LaGazzettaDellaCinofiliaVenatoria

Marzo 2022
Numero 3
Prezzo € 7,00 Italia

Beccacce e beccaccini
nella magica Sardegna
Gordon e beccaccini
una lunga storia
Il clumber spaniel
la rinascita della razza
Caccia a starne in Italia
successo a Montopoli Sabina

Spedizione Posta Premium Press LOMBARDIA/00846/04.2020

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Anno XV Editoriale
n 3 - Marzo
2022 Il disumano

Fondatore L’esempio degli uomini sta diventando sempre peggiore, e le strade sono
Pino Dellatorre due: quella di un rinascimento (ovvero di restituire all’uomo delle poten-
direttore responsabile zialità, non in termini di performance, come è oggi, ma di responsabilità e
Daniele Cafieri consapevolezza, di rispetto e di spiritualità) o quella della robotizzazione,
direttore ovvero di lasciare il potere alle macchine. La seconda è una scelta di una tri-
Erica Recchia stezza raccapricciante, che peraltro in alcuni settori (e parzialmente anche in
........................................................................................................... cinofilia) è già stata adottata per scongiurare il lato debole dell’uomo.
EDITING Abbiamo perso di vista il valore di un rapporto sincero con le cose, e temo
Erica Recchia che la pandemia e questa merda -consentitemelo- di distanziamento impo-
Via Alberto Mario, 68 - 20100 Milano sto abbiano contribuito al nostro imbruttimento. Ci hanno insegnato, men-
Tel +39 02 365 20 941 - Cel +39 335 355 230 tre noi non ne ce ne accorgevamo, ad aver terrore; sotto le mentite spoglie
redazione.gazzettacinofi[email protected] della protezione, ci hanno inculcato la paura. Paura degli altri, paura di per-
dere tutto quello che abbiamo costruito nella nostra vita.
Editor In questo periodo storico così importante, così cruciale, dobbiamo davvero
Erica Recchia - [email protected] valorizzare la qualità: della vita, del lavoro... e ogni gesto che facciamo deve
esprimere con coraggio delle virtù.
Collaboratore di redazione A questo proposito: se un Cac deve esprimere la lode, la massima espres-
Laura Adriani - redazione.gazzettacinofi[email protected] sione di doti a cui si può aspirare, se un cane con questa certificazione rap-
Hanno collaborato a questo numero: presenta il culmine della piramide, ovvero della sua razza, come si possono
Alessandro Brizzi, Davide Celada, Paolo Cereda, Claudio assegnare Cac a diverse decine di cani? Per forza di cose non si indica più
Cortesi, GianGaetano Delaini, Mauro Delborghi, Mario Di un vertice, ma una distesa!
Pinto, Patty Fellows, Alessandra Fioravanti, Alfio Guarnieri, Non dobbiamo aver paura di pretendere la qualità, deve essere il comune
Carlo Guggia, Mario Isidori, Giovanni Lapi, Giuseppe Colombo obiettivo di quanti stanno in cinofilia (e al mondo).
Manfroni, Alberto Mattu, Jean Francois Meret, Oliviano Nobile, A proposito di responsabilità e consapevolezza: visto il continuo aumento
Sandro Pacioni, Mario Pansera, Maria Pia Pasquali, Tiziano dei costi delle materie prime, che sta uccidendo diversi settori, e che sta
Pavolettoni, Maurizio Peri, Sandro Piacentini, Nino Randazzo, mettendo in crisi anche noi in qualità di editori, abbiamo deciso di investi-
Fabio Rossi, Michele Rota, Matteo Toniato re in un servizio di spedizione “premium” che garantisca la consegna del
nostro giornale agli abbonati entro tre giorni dalla spedizione. Questo vuol
Servizi fotografici: dire finalmente poterlo ricevere fresco di stampa direttamente a casa. Una
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distribuzione Pieroni distribuzione S.r.L.
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Editoriale C&C S.r.L.
Via Molise,3 - Locate di Triulzi, MI - Italia
Tel +39 02 9048111 - Fax +39 02 90481120
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direttore generale
Sergio Cariati

direttore digital & IT
Manuel Infanti
Controllo produzione
Michela Clerici - [email protected]

Registrazione Tribunale di Milano FOTO DI COPERTINA
n. 833 del 31/10/2005
Iscritto al ROC con il numero 20652 Michele Rota con Achille del Rotmik, springer spaniel inglese, Campione
italiano Associazione Italiana Libera Caccia, Campione italiano di lavoro (in
Copyright by Editoriale C&C omologazione). Allevamento del Rotmik, di Michele Rota, conduttore Michele
Proprietà letteraria e artistica riservata Rota. (Foto Francesca Meliota)

Per informazioni abbonamenti - arretrati:
tel. 0287250792
Lunedì - venerdì : 9.00/12.00 - 14.30 / 17.30

mail: [email protected]

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sono disponibili solo i 12 numeri precedenti.

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Sommario

Approfondimenti
8 Venaticus clumber spaniel di Patrice Fellows

Prove specialistiche su beccacce
16 Magica Sardegna di GianGaetano Delaini, foto Claudia Cucchi

Prove specialistiche su beccaccini
23 La Sardegna dal becco lungo di Mauro Delborghi, foto Lorenza Beldì

con la collaborazione Mario Pansera, Claudio Cortesi,
Giuseppe Colombo Manfroni, Alberto Mattu
42 Gordon e beccaccini: una lunga storia di Maurizio Peri
48 Beccaccini in Magna Sila di Nino Randazzo
Speciale Spaniel
50 Il bilancio dello Springer spaniel club d’Italia
di Davide Celada, presidente SSCI
56 Che cocker sia! di Maria Pia Pasquali, presidente CIS
63 Cronaca di un anno di prove di Tiziano Pavolettoni
69 Memorial Isaia Bordogna a cura della redazione
71 Lettera aperta a Marco Morisi di Alessandro Brizzi
72 L’addestrabilità fa felici di Paolo Cereda
74 Spedizione Oltralpe di Giovanni Lapi
79 L’anno delle conferme di Carlo Guggia
80 La complicità grazie al lavoro di Alessandra Fioravanti
82 Un anno speciale di Michele Rota
Caccia a starne
84 Montopoli di Sabina a cura di Laura Adriani
Selvaggina naturale
92 Trofeo Tassara e Massimino di Sandro Piacentini

IL FALLO

In politica abbiamo visto che “uno vale uno” o “uno vale l’altro” è un modello fallimentare. Se non si premiamo le qualità
finiamo per esser vittime di errori grossolani, di scelte poco ponderate.
Questa lezione però non è servita, perché la cinofilia sembra seguire la stessa strada...

Half Rasputin

La Gazzetta della Cinofilia Venatoria è in edicola ogni mese

Chi fosse interessato a pubblicare relazioni e classifiche di manifestazioni o scritti di contenuto tecnico potrà farli pervenire
mediante e-mail a: redazione.gazzettacinofi[email protected] oppure via fax allo 0236520941
o per posta a: Redazione della Gazzetta della Cinofilia Venatoria Via Alberto Mario, 68 - 20149 Milano
L’accettazione degli scritti è ad insindacabile discrezione della redazione che si riserva il diritto di apportare le modifiche formali ritenute necessarie

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Cinofilia Approfondimenti

Venaticus
Clumber spaniels

Tagliati per il lavoro sul campo

Il clumber spaniel è una delle mol- tus di cane da caccia. Duca de Noailles, prima di affron-
te varietà di spaniel poco popolari,
soprattutto come cane da lavoro. Il risultato del suo lavoro è un tare la ghigliottina, spedì il suo
Eppure il potenziale è alto e, stando
alla larga dalle esagerazioni che la successo clamoroso, sia a livello intero canile di clumber al Duca di
selezione orientata alle expo impone
per poter apparire nei ring, è ancora personale che di pubblico: benché, Newcastle.
oggi un ottimo cane da caccia. Grazie
al lavoro di un appassionato come infatti, siano numericamente pochi, Ma questa favola romantica non
James Darley che ha dedicato la sua
vita alla rinascita della razza oggi i clumber che lavorano posso- è mai stata confermata. La razza,

di Patty Fellows, no reggere il confronto con sprin- alla fine, si diffuse grazie ad altri
Articolo pubblicato sul mensile inglese Gundog
Journal, per gentile concessione del suo editore ger e cocker, a caccia e in prova. nobili proprietari terrieri e diven-

James Darley ha dedicato la sua Negli ultimi 40 anni James Darley ne una delle preferite dei Reali,
vita alla rinascita del clumber spa-
niel, riportandolo alla sua autore- ha ottenuto più riconoscimenti con come Re Giorgio V, che ne aveva
volezza sul terreno. Nessuno è più
informato di lui circa questa razza i suoi clumber spaniel che chiun- una bella squadra nella tenuta di
autoctona considerata a rischio, e
nessuno ha lavorato con così tanta que altro nella storia, e l’influenza Sandringham. Dopo le due guer-
insistenza e combattuto così tante
battaglie per migliorare il suo sta- del suo allevamento si riscontra nei re mondiali il numero di clumber

pedigree di tutti i soggetti che oggi diminuì, e quando James Darley

lavorano con successo. La presti- entrò in scena, negli anni ’70, gli

giosa storia della razza ha inizio unici clumber rimasti erano cani

agli albori del 1700, quando il se- con generazioni di soggetti da

condo Duca di Newcastle introdus- linee di bellezza nel loro pedi-

se la razza e si gree, afflitti da

mise ad allevarla Il clumber è un cane da esagerazioni
nella tenuta di caccia vivace, atletico, fisiche, proble-
Clumber Park, mi agli occhi e

nella contea di sano, divertente e adatto alle anche, e un
Nottingham. Si cattivo tempe-
racconta che il
alla vita familiare ramento.

8

Per e sulla caccia mio padre. Lui aveva la reputazione un gallo cedrone a 350 sterline!).
di essere il miglior tiratore mancino Vagando nel padiglione dei cani
Ho visitato l’allevamento Venati- dell’esercito e spesso era il miglior da caccia, tra tutte le diverse razze,
cus, nella contea di Buckingham, fucile della giornata. Incredibile c’erano due spaniel bianchi, con
per saperne di più sul rapporto che davvero, dato che aveva dovuto tutto ciò che li riguardava fuori
James ha da una vita con questa imparare di nuovo a sparare dalla misura. Non li avevo né visti né
razza da caccia così poco diffusa, e spalla sinistra dopo che il suo oc- sentiti prima. Mi è stato detto che
su come tutto ebbe inizio, grazie a chio destro era stato danneggiato lavoravano, anche se questi esem-
un incontro fortuito e inaspettato da un colpo di fucile in un’imbosca- plari non sembravano in grado di
al CLA Game Fair. ta dell’IRA negli anni Venti. farlo. Ero incuriosito e sono tornato
La sua dedizione al clumber è Nessuno dei fucili britannici aveva per una seconda occhiata. Voglio
accompagnata da una altrettanto cani, e la mia costante impressione dire, sembravano così improbabili
forte passione per la caccia, tant’è sui cani da caccia tedeschi è che come cani da caccia, da lavoro...
che lui si descrive come “cacciato- fossero dei fermatori che spari- eppure erano così attraenti.
re in affitto di grouse (in Inghilterra scono oltre l’orizzonte nella vana
ci sono dei sindacati che affittano ricerca delle lepri. Quando hai acquistato il tuo primo
giorni di caccia in alcune riserve, soggetto? Com’era e hai continuato
ndt), cacciatore di cervi, tiratore Quando hai incontrato per la prima a lavorare e competere con lui?
in battuta e soprattutto un abile volta un clumber spaniel e cosa ti Appena prima di sposarmi, nel
cacciatore con lo spaniel. ha attratto di questa razza? luglio 1975, la mia fidanzata ed io
Ero al CLA Game Fair a Stowe, nel abbiamo condiviso un interesse
La diversità è una buona 1971, per promuovere la caccia ai latente per i clumber. Lei aveva
cosa in sé, e il clumber galli cedroni a prezzi accessibili in notato un annuncio su una rivista,
è una vera alternativa una brughiera dello Speyside che Shooting Times, per una cuccio-
a springer e cocker, per avevo affittato con un partner (da lata. Si è scoperto che erano stati
coloro a cui non dispiace non crederci: offrivamo una setti- tutti adottati, ma abbiamo comun-
mana in un lodge, pasti inclusi, per que visitato l’allevamento.
essere notati

Ha trovato il nome del suo alleva-
mento, “Venaticus”, in un diziona-
rio di latino medievale nella biblio-
teca di Westminster, a Londra. La
parola significa “per la caccia” e
sarebbe stata riconosciuta da nobi-
li, monaci e sportivi dell’epoca.
Questa è la storia, raccontata
direttamente da James Darley, del
suo straordinario viaggio a ritroso
attraverso le pagine della storia.

