The words you are searching are inside this book. To get more targeted content, please make full-text search by clicking here.

Spunti di viaggio per le vostre prossime vacanze BLU

Discover the best professional documents and content resources in AnyFlip Document Base.
Search
Published by stefania, 2022-08-24 07:35:41

L'Officina dei Viaggi: Blu Edition 22_23

Spunti di viaggio per le vostre prossime vacanze BLU

BLU
ED
ITIO
N

IDEE DI VIAGGI NEL BLU

INDONESIA - MALESIA

POLINESIA FRANCESE
CUBA - MESSICO 2022
SUDAFRICA - SUDAN 2023
PORTOGALLO - SPAGNA

2022_2023

Indice

3. INDONESIA 23. SUDAFRICA

4. BALI 24. UMKOMAAS
6. KOMODO NATIONAL PARK
7. BUNAKEN MARINE NATIONAL PARK 25. SUDAN
8. RAJA AMPAT
26. ANGORASH
9. MALESIA 27. SANGANEB REEF
28. WINGATE REEF
10. LAYANG LAYANG
13. LANKAYAN 29. PORTOGALLO

12. POLINESIA FRANCESE 30. AZZORRE

13. RANGIROA 32. SPAGNA
14. HIVA OA
33. ISOLE MEDAS
15. CUBA 34. LANZAROTE

16. GIARDINI DELLA REGINA

18. MESSICO

19. GUADALUPE
20. ARCIPELAGO DI REVILLAGIGEDO
21. CENOTE DES OJOS

BUNAKEN RAJA AMPAT

BALI KOMODO

Dati cartografici https://d-maps.com

INDONESIA

L'Indonesia, formata da oltre 17.000 isole e situata nel cuore del Triangolo dei Coralli, è un
vero paradiso per subacquei e snorkelisti. Un mare, epicentro della biodiversità, che saprà
accontentare tutti: dalle macro creature alle eleganti mante, dai maestosi Mola Mola ai
cavallucci marini pigmei, e ancora giardini di corallo e pareti ricche di vita.

L'OFFICINA DEI VIAGGI - BLU 3

ZOOM ON: BALI

Templi, risaie, vulcani, atmosfere
mistiche, scimmie, surf, tutto vero,
ma Bali è anche mare.
Lasciamo le affollate spiagge del
sud, che offrono un mare poco
attraente per chi ama tuffarsi tra
pesci e coralli, per concentrare le
nostre attenzioni sulla zona di
Tulamben a est, Menjangan a
nord e la vicina Nusa Lembongan.

Dati cartografici Google 2022

Dici Tulamben e subito si pensa all’USAT Liberty,
relitto di una nave cargo utilizzata dall’esercito
americano, affondata da un sottomarino
giapponese l’11 Giugno del 1942. Inizialmente si
tentò di rimorchiare il relitto fino a Singaraja, ma
appena fu chiaro che l’operazione avrebbe richiesto
troppo tempo e sforzi, si decise di abbandonarlo
sulla spiaggia di Tualmben dove rimase fino al 1963,
quando un violento terremoto, fece rotolare la
carcassa della nave in mare. Il relitto è lungo 120
metri e oggi è frammentato in più parti, ricoperte
da coralli e habitat di cavallucci marini pigmei, frog
fish, pesci angelo e barracuda che fungono da
guardiani della zona.
Tulamben oltre al Liberty, offre una spettacolare
parete di oltre 60 metri, tappezzata di coralli.
Degno di nota è lo spot conosciuto come Batu
Kelebit, a circa 10 minuti dal relitto del Liberty. Qui
oltre ai meravigliosi giardini di corallo, è possibile
nuotare tra variopinti pesci di barriera, aquile di
mare, tonni e con un po’ di fortuna qualche squalo
martello.

4 L'OFFICINA DEI VIAGGI - BLU

Sulla costa nord di Bali si trova il Nusa Lembongan è un’isoletta a poca distanza
Bali Barat National Park con i suoi dalla costa sud/est di Bali. Le acque che circondano
fantastici siti per lo snorkeling e le l’isola sono ricche di vita e di spettacolari siti di
immersioni. Fiore all’occhiello del immersione che condivide con le vicine Nusa
parco è l’Isola di Menjangan, Penida e Nusa Ceningan.
circondata da barriera corallina, Se siete amanti della macrofotografia, il vostro
posto non può che essere Mangrove Point: un
pareti che sprofondano nel blu parete che arriva fino a 20 metri ricoperta di coralli
fino a 60 metri e grotte regno di e spugne dove è possibile osservare banchi di
murene e grandi cernie. Le acque fusiliers, pesci angelo, pesci palla e variopinti
di Menjangan, riparate dai venti e nudibranchi.
con correnti moderate, sono la Il sito top di Nusa Lembongan e senza dubbio Blue
casa ideale di pesci scorpione, Corner. Uno spot non per tutti e sicuramente non
ghiozzi, frogfish, gorgonie di grandi per principianti a causa delle forti correnti che
dimensione e spugne. spingono in questa zona tonni, squali, razze e Mola
Immersione imperdibile è quella Mola, il pesce simbolo dell’isola.
sul relitto dell’Anker, a circa 45 mt Se Blue Corner non è per tutti, Lembongan Bay è
di profondità. Il relitto, lungo circa ideale per i principianti, gli amanti dello snorkeling
25 metri, contiene un carico di e per chi vuole un’immersione senza troppo stress
bottiglie di vetro e di ceramiche e tra pesci pappagallo, coralli e aragoste.
oggi è ricoperto da coralli morbidi Spostandoci verso Nusa Ceningan troviamo il
e luogo perfetto per incontrare famoso Ceningan Wall, un muro di 180 metri
tartarughe e timidi ricoperto di coralli molli.
squali.Tulamben oltre al Liberty, Spostandoci invece verso Nusa Penida, caliamo il
offre una spettacolare parete di tris vincente: Manta Point, Manta Bay e Crystal Bay,
oltre 60 metri, tappezzata di veri e propri paradisi per le mante e i Mola Mola, gli
coralli. Degno di nota è lo spot enormi pesci luna, che incrociano queste acque tra
conosciuto come Batu Kelebit, a Agosto e Novembre.
circa 10 minuti dal relitto del
Liberty. Qui oltre ai meravigliosi 5
giardini di corallo, è possibile
nuotare tra variopinti pesci di
barriera, aquile di mare, tonni e
con un po’ di fortuna qualche
squalo martello.

