Notiziario Pangea febbraio-marzo 2018

PANGEA Numero 12 / Febbraio - Marzo 2018 pag. 2
NEWS pag. 4
Indice pag. 8
Periodico pag. 10
di informazione NOVITÀ DALLA NOSTRA AZIENDA
pag. 12
aziendale PANGEA CONSULENZE ATTIVA NEL MODO
DELLA RICERCA UNIVERSITARIA pag. 14
SPORTELLO SERVIZI pag. 16
AZIENDALI CORSI IN PARTENZA RICONOSCIUTI DALLA pag. 18
REGIONE TOSCANA pag. 20
Lo SPORTELLO SERVIZI pag. 21
AZIENDALI (SSA) è LA LEGGE DELLA REGIONE TOSCANA
un nuovo servizio SULLE PISCINE E LA CERTIFICAZIONE DI
CONFORMITÀ DEGLI IMPIANTI
gratuito per le aziende
che permette di avere LA NUOVA DIRETTIVA 2017/2398
informazioni di base su SULL’ESPOSIZIONE AD AGENTI CANCEROGENI
come avviare, modificare E MUTAGENI
e cessare un’attività. Con
una semplice telefonata PILLOLE SULLE PRINCIPALI NOVITA’ IN
otterrete un colloquio MERITO ALLE NORMATIVE ANTINCENDIO
gratuito con tutti i tecnici
competenti nell’ambito NOVITÀ ED INCENTIVI INTRODOTTE DALLA
richiesto per avere tutte LEGGE DI BILANCIO 2018
le risposte senza spreco di
tempo e file agli sportelli SICUREZZA INFORMATICA AZIENDALE:
I DATI SENSIBILI SONO AL SICURO?

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CRESCITA

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NOVITÀ DALLA NOSTRA AZIENDA

Un inizio anno pieno di novità e tanta voglia di continuare un lavoro che ci
appassiona. Pangea Consulenze cresce, si concretizzano i progetti e si affiata
ulteriormente un team di lavoro formato da persone che hanno scelto di sotto-
scrivere gli stessi valori lavorativi. Tassello dopo tassello si costruisce un puzzle
che assomiglia sempre di più a come avevamo pensato la nostra azienda.
Sono due le novità di questo inizio anno: il nuovo sito aziendale e l’inaugu-
razione della nuova sede di Pontedera.

UN NUOVO SITO AZIENDALE PIÙ
MODERNO ED EFFICIENTE

<<Il cambiamento è utile per la ga ancora Francesca Corsi - potrà sarà possibile ricevere sulla propria
crescita>> Francesca Corsi sinte- riconoscere il nostro impegno per posta le news filtrate per il settore
tizza così, con queste parole, gli un percorso più fluido nella rispo- di interesse;
importanti investimenti fatti da sta alle esigenze dell’utente>>.
Pangea Consulenze per accresce- • SERVIZI ON-LINE, un’area de-
re e portare avanti la loro azienda. Novità del nuovo sito: dicata ai nostri clienti in cui trovare
Un percorso iniziato da qualche www.pangeaconsulenze.it uno spazio dedicato per archiviare
anno ma che negli ultimi tempi sta • AREA FORMAZIONE più de- la documentazione da tenere sem-
dando i suoi frutti. I risultati infatti finita e di facile consultazione, pre a portata di mano.
sono stati un miglioramento ge- all’interno troverete i nostri corsi
nerale della comunicazione verso e seminari, inoltre sarà possibile
l’esterno di quella che è la mission iscriversi o proporre l’attivazione di
aziendale: stare a fianco dei pro- corsi di vostro interesse;
pri clienti, aiutarli a sviluppare il
loro business, infondere la fiducia • AREA CONSULENZA, qui tro-
in percorsi burocratici non sempre verete tutti i servizi che possiamo
chiari che un’azienda deve affron- offrirvi e le risposte per la vostra
tare. azienda grazie al nostro team di
professionisti;
Un progetto iniziato da tempo che
ha portato alla nascita di questo • SPORTELLO SSA il nuovo Spor-
notiziario e poi dallo scorso anno tello Servizi Aziendali disponibile
anche ad un restyling grafico, <<Il per tutte le aziende che vogliono
passo successivo era quello di for- avere in tempi brevi una risposta
nire uno strumento veloce per en- sulle normative da seguire per la
trare in contatto con il nostro mon- propria attività;
do>> ci spiega mostrando il nuovo
sito rinnovato, con una veste grafi- • SEZIONE NEWS, una vetrina
ca più moderna e delle funzionalità aggiornata delle ultime news di
aggiornate e al passo con le regole interesse per restare sempre ag-
del web. giornati con le normative vigenti.
Iscrivendosi alla nostra Newsletter
<<Chi visiterà il nostro sito – Spie-

Pangea Consulenze | notiziario feb-mar 2018 | 2

INAUGURATA UNA NUOVA SEDE A
PONTEDERA

La seconda novità di questo inizio
anno è l’apertura di una nuova
sede a PONTEDERA, che abbia-
mo inaugurato lo scorso 1 febbra-
io, questa filiale va ad aggiungersi
alla nostra sede centrale di Colle
di Val d’Elsa.
Grazie alla ormai solida collabora-
zione con il Gruppo Lupi, già an-
nunciata nel nostro notiziario di
settembre, abbiamo lavorato per
espandere il nostro territorio di
competenza attraverso basi soli-
de come appunto l’apertura di una
sede distaccata che potrà farci co-
noscere anche al di fuori della Val-
delsa e delle zone limitrofe.
Per noi è una grande opportunità
di crescita aggiungendo così un’ul-
teriore presenza sul territorio che
ci permetterà di essere sempre più
vicini alle aziende sia con la con-
sulenza che con la formazione.
Sono già attivi tutti i nostri servi-
zi alle aziende e la possibilità di
formazione con corsi in aggiorna-
mento.

La nuova filiale si trova in:
via Tosco Romagnola Est 245
Pontedera (Pi)

Per info:
tel. 0577043092,
[email protected]

Pangea Consulenze | notiziario feb-mar 2018 | 3

PANGEA CONSULENZE ATTIVA NEL
MONDO DELLA RICERCA UNIVERSITARIA

Articolo a cura di PANGEA CONSULENZE ATTIVA performance socio ambientale e
Dott. Francesca Corsi NEL MODO DELLA RICERCA finanziaria di gran lunga migliore.
Coordinatrice Responsabile UNIVERSITARIA
Agenzia formativa Pangea. Lo studio è stato realizzato dalla
Consulente tecnico in materia Come già spiegato in altri articoli, Dott.ssa Chiara Curina con il no-
di sicurezza e ambiente. Qualifi- la nostra realtà di giovani profes- stro supporto ed è stato esposto
ca di RSPP e di Formatore sionisti crede fermamente in un alla SISC Annual Conference di
modo di fare consulenza “diverso” Bologna con risultati molto inte-
da quello che il mercato di oggi- ressanti.
giorno offre. Crediamo nell’im-
portanza di applicare consapevol- Il nostro obbiettivo nei prossimi
mente le vigenti normative e non mesi futuri sarà quello di portare
limitarsi alla mera “messa a norma” avanti questo tipo di studio insie-
solo perché il nostro sistema istitu- me all’Università di Siena con la
zionale ce lo impone. Intendo dire raccolta di ulteriori informazioni e
che sempre di più le aziende sono dati concreti a conferma di quanto
spaventate dalle numerose leggi e emerso e analizzato fino ad oggi.
importanti sanzioni che il nostro
sistema mette in atto ogni giorno Estratto della pubblicazione della
e tale paura limita e impedisce loro tesi di laurea della Dott.ssa Chiara
di comprendere le opportunità che Curina
potrebbero nascere. Il nostro siste-
ma si limita a “chiedere” e a “puni-
re” i trasgressori senza riuscire a
comunicare e dimostrare concre-
tamente che le normative talvolta,
se applicate “intelligentemente”,
possono condurre l’imprenditore a
performance economiche interes-
santi. Quindi perché non ragionare
in termini di investimenti e non di
costi?