Quando e dove sei stato introdotto
alla caccia con il cane?
Sono cresciuto in Germania, dove
nel 1950 mio padre e altri alti
ufficiali dell’esercito furono ospiti
di baroni e uomini d’affari a una
battuta. A otto anni io mi univo
alla linea dei battitori, durante le
vacanze invernali della scuola in
Inghilterra, e stavo lì a guardare

Fu un’esperienza parte di vero in avere “sopracciglia da scarabeo”
o palpebre inferiori grossolana-
senza ritorno e questo, anche mente esposte, con lombi definiti
e più colore del corpo. Non avevo
ben presto accet- se nessuno di dubbi sui miei obiettivi: tornare al
modello originale e selezionare per
tammo l’offerta quei cani era capacità lavorativa e salute.

di un cucciolone stato seleziona- In che modo la storia singolare del
clumber ha influenzato le sue quali-
un po’ selvaggio to per quello. tà lavorative, rispetto ad altre razze
di spaniel?
che viveva in Inoltre, c’era un Dalla fine del Settecento e per
quasi i cento anni successivi, i
una casa dove serio problema clumber furono esclusivamente
nelle mani della nobiltà e dei gran-
c’erano altri di displasia di proprietari terrieri, dove furono
usati particolarmente nelle grandi
clumber maschi, delle anche (la battute in cui si usavano i fucili ad
avancarica.
nessuno dei qua- razza era la più
A meno che tu non fossi uno dei
li poteva tollerar- colpita nel mon- pochi privilegiati ad allevare il tuo
cane, l’unico modo per acquisire
si a vicenda. do dei cani), il un clumber era riceverne uno. O di-
versi. Il principe consorte ha ricevu-
Era, diciamo, un temperamento to due esemplari in regalo dal duca
di Newcastle a Clumber Park, cre-
po’ una sfida, era inaffidabi- ando la sua linea di sangue. Allora
erano molto apprezzati per il loro
essendo il primo le e c’era una olfatto eccezionale, proprio come
lo sono oggi. Qualsiasi clumber sul
cane, ma rispose Il risultato più importante prevalenza di campo si guadagna rapidamente il
bene, nonostante oculopatie. L’ad- rispetto come scovatore di selvag-
gina, apprezzato dai guardiacaccia,
io fossi inesperto è stata la costituzione della destrabilità era dai proprietari della riserva e dai
come addestra- variabile, tant’è fucili. Forse meno da altri condut-
tore. In un tempo Working Clumber Spaniel che la razza era tori di cani.

ridicolmente bre- Society e, attraverso uno famosa per la
ve questo cane ci sua indipen-
stava accompa- sforzo collettivo, vedere la denza. Ed erano

gnando a sparare razza riportata al suo tipo semplicemente
ai galli cedroni in troppo pesanti,
Scozia, riportan- originale di cane da lavoro conseguenza

do morti e feriti. dell’inevitabile

Poi l’ho condotto nei Working test esagerazione che viene dal ring, in-

e ai Field trial, con un successo coraggiata dalla definizione di peso

sorprendente in entrambi i tipi di dello standard di razza aumentata

competizioni, confrontandosi con dal Kennel Club quattro volte nel

le più popolari razze spaniel. corso del XX secolo, finendo con

Nel 1978 ho vinto il primo premio, un clumber due volte più grande di

dopo 40 anni, per un clumber quanto lo fosse all’inizio.

spaniel nella categoria Any Varie-

ty (aperta a tutte le razze spaniel, Quando hai deciso di dar nuova

fuorché i cocker. Ndt). vita al clumber da lavoro? Come

Con il passare degli anni, però il sei arrivato all’idea del vero tipo?

suo carattere peggiorò. Oggi uso Ho iniziato a fare delle ricerche,

ancora le sue ossa per mostrare che hanno rivelato non solo come

alla gente che aspetto ha la di- lo standard di razza fosse stato

splasia dell’anca grave. Poveretto, variato per adattarsi al cane, ma

aveva un dolore intollerabile. c’erano prove storiche sufficienti

-scritte e illustrate- per dimostrare

Qual era lo stato della razza a quel che il clumber -in epoca vittoriana,

punto? e anche in epoca georgiana- era

Negli anni Settanta, chiunque significativamente più piccolo e più

volesse un clumber per lavorare attivo. I dipinti dei principali artisti

non aveva alternativa che andare animalier mostravano clumber con

da un allevatore di bellezza. Dice- il muso più lungo, con più collo e

vano che qualunque clumber fosse maggior altezza sugli arti, senza

in grado di lavorare. E c’era una quel linfatismo che lo porta ad

10

Cosa ha portato te e altri proprieta- riamente addestrato come spaniel clumber spaniel society, posizione
ri che la pensano allo stesso modo
a staccarsi dal Clumber Spaniel da caccia e da riporto, efficace ma che ha ricoperto dal 1990, per tutto
Club per formare la Working Clum-
ber Spaniel Society? Quali erano con il suo stile piacevole. Un cane il tempo come stessa proprietaria
i vostri obiettivi principali e sono
stati raggiunti? da caccia che è vivace, atletico, di clumber. Il suo ruolo non solo
Abbiamo iniziato con una sezione
di lavoro nel club di razza, ma è sano, divertente e adatto alla vita ha dato alla Società una maggiore
stata presto sabotata da interfe-
renze e cattiva volontà. I nostri familiare. La diversità è una buona forza nelle sue febbrili relazioni con
obiettivi non erano semplicemente
compatibili. Sapevamo che dove- cosa in sé, e il Clumber è ancora il Kennel Club, ma ha riacceso il
vamo andare da soli per la nostra
strada, se volevamo che la razza una volta una vera alternativa a patrocinio reale della razza che era
avesse un futuro.
Il Wcss aveva obiettivi molto chiari springer e cocker, per coloro a cui sopravvissuto per tre regni, e che
e precisi. In effetti è stato istituito
per ricostruire la razza come cane non dispiace essere notati. era terminato con la morte di re
da lavoro, da caccia. In tal modo
Giorgio V, nel 1936.
ha creato un organismo rappre-
sentativo dedicato a tale obiettivo, Quando e come sei riuscito a rista-
e ha fornito una voce potente con-
dividendola tra i proprietari. bilire un legame reale per la razza? Hai avuto molti successi con i
Ora, quarant’anni dopo, con sod- Mi sono più o meno imbattuto in tuoi cani e nel tuo tentativo di
disfazione possiamo dire di non Sua Altezza Reale la Principessa in far rivivere il clumber da lavoro.
essere più gli esordienti, degli out- una battuta nella contea di Bu- Quale consideri il tuo più grande
sider che improvvisano, ma la cor- ckingham, dove il suo primo marito successo?
rente principale, con un numero era ospite di caccia e lei, come me, È abbastanza vero che ho vinto
maggiore di iscritti, solidità finan-
ziaria e un lungo record di risul- conduceva i cani da riporto. molti più field trial, con diversi
tati. I clumber che oggi vengono
allevati per il lavoro sono indistin- Il mio cane ha incontrato il suo clumber, rispetto a chiunque altro
guibili dal loro tipo antico, dai loro
antenati. Il resuscitato clumber springer su un sentiero nel bosco nel passato. Ma è anche vero che
offre ai proprietari la prospettiva
di essere prontamente e volonta- e, diciamo che nelle prove ho

non ha rispettato avuto molti

il protocollo re- più fallimenti

ale quando l’ha che successi. È

salutato, mentre un gioco duro

i due padroni affrontare gli

arrivavano. springer inglesi:

Ma alcuni anni significa non

dopo sono stato solo superare i

in grado di ri- centouno modi

spondere positi- di uscire da

vamente al suo una gara, ma

guardacaccia anche supera-

a cui era stato re i pregiudizi

affidato il compi- dei giudici che

to di procurarLe tendono a equi-

un cucciolo da parare il lavoro

addestrare. dei clumber

A titolo di di- a quello degli

mostrazione, mi springer. Ma è

sono unito alla L’addestramento più stato importan-
linea di battuta a redditizio con un clumber te dimostrare
Gatcombe Park che un clumber
con il padre e la è quello positivo, mai può competere
nonna del cuc- duro, e sempre orientato a ad alto livello,
ciolo, e tutto è tenere alto lo spirito di un e le sue presta-
andato bene. La zioni sul terreno
Principessa ha possono esser

quindi accetta- cane. L’obiettivo è avere un valutate ogget-
to di diventare partner, non un automa tivamente.
presidentessa
della Working represso Hai anche

combattuto

11

moglie ed io, entrambi settanten-
ni, abbiamo deciso di non fare più
cucciolate, ma non abbiamo mai
allevato in modo molto prolifico.
I due maschi sono a disposizione
della razza come stalloni e sono
scelti, a ragione, per essere usati
su femmine da lavoro.
L’anno scorso uno di loro è stato
usato due volte, mentre l’altro mai.
Molti proprietari rimandano le cuc-
ciolate programmate a causa della
pandemia. Comunque sto attento
che non vengano usati troppo,
onde prevenire problemi di con-
sanguineità.

molte battaglie per perseguire i premio in un field trial, la prima Hai qualche consiglio sull’addestra-
volta che sono andato in classifica
tuoi obiettivi. Quale è stata la più in un field trial AV (aperto a tutti gli mento per chi si sta avvicinando
spaniel, tranne i cockers), la mia
significativa? prima vittoria in un field trial... oggi alla razza?
Il risultato più grande è stata la Il secondo posto in classifica in un Il miglior suggerimento che posso
costituzione della Working Clum- field trial AV è stato il mio succes- dare è di leggere le caratteristiche
ber Spaniel Society e, attraverso so più recente, ottenuto con una dei clumber e il metodo di lavoro
uno sforzo collettivo, vedere la cagna che ha cambiato molte idee che io ho adottato che è sem-
razza riportata al suo tipo originale preconcette sul livello del lavoro di pre positivo, mai duro, e sempre
di cane da lavoro. Le battaglie in un clumber. orientato a tenere alto lo spirito di
corsa sono state principalmente Negli anni, ho usato clumber per un cane. É importante rispettare
con il Kennel Club, quindi ottene- ogni tipo di lavoro e di caccia: dagli l’intelligenza della razza, creando
re ciò che abbiamo per la razza è anatidi sulla battigia alla caccia alla sfide per il cane per condividere il
stato nonostante il suo ostacolo, pernice bianca sulle più alte cime, piacere di vincere.
piuttosto che con il suo aiuto. Lo come battitori e come recuperatori, Io faccio molto uso delle mani,
standard di razza rimane un osta- anche se nulla è meglio di un paio della loro eloquenza, e praticamen-
colo al suo stesso benessere, nel di clumber, di quelli seri, di fronte te non faccio uso di ricompense
suo insieme, quindi la campagna a me quando caccio qualcosa che commestibili; tendo ad essere leg-
non è finita. voglio mettere in pentola, e posso
stare certo che sanno cavarsela
Guardando gli ultimi 40 anni, c’è quando si tratta di recuperare un
animale disalato.
un momento nel lavoro e nella
Quanti cani hai oggi e quali sono i
competizione con i tuoi cani che ha
tuoi piani per il futuro?
un valore particolare per te? Ho sei clumber in canile, tre gene-
Me ne vengono in mente diversi. razioni della stessa linea di sangue,
Vincere un working test con un il più vecchio ha dodici anni. Mia
punteggio perfetto per la caccia,
confrontandosi con un’ampio spet-
tro di springer, è stato il primo. Poi
ce ne sono state altre: il mio primo

12

gero sul control- Sua Altezza Reale la di spaniel che mai visti prima, nonché fotografie
lo, cercando di possono portare che riportano in vita cani famosi.
Queste immagini rivelano chiara-
creare un partner, Principessa d’Inghilterra avanti la razza. mente il tipo originale, la sua taglia
non un automa E so che alcuni e mole che i clumber allevati oggi
represso. ha conosciuto la razza a stanno cercan- da chi ha a cuore la sua rinascita
rispecchiano così tanto.
Quando ho dei una battuta, e pochi anni do di farlo. Il Nuove informazioni datano la
conduttori che mi dopo il suo guardiacaccia loro successo nascita della razza più indietro nel
aiutano nell’ad- ci sarà, se si tempo di quanto si pensasse. È an-
che un libro di memorie personale,
destramento, mi ha contattato per sapranno adat- divertente ma determinato, con
consiglio quasi chiedermi un cucciolo tare alle diverse resoconti di caccia e delle prove,
invariabilmente esigenze che con approfondimenti sull’adde-
stramento di questa razza unica e
ogni volta che i clumber gli distintiva. Un’entusiasmante prefa-
zione del compianto David Hancock
essi stessi siano più attivi e impre- avanzeranno. si aggiunge alle sue credenziali,
attraverso la prospettiva della sua
vedibili, e rendano il loro linguag- esperienza storica.
La tiratura sarà piccola e includerà
gio del corpo più interessante. Se ho capito bene hai scritto un un’edizione limitata con una rilega-
tura raffinata.
libro, che verrà pubblicato a breve. Se qualcuno fosse interessato
mi farà piacere essere contatto:
Sei ottimista sul futuro dei clumber Puoi anticiparci qualcosa? [email protected].
James Darley e i suoi successori
selezionati per la caccia? È un progetto ambizioso, perché è della Working Clumber Spaniel
Society hanno molte ragioni per
Sono più ottimista che mai circa il primo libro che tratta del clum-

il futuro del clumber da lavoro. ber come di una razza da lavoro.