L'OFFICINA DEI VIAGGI - BLU

ZOOM ON: KOMODO NATIONAL PARK

Il Komodo National Park, nel Mare
di Flores, è costituito da circa 600
isole minori e da tre isole principali
Rinca, Padar e Komodo. Visitare
questa zona è come fare un giro a
Jurassic Park. Sull’Isola di Rinca,
risiede una colonia di Draghi di
Komodo, giganteschi varani che
possono superare i 3 metri di
lunghezza e divorare bufali e cervi.

Dati cartografici Google 2022

Ma se a prima vista questo arcipelago può
sembrare a tratti aspro e selvaggio, basta
immergersi nelle sue acque per trovare un mondo.
L'UNESCO nel 1980 ha riconosciuto l'area come
Patrimonio Mondiale Naturale, inizialmente solo
per la tutela dei Draghi di Komodo, estendendo
successivamente la protezione anche ai fondali
marini, che sono la casa di oltre 1000 specie di
pesci e 260 di coralli duri e molli.
Il parco marino di Komodo è conosciuto a livello
mondiale come uno dei paradisi della subacquea.
Le correnti che a tratti possono essere molto forti,
creano un ecosistema ricco di nutrimenti che
spingono in queste acque mante, squali, aquile di
mare, tartarughe. Se amate il piccolo non dovete
temere, tra le rocce e i coralli, vivono tantissime
minuscole e coloratissime creature dai nudibranchi
al polpo dagli anelli blu, dai cavallucci marini
pigmei al buffo frogfish.
Immergersi nelle acque di Komodo è un’esperienza
indimenticabile.

6 L'OFFICINA DEI VIAGGI - BLU

ZOOM ON: BUNAKEN MARINE
NATIONAL PARK (Nord Sulawesi)

Nel Mar di Celebes, il mare che
bagna il nord Sulawesi, troviamo
uno dei maggiori esempi di
biodiversità marina al mondo: il
Parco Marino di Bunaken. Istituito
nel 1991 è formato da 5 isole:
Bunaken, Siladen, Montehage,
Nain e Manado Tua.

Dati cartografici Google 2022

I fondali sono caratterizzati da pendii che si
trasformano in pareti verticali che si tuffano nella
sabbia nera vulcanica. Le pareti sono ricoperte da
maestose gorgonie, coralli duri e molli e spugne a
orecchio di elefante.
L'ottima visibilità permette di osservare e
fotografare le tantissime specie che popolano
queste acque: barracuda, tonni, pesci di barriere,
tartarughe, razze, squaletti.
Suggestive sono le immersioni a Manado Tua, un
vulcano inattivo, dove le pareti scendono nel blu
che fa da contrasto ai mille colori delle gigantesche
spugne. Montehage è famosa per Barracuda Point
dove, come suggerisce il nome, ci si imbatte in
barracuda e grossi carangidi. Siladen è l’isoletta più
idilliaca con spiagge bianche e acque cristallini,
famosa per i suoi spettacolari giardini di corallo.
Nain, l’isola più a nord, è caratterizzata da una bella
laguna e da un reef in salute, ricco di vita.
Il Parco Marino di Bunaken può essere esplorato
anche tenendo come base di partenza la cittadina
costiera di Manado.

L'OFFICINA DEI VIAGGI - BLU 7

ZOOM ON: RAJA AMPAT

Raja Ampat significa “4 Re”
rappresentati dalle isole maggiori
di Misool, Salawati, Batanta e
Waigeo a loro volta circondate da
una miriade di piccole isole e
isolotti che spuntano dal mare
come funghi che formano questo
magico Arcipelago situato a ovest
della Papua Nuova Guinea.

