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Published by blindtheatre, 2017-05-30 04:10:07

LA NOSTRA VOCE

LA NOSTRA VOCE

SOMMARIO paeg. 1 EDITORIALE
Editoriale pag. 2
In prima pagina pag. 3 Anche quest’anno, ritorna l’appuntamento con “ La
Noi e la solidarietà pag. 4 nostra voce “ che si veste di nuovi abiti proponendo
Progetti e concorsi pag. 25 notizie e articoli sulle diverse attività scolastiche
Parlano di noi pag. 32 esperite nell’ambito del curricolo educativo da
A spasso nel tempo insegnanti e alunni.
Il giornalino scolastico è, ormai, una pratica
LA REDAZIONE ampiamente diffusa nelle scuole. Esso rappresenta
Luisa Cappellano l’opportunità, per gli attori del percorso di
Nunziata Bongiovanni apprendimento, di raccontarsi e raccontare le varie
esperienze scolastiche vissute lungo durante l’anno. È
uno spazio dove ognuno può esprimere l’orgoglio di
appartenere ad una comunità scolastica che si impegna
a crescere e progredire fino a divenire traino per
l’intera collettività.
Il nostro giornalino nasce dalla voglia di comunicare le
molteplici esperienze educativo-didattiche vissute e
condivise nel corso di un anno scolastico. Non vuol
essere un’esibizione autocelebrativa, bensì la voglia di
dar voce a chi, tutti i giorni fa scuola, ne è
protagonista, lavorando in silenzio con impegno e
umiltà.
Le attività svolte sono state innumerevoli e, sebbene
soltanto alcune, siano balzate agli “onori della
cronaca” tantissime altre, seppur celate, resteranno ben
impresse nel “bagaglio” di ogni alunno come il lavoro
svolto quotidianamente per raggiungere il traguardo
della conoscenza di cui ogni classe è stata protagonista.
Un anno scolastico è una storia lunga, complessa, fatta
di sacrifici e di soddisfazioni. Una storia che molti
vedono svilupparsi come una sequenza di giorni tutti
uguali, ma che per altri presenta, invece, aspetti sempre
diversi, problemi aperti, avventure interessanti,
emozioni da condividere. È stato un anno intenso ed
emozionante grazie alla passione, all’impegno e alla
competenza profusa da tutti. Ciò che segue è una
sintesi che ripercorre i momenti salienti di quanto
realizzato.

1

LA NOSTRA VOCE
N.UNICO ANNO 2017

Plesso V. Capria UNA STORIA INFINITA
Circa un anno, fa partivano i lavori di
“BARCOLLO MA NON MOLLO!” ristrutturazione del plesso Vito Capria sito in
via Siracusano. Il plesso è sede della scuola
Potrebbe essere il motto che ci ha contraddistinti in primaria di Venetico e ospita l’asilo nido
quest’anno scolastico. comunale.
Non è stato facile dare agli alunni la motivazione e Si tratta di un finanziamento del Ministero
la gioia per frequentare la scuola, né far accettare delle infrastrutture nell’ambito del
loro i disagi che hanno sostenuto. programma straordinario di interventi
Molte sono state le traversie e gli ostacoli che hanno urgenti sul patrimonio scolastico.
dovuto affrontare alunni e insegnanti, ma eccoci La fine dei lavori era prevista per inizio
qua! Più grintosi e appassionati che mai! Ottobre. In seguito a difficoltà emerse
La campanella è suonata per gli alunni della primaria durante le fasi della ristrutturazione, i lavori
del V. Capria il 14 settembre, e con le insegnanti si sono protratti oltre il termine stabilito e, a
sono partiti verso l’avventura di un nuovo anno tutt’oggi, i piccoli utenti risultano collocati
scolastico. Avventura… Mai termine fu più presso i locali del Centro Ricerche area ex
appropriato! Condor.
Il plesso, sin dall’inizio, è stato itinerante. Prima I lavori proseguono nella speranza di rendere
“ospite”, nelle ore pomeridiane, nelle classi della il plesso fruibile a Settembre per l’avvio del
scuola secondaria di primo grado, presso la sede
centrale del comprensivo. Successivamente, in nuovo anno scolastico.
orario antimeridiano, nei locali dell’ex Condor.
Tuttavia, nonostante ciò, alunni, insegnanti e genitori Centro Ricerche area ex Condor
non si sono mai arresi; hanno affrontato insieme con
tenacia e serenità disagi e ostacoli. Hanno portato a 2
termine il loro percorso e sono giunti al traguardo.
Grazie al sostegno costante della dirigente,
professoressa Laura Cappuccio ed alla
collaborazione del Sindaco Francesco Rizzo, l’anno
scolastico è giunto al termine serenamente. Con
l’auspicio che possiamo ritrovare il nostro plesso a
settembre, concludiamo quest’ anno che ci ha visti
protagonisti, nostro malgrado, di innumerevoli
avversità.

