Bra Cherasco e Sommariva
L’INFORMAZIONE DEL TERRITORIO
RETRÒ SPOSA
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Lunedì 9 gennaio 2017 N. 1 - 1.187 - Anno XXVI €Euro1,30
VistodaBra di Emanuele Forzinetti
UN ESEMPIO A CUI ISPIRARSI
IL CFP DIPLOMERA’ ANCHE PANETTIERI La scuola professionale dei Salesiani chiede
di attivare altro corso
A pagina 24
46 MILIONI DI EURO A BILANCIO 2017 Approvato previsionale del Municipio: ecco cosa farà dei nostri soldi
A pagina 23
VIVIBILITA’ IN CENTRO COSI’ LA GIUNTA SIBILLE PUNTA A TUTELARE MEGLIO LE SUE PEDONALIZZAZIONI Multe automatizzate nella Ztl
In Bra si sta piazzando un sistema di videocamere che leggeranno le targhe dei veicoli in transito
E’
il padre Ettore Molinaro dello spirito quello che emerge dall’ultima pub- blicazione postuma inti-
Ad abusivi e “furbetti” non autorizzati in deroga, arriverà direttamente a casa la multa
A PAGINA 21
PIAGA CONTINUA
FALCIDIATI I PIU’ DEBOLI
tolata “Pensieri dall’anima e dal cuore” e presentata in municipio a Bra. Si tratta di poesie che in vi- ta aveva distribuito ad amici e co- noscenti, prima su carta, poi su cd, e che ora prendono una for- ma organica in un bel volume u- scito proprio a fine anno. In alle- gato i lettori troveranno una chia- vetta usb con numerose immagi- ni che ricostruiscono le sue mol- teplici attività. L’opera fa il paio con il libro di alcuni mesi fa, nel quale amici e studiosi hanno vo- luto ricordare il padre Ettore ricer- catore, scienziato, curatore di pubblicazioni, fotografo, anima- tore culturale. Ruoli nei quali ha incrociato l’intera collettività non solo braidese, fornendo sempre un apporto fondamentale per la realizzazione di imprese grandi e piccole, che senza di lui sarebbe- ro inevitabilmente rimaste sulla carta.
Molti ricordano le stanze del suo convento, vera e propria fucina di attività che spesso si sviluppava- no anche in sovrapposizione, in un apparente caos nel quale o- gnuno di noi si sarebbe perso. Pa- dre Ettore era invece sempre ca- pace di trovare il filo logico che portava l’opera a compimento. Quel luogo, abitato prima dalle Clarisse poi dai Cappuccini, è sta- to anche spazio di solidarietà u- mana e preghiera, risposte quo- tidiane ai problemi degli uomini, ovviamente non solo quelli mate- riali. Luogo per le riflessioni che sono confluite nell’ultimo lavoro, sviluppatosi nell’arco di circa trent’anni.
Come scrive il confratello padre Ottavio nell’introduzione “i suoi poemi, in mille modi, parlano del Signore, della vita e della bellez- za dell’universo, dono infinito del- l’Amore Creatore di tutto ciò che esiste. Padre Ettore ha sempre ri- cercato, ha sempre guardato lon- tano, ha pensato “largo” alla lu- ce della fede in Gesù ed ha cam- minato con noi come fratello sempre disponibile, attento, ge- neroso e misericordioso”.
Falsi tecnici e carabinieri truffano altri 4 anziani
Oltre che Bra, Alba, Canale e Baldissero: sono i centri dove la settimana scorsa i Carabinieri han segnalato altre vittime di truffa. Si tratta sempre di anziani derubati di oro e risparmi da se- dicenti militari dell’Arma, falsi addetti dell’acquedotto e dell’a- zienda del gas. Nuovo appello a non fare entrare sconosciuti in casa e chiedere controlli al 112.
A pagina 6
MINORE NEI GUAI
17ENNE PRENDE L’AUTO SPORTIVA DI PAPA’ E GIRA IN BRA CON AMICI E MUSICA
A TUTTO VOLUME: LO HANNO FERMATO I VIGILI
A PAGINA 6
CHERASCO
TANGENZIALE: CON L’ATTESA A CRESCERE SONO I COSTI
A PAGINA 26
SOMMARIVA
BEI RICORDI DELLE FESTIVITA’ CON LE FOTO DEL PRESEPE
A PAGINA 33
LA TRADIZIONE DEI BATTUTI
E’ ripresa quest’anno dall’Arciconfraternita della Misericordia che all’Epifania ha investito i nuovi rettori: sono l’ex comandante dei Carabinieri braidesi, una sanfredese e un cheraschese
A pagina 21
POZZETTO A BRA
L’IRRESISTIBILE COMICO A TEATRO E A UN INCONTRO CON I LICEALI
ALLE PAGINE 24 E 40
ALBA
ECCO LA LUNGA LISTA DI CONTRIBUTI DAL COMUNE
551mila euro di aiuti alle associazioni
Un plafond mai così ricco per enti e sodalizi del terzo settore
Oltre mezzo milione (551.049 euro contro i 496mila di un anno prima): è l’ammonta- re dei contributi stanziati dal Co- mune di Alba per enti e associa- zioni del territorio, che avevano presentato domanda d’aiuto o sono impegnati in progetti rite- nuti particolarmente meritevoli.
A pagina 14
SPORT / THAI BOXE
LA BRAIDESE DI DIO MARTELLO SALIRA’ SU RING
INTERNAZIONALI
A PAGINA 25
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INTERVISTA A... GARBO
«La mia strada per il successo, via libera dai compromessi»
A pagina 42
FOTO CRAVERO
2 Lunedì 9 gennaio 2017
Lunedì 9 gennaio 2017 LETTERE 3
Verso i 70 anni. Il momento della firma che promulgò la Costituzione italiana. Al centro il Capo provvisorio dello Stato Enrico De Nicola, a sinistra il presiden- te del Consiglio Alcide De Gasperi, a destra il presidente dell'Assemblea Costi- tuente Umberto Terracini. Era il 27/12/1947
Disordine e pericolo. Bella l’idea del “tappeto rosso” presso i negozi in Bra, ma all’atto pratico questo addobbo natalizio non sempre si è rivelato qualifi- cante (foto). Oltre all’aspetto estetico, c’è il problema del rischio di eventuali in- ciampi per i pedoni
primapagina di Beppe Malò
Professione ufficiale di un buon proposito
Avete fatto buoni propositi per il nuovo anno? Spero di sì e, in caso contrario, vi raccomando di provvedere. Anche perché credo sia impor- tante collocarsi di fronte a 12 mesi nuovi di zecca preventivando un mi- nimo di energia e cuore per affrontarli. Ve ne parlo perché, sollecitato da alcuni amici, ho promesso d’impegnarmi per tentare un cambiamento mica da ridere. Diventare meno pessimista. E’ questo che mi piacereb- be fare nel 2017. Sento commenti che stanno tra risate conclamate, espressioni di circostanza, auguri puramente formali, sussurri scettici e qualche sincera pacca sulle spalle. In fondo, mi par di sentire, alla tua età cosa vuoi cambiare? Se il mio bicchiere è quasi sempre mezzo vuoto, in fondo, non è perché sono un alcolista. E’ che le mie strade, in questi anni, mi hanno condotto più nelle praterie del dubbio che nei parchi lu- minosi della felicità. Per me, vi dirò francamente, il 2017 è già comincia- to molto male. Con la notizia di otto persone che sono morte per il fred- do. E’ una cosa che non riesco a sopportare. Forse lo capisce solo chi ha visto, in un pronto soccorso o in una stazione, un vecchio dormire ab- bracciato a un termosifone ormai freddo. Non esiste, a mio modo di ve- dere, una scena più adatta a descrivere il concetto di disperazione, soli- tudine, sconforto, abbandono. Non so per quale motivo questo sia uno spazio scuro che mi porto dentro da tanti anni. In un certo senso faccio outing attraverso il giornale: cercate di capirmi. Pensiamo di poterci sce- gliere le paure e i limiti entro il quale dare loro spazio. Sappiate che è esat- tamente il contrario e fatevene una ragione. Per tutti questi motivi credo di essermi preso un impegno piuttosto serio. Il nuovo anno, se questi pri- mi giorni hanno un valore prognostico, sarà duro da rodere. E allora vi faccio una proposta. Proviamo insieme a capovolgere il bicchiere, spo- stando il baricentro della nostra speranza. In fondo costa poco e – ve lo dice un aspirante ottimista – al massimo va a finire che funziona. Buon anno, e diamoci da fare.
COSTITUZIONE
La Carta «più bella del mondo» può tornare a coprirsi di polvere
Carissimi voi tutti, mentre la prima neve infarina i cop- pi cortemiliesi mi vengono in men- te alcune divagazioni, sicuramente oziose, sulla Costituzione. Un tema tanto fervorosamente agi- tato sino a poche ore prima quanto gelidamente dismesso pochi istan- ti dopo la fine del Referendum. Insomma, a Costituzione salvata dalle bieche manovre congiunte dell’eversore Renzi, della scirocca- ta e sospettatissima Boschi e della loro complice maggioranza ci si poteva aspettare un Te Deum di rin- graziamento in qualche tempio lai- co, una processione ai sacelli dei fa- mosi Padri Costituenti portando in trionfo, coronata di rose, la loro Fi- glia inviolata, una grande Festa di Popolo attorno a un redivivo Albe- ro della Libertà. Invece niente. Il prezioso libretto è stato malamente riposto, a ricoprirsi – nuovamente – di polvere da qualche parte e dif- ficilmente a qualcuno verrà in men- te di metterci di nuovo le mani per i prossimi vent’anni. Il mio è sarcasmo, anche un po’ amaro. Il Referendum, come è sta- to ovvio sin dal principio, non era sulla riforma (forse non ottima, pe- rò certamente non pessima) ma su Renzi, anche, ma non solo, per col- pa e improntitudine sua. Son certo che percentuali piccine, forse me-
no per il “sì” e certo molto più per il “no”, pensavano a Sorella Costi- tuzione tracciando le loro “X” nel- le urne.
Tant’è. Renzi si è ritirato, forse, o forse no, e ha comunque lasciato istruzioni di un certo peso, siamo al “come sempre” e chi vivrà vedrà. Ma tornando alla Carta e magari a chi ne ha fatto il piazzista popolare, anche scorrazzando su e giù per l’I- talia in treno o in motorino, o a chi trepidava in pensosi ed eruditi con- vegni presieduti da canuti studio- si, resta il fatto che pochissimi la conoscono davvero. Meno di po- chissimi ne conoscono la storia, l’e- laborazione travagliata e il risulta- to, ufficialmente solennissimo e quasi plebiscitario date le circo- stanze tragiche da cui si usciva, ma frutto di compromessi molto pe- santi dovuti ai reciproci sospetti e ai tira e molla, principalmente tra democristiani legati al Vaticano e al Piano Marshall e i comunisti tribu- tari dell’Unione Sovietica e di Sta- lin.
Il celebrato unanimismo della sua approvazione (quasi: il 12% dei de- putati costituenti disse “no”) forse non fu espressione di gioiosa con- cordia, ma piuttosto convergenza sui sistemi per sterilizzare, almeno negli effetti immediati, le discordie (vorrà pur dire qualcosa che duran- te i due anni di lavori della Costi- tuente ci furono ben 3 governi De Gasperi!).
La Carta, lodata da molti per esse- re “la più bella del mondo”, do- vrebbe per principio regolamenta- re il Paese “meglio governato del mondo”, ma... dal 1946 (anno del Referendum Istituzionale) 70 anni esatti, si sono succeduti 63 gover- ni. Anzi quello di Gentiloni è il 64°.
problemi, con tanto di “dux”, di manganelli, di svastiche, croci cel- tiche e correlate violenze. Insomma, sarà la Costituzione” più bella del mondo”, ma ciò non ci impedisce di essere un Paese che prevalentemente la ignora, o la usa come bandiera o ombrello, se oc- corre, per le proprie brutture e cat- tiverie.
Giovanni Destefanis, Cortemilia.
BRA
Che begli addobbi, ma quei tappeti...
Esprimo soddisfazione per l’ampliamento, sia pur minimo, dell’area del centro di Bra chiusa al traffico, che ha reso più sicuri, sa- lubri e piacevoli il giro di acquisti natalizio e lo scambio di auguri con amici e conoscenti. Ma anche al di fuori dall’isola pedonale ho ap- prezzato l’atmosfera festosa creata dalla diffusione di brani musicali (forse un po’ ripetitivi?) e dalle lu- minarie che da anni il Comune e i commercianti, c’è da augurarsi senza eccessivo dispendio energe- tico, offrono ai passanti.
Mi chiedo però come sia venuto in mente di deporre, nei tratti di mar- ciapiede prospicienti i negozi, quei tappeti rossi che saranno decorati- vi (per quanto scarpe, pioggia, ne- ve e ruote di automobilisti indisci- plinati li inzaccherino spaventosa- mente) ma sono anche un attenta- to all’incolumità fisica di chi li cal-
pesta. I bordi infatti tendono a sol- levarsi ed è facile inciampare, non- ostante gli ingegnosi tentativi dei commercianti di rimediare fissan- doli con nastro da tappezziere o, con migliori risultati, con grosse borchie inchiodate non so come al- la pietra sottostante. Ma alla sicu- rezza non avrebbe dovuto provve- dere la ditta incaricata di installare gli addobbi natalizi?
Lettera firmata, Bra
NESSUN AVVISO
Sulla fermata del bus soppressa da un giorno all’altro
Spettabile Corriere, perdonate il mio sfogo. Se un’Amministrazione vuole in- centivare i trasporti pubblici deve prima di tutto rispettare le persone che li utilizzano abitualmente. Siamo arrivati al punto che andia- mo ad aspettare il bus al solito po- sto e “scopriamo” che hanno deci- so di eliminare quella fermata. Ripeto: è inutile farsi i complimenti da soli sulle pagine del proprio giornalino e poi non avere alcun ri- spetto dei concittadini, non avver- tendo per tempo quando si cam- biano i percorsi dei bus e quando da un giorno all’altro si sopprimo- no le fermate.
Un cittadino basito, Bra
Durata media poco più di un anno, record credo ineguagliato in altri Paesi democratici, e a parte ciò, nessuna reale garanzia di “buon go- verno”.
Molti dei solenni principi del ‘48 stentano ancora a essere applicati per davvero ancor oggi, compresi quelli fondamentali. Ad esempio l’art. 3 proclama l’uguaglianza dei cittadini senza distinzioni, compre- sa quella di religione, mentre l’art. 7 assegna alla chiesa cattolica un ruolo di interlocutore privilegiato, incorporando i “patti lateranensi” e successivi “concordati”. Le Regio- ni a statuto ordinario, istituite nel ’48, sono diventate effettive solo dal 1970!
Non ci vuole grande pignoleria per trovare nella Carta limiti, anacroni- smi, contraddizioni, specie tra la proclamazione dei principi e le pre- scrizioni per applicarli. Sulle piaz- ze e in Tv si urla con rabbia conto i
governi “non eletti” dai cittadini. E’ vero: da Monti, a Letta a Renzi a Gentiloni non ci sono state elezio- ni, ma ciò è ammesso dalla Costi- tuzione: il Capo del Governo è no- minato dal Presidente della Repub- blica e se il suo governo ha una maggioranza parlamentare, può ar- rivare senza alcun problema al ter- mine della legislatura.
La Costituzione (per fortuna, dico io) vieta poi il “mandato imperati- vo” (art. 67), ma il Movimento 5 Stelle vorrebbe invece introdurlo a forza, ossia che ci sia qualcuno che possa obbligare (dall’esterno) un parlamentare a seguire le direttive dei suoi capi pena la decadenza.
E come dolente nota, benché di co- lore, la XII Disposizione Finale del- la Carta vieta “la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista”. Per cui basta non chiamarsi più “partito fascista” e poi fascisti lo si può essere senza
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4 LETTERE Lunedì 9 gennaio 2017
fattieparole di Raimondo Testa
E adesso?
Adesso ci siamo. Passato il guado del 31 dicembre, eccoci nel 2017. I bilanci di fine 2016, in modo o in un altro, sono finiti negli archivi. Forse saranno destinati a diventare ricordi polverosi, oppure anche rim- pianti effimeri. Per alcuni possono trasformarsi perfino in rimorsi in- sanabili. Qualche fortunato invece può sempre attingervi bagliori di ottimismo. Da sempre ormai, ogni capodanno ci sommerge con i suoi riti di passaggio, che vanno dalla riflessione seria e costruttiva alla bal- doria, alla spensieratezza irresponsabile. Non mancano purtroppo nep- pure i gesti inconsulti e criminosi, che le cronache ci propinano a pie- ne mani e con studiata morbosità. Salvo poi evidentemente ricamarci su un pistolotto moralistico. Come a dire, adesso che ci siamo pro- viamo tutti a riprendere le fila dei buoni propositi, dei progetti e del- le strategie strutturali. Su queste in particolare i primi a promettere e scommettere sono i re- sponsabili delle amministrazioni pubbliche e del Governo. Delle cose non fatte o fatte male la responsabilità è sempre degli altri. Di quelle da fare o da terminare nessuno trova mai la scadenza giusta e, anno dopo anno, si allungano i tempi all’infinito. Qui da noi l’ospedale di Verduno e l’autostrada Asti-Cuneo. Per quanto riguarda i buoni pro- positi, le buone pratiche, la prevenzione, la sicurezza personale e la tutela ambientale, si finisce quasi sempre con una rassegnata ammis- sione di inefficacia se non di insuccesso. E si torna sempre ai soliti ra- gionamenti, forse un po’ qualunquisti e ambivalenti, ma con un fon- do di verità. C’è chi invoca maggior controllo e più severità. E chi in- vece obbietta che ci vuole maggior prevenzione. Prevenire è meglio e costa meno che curare. Ma la prevenzione lasciata da sola, lasciata al- le singole responsabilità, non porta molto lontano. Non so se riusci- remo quest’anno a conciliare gli atti amministrativi con l’impegno e le responsabilità personali. Possiamo provare, adesso che ci siamo?
Ministro del Lavoro. Così Poletti in una dichiarazione che ha fatto molto dis- cutere: “(...) Conosco gente che è andata via e che è bene che stia dove è an- data, perché sicuramente questo Paese non soffrirà a non averli più fra i piedi”
La consegna del “tapiro”. Al patron di Eataly Oscar Farinetti sul caso dei pro- dotti rietichettati nel punto vendita newyorchese della catena. Il gruppo della grande distribuzione illustra qui la propria versione di come sono andati i fatti
IL CASO EATALY
L’on. Rabino: «Chi di Striscia ferisce...»
Tre anni fa, più o meno in que- sti giorni, fui aggredito e infangato da Oscar Farinetti per il mio fuori onda sulla “gnocca” carpitomi il- legalmente e rimandato da “Stri- scia la notizia”. Qualche giorno fa Striscia ha consegnato, addirittura, un Tapiro d'oro a Farinetti e ciò non per un banale fuori onda dove par- la con altri uomini di donne più o meno gnocche (cosa che, in ogni angolo della terra, tutti gli uomini fanno da che mondo è mondo, e che continueranno a fare fino a che il mondo esisterà), ma per un pre- sunto – anzi no, più che provato! (in proposito si veda a seguire la precisazione dell’azienda, ndr) – caso di vendita di prodotti scaduti negli store di Eataly di New York e di rietichettature molto borderline... Purtroppo, o per fortuna di Alba, del nostro magnifico territorio e dell’Italia intera, la cosa è strana- mente (oppure no?) passata sotto silenzio sui principali organi di in- formazione che sono pieni delle sue pagine pubblicitarie. Come fare, del resto, di fronte a uno che dovrebbe essere (dopo questa vicenda, ancora?) un cam- pione del Made in Italy e delle ec- cellenze italiane? Alla prossima Leopolda vedremo Oscar Farinetti scagliarsi contro gli imprenditori che vendono merce scaduta o rietichettata? Farinetti dovrebbe smetterla di pontificare, con arrogante suppo-
nenza, in tutti i luoghi, pubblici e non, televisioni e Leopolde com- prese, su come deve funzionare il mondo, su come essere simpatici (sì, proprio lui!) e sull'esempio che devono dare i politici...
Incominci da se stesso. Ne ha bisogno, molto bisogno.
P.S.: Per quanto riguarda la vicen- da legale che ci vede contrapposti, confermo che, a giorni, ricorrerò in appello e che, se vincerò la causa, come credo scontato in un Paese normale e civile, devolverò la som- ma dovuta, a titolo di risarcimen- to del danno, in beneficenza.
On. Mariano Rabino, Alba.
Ma il gruppo precisa: «Negli Usa regole diverse»
Gentile Redazione, circa l'articolo da voi pubblicato il 19/12 scorso col titolo “Il tapiro di Striscia a Oscar Farinetti. Cibi scaduti e rietichettati a Eataly New York”, alleghiamo la nostra rispo- sta a “Striscia la notizia”, con pre- ghiera di lettura e divulgazione.
In riferimento al servizio andato in onda su “Striscia la notizia” in da- ta 14 dicembre 2016, con la con- segna del Tapiro ad Oscar Farinet- ti, Eataly ha chiesto alla redazione della trasmissione il diritto di re- plica per confermare il rispetto del- le norme americane nella gestione
Ti invito quindi a New York a mangiare un buon salame italiano insieme a me, per festeggiare il successo dei grandi prodotti italia- ni all’estero.
Grazie mille.
Nicola Farinetti”
Ufficio stampa Eataly
CERVELLI IN FUGA
Gianna Gancia: «Il ministro Poletti chieda scusa ai cuneesi emigrati»
Esiste un dato, nell'analisi del- la migrazione dei piemontesi all'e- stero, che dovrebbe indurre più di una riflessione in chi è chiamato a rappresentare il nostro territorio con incarichi decisionali, ma vice- versa fa parte di una maggioranza e di un Governo il cui ministro al Lavoro non trova di meglio da fa- re che insultare la categoria diret- ta interessata. Il dato, contenuto a chiare cifre nel dossier 2016 della Fondazione Mi- grantes, è quello dei cittadini cu- neesi iscritti all'Aire, l’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero: sono ben 49.034, sul totale di oltre 258.000 cittadini di origine subal- pina, dato aggiornato a inizio 2016. In pratica, quasi un piemontese su cinque oramai oltre confine, in Eu- ropa e nel resto del mondo in cer- ca di lavoro e prospettive, provie- ne dalla Granda.
Se facciamo, nell’ambito del Nord Ovest, i dovuti paragoni, si tratta di oltre 12.000 persone in più del to- tale dei residenti esteri provenien- ti dal Comune di Genova, che pu- re conta una popolazione quasi identica a quella della provincia di Cuneo.
Oltre a essere la seconda area pro- vinciale del Piemonte, dopo Tori- no, per numero di iscritti Aire, è an- che la prima della regione per inci- denza di donne e di giovani emi- grati, rispettivamente il 50,2% e il 25,4% del totale.
Queste cifre, dietro le quali si tro- vano storie individuali e familiari di cui pochi o nessuno pare curar- si, pongono interrogativi enormi in capo a chi ha ruoli di governo ai di- versi livelli istituzionali, visto che si parla di un fenomeno cresciuto nel corso degli ultimi anni; e in ta- li casi suonano ancora più assor- danti sia il silenzio dei rappresen- tanti locali, sia l’insulto proferito dal ministro Giuliano Poletti con- tro chi per necessità, in numero crescente, sta lasciando l’Italia, il Piemonte, la Granda.
Per questo motivo, a tutela della di- gnità dei nostri conterranei all'e- stero, in ragione anche della di- mensione del fenomeno migrato- rio partito dalla nostra provincia, è senza dubbio auspicabile dal pre- sidente Federico Borgna una di- chiarazione che condanni in modo forte e netto le esternazioni del mi- nistro Poletti, le cui scuse postume e patetiche sono la classica toppa peggiorativa.
Gianna Gancia, presidente gruppo Lega Nord in Consiglio regionale
dei prodotti nei nostri punti vendi- ta di New York. Riportiamo la dichiarazione di Ni- cola Farinetti, Ceo Eataly Usa, an- data in onda durante la puntata: “Caro Valerio,
grazie mille per avermi dato la pos- sibilità di spiegare. Tengo, innanzitutto, a sottolineare che le regole di scadenza dei pro- dotti in America sono molto diver- se da quelle dell'Italia. Per esempio la dicitura “best before” non è as- solutamente considerata una data di scadenza, ma è un consiglio del produttore per il consumatore che indica entro quando può gustare al meglio, dal punto di vista del gu- sto, quel prodotto. Proprio per que- sto motivo uno dei nostri ragazzi, dopo avere assaggiato il salame, l'- ha ritenuto ancora buono e vendi- bile e ha quindi deciso di mettere un'altra data consigliata da noi,
questa volta “sell by” con l'indica- zione della data entro la quale avremmo potuto vendere quel pro- dotto. Mi rendo conto che mettere un’etichetta sopra un’altra può far pensar male. Me ne scuso e mi as- sicurerò in prima persona che non succeda più.
Per quanto riguarda i formaggi ti assicuro che abbiamo rigidi con- trolli interni per assicurarci di non lasciare prodotti sugli scaffali oltre la data consigliata, ma evidente- mente possiamo migliorare.
In ogni caso queste procedure non vìolano le norme americane. In ultimo mi piace pensare che, sic- come abbiamo in vendita più di 10.000 prodotti italiani sui nostri scaffali, e tu ne hai segnalati circa una decina, ci sono comunque tan- te cose buone che facciamo e da qui lavoreremo come sempre, tutti i giorni, per migliorare.
...donare sangue: è semplicemente importante.
Associazione volontari del sangue
Donazioni di sangue
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Anche quest’anno puoi devolvere il 5‰ all’AVIS Codice Fiscale 81011260049
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RICORRENZA
Braidesi da quindici anni ricordano Coppi
Lunedì 2 gennaio a Castellania (Al) è stata celebrata la santa mes- sa in suffragio di Fausto Coppi, il campionissimo del ciclismo nel 57° anniversario dalla sua scom- parsa. All’altare c’erano i sacerdo- ti don Mansueto Callioni di Berga- mo e don Giovanni Rovelli, lo stes- so che all’epoca aveva celebrato i funerali del campione. In chiesa erano presenti tanti tifo- si di Fausto giunti da tutta Italia, con il sindaco di Castellania Sergio Vallenzona, autorità civili e milita- ri e alcuni ex professionisti del pe-
dale come Franco Balmamion, Walter Martin, Imerio Massignan. Con loro anche Dino Favero, l’u- nico gregario di Fausto ancora in vita, e due braidesi che da quindici anni consecutivi non mancano a questa ricorrenza: con il sottoscrit- to, presidente del Museo della Bi- cicletta di Bra, l’amico Aldo Bas- so. Inoltre c’erano Piero Coppi, ex sindaco di Castellania e cugino di Fausto, la figlia del Campionissi- mo Marina, il figlio Faustino.
Il parroco durante l’omelia ha ri- cordato la figura di Coppi dicendo che il suo mito resiste e resisterà al trascorrere del tempo: anche tra cento anni, quando noi non ci sa- remo più, il 2 gennaio sarà sempre celebrato.
Luciano Cravero, Bra
A Castellania. Davanti al mausoleo del mito del ciclismo, i braidesi Cravero e Basso con il cugino di Fausto Coppi, Piero, e Dino Favero, unico ciclista grega- rio del Campionissimo ancora in vita
SALUTE
Notizie su medicina e benessere
Yoga, allevia il dolore associato all’artrosi
autori, sono durati fino a quando i volontari si sono esercitati, ma non sono stati mantenuti una volta finito il corso.
Il gruppo che aveva seguito il corso di yoga, inoltre, ha mostrato una maggiore ridu- zione del grado d’interferen- ze del dolore rispetto agli altri.
E, in questo caso, l’effetto benefico era presente anche a distanza di tre mesi dal ter- mine delle sedute.
Secondo gli esperti, pertan- to, il ricorso allo yoga potreb- be rappresentare un valido intervento non farmacologico per alleviare la sofferenza degli anziani affetti da artro- si.
Produce effetti benefici anche a lungo termine
Durante la terza età, pratica- re lo yoga potrebbe alleviare il dolore associato all’artrosi.
In particolare, sarebbe in grado di produrre due diversi benefici: nel lungo periodo sarebbe capace di portare il livello del dolore al di sotto della soglia d’interferenza con la vita quotidiana, men- tre nel breve termine riusci- rebbe a diminuire sofferenza fisica e stanchezza.
Lo affermano i ricercatori della Florida Atlantic University di Boca Raton (Usa) in uno studio pubblica- to sulla rivista Journal of the American Geriatrics Society.
La ricerca è stata condotta su 131 anziani affetti da artrosi, che sono stati suddivisi in due gruppi.
Il primo, composto da 66 soggetti, è stato incaricato di seguire un corso di yoga che si pratica da seduti.
Il secondo, costituito da 65
volontari, è stato invece invi- tato a frequentare un pro- gramma di educazione sani- taria. Entrambi i corsi preve- devano due sedute settima- nali da 45 minuti, da seguire per la durata di otto settima- ne.
Le condizioni dei pazienti sono state monitorate dai ricercatori all’inizio, a metà e alla fine dell’esperimento. In particolare, gli studiosi hanno misurato il grado di sofferen- za, l'equilibrio, la velocità di movimento, la stanchezza, l’interferenza del dolore con
la vita quotidiana e la capaci- tà funzionale dei partecipan- ti. Al termine dell’analisi, è emerso che i soggetti che avevano seguito il program- ma di yoga avevano riportato più miglioramenti di quelli che avevano frequentato il corso di educazione sanitaria.
Nello specifico, lo yoga aveva ridotto la sofferenza e la fati- ca dei partecipanti e ne aveva accresciuto la velocità di movimento.
Questi benefici, spiegano gli
Lunedì 9 gennaio 2017 LETTERE 5
Sarà utile. Il computer che la Bcc di Cherasco ha donato alla sede distac- cata di Roreto della Biblioteca civica
Classificato al 259° posto. Questo il “successo” del progetto di ristrutturazione presentato dal Comune per l’edificio scolastico sommarivese. Secondo la mi- noranza, non ha speranza di essere finanziato
funzionare. Invece no, occorre an- dare a Bandito. E bisogna andarci senza sapere dove esattamente sia, la farmacia di turno, in quanto sul- lo stesso calendario gli indirizzi non ci sono. Quindi tutti, compre- si i forestieri, devono sapere (o po- ter chiedere) dove si trovi la far- macia tal dei tali di turno.
Altro che “Guardiamoci intorno”: guardiamo e soprattutto rivedia- mo quel calendario. Mettiamoci l’indirizzo e magari facciamo sì che in centro città o quasi un eser- cizio sia sempre a disposizione. Capisco che la proposta solleve- rà le ire degli esercenti interessa- ti, però è pur vero che potrebbero verificarsi casi urgenti o addirittu- ra di pericolo, e questi casi è più facile che si verifichino dove c’è più gente.
Enrico, Bra
VIABILITA’
Il traffico è colpa dei treni... che però c’erano già prima
Gentile direttore, nelle scorse settimane i problemi della viabilità albese si sono fatti notare un po’ più del solito e qual- cuno, anche dalle pagine del suo settimanale, ha ipotizzato che una delle cause possa essere la fre- quente chiusura del passaggio a li- vello di Mussotto dopo la riapertu- ra della ferrovia. Farei tuttavia notare ai fanatici del- le quattro ruote che il traffico non lo fa il trasporto pubblico (che sem- mai contribuisce a diminuirlo), ma le vetture, e soprattutto che i treni, e di conseguenza le chiusure del passaggio a livello, c’erano anche prima. La tratta ferroviaria è stata chiusa solo per alcuni mesi per permette- re lo svolgimento dei lavori e l’u- nica differenza rispetto al passato è che è stato rimosso il cambio a Bra. Gli orari e la frequenza dei convo- gli sono cambiati di poco. A chi parla di traffico ad Alba sug- gerirei di recarsi a Torino in auto in settimana, al mattino. Bloccati in tangenziale si pentiranno di non aver preso il treno.
Lettera firmata, Alba
Tutte chiuse. Nel giorno di Natale le sette farmacie che dovrebbero coprire il centro e la prima periferia braidese, mentre di turno – denuncia il lettore – c’era solamente quella di frazione Bandito
SOMMARIVA DEL BOSCO
Idee a zero, programmi a zero, astio a mille
In riferimento al piano 2017- 2019 delle opere pubbliche “vuo- to”, senza opera alcuna, e alla let- tera dell’Amministrazione comu- nale apparsa sul “Corriere” con il titolo «Zero opere e “spese fuori bilancio”: il Comune ribatte», il gruppo consigliare “Vivere Som- mariva” vuole fare alcune consi- derazioni. Perché un Comune che non ha programmi da realizzare per ben tre anni è una cosa quasi unica nel panorama dei municipi cuneesi e non possiamo non esprimere tutta la nostra preoccu- pazione per la sconcertante situa- zione che Sommariva del Bosco sta vivendo. Nella sua presa di posizione l’Amministrazione comunale e- sordisce citando leggi e norme (naturalmente in modo approssi- mativo e inesatto), dice che è cambiata la norma e per presen- tare il piano triennale delle opere pubbliche è necessario indicare le fonti di finanziamento. Non è ve- ro, da molti anni i Comuni devo- no indicare le fonti di finanzia- mento certe per programmare il piano annuale e triennale delle opere da realizzare. Ci chiediamo: perché continuare con afferma- zioni palesemente imprecise, sa- rebbe più onesto, verso i cittadini, non accampare scuse che non stanno in piedi e dire chiaramen- te che la possibile revoca del con-
tributo del Ministero dell’Istru- zione, ottenuto dal Comune nel 2014 per i lavori realizzati sull’e- dificio scolastico nel 2015, scara- venta la situazione contabile del Comune in una situazione dram- matica. (I lavori sono già stati pa- gati, i soldi dal Ministero non so- no arrivati e, forse, non arriveran- no mai. Tecnicamente un paga- mento effettuato senza copertura certa).
In questa situazione, magnifica- re il poco fatto è sinceramente tri- ste e avvilente per il nostro paese e continuare con polemiche e at- tacchi dimostra una vera fissazio- ne. E, per finire, l’Amministra- zione non poteva farci mancare l’ennesimo attacco/minaccia ver- so le due donne consigliere del- l’unica minoranza presente in Consiglio, quella di Vivere Som- mariva.
In ultimo, gli attuali amministra- tori affermano: basta con “libri dei sogni” e opere grandiose. Ma anche in questo caso contraddi- cono se stessi e si danno la zappa sui piedi. L’anno scorso nel piano triennale hanno previsto un nuo- vo progetto di ristrutturazione del- l’edificio scolastico con una spe- sa di 560.000 euro, annunciato in modo roboante con dichiarazio- ni ai giornali. Poi più nulla, l’o- pera è sparita, ma ora sul “Cor- riere” ecco il ri-ri-riannuncio di uno studio di fattibilità (un altro?) sulla scuola.
Perché il sindaco e l’assessore Maina in tutte le loro dichiarazio- ni non hanno mai detto ai som- marivesi e ai giornali che il loro magnifico progetto di ristruttura- zione della scuola si è classifica-
to al 259° posto (duecentocin- quantanovesimo posto)? Questo magnifico progetto verrà finan- ziato? Temiamo di conoscere la risposta, ma attendiamo che ce lo dicano Pessione e Maina.
Forse è ora di tirare giù la ma- schera, di finirla con gli atteggia- menti arroganti, con i teatrini e il ridicolo giochino delle interpel- lanze in Consiglio comunale a cui, sinceramente, non sempre ab- biamo voglia di partecipare.
Ester Uziard e Diomira Agresta, Lista civica “Vivere Sommariva”
CHERASCO
Grazie alla Bcc per il computer donato a Roreto
La Banca di Credito Coopera- tivo di Cherasco, nella persona del dott. Sebastiano Mana, ha donato alla biblioteca di Roreto un nuovo computer dotato di tutti gli acces- sori (monitor, mouse, tastiera, ec- cetera). Servirà in particolar modo agli studenti delle Scuole Medie e Superiori, ma anche per la gente comune che non ha Internet e computer a casa.
Il dott. Mana è da sempre sensibi- le ai bisogni dei cittadini di Rore- to, desideriamo ringraziarlo e rin- graziare anche il tecnico Loris Ri- nero per aver installato il compu- ter con pazienza e professionalità. Le persone speciali profumano di semplicità, luccicano nel cuore, brillano nell’anima.
Biblioteca civica della frazione Roreto di Cherasco
TURNI DA RIVEDERE
Sette farmacie, ma per quella di turno bisogna andare a Bandito
“Guardiamoci intorno”, però in questo caso con un occhio che abbia le diottrie di 100 decimi per- ché occorre poter spaziare fino a una distanza di 3 km dal centro città. E’ impensabile, il giorno di Nata- le, dover andare fino in frazione Bandito per acquistare un medici- nale in farmacia quando in pieno centro a Bra di farmacie ce ne so- no nientemeno che quattro e nella prima periferia altre tre, tutte chiu- se per effetto dell’illogico calen- dario prestabilito (e c’è da spera- re sempre condiviso da tutti i dot- tori interessati) ed esposto presso gli esercizi chiusi per la festività. In centro città, dove non è diffici- le immaginare che generalmente ci sia più gente, uno di questi ser- vizi, a turno, dovrebbe sempre
Lavignetta
6 CRONACA
Lunedì 9 gennaio 2017
MINORENNE GUIDAVA CON AMICI IN CENTRO CITTA’
SCOPERTO DAI VIGILI CHE HANNO SEQUESTRATO ANCHE ALTRE DUE VETTURE
Un minorenne è stato bloc- cato nottetempo dalla pattuglia di pronto intervento della Polizia municipale di Bra mentre alla gui- da di una Fiat 500 X (2.000 di ci- lindrata e 140 cavalli di potenza) circolava per le vie del centro cit- tà. Gli agenti hanno notato il vei- colo con la musica ad alto volu- me e i finestrini abbassati: dopo un breve inseguimento hanno raggiunto e bloccato la 500 iden-
tificando quindi il conducente e i tre passeggeri, tutti minori di 18 anni. Al volante era un 17enne. Sul posto sono stati convocati suo padre e sua madre e a loro sono state notificate le pesanti violazioni commesse dal figlio, la guida senza aver mai conseguito la patente e senza requisiti, oltre al loro incauto affidamento sic- come l’auto è risultata di pro- prietà dei genitori. Il veicolo è sta-
to posto sotto fermo ammini- strativo per 3 mesi e dato in cu- stodia al padre del ragazzo. Nell’ambito dei continui controlli notturni (foto di repertorio) le pattuglie della Polizia municipale di Bra hanno inoltre posto sotto sequestro amministrativo una Mercedes Classe A di una qua- rantenne che circolava nonostan- te l’assicurazione per responsabi- lità civile scaduta da oltre 8 mesi
dicati nomadi sinti accusati di aver carpito la buona fede di una 65enne con il trucco dell’allarme per l’acqua inquinata: mentre uno invitava la donna ad aprire i rubi- netti dell’abitazione per verifica- re che la potabile non fosse con- taminata, l’altro le avrebbe “ripu- lito” il portafogli di 150 euro. Ai
e la mancanza della revisione pe- riodica. Un’altra quarantenne ai comandi della sua Citroën Saxo è stata multata per non aver sot- toposto a revisione l’auto ed es- sersi messa al volante con paten- te scaduta da oltre un anno e mezzo. Per questo è scattata l’immediata sospensione dalla cir- colazione del veicolo e il ritiro del permesso di guida.
I controlli dei vigili proseguono.
sinti gli inquirenti sono arrivati grazie alla videosorveglianza co- munale che ha ripreso l’auto su cui i due falsi tecnici erano fuggi- ti: si tratta di M. B. 39 anni, origi- nario di Alba e residente al cam- po nomadi di Carmagnola (To) e di F. C. S., 26 anni di Asti.
I carabinieri ripetono il solito av- viso: mai far entrare sconosciuti soprattutto se si è soli in casa, chiamare il 112 per chiedere un controllo. Le società che erogano servizi pubblici (gas, acqua, elet- tricità, eccetera) difficilmente mandano loro incaricati a domi- cilio, e qualora fosse necessario preventivamente affiggono avvi- si in strada o nei condomini inte- ressati e avvertono prima le for- ze dell’ordine. Diffidare anche delle richieste telefoniche di de- naro che possono giungere da se- dicenti appartenenti a Istituzioni o avvocati per sinistri stradali in cui sarebbero rimasti coinvolti paren- ti: si tratta di altre fregature.
ANCHE A BALDISSERO
UN EPISODIO
RUBA SCARPE IN GRANDE MAGAZZINO
NEI GUAI UN COMMERCIANTE ASTIGIANO
CHERASCO – E' stato bloccato dai carabinieri un commerciante 40enne di Asti che, all’interno di un grande magazzino di vendita di abbigliamen- to, era riuscito a sottrarre un paio di scarpe. La refurtiva, del valore di 150 euro, è stata recuperata e restituita, l’astigiano denunciato.
ASSALTO NOTTURNO A UN BANCOMAT
APPARECCHIO SMURATO E PORTATO VIA
MONTICELLO D’ALBA – Ancora un colpo della “banda dei bancomat” nella nostra zona: è accaduto nottetempo a Monticello d’Alba. Questa vol- ta niente esplosione: i malviventi hanno agganciato con delle catene l’ap- parecchio a un furgone che era stato rubato il giorno prima ad Alba, poi hanno ingranato la marcia e tirato fino a smurarlo. A questo punto han- no caricato il contenitore a quanto pare su un altro furgone che era in at- tesa e sono fuggiti facendo perdere le loro tracce. Il bottino, l’ammonta- re delle banconote caricate dagli addetti nel bancomat dalla filiale Ubi-Ban- ca in piazza Martiri, consisterebbe in circa 7mila euro. I carabinieri, aller- tati da una telefonata al 112 di un monticellese residente che è stato sve- gliato dal trambusto dell’assalto, quando sono arrivati sul posto hanno tro- vato il mezzo rubato abbandonato. Anche in questo caso per le indagini sono stati acquisiti i filmati delle videovigilanza.
A CROCIERA BURDINA
IN STATO DI EBBREZZZA, E’ USCITO DI STRADA
BRA – E’ stato denunciato dai carabinieri un operaio romeno 22enne per abuso di alcool e droga alla guida. Il giovane ha avuto un incidente uscen- do di strada in località Crociera Burdina, al confine tra il territorio di Bra e quello di S. Vittoria d’Alba, e i successivi accertamenti hanno rilevato che aveva bevuto oltre i limiti e consumato droghe di vario tipo prima di met- tersi al volante. L’auto è stata sequestrata.
PREGIUDICATO CANALESE
DENUNCIATO PER FURTI DI AUTO E DI UNA BORSA
CANALE – I carabinieri hanno denunciato per furto aggravato d’auto e fur- to aggravato con strappo un 40enne pregiudicato del luogo che, a di- cembre, aveva rubato un’auto a un pensionato, e pochi giorni dopo ne aveva rubata un’altra a Poirino (To). In quell’occasione alla donna pro- prietaria della vettura aveva anche strappato la borsa contenente soldi e un telefono cellulare. Auto e refurtiva sono state recuperate dai militari che hanno individuato l’autore dei due furti grazie alle immagini della video- sorveglianza comunale. Sul conto del 40enne le indagini proseguono, po- trebbe aver commesso altri furti nei giorni scorsi nel Roero.
Alba, Bra e Canale: altri 4 anziani truffati
Il 2017 come il 2016: conti- nuano le truffe agli anziani. Sono state ben 7 quelle che i Carabi- nieri hanno segnalato come mes- se a segno dai delinquenti a ca- vallo tra la fine del vecchio e l’i- nizio del nuovo anno nella nostra provincia. Quattro i casi che si sono verificati nella zona di dif- fusione di questo giornale, solo di uno sarebbero stati individuati i responsabili. Il primo è successo a Bra ai dan- ni di una 92enne vedova: ingan- nata da due falsi carabinieri che sono riusciti a entrare nella sua casa uscendone poi con alcuni preziosi e poche decine di euro in
36ENNE FERMATO DAI CARABINIERI
contanti. Il secondo ad Alba dove è stato truffato un uomo, 77 anni resi- dente in borgo Piave. Qui sono entrati in azione gli ennesimi se- dicenti tecnici del gas. In due han distratto la vittima con la scusa di dover lavorare sulle condutture e una volta nell’alloggio si sono impossessati di preziosi e circa 300 euro in banconote. Terzo episodio a Canale: una 89enne che vive sola ha ricevuto la visita di un falso addetto del- l’acquedotto che le ha sottratto pochi euro e monili d’oro. A Baldissero d’Alba, infine, sono stati denunciati due pluripregiu-
Sette casi in pochi giorni. Di truffe agli anziani denunciate ai Carabinieri
trame
NELLA MACCHINA NASCONDEVA UN «JAMMER»
I Carabinieri di Bra hanno denunciato P. K., operaio due antenne in rame. Tale apparecchiatura è in grado 36enne di origini albanesi pregiudicato e residente nel di inibire i software di cambiamonete, videopoker e Cuneese: è accusato d’installazione di apparecchiatu- slot machine provocandone l’indebita erogazione di re atte a impedire comunicazioni telematiche e pos- denaro. Sono state inoltre scoperte chiavi alterate, spes- sesso ingiustificato di chiavi alterate. so usate dai ladri per penetrare nelle proprietà altrui. L’albanese, durante un normale controllo stradale del I carabinieri hanno sottoposto tutto sotto sequestro Radiomobile a Bra, aveva dato segni di nervosismo in- e deferito alla Procura della Repubblica di Asti questo ducendo i militari a perquisire la vettura. Occultato al- 36enne, che rischia ora una condanna da 1 a 4 anni l’interno del vano della luce di cortesia dell’abitacolo, i di reclusione. Sono in corso verifiche per risalire a even- militari hanno così ritrovato un dispositivo elettronico tuali furti attribuibili all’uomo in danno di bar, tabac- artigianale, denominato “jammer” (foto) e dotato di cherie o sale giochi in città.
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Lunedì 9 gennaio 2017 CRONACA
7
TRAGEDIA ALL’ALBA DEL 1° GENNAIO
INVESTITA DA UBRIACO E DROGATO, MORTA UNA 20ENNE
ARRESTATO ANCHE UN ALBANESE
MARIJUANA AL CENTRO ACCOGLIENZA
Ancora sequestri e provvedimenti all’Autorità giudiziaria da parte dei Carabinieri di Alba, nell’ambito dell’attività di contrasto allo spaccio e al consumo di droga. Nei giorni scorsi i militari della locale Compagnia han- no deferito in stato di libertà un immigrato del Gambia, residente al cen- tro di prima accoglienza in città, trovato in possesso di circa 35 grammi di marijuana. Ancora i carabinieri del Nucleo Radiomobile, durante un posto di controllo in una delle arterie principali di Alba, hanno fermato un cittadino albanese pluripregiudicato arrestandolo per detenzione ai fini di spaccio: nascondeva all’interno dell’autovettura circa 60 gram- mi di cocaina. Sempre durante tale servizio, i militari hanno segnalato alla Prefettura di Cuneo un italiano residente a Torino trovato in pos- sesso di circa 2 grammi di sostanza stupefacente.
LAVORO NERO
ALTRI DUE CASI SEGNALATI AD ALBA
ALBA – In un’azienda agricola alle porte di Alba i carabinieri del Nucleo Ispettorato di Cuneo hanno constatato la presenza di 4 lavoratori in ne- ro su un totale di 5 dipendenti. Al titolare, un imprenditore 50enne albe- se, è stata contestata una sanzione da 12mila euro; inoltre dovrà regola- rizzare i suoi dipendenti a livello contributivo e previdenziale. Sempre ad Alba il Nucleo Ispettorato ha fatto chiudere un negozio cinese in centro storico: potrà riaprire quando il suo responsabile avrà pagato le pesanti sanzioni elevate dai carabinieri e dimostrato di aver regolarizzato un di- pendente scoperto in nero.
AVEVA IN CASA PICCOLO ARSENALE
55ENNE RISTRETTO AGLI ARRESTI DOMICILIARI
CORTEMILIA – Un 55enne italiano, pluripregiudicato, è stato arrestato dai Carabinieri di Cortemilia e Saliceto con l’accusa di detenzione illegale di armi comuni da sparo e detenzione di arma clandestina. L’uomo è sta- to trovato in possesso di una pistola, due fucili e una carabina priva di ma- tricola nel corso di una perquisizione eseguita dai militari nella sua abita- zione. Alla domanda sul perché avesse questo piccolo arsenale non sa- rebbe stato in grado di dare risposta. Le armi detenute abusivamente so- no state sequestrate e depositate al Tribunale di Asti. Il 55enne, su dis- posizione del pubblico ministero di turno in Procura, è stato riaccompa- gnato a casa dove è stato sottoposto agli arresti domiciliari. Intanto le in- dagini dei carabinieri di Cortemilia e Alba proseguono per stabilire se l’ar- restato possa aver usato quelle armi per commettere altri delitti.
PER UN MARCHIO CONTESTATO
CONDANNATA LA SANTERO, ANNUNCIA RICORSO
S. STEFANO BELBO – Condanna del Tribunale di Asti per Gianfranco San- tero, amministratore delegato della nota azienda vinicola “Fratelli Sante- ro” con stabilimento a S. Stefano Belbo. L’accusa era di contraffazione di un marchio. La sentenza del giudice: 18 mesi di reclusione e 10mila eu- ro di multa. A denunciare il caso era stata Bottega Spa, una concorrente trevigiana di Santero, che protestava per quello che aveva ritenuto un pla- gio relativo al “Petalo Moscato - Vino dell’Amore”. Sull’etichetta di queste bottiglie compariva una decorazione, un paio di rose, che sarebbe stata ripresa dal “Moscato Spumante Dolce Tempo” imbottigliato a S. Stefano Belbo. A seguito della denuncia l’Autorità giudiziaria aveva posto sotto se- questro circa 250mila “pezzi”, compresi collari e confezioni riferite al pro- dotto sott’accusa. La difesa di Santero ha annunciato ricorso in Appello. L’imprenditore sostiene, infatti, di non aver la titolarità del marchio og- getto del processo: esso apparterebbe a ditte straniere che acquistano il vino di S. Stefano e lo vendono nei loro Paesi.
E’ morta all’alba del 1° gennaio mentre cammi- nava verso casa dopo aver aiutato a servire il ceno- ne di S. Silvestro nel ristorante di famiglia “Ra Ca’ ’d Baruc” e poi festeggiato insieme al fidanzato a Bel- vedere Langhe. Si chiamava Clara Messuerotti (fo- to), 20 anni, diplomata al Liceo Linguistico di Mon- dovì e allieva di un corso universitario per mediatrice culturale in Francia. A ucciderla è stato un cono- scente, un 30enne che l’ha travolta in auto a Mellea di Murazzano. Dovrà rispondere di omicidio strada- le: ai test è risultato ubriaco e positivo alla cocaina. La disgrazia è avvenuta a circa un chilometro dall’a-
bitazione dei Messuerotti: di rientro a Murazzano il fidanzato di Clara aveva dato un passaggio a un ami- co, lei gli aveva ceduto il sedile, l’unico disponibile sul- la due posti del ragazzo e s’era avviata a piedi lungo la provinciale. Qui è stata investita quando erano cir- ca le 5.30. Inutili i soccorsi del 118, dopo l’autopsia a Mondovì il magistrato ha dato autorizzazione alle esequie svoltesi mercoledì. L’investitore è stato prima portato in carcere e poi ristretto ai domiciliari. Clara ha lasciato la mamma Marina, il papà Giovanni e la sorella minore Rebecca. A loro, agli altri parenti e agli amici le condoglianze anche del “Corriere”.
MICROCRIMINALITA’
RAGAZZINI DEL CAMPO NOMADI PRESI A RUBARE
Sono stati fermati due ra- gazzini sinti del campo nomadi di Alba poco dopo avere tenta- to, senza riuscirci per il tempe- stivo intervento dei carabinieri, un furto in una casa del centro di proprietà di una 50en- ne commerciante. Denunciato per tentato furto aggravato so- lo il più grande dei due, un 15enne, l’altro non è imputa- bile perché minore di 14 anni. Le indagini sul loro conto sono in corso per verificare se si sia- no resi responsabili di altri “col- pi” denunciati in questi giorni e per identificare un terzo com- plice, forse maggiorenne, ri- uscito a fuggire.
LA PIAGA CHE COLPISCE LE DONNE. L’ARMA: DENUNCIATE L’ex marito l’ha presa a calci
Ennesima violenza in famiglia, vittima una 35enne albese
I carabinieri hanno riferito di averlo fermato mentre prendeva a calci l’ex moglie: per questo po- trebbe scattare a breve un prov- vedimento cautelare del giudice nei confronti di un 40enne ope- raio albese, accusato di maltratta- menti in famiglia e lesioni perso- nali sulla donna, una casalinga 35enne anche lei di Alba. Lei, do- po anni di matrimonio travaglia- to con quell’uomo irrispettoso, che più volte già l’aveva picchia- ta, ha trovato il coraggio di la- sciarlo tornando dai suoi genito- ri. Lui non si sarebbe rassegnato e ha affrontato la consorte con la brutalità di cui sopra.
Non avere paura. A rivolgersi in ca- serma contro gli uomini violenti
E’ stato questo uno dei quattro ca- si di violenza di genere di cui si è occupata l’Arma in provincia di Cuneo nei giorni scorsi. I carabi- nieri ricordano che prevenzione e
AVEVANO BASE IN AFFITTACAMERE
STRANIERI TROVATI CON REFURTIVA E ARNESI PER SCASSINARE LE CASE
contrasto a questa piaga sociale è una priorità della loro attività. In- vitano chi subisce maltrattamen- ti a rivolgersi a ciascuna delle 75 Stazioni presenti sul territorio, dove operano militari (anche don- ne) preparati ad accogliere le vit- time, ricevere le denunce o se- gnalazioni di abusi. Le vittime, dal momento in cui si rivolgono in caserma, non vengono mai la- sciate sole grazie a una rete costi- tuita tra gli stessi carabinieri, isti- tuzioni locali, servizi sociali e as- sociazioni di volontariato: scatta subito un ben collaudato sistema di protezione disposto dall’Auto- rità Giudiziaria.
Stranieri che alloggiano in ho- tel e bed and breakfast in Alba e nell’Albese, facendone punto di partenza per compiere furti nelle abitazioni, in cantine e autovet- ture. E’ quanto hanno scoperto i Carabinieri. Nottetempo giorni fa, in un affittacamere della capitale delle Langhe sono stati identificati e portati in caserma due immi-
grati pregiudicati per reati contro il patrimonio. Questo dopo che al- la vista dei carabinieri uno dei due, un macedone, aveva tenta- to di darsi alla fuga. Durante la perquisizione nella stanza in af- fitto sono stati ritrovati trapani, svariati arnesi atti allo scasso, un navigatore satellitare, telefoni cel- lulari e alcoolici (foto). La roba,
dal valore complessivo di 3.500.00 euro, è ri- sultata bottino di furti perpetrati pochi giorni prima in tre abitazioni e in un’autovettura in cen- tro Alba. E’ stata ricon- segnata ai legittimi pro- prietari. I due stranieri (l’altro è un cittadino ce- co) sono stati portati in carcere ad Asti a dispo- sizione del magistrato con l’accusa di concor- so in ricettazione.
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Lunedì 9 gennaio 2017
ECONOMIA UNA PANORAMICA DI RIEPILOGO SUI 12 MESI APPENA TRASCORSI Fatti e testimoni del 2016
Ripercorriamo l’intero anno negli eventi non solo economici
Probabilmente riconoscerete i piccoli articoli che trovate di seguito per una ragione molto semplice... li avete già letti. Si tratta infatti di una ripresentazione che dovrebbe in qualche maniera riassumere l'anno visto dal mio punto di vista, quindi poco convenzionale e meno legato ai grandi accadimenti che troverete comunque riportati per sommi capi. Ovviamente gli articoli non sono tutti quelli che ho scritto, ma solo una piccola parte. Ho scelto quelli che a mio insindacabile giudizio sono i più divertenti.
Trapanate l'iPhone!
Questa notizia è un vero spasso. Da po- co tempo è uscito sul mercato il nuovo iPho- ne 7. Tra le diverse carat- teristiche per cui si fa no- tare, oltre all’impermea- bilità, c’è anche che l'at- tacco per le cuffie così co- me l'abbiamo conosciuto da anni non esiste più. Ma come? Non si potrà più ascoltare la musica e telefonare usando le cuf- fiette? Tranquilli un at- tacco c’è ma è lo stesso che si usa anche per rica- ricare lo smartphone,
quindi le cuffie che avete usato fino ad oggi non vanno più bene. Dovrete usare un adattatore o
comprarne di nuove. Si tratta ovviamente di una politica commerciale che mira a far acquistare o nuove cuffie bluetooth o un adattatore. Sul web si è dunque registrata una vera e propria rivolta di utenti che si lamentavano della mancanza sul nuo- vo iPhone del tanto amato (e anche vecchio) at- tacco jack che poi è il suo vero nome. Un paio di settimane fa un tale ha però rivelato un segreto: il vecchio attacco Jack è ancora presente sull’i- Phone ma è coperto da una delle due casse. Ba- sta bucare con un piccolo trapano la griglia della cassa di sinistra e il gioco è fatto. Potrete di nuo- vo inserire la vostra vecchia e cara cuffia. Tutto è documentato da un video tutorial che a quanto pare è stato seguito da un sacco di gente che ha evidentemente rovinato irrimediabilmente il suo telefono lamentandosi pure con il burlone della mancata riuscita dell’operazione. Come si dice in molti video di sport estremi, non cercate di ripe- terlo a casa vostra.... Mi raccomando..!!!
Ava e Pedala
Si chiama BWM che è l'a- cronimo di . È stata stu- diata e realizzata da un gruppo di studenti in ingegne- ria cinesi. Non é una bici ve- ra e propria infatti non si muo- ve, si pedala sul posto, quindi una sorta di cyclette o di una spin bike. La particolarità non è però questa anche perché di bici da spinning se ne contano a decina. Al posto della ruota di metallo che normalmente funge da volano è stato installato un cestello da lavatrice perfetta- mente funzionante che è azio- nato dalle vostre stesse gam- be. L'idea è sicuramente genia- le, soprattutto nell'obbligo indi- retto all'attività fisica. Vuoi i cal- zini puliti? E allora pedala. Non ho ancora ben capito come fun- zioni lo scarico ma sul sito si parla di diversi programmi di la- vaggio, quasi tutti con centrifu- ga. Mi viene quasi da ridere.
Il ritorno delle cassette?
Questa è una notizia che ha dell'incredibile. Sicu- ramente poco importan- te dal punto di vista dell'econo- mia mondiale ma comunque al- meno da parte mia inimmagina- bile. Che i dischi in vinile siano tornati in grande auge è cosa più o meno nota. Si dice che la qua- lità del suono sia certamente mi- gliore e più caldo dei CD che sono noti per essere particolar- mente freddi nei toni alti. È que- sto sta bene a me e sicuramente a moltissime altre persone. Che dire invece delle audiocassette? I più giovani probabilmente non le ricordano quasi più anche perché sono state soppiantate in fretta e furia dall'arrivo del CD. Erano scomode, spesso il nastro usciva dalla sua sede e danneg- giava irrimediabilmente il man- gianastri ed alle volte anche il contenuto musicale della cas- setta stessa. Quindi scomparse in brevissimo tempo. Solo che dagli Stati Uniti arriva una noti- zia da parte mia inspiegabile. Nelly Furtado, secondo quanto riferito dalla National Audio
Company ha venduto la bellez- za di 20 milioni, dico 20 milio- ni, del suo ultimo album, Har- don Collider, in audiocassetta. Ma chi diavolo l'avrà mai com- prato? Misteri...
Sogni a richiesta
Ho il brutto difetto di non ricordare i sogni. Spesso mi sveglio tutto contento per un'emozione che ho vissuto nel sonno e sono praticamente certo che quel sogno possa ri- manere indelebilmente impres- so nella mia mente. Poco a poco invece il ricordo si stempera fi-
no a rimanere un'emozione lon- tana. Pensate la mia gioia quan- do ho scoperto che esiste una scienza che è già abbastanza sviluppata e seria che studia da anni la creazione artificiale di sogni. Non fraintendetemi, ge- nerazioni intere sono passate at- traverso l' Lsd e le sue allucina- zioni, in questo caso si sta par- lando di sogni indotti non far- macologicamente ma con l'ausi- lio della tecnologia che ormai pare essere pronta per diventare un bene comune. Se date un'oc- chiata su Kickstarter, il sito per eccellenza di crowdfounding dove vengono sfornate centinaia di idee innovative, troverete an- che iWinks Lucid Dreams, un apparecchio che oltre a monito- rare il sonno come fanno decine di altre applicazioni permette di generare (almeno queste sono le intenzioni dichiarate) sogni a piacere. Ho curiosato sul sito dove sembra che gli inventori
siano persone di estrema quali- tà. Non sono riuscito però a ca- pire come e quali sogni si pos- sano creare. Un difetto enorme però c'è. Se vorrete avere i vo- stri sogni personali vi toccherà dormire con una fascia in testa che fa appoggiare sulla fronte uno scatoletta di plastica grande come un pacchetto di fazzoletti di carta...
Guerra dei muri
La traduzione in inglese di "grande muraglia cinese" é "great China wall" no- me che è stato probabilmente utilizzato per indicare il grande protettore della Cina dalla con- taminazione informatica occi- dentale, cioè The Great Fire- wall. Si tratta di una specie di muro digitale che non permette agli utenti internet cinesi di ac- cedere a qualsiasi sito vogliano,
una sorta di censura. Il funzio- namento è molto semplice. Ogni sito è "targato" con un IP, un nu- mero univoco che lo identifica ed addirittura il computer da cui arriva la chiamata. Ad ogni clas- se di numeri è assegnata una provenienza e dunque spie- gando le cose in maniera molto più semplice di quanto effetti- vamente siano, è discretamente semplice eliminare dalla vista di molti un determinato sito. Come potete immaginare, da sei anni, cioè da quando Google è stato bloccato in Cina, si è scatenata una guerra fredda fra ammini- stratori del Great Firewall e quelli di Google. La settimana scorsa dopo mesi di tentativi il colosso di Mountain View è ri- uscito ad averla vinta mettendo a disposizione di tutti i cinesi non soltanto Google ma anche Gmail. Peccato che il tutto sia durato solo due ore e poi tutto sia ritornato come prima.