La nostra esperienza di consulenti
e il mercato attuale ci fa riflette-
re ormai da tempo sullo sviluppo
di nuove forme di consulenza ri-
volte ad aiutare gli imprenditori a
trovare la giusta strada in questo
groviglio di disposizioni legislative
e contemporaneamente generare
opportunità di crescita per la loro
attività.

Questo nostro modo di ragionare e
fare consulenza ci ha avvicinato al
mondo della ricerca e in particolare
è nata lo scorso anno una collabo-
razione con l’Università degli studi
di Siena con lo scopo di dimostrare
concretamente che le aziende che
investono con consapevolezza e
approccio sistemico nelle diverse
componenti, ambiente, sicurezza,
organizzazione aziendale, ergono-
mia, comunicazione ottengono una

Pangea Consulenze | notiziario feb-mar 2018 | 4

FORMAZIONE

Effetti della Sostenibilità sulla Per- definizione personale di strategia ambientale e performance azien-
formance d’Impresa: Una Valutazio- sostenibile, intesa come l’integra- dale.
ne nel Settore Vitivinicolo Italiano zione nel core business delle con-
siderazioni relative all’ambiente, Allo stato attuale, dall’analisi della
OBIETTIVO - Scopo dell’elaborato alla sicurezza sui luoghi di lavoro, letteratura emerge che studi pre-
è valutare il potenziale economico all’ergonomia e allo stress-lavoro cedenti hanno valutato la perfor-
delle strategie sostenibili attuate correlato. mance aziendale, tramite il con-
in uno dei settori che esprime l’ec- fronto di imprese, concentrandosi
cellenza del made in Italy: il settore Le aziende di questo settore sono solo su di una dimensione della so-
vitivinicolo. La sostenibilità del set- spinte ad adottare modelli di bu- stenibilità: ad esempio sulle certifi-
tore vitivinicolo si riferisce a tutte siness sostenibili in risposta alla cazioni ambientali [2], [3], [4], [5].
le fasi della filiera, comprende la domanda dei consumatori e alla La valutazione della performance
sostenibilità economica, ambien- necessità di adattare la strategia sulla base di tutti gli impatti è un
tale e sociale e le innovazioni inte- ai mutamenti in corso nel settore aspetto ancora ignorato ma di po-
ressano le tecniche di coltivazione vitivinicolo. Ciò premesso, lo sco- tenziale interesse. Alla luce di ciò,
e di produzione, le forme di valuta- po del presente elaborato è iden- questo lavoro intende considerare
zione e di certificazione, l’organiz- tificare, attraverso il confronto tra l’azienda nella sua integrità e com-
zazione dell’azienda, dei lavoratori più profili aziendali, la relazione tra plessità.
e dei rapporti che l’azienda allaccia azioni di prevenzione sociale ed
con i soggetti esterni. Si offre una

Pangea Consulenze | notiziario feb-mar 2018 | 5

METODOLOGIA - L’analisi empiri- dimensione ambientale, la dimen- nella performance finanziaria tra
ca consiste nella valutazione di un sione sociale e quella economica. aziende sostenibili e aziende meno
campione di aziende toscane. La sostenibili è spiegata, nel campio-
metodologia di valutazione è basa- I dati relativi alla performance ne, per il 31,25% dalla variabile
ta sul confronto tra aziende simili aziendale sono stati estrapolati dai «Ambiente».
nella maggior parte degli aspetti dati di bilancio. Quelli relativi alla Al di là delle motivazioni etiche,
economico-finanziari e dissimili dimensione socio-ambientale sono l’azienda ricava vantaggi economi-
per il livello di sostenibilità sociale stati collezionati tramite due que- ci dall’attuazione di azioni di pre-
ed ambientale. Pertanto le diffe- stionari somministrati, presso le venzione sociale e ambientale che
renze della performance aziendale sedi aziendali, nei mesi di genna- giustificano il loro perseguimen-
sono da attribuire alla sostenibilità io e febbraio 2016: uno rivolto al to. Quindi una nuova dimensione
della performance. proprietario o manager aziendale e d’impresa, sostenibile a 360 gradi,
uno rivolto ai dipendenti. potrebbe garantire una miglior per-
La metodologia usata per creare formance.
coppie di aziende “simili” si basa La survey analysis condotta ha per-
sull’elaborazione statistica dei messo poi di elaborare i dati e di Chiara Curina
dati di bilancio, forniti dalla banca analizzarli attraverso metodolo- Dott.ssa in Economia dell’Am-
dati AIDA (consultata nell’ottobre gie di indagine fondate sulla sta- biente e dello Sviluppo, laurea
2016) di tutte le aziende vitivini- tistica. Le 6 aziende del campione Magistrale conseguita in data
cole toscane. L’inferenza dei dati combinate in 3 coppie sono state
ha avuto l’obiettivo di confronta- valutate confrontando, all’interno 07/06/2017
re ciascuna azienda del campione di ciascuna coppia performance so-
con le altre sulla base dei dati di cio-ambientale e finanziaria. Come
bilancio. Con l’ausilio di alcuni test detto, trattandosi di coppie “simili”
statistici, sono state definite “simi- le differenze finanziarie sono state
li” le coppie di aziende che hanno attribuite ai comportamenti in ma-
valori medi analoghi relativi ad al- teria di prevenzione sociale e am-
cuni indici di bilancio. Parimenti, le bientale.
coppie “simili” rispondono ad altri
criteri: hanno le stesse dimensioni RISULTATI - Il confronto tra le 3
aziendali in termini di numero di di- coppie di aziende formanti il cam-
pendenti, appartengono allo stes- pione mostra che: l’azienda che
so settore produttivo e apparten- inserisce nella core strategy l’im-
gono alla stessa Regione (provincia plementazione della sostenibilità
di Siena o Firenze). ha una performance migliore; con-
frontando il trend della performan-
Attraverso questi passaggi, il nume- ce finanziaria e gli investimenti
ro di aziende è stato notevolmente in ambiente, si osserva, un trend
ridotto e, col proposito di sceglie- crescente della performance finan-
re imprese con comportamenti ziaria nell’arco temporale succes-
differenti rispetto alle dimensioni sivo all’investimento; le aziende
socio-ambientali, si è giunti ad un sostenibili hanno subito in misura
campione di 6 aziende. Le aziende minore oscillazioni dovute alla cri-
sono state considerate secondo un si globale dei mercati; la differenza
approccio olistico che coniuga la

