi” si esibiranno al Magazzino sul Po di Torino.
POP X
È impossibile descrivere con chiarezza cosa sia. Pop X è nelle orecchie di chi ascolta le sue compo- sizioni e negli occhi di chi partecipa ai baccanali che sono le sue performance live, già diventate leg- genda. Elettronica che sembra uscita dal cabinato di una qualche sala giochi Anni Ottanta, testi al li- mite dell’assurdo, attitudine punk, una capacità me- lodica che farebbe invidia a molti, creatività esplo- siva, ma c’è molto altro ancora che non è possibile spiegare utilizzando le parole. Andate a scoprirlo da soli allo Spazio 211 di Torino.
SABATO 21 GENNAIO
THE VIBRATORS
Forse i massimi interpreti della componenti pa- rodistica presente fin dall'inizio nel punkrock furo- no i Vibrators di Knox Carnachan, che coniarono un genere “sub-ramonico” col disco “Pogo Dan- cing”, pubblicato nel lontano 1976. Sono loro che presero un periodo serio e compassato animando- lo con la verve del rhythm and blues più rozzo e graffiante. Saranno allo Spazio Polivalente di Ca- ramagna.
LOSBURLA
E’ lo pseudonimo di Roberto Sburlati, classe 1981, nato e cresciuto in un piccolo paese della pro- vincia di Asti ma residente da molti anni a Torino, nel quartiere San Salvario. Si appassiona in manie- ra viscerale alla musica fin da piccolissimo, nel boom degli Anni Ottanta: le sigle di Cristina d’A- vena, i Righeira, le centinaia di 45 giri della madre che vanno da Gaber e Jannacci a Rita Pavone, pas- sando per Celentano e Paul Anka. L’artista, che ha all’attivo due dischi, è atteso alle Officine Corsare di Torino.
DOMENICA 22 GENNAIO
ROBERTO VECCHIONI
Musica e letteratura sono gli universi di riferi- mento per questo cantautore, sulla scena da oltre quarant’anni e che ha inaugurato un tour che toc- cherà i più prestigiosi teatri italiani. Il professore sa- rà accompagnato dalla sua storica band: Lucio Fab- bri (pianoforte e violino), Massimo Germini (chitarra acustica), Marco Mangelli (basso) e Roberto Gual- di (batteria). L’appuntamento torinese sarà ospita- to dal Teatro Colosseo.
L’INTERVISTA BEBEVIO
Sono molto competitiva
Persino quando mangio il sushi
ALBA
Vincenzo Nicolello
Beatrice “Bebe” Vio è forse uno dei personaggi più co- nosciuti e amati in Italia. Nata a Venezia il 4 marzo del 1997, fin da bambina dimostrò grande vivacità, abbinata a un’in- comparabile curiosità per la scuo- la, il disegno, lo scoutismo e so- prattutto la scherma. All’età di 11 anni un’improvvisa meningite le portò via braccia e gambe. Una batosta che avrebbe annichilito chiunque. Ma non lei, che ancora bambina manifestò il desiderio di poter tornare a fare sport. L’o- biettivo è stato raggiunto assieme alla Art4sport Onlus e a un team di tecnici specializzati. Nel mag- gio 2010 ha disputato la sua pri- ma gara ufficiale a Bologna e da allora è stato un crescendo di pro- ve sempre più esaltanti e diver- tenti. Grazie alla scherma para- limpica sta vivendo esperienze meravigliose, che le stanno riem- piendo la vita di soddisfazioni. In questi sei anni ha vinto tutto: Eu- ropei, Mondiali, le Paralimpiadi a Rio e ora anche la Coppa del Mondo. E’ una ragazza tenace, simpatica e loquacissima. Pecu- liarità che il pubblico albese ha potuto apprezzare nel corso della cerimonia di consegna del “Tar- tufo dell’Anno”, avvenuta poco prima di Natale. «Ringrazio l’En- te Fiera Internazionale del Tartu- fo Bianco d’Alba e la Città di Al- ba per avermi assegnato il Tartu- fo dell'Anno 2016. Un riconosci- mento che mi onora e che è di- ventato un importante contributo per la nostra associazione e tanti ragazzi amputati: un gesto che lo rende solidale, non solo profuma- to», ha dichiarato la campionessa sul palco allestito nella chiesa di San Domenico prima di raccon- tarsi davanti al pubblico albese.
Bebe, sin da piccola hai manife- stato un grandissimo spirito di competizione. «E’ vero, sono molto competitiva, forse troppo. Anche quando vado al ristorante giapponese faccio a gara con mia sorella a chi mangia più sushi. Questa propensione mi è molto utile, soprattutto quando qualcuno mi dice che non posso fare qualcosa. Allora scatta la mia testardaggine e faccio di tutto per raggiungere l’obiettivo».