Sentieri vietati ai ciclisti
Strava è un'applicazione studiata appositamente per ciclisti e corridori che vo- gliano monitorare i loro tempi di percorrenza e una miriade di altri dati. Ha raggiunto una tale popo- larità che è praticamente consi- derata un sorta di standard. Chi ha progettato questo fantastico strumento di allenamento ha pen- sato anche di creare una specie di comunità dove gli utenti si misu- rano a suon di pedalate a distan- za su migliaia di percorsi che so- no riportati fedelmente sulle mappe di Google in forma pub- blica. Qualche settimana fa è suc- cessa una cosa che ha dell'assur- do. La polizia locale di Los Altos in California ha vietato l'accesso ai ciclisti ad un famosissimo sen- tiero del posto che è frequentato anche da chi passeggia a cavallo. La ragione? Gli scrupolosi poli- ziotti hanno consultato Strava e notato che alcuni bikers passava- no certi tratti anche a 80 chilo- metri all'ora. Quindi sentiero vie- tato. La pronta risposta dei cicli- sti e di Strava quale è stata? Man- tenete le vostre discese registra- te su Strava in forma privata o ri- servatele ad una cerchia strettis- sima di amici..
Cellulari sotto chiave
Non nascondo affatto di essere un po' troppo schiavo del telefono che uso spessissimo, non tanto per telefonare ma per messaggiare con gli amici, vedere se domani ci saranno le onde o verificare quanti passi ho fatto fino a quel momento collegandomi all'oro- logio che porto al polso. Alle volte mi accorgo di essere un po' come quelle coppie che critico tanto osservandole al ristorante mentre fotografano i piatti che stanno per mangiare che poi vengono publicati sui social net- work più disparati. Si potrebbe dire che gli smartphones ci han- no avvicinato alle persone lon- tane ma allontanato da quelle vi- cine. Per ovviare al l'inconve- niente delle tavolate di amici che non parlano fra di loro ma chattano con qualcun'altro, un noto ristorante di Torino ha mes- so a disposizione dei clienti do dici black box dove i telefonini vengono letteralmente rinchiusi a chiave. I custodi delle chiavi, cioè i camerieri hanno l'ordine di non riconsegnarle se non al- la fine della cena. Pare che l'ini- ziativa abbia molto successo. Addirittura un cliente su cinque utilizza queste black box. Be- nissimo, dico io, ottima iniziati- va che fa parlare di se. Ma forse non sarebbe più semplice spe- gnere il telefono e dimenticarlo in tasca o in borsa?
Opere d’arte rumene
Voglio immaginare che in Romania il concetto di bene pubblico sia molto più sentito rispetto all'Italia al- trimenti davvero non saprei co- me spiegarmi questa notizia. Il Governo rumeno ha annuncia- to di voler acquistare un'opera di Constantin Brancusi, uno scul- tore rumeno morto nel 57 molto famoso anche all'estero non so- lo per le sue opere che ricorda- no molto le sculture preistoriche ma anche per aver stretto amici- zia ed essere stato influenzato da Modigliani. Ottimo il fatto che il Governo di Bucarest vo- glia far rientrare in patria un'o- pera di gran pregio del Maestro, valutata la bellezza di 11 milio- ni di dollari, un po'meno che di-
Pepper il robot
Le banche stanno cambiando o forse sarebbe meglio dire che sono obbligate a cam- biare. I margini sono sempre più ridotti a causa dei tassi partico- larmente bassi e delle grandi in- solvenze. I costi di struttura se non modificati rischiano di affos- sare l'intero sistema. Non esiste una ricetta unica ma nell'attesa che i tassi risalgano si stanno mettendo in pratica diversi spun- ti presi qua e là. Uno dei più in- teressanti forse più dal punto di vista della notizia che per la sua utilità pratica è quello di Pepper, un piccolo robot dagli occhi sor- ridenti che è stato utilizzato per primo da una banca di Taiwan mentre in precedenza svolgeva egregiamente il sui compito in
500 ristoranti giapponesi. La sua mansione principale è quello di ricevere i clienti al- l'ingresso della filiale e com- piere alcune operazioni di ba- se. Il concetto è più o meno quello degli ATM evoluti che si stanno sviluppando molto nelle filiali bancarie italiane con maggiore affluenza e che in parte potranno sosti- tuire alcuni cassieri.
Il piccolo Pepper ha però il vantaggio di essere pro- grammabile in molte più ma- niere rispetto ad un banale Bancomat, soprattutto può e deve sorridere, attività im- possibile per un ATM ma molto più semplice per un cassiere.
Siri e Barbra Streisand
Non ho mai ben capito se Siri, l'assistente voca- le presente sui disposi- tivi mobili di Apple sia unflopono.Adireil vero non ho mai visto moltissima gente uti- lizzarlo e io stesso l'ho usato poche volte. Chi invece pare lo usi pa- recchio è Barbara Strei- sand che sembra es- sere molto scocciata dal fatto che Siri pronunci il suo cognome in modo sbagliato, con la esse troppo dura, quasi simile a una zeta. A detta dell' inter- prete di "Ma papà ti manda sola" la esse do- vrebbe ricordare nella pronuncia la sabbia della spiaggia e pare proprio che Siri non ne
voglia sapere. Cosa ha deciso di fare Bar- bara? Semplicemen- te un colpo di telefo- no a Tim Cook, il ceo di Apple, lamentan- dosi di questo errore e chiedendo una mo- difica. Cook, intuen- do forse il ritorno pubblicitario della co- sa ha promesso che Siri in un prossimo futuro si sarebbe
comportato meglio. Semplice no? Vediamo se la signora Streisand si accorgerà che vo- lutamente ho sostituito il suo nome artistico "Barbra" con il più italiano "Barbara". Ben vo- lentieri farò ammenda... Ma sai che pubbli- cità per il giornale?
Super Mario
Il giappone è terra di con- trasti, di tecnologia e di tra- dizioni che insieme forma- no una cultura particolare e ri- conoscibilissima in tutto il mondo. Mi ha impressionato che l’imperatore Hakihito, il primo imperatore salito al tro- no non come dio ma come umano, sia apparso alla na- zione solo una volta in ben 27 anni di regno, l’ultima qualche mese fa per abdicare e lasciare il posto al figlio. Di ben altra impostazione è la comunicazione del premier nipponico Shinzo Abe che non manca mai di mettersi in mostra fino a sfiorare il ridi- colo. L’occasione è quella del-
la chiusura delle olimpiadi di Rio, all’interno dello stadio Ma- racanà, e l’arrivederci a Tokio nel 2020. Tutto ci si aspettava fuorché la comparsa del per- sonaggio virtuale giapponese più famoso al mondo. Super Mario, l’eroe del videogioco Nintendo noto a chiunque . Forse l sorpresa è stata ancora più grande quando si è capito che chi impersonava momen- taneamente Supermario non era un figurante qualsiasi ma il Premier giapponese in perso- na. Per ovvia similitudine mi è passata in mente l’immagine del nostro premier nei panni di una caricatura tipicamente ita- liana. Forse Pulcinella?
Lunedì 9 gennaio 2017
9
IL COMMENTO
NON SOLO RICORDI
Matteo Gionsoni
[email protected]
chiari di volerne spendere solo 5 e che il resto sia chiesto alla popolazione attraverso una pub- blica sottoscrizione. Man mano che riflettevo su quanto ho ap- pena scritto ho realizzato che in fondo in fondo la richiesta non è così poi tanto assurda. In qual- siasi altro paese si acquistereb- be l'opera facendo ricorso al de- naro pubblico che evidentemen- te arriva dalle tasse pagate dai cittadini mentre in questo caso si richiede la volontarietà del- l'intervento del singolo che è del tutto libero di fare del suo dena- ro esattamente ciò che vuole.
Il modello Ping Pong
In economia esistono decine, forse centinaia di modelli per valutare l'andamento di un'a- zienda. Gli studiosi ci hanno far- cito la testa di acronimi e sigle togliendoci alle volte l'autono- mia di ragionamento e di giudi- zio. Da qualche settimana si sente invece parlare di un nuo- vo meraviglioso metodo utile per saggiare la salute azienda- le soprattutto delle società ap- partenenti alla New economy. Come forse sapete gli uffici di queste società sono ben diversi da quelli delle banche e da quel- li delle assicurazioni che appar- tengono alla "old" economy. Il modello arriva dalla California, moltissimi spazi aperti, abbi- gliamento informale e soprat- tutto grandi zone relax dove spesso campeggiano uno o più tavoli da Ping pong. Ma cosa c'entrano i campi da Ping pong con l'indice di salute di un'a- zienda? Semplicissimo ed in- credibile nell'est esso tempo. Pa- re che meglio vadano gli affari e più si giochi con i colleghi e ovviamente l'inverso. Ma come si misura la quantità di gioco? Con il consumo di palline..... Basta contattare il fornitore abi- tuale ed il gioco è fatto. Ma in Italia, dove ci sono pochi tavoli da Ping pong e tanti calcio ba- lilla come si farà mai? Le palli- ne mica si consumano..
No ai giornali nei bar in Marocco
Mi piace moltissimo leg- gere i giornali al bar al mattino presto, prima di andare a lavorare. Leggo sul- l'iPad e quindi ho la mia copia personale esattamente come qualche anno fa quando prima di sedermi per il caffè passavo dal giornalaio. É bellissimo no- tare quando il barista arriva con la mazzetta dei quotidiani e li
mette sul tavolo a disposizione dei clienti come si scateni una vera e propria corsa degli av- ventori per accaparrarsi La Gaz- zetta o La Stampa prima degli altri. Fossimo in Marocco fra qualche mese tutto questo po- trebbe non succedere più. A fronte di una pressante richiesta da parte della Federazione degli Editori pare infatti che una nuo- va legge sulla stampa e sull'edi- toria prevederà che i quotidiani non potranno più essere distri- buiti per la lettura "multipla" nei bar, negli alberghi e forse anche nelle scuole. Quindi ognuno con la sua copia.... Incredibile vero? Chissà nel "mio" bar cosa suc- cederebbe.
Viva le tapas della ripresa
Esistono molti metodi per misurare lo stato di salu- te dell'economia di una paese. Si può utilizzare il pil, il livello di disoccupazione, i tas- si di interesse oppure il numero dei bar che servono tapas. I bar che servono tapas? Certo. Stia- mo parlando di Spagna ed una delle sue istituzioni più consoli- date. Quello che in Italia si chia- merebbe aperitivo lungo oppure "apericena" termine orrendo e purtroppo molto utilizzato in Spagna è sempre stato il rito delle tapas. Stuzzichini di ogni genere da accompagnarsi rigo- rosamente con una birretta. Molti bar sono specializzati in questo tipo di servizio e pur- troppo moltissimi sono stati chiusi in questi anni di crisi. Og- gi però la Spagna sta vivendo un periodo economico di grande fervore. Mentre il Prodotto In- terno Lordo italiano langue fa- cendo registrare un misero 0,8% in Spagna si arriva addirittura ad uno splendido +3. Ma la notizia che ha avuto più eco non è sta- ta questa ma il fatto che le aper- ture dei bar di tapas hanno su- perato le chiusure. Un po'come se in Italia ci fossero più nuove pizzerie che aprono che vecchie che chiudono. Purtroppo siamo ancora lontani.
Non guardate la Tv,
fate dello sport
Le olimpiadi sono appena finite, Italia ed Gran Bre- tagna tornano a casa sod- disfatte dei buoni risultati spor- tivi raggiunti. Guardare lo sport alla televisione o sentirne parlare alla radio è certamente uno sti- molo all'emulazione delle gesta atletiche. Ricorderete certamente il traino che ha avuto l'industria dello sci dopo le vittorie olimpi- che di Alberto Tomba e quanto ha fatto il notissimo dj Linus per la corsa. In Inghilterra un'emittente televisiva, la ITV, per invitare gli spettatori all'attività sportiva ha deciso di sospendere le trasmis- sioni per un'ora in concomitanza
con il rientro degli atleti olimpici da Rio. I commenti sono stati en- tusiastici da una parte e molto critici dall'altra. Certamente il fat- to che siamo qui a parlarne forse testimonia che lo stimolo sporti- vo forse non è stato raggiunto ma certamente quello di visibilità si.
Proteggetevi
da Street View
Se foste in vacanza dalle parti di Los Angeles quali attrazioni da visitare vi verrebbero in mente? Immagino che fra le top five ci potrebbe essere un tour guidato per vede- re le ville degli attori e delle va- rie personalità che hanno casa da quelle parti. Immagino si tratti di una sorta di giro per ve-
dere delle belle strade in collina e altrettanto bei cancelli o poco più. É immaginabile con facilità che l'accesso alle varie magioni non sia consentito ma penso che sia elettrizzante sperare di poter ve- dere il proprio attore preferito uscire a piedi da casa e magari salutare il trenino carico di tu- risti che passa.
Per vedere le case dei vip è si- curamente molto più comoda ma meno elettrizzante Street View di Google, o meglio lo era perché moltissime strade sono state oscurate dai proprietari delle case.
Troppi furti erano stati perpetra- ti con l'ausilio delle immagini fornite gratuitamente da Google ed un apposito comitato creato per l'occasione si è rivolto diret- tamente alla direzione di Google per richiedere la possibilità di oscurare manualmente la pro- pria casa.
Fortunatamente, anche se non siete dei vip, questa funzione è ora a disposizione di tutti. Basta dimostrare di essere il legittimo proprietario dell'abitazione.
Che anno! Non so proprio da dove iniziare per commentare un an- no così impegnativo e difficile per il mondo della finanza. Con un pizzi- co di ironia potrei anche dire che gli unici che ne hanno beneficiato so- no stati i giornalisti che mai sono stati a corto di notizie e ed argomen- ti impegnativi ma floridi da trattare. Iniziamo a parlare della Borsa di casa nostra che è andata discretamen- te male perdendo poco più del 10% ma che è stata la peggiore di tut- ta l'Europa seguita solo da Lisbona. Il dato è significativo, tenendo an- che conto che il picco più alto si è registrato proprio il giorno dell'aper- tura del 2016. Poi è stato un continuo altalenare al ribasso, con picchi preoccupanti verso il basso e mai verso l'alto. Essere in ritardo nella ri- presa rispetto agli Stati europei non è certo un buon auspicio. La vera difficoltà incontrata da Piazza Affari sono state le preoccupazioni che stanno affliggendo il sistema bancario italiano. Partendo dal Bail In, in- trodotto nei primissimi giorni del 2016, il settore creditizio è stato pe- nalizzato senza tregua da moltissime perturbazioni ma una su tutte è il fatto che gli istituti guadagnino molto meno. E'molto semplice, almeno parrebbe: quando i fondamentali non sono buoni il settore soffre. La- palissiano. I tassi, di cui parleremo fra poco sono bassissimi, non sono mai stati così bassi e il differenziale fra raccolta ed impiego, cioè al prez- zo di acquisto del denaro ed alla sua rivendita nel sistema bancario, so- no a livello della grande distribuzione organizzata. Margini ridottissimi su volumi enormi ma incassi certi (al contrario delle banche) e soprattutto immediati. Quindi le banche patiscono e conti- nueranno a patire fino a quando i tassi non risaliranno, cosa che in qual- che maniera si è un lontanamente avvertita dopo l'elezione di Donald Trump. Forse una piccola limatura al rialzo nei prossimi mesi ci potrebbe anche stare e guarda caso il comparto bancario italiano dopo l'elezione di Trump un po' di apprezzamento l'ha fatto segnare. Certo è che se la ripresa non tardasse troppo a farsi intravedere anche dalle nostre parti tutti saremmo certamente più contenti. Un settore industriale in grande spolvero in Europa come negli Stati Uniti sarebbe davvero una bella gioia. Vendite che non stagnano più in nessun setto- re, produzione in crescita a due cifre, ricavi di rilevo, inflazione in cresci- ta da rintuzzare sarebbe veramente un bel quadro macroeconomico. Purtroppo non è ancora così anche se s livello super macro qualche se- gnale lo possiamo intravedere, anche se da lontano. Il prezzo del pe- trolio, dopo l'accordo OPEC ha ripreso a crescere, un rialzo annunciato dalla FED che potrebbe trainarsi dietro anche la Bce che dopo aver al- lungato il Qe, sul finire dell'anno ha deciso di operare una sorta di pre tapering, cioè una riduzione graduale agli aiuti all'economia con l'ac- quisto dei titoli di stato in asta. Rimane per l'Italia il nodo banche, so- prattutto con la questione Monte Paschi che pare ancora di difficile so- luzione. Se si riuscisse ad arrivare a breve ad un accordo definitivo e sa- lutare per il settore e per l'economia gli orizzonti potrebbero rasserenarsi davvero. Ricordare tutti gli avvenimenti che hanno caratterizzato quest'anno è quasi impossibile ma ho letto da qualche parte una considerazione che potrebbe essere interessante per capire che i mercati, soprattutto quel- li azionari iniziano ad essere indifferenti alle questioni politiche. La no- tazione era più o meno questa. Per dimenticare la Brexit i mercati ci han messo due giorni, per le lezioni americane tre ore e per il referendum ita- liano tre minuti. E tutte queste considerazioni potrebbero far riflettere sul fatto che davvero una ripresa in Europa adesso ci potrebbe essere. Solo che l'ho detto già troppe volte.... speriamo che sia quella buona.
IN SINTESI
DODICI MESI DI NOTIZIE
Gennaio: In vigore il Bail In. Banche in difficoltà. Le quattro banche en- trate in crisi sul finire del 2015 sono risanate (con la contribuzione di tut- te le altre banche) e messe in ven- dita ma con scarso interesse da par- te del mercato. Greco lascia Gene- rali.
Febbraio: Petrolio a 26 dollari al ba- rile. Parte la riforma delle Banche di credito cooperativo che dovranno convergere verso un solo polo ag- gregativo.
Marzo: Bpm Banco si fondono creando il terzo polo bancario italia- no. Patuano di si dimette da AD di Telecom che ormai è francese. Lo sostituisce Cattaneo.
Aprile: Urbano Cairo lancia un'Opa per la conquista di Via Solferino, il quartiere generale di Rizzoli Corrie- re della Sera. Il Fondo Atlante rac- coglie 4miliardi in pochi giorni per potere prestare aiuto, quando ce ne fosse la necessità, alle banche in dif- ficoltà. Il primo intervento è il "sal- vataggio" del,a Popolare di Vicenza.
Maggio: Tecno Gym in borsa fa ri- scontrare buon successo. Mustier a capo di Unicredit in sostituzione di Ghizzoni si prepara a vendere pa- recchi assets.
Giugno: La Gran Bretagna vota per l'uscita dall'Unione europea.
Cameron si dimette. L'Inter in mano ai cinesi. Bce allarga lo spettro dei ti- toli acquistabili nell'ambito del QE.
Luglio: Stress test molto bene per alcune banche italiane. Male per MPS. Urbano Cairo si aggiudica la scalata del Corriere della Sera.
Agosto: Terremoto in centro Italia. Nasce una causa fiscale fra Comu- nità europea e Apple per 13 miliar- di di euro dopo l'Inter Anche il Milan in mano ai Cinesi.
Settembre: Fuse Wind e Tre. via da MPS Viola, lo sostituisce Morelli. Ac- cordo OPEC per la produzione di pe- trolio. Il prezzo oltre 50 dollari al ba- rile.
Ottobre: Multa Volkswagen per le false emissioni:accordo per 14,4 mi- liardi di dollari. Ritirato il Samsung s7 note per problemi alla batteria.
La sterlina perde il 10% in pochi se- condi per un presunto errore infor- matico.
Novembre: Donald Trump eletto Presidente degli Stati Uniti. L'Opec conferma tagli di produzione di pe- trolio per il 2017.
Dicembre: Viene bocciato il refe- rendum costituzionale. Renzi si di- mette. La Bce annuncia un mini ta- pering sul QE.
Principali indici azionari internazionali
INDICE
FTSE IT All Share
FTSE MIB
Euro Stoxx 50
Dax30
Dow Jones
La graduatoria delle Borse estere
TITOLO
Russian Dep Eur
RTS Cash Index Usd
SOX PH Semiconductor
Bovespa - Brasile
SOFIX Index
Qualche buon risultato di casa nostra
Var. % dal 30/12/15
-9,90
-10,20
-0,12
6,87
12,48
Perf% 2016
54,2
47,7
36,8
33,6
25,9
Brembo
Buzzi Unicem
Cnh Industrial
Ferrari
Moncler
STM
Tenaris
27,91%
37,59%
30,91%
26,52%
28,17%
70,95%
55,12%
Uno sciatore... di Tonga
Provate a cercare su una cartina geo- grafica l'isola di Ton- ga. Giusto per darvi un idea si trova nel bel mezzo dell'oceano, a destra dell'Australia, so- pra la Nuova Zelanda. Bene. C'è uno sciatore, si proprio uno sciatore e non un surfista, che sta tentando in tutti i modi di partecipare alle olim- piadi invernali 2018 nel sud della Corea. Da notare che a Tonga non hanno mai visto ne la neve ne tantomeno gli impianti di risalita. Ho scovato questa notizia in un sito di crowdfunding specializzato in impre- se sportive che si chiama pledgesports.org. Ka- sete Naufhu, questo il suo nome, dopo aver la- sciato il suo lavoro, sta raccogliendo i fondi ne-
cessari per partecipare agli allenamenti che gli permetteranno di presentarsi alle diverse gare FIS in giro per l'Europa in modo da ottenere il punteggio necessario per ottene- re la qualificazione. Non è per nulla scon- tato che riesca nel suo intento anche perchè il suo livello tecnico non è come dire ec-
cellente, ma la sua dedizione è ammirevole. Per ora io ho donato 100 euro utilizzando quel si- to di cui si parlava prima ottenendo così la pos- sibilità di avere il mio nome sul suo casco da ga- ra, ma sono convinto che fra non molto senti- remo parlare di Kasete sui campi da sci pie- montesi.
Le maschere di Trump
Delle elezioni presi- denziali americane ne hanno scritto tutti, ma proprio tutti e certamente non mi sot- trarrò nel commento al- la settimana finanziaria. Cosa mi fa sorridere è però un appunto che avevo preso quest’estate che poteva essere di buon aiuto per prevede- re l’esito della corsa alla Casa Bianca. In Cina, nel distretto di Jinhua esiste una fabbrica specializ- zata nella realizzazione e commercializzazione di maschere in latex che raffigurano personaggi fa- mosi. Ce ne sono per tuttii gusti, dal classico Dra- cula fino ad arrivare ai vecchi presidenti degli Sta- ti Uniti passando per cantanti ed artisti di vario genere. Evidentemente anche Hillary e Trump
hanno la loro bella ma- schera in gomma che ovviamente è stata pre- parata con largo antici- po sulla data delle ele- zioni creando un di- lemma credo non da poco nel quartier ge- nerale della fabbrica ci- nese. Probabilmente i responsabili della piani- ficazione e controllo si saranno posti un paio di domande del gene- Ne Facciamo più di Hil-
re. Quante ne facciamo? lary o di di Donald? Insomma una scommessa commerciale non indifferente che si è risolta in brevissimo tempo. Sono state prodotte quasi il doppio di mashere che raffigurano Trump ri- spetto a quelle della signora Clinton. Altro che exit polls.....
10 ATTUALITÀ
Lunedì 9 gennaio 2017
Primo anticipo dalla Regione. Torino ha stanziato 10 milioni (4 dei quali de- stinati alla Granda) come anticipo dell’erogazione promessa da Roma. Servi- ranno a realizzare gli interventi più urgenti su opere pubbliche e viabilità
luoghi e avviato le procedure per far fronte ai danni, e l’intervento dell’Assessorato all’Agricoltura riguarderà le aziende agricole colpite, indipendentemente dal fatto che i loro territori siano compresi nel decreto di stato di calamità firmato dal Governo, che riguarda invece le opere pub-
bliche», ha precisato l’assessore regionale Giorgio Ferrero. Dopo i sopralluoghi dei tecnici regionali, entro il 25 febbraio un’apposita delibera definirà l’entità dei danni, e i dati saranno inviati al Ministero per l’avvio delle procedure di pagamento. (A. C.)
Definita l’entità degli stanziamenti per le opere pubbliche, ora al lavoro sulle aziende agricole
TERRITORIO STANZIATI DAL GOVERNO Danni alluvione, in arrivo 60 milioni
SICUREZZA 33 LE VITTIME IN GRANDA NEL 2016. L’ANNO PRIMA FURONO 55 Meno morti sulle strade, «ma ancora non basta»
Borgna: «Dietro i dati statistici ancora troppe vite spezzate e famiglie disperate»
DOPO IL VOTO INSEDIATA L’ASSEMBLEA, RIMARRA’ IN CARICA DUE ANNI La Provincia salvata dal referendum vede all’opera il rinnovato Consiglio
Il saluto del presidente Borgna: «Noi unica Provincia d’Italia ad aver già varato il bilancio di previsione, ma per il nuovo ente di area vasta serve un approccio costituente»
SANITA’ IN VISTA INCONTRO CON L’ASL Il Comitato Ospedale fa il punto su Verduno
POLITICA LA CLASSIFICA DI “OPENPOLIS” Rabino il più produttivo tra i nostri parlamentari
L’assemblea del Comitato “Nuovo ospedale e sanità del ter- ritorio Alba Bra” è convocata per giovedì 12 gennaio alle ore 21 presso la sede centrale di via Ca- vour della Banca d’Alba. Durante la serata si farà il punto sulla si- tuazione e si organizzerà l’incon- tro già fissato per venerdì 27 gen- naio a Verduno con il direttore del- l’Asl Cn2, dottor Danilo Bono. La serata sarà particolarmente im- portante per chiarire la situazione dei lavori del nuovo ospedale al- la luce dell’uscita della sanità pie- montese dal piano di rientro e del- la richiesta da parte del Ministero dell’Economia di approfondire al- cuni aspetti del piano finanziario presentato dall’Asl per ultimare l’ospedale di Alba e Bra. «L'incontro di giovedì sera – com- menta il dottor Giusto Viglino (fo- to), storico punto di riferimento del Comitato – sarà importante an- che come momento e occasione di ritrovarci, confrontarci e prepara- re l'incontro del 27 gennaio. Quan- do avremo la possibilità di appro-
fondire col direttore dell'Asl gli aspetti più importanti del cammi- no ancora da compiere: la data di conclusione dei lavori, le strategie che saranno seguite dal punto di vista dei contenuti del nuovo ospe- dale e, naturalmente, gli aspetti inerenti le risorse necessarie per il completamento dell'opera. Sono convinto – continua Viglino – che si sia ancora bisogno dell'impegno e del contributo del Comitato pro- motore: giovedì sera sarà il mo- mento anche per riflettere con ot- timismo sul nostro ruolo nel rag- giungere il traguardo di avere un nuovo ospedale coerente con la ri- chiesta di salute espressa dal terri- torio». (B. M.)
L’emergenza alluvione dello scorso novembre torna a far par- lare di sé con l’inizio del nuovo anno, per fortuna in termini posi- tivi. Complici non solo le urgen- ze dei territori colpiti, ma anche le scadenze di bilancio degli en- ti locali, la macchina della rico- struzione finalmente si muove.
I rilevamenti, per quanto riguar- da le strutture pubbliche danneg- giate, sono ultimati e da Stato e Regione sono arrivati dati chiari per quanto riguarda i fondi stan- ziati a favore della Granda e del- le altre province coinvolte.
In tutto il Piemonte avrà a dispo- sizione 61 milioni di euro; 10 so- no resi immediatamente disponi- bili dalla Regione, che per il solo Cuneese ne ha stanziati 4. Servi- ranno a pagare 81 interventi più urgenti, alcuni dei quali (soprat- tutto per quanto riguarda la rete stradale) sono già stati realizza- ti.
Nell’Albese vengono coinvolti i comuni di Bossolasco (40.500 euro), Castelletto Uzzone
(7.270), Cortemilia (6.954), Le- vice (30.500), Mombarcaro (24.400), Monesiglio (46.600), Murazzano (13.000), Rocchet- ta Belbo (8.540) e Sale delle Langhe (6.750).
Gli altri 51 milioni promessi dal- lo Stato dovrebbero arrivare nel- le prime settimane del nuovo an- no, e riguarderanno la Granda per 3 milioni di euro, toccando i co- muni di Albaretto Torre (18.000 euro), Bergolo (18.000), Castel- letto Uzzone (30.663), Castino (9.760), Cerretto Langhe, (14.640), Cortemilia (23.161), Cossano Belbo (21.960), Fari- gliano (8.000), Levice (15.936), Monchiero (1.915), Monesiglio (46.116), Prunetto (17.605), Sa- le Langhe (2.440), San Bene- detto Belbo (19.800) e Serra- valle Langhe (7.950).
Diverso sarà l’iter per le aziende agricole, ignorate dai fondi desti- nate alle sole opere pubbliche ma per le quali la Regione ha pro- grammato interventi dedicati. «Abbiamo già compiuto sopral-
Dato migliore degli ultimi vent’anni. Nel bilancio tenuto dalla Provincia
Oltre alle 33 vittime delle nostre strade ci sono infatti gli incidenti (numerosissimi) e i feriti, 1.898 nel terribile 2015, che costò la vi-
ta a ben 55 persone. Ma la strada è ormai chiara e, per fortuna, un po’ meno in salita.
Alessandro Cristiano
Sono 33 (tra cui 7 pedoni) i morti sulle strade cuneesi del 2016, il dato migliore degli ultimi 20 anni, afferma la Provincia, che nel 2015 aveva dovuto piangere ben 55 vittime. Un dato confor- tante, ma anche una magra con- solazione se si pensa ai fatti di cronaca, che proprio nel nostro territorio, a Murazzano, hanno aperto il nuovo anno con una no- tizia gravissima, la scomparsa del- la giovane Clara Messuerotti, ap- pena 20enne, investita da un gui-
datore ubriaco e sotto l’effetto di stupefacenti. Ecco perché le parole di Federico Borgna, presidente della Provin- cia, sono state comunque dure: «Il calo dei morti sulle strade della Granda è un dato estremamente positivo – ha affermato la scorsa settimana –, soprattutto se raf- frontato a quello di vent’anni fa, ma non basta. Dietro i dati stati- stici ci sono vite spezzate, fami- glie disperate, danni irreversibili. Ringrazio tutti coloro che lavora-
no per migliorare le cose, i nostri cantonieri nonostante i pochi mezzi a disposizione, le forze del- l’ordine per i controlli costanti, il mondo del volontariato e della scuola che insieme contribuisco- no a sensibilizzare sul tema della sicurezza stradale. Dobbiamo pro- seguire su questa strada, soprat- tutto attraverso la formazione con- tinua dei giovani e l’aggiorna- mento degli adulti».
La provincia di Cuneo paga, in questo senso, un limite strutturale
forte: pochi grandi centri e una grande estensione territoriale che obbliga le persone a spostarsi fre- quentemente in auto per lavoro, istruzione e tempo libero.
I primi rilevamenti risalgono al 1998 e furono tragici: 138 morti. Oggi la situazione, grazie ai siste- mi di sicurezza delle vetture, ai controlli ma soprattutto a una maggiore consapevolezza e pru- denza, è decisamente più confor- tante, ma i numeri possono e de- vono ancora migliorare.
GRUPPO EGEA
PREMIATA DIPENDENTE CHE SVENTO’ RAPINA
E’ stata Serena Traverso, o- peratrice ecologica dipendente della controllata Stirano in quel di Loano, provincia di Savona, l’ospite d’onore del tradizionale scambio di auguri che alla vigi- lia delle festività il Gruppo Egea rivolge abitualmente a dipen- denti, collaboratori e soci. A lei è infatti andato un ricono- scimento e il ringraziamento dell’azienda per il gesto col qua- le, mostrando coraggio, estre- mo altruismo e profondo senso civico, nelle scorse settimane ha sventato un tentativo di rapina durante l’orario di servizio. A premiarla sono stati l’am- ministratore delegato del grup- po PierPaolo Carini, il presiden- te del Consiglio di Sorveglianza Olindo Cervella e i “past presi- dent” Egea Lorenzo Meinardi e Roberto Dellatorre. (E. M.)
Operatrice ecologica di Loano bloccò malvivente nel suo orario di servizio
Prima riunione. L’intervento di Perosino, sotto gli occhi di Marello e Borgna
Bene Vagiennna), Giorgio Lerda (sindaco di Caraglio), Rocco Puli- tanò (consigliere comunale di Mondovì), Milva Rinaudo (vice- sindaco di Costigliole Saluzzo) e Annamaria Molinari (sindaco di Castelletto Uzzone), insieme ai neo eletti Maurizio Marello (sindaco di Alba), Roberto Passone (sinda- co di Novello), Luciano Alesso (consigliere comunale di Monaste- rolo di Savigliano), Sergio Di Stef- fano (sindaco di Garessio) e Lu- ca Paschiero (consigliere comu- nale di Cuneo).
Sono intervenuti al dibattito i con-
siglieri Perosino e Pulitanò. Il pri- mo cittadino di Priocca ha ricorda- to come il Consiglio provinciale sia espressione di tutto il territorio per- ché eletto da tanti amministratori comunali locali e ha parlato del pri- mato della politica, affidando in particolare al presidente Borgna il mandato di portare a casa finan- ziamenti per la ricostruzione post alluvionale.
Anche Pulitanò ha ricordato le ne- cessità dell’area alluvionata del Ce- bano e Monregalese, dove sono stati rilevati danni per oltre 39 mi- lioni di euro. (E. M.)
«Ritengo sia stato un segnale importante di unitarietà del territo- rio quello di essere riusciti a con- vergere su un’unica lista di candi- dati al Consiglio provinciale e cre- do che la riforma Delrio e il recen- te referendum impongano a tutti noi un approccio costituente ver- so il nuovo ente di area vasta. Sia- mo forse l’unica Provincia d’Italia che affronta il nuovo anno con un bilancio di previsione già approva- to ed abbiamo dimostrato di saper amministrare anche quando non c’erano nuovi finanziamenti, ri- uscendo semplicemente a sblocca- re fondi fermi da anni e lavorando in coordinamento, come per i fon- di Alcotra. Inoltre, abbiamo dato prova di essere un territorio forte e unito, in grado di reggere anche ad un’alluvione come quella di no- vembre. Sono, pertanto, convinto che l’attività di coordinamento del- l’area vasta possa dare un buon ri- sultato se tutti quanti sapremo la- vorare insieme». Così il presidente Federico Bor- gna ha esordito al primo Consiglio provinciale, convocato lunedì 2 gennaio a Cuneo per la convalida degli eletti dopo la votazione che il 18 dicembre scorso ha visto 1.060 tra sindaci e consiglieri comunali della Granda (su 2.773 chiamati al voto) esprimersi per il primo rin- novo biennale dell’assemblea do- po la riforma Delrio. Assente soltanto il vicepresidente Flavio Manavella perché malato, erano presenti tutti i nuovi membri del Consiglio. I confermati Marco Perosino (sindaco di Priocca), Claudio Ambrogio (sindaco di
Primo in Granda e 73° assoluto. Il deputato albese di Ala-Scelta Civica
L’onorevole Mariano Rabi- no, deputato albese appartenen- te al Gruppo Ala – Scelta Civi- ca, è al primo posto per produt- tività fra i parlamentari cuneesi, 4° alla Camera fra i colleghi pie- montesi e 73° tra i 630 eletti di Montecitorio: a decretarlo è la classifica stilata dall’istituto Openpolis. L’osservatorio civi- co della politica italiana ha idea- to un indice per misurare l'effi- cienza dei parlamentari, aggior- nato settimanalmente, basato su un complesso algoritmo che tie- ne conto – oltre che delle pre- senze in aula – dell’attività par- lamentare, e in particolare di quanti atti ciascun onorevole presenta in un dato periodo di tempo, attribuendo valori mag- giori a quelli poi effettivamente discussi e ancor più a quelli ap- provati. Dalle ultime rilevazioni
pubblicate, il parlamentare cu- neese si è distinto presentando, dall'inizio del suo mandato in questa legislatura, 83 disegni di legge (di cui 8 in veste di relato- re), 57 mozioni, 36 interpellan- ze, 57 interrogazioni e 192 emendamenti. La sua attività è valutata con un indice di 322,5 punti.
Se Rabino primeggia, Giovan- ni Monchiero, oggi nel gruppo parlamentare “Civici ed Innova- tori”, invece naviga a centro classifica. Per il deputato eletto nella circoscrizione Piemonte 1, 43 disegni di legge (di cui 3 in veste di relatore), 74 mozioni, 34 interpellanze, 39 interroga- zioni e 234 emendamenti (di cui 99 quale primo firmatario). Il suo indice di produttività è di 139,2 che lo pone al 304° posto tra gli onorevoli della Camera.
Lunedì 9 gennaio 2017 ATTUALITÀ 11
Annunciato un anno fa, il tra- sferimento dei 300 tra dirigenti, quadri e impiegati della sede Fer- rero di Pino Torinese nel moderno complesso ricavato alle spalle del Centro Ricerche albese di via Pie- tro Ferrero si compirà proprio og- gi, lunedì 9 gennaio,
Il passaggio è stato fatto coincide- re col rientro dalle vacanze natali- zie, sosta che ha di fatto segnato il pensionamento della palazzina oc- cupata da oltre mezzo secolo sulla collina torinese da addetti nei set- tori commerciale, del marketing, amministrativo e direzionale della Spa dolciaria.
Un passo deciso in ragione della sopravvenuta inadeguatezza di quell’edificio che, realizzato all’i- nizio degli anni ‘60, iniziava a sen- tire il peso degli anni. Il raddoppio dell’ex filanda ha aperto invece ai piedi delle Langhe nuovi spazi, e la possibilità di una razionalizzazione consigliata anche dalla vicinanza con lo stabilimento produttivo da cui la multinazionale dolciaria ha mosso i primi passi della sua set- tantennale storia industriale.
Una decisione che, al netto dei comprensibili disagi che compor- terà per il nutrito gruppo di lavora- tori, residenti prevalentemente nel capoluogo regionale, viene ovvia- mente salutata positivamente nella città che l’impero della Nutella lo ha visto nascere: «E’ un passo – spiega il sindaco Marello – che non possiamo che considerare con fa- vore. Un’ulteriore conferma della centralità che Alba riveste negli as- setti attuali e futuri di un’industria a cui la città ha legato la propria storia recente. In questo senso va letto anche il nuovo ampliamento produttivo che il gruppo ha proget- tato con la recente richiesta di va- riante al nuovo Prg».
Sullo sfondo del trasloco, sempre dal punto di vista albese, i possibi- li disagi legati a traffico e parcheg- gi. La speranza è che la pratica- mente contestuale riapertura della linea ferroviaria, con l’intensifica- zione dei collegamenti col capo- luogo regionale, e la flessibilità de- gli orari in entrata e uscita garanti- ta dall’azienda ai pendolari, possa- no incentivarli all’utilizzo del treno per i loro spostamenti. Un auspicio sul quale pesano però i continui ri- tardi e disagi registrati sulla stessa linea nelle prime settimane dalla ri- apertura.
STAGIONALI TORNANO IN LINEA Oltre all’arrivo dei 300 di Pino l’anno nuovo che si è aperto sotto le insegne della Nutella fa segnare anche il rinnovo anticipato del con- tratto arrivato lo scorso 29 dicem- bre per parte dei 900 stagionali im- piegati nel corso dello scorso anno. Quattrocento di loro rientreranno nei turni di lavoro del reparto mo- dellati e delle linee Nutella ed Esta- thè già a partire da oggi, 9 gennaio, in anticipo di qualche mese sul ri- entro in fabbrica abitualmente pro- grammato a partire dalla primave- ra-estate.
SHOPPING IN BELGIO: LE MANI SU DELACRE Se nel giugno 2015 l’acquisto del- l’inglese Thorntons segnò un ine- dito cambio di rotta rispetto alla crescita per linee interne che carat- terizzò fino all’ultimo la visione in- dustriale di patron Michele, il di- cembre appena chiuso ha visto la multinazionale albese proseguire sulla strada delle acquisizioni rile- vando il marchio belga di biscotti Delacre. A comunicarlo è stato nei giorni scorsi la stessa azienda belga, che la United Biscuits aveva a sua vol- ta acquistato a fine 2014 dalla so- cietà turca Yildiz, affermando che nell’ambito dell'operazione Ferre- ro rileverà tutte le unità produttive e manterrà l'organico e l'inquadra- mento dei collaboratori nell'azien-
da. La transazione, il cui valore non è stato precisato, consentirà alla ca- sa italiana di mettere le mani sui bi- scotti noti in Europa come le “si- garette russe”. Radicata in partico- lare sui mercati di Belgio e Francia, Delacre ha festeggiato quest’anno il 125° anniversario ed è specializ- zata nella produzione di biscotti e pasticceria (tra gli altri Delichoc e Sprits).
LA SCOMPARSA DI WILLIAM SALICE La stampa nazionale lo ha saluta- to come il papà degli ovetti Kinder, paternità che lo stesso diretto inte- ressato ha però sempre rifiutato, at- tribuendola direttamente in capo al proverbiale estro produttivo del si- gnor Michele. Una questione diffi- cile da dipanare tanto più ora che anche William Salice, per decenni tra i più stretti collaboratori dello stesso patron Ferrero dopo essere entrato in azienda nel 1960, ha la- sciato questo mondo, spentosi il 28 dicembre in una clinica di Pavia, all’età di 83 anni, per le conse- guenze di un ictus. Torinese, ma re- sidente da tempo in Liguria, una volta andato in pensione, nel 2007, Salice aveva destinato energia e ri- sorse nel progetto “Color Your Li- fe”, fondazione impegnata nel svi- luppare il talento dei giovani con iniziative cui negli anni hanno par- tecipato migliaia di ragazzi.
Ezio Massucco
INDUSTRIA CONFERMA ANTICIPATA PER 400 STAGIONALI Primo giorno ad Alba
per i trecento dipendenti Ferrero di Pino Torinese
APPROVATO IL BILANCIO AL 31 AGOSTO: FATTURATO ITALIA A 2.673 MILIONI
Il gruppo si allea con l’Agenzia delle Entrate Sua la prima tessera del“cooperative compliance”
In arrivo all’ex “filanda”. Il raddoppio degli spazi del Centro Ricerche ha permesso di portare ad Alba anche i dipen- denti torinesi dei settori commerciale, marketing, amministrativo e direzionale. Oggi il primo giorno nei nuovi uffici
stendo durante l’esercizio 24,6 mi- lioni di euro in beni materiali che, osservando gli ultimi 9 esercizi, at- testano gli investimenti realizzati sul territorio nazionale ampiamen- te oltre i 900 milioni.
L’utile netto d’esercizio, anch’es- so non confrontabile con quello dell’analogo periodo precedente, è stato pari a 201 milioni, con un’in- cidenza sui ricavi del 7,5%.
Sul fronte del lavoro, l’organico a fine esercizio, aggregando il dato della Ferrero Spa a quello delle so- cietà neocostituite, risulta incre- mentatosi di 166 risorse rispetto al periodo precedente.
Infine il Consiglio di Ammini- strazione per l’esercizio 2016/- 2017 risulta così rinnovato: Fran- cesco Paolo Fulci (presidente), Alessandro D’Este, Giuseppe Del Duca, Edo Milanesio, Bruno Fer- roni, Bartolomeo Salomone (con- siglieri). (E. M.)
La notizia è arrivata giovedì dall’Agenzia delle Entrate: Ferre- ro è la prima grande azienda italia- na ad aderire alla “cooperative compliance”, il particolare regime di collaborazione con il fisco ita- liano introdotto in attuazione della delega fiscale per i gruppi con fat- turato superiore ai 10 miliardi di euro, con l’obiettivo di dare cer- tezza alle operazioni fiscali com- plesse, per favorire gli investimen- ti e limitare al minimo il “rischio fiscale”. In sostanza, le controllate italiane della multinazionale albese faran-
no da test di un sistema che mette l’Italia al passo con i principali Paesi Ocse prevedendo una stret- ta collaborazione tra aziende e Sta- to per definire, prima che possano nascerne eventuali contenziosi, co- sa le stesse possono o non possono fare sotto il punto di vista fiscale, specie, in questo caso, nei rappor- ti con la capogruppo Ferrero Inter- national, che come noto ha sede in Lussemburgo.
Intanto la stessa controllata italia- na Ferrero Spa ha approvato il suo ultimo bilancio civilistico, chiuso come sempre al 31 agosto scorso,
al termine di un esercizio caratte- rizzato dalla riorganizzazione che ha portato alla nascita di quattro di- visioni societarie (Ferrero Indu- striale Italia Srl e Ferrero Com- merciale Italia Srl – già attive al 31 agosto; Ferrero Technical Services Srl e Ferrero Management Servi- ces Italia Srl), dato che sotto di- versi fronti rende impossibile una comparazione puntuale con i risul- tati degli esercizi precedenti. Nell’esercizio 2015-2016 il fattu- rato complessivo della Ferrero Spa è risultato pari a 2.673 milioni di euro. «L’andamento gestionale
su un periodo temporale omoge- neo – fa sapere l’azienda in una no- ta – ha registrato una crescita delle vendite sul mercato nazionale del- lo 0,5% a valore, con un fatturato raggiunto di 1.418 milioni e un da- to di “sell out” relativo alla distri- buzione moderna in crescita di quasi l’1%».
Le esportazioni sono risultate an- cora in crescita di circa il 2% a va- lore, attestandosi a 915 milioni di euro.
In materia di investimenti la so- cietà ha confermato il proprio im- pegno nel contesto italiano inve-
12 ALBA Lunedì 9 gennaio 2017
L’ASAVA SENZA RIMESSA
IN ATTESA DEL NUOVO GARAGE 14 STALLI RISERVATI DAL COMUNE
Trovare uno spazio adeguato per dare ricovero a 22 mezzi (ambu- lanze, auto, piccoli furgoni) non è affatto facile. l’Asava, infatti, è anco- ra alla ricerca di una soluzione definitiva al venire meno del contratto re- lativo alla rimessa in uso sino a fine anno. «Allo stato – spiega il presi- dente dell’associazione di volontari Luca Mancuso – il Comune ci ha mes- so a disposizione 14 stalli a nostro uso che si trovano in piazza Medford, alle spalle del Palazzo mostre “Giacomo Morra”. Qui trovano posto, pri- ma di tutto le ambulanze. Ma si tratta ovviamente di un momento di transizione, anche perchè sono mezzi che vorremmo avere più “a por- tata di vista”, verso una nuova soluzione definitiva. I problemi che dob- biamo affrontare sono tre: trovare uno spazio che sia abbastanza gran- de per tutti i nostri mezzi e che possa essere messo a norme (le ambu- lanze trasportano bombole di ossigeno e farmaci) secondo le prescri- zioni necessarie in materia di sicurezza. Il terzo problema sarà quello di trovare le risorse per eseguire questi lavori dato che Asava non sarebbe in grado di eseguirli con mezzi propri». (B. M.)
VIABILITA’ PER IL SINDACO UNA SITUAZIONE DA VALUTARE CON ATTENZIONE Settimane di traffico fuori controllo:
«Una serie di concomitanze negative»
DALL’ANAGRAFE PUBBLICATO IL BILANCIO DEMOGRAFICI DEL 2016 Sedici albesi in più nell’anno appena concluso
In città siamo 31.457, di cui 3.821 stranieri provenienti da 90 Paesi differenti
QUARTIERI IL BORGO PRONTO A DIPINGERE GLI AMBITI DRAPPI Contro i vecchi problemi la proposta del Piave: «Al Palio pensiamo noi»
I mesi di novembre e dicembre hanno ribadito che il problema più urgente che Alba deve affrontare è quello della viabilità. «E’ innegabile – conferma il sinda- co Marello – che nelle ultime setti- mane il traffico sia stato assoluta- mente “sopra le righe”. Occorre pensare che la situazione del mal- tempo del 5 novembre è stata un fat- to eccezionale e imprevedibile, che si è lavorato sull’ingresso ad Alba da Asti attraverso lo svincolo della tan- genziale, che ci sono lavori in corso sul ponte di Pollenzo che scaricano su di noi parte del traffico rallentato dal senso unico alternato, che ave- vamo ancora molti turisti in città. Tutto ciò premesso, il traffico è sta- to davvero piuttosto inconsueto. Ve- dremo ora se e cosa cambierà col ri- torno ad una situazione più ordina- ria». A dire il vero, in settimana, arri- veranno ad Alba anche i 300 im- piegati Ferrero che hanno lascia- to la sede di Pino Torinese. Come la mettiamo? «Prima di tutto questo sarà un bene
Nuova segnaletica in corso Cillario. Per scoraggiare chi, fino a poche setti- mane fa, superava a destra le auto in uscita dalla città per poi tagliare loro la strada alla rotonda, il Comune ha previsto una sola corsia di accesso
per la città. In secondo luogo è le- cito sperare che in massima parte utilizzino il treno. La Ferrero stessa ha voluto aspettare a rendere opera- tiva la decisione sino a alla disponi- bilità del nuovo collegamento fer-
roviario con Torino».
Su questo fronte come procede il rodaggio della nuova Torino Bra Alba? «Alcuni “problemi di gioventù” so- no stati risolti e sono in via di solu-
zione i problemi di coincidenze che si sono verificati a carico del pas- sante ferroviario di Torino. Se poi a Trofarello il freddo congela i cavi e la situazione ribalta problemi e ri- tardi anche a nostro danno, questo non è un disservizio da attribuire al- la nostra nuova situazione». Parliamo dei controlli eseguiti sul- lo svincolo della tangenziale e dei relativi problemi al traffico.
«I controlli tecnici e l’ispezione dei giunti sono stati ultimati o quasi. Al- lo stato non abbiamo ancora dispo- nibili dei dati che consentano previ- sioni sui provvedimenti da prende- re. Ovviamente se sarà necessario lavorare a lungo sulla rampa è natu- rale che dovremo intervenire sulla viabilità. Ad esempio creando una rotatoria provvisoria “a raso” che permetta in ogni caso un’uscita ver- so Alba dando accesso alla rotatoria della vigna bypassando la rampa d’uscita. Sarebbe infatti impossibi- le – chiude Marello – privare la cit- tà di questa via d’accesso».
Beppe Malò
Popolazione stabile e stranieri al 12%. Questi i dati dell’indagine demogra- fica resa nota dal Comune, che segnala il lieve incremento della popolazione (cresciuta di 16 abitanti) e la stabilità della componente non italiana. 164 gli stranieri che quest’anno hanno ottenuto la cittadinanza italiana
Fine anno è momento di festa, di bilanci e di conteggi. Regola che va- le anche per l’Anagrafe comunale, il cui primo compito del nuovo anno è quello di “fare l’inventario” dei cit- tadini albesi, mettendo ordinatamen- te in fila i numeri che descrivono la popolazione secondo i vari indici sta- tistici che compongono la demogra- fia della nostra città. Il primo dato è, naturalmente, quello relativo al saldo della popolazione al- la mezzanotte del 31 dicembre scor- so. La popolazione residente nel 2016 ammonta a 31.457 persone tra cui prevale la popolazione femmini-
le con 16.603 unità contro 14.854 maschi. La percentuale dei cittadini di origine straniera è del 12%, dato sostanzialmente stabile negli ultimi anni, e si attesta a 3.821 residenti.
Il primo dato che emerge, in con- fronto col 2015, è quello di una im- percettibile crescita della popolazio- ne che aumenta di 16 residenti. Un dato numericamente modesto, ma ri- levante se messo a confronto con le difficoltà espresse da numerose real- tà metropolitane e, in ogni caso, in- dice di una buona integrazione della percentuale di residenza delle comu- nità straniere.
Per quanto riguarda la composizione della corposa componente non ita- liana è molto interessante il dato per cui nella nostra città sono rappresen- tati ben 90 Paesi del mondo. A gui- dare la classifica è la comunità ru- mena con 1.545 immigrati seguita da quella marocchina (493) e albanese (381). Con numeri inferiori sono re- sidenti in città 307 macedoni, 151 bulgari, 126 tunisini, 117 cinesi, 64 senegalesi, 47 bosniaci e 40 brasilia- ni. La compagine straniera si è ridot- ta di 164 unità grazie all’ottenimen- to della cittadinanza italiana e della conseguente cancellazione dall’elen-
co dei cittadini di nazionalità stra- niera. L’ultimo nato del 2016 è venuto alla luce ad Alba, dove al punto nascita del “San Lazzaro” messo al mondo 940 bambini contro i 960 del 2015, quando i parti assistiti dal reparto del dottor Massimo Foglia furono 947. Si tratta di Alvin Gjoka, figlio di ge- nitori albanesi residenti a Castelli- naldo: è nato alle 5,06 dell’ultimo giorno dell’anno. Poche ore dopo, che sono valse un anno, è invece na- to Giuseppe Surra di Monteu Roero, ufficialmente registrato alle ore 2,25 del 1° gennaio. (B. M.)
STREET ART
WRITERS ALL’OPERA ALLE TERRAZZE
Un gruppo spontaneo di writers è all’opera nel parco di via Miroglio per dare colore e vivacità alle strutture dell’area verde che prosegue verso il “Bosco di AlbaUno” sino a po- ca distanza da corso Piave. L’a- rea è da molti anni in disuso ed è stata oggetto di numero- si atti di vandalismo. Da qualche tempo lo spazio è oggetto d’attenzione da parte di gruppi di volontari che, po- co per volta, ne stanno curan- do il recupero e il ripristino. Anche l’area “Maestri del la- voro”, in corso Piave, è stata oggetto di un recente inter- vento che ha visto l’incremen- to dell’illuminazione e la tin- teggiatura degli elementi in ce- mento a vista presenti nell’a- rea verde.
Volontari impegnati nel recupero dell’area verde di via Miroglio
INSTALLATI I NUOVI VARCHI ELETTRONICI
ATTIVI DAL 1° MARZO, «A SALVE» PER UN MESE
E’ stato completato l’allestimento tecnico dei nuovi varchi di con- trollo all’accesso della Ztl e del centro storico. Si tratta del secondo mo- mento previsto dall’Amministrazione cittadina nel percorso dei tre che, progressivamente, completeranno il progetto. I nuovi “check point” so- no stati collocati in piazza Michele Ferrero, all’incrocio tra via Coppa e via Calissano e tra via XX Settembre e via Gioberti. Come per gli al- tri attraversamenti già attivi è doveroso ricordare che gli occhi elettro- nici dell’impianto potranno identificare le auto in transito prevedendo il sanzionamento per gli ingressi non previsti dal sistema informatico che gestisce i varchi. Che entreranno in azione dal prossimo 1° marzo con un mese di “rodaggio” nel corso del quale non saranno elevate contravvenzioni. Le sanzioni partiranno invece dal 1° aprile, quando si accenderà il pannello indicante “varco attivo”. E non sarà uno scher- zo. Residenti ed esercenti possono sin da ora attivarsi per ottenere la registrazione delle targhe presso l’archivio della Polizia municipale. Per informazioni e chiarimenti rivolgersi al Comune.
EDIFICI AD USO RESIDENZIALE
DA QUEST’ANNO COSTRUIRE COSTA DI PIU’
Costruire nuovi edifici residenziali ad Alba ora costa di più. Così come per la monetizzazione dei parcheggi, anche gli oneri di urbaniz- zazione e i costi di costruzione sono stati rivisti a un modesto rialzo in accoglimento dell’incremento Istat dello 0,1%. La Regione ha pubbli- cato sul proprio sito istituzionale una nota, il 30 novembre 2016, con la quale ha indicato il costo aggiornato per la costruzione dei nuovi edi- fici ad uso privato. Dal 1° gennaio il costo di costruzione è di 395,26 euro per metro quadrato.
Corso Piave potrebbe presenta- re al Comune una proposta inte- ressante e, per certi versi, provoca- toria. Come noto, nel corso è atti- vo un comitato spontaneo che ha come riferimento Giuliano Save- rio, titolare di “ArteyBarbieria”, e lavora per dare al corso e al quar- tiere una maggiore identità, conte- nuti e prospettive di rilancio. L’idea con cui il gruppo inaugura un nuo- vo anno di proposte parte dal fatto che, nel corso della giornata del Pa- lio 2016, le rappresentazioni stori- che dei borghi cittadini sono state molto ridimensionate e il drappo destinato al vincitore, per la prima volta, non è più stato realizzato da un pittore, ma da un fotografo. «In pratica – spiega Saverio – tan- to le rappresentazioni storiche, quanto la “pittura” del Palio sono state messe da parte dal Comune e dall’organizzazione della Fiera. Una scelta legittima, ma a nostro avviso controproducente. Per que- sto motivo facciamo pervenire al Comune una richiesta formale di potere essere noi ad occuparci di queste due iniziative». In quale modo? «Partiamo dal fatto che i borghi la- vorano quasi un anno per prepara- re la sfilata e la rappresentazione. Costringerla in pochissimi minuti è un limite, un peccato e uno spre- co del lavoro compiuto dai borghi. Allo stesso modo, il Palio con una foto stampata è “poca cosa” se guardiamo l’albo d’oro degli arti- sti che hanno dipinto il drappo nel corso degli anni. Noi diamo la no- stra disponibilità per organizzare e mettere a disposizione dei borghi,
Comitato spontaneo. Quello guidato dal barbiere Giuliano Saverio
iniziando dal “Fumo”, l’occasione per presentare in modo esteso la rappresentazione scelta per il 2017 e gli anni a venire».
Per quanto riguarda il Palio?
«Non sarebbe difficile organizzare nel corso uno o più concorsi di pit- tura, a carattere locale o più ampio. Potrebbe essere l’evoluzione di un tema che il corso ha già affrontato in passato con un certo successo». A che punto siamo con la ricerca di un’identità per il corso e il quartiere?
«Siamo decisamente ancora in al- to mare – commenta con amarez- za Giuliano Saverio – e nella fase in cui prevalgono le posizioni per- sonali o la mancanza di una posi- zione. Stiamo viaggiando in ordi- ne sparso e così è facile per l’Am- ministrazione eludere le nostre ri- chieste. E siamo noi commercian- ti i più colpevoli per la mancanza di entusiasmo e determinazione:
sembriamo rassegnati al fatto che i nostri guai siano privi di soluzio- ne». Quali sono questi guai e cosa manca per cambiare qualcosa? «Sono ancora e sempre gli stessi: il quartiere sembra essere il parente povero della ricca Alba, la “pie- traia” ha fatto altre due vittime pro- prio in questi giorni (una affidata al pronto soccorso), siamo alla peri- feria della periferia, l’arredo urba- no è deprimente, abbiamo un pez- zo di corso che sembra Belfast e nulla si può dire o fare per cam- biare le cose. I negozi si lamenta- no, ma poi non ne vogliono sapere di investire nel loro futuro e, infi- ne, continuiamo a percepire l’Am- ministrazione come sostanzial- mente indifferente verso le nostre criticità. Cosa manca? Principal- mente una piazza e un buon risto- rante».
B. M.
TRIBUNALE DI ASTI ESEC. IMM. n. 52/16 R.G.E.
Prof. delegato Dott.ssa Elisa Maria Bonizzi. Vendita senza incanto: 31/01/2017 ore 16:00. Lotto 1 - Due distinte quote, del valore nominale ciascuna di euro 185.259,00, pari ciascuna al 27,75 % del capitale sociale della società a responsabilità limitata INDIA TRADE CENTER S.R.L. con sede legale in Cherasco (CN) Via Savigliano, 24 Frazione Roreto. Prezzo base Euro 370.518,00.
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14 ALBA Lunedì 9 gennaio 2017
bambini nella fascia 18-36 mesi che non possono trovarla nell’Asi- lo nido comunale); Ente Turismo Alba Bra Langhe Roero (per po- tenziamento attività di promozione turistica) 53.000; Centro Studi “Beppe Fenoglio” (per iniziative culturali concordate con l’Assesso- rato alla Cultura) 47.500; Borgo San Lorenzo (per “Notti della Na- tività”) 15.000; Magic (per orga- nizzazione dei Campionati Italiani di Ciclismo Giovanissimi 2016) 10.000; cooperativa Emmaus (atti- vità svolte alla Materna del Mus- sotto ed “Estate Bimbi”) 9.000; Centro Prima Accoglienza albese (per l’avvio dell’Emporio della So- lidarietà e attività di volontariato ri- volta ai migranti) 6.370; Associa- zione Amici dell’Istituto musicale (39a stagione di musica da camera) 5.500; Associazione Sinergia Out- door (per “Alba Truffle Bimbi”) 5.000; Scuola Materna “Maria Au- siliatrice” (per iniziative di svilup- po) 5.000; Circolo del cinema Il Nucleo (per “Estate al Cinema”) 4.000; associazione Deina (per pro- getto “Promemoria_Auschwitz”) 4.000; Famija Albèisa (per acqui- sto autoscala per i Vigili del Fuoco) 3.000; Area Calcio (per interventi strutturali sull’impianto sportivo del Mussotto) 3.000; associazione “Giulio Parusso” (per ricognizione del materiale fotografico da digita- lizzare) 3.000; Cinzano Rally Team (per organizzazione “Rally di Al- ba”) 2.500; condotta albese di Slow Food (per accoglienza agli ospiti di “Terra Madre”) 2.500; Triangolo Sport (per organizzazione di mani- festazioni podistiche) 2.000; Pe- scasportivi Albesi (per ripristino della sede) 2.000; società Tiro a Vo- lo per miglioramento reti di prote- zione) 2.000; Albese Calcio (per celebrazioni del centenario) 1.850; Amici del Museo “Eusebio” (per il contributo fornito all’attività di ri- cerca) 1.800; associazione corale Intonando (per l’organizzazione della sezione albese di “Torino Spi- ritualità”) 1.800; associazione cul- turale San Giovanni (per iniziativa valorizzazione della piazza) 1.500; comitato di quartiere San Cassiano (Festa degli Aquiloni) 1.500; coro “Stella Alpina” (per concerti svolti a Böblingen) 1.500; Pallavolo Al- ba (per sviluppo dell’attività giova- nile) 1.500; associazione Arcobale- no (per il progetto “Valelapena”) 1.200; Ciclistica Rostese (per orga- nizzazione corsa ciclistica dell’U- nesco) 1.100; Parco culturale Lan-
ghe Monferrato Roero (per rasse- gna “Suoni dalle colline di Langhe e Roero”) 1.000; Ambasciata di de- mocrazia locale di Zavidovici (per progetti di collaborazione) 1.000; Istituto Umberto I (corso di aggior- namento sulla legalità) 1.000; An- pi (per collaborazione alle attività di celebrazione della Resistenza) 1.000; Bocciofila Albese (per tor- neo di pétanque) 1.000; Sporting Club Albese (per organizzazione torneo tennistico open) 1.000; Fon- dazione Bottari Lattes (per orga- nizzazione eventi ad Alba) 1.000; Sportabili (per attività promozionali di sostegno) 1.000; Borgo di San- ta Rosalia (per esibizione ad Arlon) 1.000; Agesci Gruppo Alba 7 (per avvio delle celebrazioni centenario dello scoutismo in Alba) 1.000; Olimpo Basket (per sviluppo del- l’attività giovanile) 1.000.