Pangea Consulenze | notiziario feb-mar 2018 | 6

FORMAZIONE

EFFECTS OF SUSTAINABILITY ON COMPANIES PERFORMANCE:
AN EVALUATION IN THE TUSCAN WINERIES

Curina C.1, Ferrini S.1, Cupertino S.1 & Peccianti G.2

1University of Siena - 2Pangea Consulenze srl
[email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]

1. Background

Current generations are paying the cost of exploiting, polluting and destroying ecosystems; climate change with its consequences
is a proof. Companies are co-responsible for this situation and they are required to contribute to the creation of well-being [1].
“Strategy" should build a sustainable competitive advantage in the long run through the synergistic generation of financial,
environmental and social value [2]. Companies that have revised their strategy have converted what was a necessity into
opportunity. The research regards one of the sectors that express the excellence of "made in Italy": the wine industry. Furthermore
companies in this sector are encouraged to adopt sustainable business models in response to consumer demand and the need to
adapt the strategy to ongoing changes in the wine sector.

2. Goals

• EVALUATE THE ECONOMIC POTENTIAL OF SUSTAINABLE STRATEGIES

• EVALUTE THE COMPANY’S PERFORMANCE ON THE BASIS OF ALL THEIR IMPACTS: ENVIRONMENT
WORKPLACE SAFETY
ERGONOMICS
WORK-RELATES STRESS

3. Methodology

SIMILAR The methodology used to creat pairs of similar THE DIFFERENCES
PERFORMANCE companies is based on the statistical data processing of IN ECONOMIC
the balance sheet data (Oct. 2016, AIDA) of all Tuscan PERFORMANCE
A wineries. The companies are similar in terms of:
COMPANIES AVERAGE VALUES OF SOME BUDGET INDICES, COMPANY ARE RELATED TO
COMPARISON SIZE, PRODUCTION SECTOR, REGION. ITS

WITH The socio-environmental data were collected using two SUSTAINABILITY
questionnaires (Jan.-Febr.2016): one addressed to the
DISSIMILAR company’s business manager and one for the
SUSTAIANBILITY employees. Sustainibility is referd to ENVIRONMENT,
WORKPLACE SAFETY, ERGONOMICS, WORK-RELATED
STRESS.

The six companies in the sample combined into three pairs were assessed by comparing, within each pair, socio-environmental
and financial performance.

4. Results

THERE IS A LINK BETWEEN ENVIRONMENTAL 83%
INVESTMENTS AND THE INCREASING FINANCIAL
PERFORMANCE

SUSTAINABLE COMPANIES SUFFERED LESS THE GLOBAL 100%
MARKET CRISIS
THE DIFFERENCE IN FINANCIAL PERFORMANCE BETWEEN 31.25%
SUSTAINABLE AND LESS SUSTAINABLE COMPANIES IS
EXPLAINED MOST BY THE VARIABLE "ENVIRONMENT"

A SUSTAINABLE APPROACH HAS A BETTER FINANCIAL 66.70%
PERFORMANCES
% Related on the sample analyzed
References: [1] Margolis J.D. & Walsh J. P. (2003). [2] Ioannou I. & Hawn O. (2016).

Poster esporto alla SISC Annual Conference di Bologna

Pangea Consulenze | notiziario feb-mar 2018 | 7

CORSI IN PARTENZA RICONOSCIUTI
DALLA REGIONE TOSCANA

Pangea Consulenze si occupa anche di formazione, è infatti un’agenzia formativa riconosciuta dalla
Regione Toscana.
La nostra offerta formativa spazia dai seminari ai corsi che rilasciano qualifiche professionali.
Sul nostro sito potrete accedere al calendario dei corsi attivi o in prossima attivazione che si svolgeranno
nella nostra sede principale di Colle Val d’Elsa o nella nuova sede di Pontedera.
È inoltre possibile esprimere delle preferenze o dei suggerimenti per richiedere l’attivazione di un corso
di particolare interesse. Senza alcun impegno registreremo le preferenze dei nostri utenti tenendone
conto per l’organizzazione del lavoro futuro, in questo modo speriamo di offrire servizi sempre più
personalizzati rispondendo alle esigenze degli utenti.

ESPERTO DI VALUTAZIONE
DEGLI APPREDIMENTI E
DELLE COMPETENZE

Corso di formazione riconosciuto dalla Regione Toscana
Certificazione di competenze valido per l’iscrizione
nell’ “Elenco regionale degli esperti di valutazione degli
apprendimenti e delle competenze” della Regione Toscana,
per lo svolgimento della funzione di “responsabile interno”
dei processi di valutazione di organismo formativo e
alle commissioni provinciali degli esami per il rilascio di
qualifiche (DGR 532\09 e s.m.i.)
SEDE DI SVOLGIMENTO: PONTEDERA (PI)

QUALIFICA
PROFESSIONALE DI
ACCONCIATORE

Scuola di parrucchiere riconosciuta dalla Regione Toscana
Attestato di qualifica valido a livello nazionale e europeo
corrispondente al III livello
SEDE DI SVOLGIMENTO: POGGIBONSI (SI)
DATA DI PARTENZA: 20 MARZO 2018

Pangea Consulenze | notiziario feb-mar 2018 | 8

FORMAZIONE

FORMAZIONE
UTILIZZATORI
FITOSANITARI

Corso di formazione riconosciuto dalla Regione Toscana
per rilascio del patentino per l’utilizzo e acquisto di
prodotti fitosanitari
SEDE DI SVOLGIMENTO: PONTEDERA (PI)
PERIODO DI SVOLGIMENTO: MARZO – APRILE 2018
SEDE DI SVOLGIMENTO: COLLE DI VAL D’ELSA (SI)
PERIODO DI SVOLGIMENTO: MARZO – APRILE 2018

FORMAZIONE
OBBLIGATORIA PER
RESPONSABILE DELLA
PISCINA – ADDETTO AGLI
IMPIANTI TECNOLOGICI

Corso di formazione riconosciuto dalla Regione Toscana
SEDE DI SVOLGIMENTO: PONTEDERA (PI)
PERIODO DI SVOLGIMENTO: MARZO – APRILE 2018
SEDE DI SVOLGIMENTO: COLLE DI VAL D’ELSA (SI)
DATA DI PARTENZA: 16 FEBBRAIO 2018

