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E' certamente possibile. A seguito della modifica introdotta nella legge sui marchi nel 1992, riconfermata anche nel nuovo Codice della Proprietà Industriale, anche un privato può registrare un marchio, per poi utilizzarlo nella propria azienda o venderlo ad una società. Chiamaci al +39 331 2249228 per avere i dettagli!

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Published by Ufficiobrevettimarchi, 2021-03-24 08:24:34

Registrare un marchio senza partita IVA: è possibile?

E' certamente possibile. A seguito della modifica introdotta nella legge sui marchi nel 1992, riconfermata anche nel nuovo Codice della Proprietà Industriale, anche un privato può registrare un marchio, per poi utilizzarlo nella propria azienda o venderlo ad una società. Chiamaci al +39 331 2249228 per avere i dettagli!

Keywords: registrare un marchio

Registrare un marchio senza partita IVA: è possibile?

La legislazione sui marchi è articolata perciò molti dubbi possono sorgere quando si desidera depositare
un marchio. Tra i tanti quesiti, uno piuttosto diffuso riguarda la possibilità di registrare un marchio senza
partita IVA. Formulato in altre parole: è possibile depositare un marchio se non si è un’impresa o un
libero professionista?
La risposta a questa domanda è cambiata nel 1992 quando è stata fatta una grande modifica al Codice
della Proprietà Industriale.
Chi può registrare un marchio
Il comma 1 dell’articolo 19 del Codice della Proprietà Industriale dichiara:
Può ottenere una registrazione per marchio d’impresa chi lo utilizzi o si proponga di utilizzarlo, nella
fabbricazione o commercio di prodotti o nella prestazione di servizi della propria impresa o di imprese di
cui abbia il controllo o che ne facciano uso con il suo consenso.
Semplificando quanto scritto nel codice, chiunque può registrare un marchio se dichiara di avere
intenzione di usarlo (direttamente o attraverso la cessione del marchio). La richiesta, dunque, può
essere effettuata sia da una persona giuridica che da una fisica.
Quindi, è possibile registrare un marchio anche se non si ha la partita IVA, cioè anche se non si è
un’impresa o un professionista.

Tuttavia, il marchio depositato, da titolari di partiva IVA e non, deve essere utilizzato, in qualche modo,
entro 5 anni dalla registrazione, altrimenti ne decade la protezione. Un marchio registrato ha validità di
10 anni rinnovabili, ma solo se viene effettivamente utilizzato.

Infine, anche lo Stato, le regioni, le province e i comuni possono registrare dei marchi.

Chi non può ottenere la registrazione di un marchio

Sebbene ci siano poche limitazioni, il Codice della Proprietà Industriale fissa un paletto importante:

Non può ottenere una registrazione per marchio di impresa chi abbia fatto la domanda in mala fede.

Se tutti possono richiedere la registrazione di un marchio, non tutti quanti possono ottenerla. Un
semplice esempio di malafede potrebbe essere il seguente: se si prova a registrare un marchio
d’impresa copiato da un altro, la procedura verrà respinta.

Requisiti che rendono un marchio registrabile

Abbiamo visto che anche senza partita IVA è possibile richiedere la registrazione di un marchio. Abbiamo
visto, però, che poter richiederne il deposito non significa necessariamente ottenerlo. Lasciando da
parte la possibile malafede del richiedente, il Codice della Proprietà Industriale fissa dei requisiti di
novità che rendono un marchio registrabile.

Il comma 1 dell’articolo 12 del CPI elenca dettagliatamente tutti quei segni che fanno parte di un
marchio che non possono essere considerati nuovi. Tra questi troviamo:

 segni di uso comune nel linguaggio corrente o nel commercio;
 segni identici o simili a quelli di un prodotto affine a quello che intendiamo

produrre/commercializzare;
 segni identici o simili alla denominazione di un’altra azienda che opera nel nostro stesso settore

(per esempio due brand di cosmetici con nomi simili);
 segni identici a quelli di un altro marchio già registrato.

Questi sono alcuni dei requisiti di novità che deve possedere un marchio d’impresa. Molti di questi
mirano a limitare la contraffazione di marchi altrui. Nel testo integrale del Codice della Proprietà
Industriale potete leggere tutti i requisiti richiesti.

Come abbiamo visto, con o senza partita IVA, la procedura di registrazione di un marchio non è così
semplice. Per questo, non esitate a contattarci per avere supporto logistico e legale in materia di marchi
e brevetti.


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