ALTRI CONTRIBUTI
La Giunta ha ancora erogato i se- guenti contributi per 16.100 euro. 1.000 euro: Alba Sotto le Torri, Al- bauno, Albapiù; Confartigianato Cuneo.
800 euro: Università delle Tre Età. 500 euro: Asso di Coppe; Avis; Banda musicale “Città di Alba”; Asd Centro storico; Latorrecultura; L’incontro; Rejoicing Gospel Choir; Veterani dello Sport.
300 euro: Associazione Colline e Culture; Associazione Nazionale Alpini-gruppo di Alba; Beato Giu- seppe Girotti; Centro Sportivo Ita- liano; Croce Rossa Italiana; Di.A.Psi.; Fai Alba; Ho Cura; Italia Nostra; Nel Viale; Vespaclub.
200 euro: Aica; Alice Onlus Cu- neo; Amici di Andrea Viberti; An- dos; Anmil; Associazione Donato- ri della Cornea; Associazione fa- miglie adottive Ama; Associazione Mutilati e Invalidi di Guerra; Asso- ciazione Nazionale Bersaglieri; A tutta educazione; Coincidenze; co- ro La Schola; Espressione Hip-hop; Famigliarmente; Ludica; Recupe- ramiamoli; Smile onlus per la Bie- lorussia; Tribunale per i diritti del malato; Vides 2000; Volontari cen- tro “Don Mario Destefanis”.
Infine sono stati destinati 3.500 eu- ro per l’attività dei comitati di ge- mellaggio; 3.150 euro per sostenere in via straordinaria l’attività dei 9 Comi- tati di quartiere regolarmente costi- tuiti (350 cadauno); 15.000 euro per il progetto “Alba illuminata a festa”. (E. M.)
Ha superato quota mezzo mi- lione (esattamente a 551.049 euro, contro i 496mila del 2016 e i 420- mila del 2015) il totale dei contri- buti che anche quest’anno la Giun- ta albese ha deciso di destinare a enti e associazioni del territorio che ne avessero fatto domanda parteci- pando agli appositi bandi o perché impegnati in progetti ritenuti par- ticolarmente meritevoli. Come già in passato un occhio di riguardo è stato dato all’ambito del sociale e del sostegno alle fasce più deboli della popolazione, orizzon- te nel quale si inquadra il contribu- to straordinario (157mila euro, con- tro i 145mila dell’anno scorso) nuo- vamente erogato al Consorzio so- cio-assistenziale.
BANDI 66.000 euro sono stati assegnati tramite i bandi pubblicati nel corso dell’anno volti a premiare i proget- ti presentati da associazioni cultu- rali, gruppi di volontariato e socie- tà sportive. A seguire il dettaglio.
Cultura e turismo. Mojito Fest 4.000 euro; associazione culturale Alba & Jazz 4.000; associazione Burattinarte 3.900; associazione di volontariato Familupi’s 2.400; Gruppo Fotografico Albese 2.000; Milleunanota 1.400; associazione Alec Gianfranco Alessandria 1.300; Associazione Amici Istitu- to Musicale 1.000; A.Gi.Mus: Alba Langhe e Roero 700; Centro cultu- rale San Giuseppe 700; Don Chi- sciotte Siamo Noi 600.
Sport. Accademia Calcio Alba 1.970; S. Margherita 1.882; Victo- ria 1.578; Gs San Cassiano 1.540; Ginnastica Alba 1.326; Olimpo Ba- sket 1.148; Albese Calcio 894; Pal- lavolo Alba 840; Ginnastica ritmi- ca Victoria 838; Judo Club Alba 836; Judo Grinzane Cavour 767; Alba Shuttle Badminton 736; Taiji Qi Gong 660; Pgs Victoria Alba pattinaggio 659; Sicomoro 532; Club Le Loi 510; Atletica Alba 502; Club 42.195 478; Alba, Bra, Langhe e Roero 412; Ginnastica ritmica Evolution 396; Stella Ma- ris 390; Centro Italiano Arti Arien- tali 382; Cicloamatori Alba 324; Gymnastic school Stella Miouche- va 300; Tennis Tavolo Alba 300; Alba Bike Team 300; Albese Young 300; Futura Langhe 300; Gruppo Podisti Abesi Mokafè 300; Oratorio Divin Maestro 300; Le Spire del Lupo 300.
CONTRIBUTI EROGATO OLTRE MEZZO MILIONE DI EURO Da Piazza Duomo
strenna ancora più ricca per enti e associazioni
GIA’ ACCESSIBILE IN PIAZZA CAGNASSO SI AMPLIA IL PIEDIBUS COI FONDI CRC
IlNataleciportaindono Andareascuolainsieme ilnuovobagnopubblico fabeneanoieallacittà
Fondi per Norcia e Accumoli. Tra le erogazioni con le quali annualmente la Giunta sostiene i settori del sociale, della scuola, dello sport e delle manifesta- zioni turistiche quest’anno rientra anche un aiuto (11mila euro) alle popolazioni terremotate (sopra Norcia). Sotto la sede del Consorzio Socio Assistenziale
Confermato e incrementato l’aiuto straordinario al Consorzio Socio Assistenziale: l’ente di via Manzoni riceverà un bonus da 157mila euro
Volontariato. Associazione Na- zionale Carabinieri e Misericordia S. Chiara 4.500 euro; Lucio Grillo 3.000; Centro Volontari Assistenza 2.500; Bakhita 2.300; Lega italiana per la Lotta contro i Tumori - dele- gazione di Alba 2.000; Mai + Sole 1.500; La Carovana 1.500; Strani Vari 1.500; Il Campo 1.200; Vo- lontariato Cottolenghino 1.000; Gruppo di Volontariato Vincenzia- no Immacolata Concezione 1.000.
AI COMUNI TERREMOTATI
Per sovvenire in qualche modo al- le enormi difficoltà delle popola- zioni vittime del terremoto nell’Ita- lia centrale, la Giunta ha deciso di stanziare 11.000 euro, destinando- ne 7.000 al Comune di Norcia e 4.000 al Comune di Accumoli.
POLITICHE SOCIALI
In considerazione delle persistenti difficoltà di cui soffrono molti cit- tadini, singoli e famiglie, e della perdurante scarsità delle risorse messe a disposizione da Stato e Re- gione per il settore delle politiche sociali, la Giunta ha assegnato al Consorzio socio-assistenziale un contributo straordinario di 157.179 euro, perché venga utilizzato per garantire la continuità di varie atti- vità in favore di minori, portatori di handicap e bisognosi di assistenza, per favorire le iniziative di pronta accoglienza, specialmente in riferi- mento al periodo invernale, e per venire incontro alle situazioni di emergenza abitativa delle famiglie maggiormente in difficoltà.
PROGETTI SPECIALI
La Giunta ha poi stanziato fondi per complessivi 279.120 euro per progetti speciali a: Scuola Mater- na “Città di Alba” 70.000 euro (per i nuovi servizi attivati, per la flessi- bilità negli orari di assistenza ai bambini e per il contributo dato ad assicurare l’accoglienza di molti
RAGAZZO INVESTITO A SAN CASSIANO
OPPOSIZIONE CHIEDE INVESTIMENTI IN SICUREZZA
Nei giorni scorsi un ragazzino è stato investito in corso Piave, nei pressi della zona di San Cassiano; fortunatamente, pur avendo riportato traumi importanti, il giovane non è pericolo di vita. «Quanto accaduto – ha os- servato il capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale Carlo Bo – de- ve necessariamente farci riflettere sull’effettivo stato di sicurezza degli at- traversamenti pedonali cittadini. In questa direzione ritengo doveroso av- viare un confronto positivo e costruttivo tra maggioranza e opposizione al fine, in primo luogo, di verificare lo stato degli attraversamenti pedonali e ciclabili urbani ed evidenziare tutte le criticità del caso. Potremo così inizia- re a programmare investimenti utili all'aumento della sicurezza degli uten- ti deboli della strada come, ad esempio, un miglioramento dell'illumina- zione degli attraversamenti con fari a Led supplementari».
MONETIZZAZIONE PARCHEGGI
ADEGUAMENTO ISTAT SULLE TARIFFE
Cresce il costo da sostenere per la monetizzazione dei parcheggi. Ov- vero il “quantum” che si deve corrispondere al Comune per ogni metro qua- drato di spazio sosta utilizzato diversamente dalla sua destinazione istitu- zionale. La Giunta ha, infatti, deliberato l’adeguamento delle tariffe che so- no entrate in vigore a partire dal 1° gennaio del nuovo anno tenendo con- to dell’incremento su base Istat e della classificazione degli spazi derivante dal nuovo Piano regolatore. A partire dal 1992, anno della prima delibera in materia, sono stati 21 gli aggiornamenti eseguiti e l’ultimo risale al 18 di- cembre 2015. Sulla base del dato Istat che indica, per il periodo 2015/2016 un incremento dello 0.1% del costo della vita, le nuove tariffe precedenti sono state incrementate in modo corrispondente al dato statistico. In que- sto modo, per il 2017, la monetizzazione passa nelle zone indicate dal nuo- vo Prg come “A” a 161,18 euro per metro quadro, nelle zone di tipo “B” a 89,62 euro per metro quadrato, per le zone di tipo “C” e “D” a 64,01 eu- ro e per le zone di tipo “E”, “F” ed “S” (a minore densità abitativa) ad eu- ro 51,62 per metro quadrato di superficie a parcheggio da monetizzare.
SGOMBERO NEVE
APPROVATO IL PIANO ANCHE PER IL 2017
Se le prossime settimane porteranno neve (ma per ora si parla di un gennaio soleggiato, limpido e ventoso) tutto è pronto per affrontare la si- tuazione anche nel 2017. La Giunta albese ha infatti confermato anche per il nuovo anno le mosse predisposte per affrontare la situazione sino a fine anno. I lavori per il periodo invernale: sgombero della neve, pulizia delle stra- de, trattamenti anti gelivi con spandisabbia e spargisale, sono stati appal- tati con trattativa privata confermando le 14 ditte che saranno operative in caso di precipitazioni che rendano impraticabili le strade. Il nuovo anno non porterà cambiamenti per quanto riguarda il capitolato d’appalto e il tarif- fario applicato per l’espletamento dei servizi previsti dal “foglio dei patti” condiviso con le ditte. Oltre ai mezzi meccanici – controllati con teleme- tria Gps – saranno attivabili anche squadre di spalatori destinate al ripristi- no degli accessi alle scuole, agli uffici pubblici e strutture sanitarie.
2.400 presenze. Quelle del Piedibus, che ora punta a raggiungerne 3.200
Il Comune di Alba parteciperà al bando “Prevenzione e promozione della salute” promosso dalla Fon- dazione Crc presentando il proget- to “Andiamo a scuola insieme”. La partecipazione, finalizzata all’otte- nimento di contributi, è stata ap- provata dalla Giunta nel corso del- la riunione dello scorso 22 dicem- bre.
Con questo nuovo progetto Alba punta al contenimento dei fattori di rischio facendo della vera e propria prevenzione primaria attraverso un maggiore impulso dato al servizio “Piedibus”. Gli obiettivi che “An- diamo a scuola insieme” si pone so- no numerosi. In prima battuta di in- coraggiare nei genitori l’adozione di uno stile di vita più sano (ridu- cendo gli spostamenti in auto) così da migliorare la qualità dell’aria e l’attività motoria dei figli. Favoren- do in questo modo una maggiore at- tività fisica in età scolare oltre ad una migliore socializzazione con i
compagni e gli adulti che collabo- rano al “Piedibus”. Un servizio che si ritiene di poter incrementare del 30/40% passando dagli attuali 2.400 fruitori a 3.200 presenze me- die. Tra gli obiettivi ci sono anche la possibilità di incrementare il nu- mero dei volontari e l’attività dei “nonni civici” coinvolti e la ridu- zione di almeno il 5% del traffico auto nei pressi dei plessi scolastici negli orari di entrata e uscita dei ra- gazzi. I destinatari indiretti degli ef- fetti del progetto saranno almeno 1.500 genitori, 60 insegnanti e, in ultima analisi, gran parte della po- polazione cittadina.
Per realizzare “Andiamo a scuola insieme” saranno necessari 22.328 euro di cui 17.638 richiesti come contributo alla Fondazione, 3.590 a carico del Comune, 300 a carico dell’Asl e 800 del Consorzio socio assistenziale sotto forma di ore/per- sonale. (B. M.)
Cinquanta centesimi. Il costo per fruire del nuovo servizio autopulente
Un dono molto atteso da al- besi e turisti quello che l’Ammi- nistrazione comunale ha reso dis- ponibile dalla vigilia del Natale appena trascorso. Annunciato nelle scorse settima- ne, è infatti entrato da pochi gior- ni in funzione il nuovo servizio igienico pubblico che il Comune ha installato in piazza Cagnasso, a pochi passi dall’area mercata- le, al posto del blocco Wc esi- stente nel fabbricato del Liceo “Leonardo Da Vinci”. Per l’installazione sono state de- molite e rifatte le murature e i ri- vestimenti, predisposi i nuovi impianti tecnologici e installato il blocco di servizi, accessibile anche a persone con disabilità. Autopulente e auto-igienizzante, fruibile attraverso il pagamento di 50 centesimi e nuovamente disponibile dopo una pausa di circa 45 secondi dall’accesso
precedente, il nuovo servizio pubblico è solo il primo della se- rie di cui la città verrà presto do- tata.
«Nelle prossime settimane ne sa- rà installato un altro in piazza Falcone, nei pressi del cortile della Maddalena – spiega infatti il sindaco Marello –, e più avan- ti un terzo verrà posato nella zo- na di piazza Risorgimento. Si tratta di servizi di ultima genera- zione e di grande funzionalità, già collaudati in altre grandi cit- tà italiane ed estere».
«La Ripartizione Opere Pubbli- che comunale – aggiunge l’as- sessore ai Lavori pubblici Alber- to Gatto – ha pronto uno studio su altri possibili siti dove instal- lare questi bagni in città. Sulla base delle risorse disponibili li realizzeremo anche nelle zone mercatali dei quartieri Moretta e Piave». (E. M.)
Lunedì 9 gennaio 2017 ALBA 15
LAVORO TRA GLI OBIETTIVI DEL TRIENNO ATTENZIONE A IMMAGINE E MERCATO Primo consiglio per l’Apro
del nuovo presidente Bosticco
BELLA INIZIATIVA DAI RAGAZZI DEI CORSI DI “BEAUTY&WELLNESS”
Taglio, pieghe e acconciature per le ospiti di“Ottolenghi”e“Cottolengo”
SCAMBI SETTIMO APPARENTAMENTO IN VISTA Nel segno della nocciola l’idea di un gemellaggio con la città turca di Giresun
L’ambasciatore turco in Italia in visita ad Alba coi massimi vertici di Ferrero Spa e Ferrero International
FOTO E STREET ART DA «ARTEYBARBIERIA»
SERGIO PANERO E IL WRITER ZEBO IN MOSTRA
Ci sarà ancora un mese di tempo per visitare la mostra fotografica che Sergio Panero ha allestito presso ArteyBarbieria, in corso Piave 29 ad Al- ba. La mostra ha per titolo “Buon Natale” e prende le mosse da un afori- sma dello scienziato e politico americano Benjamin Franklin: “Una buona coscienza è un Natale perpetuo”. «Sono partito dall’idea – spiega Pane- ro – per cui la gioia e il complesso di affetti ed emozioni che apparten- gono al Natale possono davvero es-
sere tradotti in un “Natale quoti- diano” se siamo così bravi e fortu- nati da saper vivere la vita potendo contare su un cuore leggero. Con simpatia e ironia ho realizzato que- sta mostra dove il mio soggetto pre- ferito, la rappresentazione del cor- po femminile, prende a prestito il costume di Babbo Natale e si fa in- terprete, anche con un pizzico di malizia, di fare a tutti i visitatori gli auguri di buone feste e per il nuovo an- no». In contemporanea alla mostra fotografica, ArteyBarbieria propone “Retrospective” un’antologia di opere del giovane street artist albese, rea- lizzate tra il 2010 e il 2016. Sarà l’occasione per valutare, tra cambiamen- ti e continuità, il filo rosso dell’evoluzione tecnica ed estetica di ZeBO, da- gli esordi (appena quattordicenne) con il writing fino ai più recenti approdi calligrafici.
BEAUSOLEIL E LE SUE TIPICITA’
ARTE IN BOTTIGLIA AL“MARCHE DU MONDE”
Nei giorni che hanno preceduto le festività natalizie Beausoleil ha ospitato una nuova edizione del tra- dizionale “Marché du monde”, esposizione di nostri produttori che ormai da anni portano nella città francese gemellata con Alba i mi- gliori prodotti tipici di Langhe e Roe- ro. Il pittore Renato Cane “Caren” ha presentato la sua “Arte in botti- glia”, con bottiglie decorate da im- magini di vigneti e paesaggi. Al mercato era anche presente uno stand di vini argentini, ai quali “Caren” dedicherà i suoi prossimi lavori nell’ambito di questo apprezzato progetto.
I LIONS SI PREPARANO AI CENTO ANNI DEL CLUB
FESTA DI FINE ANNO E TANTI SERVICE IN PROGRAMMA
Il Lions Club International si prepara a celebrare il suo centesimo anni- versario e anche i soci del club albese parteciperanno, come sempre, con i loro service e le loro iniziative a favore della città. Lo hanno dichiarato nei giorni scorsi quando, in occasione della fine dell’anno solare, i Lions Alba, accompagnati dal Gruppo Leo, si sono riuniti al ristorante I Castelli per fe- steggiare la fine della prima parte dell’anno lionistico 2016-2017. Durante l’incontro il direttivo, guidato dalla presidente Elena Brindisi, ha presenta- to i service portati a termine e, co-
me da tradizionale, l’evento è stato preceduto dalla funzione religiosa, quest’anno officiata dal parroco di San Giovanni, don Renato Gallo. Nell’ambito dell’attività di servizio natalizie il Club Alba-Langhe ha de- ciso di “adottare” una piccola azien- da agricola, Il Casale de li Tappi di Norcia, che produce lenticchie, pe- corino, zuppe di cereali, miele e mar- mellate. I soci hanno scelto singolarmente i prodotti tipici da acquistare, con l’intento di contribuire alla ripresa economica delle zone terremotate. La presidente ha inoltre elencato i service più significativi appena ultimati, an- ticipando le future linee guida per l’anno venturo. Tra gli obiettivi figurano la realizzazione di un percorso in braille per le visite artistiche e culturali degli ipovedenti, da collocare in un sito cittadino, la riqualificazione di un’a- rea verde in accordo con l’Amministrazione comunale e la realizzazione di uno spettacolo teatrale in collaborazione con la compagnia Melarancio di Cuneo. Durante l’anno 2016 sono stati destinati all’attività di beneficenza fondi per un totale di oltre 12mila euro.
Lo chef Maurilio Garola ha preso il comando della cucina di Alba Accademia Alberghiera du- rante la cena didattica del 20 di- cembre scorso, che si è tenuta presso la sede di Apro Forma- zione in corso Barolo 8 ad Alba. La serata, che è stata anche l’oc- casione per il primo intervento “natalizio” del neo presidente Apro Giovanni Bosticco, è stata organizzata in collaborazione con Caffè Vergnano, Contratto Winery, Lodali Vini, Cantina Giovanni Almondo, Distilleria Santa Teresa dei fratelli Marolo, i Segreti di Carla Srl, Grissinifi- cio Europa, panetteria Dolce/Sa- lato, Ortofrutta Binello e Panet- toni Galup. «Per i nostri studenti – ha com- mentato Bosticco – è stata una grandissima opportunità per la- vorare al fianco dello chef del ri- storante stellato “La Ciau del Tornavento” e per condividere le realizzazioni culinarie con gli ospiti della serata. Un’occasione rara per vedere al lavoro uno dei professionisti più importanti del settore e carpire qualche prezio- so segreto da utilizzare in carrie- ra. Una conferma del ruolo svol-
cucina che in sala». L’impegno preso per i tre anni di mandato dal neo presidente si svilupperà secondo due direttri- ci principali. «Penso, e ne parleremo nel cor- so del primo consiglio d’ammi- nistrazione che ho convocato per martedì 10 gennaio – riprende Bosticco – che dovremo porci due obiettivi principali: rilancia- re l’immagine della scuola e ade- guarci alle esigenze e alle richie- ste del mondo del lavoro. Per quanto riguarda il primo punto, oggi Apro è una scuola che for- ma figure professionali molto ri- chieste dalle aziende nei nostri vari settori di specializzazione. Occorre quindi congedare per sempre quel senso di essere “fi- gli di un Dio minore” e dare ad Apro ciò che è di Apro. Ovvero il merito di essere un’agenzia di formazione che crea occupati. Secondariamente, se avremo un mercato del lavoro che sarà “4.0”, anche noi dovremo essere allo stesso livello di organizza- zione e formazione dei nostri al- lievi».
Beppe Malò
Cena stellata. Il 20 dicembre scorso l’Accademia Alberghiera ha ospitato lo chef Maurilio Garola, nella foto in alto con i ragazzi. Sotto i tre presidenti che si sono alternati alla direzione dell’agenzia: Demaria, Cervella e ora Bosticco
to dalla scuola e dall’Accademia nella formazione di figure pro-
fessionali che si distingueranno per la loro professionalità sia in
Commozione, emozioni e tan- ta soddisfazione: ecco i principa- li ingredienti che ha regalato l’e- sperienza compiuta dagli allievi di Apro Formazione – settore Be- auty&Wellness – in collabora- zione col Consorzio Socio Assi- stenziale Alba Langhe Roero, il centro diurno di via Manzoni e le case di riposo “Cottolengo” e “Ottolenghi” di Alba. Dove le ra- gazze e i ragazzi del secondo cor- so d’acconciatura si sono recati nel mese di dicembre per offrire un servizio di taglio, piega e ma- nicure alle ospiti di queste strut- ture. L’iniziativa, che ha coinvolto in prima persona anche i docenti di tecnica professionale, ha fatto parte delle attività previste dalla Settimana Europea della Forma- zione Professionale nel contesto
Al lavoro. I ragazzi e le ragazze Apro all’Ottolenghi
delle disposizioni della Commis- sione Europea. L’esperienza ha assunto connota-
ti molto particolari. L’incontro in- tergenerazionale fra studenti e an- ziani, da un punto di vista didat-
tico-professionale, è risultato un esperimento riuscito perché ha permesso ai giovani allievi di po- ter vivere un primo contatto, rea- listico e del tutto simile a quella di un salone d’acconciatura.
La classe infatti si è messa in gio- co, testando le proprie capacità e la prontezza nel recepire le ri- chieste della clientela applicando le conoscenze tecniche apprese a scuola. L’incontro tra le due ge- nerazioni è servito anche per svi- luppare la capacità di socializza- zione e favorire il dialogo e la so- lidarietà tra tutte le differenti età, in uno spirito di tolleranza e com- prensione reciproca. Le conver- sazioni, le confidenze, la gratitu- dine e i sorrisi degli anziani han- no arricchito il bagaglio umano delle giovani in modo molto si- gnificativo. (B. M.)
DA DOMENICA 15 GENNAIO A DOMENICA 9 APRILE
Un gemellaggio nel segno del- la nocciola e del comune legame con la Ferrero. E’ il percorso che Alba potrebbe presto intraprende- re con la realtà turca di Giresun, città situata sulle rive del Mar Ne- ro, nota fin dall’antichità per la sua agricoltura e oggi capitale di una provincia, omonima, che ha nel tipico frutto della nostra Alta Langa – centrale nella storia e an- che nel presente industriale della multinazionale dolciaria albese – il proprio principale prodotto. L’idea è quella discussa nel cor- so dell’incontro che nei giorni scorsi ha portato nel municipio di Alba Murat Salim Esenli, ex am- basciatore turco a Pechino e da sei mesi rappresentante della Repub- blica di Turchia in Italia, accom- pagnato in una visita ad Alba dal- l’ex ambasciatore d'Italia nel Pae- se mediorientale Carlo Marsili, dal presidente di Ferrero Spa Francesco Paolo Fulci (a sua vol- ta già diplomatico di lungo corso ed ex ambasciatore italiano alle Nazioni Unite) e dal “chief exe- cutive officer” di Ferrero Interna- tional Aldo Uva. A ricevere la delegazione è stato ovviamente il sindaco Marello, che spiega: «Tra la nostra città e la Turchia c’è un forte legame at- traverso la Ferrero perché loro so- no il Paese maggior produttore al mondo di nocciole e la nostra
In municipio. Da sinistra il ceo di Ferrero Internationl Aldo Uva, il neo amba- sciatore turco Murat Salim Esenli, il sindaco Marello, il presidente di Ferrero Spa Francesco Paolo Fulci e l’ex ambasciatore italiano in Turchia Carlo Marsili
azienda dolciaria è il loro maggior compratore. Motivo dell’incontro è stata la proposta di consolidare maggiormente i rapporti tra Alba e la Turchia attraverso l’inizio di un percorso che possa portare a un gemellaggio con Giresun». Quella turca potrebbe dunque di- ventare presto la settima città af- fratellata con la capitale delle Lan- ghe, dopo Medford (Usa), Bö- blingen (Germania), Arlon (Bel- gio), Beausoleil (Francia), Banská Býstrica (Slovacchia) e Sant Cu- gat (Spagna).
Una curiosità: oltre a essere una capitale mondiale della nocciola, Giresun è anche nota per aver da- to il proprio nome alla ciliegia, che proprio dalle sponde del Mar Nero Lucullo importò nel 71 a.C.. Il nome latino del frutto, Cerasus, deriva infatti dal nome romano di Giresun.
Ezio Massucco
16 ALBA
Lunedì 9 gennaio 2017
Ayre Varaldo (My Wine 500 eu- ro); Pietro Parato e Alessandro Bonardo (Onav 250 euro a testa); Luca Canale (Fondazione Giu- seppe Asnaghi 100 euro).
BORSE DI STUDIO Camilla Destefanis (Casa E. di Mirafiore & Fontanafredda - Ser- ralunga d'Alba 500 euro); Alberto Trucco ed Elena Colombini (Fondazione Ordine Cavalieri di S. Michele del Roero 250 euro a te- sta); Letizia Povero (Enot. Um- berto Pira 300 euro); Francesco Penna (Ing. Francesco Morra 100 euro); Erica Camera, Giovanni Varetto, Luca Grimaldi e Fran- cesca Violardo (Fondazione Con- ti Eleonora e Augusto Govone 100 euro a testa); Enrico Fenocchio (Enot. Enrico Boasso 100 euro). Al termine della cerimonia, che ha visto la partecipazione dell’asses- sore albese Maria Chiara Cavallot- to e del presidente del Comitato Nazionale Vini, Giuseppe Martel- li (che ha tenuto una lectio magi- stralis sulla sua vita professionale), don Lorenzo Costamagna e don Dino Negro hanno celebrato la messa di Natale, ultimo momento della giornata di festa. Per la prima volta nella storia la manifestazione è stata trasmessa in diretta streaming, raggiungendo anche chi non ha potuto presenzia- re direttamente. (V. N.)
INCONTRO CON BANCA D’ALBA
LA RICETTA DEL SUCCESSO SECONDO ARTURO BRACHETTI
Banca d'Alba ha invitato gli alunni delle classi quarta e quinta del Li- ceo Artistico “Pinot Gallizio” per un incontro con Arturo Brachetti, l'arti- sta torinese considerato univoca- mente il world master of quick change, il grande Maestro del tra- sformismo internazionale che oggi vanta una galleria di oltre 350 per- sonaggi. L’artista si era esibito ad Alba al Teatro Sociale “Busca” nel- le serate del 20 e 21 dicembre e, nella sua breve permanenza nella capitale delle Langhe, ha accolto con entusiasmo l'invito di Banca d'Alba per dialogare con i ragazzi del Gallizio. Nel corso del suo intervento sul- l’arte come mestiere e sulla rigoro- sità e meticolosità con cui uno spet- tacolo va preparato, mediato dal- l’insegnante Laura Della Valle, Bra- chetti ha riassunto il suo percorso artistico. Sottolineando come sia- no l’impegno, il lavoro e una con- tinua “messa a punto” delle per- sonali doti tecniche a costituire l’e- lemento indispensabile per rag- giungere traguardi importanti. Un pizzico di buona sorte e il ta- lento sono fondamentali – questa la ricetta base per emergere – ma occorre non dare mai nulla per scon- tato ed essere pronti a mettersi in discussione, capaci di leggere il cam- biamento ed interpretarlo con intelligenza. (B. M.)
LA SCUOLA TRADIZIONALE APPUNTAMENTO ALL’UMBERTO I Premi ai più meritevoli (in streaming) per il Natale dell’Enologica
FESTA DEI DIPLOMI PER L’ISTITUTO CILLARIO
Brave e“mature” E le più“secchione” sono già al lavoro
Foto di gruppo. Per gli studenti dell’Umberto I che hanno ricevuto i premi di diploma e le borse di studio
Grande festa all’Istituto supe- riore di Stato “Umberto I” di Alba. Lo scorso 23 dicembre, l’aula ma- gna dell’istituto ha ospitato la tra- dizionale cerimonia natalizia, nel corso della quale i migliori studen- ti hanno ricevuto i premi di diplo-
ma e le borse di studio. Ecco le somme assegnate.
PREMI DI DIPLOMA Luca Allerino (Diageo Operation Italia Spa, 2.000 euro); Francesco Tibaldi (Mgm Mondo del vino -
Priocca 1.000 euro); Michele Vi- glione (Az. Agr. La Madonnina 1.000 euro); Loris Odore e Da- niele Giaretti (Associazione Ami- ci di Andrea Viberti 600 euro a te- sta); Alessandro Gallino (Enolo- go Renato Ratti 550 euro); Anna
same. La Festa di Natale ha visto il contributo del gruppo teatrale Al- batros guidato da Angioletta Cucè. Nel salutare le allieve che hanno concluso la loro formazione, la professoressa Boggetto ha espres- so il proprio compiacimento per il numero elevato delle ragazze che,
A giugno l’esame di Maturità, a dicembre la consegna dei diplomi nel corso della “Festa di Natale” che l’istituto scolastico “Piera Cil- lario Ferrero” organizza a fine an- no nella chiesa di San Domenico. Anche quest’anno non è cambiata la formula che si è affermata nel corso degli anni. Per chi ha supe- rato l’esame di Stato l’appunta- mento è stato fissato per venerdì 23
CONCORSO
Un disegno per dire “no”alla violenza su donne e bambini
L’assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Alba, guidato dall’assessore Ro- sanna Martini, ha lanciato un concorso di idee sulla street art per la creazione e la rea- lizzazione di un’immagine riproducibile sul- le panchine e i muretti in cemento dell’area verde “Maestri del Lavoro” di corso Piave. L’idea è quella di lanciare un messaggio chiaro: prevenire la violenza sulle donne e sui bambini, ma anche ogni forma di discri- minazione. «L’idea innovativa per la città – spiega l’assessore – mira alla sensibilizza- zione ma anche alla riqualificazione attra- verso il coinvolgimento dei giovani ricchi di idee e con iniziative di espressione artistica eccezionali. È un modo per dar loro la pos- sibilità di far emergere il proprio talento ren- dendoli contemporaneamente protagonisti di un progetto di arte urbana».
Al concorso denominato “Panchine ros- se/blu stop alla violenza” possono parteci- pare i giovani del territorio dai 14 ai 28 an- ni realizzando un progetto grafico che sarà poi utilizzato nell’area verde. L'immagine potrà essere realizzata con qualsiasi tecnica e potrà recare anche una scritta o uno slogan. La domanda di partecipazione, corredata dalla documentazione richiesta e gli elabo- rati grafici dovranno pervenire entro il 28 febbraio all’indirizzo consultapariopportu- [email protected], specificando nel- l’oggetto “Concorso di idee “Panchine ros- se/blu: stop alla violenza”. Tutte le informa- zioni sono reperibili sul sito istituzionale del- la città: www.comune.alba.cn.it.
Per i vincitori sono previsti premi in denaro: 300 euro per il primo classificato, 200 per il secondo e 100 per il terzo.
dicembre con la consegna degli at- testati di merito alle ragazze delle tre quinte che hanno concluso il percorso scolastico delle superiori. A consegnare i diplomi, presenti il dirigente scolastico – la professo- ressa Paola Boggetto – e il vice- preside – il professor Enzo Cori- no –, sono state le insegnanti che hanno preparato i maturandi al confronto con la commissione d’e-
LICEO COCITO
Arriva nuovo corso con potenziamento di informatica
Il Liceo Scientifico “Cocito” proporrà un corso di “Scienze applicate con potenzia- mento in informatica”. Anche se il program- ma dettagliato sarà ufficializzato entro il me- se di gennaio il nuovo piano di studi propor- rà due ore settimanali di informatica per il pri- mo e il secondo anno. L’80% di queste ore sa- ranno destinate all’approfondimento del pen- siero logico-computazionale e del coding, col supporto di ambienti innovativi, tra cui “Scratch”. Prevista la supervisione scientifi- ca del professor Luigi Portinale, titolare del corso di “Intelligenza Artificiale” presso la Facoltà di Informatica dell’Università del Pie- monte Orientale. Le restanti ore saranno fo- calizzate sugli elementi di diritto dell’infor- matica (uso corretto del web e dei social, ana- lisi critica delle fonti, licenze, documenti in- formatici, identità digitale, firma digitale, nor- mative italiane e straniere) e si avvarrà della supervisione scientifica del professor Camil- lo Sacchetto, titolare del corso di “Diritto comparato dell’Informatica” presso l’Uni- versità di Torino. A partire dal terzo anno, gra- zie alla base più solida formata nel biennio, sarà possibile svolgere un programma di in- formatica più avanzato e moderno.
a pochi mesi del diploma, già han- no trovato lavoro nel settore del tu- rismo, dell’accoglienza e dell’am- ministrazione d’impresa. Nel cor- so della mattinata sono infine state consegnate le borse di studio e di lavoro assegnate alle studentesse con le votazioni migliori. (B. M.)
ISCRIZIONI
Le scuole medie albesi si presentano ai futuri allievi
E’ già tempo di iscrizioni per il prossimo anno scolastico. Dal 16 gennaio al 6 feb- braio sul portale www.iscrizioni.istruzione.it si potrà procedere alla presentazione on line delle domande. Nel frattempo sono in programma alcuni in- contri per illustrare l’offerta formativa delle scuole secondarie di primo grado della città di Alba, nel corso delle quali saranno anche spiegate le procedure tecniche per le iscrizio- ni. Gli incontri si terranno secondo il seguente calendario. Comprensivo Moretta: giovedì 12 gennaio (martedì 17 gennaio dalle 17 al- le 19 è prevista “scuola aperta”). Compren- sivo Piave-San Cassiano (Media “Macri- no”): mercoledì 13 gennaio (mercoledì 18 dalle 17 alle 19 scuola aperta). Comprensi- vo Centro Storico (Media “Vida”) lunedì 16 gennaio (sabato 14 gennaio dalle 10 alle 12 è prevista scuola aperta). Per finire al Com- prensivo Mussotto e Sinistra Tanaro mer- coledì 18 (scuola aperta è in programma sa- bato 21 dalle 10 alle 12). Tutti gli incontri si svolgeranno presso il Palazzo Mostre e Con- gressi di piazza Medford alle ore 20.45. Sul fronte dell’orientamento segnaliamo an- che l’iniziativa del comprensivo Moretta di Alba per ciò che concerne la scuola dell’in- fanzia. I genitori dei bambini che compiran- no i tre anni nel 2017 (o nei primi quattro me- si del 2018) potranno pertanto visitare i loca- li delle scuole dell’infanzia di via Rorine (“Pippi Calzelunghe”), corso Piave (“Bian- caneve”), via Rio Misureto (“Pollicino”) e via Cencio (“Peter Pan”) lunedì 16 gennaio dal- le 16.45 alle ore 18. Per queste ultime le iscri- zioni si potranno effettuare direttamente in se- greteria o presso i singoli plessi.
In San Domenico. Alcuni momenti della cerimonia di consegna dei di- plomi alle studentesse delle quinte classi dell’Istituto Superiore “Piera Cil- lario Ferrero”, che hanno superato la Maturità 2016
DIRITTO ALLO STUDIO
ULTIMA SETTIMANA PER RICHIEDERE IL VOUCHER
Arriva il voucher regionale per garantire il diritto allo studio. Fino a domenica 15 gennaio le famiglie di studenti residenti in Piemonte, iscritti a scuole statali o paritarie o agenzie formative accreditate per l’obbligo formativo, possono chiedere un contributo sotto forma di as- segno di studio (per procedere con l’iscrizione o il versamento della ret- ta scolastica) o di bonus per l’acquisto dei libri di testo, materiale di- dattico e dotazioni tecnologiche, abbonamenti per il trasporto e par- tecipazione ad attività integrative. L’opportunità è rivolta a quelle fami- glie che nel 2016 abbiamo certificato un Isee non superiore ai 26mila euro. Un discorso a parte va fatto per il contributo statale “Libri di te- sto” secondo la legge 448 del 1998. Si tratta di un bonus a “consunti- vo” per spese effettivamente sostenute nel corso dell’attuale anno sco- lastico. Per accedervi è necessario essere in possesso delle pezze giu- stificative e avere un reddito Isee non superiore ai 10.632,94 euro.
Le domande dovranno essere inoltrate sulla piattaforma www.siste- mapiemonte.it oppure per i residenti ad Alba, negli uffici del Comune di Alba, Ripartizione Socio Educativa e Culturale, via G. Govone 11, se- condo il seguente orario: lunedì e martedì 8.30–12.30; giovedì 8.30–16, venerdì 8.30-12. Per informazioni telefonare al numero 0173/29.22.89 o anno 0173/29.22.73.
FONDAZIONE BOTTARI LATTES
READING E SPETTACOLI DEDICATI A PINOCCHIO
In attesa di “Pinocchio”, la manifestazione dedicata ai bambini del- le scuole elementari e medie, programmata dal 22 al 28 maggio, la Fon- dazione Bottari Lattes propone a Monforte d'Alba appuntamenti te- matici, dedicati a grandi e piccoli. Venerdì 13 gennaio alle 21 sono in programma reading per adulti con letture tratte da “Le avventure di Pinocchio” di Carlo Collodi, curate dall'Accademia teatrale Giovanni Toselli, con Irene Avataneo, Luigi Cando e Angelo Marasco. Interviene Pompeo Vagliani della Fondazione Tancredi Barolo di Torino. Sabato 14 gennaio alle ore 17 sarà la volta di “Giochiamo a Pinocchio”, uno spettacolo per bambini, realizzato dall'Accademia Teatrale Giovanni To- selli, con Irene Avataneo, Luigi Cando e Angelo Marasco. I due ap- puntamenti si svolgeranno nei locali della Biblioteca Mario Lattes (via Garibaldi 14) e saranno a ingresso gratuito.
NEL TEMPIO DI SAN PAOLO
INCONTRO CON PADRE GIANCARLO BRUNI
Oggi, lunedì 9 gennaio, alle ore 21 nel tempio di San Paolo (piaz- za San Paolo ad Alba), è in programma un incontro con padre Gian- carlo Bruni. Il biblista interverrà nell’ambito della rassegna “I lunedì di San Paolo” e relazionerà sull’Inno alla carità. L’ingresso è libero.
Lunedì 9 gennaio 2017
ALBA 17
La Torre Cultura. Promuove la videoconferenza di lunedì prossimo
Sono sempre più numerosi i giovani italiani che progettano il lo- ro futuro oltre confine. Anche gli albesi non si sottraggono a questo destino, in parte obbligato, in par- te frutto di ponderate scelte di vita. Lunedì 16 gennaio alle ore 21 in Sala Fenoglio è in programma una serata, promossa dall’associazione La Torre Cultura, che renderà omaggio a queste figure. Nel corso de “I giovani albesi am- basciatori nel mondo” è prevista una videoconferenza con alcuni ra- gazzi che stanno affrontando espe- rienze lavorative non comuni. «Da un lato – spiega il presidente dell’associazione Filippo Margia- ria – contatteremo alcuni giovani albesi che operano nel settore del- la solidarietà sociale e della coope- razione allo sviluppo. Come noto le organizzazioni non governative gestiscono progetti di cooperazio- ne che hanno come base di parten- za il rispetto assoluto dei criteri di giustizia ed equità in molteplici campi di intervento quali quelli della politica estera, economica,
della globalizzazione, della rela- zione nord-sud, della pace e questi gruppi di volontariato, emanazio- ne della società civile, hanno l’ob- biettivo di contribuire alla lotta contro ogni forma di povertà e di esclusione, all’affermazione della dignità e dei diritti dell’uomo. Ci collegheremo – prosegue – anche con giovani che hanno studiato qui da noi, ma che hanno dovuto emi- grare per cercare un lavoro confa- cente alla loro formazione cultura- le e scientifica».
Al momento hanno già conferma- to la loro disponibilità Alberto Pas- quero, Francesco Diolese, Laura Pasquero, Elena Gaia, Francesco Foglino, Emma Fava e Nadia Del- lapiana, ma nei prossimi giorni po- trebbero aggiungersi altri interven- ti. «Alla serata – conclude Margia- ria – presenzierà anche l’assesso- re alla Cultura di Alba, Fabio Tri- paldi, che trasmetterà loro una sor- ta di testimone perché nel loro la- voro quotidiano si sentano sempre espressione della comunità albe- se». (V. N.)
SUL PALCO DEL TEATRO SOCIALE
Applausi a scena aperta per gli allievi del Rocca
Consegnate le“certificazioni” agli studenti che hanno superato con profitto gli esami di strumento
L’INCONTRO PROTAGONISTI ALL’ESTERO Alba celebra i suoi giovani ambasciatori nei cinque continenti
Videoconferenza con alcuni ragazzi che stanno affrontano esperienze lontano da casa
Come da ormai consolidata tra- dizione, il Civico Istituto Musicale “Lodovico Rocca” ha impegnato allievi e docenti nel “Concerto di Natale” che si è svolto giovedì 22 dicembre al Teatro Sociale di Alba. I primi a salire sul palco della Sala “Abbado”, diretti dal professor Ce- leste Veglia, sono stati i ragazzi che seguono i corsi “Children music la- boratory” utilizzando la didattica del metodo Suzuki. La scaletta è poi proseguita con l’esibizione del- la classe del professor Marco De- maria: Elisa Donato, Diana Mane- ra, Rebecca Negro, Angelica Nova, e Rachele Stella. Successivamente Letizia Neri ha eseguito all’arpa due brani di Ettore Pozzoli e Lèo Delibes per poi cedere il palco alle flautiste Maddalena Bertaina e Cri- stina Pellegrino, accompagnate al pianoforte dal professor Giovanni Scotta nell’interpretazione di due movimenti della “Petite suite” di Claude Debussy.
La serata è proseguita con l’esibi- zione di Marta Cirio, interprete al pianoforte dell’Andantino dalla So- nata D 959 di Franz Schubert.
Il coro delle voci bianche “Lodovi- co Rocca” diretto da Stefania Pane ha proseguito il programma can- tando “Let it snow” e “Rudolph dal naso rosso”.
Proseguendo all’insegna del canto corale il programma ha poi chia- mato sul palco il coro femminile “Ludovico Rocca”, il coro polifo- nico dell’istituto diretto dal profes- sor Giuseppe Allione e la classe di canto lirico diretta dalla professo- ressa Sonia Franzese, che ha inter- pretato il classicissimo “Oh happy day” col supporto di Matteo Bo- glietti alla tromba.
Il concerto ha visto in chiusura l’e- sibizione dei gruppi di musica d’in- sieme (professoressa Elisa Parodi), l’orchestra giovanile del Rocca (professor Giuseppe Allione) e l’or- chestra da camera di Alba e Canale diretta dal professor Nicola Davico. Nel corso della serata, infine, la di- rettrice dell’istituto Micaela Patria, l’assessore alla Cultura Fabio Tri- paldi, la responsabile di ripartizio- ne Cristina Carmilla e il segretario generale del Comune Francesco D’Agostino hanno provveduto a consegnare agli allievi del Civico Musicale i diplomi di certificazio- ne che attestano il livello di studio acquisito.
I riconoscimenti per il 2016 (nelle due foto in alto) sono stati conse- gnati a Elena Negro, Elisa Cazzaro, Maddalena Bertaina e Marta Cirio, che accederà al triennio accademi- co di pianoforte. (Beppe Malò)
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Lunedì 9 gennaio 2017
COLLETTIVO DE-GENERI
RACCOLTA FONDI IN RETE PER SOSTENERE «PROSPETTIVE» 2017
Il collettivo De-Generi lancia sulla piattaforma “Produzioni dal bas- so” una raccolta di fondi per organizzare gli eventi della 2a edizione di “Prospettive”, il festival Lgbt della città di Alba, in programma tra il 14 aprile e i giorni dal 12 al 14 maggio 2017. Il festival è nato lo scorso maggio, il mese della giornata mondiale con- tro l’omobitransfobia, dalla convinzione che conoscere altre storie e pro- vare ad ampliare i propri orizzonti sia uno strumento fondamentale per sconfiggere la paura e l’ostilità nei confronti delle differenze. «Anche per questo – spiegano i componenti del collettivo –, “Prospet- tive” è un festival itinerante: ogni evento si svolge in un luogo diverso della città, per allargare il dibattito e coinvolgere molteplici realtà». I contributi raccolti con il crowdfunding aiuteranno il gruppo a coprire le spese necessarie all’organizzazione e a fare in modo che continui a essere un festival gratuito. Per maggiori informazioni e per sostenere il progetto occorre andare al link sostieni.link/13006, oppure scrivere alla mail collettivo.degene- [email protected].
VOLONTARIATO L’INTENSO 2016 DELLA PROTEZIONE CIVILE ALBESE Dal terremoto all’emergenza sul Tanaro: la città dice grazie ai suoi angeli custodi
ALICE L’ASSEMBLEA ANNUALE HA RIPERCORSO LA STORIA DELLA COOPERATIVA
Trentaquattro anni di impegno e grandi progetti
Numeri positivi per la realtà albese impegnata nei servizi verso deboli e infanzia
Un grazie ai volontari per il la- voro svolto e un punto sulle atti- vità di protezione civile realizzate nel corso del 2016. Questi, oltre al tradizionale scam- bio di auguri, i temi dell’incontro che nei giorni scorsi ha messo di fronte l’Amministrazione comu- nale albese (a rappresentarla il sin- daco Marello, l’assessore Alberto Gatto e la responsabile del setto- re Laura Campigotto) e i tanti pri- vati cittadini impegnati nei sodali- zi che in città si occupano di que- sto delicato e fondamentale ambi- to. «Quest’anno ci teniamo a ringra- ziarvi particolarmente – ha detto il primo cittadino –. Siete stati e sie- te presenti nelle zone del centro Italia colpite dal terremoto e mar- toriate dalle continue scosse. An- che noi abbiamo seguito dei pro- getti di aiuto specifici su Norcia e Accumoli per cercare di dare una mano sulla ricostruzione. Inoltre, c’è stato il vostro impegno duran- te l’emergenza alluvione del 24 e 25 novembre scorso. Fortunata- mente gli argini del Tanaro hanno
Brindisi in municipio. Per i rappresentanti delle diverse associazioni di protezione civile attive sotto le torri
tenuto bene dimostrando di esse- re tarati a un livello superiore ri- spetto alle attese. Il fiume comun- que è uscito dove poteva e ades- so gli uffici stanno lavorando sul- l’analisi dell’accaduto e sui danni. È stata una prova dura per tutti, ma in generale credo i cittadini ab- biano apprezzato complessiva- mente il lavoro e la vicinanza del-
le competenze. Faccio a tutti voi gli auguri. Speriamo in un 2017 positivo». Al ringraziamento si è unito l’assessore Gatto: «Il 24 e 25 novembre scorsi abbiamo pur- troppo attuato gli “Scenari di Ri- schi” del Piano di Protezione civi- le approvato solo pochi mesi pri- ma. Fortunatamente è andato tut- to bene grazie anche al grande la-
voro che avete fatto insieme al- l’Amministrazione e grazie a tutti i lavori realizzati negli anni passa- ti su arginature, scolmatore, ecce- tera. Oltre a ciò, quest’anno siete stati anche attivi in diverse inizia- tive pubbliche. Questa è un’occa- sione per dirvi un grande grazie per l’importante lavoro che avete svolto». (E. M.)
I soci riuniti. Per l’assemblea annuale che si è svolta nei giorni scorsi e ha fat- to il bilancio del 2016 appena terminato. La cooperativa conta ormai 53 soci, 107 lavoratori e gestisce numerose strutture del territorio, dove ogni giorno ci si impegna per aiutare gli altri
I numeri non sono tutto, ma aiutano a capire l’importanza di un ente radicato sul territorio. E allora se diciamo 53 soci, 107 lavorato- ri, un nuovo sito e 34 anni di storia ci ricordano cosa sia la Cooperati- va Alice, di cui nei giorni scorsi si è svolta l’assemblea annuale. La prima domanda che si potrebbe rivolgere ai responsabili è: “Perché proprio Alice?”. Nessuno, tra quel- li che ha scelto questo nome è an- cora in attività, e quindi per la ri- sposta ci affidiamo ad alcune sug- gestioni, come quella che riporta a
una bimba disabile annegata nel Tanaro oppure alla favola di “Ali- ce nel paese delle meraviglie”. Ciò che è certo è che tutto prese forma da un gruppo di operatori dell’istituto Ferrero che voleva creare un centro diurno per disabi- li, divenuto poi una cooperativa. Tutto partì il 1° aprile 1982. Lo stesso giorno di cinque anni dopo nacque la comunità di recupero “Il tavoleto”. Ancora un lustro d’atte- sa e nello stesso giorno venne inau- gurato il centro diurno “Il coccio e tela”. Parliamo di tre pietre mi-
liari attorno alle quali negli anni si sono sviluppati i molteplici servizi e progetti di Alice, sempre rivolti a chi è più fragile: dipendenze, dis- abilità, minori, famiglie, acco- glienza. La comunità “Alice mam- me e bimbi” a Trezzo Tinella, i centri diurni “Rosaspina” a Som- mariva Bosco e “Il principe ranoc- chio” a Canale, “Casa Pina” a Mussotto, i nidi a Ceresole, Casta- gnito, Alba e l’ultimo aperto da po- chi mesi a Vezza.
Trentaquattro anni non facili da ri- assumere e condensare, che ri-
prendono vita tra aneddoti e scatti fotografici ripescati in vecchi sca- toloni proprio per l’occasione. Ci ha provato il Cda disegnando “una linea del tempo” su un gros- so cartellone a disposizione dei so- ci, ma soprattutto rinnovando il si- to della cooperativa (www.coopa- lice.net), dove ha cercato di rac- contare attraverso esperienze, ser- vizi, percorsi chi è davvero Alice. La cooperativa oggi è come un grande albero che cresce sempre più ramificato e rigoglioso.
V.N.
AL VIA NELLA STRUTTURA GOVONESE
“Gli elfi imparano”: corso per volontari
CONTRO LE LEUCEMIE E I MIELOMI
Dalle stelle di Natale Ail utili fondi per la ricerca
DEFIBRILLATORE POSATO IN PIAZZA DUOMO
Il dono di Santa Rosalia ricorderà il suo rettore
La “Collina”. Accoglie bimbi malati di tumore con le loro famiglie
Il Csv “Società Solidale” e l’as- sociazione La Collina degli Elfi or- ganizzano un percorso formativo che ha come obiettivo aiutare i vo- lontari a rispondere al meglio alle esigenze dei bambini e delle fami- glie ospiti, fornendo loro strumenti preziosi che permettano di trasfor- mare la loro presenza alla “Collina” in un esperienza unica e magica. Come noto la struttura di frazione Craviano a Govone ospita gratuita- mente bambini malati di tumore con le loro famiglie, con lo scopo di offrire loro l’opportunità di un luo- go e di un momento di serenità e spensieratezza in un contesto di si- curezza e professionalità. La strut- tura è rivolta a bambini e ragazzi dai 3 ai 17 anni che abbiano concluso la fase di ospedalizzazione e si tro- vino in uno stato di remissione cli- nica della malattia.
Con “Gli elfi imparano” si vuole dare ai volontari maggiore consa-
pevolezza di sé e del proprio corpo, quale strumento di relazione pro- fonda, affinché riescano a essere più sicuri di sé stessi, coscienti delle proprie emozioni e capacità. Durante il soggiorno delle famiglie in struttura, infatti, ci si ritrova spes- so davanti a situazioni inaspettate: bisogna riuscire a essere tempestivi nel reagire e nell’agire. Imparare a riuscire ad affrontare le varie situa- zioni critiche che si presentano quo- tidianamente, improvvisando con le risorse a disposizione, è importante per le attività con i ragazzini e con le loro famiglie.
Le iscrizioni si chiuderanno oggi, 9 gennaio, mentre le lezioni si terran- no a Govone nel weekend del 13- 15 gennaio per un primo gruppo di partecipanti e tra giovedì 19 e saba- to 21 gennaio per un secondo grup- po. Per iscriversi telefonare al 346- 21.59.807 o scrivere alla mail rela- [email protected].
Banchetti in Langhe e Roero. Per la campagna promossa dall’associazione
La 28a edizione delle Stelle di Natale Ail in Granda è stata una gradita conferma. Dall’8 all’11 di- cembre sono state distribuite circa 9.650 Stelle su oltre 170 piazze cu- neesi. Di queste ben 1.546 sono state vendute sul territorio di Alba, Langhe e Roero, garantendo un in- casso di quasi 20mila euro. Il rica- vato contribuirà al mantenimento e all’ampliamento dei progetti rea- lizzati sul territorio: le tre “case Ail”, messe gratuitamente a dispo- sizione di chi ha parenti ricoverati presso il reparto di ematologia di Cuneo; l’aiuto psicologico, econo- mico e sociale a malati e famiglie; le strumentazioni e gli arredi per il reparto e il laboratorio; il finanzia- mento di borse di studio e di pro- getti di ricerca per rendere le ma- lattie del sangue sempre più gua- ribili e meglio curabili.
«Ci onora e allo stesso tempo ci re- sponsabilizza la fiducia che tanti
volontari e donatori hanno ancora una volta dimostrato in quello che facciamo per dare un piccolo sol- lievo ai pazienti e alle loro famiglie – spiegano i responsabili dell’Ail cuneese –. Il sorriso e la parola di conforto di un volontario; una ca- sa vicino alle strutture ospedaliere per poter piangere, sorridere, ritro- vare un po’ d’aria di casa; un re- parto in cui trovare professionali- tà e umanità. Ecco ciò che l’asso- ciazione vuole rappresentare: un aiuto concreto e immediato per chi sta affrontando il difficile percorso di cura. Purtroppo la malattia non conosce crisi e altre sfide ci aspet- tano. Per questo abbiamo bisogno di ognuno di voi: l’associazione, infatti, si finanzia solo con la ge- nerosità dei privati e lavora grazie ai piccoli e grandi contributi di chi decide di sostenerne la causa. Ogni stella offerta e accolta è un contri- buto prezioso». (V. N.)
Posata una targa. In memoria di Candido Alessandria, scomparso ad agosto
E’ stato posizionato sotto i por- tici del municipio, in piazza Ri- sorgimento, a disposizione per qualsiasi emergenza, il defibrilla- tore semiautomatico da esterno ac- quistato e donato alla città dal Bor- go di Santa Rosalia, che con que- sto bel gesto ha voluto ricordare la memoria del suo presidente Can- dido Alessandria, deceduto il 6 agosto scorso a causa dell’im- provviso problema al cuore che lo ha colto mentre trascorreva qual- che giorno di vacanza a Diano Marina. La posa è stata salutata con una ce- rimonia svoltasi il 18 dicembre scorso, iniziata a Palazzo Banca d’Alba e seguita con una dimo- strazione pratica sull’utilizzo del dispositivo in caso di emergenza a cura della Croce Rossa. Un’esibi- zione degli sbandieratori di Santa Rosalia ha poi preceduto lo sco- primento di una targa apposta dal-
l’Amministrazione, con la scritta “In memoria di Candido Alessan- dria un uomo dal cuore grande”. Coordinata da Delfina Rubello con gli interventi del presidente di Banca d’Alba Tino Cornaglia e dell’eurodeputato Alberto Cirio, la cerimonia ha visto la partecipazio- ne dei rappresentanti degli altri borghi albesi, oltre a numerosi as- sessori e consiglieri comunali ac- canto al sindaco Marello. «Ringrazio la moglie Carla e il fi- glio Davide, insieme agli espo- nenti del borgo che hanno pensato a questa iniziativa – ha tenuto a di- re il primo cittadino –. Avere un defibrillatore in piazza Risorgi- mento è importante per soccorrere eventualmente qualcuno che ne ha bisogno. Dispositivi come questo sono già presenti nei centri spor- tivi e se Banca d’Alba ci dà una mano potremo metterne anche in altre piazze cittadine». (E. M.)
Lunedì 9 gennaio 2017 SPECIALE
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CANALE ORGANIZZATO DA ENOTECA REGIONALE E COMUNE Il raduno di trifolau
e“tabùi” strizza l’occhio ai grandi scenari dello sport
A Canale sarà un fine settima- na ricchissimo, peculiare e... al profumo di “tuber magnatum pi- co” con il ritorno del raduno na- zionale dei trifolau e dei cani da tartufo, curato dall'Enoteca Re- gionale del Roero e dal Comune, in giorni che si preannunciano in- tensi e con parecchi appuntamen- ti di eccellenza. Proprio come il Tartufo Bianco d'Alba nella sua varietà “Rocche del Roero”, luoghi che affondano la loro origine nella notte dei tem- pi, donando a questo fungo ipo- geo caratteristiche inimitabili, e che accolgono anche quest'anno la fine della stagione turistica, enogastronomica e tartufigena.
UN TARTUFO “SPORTIVO”
La kermesse, giunta alla sua edi- zione numero sette, godrà anche di un'anteprima, tesa a creare un nuovo connubio tra le colline del- la Sinistra Tanaro e il mondo del- lo sport. «Siamo una terra che si presta in modo evidente e natura- le all'attività sportiva, all'outdoor, a un certo modo di concepire il turismo come occasione di vita all'aria aperta – dice Pier Paolo Guelfo, presidente dell'Enoteca – e vorremmo che il rapporto tra questa rassegna e tale vocazione del Roero divenisse qui una tra- dizione da rinnovare di anno in anno».
DUE RUOTE PER IL ROERO
Tali intenti prenderanno forma sabato 14 gennaio, alle 21, nella Confraternita di S. Giovanni, gra- zie a una speciale sinergia inne- scata dalla Biblioteca Civica “Prof. Pietro Cauda” e dall'Asd Gran Roero, organizzatrice del ri- nomato Gran Premio ciclistico “La primavera dei campioni”. Beppe Conti, il massimo espo-
Edizione numero 7 per il grande evento di valorizzazione del Tartufo Bianco d’Alba“Rocche
del Roero”
Attesi molti ospiti illustri: il giornalista Beppe Conti e La Pina
di Radio Deejay
Nel segno della “trifola”.
Il raduno dei trifolau a Canale, con cercatori e “tabùi”, giunge alla sua edizione numero 7 con diverse novità
nente del giornalismo italiano de- dicato al ciclismo, presenterà il suo nuovo libro “La grande sto- ria del ciclismo”, una poderosa summa di questa disciplina dalle origini ai giorni nostri, interlo- quendo con Piero Sacchetto, la Commissione Cultura e il pub- blico.
Il tutto prenderà la forma di una sorta di “salotto sportivo” tutto ri- volto a uno sport che proprio nel- la Sinistra Tanaro sembra trovare i suoi scenari ideali.
La serata sarà ad ingresso libero per tutti, e sarà anche occasione per anticipare i temi del Gran Premio, che avrà luogo il prossi-
del centro storico di Canale, ac- compagnati dalle autorità politi- che e dai sindaci del territorio».
UN CONVEGNO SPECIALE
Il punto di partenza sarà il centro storico, nella piazza del munici- pio, con l'accoglienza di cercato- ri e “tabùi”, la colazione rustica, e anche un momento dai toni uffi- ciali. Alle 9.30, tra le mura di San Giovanni, ci sarà spazio per un convegno a cura del Centro Na- zionale Studi Tartufo in collabo- razione con Associazione Nazio- nale Città del Tartufo, dal titolo “Cultura del tartufo: patrimonio immateriale dell’umanità”.
TUBER “RADIOFONICO”
Poi il fulcro dell'intera giornata, in cui non mancherà uno speciale ospite d'onore: La Pina, volto e voce di radio Deejay.