Dati cartografici Google 2022 L'OFFICINA DEI VIAGGI - BLU

E’ un vero Paradiso per gli amanti delle immersioni
e dello snorkeling: con più di 600 specie di coralli
duri e circa 1700 specie di pesci, il mare intorno a
queste isole, grazie a una posizione favorevole tra
Oceano Indiano e Pacifico, contiene una delle più
ricche biodiversità della terra.
Isole ancora lontane dal turismo di massa che
offrono alcune delle barriere coralline più integre e
inesplorate del mondo. Immergersi in quest’area
vuol dire immergersi in un mare di abbondanza e
diversità: wobbegong, mante, squali, tonni,
barracuda, tartarughe, pesci ago fantasma, sgombri,
nudibranchi di ogni forma e colore e poi una
miriade di coralli.
Misool è soprannominata "il caleidoscopio” per i
colori dei suoi fondali popolati di nudibranchi,
pesci fantasma, cavallucci pigmei, un vero sogno
per gli amanti della macro fotografia.
Mansuar è lo spot perfetto per chi ama il grosso
pelagico.
Waigeo è un tripudio di vita marina, tra le sue rocce
dimorano pesci pagliaccio e i loro anemoni e pesci
angelo.
Lo stretto di Dampier, grazie alle forti correnti, è il
punto di passaggi di grandi pesci, soprattutto tonni
di enormi dimensioni.
Parlando di Raja Ampat non possiamo non
menzionare Cenderwasih Bay, dove gli squali
balene vivono in simbiosi con i pescatori locali.

8

LAYANG LAYANG . . LANKAYAN

BUNAKEN

Dati cartografici https://d-maps.com

MALESIA

La Malesia si divide in due zone separate dal mar Cinese Meridionale: sull’estremità
meridionale della penisola di Malacca troviamo la Malesia Peninsulare, mentre la parte
settentrionale del Borneo è occupata dal Borneo Malese. Le acque che circondano il paese
sono ricche di vita e offrono alcuni degli ecosistemi marini più belli del mondo. Le isole di
Tioman, Perenthian e Redang offrono acque calme e poco profonde e splendidi reef
protetti adatti a snorkelisti e subacquei di ogni livello, mentre le isole del Borneo Malese
offrono immersioni più profonde e tuffi nel blu più impegnativi.

L'OFFICINA DEI VIAGGI - BLU 9

ZOOM ON: LAYANG LAYANG
(Borneo Malese)

Se il vostro sogno è immergervi
circondati da pesci napoleone,
squali grigi, tartarughe, delfini e
trovarvi a tu per tu con grandi
squali martello, il posto che fa per
voi è Layang Layang.
Layang Layang è sinonimo di pesce
pelagico e pareti che sprofondano
nel blu per centinaia di metri..

Dati cartografici Google 2022

L’isola si trova nel cuore del Mar Cinese Meridionale,
a circa 280 km a nord – ovest di Kota Kinabalu nel
Borneo Malese.
La storia di quest’isola è molto particolare. Fino agli
inizi degli anni ’80, esisteva solo un atollo corallino
che poggiava su una formazione rocciosa
sottomarina profonda circa 2000 mt. Nel 1985, il
Governo Malese, creò un’isola artificiale costituita
da 14 blocchi di corallo uniti tra loro e realizzò una
pista d’atterraggio. Successivamente venne
costruito il Layang Layang Island Resort
raggiungibile da Kota Kinabalu con un volo privato
di circa 70 minuti. Il Resort è aperto solo qualche
mese all’anno generalmente da marzo ad agosto
pertanto va prenotato con largo anticipo.
Il fiore all’occhiello dell’isola sono le immersioni
caratterizzate da una visibilità di 50 metri, pareti
verticali ricoperte di gorgonie, tanto pesce pelagico
e colonie di squali martello che si concentrano
nelle acque di Layang Layang soprattutto tra aprile
e giugno.

10

L'OFFICINA DEI VIAGGI - BLU

ZOOM ON: LANKAYAN (Borneo Malese)

Lankayan è la classica isola da
cartolina: una piccola gemma nel
Mare di Sulu, a circa 30 miglia dalla
costa nord – orientale del Sabah,
circondata da acque cristalline,
orlata da sabbia bianca e palme.
Lankayan non è circondata da un
reef, ma da un vasto plateau
ricoperto da coralli.

Dati cartografici Google 2022

L’isola è un rifugio perfetto che saprà mettere
d’accordo gli amanti di una vacanza all’insegna del
relax e gli appassionati di immersioni, meglio se fan
del macro.
I suoi fondali sono l’habitat di creature strane e rare
alcune delle quali non sono ancora state
catalogate. Si contano circa 40 siti di immersione
dove vi faranno compagnia cavallucci marini, frog
fish, nudibranchi, glass fish, lion fish, pesci
pappagallo, ma anche barracuda, trigoni e
squaletti. Queste acque ospitano anche due relitti:
Lankayan Wreck e Mosquito Wreck. Da marzo a
maggio, l’isola viene visitata dai grandi squali
balena.
Questa piccola isoletta è anche un luogo di
nidificazione delle tartarughe verdi e tartarughe
Hawksbill. Tra giugno e settembre, gli ospiti del
resort potranno assistere ai primi passi verso il mare
delle baby tartarughe.

L'OFFICINA DEI VIAGGI - BLU 11

POLINESIA FRANCESE

Dati cartografici https://d-maps.com

POLINESIA FRANCESE

118 isole suddivise in 5 arcipelaghi:
Isole Australi;
le Isole della Società, costituite a loro volta da: le Isole del Vento (Tahiti, Moorea, gli isolotti
Maiao e Mehetia e l’atollo Tetiaroa) e le Isole Sottovento (Raiatea, Tahaa, Huahine, Bora Bora
e Maupiti);
le Isole Tuamotu;
le Isole Gambier;
le Isole Marchesi.
Un viaggio in Polinesia Francese vi permetterà di scoprire alcuni dei reef e delle pass più
belli al mondo.