scopri tutti i nostri corsi
o richiedi un corso specifico sul nostro sito

www.pangeaconsulenze.it

Pangea Consulenze | notiziario feb-mar 2018 | 9

LA LEGGE DELLA REGIONE TOSCANA
SULLE PISCINE E LA CERTIFICAZIONE DI

CONFORMITÀ DEGLI IMPIANTI

La legge n.8/2006 della Regione To- cazione di conformità, esattamente
scana sugli aspetti igienico sanitari come accade per gli impianti elettri-
delle piscine, ed il successivo Rego- ci o gli impianti idraulici.
lamento entrato definitivamente in
vigore il 31 dicembre 2016, illustra Senza tale certificazione non sa-
i requisiti necessari affinché una pi- rebbe possibile ultimare il percor-
scina possa essere utilizzata ad uso so delle autorizzazioni edilizie, non
pubblico. sarebbe possibile vendere una pi-
scina collegata ad una abitazione
Tali requisiti variano dalla tipologia piuttosto che ad un agriturismo, e,
situazione ben più grave, nel malau-
del rivestimento del bordo vasca, gurato caso di incidente ad un ospi-
te dovuto all’impianto non sarebbe
Articolo a cura della alla pendenza del fondo della pisci- possibile dimostrare di aver fatto le
cose secondo la regola dell’arte.
Dott.ssa Rossana Prola na, dalle dotazioni di sicurezza alle
Fisico, formazione e consulenza dotazioni impiantistiche. E’ quindi di fondamentale importan-
za, per i proprietari di piscina, otte-
tecnica di piscine ad uso privato e Su questo punto, la legge della re- nere a fine lavori la certificazione di
pubblico, membro UNI e CEN, pre- gione Toscana ha cercato di agevo- conformità, corredata degli allegati
sidente di ProfessioneAcquaNET lare i proprietari delle piscine turisti- obbligatori, che sono: il progetto
co-ricettive, cioè quelle di categoria dell’impianto, la relazione tecnica,
un manuale d’uso e manutenzio-
A2, imponendo requisiti minimi dif- ne e la visura camerale della ditta
installatrice, dalla quale si evince
formi da quelli previsti dalla relativa la regolare iscrizione in Camera di
Commercio e la possibilità, quindi,
norma tecnica, la UNI 10637, la cui di rilasciarla.

ultima revisione è del 2016. Attenzione infatti alle dichiarazioni
false, non valide, rilasciate da azien-
in collaborazione con Ad esempio, mentre la norma tec- de che non hanno i titoli per farlo!
Professione Acqua nica impone, per le piscine A2, un Anche il D.M. 37/08 chiarisce che
numero minimo di filtri in esercizio il committente è tenuto a verificare
Puoi contattarci per assistenza pari a due, la legge Toscana non la abilitazione della azienda prima
sugli adempimenti in merito alle prevede questo obbligo e quindi sa- di eseguire i lavori. Basta una visura
piscine ad uso pubblico e privato. rebbe possibile avere in dotazione camerale e la verifica nella sezione
anche un unico filtro. Oppure, men- “Albi e ruoli”, nella quale deve esse-
Formazione per qualifica di Cor- tre i tempi di ricircolo minimi sono re scritta la abilitazione per la “lette-
so Responsabile piscine e Addet- dettati dalla norma tecnica a secon- ra d” del suddetto decreto.
da della profondità della piscina, la
to agli impianti tecnologici legge Toscana prevede la possibilità Torniamo però alla legge Toscana.
per il responsabile della piscina di Per rilasciare la dichiarazione di
adottare tempi di ricircolo meno re- conformità, l’installatore deve di-
strittivi, assumendosene la respon- chiarare di aver seguito la norma
sabilità nella redazione del piano di tecnica, quindi deve installare l’im-
autocontrollo. pianto così come prevede la UNI
10637 e non può farlo secondo
Bene, quindi? Non proprio. quello che prevede la legge regio-
nale. La dichiarazione, infatti, pre-
Dobbiamo infatti considerare un vede di rispettare la regola dell’arte,
altro obbligo legislativo, molto im- che è data dalla norma tecnica.
portante, che è quello dettato dal
Decreto Ministeriale 37/08 (nor- Per risparmiare sulla installazione
malmente indicato con D.M. 37/08) dell’impianto, quindi, il committen-
che prevede l’obbligo del rilascio
della certificazione di conformità da
parte dell’installatore dell’impianto
di piscina. In caso quindi di nuova
realizzazione, o di ristrutturazione
di un impianto esistente, è sempre
obbligatorio il rilascio della certifi-

Pangea Consulenze | notiziario feb-mar 2018 | 10

NORMATIVA TECNICA SULLE PISCINE PRIVATE E PUBBLICHE

te non ha altra scelta che quella di tra loro e occorre interpretarle nel I progetti degli impianti devono essere
rinunciare alla dichiarazione di con- modo più tutelante. elaborati secondo la regola dell’arte
formità, ma ciò equivale ad avere (art. 5 comma 3 D.M. 37/2008); in
una piscina abusiva, a tutti gli effet- Senza conformità il rischio è mol- fase di esecuzione dei lavori di instal-
ti. E’ come realizzare un impianto to alto, una conformità prodotta lazione, le imprese installatrici sono
elettrico senza conformità, in tutto senza il rispetto delle norme tecni- tenute a realizzare gli impianti secon-
e per tutto. che non è valida. Il consiglio, quin- do la regola dell’arte, in conformita
di, in caso di nuova realizzazione alla normativa vigente (art. 6 comma
Sicuramente l’intento del legislato- è sempre quello di commissionare 1 D.M. 37/2008).
re toscano era quello di agevolare i l’impianto ad una ditta abilitata se-
propri cittadini, ma lo ha fatto senza condo la lettera d del D.M. 37/08, In ambito nazionale, i riferimenti
considerare con la dovuta attenzio- verificando sempre l’abilitazione normativi della regola dell’arte di piu
ne tutti gli aspetti relativi. tramite una visura camerale prima larga utilizzazione sono quelli delle
della esecuzione dei lavori. In caso norme UNI e delle Norme CEI, ovvero
Si può quindi tenere in considera- di ristrutturazione, si può evitare quelli emanati dagli organismi di nor-
zione i requisiti previsti dalla legge la conformità solamente se si so- mazione italiana.
8/2006 quando la piscina è esi- stituiscono i componenti con altri
stente e la parte impiantistica non del tutto analoghi, senza modificare Raccolta di pareri del MISE (Mini-
necessita di interventi di ristruttura- nulla (potenze, portate, dimensioni stero dello Sviluppo Economico) sul
zione. Nel caso in cui, invece sia ne- o altro). Altrimenti, la conformità e tema del D.M.37/08
cessario un intervento all’impianto, quindi il rispetto delle norme tecni-
essendo obbligatoria l’acquisizione che è sempre necessario. 1.9 Pareri a privati del 3-5-2012 e
della conformità, non è possibile del 3-10-2012 impianti connessi a
fare diversamente da quanto previ- Pubblicazione della Regione Tosca- piscine – pertinenze
sto dalla norma tecnica. na: Strumenti per l’applicazione del
D.M. 22 gennaio 2008 n. 37 È stato chiesto a questa
Nei casi di manutenzione ordina- Amministrazione di far conoscere se
ria, invece, quando si sostituisca A cura di: l’attività di installazione di “impianti
un componente con uno del tutto connessi a piscine” possa considerarsi
simile, con le stesse caratteristiche, Azienda Sanitaria 10 di Firenze, rientrante nel campo di applicazione
la certificazione di conformità non è U.F. Verifiche Impianti e Macchine del d.m.37/2008 o se invero gli stes-
obbligatoria. si possano essere installati anche da
Su progetto finanziato da imprese non abilitate ai sensi del de-
Agire seguendo le regole è la mi- creto medesimo. Al riguardo il Mi.S.E.
gliore garanzia di non incorrere in Regione Toscana Giunta Regionale ha rappresentato che gli impianti in
problemi inaspettati. Risparmiare - Direzione Generale Diritto alla Sa- parola debbono necessariamente ri-
oggi potrebbe voler dire essere co- lute e Politiche di Solidarieta - Set- entrare nel campo di applicazione del
stretti a spendere molto di più do- tore Ricerca, Sviluppo e Tutela nel decreto in parola solo nel caso in cui
mani. I problemi arrivano quando le Lavoro – Anno 2009 gli stessi siano posti al servizio degli
regole non sono chiare o, come in edifici, indipendentemente dalla loro
questo caso, sono in contraddizione Al paragrafo 4 “Le norme tecniche destinazione d’uso e relativa colloca-
di riferimento”, si legge: zione (interna agli edifici o nelle re-
lative pertinenze). Qualora pertanto
vengano rispettati tali presupposti,
cioè nel caso in cui gli impianti in que-
stione siano posti al servizio di edifici,
l’impresa installatrice di siffatti im-
pianti deve conseguentemente essere
necessariamente abilitata ai sensi del
d.m. 37/2008. Ad avvalorare tale tesi
è inoltre che la disposizione normati-
va di cui all’art.1, comma 2, punto d
(impianti idrici e sanitari “di qualsiasi
natura o specie”) non prevede alcu-
na distinzione tra gli impianti idrici e
sanitari di tipo “classico/tradizionale”
rispetto a quelli riguardanti il “tratta-
mento delle acque da piscina (con fil-
tri, pompe, eccetera)”.