Ci sono dei bravi cani, allevati da Rebirth of the Royal Spaniel: The

un’ampia gamma di proprietari che Clumber in the Field celebra la

stanno attenti ad allargare il pool rinascita della razza e il suo conti-

genetico, che era diventato piutto- nuo miglioramento. Sarà un libro

sto ristretto. E tra loro ci sono an- stampato con una eccezionale

che dei conduttori con del talento. qualità, per rendere giustizia ai suoi

Questi cani sono attraenti e sod- contenuti.

disfano le aspettative di quanti, Copre le origini della razza verso

uomini e donne, sono appassio- la fine del 1700, il suo sviluppo e

nati alla caccia e alle prove, sia dal riqualificazione. Si basa su un’am-

punto di vista delle prestazioni che pia ricerca storica negli ultimi dieci

della compagnia. L’opportunità c’è anni e oltre, ed è arricchito da una

anche per gli addestratori profes- ricca selezione di illustrazioni:

sionisti e per gli esperti conduttori meravigliosi dipinti antichi, molti

festeggiare e per guardare al futuro
con ottimismo. Si spera che la loro
storia -le sue sfide, tribolazioni e
i molti successi- possa aiutare a
guidare i proprietari di altre razze
a rischio, mentre si dirigono verso
un futuro incerto.

La redazione de La Gazzetta della cinofilia
ringrazia l’editore del Gundog Journal per la
gentile concessione dell’articolo.

13





Prove Specialistiche su beccacce

Magica Sardegna

Il 14 e 15 gennaio ha preso il via il Trofeo Gramignani 2022 con una
prova spettacolare nella riserva di Buddusò, in provincia di Sassari,
in Sardegna. Prove precedute e seguite da prove libere (anche per
continentali) che hanno offerto una situazione unica di confronto
con la nota specialistica

GianGaetano Delaini, foto Claudia Cucchi

Le prove si sono svolte il 14 e 15 grande esperto beccacciaio e da
gennaio, precedute e seguite da due altri soci che si sono resi disponibili.Gianni cond. Umberto D’Alessandris
“miste” inglesi nell’Oasi naturalisti- Un ringraziamento va poi a Clau-
ca Giare di Gesturi, molto nota per dia Cucchi, appassionata che ha
le peculiarità dell’habitat e la facilità seguito le prove restituendoci un
di incontrare beccacce che vi sver- bellissimo album fotografico. Molto
nano volentieri. spesso quando si pensa ad un
La zona delle prove, la Riserva au- habitat ideale per un determinato
togestita “Su Monte Ladu, Boltutto, selvatico, s’immaginano dei territo-
Sa Matta” Buddusò, Presidente ri, delle condizioni, delle situazioni
Salvatore Nieddu, è facilmente che concorrano, tutte assieme, a
raggiungibile ed è talmente am- costruire un qualcosa di unico, di
pia e omogenea che potrebbe veramente autentico, di stupefacen-
contenere, senza alcun problema, te, difficilmente riscontrabile nella
quattro batterie garantendo a tutte realtà venatoria del nostro vissuto
eguali densità di incontri e territorio cinofilo.
simile. Abbiamo avuto la fortuna Le beccacce, poi, per quel misto di
di essere accompagnati dall’avvo- poesia e magia che le circonda nella
cato Milia Sergio, noto cinofilo e descrizione dei vari Autori, ma, an-

16

che, nelle nostre esperienze cinofile, Classifica & qualifiche
sono ancor più difficili da collocare
in habitat che abbiano l’autentici- Gesturi (SS)
tà del quotidiano e la sorpresa di
essere ancora territori esistenti in 13.01.2022
questo groviglio di paesaggi detur-
pati dal progresso che ci opprime. Continentali mista beccacce Cac
Finalmente il Trofeo Gramignani è
sbarcato in Sardegna! Batteria 1 – Giuria: Fabio Rossi
Non è stata impresa facile, ma la
volontà e l’entusiasmo del Gruppo Nessun classificato

Ricci con Cam del Monte Guglielmo Inglesi mista Beccacce Cac

Batteria 1 – Giuria: Fabio Rossi

1 ECC CAC Billy The Kid Degli Asfodeli SI p. Roberto Cuccu c. Alberto Langione
SI p. e c. Stefano Ricci c. Calogero Munisteri
2 ECC Bella del Monte Comero SI p. e c. Roberto Melis
SI p. Alberto Langione c. Umberto D’Alessandris
3 MB Folliadellan Obilestirpe SI p. e c. Calogero Munisteri c. Umberto D’Alessandris

Batteria 2 – Giuria: Giuseppe Fabbricotti SI p. Mario Gianola c. Umberto D’Alessandris
SI p. Umberto D’Alessandris c. Umberto D’Alessandris
1 ECC CAC Assia di Casa Espanicum SI p. e c. Paolo Mattu c. Umberto D’Alessandris

2 ECC Dana SI p. e c. Carlo Corsale c. Umberto D’Alessandris
SI p. Umberto D’Alessandris
Inglesi speciale pointer SI p. Umberto D’Alessandris
SI p. Umberto D’Alessandris
Batteria 1 – Giuria: Giuseppe Fabbricotti
SI p. Umberto D’Alessandris
Nessun classificato SI p. e c. Roberto Cuccu

14.01.2022 - Trofeo Gramignani

Continentali mista beccacce Cac

Batteria 1 – Giuria: Giuseppe Fabbricotti

Nessun classificato

Inglesi mista Beccacce Cac

Batteria 1 – Giuria: Giuseppe Fabbricotti

1 ECC CAC Aragon

2 ECC Buck di Casa Espanicum

Batteria 2 – Giuria: Fabio Rossi

1 ECC Zea

Batteria 3 – Giuria: Giangaetano Delaini

Nessun classificato

15.01.2022- Trofeo Gramignani

Continentali mista beccacce Cac

Batteria 1 – Giuria: Fabio Rossi

Nessun classificato

Inglesi mista beccacce Cac

Batteria 1 – Giuria: Fabio Rossi

CQN Mia

Batteria 2 – Giuria: Giangaetano Delaini

1 ECC CAC Holliwood

2 ECC 1 RisCAC Aron

CQN Lem

Batteria 3 – Giuria: Giuseppe Fabbricotti

Nessun classificato

16.01.2022

Inglesi mista beccacce

Batteria 1 – Giuria: Giuseppe Fabbricotti

Nessun classificato

Batteria 2 – Giuria: Fabio Rossi

Nessun classificato

Inglesi speciale Setter inglese Cac

Batteria 1 – Giuria: Fabio Rossi

1 ECC CAC Holliwood

Batteria 2 – Giuria: Giuseppe Fabbricotti

1 MB Tartu Sa Bedema

Lo splendido paesaggio della Giara di Gesturi

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Cinofilo di Oristano “Sergio Lapi”, negli anni.
del Presidente Euclidio Cadoni, del Vi sono difficoltà organizzative
responsabile delle prove Filippo legate al tempo di percorrenza ed
Cadoni e di tutti gli adepti è riuscito al costo del traghetto che si sta cer-
nell’intento. cando di superare con il concorso
Conoscevamo la Sardegna, certa- anche del Presidente dell’Enci, Dino
mente quella turistica ed il mare Muto, estremamente interessato al
incantato che la bagna, le sue rilancio della cinofilia in Sardegna.
montagne aspre ed arse, ma questo Credo che il Trofeo Gramignani non
territorio così vero, così poco conta- possa perdere un territorio così vo-
minato dalle opere umane, c’era del cato e così utile per la selezione che
tutto sconosciuto. è il fine ultimo del Trofeo stesso.
Metà gennaio è il periodo, ci dico- Pochi i concorrenti dal Continente
no, migliore, ma si possono tran- per le problematiche prima accen-
quillamente variare le date tenendo nate e che si conta di risolvere per il
conto di non sovrapporsi alla setti- prossimo anno.
mana cinofila Sarda su beccaccini, Umberto D’Alessandris è stato il
ormai entrata nella tradizione per gli mattatore di queste prove riuscendo
eccellenti risultati sempre ripetuti a realizzare, nelle due giornate, due

Ferma e consenso. Uno dei momenti più intensi della prova

Alberto Langione con Billy the Kid degli Asfodeli

primi Eccellenti Cac rispettivamente
con Aragon e con Hollywood, una
riserva Cac con Aron oltre ad altri
importati piazzamenti. Hollywood
si è imposto anche nella speciale
setter delle Giare con un altro primo
Eccellente Cac. Billy The Kid degli
Asfodeli di Roberto Cuccu e Assia
Di Casa Espanicum di Alberto Lan-
gione si sono imposti nella mista
inglesi su beccacce alle Giare nella
prova che ha aperto le competizioni.
Debbo riconoscere ad Umberto
un’accurata preparazione dei cani
con evidenza di una cerca sempre
plasmata sul territorio ed un col-

SELMI
MARCO

SELEZIONE AMATORIALE DI

EPAGNEUL BRETON

Disponibilità di cuccioli
e soggetti pronti per la
caccia o per le prove.

FAULNIMZIEONNTAALZEIO1N00E% Mister Mix Dog s.r.l.฀•฀SINALUNGA฀(Siena)฀•฀Tel.฀0577฀679518฀฀•฀[email protected]฀•฀www.mistermixdog.com

Zea cond. Paolo Mattu Pietro Fresu con Buio

legamento ideale. La potenza

olfattiva, le qualità stilistiche e

la correttezza sono doti sempre

richieste, ma che vengono dopo

la corretta impostazione del turno

di prova e che rivela la venaticità

dei suoi cani che alternano, con

apparente facilità caccia e prove.

Questo dovrebbe essere il senso

del Trofeo Gramignani dedicato ai

cinofili cacciatori che propongono

in prova gli stessi cani che usano,

con profitto, a caccia. Lapini con Gianni e Holliwood, Antonello Dore con Golia
Credo che il periodo delle mat-

tanze sia finito da tempo e che il

piacere di girare fra i boschi sia

legato solo all’armonia di un cane

che trova con giusto metodo e ci

fa concludere un’azione idonea

su una beccaccia. Il fucile dovreb-

be solo essere necessario per

concludere una grande azione,

tralasciando di usarlo quando il

lavoro svolto non lo merita.

Una riflessione utile alla valu-

tazione delle giornate Sarde su

beccacce.

Il territorio è molto diverso (bo-

schi radi di querce di

sughero) da quello delle

altre prove ed è unico

in tutto il Trofeo. I cani

dei non residenti hanno,

comunque dimostrato

facilità di incontro pur

non avendo avuto la

possibilità di allenarsi

nell’Isola. Probabilmente

non vi sono essenze flo-

reali/arboree che disturbi-

no la potenzialità olfatti-

va. I boschi radi di querce

da sughero, interrotti da Cam del Monte Guglielmo cond. Stefano Ricci
ampi canali con vegeta-

zione non molto fitta, permettono

di seguire molto bene l’azione del

cane e di valutarne l’intelligenza

venatoria.

Sono convinto che abbiamo

aggiunto un tassello importante

al Trofeo Gramignani che, risolte

od almeno migliorate le difficoltà

organizzative, questa tappa sarda

diverrà una meta importante e

fruttuosa per i cinofili beccacciai.