LA NOSTRA VOCE
N.UNICO ANNO 2017

UN ANNO DI SOLIDARIETA’

I PICCOLI ALLIEVI DEL VITO CAPRIA SEMPRE PRONTI AD AIUTARE CHI HA BISOGNO

Anche quest’anno si è svolto con successo l’incontro con In occasione della Pasqua hanno
la solidarietà che ci ha visti impegnati a favore dell’ acquistato l’uovo di cioccolato
AISM, AIRC e Associazione Italiana per la Lotta al dell’AIRC e dell’Associazione
Neuroblastoma. Gli alunni e gli insegnanti del Vito Italiana per la Lotta al
Capria sono sempre stati molto sensibili a questo tema Neuroblastoma. I ricavati sono
che ci ha portato a raggiungere notevoli risultati grazie stati, ancora una volta, un
anche al coinvolgimento e alla sensibilità delle famiglie. successo dimostrando la
La tradizionale vendita delle mele a favore dell’AISM capacità di porsi accanto
(Associazione Italiana Sclerosi Multipla) è stata curata all’altro soprattutto quando è in
dai volontari che hanno portato a scuola i sacchetti con difficoltà.
le mele da distribuire ai bambini che, guidati dalle
insegnanti, hanno orgogliosamente ritirato le mele da
portare a casa e consumare con i genitori.

3

LA NOSTRA VOCE
N.UNICO ANNO 2017

La scuola ormai è diventata
impegnativa. Al leggere, scrivere e
far di conto si sono aggiunte tante
attività che, ampliando l’offerta
formativa, consentono ai ragazzi di
acquisire conoscenze e competenze
che li preparino a spiccare il volo e
a diventare cittadini del mondo. La
scuola fa da tramite. Con le nuove
tecnologie, mette in contatto mondi
e culture diverse, ambienti e stili di
vita divenendo modello di
conoscenza e integrazione. Il filo
rosso è, comunque, sempre il

piacere d’imparare con gioia.

4

LA NOSTRA VOCE
N.UNICO ANNO 2017

Per il terzo anno consecutivo i ragazzi del plesso Vito Capria si cimentano nel concorso

Scrittori di classe, storie a fumetti. Il concorso organizzato dalla Conad, in

collaborazione con Editrice La Scuola e l’associazione ANDID (Associazione Nazionale

Dietisti), ha avuto come filo rosso la corretta alimentazione.

Il progetto didattico “Buona e corretta
alimentazione”, sviluppato per CONAD da
Editrice La Scuola in collaborazione con
l’Associazione Nazionale Dietisti (ANDID),
si rivolge ai docenti della scuola primaria
(primo e secondo ciclo) e della scuola
secondaria di primo grado proponendo, per
ciascun livello un’unità didattica
sull’alimentazione, nell’ambito delle linee
guida tracciate dal Ministero della Pubblica
Istruzione. Al termine del percorso didattico
la classe, grazie alle conoscenze apprese,
potrà sviluppare una storia autentica sul tema
della buona e corretta alimentazione e vedere
il proprio racconto trasformarsi un vero e
proprio fumetto grazie agli autori Disney.

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LA NOSTRA VOCE
N.UNICO ANNO 2017