12

L'OFFICINA DEI VIAGGI - BLU

ZOOM ON: RANGIROA

L’atollo di Rangiroa è sicuramente
il top per ogni subacqueo. E’ il più
grande atollo delle Tuamotu con
415 isolotti e banchi di sabbia. La
sua spettacolare laguna è così
ampia che sembra estendersi
all’infinito.

Dati cartografici Google 2022

La conformazione della sua barriera corallina con
solo due pass, Avatura a nord, famosa per la fossa
degli squali, e Tiputa, crea un gioco di correnti e
maree che attraggono una quantità enorme di
pesci.
Con l’alta marea si crea una forte corrente in
entrata, mentre con la bassa marea si crea in uscita.
Con la corrente in entrata attraverso Tiputa Pass,
centinaia di squali si riuniscono nella zona a si
posizionano a circa 50 mt di profondità. La forte
corrente permette loro di rimanere immobili. Oltre
agli squali si incontrano mante, razze, pesci
napoleone, tartarughe verdi, barracuda e delfini.
Da Novembre ad Aprile è possibile avvistare anche
lo squalo martello maggiore.

L'OFFICINA DEI VIAGGI - BLU 13

ZOOM ON: HIVA OA

Nel selvaggio arcipelago delle
Marchesi troviamo l’isola di Hiva
Oa, dove i subacquei più esperti
avranno modo di fare incontri
indimenticabili. Le acque che
circondano l’isola sono ricche di
plancton, nutrimento essenziale
per tantissime specie marine.

Dati cartografici Google 2022

Qui non c’è reef, ma fondali rocciosi che indicano
l’origine vulcanica dell’isola, grotte e canyon.
Barracuda, squali martello, mante e orche pigmee
sono i guardiani di questi fondali.
Hiva Oa non è per tutti, le forti correnti e la visibilità
mai ottimale, la rendono una meta adatta ai
subacquei esperti. Nemmeno le Marchesi sono per
tutti, sono un arcipelago per chi vuole entrare in
contatto con la storia della Polinesia Francese e per
chi vuole vedere la natura più autentica e selvaggia.
Come detto non essendoci barriera corallina, le
spiagge danno su un mare spesso ondoso e mai
calmo.

14

L'OFFICINA DEI VIAGGI - BLU

GIARDINI DELLA REGINA

Dati cartografici https://d-maps.com

CUBA

Per gli amanti delle immersioni Cuba offre un’area di 70.000 km² di acque calde e
tranquille, protette da un’estesa barriera corallina.
I fondali sono tipici dei Caraibi, con grandi spugne (se ne contano circa 200 specie), coralli,
gorgonie e circa 500 specie di pesci.

L'OFFICINA DEI VIAGGI - BLU 15

ZOOM ON: I GIARDINI DELLA REGINA

I Giardini della Regina, a 60
miglia dalla costa sud di Cuba,
sono formati da una catena di
cayos, ricoperti di foreste di
mangrovie. La posizione isolata e
un’attenta politica atta a tutelare il
patrimonio naturale, hanno reso
questo angolo di Cuba uno degli
ecosistemi meglio conservati dei
Caraibi e forse anche del mondo.

Dati cartografici Google 2022

L’ area protetta, dichiarata Parco Ecologico
Nazionale, si estende per circa 130 km a una
distanza dalla costa che varia dai 30 ai 90 km.
Non esistono alberghi, villaggi turistici e altri
insediamenti umani. Per chi vuole scoprire questo
fantastico mondo, l’unica soluzione è salire a bordo
di una delle barche che effettuano crociere di una
settimana. Padroni di questi isolotti disabitati sono:
fregate, pellicani, aquile, cormorani, caimani,
iguane e una specie di nutria-castoro che qui
chiamano “jutia”. Sono dei roditori dal muso
simpatico, che si nutrono di foglie di mangrovie. La
scarsa presenza umana fa sì che si avvicinano
curiose e senza paura ai pochi turisti che scendono
sulle spiagge dei cayos.
Questo paesaggio fatto di distese di sabbia, isolotti,
canali e lagune basse lascia senza fiato, ma la vera
bellezza si trova sotto il pelo dell’acqua.

16

L'OFFICINA DEI VIAGGI - BLU

Pareti verticali ricoperte di spugne Nelle lagune dove l'acqua è bassa, è possibile
colorate e coralli, gorgonie, canyon incontrare e immergersi con piccoli caimani. Il
sommersi e caverne. Questo fascino dei Giardini della Regina è rappresentato
paradiso sottomarino è il regno di dall’ambiente rimasto inalterato da quando
cernie giganti e della più grande vennero scoperti da Cristoforo Colombo.
popolazione di squali caraibici di
questi mari.
La cernia gigante, qui chiamata
“Guassa”, è un predatore dalle
dimensioni imponenti: misura
mediamente un metro e mezza di
lunghezza per oltre cento chili di
peso, un vero colosso dei mari.
Questo gigante non si fa di certo
intimidire dai tanti squali che
vivono in queste acque.
E’ una sensazione indescrivibile
trovarsi in acqua con una decina di
esemplari di Carribean reef sharks,
ed essere scortati da coppie di silky
sharks che a ogni tuffo nuotano
alle spalle dei subacquei come
sentinelle. Sono pochi i luoghi al
Mondo dove si registra una così
alta concentrazioni di squali.