Roberto Melis con Follia della Nobile Stirpe

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Relazioni il nostro accompagnatore che ha
saputo guidarci alla perfezione.
GianGaetano Delaini Purtroppo qualche soggetto non Fabio Rossi
ha avuto possibilità di incontro;
14.1.2022, Batteria 3 altri che avrebbero potuto sfruttare maniera particolare; vorrei soffer-
Prima di passare alla classifica le beccacce incontrate ahimè non marmi un attimo su Bella perché il
vorrei dire due parole, il terreno è sono stati all’altezza commettendo Buck ormai e per fortuna lo cono-
magnifico e offre ampia opportunità degli errori di esclusione. sciamo bene, pluripremiato e di
di svolgere prove di grande pregio. Non abbiamo alcun cane in classifica. grandissimo valore, mentre Bella è
L’organizzazione deve essere sem- Ho richiamato un solo soggetto, pregevole, una piacevolissima sco-
pre impeccabile in ogni suo aspetto il Duncan di Monte Guglielmo di perta, sa stare sul terreno pur non
e per questo ringrazio il Gruppo Ricci Stefano che ha svolto un buon avendo un galoppo entusiasmante,
cinofilo di Oristano e la Federcaccia primo turno, con un’azione valida, si adatta sempre benissimo alla
che mi hanno invitato. È la prima un galoppo un po’ eretto ma com- tipologia di terreno, è sempre con-
volta che si riesce a portare qui in posto, ha dimostrato buone doti; è centrata, apre nella maniera giusta,
Sardegna il Trofeo Gramignani e stato richiamato, ha confermato l’a- resta sicuramente molto composta
le possibilità, come dicevo, sono zione precedente ma non ha avuto nel galoppo; ieri l’atro ho avuto il
tante. fortuna dell’incontro. piacere di premiarla (13.1.2021 Bat-
Un consiglio me lo sento di dare ai Vi ringrazio molto e dovete sempre teria 1, secondo Eccellente) e oggi
conduttori che debbono saper ge- ricordare di avere dei territori note- ha riconfermato la prestazione an-
stire al meglio lo svolgimento della voli e i vostri cani debbono dimo- che se non ha avuto fortuna nell’in-
prova, il loro contributo è impor- strarsi all’altezza. contro. A mio avviso è un soggetto
tante e indispensabile ma ci vuole da tenere in considerazione.
organizzazione e impegno maggio- GianGaetano Delaini Buck è un cane di qualità, ha fatto
re anche da parte loro. tutte le specialità ad altissimi livelli;
Oggi avevamo tutti gli ‘ingredienti’ 16.1.2022, Batteria 2 oggi portato al richiamo ha anche
per una prova importante: terreni Grazie a chi ha partecipato a que- incontrato una beccaccia ma estre-
magnifici, clima ideale, abbiamo sta giornata, anche se non è stata mamente nervosa, ha fermato, ha
incontrato ben 15 beccacce e per la migliore in quanto concerne gli ripreso, è andata a ritrovarla, l’ha
questo voglio ringraziare Sergio, incontri che speravamo. fermata ancora; qui per un errore del
L’altro giorno nello stesso terreno conduttore l’azione non si conclude.
abbiamo incontrato tantissimo, oggi
purtroppo siamo stati meno fortu- Fabio Rossi
nati.
Due beccacce incontrate con le
quali potevamo mettere due cani
in classifica; ho portato tre cani al
richiamo: Aragon e Buck (Di Casa
Espanicum) condotti da Umberto
D’Alessandris e Bella (Del Monte
Comero) di Stefano Ricci.
Tre soggetti che mi entusiasmano in

Errata corrige - Si segnala che al

Campionato europeo pointer su beccacce
Elacensis Stoya condotta da Mirko Cara-
manti è andata in classifica in entrambe le
giornate (quindi sia sabato 11 che domenica
12 dicembre) con la qualifica di 1 Eccellen-
te. Nelle classifiche ricevute e pubblicate
è riportato invece solo il risultato del primo
giorno. Ci scusiamo con proprietario e
conduttore.

20

21

Prove Specialistiche su beccaccini

La Sardegna
dal becco lungo

Dal 3 al 7 gennaio 2022 si sono svolte nelle risaie della regione di Finalmente giungiamo in terra
Oristano le prove su beccaccini organizzate dal Club. sarda, per la nostra tappa più im-
L’appuntamento con la consueta “Settimana cinofila sarda” ritorna portante delle prove a beccaccini.
dopo due anni e lo fa in grande spolvero: tanti i partecipanti (quasi 50 Rivedo con piacere gli amici -in par-
cani ogni giorno), giurie entusiaste di aver ricevuto l’invito da parte ticolare i responsabili del Gruppo
del Club, clima di grande amicizia, gratificante sempre la presenza Cinofilo oristanese Filippo Cadoni e
degli stranieri il babbo Euclidio, con cui mi sento
di Mauro Delborghi, foto Lorenza Beldì spesso- con tutti c’è un buonissimo
rapporto e siamo in contatto per il
monitoraggio della stagione e dei
terreni delle prove.

22

Trofeo Sergio Lapi
Soggetto con Miglior punteggio
Enter Della Bassa Brianza
bracco italiano con. Marchetti
prop. Meneghelli
Trofeo Sandro Cabas
Miglior Pointer Allevato In Sardegna
Blues Prop. Piras A. cond. Piras A.
Vincitore Speciale Pointer
Blues prop. Piras A. cond. Piras A.
Miglior stile setter a beccaccini
della settimana sarda
Vairo della Cernaia cond. e prop. Delborghi

Un appuntamento con la tradizione Vairo della Cernaia c. Delborghi
ma anche con la cultura italiana e
con un territorio spettacolare e par-
ticolarmente ricco: nella provincia
di Oristano sono disponibili 5mila
ettari di risaie. Una sessione di pro-
ve impegnative, per diversi motivi,
tra cui la dislocazione su un’isola e
l’aspetto economico, oggi tutt’altro
che secondario, che tuttavia non
hanno fermato i tanti appassionati

23

Un appuntamento con la
tradizione, ma anche con
la cultura italiana e con
un territorio spettacolare
e particolarmente ricco:
nella regione di Oristano

sono disponibili 5mila
ettari di risaie

Il giudice Colombo Manfroni e Marchetti con Enter della Bassa Brianza gruppo di persone dove prevale il

che vi hanno preso parte. questa disciplina, che è la caccia al rispetto reciproco. L’unico momento
Cinque batterie al giorno, tra inglesi beccaccino. che ci vedeva tutti con le dovute
e continentali, sono una soddi- La prevalenza di validi soggetti di distanze, era quando venivano effet-
sfazione per chi organizza queste razza pointer ci fa capire l’impor- tuati i barrage o le verifiche per il
prove. tanza che ha avuto Sandro Cabras Cacit, peraltro sempre preceduti da
Abbiamo visto qualche volto nuovo, con i suoi Aristanis per la zootecnia bellissime colazioni al sacco, ove
il che vuol dire che gli appassionati canina in Sardegna. dominavano le migliori specialità
cinofili in Sardegna non manca- Ringrazio i giudici per la disponi- gastronomiche della Sardegna.

no. Fa piacere vedere tutti i giorni bilità, professionalità ed armonia

iscritti a catalogo una decina di cani dimostrata in risaia e li elenco: Ma-

di amici sardi che si avvicinano rio Agosteo, Mario Pansera, Angelo

alle prove a beccaccini, oltretutto Bonacina, Giuseppe Colombo Man-

con ottimi risultati. Credo che il froni ed infine il nostro presidente

Club possa vantarsi di aver portato Claudio Cortesi.

sempre più locali ad avvicinarsi a Quest’anno la pandemia ci ha obbli-

La prevalenza di validi gati a restare distanti, quindi niente
relazioni; anche se era un bellissimo

soggetti di razza pointer ci momento quando tutti assieme
in albergo la sera ascoltavamo i
fa capire l’importanza che giudici relazionare i cani della gior-
nata. Rappresentava un momento
ha avuto Sandro Cabras di bella aggregazione cinofila, che

con i suoi Aristanis per speriamo di ripetere il prima pos-
la zootecnia canina in sibile. È gratificante, comunque,
constatare che quando ci ritroviamo

Sardegna c’è un bellissimo clima: siamo un Andrea Piras si aggiudica u Cac con il suo purceddu

FAULNIMZIEONNTAALZEIO1N00E%

Barrage Blues di Piras e Nova di Marchetti

L’isola promessa

La Sardegna da cinofilo è la prima volta che la visito,
perché in passato il calendario delle prove non coin-
cideva con le mie esigenze lavorative. Avevo sentito i
racconti dei vari interpreti, che hanno sempre riferito
di un luogo dove la natura non aveva sopportato tutte
le angherie dell’esasperato lavorio delle macchine che
migliorano la redditività della terra.
Le attese erano tante, anche perché alcune telefonate di
fine anno parlavano di un’ottima presenza di beccaccini
e di risaie ben bagnate. Entusiasmo elevato pervaso da

I giudici Bonacina
e Pansera con Marchetti,Valvo e Nothing des Solos de Rory

Zara,proprietario e conduttore Gianni Dell’Amico

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Classifica & qualifiche

03.01.2022

Continentali mista

Batteria 1 – Giuria: Claudio Cortesi

1 ECC Oxy di S. Caterina del Sasso K p. Michele Brustia c. Enrico Marchetti

2 ECC Enter della Bassa Brianza BI p. Claudio Meneghelli c. Enrico Marchetti

Inglesi mista

Batteria 1 – Giuria: Mario Pansera

1 ECC Ala SI p. Valentino Cagnasso c. Enrico Marchetti

2 ECC Olli SI p. Valentino Cagnasso c. Enrico Marchetti

3 ECC Arno Delle Torricelle p. Emanuel Festini Sughi c. Enrico Marchetti

Batteria 2 – Giuria: Mario Agosteo

1 ECC CAC CACIT Vairo Della Cernaia SI p. e c. Mauro Delborghi

2 ECC Lotar Reno SI p. e c. Mauro Delborghi

CQN Proust Du Mas D’Eyraud ST G p. Jean Francois Meret p. Jean Francois Meret

Batteria 3 – Giuria: Giuseppe Colombo Manfroni Manfort

1 ECC Blues PT p. e c. Andrea Piras

2 MB Furio Dellanobilestirpe SI p. e c. Roberto Melis

Batteria 4 – Giuria: Angelo Bonacina Eddi c. Plati Antonio

1 ECC Aliseo SI p. e c. Antonio Plati una aspettativa che per quanto alta
non riusciva a realizzare quanto poi
04.01.2021 la realtà ci ha regalato.
Un’organizzazione perfetta, dove il
Continentali mista gioco di squadra fra il Gruppo cino-
filo di Oristano ed il Club del Bec-
Batteria 1 – Giuria: Giuseppe Colombo Manfroni Manfort caccino hanno giostrato quattro bat-
terie di inglesi e una di continentali,
1 ECC CAC Enter Della Bassa Brianza BI p. Claudio Meneghelli c. Enrico Marchetti con la presenza di cinque giudici, in
modo che la singola batteria cam-
2 ECC Oxy di S. Caterina del Sasso K p. Michele Brustia c. Enrico Marchetti biasse giudice tutti i giorni e girava
fra la quattro zone disponibili.
Inglesi mista Il mio esordio è stato nella zona