-Nipote mio- dice zio Paperone -ti Subito invita tutti a fare un giro nella
porto io in un posto dove si sua fattoria. Per prima cosa si dirigono
mangiano cibi genuini. Domani nella stalla dove ci sono delle mucche
andremo a fare una gita fuori porta: che producono il latte freschissimo.
partiremo alle cinque del mattino! Paperino è invitato a mungere una
Evviva!!!- esclamano i nipotini e mucca, ma appena si siede sullo
Paperina, mentre Paperino sbuffa sgabello, la mucca gli dà un colpo di
perché non vuole mica fare quella coda in faccia e gli fa cadere il secchio
levataccia e lasciare il suo con il latte appena munto… Povero
morbidissimo letto. Ma si sa… Paperino! Meno male che ce n’è tanto
quando Zio Paperone ordina tutti altro! Usciti dalla stalla trovano i
devono ubbidire. nipotini che corrono dietro alle galline.
L’indomani mattina tutti sono pronti: Allora tutti si dirigono verso il pollaio…
Qui Quo e Qua già eccitati per il Paperino entra e zio Paperone gli dice di
viaggio, Paperina e Zio Paperone prendere le uova…Paperino si avvicina
con un simpatico cappello di paglia al nido e mette le uova in un cestino, ma
in testa e Paperino mezzo una gallina lo becca e gliele fa rompere!
addormentato e di malumore! Con la Che disdetta. Ma ci sono tante altre
macchina a tutto gas si dirigono uova genuine e Antonio Pamperas
verso una strada di montagna e dopo incoraggia il povero Paperino. Usciti
qualche tempo arrivano in una fuori si dirigono verso il frutteto.
fattoria circondata da pascoli con un Paperina dice che è una buona idea
bel mulino ad acqua limpida. Infatti quella di raccogliere delle mele per fare
la fattoria si chiama “Mulino una buona crostata e spinge Paperino su
Azzurro”… I nipotini esultano e una scala per prendere la frutta. Ha
cominciano a scorrazzare intorno quasi finito…ma un piolo si rompe e
mentre Paperino ha il broncio. giù per terra!!Povero Paperino…è
Paperina e zio Paperone lo tirano giù davvero sfortunato!
dalla macchina.
Ad accoglierli c’è il famoso 6
mugnaio Antonios Pamperas, si
proprio quello che parla con le
galline e che si vede in televisione.

LA NOSTRA VOCE
N.UNICO ANNO 2017

Zio Paperone ad un tratto sente i lamenti E poi sono buonissimi! Tutti ringraziano
di Qui Quo Qua…ma dove si saranno Antonios Pamperas e prima di andar via
cacciati quei bricconi? Chiama Paperino e Zio Paperone propone un’idea che
Paperina che accorrono e vedono ad un naturalmente gli farà guadagnare tanti
certo punto dei cespugli muoversi…ma soldi. Vuole produrre tanta marmellata di
sono Qui Quo Qua che si agitano perché, more da mettere in vasetti e vendere ai
volendo raccogliere delle more per fare supermercati di Paperopoli. Già gli
una buona marmellata, si sono punti il luccicano gli occhi!
sederino…Per fortuna Antonios La sera, tornati a casa, zio Paperino,
Pamperas ha già raccolto il giorno prima disteso sul divano, riprende in mano
altre more e invita tutti ad entrare nel suo l’opuscolo e lo rilegge attentamente: d’ora
mulino per preparare una colazione in poi, ogni mattina, preparerà per
genuina. Tutti con i grembiuli bianchi si colazione soltanto cibi nutrienti e naturali
mettono attorno al grande tavolo: e mentre legge, stanco dalla fatica, si
Paperina impasta una crostata da addormenta sognando galline che parlano!
preparare con le mele, i nipotini con le
uova, il burro e la farina preparano i Classe III A
biscotti, zio Paperone prepara una
marmellata di more. Paperino invece,
aiutato dal mugnaio, macina i chicchi di
grano per ottenere una buona farina per
fare il pane di casa e spalmare la
marmellata preparata da zio Paperone.
Tutto viene cotto nel forno a legna.
A fine mattinata tutto è pronto e sul
tavolo c’è davvero una buona colazione:
la crostata ha un gusto eccezionale, i
biscotti sono croccantissimi e
gustosissimi, il pane uscito dal forno è
caldo caldo e su ogni fetta viene spalmata
la marmellata di more di zio Paperone.
Tutti bevono una ciotola di latte saporito.
Paperino è stanco, ma è di buon umore e
ha capito la lezione: mangiare bene a
colazione aiuta ad affrontare la giornata e
soprattutto consumare cibi salutari e
genuini fa stare meglio.

