The words you are searching are inside this book. To get more targeted content, please make full-text search by clicking here.
Discover the best professional documents and content resources in AnyFlip Document Base.
Search
Published by gianmaria.valente, 2017-04-27 18:45:29

20 anni di storia

20 anni di storia

2 1995-2015 I

Presidente Testi a cura di Fedra Florit
Maria Luisa Vaccari
Direttore artistico e organizzativo
Fedra Florit
Segreteria organizzativa
Anna Boniciolli

II

,,Il nome “Chamber Music”
da legare a quello
del Trio di Trieste per la nascita
dell’Associazione
(novembre 1995) è frutto di uno
dei tanti piacevoli colloqui
intercorsi con Fedra Florit.
Cercavamo un nome che
avesse attinenza con la musica
da camera, ma anche con la
vita culturale triestina e mi
sono detto: cosa può essere
meglio del titolo della raccolta
di liriche di Joyce che ricorda
la gioventù dello scrittore ma
anche i suoi primi contatti con
Trieste e con Svevo?
Quindi logiche e feconde
connessioni tra musica

,,e poesia, il ricordo di fermenti

intellettuali e culturali
particolarmente significativi
....mi è sembrata un’ottima
idea, poi immediatamente
accolta con entusiasmo
da Fedra!

Dario De Rosa

(ANNOTAZIONE DEL 2007)

1

I nostri primi 20 anni

T utto iniziò al Palazzo del Governo di Trieste, venti anni fa, quando
il Prefetto Mario Moscatelli, catalizzatore entusiasta di iniziative culturali
e amante della buona musica, promosse l’incontro tra Fedra Florit e
Dario De Rosa (pianista del Trio di Trieste) con Corrado Belci e David Sutcliffe (per
il Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico), Armando Zimolo (per le Assicurazioni
Generali) e Renzo Piccini (per la Cassa di Risparmio di Trieste-Fondazione)
finalizzato a dar vita e sostegno economico all’avvio vero e proprio di un’idea
di Fedra Florit: far nascere a Trieste un prestigioso Concorso internazionale di
Musica da camera per pianoforte e archi intitolato al Trio di Trieste, gloria cittadina
ben nota in tutto il mondo, e che ne ricordasse nel tempo l’attività prestigiosa,
concertistica e didattica. Trovato il sostegno iniziale anche dal Comune di Trieste,
dalla Camera di Commercio e da Fincantieri, si creò l’Associazione Chamber
Music che avrebbe dovuto gestire l’attività (allora dalla sede di Duino, presso il
CMUA), catalizzando l’interesse della Regione Friuli Venezia Giulia, del Ministero
per i Beni culturali e della Provincia di Trieste. Il 14 novembre 1995 un atto formale
sancì l’esistenza di un gruppo di cinque persone riunitesi per dare vita ad un’entità
operativa che, con l’organizzazione di manifestazioni musicali, perpetuasse nel
tempo la concezione e l’affinamento cameristico del Trio di Trieste. Tali attività
si concretizzarono innanzitutto, e come prima iniziativa, nel far nascere a Trieste
il CONCORSO INTERNAZIONALE PER COMPLESSI DA CAMERA “PREMIO TRIO
DI TRIESTE”. Successivamente, l’ACM iniziò, prima timidamente e poi in modo
sempre più mirato, a promuovere una STAGIONE CONCERTISTICA, di anno in
anno più articolata, attualmente non inferiore ai 15 concerti annui.

Il gruppo fondatore era formato da Benedetto de Bernard (Presidente),
Tullio Corzani (Vice Presidente), Fedra Florit (Segretario Generale e Tesoriere),
Vittorio Giammusso e Mario Pines.

2

da sinistra
FDeadrrioa DFleorRitoesa,
Mario Moscatelli (1995)

Attualmente l’Associazione Chamber Music ha sede a Trieste in
via S. Nicolò 7. Il Comitato Esecutivo è così composto: Maria Luisa Vaccari
(Presidente), Anna Rossi Illy (Vice Presidente), Antonio Fogazzaro (Tesoriere),
Luigi Cattin e Paola Pavesi. Negli anni quali Presidenti si sono succeduti
Benedetto de Bernard, Tullio Corzani, Vladimiro Dolgan, Mariella De
Francesco e Ettore Campailla.