Pangea Consulenze | notiziario feb-mar 2018 | 11

LA NUOVA DIRETTIVA 2017/2398
SULL’ESPOSIZIONE AD AGENTI

CANCEROGENI E MUTAGENI

Articolo a cura di Il Parlamento Europeo e il Consiglio dell’Unione Europea il 27 Dicembre
Andrea De Iaco 2017 hanno emanato la nuova Direttiva 2017/2398 che modifica la diret-
tiva 2004/37/CE sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti
Laurea in Tecnico della Pre- da un’esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro.
venzione suoi luoghi di lavoro. La modifica riguarda sia alcuni articoli ( 6, 14 e l’introduzione del 18 bis),
Tecnico consulente in materia che gli allegati I e III, modificando il precedente elenco di sostanze e pre-
di salute e sicurezza suoi luoghi parati cancerogeni e i loro Valori Limite ed altre disposizioni direttamente
connesse.
di lavoro.
Da quando entra in vigore la nuova Normativa? Come bisogna comportarsi
e quali azioni correttive bisogna intraprendere? Il mio luogo di lavoro è in
pericolo?

Mio caro lettore, come recita, l’articolo 2 dell‘allegato I, “Gli Stati membri
mettono in vigore le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative
necessarie per conformarsi alla presente direttiva entro il 17 gennaio 2020”.
Quindi ora dobbiamo solo attendere che lo stato italiano recepisca que-
sta nuova Direttiva in materia di prevenzione e tutela. Il rispetto dei va-
lori limite di esposizione professionale, che rientrano nella gestione del
rischio di cui alla direttiva 2004/37/CE, di recente revisione, non pregiu-
dica comunque gli altri obblighi in capo al datore di lavoro previsti dalla
nuova direttiva 2017/2398, con particolare riferimento alla riduzione
dell’utilizzazione di agenti mutageni e cancerogeni sul luogo di lavoro, la
limitazione della loro esposizione da parte dei lavoratori e le misure che
dovrebbero essere attuate al fine preventivo.

Partendo dal presupposto che per la maggior parte degli agenti cancero-
geni e mutageni presenti nell’Allegato III, non è scientificamente possi-
bile individuare livelli al di sotto dei quali l’esposizione non produrrebbe
effetti nocivi, ma le evidenze epidemiologiche e le connessioni fra inte-
razione del prodotto e l’insorgenza del tumore o altre possibili proble-
matiche, inducono la comunità scientifica a classificare queste sostanze

Pangea Consulenze | notiziario feb-mar 2018 | 12

SICUREZZA

e ad attribuire un valore limite di ratori con effetti molto gravi sulla vere di silice cristallina respirabile
esposizione oltre il quale potrebbe salute con il rischio di tumori nasali (0,1 mg/m3) ed entro il primo tri-
provocare un danno all’organismo. e naso-sinunasali. mestre del 2019 la Commissione,
Pertanto, per garantire la salute tenendo conto degli ultimi sviluppi
dei lavoratori, la soluzione ottimale Un ulteriore articolo (18 bis) è sta- nelle conoscenze scientifiche, la
all’interazione con queste sostanze to inserito nella recente Direttiva valutazione dell’inserimento con
è quella della sostituzione dell’a- nella quale si evince la necessità una successiva modifica, le sostan-
gente cancerogeno o mutageno della Commissione Europea di in- ze tossiche per la riproduzione.
con una sostanza, una miscela o un serire un valore limite per la pol-
procedimento il quale non sia o sia
meno nocivo per la salute del lavo- Allegato III - Direttiva 2017/2398
ratore, il ricorso a un sistema chiu-
so o altre misure volte a ridurre il Valori limite (3)
livello di esposizione dei lavoratori.
In caso di incertezze, vige il ricorso Nome agente N. CE (1) N. CAS (2) mg/m3 Osservazioni Misure transitorie
al principio di precauzione. (4)
ppm (5) f/ml (6)
La Direttiva 2017/2398 pone un
nuovo mezzo di prevenzione se- Polveri di legno - - 2 (7) - -- Valore limite:
condo il quale secondo l’articolo duro
14, “Il medico o l’autorità respon- 3 mg/m3 fino al
sabile della sorveglianza sanitaria 17 gennaio 2023
dei lavoratori può segnalare che la
sorveglianza sanitaria debba pro- Composti di cromo Valore limite: 0,010
seguire al termine dell’esposizione
per il periodo di tempo che ritiene VI definiti mg/m3 fino al 17 gennaio
necessario per proteggere la salute 2025
del lavoratore interessato”, tute- cancerogeni ai - - 0,005 - -- Valore limite: 0,025
lando e monitorando il lavoratore, sensi dell’articolo mg/m3 per i procedimenti
anche dopo il periodo di non espo- di saldatura o taglio al
sizione post lavorativo e quindi 2, lettera a), punto plasma o analoghi
pensionistico. procedimenti di
i), (come cromo)
Bisogna porre maggiore attenzione lavorazione che
all’inserimento dei nuovi cance- producono fumi fino
rogeni riportati nella tabella sot- al 17 gennaio 2025
tostante e alla modifica dei valori
limite dei cancerogeni preesistenti Fibre ceramiche - - - - 0,3 - -
nella precedente Direttiva, quali
polveri di legno duro, benzene e refrattarie definite
cloruro di vinile monomero. In par-
ticolare, vi pongo l’attenzione sulla cancerogene ai
diminuzione del valore limite delle sensi dell’articolo
polveri di legno duro, da 5 mg/m3 a 2, lettera a), punto
3 mg/m3, fino al 17 gennaio 2023, i)
per poi abbassarsi ulteriormente
a 2 mg/m3. È opportuno pertanto Polvere di silice - 0,1 (8) - - -
stabilire che, se le polveri di legno
duro sono mischiate con altre polveri cristallina
di legno, il valore limite per polveri respirabile
di legno duro dovrebbe applicarsi a
tutte le polveri di legno presenti nella Benzene 200-753-7 71-43-2 3,25 1 - Pelle (9) -
miscela in questione. Poiché, come
ben si evince da numerosi studi Cloruro di vinile 200-831-0 75-01-4 2,6 1 -- -
epidemiologici ed eziologici, l’e- monomero
sposizione alle polveri di legno può
causare malattie e sintomi respi- Ossido di etilene 200-849-9 75-21-8 1,8 1 Pelle (9) -