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LA NOSTRA VOCE
N.UNICO ANNO 2017

“Topolino e Indiana Pipps sono rinchiusi dentro una piramide e
sembrerebbero senza via d’uscita …”

Topolino e Indiana Pipps, cercando di liberarsi riuscirono, casualmente, ad uscire

dalla trappola aprendo un passaggio nascosto nella parete dietro

di loro, dopo che Topolino aveva inciampato contro lo spigolo

di una pietra. Entrando nel nascondiglio una luce

smagliante li circondò. Su un piedistallo c’era un libro di ricette

con la copertina d’oro, molto importante, perché le sue ricette

contenevano il segreto per l’eterna giovinezza. Ma davanti a

questo piedistallo c’era una barriera invalicabile costituita da un

ponte levatoio. Per abbassare il ponte e poter raggiungere il libro di ricette bisognava

risolvere il seguente rebus scritto in geroglifico: ggino. Ci pensarono un po’
quando Indiana esclamò “Formaggino, Topolino! La parola è formaggino”. Ma il

dottor Kranz che, nel frattempo li aveva raggiunti appendendosi ad una liana disse:”
Grazie ingenui ah ah ah. Adesso anch’io conosco la parola segreta per impossessarmi
del libro dell’eterna giovinezza. Ma sbadatamente urtò contro una statua che era
dietro di lui e la fece cadere a terra. La statua di colpo si animò e alzandosi disse:”
Come hai osato umile villano!! Hai interrotto la mia dormita, stavo dormendo da solo
10000 anni!!

Adesso verrai punito! Sarai rinchiuso per sempre nella piramide!
Se vorrai uscire, dovrai scegliere solo un cibo illustrato sulle

pareti di questa piramide e dovrai scegliere quello esatto, stai

attento... Poiché dovrai scegliere, cosa preferisci di questa

piramide alimentare? Proteine, grassi, zuccheri, frutta verdura.

“Spremi le meningi” e potrai essere libero!!!!!!!! Io

scelgo………...grassi! E la statua rispose: “La risposta è sbagliata,

8

LA NOSTRA VOCE
N.UNICO ANNO 2017

adesso non potrai mai più uscire da questa piramide” e piano piano la statua si
riaddormentò in un sonno profondo. Il Dottor Kranz si avventò sul ponte levatoio e
si diresse verso il libro di ricette per prenderlo. Ma Topolino e Indiana Pipps si
gettarono sul di lui, e dopo averlo imbavagliato, riuscirono ad impossessarsi del libro
di ricette. Il problema era ora uscire dalla piramide. Ripercorsero indietro il ponte
levatoio, ma ad un certo punto la loro strada fu sbarrata da un serpente che si
avvicinava alle loro gambe. Ebbero tantissima paura perché poteva essere velenoso
perciò tornarono indietro verso il piedistallo. Sotto di esso c’era un altro rebus da
decifrare:

GR senza RI.

Dopo aver riflettuto un po’, Topolino urlò:” Grosso gelato senza zuccheri!! Ecco la
soluzione”. Immediatamente, da sotto il piedistallo si aprì una botola con uno
scivolo. Topolino e Indiana Pipps si gettarono dentro e cominciarono a scivolare giù
giù. Sembrava non finire mai. Topolino teneva stretto tra le braccia il libro di ricette.
Ad un certo punto si vide in lontananza un bagliore di luce: doveva essere l’uscita.
Infatti si ritrovarono su una duna di sabbia, non distanti dalla piramide. Topolino e
Indiana Pipps si rialzarono e, dopo aver spolverato il libro di ricette dell’eterna
giovinezza, cercarono di aprirlo. Ma purtroppo, si accorsero che era chiuso con un
lucchetto. E ora che fare? Ad un certo punto Indiana Pipps si ricordò di avere al collo
un ciondolo a forma di scarabeo, animale portafortuna per gli antichi Egizi. Forse,
inserendolo nel lucchetto, sarebbe riuscito ad aprirlo. Appoggiò lo scarabeo e ….clic
clic…..il libro si aprì magicamente. Finalmente avevano scoperto il segreto
dell’eterna giovinezza. Ma… ma rimasero a bocca aperta quando si accorsero che nel
libro c’era scritta una sola ricetta:” “Nella vita bisogna mangiare sano per crescere in
salute e in sanità: frutta , verdura, legumi, carni, uova e pesci freschi. Chi seguirà
questi consigli avrà vita regolare, conserverà il proprio corpo senza malanni e avrà
davvero l’eterna giovinezza!” Non occorre inseguire falsi consigli su diete
miracolose o creme che promettono di non invecchiare mai. Già gli antichi Egizi lo
avevano compreso. Topolino e Indiana Pipps saltarono sulla Gippina e di gran corsa
decisero di portare il libro delle ricette al museo della città di Topolinia per mostrarlo
a tutti. E il dottor Kranz? E’ ancora dentro la piramide, ma sicuramente troverà il
modo per liberarsi e inseguire nuovamente Topolino e Indiana Pipps in altre
avventure.