Batteria 1 – Giuria: Mario Agosteo Zanoni con Duna della Cernaia

1 ECC CAC CACIT Junior PT p. Giuseppe Torti c. Enrico Marchetti

2 ECC Manny ST Irl p. Giovanni Pasini c. Enrico Marchetti

3 MB Olli SI p. Valentino Cagnasso c. Enrico Marchetti

Batteria 2 – Giuria: Mario Pansera

1 ECC CAC RisCACIT Lotar Reno SI p. e c. Mauro Delborghi

2 ECC 1 RisCAC Proust Du Mas D’Eyraud ST G p. Jean Francois Meret p. Jean Francois Meret

3 ECC Morin De La Lande Brulee ST G p. Jean Francois Meret p. Jean Francois Meret

MB Pirouette Du Mas D’Eyraud ST G p. Jean Francois Meret p. Jean Francois Meret

Batteria 3 – Giuria: Angelo Bonacina

Nessun classificato

Batteria 4 – Giuria : Claudio Cortesi

1 ECC Quark Dei Fulmini PT p. e c. Angelo Miglioni

2 ECC Eddi SI p. e c. Antonio Plati

3 ECC Gimmi SI p. e c. Antonio Plati

05.01.2021

Continentali mista

Batteria 1 – Giuria: Angelo Bonacina

1 ECC CAC Oxy di S. Caterina del Sasso K p. Michele Brustia c. Enrico Marchetti

2 ECC 1 RisCAC Coenobium Medon L p. Corrado Gilardoni c. Enrico Marchetti

3 ECC Enter Della Bassa Brianza BI p. Claudio Meneghelli c. Enrico Marchetti

Inglesi mista

Batteria 1 – Giuria: Claudio Cortesi

1 ECC CAC RisCACIT Nothing Des Solos DE Roy ST Irl p. Paolo Valvo c. Enrico Marchetti

2 ECC Nova SI p. Massimo Crovato c. Enrico Marchetti

3 ECC Bolt ST G p. Cecilia De Gaudenzi c. Enrico Marchetti

CQN Team Piras Duce PT p. Massimo Carboni c. Enrico Marchetti

Batteria 2 – Giuria: Giuseppe Colombo Manfroni Manfort

1 ECC CAC Morin De La Lande Brulee ST G p. Jean Francois Meret p. Jean Francois Meret

26

Batteria 3 – Giuria: Mario Agosteo

1 ECC CAC CACIT Uber Della Cernaia SI p. e c. Mario Lavatelli

2 ECC Killer SI p. e c. Aldo Morandi

3 MB Unico SI p. Lorenzo Micheletti c. Lorenzo Micheletti

Batteria 4 – Giuria: Mario Pansera

Nessun classificato

06.01.2021

Continentali mista

Batteria 1 – Giuria: Claudio Cortesi

1 ECC Coenobium Medon L p. Corrado Gilardoni c. Enrico Marchetti

2 ECC Enter Della Bassa Brianza BI p. Claudio Meneghelli c. Enrico Marchetti

Inglesi mista

Batteria 1 – Giuria: Angelo Bonacina

1 ECC CAC CACIT Bolt ST G p. Cecilia De Gaudenzi c. Enrico Marchetti

2 ECC Arno Delle Torricelle SI p. Emanuel Sughi Festini c. Enico Marchetti

3 ECC Olli SI p. Valentino Cagnasso c. Enrico Marchetti

CQN Team Piras Duce PT Massimo Carboni c. Enrico Marchetti

Batteria 2 – Giuria: Claudio Cortesi

Olli con il proprietario Valentino Cagnasso 1 ECC Pirouette Du Mas D’Eyraud ST G p. Jean Francois Meret p. Jean Francois Meret
Piras
Morandi con Killer - Micheletti- con il figlio Unico 2 ECC Queen SI p. e c. Gonario Capelli

3 ECC Lotar Reno SI p. e c. Mauro Delborghi

Batteria 3 – Giuria: Mario Pansera

1 ECC Uber Della Cernaia SI p. e c. Mario Lavatelli

2 MB Buck SI p. e c. Aldo Morandi

Batteria 4 – Giuria: Giuseppe Colombo Manfroni Manfort

1 ECC Gimmi SI p. e c. Antonio Plati

2 MB Clark Trincheraldo della Pusterla PT p. e c. Luigi Burigo

3 MB Eddi SI p. e c. Antonio Plati

07.01.2021

Continentali mista

Batteria 1 – Giuria: Giuseppe Colombo Manfroni Manfort

1 MB Coenobium Medon L p. Corrado Gilardoni c. Enrico Marchetti

CQN Oxy di S. Caterina del Sasso K p. Michele Brustia c. Enrico Marchetti

Inglesi mista

Batteria 1 – Giuria: Giuseppe Colombo Manfroni Manfort

1 ECC CAC RisCACIT Nova SI p. Massimo Crovato c. Enrico Marchetti

2 ECC 1 RisCAC Ester PT p. Vito Orsatti c. Enrico Marchetti

3 ECC Arno Delle Torricelle SI p. Emanuel Sughi Festini

ECC Nothing Des Solos De Rory ST Irl p. Paolo Valvo c. Enrico Marchetti

Batteria 2 – Giuria: Angelo Bonacina

1 ECC Morin De La Lande Brulee ST G p. Jean Francois Meret p. Jean Francois Meret

Batteria 3 – Giuria: Claudio Cortesi

1 ECC CAC CACIT Blues PT p. e c. Andrea Piras

2 ECC Buck SI p. e c. Aldo Morandi

3 MB Furio Dellanobilestirpe SI p. e c. Roberto Melis

CQN Unico SI p. e c. Lorenzo Miche-
letti

Batteria 4 – Giuria: Mario Agosteo

1 ECC Aliseo SI Antonio Plati

2 MB Eddi SI p. e c. Antonio Plati

Inglesi speciale pointer

Batteria 1 – Giuria: Mario Pansera

1 ECC CAC Blues PT p. e c. Andrea Piras

2 ECC 1 RisCAC Junior PT p. Giuseppe Torti c. Enrico Marchetti

3 ECC 2 RisCAC Quark Dei Fulmini PT p. e c. Angelo Miglioni

ECC Ester PT p. Vito Orsatti c. Enrico Marchetti

“sinistra dell’ospedale”. Arrivato sul Enter della Basssa Brianza, p. Claudio Meneghelli, c. Enrico Marchetti
terreno si è riavvolto in un attimo
il nastro del film della mia infanzia riparo i beccaccini, leggeri pronti a ho apprezzato alcuni turni vissuti
venatoria; incredulo nel vedere
ancora le barriere di canne alte oltre involarsi al minimo disturbo. con il piacere di soggetti che hanno
tre metri a segnare il confine tra le
risaie. Poche risaie grandi, ma tante Il collegamento fra conduttore e affrontato le risaie e il vento con
ancora medio-piccole e incastra-
te fra loro, con argini ancora con ausiliare in queste situazioni è go- spavalderia e coraggio, consci della
erba che facevano da riparo nelle
situazioni di vento deciso e con la vernato da gesti e dalla reciproca fi- rischiosità del loro atteggiamento
presenza ovunque di quattro dita di
fango, che rendono queste risaie di- ducia, dove si evidenzia la passione ma con la concentrazione di pren-
verse, rispetto a quelle della Pianura
Padana. di questi soggetti. L’intervento con dersi quella bava d’aria giusta che gli
E in questo scenario si elevavano
le prestazioni di quei soggetti che il fischietto più volte è stato delete- permetteva, dopo una breve filata, di
sempre nel vento, con coraggio,
determinazione e la sicurezza nel rio, perché ha allarmato beccaccini inchiodare a terra i beccaccini. E non
discernimento, osavano sfidare i
beccaccini che facevano gli attori un che forse sarebbero stati altrimenti sempre ci riuscivano.
po’ agitati e nervosi.
È stata una cinque giorni intensa utilizzati. Con soddisfazione sono riuscito ad
ed entusiasmante, con il tempo
clemente e la presenza di beccaccini In questa cornice le qualifiche sono assegnare un Cac a Lotar Reno, per
notevole, frammischiati, special-
mente nei primi giorni, a una quan- state significative, e hanno portato l’importanza del turno con una pre-
tità di frullini che inserivano ulteriori
difficoltà alle prove. alla ribalta anche nuovi soggetti, stazione di cerca di alto livello e di
Pochissimi i turni conclusi senza
l’incontro. I migliori attori sono stati tra cui anche alcuni giovani. Si è pregevole intensità e attenzione, con
quei soggetti che hanno saputo
adeguarsi, nelle varie giornate, ampliato il numero dei partecipanti: cinque punti conclusi correttamente,
alle mutevoli condizioni di vento e
nell’interpretare la cerca quasi come non più solo soggetti specialisti, ma di cui solo due validi su beccaccini;
una vela per mare, prestando atten-
zione in prossimità degli argini e dei anche ausiliari che si sono distinti in tutti con bella espressione tipica, con
frangivento che sottraevano di col-
po il flusso dell’aria, ma tenevano al altre situazioni con selvatici diversi. il secondo su beccaccini di una qua-

Oltre alla novità legata all’ambiente, lità raffinata per filata e ferma, in un

Barrage Lavatelli con Uber della Cernaia, Marchetti con Nothing des Solos de Rory e il francese Meret con Morin de la Lande Brulee

contesto di risaia con stoppia molto compagnato e svelato
bassa e quindi con difficoltà ambien-
tali elevate, anche se in presenza di un po’ delle loro tra-
buona ventilazione.
Così come nella Speciale pointer, dizioni un grazie nella
giudicata venerdì pomeriggio, ho
certificato con Cac Blues, che si è speranza che il loro
aggiudicato un punto in bella espres-
sione, uscendo da un fosso con impegno sia sempre
prontezza e reazione statutaria su
un gruppo di otto beccaccini che si disponibile, negli anni.
sono involati davanti e ben indicati,
all’arrivo sulla sponda al di qua del Ai concorrenti un
fosso del conduttore, dopo un turno
svolto nella grande nota. grazie per averci dato
Ho avuto l’onore per la prima volta,
grazie ai due colleghi che mi hanno la possibilità di ap-
espresso la loro fiducia, di giudicare
da Presidente un barrage con tre prezzare turni sempre
di setter delle tre varietà: inglese,
gordon e irlandese. Cacit all’Inglese emozionanti e per la Bolt, p. Cecilia De Gaudenzi,c. Enrico Marchetti
Uber della Cernaia e riserva all’Irlan- correttezza sul
dese Nothing Des Solos De Rory.
Terra di Sardegna grazie per la dispo- terreno.
nibilità di un ambiente pieno di risor-
se per queste verifiche zootecniche. Ai beccaccini, che
Agli amici che ci hanno accolto e ac-
seppur nervosi

e un po’ agitati

hanno reso le

nostre giornate

colme di emozio-

ni, sottostando

qualche volta al

volere dei cani,

che spesso sono

riusciti a fermar- Arno delle Torricelle, p. Emanuel Festini Sugh, c. Enrico Marchetti
li, un arrivederci

a presto.

Mario Pansera

Concorrenti Speciale Pointer

Delborghi sgancia Lotar Reno
29

Il futuro della caccia e delle
prove a beccaccini

In Sardegna, ad Oristano, si è appe- al massimo alla cronaca attuale, al

na conclusa la consueta tournée di presente. Sovente, il tutto si riduce

prove su beccaccini; un evento che a ricordare opulenti carnieri oggi

si rinnova da oltre trent’anni e che irrealizzabili (sgneppere a parte), e

-specialmente negli ultimi tempi- ha celebrare cani che facevano meravi-

acquisito ancora maggior valore, glie, che adesso non ci sono più.

oltre che dal punto di vista qualitati- Per quanto riguarda il presente, ci si

vo anche quantitativo. Quest’anno, sofferma troppo spesso su pole-

infatti, le giurie hanno valutato circa miche e critiche circa la situazione

cinquantacinque della caccia, le que lecito prelevare il più possibile
senza preoccuparsi minimamente
cani, ogni giorno, È tipico del cacciatore associazioni di quello che lasceremo ai nostri
e che abbiamo venatorie, i po- discendenti, che invece avrebbero
tutti i diritti di esercitare la nostra
avuto l’onore essere legati ai ricordi litici e il nostro bella passione.
della partecipa- ente cinofilo Parlando delle prove di lavoro, il
zione del bravo del passato, e di arrivare di riferimento, problema è diverso: le risaie e i ter-
ritori atti ad albergare i beccaccini
Francois Meret, al massimo a pensare al che quasi mai non mancano, e i conduttori hanno
proveniente dalla presente. Raramente si sono costruttive. la possibilità di fare i giusti incontri,
Normandia, con Continuiamo senza fare centinaia di chilometri,
ma il futuro e lo stato di salute delle
i suoi setter gor- sente parlare del futuro a ostinarci a prove è legato a doppio filo all’atti-
don. della caccia e delle prove pubblicare sui vità venatoria. Specialmente per le
Questa volta social discutibili prove specialistiche.
lascio ai miei di lavoro immagini di La caccia è certamente in crisi -e
colleghi esperti catture che un non da oggi- ed è preoccupante
l’aumento degli anticaccia specie
e ai bravi con- cosciente cac- quelli più facinorosi. Nel corso di
un convegno che viene organizzato
duttori le cronache e le valutazioni ciatore cinofilo magari ottiene in ogni anno sulle cacce specialisti-
che, affrontai l’argomento; allora
tecniche, perché vorrei dialogare una intera stagione venatoria. E si stavano raccogliendo le firme
per indire l’ennesimo referendum
su qualcosa di diverso, sperando invece raramente si sente parlare contro la caccia. Io affermai che con
la chiusura della stessa il danno
di suscitare l’interesse dei lettori. del futuro della caccia al beccaccino

Vorrei infatti trattare del beccaccino e, conseguentemente, delle prove

a caccia e in prova: cosa ci aspettia- di lavoro.