Anche quando hai voluto fare
un selfie con Barack Obama?
«Esattamente. Quando alla Casa Bianca mi hanno detto che era as- solutamente proibito avvicinare il presidente degli Stati Uniti non mi sono persa d’animo e l’ho rag- giunto per scattarmi una foto con lui. Non ero preoccupata per la si- curezza, ma di cadere, perché mi avevano dato un po’ troppo da be- re».
Un comportamento magari un po’ folle, ma forse tu sei davve- ro un po’ pazzerella, al punto che sei riuscita a usare la tua protesi per scattare un selfie... «Fin da piccola mia madre mi ha sempre detto che con la mia grin- ta sarei potuta diventare qualsiasi cosa, e io ho cercato di acconten- tarla. Quella volta sono andata da lei e le ho detto: mamma hai vi- sto? Sono diventata un selfie-stick umano».
Ora che godi di questa grande popolarità hai sulle spalle la re- sponsabilità di essere un punto di riferimento per molte perso- ne, specialmente le più giovani. «Non ci faccio caso o forse non me ne rendo conto. Del resto vor- rei che continuasse a essere così. Nel momento in cui ti accorgi di essere importante rischi di mon- tarti la testa».
Che ricordo hai delle Olimpia- di? «E’ stata un’esperienza fantastica. L’avevo già vissuta a Londra,
Una campionessa inarrivabile.
Bebe Vio esulta sulla pedana di Rio, subito dopo aver messo a segno la stoccata che le è valso l’oro indivi- duale. Nel riquadro uno dei suoi tanti selfie, con Vincenzo Nicolello
quando fui chiamata a fare il te- doforo, ma a Rio sono arrivate an- che le medaglie».
E’ vero che ti ha emozionato di più il bronzo a squadre dell’oro individuale? «Da sempre sono una fautrice del gioco di squadra. La mia famiglia è stata la mia prima squadra, poi è arrivata anche quella della scher- ma, che oggi è davvero la mia se- conda casa. Certo vincere l’oro è stato bellissimo, ma raggiungere il bronzo insieme ai miei compa- gni è stato fantastico. Quella me- daglia è stata il frutto di allena- menti fatti insieme. Erano 8 anni che ci allenavamo per questo o- biettivo, facendo tantissimi sacri- fici. Sono stata felice soprattutto per Lory (Loredana Triglio, ndr), che era alla sua quinta esperienza e non era mai salita sul podio. Ve- dere i miei compagni piangere di gioia quando ho piazzato l’ultima stoccata è stata un’esperienza in- dimenticabile».
E’ vero che hai rischiato di non andare a Rio per motivi di stu- dio? I miei genitori mi hanno sempre detto che avrei potuto fare sport, solo se fossi andata bene a scuola. Nel 2012 ho rischiato di non an- dare a Londra, per colpa di chi- mica, poi per fortuna è andata be- ne. Nel 2016 c’era di mezzo la Maturità, che se non avessi supe- rato mi avrebbe impedito di anda- re alle Paralimpiadi. Alla fine ho
preso 97».
Cosa farai adesso?
«Con il nuovo anno inizierò a la- vorare e per me inizierà una nuo- va vita. Al termine di questo con- tratto, che durerà un anno, mi iscriverò all’università, perché so che mia madre ci tiene moltissi- mo».
E i tuoi obiettivi futuri?
«Sono quelli di tutte le ragazze. Sicuramente mi entusiasma l’idea di andare a vivere da sola e di es- sere indipendente. Poi vorrei fare almeno altre due Olimpiadi. In realtà mi sarebbe piaciuto fare Ro- ma 2024, ma purtroppo non sarà possibile. Spero tra otto anni che mi chiamino per fare la portaban- diera. Poi (prendendo in giro Gio- vanni Bruno, condirettore di Sky Sport e conduttore della serata, ndr) vorrei diventare capo di Sky Sport».
Che sogni hai nel cassetto?
«Sono molto fortunata di far par- te della federazione della scherma, perché è una delle poche che uni- sce gli atleti normodotati a quelli paralimpici. La cosa funziona be- nissimo ed è un motivo di cresci- ta per tutti. Il mio sogno sarebbe poter partecipare a un’unica com- petizione a cinque cerchi, in cui tutti gareggino contemporanea- mente».