Classe VA

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LA NOSTRA VOCE
N.UNICO ANNO 2017

NELLA NOSTRA SCUOLA S’IMPARA LA PROGRAMMAZIONE DIVERTENDOSI.

Il plesso Vito Capria partecipa al Code Week e al flash mob conclusivo che chiude una settimana di eventi.

Dal 15 al 23 di ottobre, il nostro istituto ha partecipato alla settimana del codice.
Il code week è un progetto, promosso dal Miur, per lo sviluppo del pensiero
computazionale attraverso l’iniziativa “Programma il Futuro”. Le classi, registrate
sul sito del MIUR, hanno potuto ricevere una password individuale, con la quale ogni
bambino ha avuto accesso ai giochi. Alla fine del percorso ciascuno ha ricevuto un
attestato di partecipazione.
Il plesso V. Capria ha partecipato attivamente con attività unplugged e on line.
Attraverso giochi ed attività motorie hanno imparato a risolvere problemi e ricercare
soluzioni. Attraverso giochi logici i bambini sono stati guidati nella ricerca della
soluzione del problema.
Il code week si è sviluppato in diversi momenti che hanno visto impegnati i bambini
nell’ora del codice. A conclusione delle attività, In questa settimana sono state svolte
attività di coding, in versione unplagged e con l’uso nelle aule multimediali, nelle
classi, negli atri e nei cortili dei plessi. Nella mattina del 23, in contemporanea con le
altre scuole in Italia che hanno partecipato al progetto, il flash mob ha visto i nostri
ragazzi protagonisti sulle note di “Ode the Code”

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LA NOSTRA VOCE
N.UNICO ANNO 2017

Tutti rapiti dal Coding, l’arte di imparare Gli studenti, per una settimana, si
come in un gioco i rudimenti del sono cimentati in tante attività per
linguaggio informatico. Coding è un stimolare lo sviluppo del pensiero
termine inglese al quale corrisponde in computazionale quale strumento di
italiano la parola programmazione. crescita collettiva ed individuale.
Parliamo di programmazione informatica,
non nel senso più tradizionale del termine, 11
naturalmente.
Il Coding a scuola è una scoperta recente,
un approccio che mette la
programmazione quale fattore di
arricchimento di un percorso dove
l’apprendimento, già a partire dai primi
anni di vita, percorre strade nuove ed è al
centro di un progetto più ampio che
abbatte le barriere dell’informatica e
stimola un procedimento votato alla
risoluzione dei problemi. Parliamo di
pensiero computazionale, ovvero, di un
approccio inedito ai problemi e alla loro
soluzione.

LA NOSTRA VOCE
N.UNICO ANNO 2017

Linguaggio di programmazione Con il coding i bambini e i ragazzi
sviluppano il pensiero computazionale
e l’attitudine a risolvere problemi più o
meno complessi. Non imparano solo a
programmare ma programmano per
apprendere cioè a realizzare un'idea o
risolvere un problema facendo leva
sulla creatività e sugli strumenti giusti.
Ma come si fa il coding a scuola, quali
sono gli strumenti a disposizione? Sono
strumenti divertenti, come per esempio

Scratch o Scratch Jr.

I bambini giocano e vincere ogni sfida significa risolvere problemi: come evitare un
ostacolo o non farsi catturare da uno dei personaggi cattivi della storia. Per risolvere la
difficoltà devono impegnarsi e capire quale possa essere la possibile soluzione. Raggiunto
l’obiettivo hanno imparato come fare. Intanto, inconsapevolmente hanno scritto righe di
codice informatico, hanno spostato dei blocchetti ciascuno dei quali corrisponde una
funzione e un codice.

Rilascio attestati - Flash mob su Ode to Code

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LA NOSTRA VOCE
N.UNICO ANNO 2017

L’impegno del Vito Capria per l’ambiente e per il mare, premiato con il
primo posto. Manifestazione ad Agrigento per ritirare il premio e liberare
una tartaruga sulle sue spiagge assolate.

Il progetto Tartalife,

finanziato nell'ambito del

programma comunitario

LIFE +2012, nasce con lo

scopo di promuovere

attraverso una serie di

azioni, la riduzione della

mortalità della tartaruga

marina nelle attività di

pesca professionale nel

bacino del Mediterraneo.