A coronamento del corteo che da piazza Italia si muoverà alla vol- ta di piazza Castello (arricchito dalla partecipazione della Filar- monica di Santa Cecilia), l’artista interverrà sul palco per la conse- gna dei premi ai cani e ai trifolau intervenuti e provenienti dal Pi- monte, Liguria e Lombardia.
In particolar modo, al cane più anziano e a quello più giovane, al trifolau più anziano, a quello con il minor numero di primavere al-
le spalle e a quello che viene più da lontano.
SACRO E PROFANO
Un ulteriore momento celebrati- vo sarà la sfilata d’onore accom- pagnati dalla banda musicale di Canale, per poi proseguire con la benedizione nel nome di San- t'Antonio impartita dal parroco don Gianni Tarable, e ritrovarsi nel rito della “Panada”, momento dedicato ai cani ai quali sarà ser- vito in ciotole questo piatto pre- parato dal ristorante “La Trifula Bianca” di Vezza d’Alba.
Paolo Destefanis
mo mese di maggio. «Un mo- mento di passaggio di “conse- gne” – spiegano i referenti – con la chiusura della stagione tartu- figena si apre una nuova stagio- ne, quella dell’outdoor».
I TRIFOLAU IN CITTA' Poi, domenica 15 gennaio, si en- trerà nel vivo del raduno: «Un evento – dicono Guelfo e Enrico Faccenda, sindaco di Canale –, che si è affermato come momen- to di chiusura della stagione del Tartufo Bianco d’Alba. Il mo- mento più caratteristico della ma- nifestazione è la sfilata dei trifoa- lu e dei cani da tartufo per le vie
20 ALBA Lunedì 9 gennaio 2017
PANATHLON CLUB
IL PREMIO FRANCESCO MOLINO ALLE GIOVANI PROMESSE DELLO SCI
Il Panathlon Club Alba ha consegnato nei giorni scorsi il prestigioso premio annuale “Francesco Molino", giunto alla 17a edizione e conferi- to a giovani atleti che si siano particolarmente distinti nel corso della lo- ro attività sportiva. Per il 2016 il riconoscimento – un prezioso cronografo sportivo personalizzato con una dedica incisa sulla cassa – è stato asse- gnato ai fratelli Michele (16 anni) e Giulia (14 anni) Currado, promesse dello sci alpino. Entrambi hanno un palmares importante essendo stati più volte campioni regionali e protagonisti in competizioni prestigiose co- me il "Trofeo Topolino". Il Premio Molino anche in questa occasione por- terà fortuna e sarà il primo di numerosi altri riconoscimenti in carriera. Lo dimostra il fatto che Michele e Giulia Currado hanno raccolto il testimo- ne di atleti molto prestigiosi come Diego Rosa, Francesca Fenocchio, Pie- tro Riva, Massimo Vacchetto e Nicola Drocco. Nella foto i premiati accanto a Vittorio Molino, socio e figlio di France- sco, il presidente Panathlon Club Alba Paolo Zoccola, Mariangela e Ca- terina Molino, moglie e figlia del compianto Francesco, il direttore dello Sci Club Equipe di Limone e il past president del Panathlon Giulio Abba- te. La foto è di Claudio Agosti.
IL PREMIO LA CAMPIONESSA DI RIO 2016 ENTRA NEL PALMARES PIU’ PROFUMATO DEL MONDO Tartufo dell’Anno: l’olimpionica Bebe Vio come Kennedy e Marilyn
CENA BENEFICA PER IL SODALIZIO SPORTIVO Una nuova handbike in dono ai campioni in forza a SportAbili
La cerimonia in San Domenico. La giovanissima campionessa paraolimpica lo scorso 20 dicembre durante la consegna del riconoscimento
ni Bruno, condirettore di Sky Sport, ha visto consegnare il pre- mio dal sindaco di Alba, Mauri- zio Marello, dall'assessore comu- nale al Turismo e alla Cultura, Fa- bio Tripaldi, dalla presidente del- l’Ente Fiera Internazionale del Tar- tufo Bianco d’Alba, Liliana Alle- na, dalla campionessa di handbi- ke Francesca Fenocchio e dal con- sigliere di Alba con delega allo Sport, ClaudioTibaldi.
«Ringrazio l’Ente Fiera e la Città di Alba per avermi assegnato il Tartufo dell'Anno 2016. Un rico- noscimento che mi onora e che è diventato un importante contribu- to per la nostra associazione e tan- ti ragazzi amputati: un gesto che lo rende solidale, non solo profuma- to», ha dichiarato la piccola gran- de campionessa.
Vincenzo Nicolello
Forse non avrà lo charme di Marilyn Monroe e Gina Lollobri- gida e nemmeno la mediaticità di John Fitzgerald Kennedy, Winston Churchill e Elisabetta Windsor, re- gina d’Inghilterra. Eppure da oggi nel lungo albo d’oro che raccoglie i destinatari del Tartufo dell’Anno figura anche lei: Bebe Vio.
Mai prima d’ora un personaggio così giovane era stato invitato per ritirare questo riconoscimento, ma pensiamo che la scelta sia stata davvero azzeccata.
Per chi ancora non lo sapesse Be- be è campionessa paralimpica di fioretto a Rio de Janeiro. Una sto- ria emozionante la sua. Appena 11enne fu colpita da una grave in- fezione batterica, che lasciò segni terribili sul suo corpo (amputate braccia e gambe, vaste cicatrici sul viso). Eppure lei non si è mai per- sa d’animo e ha scelto lo sport per rilanciarsi e vivere una vita da pro- tagonista. Oggi Bebe è testimonial di importanti campagne mediati-
che con fini solidali, nonché una delle atlete paralimpiche più note. A settembre è stata scelta dalla fo- tografa Anne Geddes per la cam- pagna di sensibilizzazione alla vaccinazione contro la meningite. Il 15 dicembre scorso, ha ricevu- to il premio Atleta Paralimpico dell’anno durante i Gazzetta Sports Award, e, quotidianamente, porta il suo esempio di vita tra i ra- gazzi e le ragazze delle suole ita- liane. Nel 2009, assieme alla sua famiglia, ha fondato Art4sport On- lus, associazione di sostegno al- l'integrazione sociale tramite la pratica sportiva di quei bambini che hanno subito amputazioni. All’associazione di Bebe Vio, l’Ente Fiera Internazionale del Tar- tufo Bianco d’Alba ha quest’anno deciso di destinare i fondi dei re- gali natalizi, trasformando i con- sueti auguri in gesti di solidarietà. La serata, ospitata nella chiesa di San Domenico lo scorso 20 di- cembre e condotta da Giovan-
SportAbili nella cena natalizia e ha omaggiato la squadra di cicli- smo di una nuova handbike, che sarà utilizzata per avviare nuovi atleti a questa attività durante il prossimo anno.
L’associazione ha avuto in dono inoltre una scarpa autografata dal
portiere della Juventus e della Na- zionale Gigi Buffon, che è stata messa all’asta e il cui ricavato sa- rà utilizzato per l’organizzazione delle attività associative.
Nelle foto, sopra il presidente AbiliSemper Vincenzo Pizzorni (secondo a sinistra) consegna
l’Hand Bike al Presidente Spor- tAbili Alba Massimo Borsa. Nel riquadro a sinistra la scarpetta au- tografata da Buffon battuta all’a- sta per 350 euro. La sorregge il campione di nuoto farfalla Spor- tAbili Andrea Chiesa. Le foto so- no Claudio Agosti.
Sabato 17 dicembre si è tenu- ta la consueta cena natalizia e di raccolta fondi organizzata da SportAbili Alba presso il ristoran- te “La Cascata” di Verduno. La serata è stato un importante momento per fare il punto sulle at- tività dell’anno che si sta per con- cludere: un anno ricco di iniziati- ve ed eventi per l’associazione langarola, che ha coinvolto nelle
proprie attività oltre 200 atleti con disabilità. Attivitàpossibiligraziealcontri- buto degli sponsor che da anni so- stengono il sodalizio: Reale Mu- tua, BigStore, Kinder +Sport, Vez- za e Bgc di Borsa G.C., che sono stati ringraziati durante la serata. Non è mancato, come sempre, il sostegno dell’associazione Abili Semper, che ha scelto di unirsi a
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CLUB 42.195
CATHERINE BERTONE ALLA FESTA DEI MARATONETI ALBESI
Quarantadue pregiate bottiglie assortite e un quartino. Tante quan- ti sono i chilometri che deve per- correre chi si misuri con la regina delle discipline olimpiche. E’ il simbolico omaggio con cui il Club 42.195 ha accolto alla sua tra- dizionale festa natalizia (la 22a) la maratoneta valdostana Catherine Bertone: medico, pediatra, mamma e soprattutto atleta di livello mon- diale, capace alla non più verdissi- ma età di 44 anni di guadagnarsi il pass per le Olimpiadi di Rio 2016 e di disputarle piazzandosi con un più che lusinghiero 25° posto fina- le. Alla Bertone è andata la tessera onoraria del sempre più nutrito so- dalizio guidato da Giancarlo Scar- zello, che ormai veleggia verso quota 500 soci, in una cerimonia – quella tenutasi nella cornice del bel San Domenico (foto 1) – che ha vi- sto anche la consegna di numerosi altri premi e contributi in denaro. I riconoscimenti sono andati ai neo- maratoneti albesi, agli autori delle migliori prestazioni stagionali sul- la distanza (premio Mario Sandri) e ai plurimaratoneti con alle spalle da 10 a oltre 50 corse sulla lunga
distanza. Tra gli atleti saliti sul pal- co l’ultramaratoneta Dino Balsa- mo, l’iron-woman Beverly Gibson e i maratoneti Daniele De Simone e Anna Mirra.
All’associazione “Amici di Zampa Alba onlus” sono invece stati con- segnati 1.500 euro frutto dei fondi raccolti durante l’ultima edizione di “1⁄4 diVinum maratona” del 28 apri- le scorso. Consegnati anche 550 euro in buoni acquisto per materia- le sportivo alle scuole albesi che presero parte più numerose alla stessa corsa podistica non compe- titiva. Il congedo con l’appunta- mento al prossimo 27 aprile 2017, quando si correrà l’8a edizione di “1⁄4 diVinum”. (E. M.)
BADMINTON
LO SHUTTLE SETTE VOLTE A MEDAGLIA AL GRAND PRIX DEI RECORD
Con 235 partecipanti il 5° Grand Prix Alba Shuttle di Bad- minton entra nella storia come la manifestazione di settore più parte- cipata a livello italiano. Giocatori italiani e stranieri provenienti da tutta Italia, uniti a numerosissimi accompagnatori hanno invaso la città per due giorni, abbastanza per apprezzarne la bellezza, l’acco-
Asti e Lingotto), le biancoblu lan- garole hanno portato a casa la vit- toria nella categoria Under 13 (foto 3) – dove hanno battuto in semifi- nale la Pro Patria Milano e in fina- le le torinesi del Balamunt – e so- no andate a un passo dall’afferma- zione finale anche nell’Under 12. Ad impreziosire il già prestigioso bottino due lusinghieri premi indi- viduali: quello per il miglior attac- co nell’Under 12, andato a France- sca Bianco, e quello per la miglior giocatrice nell’Under 13, a Serena Alessandria. Un’altra albese, Fran- cesca Bianco, è stata l’unica gioca- trice di tutto il torneo ad aver dis- putato due finali. (E. M.)
UNVS
GLI EVENTI DELLA NUOVA ANNATA E PREMIO SPECIALE PER PAOLO BARBERO
In vista del nuovo anno la se- zione albese dell’Unione Naziona- le Veterani dello Sport ha tenuto una riuscita serata, servita per premiare, tra gli altri, il tesserato e consiglie- re Paolo Barbero, che ha recente- mente ricevuto la medaglia di bron- zo al merito sportivo dal Coni na- zionale, ma anche per fare un pun- to sul programma di una nuova, ric- ca stagione sportiva.
Il calendario delle manifestazioni 2017, ufficializzato nell’occasione dalla sezione presieduta da Enzo Demaria, si aprirà il 21 gennaio con l’elezione dell’“Atleta dell'Anno” e proseguirà con una nuova edizione della prestigiosa gara ciclistica “Gran Premio Unesco” per junio- res, valida anche per la Maglia Eti- ca, che si svolgerà in linea da Alba al castello di Grinzane Cavour l’11 giugno. A settembre è invece in pro- gramma la camminata e corsa “Rocche dei 7 Fratelli”, mentre l’ul- timo evento promosso dal sodalizio sarà l’evento speciale di “Musica in Movimento” a ottobre. (E. M.)
PREMIO DAL CONI
AL COMUNE PER SPORT IN PIAZZA ED EDUCAMP
Il Comune di Alba ha ricevuto dalla Delegazione Coni Cuneo un riconoscimento per la collaborazio- ne nella realizzazione di eventi qua- li Sport in Piazza – Un mese di Sport ed Educamp. Il riconoscimento è stato ritirato dal consigliere comunale Armando Bauduino mercoledì 7 dicembre nel Cinema Monviso di Cuneo con la delegata provinciale del Coni Clau- dia Martin e successivamente con- segnato al sindaco Maurizio Marel- lo nei giorni scorsi (foto 4).
glienza e la preziosa varietà e qua- lità dei suoi prodotti. Dal punto di vista agonistico si sono disputate quasi 400 partite con atleti che rap- presentavano tutte le categorie da- gli under 11 agli over. Sette albesi sono saliti sul podio (foto 2). Il mi- gliore è stato Leonardo Fava, oro nel singolo e bronzo nel misto un- der 13 con Dario Foresti. Tre se- condi posti sono arrivati con Wal- demar Marek nel doppio Master 50, Faizan Aslam nel doppio asso- luti e la fortissima coppia under 13 tutta albese Jakub Boero e Giusep- pe Monchiero. Completano il qua- dro delle medaglie ancora due bronzi, conquistati da Ezio Bossa- ti nel doppio over 50 e Ilaria For- naciari nel singolare. Intanto ben quattro albesi parteciperanno ai campionati italiani assoluti in pro- gramma a Milano a fine gennaio.
Stiamo parlando di Vittoria De Pas- quale, Niccolò Borgogno, Paolo e Francesco Galvagno.
PALLAVOLO
L’ALBA VOLLEY PRIMA E SECONDA TRA LE GRANDI DEGLI «INCREDIBILI»
Ennesimo risultato di assoluto livello per L’Alba Volley, capace di piazzare in finale due proprie squa- dre al Torneo Nazionale “Le incre- dibili” di Asti. In un contesto com- petitivo decisamente importante (tra le 54 squadre iscritte al torneo nomi quali Pro Patria, Foppapedretti, Se- grate, Yamamay, Piacenza, Agil Trecate, Lilliput, Union Volley, Play
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Lunedì 9 gennaio 2017 BRA
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LE ALTRE NOTIZIE DA BRA
VIABILITA’ CONTROLLI AFFIDATI ALLA TECNOLOGIA, MULTE CERTE AI “FURBETTI” Circuito di telecamere «leggi-targa»
per far rispettare le Ztl in centro a Bra
INVESTITI I RETTORI 2017 DEI BATTUTI NERI
L’Arciconfraternita della Misericordia, fondata a Bra nel 1587, si è arric- chita di nuovi confratelli che hanno assunto anche la carica di rettori per l’anno da poco iniziato subentrando ai predecessori Alberto Bielli, Cinzia Gotta e Antonio Rostagno. Ripreso il rispetto della tradizione, la cerimonia si è tenuta il pomeriggio del giorno dell’Epifania, venerdì 6 gennaio, nella sede dell’Arciconfraternita, San Giovanni Battista Decollato al centro di via Vittorio Emanuele II. Qui il parroco di S. Andrea e assistente ecclesiastico e spirituale dei Battuti Neri, don Giorgio Garrone, ha officiato la liturgia in cui sono stati investiti Umberto Lettieri, Stefania Scaramella e Giuseppe Sibona. Lettieri, classe 1962, e stato fino all’anno scorso comandante del- la Stazione dei Carabinieri di Bra. Scaramella, classe 1970, vive nella vici- na Sanfrè dove dirige la casa di riposo Residenza Serena. Sibona, classe 1963, è impiegato in Comune a Cherasco e risiede nella “città delle pa- ci”. La foto in cui sono ritratti è opera di Luciano Cravero. (R. Z.)
GLI “AMICI DEL BURRACO” PER I BATTUTI BIANCHI
Prima delle trascorse festività natalizie è stata fatta dal gruppo degli “Ami- ci del burraco di Marina”, che si ritrovano periodicamente per trascorrere qualche ora con questo gioco di carte, una riunione conviviale finalizzata alla raccolta di fondi da destinare al restauro delle 14 stazioni della Via Cru- cis conservate nella seicentesca chiesa della SS. Trinità, sede della confra- ternita dei Battuti Bianchi e perla del barocco piemontese a Bra. Le tele del- la Via Crucis, già in parte restaurate, sono opera del pittore braidese Pao- lo Operti (1704 - 1793) e furono dipinte tra il 1764 e il 1766. La convivia- le degli “Amici del burraco” ha consentito di raccogliere 500 euro: somma sufficiente ad avviare il restauro di una delle stazioni. Complimenti agli “Ami- ci”, anche da parte del “Corriere”, per questa meritoria opera a favore di un bene artistico patrimonio della collettività. (R. Z.)
I VIGILI RICARICANO I LORO SPRAY URTICANTI
Il Comune di Bra ha acquistato dalla ditta “Mad Max Co Italia” di Formel- lo (Rm) 30 ricariche di bombolette spray urticante, un presidio di autodi- fesa in dotazione agli agenti della Polizia municipale. La spesa della forni- tura ammonta a 347,70 euro. (R. Z.)
“T-DAY”ALL’ORATORIO DI SANT’ANTONINO
All’oratorio di Sant’Antonino (ingresso dal vicolo traversa di via Pollenzo) il prossimo sabato 14 gennaio si svolgerà il “T-Day”: una giornata con po- lentata dedicata al tesseramento per sostenerne le attività. Prenotazioni in parrocchia entro giovedì 12. (R. Z.)
ADDIO A ULTIMO BOGLIONE DELLA CONCERIA
Si sono svolti giovedì nella chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista i fu- nerali di Mario Boglione, 88 anni, ingegnere: era l’ultimo esponente del- la famiglia che tra Ottocento e Novecento aveva sviluppato la più grande conceria della Bra “regina di cuoi” cantata da Giovanni Arpino. Impresa- rio edile, Boglione ha lasciato la moglie, due figli e sette nipoti. A loro e agli amici le condoglianze del “Corriere”. (R. S.)
Basta con la Ztl che, se non presidiata dai vigili, è continua- mente abusata da veicoli in circo- lazione anche negli orari di vigen- za delle isole pedonali. Il Comune di Bra sta facendo installare un im- pianto di sorveglianza elettronica che affiancherà quello delle oltre 40 videocamere di sicurezza già attive in centro, collegato alla ca- serma della Polizia municipale. Si tratta di dispositivi in grado di “leggere” le targhe: il computer che li controlla verificherà in tem- po reale, 7 giorni su 7 e 24 ore su 24, la loro corrispondenza con un database in fase di formazione. Esso conterrà tutti i riferimenti dei mezzi di residenti e domiciliati, addetti alle consegne ai negozi e altri autorizzati in deroga a entra- re con mezzi motorizzati nella Zo- na a traffico limitato. Se quanto “letto” dalla videocamera non cor- risponderà, scatterà la multa da in- viare a domicilio.
Il sistema si sta mettendo a punto in questi giorni. «Ovviamente – dice l’assessore alla Polizia muni- cipale, Fabio Bailo – la sua attiva- zione sarà preceduta da posa di adeguata segnaletica nel rispetto
VIA CUNEO
IL SEMAFORO TORNA SPENTO SOLO DI NOTTE
Nuova modifica all’incrocio tra corso 4 Novembre e via Cu- neo, tratta braidese della sta- tale 231: il Comune ha deciso di spegnerlo la notte. Dalle ore 20 alle 7 luce gialla lampeg- giante con obbligo di stop e da- re la precedenza in immissione dal corso. L’intento è riprende- re quanto gli amministratori avevano tentato di conseguire negli scorsi mesi in cui il sema- foro era rimasto sempre disat- tivato: circolazione più fluida e meno smog causato dalle ma- novre di frenata e ripartenza specie dei camion. Le opposi- zioni avevano invece proposto di dotare il semaforo di un dis- positivo intelligente: per far scattare il segnale rosso in via Cuneo solo quando sul corso ci sono veicoli in attesa. (R. Z.)
In via Audisio. Evidenziato in rosso uno dei dispositivi anti-abusi in Ztl
Così il Comune vuole rendere effettivamente rispettati e sicuri gli spazi riservati ai pedoni
del Codice della strada e delle dis- posizioni ministeriali». Gli “oc- chi” del sistema saranno due: in via Audisio e presso la chiesa dei Battuti Neri. «Basteranno – pro- segue Bailo – a sorvegliare i var- chi della Ztl verso via Principi, via
LA RICHIESTA IN COMMISSIONE DEL M5S
«Serve una“zebra”rialzata tra le due via Cavour pedonali»
Cavour e via Vittorio». I «furbet- ti», come li ha definiti il sindaco Bruna Sibille, non dovrebbero più farla franca garantendo, quindi, il rispetto delle aree del passeggio.
Roberto Zorgnotto
Promiscuità rischiosa. Tra le due tratte pedonali di via Cavour in questo incrocio non più semaforico
con la trafficata via Principi
parallela via S. Rocco» – sostiene Allasia, riprendendo le critiche già espresse sul “Corriere” dagli altri consiglieri di minoranza, del cen- tro-destra e della lista civica Bra Domani. Via San Rocco, infatti, rischia di sovraccaricarsi di traffi- co motorizzato. Mentre per carat- teristiche, stretta e quasi priva di marciapiedi, andrebbe adibita a tro tratto di via Cavour la Giunta «parte di un naturale corridoio ci- tra le due tratte della sua Ztl. Per- avrebbe dovuto fare “isola” la clo-pedonale verso Bescurone» ché «tolto il semaforo della chie-
Finalmente il Comune di Bra pedonalizza, ma lo fa in modo po- co razionale. E’ il giudizio del Movimento 5 Stelle, espresso in un comunicato del suo capogrup- po e unico eletto in Consiglio, l’ing. Claudio Allasia. «Ottima cosa che in centro au- mentino le aree pedonali, ma al posto di chiudere al traffico un al-
– riprende Allasia. Tornando a via Cavour, M5S ha chiesto in commissione Viabilità di realizzare una “zebra” rialzata
sa di S. Rocco le auto tendono a transitare più rapide all’incrocio via Principi-via Cavour», con conseguenti rischi per i pedoni.
R. Z.
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22 BRA Lunedì 9 gennaio 2017
PRESEPE VIVENTE
BELLA E GENEROSA LA 15a EDIZIONE IN SAN GIOVANNI
Ancora una volta un successo di pubblico ha pre- miato il Presepe Vivente organizzato dalle Parrocchie di Bra. La 15a edizione è andata in scena il sabato e la domenica precedenti il fine settimana del Santo Natale 2016 nella consueta e centrale cornice delle opere parrocchiali di San Giovanni Battista. «Un ir- rinunciabile appuntamento, momento di riflessione religiosa e occasione d’arricchimento culturale» – avevano invitato gli organizzatori. Il ricavato delle of- ferte raccolte con il Presepe è stato devoluto al pro- getto di solidarietà intitolato “Fianco a fianco”, pro- mosso dalla Caritas cittadina e volto al sostegno agli indigenti tramite il finanziamento del Market solidale di S. Giovanni. In questa pagina una rassegna di fo- to della rappresentazione. (R. Z.)
Lunedì 9 gennaio 2017 BRA
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CONSIGLIO COMUNALE APPROVATA LA MANOVRA 2017 DELLA GIUNTA SIBILLE Il previsionale del nuovo anno a Bra
bilancia a quota 46 milioni di euro
E si conferma città della Granda con le più alte agevolazioni Tari ai meno abbienti
PilloledalConsiglio
•Sfoltiti
Malesseri da raffreddamento o da eccessi di cibo, ma anche rendez-vous augurali, festicciole scolastiche, ultimi acquisti... A fine anno le occasio- ni per dribblare altre incombenze si moltiplicano, eppure la convoca- zione a ridosso del Natale è ormai una costante: lodevolmente motiva- ta dall’opportunità di approvare il preventivo non oltre il 31 dicembre, è concordata con i capigruppo, ognuno dei quali ne conosce quindi in an- ticipo data e ora. Ciò premesso, e ribadite le riserve di cui sopra, viene da domandarsi come mai persone che hanno fatto il diavolo a quattro per entrare in Consiglio disertino la seduta più importante dell’anno, pur non essendovi costretti da ragioni di salute o di pari gravità, e specie qua- lora rappresentino la minoranza, che nel dibattito sul bilancio ha un mo- mento unico e irripetibile per esporre il suo giudizio complessivo sull’o- perato della Giunta. Il 22 dicembre, a una maggioranza presente a ran- ghi quasi completi (mancava, per indisposizione stagionale, un solo con- sigliere) si è contrapposta una minoranza ridotta alla metà. Rimarche- voli, anche perché insolite, le assenze dei capigruppo del Movimento 5 Stelle Allasia, ovvero l’opposizione “di testa”, e di Bra Domani Tripodi, ovvero l’opposizione “di pancia”, l’uno e l’altro capaci di assicurare, in forme diverse, un minimo di vivacità alle sedute.
•Sostituiti...
Il loro ruolo è stato peraltro rimpiazzato, più che da Somaglia ed Ellena – maestri nella cosiddetta opposizione costruttiva, vale a dire fin troppo morbida e vaga –, da Marengo e Panero, autori di interventi concreti e taglienti, anche se visibilmente privi di solidi appigli di attacco. A dire il vero ci aveva un po’ sconcertati l’«apertura di credito» dichiarata da Ma- rengo al vicesindaco-assessore alle Finanze Fogliato, ma stanti le carat- teristiche di entrambi possiamo escludere che preluda a un deplorevo- le inciucio. Come prevedibile, dal centrodestra hanno alternato ai temi amministrativi corposi riferimenti alla situazione politica post-referendum, determinando la reazione esageratamente puntigliosa di Bergesio, ca- scato per inesperienza e foga giovanile nella trappola che le vecchie vol- pi del Pd avrebbero neutralizzato con una battuta. Ma il ragazzo è vo- lonteroso, e se continua a ispirarsi alla sua mentore Sibille si farà.
•...e non
Uno che avrebbe potuto restarsene a casa, provvisto di borsa dell’acqua calda e vin brulé, è Conterno, che invece ha stoicamente presieduto l’in- tera lunga seduta, pur essendo quasi del tutto afono (più di Somaglia: «Rispetto a me lei, consigliere, è Pavarotti»). Spirito di sacrificio o pre- cettazione? Di certo il suo affaticato ma sempre autorevole e brillante “speakeraggio” avrà deluso almeno una persona, la vicepresidente, che poteva ben ambire a esercitare almeno per qualche ora la carica cui è stata eletta. Invece niente, ma allora i vice che ci stanno a fare?
Circa 26 milioni di euro in movimento tra entrate e uscite, pareggio a quota 46 milioni in ragione di anticipazioni di cassa e partite gestite per conto terzi. Queste le grandi cifre del bilan- cio comunale previsionale 2017 approvato dal Consiglio di Bra. Tra le entrate, circa 16 milioni di euro sono attesi da quelle tribu- tarie, e appena poco più di 1 mi- lione da trasferimenti di Enti su- periori. Altri 5,5 milioni di euro dovrebbero derivare da altre fonti di parte corrente; due, infi- ne, da conto capitale.
Queste i numeri snocciolati dal- l’assessore alle Finanze, il vice- sindaco Gianni Fogliato (Pd). Mentre del ricorso all’indebita- mento per circa mezzo milione di euro ha parlato il suo collega ai Lavori Pubblici, Luciano Messa, accennando ai due mu- tui a tasso zero che la Giunta in- tende accendere per la riqualifi- cazione energetica dell’asilo “Rodari” e della Primaria di San Michele. Nel complesso gli in- vestimenti assommeranno a cir- ca 2 milioni di euro.
Ancora Fogliato ha sottolineato l’attenzione che nei suoi pro- grammi il Comune afferma co- me «costante verso la qualità dei servizi per le famiglie, così co- me l’importanza del lavoro di rete portato avanti in questi anni con tutti gli attori cittadini». «Dobbiamo essere a fianco – ha aggiunto – delle altre realtà che possono intervenire come e me- glio di noi sulle diverse necessi- tà e criticità, attraverso mecca- nismi di sussidiarietà in senso orizzontale, verticale ma anche circolare. In ambito tributario, continua a venirci riconosciuto il fatto che, tra le “sette sorelle” della Granda, Bra è la città con le agevolazioni più elevate per le famiglie a basso reddito in ma- teria di tassa rifiuti».
Il bilancio è stato approvato do- po una lunga discussione con in- terventi dei diversi gruppi poli- tici presenti in aula (mancava tra gli altri l’esponente dei 5 Stelle).
LA MAGGIORANZA Alberto Bergesio, capogruppo del principale partito di maggio- ranza, il Pd, ha così commenta- to la delibera proposta dalla Giunta: «Oggi ci troviamo in presenza di un congelamento per legge delle aliquote e age- volazioni della fiscalità comu- nale, così come di fatto delle re- gole Iuc (l’Imposta unica che racchiude l’Imu, la Tasi e la Ta- ri, ndr). Però dobbiamo dire che questa Amministrazione mai ha alzato le tasse ai cittadini, anche quando l’obbligo di legge di non alzarle non esisteva. Ci troviamo
LA CELEBRAZIONE
Per la festa della bandiera tripudio tricolore
Anche quest’anno la Città di Bra ha voluto omaggiare la “Giornata nazionale del tricolo- re” che si celebra il 7 gennaio in occasione, appunto, della Festa della bandiera. In piazza Caduti per la libertà sono stati esposti a partire da giovedì scorso tanti drappi tricolore appesi alla sce- nografica balconata di palazzo Garrone e alle finestre di palaz- zo Mathis. Queste bandiere sono andate a sommarsi a quella posi- zionata stabilmente sulla faccia- ta del palazzo municipale situa- to proprio di fronte al Mathis. La patriottica iniziativa è stata nuo-
poi alla fine della smania dei ta- gli lineari agli enti locali, con un cambiamento prima culturale che nei conti, riconoscendo il la- voro di prossimità e sussidiarie- tà che l’ente locale svolge». E ancora: «Si è razionalizzata la spesa mantenendo le politiche volte ad aumentare la coesione sociale nei confronti di chi sof- fre di più e creando un senso di comunità tra coloro che sono at- tivi nelle associazioni del pri- vato sociale. Gli investimenti sulle scuole si inseriscono nel solco delle iniziative nazionali per avere edifici migliori, più si- curi e più efficienti. Pur interes- sando le diverse aree della città, si è lavorato in particolare su as- set strategici per l’intero territo- rio, come il turismo e il com- mercio, perché se vogliamo competere sui parcheggi, sare- mo sempre perdenti rispetto ai centri commerciali, dovendo, al contrario, utilizzare altri ele- menti per valorizzare i luoghi del commercio». Abderrahmane Amajou (Bra città per vivere): «E’ un bilancio che dimostra quanto si sia fatto in questi anni, anche se ovvia- mente migliorabile».
Livio Astegiano (Impegno per Bra): «Gli interventi di riquali- ficazione urbana sono strategici e lungimiranti, Bra ha final- mente realizzato un quartiere sa- lotto, tanto che non sono man- cati gli investimenti dei privati. Nei trasporti poi siamo diventa- ti punto di riferimento per il ter- ritorio». Ha aggiunto: «Ottimo
vamente promossa da Luigi Cra- vero, braidese collezionista a cultore del vessillo nazionale,
il lavoro svolto per la copertura della ferrovia, con quaranta nuo- vi parcheggi» (tanti dovrebbe- ro derivare dalla “piazzetta” in fase di ultimazione presso il ponte di via Isonzo, ndr). Aste- giano ha auspicato un prosegui- mento «nel 2018 della copertu- ra della trincea ferroviaria». Mentre Maria Milazzo (Pd) e Mariella Ambrogio (Con Si- bille per Bra) hanno evidenzia- to le importanti le scelte com- piute in campo sociale dall’Am- ministrazione Sibille.
LE OPPOSIZIONI
Due le «ragioni di dissenso» con le quali ha motivato il suo voto contrario l’esponente di “Soma- glia per Bra” Roberto Maren- go. «Le previsioni d’incasso da multe per violazioni del Codice della strada – ha denunciato – sono troppo elevate, e non sia- mo d’accordo con la decisione di sostituire con assunzioni due dirigenti del Municipio: in un momento così difficile sotto il profilo economico, si sarebbe potuto sopperire con impiegati e funzionari già alle dipendenze dell’Ente, risparmiando». Ha aggiunto: «Crediamo che le for- ze di polizia locale potrebbero essere più utilmente impiegate per garantire sicurezza e legali- tà e non solo per perseguire fa- cili multe. Ciò deve avvenire su tutto il territorio comunale, per- ché è giusto occuparsi del salot- to ma bisogna prestare la mede- sima attenzione anche delle al- tre stanze di Bra, le periferie.
per la ricorrenza istituita nel 1996 a ricordo della nascita, a Reggio Emilia, del tricolore che
Quest’anno non abbiamo pre- sentato emendamenti, non come apertura di credito nei confron- ti dell’Amministrazione ma del solo assessore Fogliato, con cui abbiamo avviato un percorso importante tramite l’avvio del Tavolo attività produttive dove si affrontano temi legati al lavo- ro in una situazione che pur- troppo si sta aggravando».
Per Marco Ellena (Forza Italia) «gli investimenti nel centro cit- tadino ci lasciano scettici a pro- posito dell’eliminazione dei par- cheggi in via Principi e via Ca- vour, con un saldo che sarà sen- z’altro negativo, il che indurrà la gente a recarsi nei grandi centri commerciali fuori città. Bra è composta anche dalle frazioni rurali che meritano più attenzio- ne, magari con interventi di pic- cola entità che potrebbero esse- re molto utili per chi vi risiede. Sotto il profilo fiscale, chiedia- mo di riattivare la commissione tecnica per rivedere i valori mi- nimi delle aree edificabili, ri- spondendo alla normativa sul- l’Imu che li vuole allineati a quelli di mercato. A Bra, invece, i valori su cui si calcola l’Imu sono notevolmente più alti».El- lena ha inoltre chiesto se non sia possibile «diminuire la tassa ri- fiuti riconoscendo lo sforzo fat- to dai concittadini per differen- ziare» e ridurre la produzione di pattume.
Massimo Somaglia (capogrup- po di Forza Italia) ha criticato, tra le opere ri-promesse a bilan- cio, l’interramento dei binari presso la stazione: «Servirebbe- ro oltre 50 milioni di euro che non si sa dove prendere, mentre proprio in zona Fs potrebbe ag- gravarsi la situazione già caoti- ca del traffico veicolare, per il moltiplicarsi delle chiusure del passaggio a livello lungo l’elet- trificata linea per Alba, e per ef- fetto della chiusura al traffico di via Cavour, che spinge le auto proprio in questa direzione». Sergio Panero (Bra Domani) ha sottolineato ancora il riproporsi nel 2017 di opere già program- mate in passato e rimaste «in al- to mare»: come «la riqualifica- zione dell’ex mattatoio di via Ballerini». Questo mentre, per esempio, la situazione dei man- ti delle strade è «critica, anche a seguito dei rappezzi dopo gli scavi del teleriscaldamento». Anche Panero ha espresso «per- plessità» sulla riqualificazione di via Principi, dove «alcune fini- ture» presenterebbero caratteri- stiche tali «da non garantire la durata nel tempo del costoso in- vestimento fatto».
R. Z.
quest’anno compie 220 anni.
R. S.
L’ADEGUAMENTO ALLE DIRETTIVE DELLA UE
Concessioni ai mercati: scatta la Bolkenstein
INQUINAMENTO ATMOSFERICO
Migliora ancora l’aria braidese:
nel 2016 un nuovo record
di «soli» 43 superamenti dei limiti
Dentro il dibattito.
Dall’alto Alberto Berge- sio (capogruppo Pd), Sergio Panero (Bra Do- mani) e Marco Ellena (Forza Italia): protagoni- sti con interventi in aula
Tradizione del venerdì. Il mercato in corso Garibaldi a Bra
Nella sua ultima seduta il Consiglio comunale di Bra ha anche approvato una modifica al regolamento di contabilità, per adeguarlo alle ultime novità le- gislative, così come il via libera al riordino del settore del com- mercio su area pubblica. Anche in questo caso, come precisato dall’assessore al commercio Massimo Borrelli, è stato previ- sto un adeguamento rispetto alla disposizione della Regione Pie- monte varata nel 2015, in osse- quio alla cosiddetta “Direttiva Bolkenstein”.
«Così recepiamo il principio che le concessioni nei mercati sono da riassegnare periodicamente,
oltre a modificare la planimetria del mercato dei produttori agri- coli di piazza Giolitti» – ha pre- cisato ancora Borrelli.
MINUTO DI SILENZIO
La riunione nella Sala Carando si era aperta con un minuto di si- lenzio per le vittime dell’attenta- to islamista al mercatino di Ber- lino, «riflettendo e testimonian- do la nostra vicinanza anche alle persone in fuga da Aleppo, città a non molti chilometri da Naza- reth, proprio a pochi giorni dal Natale» – come sottolineato dal sindaco Bruna Sibille.
R. S.
Compie 220 anni. La bandiera nazionale italiana è “nata” a Reggio Emilia nel 1797.
Per ricordare questo avvenimento è stata istituita il 7 gennaio
la Giornata nazionale del tricolore. Bra l’ha onorata imbandierando la piazza
del Municipio (nella foto palazzo Mathis)
Già da qualche giorno il Co- mune aveva revocato, stante la si- tuazione tornata confortante, il di- vieto alla circolazione dei mezzi con motori meno recenti, quando sono arrivati i dati Arpa (Agenzia regionale protezione ambiente) a certificare il 2016 anno record per lo smog a Bra. Record positivo che migliora il precedente del 2015. I superamenti del livello d’allarme per le concentrazioni medie gior- naliere di polveri fini Pm10 sono stati 43. Nel 2015 furono 62. Si conferma quindi il trend in discesa, costante dal 2012 quando si era partiti da quota 102. Una buona no- tizia pur ancora insufficiente a por-
tare Bra entro il limite di legge di 35 superamenti l’anno. Soddisfat- ta e ottimista l’Amministrazione ci- vica, che rivendica le sue iniziative in materia e con l’assessore al- l’Ambiente Sara Cravero ne an- nuncia altre connesse al nuovo pia- no della mobilità sostenibile.
R. Z.
L’assessore.
Sara Cravero delegata all’Ambiente
24 BRA
Lunedì 9 gennaio 2017
LA SCADENZA
DOMANDE PER I CONTRIBUTI ALLO STUDIO
Sono aperti fino alla prossi- ma domenica 15 gennaio i ter- mini per la presentazione delle domande per accedere ai con- tributi regionali per il diritto allo studio. Le famiglie di studenti, iscritti a scuole statali o paritarie o agenzie formative accreditate per l’obbligo formativo, residen- ti in Piemonte e in possesso dei requisiti previsti possono chiede- re il voucher “Assegni di studio” o il contributo “Libri di testo” in riferimento all’anno scolastico 2016/17. Il voucher “Assegni di studio” può essere chiesto per iscrizione e frequenza (retta sco- lastica) oppure, in alternativa, per libri di testo, materiale di- dattico e dotazioni tecnologiche funzionali all’istruzione, traspor- to e attività integrative (inserite nel Pof). Bisogna certificare un Isee fino a 26mila euro massi- mo. Il contributo statale “Libri di te- sto” per spese relative all’acqui- sto di sussidi obbligatori può es- sere presentato dal genitore o le- gale rappresentante di studenti residenti in Piemonte frequen- tanti nell’anno scolastico 2016- 2017 la Secondaria di I e II gra- do statale, paritaria o corsi di for- mazione professionale organiz- zati da agenzie formative accre- ditate per l’obbligo formativo, con Isee non superiore a 10.632,94 euro (anno di riferi- mento il 2016). Per documenta- re le spese sostenute è necessa- rio essere in possesso di fatture, scontrini, ricevute (giustificativi) da conservate per almeno 5 an- ni dalla data della domanda. I maggiorenni con i requisiti indi- cati per richiedere i contributi e dotati di Iban a loro intestato, possono presentare direttamen- te la domanda. La procedura si svolge tutta on line su www.si- stemapiemonte.it/assegnidistu- dio. Per informazioni è attivo il nu- mero verde 800/333.444 (da lu- nedì a venerdi ore 9-19). (R. S.)
LA SCUOLA PROGETTO PER IL 2017-18 INVIATO IN REGIONE Il Cfp ha un nuovo laboratorio e avvierà corso di panificazione
ISTITUTO“GUALA”
USCITE DIDATTICHE PER I FUTURI GEOMETRI
Dal calendario del Salesiani. Un’immagine del laboratorio del Cfp scattata dal fotografo braidese Tino Gerbaldo
Riceviamo dal Cfp di Bra e volentieri pubblichiamo.
Si annunciano grandi novi- tà per la formazione professio- nale dell’Istituto salesiano “San Domenico Savio” a Bra. Per il prossimo anno formati- vo 2017/’18 è stato infatti pre- sentato all’approvazione della Regione Piemonte un altro cor- so di qualifica triennale legato al mondo della trasformazione agroalimentare. Se il progetto sarà approvato a Torino, a Bra si potranno istruire Operatori della trasformazione agroali- mentare con indirizzo panifi- cazione - pizzeria e pasticceria. «Sono ormai alcuni anni -– af- ferma il direttore del Cfp Val- ter Manzone – che stiamo pro- ponendo, con il sostegno del- l’Istituto “Eula” di Racconigi, un percorso integrato per l’as- solvimento dell’obbligo scola- stico a 16 anni con questo in- dirizzo. Sono 58 le ragazze e i
ragazzi che lo frequentano. La novità auspicata da prossimo anno sta nel fatto che il per- corso triennale, se approvato, sarà a totale responsabilità del Cnos-Fap dei Salesiani braide- si. In più aumenteranno di molto le ore di laboratorio». La proposta di iscriversi al cor- so di panificazione è già stata fatta ai quasi 600 allievi del- l’attuale terza Media che ha- nno frequentato il percorso di orientamento alle scuole Supe- riori nelle passate settimane a Bra.
Sabato 14 gennaio ci sarà an- cora l’opportunità per le fami- glie degli allievi di terza Media di visitare la sede del Cfp in viale delle Rimembranze n. 19. Sarà l’occasione per poter ve- dere da vicino il nuovissimo laboratorio di trasformazione agroalimentare. «Abbiamo da- to vita – prosegue il prof. Man- zone – a un luogo privilegiato nella struttura del Centro di
formazione professionale, do- ve oltre ai macchinari e alle tante tecnologie legate al mon- do dell’agroalimentare abbia- mo inserito una tribuna in gra- do di ospitare un gruppo clas- se sino a trenta allievi. Così si potranno svolgere delle lezio- ni teoriche e tecnico-pratiche. Dal punto di vista didattico pensiamo sia un grande passo avanti. Sempre questo labora- torio ospiterà le lezioni della già avviata Fondazione Agro- alimentare per il Piemonte e molti corsi liberi legati all’a- groalimentare che stiamo pro- gettando per questo 2017. L’in- vito ai giovani e alle famiglie è quello di venirci a trovare per constatare la validità dell’of- ferta formativa e delle nostre strutture». Ricordiamo che per chi volesse visitare in altri mo- menti il Cfp è possibile telefo- nare direttamente alla segrete- ria al numero 0172/41.71.11 e fissare un appuntamento.
Riceviamo e volentieri pubblichiamo.
L’Istituto scolastico Superiore “Guala” di Bra è sempre attento alle real- tà produttive e alle istanze del mondo del lavoro. Nel mese di no- vembre scorso le classi del corso C. A. T. - Geometri, nell’ambito del Progetto Alpi (Architettura Lavoro Progettazione Innovazione), do- po la visita di Ostana, uno dei borghi montani più belli e innovativi d’I- talia, hanno effettuato la seconda uscita didattica in Valle Stura. La vi- sita ha avuto per oggetto il ritorno alla montagna, il recupero soste- nibile del patrimonio edilizio, la scoperta di vecchi e nuovi mestieri, la nuova imprenditorialità. In particolare gli studenti e i professori han- no visitato il saponificio Rose e Caprioli a Pietraporzio, il suo edificio comunale certificato CasaClima, un cantiere per la costruzione di un’a- bitazione certificata CasaClima a Vinadio (foto), le fonti Sant’Anna e i suoi stabilimenti.
IMPEGNO CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE
L’Istituto Superiore statale “Ernesto Guala” di Bra è sempre attento al- la formazione umana dei propri allievi e alle problematiche di rilievo sociale; l’assemblea degli studenti dello scorso mese di dicembre è stata dedicata al tema della violenza sulle donne. Sono state invitate a intervenire alcune volontarie del Centro “Mai più sole”, l’associa- zione di volontariato che si occupa di violenza intra ed extra familia- re. Le volontarie, le signore Daniela Siragusa, Beatrice Arlorio e Maria Milazzo, quest’ultima consigliere comunale di Bra con delega di rap- presentanza alla Consulta cittadina delle Pari Opportunità, hanno sot- tolineato le varie forme di violenza, fisica, psicologica, sessuale ed eco- nomica che colpiscono le donne da loro sostenute. Il dibattito è sta- to inoltre arricchito dai professori Laura Barranca e Simone Casavec- chia, i quali hanno stimolato gli studenti a riflettere su quei compor- tamenti che spesso vengono percepiti dalla vittima o dalla società co- me tollerabili se non addirittura “normali”, ma che in effetti costitui- scono in realtà atti perseguibili.
“BRAVINRICERCA”
TRE BORSE UNIVERSITARIE DELLA FONDAZIONE CRB
Come annunciato dal “Corriere”, nel suo auditorium di via Principi di Piemonte la Fondazione della Cassa di Risparmio di Bra ha consegnato borse di studio intitolate alla memoria di Giancarlo Borla, stimato di- pendente della banca prematuramente scomparso. Le borse hanno premiato studenti partecipanti al progetto “BravInricerca”, i quali han- no conseguito a pieni voti l’esame di Maturità e poi si sono iscritti per l’anno accademico 2016/2017 a facoltà scientifiche con l’intento di intraprendere la strada della ricerca. Gli insigniti sono: Chiara Ocelli (matematica), Filippo Borgogno e Alessia Delpiano (fisica). A lo- ro giungano i complimenti e gli auguri per una brillante carriera an- che da parte del “Corriere”. (R. S.)
MEDIA“PIUMATI”
S’INAUGURA PERCORSO DI EDUCAZIONE STRADALE
E’ in programma il prossimo sabato 14 gennaio l’inaugurazione del percorso didattico di educazione stradale, allestito in collaborazione con il Comune nel cortile della scuola Media “Piumati” in via Barbaca- na n. 41 a Bra. Alla piccola cerimonia è annunciata la partecipazio- ne del sindaco Bruna Sibille, dell’assessore alla Polizia municipale Fa- bio Bailo e del comandante del Corpo della Polizia municipale Mauro Taba. L’appuntamento è alle ore 11. (R. S.)
DIDATTICA E AMBIENTE
LA PROPOSTA DEL PROGETTO AIR@SCHOOL
In un comunicato il Movimento 5 Stelle Bra riferisce di essere venuto «a conoscenza di un semplice ma significativo progetto di sensibiliz- zazione della qualità dell’aria interna agli edifici scolastici». Si chia- ma air@school ed è «promosso da un’associazione che abbiamo con- tattato e con cui abbiamo avuto
un primo approccio per sondare dettagli operativi» – prosegue la nota. Air@school è entrato a far parte come best practice all’in- terno di un piano europeo per il rinnovamento sostenibile degli edifici scolastici intitolato Renew School. «Ne abbiamo discusso in commissione ambiente il 28 di- cembre scorso e l’assessore Sara Cravero ha mostrato interesse. Si deve partire dalle scuole e quindi dall’interesse dei dirigenti degli Istituti comprensivi, dai referenti dei plessi di competenza comunale ma anche delle Superiori presenti in Bra. Auspichiamo quindi – concludono i 5 Stelle – che la proposta ab- bia un seguito pratico e concreto, e ci mettiamo a disposizione per la- vorarci». Nella foto il logo di air@school. (R. S.)
“NATI PER LEGGERE”
APPUNTAMENTI PER I BAMBINI IN BIBLIOTECA
Riprendono anche in questo nuovo anno i consueti appuntamenti set- timanali alla biblioteca civica di Bra con “Nati per leggere”, incontri di lettura ad alta voce per i bambini dai 3 ai 7 anni di età. Oggi, lunedì 9 gennaio, alle ore 17 Clara Arnaldi proporrà il racconto animato “So- no una principessa”. Lunedì prossimo, 16 gennaio, sempre alle 17 Officine Zeta racconterà ai piccoli lettori un’altra avventura che ha per protagonista una principessa: “Una mela per Biancaneve”. Entrambi gli appuntamenti sono a ingresso gratuito, con prenotazione obbli- gatoria in biblioteca, chiamando al telefono il numero 0172/41.30.49. Il progetto “Nati per Leggere – Piemonte” è promosso dalla Regio- ne e realizzato con il contributo della Compagnia di San Paolo e del- la Fondazione Cassa di Risparmio di Bra. (R. S.)
Al polifunzionale. Un momento dell’assemblea di cui tratta l’articolo
LICEO“GIOLITTI - GANDINO”
All’assemblea di Istituto
si è parlato di come vivere
la disabilità con normalità
Si è tenuta nell’auditorium del centro polifunzionale “Gio- vanni Arpino” di Bra l’assem- blea d’Istituto del Liceo “Giolit- ti - Gandino” dal titolo: “Vivere la disabilità con normalità”. L’e- vento, ricco di invitati, è stato or- ganizzato dai rappresentati d’I- stituto in collaborazione con il corpo docenti della scuola, in particolare il referente per l’area dell’integrazione prof. Pasquale Rescigno e il prof. Claudio Gai- do, docente di religione. Gli interventi sono stati paralle- lamente distribuiti sulle due gior- nate in modo che tutti gli stu- denti potessero avere la stessa formazione sull’argomento. Al- l’assemblea ha preso parte l’as- sociazione di volontariato “Spor- tiamo” di Bra, rappresentata da Veronica Ternavasio, la quale ha esposto la storia del gruppo, e da Roberto Casetta, anch’egli membro del direttivo, che ha raccontato con sincera emozio- ne la sua esperienza di vita. L’as- sociazione è ancora intervenuta attraverso Emanuele Coltro e Luca Sottimano (entrambi ex-li- ceali), i quali hanno parlato del- le regole del baskin, sport in cui i ragazzi normodotati giocano e si divertono assieme a ragazzi con disabilità fisiche/intellettive, e attraverso lo spettacolo di dan- za organizzato da Irene Magna- ghi in collaborazione con due studentesse del Liceo. All’evento ha partecipato inoltre l’educatore professionale Ales- sio Vitiello che ha spiegato ai ra-
gazzi le caratteristiche specifiche dell’autismo, informando così gli studenti sugli atteggiamenti corretti da tenere nei confronti di coloro che sono affetti da questo disturbo. E’ intervenuta anche la dott.ssa Laura Boffa, la quale ha esposto attraverso delle slides ciò che è stato creato nel proget- to “Contatto...in rete” effettuato negli ultimi due anni anche con gli alunni del Liceo. Hanno par- tecipato all’assemblea inoltre i protagonisti del progetto Vela, attuato in collaborazione con la Cassa di risparmio di Cuneo, nel quale ragazzi con disabilità in- tellettive vengono affiancati a educatori nell’intento di rag- giungere l’autonomia. Il proget- to ha visto protagonisti due ra- gazzi affetti dalla sindrome di Down (Matteo e Fabio) che so- no stati affiancati a due educa- trici (Daniela e Alessandra) i qu- quali hanno illustrato i grandi passi avanti fatti dai nostri ami- ci sulla strada dell’autonomia. Si ringrazia il Comune di Bra per il supporto tecnico. L’as- semblea si è chiusa entrambi i giorni tra gli applausi e i sorrisi degli studenti del Liceo, i quali hanno vissuto questa esperienza con attenzione portando a casa una nuova visione delle persone affette da disabilità, infatti è sta- to recepito dagli studenti il giu- sto messaggio: “La disabilità non è un mondo a parte, ma una parte di mondo”.
Giulia Messa
“LA NOTTE DEL LICEO”
AL CINEMA VITTORIA I “CORTI” DEL PROGETTO #CANTAMIODIVA
Torna la “Notte del Liceo”, iniziativa a cura del “Giolitti-Gandino” con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Bra, nell'ambito del progetto “Scuola aperta” rivolto ai ragazzi in procinto di effettuare la scelta dell’indirizzo di studio da intraprendere dopo la terza Media. Sa- bato 14 gennaio a partire dalle ore 15 gli studenti e le loro famiglie saranno accolti nelle sedi del Liceo di via Carando e di via Serra, dove potranno incontrare i docenti, chiedere e ricevere informazioni sugli in- dirizzi (Classico, Scientifico, Scienze applicate, Linguistico e dal prossi- mo anno anche Scienze Umane, formalmente autorizzato anche dal- la Regione Piemonte), visitare i tanti laboratori, le aule delle varie di- scipline e gli spazi per la didattica ispirata alla flipped classroom (o clas- se capovolta, progetto applicato nell’ambito della diversificazione de- gli stili di apprendimento). Dalle 18 il pomeriggio proseguirà all’interno del cinema Vittoria in via Cavour, dove i liceali accompagnati dai docenti svilupperanno con let- ture, proiezioni di cortometraggi, interviste, testimonianze e presen- tazioni di progetti di qualità il tema della “Notte degli Eroi”, ispirato alle gesta dei protagonisti della mitologia e riadattato in chiave con- temporanea, alla ricerca della figura dell'eroe dei nostri giorni, tra soli- darietà, cittadinanza attiva, eccellenza nello studio e coraggio. In par- ticolare saranno proiettati i cortometraggi che il Liceo ha realizzato lo scorso anno col progetto #cantamiodiva ispirato agli eroi omerici, che sta ottenendo in tutta Italia apprezzamenti della critica e menzioni di onore nei vari festival in cui è stato presentato (al Bolognini Film festi- val di Pistoia e al Festival nazionale Roma FilmCorto), e che lo stesso 14 gennaio sarà in concorso a Ferrara. Ospite d'eccezione del pomeriggio sarà Renato Pozzetto, che la sera stessa e il giorno successivo reciterà al teatro Politeama. (R. S.)
Lunedì 9 gennaio 2017 BRA
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SPORT CALCIO / 17a GIORNATA D’ANDATA DEL CAMPIONATO DI SERIE D Bra recrimina per il derby con Cuneo
Lo 0-0 sta stretto ai giallorossi, apparsi più «cattivi» ma non incisivi in zona gol
HOCKEY / FEMMINILE INDOOR LEAGUE
La nuova Lorenzoni tira fuori il carattere
Il derby con Cuneo nella Serie D di calcio è finito a reti inviolate e con qualche legittimo rammarico del Bra: i padroni di casa avrebbe- ro meritato qualcosa in più. Il pa- reggio di fronte a circa 500 spetta- tori ha lasciato l’amaro in bocca ai giallorossi, viste la “cattiveria” messa in campo e le occasioni pur- troppo non capitalizzate. Il Bra ha schierato Tunno in porta; Besuzzo, Rossi, Gregorio e Gili Borghet in difesa; Dimasi, Barale e Perrone in mezzo; Montante, Beltrame e Capellino davanti. La prima emozione, al 26°, è stata di marca cuneese: da situazione d’angolo, Corsini ha provato il de- stro dalla distanza, fuori. Risposta Bra un minuto dopo: sinistro al vo- lo di Montante su sponda da Ca- pellino, palla di pochissimo oltre il palo. Poi tentativo di Beltrame, al 34°, in mezza rovesciata: conclu- sione centrale, Gomis ha bloccato. Al 44° Capellino lanciato da Bara- le è stato fermato per un fuorigioco dubbio. Lo stesso attaccante brai- dese in questa occasione ha rime- diato una botta alla coscia sinistra,
e nel secondo tempo è stato sosti- tuito da Niang (rientrante dopo un infortunio di fine ottobre). Al 5° della ripresa dentro Benabid per Gili Borghet. Al 14° Dimasi chiede il cambio: mister Fabrizio Daidola fa esordire il centrocam- pista palermitano classe ’97 Ales- sandro Cuccia. Al 26° su traverso- ne di Campana Orofino colpisce di
testa e manda alto di poco sulla traversa di Tunno. L’occasione dell’inconro al 38°: “numero” di Beltrame che scappa al marcatore sulla sinistra, pallone rasoterra a centro area dove l’accorrente Niang si getta in scivolata per de- viare ma sfiora soltanto, a pochis- sima distanza da Gomis. Ultimo tentativo del Bra al 46°: mischione
in area su calcio d’angolo, colpo di testa di Barale, Gomis che affan- nosamente si salva. Ieri il Bra (che ha chiuso l’andata con 17 punti in classifica) è tornato in campo dopo la sosta natalizia, ancora al “Bravi” per la prima di ritorno contro la Pro Sesto.
R. S.
A Pinasca si è aperto il massimo campionato indoor femminile di hockey: un campionato affrontato dalla Lorenzoni CrBra con una squadra particolarmente rinnovata. Il tecnico rientrante Gualtiero Ber- rino ha dato fiducia da subito alla giovane portiera Ilaria Franco, a Francesca Fabro e Camilla Roccia, alle già ben inserite Alessia Bavaro e Silvia Bragagnolo a completa- mento del gruppo storico delle più esperte capitanate da Elena Carlet- ti. All’esordio Lorenzoni ha dovuto vedersela con la Moncalvese ed è finita in parità 2-2 Per Lorenzoni hanno segnato Laura Rivero, pron- ta a raccogliere un suggerimento di Irina Vihanyailo, e Stefania Tosco. Nella seconda gara di questo primo concentramento indoor, Lorenzoni ha affrontato il Cus Torino: in ver- sione superpotenziata con gli inne- sti delle nazionali Wieberalska, di Eleonora Di Mauro e dalle fuori- classe Huertas dal Catania e Vi- nohradova dall’Amsicora. Dopo un primo tempo che l’ha vista soc- combere 3-0, nella seconda frazio- ne Lorenzoni ha messo in mostra
una straordinaria prestazione della sua coppia difensiva, Elena Carletti e Irina Vihanyailo, e si è lanciata in una esaltante rimonta. Stefy Tosco segnava su azione, il Cus andava sul 4 a 1, ma le braidesi con altre 3 reti di una Tosco in gran spolvero, agguantavano il pareggio. Ci vole- va un incidente di gioco, ad Alessia Bavaro, non rilevato dalla coppia arbitrale che permetteva la conti- nuazione in soprannumero delle to- rinesi, per permetter loro di aggiu- dicarsi i 3 punti col risultato finale di5a4.
Alla fine, staff tecnico braidese co- munque soddisfatto: la squadra ha rivelato carattere, voglia di crescere e soprattutto di ritagliarsi un pro- prio spazio, come da tradizione.
Bragagnolo e Bavaro. Due delle più coriacee sul campo
Non sfruttata. L’occasione di Niang FOTO ANDREA LUSSO
SCALZI E’ IL NUOVO DS
DAIDOLA: «SQUADRA ORA SERENA»
Al termine del derby con Cuneo, l’allenatore del Bra Fabrizio Daidola ha detto: «Siamo andati oltre tutto, onorando la maglia. Faremo un gi- rone di ritorno seguendo questo filone soddisfacente. Peccato per le 4 palle-gol avute e non capitalizzate, ma ho visto un gruppo unito e affiatato che ha risposto ai miei input giocando alla pari e meglio contro una squa- dra con ambizioni di vertice. Abbiamo saputo reagire a un girone d’andata costellato di difficoltà d’organico e d’altra natura. Ultimamente avevamo perso la serenità, ma nel derby ho visto un grande Bra, più sereno, volitivo e che ha sviluppato gioco». Intanto l’Ac dopo aver salutato a fine 2016 Franco Ricci ha incaricato il nuovo direttore sportivo: Paolo Scalzi, genovese classe ’67, ex Vado in Serie D.«Sono arrivato per dare in primis una mano e serenità» – ha dichiarato. Primo “colpo” di mercato: il centrocampista classe ’96 Alessandro Cangemi (ex Massese Serie D). (R. S.)
ATLETICA / BILANCI DELLA STAGIONE SCORSA
R. S.
FOTO CRAVERO
Avis Bra Gas ha premiato i suoi campioni del 2016
Parata di soci e autorità per la consueta serata di onori, ringraziamenti e convivio
Si è svolta la festa di fine anno dell’Atletica Avis Bra Gas. Nella sala conferenze comunale al com- pleto, erano presenti anche il vice- sindaco Gianni Fogliato, la consi- gliera comunale Mariella Ambro- gio, la vicepresidente regionale Fi- dal Rosy Boaglio, il nuovo eletto presidente provinciale Lorenzo Colombero, il delegato nazionale Unvs Gianfranco Vergnano e Ric- carda Guidi, moglie dello scom- parso olimpionico Attilio Bravi. Dopo i saluti di rito da parte del presidente dell’Atletica Avis Bra Gas, Antonio Martinengo, si è passati alle premiazioni degli atleti
che distintisi nelle varie gare so- ciali. Edoardo Costamagna: categoria ragazzi, primo classificato nei 60 metri piani al meeting giovanile di Alba al trofeo Attilio Bravi e mee- ting di Caramagna, terzo classifi- cato al biathlon (60 + 600 mt) e primo a Fossano nei 60 piani e nel getto del peso.
Francesco Boglione: categoria ragazzi, primo classificato a Villa- nova D’Asti sui 60 piani e terzo sui 200 metri, terzo al Trofeo “At- tilio Bravi” sui 60 piani. Gabriele Greco: categoria ragaz- zi, secondo al Trofeo “Bravi” nel
salto in lungo, terzo ad Alba sui 600 piani. Gabriele De Finis: categoria ra- gazzi, terzo classificato al meeting regionale di Villanova d’Asti sui 60 metri piani.