mo nel prossimo futuro? Per quanto riguarda la caccia, direi

È tipico del cacciatore -e noi beccac- che il poco interesse nel futuro della

cinisti siamo tutti profondamente stessa è dovuto all’innato egoismo

cacciatori- essere legati ai ricordi insito nel cacciatore, e la convin-

del passato -forse anche per motivi zione (erratissima) che la caccia

anagrafici- e di arrivare a pensare non abbia un domani, e sia dun-

Cortesi e Manfroni

Delborghi, Plati e Burigo
30

maggiore l’avrebbero subito le tà venatoria deve temere
prove specialistiche. Infatti a oggi la chiusura della caccia
non vedo grandi problemi per e lottare in tutti i modi,
fagiani e starne, praticamente tutta affinché ciò non avvenga.
merce di allevamento e grande Qualcuno dirà che tanto
-se non unica- fonte di reddito per la raccolta delle firme non
le aziende venatorie e gli alleva- ha raggiunto il quorum,
menti di selvaggina, che sono vere ma sono certo che que-
e proprie imprese che investono sti “signori” prima o poi
capitali in strutture e mezzi, forza la- riproporranno l’ennesima
voro dipendente e pagano regolari raccolta di firme, pertanto
imposte. Diverso il problema per la noi non dobbiamo limitar-
selvaggina migratoria, in particolare ci a brindare allo scam-
per gli scolopacidi e la selvaggina pato pericolo seduti in
di montagna, e i motivi sono ovvi. poltrona, bensì cambiare il
Questo per dire che una eventuale nostro modo di intendere Cacit Junior e Ris Cacit Lotar Reno
drastica riduzione dell’attività ve- l’attività venatoria, speran-
natoria avrebbe un impatto margi- do che prima o poi i nostri,
nale su fasianidi, lepri e ungulati, che sono nobili intenti di
ma un effetto letale su selvaggina conservazione, riescano ad
migratoria e beccaccini in particola- essere percepiti.
re. Poiché non esiste, come prima Transizione ecologica.
detto, un partecipante alle prove su Tradotto significa una monta-
beccaccini che non eserciti intensa- gna di soldi. Marginalmente
mente la caccia allo stesso, la fine il problema riguarda anche
della caccia significherebbe anche noi cacciatori.
la morte delle prove a beccaccini. È stata imbandita una ricca
Per questi motivi anche il cinofilo tavolata con cibi prelibati di
meno caldo nei confronti dell’attivi- ogni genere e gli anticaccia
si stanno già accaparrando
Il poco interesse nel futuro i posti migliori. Noi paghiamo fior
di soldi per andare a caccia, loro
della caccia è dovuto ricevono fondi e sussidi a pioggia.

all’innato egoismo insito

nel cacciatore, e alla

convinzione che la caccia

non abbia un domani

Gonario Capelli con Ramses Micheletti con Unico Burigo- con -Clark Trincheraldo della Pusterla
31

l futuro e lo stato di salute Gran parte dei
politici capisco-

delle prove è legato a no nulla o quasi
doppio filo all’attività di caccia e cino-
filia venatoria e

venatoria. Specialmente danno ascolto a
chi strilla di più.
per le prove specialistiche. Sotto gli

occhi di

tutti è lo stanziamento per l’elargizione di ingen-

ti fondi per sterilizzare i cinghiali e le nutrie in

soprannumero. Operazioni demenziale rigettate

anche dall’Ispra. Vi sembra inoltre normale che

gli agricoltori, coi quali dovremmo collaborare

fianco a fianco, anziché accordarsi con i cacciatori

lo facciano con gli anticaccia? Ma in che mondo

viviamo? I social sono pieni di comunicazione

che usano toni a dir poco violenti con i cacciatori.

Assistiamo ad atti vandalici provocati ad automezzi

e capanni e insulti alle persone. Molte firme per

il referendum raccolte ai tavoli non erano certifi-

cate. Reato gravissimo, eppure gli organizzatori hanno

ricevuto addirittura il permesso di allungare i tempi della

raccolta. La campagna di delegittimazione nei confronti

dei cacciatori sta raggiungendo livelli preoccupanti mai

visti sin ora. Si arriva a temere per la nostra incolumità.

Noi dobbiamo essere maggiormente tutelati, soprattut-

to a livello legale, e colpire il comportamento di questi

individui che spesso rasentano la delinquenza. E noi, da

parte nostra, dobbiamo smettere di considerare la cac-

cia come un prelievo dissennato di selvaggina e gettare

soldi in improduttivi lanci di fagiani del sabato mattina,

che in poco più di mezz’ora vengono tutti trucidati dagli

amici di coloro che li hanno liberati. Si lavori per mi-

gliorare l’immagine del cacciatore, prendendo esempio

dalle nazioni vicine, ove non esiste il discredito nei nostri

confronti, come invece accade da noi, e difendiamoci

dalla profonda ignoranza e delinquenza di certe fronde Vairo della Cernaia c. Delborghi

ambientaliste con i mezzi legali opportuni. Ma in che mondo
viviamo? I social sono
Il cacciatore si impegni pieni di comunicazione
che usano toni a dir poco
ad esercitare una cac- violenti con i cacciatori.

cia (qualsiasi caccia), in Assistiamo ad atti
vandalici provocati ad
modo etico e responsabi- automezzi e capanni e

le; educhiamo i nostri figli insulti alle persone

e la generazione dopo la

nostra.

Morta la caccia finiscono

anche le prove a beccac-

cini. Meditiamo. Siamo

ancora in tempo. Io non

voglio vivere la mia terza

età al bar giocando a

scopa.
Claudio Cortesi

32

Il cambiamento volta giunti al ristorante o al bar Formazione e
questi signori esalteranno le azioni
del Club di non so che cane. Poi ci sono i fe- informazione
nomeni dei social che postano foto
Mi sento di dire che in questi anni e video di azioni cinofile e carnieri, Il Club del Beccaccino, pan-
abbiamo cambiato il Club del e qui si aprono scenari fantascien- demia permettendo, in data da
Beccaccino. L’abbiamo reso il Club tifici. Poi tu calpesti risaie e macini definire, organizzerà un conve-
di tutti; gli appassionati si posso- chilometri a gogo e trovi sempre gno con giudici, concorrenti soci
no avvicinare a noi senza quella gli stessi cacciatori con gli stessi e simpatizzanti per parlare di
pressione e paura che generava il ausiliari. Sono convinto che se non cinofilia beccaccinista.
Club, diamo spazio a tutti di espri- ci si confronta con gli altri (uomini e Vi aspettiamo numerosi.
mere il proprio parere giusto o cani) resterà sempre povero perché
sbagliato che sia, ognuno racconta si cresce solo con il confronto, il Mauro Delborghi
le esperienze vissute nel corso della dialogo e con scambi di opinioni.
sua attività venatoria e soprattutto Ricordiamoci che con questo selva- che per rispetto della nota e quindi
quello che il suo ausiliare gli ha tico ogni cacciatore può smentire è normale che anche le qualifiche
insegnato, perché è il nostro cane l’altro ogni momento perché ogni di eccellenza siano più frequenti. La
che ci insegna ad andare a cac- azione evidenzia la scaltrezza di nota del concorso viene eseguita
cia. Purtroppo ci saranno sempre questo selvatico che ha comporta- nel pieno rispetto del regolamento
persone che anziché scegliere di menti sempre diversi sia in funzio- Enci. Oggi i nostri soggetti vengono
ottenere minori prelievi ma godere ne dei terreni sia per le condizioni esposti con grossi sacrifici di tempo
della azioni di qualità del proprio meteorologiche, la temperatura e la e denaro sui palcoscenici più impor-
ausiliare preferiscono fare carniere stagione.
indipendentemente dalla qualità Ma ritorniamo a noi, vi è gente
del suo ausiliare. E ancora c’è chi si fuori dal coro, mai visti alle prove,
accontenta solamente della ferma che parla per sentito dire e mette in
senza un minimo di prestazione, discussione le qualifiche dei sog-
infine ci saranno gli imbecilli che getti più rappresentativi. Chiaro che
vanno al salto lasciando i propri a noi questi personaggi manco ci
cani nel baule della macchina. Una sfiorano e nemmeno turbano sia
noi che i nostri nuovi soci visto che
siamo a oltre 300 di cui molti giova-
ni entusiasti di farne parte. Oggi ci
sono soggetti regolarmente lastrati
e con qualifiche nei raduni di tutto
rispetto. A questo proposito ricordo
che per partecipare all’assegnazione
della sgneppa d’oro viene richiesta
la qualifica di almeno molto buono
in morfologia ottenuta in raduno o
speciale di razza. Si vedono presta-
zioni di alto livello sia per qualità

Wallace. p. Guido Lovo, c. Enrico Marchetti

Ala c. Marchetti

33

Olli, p. Valentino Cagnasso, c. Marchetti Aria di ricchezza di selvaggina che non ave-
beccaccini vo mai trovato, in tutte le precedenti
tanti vedi Campofelice e riconosciuti edizioni. Direi che la specie beccac-
dalle società specializzate come Quasi un sogno iniziare il 2022 tra cino è in buona salute e per questo,
potenziali riproduttori della la razza gli amici beccaccinisti in quel di al termine della manifestazione, ho
cui appartengono. La selezione si fa Oristano. Il gusto di togliersi la ma- augurato convinto ‘lunga vita’ al
con il confronto e sui campi, tutto schera e (non quella di carnevale o Club, a cui mi sento affettivamente
il resto e pura noia e chiacchiere. della Sartiglia, ma quella stramale- legato fin dal 1968.
Dico sempre quello che penso e se detta anti Covid) almeno nelle risai, L’attività cinofila del Club del
qualcuno vorrà smentirmi sa dove non è cosa da poco. Poi in Sarde- Beccaccino si è incrementata nei
trovarmi, e con immenso piacere gna, nel meraviglioso gruppo degli numeri, e anche nella qualità dei
accetterò il civile contradditorio. Ap- appassionati, si respira aria purifica- soggetti: lo dicono anche le quali-
profitto per anticipare che il Club del ta dal mare, aria di beccaccini! fiche assegnate. Oggi, la maggior
Beccaccino, pandemia permetten- Sono più di trent’anni, praticamente parte dei soggetti, non solo sa
do, in data da definire ,organizzerà dalla sua istituzione, che partecipo fermare il beccaccino, ma si presen-
un convegno con giudici concorren- a questo importantissimo e molto ta con tipicità ed andatura consona
ti soci e simpatizzanti per parlare di sentito evento cinofilo che prende alla razza.
cinofilia su beccaccini. Vi aspettia- il nome di la ‘Settimana Sarda’, ma È un risultato fortemente voluto dal
mo numerosi. Ad Maiora . quest’anno direi di aver trovato una direttivo del Club, che negli anni
ha sensibilizzato i propri aderenti a
Mauro Delborghi Nova, p. Massimo Crovato, c. Marchetti trasformarsi da semplici cacciatori
a veri amatori del cane, in grado

quindi di portare un contributo alla Con l’avvicendamento delle batterie le diverse razze. In questa edizio-
selezione delle razze da ferma. E ho avuto la possibilità di visionare ne erano presenti setter inglesi,
non dimentichiamo che, nel nostro tutti i soggetti iscritti alla manifesta- irlandesi, gordon e pointer, mentre
Paese, le prove specialistiche poco zione; ciò mi ha offerto la possibilità i tre continentali erano tipici e validi
alla volta rischiano di rimanere le di avere un quadro generale del rappresentanti di tre razze diverse:
sole su selvaggina ‘vera’! Tra queste valore -vorrei dire del patrimonio- kurzhaar, langhaar e bracco italiano.
la prova su beccaccini per l’ampiez- canino in grado di misurarsi in una E sarà proprio un bracco italiano a
za dei terreni, la cerca impostata caccia specialistica particolarmente vincere il trofeo Sergio Lapi in virtù
sempre sul vento, l’approccio con il difficile. Il quadro si evince dalle del maggior punteggio accumulato
selvatico... può essere considerata relazioni e dalle qualifiche rilasciate. nei cinque giorni di prove.
la più classica delle classiche! Se -come ho già detto- l’aderenza Classifiche e qualifiche non hanno
Per le abbondanti piogge di di- al tipo è diventata una costante in quindi deluso, l’organizzazione è
cembre le risaie non erano state quasi tutti i soggetti presentati, tutti stata perfetta anche in virtù della
lavorate e quindi si trovavano quasi -senza eccezione- hanno rispecchia- consolidata esperienza degli addetti
tutte in condizioni ottimali; con un to la nota della caccia al beccaccino, ai lavori e di una giuria partico-
record di presenze di quasi 50 cani affrontando con disinvoltura e im- larmente vocata a... calpestare la
non mancavano certo i terreni per pegno, la risaia, indipendentemente risaia! I concorrenti, molto sportivi,
far correre quattro nutrite batterie di dalla razza di appartenenza. Bello e hanno contribuito a creare quel
Inglesi e una di tre soli continentali. significativo è stato il confronto tra clima di affiatamento e di gruppo
che ha reso oltremodo piacevole la
Coenobium Medon, p. Corrado Gilardoni, c. Marchetti manifestazione.
Come giudice e come ex presiden-
te del Club mi sono esaltato per la
riuscita di questa edizione della Set-
timana Sarda, più che positiva sotto
tutti gli aspetti. L’auspicio è che si
possa continuare con questo trend
di crescita. Con la saggia guida di
Claudio Cortesi, con l’entusiasmo di
Mauro Delborghi, con un ambiente
ospitale e sempre ben popolato da
beccaccini, sono certo che l’impe-
gno cinofilo del Club del Beccacci-
no avrà lunga vita e potrà diventare
l’emblema di una sana attività, in
linea con le più nobili tradizioni da
cui si originò il Kennel club italiano.