Il progetto prevede di

coinvolgere attivamente le

scuole siciliane lanciando

un concorso dal titolo

"SCOPRITARTA",

rivolto alle scuole

primarie e secondarie di

primo grado, il cui scopo

è quello di informare,

sensibilizzare e

coinvolgere attivamente i

ragazzi in un percorso

didattico-educativo teso

ad avvicinarli alla

conoscenza di questa

specie e ai pericoli che la

minacciano, alla pesca

professionale con

particolare riguardo a

quella sostenibile e alle

misure concretamente

attuabili per garantire a

questi animali adeguate

misure di protezione.

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LA NOSTRA VOCE
N.UNICO ANNO 2017

Alle classi partecipanti è stato fornito Gli alunni delle classi IV B e V A
un TARTAKIT contenente un manuale hanno partecipato e vinto il
ed un manifesto dedicato al progetto e concorso “SCOPRITARTA” con
il TARTAGAME, un originale e disegni, produzioni scritte, ricerche.
divertente gioco da tavolo dedicato alla Il tutto è stato montato in un
tartaruga marina. prodotto multimediale. Prima
scuola della provincia, porta a casa
LA NOSTRA VOCE un Tablet. Giorno 30 Maggio 2017,
N.UNICO ANNO 2017 tutti i vincitori saranno premiati
presso il teatro Pirandello di
Agrigento e prenderanno parte alla
liberazione di una tartaruga Caretta
Caretta curata dal centro recupero
di Lampedusa.

14

Il Club di Spadafora

Gallo-Niceto, in

collaborazione con

l’Amministrazione

Comunale di Venetico,

ha indetto il concorso

“Racconta i tuoi

desideri alla Befana

“rivolto agli alunni

della Scuola Primaria

“Vito Capria” di

Venetico. L’obiettivo è

quello di evidenziare,

attraverso la semplicità

e la spontaneità degli

alunni, gli stati

d’animo, il benessere e i

disagi, i sogni e le realtà

che i bambini si trovano

a vivere nella

quotidianità.

L’iniziativa ha visto la

partecipazione di alcune

classi.

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LA NOSTRA VOCE
N.UNICO ANNO 2017

La piccola Aurora ha chiesto una casa I piccoli studenti del Vito Capria ancora
per i terremotati, che la terra non tremi una volta si sono distinti ed hanno
più e una casa, cibo e giocattoli per i dimostrato un cuore grande partecipando al
bimbi del terzo mondo. concorso “Racconta i tuoi desideri alla
Alessia vorrebbe una casa e tante
“coccole” per i bimbi che vivono in befana”.
orfanatrofio. Il concorso indetto dal club “Soroptimist”
Mentre Francesco, con il grande senso Gallo - Niceto di Spadafora, con la
dell’umorismo che lo contraddistingue, collaborazione della Pro Loco e del
ha posto una serie di domande per poi Comune di Venetico, si è rivolto ai
chiederle che guerre, mafia e terrorismo bambini della scuola primaria ed ha voluto
vengano fatte sparire utilizzando la sua promuovere l’altruismo e l’attenzione
magia. verso il prossimo. Quattro i piccoli che si
sono distinti: Elena Crisafulli, Francesco
Imbesi, Aurora Schepis, Alessia Polito e
Francesco Pandolfo.

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LA NOSTRA VOCE
N.UNICO ANNO 2017

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LA NOSTRA VOCE
N.UNICO ANNO 2017

Cittadini, fin dall’infanzia. Il nostro plesso in difesa dei diritti dei bambini.

Nel salone delle bandiere nell’ambito della settimana dell’infanzia e
dell’adolescenza, che si svolger da domenica 20 a sabato 26 novembre,
denominata “Liberi di crescere” organizzata dal comune di Messina,
hanno preso parte alla premiazione del progetto curriculare promosso
dalla Camera Minorile di Messina: Diritti senza frontiere.

La manifestazione, è stata programmata dal Comune di 18
Messina in occasione della Giornata internazionale dei
diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, che si celebra in
tutto il mondo, domenica 20, data in cui l’Assemblea
Generale delle Nazioni Unite ha adottato, nel 1989, la
Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e
dell’adolescenza. Il documento, ratificato da 190 Paesi
nel mondo, è stato predisposto armonizzando differenti
esperienze culturali e giuridiche, ed enuncia per la
prima volta, in forma coerente, i diritti fondamentali
che devono essere riconosciuti e garantiti a tutti i
bambini del mondo.