L'OFFICINA DEI VIAGGI - BLU 17

GUADALUPE

REVILLAGIGEDO CENOTES DOS OJOS

Dati cartografici https://d-maps.com

MESSICO

Il Messico è bagnato dai due Oceani più grandi del mondo, quello pacifico e quello
Atlantico. Il Messico offre una grande varietà di immersioni, dagli squali bianchi dell’Isola di
Guadalupe, alle megattere, leoni marini e squali balene del Mar di Cortez, passando per la
barriera corallina della Riviera Maya. Non tutte le immersioni in Messico sono salate, nello
Yucatan è possibile provare l’emozione di immergersi nelle acque dolci e cristalline dei
cenotes.

18

L'OFFICINA DEI VIAGGI - BLU

ZOOM ON: GUADALUPE

L’Isola di Guadalupe, a circa 18 ore
di navigazione dalle Coste della
Baja California, è la meta migliore
per incontrare lo squalo bianco.
Questa piccola isola vulcanica
come numero di avvistamenti e
visibilità dell’acqua, sempre tra i 40
e 50 mt, è superiore sia al Sudafrica
che all’Australia.

Dati cartografici Google 2022

Ottima visibilità, correnti oceaniche, grande
presenza di otarie, assenza di turismo, sono tutti
ingredienti che rendono l’isola un habitat perfetto
per gli squali bianchi.
Gli squali bianchi di Guadalupe verso fine dicembre
migrano in una vasta area del Pacifico centrale,
raggiungendo anche i 1000 mt di profondità, per
poi far ritorno nelle acque messicane intorno a
luglio in concomitanza con la nascita dei cuccioli di
otaria. I primi ad arrivare sono gli esemplari maschi,
seguiti dopo qualche settimana dalle femmine.
Guadalupe offre la possibilità di ammirare altre
specie di animali soprattutto uccelli marini, balene
grigie, tonni pinna gialla, squali mako dalle pinne
corte.

L'OFFICINA DEI VIAGGI - BLU 19

ZOOM ON: ARCIPELAGO DI
REVILLAGIGEDO

L’Arcipelago di Revillagigedo non
dirà molto alla maggiorparte delle
persone, mentre Socorro Island farà
subito pensare alle mante giganti
del Pacifico. Socorro è l’isola più
nota di questo arcipelago dal
nome difficile da pronunciare. Di
origine vulcanica, si trova a circa
390 km al largo della costa di Cabo
San Lucas.

Dati cartografici Google 2022

Oltre a Socorro, l’arcipelago è formato da Roca
Partida, San Benedicto e Clarion.
A Socorro si va per avere la possibilità di incontrare
le gigantesche mante Birostris che possono
raggiungere i 7 mt di larghezza e i 6 di lunghezza.
Immergersi in queste acque vuole dire scoprire dei
fondali incredibili, fatti di montagne che emergono
dalle profondità del Pacifico, Squali martello,
longimanus, squali Galapagos, delfini, tonni, squali
balena fanno tutti compagnia alle enormi mante.
Tra gennaio e aprile, Revillagigedo diventa la casa
delle megattere, che incrociano queste acque
durante la loro migrazione.

20

L'OFFICINA DEI VIAGGI - BLU

ZOOM ON: CENOTE DOS OJOS

Dos Ojos è indubbiamente il
cenote più famoso del mondo.
Paesaggio mozzafiato, facilità di
accesso e visibilità perfetta hanno
reso questo sito meta imperdibile
per chi vuole provare l’emozione di
fare snorkeling o immersioni in un
cenote.

Dati cartografici Google 2022 21

Le possibilità di immersione sono innumerevoli. Per
il percorso cavern, quello che non richiede una
certificazione subacquea tecnica, ci sono due fili
d’Arianna da seguire: la ‘Barbie line’ e la ‘Bat Cave
line’, che portano rispettivamente verso Barbie e
verso la Grotta dei Pipistrelli. Uno speleo-sub invece
può sbizzarrirsi tra ben 82 chilometri di cunicoli,
sifoni e altri cenotes.

Ma cosa sono e come si sono formati?
Si tratta di una rete di grotte di origine calcarea
formatesi nel corso dei secoli. Milioni di anni fa, la
Penisola dello Yucatan era sommersa dal mare.
Quello che oggi è un territorio ricoperto di foreste,
era un tappeto di coralli ed elementi fossili che
contribuirono con il passere del tempo a formare
uno spesso strato di rocce calcaree. In piena era
glaciale, la morfologia del territorio cambiò
radicalmente diventando più alto rispetto al livello
del mare. Il lento, ma progressivo scioglimento del
ghiaccio, erose poco a poco lo strato di roccia,
creando una rete di caverne e fiumi sotterranei che
oggi costituiscono un vero e proprio ecosistema
nascosto. I fiumi che scorrono in Yucatan, per la
porosità del terreno, sono infatti tutti sotterranei e
i cenotes sono le “finestre” da cui possiamo
ammirare questo misterioso e fantastico mondo.