Il Comitato Esecutivo, che gestisce le iniziative, è sorretto dall’apporto
e grazie al contributo dei Soci ordinari, dei benemeriti e dei numerosi
Soci sostenitori, secondo quanto definito dallo Statuto dell’Associazione.
Seguendo sempre le normative e le disposizioni di legge, ogni anno per
l’approvazione del preventivo e del bilancio consuntivo è convocata
l’Assemblea dei Soci che, in questa sede, conferma anche le collaborazioni
esterne e prende atto della programmazione artistica e della presenza dei
preziosissimi Sponsor che affiancano usualmente le sovvenzioni istituzionali.

La Direzione artistica e organizzativa è affidata a Fedra Florit, pianista,
allieva del Trio di Trieste, laureata in filosofia, pubblicista, critico musicale e
docente di Musica da Camera al Conservatorio di Trieste.

3

I NOSTRI PRIMI 20 ANNI

Dario De Rosa e Fedra Florit
presentano il I° Concorso (1996)

16 le edizioni ad oggi del CONCORSO INTERNAZIONALE
“PREMIO TRIO DI TRIESTE”, caratterizzate da Giurie
composte da nomi eccellenti, in ambito concertistico e
didattico internazionale, con la partecipazione complessiva di 593
complessi e compositori, ovvero più di 1400 musicisti provenienti
da 29 paesi del mondo. Il “Premio Trio di Trieste” (inserito nella
Federazione Mondiale dei Concorsi di Ginevra) è, attualmente, uno dei 5
più importanti concorsi cameristici al mondo, il più importante in Italia.
La manifestazione è trasmessa a livello nazionale da Rai Radio 3.

Ai vincitori - tra i quali citiamo il Trio Debussy e l’Ars Trio (italiani), il Duo
Sitkovestky (inglese) e il Duo Downes (americano), il tedesco Duo Triendl-
Berg, il giapponese Duo Giun-Haruka e l’australiano Duo Almonte-Tsunoda,
oltre all’israeliano Mondrian Trio - viene assegnata la Medaglia del Presidente
della Repubblica, concessa quale riconoscimento all’attività prestigiosa
dell’Associazione, un premio in denaro, oltre ad un importantissimo numero
di concerti in Italia, Europa e USA. In occasione del X Concorso (2007), l’ ACM
ha ricevuto una Targa dal Comune di Trieste.

4

I NOSTRI PRIMI 20 ANNI

I vincitori hanno confermato il loro talento diffondendo la fama ed il
prestigio del Concorso in tutto il mondo, nei più importanti Festival e stagioni
concertistiche, perfino a New York alla Carnegie Hall. Del marzo scorso
l’assegnazione ulteriore di una preziosa Medaglia con incisione dedicatoria,
quale Premio di Rappresentanza del Presidente della Repubblica per le attività
dell’ACM, che si affianca all’Adesione del Presidente alla manifestazione.
L’ultimo Concorso-esecuzione è stato vinto quest’anno, con ampi consensi, dal
giovanissimo Duo ucraino Lavrynenko-Guliei (pianoforte e violoncello),
mentre nel 2013 l’alloro se l’era aggiudicato lo Josef Suk Piano Quartet,
proveniente da Praga, un quartetto davvero eccellente e in grande ascesa
internazionale, presente a Vienna come alla Biennale Musica di Venezia. Ai
vincitori delle ultime tre edizioni è stata pure offerta la registrazione a Milano,
per la Limen Music, di un cd/dvd, trasmesso poi anche via web.

Dal 2012 alla sezione esecuzione si alterna quella della composizione, per
dare impulso all’attività dei giovani compositori di tutto il mondo e spingere i
concertisti di talento verso il meno frequentato repertorio dei nostri giorni.

Dopo una precedente edizione vinta da Rocco De Cia e Maurilio Cacciatore
nel 2012 (presidente di Giuria Ivan Fedele), il secondo “Premio Trio di Trieste”-
composizione “Coral Award” è stato vinto lo scorso anno da Walter Mobilio,
per la miglior partitura composta per le 3 categorie di Duo in gara.

Queste composizioni sono infatti state eseguite in pubblico nel settembre
scorso, quali brani d’obbligo nella seconda prova eliminatoria del “Premio Trio di
Trieste” (auditorium Rai).