LA NOSTRA VOCE
N.UNICO ANNO 2017

Si è celebrata nel Salone delle Bandiere di Messina, la manifestazione conclusiva del
Progetto “Diritti senza frontiere” promosso dalla Camera penale minorile di Messina
per le scuole cittadine e della provincia. Un’occasione per sensibilizzare i minori al
tema dei diritti e, attraverso loro, educare la società civile al rispetto di essi.
Articolato in quattro fasi, che ha visto la presenza dei Tutor nella figura degli
avvocati Cardillo e Archimede. I ragazzi hanno approfondito gli articoli della
Convenzione, scelto un diritto, ampiamente discusso e dibattuto, illustrato e
liberamente rappresentato di fronte ad una commissione valutativa dal proprio
rappresentante ( speaker) con il supporto del tutor e di un insegnante di riferimento.
Questo progetto è l’occasione per ricordare che i bambini, in quanto tali, non possono
essere privati dei diritti fondamentali mai, neppure quando si imbattono in guai con la
giustizia dai quali possono essere recuperati per assicurarsi un futuro.

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LA NOSTRA VOCE
N.UNICO ANNO 2017

I DIRITTI DEI BAMBINI

QUESTO È UN GIORNO UN PO’ SPECIALE
È UNA FESTA PARTICOLARE
È LA FESTA DEI BAMBINI DI TUTTO IL MONDO
CHE SI STRINGONO IN GIROTONDO.
OGGI I LORO DIRITTI VOGLIAMO RICORDARE
E A TUTTO IL MONDO RACCONTARE
CHE OGNI BAMBINO DEVE POTER GIOCARE,
E AVERE DA MANGIARE,
CHE A SCUOLA DEVE POTER ANDARE
E POI DALLA SUA FAMIGLIA DEVE TORNARE.
PERCHÉ I BAMBINI DI TUTTA LA TERRA
NON DEVONO AVERE PIÙ LA GUERRA
MA TANTA SERENITÀ,
PER POTER COSTRUIRE IL MONDO CHE VERRÀ.

Alcune pagine del Libro sui diritti DIRITTO ALL’UGUAGLIANZA
IO SONO ITALIANO
LA NOSTRA VOCE TU SEI AFRICANO
N.UNICO ANNO 2017 LUI È FRANCESE
LEI È INGLESE.

IO MI CHIAMO ELENA
HER NAME IS ISABEL
IO SONO CRISTIANA
TU SEI MUSULMANA

LUI È BUDDISTA
LEI È INDUISTA
SIAMO TUTTI DIVERSI
E SIAMO TUTTI UGUALI.

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Giovanni Falcone 23 Maggio1992

L'albero della legalità - Palermo 21

LA NOSTRA VOCE
N.UNICO ANNO 2017

Nell’ambito del PROGETTO LEGALITÀ, i lavori delle classi seconde
sull’educazione alla cittadinanza …

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LA NOSTRA VOCE
N.UNICO ANNO 2017

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LA NOSTRA VOCE
N.UNICO ANNO 2017

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LA NOSTRA VOCE
N.UNICO ANNO 2017

Non solo danza alla Staatlische Ballettschule. Premi e
riconoscimenti per il piccolo grande allievo.

“Ai docenti del plesso Vito Capria, i Ha partecipato al cast dello Zauberhaus,
complimenti dei professori di Samuele (La Casa Magica), rassegna di ballo in due
Sciotto”. Sono queste le parole con cui ci parti della Staatlische Ballettschule Berlin.
accolgono i genitori di Samuele, giovane Ha danzato con ballerini internazionali del
promessa della danza classica. calibro di Iana Salenko e partecipato a
In un bel pomeriggio di sole, abbiamo lezioni di danza classica con la ballerina
incontrato i genitori di Samuele Sciotto, che
partito dalla nostra scuola, si appresta a russa Polina Semionova.
spiccare il volo verso traguardi sempre più
alti e prestigiosi. Orgogliosi e raggianti per i 25
risultati raggiunti dal loro figliolo sia in
campo artistico che scolastico, ci partecipano Samuele con Polina Seminova
la loro soddisfazione. Ammesso alla Prima ballerina del Berlin State
Staatlische Ballettschule di Berlino sin dalla
tenera età di dieci anni, Samuele, sta
scalando le varie tappe che lo porteranno a
raggiungere il suo sogno: esibirsi in teatri
come la Royal Opera House di Londra e
l’American Ballet Theatre di New York. E ci
sono tutte le premesse perché possa,
diventarlo.
Partito dall’ ASD “Art Ballet” di Rometta e,
in seguito, dall’ ASD “Danzanima” della
maestra Venusia Grillo di Milazzo, attraverso
audizioni e concorsi che lo hanno portato ad
essere ammesso all’ Accademia del Teatro
alla Scala, è giunto alla Scuola di Stato di
Berlino. Ha partecipato a diversi spettacoli
presso la Deutsche Oper dove ha preso parte
allo Schiaccianoci del coreografo Nacho
Duato, lo Schiller Theatre dove ha fatto parte
del cast del Piccolo Principe con le
coreografie di Gregor Seyffert e sempre allo
Schiller ha ballato nello spettacolo “The
Contemporaries” vol. 1 e 2, il Bode Museum
dove ha preso parte alla Giardiniera di
Mozart con la Berliner Symphoniker diretta
dal Maestro Christoph Hagel.