L'OFFICINA DEI VIAGGI - BLU

Esistono due tipi di cenotes:
- quelli totalmente aperti dove
dalla sommità è possibile vedere lo
specchio d’acqua che forma una
vera e propria piscina naturale
- quelli chiusi, dove si accede da
scale ricavate nella roccia e si
raggiunge una pozza di acqua
fresca illuminata dalla luce che
penetra dalle piccole fessure
aperte sul soffitto della grotta.
L’acqua che entra nel cenotes si
chiama “Siphon Water” mentre
l’acqua che esce si chiama “Spring
Water“. Questi fiumi sotterranei
sono alimentati da acque di falda
che confluiscono verso il mare. In
questo intricato sistema di
drenaggio sotterraneo, l’acqua
salata, più pesante dell’acqua
dolce, penetra nella parte inferiore
della falda acquifera con
un’interconnessione che crea
straordinari effetti visivi.

22

L'OFFICINA DEI VIAGGI - BLU

UMKOMAAS

Dati cartografici https://d-maps.com

SUDAFRICA

Il Sudafrica è un Paese dal fascino selvaggio, dove antico e moderno si fondono in un mix
unico. Una terra per viaggiatori che cercano emozioni forti sia sopra che sott’acqua. Incontri
con gli squali, immersioni con le cernie giganti e forse una delle esperienze più
straordinarie che un subacqueo possa fare, il Sardine Run, sono gli elementi che
caratterizzano questo Paese sotto la superficie del mare. Il Sardine Run rappresenta una
delle migrazioni marine più grandi al mondo: tra giugno e luglio milioni di sardine si
spostano dal Capo di Buona Speranza verso il Southern Kwazulu Natal in cerca di acque più
temperate. Dietro di loro si muovono tutti i predatori marini, dalle foche ai delfini e alle
orche, dagli squali alle balene, oltre alle sule che si tuffano in mare per catturare i pesci.

L'OFFICINA DEI VIAGGI - BLU 23

ZOOM ON: UMKOMAAS

A circa 40 km a sud di Durban,
troviamo Umkomaas, una delle
poche zone al mondo dove è
possibile immergersi in libertà con
gli squali tigre.

Dati cartografici Google 2022

Il punto di immersione più noto della zona è Aliwal
Shoal, una secca di 5 km che è delimitata dalla
corrente del Mozambico. Non si tratta di una vera e
propria barriera corallina, ma di una duna
fossilizzata.
A seconda dei mesi questi reef sono la dimora di
diverse specie di animali marini: tra giugno e
novembre è il periodo degli squali toro, da
dicembre a giugno si concentrano gli squali tigre,
da luglio a ottobre non è raro imbattersi nelle
megattere, da dicembre ad aprile è il momento
dello squalo balena oltre a tartarughe, razze,
murene, delfini e cernie giganti che possono
arrivare a 500 kg, che abitano queste acque tutto
l’anno.
Se amate le grandi dimensioni, Umkomaas è il
luogo perfetto per fare degli incontri
indimenticabili.

24

L'OFFICINA DEI VIAGGI - BLU

PORT SUDAN

Dati cartografici https://d-maps.com

SUDAN

Il Sudan, il più esteso Paese del continente africano, si affaccia sul mare che J. Cousteau ha
definito quello con “la più alta concentrazione di vita esistente al mondo”: Il Mar Rosso.
Il Paese oggi viene associato al genocidio in Darfur e alla sanguinosa guerra civile conclusasi
nel 2020, ma questa incerta situazione politica non deve spaventare i subacquei che
atterrando su Port Sudan e imbarcandosi su una delle tante imbarcazioni da crociera,
potranno vivere un’esperienza indimenticabile in tutta sicurezza.

L'OFFICINA DEI VIAGGI - BLU 25

ZOOM ON: ANGAROSH

A nord di Port Sudan, si trova il sito
di immersione più famoso del
Sudan: Angarosh.

Dati cartografici Google 2022

Una piccola isola corallina piatta, chiamata in arabo
“Om Gurush”, la madre degli squali, famosa
appunto per la grande presenza di squali, dai
martello ai pinna bianca, dagli squali grigi ai tigre.
La corrente costante, spesso molto forte, garantisce
la presenza di grosso pesce pelagico, oltre a squali,
troviamo barracuda e carangidi.

26

L'OFFICINA DEI VIAGGI - BLU

ZOOM ON: SANGANEB REEF

Sanganeb Reef è un atollo

sommerso, situato circa 25

chilometri in direzione est-nord-est

da Port Sudan. Sanganeb è di fatto

un isolotto artificiale: una

piattaforma costruita sui coralli

intorno alla quale si trovano il faro

ed alcuni edifici dove trovano

alloggio il personale della Sudan

Sea Ports Corporation, il guardiano,

l’ elettricista, il cuoco e i fucilieri

Dati cartografici Google 2022 della marina militare sudanese.

Il faro venne installato nel 1938 dagli inglesi, per poi
essere completamente ristrutturato nel 1955. Per
molti anni, durante il periodo della colonizzazione
inglese, Sanganeb era utilizzato come laboratorio
di biologia marina dall’Università di Khartoum e di
Cambridge. Il laboratorio venne chiuso nel 1983, in
seguito al colpo di Stato.
Il fondale può raggiungere i 500 metri di
profondità, le pareti sono ricoperte di coralli,
gorgonie e alcionari. E’ facile incontrare banchi di
barracuda, tonni, squali grigi e martello.