1,2-Epossipropano 200-879-2 75-56-9 2,4 1 --

Acrilammide 201-173-7 79-06-1 0,1 - Pelle (9) -

2-Nitropropano 201-209-1 79-46-9 18 5 --

o-Toluidina 202-429-0 95-53-4 0,5 0,1 Pelle (9) -

1,3-Butadiene 203-450-8 106-99-0 2,2 1 --

Idrazina 206-114-9 302-01-2 0,013 0,01 Pelle (9) -

Bromoetilene 209-800-6 593-60-2 4,4 1 --

(1) N. CE (ossia EINECS, ELINCS o NLP): è il numero ufficiale della sostanza all’interno dell’Unione europea, come definito nell’allegato
VI, parte 1, punto 1.1.1.2, del regolamento (CE) n. 1272/2008.
(2) N. CAS: numero di registrazione CAS (Chemical Abstract Service).
(3) Misurato o calcolato in relazione a un periodo di riferimento di 8 ore.
(4) mg/m3 = milligrammi per metro cubo di aria a 20 °C e 101,3 kPa (corrispondenti alla pressione di 760 mm di mercurio).
(5) ppm = parti per milione per volume di aria (ml/m3).
(6) f/ml = fibre per millilitro.
(7) Frazione inalabile: se le polveri di legno duro sono mischiate con altre polveri di legno, il valore limite si applica a tutte le polveri di
legno presenti nella miscela in questione.
(8) Frazione inalabile.
(9) Contribuisce in modo significativo all’esposizione totale attraverso la via di assorbimento cutanea



Pangea Consulenze | notiziario feb-mar 2018 | 13

PILLOLE SULLE PRINCIPALI NOVITA’ IN
MERITO ALLE NORMATIVE ANTINCENDIO

Articolo a cura di Ulteriore Proroga per le Attività Ricettive Turistico-Alberghiere
Ing. Barnini Ancilla Tramite un emendamento alla Manovra 2018 è stata approvata la proroga
Professionista antincendio abi- fino al 30 giugno 2019 per l’adeguamento antincendio delle attività ricettive
litata ai sensi Ex L.818. Esperta turistico-alberghiere con più di 25 posti letto:
in progettazione e esecuzione In sintesi
sicurezza cantieri Ex 494.
Qualifica di Formatore e di RSPP Le attività ricettive turistico-alberghiere con oltre 25 posti letto, esistenti
alla data di entrata in vigore del decreto del Ministro dell’interno 9 aprile
1994, ed in possesso dei requisiti per l’ammissione al piano straordinario
di adeguamento antincendio, possono completare l’adeguamento alle
disposizioni di prevenzione incendi entro il 30 giugno 2019, previa
presentazione, al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco entro il 1º
dicembre 2018 della SCIA parziale, attestante il rispetto di almeno quattro
delle seguenti prescrizioni, come disciplinate dalle specifiche regole tecniche:

· resistenza al fuoco delle strutture

· reazione al fuoco dei materiali

· compartimentazioni

· corridoi

· scale

· ascensori e montacarichi

· impianti idrici antincendio

· vie d’uscita ad uso esclusivo, con esclusione dei punti ove è
prevista la reazione al fuoco dei materiali

· vie d’uscita ad uso promiscuo, con esclusione dei punti ove è
prevista la reazione al fuoco dei materiali

· locali adibiti a deposito.

In pratica, è possibile completare l’adeguamento antincendio completo
della struttura alberghiera entro il 30/06/2019, continuando pertanto ad
esercitare l’attività senza incorrere in sanzioni, soltanto se entro il 1/12/2018
sarà presentata SCIA VV.F. parziale in merito ad almeno 4 dei requisiti
riportati di sopra.

Pangea Consulenze | notiziario feb-mar 2018 | 14

PREVENZIONE INCENDI

Nuova normativa sugli edifici scolastici
E’ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il decreto 7 agosto 2017, recante approvazione delle norme tecniche di
prevenzione incendi per le attività scolastiche con affollamento superiore a 100 persone.

La regola tecnica, di tipo verticale, può essere applicata:
· alle attività scolastiche con affollamento superiore a 100 persone esistenti alla data di entrata in vigore

del presente decreto
· alle attività di nuova realizzazione

Tale regola tecnica non può essere applicata agli asili nido normati da specifico decreto DM 16/07/2014.
Inoltre si evidenzia che tale decreto può essere applicato alle attività scolastiche con affollamento superiore
a 100 persone, in alternativa alla specifica norma tecnica di prevenzione incendi già esistente di cui al DM
26 agosto 1992, che pertanto continua a rimanere in vigore.

Pangea Consulenze | notiziario feb-mar 2018 | 15

NOVITÀ ED INCENTIVI INTRODOTTE
DALLA LEGGE DI BILANCIO 2018

Tra le ultime novità inserite dalla Legge di Bilancio 2018 troviamo:

Articolo a cura di Bonus 85% per il condominio e 65% per caldaie con termovalvole
Arch. Ilenia Vannini
Esperta in materia di edilizia Tra le misure approvate un super bonus fino all’85% per interventi in
e pubblica amministrazione condominio che riducono il rischio sismico e 65% per le caldaie in classe
con specializzazione in green A con le termovalvole.

building Negli emendamenti alla Legge di Bilancio 2018 ci sono anche altre pro-
poste:

- riportare ecobonus al 65% per interventi abbassati al 50,

- detrarre al 50% la diagnosi energetica e al 65% la bonifica amianto e
il recupero acque piovane.

Per ciò che attiene gli incentivi la Legge di Bilancio 2018 prevede:

Ecobonus

Vuoi rifare gli infissi, la caldaia con impianto a condensazione o vuoi in-
stallare schermature solari?

Per questi tipo di intervento ti permetterà una detrazione del 50% e non
più del 65%, dal 2018.

Se hai iniziato i lavori nel 2017 e hai pagato l’acconto entro il 2017 ma
il saldo nel 2018, hai detrazioni diverse in base a quando hai fatto il bo-
nifico.

Per il 2018, visto che l’Ecobonus scende al 50%, potresti pensare di sce-
gliere il 50% per la ristrutturazione e non l’ecobonus, per evitare la pratica
con l’Enea e i requisiti prestazionali richiesti per beneficiare dell’ecobo-
nus. Ma anche se ridotto al 50%, l’ecobonus manterrà un plafond di spe-
sa tutto suo: quindi, se usi 50% come “ecobonus” non intacchi i 96mila
euro di spesa massima agevolabile con il 50% del bonus ristrutturazioni.