L’ATTIVITA’ CONCERTISTICA, marcatamente incentrata sui giovani di
provato talento e ottimo curriculum, è iniziata nel 1999 con la rassegna “Poker

5

I NOSTRI PRIMI 20 ANNI

al nosturnoaCpornecsoernszoa: CimarploorMtaanrtiae
Giulini treaDRaernioatDoeZRaonseatt(1o9v9ic8h)

d’Assi” (congiuntamente alla Federazione Mondiale di Ginevra) ed ha portato
ad organizzare in questi anni 271 eventi per un pubblico di oltre 60.000
spettatori, cui vanno aggiunti i 15 concerti della Stagione 2015. Dopo
“Premiatissimi”, rassegna di successo con 8 stagioni in teatri diversi del FVG, i concerti
si sono stabilizzati dal 2005 a Trieste, in 3 momenti precisi dell’anno. Al Festival
Pianistico “Giovani interpreti & grandi Maestri”, nato nel 2002, si sono
affiancate 2 proposte accolte da grandi consensi: “Il 18 alle ore 18” al Palazzo del
Governo (registrata da Rai 3) e il “Salotto Cameristico” al Teatro Verdi. Nel primo
caso la location ha suggerito proposte giovanissime, in un’atmosfera da raffinata
Hausmusik, nel secondo caso abbiamo ospitato nomi giovani ma già affermati,
complessi ampi fino all’orchestra da camera, solisti di gran nome con gruppi
emergenti, per sviluppare un progetto legato alla più nobile Musica da camera.

Il Festival “Giovani interpreti & grandi Maestri”, nel 2015 alla XIV
edizione, accosta talenti emergenti a celebrati Maestri (Lupu, Zimerman, Cohen,
Arciuli, Lupo, Virssaladze, Thiollier, Nabioulin, ecc.) secondo una ormai collaudata
formula concertistico-didattica. I nostri concerti - tenuti in sale gremitissime
- hanno portato a Trieste operatori musicali, cronisti e un pubblico nutrito di

6

I NOSTRI PRIMI 20 ANNI

Radu Lupu (2002)
... serata di grandi emozioni!

appassionati provenienti dalla Regione e da aree limitrofe, fornendo alla città un
notevole incremento qualitativo dell’immagine culturale.

Il Concorso e i Concerti sono attualmente sovvenzionati dalla Regione
Autonoma Friuli Venezia Giulia, dal Ministero per i Beni e le Attività
Culturali (solo i concerti), dal Comune e dalla Provincia di Trieste, con sponsor
quali Assicurazioni Generali, Fondazione CRTrieste, Beneficentia Stiftung,
Fondazione Casali, Suono Vivo, Banca Mediolanum, ZKB, Samer & Co.
Shipping e Zoogami.

Ricordiamo che nell’anno 2011 - segnato per l’ACM da notevolissime difficoltà
finanziarie (vedi interviste su quotidiani e mensili di gittata anche nazionale, oltre
che locale) - Salvatore Accardo e Uto Ughi si sono esibiti per la Chamber Music
quali gentilissimi testimonial a garanzia di un’attività eccellente, da sostenere a tutti
i livelli. Ughi ha inaugurato con noi al Teatro Verdi di Trieste il suo innovativo progetto
“L’Uomo incontra l’Arte”, patrocinato dalla Presidenza della Repubblica Italiana.

Attualmente l’attività è programmata fino a tutto il 2015, anno che segna
i 20 anni d’attività dell’ACM, ma sono già state definite le linee guida della
programmazione artistica fino al 2017.

7

Il Trio di Trieste

I l Trio di Trieste è, nella storia dell’esecuzione musicale, il primo trio che
si sia costituito ed abbia mantenuto il carattere di formazione stabile, fin
dal lontano 1933, allorché i suoi componenti avevano appena dodici anni.
Per più di sessant’anni, quindi, con la sola sostituzione del violoncellista (nel 1962
a Libero Lana è succeduto Amedeo Baldovino), ha svolto ininterrotta attività
in tutti i paesi del mondo, dall’Europa al Nord e Sud America, dal Medio ed
Estremo Oriente all’Africa e all’Australia. Ha al suo attivo più di 3000 concerti, tra i
quali vanno ricordati almeno gli 80 a Milano (30 alla Scala), i 60 a Roma e Firenze,
i 50 a Venezia, i 40 a Vienna, Basilea, Monaco e Perugia; più di 30 a Torino, Zurigo,
Graz, Londra, Buenos Aires, Hannover e Siena, e così via, lasciando per ultima
Trieste, dove il Trio si è presentato in pubblico per ben 180 volte.