L'OFFICINA DEI VIAGGI - BLU 27

ZOOM ON: WINGATE REEF

Wingate Reef è sinonimo di
Relitto dell’Umbria , forse uno dei
relitti più belli al mondo. L’Umbria,
nata nave italiana da carico e
passeggeri, utilizzata come nave da
guerra durante la Prima e la
Seconda Guerra Mondiale, venne
affondata volontariamente il 10
giugno del 1940, per evitare che il
prezioso carico di armi e mezzi,
finisse in mani britanniche.

Dati cartografici Google 2022

Oggi l’Umbria, con i suoi 150 metri di lunghezza,
giace a una profondità massima di 40 metri. Il
relitto è ancora in perfette condizioni. L’immersione
è una delle più suggestive di tutto il Sudan. E’
possibile ammirare ancora una delle due eliche e il
grosso timone. La seconda elica è parzialmente
sommersa dal fango e si trova a circa 30 mt di
profondità. Si possono scoprire due stive che
ancora contengono le bombe. La stiva che
conteneva le Fiat 1100 e quella che conteneva le
bottiglie di vino e bombe d’aereo. La prua ha
ancora la catena dell’ancora calata.
Immergersi sull’Umbria equivale a fare un viaggio
in un frammento della storia italiana.

28

L'OFFICINA DEI VIAGGI - BLU

AZZORRE .

Dati cartografici https://d-maps.com

PORTOGALLO

Se il Portogallo presenta bellezze straordinarie fatte di città storiche, paesaggi suggestivi,
cultura millenaria, nelle profondità dell’Atlantico c’è una ricca biodiversità che forse pochi
conoscono. Una grande varietà di pesci e relitti delle navi che nel corso dei secoli hanno
solcato l’Oceano.
La meta privilegiata per le immersioni in Portogallo sono senza dubbio le Azzorre.

L'OFFICINA DEI VIAGGI - BLU 29

ZOOM ON: AZZORRE

Un viaggio alle Azzorre è l’ideale
per gli amanti dei grandi abitanti
dell’Oceano: delfini, balene, squali,
maestose mobule, tonni, carangidi,
barracuda.

Dati cartografici Google 2022

La Corrente del Golfo crea le condizioni perfette per
lo sviluppo di una rigogliosa vita marina.
L’arcipelago di origine vulcanica, è formato da 9
isole abitate e 8 disabitate. A loro volta le isole sono
suddivise in tre gruppi: São Miguel, Santa Maria e
gli isolotti Formigas costituiscono il gruppo
orientale; Terceira, Graciosa, São Jorge, Pico e Faial
formano il gruppo centrale; Flores e Corvo il gruppo
di isole occidentale.
Uno dei punti di immersione più famosi è Princess
Alice Bank, raggiungibile con due ore di
navigazione da Pico e tre da Faial. E’ un luogo
leggendario: una montagna sottomarina che sale
da una profondità di 1000 mt, con il suo picco a
- 32 mt, posta nel bel mezzo dell'Oceano Atlantico.
Il nome deriva dalla campagna oceanografica,
commissionata nel 1986 dal Principe Alberti I di
Monaco, a bordo della nave da ricerca “Princess
Alice” , durante la quale venne scoperta questa
montagna marina.

30 L'OFFICINA DEI VIAGGI - BLU

Le protagoniste indiscusse di

queste immersioni sono le

gigantesche mobule, ma non sono

rari avvistamenti di squali, tonni e

carangidi.

Non appena ci si tuffa, le mobule

iniziano a volteggiare intorno ai

sub come enormi alianti, uno

spettacolo unico. Spesso a questa

elegante danza si uniscono mante

giganti.

Imperdibile sono le immersioni a

Pico tra verdesche e squali mako.

Spostandoci a São Miguel non

possiamo non citare il relitto del

Dori, una nave della seconda

guerra mondiale, a 20 metri di

profondità. Interessanti le

immersioni alle scogliere di

Lourenços e Sabrina, dove spesso si

avvistano grandi pelagici e mobule.

Bellissimi relitti li troviamo anche

nelle acque di Terceira e Graciosa.

L'OFFICINA DEI VIAGGI - BLU 31

MEDAS

CANARIE .

Dati cartografici https://d-maps.com

SPAGNA

Dalle fresche acque atlantiche del Golfo di Biscaglia a nord, al più caldo Mar Mediterraneo a
sud, la Spagna permette di immergersi durante tutto l’anno.

32 L'OFFICINA DEI VIAGGI - BLU

ZOOM ON: ISOLE MEDAS

Le Isole Medas rappresentano il
Paradiso per i sub della Costa
Brava, la regione costiera della
Catalogna. L’arcipelago, a circa un
miglio marino dalla cittadina di
l’Estartit, è costituito da 7 isolotti:
Meda Gran, Meda Petita , Medellot,
Carall Bernat , Ferrenelles, Tascons
Gross e Tascons Petits.