Giuseppe Colombo Manfroni

35

Relazioni

Mistake, p. Paolo Valvo, c. Enrico Marchetti

Giuseppe Colombo Manfroni con concentrazione e discernimento. cerca di ottimo metodo in terreno
2 ECC - Coenobion Medon - L - c. molto impegnativo e in buona parte
Giudice Giuseppe Colombo Manfroni Marchetti ristretto che ne condiziona l’am-
3 gennaio - Batteria 3 Libera inglesi Galoppo bene in tipo, buon porta- piezza. Appena lanciato ferma con
1 ECC - Blues - PT - c. Piras mento di testa, affronta con impe- espressione beccaccino bene indi-
Buon galoppo e portamento, co- gno e disinvoltura la risaia. Ferma cato che parte a notevole distanza.
noscenza della risaia che esplora in stile mentre il vento cambia Rilanciato, non molto più avanti si
molto bene. Verso un angolo ferma direzione e non può accostare aggiudica un ottimo punto su un
in stile un beccaccino corretto. A beccaccini che partono in due tempi branchetto di beccaccini. Termina
fine turno una ferma senza esito sulla sinistra e altri lontano nella molto bene il turno con discerni-
abbastanza giustificabile. direzione indicata dal cane. Rilan- mento in una risaia molto bagnata e
2 MB - Furio della Nobile Stirpe - ST ciato ferma ancora beccaccini che ricca di emanazioni.
- c. Melis partono quasi fuori portata. Termina
Impegno costante, portamento di il turno sempre impegnato. 6 gennaio - Batteria 4 Libera inglesi
testa un po’ basso. Esplora compiu- 1 ECC - Gimmi - ST - c. Plati
tamente diverse risaie da diligente 5 gennaio - Batteria 2 Libera inglesi Setter anziano di qualità ed espe-
cacciatore. A fine turno ferma con 1 ECC CAC - Morin De La Land rienza. Appena lanciato, dopo il pri-
espressione un beccaccino, viene Brulée - SG - c. Meret mo lacet si porta a dx. in una risaia
servito dal conduttore, non immobi- Soggetto in tipo con eccellente por- che ritiene più favorevole, rallenta,
le al frullo. tamento di testa. Azione continua, riprende ancora più a dx. e rimon-

4 gennaio - Libera continentali Lotar Reno c. Delborghi
1 ECC CAC - Enter della Bassa
Brianza - BI - c. Marchetti
Ottimo bracco con movimento e
portamento eccellenti. All’inizio
avverte e dopo lunga filata ferma
con grande stile ed espressione nu-
merosi beccaccini, corretto a frullo
e sparo. Rilanciato, sempre a vento,
esplora compiutamente il terreno

Ester c. Marchetti 6 gennaio -Batteria 1 Libera inglesi con prudenza, riprende e più avanti
1 ECC CAC - Nova - SI - c. Marchetti ferma in stile ed espressione nume-
ta in stile andando a fermare con Bel galoppo. Inizia subito ben con- rosi beccaccini. Rilanciato in altra
sicurezza due beccaccini. Corretto. centrata e in angolo presso l’argine risaia estende bene la cerca con ec-
Rilanciato termina bene il turno ferma un beccaccino bene indicato. cellenti galoppo e portamento. Belle
senza troppo rischiare. Rilanciata ferma un frullino corretta. indicazioni risolte. Termina con un
2 MB - Clark Trincheraldo della Pu- Nel prosieguo ferma in bello stile ottimo punto su frullino.
sterla - PT - c. Burigo due beccaccini di cui uno perfetta- ECC - Nothing des Solos de Rory - S
Buon galoppo, ma portamento di mente indicato. Termina molto bene Irl - c. Marchetti
testa troppo basso e cerca non sem- il turno con cerca di giusto metodo.
pre sul vento. Nel minuto, non visto 2 ECC RisCAC - Ester - PT - c. Mar-
dal conduttore, presso la giuria, chetti
ferma un beccaccino e rimane cor- Inizia bene con eccellente movi-
retto all’involo, poi riprende autono- mento e portamento. Sempre sul
mamente la cerca. Termina il turno vento con cerca di buona ampiezza
impegnato senza altre occasioni. e azione di giusta prudenza. Un
Viene al termine provato allo sparo. primo punto corretto. Termina con
3 MB - Eddi - ST - c. Plati un ottimo punto in espressione su
Appena sciolto segnala visto parti- beccaccini che si levano in due tem-
re. Nel turno ha parecchi arresti che pi, correttissima.
risolve autonomamente, ma che ne 3 ECC - Arno delle Torricelle - SI - c.
frenano l’azione e la cerca. Ferma Marchetti
e col conduttore accanto parte ap- Ottime qualità setter. Entra in risaia
pena a dx. un beccaccino che quasi
calpesta.

Bolt c. Marchetti

Eccellenti il galoppo ed il porta- Speciale
mento. Subito concentrato in risaia pointer
piena di emanazioni rimonta nel
vento e si aggiudica un ottimo pun- Dal 3 al 7 gennaio si é disputata
to. Rilanciato va un po’ troppo in nelle risaie dell’oristanese la set-
profondità e nel ritorno fuori portata timana sarda, una prova di caccia
si vede volare un beccaccino nella a beccaccini organizzata dal Club
risaia da esplorare. Si prosegue e si del beccaccino e dal Gruppo cino-
dispone bene sul vento e termina il filo oristanese. La manifestazione,
turno alla grande. pienamente riuscita sia per merito
dell’organizzazione, ma soprattutto
Libera Continentali per le condizioni ambientali e clima-
1 MB - Coenobion Medon - L - c. tiche ideali, nonché di una nutrita
Marchetti presenza di beccaccini, ha mostrato
Soggetto che evidenzia qualità di un ottimo stato di forma del nostro
razza ed esperienza beccaccinista. pointer.
Inizia concentrato e realizza un Vari sono stati, infatti, i soggetti
eccellente punto, corretto su bec- distintisi sia nelle prime giornate di
caccino. Nel prosieguo non sempre prove miste (fra tutti il Cacit di Blues
la cerca ha l’ampiezza richiesta, di Piras e il Cac di Junior di Mar-
condizionata da emanazioni che ne chetti), sia nella speciale tenutasi
frenano anche l’azione. l’ultimo giorno.
CQN - Oxi di Santa Caterina del Sas- La speciale pointer, giudicata dal
so - K - c. Marchetti signor Mario Pansera ha visto il
Eccellenti galoppo e portamento confronto di nove cani: alcuni ormai
di testa, azione brillante, cerca di noti in queste prove, altri giovani
metodo. Avverte e ferma in stile, ri- esordienti promettenti come la
prende e poco più avanti si rovescia Calipso di Tessier, e Team Pira Duce
in ferma su un beccaccino che però di proprietà di Carboni, condotto
al frullo insegue.

Nothing des Solos de Rory, p. Paolo Valvo, c. Marchetti

38

da Marchetti, che ha totalizzato ben Ester p. Vito Orsati c. Marchetti
due Cqn in tre giorni di prove.
Riteniamo che le Speciali, almeno
qui in Sardegna, abbiano portato
nel tempo un maggior numero di
pointer a cimentarsi in questa non
facile nota, e ha elevato la qualità
dei soggetti partecipanti. Inoltre,
un notevole spirito aggregativo ha
fatto sì che anche diversi dilettanti
appassionati di prove a beccaccini
siano venuti fin qua per partecipare
con i loro pointer.
Riteniamo che la strada intrapresa
sia quella giusta, auguriamoci di
proseguirla.

Alberto Mattu

Team Piras Duce, p. Massimo Carboni, c. Marchetti

Junior, p. Giuseppe Torti, c. Marchetti

39

anche se la stragrande maggioranza
erano setter inglesi. Presenti anche
quattro setter gordon di allevamen-
to francese.
In questi cinque giorni ho potuto
ammirare in particolare i cani di
Mauro Delborghi, che ha presen-
tato una giovane femmina e due
maschi, Vairo Della Cernaia e Lotar
Reno, che hanno corso con molto
stile setter, dimostrando una grande
avidità.
Ho avuto l’opportunità anche di ve-
dere i continentali, di questi ricordo
quelli condotti da Enrico Marchetti:
un kurzhaar (Oxy di Santa Caterina
del Sasso, che è andata particolar-

Con gli occhi di
uno straniero

Una manifestazione perfettamen- I biotopi del concorso sono costitu- Fin de parcours avec Morin ou il fera le Cact
te organizzata, con una logistica iti esclusivamente da risaie, il che La fameuse Braque Allemand Oxy
ottima e i terreni nell’immediata richiede un’azione ben collegata,
vicinanza dal ritrovo mattutino (sap- senza eccessiva presa di terreno, e
piamo che questo rende molto più soprattutto dei cani con una co-
facile che la giornata si svolga senza struzione funzionale, nel rispetto
intoppi). delle caratteristiche morfologiche
Mi permetto qui di congratularmi della rispettiva razza valutate dai
con il Club del Beccaccino -con il giudici considerando movimento ed
suo presidente Claudio Cortesi e espressioni a contatto con il difficile
tutto il suo Team- che ha davvero selvatico oggetto della prova.
ben preparato questo evento per Dopo aver corso in tutte le paludi
accogliere tutti i concorrenti. di Francia, posso affermare che
Non dimentico nemmeno i sardi anche le risaie sarde sono biotopi
dell’oristanese, con Euclédio e tutto molto interessanti per la selezione
il suo team che si occupano della dei migliori interpreti, ma ritengo
gestione dei terreni. Infine, è impor- che su questi terreni i cani -inglesi o
tante ringraziare il team dell’Hotel continentali non fa differenza- deb-
Rodia, che in un contesto sanitario bano concorrere in turno a singolo.
difficile ci ha accolto, permettendo Ho visto setter inglesi e pointer di
a tutti di trascorrere una buona allevamento italiano che soddisfano
permanenza, nel rispetto delle nor- bene questi criteri; ho visto tutte e
mative. tre le razze setter ben rappresentate,

40

Marcello Florio e Enrico Marchetti con Bolt da affrontare, credo si siano distin- Sardegna e di partecipare ancora a
e Francois Meret con Morin de la Lande Brulee ti ogni giorno; sono andati bene queste prove.
soprattutto Proust e Pirouette, che Grazie ancora per la vostra ac-
mente bene durante tutta la tour- hanno solo 24 mesi e queste erano coglienza e la sportività di tutti i
née, dimostrando una grandissima le loro prime prove! partecipanti.
decisione nelle prese di punto), un Spero di poter tornare presto in
bracco italiano e un langhaar. JF Meret
I miei soggetti, pur senza alcuna
conoscenza di questi terreni difficili

Francois Meret con Morin de la Lande Brulee e Mauro Del Borghi con Lotar Reno

41

Prove Specialistiche su beccaccini

Gordon e beccaccini:
una lunga storia

Dalla cronaca dell’ultima tournée di prove emerge una significativa Docholliday
positività dei setter gordon nelle prove a beccaccini. I risultati
suggeriscono qualche considerazione retrospettiva, alla luce degli La storia dei gordon a
indubbi successi che numerosi gordon hanno conseguito nell’ultimo beccaccini continua,
decennio in questa specialità in un clima di fattiva
Maurizio Peri, Presidente Setter Gordon Club-SIS collaborazione tra i
proprietari di tutti i più
Una nuova generazione di gordon giorni di prove, suddivisi in quattro importanti soggetti,
italiani, sotto la guida di Enrico Mar- batterie. accompagnati da vicino
chetti, è scesa in campo nelle prove I risultati conseguiti dai gordon
a beccaccini di Oristano. Primo sono più che soddisfacenti, per dal Club di razza
round dell’anno del prestigioso tro- quantità e qualità. Primo fra tutti,
feo “il beccaccino d’oro”, unitamen- Bolt, condotto da Enrico Marchetti Ad Hoc du Buisson au Cerf
te ad un lotto di nerofocati francesi che il 6 gennaio, giudicato dall’e-
di proprietà di Jean Francois Meret, sperto Angelo Bonacina, ha dap-
conduttore d’Oltralpe di grande prima ottenuto il Cac e poi il Cacit
esperienza, molto conosciuto nella dalla terna di esperti composta
specialità, tornato in Sardegna dopo da Agosteo, Pansera e Cortesi. A
tanti anni con i gordon, in luogo questo risultato si aggiunge un 3
degli inglesi e degli irlandesi. Ecc. conseguito il 4 gennaio. Bolt si
Oltre 40 i britannici, nella stragran- conferma quindi gordon di qualità,
de maggioranza setter inglesi, che dopo il Cac conseguito nelle prove
hanno partecipato a questi cinque in Lomellina dello scorso mese di

42

novembre. Nella In un contesto cinofilo ri che per questa
prima giornata razza annual-

di prove Wallace profondamente cambiato mente vengono
di G.M. Lovo, un rispetto al passato, iscritti in media
altro dei giova- 200/250 cuccioli

ni gordon del proprio le prove a al Registro delle
team di Enrico Origini Italiane.