8

IL TRIO DI TRIESTE

Il Trio di Trieste è stato invitato ai più
importanti festival internazionali ed ha
eseguito il “Triplo Concerto” di Beethoven,
il “Concerto dell’Albatro” di Ghedini e altre
importanti composizioni con prestigiose
orchestre, collaborando con direttori quali
Böhm, van Beinum, Celibidache, Cluytens,
Giulini, Gui, Kempe, Kubelik, Rosbaud,
Sawallisch, Solti, e via dicendo. Le opere
affrontate in pubblico sono state un’ottantina,
con frequenze incredibili (530 esecuzioni
dell’op. 99 di Schubert, 470 del Trio di Ravel,
330 dell’“Arciduca” di Beethoven, ecc.)
Le registrazioni discografiche si sono tradotte in incisioni per la Deutsche
Grammophon Ges., per la Decca e per la Nuova Era, suggellate da riconoscimenti
internazionali quali il “Grand Prix du Disque” per l’integrale dei trii di Brahms. Altri
importanti premi hanno accompagnato la carriera del Trio di Trieste dagli anni
Cinquanta in poi (Microfono d’argento, Diapason, S.Giusto d’oro, Viotti d’oro,
Premio Abbiati della critica musicale, Maschera d’argento, Quadrivio, Mozarteum
Argentino). De Rosa, Zanettovich e Baldovino sono Accademici di S. Cecilia e
sono stati insigniti dal Presidente della Repubblica Italiana dell’onorificenza di
Grande Ufficiale al Merito. Dal 1995 il Trio ha concluso l’attività concertistica e
notevolmente incrementato l’attività didattica in Italia, con una presenza costante
all’Accademia Chigiana di Siena, alla Scuola di Musica di Fiesole e alla Scuola
Superiore Internazionale di Musica da Camera del Trio di Trieste a Duino. Nel
maggio 1998, a seguito di una grave malattia, è scomparso Amedeo Baldovino e
nel 2013, all’età di 93 anni, ci ha lasciato anche Dario De Rosa.

9

Il Concorso

L’idea di promuovere un importante Concorso internazionale
dedicato al Trio di Trieste mi è nata al termine della stesura di una
monografia al Trio dedicata e uscita a fine 1992. In “Il Trio di Trieste
– sessant’anni di musica insieme” si sfoglia la vita straordinaria, irripetibile ai
giorni nostri, di un complesso che ha portato il nome di Trieste e il musizieren
triestino di matrice mitteleuropea in tutto il mondo, a livelli davvero eccelsi.

Per mantenerne vivo il ricordo, cosa c’era di più logico di un concorso che
coinvolgesse musicisti da tutto il mondo? Seppure il modo di interpretare la
musica e il gusto siano in parte cambiati, è un po’ come passare il testimone...
mantener viva l’attenzione sulla cameristica ai massimi livelli.

Quindi un gesto d’affetto verso i miei maestri, ma anche un gesto d’amore
verso quei concertisti che cercano di emergere con un lavoro giornaliero fatto
di studio personale e in gruppo, verso un sempre maggior affiatamento, alla
ricerca della fusione, verso un’originalità d’esecuzione che si evidenzia solo dopo
aver introitato il linguaggio, il pensiero e lo spirito intrinseco di ogni spartito.

10

IL CONCORSO

La scelta di privilegiare nelle prove eliminatorie un programma
d’esecuzione eminentemente nel nome di Mozart, Beethoven, Schubert
e Brahms nasce dalla convinzione che non si può comunque prescindere
da alcuni capisaldi, anche perché restano una sorta di cartina al tornasole
del corretto e profondo impianto interpretativo, sul quale senza dubbio si
innestano poi tanti altri nomi di compositori importanti di ieri e di oggi, in
parte suggeriti dal bando, in parte lasciati alla libera scelta dei candidati. L’idea
musicale di partenza, coerente col pensiero del Trio di Trieste, si è delineata
congiuntamente alla definizione delle categorie prescelte, unicamente per
pianoforte ed archi dal duo al quintetto, ovvero il repertorio interpretato dal
Trio di Trieste.

La nostra peculiarità vincente è stata, e oggi lo posso dire senza dubbi,
una logica strettamente cameristica nella scelta dei complessi da premiare
(grazie a Giurie sempre eccellenti), la determinatezza nel non assegnare
a volte il primo premio allorché non vi sia un complesso con spiccata
personalità, e, accanto a ciò, l’impegno di offrire un buon gruppo, ricco
e appetibile, di concerti-premio al vincitore, in Italia e all’estero. Questo
è fondamentale per chi vince: il premio in denaro ha un impatto in sé
moderatamente accattivante, i concerti invece sono la marcia in più! E
tale peculiarità (che richiede una credibilità acquisita e un lavoro continuo
sulle società concertistiche) ci caratterizza, assieme ad un’organizzazione
sul posto molto accurata, fatta di professionalità e rispetto per coloro che
a Trieste arrivano (concorrenti, giurati, stampa e promotori culturali del
settore) e ci accordano con entusiasmo la loro fiducia.