Dati cartografici Google 2022

Nel 1983 è stata istituita la Riserva Marina delle isole
Medas che occupa circa 511 ettari. Le acque
alimentate dal fiume Ter e la particolare
conformazione del fondale marino ricco di tunnel e
grotte, creano l’habitat naturale ideale per
numerose specie marine: cefali, nudibranchi,
branzini, murene, dentici, ricciole, vaste praterie di
posidonia oceanica , spugne e gorgonie, ma le
regine indiscusse di queste acque sono
sicuramente loro: le cernie giganti.
Le cernie si aggirano indisturbate in queste acque
nuotando tra grotte e distese di coralli rossi e non
sono per nulla intimorite dalla presenza dei sub.

L'OFFICINA DEI VIAGGI - BLU 33

ZOOM ON: LANZAROTE

Lanzarote, la perla nera delle

Canarie, offre più di 100 punti

d’immersione. La sua origine

vulcanica, ha determinato un

fondale vario e particolare fatto di

scogliere sottomarine che

precipitano nel blu per oltre 200

mt, grotte, archi, foreste di coralli e

ampie piattaforme.

Dati cartografici Google 2022

I punti di immersione più famosi dell’isola sono la
Cattedrale, il Blue hole e i relitti del porto. Cernie,
tonni, barracuda, squali angelo, murene, polpi e
razze vi faranno compagnia durante le vostre
immersioni. Da maggio a settembre le acque delle
Canarie sono frequentate dalle balene, mentre i
delfini sono presenti tutto l’anno.

L’immersione più conosciuta di Lanzarote è
sicuramente quella al Museo Atlántico, il primo
museo sottomarino d'Europa, creato dallo scultore,
ambientalista e fotografo subacqueo inglese Jason
deCaires Taylor.
Inaugurato nel 2016 è costituito da 10 installazioni
e più di 300 sculture individuali.
Le sculture dell'artista, specializzato in arte
sottomarina per la difesa degli oceani, sono
dislocate in un'area di 100 metri quadrati di fondale
marino sabbioso nei pressi di Playa Blanca e sono
state ideate per adattarsi alla vita marina endemica
e per facilitarne la riproduzione.

34 L'OFFICINA DEI VIAGGI - BLU

Tutte le opere, realizzate con

materiali a Ph neutro non nocivi

per l’ambiente, suggeriscono una

riflessione su temi contemporanei

e sull'uso delle risorse naturali.

L’installazione principale è ‘Il

Rubicon’ che rappresenta un

gruppo di 35 persone che

camminano tutte nella direzione di

un cancello, un punto di non

ritorno oppure l’ingresso a un altro

mondo. I modelli utilizzati sono i

residenti di Lanzarote. Altra opera

simbolo del museo è “La Zattera di

Lampedusa”, un chiaro riferimento

all’attuale crisi dei migranti nelle

acque del Mediterraneo. Un

gommone con a bordo 13 profughi Sono disponibili anche dei programmi ad hoc per
chi vuole immergersi, ma non ha il brevetto. Il
abbandonati al loro destino che programma dura circa 5 ore e prevede una parte di
introduzione alla subacquea con prove in piscina,
come ha dichiarato l’autore «Non è un’immersione di prova e infine l’escursione al
museo.
un omaggio o un memoriale a Il lavoro che Jason deCaires Taylor sta facendo in
diversi mari del mondo, ha lo scopo di
queste vite perdute: questo è un salvaguardare le barriere coralline in via di
estinzione e creare nuovi habitat per la vita
monito alla responsabilità sottomarina. Il Museo Atlántico è stato concepito
come luogo per la conservazione dell’ambiente
collettiva» . Famose sono anche le marino e della natura come parte integrante dei
valori umani.
sculture chiamate “Los Jolateros”:

un gruppo di bambini su piccole

imbarcazioni in ottone.

Il museo è posto a una profondità

compresa tra i 12 e i 14 metri e i

visitatori potranno scoprirlo

facendo immersioni o

partecipando a un tour per fare

snorkeling.

L'OFFICINA DEI VIAGGI - BLU 35

5 AZIONI PER TUTELARE I NOSTRI MARI:

1 RICICLARE CORRETTAMENTE LA PLASTICA E
RIDURNE L'USO

2 NON DISPERDERE NELL'AMBIENTE MOZZICONI
DI SIGARETTA

3 NON PORTARE VIA SABBIA E CONCHIGLIE
DALLE SPIAGGE

4 LIMITARE L'USO DI CREME SOLARI PRIMA DI
ENTRARE IN ACQUA

5 NON ACQUISTARE PRODOTTI REALIZZATI CON
CORALLO, CARAPACE DI TARTARUGA, MADREPERLA,
DENTI DI SQUALO

#savetheocean




36 L'OFFICINA DEI VIAGGI - BLU

"Il mare, una volta lanciato il suo
incantesimo, ti terrà per sempre nella sua

aura di meraviglia"

J. COUSTEAU

L'OFFICINA DEI VIAGGI - BLU 37

2022_2023

Contatti

L'OFFICINA DEI VIAGGI
di Covi Giulia e Covi Stefania snc

via Delle Magliaie, 27
41012 Carpi (MO)
059.690505
[email protected]
www.lofficinadeiviaggi.com
lofficinadeiviaggisnc

lofficinadeiviaggi

L'OFFICINA DEI VIAGGI è partner di


Click to View FlipBook Version