Per i master sono stati citati per i loro ottimi risultati: Lorenzo Per- lo, campione regionale nei 10 chi- lometri su strada e campione re- gionale di ultratrail, nono classifi- cato alla maratona di Venezia e se- condo alla ecomaratona di Alba; Francesco Dolce, Giovanni Lio- ne, Beppe Grimaldi, Marco Bergesio, Alberto Amparone, Angelo Miele, Paolo Testa, Ma-
ria Adele Cordero che hanno partecipato a diverse maratonine, maratone e gare varie. Il presidente ha ringraziato tutti quelli che anno hanno portato in giro per l’Italia e per il mondo il nome della società Atletica Avis Bra Gas. «Un grazie particolare – ha aggiunto – agli allenatori e tutti quelli che con il loro aiuto portano avanti tutte le iniziative della società».
La serata si è conclusa con una ce- na conviviale e l’immancabile scambio degli auguri.
R. S.
Bravi! I premiati della società braidese di atletica
ARBITRI DI CALCIO
NUOVI INNESTI DOPO IL CORSO. UN ALTRO IN PARTENZA
La sezione Aia, arbitri di calcio di Bra, comunica che sono aperte le iscrizioni al nuovo corso arbitri che partirà a febbraio: tutte le informazioni per par- tecipare si possono avere sul sito www.aiabra.it o mandando una email a [email protected]. Nella foto i nuovi associati alla sezione, che hanno superato l’esame dopo l’ultimo corso svolto: Costanzo Cafa- ro, Luigi Mancullo, Luca Marotta, Andrea Muscolo, Emmanuele Panero, Pietro Pedace, Francesco Radi- ce, Edoardo Rocca, Michele Vitale, Cristiano Zappi- no, Giulia Albanese, Cecilia Bertolucci, Matilde Da- vico, Andrea Martina Giona, Emmanuele Giordano, Filippo Morengo e Tommaso Serafino. (R. S.)
THAI BOXE SI E’ IMPOSTA PER KO AL “GLADIATRIX” A TORINO La Di Dio Martello sarà internazionale
Per la forte atleta braidese la proposta di sfide con straniere
Lo scorso 11 dicembre si è tenuto al Plamirafiori di Torino l’evento “Gladiatrix 2016”. Per la X1 Boxing di Bra ha partecipato Simona Di Dio Martello gareggiando nella ca- tegoria -50Kg. La braidese ha disputato un incontro classe A – professionisti senza protezio- ni della durata di due minuti per tre round.
Simona ha incontrato sul ring l’atleta Delizia Hurtado del team Toscano, già vincitrice, per la categoria donne, del “Gladiatrix 2015”. Molto tec- nica la Hurtado a livello di gambe e dopo i primi secondi di studio, durante il primo round, l’atleta braidese accusa- va un calcio alle gambe; Simo- na non ha abbassato il ritmo e ha immediatamente replicato con combinazioni di boxe e gi- nocchiate. Dopo un secondo momento di studio l’atleta di Bra ha cambiato il ritmo del match attaccando continua- mente fino a colpire l’avversa- ria una prima volta a una co- stola sopra il fegato e dopo i successivi scambi, una secon- da volta con un calcio medio al fianco. La Hurtado, accusando in particolare il colpo al fegato, è stata contata dal giudice di gara. A seguito del conteggio, dopo che era trascorsao circa solo un minuto di incontro, il match veniva interrotto con la conseguente vittoria per Ko al- la prima ripresa di Simona di
Dio Martello. Scontata la piena soddisfazio- ne dell’allenatore di Simona, Alessandro Defenu; una car- riera che per la sua pupilla si fa sempre più impegnativa ma che porta anche tante soddisfa-
zioni: il promotore della serata torinese, infatti, ha comunicato l’intenzione di inserire la Di Dio Martello in un circuito di incontri internazionali.
R. S.
Con l’allenatore. Simona Di Dio Martello e Alessandro Defenu
SPORTIAMO
«GRAZIE A CHI CI HA SOSTENUTI NEL CORSO DEL 2016»
Nel salone della sua sede in via Giovanni Piumati, l’associazione Sportiamo (che promuove l’attività spor- tiva tra i diversamenti abili) a fine 2016 ha svolto lo scor- so dicembre la consueta festa degli auguri. Più di cento partecipanti, disabili, volontari, amici, i “colleghi” della Vism (Volontari italiani sclerorsi multipla), hanno potuto assistere a due brevi saggi di teatro terapia e di corpo libero musicale seguiti dai concisi ma efficaci interventi del sindaco Bruna Sibille e dell’assessore Gianni Fogliato e dal saluto di Federico Dellarossa, segretario del Rotary, ente che ha sostenuto e sostiene teatroterapia con gran- de sensibilità.
Poi la signora Vera, mamma di una ragazza con sindro- me di Down, ha brevemente illustrato i fondamentali del progetto VelA (ideato da Fondazione CrCuneo e Università degli studi di Torino) e i tangibili risultati ot- tenuti di inserimento lavorativo e autonomia abitativa.
E ancor più quelli più grandi e diffusi che è possibile im- maginare e inseguire nel prossimo futuro. Quindi musica, ballo, le necessarie cibarie e libagioni in allegria (foto), l’occasione di scambiare parole, impres- sioni, gli auguri che l’associazione rivolge a tutti e in par- ticolar modo a coloro che al mondo della disabilità san- no rivolgere uno sguardo paritario, e non pietistico. Sportiamo ha ringraziato enti pubblici e privati che nel 2016 l’hanno sostenuta con i loro preziosi contributi: il Comune di Bra, la Fondazione CrBra, la Compagnia In- tesa SanPaolo, il Rotary, l’associazione Sos Bra chiama Bra, il Leo Club Bra. E inoltre, ultimi ma non ultmi, i sem- plici cittadini che con modalità diverse sono concreta- mente vicini al sodalzio. «Tutti insieme – commentano dallo staff – ci consentono di continuare in quella che è la nostra missione: fare in modo che disabilità diventi in futuro sinonimo di normalità riconosciuta». (R. S.)
26 CHERASCO
Lunedì 9 gennaio 2017
LE ALTRE NOTIZIE DA CHERASCO
I LAMPIONI IN GESTIONE PER AMMODERNARLI
Che prezzi. Per la realizzazione della nuova strada di collegamento tra Fon- dovalle e provinciale 661 di cui in questa foto si vede un render progettuale
CHERASCO L’OPERA FORSE NEL 2019 Circonvallazione: i costi per farla salgono a 8,5 milioni
La Giunta di Cherasco ha approvato la proposta di Ardea Energia Srl (gruppo Egea) per un efficientamento energetico, la messa a norma e la gestione del sistema di illuminazione pubblica sul territorio comunale. La Ardea è stata quindi individuata come promotore di finanza di proget- to per la concessione del sistema dei lampioni cheraschesi, composto da oltre 2mila punti luce, di cui circa il 90% di proprietà del Municipio e il re- sto di Enel Sole. L’obiettivo è adeguare il sistema rendendolo conforme alle norme Cei Uni vigenti, per ottenere benefici in termini economici, di sicurezza, di rispetto dell’ambiente e della comunità migliorando allo stesso tempo il livello di illuminazione stradale, la sua uniformità e l’o- mogenea distribuzione delle sorgenti luminose. (R. Z.)
IN DISTRIBUZIONE IL CALENDARIO DELLA CITTA’
E’ stato presentato come consuetudine nell’accogliente auditorium del- la Bcc a Roreto, il calendario 2017 della Città di Cherasco. Tema di que- st’anno “Gli uccelli con zampe o dita palmate del territorio cheraschese”: i disegni pubblicati per ogni mese sono di Dario Cornero, il carmagno- lese vincitore del 4° concorso nazionale di disegno naturalistico indetto dal Museo naturalistico “G. Segre”, l’associazione Cherasco Cultura e L’In- formaGiovani di Cherasco, patrocinato dal Comune. «Anche per il 2017 i cheraschesi riceveranno il calendario che illustra le bellezze naturali del nostro territorio. – ha detto il sin-
daco Claudio Bogetti – È un omag- gio al ricco patrimonio che ci cir- conda e che spesso non guardia- mo con la dovuta attenzione. La fretta e le tante incombenze quo- tidiane ci portano a non ammirare le bellezze che abbiamo la fortuna di avere. Cherasco è un territorio variegato e ricco di eccellenze. La nostra città è ricordata per la sua storia, per l’arte, per la cultura, ma non dobbiamo dimenticarci di quelle che sono le straordinarie eccellen- ze naturali che ci circondano. È dovere di tutti noi salvaguardarle e met- tere in atto ogni giorno quei comportamenti che mirano a mantenere il patrimonio che abbiamo intorno. Con il calendario, illustrato dal vincito- re del concorso abbinato, i cheraschesi potranno avere sotto gli occhi alcuni aspetti della fauna che ci circonda. L’Amministrazione, nel suo agi- re quotidiano, pone la massima attenzione all’ambiente, ma è solo con l’impegno di tutti che si potrà consegnare alle generazioni future il pa- trimonio naturale che noi abbiamo ricevuto e che abbiamo il dovere di mantenere. Dobbiamo essere consapevoli della natura che circonda, amarla, curarla, perché è patrimonio di tutti e siamo chiamati a rispet- tarla come nostra. Il calendario ci offre una panoramica sugli uccelli con zampe o dita palmate avvistati nel territorio cheraschese, uno spaccato naturale con bellissime illustrazioni e la curiosa descrizione di Bruno Ti- baldi». L’iniziativa del calendario e la sua realizzazione è stata resa pos- sibile grazie al contributo di alcune importanti realtà e aziende locali: Ca- stello Visconteo di Cherasco, Studio geometri associati Canavero Davi- co Pennacino, Autocarrozzeria di Lenta Paolo, Enoteca Palazzo Mento- ne, Antonio Lenta, Gemini Project, Stampatello, Maxisconto, Vivai Bar- beris, Allianz Subalpina Castellano Assicurazioni, Sisea Gruppo Egea, Sel- ghiscalcestruzzi,Panealba,Campiello,MentoneCaffè. Èstatapoiacom- pleto carico de La Banca di Cherasco la stampa del catalogo. Durante la presentazione si è svolta anche la cerimonia ufficiale di premiazione degli altri vincitori del 4° concorso di disegno naturalistico: oltre a Dario Cornero (nella foto, che si è aggiudicato 1.000 euro), hanno vinto il se- condo Noemi Ghibaudo (500 euro) e il terzo (250 euro) ex aequo a Gio- vanna Saija e la classe V del Liceo Artistico Gallizio di Alba; Adele Pay si è aggiudicata l’inedito premio under 15. (R. S.)
PROTESTE PER IL NUOVO SERVIZIO RIFIUTI
Proteste ha suscitato in alcuni cittadini l’attivazione del nuovo sistema di raccolta rifiuti “porta a porta” esteso a tutto il territorio, comprese an- che le più piccole frazioni cheraschesi. Il revisionato servizio è partito con l’anno nuovo ma utenti delle periferie hanno fatto notare che i cassoni stradali erano già stati rimossi il 29 dicembre. «Abbiamo dovuto tenerci per giorni i sacchi del pattume in garage» – hanno lamentato. Rinnova- te le lagnanze già riprese dal “Corriere” anche a riguardo della genera- le riduzione, da tre a due, dei passaggi settimanali dei netturbini: «Chi ha in casa una persona che fa uso di pannolini o pannoloni, così è co- stretto a tenersi a lungo questa immondizia puzzolente in casa». (R. Z.)
ASSISTENZA PER I CONTRIBUTI ALLO STUDIO
Il Comune di Cherasco rilascia le credenziali per accedere al Sistema Pie- monte e fornisce assistenza nella compilazione dei moduli alle famiglie residenti e quelle degli allievi dell’Istituto comprensivo “Sebastiano Ta- ricco”. Il servizio riguarda le domande di contributo regionale degli as- segni studio (si veda in proposito l’articolo a pagina 24). La scadenza per fare domanda è domenica 15 gennaio. Per l’assistenza è necessario prendere appuntamento telefonando al numero 0172/42.70.13. (R. S.)
3MILA EURO PER I DANNI AL SEMAFORO
L’assicurazione dell’automobilista che il 10 giugno dello scorso anno nel corso di un incidente andò a danneggiare l’impianto semaforico di cor- so Luigi Einaudi, ha risarcito la proprietà del Comune di Cherasco. La ci- fra concordata è stata di 3mila euro. (R. Z.)
SI’, desidero abbonarmi a il Corriere per il periodo che indico di seguito. Spedite il giornale al mio indirizzo qui sotto. Effettuerò il
Su quando potrà andare in appalto ancora non ci sono cer- tezze, quel che è sicuro, invece, è che sono lievitati notevol- mente i costi per la circonvalla- zione al centro storico di Che- rasco. Un’opera pluri-annun- ciata «in partenza» da un lustro e allo studio da quasi tre, per la quale i 6,8 milioni di euro già ipotizzati a suo tempo non ba- stano più. Dall’ultima trasferta a Torino il sindaco Claudio Bo- getti è tornato con la notizia che il rinnovato accordo finanziario per l’opera (tra Regione, Pro- vincia e Comune) si attesta a quota 8,5 milioni di euro.
ACCORDO A TRE
Più di 16 miliardi delle vecchie lire per 1.850 metri di nastro d’asfalto a sole due corsie, col- legamento diretto ed esterno al centro storico tra la Sp 12 fon- dovalle Tanaro, presso località Isorella, e l’ex statale 661 per Narzole. Il tracciato è contesta- to al Tar dal ricorso di un co-
miato ambientalista, che lo ad- dita come devastante per gli as- setti idrogeologici collinari, un pregevole bosco e per la par- cellizzazione che indurrebbe negli appezzamenti coltivati. La più parte del fabbisogno econo- mico per tradurlo dalla carta al- la pratica toccherebbe alla Pro- vincia di Cuneo (7.549.800 eu- ro), che dovrebbe attingere ai cosiddetti “fondi Crosetto”, stanziamento statale fatto iscri- vere nella Finanziaria 2009 dal- l’allora deputato marenese. La Regione Piemonte metterebbe di suo 800mila euro, il Comune di Cherasco 150mila.
Ha commentato il sindaco Bo- getti: «Il nuovo accordo di pro- gramma dovrebbe portare a rea- lizzare la circonvallazione entro il 2019. Ora speriamo davvero che la matassa si sia sbrogliata, perché è tempo di mettere in cantiere un’opera attesa ormai da troppi anni dai cittadini».
R. Z.
DALLA REGIONE
BALOCCO: «SBLOCCATO CONTRIBUTO, SI VA VERSO L’AVVIO DEI LAVORI»
Il nuovo accordo finanziario per la circonvallazione di Cherasco non c’è ancora ma «potrà essere sottoscritto»: lo precisa la Re- gione Piemonte, da dove l’assessore ai Trasporti, il fossanese Fran- cesco Balocco, ha inviato ai giornali un comunicato in cui annun- cia lo «sblocco» di 450mila euro di finanziamenti. Essi vanno ad aggiungersi ai 350.000 già erogati dalla Regione al Comune di Che- rasco, arrivando così a colmare la quota torinese di 800mila indi- cata nell’articolo principale di questa pagina. Bisogna ancora at- tendere, però, «l’approvazione da parte della conferenza dei ser- vizi», quindi «potranno partire i lavori» – si legge ancora nel co- municato. «Con questo atto – commenta Balocco – si sblocca fi- nalmente una situazione ferma dal 2005, consentendo di realiz- zare un’opera che dirotterà il traffico fuori da un centro storico in cui ci sono palazzi e strutture architettoniche medioevali e rinasci- mentali di notevole rilievo artistico». (R. Z.)
gestore dell’accoglienza di queste persone arrivate a Cherasco con l’e- mergenza-immigrati, una volta al- la settimana si è offerta di impe- gnarli in attività manuali. Ogni ra- gazzo ha contribuito e messo il pro- prio nome sul lato posteriore della scatola-addobbo realizzata e infine posata a formare “l’albero”. «Rin- graziamo – hanno scritto al “Cor- riere” i promotori dell’iniziativa – i gestori della pizzeria Orchidea, sot- tostante l’hotel Oasis, che hanno dato gentile disponibilità dello spa- zio per l’opera, la mediatrice cultu- rale Christine Decarli, l’insegnante d’italiano per stranieri Anna Dema- gistris (che svolge il corso di due ore al giorno con gli immigrati) e la pit- trice Paola Marengo». (R. S.)
di Cuneo 0171/69.70.57, dal lune- dì al venerdì (ore 8.30 - 12.30, 15 - 18); delegazione di Saluzzo 0175/42.344, lunedì al venerdì (ore 9 - 12); Delegazione di Tori- no 011/83.66.26; delegazione di Genova 010/25.30.160, lunedì al venerdì (ore 14 - 18). Grazie al contributo di Mutua Cuore a colo- ro che effettueranno la visita sarà consegnata la tessera annuale del- la Lilt.
«Come Mutua Cuore sosteniamo pienamente il motto Lilt “Preveni- re è vivere” – dice Lucia Masca- rello, consigliere dell’Associazio- ne Mutualistica della Bcc –. Infat- ti, oltre al supporto economico del- le attività degli associati, Cuore ha tra i suoi obiettivi fondamentali promuovere prevenzione e infor- mazione per il miglioramento del- la vita quotidiana dei soci stessi».
R. S.
RORETO
L’ALBERO DEI MIGRANTI
A Roreto di Cherasco è stato al- lestito un singolare albero di Nata- le visibile dalla trafficata via Cuneo con la scritta “Tanti auguri dai ra- gazzi dell’Oasis”. Si tratta del grup- po di ospiti dell’omonimo hotel di via Verdi: migranti (foto) prove- nienti da Bangladesh, Guinea Co- nakry, Gambia, Costa d’Avorio, Ma- li, Burkina Faso, Nigeria, Senegal e Marocco. L’albero è stato prepara- to insieme a Paola Marengo, pittri- ce roretese che volontariamente, in collaborazione con la cooperativa
Alleati per la salute. La mutua della Banca di Credito Cooperativo e la Le- ga Italiana per la lotta ai tumori
AZIONI DI INFORMAZIONE E PREVENZIONE
La mutua della Bcc si allea con la Lega tumori Lilt Cuneo
L’Associazione Mutualistica Cuore (Mutua di Assistenza del Credito Cooperativo) è nata con il sostegno di Banca di Cherasco e la Lilt – Lega Tumori Cuneo hanno scelto di costruire insieme un nuo- vo percorso di prevenzione e in- formazione, dedicando, a partire dalla metà di gennaio, una serie di appuntamenti gratuiti alla mappa- tura dei nei, in modo da sensibi- lizzare i soci sul tema e prevenire eventuali malattie oncologiche della pelle. La collaborazione nata tra le due associazioni dedica a tutti gli as- sociati alla Mutua Cuore che han-
no già sottoscritto l’adesione o che la sottoscriveranno entro il 31 di- cembre prossimo, una serie di screening gratuiti sulla mappatura dei nei nelle sedi di Bra, Cuneo, Saluzzo, Torino, Pinerolo e anche in Liguria a Genova.
Gli associati che intendono aderi- re alla campagna dovranno preno- tarsi telefonicamente, dichiarando il proprio numero di Tessera Mu- tua Cuore, nelle sedi della Lilt dal 15 gennaio al 15 febbraio ai se- guenti numeri: delegazione di Bra 0172/43.25.75, martedì pomerig- gio (ore 15 - 18) mercoledì e ve- nerdì mattina (ore 9.30 – 12); sede
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LIONS CLUB DEL ROERO SOLIDALE CON BAMBINI E TERREMOTATI
Non è stata una semplice cele- brazione natalizia quella del Lions Club di Canale e del Roero. Il so- dalizio guidato quest’anno da Um- berto Cassinelli ha fatto sentire in modi diversi la propria spinta soli- dale: in una giornata che per molti versi passerà agli annali della sto- ria lionistica locale.
I Lions sono stati alla scuola del- l’Infanzia statale inaugurando qui la “Casetta Giocattolo” colma di
DELIBERA DELLA GIUNTA PER DIVERSI SODALIZI ATTIVI SUL TERRITORIO
doni e panettoni per i bambini in- tervenuti assieme ai familiari, con la cornice istituzionale di docenti e vertici dell’Istituto didattico com- prensivo canalese e dalla Filarmo- nica di Santa Cecilia. Poi c’è stata la santa messa celebrata dal cap- pellano don Giovanni Burdisso al monastero di Santa Croce (foto). Quindi il pranzo sociale arricchito dalla visita di Babbo Natale. Cassinelli ha potuto informare i so-
ci sul cospicuo importo raccolto at- traverso le donazioni per le popo- lazioni terremotate, che ha supera- to di gran lunga l’importo della pri- ma campagna emergenziale di rac- colta fondi. «Sono soddisfatto – ha commentato –. Nel direttivo che avrà luogo in questi giorni si po- tranno definire con precisione le at- tività che caratterizzeranno la vita del club nei prossimi mesi».
P.D.
[roero]
il Corriere
Lunedì 9 gennaio 2017 Pagina 27
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LE ALTRE NOTIZIE DA CANALE
ATTO VANDALICO AL PONTE DI LEGNO SUL RIO
E’ stata una viigilia di Capodanno con brutte sorprese a Canale. Sa- rà stata la smania di accendere “botti” (il Comune non aveva emes- so ordinanza di divieto, vista anche l’oggettiva difficoltà a farla ri- spettare), o semplicemente la noia di quale irresponsabile: restano per la collettività i danni, i segni e le bruciature (foto) di un gesto che ha portato alla rovina parziale del ponte in legno posto a ri- dosso del rio presso gli impianti sportivi del paese. Un fatto inqua- lificabile: pari quasi alle esplosioni notturne registrate ancora in cen- tro nelle sere del 1° e del 2 gennaio scorsi, i cui autori restano pri- vi di nome. (P. D.)
L’UNITRE PROPONE UNA CENA IN ALTA QUOTA
Una proposta decisamente “fresca” ma spettacolare, quella che ar- riva dall’Unitre di Canale. Sabato 28 gennaio l’Università della ter- za età (la partecipazione è aperta a tutte le età) proporrà una ce- na in alta quota a Bardonecchia (To). La partenza da Canale è fis- sata alle ore 15 da piazza Europa, passaggio a Torino per un po- meriggio in libertà e successiva ripartenza verso la località monta- na. Qui i partecipanti verranno portati a quota 1.800 metri con il cingolato “gatto delle nevi” per una cena tipica allo chalet Che- sal. Successivo rientro previsto sempre in serata. Costo di adesione 80 euro tutto compreso. Per le iscrizioni rivolgersi alla biblioteca di piazza Italia entro il 18 gennaio. (P. D.)
CONFERMATO L’OPEN DAY ALL’ASILO
E’ confermato l’“Open Day” dell’asilo infantile “Regina Margheri- ta” di Canale. Si terrà il prossimo sabato 14 gennaio dalle ore 10 alle 12. L’esperienza si svolgerà presso la sede di viale del Pesco e sarà rivolta ai genitori dei bimbi nati nel 2014, per i quali si aprono le iscrizioni al prossimo anno scolastico. Gli insegnanti e coordina- tori dell’asilo saranno presenti per presentare l’attività e risponde- re ad ogni domanda sulle proposte didattiche. (P. D.)
LETTURE D’AUTORE IN BIBLIOTECA
Dopo la prima puntata di dicembre ritorna l’appuntamento con “Letture d’autore”: esperimento tra letteratura e teatro promosso dalla nuova commissione Cultura della Biblioteca Civica “Prof. Pie- tro Cauda” di Canale. L’articolo che riferisce delle proposte per ve- nerdì 13 gennaio lo potete leggere nella sezione “Cultura&spet- tacoli” di questo giornale, a pagina 41. (R. S.)
CANALE
Al volontariato gli aiuti del Comune
Quasi 20mila euro di fondi per assistenza, sport, cultura e aggregazione locale
Il sindaco. Enrico Faccenda
La Giunta comunale di Ca- nale ha adempiuto anche que- st’anno a sorta di tradizione: stanziando i contributi ad asso- ciazioni ed enti operanti in vari settori del tessuto sociale del paese, e che negli scorsi mesi avevano presentato domanda di sovvenzione. Di seguito l’elen- co delle provvidenze che l’ese- cutivo guidato da Enrico Fac- cenda ha dato mandato agli uffi- ci di erogare. Ai volontari “Viva i Nonni” 3mila euro, all’Unitre 300 euro, all’Avis 200 euro, al Var-Vo- lontari Ambulanza Roero 500 euro, all’Asd Canale Calcio 5.300 euro, all’ Asd Gran Roe- ro 2mila euro (a supporto del Gp “La primavera dei campio- ni” di ciclismo), alla Gran Fon- do “Roerocche” 500 euro, ad Ac Valpone 100 euro, alla for- mazione di calcio a sette Cana-
ENOTECA REGIONALE
SI TRASFORMA IN ASSOCIAZIONE?
Poteva essere un giorno campale e “figlio dei tempi”, quello di venerdì 29 dicembre per l’Enoteca regionale del Roero. Per il po- meriggio di quella data l’amministratore unico Pier Paolo Guelfo aveva, infatti, convocato un’assemblea straordinaria dei sindaci dei Comuni soci: si doveva approvare la liquidazione della società con- sortile avviando le procedure conseguenti. Una scelta, questa, de- terminata anche dalla passività dell’ente. L’assemblea, però, a se- guito di un accordo tra i primi cittadini è andata deserta. Si è de- ciso di prendere tempo per formalizzare ciascuno in sede perlo- meno di Giunta questo passo così importante, e nel medesimo tempo d’ufficializzare l’adesione all’associazione che prenderà di fatto il posto dell’Enoteca rilevandone le medesime finalità. (P. D.)
le 2000 100 euro, al Circolo Pensionati 1.800 euro, al Cva – Centro Volontari Assistenza 500 euro, al Consorzio Pera Madernassa di Guarene 250 euro, al gruppo di Protezione
civile “Canale 2000” 3.500 eu- ro e a Canale Volley 1.400 eu- ro. A titolo di compensazione degli importi dovuti per l’uso delle palestre di viale del Pesco sono
stati definiti anche contributi sotto forma di “sconto” alla Pal- lonistica Canalese (1.000 euro) e Centro Minibasket (400 euro).
Paolo Destefanis
L’ASSEMBLEA HA DETTO SI’ALLA MANOVRA
Consorzio Strade: nuovo mutuo e più fondi per lavori imminenti
Un nuovo mutuo più vantag- gioso e, allo stesso tempo, una plusvalenza utile per rispondere alle esigenze del territorio. E' questo l’esito dell’assemblea- lampo del Consorzio Strade Ca- nalesi (foto), convocata alla fine di dicembre dal presidente Pietro Negro: con lo scopo di “chiude- re” il vecchio contratto da 100mi- la euro con UbiBanca (che peral- tro ha funzioni di tesoreria) risa- lente ormai a 13 anni fa. Il nuovo accordo tra le parti risulta molto vantaggioso: con tassi fis- si e rata da 5.800 euro annuali inferiore di 4mila euro al precedente mutuo. La serrata di quest’ultimo ha generato un surplus di 10mila euro che – sommato al contributo comunale di pari importo e alle nuo- ve evenienze generate – permette di avere in cassa 50mila euro da de- stinare a opere di manutenzione straordinaria ormai pronte ad entra- re nella fase di cantiere.
P.D.
SVOLTA LA FESTA DEL PATRONO DI VALPONE
La chiesa di San Defendente: un gioiello“salvato”dalla gente
E’ stata una festa di S. De- fendente molto speciale quella del 2017. Lunedì 2 gennaio il patrono della frazione Valpone di Canale è stato onorato infatti in modo sacro ma concreto: con la messa e una festa agreste im- preziositi dalla presentazione delle opere di pulizia e manu- tenzione straordinaria della chie- sa campestre situata sulla colli- na che domina la località. L’in- tervento (foto), attuato dall’arti- sta Gianni Cerrato con la collaborazione dell’impresa Pavarino Die- go per la parte elettrica, è stato reso possibile grazie alle offerte dei fedeli, come sottolineato dal parroco don Gianni Cerrato durante la funzione religiosa. La giornata è stata anche occasione per il pas- saggio di consegne nel ruolo di priori tra Mimmo Guercio e Gra- ziella Rabino alla famiglia Repellino, che reggerà le sorti del luo- go per l’anno 2017.
P. D.
DECENNALE DELL’ISTITUTO MUSICALE
OSPITI I TORINESI “CANTUS FIRMUS”
“LA CAROVANA”
UN POMERIGGIO, MOLTO SPETTACOLO
MODERN GUITAR SCHOOL
LA STRENNA DEGLI ALLIEVI
E' stata una conclusione in grande stile per il programma dei concer- ti natalizi che hanno celebrato i primi dieci anni di attività dell'Istituto Mu- sicale di Canale e del Roero. Al culmine di una serie di esibizioni con do- centi, gruppi e allievi, l’ente condotto da Dante Faccenda e dal direttore artistico Gianni Cerrato si è “regalato” un'esibizione finale martedì 27 dicembre: con ospiti d’onore i componenti dell'ottetto vocale “Cantus Fir- mus” di Torino (foto), guidati dal maestro Simone Bertolozzi. (P. D.)
L'ultimo periodo natalizio a Canale è stato sicuramente ricco di pro- poste di ogni genere. Tra queste ne è spiccata una particolarmente vi- vace: quella proveniente dall’associazione onlus “La Carovana” che, tra- mite il canalesissimo Sebastiano Stroppiana, ha portato qui i suoi attori della compagnia “Gli instabili” (foto) per un coloratissimo show tea- trale dal titolo “Incontri alla locanda”. Buona la risposta del pubblico, che ha colmato la platea della confraternita di S. Giovanni. (P. D.)
Sono stati veri e propri “auguri in musica” quelli presentati dal- la Modern Guitar School, realtà artistico-didattica creata a Canale e diretta da anni dal maestro Alessio Destefanis. Lo scorso venerdì 23 dicembre, allievi e collaboratori della scuola hanno dato vita a una serata presso la rinomata Cascina Chicco: in un ricco concerto-even- to dai toni davvero memorabili di cui una foto riportiamo volentie- ri qui sopra. (P. D.)
28 ROERO Lunedì 9 gennaio 2017
LE ALTRE NOTIZIE DA MONTA’
E’ STATO UN NATALE IN MARCIA CON IL PIEDIBUS
Tradizione rispettata anche quest’anno, per il Natale targato Piedi- bus a Montà. Superando il dispiacere vissuto qualche giorno prima (per il proditorio furto dell’albero addobbato presso la fermata di piaz- za Vittorio Veneto), volontari e genitori hanno dato vita a un’antivi- gilia d’allegria tra una tappa e l’altra del percorso a piedi da e per la scuola: godendo altresì della presenza di Santa Claus in persona (foto), per distribuire gioia, auguri e piccoli doni. (P. D.)
BOCCIOFILA, MUSICA OLTRE LO SPORT
Non solo sport, peraltro su otti- mi livelli, per l’associazione boc- ciofila montatese. Dimostrando di saper alternare buoni risultati sui campi da gioco con un po’ di sana aggregazione, il sodalizio di piazza Divisione Alpina Cuneen- se ha dato vita anche a uno spe- ciale concerto natalizio: assieme al tenace gruppo folk dei Maga- sin du Café, protagonista di una mirabolante performance nella se- rata dello scorso 27 dicembre. Nella foto uno dei musicisti che si so- no esibiti (P. D.)
IL COMUNE RIPARA L’OROLOGIO DI SAN VITO
Anche in epoche “digitali”, l’ora dettata da un campanile è il riferi- mento più rassicurante quando si parla di ore e minuti. Lo sanno be- ne i residenti della frazione S. Vito di Montà, che per qualche tem- po sono stati privati del servizio
del cioché caduto nel vortice del malfunzionamento. A metterci una pietra sopra è stato il Co- mune: avvalendosi della profes- sionalità della ditta ligure Trebino (leader nazionale del settore) per la sostituzione del battente elet- tromagnetico necessario per il suono delle ore sulla prima cam- pana, oltre che di “pezzi” mino- ri. Non è stato affare da poco: quasi 2mila euro, escluse le spese di noleggio dei mezzi di esecuzione dei lavori. Ma, almeno, i sanvitesi hanno riavuto integro uno dei propri simboli. Nella foto il campani- le oggetto dell’intervento. (P. D .)
MONTA’ UNA NUOVA TORNATA DI CONTRIBUTI E’ STATA STANZIATA DAL COMUNE Gli aiuti a chi lavora per il territorio
Ne beneficeranno anche Polisportiva e la Fondazione Casa del Tartufo Bianco
IN OCCASIONE DELLA CHIUSURA DEI CONTI
Commissione Bilancio: confronto in Consiglio
ROERO E’ STATO PRESENTE ANCHE IL VESCOVO DI ALBA MONS. MARCO BRUNETTI
Il Rotary Club del Roero ha salutato i nuovi accoliti
Solidarietà: una donazione alla Lega per la lotta ai tumori invece dei regali natalizi
Riconoscimento pure per l’Aib. Nel novero dei contributi comunali
CIMITERO DI SAN ROCCO
ESEGUITA L’IMPERMEABILIZZAZIONE
Intervento “a colpo sicuro” quello che è stato fatto eseguire nel- le scorse settimane dal Comune di Montà sul cimitero della fra- zione San Rocco. Gli amministratori hanno deciso, infatti, di met- tere la parola “fine” a un problema che da tempo era stato se- gnalato a riguardo di questo camposanto, il quale stava registran- do problemi seri di percolazione sul lotto dei loculi. Si è quindi agi- to nel senso di un’impermeabilizzazione mirata. Il Comune si è ri- volto alle locali ditte Ombriflor, Novo Guglielmo e Segiar in regime di economia, chiudendo la partita con un esborso per le casse pub- bliche di poco superiore a 1.100 euro. (P. D.)
Giochi fatti, dalla Giunta del sindaco Beppe Costa, per l’ulti- ma tornata di contributi a enti e associazioni di Montà per quan- to attiene al 2016.
Una larga parte degli emolu- menti deriva da una serie di istanze presentate direttamente all’Amministrazione civica: va- lutate assieme entro il periodo natalizio, riconoscendo i ruoli e
le funzioni del gruppo Aib – Anticendi Boschivi (350 euro), della Fondazione “Casa del Tartufo Bianco d'Alba” (5.350 euro a titolo di aiuto per la rea- lizzazione del secondo “Festival Internazionale della Canzone al Tartufo” presentata l’ottobre scorso), e della Polisportiva Montatese “premiata” con un fondo di natura straordinaria del-
la portata di 2mila euro. Nella stessa partita dalle casse montatesi è partito anche un tra- sferimento all’Ente Turismo Alba-Bra-Langhe-Roero per l’i- niziativa del bus “Sightseeing” attivata negli scorsi mesi e ope- rante su più tracciati tra i paesi al di qua e al di là del Tanaro. Formale e di natura “non volon- taria” (ossia, un mero obbligo di
legge), un altro contributo ac- cordato tramite agli uffici muni- cipali: quello di 619,85 euro cor- risposti al Comune di Alba, ca- pofila della Commissione elet- torale circondariale che vigila sulle attività dei municipi di zo- na su questo fronte, di concerto con la Prefettura.
Paolo Destefanis
VALLE CASETTE
UN PRANZO PER DIRE“GRAZIE”
Dopo tanti sforzi congiunti e in attesa di entrare nel vivo di un 2017 ancora ricco di eventi, per il comitato di Valle Casette, frazione di Mon- tà, è arrivato il momento di ritrovarsi... attorno a un tavolo. Quello del ristorante “Castlé”, la prossima domenica 15 gennaio, per un pran- zo celebrativo. La partecipazione sarà gratuita per tutti coloro che in qualsiasi modo hanno collaborato alla realizzazione della festa patro- nale di S. Giuseppe lavoratore e della solidale “Cena per la Vita” a fa- vore della Fondazione di Candiolo. Simpatizzanti, amici e familiari po- tranno comunque aderirvi a un costo di 25 euro per gli adulti e di 12 euro per i ragazzi. Necessaria per tutti la prenotazione possibilmente entro domani (martedì 10 gennaio) telefonando a Giuseppe Casetta (0173/97.12.87), Michele Casetta (0173/97.13.10) o Francesco Rol- fo (0173/97.12.63). (P. D.)
sco, responsabile del servizio Fi- nanziario, che anche nella gior- nata di oggi si è messo a nostra disposizione per spiegarci i con- tenuti delle variazioni. Onesta- mente, però, non ci abbiamo ca- pito molto vista la complessità nella forma dei bilanci comuna- li». Dalle constatazioni ai sugge- rimenti: «Avevamo già fatto pre- sente la questione in sede di com- missione Bilancio – ha ricordato Casetta –, e vorremmo che, ogni qualvolta si preveda un passaggio di questi argomenti in Consiglio,
Breve ma vivace scambio di battute tra maggioranza e oppo- sizione nell’ultimo Consiglio co- munale a Montà. Oggetto del contendere, le ultime variazioni al bilancio di previsione 2016: già approvate dalla Giunta nelle scor- se settimane, e poi sottoposte al- la ratifica dell’assemblea civica nei termini di legge. Si è trattato di modifiche di lieve entità, ma per cui dalla minoranza la consi- gliera Maria Claudia Casetta ha puntualizzato: «Ringraziamo co- me sempre il rag. Silvio More-
ci si ritrovi per prepararci in mo- do più approfondito. Credo di po- ter parlare anche a nome di En- rico Taliano, che in questo orga-
no è rappresentante del gruppo di maggioranza».
P. D.
“IN ROCK-A”
AI PILONI UNA NATIVITA’ UN PO’ SPECIALE
SUCCESSO“PER MONTA’”
IN TANTI AL CONCERTO GOSPEL
Pomeriggio lieto a Montà la vi- gilia di Natale con “Betlem an Rock- A” (foto): un presepe vivente in cammino, tra i toni dialettali affini all’epopea del Gelindo (tradizione riscoperta anni fa dal piemontesista canalese Corrado Quadro), e che ha preso forma nell’area dei Piloni. Molte le voci di questa sorta di pe- culiare coro: con la compagnia tea- trale dell’Angelo Azzurro, i musici del gruppo “Ij Aoslass” (gli “uccel- lacci”, come qualcuno chiama i montatesi dai luoghi di valle), la Banda musicale, Pro loco, Gruppo Alpini, l’Ecomuseo, Polisportiva, Pie- dibus, Toro Club e Aib. Insieme con attorno una poderosa cornice di bambini e famiglie. (P. D.)
Un vero e proprio bagno di folla quello che ha accolto la proposta del gruppo “Per Montà” nel giorno di Santo Stefano 2016. In tanti, di ogni età e provenienti anche da altri paesi, hanno infatti scelto di tra- scorrere in musica il pomeriggio susseguente al Natale: applaudendo la performance del Rejoicing Gospel Choir (foto) diretto da Carlo Bian- co, qui al graditissimo ritorno in terra montatese dopo aver stregato le platee locali più di una volta negli scorsi anni. (P. D.)
Una festa attorno ai nuovi soci. Il Rotary Club Canale-Roero, che ha colto l’occasione degli auguri per salutare i novelli discepoli in una serata impreziosi- ta dalla presenza del vescovo mons. Brunetti, Giacomo Oddero e Stefano Be- rio, direttore della casa di riposo canalese
Visita di alto lignaggio quella ri- cevuta dal Rotary Club Canale-Roe- ro prima di Natale. Al ristorante “Miralanghe” di Guarene, il soda- lizio guidato da Vincenzo Lorenzin ha infatti accolto mons. Marco Bru- netti, Il vescovo di Alba è stato ospi- te d’onore della conviviale dedicata agli auguri, dove ha portato il pro- prio messaggio solenne in occasio- ne della vicinissima festa fulcro del- la cristianità assieme alla Pasqua di resurrezione. A partire da alcuni spunti sui suoi viaggi in Terra Santa, l’alto prelato
ha fatto comprendere più a fondo al- cuni elementi del “grande mistero”: la manifestazione di Gesù Cristo a partire dalla sua nascita, nei luoghi che erano le periferie dell’Impero Romano. Luoghi di confine, i posti di vita degli “ultimi” gli stessi a cui il Club dedica la propria attività. «Sapete essere vicini a chi soffre, a chi è relegato ai margini – ha detto Brunetti ai numerosi rotariani pre- senti –, e applicare la vostra missio- ne anche al periodo natalizio è un principio davvero cristiano».
Il vescovo non è stato l’unico ospi-
te importante della conviviale: con Stefano Berio direttore della casa di riposo di Canale c’era anche Giaco- mo Oddero, decano della viticoltu- ra e del tartufo Albese, fautore a suo modo dell’emersione del Roero co- me “nome”. Le sue parole: «Ho pro- fuso tanto impegno, auspico che i giovani, chi verrà dopo, riescano a fare tanto e anche meglio di me». In luogo della canonica distribuzio- ne dei regali ai soci, quest’anno il Rotary ha voluto devolvere una co- spicua offerta alla Lega Italiana per la lotta contro i tumori. «Crediamo
che questo sia un gesto concreto» – ha commentato il presidente. Il qua- le ha poi condotto la cerimonia di in- gresso nei primi nuovi componenti dell’annata rotariana: Massimo Do- manda e Claudia Zoppi (presentati dal medesimo Lorenzin), Maria Luisa Stuffo (introdotta dalla socia Liliana Allena) e Maria Teresa Ris- so (che ha avuto come padrino il past-president Michelangelo Bo- nardi), salutati dai discepoli di que- sta “grande famiglia”.
Paolo Destefanis
Lunedì 9 gennaio 2017 ROERO 29
MONTICELLO D’ALBA
SACCHI RIFIUTI: INIZIATA LA DISTRIBUZIONE
A Monticello d’Alba parte la distribuzione programmata dei sacchetti della spazzatura (foto). Sono stati fissate due finestre, in gennaio e giugno, al di fuori del- le quali non sarà possibile riceve- re i contenitori per lo smaltimen- to dei rifiuti. A gennaio si posso- no ritirare fino a sabato 14 tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.30. Mer- coledì 4, 11 e sabato 14 gli uffici resteranno aperti anche al po- meriggio dalle 14 alle 17. Il se- condo periodo partirà il 19 giu- gno e si concluderà il 1° luglio e l’orario sarà lo stesso, ad eccezio- ne dei mercoledì 21 e 28, nei quali è prevista anche la distribu- zione pomeridiana. (V. N.)
VEZZA D’ALBA
L’UNITRE RIPARTE CON NUOVE PROPOSTE
Proseguono le lezioni dell’Unitrè di Vezza d’Alba. Nelle settimane che hanno preceduto le recenti festività natalizie si sono svolti incontri par- ticolarmente interessanti. Apprezzatissima è stata la relazione di Chia- ra Urgnani (nella foto), neo laureata in Ingegneria Aerospaziale che ha tenuto una lezione dal titolo “Il
mondo non basta: la meravigliosa esplorazione dello spazio”. Attra- verso la proiezione di diapositive la docente ha ripercorso la corsa al- l’esplorazione dello spazio parten- do dalle prime missioni compiute da russi e americani fino ai giorni nostri. Ancora una volta impor- tante l’intervento del maresciallo Giuseppe Ielo della Stazione Cara- binieri di Corneliano, che affiancato dal brigadiere Simoni ha tenuto la lezione “L’importanza di essere informati per evitare truffe e altri fatti spiacevoli”. Il prossimo appuntamento con l’Unitre a Vezza d’Alba è fis- sato per domani, martedì 10 gennaio, alle ore 14.30. La dottoressa Anna Maria Nuzzi parlerà di “Movimento e salute”.
SLITTA L’INAUGURAZIONE DEI SENTIERI
L’epidemia di influenza non risparmia nessuno, nemmeno gli amanti della natura. Proprio a causa di un virus malandrino la già prevista inau- gurazione del collegamento tra i sentieri del Torion e di San Servasio, tra Vezza e Castellinaldo non ha avuto luogo. La data per il taglio del nastro è stata posticipata, ma occorrerà aspettare ancora qualche set- timana per conoscere il giorno e l’ora precisa dell’appuntamento.
PIOBESI D’ALBA
SPAZZATURA: LA RACCOLTA AL POMERIGGIO
Con l’inizio del 2017 sono cambiate le modalità di raccolta della spaz- zatura per i residenti nel territorio di Piobesi d’Alba. Il servizio verrà pre- stato secondo il calendario recapitato a tutte le famiglie piobesine, ma il passaggio dei mezzi è posticipato alle ore pomeridiane. Per avere la garanzia che i sacchi siano prelevati dai cassonetti, la popolazione è invitata a depositarli entro le ore 12 del giorno di raccolta. Tale orario è esteso anche alla raccolta della plastica e della carta. Intanto dalla pros- sima estate arriveranno i sacchetti semitrasparenti per l’indifferenziato.
GUARENE
ISOLA PEDONALE PER IL MERCATINO
Il sindaco di Guarene Franco Artusio ha emesso un’ordinanza con la quale dispone la chiusura al traffico veicolare e il divieto di sosta con ri- mozione forzata in piazza Ss. Annunziata. Il provvedimento, valido nel- le mattinate del martedì, si è reso necessario per consentire lo svolgi- mento del mercatino del capoluogo.
CORNELIANO D’ALBA
DIVIETO DI CIRCOLAZIONE IN VIA CAVOUR
Dalle ore 7.30 alle 18 in via Cavour a Corneliano d’Alba, a partire dal- l’ufficio postale e fino all’incrocio con via Ruata, fino al 26 gennaio la ditta Tecnoedil effettuerà dei lavori per la sostituzione della tubazione interrata dell’acquedotto e il rifacimento di alcuni allacciamenti di uten- ze private. Per permettere l’esecuzione dell’intervento è stato istituito dal Comune il divieto di circolazione veicolare nella stessa tratta, con ec- cezione per i veicoli di soccorso. Completata l’opera si procederà all’a- sfaltatura della superficie dissestata.
PIOBESI D’ALBA LA FATTORIA PER OSPITI AFFETTI DA AUTISMO
Villa Ottavia pensa in grande
Presto sarà sul mercato con farina di granturco e nocciole
Forse non tutti sanno che a Piobesi d’Alba dal 2013 è attiva una “community farm” dedica- ta a pazienti adulti affetti da au- tismo. Villa Ottavia (questo il nome della struttura) è ospitata presso l’ex Casa Amica e pro- pone per i suoi ospiti attività quotidiane focalizzate sul lavo- ro agricolo e sulla cura di picco- li animali da cortile (galline, co- nigli, anatre). Quella di Piobesi è considerata la sede rurale del- la Villa, che è stata ideata e lan- ciata nel 2003 da alcuni opera- tori del centro di riabilitazione Ferrero di Alba.
Tutto il processo educativo vie- ne seguito da personale specia- lizzato e coadiuvato dai volon- tari del paese. L’impegno ha ef- fetti positivi su queste persone, che rispondono con entusiasmo alle proposte al punto che si sta progettando un piccolo salto di qualità. L’obiettivo del 2017, in- fatti, sarà l’attivazione di un pro- getto rivolto alla produzione di
Un centro particolarmente apprezzato. Casa Amica è diventata una “com- munity farm” che coinvolge gli ospiti in varie attività agricole
farina di mais e nocciola. L’idea è quella di avvicinare gli ospiti al mondo del lavoro, of- frendo loro una formazione spe- cifica sulle tecniche di produ- zione a partire dalla coltivazio- ne in campo, fino alla trasfor- mazione finale dei frutti.
Se i risultati saranno quelli spe- rati è già previsto un nuovo step del progetto: il confezionamen- to dei prodotti e la loro com- mercializzazione attraverso mer- cati rionali e artigianali.
V. N.
CORNELIANO ROERO: IL SOGNO SI CHIAMA SERIE D
Il 2017 del Corneliano Roero si apre con un sogno a occhi aperti: la promozione in Serie D. Al termi- ne dell’anno 2016 i calciatori di Francesco Dessena si sono ritrova- ti nella folta pattuglia di squadre che puntano ai play-off promozio- ne, con 25 punti conquistati. Se si considera l’anno solare i roerini si trovano oggi al sesto posto asso- luto a livello regionale con ben 55 punti, a dimostrazione di un’otti- ma continuità di rendimento. Ca- pocannoniere è Fabio Melle, che ha messo a segno ben 8 reti su 10 presenze in totale. In attesa di ri- partire con la stagione agonistica, che proporrà gli scontri con Be- narzole, Olmo, Albese e Tortona i ragazzi della squadra roerina si so- no ritrovati al ristorante Museum di Alba dove il presidente Daniele Sobrero ha organizzato una diver- tente cena di fine anno (foto).
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30 ROERO
Lunedì 9 gennaio 2017
MAGLIANO ALFIERI
TORNA IL CONCERTO DELLA“MAGLIANESE”
Torna a Magliano Alfieri il concerto d’inizio anno della Banda musicale “La Maglianese” (foto), forte di 163 anni di storia, presenza e parteci- pazione attiva alle sorti del luogo dove è nata. L’evento si terrà saba- to 14 gennaio alle ore 20.45 nel salone degli stemmi del castello. Di- rigerà il maestro Fabrizio Massarone dopo il saluto del presidente Car- lo Sacchetto, in una serata in cui ci sarà anche l’estrazione della lotteria i cui proventi serviranno a sostenere l’attività del sodalizio. (P. D.)
LO CHEF STEFANO PAGANINI INTERVIENE ALL’UNI3
Riparte la serie d’appuntamenti con l’Unitre di Magliano Alfieri, ospite lo chef Stefano Paganini giovedì 12 gennaio alle ore 15 nel salone del- le scuole Elementari di frazione Sant’Antonio. Lezione a proposito del- la cucina di ieri e di oggi, ingresso libero a tutti. (P. D.)
CASTAGNITO
A CENA IN BIBLIOTECA CON I VINI DELLE ISOLE
L’iniziativa “Biblioteca Aperta”, coordinata dai consiglieri comunali ca- stagnitesi Wilma Cassinelli e Gianni Persano, proseguendo in un cam- mino tra cultura ed enologia giovedì 19 gennaio al circolo Acli di S. Giuseppe proporrà una cena commentata. Fil rouge della serata “I vi- ni delle isole Italiane”. Sarà un convivio condotto dall’agrotecnico Loris Massucco, dall’enologo Andrea Isnardi e dall’agronomo Federico Per- sano: tutti castagnitesi ormai sperimentati alla guida di questo evento alla 4a edizione. Presenteranno i frutti dei vigneti di Sicilia e Sardegna in abbinamento a piatti regionali. Menu: salumi con pane carasau, pane cunzato, pasta con alìci, straccetti di maialino, pecorino sardo e cannoli siciliani. Per questioni organizzative è richiesta la prenotazione rivol- gendosi direttamente al Circolo frazionale, oppure a Paola Cassinelli (tel. 348/00.81.312) o a Martina Gallesio (331/89.74.140). (P. D.)
CASTELLINALDO D’ALBA
UN CORSO DI RICAMO E UNO SPETTACOLO TEATRALE
Il prossimo venerdì 13 gennaio alla Biblioteca civica di via Marconi a Castellinaldo d’Alba, alle ore 14.30 prenderà il via una nuova serie del corso di ricamo incentrata sul punto “Cicìn”, da sempre associato al no- me di questo paese e apprezzato a suo tempo anche da Grace Kelly. Ha resistito all’oblio grazie a un gruppo di depositarie della tradizione. Tra di esse c’è Carla Molino alla quale ci si può rivolgere (anche telefo- nando al 329/02.49.647) per ogni informazione sull’iniziativa. La stes- sa Biblioteca appoggerà poi l’associazione culturale “Castrum Aynal- di” in uno spettacolo teatrale che andrà in scena sabato 14 gennaio alle ore 20.45, nel salone polifunzionale dell’ex circolo Acli. Sul palco la compagnia “I nonostante tutto” con la commedia brillante in due at- ti dal titolo “Il segreto di Adalberto Maria”. (P. D.)
CASTAGNITO OPERA COMUNALE SERVIRA’ ANCHE AL TERRITORIO CIRCOSTANTE Pista elisoccorso: obiettivo raggiunto
Inaugurata l’area per atterraggi 24 ore su 24 presso il campo di via Lavandaro
PRIMO TURNO DI PRELIEVI DEL NUOVO ANNO
Fidas, ripresa e novità: si eleggerà il direttivo
CASTELLINALDO DEDICA A MARIA RAVA Asilo: un nuovo nome nell’anno della svolta
Un bel pomeriggio in attesa della “Notte Santa”, per alimen- tare quella che potrebbe diventare una lunga tradizione anche ne- gli anni a venire. Così è andato il pomeriggio della vigilia di Nata- le sul colle di S. Servasio, in territorio di Castellinaldo d'Alba. E’ sta- ta una sorta di veglia organizzata dalla ditta Giesse (che regge le sorti di questo piacevole luogo denso di storia e paesaggio) con l’appoggio del Comune, dei volontari della Protezione civile e del Gruppo Alpini. Buona la risposta di pubblico: tra una merenda, un brindisi e la visita del vero Babbo Natale del Roero (l’inoppu- gnabile Luigi Olivero da Monticello d'Alba, accompagnato dal suo sindaco Silvio Artusio Comba e dal locale “collega” Giovanni Mo- lino) pronto a smistare doni nel “crotìn” sotterraneo che impre- ziosisce questo luogo. Impossibile, per “il Corriere”, non essere pre- sente a raccogliere anche nelle foto che riportiamo in pagina, le emozioni del momento. (P. D.)
PRIOCCA
CON MAGLIANO, VEZZA, GOVONE
E venne il giorno dell’eli- cottero e dell'area attrezzata per il servizio di elisoccorso a ogni ora del giorno e della notte. Il Comune di Castagnito, appena in tempo per l’arrivo delle ulti- me festività, ha infatti inaugu- rato ufficialmente l’area “H24” adibita a questo attività. E’ sta- ta rcavata presso gli impianti sportivi di via Lavandaro, for- nita di tutte le attrezzature e gli automatismi necessari per age- volare l’atterraggio e il decollo di areomobili atti alle emer- genze.
«Siamo davvero orgogliosi – ha detto il sindaco Felice Pie- tro Isnardi – di aver dotato il nostro paese di una simile struttura: essa si pone al servi- zio dell'intero territorio circo- stante, per fornire risposte effi- caci quando l’urgenza è alta e la vita scorre sul filo dei se- condi».
Il primo cittadino ha voluto rin- graziare il consigliere Fausto Bianco (primo ideatore, alcuni anni fa, di una simile soluzione ben accolta dall’Amministra- zione civica) e l’assessore Giu- lio Cortese per aver coordinato l’intensa giornata. Una giorna- ta in cui c’è stato spazio anche per l’operazione di arrivo, a collaudo della pista, di un vero elicottero del 118, supportato in questo ambito dalla presen- za delle “tute arancioni” dei Volontari Ambulanza Roero.
Paolo Destefanis
Al servizio di tutti. La Zona H di via Lavandaro, inaugurata (foto) nello scorso mese di dicembre
Un gruppo vivo. La Fidas di Castagnito,qui in un istante dell’ultima festa
Luigi Ferrio, Andrea Isnardi, Ar- turo Rolando, Armando Sapienza e Cristina Sapienza cui va perlo- meno un plauso per l’opera svol- ta. Le schede di preferenza po- tranno essere ritirate e consegna- te nel capoluogo al bar “Cantun d’Amis” o alla bocciofila, a S.
Giuseppeal CircoloAclioalne- gozio di via Verdi, o in frazione Baraccone alla panetteria di via Neive, la farmacia Cravero o nel- la chiesa del Divino Amore, nel- lo spazio d’ingresso.
P. D.
Inizio anno ricco di novità per la Fidas di Castagnito. Domeni- ca 15 gennaio, infatti, il sodalizio di donatori di sangue invita tutti al primo turno di prelievi che si terrà nella sede di piazza Cesare Battisti (nel capoluogo) dalle 8 al- le 11.30. Quella sarà anche la data-limite per la consegna delle schede di votazione del nuovo direttivo, che reggerà le sorti del gruppo per il triennio 2017-2019. Quattordici i consiglieri da eleggere, oltre al presidente: carica sin qui ricoper- ta da Marida Astegiano che dice: «E'’un momento particolarmente importante nel quale tutti devono
sentire il diritto-dovere di parte- cipare alla vita della nostra asso- ciazione. Abbiamo avuto in con- segna da chi ci ha preceduto un gruppo vivo, attivo e numeroso ed è nostra responsabilità prose- guire sulla stessa strada. O, me- glio ancora, introdurre nuove for- ze, nuove persone e nuove idee». Un riferimento, questo, anche al bisogno di sensibilizzare le gene- razioni più giovani. Il direttivo uscente, oltre che dalla Astegia- no, è composto da Bruna Bon- giovanni, Giuseppe Capra, Bruno Cassinelli, Elda Cassinelli, Mi- chele Cortese, Beatrice De Zolt, Laura Falletto, Fortunato Ferrero,
Intitolazione e storia. Per l’asilo di Castellinaldo, “statale” da settembre
ansia». A conti fatti, sembra ne sia valsa la pena. Ringraziando tutti gli attori di questo progetto, le insegnanti e lo staff, didattico, il sindaco ha ag- giunto: «Oggi la scuola dell’In- fanzia statale per Castellinaldo d’Alba è una realtà bella, e allo stesso tempo importante per il grande salto di qualità che ha com-
piuto, questo senza togliere asso- lutamente nulla ai meriti e ai pregi della Materna che esisteva prima. Questo è veramente un bel giorno, una soddisfazione che ci ripaga delle preoccupazioni e delle soffe- renze dei mesi passati».
P.D.
Tributi,“civich”e tecnici: gli scambi del Municipio
“Prestiti” in corso. Tra dipendenti comunali, discussi nell’ultimo Consiglio
A Castellinaldo d'Alba è stata ufficializzata l’intitolazione della scuola dell’Infanzia alla memoria della maestra Maria Rava. Volu- ta dal Comune e condivisa con fa- miglie, autorità e alunni, è stata an- che un modo per ripercorrere la storia recente del plesso: per de- cenni associato all’Ipab “Madama Mussone”, dallo scorso settembre divenuto statale e collegato all’I- stituto comprensivo di Govone guidato dalla prof. Gabriella Ben- zi.
E' stato lo stesso sindaco Giovan- ni Molino a ripercorrere le tappe di questo passaggio: avviato due an- ni prima, per superare l’ormai in- sostenibile situazione finanziaria di una scuola legata a doppio no-
do con la vita sociale del paese. Si è trattato di un cammino molto elaborato, condotto insieme con l’Ente Morale e con l’appoggio di figure quali il consigliere regiona- le Franco Graglia, l’europarla- mentare Alberto Cirio, l’assessore regionale all’istruzione Giovanna Pentenero, gli stessi amministra- tori locali e il segretario comunale Beppe Sammorì. «Quest’avventu- ra, conclusasi in modo positivo – ha detto Molino – potrebbe esse- re apparsa poco più che una pas- seggiata, ma vi assicuro che per tutti coloro che hanno avuto a cuo- re l’obiettivo e si sono adoperati per raggiungerlo. Sono stati mesi di impegno intenso, durante i qua- li non sono mancati momenti di
Accordo fatto anche per il 2017 tra i Comuni di Priocca e Maglia- no Alfieri sui fronti strategici del- la vita pubblica. In due distinte se- dute convocate nel periodo delle festività, le due Amministrazioni hanno dato il loro assenso a “con- dividere” parte del personale, in continuità con quanto già attuato nell’anno appena concluso, il pri- mo dopo la “morte istituzionale” dell’Unione che i due municipi avevano in essere con Castellinal- do d'Alba e Govone, cessata dal 1° gennaio 2016. Dovendo fare fronte alle carenze di organico e alle necessità d’uf- ficio, si è nuovamente tesa la ma- no “sul confine” per ciò che con- cerne il servizio dei tributi: aven- te il suo fulcro nel geom. Fabrizio Massarone, funzionario di prova- ta esperienza e capacità, che sarà attivo per 6 ore alla settimana a Priocca e per le restanti 30 ore a Magliano. Stessa direzione per l’agente Mar-
co Cardelli: “prestato” a Priocca per 10 ore alla settimana, non tan- to sul fronte stretto della vigilanza (lì interviene la convenzione con Castagnito e Guarene) ma su quel- lo delle notifiche, aspetto “delica- to” e sul quale gravano sempre di più le devoluzioni dalle Procure della Repubblica.
In più, Priocca ha deciso di sotto- scrivere altri due patti intercomu- nali: con Vezza d’Alba per il ser- vizio tecnico (l’arch. Silvano Pi- collo opererà per 12 ore settima- nali alla corte di Carla Bonino: in- somma, Comuni apparentati an- che per quanto riguarda l’attività di segreteria con la dr.ssa Anna Di Napoli); e la ragioneria con Go- vone e Castellinaldo. Qui sarà co- involta la funzionaria Carla Pas- quero, per due giorni a settimana,. Un transfert i cui proventi servi- ranno a coprire la spesa dei “pre- stiti” da Magliano Alfieri.
P.D.
BABBO NATALE A SAN SERVASIO
UNA VIGILIA PASSATA A RISCOPRIRE UN LUOGO SIMBOLO DEL ROERO
Lunedì 9 gennaio 2017 ROERO
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CASO IMMIGRATI
L’INSERIMENTO PROSEGUE: «BUONI ESITI»
In chiusura dell'ultima se- duta del Consiglio comunale svoltosi a Sommariva Perno, il sindaco Simone Torasso ha vo- luto aggiornare i presenti sulla situazione dei rifugiati stranieri ospitati in paese. Giunti qui a lo scorso settembre senza preavviso alcuno (per cui il sin- daco aveva scritto una furente lettera al prefetto e quest’ulti- mo si era scusato), gli ospiti provenienti dall’Africa stanno aderendo al progetto d’inseri- mento socialmente utile stilato tra lo stesso Ufficio territoriale del Governo, l'amministrazione civica e la struttura privata che dà loro alloggio. «Si stanno im- pegnando con buoni risultati – ha riferito sindaco – compati- bilmente con gli impegni dati dal corso di italiano cui sono stati tutti iscritti». Previsioni sul- l’arrivo di ulteriori immigrati? «Difficile, a meno che altri pri- vati non diano disponibilità a ospitarli». (P. D.)