Sì, questo continua ad essere ancor oggi davvero gratificante!

F. F.

11

Giuria 2007

Le Giurie

L a Giuria, formata di anno in anno da eminenti concertisti e ben
noti docenti, scelti a trecentosessanta gradi dall’ampio panorama
internazionale, prevedeva per tante edizioni la presenza costante,
quale Presidente, di Dario De Rosa, il magnifico pianista del Trio di Trieste.

La scelta dei giurati non solo deve risultare equilibrata dal punto di
vista della presenza dei Paesi più importanti a livello didattico, ma anche
rispecchiare quanto più possibile criteri interpretativi in sintonia con la lettura
cameristica del Trio di Trieste. Il che fa capire quanto sia delicata la scelta.
Inoltre va sempre tenuta presente la peculiarità cameristica del Concorso,
dove la necessità primaria è quella di giudicare e di identificare un gruppo
eccellente, ovvero un ensemble che evidenzi un carattere ben definito,
criteri interpretativi (e tecnici) omogenei tra i vari elementi, un margine di
originalità e una buona carica comunicativa: quel quid speciale che avvince
il pubblico!

12

Rocco Abate (Italia) LE GIURIE
Marcello Abbado (Italia)
Claudio Ambrosini (Italia) Michael Flaksman (U.S.A.)
Miguel Barò Bo (Spagna) Noel Flores (Austria)
Dmitri Bashkirov (Russia) Fedra Florit (Italia)
Boris Bekhterev (Russia) Homero Francesch (Uruguay)
Aldo Bennici (Italia) Michael Frischenschlager (Austria)
Hatto Beyerle (Austria) Siavush Gadjiev (Russia)
Konstantin Bogino (Francia) Irwin Gage (Stati Uniti)
Pietro Borgonovo (Italia) Stefan Gheorghiu (Romania)
Norbert Brainin (Inghilterra) Valentin Gheorghiu (Romania)
Enrico Bronzi (Italia) Pavel Gililov (Russia)
Bruno Canino (Italia) Sandro Gorli (Italia)
Marianne Chen (Stati Uniti) Franco Gulli (Italia)
Silvia Chiesa (Italia) Natalia Gutman (Russia)
Chia Chou (Canada/Austria) Koichiro Harada (Giappone)
Aldo Ciccolini (Francia) Pierre Hommage (Francia)
Arnaldo Cohen (Brasile) Maureen Jones (Australia)
Alberto Colla (Italia) Maria Kliegel (Germania)
Dario De Rosa (Italia) Zygmunt Krauze (Polonia)
Carsten Dürer (Germania) Johannes Kropfitsch (Austria)
Georg Egger (Italia) Stefan Kropfitsch (Austria)
Piero Farulli (Italia) Alexander Lonquich (Germania)
Ivan Fedele (Italia) Tomaž Lorenz (Slovenia)
Rocco Filippini (Svizzera) Martin Lovett (Inghilterra)
Peter Maag (Svizzera)
Oleg Maisenberg (Austria)

13

LE GIURIE

Alberto Martini (Italia) Harald Schoneweg (Germania)
Yasuko Matsuda (Giappone) Claus-Christian Schuster (Austria)
Stephen McIntyre (Australia) Charlotte Seither (Germania)
Vladimir Mendelssohn (Olanda) Berislav Šipuš (Croazia)
Alain Meunier (Francia) Črtomir Šiškovič (Slovenia)
Pavel Mihelčič (Slovenia) Milan Skampa (Repubblica Ceca)
Milos Mlejnik (Slovenia) Alessandro Solbiati (Italia)
Carla Moreni (Italia) Laurent Spielmann (Francia)
Conrad Muck (Germania) Zlatko Stahuljak (Croazia)
Fabio Nieder (Italia) Francesco Strano (Italia)
Claudio Orazi (Italia) Torleif Thedéen (Svezia)
Igor Ozim (Slovenia) François-Joël Thiollier (Francia)
Elisa Pegreffi (Italia) Maria Tipo (Italia)
Edith Peinemann (Germania) Barry Tuckwell (Stati Uniti)
Sergio Perticaroli (Italia) Ula Ulijona (Lituania)
Luca Pfaff (Francia) Takaya Urakawa (Giappone)
Victor Pikayzen (Russia) Henry David Varema (Estonia)
Gerard Poulet (Francia) Pavel Vernikov (Russia)
Giuseppe Prencipe (Italia) Giorgio Vidusso (Italia)
Fernando Puchol (Spagna) Elisso Virsaladze (Russia)
Dino Rawa-Jasinski (Argentina) Fanny Waterman (Inghilterra)
Riccardo Risaliti (Italia) Krzysztof Wegrzyn (Polonia)
Franco Rossi (Italia) Friedemann Weigle (Germania)
Ulf Schneider (Germania) Renato Zanettovich (Italia)