In sostanza, l’ecobonus dal 2018 rimane al 65% per tutti gli interventi
tranne: acquisto e installazione di finestre e infissi, di schermature solari,
sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati
di caldaie a condensazione oppure con impianti dotati di generatori di
calore alimentati da biomasse combustibili. Per questi interventi la de-
trazione ecobonus è al 50%.

Per la spesa di acquisto e la posa in opera di micro-cogeneratori in sosti-
tuzione di impianti esistenti vale l’ecobonus. Per poter usufruire della de-
trazione, la posa dei micro-cogeneratori deve determinare un risparmio
di energia primaria pari ad almeno il 20%.

Pangea Consulenze | notiziario feb-mar 2018 | 16

EDILIZIA

Il livello massimo dell’agevolazione del 70% per la riqualificazione ener- Bonus ristrutturazioni
getica delle parti esterne degli edifici condominiali sale a 40.000 euro per
ogni unità immobiliare. Sale a 40.000 euro per ciascuna unità immobilia- La detrazione 50% per gli interven-
re la soglia massima di detrazione per i lavori di riqualificazione energeti- ti di ristrutturazione varrà dal 2018
ca di parti comuni condominiali, che riguardino più del 25% dell’involucro sono confermate senza variazioni.
della superficie disperdente lorda dell’edificio.

Per l’installazione di ascensori, infissi e finestre l’Iva è sempre al 10% an- Sismabonus ed ecobonus strut-
che per chi presta il servizio. turale

Riassumendo: Procedono, invece, sulla loro strada,
il sismabonus ed ecobonus struttu-
- detrazione al 65% anche per il 2018 degli interventi qualificati con rale, dal momento che la legge li ha
riferimento, fino al 31 dicembre 2017, ai valori di trasmittanza termi- già stabilizzati fino al 2021. Per il
ca del Dm 11 marzo 2011; sisma bonus sarà possibile cedere il
credito solo per i lavori condominiali
- detrazioni fino al 2021 su parti comuni dei condomìni con detrazione sulle parti comuni.
al 70% per gli interventi sull’involucro dell’edificio che interessano
almeno il 25% della superficie disperdente lorda o con detrazione Bonus Mobili
al 75% per i lavori che migliorano la prestazione invernale ed estiva
(Dm 26 giugno 2015); Bisogna fare attenzione anche per la
proroga al 2018 del Bonus Mobili: la
- detrazione 50% per finestre, caldaie con impianto a condensazione o Manovra di Bilancio lo vincola ai la-
installazione di schermature solari. vori edilizi iniziati nel 2017 e chi ha
iniziato le opere nel 2016 rischia di
Per deliberare i lavori per il risparmio energetico l’assemblea di condo- esser tagliato fuori, a meno che non
minio potrà deliberare con il 50% + 1 dei presenti e almeno 334 millesi- avvii un nuovo cantiere nel 2018.
mi. Per le opere di energia rinnovabile (impianti di cogenerazione, fonti
eoliche, solari) occorrerà sempre il 50% + 1 dei presenti e almeno 500 Bonus Verde
millesimi.
Anche se alcune delle opere detrai-
bili con il bonus giardini, come per
esempio le recinzioni di sicurezza,
sono già agevolabili al 50% con il
bonus ristrutturazioni. Gli obietti-
vi principali del Bonus Verde sono
quelli di far emergere interventi che
oggi vengono pagati in nero e di in-
nescare nuove tra vendite di piante.
Il Bonus verde sarà valido solo per
il 2018 e coprirà interventi di siste-
mazione a verde di aree scoperte
private, realizzazione di impianti di
irrigazione, pozzi, coperture a verde
e giardini pensili (articolo 3 della Leg-
ge di Bilancio 2018, commi 1-5). Si
ricorda che lo sconto non è a perso-
na ma a unità immobiliare: quindi se
vuoi fare interventi su una casa e poi
sull’altra (se ne possiedi due..), la de-
trazione del Bonus Verde vale su en-
trambe. Allo stesso modo, nel caso
di interventi su parti comuni ester-
ne di edifici condominiali, il limite va
moltiplicato per il numero totale di
unità abitative presenti.

Pangea Consulenze | notiziario feb-mar 2018 | 17

SICUREZZA INFORMATICA AZIENDALE:
I DATI SENSIBILI SONO AL SICURO?

Articolo a cura di Con l’approssimarsi della scadenza del 25/05/2018 (data di entrata in vigore
Alessandro Corti del Regolamento Europeo UE32016/679) tutte le aziende devono iniziare a
Responsabile area tecnica e pensare ad adeguarsi alle nuove disposizioni più restrittive del Regolamento
Direttore Agenzia formativa Europeo. Infatti il Regolamento amplia le misure minime di sicurezza pre-
Pangea Consulenze. senti nell’attuale D.Lgs.196/03 all’allegato B, indicando tutta una serie di
Qualifica di RSPP e di Forma- misure, anche complesse, che permettono di garantire un’elevata sicurezza
tore. Esperto in materia di del trattamento dei dati. Per questo è indispensabile la collaborazione e il
sicurezza, ambiente, privacy e supporto di un Responsabile della Protezione dei Dati (RPD) esperto, con
sistemi di gestione 231. specifiche competenze in campo tecnico inerente la sicurezza informatica.

PERCHE’ MI DOVREI ADEGUARE?

Lo sviluppo tecnologico degli ultimi anni ha avuto un impatto notevole su
molti aspetti operativi legati all’ecosistema e all’economia aziendale. Il pro-
cesso di digitalizzazione di qualsiasi tipologia di documento e informazione
ha permesso alle aziende di poter aver accesso ad un grande quantitativo di
dati in brevissimo tempo. Tali dati vengono considerati come uno dei beni
più indispensabili e preziosi per qualsiasi tipo di attività, siano essi forniti dal
cliente, dati privati dei dipendenti, dati legati a ricerche di mercato o qualsi-
asi altra tipologia di informazione. Per questo motivo, in uno scenario dove
il cyber-crimine e le minacce informatiche sono diventate sempre più fre-
quenti, si rende necessario attuare delle tecniche di difesa di qualsiasi tipo

Francesco Orlandi
Dottore in Ingegneria Infor-
matica. Sviluppatore Software,
Web e Mobile. Appassionato in

Network & Web Security.