Marchetti, si è beccaccini sono quelle in Ma chi sono i
messo in eviden- cui il gordon eccelle protagonisti di
za, conseguendo questi succes-

la qualifica di si? È una storia Oldrado da Ponte di Marchetti

Eccellente. che inizia con la felice importazio-

La rappresentanza della razza Gor- ne di Ad Hoc du Buisson au Cerf

don alle prove sarde è stata impre- (LO10113147) da parte di Giovanni

ziosita anche dalla presenza dei Maurizio Meneghini, proprio su

quattro soggetti di J.F. Meret, che suggerimento di Enrico Marchetti.

hanno ottenuto i seguenti risultati: Ad Hoc nasce nel 2005 e porta in

Morin des Landes Brulée: 3 ECC (il sé la migliore genealogia del canile

giorno 4.01); 1 ECC CAC (il 5.01); francese di J.P. Macuglia, ma anche

1 ECC (il 7.01); Pirouette du Mas una delle migliori linee di lavoro

d’Eyraud: MB (il 4.01); 1 ECC (il italiana, essendo nipote di Urlo del

6.01); Proust du Mas d’Eyraud: CQN Castellare, probabilmente il sogget-

(il 3.01); 2 ECC RisCAC (il 4.01). to che sintetizza in sé il grande lavo-

Questa la cronaca, che però sug- ro di selezione svolto dal compianto

gerisce qualche considerazione Paolo Bellandi, titolare di questo

retrospettiva alla luce degli indubbi allevamento.

successi che numerosi gordon han- Rileggendo sulla Gazzetta le crona-

no conseguito nell’ultimo decennio che delle prove tra il 2009 e il 2013

in questa specialità. La quantità e la si ha modo di seguire la progressiva

qualità dei risultati ottenuti appaio- affermazione di Ad Hoc nei con-

no tanto più rilevanti ove si conside- corsi a beccaccini. La relazione del

Ciro

Ad Hoc du Buisson au Cerf

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Ch. Eu. Aut. Malcottinensis Sisco dit Nash Hoc con Vittoria del Real Gordon classifica del Beccaccino d’Oro e
(LO0630815), figlia di Geo del conclude il 2018 “con il botto”, ag-
giudice Malnati stilata il 13/11/2009 Real Gordon e Aria del Castellare, giudicandosi il Trofeo (e qui occorre
descrive bene le caratteristiche di nasce nel 2011 Oldrado da Ponte rammentare che il “Beccaccino
questo soggetto: “Grande azione. (LO1187096) il quale nel 2016 si d’Oro” è un Trofeo annuale a punti
Cerca di eccellente metodo con am- piazza sesto nella classifica del Bec- che si articola mediamente in circa
pie aperture. Il Galoppo è fin troppo caccino d’Oro e nello stesso anno 10 prove). Nash consegue poi i titoli
impetuoso per il tipo di prova e per consegue il titolo di Vicecampione di campione italiano e internaziona-
la razza di appartenenza. Al bando europeo gordon su selvaggina natu- le di lavoro e di caccia specialista.
la prudenza, però realizza con sicu- rale. Negli anni successivi Oldrado Anche in questo caso soccorre la
rezza ed espressione punto scattato conseguirà numerose importanti relazione stilata dal Giudice Grasso
su beccaccini. Corretto nonostante il qualifiche in Italia e Francia, tra cui il 5/11/2016: “Ottima azione nel-
conduttore lontano”. Ad Hoc chiude tre Cacit a beccaccini e uno a sel- la nota. Ottima esplorazione del
la sua brillante carriera con il titolo vaggina naturale. terreno, sempre sul vento, si nota
di Campione italiano e internaziona- Dall’accoppiamento di Ad Hoc con ottimo galoppo tipico. Nel minuto
le di lavoro e di Campione europeo Aurora (LO05117891) nasce nel non approfitta di becco, subito dopo
gordon di caccia a starne, titolo 2012 Malcottinensis Sisco detto ferma bene e risolve su due becchi.
conseguito nel 2012. Nash (LO1263544, Dys A) che inizia Riparte sempre bene sul vento, a
Nel 2015, con i primi Cac nelle pro- alla grande la sua carriera aggiu- fine turno ferma ancora e risolve su
ve a beccaccini francesi, compare dicandosi nel 2015 il Campionato becco corretto”.
sulla scena Ciro (LO11160772, Dys europeo di razza su selvaggina Da un ulteriore accoppiamento tra
A), un soggetto di origine anglo- naturale, con uno squillante Cacit. Ad Hoc e Vittoria del Real Gor-
franco-italiana, il quale negli anni Nel 2017 si piazza settimo nella don nasce nel 2013 Docholliday
successivi consegue risultati in (LO1366049, Dys A). Chi pensava
Italia e Francia, e consegue i titoli di Bolt c. Marchetti
Campione italiano e internazionale La quantità e la qualità
di lavoro, nonché Campione caccia dei risultati ottenuti
specialista e Campione europeo appaiono tanto più
gordon su selvaggina naturale,
titolo quest’ultimo conseguito nel rilevanti ove si consideri
2018. Anche in questo caso soccor- che per questa razza
re la relazione del giudice Grasso annualmente vengono
del 5/11/2016: “Azione nella grande
nota, ottima la cerca, sempre bene iscritti in media 200/250
sul vento e sempre collegato con cuccioli al Registro delle
il conduttore, esplora la risaia in
modo impeccabile, aggancia una Origini Italiane.
emanazione che risale in perfetto
stile e conclude sul becco che si
invola a distanza. Termina bene”.
Dal primo accoppiamento di Ad

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Oldrado da Ponte di Marchetti

che la vittoria di Nash nel 2018 Cecilemanot (foto L.Beldi)
sarebbe rimasto un caso isolato è Bill c. Marchetti
costretto a ricredersi; infatti nel 2019
Docholliday si aggiudica anch’egli
il Beccaccino d’Oro e successiva-
mente consegue i titoli di Campione
italiano e internazionale di lavoro,
nonché di caccia specialista.
Nel 2015 dall’accoppiamento di Blue-
berry des Monts Brumeaux, figlio
di Urlo del Castellare, con Vittoria
del Real Gordon, nasce Cecilemanot
(LO1590413, Dys A) che si classifica
prima tra le femmine nel Beccaccino
d’Oro 2020 e consegue poi i titoli di
Campione italiano di lavoro e caccia
specialista.
Infine, nel 2016 nasce Bill
(LO1644611), figlio di Ciro e nipote di
Ad Hoc che ottiene buoni risultati nel-
le prove francesi e italiane a beccac-
cini, ma anche a selvaggina naturale.
Da questa breve retrospettiva risul-
tano profetiche le considerazioni
di Giancarlo Mancini espresse nel
manualetto “Addestramento del
cane da ferma, 1976, Ed.Olimpia”,
secondo cui, in un contesto cinofilo
(già allora) profondamente cambiato
rispetto al passato, proprio le prove
a beccaccini erano quelle in cui il
gordon avrebbe potuto eccellere.
Interessante rilevare che nella
genealogia di quasi tutti i gordon
menzionati un ruolo di primaria im-
portanza riveste la linea di sangue
italo francese costituita da Urlo del
Castellare e Oppia du Buisson au
Cerf. Inoltre, molti di questi sog-
getti hanno conseguito qualifiche
e certificazioni nelle prove francesi
miste dove si corre in coppia, con le

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conseguenti maggiori difficoltà ri- Malcottinensis Sisco
spetto alle prove italiane che invece
si svolgono con turno a singolo.
Attualmente, nella Cascina Spor-
zano di Gaggiano, a casa di Enrico
Marchetti, vi sono alcuni giovani
gordon, e tra questi il già menziona-
to Bolt e la sorella Bianca, due figli
di Docholliday. Come dire che la
storia dei gordon a beccaccini conti-
nua, in un clima di fattiva collabora-
zione tra i proprietari di tutti questi
soggetti, caparbiamente orientati
a valorizzare i setter nerofocati e in
questo accompagnati da vicino dal
Club di razza.

Nella genealogia di quasi Bianca c. Marchetti
tutti i gordon menzionati
Marchetti sgancia Bill
un ruolo di primaria
importanza lo riveste
la linea di sangue italo
francese costituita da Urlo
del Castellare e Oppia du

Buisson au Cerf

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Prove Specialistiche su beccaccini

Beccaccini
in Magna Grecia

Il 5 e 6 febbraio, fra le infinite risaie calabresi, si sono dati italica, prima ancora che l’Impero
appuntamento gli appassionati del “gallinago gallinago”, per le Romano dominasse l’intero medi-
prove Enci su beccaccini, magistralmente organizzate dall’Enalcaccia terraneo.
sezione Rende in collaborazione con il Gruppo Cinofilo Rendese, Dopo questa breve ma doverosa
professionalmente dirette dalla Famiglia Fusaro che, con la consueta parentesi, passiamo alla cronaca
competenza e dedizione, ha rinnovato un appuntamento ormai dei due giorni. Giudici del weekend
fisso per la cinofilia del Mezzogiorno. Tra le prove specialistiche, Luigi Migliaccio e Giancarlo Perani
probabilmente, quelle a beccaccini sono le più complesse e che si sono divisi le batterie rispet-
richiedono un bagaglio di qualità naturali che non tutti i soggetti, tivamente inglesi e continentali.
seppur eccellenti in altre discipline, riescono ad esprimere; del resto, Sabato solo quattro soggetti negli
come diceva una vecchia reclame, il beccaccino è come il Pinot de inglesi (tre pointer e un setter) e sei
Pinot: “Per molti ma non per tutti” continentali (quattro bracchi italiani,
di Nino Randazzo uno spinone e un kurzhaar.
Nella mista inglesi, tutti e quattro
Ma se quelle che avete in mente, rizzonte ma, in compenso, l’enorme i soggetti sono andati in classifica,
sono le classiche risaie tipo Lomelli- sacrificio viene ampiamente ripa- ma si è distinta su tutti la pointer
na, con una spanna d’acqua, rullate gato per la quantità impressionante Bella del Lacone (1 Eccellente) di
a laser come un biliardo all’italiana, di “sgneppe” che popolano questo proprietà di Michele Fusaro e con-
siete del tutto fuori strada; qui i sperduto angolo di Calabria, inibito dotta dal figlio Natale. 2 Eccellente
terreni sono durissimi, ondulati, cal- alla caccia poiché Sito di Interesse un’altro pointer, Berry del Realred,
pestare le vasche fangose diventa Comunitario (SIC). mentre medaglia di bronzo al setter
quasi proibitivo e servire il cane in Probabilmente, pochi sanno che Magnum (3 Molto Buono); chiude la
ferma un’impresa ardua. l’area più a nord dello Ionio cosen- batteria la pointer Aligi’s Frida (Mol-
La prova, di per se impegnativa per tino, la cosiddetta Sibaritide, è stata to Buono). Nella batteria dei conti-
la tipologia del selvatico diventa uno dei primi insediamenti umani nentali, a parte il caldo afoso, nulla
addirittura selettiva per la difficoltà dell’Italia Meridionale, per molti da segnalare poiché nessuno dei
nell’avanzare lungo la linea dell’o- secoli il cuore pulsante della civiltà concorrenti è entrato in classifica.
Domenica c’è stata una maggior

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