14

I vincitori
del Premio Trio di Trieste

EDIZIONE 1996
1° premio non assegnato
EDIZIONE 1997
1° premio Trio Debussy (Italia)
EDIZIONE 1998
1° premio Duo Triendl-Berg (Germania - pianoforte e violino)
EDIZIONE 1999
1° premio Duo Almonte-Tsunoda (Australia-Giappone - pianoforte e violino)

15

I VINCITORI DEL PREMIO TRIO DI TRIESTE

EDIZIONE 2000
1° premio Duo Downes (U.S.A. - pianoforte e violoncello)
EDIZIONE 2001
1° premio Ars Trio (Italia)
EDIZIONE 2002
1° premio Tal Trio (Israele)
EDIZIONE 2003
1° premio non assegnato

16

I VINCITORI DEL PREMIO TRIO DI TRIESTE

EDIZIONE 2005
1° premio Duo Giun-Haruka (Giappone - pianoforte e viola)
EDIZIONE 2007
1° premio Trio Mondrian (Israele)
EDIZIONE 2009
1° premio non assegnato
EDIZIONE 2011
1° premio Duo Sitkovetsky (Gran Bretagna - pianoforte e violino)

17

I VINCITORI DEL PREMIO TRIO DI TRIESTE

EDIZIONE 2012 COMPOSIZIONE
1° premio Rocco De Cia (Italia - cat. Trio)
1° premio Maurilio Cacciatore (Italia - cat. Quartetto)
EDIZIONE 2013
1° premio Josef Suk Piano Quartet (ex Ensemble Taras - Repubblica Ceca)
EDIZIONE 2014 COMPOSIZIONE
1° premio Walter Mobilio (Italia)
EDIZIONE 2015
1° premio Duo Lavrynenko-Guliei (Ucraina - pianoforte e violoncello)

18

I protagonisti
dei nostri concerti
a fine 2015

Salvatore Accardo Gregory Ahss Caroline Almonte Matteo Amatasi
Stefano Ammannati Alessandra Ammara Jacques Ammon Giuseppe
Andaloro Paolo Andreoli Matteo Andri Sergey Antonov Emanuele
Arciuli Gianni Massimo Arfacchia Leonora Armellini Roberto Arosio
Simon Aspell Maurizio Baglini Ramin Bahrami Nazzareno Balduin
Fabiana Barbini Cristina Barbuti Daniel Bard Enrico Maria Baroni
Emanuela Bascetta Dmitri Bashkirov Tiziano Baviera Alessio Bax
Maria Grazia Bellocchio Ohad Ben-Ari Ursula Berg Pavel Berman