Conclusa l’esperienza olimpica sei tornata subito alle gare. Non volevi riposare? «Era l’ultima gara ed era in palio la Coppa del Mondo. Durante l’anno facciamo 5-6 tappe nel cor- so delle quali accumuliamo punti. Ci mancava solo la gara di Pisa per certificare la conquista del tro- feo. E’ stato molto bello soprat- tutto perché eravamo in casa. Per me è stato un po’ come tornare a Rio, ma avendo vicino il pubblico che faceva il tifo da me. Alla Para- limpiadi c’erano il mio allenatore, i miei familiari e qualche amico, ma l’Italia era lontana. Ricantare l’inno nazionale davanti ai miei connazionali è stato veramente emozionante».
Non ti pesa fare le gare?
«E’ bellissimo e divertente parte- cipare alle competizioni perché si viaggia moltissimo. Nell’ultimo anno siamo stati a Dubai, poi in Canada, a Parigi e a Budapest. Es- sendo giovane mi piace girare il mondo e conoscere nuove cultu- re. Cosa posso volere di più di tut- to questo?».
Luca Sottimano
Confessioni di una mente cinepatica
ALBA
CINE4 CITYPLEX (0173/363.021)
Assassin’s creed lunedì 16 alle 20.15 e 22.30; martedì 17 alle 20 e 22.15. Oceania lunedì 16 alle 18. Sing lu- nedì 16 alle 17.30 e 20. Collateral beauty lunedì 16 e martedì 17 alle 20.15 e 22. Allied: un’ombra na- scosta lunedì 16 alle 20 e 22.30; martedì 17 alle 19.30 e 22. Il cliente lunedì 16 alle 18. Mister felicità lunedì 16 alle 18.
MORETTA (0173/364.936)
The founder lunedì 16 e martedì 17 alle 21.
IL NUCLEO (0173/440.221)
Segreti di famiglia mercoledì 18 e giovedì 19 alle 20.45.
BRA
VITTORIA (0172/412.771)
Collateral beauty lunedì 16 e martedì 17 alle 21. Sing lunedì 16 e martedì 17 alle 21. Allied: un’ombra na- scosta lunedì 16 e martedì 17 alle 21. Il cliente lunedì 16 e martedì 17 alle 21. Malala lunedì 16 e martedì 17 alle 21.
IMPERO (0172/412.317)
Assassin’s creed lunedì 16 alle 22.30. Lion: la strada verso casa lunedì 16 alle 20.10. Silence lunedì 16 alle 20.30. The duel of wine lunedì 16 alle 20.30.
DOGLIANI
MULTILANGHE (0173/742.321)
Sing lunedì 16 e martedì 17 alle 21.30. Collateral beauty lunedì 16 e martedì 17 alle 21.30. Capitan Fantastic lunedì 16 e martedì 17 alle 21.30.
IO E DANIEL BLAKE
Regia: Ken Loach. Attori: Dave Johns, Hayley Sqires, Dylan McKiernan, Briana Shann, Kate Runner, Sharon Percy, Kema Sikazwe, Natalie Ann Jamieson. Genere: drammati- co. Paese: Regno Unito. Durata: 100 minuti.
Un cinema non solo di mero intrattenimento, ma impegnato e indignato, è sempre più ra- ro trovarlo nelle nostre sale, se non blandamente moralistico e all’acqua di rose. Fortu- natamente anche nel 2016 Ken Loach, storica figura del cinema civile inglese, ci regala un altro frammento del suo grande e sincero affresco sociale,
sempre dalla parte degli ultimi e contro uno Stato che non li aiuta affatto. Questa volta ci spostiamo a Newcastle e cono- sciamo Daniel Blake, falegname alla soglia dei 60 anni, a cui non viene riconosciuto il sussidio statale dopo che gli è stata diagnosticata una grave crisi cardiaca. Nella prima parte rive- diamo il tono e le situazioni tipiche del regista inglese: un ap- proccio da documentario nel raccontare le tragiche disavven- ture del protagonista e degli altri malcapitati che incontra, che non si nasconde però dietro la macchina da presa, ma si ma- nifesta carico di collera e sdegno. Nella seconda parte emerge invece una cifra stilistica atipica: la narrazione si distacca dal sem- plice susseguirsi di vicende lasciandosi andare a forti scene me- lodrammatiche che scuotono lo spettatore. Scorci di disagio e povertà sono tratteggiate da una connotazione passionale e di profonda commozione. Tutta l’opera si tinge di un accentua- to ideale umanistico, che rivendica, come si evince dal titolo, il diritto di essere un cittadino con- tro le ingiustizie della società. Per questo, e ancor di più dopo aver visto la scena conclusiva, si ha la sensazione di stare guardando una sorta di film-testamento dell’autore, che come il pro- tagonista non smetterà mai di lottare e di raccontarci storie significative come queste.
46 CULTURA & SPETTACOLI Lunedì 16 gennaio 2017
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