MONTEU ROERO
TOMBINI “SPROFONDATI”: C’E’ UNA SOLUZIONE
Dopo almeno due anni di segnala- zioni, reprimenda e allarmi giustifi- cati, la Provincia di Cuneo sembra aver ascoltato la voce del Comune di Monteu Roero. Sono ormai at- tualità, dunque, i lavori di manu- tenzione straordinaria della tratta di strada provinciale che sale verso il centro monteacutese: vittima, ne- gli ultimi due giri di calendario, di problemi seri per quanto concerne il fondo, rive e rocche a bordo della carreggiata. Ad annunciare la solu- zione, a margine dell'ultimo Consiglio comunale, è stato il sindaco Mi- chele Sandri: «Finalmente stanno arrivando risposte attese a lungo e stia- mo cogliendo l'occasione per aprire un’ulteriore trattativa, per portare “a livello” i tombini e le griglie di raccolta delle piogge a centro strada (foto)». Su questo fronte “ballano” circa 6mila euro: uno sforzo ulte- riore per eliminare i problemi di tonfi e zig zag di auto e mezzi pesanti, diventati disagio quotidiano nel centro storico. (P. D.)
SOMMARIVA PERNO
DONAZIONE DI SANGUE CON LA FIDAS
Primo turno di donazioni di sangue 2017 a Sommariva Perno domeni- ca 15 gennaio: il gruppo attende tutti dalle ore 8 alle 11.30 nella strut- tura di Mondogiovani in località Maunera. (P. D.)
BALDISSERO D’ALBA
ELISA TESTA RACCONTA I GENITORI ARTISTI
Arte, persone e territorio come argomenti-chiave al prossimo incontro dell’Unitre di Baldissero d'Alba. Domani (martedì 10 gennaio), alle ore 15 si terrà una conferenza dal titolo “Mamma e papà artisti” con Elisa Testa, figlia di Antonio – tra i maggiori esponenti dell’arte pittorica pie- montese del Novecento – e Valentina Casalnuovo, che proprio nel pae- se dei Colonna trovarono casa e affetti. L’incontro, organizzato dall'as- sociazione “J'Amis ed Bauzé” con il patrocinio del Comune, è a ingresso libero nel salone polifunzionale di via XXV Aprile. (P. D.)
UNO SPETTACOLO E UN OMAGGIO ALLA MAESTRA
Periodo natalizio intensissimo, quello vissuto a Baldissero d’Alba. Nei gior- ni immediatamente precedenti alla Natività, il paese dei Colonna ha ac- colto infatti il grande spettacolo curato da alunni e maestre della locale scuola Primaria (foto sotto). In un salone polifunzionale gremito il sin- daco Michele Lusso ha colto l'occasione per omaggiare la maestra Bet- ti per i suoi primi 25 anni di attività nel plesso baldisserese. (P. D.)
SOMMARIVA PERNO COSA CAMBIA PER LE LICENZE DI POSTI Le nuove regole dei mercati
Ampio dibattito in Consiglio su recepita direttiva europea
S. STEFANO ROERO AMBIZIOSO PROGETTO Impianti sportivi: piano per potenziarli ancora
S.VITTORIA D’ALBA CAPOLUOGO E CINZANO Rinnovati i Consigli delle due Parrocchie
Nuove regole anche a Som- mariva Perno per la concessione delle licenze di commercio su area pubblica. Il Consiglio comunale lo scorso 28 dicembre ha delibe- rato il recepimento della direttiva europea Bolkenstein.
Ampio dibattito ha susciato il fat- to che le le licenze sui posteggi del mercato passano dai 10 ai 12 anni di durata, e l’attività in forma iti- nerante passa dalla competenza regionale a quella nazionale.
«E' un tema di cui si discute da quattro anni – ha detto il consi- gliere d’opposizione Massimo Bertolusso, commerciante ambu- lante –. Ci sono Comuni come To- rino che non vogliono recepire queste nuove regole», per via di elementi per certi versi “distanti” dalla realtà di Sommariva Perno. Ossia: «Chi non è d’accordo sul sistema del posteggio “a punti”? Chi non ha pagato il plateatico ai Comuni. Io, e tutti i colleghi in re- gola, sarebbero invece d'accordis- simo». E inoltre: «Nelle grandi città ci sono concessionari di 200, 300 licenze tra le tipologie ali-
Riunione consiliare “di Capodanno”. A Sommariva Perno
mentari e non alimentari, e pren- dono un sacco di soldi; non sa- rebbero d’accordo a un cambio che porta invece il numero massi- mo, rispettivamente, a 2 e 3 spa- zi».
E’ intervenuta un’altra “addetta ai lavori”: la consigliera di maggio- ranza Valentina Bertolusso: «In ambito Coldiretti è diverso, gli
esercenti più grossi possono ac- quisire anche 10 posti, a discapito di noi “piccoli”». «Quei “grossi” – ha replicato Ma- sBertolusso – sono il vero proble- ma: perché incidono addirittura sulle scelte del Governo. A noi re- stano i pesi della burocrazia».
Paolo Destefanis
MONTALDO ROERO
BUONI ESITI DAL PRESEPE VIVENTE 2016
Due sere di oscurità voluta e suggestiva, squarciate dalle luci vive e naturali di fiammelle, falò e persone: tutte pronte a ono- rare l’impegno con l'edizione nu- mero 15 del presepe vivente di Montaldo Roero. L’iniziativa è stata mandata in porto anche quest'anno grazie all'impegno congiunto dei volontari Pro lo- co, Comune e associazioni loca- li. L’evento ha permesso ai visi- tatori anche di conoscere ango- li quasi stupefacenti del centro storico montaldese, spesso na- scosti alla vista della routine
quotidiana: mostrando il bello e il buono di un paese che vuole ben coniugare il concetto di vi-
talità. Anche “il Corriere” è stato pre- sente alla manifestazione: per
tradurne le sensazioni in una piccola serie di foto pubblicate qui sopra. (P. D.)
MONTEU ROERO
UN SEGNALE ALLE VITTIME DI FEMMINICIDI
E’ stata una quasi-vigilia di Na- tale con molti spunti in Consiglio comunale a Monteu Roero. L'as- semblea civica (foto) diretta dal sindaco Michele Sandri, tra gli al- tri punti ha dato l’ok a un ordine del giorno proposto a molti mu- nicipi italiani, e che qui ha trovato assenso incondizionato. Si tratta di un argomento delicatissimo le- gato alla proposta di una nuova normativa nazionale a protezione degli orfani speciali da femmini- cidio. Gli amministratori montea- cutesi si sono detti pienamente d’accordo, nel sottoscrivere que- sta sorta di petizione; per garan- tire l’estensione dei risarcimenti del padre ai figli, oltre che il dirit- to di cambiare il proprio cognome e ottenere gratuito patrocinio in sede giudiziale. Nella stessa seduta, Sandri ha pro- spettato una possibilità derivante dalla “emergenza rifugiati” e dai colloqui avuti con il prefetto di Cuneo: il Comune proprietario di due alloggi residenziali attual- mente sfitti, potrebbe ospitare al loro interno profughi. «Ma è una decisione che non dipende da noi – ha spiegato il primo cittadino – e per cui rimaniamo in attesa di sviluppi». (P. D.)
BALDISSERO D’ALBA
RIFIUTI: TARIFFE FERME E RICICLO A QUOTA 45%
Rapido (anche per l’assenza dei capigruppo d'opposizione Da- niele Ferrero e Mario Frea) il Con- siglio che a Baldissero d'Alba ha approvato il bilancio di previsione 2017. Il documento tiene conto del bloc- co di tasse e tariffe tra cui è spic- ca la Tari (rifiuti) il cui “bilancino” annuale pareggia a 115mila euro, identico al 2016. Quanto al dibattito, l’unico con- sigliere di minoranza Simone Bordino prima di esprimersi con- tro al voto ha chiesto alcuni ap- profondimenti. Tra questi, il “quantum” sull’albo dei compo- statori che fruiscono di uno scon- to del 10% sulla Tari stessa: oltre 60 famiglie. Il Comune si farà ca- rico, anche quest’anno, della con- segna dei sacchi neri e gialli da im- piegarsi per conferire indifferen- ziato e plastica. Ciò in un 2017 che sarà foriero di cambiamenti pianificati dal Consorzio rifiuti al- bese-braidese. «S’inizierà a ragio- nare sulla raccolta dell’umido – ha spiegato il segretario Massimo Nardi – per diminuire la quantità di rifiuti in discarica. Baldissero già supera quota 45% di differenzia- ta, in questo è tra i primi 10 cen- tri del Coabser». (P. D.)
Sono stati eletti i nuovi Consigli delle Parrocchie di Santa Paola a Cinzano e di Maria Vergine Assun- ta nel capoluogo di S. Vittoria d’Al- ba. Sono eletti nel Consiglio pasto- rale di S. Paola Eddie Monfardini, Davide Occhetti, Cristina Piovano, Manuela Rittà, Claudia Sarotto, Pa- trizia Scarzello, Vito Tanga, Maria Pia Taricco, Simeone Taricco, Ma- rina Tibaldi, Marisa Torrero, Ro- berta Vergagni, Fabio Zanella e Ser- gio Zanella; Alberto Allocco, Enri- co Pardi, Luigi Salomone, Sergio Tallone e Ivo Taricco sono stati elet- ti nel Consiglio economico. Sono eletti nel Consiglio pastorale della Parrocchia di Maria Vergi- ne Assunta Teresa Allocco, Stefa- no Aria, Mauro Boffa, Rosa Chie- sa, Domenico Corino, Federica Co- rino, Sabrina Fissore, Giovanna Ga- lizio, Gabriele Gazzano, Samuele
Giordano, Katia Oricco, Rosaria Pellegrini, Andrea Pereno, Daniela Scanavino e Mauro Stroppiana. Nel primo incontro saranno scelti i membri del Consiglio economico. Il diacono Dino Milanesio, per il suo mandato, è membro di diritto in entrambi i Consigli citati. Commenta don Agostino Garabel- lo, responsabile di queste parroc- chie: «Ringrazio le famiglie che hanno indicato una interessante scelta di persone, confermando al- cuni membri e indicandone di nuo- vi tra cui molti giovani. Ringrazio tutti quelli che hanno accettato di impegnarsi a favore delle nostre co- munità. I due Consigli parrocchiali si riuniranno qualche volta insieme per tracciare un cammino di unità e di collaborazione reciproca».
Maria Piera Odino
Potrebbe esserci un ulteriore ritocco per gli impianti sportivi di località Carretta a S. Stefano Roero. Avviato ormai il boccio- dromo e installato il blocco de- gli spogliatoi, la Giunta del sin- daco Renato Maiolo vuol co- gliere un’occasione: quella del bando per la concessione di con- tributi in conto interessi per strutture di questo tipo, che An- ci e Credito Sportivo Italiano hanno emesso mettendo a dis- posizione 60 milioni di euro ai Comuni. Qui non si è perso tem-
po, mettendosi subito al lavoro per realizzare un progetto da sot- toporre al giudizio della dupli- ce istituzione. E’ stato redatto dall’arch. Clarice Giacone, tec- nico comunale: stima un fabbi- sogno di 158mila euro per si- stemare il campo da calcio e po- tenziare quello da beach-volley, con nuove attrezzature e revi- sione delle aree circostanti. Gli esiti della candidatura sono atte- si a stretto giro di posta.
P. D.
NATIVITA’ IN PARROCCHIA
UNA SPECIALE NOTTE DI VIGILIA
RIUSCITA TOMBOLATA PER IL GRUPPO COCOON
Gli organizzatori dell’associazione di volontariato La Cometa, che insieme ad altre realtà di S. Vittoria d’Alba videro nascere il gruppo anziani Cocoon 15 anni fa, e da allora lo seguono come amici e sostenitori fedeli, sono soddisfat- ti del successo della tombolata (foto), che quest’anno ha registrato la parteci- pazione di oltre 70 persone, e ringraziano gli sponsor che han contribuito a for- mare i tantissimi premi. C’è stata inoltre una raccolta di fondi, per una famiglia bisognosa, che ha dato ottimo risultato grazie alla generosità dei presenti. L’at- tività del Cocoon riprende mercoledì 11, alle ore 15 nella palestra di Cinza- no, con la testimonianza di Luciana Rizzotto sulle foibe. (M. P. O.)
Semplice nella sua spontaneità, bello, piacevole e ricco di emozioni. Que- sto è stato il presepe vivente (foto) presentato al sera della vigilia di Natale a S. Stefano Roero, grazie alla Parrocchia e delle catechiste e con l’apporto tra gli altri del Comune e del Gruppo Alpini. (P. D.)
ROERO Lunedì 9 gennaio 2017
DUE INCONTRI
PER GIOVANI ALLA RICERCA DI LAVORO
Come già riferito dal “Cor- riere”, il Comune di Ceresole d’Alba in collaborazione con la cooperativa torinese Or.So, ha proposto un ciclo di incontri in- formativi per aiutare le perso- ne che lo desiderano, a essere formate nella mai facile ricer- ca di un lavoro. Gli incontri in- tendono trasmettere ai parte- cipanti le informazioni neces- sarie per la scrittura di un cur- riculum vitae, consigli su come si tiene un colloquio di lavoro e informazioni sulle modalità con cui avviene la ricerca del lavoro oggi. La serie di 5 ap- puntamenti terminerà merco- ledì 25 gennaio con “Il collo- quio di lavoro: come arrivare al momento fatidico”. Prima, mercoledì 11 gennaio è in calendario “Informatica di ba- se per la ricerca del lavoro”. Entrambi gli incontri sono a in- gresso gratuito nella sala con- ferenze comunale in orario 10.30 – 12.30. Per informa- zioni e iscrizioni (obbligatorie) rivolgersi all’ufficio Servizi De- mografici del Comune. (R. S.)
CERESOLE D’ALBA IL SERVIZIO DI EMERGENZA SI POTENZIA L’elisoccorso anche di notte
Nel fine settimana il collaudo della pista allestita in paese
SANFRE’ RISANAMENTO E MIGLIORIE Decisi ulteriori lavori per Casa della Rocca
risanando la muratura interessata da fenomeni di umidità ascenden- te; e la zona d’ingresso verso via Milano con l’area di disimpegno al piano terra verso il cortile. Qui so- no previsti il rifacimento di alcu- ne porzioni d’intonaco e la ritin- teggiatura dei locali.
R. Z.
E’ in programma sabato 14 gennaio a partire dalle ore 16 una serie di iniziative legate al primo volo di collaudo dell’a- rea di atterraggio dell’elisoc- corso del 118 in orario nottur- no a Ceresole d’Alba. Anche qui, come in altri centri della nostra zona, è stato attrezzato a questo scopo il campo di calcio degli impianti sportivi “Bruno Caccia” adeguatamente prov- visto di illuminazione e di indi- cazioni per l’accesso dell’am- bulanza.
Nel corso della serata, in pre- senza degli amministratori co- munali, dei bambini delle scuo- le e della rappresentative calci- stiche ceresolesi, forze dell’or- dine ed esponenti delle asso- ciazioni locali sarà eseguito un atterraggio di prova. L’operati- vità della pista notturna per il 118 integra e potenzia servizi di emergenza a servizio del paese e del territorio limitrofo. Data e orario del test potranno subire variazioni in caso di cattive condizioni atmosferiche o di emergenze sanitarie concomi-
tanti che richiedano altrove la presenza dei mezzi aerei e del personale di soccorso. Il programma del pomeriggio al campo sportivo (a cura del- l’Adus di Ceresole) prevede una esibizione di tecnica calci- stica delle squadre di calcio del paese (dai “pulcini” ai “vetera-
ni”). Il pubblico potrà gustare frittelle di mele, caldarroste e vin brulè. Le offerte libere rac- colte nel corso dell’evento sa- ranno devolute alla Croce Ros- sa comitato di Sommariva del Bosco.
R. S.
sopra non era ancora scaduto. La Giunta, al fine di scongiurare una minaccia di causa, si è detta dis- ponibile ad accettare parte del conto citato dalla Cassaro a pro-
Mentre già da alcuni giorni si è svelata a nuovo splendore, con la rimozione dei ponteggi, la facciata su via Oscar Milano, il Comune di Sanfrè ha affidato lavori integrati- vi nell’ambito dell’operazione di ristrutturazione dell’ex Casa della Rocca. Il pregevole stabile è stato lasciato parecchi anni fa dai suoi proprietari al Municipio, che ne ha fatto tra l’altro la sede della Bi- blioteca civica e di alcune associa- zioni. Il restauro, già stimato dal valore complessivo di 280mila eu- ro, ha riguardato soprattutto le pa- reti esterne, la copertura e le gron- daie. Attingendo dal ribasso d’asta (di 51.015 euro) l’Amministrazio- ne diretta dal sindaco Gianmario Racca ha poi deciso di far esegui- re anche migliorie interne: un ser- vizio igienico accessibile ai disabi- li presso i locali utilizzati dal Cen- tro anziani e un adattamento ai più moderni standard di legge della cu- cina in uso alla Pro loco. Recentemente a questo progetto se n’è aggiunto un altro (da 10.302,95 euro) affidato alla ditta Ediltre di Fossano: per sistemare l’intercape- dine tra la facciata ovest e la pavi- mentazione della piazza De Zardo,
Salva la vita. La possibilità di arrivare in breve tempo, anche nelle ore nottur- ne, in ospedale grazie ai voli dell’elisoccorso regionale
Già svelata. La facciata restaurata dello stabile in via Milano, sede della Biblioteca civica e di associazioni
QUEI BRAVI RAGAZZI DEL PRESEPE
GRAZIE E COMPLIMENTI PER L’ALLESTIMENTO IN CHIESA
Nella foto che pubblichia- mo a destra è ritratto il gruppo dei giovanissimi di Pocapaglia che anche quest’anno hanno provveduto ad assemblare e curare con creatività e diligen- za l’allestimento del presepe nella chiesa parrocchiale di San Giorgio e Donato. Un impegno che ha riscosso l’apprezza- mento di quanti, non solo i più piccoli, sono rimasti incantati di fronte allo spettacolo della Nati- vità. «Complimenti – hanno scritto ai giovani – per regalarci ogni anno un presepe meraviglioso!». (R. S.)
POCAPAGLIA VINERIA IN LOCALI PUBBLICI Lite Comune-affittuario forse non finirà in causa
prio sgravio: «Purché sia certifi- cato – ha specificato – dall’ufficio Tecnico». La perizia di quest’ul- timo attesta, su un ammontare di 51.291,75 euro, la riconoscibilità di 32.667,25 euro di lavori. Inoltre, il Comune ha inserito nel- la transazione la condizione che la Cassaro liberi subito lo stabile di via Cavour, di modo che possa es- sere «destinato ad attività di inte- resse pubblico rimediando a un uso intermittente della struttura da parte dell’affittuario». Uso che – si legge ancora in delibera – «ri- schiava di vanificare l’originario intento (dell’accordo pubblico- privato, ndr) di rivitalizzare il cen- tro storico» pocapagliese.
R. Z.
Spiacevole epilogo. Per “L’ape che ronza”, collaborazione pubblico-privati
Forse non finirà in Tribunale il contenzioso insorto tra l’ormai ex gestore de “L’ape che ronza”, vi- neria ospite dal 2006 di locali co- munali in via Cavour n. 17 a Po- capaglia, e l’Amministrazione del paese. A fine dicembre la Giunta diretta dal sindaco Beppe Dacomo ha infatti approvato una soluzione transattiva della contro- versia insorta sulle spese che la ti- tolare della vineria sostenne per
adeguare i locali concessi dal Mu- nicipio. Spese che secondo l’ac- cordo di collaborazione tra le par- ti, avrebbero dovuto essere “sca- late” dai canoni locativi (3.500 euro ogni 12 mesi). L’imprendi- trice, Manuela Cassaro, ha conte- stato la richiesta rivoltale dal Co- mune di pagare tutto l’affitto del 2016 oltre a una parte di quello del 2015: secondo lei il “bonus” relativo agli adeguamenti di cui
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Lunedì 9 gennaio 2017 ROERO
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SOMMARIVA DEL BOSCO CON IL MERCATINO SCOLASTICO Bei ricordi delle festività
Il presepe con gli antichi mestieri lungo la salita Boglione
Soddisfazione e interrogativi. Dal consigliere di minoranza Marco Pe- dussia di “Essere Sommariva”
Nipoti e pronipoti. Con le autorità cittadine, rappresentanti del volonta- riato e tanti parenti dei ricoverati hanno partecipato alla festa
anziani” un cappello per ciascuna e ciascun ospite. L’occasione è sta- ta propizia, inoltre, per distribuire il giornalino interno alla struttura, scritto direttamente da alcuni ri- coverati insieme all’educatrice che anima questa attività. Il pomerig- gio è stato allietato dalla Banda musicale “Giuseppe Verdi”.
«Si ringraziano di cuore – hanno scritto al “Corriere” da Casa Sere- na – tutte le persone che hanno voluto essere presenti alla festa, con i più sinceri auguri di buon anno nuovo da parte di tutti gli ospiti e del personale della casa di riposo». (R. Z.).
«Perché l’associazione non si è convenzionata lei, direttamente, con la casa di riposo?» – ha chiesto dalla minoranza Marco Pedussia di “Essere Sommari- va”. «Perché in questo caso la convenzione non avrebbe potu- to essere prolungata, sarebbe toccato rifarla. E perché la stes- sa associazione ha chiesto di mantenere il coinvolgimento del Comune» – ha risposto il sindaco Matteo Pessione. «Questo accordo – ha aggiunto il consigliere di maggioranza Giovanni Boretto – raggiunge l’obiettivo che la nostra Ammi- nistrazione si era data. Manter- remo il contributo alla casa di riposo e avremo la colonia a servizio dei sommarivesi».
R. Z.
LE ALTRE NOTIZIE DA SOMMARIVA DEL BOSCO
La Natività è andata in scena anche quest’anno a Sommariva del Bosco. Il presepe vivente 5a edizione si è svolto in salita Bo- glione, l’acciottolato che dal mu- nicipio dirige al sagrato della par- rocchiale. Bancarelle di antichi mestieri e figuranti punteggiavano il percorso allestito dai giovani della compagnia teatrale “Cotin e Fasoi” con la collaborazione di Comune, segheria F.lli Dellavalle, falegnameria Demo & Bozzetta, le famiglie Groppo e Olivero, l’interior designer Isabella Cullari che hanno fornito gratis materiali e prestazioni. Altri ringraziamenti sono stati rivolti a Ca’ Bussolino per il vino e a Fattorie Osella per i formaggi. Han sponsorizzato l’e- vento i commercianti, in partico- lar modo la ferramenta “Il chiodo fisso”, i panifici Chiesa, Rimon- dotto e Olivero, frutta e verdura di Longo, lo studio grafico Gastaldi. In contemporanea al presepe, in piazza Seyssel gli alunni delle scuole hanno allestito un mercati- no con le loro creazioni natalizie.
R. Z.
Figuranti e creazioni artistiche. Per il presepe vivente di Sommariva del Bosco e il mercatino che è stato allestito dagli scolari sulla piazza antistante il municipio
“CASA SERENA”
AUGURI E OMAGGI ALLA CASA DI RIPOSO
Presenti esponenti dell’asso- ciazionismo e del volontariato del paese, il sindaco Matteo Pessione con i suoi collaboratori, oltre ov- viamente ai dirigenti della casa di riposo, si è svolta a “Casa Serena” di Sommariva del Bosco la festa di Natale. Con il gruppo “Amici degli anziani” hanno inoltre par- tecipato molti parenti degli ospiti: figli, nipoti e pronipoti. L’Ammini- strazione comunale ha regalato al refettorio del ricovero un comple- to nuovo servizio di piatti e tazzi- na da caffè, il gruppo “Amici degli
BANCHI E BANCARELLE DEL“FATTO A MANO”
Nella stessa domenica che ha proposto il presepe vivente, la Pro loco di Sommariva del Bosco ha organizzato nelle centrali vie Monte Grappa e 4 Novembre “Merry Christmas Handmade”, un mercatino artigianale per hobbisti, artigiani (nella foto un banco di articoli in legno) e creativi desiderosi di esporre le loro opere fatte a mano. Buono l’apprezzamen- to riscosso tra il pubblico. (R. Z.)
LOCAZIONE DI TERRENO PER PARCO FOTOVOLTAICO
Pagherà 50 euro ogni 12 mesi d’affitto il privato che ha chiesto al Co- mune di poter avere in locazione una porzione di terreno risultata di proprietà del Municipio e utilizzata per un parco fotovoltaico. La loca- zione è stata chiesta e acconsentita per una durata di 15 anni. La de- liberazione è stata assunta dal Consiglio comunale di Sommariva del Bosco nella sua ultima seduta. (R. Z.)
TORNA L’OBBLIGO DEL PEDAGGIO IN“ZONA BLU”
Dopo la sospensione nel periodo della festività natalizie, riprende oggi, lunedì 9 gennaio, la vigenza dell’obbligo di pagare la sosta nei par- cheggi soggetti a “zona blu” in centro a Sommariva del Bosco. (R. Z.)
MUTUO PER L’ALLOGGIO DI EMERGENZA
Per la ristrutturazione di parte dello stabile comunale adiacente al mu- nicipio (ex magazzino) destinato a ospitare un alloggio per emergenze abitative, la Giunta di Sommariva del Bosco ha deciso di contrarre un mutuo di 30mila euro con la Bcc Cherasco. Questo istituto di credito ha concesso un tasso fisso dell’1;450% per 10 anni di ammortamento. Il resto della spesa stimata per la ristrutturazione (95mila euro) deriverà da un contributo della Fondazione Crc. (R. Z.)
CON LA PROPRIETA’ DELLA CASA DI RIPOSO
Per la colonia di Entracque prorogata intesa di comodato
L’utilizzo della colonia di Entracque, di proprietà della casa di riposo di Sommariva del Bosco, resterà normato da una convenzione sottoscritta tra lo stesso ricovero e il Co- mune roerino. L’estensione della vigenza dell’intesa, con scadenza posticipata dal 2019 al 2021, è stata deliberata dal Consiglio nella sua ultima se- duta. La Giunta ha ribadito il suo impegno finanziario, che prevede un contributo di 20mi- la euro ogni anno (destinato a
coprire parte dei costi del mu- tuo acceso dal ricovero per adeguamenti strutturali della sua sede) in cambio del como- dato gratuito della struttura del- la Valle Gesso. Alla gestione della colonia collabora dall’an- no scorso l’associazione “Ami- ci di Entracque” che si sta im- pegnando anche per lavorare e cercare finanziamenti utili alla manutenzione e al migliora- mento dell’edificio, di modo da poterlo utilizzare anche d’in- verno e non solo d’estate.
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Lunedì 9 gennaio 2017
assaggiatipervoi di Vincenzo Nicolello
Suggestioni - vino bianco
LA CARTA D’IDENTITA’ Azienda: Sant’Anna dei Bricchetti di Costigliole d’Asti Vitigno: Moscato Lavorazione in legno: sì Gradazione alcolica: 13% vol Bicchiere consigliato: ballon Prezzo indicativo in azienda: 10 euro
Puntare solo su due vigneti è la filosofia della Sant’An- na dei Bricchetti di Costigliole d’Asti, che ha scelto di coltivare soltanto Barbera e Moscato. Una scelta che non ha limitato la gamma dei prodotti. Tra questi segna- liamo “Suggestioni”, un vino bianco secco aromatico de- rivato da uve Moscato. Sebbene il connubio tra questo vi- tigno e la parola secco non sia ricorrente, “Suggestioni” vi stupirà. Il mosto è ottenuto dalla pressatura soffice del- le uve, seguita da una breve decantazione a freddo. La fer- mentazione alcolica avviene in barrique di rovere francese collocate in un locale termocondizionato a bassa tempe- ratura (15° - 16° C) in modo da preservare freschezza ed eleganza dei profumi. A fermentazione ultimata il vino affina in barrique 6 mesi prima dell’imbottigliamento. Nel bicchiere si presenta di colore paglie- rino. Le note aromatiche varietali inebriano l’olfatto. In bocca è fresco è minerale, con note speziate e vanigliate. Lo consigliamo in abbinamento a crostacei, pesce e carni bianche. Ottimo anche come aperitivo.
ENOLOGIA
230 MILIONI I TAPPI DI SPUMANTE ITALIANO SALTATI NEL MONDO
Si è brindato al made in Italy
Numeri da record a Capodanno per le bollicine nostrane
Il 2017 è iniziato con i botti italiani. Non stiamo parlando di rumorosi giochi pirotecnici, ma dei tappi a fungo che chiudono le bottiglie di spumante. Secondo una ricerca di Coldiretti, per le sole festività che hanno segnato il passaggio tra il 2016 e il neo- nato 2017, sono salite a 230 mi- lioni le bottiglie di bollicine tri- colori stappate all’estero.
«Si tratta dell’ennesimo record storico per gli spumanti italiani, con un incremento del 21% nel- le bottiglie esportate e i consumi dentro i confini nazionali che so- no cresciuti del 9% anno su an- no. Queste stime – spiegano da Coldiretti – sono state elaborate sulla base dei dati Istat relativi al commercio estero nei primi 9 mesi del 2016».
La domanda da oltreconfine è letteralmente esplosa, particolar- mente in Gran Bretagna (+30%) e negli Stati Uniti (+22%), che si confermano primo e secondo mercato di riferimento, davanti alla Germania. A farla da padro- ne sono le denominazioni Asti, Franciacorta e soprattutto Pro- secco, che non sembrano al mo- mento conoscere limiti al loro successo, «ma più in generale, è l’intero macrocosmo degli spar- kling, con le sue 153 Doc, 18 Docg e 17 Igt, ad aver avuto un 2016 da incorniciare. Inoltre – precisa Coldiretti – è particolar- mente interessante la crescita della domanda di bollicine trico- lori in Francia, dove l’aumento,
Il riconoscimento Igp (Indi- cazione geografica protetta) per la carne di “Vitelloni Piemontesi della coscia”, fortemente richie- sto dal sistema allevatoriale pie- montese e cuneese, è realtà. Lo ha resto noto nei giorni scorsi la Coldiretti. La stessa Coldiretti ha sottolineato l’importanza della tutela comunitaria avvenuta con la pubblicazione della domanda di registrazione nella Gazzetta Ufficiale Ue serie C del 23 di- cembre 2016. «Un risultato che arriva dopo an- ni di lavoro di Coldiretti Cuneo e Piemonte – sottolinea Delia Re- velli presidente della Federazio- ne provinciale e regionale del- l’organizzazione agricola – . Un riconoscimento dello straordina- rio valore della più importante razza bovina da carne Made in Italy. L’Igp va a tutelare final- mente la qualità di altissimo li- vello di questa carne, prodotta dai nostri allevatori e conosciu- ta in tutto il mondo”». «Non viene, dunque, solo difesa una razza ed una tipologia di al- levamento, ma anche una tradi- zione alimentare unica, oltre ad essere tutelato un grande patri- monio dal punto di vista della biodiversità, dell’ambiente e del- l’economia – evidenzia Bruno Rivarossa Delegato Confederale –. Un grazie particolare ai colle- ghi della nostra sede Coldiretti di Bruxelles che, in collaborazione con la Confederazione, hanno se- guito con dedizione l’iter nel cor- so degli anni». Sicuramente, il risultato è frutto
Asti, Franciacorta e Prosecco. Sono queste le bollicine italiane più consuma- te al mondo
in un solo anno, è stato di ben il 72%, anche se, come inevitabi- le rovescio della medaglia di questo successo, stanno crescen- do rapidamente le imitazioni e contraffazioni delle bollicine ma- de in Italy, col Prosecco come principale vittima». Concludiamo parlando del mer- cato interno, dove sono state “ap- pena” 60 milioni le bottiglie di spumante stappate in occasione delle festività. Sebbene ancora lontanissimi dai consumi record “pre etilometro”, il dato dirama- to è in aumento del 9% rispetto a 12 mesi fa.
Vincenzo Nicolello
ANCORA UN’INIZIATIVA PROMOZIONALE
Giornalisti scandinavi in tour sulle colline di Langhe e Roero
Il consorzio di promozione “I Vini del Piemonte” ha ospitato per quattro giorni un gruppo di otto giornalisti scandinavi di al- to livello, specializzati nel setto- re food & wine (nella foto), con l’intento di promuovere le ec- cellenze del Piemonte. I giornalisti, selezionati con l’au- silio di un’agenzia specializzata, provenivano da Svezia, Finlan- dia e Danimarca: tre Paesi im- portantissimi per il mercato del vino piemontese, nei quali il
consorzio di promozione pie- montese è attivo da anni. Il programma ha dato modo agli ospiti di vivere un’esperienza autentica, apprezzando tutta la ricchezza dei prodotti di punta della regione: i vini, i formaggi, il riso e naturalmente il Tartufo Bianco d’Alba. Molto spazio è stato dato al vino: durante i pri- mi tre giorni gli ospiti hanno vi- sitato Langhe, Roero e Monfer- rato, incontrando complessiva- mente una trentina di produttori.
to le aziende e i loro vini, con l’intento di stimolare un proficuo scambio di opinioni sulle eti- chette piemontesi e sulla loro presenza nei mercati scandinavi. Oltre alle degustazioni di vino, i giornalisti sono stati protagoni- sti di interessanti approfondi- menti sui prodotti più tipici del- la gastronomia regionale: dalla robiola di Roccaverano al tartu- fo, quest’ultimo protagonista di una ricerca svoltasi con l’ac- compagnamento di un trifolao e di un apprezzato pranzo. Insomma, una vera e propria full immersion all’insegna del sapo- re e dell’eccellenza. Un’espe- rienza che sarà un ottimo veico- lo promozionale nelle terre del Nord Europa. (V. N.)
Esperti del settore food & wine. Ospiti nei territori patrimonio Unesco
Gli incontri si sono svolti presso cantine, botteghe del vino o eno- teche regionali nei territori di-
ventati patrimonio dell’umanità dell’Unesco e sono stati aperti da un moderatore, che ha presenta-
Rivista di cultura ambientale
www.oasisweb.it
OASIS, da trent’anni, rappresenta lo spirito di quelle persone che alimentano in Italia un sentimento di cultura ambientale, di sviluppo sostenibile ed ecocompatibile, senza bandiere politiche o estremismi.
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LA COMUNITA’ EUROPEA HA CONCESSO LA NUOVA TUTELA
La“Piemontese”ora è Igp
Ecco il marchio Indicazione geografica protetta alla carne
PETIZIONE
SI RIVOLGE A BRUXELLES
AGRICOLTURA
Un milione di firme per tutelare il suolo
Oro rosso. Soddisfatto il nostro mondo allevatoriale per questa Igp
di un grande lavoro in sinergia tra Coldiretti e tutte le associazioni quali il Coalvi, l’Anaborapi, l’A- rap Piemonte e l’Asprocarne. «La carne sarà riconoscibile – so- stengono l’associazione naziona- le Anaborapi e il Coalvi - dall’e- tichetta che contiene la denomi- nazione “Vitelloni Piemontesi della coscia”, il logo della deno- minazione, la dicitura “Indica- zione Geografica Protetta” anche abbreviata Igp e il simbolo del- l’Unione europea. In etichetta dovrà essere riportata la denomi- nazione di vendita “bovino adul- to” prevista dalla normativa na- zionale vigente».
R. S.
E’ partita dai cittadini europei l’iniziativa “People4soil”: petizio- ne per ottenere una legislazione specifica a tutela del suolo e a be- neficio delle generazioni future. L’obiettivo è raggiungere un mi- lione di firme, in tutta Europa, da presentare a settembre 2017 per fermare il consumo del suolo e contrastarne il degrado costante. La campagna #salvailsuolo, alla quale aderisce Coldiretti Piemon- te, vede unite più di 80 realtà ita- liane. Tra loro Acli, Fai (Fondo per l’ambiente italiano), Inu (Istituto nazionale di Urbanistica), Legam- biente, Lipu, Slow Food, Wwf e 400 organizzazioni europee, fra as- sociazioni ambientaliste, Ong di cooperazione, forum per il paesag- gio, società e istituzioni scientifi-
Contro le ondate di calore. E’ fon- damentale che le città possano rego- larsi sfruttando l’apporto di sempre più alberi tra le costruzioni
che, associazioni di impegno so- ciale, venatorie e ricreative, orga- nizzazioni di produttori agricoli e di consumatori biologici.
Ogni anno in Europa vengono di- strutti 100.000 ettari di suolo fer- tile: senza proteggere il suolo sarà impossibile produrre cibo salutare per nutrire il pianeta, fermare la perdita di biodiversità, mitigare il riscaldamento globale ed evitare disastri ambientali.
Per sottoscrivere la campagna ba- sta andare sul sito www.salvailsuo- lo.it, compilare il format con i pro- pri dati e inviare il modulo. Per condividere, invece, i contenuti sui social è opportuno utilizzare l’- hashtag #salvailsuolo.
R. S.
alberi è in grado di offrire città più fresche a 77 milioni di persone e ri- duzioni misurabili dell'inquina- mento da particolato a 68 milioni di persone. Ogni anno oltre 3 mi- lioni di persone muoiono a causa degli effetti del particolato. Si cal- cola che, senza misure adeguate, entro il 2050 i morti saranno 6,2 milioni.
Il caldo urbano è già considerato una calamità meteorologica tra le più letali. Le ondate di calore sono responsabili di circa 12.000 deces- si ogni anno. L'’L’impatto potreb- be aumentare fino a produrre qua- si 250mila morti ogni anno a metà del secolo.
R. S.
RISCALDAMENTO GLOBALE
I RISULTATI DI UNO STUDIO USA
Più alberi contro la febbre del pianeta
Una grande operazione di impianto per salvare milioni di vite
Per salvare la vita a milioni di persone che potrebbero morire per inquinamento e per ondate di calo- re nei prossimi anni, basta pianta- re alberi nelle grandi città, con una spesa di appena 4 dollari per abi- tante. Lo sostiene una ricerca del- l’organizzazione non governativa (Ong) The Nature Conservancy. La ricerca ha per titolo “Più alberi per un’aria più sana”. E’ stata pre- sentata al meeting annuale dell’A-
merican Public Health Association, a Denver (Colorado). Lo studio ha valutato l’impatto di un aumento della copertura arbo- rea in termini di mitigazione della temperatura fornita agli abitanti per ogni dollaro speso. Il risultato è che un investimento globale nella pian- tumazione di alberi di 4 dollari per abitante in alcune delle città più grandi del mondo potrebbe essere salvifico per decine di migliaia di
persone. Secondo lo studio, gli al- beri possono eliminare fino a un quarto dell’inquinamento e, se piantati nei punti giusti, possono fungere da efficace barriera fil- trando l’aria nociva e proteggendo gli abitanti.
Possono inoltre rinfrescare l’aria nelle immediate vicinanze di mini- mo 2 gradi centigradi. Un investi- mento globale annuo di 100 milio- ni di dollari nella piantumazione di
L’UNIONE COMUNI ATTIVA SPORTELLO DIGITALE PER L’EDILIZIA
E’ entrato da pochi giorni in funzione nell’ambito dell’Unio- ne dei comuni “Colline di Lan- ga e del Barolo” il Sue, acronimo di Sportello unico digitale per l’e- dilizia (foto di repertorio). Si tratta di un nuovo servizio che l’Unione si propone di fornire a privati e professionisti per sbri- gare il più velocemente possibile le pratiche relative all’edilizia re- sidenziale. In sostanza chi ne ha
APPROVATO IL BILANCIO PREVISIONALE
bisogno può comunicare per via telematica le pratiche in materia all’ufficio Tecnico centralizzato dell’Unione, deputato alla biso- gna. Dunque la documentazione che fino alla fine del 2016 anda- va portata in più copie cartacee fi- sicamente presso gli uffici pub- blici, in questo modo potrà esse- re trasmessa velocemente e sen- za spostamenti, in qualsiasi ora- rio, evitando anche code agli
zione piemontese e non, sul lupo, al fine di allontanare le paure an- tiche per questo animale. Sempre nell’ambito di questo progetto, la nonna ha illustrato ai bambini at- traverso fotografie e video quali erano i giochi di un tempo, mol- to differenti da quelli attuali.
Le insegnanti ringraziano nonni e genitori per la sensibilità e la col- laborazione dimostrata nei con- fronti della scuola.
R. S.
sportelli e ritardi. C’è inoltre per l’utente la possi- bilità di monitorare costantemen- te l’avanzamento delle pratiche. Il Sue offre anche la possibilità di consultare le più recenti normati- ve in materia di edilizia e forni- sce le informazioni relative ai do- cumenti da presentare per porta- re avanti le istanze in ambito re- sidenziale. Infine, facilità le rela- zioni dei privati con l’Ammini-
strazione pubblica in generale, non solo i Comuni direttamente coinvolti nei progetti. Il Sue si affianca al Suap, an- ch’esso dedicato ai privati. Que- sto ormai da tempo si occupa di rendere più snella possibile la bu- rocrazia relativa alle attività pro- duttive. Anche il Suap è creato e gestito dall’Unione “Colline di Langa e del Barolo”.
D.D.F.
[langhe]
il Corriere
Lunedì 9 gennaio 2017 Pagina 35
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BAROLO
INTERVENTO SUI MERLI DEL MANIERO
L’Amministrazione comuna- le di Barolo, guidata dal sinda- co Renata Bianco, ha assegna- to all’impresa “Dgs costruzioni artigiane” di Mondovì, in se- guito a una gara pubblica di ap- palto, il cantiere per opere da effettuare nel castello Falletti, principale attrattiva turistica del paese langarolo. Il costo dei la- vori è previsto di 212.506,50 euro, finanziati in buona parte da Fondazioni bancarie: la Compagnia San Paolo contri- buirà con 125.000 euro e la Fondazione Cassa di Risparmio di Torino con 28.000 euro. La cifra restante sarà coperta da fondi del Municipio. L’interven- to, progettato dall’arch. Ivana Boglietti, prevede il consolida- mento statico delle merlature, il consolidamento del tetto, e la sistemazione parziale dell’into- naco esterno dell’imponente edificio. Il cantiere, che ha avu- to anche l’avvallo partirà So- printendenza ai beni architet- tonici, dovrebbe svolgersi que- st’anno. (D. D. F.)
CASTIGLIONE FALLETTO
PREMIATA COMMEDIA SU CASTIGLIONESE
Ha per protagonista un castiglionese la commedia dialettale “El can- tonié ed Castion”, atto unico scritto da Piero Eirale su idea del consi- gliere comunale Dario Destefanis e premiata come 1a classificata nel concorso per opere in lingua piemontese “A àuta vos”. Un prestigioso riconoscimento per l’opera dedicata a Giovanni Borgogno, ex canto- niere del Municipio. La cerimonia di premiazione s’è svolta a Cocco- nato D’Asti. Un riconoscimento che può essere spunto per una messa in scena da fare in un prossimo futuro a Castiglione Falletto. (D. D. F.)
LA PRO LOCO CERCA VOLONTARI
La Pro loco di Castiglione Falletto invita i cittadini del paese a rinfolti- re le fila del sodalizio, che si occupa con passione di promozione e va- lorizzazione del territorio comunale. In viatico all’anno che si è appena aperto e in vista delle manifestazioni che vanno programmate, l’asso- ciazione vorrebbe che tanti volontari offrissero il proprio contributo per i futuri eventi in paese. Chi desidera aderire a questo appello può se- gnalare la propria disponibilità presso gli uffici comunali. (D. D. F.)
I CARABINIERI INCONTRANO LA POPOLAZIONE
Prosegue il fitto calendario di incontri che i carabinieri stanno effet- tuando in questo periodo con la popolazione langarola per fornire in- formazioni utili contro furti e truffe. Un’attività mirata a scoraggiare i numerosi atti di microcriminalità che hanno come teatro i anche pae- si langaroli. Il prossimo appuntamento è previsto a Castiglione Falletto domani, martedì 10 gennaio nella ex confraternita di Sant’Anna a partire dalle ore 20. Saranno presenti i rappresentanti della stazione dell’Arma di Monforte d’Alba. (D. D. F.)
MONFORTE D’ALBA
CONTRIBUTI PUBBLICI ALLE ASSOCIAZIONI
Nello scorso mese di dicembre l’Amministrazione comunale di Mon- forte d’Alba, guidata dal sindaco Livio Genesio, ha stanziato contributi per alcune associazioni del paese, con l’obiettivo di sostenere le loro attività a favore della comunità. Così per la Pro loco a saldo dell’orga- nizzazione delle manifestazioni svoltesi nel 2016, sono stati messi a dis- posizione 1.500 euro; 1.000 euro sono destinati al sodalizio Monfor- teArte, in aiuto alle sue attività, la principale delle quali consiste nel- l’organizzazione della celebre rassegna musicale Monfortinjazz. Una cifra analoga è stata assegnata sempre dal Comune al comitato loca- le della Croce Rossa, che prossimamente dovrà affrontare l’onere del- l’acquisto di un mezzo con pedana per il trasporto degli invalidi. Alla Fondazione Bottari Lattes sono stati destinati 1.500 euro per l’orga- nizzazione di “Vivolibro”, in programma dal 22 al 28 maggio, dedica- to al capolavoro di Collodi, Pinocchio. Infine al sodalizio sportivo Virtus Langhe sono andati 500 euro a riconoscimento del progetto “Palla- pugno, uno sport per ragazzi”. (D. D. F.)
NOVELLO
NUOVI ORARI PER GLI UFFICI DEL MUNICIPIO
A partire dal 1° dicembre del 2016 è variato l’orario di apertura al pub- blico degli uffici comunali di Novello. Il lunedì dalle 9.30 alle 12.30; dal martedì al giovedì dalle 8.30 alle 12.30 e il venerdì dalle 9.30 alle 12.30; il mercoledì c’è anche l’apertura pomeridiana dalle 14.30 alle 16. Per esigenze di servizio l’ufficio Anagrafe è chiuso il mercoledì pomeriggio e il venerdì, l’ufficio Ragioneria il lunedì e l’ufficio Tecnico martedì mer- coledì e venerdì. (D. D. F.)
GRINZANE CAVOUR
Sarà l’anno del Belvedere
Intesa con la Regione per il castello, costerà 95mila euro
VALLE TALLORIA
Dall’asilo gli auspici di buon 2017
I bambini della scuola Mater- na di Valle Talloria, lunedì 19 di- cembre hanno augurato ai genito- ri e a tutti i numerosi presenti i tra- dizionali auguri di Natale, con canti e poesie. Lo spettacolo è sta- to replicato mercoledì mattina, 21 dicembre, per i nonni, nell’ambi- to del progetto “ I nonni a scuola, la scuola dei nonni”. Il progetto sta riscuotendo un grande interes- se, ultimamente i piccoli hanno potuto ascoltare dalla voce di una nonna alcuni racconti della tradi-
Alla fine di dicembre si è svol- to a Grinzane il Consiglio comu- nale nel quale è stato approvato il bilancio di previsione 2017. Per quanto riguarda le imposte, come da obbligo di legge non ci sono variazioni rispetto allo scor- so anno. l’Imu resta la stessa, suddivisa in diverse voci: quella sui terreni agricoli ammonta a al 10 per mille, sui fabbricati pro- duttivi all’8,5 per mille, sulle aree fabbricabili al 7,6 e sugli altri fab- bricati, ovvero le seconde case al 9 per mille. La Tari, la tassa sui ri- fiuti è ormai stabilizzata nello stesso modo da diversi anni: va pagata interamente dai cittadini suddivisa fra famiglie e imprese in base a varie classificazioni. L’addizionale comunale dell’irpef era allo 0,5 per cento lo scorso an- no e tale resta anche nel 2017. Riguardo al capitolo degli inve- stimenti pubblici, ormai è diffici- le per le Amministrazioni locali programmare opere di ampio re- spiro, visto che le restrizioni di bi- lancio impediscono di disporre di
All’imbocco della salita di accesso. Sorgerà il nuovo spazio belvedere
margini di spesa. La Giunta gui- data da Gianfranco Garau conta di realizzare nel 2017 – con il supporto della Regione con cui è stata raggiunta l’intesa – il pro- getto del Belvedere presso il ca- stello. La zona interessata è quel- la di fianco alla chiesa parroc- chiale e vicina all’ex scuola ora in disuso. Si farà una zona di par- cheggio (già presente, ma da risi-
stemare) abbellita da spazi verdi con un balcone belvedere sulle colline delle Langhe. Il costo complessivo è di 95.000 euro che saranno coperti in buona parte da Torino. Per il resto previste ma- nutenzioni di strade e edifici pub- blici per un una cifra variabile fra i 30 e i 40.000 euro.
Diego De Finis
Piccoli artisti nella scuola Materna. Alcuni bambini durante l’esibizione per gli auguri di fine anno svoltasi il 19 e 21 dicembre
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36 LANGHE
Lunedì 9 gennaio 2017
S. STEFANO BELBO APPROVATA ANCHE ISTANZA PRIVATA PER «SPOSTARE» UN RIO
100mila euro per fare manutenzioni
Il Consiglio destina questo avanzo dei conti a strade e illuminazione pubblica
COSSANO BELBO TARIFFE GIU’ DEL 5%
Meno rifiuti prodotti:
sindaco riduce la tassa
Il Consiglio comunale di Cos- sano Belbo ha approvato il bi- lancio previsionale del 2017: im- portante documento dal quale emerge una positiva situazione dei conti pubblici. Con l’installazione di lampioni Led sull’illuminazione stradale, si è ottenuto un risparmio di spe- sa corrente, denaro che sarà uti- lizzato per mantenere altri servi- zi alla collettività. Confortanti i dati sulla raccolta differenziata dei rifiuti, un aspet- to sul quale l’Amministrazione del sindaco Mauro Noè aveva in- sistito a inizio 2016. L’anno scor- so si è chiuso con un riduzione, seppur minima, del pattume in- viato in discarica. Per questo la Giunta ha deciso di premiare re- sidenti e ditte, conteggiando a bi- lancio 2017 un taglio del 5% del- le tariffe della tassa rifiuti. Ancora sul fronte ecologico-eco- nomico, un altro dato significati- vo riguarda la gestione dei pan- nelli fotovoltaici installati nel 2011. A fronte di una spesa per le rate dei mutui di poco superiore ai 47.000 euro, in 5 anni dal suo “parco solare” Cossano ha incas- sato oltre 55.000 euro di incen- tivi Gse. Questo oltre a una mar- cata riduzione dei consumi elet- trici tariffati dal gestore, soprat- tutto negli orari diurni. Il surplus complessivo supera i 12.000 eu- ro. Va rimarcato inoltre che nel- l’investimento finanziato da un mutuo erano compresi anche i la- vori di costruzione della tettoia dove sono stati posizionati i pan- nelli fotovoltaici, tettoia che ha consentito di avere uno spazio pubblico coperto, un risanamen- to del muro perimetrale della se- de comunale e della costruzione di un tratto del muro sulla strada S. Libera Chiesa.
R. S.
TREISO
MESSA IN SICUREZZA SCUOLA, ECCO IL PROGETTO
La Giunta comunale di Treiso ha approvato gli elaborati tecnici preli- minari, redatti dall’architetto albese Mauro Rabino, per la messa in sicurezza del complesso scolastico di proprietà del Municipio. Per que- sto lavoro l’Amministrazione prevede di impegnare una quota com- plessiva di 45mila euro. (A. R.).
CASTIGLIONE TINELLA
PARTITO CORSO DI ITALIANO PER STRANIERI
Conta una decina di iscritti il corso d’italiano per stranieri che riparte a Castiglione Tinella. La sala nel seminterrato del palazzo comunale ospita le lezioni condotte dalla castiglionese Chiara Cerutti il giovedì e il venerdì dalle ore 20 alle 22. Il programma d’insegnamento, utile per i tanti stranieri presenti sulle nostre colline e impegnati nel lavoro nelle vigne, è promosso dal Municipio insieme al Cpia 2 Cuneo di Alba, ed è curato dal consigliere comunale Emanuele Contino. (R. S.)
MANGO
ATTESI 500 EURO DALLE MULTE NEL 2017
Ammonta a 500 euro l’importo delle multe per violazioni del Codice della strada che il Comune di Mango aspetta d’incassare complessi- vamente nel 2017. La cifra è stata indicata dalla Giunta diretta dal sin- daco Silvio Stupino nell’ambito delle deliberazioni connesse al bilan- cio previsionale. (R. S.)
NEVIGLIE
INVITO A TOMBOLA BENEFICA
Invito alla “Tombola benefica della befana” che si svolgerà il prossimo sabato 14 gennaio nel salone della famiglia Pedrotto Ernesto, in via Roma n. 1 a Neviglie. Inizio alle ore 20.30, il ricavato dell’iniziativa ser- virà all’acquisto di due defibrillatori per le scuole di Mango a Neive, dove afferiscono bambini e ragazzi nevigliesi. (R. Z.)
CASTAGNOLE DELLE LANZE
DEDICATO IL CALENDARIO“MARTINI & ROSSI”
La Martini & Rossi ha dedicato il calendario 2017 a Castagnole delle Lanze. Si arricchisce di una nuova puntata lo studio del territorio di produzione del Moscato d’Asti di Edoardo Monticelli, coordinatore dell’Osservatorio Martini, che illustra in 12 mesi il valore contempla- tivo, agrario, geografico ed ecologico del paesaggio locale. Il lavoro pone in risalto la natura del luogo con schede sullo studio del pae- saggio, belle fotografie e numerosi documenti di ricerca. Il calendario è distribuito gratuitamente a tutti i conferenti con il pagamento delle uve, e a chi ne fa richiesta. (R. S.)
TREZZO TINELLA
ALLA BRE LA TESORERIA COMUNALE
Il Comune di Trezzo Tinella ha aggiudicato alla Banca Regionale Euro- pea il suo servizio di tesoreria per il periodo fino al 31 dicembre 2012. La Bre è stata l’unica a presentare un’offerta al Municipio. (R. S.)
In riunione. Il Consiglio comunale in una foto di repertorio
Mauro Noè. Classe 1957, guida la Giunta civica a Cossano Belbo
BIBLIOTECA CIVICA
AL PROGETTO “LIBRI, ARTE, MUSICA” ASSEGNATE NUOVE DOTAZIONI
Implementare e migliorare la dotazione tecnologica e informati- ca della Biblioteca con nuovi strumenti a supporto della realizzazione di servizi all’utenza e iniziative culturali. Per questo il Comune di S. Stefano Belbo utilizzerà il contributo di 32.500 euro ottenuto dalla Compagnia di San Paolo a sostegno del progetto intitolato “Libri, arte, musica, cinema e teatro sulle colline di Cesare Pavese”. Nei gior- ni scorsi gli uffici del Municipio hanno provveduto ad affidare le for- niture a una ditta locale, la Ssi Informatica: ordinando tra l’altro due tablet, un fotocopiatore multifunzione, un personal computer, il po- tenziamento della rete Internet senza fili nei locali di viale San Mau- rizio n. 1. La spesa preventivata ammonta a 7.291,94 euro. (R. S.)
Una variazione di bilancio e la ricollocazione di una porzio- ne del rio Taschetto: sono i principali argomenti affrontati nell’ultimo Consiglio comuna- le di Santo Stefano Belbo. Il ritocco al bilancio di previ- sione 2016 regola l’utilizzo di 100mila euro di avanzo d’am- ministrazione per manutenzio-
BOSIA
LA COSTITUZIONE ALL’UNICA 18ENNE
Riceviamo e volentieri pubblichiamo.
ne delle strade e dell’illumina- zione pubblica. Tra l’altro, la centrale unica di committenza dell’Unione montana Alta Lan- ga ha assegnato i lavori di asfal- tatura di alcune tratte viarie al- l’impresa “Oliva costruzioni”. La ditta santostefanese ha of- ferto il più consistente ribasso, il 9.65%, per un importo com-
plessivo di 47.893,42 euro. L’intervento di ricollocazione di una porzione del rio Ta- schetto è stato richiesto dalla società “Corte” di S. Stefano Belbo. La Giunta ha comunica- to che la valutazione idraulica effettuata dalla ditta ha ricevu- to il parere favorevole della Re- gione Piemonte. Non ravvisan-
MANGO
Danni a rete gas: il Comune deve risarcire
Chi rompe paga, in questo ca- so, però, con lo “sconto”. L’inci- dente è accaduto a Mango du- rante i lavori per l’allestimento di un campo da beach volley: inavvertitamente gli incaricati «in economia» del Comune han- no danneggiato la rete di distri- buzione del gas metano forando una tubazione di proprietà della società So.Met di Costigliole d’Asti. E quest’ultima ha ovvia- mente chiesto di essere risarcita. Inizialmente la cifra stabilita dal- la So.Met era stata indicata al Municipio in 3.090 euro (sia per la riparazione dell’impianto fuo- ri uso sia per il ripristino della fornitura di gas agli utenti). Ma il sindaco Silvio Stupino ha chie- sto di effettuare un riesame del conto, e alla fine ci si è accorda- ti per 2.400 euro. L’incidente risale ormai a più di tre anni fa, ma soltanto sul finire del 2016 la Giunta Stupino ha deliberato l’accettazione dell’ac- cordo di cui sopra e disponendo che gli uffici diano corso al pa- gamento del risarcimento.
R. S.
do situazioni d’interesse pub- blico, anche economico, di ostacolo alla richiesta di ricol- locazione del corso d’acqua, il Consiglio ha approvato la rea- lizzazione dell’opera, i cui co- sti saranno tutti a carico del pri- vato richiedente.
R. S.
CASTAGNOLE LANZE
Tributi comunali ora si pagano con il baratto
Il Comune di Castagnole del- le Lanze ha recentemente appro- vato il regolamento che intro- duce la possibilità per i cittadini di ricorrere al cosiddetto baratto amministrativo. Esso consiste nell’offrire al Municipio, a co- pertura del mancato pagamento di tributi già scaduti, un proprio servizio di pubblica utilità. Tale diritto spetta ai residenti che han- no attribuite tasse o sanzioni am- ministrative, non pagate sino al 31 dicembre dell’anno prece- dente alla presentazione della domanda, iscritte a ruolo e non ancora regolarizzate. Inoltre i “barattanti” devono essere mag- giorenni e denunciare un Isee (Indice della situazione econo- mica equivalente) non superiore a 8.500 euro. Per richiedere il be- neficio bisognerà compilare un modulo entro il 30 aprile di ogni anno. Nel caso in cui l’importo totale delle richieste sia maggio- re di quello concesso al baratto amministrativo, la graduatoria assegnerà un punteggio, privile- giando le classi più deboli.
A. R.
CASTIGLIONE TINELLA
E’ DI 9,20 EURO IL “GETTONE” AI CONSIGLIERI
Il Consiglio comunale di Ca- stiglione Tinella ha deliberato di confermare per questo nuo- vo anno gli importi del 2016 per quanto riguarda i cosid- detti “gettoni di presenza”, i compensi che l’Ente locale de- ve agli amministratori per la partecipazione alle riunioni in municipio. L’importo di ciascun “gettone” è poco più che sim- bolico, ammontando a 9,20 euro lordi, e viene corrisposto solo a partecipazione effettiva (nulla è dovuto in caso di as- senza dalla convocazione). La delibera dà atto che «resta al- la libera determinazione di ogni consigliere l’eventuale ma- nifestazione di rinuncia volon- taria in parte o in toto alla pro- pria indennità». (R. S.)
In occasione della riunione del Consiglio comu- nale di fine anno 2016, l’Amministrazione civica di Bosia ha consegnato una copia della Costituzione Italiana a Sara Laratore (nella foto con il sindaco Et- tore Secco), unica neo18enne residente in questo piccolo paese. Il raggiungimento della maggiore etа è un momento molto importante nella vita di una persona e la conoscenza e il rispetto della nostra Co- stituzione saranno di aiuto a Sara, per vivere in mo- do consapevole nella nostra comunità.
NEIVE INAUGURATA IN FESTA, E’ OPERATIVA
La nuova ambulanza
per i volontari della Cri
E’ operativa l’ambulanza “Cn 1201” inaugurata ufficialmente nei giorni scorsi alla sede di Nei- ve della Croce Rossa Italiana. E’ attrezzata per l’emergenza 118 e i servizi di trasporto a carattere so- cio-sanitario. L’acquisto è stato possibile grazie al lavoro quoti- diano svolto dai volontari, al so- stegno del Comune e alle genero- se e spontanee donazioni giunte dalla popolazione, cui è stato ri- volto un applauso. Prima della benedizione impartita all’ambulanza dal parroco don Eligio Mantovani il taglio del na- stro è stato fatto dal sindaco Gil- berto Balarello con il presidente del Comitato albese Cri, Luigi Aloi e alla responsabile della De- legazione neivese Giovanna Bar- desono. La stessa Delegazione ha quindi offerto un rinfresco. «La nostra associazione – hanno commentato dalla Cri – fa centi- naia di servizi di trasporto sanita- rio e sociale all’anno: il rinnovo del parco mezzi è fondamentale per continuare a garantire elevati livelli di qualità degli interventi».
NUOVA CONVENZIONE
PER SERVIZI AGGIUNTIVI A SCUOLA
Applauso. Al taglio del nastro
Il sindaco. Silvio Stupino
Il municipio. Di Castagnole Lanze
D’obbligo i ringraziamenti: «A tut- ti i cittadini che hanno partecipato, all’Amministrazione comunale, ai commercianti neivesi e soprattut- to a tutti i volontari, quelli presen- ti e quelli che comunque hanno contribuito alla buona riuscita del- la manifestazione. Un gruppo di persone di età diverse, di pensie- ro e carattere diverso ma che uni- te han ancora una volta dimostra- to come davvero “dove comincia l’umanità l’uomo si sente membro di una grande famiglia”».