Al Concorso 2011
Salvatore Accardo
premia il Duo Sitkovetsky

19

I PROTAGONISTI DEI NOSTRI CONCERTI

Liliana Bernardi Roman Bernhart Rossella Bertucci Cristina Biagini
Gabriele Bianchi Alessandro Bicci Giulio Biddau Esther Birringer Lea
Birringer Christian Blasl Maruša Bogataj Matjaž Bogataj Michele
Bolla Diana Bonatesta Anna Bonitatibus Lorenza Borrani Omer
Bouchez Evgeni Bozhanov Simonide Braconi Marco Braito Enrico
Bronzi Barbara Broz Giada Broz Klaus Broz Guillermo Buchler Davide
Cabassi Aldo Campagnari Teodora Campagnaro Eugenia Canale
Nilo Caracristi Gabriele Cassone Lorenzo Ceriani Yung-Hsin Chang
Michele Chiapperino Silvia Chiesa Olha Chipak Umberto Chiummo
Fanny Clamagirand Umberto Clerici Luiz Felipe Coelho Arnaldo Cohen
William Coleman Roberto Cominati Demetrio Comuzzi Enrico Contini
Eleonora Contucci Andres Ana Cordova Coro Polifonico di Ruda Jasna
Corrado Merlak Lorenzo Cossi Maddalena Crippa Ilaria Cusano Sara
Dambruoso Alena Dantcheva Roberto Daris Françoise De Clossey
Marie-Louise De Jong Luc Dedreuil Monet Francesca Dego Valentino
Dentesani Sebastian Di Bin Francesco Dillon Enrico Dindo Stepan
Dolezal Avi Downes Shana Downes Marek Dumicz Maria Ehmer
Gregory Ellis Jens Elvekjaer Amit Even-Tov Filippo Faes Stefano Ferrari
Massimiliano Ferrati Luca Ferrini Festival String Lucerne Achim Fiedler
Magdalena Filipczak Constantine Finehouse Francesco Fiore Luca
Fiorentini Marco Fiorentini Matteo Fossi Alberto Franchin David Fray
Alexander Frömbling Stefano Furini Kirstine Futtrup Mikkel Futtrup
Alexander Gadjiev Filippo Gamba Erika Geldsetzer Gershon Gerchiikov
Roberto Giaccaglia Carmelo Giallombardo Jonathan Gilad Corrado
Giuffredi Maia Glouchkova Giovanni Gnocchi Nelson Goerner Anna
Gorelova Laura Gorna Francesca Gosio Simone Gramaglia Paolo
Grazia Ilario Gregoletto Carlo Guaitoli Cristiano Gualco Stefano

20

I PROTAGONISTI DEI NOSTRI CONCERTI

.K..ruynstiraencitZaiml inedrmimaenn(t2ic0a0b5i)le!

Guarino Giuseppe Guarrera Sofya Gulyak Herbert Hackl Rebekka
Hartmann Oliver Heath Konstantin Heidrich Soo-Jin Hong Soo-
Kyung Hong Olivia Hughes I Virtuosi Italiani Anton Ilyunin Noriko
Inoue Danjulo Ishizaka Stepan Jezek Cerys Jones Maureen Jones
Pascal Jourdan Jin Ju David Kadouch Hila Karni Mathis Kaspar Stier
Hisako Kawamura Sasha Kazovsky Anna Keiserman Katharina Khodos
Eun-Kyung Kim Anna Knopp Alexander Kobrin Rachel Kolly D’alba
Nina Kompare Anthony Kondo Grzegorz Kotow Florent Kowalski
Anna Kravtchenko Sergey Krylov Oleg Kushnir Jana Kuss Brigitte
Lang Yvonne Lang Alessandro Lanzoni Viviana Lasaracina Maria
Lebed Sofia Lebed Vasja Legisa Elise Liu Alexander Lonquich Louis
Lortie Irina Maria Lupescu Benedetto Lupo Luigi Lupo Radu Lupu

21

Uto Ughi (2011)
in sostegno del Concorso

Luca Magariello Vincenzo Maltempo Francesco Manara Laura Manzini
Marta Marinelli Guillaume Martigné Joëlle Martinez Claudio Mehner
Martinez Christopher Marwood Marco Marzocchi Andrea Mascetti
Mauro Maur Luigi Mazza Giuliano Mazzoccante Alberto Menendez
Escribano Massimiliano Miani Stefan Milenkovich Milan Milojicic
Alberto Miodini Elena Modena Toke Moldrup Alessandro Molinaro
Dirk Mommertz Mario Montore Haruka Moritada Natalia Morozova
Conrad Muck Junichiro Murakami Christopher Murray Ferdinando
Mussutto Wladimir Mykitka Alexei Nabioulin Wakako Nakaso Alexey
Naumenko Eldar Nebolsin Pierangelo Negri Jiri Nemecek Felix Nickel
Antonio Nimis Alberto Nosè Irina Nuzova Karina Oganjan Natsumi
Ohno Orchestra dei Talenti Musicali Orchestra Sinfonica Adriatica Zvi
Orlianski Saskia Otto János Palojtay Hwa Park Jong Keith Pascoe
Daniele Pascoletti Chiara Pavan Simone Pedroni Paolo Pessina Ulrike
Petersen Carole Petitdemange Francesco Peverini Philharmonische