Siamo a disposizione per mag-
giori chiarimenti e per suppor-
tarvi con la documentazione
necessaria per mettersi in rego-
la secondo la nuova normativa

Pangea Consulenze | notiziario feb-mar 2018 | 18

PRIVACY E SICUREZZA

di informazione. Il nuovo regolamento UE in materia di privacy del 24 mag- • Attuazione di strategie di backup
gio 2016, che diventerà applicabile a partire dal 25 maggio 2018, renderà periodici dei dati più importanti e
fondamentale da parte di tutte le aziende l’attuazione di una strategia per sensibili.
la gestione della sicurezza informatica e per la protezione dei dati sensibili.
Queste procedure da attuare, per
Tra i principali punti da analizzare e da tenere in considerazione per quanto quanto fondamentali e di vitale im-
riguarda la messa in sicurezza dei propri dati è importante evidenziare: portanza, vengono spesso sotto-
valutate all’interno di un’azienda e
• Il fattore umano, che rappresenta uno degli anelli più deboli della catena costituiscono molto spesso il 90%
della sicurezza informatica aziendale, è spesso una delle principali cause delle cause di attacchi informatici e
di problemi di attacchi IT. Per questo motivo un mirato programma di furti telematici.
formazione del personale permette di ridurre tali criticità.
Per questo è importante che venga
• L’adozione di sistemi proxy e/o firewall per la protezione del perimetro effettuata un’accurata analisi dei ri-
informatico aziendale per soddisfare i requisiti minimi di sicurezza della schi al fine di individuare potenziali
rete. pericoli all’interno di una qualsiasi
organizzazione. Tale prassi permette
• Installazione di gruppi di continuità (UPS) al fine di evitare la perdita di di esaminare tutte le possibili tipo-
dati o informazioni di qualsiasi natura. logie di minacce digitali in modo da
poter definire e formulare uno speci-
• Utilizzo di software di protezione affidabili, quali antivirus e antimalware fico piano d’azione per evitare qual-
costantemente aggiornati e utilizzati per scansioni periodiche dei siste- siasi tipo di danno o perdita di dati.
mi.
MA IO NON HO DATI IMPOR-
• Aggiornamento costante di tutti i programmi e sistemi operativi utiliz- TANTI, A CHI VUOI CHE INTE-
zati all’interno dell’azienda stessa in modo tale da prevenire attacchi in- RESSI LA MIA AZIENDA ?
formatici esterni causati da una qualsiasi vulnerabilità legata all’utilizzo
di software obsoleto. Purtroppo, come più volte ribadito,
questa affermazione è molto perico-
losa. In un mondo iperconnesso, in
cui tutto passa dalla rete, sottovalu-
tare i pericoli che da questa possono
arrivare può mettere a repentaglio la
chiusura stessa dell’azienda. Avete
mai pensato cosa può succedere alla
vostra azienda se perdete tutti i dati
? Statisticamente, solo 30% delle
aziende riescono a ripartire in tempi
ragionevoli, senza considerare che
molte non ripartono.

Inoltre è da considerare anche il
rischio dei cyber-crimini. Questi
hacker, cercano costantemente in
rete sistemi informatici non protet-
ti per impadronirsene e far partire
da questi attacchi verso istituzioni,
banche ecc. In caso di indagine sarà
il Vostro pc che viene individuato
come fonte di partenza dell’attacco
con evidenti potenziali guai anche
giudiziari.

Prendiamo quindi spunto da questa
nuova scadenza per fare una verifica
dei propri sistemi informatici e appli-
care le sicurezze minime necessarie
per poter dormire tranquilli.

Lo studio è a disposizione per ogni
eventuale chiarimento.

Pangea Consulenze | notiziario feb-mar 2018 | 19

LAVORA CON NOI

L’attività di Pangea Consulenze si basa su una rete di collaboratori che permette
di affrontare con competenza una vasta gamma di servizi garantendo una elevata

professionalità.
Ecco perché quando il nostro team si arricchisce di un nuovo collaboratore, si

arricchisce anche di valori, che ci piace trasmettere ai nostri clienti.
Ed è per questo che siamo alla costante ricerca di nuovi insegnanti.
Se pensi di poter far parte dell’ALBO DEI DOCENTI Pangea (le cui linee guida sono
consultabili a questo link) non esitare a contattarci e ad inviarci la tua candidatura.

Le macroaree per cui siamo alla ricerca di nuovi docenti sono:
1. AREA LEGALE E DELL’ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA

2. AREA TECNICA (SICUREZZA, AMBIENTE, HACCP, ECC)
3. AREA INFORMATICA

4. AREA COMUNICAZIONE E GESTIONE DELLE RISORSE UMANE
5. AREA LINGUE

6. AREA EDUCATIVA E SOCIALE
7. AREA ECONOMICO-FINANZIARIA

8. AREA MARKETING
9. AREA NON COMPRESA NELLE MACRO-AREE PRECEDENTI

Pangea Consulenze | notiziario feb-mar 2018 | 20

CALENDARIO CORSI DI FORMAZIONE

Di seguito si elenca il programma dei prossimi corsi di formazione organizzati
presso la nostra sede di Colle di Val d’Elsa

FORMAZIONE

Martedì 13 febbraio
Corso per Addetti alla conduzione di Carrelli Industriali Semoventi
Orario: 9:00–18:00
Giovedì 15 febbraio
Corso per Addetti alla conduzione di Carrelli Industriali Semoventi (lezione 2/2)
Orario: 9:00–13:00
Corso per Addetti alla conduzione di Carrelli Industriali Semoventi Aggiornamento
Orario: 9:00–13:00
Venerdì 16 febbraio
Corso Responsabile piscine e Addetto agli impianti tecnologici
Orario: 9:00–18:00
Martedì 20 febbraio
Corso Responsabile piscine e Addetto agli impianti tecnologici (lezione 2/6)
Orario: 9:00–16:00

Pangea Consulenze | notiziario feb-mar 2018 | 21

Giovedì 22 febbraio

Corso per Addetto Primo Soccorso – Tipologia A
Orario: 9:00–18:00

Corso per Addetto Primo Soccorso – Tipologia B e C
Orario: 9:00–18:00

Venerdì 23 febbraio

Corso Responsabile piscine e Addetto agli impianti tecnologici (lezione 3/6)
Orario: 9:00–17:00

Lunedì 26 febbraio

Corso Responsabile piscine e Addetto agli impianti tecnologici (lezione 4/6)
Orario: 9:00–18:00

Martedì 27 febbraio

Corso per Abilitazione alla conduzione di Trattori agricoli o forestali a cingoli e ruote
Orario: 9:00–18:00

Mercoledì 28 febbraio

Corso Responsabile piscine e Addetto agli impianti tecnologici (lezione 5/6)
Orario: 10:00–17:00

Giovedì 1 marzo

Corso per Addetto Primo Soccorso – Tipologia A (lezione 2/2)
Orario: 9:00–18:00

Corso per Addetto Primo Soccorso Aggiornamento – Gruppo A
Orario: 11:00–18:00

Corso per Addetto Primo Soccorso – Tipologia B e C (lezione 2/2)
Orario: 14:00–18:00

Corso per Addetto Primo Soccorso Aggiornamento – Gruppo B e C
Orario: 14:00–18:00

Venerdì 2 marzo

Corso Responsabile piscine e Addetto agli impianti tecnologici (lezione 6/6)
Orario: 10:00–13:00

Giovedì 8 marzo

Corso per Abilitazione alla conduzione di Trattori agricoli o forestali a cingoli e ruote
Orario: 8:30–8:45

Corso di Aggiornamento per Abilitazione alla conduzione di Trattori agricoli o forestali a cingoli e ruote
Orario: 14:30–18:30

SPORTELLO
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AZIENDALI

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Tel. 0577-043092
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