R. S.
In collaborazione con l’Istituto comprensivo “Beppe Fenoglio”, il consorzio Socio-assistenziale di Alba, Langhe e Roero e l’associa- zione “Ragazzi del Roero”, il Comune di Neive ha approvato un pro- tocollo d’intesa per la gestione di nuovi servizi aggiuntivi a quelli didattici. Tale iniziativa ha come finalità quella di fornire assistenza psicologica nel percorso di crescita dei giovani alunni, ma anche di guidare la formazione degli insegnanti stessi e dei genitori. Le sud- dette attività vengono effettuate dal Centro di Assistenza ai Mino- ri (Cam) e dal Campus (Centro Attività Minori per ragazzi della scuo- la secondaria di primo grado). Il progetto è in continuità con quello già attuato negli anni scorsi. (A. R.)
Lunedì 9 gennaio 2017
LANGHE
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DIANO D’ALBA
COMUNICATO DEL PRIMO CITTADINO PER UN AIUTO A OSPITALITA’
SERRAVALLE LANGHE
NUOVO ACCORDO COMUNE-PRO LOCO
Comune e Pro loco di Serravalle Langhe hanno stipulato un nuovo contratto di gestione del circolo “Michele Ferrero”, del campo sporti- vo e della tensostruttura concessa all’associazione. L’accordo ha la du- rata di tre anni (fino al 31 dicembre 2019) e come fine quello di pro- seguirelosvolgimentodelleattivitàorganizzatedallaProloco.Essa dovrà procurarsi un idoneo contratto d’assicurazione per esonerare l’Amministrazione civica da ogni responsabilità, pagare l’energia elet- trica necessaria per i locali e provvedere alla pulizia e al decoro delle strutture sopraccitate. (A. R.)
BOSSOLASCO
CONTRIBUTI A“IL SICOMORO”E ALL’ORATORIO
A seguito della festa per gli anziani, i bambini e i diversamente abili, organizzata a fine 2016, l’Amministrazione comunale di Bossolasco elargirà un contributo di 700 euro al Grob (Gruppo Ricreativo Orato- rio Bossolasco) che l’ha promossa. Inoltre il Comune ha deciso di ero- gare un parziale rimborso spese all’associazione “Il Sicomoro Onlus” in riconoscimento del servizio di assistenza agli alunni svolto presso l’edificio scolastico del paese. (R. S.)
ALLA PETTINATRICE LUCIANA SUBENTRA ALINA
Sindaco invita ad accogliere migranti
Cardinale:sensibilizzeremoiprivatieleassociazioniaffinchésifaccianoavanti
Flussi continui. L’emergenza migranti è ormai una costante e il Comune di Diano cerca sodalizi o singoli con requisiti, disposti a contribuire a sistemarli
RINNOVATO SITO ISTITUZIONALE
ADESSO FUNZIONA MEGLIO ANCHE SUI DISPOSITIVI MOBILI
Il Comune di Diano d’Alba ha rinnovato il suo sito internet nel solco di “Città in Comune”, la piattaforma di settore già attiva in decine di enti pubblici piemontesi. La parola d’ordine di questo portale comunale è accessibilità. «Diano – fanno notare dal Mu- nicipio – è tra i primi Comuni appartenenti a questa piattaforma, a offrire agli utenti la possibilità di fruizione dei contenuti da qual- siasi dispositivo anche mobile, vedasi tablet e smartphone. In sin- tesi l’aspetto del sito comunale, le caratteristiche e la collocazio- ne delle barre di navigazione con l’incolonnamento dei testi cam- biano e si adeguano alle caratteristiche dello schermo su cui le si sta guardando». Il rinnovato sito, realizzato dalla ditta Lonardo Web, è all’indirizzo http://www.dianoalba.gov.it. (R. S.)
«Il Comune sensibilizzerà ul- teriormente la cittadinanza con opportune comunicazioni per in- dividuare associazioni e/o priva- ti provvisti dei requisiti necessa- ri, disposti a contribuire all’o- spitalità dei migranti/profughi». L’ha scritto in un comunicato pubblicato la settimana scorsa dal Municipio di Diano d’Alba
il sindaco Ezio Cardinale. Il primo cittadino ha ricordato quanto già riportato dal “Corrie- re” lo scorso novembre, a pro- posito del «vivace dibattito» in Consiglio quando si parlò della possibilità che anche a Diano possa arrivare un contingente di 10 immigrati. Questo per effetto del pressing della Prefettura,
sempre in cerca di Enti o alber- gatori interessati a convenzio- narsi (chi lo fa ottiene contribu- ti economici). Il fronte della ri- chiesta è massimamente esteso- come l’emergenza degli sbarchi nel Sud Italia. «Non si rilevano segnali di decremento di tali flussi» – rileva ancora Cardina- le. E prosegue: «Non sono state
tamentali ai cittadini, che de- vono essere i primi guardiani del territorio segnalando alle forze dell’ordine quando si av-
individuate, a oggi, strutture pubbliche o private sul territorio di Diano che abbiano i requisiti o siano interessate all’accoglien- za». Il primo cittadino conclude quindi con l’impegno alla sensi- bilizzazione di cui sopra: qual- che dianese accoglierà l’invito?
R. Z.
vertono movimenti sospetti di auto o persone.
M. A.
Riceviamo e pubblichiamo.
Dopo 45 anni di lavoro, 9 tra- scorsi a Carrù e 36 a Bossolasco, chiude la pettinatrice “Luciana” che ha raggiunto l’età pensiona- bile. Ringraziamo Luciana per il servizio prestato, per la sua gen- tilezza e per il suo sorriso. Au- guriamo a lei un lungo e merita- to riposo e ad Alina che conti- nuerà l’attività al suo posto un lungo e prosperoso lavoro. Tanti affettuosi auguri a tutte e due (ritratte nella foto a destra).
MONTELUPO ALBESE
ALBARETTO DELLA TORRE BEL MOMENTO Festa e ringraziamenti per gli anziani del paese
SU PIAZZA CASTELLO
Partecipato. Il ritrovo anche occasione di una lezione da parte dei Carabinieri
Il Comune e la Pro loco di Albaretto della Torre negli ul- timi giorni dell’anno appena trascorso hanno festeggiato gli anziani con un pranzo e la do- nazione di buoni da spendere nei locali del paese.
Durante la manifestazione so- no stati anche ringraziati i vo- lontari che si sono impegnati durante il corso del 2016 in in- terventi di pulizia e in occasio-
ne di iniziative turistiche ad Al- baretto. I carabinieri, poi, sono intervenuti approfittandone per dare utili indicazioni su come difendersi dalle truffe e dai fur- ti. La riunione è stata molto se- guita, soprattutto perché i fur- tarelli nelle abitazioni e le truf- fe ai danni della popolazione anziana hanno segnato un leg- gero incremento. I militari han- no ricordato le norme compor-
E’ destinato a non concretiz- zarsi, almeno a breve, il proget- to del Comune di Montelupo Al- bese di ristrutturare e riutilizzare un edificio di sua proprietà, con bella terrazza panoramica in piazza Castello. L’iniziativa del- l’Amministrazione del sindaco Marilena Destefanis si è scon- trata con la mancata concessio- ne di finanziamenti. Il Comune aveva tentato di ottenerli dallo
Stato, nell’ambito del bando “6000 Campanili” . L’impegno indicato nel progetto prelimina- re affidato all’arch. Mario Ro- manelli, era infatti proibitivo per lecassedelpaese:380milaeuro. Il Comune ha per ora sospeso il proposito di intervento, si vedrà se sarà possibile riprenderlo at- tingendo ad altri sostegni.
R. S.
CORTEMILIA
CAPODANNO IN FESTA E CONCORSO DI DOLCI
A Cortemilia sono stati decretati i vincitori al concorso culinario ama- toriale “Il miglior dolce di Natale”, organizzato dal comitato La Pieve e dal Comune a cui hanno parte- cipato 27 concorrenti del paese. Nadia Alberti ha realizzato il “dolce più bello” e Silvia Gia- mello ha creato il “dolce più buo- no”. Tutti i dolci presentati erano a base di nocciole Piemonte Igp. All’ex convento, poi, si è svolto il tradizionale Cenone di Capodanno (nella foto una tavolata) organizzato dall’Amministrazione comunale: hanno partecipato 110 persone. (M. A.)
CASTINO
ADDIO A CORINO, MUSICISTA CITTADINO ONORARIO
E’ morto lunedì scorso, a 98 anni d’età, nella sua casa di San Francisco (California) il maestro Michele Corino, compositore e fisarmonicista di fama mondiale originario di Castino. Due anni fa gli era stata con- ferita la cittadinanza onoraria del paese dal Consiglio comunale e il mu- sicista Massimo Favo aveva interpretato alcuni suoi brani che hanno fatto ballare tanti italiani e americani tra cui “Fisarmonica impazzita”. “Mike” Corino, classe 1918, dal 1947 negli Stati Uniti, aveva anche par- lato per telefono con il sindaco Enrico Paroldo, la cugina Franca e i suoi compaesani. Ancora fino a pochi anni fa era solito soggiornare d’e- state nella sua casa di Castino. (M. A.)
CORTEMILIA I LAVORI SONO IN CORSO. ALTRI PROGETTI IN AMBITO ECOLOGICO
Una scuola a miglior resa energetica
Così sarà la sede di Materna e Primaria dopo riqualificazione da 200mila euro
Terrazza panoramica? Il progetto è senza soldi
vembre scorso. La piena del fiume ha danneggiato piezometri e strumenti lungo il muro perimetrale della discarica, compro- mettendo la sicurezza dei lavori di risanamento. Dai primi so- pralluoghi di Giacchino i primi di dicembre, non se ne sarebbe- ro verificati altri (le orme nel terreno fangoso sono rimaste le stesse). Questo, secondo lui, proverebbe il disinteresse della so- cietà.
Nonostante Eni, in una nota, abbia precisato che l’iter della bo- nifica stia continuando in sicurezza e che i danni si stiano ripri- stinando, i sindaci non si fidano e non si fanno prendere in con- tropiede. Affiancato dal presidente dell’Unione montana Alta Langa Roberto Bodrito e dagli avvocati dello studio Caratti e Bri- gnone, che forniscono assistenza legale gratuita, Giacchino ha suggerito agli amministratori cuneesi, astigiani e alessandrini di adottare la delibera (approvata dal Consiglio comunale di Ca- merana ad ottobre) integrandola con i fatti alluvionali.
Inoltre, sempre Giacchino ha proposto di formare un tavolo tec- nico trimestrale tra Regioni, sindaci ed enti ambientali per ri- portare il controllo su Cengio. (M. A.)
Proseguono i lavori per la messa in sicurezza e la riquali- ficazione energetica dell’edifi- cio di via Salino in cui hanno sede la scuola Materna ed Ele- mentare di Cortemilia. Il pro- getto, del valore di 200mila eu- ro, è stato finanziato attraverso il contributo di 81mila 500 eu- ro erogato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e l’accensione di un mutuo a tas- so agevolato previsto dal Fon- do Kyoto per il contenimento dei consumi energetici (Corte- milia è risultata tra i 62 Comu- ni ammessi in Italia). Gli interventi riguardano, tra le altre cose, i serramenti, il sotto- tetto, i cassonetti e le valvole
CASO ACNA
termostatiche per il conteni- mento dei consumi energetici. Spiega il sindaco Roberto Bo- drito: «Il progetto si colloca in un più ampio programma di sensibilizzazione e risparmio avviato dal Comune che porte- rà ad intervenire anche sull’il- luminazione tramite installa- zioni di lampade Led e il rimo- dernamento degli impianti elet- trici delle scuole. Saranno, inol- tre, promossi interventi volti a migliorare l’efficienza energe- tica di altri stabili del Munici- pio e della rete di illuminazione pubblica, per ottenere una ra- zionalizzazione dei consumi».
Manuela Arami
EMOZIONANTE INCONTRO
CONFRATERNITA DELLA NOCCIOLA: IL SUO PRESIDENTE DAL PAPA
«Caro Papa Francesco, Le of- friamo in dono il frutto simbolo del- la nostra Langa, terra di origine del- la sua amata nonna Rosa». E’ il messaggio augurale che ha ac- compagnato il pacco di prodotti al- la nocciola donato al pontefice dal- la Confraternita della nocciola Ton- da Gentile di Langa di Cortemilia. A consegnarlo, il presidente Giacomo Ferreri e la moglie Anna Romeo (nella foto dell’Osservatore Roma- no) durante l’udienza privata. Ferreri: «Ha apprezzato molto le nostre noc- ciole, prodotte nella zona dove sono nate la nonna paterna Rosa Vassallo e la bisnonna Angela Maria Crema, battezzata a Cortemilia». (M. A.)
VERTICE DEI SINDACI PER LA BONIFICA
«E’ necessario approvare e divulgare le delibere per tenere alta l’attenzione sulle richieste della Valle Bormida. Istituzioni, as- sociazioni e la gente sono di nuovo uniti com’era successo negli anni Novanta per far chiudere l’Acna di Cengio. Tutte le volte che abbiamo combattuto veramente abbiamo vinto. Continuia- mo a farlo, questa volta, per ottenere da Eni il giusto riconosci- mento del danno ambientale, di immagine e biologico che ha fatto perdere valore al territorio, soprattutto cuneese». I toni di Pier Giorgio Giacchino, ex sindaco di Camerana, hanno sprona- to i sindaci valbormidesi che a fine dicembre hanno partecipa- to a UN incontro organizzato a Cortemilia (nella foto). Giacchino, nominato rappresentante per interloquire con le isti- tuzioni, ha illustrato con materiale fotografico le trasformazioni che ha subito negli anni il sito di Cengio in bonifica ed ha de- nunciato l’assenza di controlli da parte di Eni- Syndial (la società proprietaria delle aree), soprattutto dopo l’alluvione del no-
38 LANGHE Lunedì 9 gennaio 2017
ALTRA INTESA
APPROVATA IN CONSIGLIO CON LA MATERNA
Durante l’ultimo Consiglio comunale di Narzole, svoltosi il 22 dicembre, è stato approva- to il testo di una convenzione fra il Municipio e la scuola per l’Infanzia “Asilo infantile di Nar- zole” per l’espletamento del servizio della materna. Si tratta di una convenzione che era stata stipulata già nel precedente triennio e che è scaduta alla fine del 2016, per cui andava rinnovata. La scuo- la si impegna a fornire un ser- vizio di asilo adeguato a quel- lo degli istituti statali e si im- pegna a trasmettere al Comu- ne un rendiconto delle attività svolte e degli alunni iscritti. Il Comune eroga all’istituto un contributo annuo di 20.000 euro da liquidare in un’unica soluzione nel mese di dicem- bre Inoltre28.000euro(ome- no a seconda delle necessità) sono previsti per il sostegno al- le iscrizioni delle famiglie con redditi bassi. Una commissio- ne con un rappresentante per scuola, Comune e genitori ha l’incarico di verificare l’applica- zione dell’accordo. La delibera è stata approvata in Consiglio all’unanimità. (D. D. F.)
NARZOLE DECISO SOSTEGNO ANCHE TRAMITE CONTRIBUTI Accordo sui servizi scolastici
Una convenzione tra il Municipio e l’Istituto comprensivo
STAGIONE TEATRALE
IL PROGRAMMA DELLE RECITE AL TEATRO PARROCCHIALE
LA MORRA HAN PARTECIPATO IN 86 I premiati al concorso del biglietto di auguri
Alla fine del 2016 la Giunta comunale di Narzole, guidata da Federico Gregorio, ha approva- to una convenzione fra il Comu- ne e l’istituto comprensivo “Se- bastiano Taricco” di Cherasco, che gestisce le scuole elementa- ri e medie del paese, valida per l’anno scolastico 2016/2017 per definire i reciproci ambiti di azione.
Il Comune garantisce alle istitu- zioni didattiche gli arredi richie- sti, la domanda va fatta entro il 30 giugno per l’anno scolastico successivo, allo stesso modo vie- ne garantita, sempre a carico del Municipio la presenza di assi- stenti per le autonomie alla dis- abilità, le necessità relative al- l’integrazione degli stranieri e l’assistenza in mensa. Gli edifi- ci scolastici (di Elementari e Me- die) sono affidati al comprensi- vo. In particolare l’utilizzo della palestra naturalmente è di com- petenza dell’Istituto negli orari di lezione, ma può essere con- cessa alle associazioni di Narzo- le durante il resto della giornata; ovviamente entrambi gli enti si impegnano alla manutenzione dei locali. Il Comune per il 2017 provvederà a proseguire i lavori di adeguamento delle strutture e
Oggetto dell’impegno. La scuola Media di Narzole
Francesca Arione, Nicolò?Flora e Camilla Martino. I vincitori del concorso
dei locali secondo un piano da comunicare entro questo mese. Inoltre, onde evitare disguidi al- l’attività didattica il “Taricco” chiede che i lavori si concluda- no entro il 31 agosto.
L’ A mministrazione garantisce anche contributi monetari per sostenere le attività didattiche. Nel dettaglio saranno versati en- tro aprile 5.500 euro per finan- ziare i costi ordinari che devono sostenere le scuole. Quattrocen- to euro sono stanziati per l’atti-
vità svolta dai collaboratori sco- lastici; 600 sosterranno i costi dei viaggi di istruzione con par- ticolare attenzione al sostegno verso gli alunni disabili. Inoltre a carico del Municipio sono i co- sti legati a internet. E’ sospeso per il corrente anno il contributo di 10 euro per ogni alunno per i corsi di nuoto, con l’impegno di riprendere il finanziamento il prossimo anno.
Diego De Finis
Quest’anno il Comune di La Morra ha inviato i biglietti di au- guri natalizi disegnati da tre bam- bini del paese, in virtù di un con- corso indetto proprio con questo obiettivo all’inizio di dicembre. Prima di Natale il sindaco Ma- rialuisa Ascheri ha annunciato i vincitori. Sono Nicolò Flora, Ca- milla Martino e Francesca Ario- ne, lo loro composizioni hanno dato vita alla cartolina di auguri. Ben 86 bambini e ragazzi hanno
partecipato al concorso, giovani artisti che frequentano la scuola dell’Infanzia, l’Elementare e la scuola Media. E’ stato deciso di nominare un vincitore per ogni ordine. La giuria del concorso, che si è riunita il 14 dicembre, era composta da esperti e artisti del paese: il Armando Gambera, Pierflavio Gallina, Ferruccio Borgogno e Valeria Castagno.
D.D.F.
IL SERVIZIO
SI DISTRIBUISCONO I SACCHI PER I RIFIUTI INDIFFERENZIATI
E’ iniziata alla fine del 2016 la distribuzione alla popolazione la- morrese dei sacchetti per la raccolta dei rifiuti indifferenziati (Rsu) e il calendario relativo ai giorni di passaggio per il conferimento di tutti i generi di rifiuti nel 2017. I sacchi possono essere ritirati per tutto il mese di gennaio il lunedì, giovedì e sabato dalle 9 alle 12 presso il mu- nicipio. Successivamente, a febbraio, li si potrà ritirare una volta la set- timana,illunedì,dalle9alle12,semprenegliufficicomunali. Loscor- so sabato 7 gennaio è stata effettuata la consegna nelle frazioni San- ta Maria, Rivalta e Annunziata. Ulteriori informazioni sulla raccolta dei rifiuti si possono trovare sul sito www.verdegufo.it. (D. D. F.)
Prende il via la 18a stagione teatrale di Narzole, organizzata dai volontari della parrocchia. La prima rappresentazione, presso l’ormai consueto “Teatro di Nar- zole”, è una commedia dialettale, “I Gigadoŕ” proposta dall’Asso- ciazione per gli studi su Cravan- zana diretta da Walter Gabutti. E’ dedicata, il titolo lo indica chiara- mente, a un antico vizio diffuso in Langa, il gioco d’azzardo. L’ap- puntamento è per venerdì 13 gennaio alle ore 21. Gli altri spet-
tacoli si svolgeranno lo stesso gior- no una volta al mese. Così il 10 febbraio sarà la volta de “I tre pel- legrini”, nuova piéce dialettale del- l’associazione “Banda Busca” di Bene Vagienna. A seguire il 10 marzo “Piacere! Guido Gozzano: quando malinconia fa rima con ironia”, atto unico del sodalizio Canzoneteatro di Mondovì, ac- compagnato da voci e strumenti- sti. Il 7 aprile nuova commedia: “Pazienti, medici e paramedici” della compagnia “Al limite” di Ca-
stagnole Lanze. Il 12 maggio tor- nerà “Il nostro teatro” di Sinio (fo- to) guidato da Oscar Barile con “Strì”. Il 9 giugno conclusione in bellezza con la compagnia di ca- sa “Attori allo sbaraglio” e il suo “Cercasi sosia disperatamente” di Franco Roberto.
Si può fare l’abbonamento a tut- ta la stagione con 50 euro o pa- gare per ogni singolo spettacolo il biglietto da 10 euro (5 ridotto). Per informazioni telefonare allo 0173/77.60.35. (D. D. F.)
munità nel 1746 da una famiglia locale (Ferreri) e successivamen- te ampliata: nel 1813 l’aggiunta del campanile e poi in seguito della sagrestia e dell’attigua scuo- la Elementare. Il piano di restau-
DOGLIANI
LA COSTITUZIONE AI NEO 18ENNI
Anche Dogliani sul finire dello scorso anno ha adempiuto alla consue- tudine di consegnare a tutti i neo maggiorenni del paese una copia del- la Costituzione della Repubblica Italiana. Nella foto le ragazze e i ragazzi della leva 1998 con il sindaco Franco Paruzzo. (R. S.)
L’ALLOGGIO PER IL NUOVO MARESCIALLO
Sono costati 850 euro al Comune di Dogliani i lavori di tinteggiatura del- l’alloggio messo a disposizione del maresciallo recentemente insediatosi in servizio nella stazione locale dell’Arma dei Carabinieri, comandata da un altro maresciallo, Francesco Sechi. L’incarico della manutenzione è stato affidato alla ditta Gallo Federico. (R. S.)
CONSEGNE DEI“KIT”PER LA DIFFERENZIATA RIFIUTI
Da oggi, 9 gennaio, fino al 14 e nei giorni 16 e 17 gennaio addetti del Comune di Dogliani passeranno alle abitazioni a consegnare i “kit” per la raccolta differenziata, contenitori e sacchetti, unitamente ai dé- pliant con le istruzioni e il calendario 2017 dei giorni di ritiro dei rifiuti. Per informazioni si può telefonare allo 0173/70.107. (R. Z.)
MURAZZANO
ALTRI RINFORZI DELLA STRUTTURA POLIVALENTE
La Giunta comunale di Murazzano ha approvato il progetto definiti- vo/esecutivo per il miglioramento anti-sismico e la riqualificazione del- la struttura polivalente sita in piazza Monsignor Dadone. Gli interventi consisteranno nell’irrobustimento strutturale dell’edificio (al fine di ren- derlo più resistente a malaugurati terremoti), nell’isolamento acustico mediante la posa di lastre fonoassorbenti e in opere murarie di vario tipo. La spesa complessiva, che sarà finanziata in toto tramite risorse municipali, assomma a 18.700 euro. (A. R.)
FARIGLIANO
PROPOSTA DI GITA PER L’OPERETTA
L’associazione “Ellisse – Cultura per il territorio”, in collaborazione con il Cral di Farigliano, organizza una gita al teatro Chiabrera di Savona per assistere, giovedì 19 gennaio alle ore 21, all’operetta “La Principessa Sissi” della Compagnia Corrado Abbati con le musiche di Alessandro Ni- di. Informazioni e prenotazioni da Romana Gaiero al 338/72.882.83 en- tro e non oltre domani, martedì 10 gennaio. (R. S.)
DOGLIANI CONCLUSI I LAVORI IN FACCIATA E’ tornata a risplendere la chiesetta di San Luigi
agenti atmosferici. San Luigi è una preziosa testi- monianza della devozione popo- lare, situata tra i vigneti, in bel- lissima posizione panoramica. La cappella era stata donata alla co-
CAPODANNO AFFOLLATISSIMO
OLTRE 7MILA PARTECIPANTI AL VEGLIONE CON CENA E MUSICA
Gli auspici sono stati rispettati: Dogliani ha accolto per la not- te di San Silvestro oltre 7mila persone. Il Capodanno in Langa se- conda edizione ha superato le più rosee aspettative, aumentando di oltre 2 mila unità i partecipanti rispetto all’anno precedente. Era- no già andati esauriti diversi giorni prima del 31 dicembre gli oltre 2mila posti a sedere per il cenone sotto il tendone e nei ristoranti convenzionati. L’evento per chiudere il 2016 e salutare il 2017 ha unito la più classica tradizione gastronomica langarola alla grande dance, in un evento ha combinato alcuni marchi prestigiosi del ter- ritorio come Santero, Valdibà, Podere Luigi Einaudi e Galup con I grandi nomi dell'intrattenimento musicale: il travolgente spetta- colo live dei Divina e il dj set dei ragazzi del circuito Movin’ On di Andrea Caponnetto e dello special guest Mario Fargetta (foto), celeberrimo protagonista di Radio Deejay. L’organizzatore doglia- nese Sergio Taricco, che ha unito nello staff diverse anime del pae- se una serie di volontari provenienti da tutta la provincia di Cuneo,
ro si prefigge l’obiettivo di tute- lare e valorizzare la chiesetta, pa- trimonio d’arte popolare da tra- smettere alle future generazioni.
R. S.
MENSA SCOLASTICA
APPALTO BIENNALE ASSEGNATO A DITTA MILANESE
Il Comune di Dogliani ha pubblicato l’avviso di avvenuta ag- giudicazione dell’appalto per il servizio di ristorazione scolastica a beneficio degli alunni della scuola dell’Infanzia, Primaria e Se- condaria di primo grado (Medie). Il nuovo incarico è entrato uf- ficialmente in vigore lo scorso 1° gennaio e durerà fino alla fine dell’anno scolastico 2018-2019 (il 30 giugno di quest’ultimo an- no). Due le ditte che avevano risposto al bando del Municipio pre- sentando le loro offerte: la Gemeaz Elior Spa di Milano e la Gmi Servizi Srl di Quart (Aosta). E’ stata scelta quella economicamen- te più vantaggiosa, della società milanese: essa ha proposto – ha scritto il responsabile unico del procedimento del Comune, la dott.ssa Silvia Bolmida – un ribasso del 5,5% sull’importo a base d’asta, di 4,20 euro per ogni singolo pasto. (R. S.)
E’ tornata a risplendere la fac- ciata della cappella di S Luigi a Dogliani. Si sono infatti conclu- si i lavori di ripulitura e ripristino dei colori originali. L’intervento ha messo in evidenza i due dipin- ti ottocenteschi rappresentanti l’u- no il santo titolare dell’edificio sacro e l’altro la Madonna. Il restauro progettato dall’arch. Roberta Ranuschio con il geom. Giorgio Devalle, è stato approva- to dalla Soprintendenza compe- tente che ha seguito costante- mente il cantiere. Già previsti al- tri interventi, principalmente sul- le murature perimetrali e sul cam- panile, sofferenti anch’essi per degrado dovuto soprattutto agli
Ripulito. L’esterno di San Luigi
ha raccolto così il risultato pieno di una seconda edizione da re- cord: e in un comunicato inviato a giornali dichiara di guardare già all’edizione 2018. Riconfermando la squadra che ha appena fir- mato questo straordinario risultato. (R. S.)
L’associazione Amici dei Musei di Bra organizza per domenica 29 gennaio prossimo la visita guidata alla mostra “Brueghel. Capolavori dell’arte fiamminga” allestita nelle Sale delle Arti della torinese Venaria Reale (foto). Come già illustrato su questa pagina del “Corriere”, dai ca- polavori del capostipite Pieter Brue- ghel il Vecchio alle nature morte del pronipote Abraham Brueghel, il per- corso attraversa il Seicento sulla scia
luminosa del genio visionario e del- la perizia artigianale che miracolosa- mente si trasmisero i Brueghel di pa- dre in figlio. Poi il gusto raffinato per la composizione, la radicale cura per il dettaglio, lo sguardo chirurgica- mente orientato a vivisezionare la na- tura umana e non, per studiare il bru- licante movimento della vita al suo interno, divennero presto un marchio di fabbrica in grado di trascendere i legami familiari e contagiare una cer-
chia di maestri come Frans de Mom- per e Frans Francken, Hendrick van Balen e Joos de Momper che, assie- me ai Brueghel diedero corpo al se- colo d’oro della pittura fiamminga. La partenza del pullman da Bra è prevista alle ore 13.15 davanti alla sede della Cri in piazza Giolitti. L’in- gresso alla mostra è fissato alle 15; si rientrerà a Bra intorno alle 18.30/19. Le quote di partecipazione sono di 20 euro per i soci di Amici dei Mu-
seie25europerinonsoci.Peripos- sessori dell’Abbonamento Musei To- rino Piemonte le quote sono di 10 eu- ro se soci Amici dei Musei, 15 euro se non soci. I posti disponibili sono 50 ed è possibile prenotarsi al Museo Craveri (nell’omonima via, n.15), in orario d’ufficio, versando conte- stualmente la quota. Il termine ulti- mo per la prenotazione è venerdì13 gennaio.
R. S.
DA BRA IN GITA A VENARIA PER L’ARTE FIAMMINGA
[cultura&spettacoli]
il Corriere
Lunedì 9 gennaio 2017 Pagina 39
DAL VANGELO DI LUCA FINO AGLI ARTIGIANI DI NAPOLI
Il presepe
Storia della rappresentazione della Natività
ALBA
Durante il periodo natalizio ovunque nel mondo ci siano i cristiani, è tradi- zione allestire il presepio. Si trat- ta di una rappresentazione artisti- co-figurativa della Natività, se- condo quanto le sacre scritture raccontano. Nella capanna vedia- mo la Sacra Famiglia e i pastori, sullo sfondo l'asino e il bue. Ma come è nata questa tradizione? Gli evangelisti Luca e Matteo fu- rono i primi a descrivere la storia dell’incarnazione terrena di Cri- sto, figlio di Dio. In particolare è famoso il Vangelo di Natale di Luca, datato secondo secolo do- po Cristo, a narrare gli storici eventi.
Le prime tracce dei presepi risal- gono al quarto secolo. Ricerche archeologiche, infatti, hanno rin- venuto nelle catacombe romane immagini della natività. L’origi- ne esatta del presepio, tuttavia, è difficile da definire, in quanto la sua evoluzione è durata per seco- li. E’ storicamente documentato che già in tempo paleocristiano, il giorno di Natale nelle chiese venivano esposte immagini reli- giose, che dal decimo secolo as- sunsero un carattere sempre più popolare, estendendosi poi in tut- ta l'Europa.
Si considerano precursori del pre- sepio anche gli altari gotici inta- gliati con immagini della nativi- tà, che non fu possibile rimuove- re. Uno di questi altari con il gruppo dei tre Re Magi si trova in Austria nella chiesa di S. Wolf- gang nella regione di Salzkam- mergut. Questo altare venne rea- lizzato dall’artista brunicense Mi- chael Pacher.
SAN FRANCESCO
Comunemente il “padre del pre- sepio” viene considerato san Francesco d’Assisi. Fu proprio il fraticello a realizzarne uno nel 1223. Papa Onorio III permise a Francesco di uscire dal conven- to di Greccio e lui scelse una spe- lonca in un bosco per allestire una mangiatoia. In questa prima edizione c’erano un bue e un asi- nello viventi, ma non era con- templata la presenza della Sacra Famiglia. Fu qui che San Fran- cesco tenne la sua famosa predi- ca di Natale davanti a una grande folla di persone, rendendo così accessibile e comprensibile la storia di Natale a tutti coloro che non sapevano leggere.
Uno dei più antichi presepi è ospitato nella Cappella Sistina a Roma. L’opera realizzata total- mente in alabastro, fu progettata ed eseguita nel 1289 da Arnolfo da Cambio e donata a questa
chiesa. La diffusione definitiva risale al periodo Barocco, epoca della Grande Riforma. In quel periodo i Gesuiti riconobbero per primi il
grande valore del presepio come oggetto di preghiera e di racco- glimento, nonché mezzo di in- formazione religiosa. Furono questi religiosi a commissionar-
ne i primi esemplari, scatenando una reazione a catena che coin- volse tutta l’Europa Cattolica e in particolare l’Italia, la Spagna, il Portogallo e il Sud della Francia. Nell’Europa dell’Est la Polonia, la Repubblica Ceca e la Slovac- chia, in centro Europa soprattut- to l'Austria ed il sud della Ger- mania.
4MILA FIGURE
Nel 18° secolo la rappresentazio- ne assunse la connotazione at- tuale. In quel periodo, infatti, la “Natività” venne arricchita con l’introduzione di nuovi perso- naggi, di abitazioni e di sceno- grafie paesaggistiche. Nel museo di Bressanone, per esempio, è possibile ammirare il più famoso di questi “presepi annuali” com- posto da più di 4.000 figure, rea- lizzato da Augustin Propst e dal suo fratellastro Josef, di Vipiteno. Sempre nel comune altoatesino troviamo anche l’altrettanto fa- moso Presepio Nißl, composto da 500 figure e realizzato dal fi- glio contadino-scultore Franz Xaver Nißl (1731-1804) origina- rio della Zillertal. Le figure, estre- mamente espressive, sono espo- ste in sedici grandi vetrine; sette mostrano scene di Natale con i tre Re Magi, nove il ciclo della Quaresima.
Con l’arrivo dell’Illuminismo e dalla Secolarizzazione (fine del 18° secolo) arrivò il divieto di al- lestire i presepi nelle chiese. Per evitarne la distruzione gli esem- plari di pregio vennero portati nelle case di campagna. La con- seguenza fu che nei contadini crebbe l'interesse per l’arte raffi- nata dei presepi, così che essi stessi cominciarono a intagliare le figure.
EVOLUZIONE
L’ultima evoluzione è datata me- tà del 19° secolo, quando al pae- saggio “montano” (prediletto fi- no a quel momento) si affermò l’arte orientale, che di fatto avvi- cinò la rappresentazione a quel- la che è l’atmosfera descritta nei Vangeli.
In Italia, l’arte di rappresentare la Natività è particolarmente radi- cata a Napoli. Via San Gregorio Armeno ospita innumerevoli bot- teghe di artigiani che si occupa- no a tempo pieno di quest’arte sa- cra. La via e le botteghe possono essere visitate durante tutto l’an- no ed il visitatore qui piò vivere la magica atmosfera natalizia an- che durante l’estate. Per tutti i na- poletani, San Gregorio Armeno è una tappa obbligatoria di avvici- namento alle feste di fine anno.
R. S.
CORNELIANO D’ALBA
I CANI SCIORRI AL “CINEMA VEKKIO”
Dopo le feste, riprende l’attività il circolo Arci “Cinema Vekkio” al ci- vico 3 di corso Riddone a Corneliano d’Alba. Il prossimo sabato 14 gen- naio è in programma la tradizionale serata dedicata al tesseramento e al vin brulè. Ospiti d’onore saranno i fossanesi Cani Sciorri (foto), che regaleranno un concerto a base di rock'n'roll molestato e violentato dal- l’hardcore. Ad aprire la serata ci penseranno John Boy Walker and The Gibas e i Quiet Pig. L’inizio è fissato per le 21.
ASTI
“VENERE IN PELLICCIA” ALL’ALFIERI
Al Teatro Alfieri di Asti per la rassegna Parole d’Ar- tista giovedì 12 gennaio alle ore 21, Sabrina Impac- ciatore e Valter Malosti (che cura anche la regia) sa- ranno protagonisti di “Venere in pelliccia” (foto). La sto- ria narra di un regista che sta cercando un’attrice: una ragazza volgare e strampalata a provino si trasformerà da vittima in carnefice. Per informazioni e prenotazio- ni telefonare ai numeri 0141/399.057 – 399.040.
TORINO
MOSTRA SU GIORGETTO GIUGIARO
Il Museo dell’Automobile di Torino fino al 26 feb- braio presenta una mostra su Giorgetto Giugiaro (fo- to). L’esposizione racconta il percorso umano e artisti- co del “car Designer del secolo”, originario di Garessio in alta val Tanaro, attraverso le sue auto più iconiche, dipinti e bozzetti inediti. Per gli appassionati di auto e design, una mostra assolutamente da non perdere. In- formazioni su www.museoauto.it.
Varie manifestazioni. In alto la realizzazione di Augustin Propst. Qui sopra, San Gregorio Armeno a Napoli. A destra “San Francesco - Il presepe di Grec- cio” rappresentato nel ciclo di affreschi della basilica di Assisi
TRADIZIONE E ATTUALITA’
E’ viva ovunque ci siano cristiani
Anche in Langa è possibile vivere la favola del presepe. La chie- sa di San Giuseppe (piazzetta Vernazza ad Alba) ospita or- mai da qualche anno una mostra di rappresentazioni della Natività che raccoglie moltissimi visitatori (è rimasta visitabile fino all’Epifania). La tradizione partenopea ha conquistato anche mol- tissime parrocchie albesi, grazie all’opera di Bruno Morcaldi che ogni anno allestisce rappresentazioni sacre in tutte le chiesi cit- tadine.
Non dimentichiamo, infine i presepi viventi. Durante le feste è sem- pre più diffusa la tradizione di rappresentare la natività con per- sonaggi di carne ed ossa. La più famosa nella nostra zona è si- curamente quella di Dogliani, imitati in molti comuni di Langa e Roero. Ricordiamo tra i tanti Montaldo Roero, Sommariva Perno e Montà. Ad Alba questo Natale si è potuto assistere a ben 2 na- tività: il 24 dicembre in piazza Duomo, l’altra il 26 dicembre al san- tuario della Moretta.
40 CULTURA & SPETTACOLI
Lunedì 9 gennaio 2017
DOPO LO SPETTACOLO SERALE, UNA REPLICA NEL POMERIGGIO
Doppio e solitario Pozzetto: “Siccome l’altro è impegnato”
inMostra
Musei ed esposizioni
ALBA Museo civico archeologico e di scienze naturali "Federico Eusebio". Via Vittorio Emanuele n. 19. Tel. 0173/292.473. Orario di vi- sita: da martedì a venerdì dalle 15 alle 18; sabato dalle 15 alle 19; do- menica e festivi: dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 19.
BRA Museo Civico Craveri di Storia Naturale. Via Craveri n. 15. Tel. 0172/41.20.10. Mail: [email protected]. Orario di visita: tutti i giorni 15-18 (chiuso lunedì). Per scuole e gruppi anche al mattino, su pre- notazione. Chiuso a Capodanno, Pasqua e vigilia, 1°Maggio, 8 Settem- bre, 15 Agosto, Natale e vigilia, 26 e 31 dicembre. Museo civico di Ar- cheologia Storia Arte Palazzo Traversa. Via Parpera n. 4. Tel. 0172/- 423.880. Mail: [email protected]. Orario: da febbraio a no- vembre martedì e giovedì 15-18, domenica 10-12.30/15-18. Dicembre e gennaio: martedì e giovedì 15-18. Chiuso nelle festività tranne: Pas- quetta, 25/4, 1/5, 15/8. Prenotazione obbligatoria per scuole e gruppi (max. 30 persone). Ingresso gratuito. Visite guidate per gruppi a paga- mento 70 euro. Museo del giocattolo. Via Guala n. 45, presso Biblio- teca. Tel. 0172/413.049. Mail: [email protected] . Orari: da lunedì al venerdì 16-18.30 su prenotazione. Sabato chiuso. Domenica 10- 12.30, 15-18.30. Per visite domenicali o informazioni tel. 347/3156720.
BAROLO WiMu-WineMuseum.CastelloFalletti.Tel.0173/38.66.97. Mail: [email protected]. Orari: lunedì-domenica 10.30-19 (ultimo in- gresso 18). Gruppi scolastici 10.30-13. Chiuso il giovedì, Natale, Capo- danno. Periodo di chiusura: dal 9/1al 28/2, riapertura 1/3. Dal 15 set- tembre 2011 aperti tutti i giorni. Museo del Cavatappi. Piazza Castel- lo n. 4. Tel. 0173/ 560.539. Mail: [email protected]. Aperto tut- ti i giorni festivi compresi 10-13, 14-18.30. Chiuso il giovedì (tranne ot- tobre). Chiusura totale: gennaio e febbraio. Su prenotazione aperture straordinarie e serali.
VEZZA D’ALBA Museo naturalistico del Roero. Via Fissore n. 1. Tel: 0173/639856. Orario: venerdì 16–18, sabato 9–12, domenica 16–18 (da ottobre a maggio) o 17–19 (da giugno a settembre).
MAGLIANO ALFIERI Museo di arti e tradizioni popolari. Castello Alfieri. Tel. 0173/66117. Orario: domenica 10-11.45 e 15.30-18.30 (da aprile a novembre). Per comitive, anche in altri giorni, su appuntamento.
CISTERNA D’ASTI Museo di arti e mestieri di un tempo. Castello medioevale, piazza Hope n. 1. Tel. e Fax: 0141/979.021. Mail: info@mu- seoartiemestieri.it. Orari: dal 1/11 al 31/3: martedì-domenica ore 14,30- 18,30. Dal 1/4 al 31/10: martedì - domenica ore 15-19. Chiuso le do- meniche di dicembre e gennaio. Chiuso il lunedì. Chiuso nei giorni 8-25- 26/12; 1-6/1. Ingresso: intero 4 euro, ridotto 3 euro bambini e ragazzi scuola media, comitive e ultra65enni. Per visite fuori orario: tel. 0141/979.021.
BRA
IN BIBLIOTECA
CULICCHIA E I LUOGHI COMUNI
Il prossimo giovedì 12 gen- naio è atteso a Bra Giuseppe Culicchia, scrittore, tradutto- re, saggista e autore di uno spi- ritoso e spietato dizionario del- la nostra stupidità: “Mi sono perso in un luogo comune”. Questo il titolo del libro che pre- senterà alle ore 17 nei locali del- la biblioteca civica in via Guala n. 45. Organizza l’associazione “Da zero a cento”, ingresso li- bero. Lo scrittore dialogherà con il pubblico, convinto che dai luoghi comuni sia meglio fuggire, capendoli e ridendone insieme. Per finire di persegui- tarci e perseguitare gli altri usandoli: «Nella politica, nella comunicazione di massa, in ascensore con gli estranei, al bar con gli amici, ma anche quando siamo soli e pensiamo per frasi fatte – dice – . Siamo una repubblica (af)fondata suoi luoghi comuni. E la situazione, con il tempo, tende al peggio». Successivo appuntamento di questa rassegna sarà sabato 28 gennaio, sempre alle ore 17 in biblioteca, con la scrittri- ce Silvia Tesio e il suo “Ama ciò che sei”. (R. S.)
Una data non è bastata, i biglietti in vendita sono andati via in un attimo e così Renato Pozzetto farà il bis il prossimo fine settimana al teatro Politeama Boglione di Bra. L’attore milanese sarà sul palco sabato 14 alle ore 21 e domenica 15 gennaio alle 16.30 con il suo one man show. Si intitola “Siccome l’altro è impegnato” dove l’altro, ovvia- mente, è Cochi Ponzoni, il com- pagno di mille recite in una del- le coppie comiche italiane più famose. Uno spettacolo in cui Pozzetto ripercorre un po’ la sua carriera, ovviamente nel segno della risata: attraverso 10 anni di cabaret, 15 anni di teatro e 30 anni di cinema con oltre 60 film. Un “cinecabaret”, appun- to, che riproporrà a teatro alcu- ne delle situazioni più esilaran- ti apparse sul grande schermo. Per la prima volta Renato è so- lo, ma con Cochi nessuna rottu- ra, nessun dramma, nessun me- lò. Torneranno a lavorare insie- me «ma quest’inverno lui ave- va un altro impegno teatrale e allora– raccontaPozzetto–ho pensato che la solita tournée l’a- vrei fatta da solo proponendo le mie specialità».. “Siccome l’altro è impegnato”
Cabarettista, cantante, attore e sceneggiatore. Renato Pozzetto, classe 1940, con Cochi Ponzoni forma una delle più brillanti coppie comiche italiane
è un appassionante viaggio den- tro tutte le più celebri risate del- l’attore lombardo, tra gag, indi- menticabili scene filmiche e momenti di grande comicità che permetteranno di ripercor- rere, in una sola serata, tutta la carriera artistica di Pozzetto. Immancabile la musica, che viene eseguita dal vivo da
un’orchestra di quattro elemen- ti e accompagnata da intramon- tabili brani evergreen come “Bella bionda”, “La vita l’è be- la” e “Nebbia in val padana”. Per entrambe queste date brai- desi, non ci sono più biglietti disponibili.
R. S.
IL SESTO VOLUME DI UNA COLLEZIONE DI TERRITORIO PATROCINATA DALL’ANPI
Un libro di Storia e storie partigiane del Braidese
Presentato l’itinerario di memorie che va da Narzole a Sommariva del Bosco
IN OCCASIONE DEL PRESEPE VIVENTE
A Bandito suadenti auguri con un bel concerto d’arpa
Anna Astesano. Ha incantato il pubblico presente in chiesa
Ad Alba è stato presentato il sesto volume della collezione “Strade delle memorie partigia- ne. Itinerario Ennio ed Ettore Carando”, percorso che, toccan- do le lapidi di Sommariva del Bosco, Sanfrè, Bra, Cherasco e Narzole, narra episodi legati al- la lotta di Liberazione. Partico- lare rilievo è dedicato alla storia e alle storie partigiane di Bra. Introdotto da Enzo Demaria, presidente della locale sezione
Ci sono parole che sono ridon- danti, riempiono la bocca, ap- pagano, ci sono comporta- menti che vengono relegati solo in certe occasioni. E’ il caso della ge- nerosità, a parole evocata e sban- dierata, nei fatti molto elusa. Ma a Natale è come se fosse d’obbligo. Io la considero una qualità rara, nel mondo d’oggi, è la magnanimità senza condizioni, è la bontà razio- nale, ragionata, dunque rara. Nelle mie letture infantili, il perso- naggio deamicisiano del libro Cuo- re, Garrone, lo studente enorme di statura e buono d’animo, che di- fende i più deboli, definito “anima nobile” dal maestro, in quanto si as- sume una colpa che non è sua, mi attraeva, mi faceva sentire in pace con me stessa, teoricamente gene- rosa come lui.
Quando adolescente lessi I misera- bili di Victor Hugo, il personaggio di Jean Valjean, dalla vita difficile, tor- mentata, ma dal cuore generoso, mi aveva fatto riflettere. Lui, ridotto alla disperazione e alla fame, non ha al- tra scelta che rubare, finire in gale- ra e rimanerci per anni, con il mar- chio del galeotto, costretto a furta- relli per sopravvivere.
Una sera egli capita a Digne, e cerca ospitalità negli alberghi del luogo,
La presentazione. Le autorità inter- venute con i due autori: Fabio Bailo e Giuseppe Canavero
ma inutilmente. Bussa infine, alla ca- sa del vescovo e viene accolto con gentilezza, ma durante la notte ru- ba le posate di argento e fugge. Quando viene riacciuffato dagli sbir- ri, il vescovo depone a suo favore di- chiarando che lui stesso gli ha rega- lato quell’argento e anche due can- dele perché possa rifarsi una vita. Questa generosità colpisce lo scia- gurato uomo ed è davvero l’inizio della sua redenzione. Infatti, dopo aver cambiato nome, lavorando ac- canitamente, mette insieme una pic- cola fortuna e si prodiga sempre per aiutare i più poveri e derelitti, come la piccola , la cui madre è morta di stenti.
Ecco, la generosità genera genero- sità, anche se è difficile praticarla, co- me dice Leopardi nei suoi Pensieri: “Sogliono essere odiatissimi i buoni e i generosi perché ordinariamente sono sinceri, e chiamano le cose coi loro nomi. Colpa non perdonata dal genere umano, il quale non odia mai tanto chi fa male, né il male stesso, quanto chi lo nomina”.
Il termine ha origini antiche, dal lati- no generosus, nobile per nascita, a sua volta da genus razza, stirpe, fa- miglia, nascita. Per secoli le più alte virtù umane sono state associate al- la nobiltà del sangue; era credenza
dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, seguito dalla consigliera comunale braidese Marina Isu che ha ricordato la fi- gura del bibliotecario Toni Luc- ci da poco scomparso, il volume è stato illustrato da Fabio Bailo e Giuseppe Canavero, due degli autori. Intermezzi musicali, con canzoni del nostro tempo la cui poetica, ispirata al tema della guerra, fa parte della memoria sonora di ciascuno, sono stati
che, chi discendeva da una stirpe an- tica, possedeva naturalmente doti di grandezza d'animo, spirito di sacrifi- cio, altruismo.
Oggi per noi generosità è una dis- posizione, un atteggiamento di vera grandezza d’animo che è proprio di chi si profonde nell’altruismo, di chi non conta ciò che dà, di chi non si ri- sparmia.
Ma l’antica etimologia, pur errata, ci rivela un aspetto della generosità, che essa ha molto a che fare con la famiglia, con l’ambiente nel quale si cresce, con il comportamento degli adulti, la loro coerenza, il loro sen- so dell’ospitalità, la loro disponibilità a "sprecare" tempo per ascoltare e aiutare gli amici.
Jean de la Bruyère, con il suo ta- gliente spirito critico, amava ricorda- re che “la generosità consiste meno nel dare molto che nel dare a pro- posito”, distinguendola dalla carità non richiesta.
Ugo Foscolo librava in alto ne I se- polcri, immaginando vite eroiche e gesti sovrumani: “A’generosi/giusta di glorie dispensiera è morte”. Eroi- smo non è solo altruismo, è altro an- cora, ma è della stessa famiglia: il sa- crificio della vita, in nome di ideali co- me hanno fatto i nostri antenati nel- le Resistenze della storia.
proposti dalla voce e dal piano di Barbara Borra insieme al cla- rinetto di Pier Renzo Ponzo. La giovane attrice braidese Alessia Bianchi ha interpretato Dolores Buccirosso, ragazzina che con il suo intervento salvò dalla de- portazione molti soldati impri- gionati su un treno diretto in Germania, fermo alla stazione di Bra nel settembre 1943.
R. S.
La condizione sociale e poli- tica delle donne nere è af- frontata da Vanessa Bee- croft, che dopo aver effettuato un viaggio in Africa è rimasta colpita dalla fame nel mondo, decidendo, già madre di due fi- gli bianchi,di adottare altri due bambini neri. I neri dopo esser- si spaventati della troupe, han- no deciso di riconoscerla come Madonna bianca, regalandole un vestito bianco con delle bru- ciature per simboleggiare la ter- ra del Sudan.
Vanessa Beecroft con VB 48 (Castello di Rivoli) valorizza le donne nere nella società dei di- ritti: infatti a questa perfor- mance partecipano 30 model- le nere in costume, libere dal burka.
Solitamente i suoi quadri viven- ti presentano una luce teatrale, le donne nere nella rappresen- tazione effettuano dei movi- menti lenti, semplici e naturali, a volte in piedi, a volte sedute, l’espressione del volto è indif- ferente. La scena rappresenta-
Un bel concerto di uno stru- mento poco praticato, l’arpa, ha completato, nella chiesa dell’As- sunzione, l’opera svolta dai frazio- nisti per il tradizionale allestimen- to del presepe di Bandito, meta ogni anno di molti visitatori brai- desi e non. Ha intrattenuto il folto pubblico, con l’esecuzione di 8 brani di varie epoche, la bravissi- ma Anna Astesano, arpista di fama internazionale nonostante i soli 23 anni. Interessanti anche le infor- mazioni date sullo strumento, co- struito a Piasco dalla storica Salvi,
ta nella performance è un tipi- co quadro vivo con illuminazio- ne caravaggesca, è una com- posizione monocromatica, ne- ro su nero.
Vanessa Beecroft spiega questa performance: «Di solito distri- buisco le ragazze nello spazio espositivo secondo una deter- minata configurazione. Studio la pianta dello spazio prima di pensare alla disposizione del gruppo, quest’ultimo ha una
una delle 5 ditte al mondo (unica in Italia) produttrice di arpe.
G. N.
disposizione geometrica di tipo militare. Alle modelle sono da- te delle regole che devono se- guire dall’inizio alla fine della performance. Le regole am- mettono movimenti e rotture della composizione, ma non il dialogo o l’interazione con il pubblico. Infatti prima di inizia- re suggerisco di non parlare, non interagire, non ridere, non muoversi velocemente, non muoversi lentamente, inoltre chiedo di essere semplici, natu- rali, forti, con una personalità fiera, gentile, altera, pacata, neutrale, poiché in questo mo- do desidero creare un’immagi- ne pittorica. Infine suggerisco di non guardare nella macchi- na fotografica, di resistere fino alla fine e di ricordare che il comportamento individuale in- fluenza il comportamento al- trui. Lo spettacolo per me è still life ossia ancora vita, un’imma- gine unica monumentale, ma statica come un episodio solo e risultante di tutti i momenti si- gnificativi».
Claudia Lus
Cetta Berardo
Parole riscoperte
Generosità
Artisticando
VB 48
Lunedì 9 gennaio 2017 CULTURA & SPETTACOLI
41
OLTRE 250 SCATTI IN ESPOSIZIONE IN PIAZZA MEDFORD
Tutti i colori della nostra vita nelle opere di“Alba Fotografia”
ALBA
INCONTRO CON LA CRIPPA E DANIELE PECCI
A grande richiesta del pubblico tornano gli “Incontri con gli attori” della stagione del Teatro Sociale di Alba. Un‘occasione speciale per co- noscere da vicino e dialogare con gli attori delle compagnie ospiti nei prossimi mesi del Sociale e condividere punti di vista, chiavi lettura e se- greti degli spettacoli. Il primo appuntamento è previsto martedì 17 gennaio alle 18.30 nella sala Beppe Fenoglio (via Vittorio Emanuele n. 19). Qui Daniele Pecci e Maddalena Crippa interpreti di “Amleto” dia- logheranno con Massimo Cotto e con il pubblico. Per questioni orga- nizzative è consigliata la prenotazione inviando una mail a teatro.so- [email protected], oppure telefonando ai numeri 0173/29.24.70 – 29.24.71.
MONFORTE D’ALBA
TERZA EDIZIONE DELLA RASSEGNA TEATRALE
Comincia la terza edizione la rassegna teatrale “MonForTeatro”, de- dicata a quest’arte nelle sue molteplici forme e promossa da Pro loco e Comune. L’idea è della compagnia Coincidenze di Alba. La rassegna prenderà il via sabato 14 gennaio alle ore 21, con la compagnia di pro- sa saluzzese Vittorio Abbà che presenterà al “Gli innamorati” di Carlo Goldoni. La rassegna proseguirà fino all’8 aprile, con una proposta qua- si settimanale di spettacoli diversi per colore e intenzione, più giocosa, più meditativa, più seriosa, per dare occasione agli spettatori più o me- no avvezzi al teatro di sperimentarne la varietà di forme e significati. L'in- gresso sarà sempre libero con la richiesta di un’offera “a cappello” a fi- ne spettacolo.
SANTA VITTORIA D’ALBA
“VITTORIA & THE HYDE PARK” IN BIRRERIA
Il prossimo venerdì 13 gennaio alle ore 21.30, la birreria “The Namm” di Cinzano di S. Vittoria d’Alba (strada Statale 231 n. 68) ospi- ta il concerto del gruppo Vittoria & The Hyde Park. Con il loro singolo di debutto “Tomorrow”, nello scorso marzo hanno raggiunto nel giro di un mese il terzo posto tra le “nuove entrate” delle etichette indipen- denti. Il loro tour “Il pop è una cosa seria” ha già raccolto un buon suc- cesso di pubblico e ora approdano a Cinzano per dimostrare tutta la lo- ro bravura. L’ingresso al concerto è libero.
CANALE
LETTURE D’AUTORE CON DIEGO COSCIA
La Biblioteca civica “Pietro Cauda” (in piazza Italia, 18 a Canale) venerdì 13 gennaio alle ore 21 ospiterà un nuovo appuntamento del- la serie“Letture d’autore”. Si tratta di un rassegna proposta dalla stes- sa biblioteca e dalla commissione comunale Cultura. La serata vedrà la presenza dell’attore Diego Coscia, originario del paese, che leggerà “Il rumore del cuore” e “Il Barile di Amontillado” di Edgar Allan Poe e “Il racconto dell’Americano” e “L’esecuzione” di Arthur Conan Doyle. L’incontro avrà la durata di un’ora circa e sarà a ingresso libero.
VENARIA REALE
UN MILIONE DI VISITATORI PER LA REGGIA
La Venaria Reale, il grandioso complesso monumentale quasi alle porte della metropoli di Torino, ha registrato lo scorso 30 dicembre un evento da ricordare: il milionesimo biglietto staccato per altrettanti in- gressi di visitatori. Il 2016, con i suoi 10 mesi di apertura circa della Reg- gia e dei giardini, si sta dunque confermando come un autentico anno- record per Venaria. Si tratta, infatti, di un successo di pubblico senza precedenti per la Reggia, che mai aveva raggiunto annualmente una ci- fra simile di affluenza (il numero più rilevante era stato finora quello del 2011, anno del Centocinquantenario dell’Unità d’Italia, con 951.617 bi- glietti emessi, mentre 628.954 sono stati quelli del 2015).
TORINO
LE FIGURE DEI SOGNI AL MAO
Marionette, burattini, ombre nel teatro nella prima mostra in Italia dedicata interamente al teatro di figura orientale. Al Mao (Museo di Ar- te Orientale) di Torino, ion via San Domenico n. 11, sono esposte fino al 18 febbraio prossimo 400 figure dalla collezione personale di Au- gusto Grilli, appassionato collezionista e fondatore della compagnia che porta il suo nome, per scoprire il mondo affascinante e complesso del- le ombre, dei burattini e delle marionette cinesi, indiane, nepalesi, viet- namite, giavanesi, birmane, turche e greche. Per informazioni sugli ora- ri di visita è disponibile il sito www.maotorino.it.
ISCRIZIONI APERTE SINO A FINE MESE
Alezionedicantocon il Rejoicing Gospel Choir
A SERRALUNGA
BURATTINI PER I BAMBINI
Dopo la pausa natalizia ri- prende la programma- zione alla Fondazione “E di Mirafiore”, cantine Fontana- fredda a Serralunga d’Alba. Domenica 15 gennaio alle ore 16.30 Gianluca Di Matteo proporrà un pomeriggio dedi- cato ai bambini. In scena “Le guaratelle di Pulcinella”, spet- tacolo di burattini napoletani. Le guaratelle fanno parte della tradizione partenopea e rac- contano storie del tempo che fu. Sono antichi canovacci , fat- ti risalire al 1600 dove Pulcinel- la si incontra e si scontra con le figure tipiche del teatro popo- lare: il prepotente, il cane fero- ce, il boia, la morte... Il conflit- to che ne nasce è sempre, irri- verente, catartico e animato. La manipolazione accurata, la forzadellinguaggiogestuale e il ritmo incalzante sono il cuo- re di uno show divertente. L’in- gresso all’auditorium di Fonta- nafredda è come sempre libe- ro, ma per questioni organiz- zative è necessaria la prenota- zione da sul sito www.fonda- zionemirafiore.it. (V. N.)
ALBA
Il Gruppo Fotografico Albese (Gfa) propone una nuova edizione di Alba Fotografia: un a mostra dedicata ad un mondo a colori. Quelli che ca- ratterizzano la terra, le rocce, gli animali, le piante ma anche i no- stri stati d’animo. C’è una tinta per ogni momento della giorna- ta e un arcobaleno di emozioni per quelli più belli. Accendono i sensi, la fantasia, l’immagina- zione. Suscitano reazioni e han- no a che fare con l’emozionale. I soci del Gfa hanno studiato ed analizzato i colori per un anno intero e infine dato vita a que- sto allestimento con oltre 250 scatti, tutti inediti, a rappresen- tare il nostro mondo che vivia- mo.
A margine della mostra sono previsti alcuni eventi collatera- li. L’associazione “Colora la tua vita” proporrà un’“Ape super colorata”, che sarà trasformata in una sorta di “grande fratello”. Tutti potranno salire sul moto- carro e dire cosa ne pensano della mostra. Il tutto verrà ripre- so da una telecamera e il video più divertente sarà premiato. Non mancheranno i laboratori per bambini: con “Disegna una foto” e “Scatta una foto” i più piccoli potranno cimentarsi in
Arcobaleno di emozioni. I soci del Gruppo Fotografico Albese lo propongo- no a quanti visitano la loro mostra
un concorso che premierà gli elaborati migliori. Nella prima settimana di apertura sono pre- visti anche due incontri. Mar- tedì 10 gennaio alle ore 21 ci sarà il primo appuntamento con le videoproiezioni de “I marte- dì fotografici”. Venerdì 13 al- le 19 un aperitivo con la canti- na Contratto di Canelli, mentre alle 20.30 è prevista la proie-
zione di “Controvento” a cura di Flavio Silvestri. La mostra è allestita fino al 29 gennaio al palazzo Mostre e Congressi di piazza Medford ad Alba. L’orario di apertura: sa- bato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19; martedì, gio- vedì e venerdì dalle 19 alle 22.30.
Vincenzo Nicolello
Maurizio Colombi. E’ l’interprete del divertente spettacolo “Caveman”
stagno” nell’adattamento teatra- le di Marina Allegri, con Loren- zo Frondini, Nicol Martini, Fau- sto Marchinin. E’ notte. Una not- te speciale. Nel suo laboratorio
PRIMA DI FIABA A “FAMIGLIE A TEATRO”
E il Sociale si riaccende con le risate di “Caveman”
il Babbo più famoso di tutti i babbi sta iniziando il suo viag- gio intorno al mondo per conse- gnare i doni. E’ un viaggio che lui e i suoi assistenti preparano molto accuratamente. Tutto de- ve essere pronto ed al suo posto. Tutto, tutto, tutto? Non proprio tutto.
Per entrambi gli spettacoli in cartellone questo fine settimana sono disponibili soltanto più al- cuni biglietti. Le prevendite so- no gestite da Piemonte Ticket (cooperativa libraria “La Torre” in via Maestra ad Alba). Even- tuali tagliandi residui saranno disponibili direttamente al bot- teghino del Teatro in piazza Vit- torio Veneto.
V.N.