22

I PROTAGONISTI DEI NOSTRI CONCERTI

Camerata Berlin Gabriele Pieranunzi Marco Pierobon Laura Pietrocini
Stefano Pignatelli Jiri Pinkas Luigi Piovano Dmitry Pitulko Massimo
Piva Lisa Pizzamiglio Roberto Plano Giulio Plotino Marco Podda
Andreas Pokorny Massimo Polidori Christian Poltera Gary Pomeroy
Giampaolo Pretto Roberto Prosseda Luca Provenzani Jonè Punytè
Massimo Quarta Ivan Rabaglia Liisa Randalu Fabio Ravasi Danilo
Rea Andrea Rebaudengo Martina Rinaldi David Riniker Barbara
Rizzi Leonhard Roczek Marco Rogliano Piergiorgio Rosso Giulio
Rovighi Eckart Runge Alberto Maria Ruta Cristina Santin Giovanni
Scaglione Markus Schirmer Benjamin Schmid Herbert Schuch Erik
Schumann Ken Schumann Mark Schumann Gianluca Scipioni
Giorgio Selvaggio Anna Serova Nabil Shehata Estela Sheshi Marcin
Sieniawski Alessandro Simoncini Luca Simoncini Marianna Sinagra
Črtomir Šiškovič Alexander Sitkovetsky Giovanni Sollima Francesco
Solombrino Dino Sossai Julian Steckel Juliana Steinbach Magda
Stevensson Kana Sugimura Theresa Sumpantarat Valeriano Taddeo
Wolfgang Talirz Sergey Tarashchansky Andrei Tchekmazov Tommaso
Tesini François-Joël Thiollier Thomas Timm Monica Timofticiuc
Diana Tishchenko Romano Tommasini Emanuele Torquati Luca
Trabucco Oliver Triendl Daniil Trifonov Claudio Trovajoli Simon
Trpceski Nadejda Tselouikina Miki Tsunoda Uto Ughi Ula Ulijona
Zebriunaite Mariangela Vacatello Antonio Valentino Henry-David
Varema Veronica Vascotto Tatjana Vassiljewa Elisso Virsaladze
Miomira Vitas Claudio Voghera Lukas Vondracek Janusz Widzyk
Friederike Wiesner Oliver Willie Yoo Yung Wook Qian Wu Mirei
Yamado Irina Zahharenkova Lucia Zarcone Rinaldo Zhok Sylvia Rena
Ziegler Krystian Zimerman Edoardo Zosi.

23

Grazie!

Regione Autonoma Assicurazioni Generali
Friuli Venezia Giulia Banca di Cividale
Ministero per i Beni Banca Mediolanum
e le Attività culturali e il Turismo Beneficentia Stiftung
Comune di Trieste Cassa di Risparmio del FVG
Provincia di Trieste Cassa di Risparmio di Trieste
Prefettura di Trieste Fincantieri
Iniziativa Centro-Europea Fondazione Antonveneta
Camera di Commercio di Trieste Fondazioni Casali
Rai - sede regionale del FVG Fondazione CRTrieste
Il Piccolo Friulcassa
Conservatorio “G. Tartini” Intesa Sanpaolo
di Trieste Rotary Club Trieste Nord
Fondazione Teatro Lirico Samer & Co. Shipping
“G. Verdi” di Trieste Suono Vivo
ZKB - Credito Cooperativo del Carso
24 Zoogami

per il sostegno personale in questi 20 anni a

Carlo Appiotti Peter Goop
Angelo Battistella Maureen Jones
Corrado Belci Andrea Loi
Giovanni Caracciolo di Vietri Mario Moscatelli
Mario Delbello Gianni Torrenti
Dario De Rosa Maria Luisa Vaccari

per la preziosa collaborazione di ieri e di oggi a

Hiromi Arai Matteo Pavlica
Luca Bonutti Massimo Petronio
Dario Caroli Fabiana Polli
Giulia Chetta Guido Roberti
Maura Colomban Paola Stibiel
Mira Fabjan Luisa Testa
Barbara Fabro Gianmaria Valente
Giulia Labadini Adriana Vasques
Gabriella Nocentini Daniela Volpe
Fabrizio Paglicci Ella Zulini.

Grazie! ad Anna Boniciolli per la presenza insostituibile e il pregevole impegno
e a tutti i nostri affezionati Soci e Abbonati
XXV

34121 Trieste - Italy - via San Nicolò 7

wwwX.aXTcemVl. t0rI4io0d3it4ri8e0s5te9.8it - Fax 040 3477959
- [email protected]


Click to View FlipBook Version