Doppio appuntamento al Teatro Sociale di Alba. Il nuovo anno si apre sabato 14 gennaio alle ore 21, con il se- condo appuntamento della ras- segna “Risate a teatro” – pro- grammata in collaborazione con Eventiduemila – presentando il divertentissimo spettacolo “Ca- veman” interpretato da uno straordinario Maurizio Colom- bi. Lo show è in scena in 30 pae- si e vanta più di 10 milioni di spettatori, oltre a una strada inti-
tolata nella città di New York. Anche la versione italiana punta al grande successo avuto a Broadway affrontando il diffici- le rapporto tra uomini e donne, raccontato da un uomo delle ca- verne. Con Caveman si ride (si- no alle lacrime), ci si diverte, ma soprattutto ci si riconosce. Domenica 15 alle 16.30 è inve- ce previsto il terzo appuntamen- to con la rassegna “Famiglie a Teatro” In scena la fiaba di An- dersen “Il tenace soldatino di
GIOVEDI’ AD ALBA SI INAUGURA LA MOSTRA «IDENTITA’»
RisveglioeMetamorfosinellefarfallediLucaCassine L’artista braidese espone nel coro della Maddalena
Trasformazione. Quella del bruco in farfalla, che ha affascinato l’artista braidese Luca Cassine. Le sue opere raccontano la metamorfosi che porta a una maggiore coscienza di se
Il Rejoicing Gospel Choir di Alba (foto) propone la 3a edizione del suo corso di avvicinamento al- la musica gospel. L’iniziativa è fi- nalizzata alla divulgazione e alla comprensione di un genere musi- cale tanto appassionante quanto ancora poco conosciuto. Il corso, prevalentemente indiriz- zato agli appassionati del canto co- rale, è aperto anche ai semplici amanti della musica vocale d’as- sieme non essendo richiesta né la specifica conoscenza della musica, né precedenti esperienze corali, ma solo una buona intonazione e sen- so ritmico. Durante lo stage saran-
no trattati argomenti teorici quali la storia della musica afro-americana dallo spiritual al gospel contempo- raneo.
Le lezioni si terranno da febbraio a giugno con cadenza settimanale. A seguire è prevista la partecipazio- ne degli stagisti al concerto di chiu- sura “GospeLive in Alba”.
Il primo appuntamento informati- vo aperto a tutti è per lunedì 16 gennaio alleore 21 presso la Casa del Volontariato (corso Europa 45 ad Alba). Durante la serata saran- no aperte le iscrizioni che termine- ranno il 31 gennaio o al raggiungi- mento del numero massimo.
l’ampolla dorata della trasforma- zione sia nell’oggetto trasformato. L’ultimo gesto della creazione è l’apertura delle ali: la farfalla che prende il volo, l’evoluzione che si fa visibile, la trasformazione, il compimento dell’opera che di- venta altro, il simbolo dell’anima che rinasce dal contenimento. Luca Cassine è nato a Bra nel 1975. Il suo progetto “Metamor- fosi” nasce nel gennaio del 2013. Ha esposto in varie sedi torinesi, in diverse collettive e personali: a Palazzo Madama, allo Spazio Mouv, e a The Others. La sua ope- ra “Rinascita” è stata in mostra al- lo spazio Mutabilis abbinata alla fragranza Madame Bovary di Laura Tonatto. Il suo quadro “Cin- quantesimo. Omaggio a Beppe Fenoglio” è stato donato alla cit- tà di Alba e fa parte della colle- zione permanente del Centro Stu- di “Beppe Fenoglio”. L’inaugurazione della mostra si terrà giovedì 12 gennaio alle ore 18. Rimarrà aperta al pubblico il venerdì dalle 14.30 alle 18 e il sa- bato e la domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.
Le farfalle di Luca Càssine vo- lano ad Alba, nella suggestiva cor- nice del Coro della Maddalena. “Identità”, questo il titolo della mostra, raccoglie una ventina di opere dell’artista braidese che ar- ricchiscono “Risveglio”, l’instal- lazione in situ che sarà presentata per la prima volta nella capitale delle Langhe. L’esposizione è un viaggio nelle trasmutazioni dell’anima. Prota- gonista è la “Metamorfosi”, pro- getto caro all’artista che continua a mettere al centro della sua ope- ra la farfalla, immagine per eccel- lenza dell’auto-rinnovamento, ca- pace di superare persino gli epilo- ghi traumatici. “Identità” raccoglie il processo della trasformazione, della co- scienza del sé, della capacità del- l’io di rompere gli schemi per af- fermarsi in tutta la sua bellezza e consapevolezza riconoscendo il proprio intimo nel fluire della vi- ta. La creazione, dal recupero ac- curato di carte, porcellane, testi antichi, foto e storie, fino all’as- semblaggio, alla cura della cuci- tura e dello spillaggio, è l’attività
del bruco che deve nutrirsi per ri- uscire a compiere la muta. È l’o- pera in divenire. È l’involucro che si indurisce fino a formare la cri- salide, che si manifesta sia nel-
Extra Agenda di eventi fuori porta
LUNEDI’ 9 GENNAIO
NASHVILLE PUSSY
Vengono da Atlanta negli Usa. Alle origini la band era composta dalla coppia sposata Blaine Cartwright e Ruyter Suys, nati dalle ceneri dei Ni- ne Pound Hammer nel 1997. Da allora hanno al- l’attivo oltre 1.000 concerti in quaranta Paesi di- versi, hanno ottenuto una nomination ai Grammy e sono stati in tour con Motorhead, ZZ Top, Lynyrd Skynyrd, Slayer e una miriade di altri eroi che sono diventati istantaneamente loro fan. Li vedremo al- l’opera al Cafè Liber di Torino.
MARTEDI’ 10 GENNAIO
GREEN DAY
La band statunitense terrà al Pala Alpitour di Torino la prima data europea del suo tour mon- diale. Per la formazione di Berkeley si tratterà del terzo show all’ombra della Mole. Vi fecero scalo il 19 marzo 1996, per portare al Palastampa il li- ve dell’album “Insomniac”, e tornarono sui loro passi il 12 novembre 2009 al Pala Isozaki, dedi- cando due ore e mezzo al pubblico del Nord Ovest d’Italia e molto spazio al disco “21st Century Breakdown”. Per quanto concerne questo show sarà incentrato sull’ultimo disco “Revolution Ra- dio”, uscito nello scorso ottobre, per il cui lancio è stato proposto il singolo “Bang Bang”.
GIOVEDI’ 12 GENNAIO
SISTEC ACT
Dopo il grande successo riscontrato al Bran- caccio di Roma nella scorsa stagione approda al Teatro Alfieri di Torino il musical tratto dall’omo- nimo film del ’92 che consacrò Whoopi Goldberg nell’indimenticabile ruolo di Deloris, “una svitata in abito da suora”. Venticinque gli splendidi brani musicali scritti dal premio Oscar Alan Menken (mi- tico compositore statunitense autore delle più ce- lebri colonne sonore Disney come “La Bella e la be- stia”, “La Sirenetta”, “Aladdin” e altri show tra cui “La piccola bottega degli orrori” e “Newsies”), che spaziano dalle atmosfere soul, funky e disco anni ’70, a ballate pop in puro stile Broadway, in cui si innestano cori Gospel e armonie polifoniche. So- no previste repliche fino al 15 gennaio.
VENERDI’ 13 GENNAIO
OXXXA
Considerati all'unisono da pubblico e critica la migliore cover band d'Italia e apprezzati da un va- stissimo ed eterogeneo pubblico, gli Oxxxa si av- valgono di un repertorio che tocca svariati generi di diverse epoche musicali, aventi tra di loro un'u- nica caratteristica comune: devono essere dei gran- dissime hits. Il loro nome è frutto di una semplice abbreviazione di ciò che in italiano è chiamato “opera” dove però sostituito dal simbolo mate- matico x, che volutamente triplicato xxx significa anche baci o esprime il concetto di vietato ai mi- nori. Si esibiranno al Diavolorosso di Asti.
SABATO 14 GENNAIO
DIAFRAMMA
Nascono a Firenze agli inizi degli anni ’80, in piena ondata post punk, sotto la guida del com- positore, chitarrista e poeta Federico Fiumani re- clamando ed ottenendo immediatamente un po- sto importante tra i principali esponenti della new wave italiana. A settembre 2016 è uscito “Siberia 2.0 Reloaded”, con il piccolo grande capolavoro del 1984 risuonato e integrato da altri brani, in- spirati dalle atmosfere di quegli anni. Disco a cui ha collaborato anche Gianni Maroccolo. Federico è sempre lì, instancabilmente, e proprio a questo lavoro sarà dedicato il concerto in programma al- lo Spazio 211 di Torino.
POOR MAN STYLE
“Lontano” (secondo lavoro auto-prodotto dei torinesi Poor Man Style) è l’ennesima conferma del- la crescita artistica di una band che in questi an- ni, grazie ad un’intensa attività live, ha saputo con- quistare la simpatia e la stima di un pubblico sem- pre crescente. Tra le varie apparizioni ricordiamo l'apertura dello show di Torino dei Morgan Heri- tage, fino ad arrivare al palco mainstage del Ro- totom Sunsplash, nel 2009. Testi espliciti affron- tano temi scomodi come l'immigrazione, il lavoro, la repressione, la Resistenza, l'amore. Tutto questo si potrà apprezzare alla Suoneria di Torino.
IAN SHAW
E’ stato citato, insieme a Mark Murphy e Kurt El- ling, come uno dei migliori cantanti jazz del mon- do. Miglior Vocalist Jazz ai Bbc Jazz Awards nel 2007 e nel 2014 e nomination nella categoria Mi- glior Vocalist del Regno Unito ai JazzFM Awards nel 2013, Ian Shaw ha già accumulato una serie di acclamati album pubblicati a livello internazio- nale ed è un esecutore molto popolare sia nel Re- gno Unito che negli Stati Uniti. Uno spettacolo da non perdere in uno dei locali più celebri di Torino: il Folk Club.
L’INTERVISTA GARBO La mia strada per il successo
una via libera dai compromessi
PIOZZO
Vincenzo Nicolello
Sono passati quasi quaran- t’anni da quando nelle radio si iniziò ad ascoltare un bra- no elettronico e mitteleuropeo che aveva come ritornello “a Berlino che giorno è”. Dietro quelle paro- le quasi ermetiche si celava un gio- vane artista milanese chiamato Garbo. Per sua scelta non ha mai voluto cavalcare quel successo, al- meno dal punto di vista economi- co. Il suo desiderio era quello di di- ventare famoso, ma senza scende- re a compromessi, e soprattutto senza rincorrere il dio denaro. Og- gi sebbene abbia regalato moltis- simo alla musica italiana in termi- ni di sperimentazione, prosegue su questo cammino, proponendo pic- coli showcase inframmezzati a tan- te parole. Musica e chiacchiere at- torno ad una figura sicuramente interessante, dal punto di vista ar- tistico ed umano. Nelle scorse set- timane Garbo è stato invitato da Le Baladin di Piozzo per una serata celebrativa. Insieme alla sua fida spalla Luca Urbani ha regalato un paio d’ore assolutamente piacevo- li. Ecco cosa ha raccontato.
Garbo che tipo di artista ti defi- niresti? «Mi sento un musicista svincolato dall’omologazione, che ha creato i suoi brani cercando di non somi- gliare a qualcos’altro».
Come è iniziata la tua carriera?
«Iniziai a metà anni ‘70 a compor- re la mia prima musica. Per la ve- rità erano i primi tentativi di farlo e non mi sentivo nemmeno molto in- coraggiato. Mi ricordo che una mattina di primavera andai da mia madre, che stava rifacendo i letti. Imbracciai la mia chitarra acustica e le cantai “A Berlino va bene” (il suo primo successo, ndr). Lei mi ascoltò e alla mia richiesta di sape- re cosa ne pensassi mi disse: “in- teressante”. Era del tutto evidente che sulla sua faccia era stampata l’espressione tipica di chi stava pensando: ma che cos’è sta roba?».
Eppure quel brano divenne un successo... «Fu un fulmine a ciel sereno. Ero un ragazzo intelligente, ma con i piedi per terra, un po’ come tutti i bambini cresciuto con un’educa- zione rurale. L’ultimo dei miei pro- blemi era quello di fare soldi, anche se fin da piccolo ho cullato l’ambi- zione di diventare famoso. Certo
Svincolato dall’omologazione. Così si definisce Garbo, musicista elettroni- co molto popolare negli anni ‘80
na?
«In Italia ci sono molti rocker che riempiono gli stadi, che fanno da sempre la stessa musica. Io franca- mente mi annoierei, anche se ri- mango consapevole che queste mie scelte sono controproducenti a li- vello commerciale».
Sarai ricordato per il tuo abbi- gliamento essenziale e poco ap- pariscente... «Ho sempre pensato che il nero fosse un modo per annullare la mia fisicità e far emergere la personali- tà musicale. In realtà una piccola concessione me la sono sempre re- galata: mi truccavo. Ma la mia non era una questione artistica: con quel trucco io cuccavo moltissime donne. Ho apprezzato Bowie per aver puntato sul suo look, ma cre- do che questa scelta fosse più con- sona alla scena del rock ‘n ‘roll americano o inglese. Fondamen- talmente mi sento molto più vicino agli attori francesi, che non hanno abiti di scena e recitano così come sono».
Sei stato uno sperimentatore an- che per ciò che concerne i testi... «Storicamente i testi apparteneva- no ai cantautori, che raccontavano sostanzialmente delle storie. Tra le mie sperimentazioni c’era quella di scrivere brani fotografici senza un contesto storico, quasi come fosse- ro poesie. Il mio è sempre stato un concetto molto foscoliano: usare le mie canzoni per non morire mai».
Quanto ti hanno influenzato le donne? «Moltissimo. Non ho mai fatto canzoni d’amore, ma i miei brani servivano per comunicare con il gentil sesso. In fondo mia madre è stato il primo esempio di come fos- sero importanti. Lo è stato quando le feci ascoltare quel mio primo brano, ma ancora di più quando ri- uscii a superare le sue perplessità e arrivai al successo con i miei di- schi».
Ritornando a David Bowie, pos- siamo dire che avete una “stella” in comune? Con Robert (il vero nome di Bo- wie, ndr) abbiamo in comune: una stella nera. 42 anni fa scrissi un bra- no (“Stella nera”, ndr) che rimase chiuso nel cassetto fino ad oggi. Decisi di pubblicarlo nel 2015 in- sieme con Luca Urbani nel disco “Fine”. Sei mesi dopo usci “Black Star”, con cui l’artista inglese ha anticipato la sua morte. Inutile sot- tolineare di come mi sia sentito davvero male a pensare a questa coincidenza, che si è trasformato in un involontario e triste presagio».
speravo che la musica potesse por- tarmi al successo, ma mai più avrei pensato che potesse diventare un lavoro. Era semplicemente una passione. Tutto rimase circoscritto ai sogni, fino a quando un disco- grafico mi consigliò di provare ad incidere il pezzo. Io risposi di si, senza sapere bene cosa stesse si- gnificando quel passo. Di colpo mi trovai negli uffici della Emi, dove sottoscrissi un contratto. Come d’incanto mi ritrovai in televisione faccia a faccia con Pippo Baudo e Raffaella Carrà».
Cosa pensasti in quel momento?
«Non mi sentivo nazional popola- re ed in quel contesto ero un pesce fuor d’acqua. Proseguii solo perché già sapevo che non sarei mai sceso a compromessi e avrei fatto sol- tanto ciò che avrei ritenuto più giu- sto. Non ho mai perso la testa, ma il successo quello sì».
Davvero non ti attiravano soldi e fama? «Ho fatto Sanremo, il Festivalbar ma alla fine mi sono stufato. E que- sto senso di noia per un mondo tan- to lontano mi ha tenuto alla larga da trasmissioni quali “I migliori an- ni della nostra vita” , ma anche dai talent show, che pure hanno attira- to altri miei colleghi. Penso a Mor- gan o a Manuel Agnelli. Mi sono chiesto più volte perché abbiano accettato il ruolo di giudice e l’u- nica risposta che sono riuscito a trovare è stata: “grano pesante”. Oggi non si vendono più dischi e
SILENCE
ogni cosa può avere un prezzo. Tengo a sottolineare che parlo di loro perché sono amici. Non mi sento di criticarli, anzi li capisco, ma io non avrei mai potuto fare la stessa cosa».
Sei stato uno dei precursori del- la musica elettronica in Italia. Con chi hai collaborato in quel periodo?
«Eravamo un manipolo di persone che si frequentavano con una certa assiduità. Ricordo Enrico Ruggeri con i Decibel, poi c’erano i Krisma e Faust’ò. C’era anche una scena fiorentina, che era ai tempi scono- sciuta. Molti mi citano come il pri- mo esponente della musica alter- nativa ad aver “scoperchiato i tom- bini” della celebrità, firmando per una major e aprendo la strada a molti altri artisti underground. Con il senno di poi possiamo dire che quel manipolo di sperimentatori è rimasto tale, senza mai raggiunge- re picchi di celebrità».
Eri in contatto con artisti stra- nieri? «Certamente, ho avuto modo di confrontarmi con David Bowie e David Silvyan. Entrambi hanno sempre tenuto a sottolineare come la strada della sperimentazione fos- se la più difficile. Ricordo che Bo- wie ha sofferto e lottato moltissi- mo. All’inizio era poco conosciuto e sottovalutato. Ha impiegato 10 anni per emergere».
Cosa pensi della musica nostra-
alCinema
ALBA
CINE4 CITYPLEX (0173/363.021)
Oceania lunedì 9 alle 17. Sing lunedì 9 alle 17, 19 e 21.15. Collateral beauty lunedì 9 alle 19.30 e 21.30. Passengers lunedì 9 alle 19.30 e 22. Florence lunedì 9 alle 17. Il grande gigante gentile lunedì 9 alle 17. Mister felicità lunedì 9 alle 19.30 e 21.30.
MORETTA (0173/364.936)
Paterson lunedì 9 e martedì 10 alle 21. IL NUCLEO (0173/440.221)
Il clan mercoledì 11 e giovedì 12 alle 20.45. BRA
VITTORIA (0172/412.771)
Programmazione non disponibile
IMPERO (0172/412.317)
Lion: la strada verso casa lunedì 9 alle 20.10 e 22.30. Il grande gigante gentile lunedì 9 alle 20.15. Assassin’s creed lunedì 9 alle 20.10 e 22.30. Fuga da Reuma park lunedì 9 alle 22.30.
DOGLIANI
MULTILANGHE (0173/742.321)
Sing lunedì 9 alle 21.30. Collateral beauty lunedì 9 alle 21.30. Non c’è più religione lunedì 9 alle 21.30.
Regia: Martin Scorsese. Attori: Andrew Garfield, Adam Driver, Liam Neeson, Tadanobu Asano, Ciarán Hinds. Genere: Drammatico. Ratings: vietato ai minori di 13 anni. Durata: 161 minuti. Paese: Usa 2016.
1633. Due giovani gesuiti, Padre Rodrigues e Padre Garupe, rifiutano di credere alla notizia che il loro maestro spirituale, Padre Ferreira, partito per il Giappone con la missione di conver- tirne gli abitanti al cristianesimo, abbia commesso apostasia, ovvero abbia rinnegato la propria fede abbandonandola in modo definitivo. I due decidono dun- que di partire per l’Estremo Oriente, pur sapendo che in Giap- pone i cristiani sono ferocemente perseguitati e chiunque pos- sieda anche solo un simbolo della fede di importazione viene sottoposto alle più crudeli torture. Una volta arrivati troveran- no come improbabile guida il contadino Kichijiro, un ubriaco- ne che ha ripetutamente tradito i cristiani, pur avendo abbrac- ciato il loro credo. Martin Scorsese ha impiegato quasi trent’anni per portare sul grande schermo il romanzo “Silenzio” dello scrittore giappone- se Shusaku Endo, basato in parte sulla storia di personaggi real- mente esistiti come padre Christovao Ferreira e il gesuita italia- no Giuseppe Chiara, su cui Endo ha modellato il personaggio di padre Rodrigues. La lentezza nel concretizzarsi del progetto è derivata non solo dalle innumerevoli difficoltà produttive e de- fezioni del cast, ma soprattutto dal fatto che, come ha dichia- rato lui stesso, il regista non era pronto a cimentarsi in modo così diretto con il tema che gli sta più a cuore: il rapporto dell’uomo con la fede. Un tema che aveva già affrontato esplicita- mente in almeno due film, “L’ultima tentazione di Cristo” e “Kundun”, ma che a ben guardare sottende tutta la sua opera. Gran parte del cinema di Scorsese è infatti imperniato sul rappor- to fra peccato e redenzione alla luce della sua formazione cattolica.
42 CULTURA & SPETTACOLI Lunedì 9 gennaio 2017
IMPRESA FUNEBRE
LUSSO & RACCAdi Roberto Racca & C.
E’ MANCATA ALL’AFFETTO DEI SUOI CARI
Lo annunciano il figlio Giovanni con la moglie Elisabetta Barosi, i nipoti Lino con Francesca, Anita e Leo, Andrea, nipoti e parenti tutti. I Funerali hanno avuto luogo in Bra sabato 7 gennaio alle ore 10 nella Parrocchia di Sant’Andrea Apostolo.
Un sentito ringraziamento al Direttore Geom. Gaetano Spadaro e a tutto il Personale della Residenza “I Glicini” per le amorevoli cure prestate.
E’ MANCATA ALL’AFFETTO DEI SUOI CARI
Lo annunciano il figlio Sergio con la moglie Luisa, il nipote Andrea con la moglie Stefania e il piccolo Riccardo, la cognata Rita, nipoti, pronipoti e parenti tutti. I Funerali hanno avuto luogo nella Parrocchia di S. Giacomo Apostolo in La Loggia mercoledì 4 gennaio alle ore 15.
Un sentito ringraziamento alla Direzione e al Personale della Residenza “L’Annunziata” di Sommariva Perno per l’assistenza prestata.
Vittorina Costantino ved. Bergesio
DI ANNI 97
Giovanna Rosso ved. Cornaglia
DI ANNI 86
E’ MANCATO ALL’AFFETTO DEI SUOI CARI L’ING.
Lo annunciano la moglie Lena, i figli Anna, Giorgio con Maria e Cristina, i nipoti Giulia, Elena, Giovanni, Anna, Luigi, Paolo e Bianca e parenti tutti.
I Funerali hanno avuto luogo in Bra giovedì 5 gennaio alle ore 15 nella Parrocchia di San Giovanni Battista.
E’ MANCATO ALL’AFFETTO DEI SUOI CARI
Lo annunciano la moglie Pinuccia, le figlie Agata con il marito Gianni, Rosaria con il marito Francesco, gli adorati nipoti Alessandro e Dimitri, sorelle, cognati, cognate, nipoti e parenti tutti.
I Funerali hanno avuto luogo in Marene martedì 3 gennaio alle ore 10 nella Parrocchia Natività di Maria Vergine.
Mario Boglione
DI ANNI 88
Vincenzo Palumbo
DI ANNI 82
Confraternita della S.S. Trinità Battuti Bianchi - Bra
Il Presidente, il Vice Presidente, il Direttivo ed i Confratelli tutti partecipano al dolo- re dei familiari per la scomparsa del Confratello Mario Boglione
Il Consiglio di Amministrazione, il Direttore e il personale tutto del CONVITTO DELLA PROVVIDENZA di Bra partecipano al dolore della Fami- glia Boglione per la scomparsa del caro Mario mai dimenticato Presidente
CITTA’ DI BRA Il Sindaco, la Giunta, il Personale del Consiglio Comunale, il Con- siglio Comunale, il Segretario Generale e il Personale tutto partecipano al lutto del- la famiglia per la scomparsa dell’Ing. Mario Boglione già Assessore e Consigliere Comunale
E’ MANCATO ALL’AFFETTO DEI SUOI CARI
Pasquale Lippolis DI ANNI 96
E’ TORNATA ALLA CASA DEL PADRE
Emma Baldi ved. Rambaudi DI ANNI 89
CON LA STESSA SERENITÀ CON LA QUALE VISSE CI HA LASCIATI LA NOSTRA CARA
Lo annunciano il figlio Eugenio con la moglie Patrizia Martino, i nipoti Francesca, Andrea con Antonella, Giulia, cognate, nipoti, cugini, consuocero e parenti tutti. I Funerali hanno avuto luogo in Bra martedì 3 gennaio alle ore 15 nella Parrocchia di San Giovanni Battista. Un sentito ringraziamento al Dott. Giovanni Bonaudi e al Personale della Residenza “M. Francone” per l’assistenza prestata.
DOPO TANTO SOFFRIRE, IMPROVVISAMENTE CI HA LASCIATI NEL PIÙ GRANDE DOLORE
Lo annunciano i figli Giovanni con la moglie Cinzia e figli Jessica, Samuele e Ambra, Roberto con la moglie Angela e figli Federico ed Edoardo, Piero con la moglie Daniela, fratelli, sorelle, cognati, cognate, nipoti, cugini, consuoceri e parenti tutti.
I Funerali hanno avuto luogo in Pocapaglia domenica 1° gennaio alle ore 15 nella Parrocchia SS. Giorgio e Donato.
DOPO BREVE MALATTIA CIRCONDATO
DALLE CURE AFFETTUOSE DELLA
FAMIGLIA CI HA LASCIATI
Felicita (Cina) Cabutto ved. Appendino
DI ANNI 86
Barbara Diaco ved. Tibaldi
DI ANNI 74
Oreste Riccardi DI ANNI 85
Lo annunciano i figli Arturo e Isa con le rispettive famiglie, sorella, fratello, nipoti, pronipoti e parenti tutti. I Funerali hanno avuto luogo in Cinzano lunedì 2 gennaio alle ore 10 nella Parrocchia di Santa Paola.
Lo annunciano la figlia Piera, la cognata Anna ved. Baldi, nipoti, pronipoti, cugini e parenti tutti. I Funerali hanno avuto luogo in Bra lunedì 2 gennaio nella Parrocchia di San Giovanni Battista.
Un sentito ringraziamento al Dott. Piero Busso per le assidue ed amorevoli cure prestate, alle Infermiere dell’A.D.I., a Vanda, Tiziana ed Enrico per l’aiuto ricevuto.
E’ MANCATA ALL’AFFETTO DEI SUOI CARI
Lo annunciano i figli Graziella con il marito Renato, Piero, Domenico con la moglie Maria Teresa, Adelina con il marito Mario, fratelli, cognate, nipoti, pronipoti, consuocera e parenti tutti.
I Funerali hanno avuto luogo in Bra sabato 31 dicembre alle ore 10 nella Parrocchia di Sant’Antonino Martire. Un sentito ringraziamento al Dott. Sabino Cipriani e alla signora Elena per le amorevoli cure prestate.
PAPÀ IL TUO ESEMPIO DI ONESTÀ, LABORIOSITÀ, ALTRUISMO E GRANDE AMORE PER LA TUA FAMIGLIA E PER GLI ALTRI, RESTERÀ SEMPRE CON NOI. E’ IMPROVVISAMENTE MANCATO
Lo annunciano la moglie Elsa Viberti, le figlie Antonella con il marito Roberto Rolfo, Annalisa con il marito Giampiero Lamberto, Simona con il marito Sergio Bianco, i nipoti Irene, Enrico, Ilaria, Elisabetta, Riccardo e Sofia, la sorella Lucia, cognati, cognate, nipoti, cugini e parenti tutti.
I Funerali hanno avuto luogo in Bandito sabato 24 dicembre alleore9nellaParrocchiadiAssunzionediMariaVergine.
Margherita Bergesio ved. Volpato
DI ANNI 88
Piero Mussi
DI ANNI 85
“IN TE SPERO SIGNORE DIO DEI VIVENTI” (SALMO 129) CRISTIANAMENTE È MANCATA ALL’AFFETTO DEI SUOI CARI
Lo annunciano il marito Pietro, i figli Don Gianni, Giuseppe con la moglie Anna, Mario con la moglie Giovanna, Angelo con la moglie Laura, la sorella Iside, il fratello Francesco, cognato, cognate, nipoti, pronipoti, cugini e parenti tutti.
I Funerali hanno avuto luogo in Sommariva Perno venerdì 30 dicembre alle ore 10 nella Parrocchia dello Spirito Santo. Un sentito ringraziamento al Dott. Luciano Bertolusso e al Personale della Residenza “L’Annunziata” di Sommariva Perno per le amorevoli cure prestate.
VIVE NELLA LUCE DEL SIGNORE CHE TANTO HA PREGATO
Lo annunciano i figli Marilena con il marito Agostino Smeriglio, Michele con la moglie Caterina Dotto, i nipoti Olga, Laura, Andrea e Giovanni con le rispettive famiglie, nipoti, cugini e parenti tutti.
I Funerali hanno avuto luogo in Bra sabato 24 dicembre alle ore 10 nella Parrocchia di San Giovanni Battista. Un sentito ringraziamento al Dott. Gianfranco Berrino, al Direttore Geom. Gaetano Spadaro e a tutto il Personale della Residenza “I Glicini” per l’assistenza prestata.
Paola Beatrice Scavino in Pavese
DI ANNI 89
Maria Barbero ved. Giroldo
Lo annunciano la moglie Anna Stroppiana, le figlie Marilena con il marito
Gianni Alessandria, Michela con il marito Alberto Boriano e il piccolo Riccardo, Katia con Paolo Mereu e figli Francesco ed Edoardo, le cognate Vittoria e Lucia, nipoti, pronipoti, cugini e parenti tutti. I funerali hanno avuto luogo in Cinzano martedì 27 dicembre alle ore 10 nella Parrocchia di Santa Paola.
Un grazie di cuore alla Dott.ssa Cristina Cavallo e all’Infermiere Alessio dell’A.D.I. per le amorevoli cure prestate.
DI ANNI 93 La figlia e il nipote grati per l’affettuosa Liliana Bonacquisti
CON LA STESSA SERENITÀ CON LA QUALE VISSE CI HA LASCIATI LA NOSTRA CARA
Lo annunciano il marito Osvaldo, i figli Rosita con Pierluca e figlio Tommaso, Matteo con Giovanna, la sorella Cate, cognati, cognate, nipoti, cugini e parenti tutti. I Funerali hanno avuto luogo in Marene mercoledì 21 dicembre alle ore 10 nella Parrocchia Natività di Maria Vergine.
Un sentito ringraziamento alla Dott.ssa Marina Dabbene e alle infermiere dell’A.D.I. per l’assistenza prestata.
Anna Maria Rabbia in Gerbaldo
DI ANNI 65 Rosa Ravinale
Margherita Bergese ved. Gandino
1° ANNIVERSARIO
Giorgio Rainero
1° ANNIVERSARIO
E’ MANCATO ALL’AFFETTO Domenico Sartore DEI SUOI CARI DI ANNI 83
Lo annunciano la figlia Paola con Sergio ed Edoardo. I Funerali hanno avuto luogo in Sommariva Perno mercoledì 21 dicembre alle ore 16. Un sentito ringraziamento alla Direzione e a tutto il Personale della Residenza “L’Annunziata” per l’assistenza prestata.
dimostrazione tributata alla loro cara Congiunta ringraziano commossi e riconoscenti tutti coloro che in tanti modi hanno dato il conforto del buon ricordo lasciato dalla loro indimenticabile scomparsa.
La S. Messa di Trigesima sarà celebrata sabato 14 gennaio alle ore 18,30 nella Parrocchia di Sant’Antonino Martire in Bra.
Il Tuo ricordo vive silenzioso nel nostro cuore e nel pensiero di ogni giorno.
I tuoi Cari
La S. Messa di Suffragio sarà celebrata domenica 15 gennaio alle ore 11 nella Parrocchia della Natività di Maria Vergine in Marene. Si ringrazia quanti si uniranno nel ricordo e nelle preghiere.
ved. Orsini
RINGRAZIAMENTO
Maria Grosso ved. Carena
I familiari commossi, ringraziano parenti, amici e conoscenti per in Corgiat - Mecio l’affettuosa partecipazione al loro dolore. La S. Messa di Trigesima sarà celebra- ta domenica 15 gennaio alle ore 10 nella Parrocchia di Sant’Antonino Martire in Bra.
RINGRAZIAMENTO
Deo Gratias! La Superiora e la comunità cottolenghina unita- mente ai familiari della cara compianta profon- damente commossi dall’affettuosa partecipazione al loro dolore nell’impossibilità di rivolgersi per- sonalmente a tutti ringraziano di vivo cuore quanti sono stati loro vicini. La S. Messa di Trigesima sarà celebrata domenica 15 gennaio alle ore 16,30 nella Cappella dell’Istituto “Cottolengo” in Bra.
I Familiari Lo ricordano con infinito affetto.
La S. Messa di Suffragio sarà celebrata domenica 15 gennaio alle ore 10 nella Parrocchia di Sant’Antonino Martire in Bra.
Il Tuo ricordo vive silenzioso nel nostro cuore e nel pensiero di ogni giorno.
I Familiari
La S. Messa di Suffragio sarà celebrata domenica 15 gennaio alle ore 10 nella Parrocchia di Maria Vergine Assunta in S. Vittoria d’Alba.
Suor Teresina Cilione
RINGRAZIAMENTO
Dario Chiarlo
1° ANNIVERSARIO
Graziella Dabbene
1° ANNIVERSARIO Ci manca la tua presenza, ci resta il Bernardo (Dino)
Nel pensiero di ogni istante continuiamo a vivere attraverso il dolce ricordo dei meravigliosi giorni trascorsi insieme.
I familiari
La S. Messa di Suffragio sarà celebrata sabato 14 gennaio alle ore 18 nella Parrocchia di San Giovanni Battista in Bra.
Il Tuo ricordo vive silenzioso nel nostro cuore e nel pensiero di ogni giorno. La tua famiglia La S. Messa di Suffragio sarà celebra- ta domenica 15 gennaio alle ore 10,30 nella Parrocchia di San Giovanni Battista in Bra.
dolce ricordo e la certezza che continuerai ad amarci come quando Eri qui in mezzo a noi. I Familiari La S. Messa di Suffragio sarà celebra- ta domenica 15 gennaio alle ore 10 nella Parrocchia di Maria Vergine Assunta in Roreto di Cherasco.
Zorgniotti
1° ANNIVERSARIO
Da oltre 40 anni esperienza, professionalità e serietà al vostro servizio. Una buona tradizione che continua nel tempo...
BRA Strada Falchetto 61/B - Piazza Caduti per la Libertà, 3 SOMMARIVA PERNO Piazza Marconi, 15 Tel.
2° ANNIVERSARIO
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44 Lunedì 9 gennaio 2017
Lunedì 9 gennaio 2017
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E’ MANCATA ALL’AFFETTO DEI SUOI CARI
RINGRAZIAMENTO
E’ MANCATO ALL’AFFETTO DEI SUOI CARI
Ne danno il triste annuncio la moglie Rodolfa, le sorelle Rinuccia e Maria, tutti i familiari. I funerali hanno avuto luogo nella Parrocchia Natività di Maria Vergine in Monticello Borgo martedì 3 gennaio alle ore 15.
Imp. Fun. L’alba 0173 44 00 22 Alba E’ MANCATA ALL’AFFETTO DEI SUOI CARI
A funerali avvenuti ne danno l’annuncio la figlia, i nipoti e le sorelle.
Domenico Cornaglia
DI ANNI 83
Elena Nebbia ved. Allora
DI ANNI 85
Liliana Franza ved. Brovia DI ANNI 69
Giuseppina Magliano
I familiari ringraziano per l’affettuosa partecipa- Giuseppina Muratore zione al loro dolore. Le SS. Messe di Trigesima ved. Rosso verranno celebrate nella Parrocchia Natività di Maria Vergine in Monticello Borgo, domenica 8
gennaio alle ore 11,15; nella Parrocchia dei SS. Giacomo e Filippo in Sommariva del Bosco dome- nica 15 gennaio alle ore 11,15.
Imp. Fun. L’alba 0173 44 00 22 Alba RINGRAZIAMENTO E’ MANCATA ALL’AFFETTO DEI Natalina Borra ved. Gatti
SUOI CARI
Lo annuncia tutta la sua famiglia. I Funerali hanno avuto luogo nella Parrocchia di Maria Madre della Chiesa in Torino mercoledì 21 dicembre 2016 alle ore 10.
Imp. Fun. L’alba di Cencio Claudio 0173 44 00 22 Alba DOPO UNA VITA DEDICATA ALLA Oreste Brangero
FAMIGLIA E AL LAVORO È MANCATO DI ANNI 88 ALL’AFFETTO DEI SUOI CARI
Ne danno il triste annuncio i figli Teresio con la moglie Ornella, Bruna con il mari- to Flavio, Diego con la compagna Ionela, le nipoti Francesca con Michele e i pic- coli Celeste e Valerio, Eleonora con Matteo e la piccola Beatrice, le cognate, i nipo- ti, i pronipoti e i parenti tutti. I Funerali hanno avuto luogo martedì 27 dicembre alle ore 15 nella Parrocchia di Montelupo Albese. Un particolare ringraziamento a Don Stefano per l’affetto che gli ha dimostrato nei mesi della sua sofferenza.
On. Funebri Dotta Ricca di Diano d’Alba
0173.612001
Cell. 340.1753387 Email: [email protected]
SEMPRE REPERIBILE
Ne danno il triste annuncio il figlio Davide, la sorella, i nipoti, i cugini e i parenti tutti. I Funerali hanno avuto luogo nella Parrocchia di S. Vittore Martire in Pollenzo, mercoledì 4 gennaio alle ore 15.
I Familiari della cara ringraziano di cuore quanti sono stati loro vicini nella triste circostanza. La S. Messa di Trigesima verrà celebrata nel Duomo di Alba domenica 15 gennaio alle ore 10,30.
Imp. Fun. L’alba di Cencio Claudio DOPO UNA VITA ONESTA E LABORIOSA, HA CESSA-
TO DI BATTERE IL CUORE BUONO E GENEROSO DI
Ne danno il triste annuncio la moglie Franca, il figlio Enzo con la moglie Elisa e il nipote Umberto, le sorelle Rosanna e Claudia, cognati, nipoti, cugini e parenti tutti. I funerali hanno avuto luogo nella Parrocchia di S. Cassiano in Alba lunedì 2 gennaio alle ore 14,30.
Imp. Fun. L’alba 0173 44 00 22 Alba HA RAGGIUNTO ALLA CASA DEL PADRE IL SUO
AMATO MARITO
Ne danno il triste annuncio il figlio Walter con la moglie Marisa, gli affezionati nipoti Fabio, Sara, Luca e Andrea con i rispettivi coniugi, i pronipoti Filippo, Anita e Nidal e parenti tutti.
I funerali hanno avuto luogo nella Parrocchia di S. Margherita in Alba sabato 24 dicembre alle ore 10.
Imp. Fun. L’alba 0173 44 00 22 Alba
0173 44 00 22 Alba
Giuseppe Costamagna
DI ANNI 77
Angela Florio ved. Canale
DI ANNI 87
Imp. Fun. L’alba CRISTIANAMENTE È MANCATA
ALL’AFFETTO DEI SUOI CARI
di Cencio Claudio 0173 44 00 22 Alba
Vittoria Boffa ved. Magliano DI ANNI 85
Ne danno il triste annuncio le figlie Piera con il marito Giovanni, Carla con il marito Bruno, gli affezionati nipoti Alessandro, Alice, Sonia con il marito Fabio e la pronipote Nicole, fratelli, sorella, cognata, nipoti, cugi- ni e parenti tutti. I funerali hanno avuto luogo nella Parrocchia di S. Rocco in Scaparoni d’Alba sabato 31 dicembre alle ore 15,30.
Imp. Fun. L’alba di Cencio Claudio 0173 44 00 22 Alba
Imp. Fun. L’alba E’ MANCATO ALL’AFFETTO DEI
SUOI CARI
0173 44 00 22 Alba
DOPO UNA VITA DEDICATA ALLA FAMIGLIA È MANCATA
Maria Dellaferrera ved. Grimaldi DI ANNI 91
Eugenio Dotta “Genio” DI ANNI 90
Ne danno il triste annuncio i figli Franca, Pinuccia, Paola e Luigino, la nuora, i generi, i nipoti, i pronipoti, le cognate, i cognati e i parenti tutti. I Funerali hanno avuto luogo venerdì 23 dicembre alle ore 15 nella Parrocchia di S. Croce in Valle Talloria.
Ne danno il triste annuncio la cognata Marisa, i nipoti, i pronipoti, Olga e parenti tutti. I Funerali hanno avuto luogo mercoledì 28 dicembre alle ore 15 nella Parrocchia di S. Pantaleo in Cortemilia. Un particola- re ringraziamento al Personale di Villa Monsignore Sampò, ai dottori Giuseppe Boschiazzo e Diego Meistro per le amorevoli cure prestate.
On. Funebri Dotta Ricca di Diano d’Alba
On. Funebri
Dotta
Ricca di Diano d’Alba
Dotta
di Dotta Felice
Compresi che l'amore racchiudeva tutte le vocazioni, che era tutto, che abbracciava tutti i tempi e tutti i luoghi. La mia vocazione finalmente l'ho trovata...è l'amore!
Onoranze funebri Tel.
Madre Teresa di Calcutta
Piazza Alba, 3 - Ricca di Diano d’Alba / Via Madonnina, 14 - Diano d’Alba
I familiari del compianto commossi per la grande dimostrazione di stima e di affet- to tributata al loro caro, sentitamente rin- graziano quanti si sono uniti al loro dolo- re. La S. Messa di Trigesima sarà celebra- ta nella Parrocchia della Madonna della Neve in Monforte d’Alba domenica 15 gennaio alle ore 11.
Onoranze Funebri Graziano - Monforte d’Alba
Giovanni Boggione
RINGRAZIAMENTO
I suoi cari lo ricordano con immu- tato affetto e rimpianto. La S. Messa di anniversario sarà celebrata nella Parrocchia di S. Michele Arcangelo in Novello domenica 15 gennaio alle ore 10.
Onoranze Funebri Graziano - Monforte d’Alba
Valente Cassinelli
1° ANNIVERSARIO
IL PREZZO PER LA PUBBLICAZIONE DEI NECROLOGI IN QUESTA PAGINA E’ DI EURO 30 PER GLI ABBONATI E EURO 40 PER I NON ABBONATI PER LA
PUBBLICAZIONE IN TUTTE LE ALTRE PAGINE, DIVERSA DA QUESTA, E’ DI EURO 50 PER GLI ABBONATI E EURO 60 PER I NON ABBONATI
PAPAFRANCESCO- MESSAASANTAMARTA16DICEMBRE2016
I CRISTIANI APRANO LA STRADA A G E S U ’, N E D I A N O T E S T I M O N I A N Z A
I cristiani guardino al “grande” Giovanni Battista come ad un mo- dello di testimonianza umile di Gesù, che annienta se stesso fino alla morte, per indicare la venuta del Figlio di Dio. E’ quanto ha det- to Papa Francesco nella Messa a Casa Santa Marta rivolgendosi ai fedeli presenti alla celebrazione, religiosi, vescovi, sacerdoti e cop- pie di sposi al loro 50esimo di vi- ta consacrata o matrimoniale
Giovanni Battista il testimone che indica Gesù La liturgia della Chiesa anche og- gi, come negli ultimi due giorni, fa riflettere sulla figura di Gio- vanni il Battista, presentato nel Vangelo come il “testimone”. “Ed è questa la sua vocazione” spiega il Papa nell’omelia, ”dare testi- monianza di Gesù”, “indicare Ge- sù”, come fa la “lampada” nei confronti della luce:
“Lampada che indica dov’è la lu- ce, dà testimonianza della luce. Lui era la voce. Lui stesso dice di sé: 'Io sono la voce che grida nel deserto'. Lui era la voce ma che dà testimonianza della Parola, indica la Parola, il Verbo di Dio, la Paro- la. Lui soltanto voce. La Parola. Lui era il predicatore della peni- tenza che battezzava, il battista, ma lascia in chiaro, dice chiara- mente: ‘Dopo di me viene un al- trocheèpiùfortedime,èpiù grande di me, al quale non sono degno di allacciare i calzari. E questo vi battezzerà in fuoco e Spirito Santo’ ”.
L'umilità di Giovanni, il suo an- nientarsi è un modello per i cri- stiani Giovanni è dunque il “provvisorio che indica il definitivo” e il defi-
nitivo è Gesù. “Questa”, osserva il Papa, “è la sua grandezza”, di- mostrata ogni volta che il popolo e i dottori della legge gli doman- davano se fosse o meno il Messia, e lui in modo chiaro rispondeva: “Io non lo sono”
“E questa testimonianza provvi- soria ma sicura, forte, quella fiac- cola che non si è lasciata spegne- re dal vento della vanità, quella voce che non si è lasciata dimi- nuire dalla forza dell’orgoglio di- viene sempre uno che indica l’al- tro e apre la porta all’altra testi- monianza, quella del Padre, quel- la che Gesù dice oggi: ‘Io però ho una testimonianza superiore a quella di Giovanni, quella del Pa- dre. E Giovanni il battista apre la porta a questa testimonianza’. E si sente la voce del Padre: ‘Questo è il mio Figlio’. E’ stato Giovanni ad aprire questa porta. E’ grande questo Giovanni, sempre si lascia da parte”.
E’ “umile”, “si annienta Giovan- ni”, sottolinea ancora il Papa, ”prendendo la stessa strada che prenderà Gesù dopo”, quella del- lo “svuotarsi di sé”. E sarà così fi- no alla fine: “nell’oscuro di una cella, in carcere, decapitato, per il capriccio di una ballerina, l’invi- dia di un’adultera e la debolezza di un ubriaco”. Dovendo farne un ritratto, è il pensiero di Francesco, “soltanto questo dovremmo di- pingere”. Un'immagine che il Pa- pa volge poi ai fedeli presenti, re- ligiosi, vescovi e anche coppie che celebrano il 50esimo, esprimendo loro un auspicio:
Cristiani con la loro vita aprano la strada a Gesù “E’ una bella giornata per doman- darsi sulla propria vita cristiana, se
la propria vita cristiana ha sempre aperto la strada a Gesù, se la pro- pria vita è stata piena di quel ge- sto: indicare Gesù. Ringraziare per tante volte che l’hanno fatto, ringraziare e ricominciare, dopo il 50.esimo, con questa vecchiaia giovane o gioventù invecchiata - come il buon vino! - dare il pas-
so in avanti per continuare a esse- re testimone di Gesù. Che Gio- vanni, il grande testimone, vi aiu- ti in questa nuova strada che og- gi voi, dopo la celebrazione del 50esimo, di sacerdozio, di vita consacrata e di matrimonio, inco- minciate”.
46
Lunedì 9 dicembre 2017
Sala del commiato
• SERVIZIO ATTIVO 24 h su 24 • DISBRIGO PRATICHE • TRASPORTI ITALIA-ESTERO • ASSISTENZA CIMITERIALE
POST MORTEM C.so Cortemilia n° 17 - 12051 - ALBA (CN) Tel. 0173.44.20.59 Cell. 377.99.67.778 e-mail: [email protected]
CRISTIANAMENTE È MANCATO ALL’AFFETTO DEI SUOI CARI
Ne danno il triste annuncio la moglie Luciana, la figlia Monica, il genero Renato, l’adorato nipote Davide, la nipote Nicoletta e i parenti tutti. I Funerali hanno avuto luogo giovedì 29 dicembre alle ore 15 nella Parrocchia di San Rocco Cherasca di
Gianfranco Berva
DI ANNI 78
DI ANNI 65
E’ MANCATA ALL’AFFETTO DEI SUOI CARI
Ne danno il doloroso annuncio il fratello Giovanni, la cognata Luciana, nipoti e paren- ti tutti. I funerali hanno avuto luogo lunedì 2 gennaio alle ore 14,30 nella Parrocchia di
Maria Giachino ved. Boffa
DI ANNI 90
SERENAMENTE È MANCATA ALL’AFFETTO DEI SUOI CARI
Ne danno il triste annuncio i figli Paola con il marito Renzo e Giuseppe con la moglie Ileana, i nipoti Claudio con la moglie Daniela, Sara con il marito Luca e Federica con il marito Daniele, i pronipoti Giorgia, Francesco, Damiano e Alessia, il fratello Pietro, la cognata Annunziata e parenti
tutti. I Funerali hanno avuto luogo martedì 27 dicembre alle
Delmonte Silvia ved. Gonella
DI ANNI 94
Vanda Simonato ved. Sandron
DI ANNI 90
CRISTIANAMENTE È MANCATA ALL’AFFETTO DEI SUOI CARI
Ne danno il triste annuncio i figli Giuseppe ed Elena, la nuora Angela, il genero Piero, gli affezionati nipoti Marco, Marina, Gloria, Luca e i parenti tutti. I Funerali hanno avuto luogo sabato 17 dicembre alle ore 10,30 nella Parrocchia di Roddi.
Unparticolareringraziamen-
Marisa Cornaglia ved. Giuliano
DI ANNI 86
Albina Foggini ved. Cencio
DI ANNI 85
Ricca d’Alba.
N.S. della Moretta ad Alba.
ore 14,30 nella
Parrocchia di N.S. Moretta ad Alba.
to a tutto il personale della casa di riposo SS. Crocifisso di La Morra.
BOFFANO
dal 1960
BOFFANO
dal 1960
BOFFANO
dal 1960
BOFFANO
dal 1960
Marco Poli
Il Presidente, il Comitato e l’Associazione QUARTIERE MADONNA DEI FIORI
partecipano al dolore della famiglia POLI per la perdita del caro amico
ABBIAMO PERSO UN GRANDE ESEMPIO DI BONTÀ,
GENEROSITÀ E NOBILTÀ D’ANIMO
Ne danno il triste annuncio i figli Marino, Elda, Sante, le nuore Teresa e Daniela, il genero Mario, gli affezionati nipoti Barbara, Raffaele, Lucio, Luca e Stefano, i pronipoti Nicole, Martina e Zoe, fratelli, sorel- le, cognati, cognate, parenti tutti. I Funerali hanno avuto luogo vener- dì 16 dicembre alle ore 14,30 nella Parrocchia di S. Cassiano. Un par-
ticolare ringraziamento all’assisten- BOFFANO za domiciliare A.D.I. per la disponibilità, cortesia e vici-
dal 1960 nanza nei nostri confronti.
DOPO LUNGA MALATTIA, CRISTIANAMENTE
È MANCATA ALL’AFFETTO DEI SUOI CARI
Lo annunciano la figlia Graziella, i generi Ezio e Sergio con Lucrezia, i nipoti Daniela e Monica con le rispettive famiglie e Luca, la cognata, nipoti, pronipoti, amici e parenti tutti. I Funerali hanno avuto luogo sabato 7 gennaio alle ore 10,30 nella Parrocchia di Roddino.
Un ringraziamento particolare alla Dott.ssa Simona Mela, ai dirigenti medici e a tutto il personale della BOFFANO casa di riposo A.B. Ottolenghi per le amorevoli
dal 1960 cure prestate.
“Se vorrete ricordarvi di me, fatelo con una buona azione o con una paro- la di conforto per qualcuno che ha bisogno di voi. Se farete tutto ciò vivrò per sempre” Claudia, il fratello Sergio con Iris, Francesca e Nicola, Lucetta, Domenico, Maria Giovanna e parenti tutti. Il Funerale ha avuto luogo
lunedì 19 dicembre alle ore 14,30 nella Parrocchia di BOFFANO Cristo Re in Alba. Un particolare ringrazia- mento ai Dott.ri Roberto Burello, Ilaria
dal 1960 Franco e Camillo Scimone.
BOFFANO
dal 1960
Ci uniremo in preghiera sabato 7 gennaio alle ore 17 nella Parrocchia di N.S. della Moretta in Alba e domenica 8 gennaio alle ore 10 nella Parrocchia di S. Michele
MARCO
Francesca Giachino ved. Del Campo
1° ANNIVERSARIO
Vi ringraziamo di aver condiviso il dolore per la perdita della nostra cara Franca.
Famiglia Cionchi
La S. Messa di Trigesima verrà celebrata nella Parrocchia del Divin Maestro sabato 7 gennaio alle ore
BOFFANO 18. dal 1960
Albano Franca in Cionchi
RINGRAZIAMENTO
Arcangelo
in
GLI UFFICI DEL CORRIERE SONO APERTI AL PUBBLICO:
BRA Viale Risorgimento 25 Tel. 0173.045250 dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle 16.30 alle 19.30
ALBA Via Sorba, 2 B (Angolo Piazza Cristo Re) Tel. 0173045250 - Fax 0173281280 Orario: il lunedì 9.00 -13.00 - 14,30-18,00 dal martedì al venerdì 9,00-13.00 e 14.30-18.30
BOFFANO
dal 1960
Verduno.
Servizio diurno notturno festivi
Bra Via San Rocco 48 Tel. 0172.411323 Fax 0172.430902 Cell. 392.5408496
Il tempo non cancella il Tuo ricordo Giuseppe siamo certi che dal cielo continui ad Milanesio (Bepino) amarci ed a proteggerci. I tuoi cari La S. Messa di Suffragio sarà cele- brata a Bandito domenica 15 gen- naio alle ore 10,30 nella Parrocchia Assunzione di Maria Vergine.
IMPROVVISAMENTE È MANCATO ALL’AFFETTO DEI SUOI CARI
Ne danno il triste annuncio la moglie Anna Maria Bonino, i figli Michele con Elisa, Alessandro con Cristina, i nipoti Martina e Federico, la sorella Giuseppina con Renato, cognate, cognati, nipoti, cugini, amici e parenti tutti. I Funerali sono stati celebrati in Bra sabato 7 gennaio alle ore 9 nella Parrocchia di San Giovanni Battista.
Cerimonie Funebri L’Arcangelo
Agostino Caruana
DI ANNI 74
Cerimonie Funebri L’Arcangelo
1° ANNIVERSARIO
E’ MANCATO ALL’AFFETTO DEI SUOI CARI MARIO BO VIGILE URBANO DI ANNI 84 Ne danno il triste annuncio la moglie Caterina, le figlie Silvana con Alessandro, Antonella con Federico, gli amati nipoti Fran- cesco, Giulia, Clara e Anita, fratelli, sorelle, cognati, cognate, ni- poti e parenti tutti. I Funerali hanno avuto luogo in Cherasco lu-
nedì 19 dicembre alle ore 15 nella Parrocchia di San Pietro. ASSISTITA AMOREVOLMENTE DAI SUOI CARI HA FATTO
RITORNO AL REGNO DEI CIELI
MARIA BRERO VED. DAVICO DI ANNI 86
Ne danno il triste annuncio i figli Marina con il marito Francesco Bot- tero, Alberto, i nipoti Valerio con Stefania, Cinzia con Dario, la cogna- ta Teresina, nipoti, cugini e parenti tutti. I Funerali hanno avuto luogo in Bricco di Cherasco martedì 27 dicembre alle ore 10 nella Parrocchia di San Grato. Un riconoscente ringraziamento si rivolge alle infermie- re del servizio A.D.I. per le premurose cure prestate.
RICORDEREMO LA BONTÀ E IL TUO AMORE PER NOI. ASSISTITA AMOREVOLMENTE DAI SUOI CARI, HA FATTO RITORNO AL REGNO DEI CIELI CATERINA CAPRIOLO VED. FISSORE DI ANNI 89 Ne danno il il triste annuncio le figlie Luigina con Giovanni Viglione e figlie Elsa, Irene con Dario, Rosanna con Gian Paolo Gandino e figli Ma- nuela con Marco, Davide con Cecilia, Luca con Marta, le piccole Anna
e Viola, il cognato, la cognata, nipoti e parenti tutti. I Funerali hanno avuto luogo in Bra mercoledì 4 gennaio alle ore 14 nella Chiesa Beata Vergine del Rosario Bescurone.
RINGRAZIAMENTO GIULIO LAMBERTO
DOPO UNA LUNGA VITA È MANCATA
“ACCOGLILA GESÙ NELLE TUE BRACCIA CON TUTTO L’AMORE CHE LEI HA SAPUTO DARE A NOI”. E’ MANCATA GIOVANNA CAPRIOLO VED. CIRAVEGNA DI ANNI 93 Ne danno il triste annuncio i figli Caterina con il marito Francesco, Piero con la moglie Rinuccia, i nipoti Tiziana con Gianluciano, Giovanna con Matteo, Fio- renzo, Mariella e Valeria con le rispettive famiglie, la sorella Caterina, cogna- te, nipoti, pronipoti e parenti tutti. I Funerali hanno avuto luogo in Pocapaglia lunedì 2 gennaio alle ore 15 nella Parrocchia SS. Giorgio e Donato. Un ricono- scente ringraziamento si rivolge al dr. Sergio Donfrancesco, al rev. Don Aldo e
a tutto il personale della Casa di Riposo Ca Mia, alla sig.ra Adele.
“IL SIGNORE È IL MIO PASTORE, NULLA MI MANCHERÀ” (SALMO 23) IN TE SIGNORE HA SPERATO, IN TE SIGNORE TROVI LA PACE. NEL SILENZIO COME HA VISSUTO CI HA LASCIATI PER LA PATRIA DEL CIELO
MICHELE RINERO SALESIANO DI ANNI 82
Ne danno il triste annuncio i fratelli Francesco e famiglia, Mario e famiglia, la sorella Mariangela e famiglia, nipoti, pronipoti, e parenti tutti. I Funerali hanno avuto luogo in Torino martedì 27 dicembre alle ore 9 nella Parrocchia di San Francesco di Sales (Via Maria Ausiliatrice 32). L’eterno riposo dona a Lui Si- gnore e splenda a lui la luce perpetua. Riposi in pace. Amen
RINGRAZIAMENTO GIULIA FALETTO VED. GIRAUDO
L’affetto che ci avete dimostrato con la partecipazione al nostro dolore ci è stato di grande conforto. Vi ringraziamo di cuore.
I Familiari della cara compianta
La S. Messa di Trigesima in suo suffragio verrà celebrata sabato 14 gen- naio alle ore 17 nel Santuario Madonna del Popolo in Cherasco.
4° ANNIVERSARIO PIERINA DOGLIANI VED. ROGGERO
Nel pensiero di tutti i giorni e con l’amore di sempre vive in noi il tuo indimenticabile ricordo. La tua famiglia La S. Messa di anniversario verrà celebrata domenica 15 gennaio alle ore 10,30 nella Parrocchia di San Gregorio in Picchi di Cherasco.
Si ringraziano sentitamente quanti si uniranno nel ricordo e nelle pre- ghiere.
RINGRAZIAMENTO GIOVANNI GALLO
I Familiari ringraziano commossi per l’affettuosa partecipa- zione al loro dolore. La S. Messa di Trigesima in suo suffragio verrà celebrata do- menica 15 gennaio alle ore 10,30 nella Parrocchia SS. Gior- gio e Donato in Pocapaglia.
FRANCESCA RICCARDI VED. BONARDI DI ANNI 94
Lo annunciano il fratello Domenico, nipoti, pronipoti e parenti tutti. I Funerali hanno avuto luogo in Bra lunedì 2 gennaio alle ore 15 nella Parrocchia di S. Antonino M.
DOPO UNA VITA GENEROSA E DIGNITOSA È MANCATA ALL’AFFETTO DEI SUOI CARI DELFINA QUARANTA VED. TARDITI DI ANNI 86
Ne da il triste annuncio il figlio Beppe. I Funerali hanno avuto luogo in Cherasco giovedì 29 dicembre alle ore 10,30 nel- la Parrocchia di San Pietro.
1° ANNIVERSARIO
ANTONIETTA BERNARDI
VED. PANERO
Ci manca la tua presenza ma il tuo dolce sorriso è sempre presente vi- vo in noi. La Famiglia La S. Messa di Anniversario in suo suffragio sarà celebrata domenica 15 gennaio alle ore 11,15 nella Parrocchia di San Rocco in Veglia di Cherasco. Si ringraziano sentitamente quanti si uniranno nel ricordo e nelle preghiere.
2° ANNIVERSARIO VITTORIA RABEZZANA IN LAMBERTO
I Familiari ringraziano commossi per l’affettuosa partecipazione al loro dolore.
Nel 2° Anniversario dalla scomparsa della cara Vittoria Rabezzana ricordano i loro cari nella Santa Messa di suffragio domenica 15 gennaio alle ore 8,45 nella Parrocchia di San Grato in frazione Casà di Monticello d’Alba.
3° ANNIVERSARIO RINAUDO ANNA VED. RINAUDO
Il tempo passa in fretta ma non passa giorno senza che il nostro pen- siero sia rivolto a te. La Famiglia La S. Messa di Anniversario in suffragio verrà celebrata domenica 15 gennaio alle ore 11,15 nella Parrocchia di San Rocco in Veglia di Che- rasco. Si ringraziano sentitamente quanti si uniranno nel ricordo e nel- le preghiere.
1° ANNIVERSARIO FRANCESCO SCOTTO
Il tuo ricordo vive in noi e ci dà la forza e la speranza nella vita di tut- ti i giorni. La tua famiglia La S. Messa di Anniversario in suo suffragio sarà celebrata domenica 15 gennaio alle ore 10,30 nella Parrocchia di San Pietro in Cherasco. Si ringraziano sentitamente quanti si uniranno nel ricordo e nelle pre- ghiere.
RINGRAZIAMENTO GIOACCHINO ALLADIO
“...Io sono la resurrezione e la vita, chi crede in me, anche se morto, vi- vrà in eterno” (Giov. XI - 25) Un commosso e riconoscente “Grazie” per la partecipazione al nostro dolore. Un particolare ringraziamento al dr. Pie- ro Coaloa per la grande disponibilità e sensibilità, al dr. Motta, a don Al- do, a don Giancarlo, ai Missionari della Consolata, alle suore Carmelitane di Marene. Grazie agli amici di papà ed a tutti coloro che con parole, vici- nanza e preghiera ci sono stati vicini nel periodo della malattia. La S. Mes- sa di Trigesima in suffragio verrà celebrata domenica 15 gennaio alle ore 9 nella Parrocchia Natività di Maria Vergine in Marene.
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Longo Guglielmo e Riccardo BRA-CHERASCO tel. 0172 44262
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