LA NOSTRA VOCE
N.UNICO ANNO 2017

Samuele e Iana Salenko prima ballerina Nello stesso tempo, partecipa, a concorsi
del Berlin State Ballet e guest artist del ricevendo riconoscimenti e premi. E
Royal Ballet, London. continua ad impegnarsi tantissimo: ha
superato un concorso a Riga (Lettonia)
arrivando al secondo posto e l’accesso ad
un altro concorso, sempre a Riga, a
Giugno 2017 nonché una borsa di studio
presso Interlochen Centre Arts (Michigan
– USA). Nonostante l’impegno della
danza, Samuele, ha conseguito ottimi voti
anche in tutte le materie scolastiche,
sebbene non sia obbligatorio essere
valutati sin dal primo anno nelle materie
non prettamente inerenti al ballo. E,
prosegue nel collezionare ottimi risultati.
Quest’anno, ha conseguito il titolo di
lingua tedesca con un lavoro sulle Frecce
Tricolori, che gli consente di poter un
domani lavorare in Germania, oltre a
mantenere una media molto alta, qualora
volesse farlo. Il suo Maestro di danza
Marek Rozycky dice: “Samuele, a
Berlino, è come un uccellino in una
gabbia troppo piccola”. Auguri piccolo
grande artista! In bocca al lupo per
questa avventura, noi tifiamo per te.
Aspettiamo di vederti realizzare i tuoi
sogni.

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LA NOSTRA VOCE
N.UNICO ANNO 2017

Samuele Sciotto, da Venetico a Berlino. Lavoro e sacrificio

per inseguire un sogno.

Partito all’età di dieci anni, si è ben inserito nella scuola dove fa l’internato per
frequentare la celebre accademia di danza Staatlische Ballettschule Berlin. Il suo
sogno è nato a sette anni, quando, accompagnando la sorella che praticava
danza, ha provato. Da quel giorno, non ha più smesso. La sua determinazione
lo ha portato, nonostante il duro allenamento, la fatica, la lontananza dalla
casa e dalla famiglia, a realizzare il suo sogno. Si ispira al ballerino russo Daniil
Simkin ballerino solista dell'American Ballet Theatre di New York.
L’Accademia è grandissima, ci sono 318 aule, l’aula cambia ogni giorno. Ci sono
10 sale per danzare, sala teatro, sala relax, sala musicale con strumenti di tutti i
tipi persino l’oboe ed il clarinetto, un grande pianoforte a coda, due laboratori di
scienze forniti di tutte le strumentazioni. Si organizzano gite, visite ai musei, etc.
Ci sono dei tutori che seguono i ragazzi sotto l’aspetto educativo e
collaborano con i professori per l’aspetto didattico.
Ci si alza presto e, dopo colazione, si comincia. Ci si allena cinque /sei ore al
giorno. Le lezioni iniziano alle 7,50, si prosegue spesso sino alle 16,45. Il sabato
si va avanti sino alle 13,30. Alle 21.00 si va a dormire. In accademia si usa
poco: televisione, playstation, telefonini, Ipad. Insomma poca tecnologia e tanto
sudore. Ma non conta. Le regole sono rigide e non vanno trasgredite perché
trasgredirle può costare l’espulsione, anche se si è bravi. A volte capita.
“Danzare è una scelta ambiziosa e temeraria di colui che decide di essere senza
parola”. (Dominique Dupuy, La saggezza del danzatore) e Samuele lo sa.

Samuele all'Accademia con la sua classe 27

LA NOSTRA VOCE
N.UNICO ANNO 2017

Ballare è un'arte. È una manifestazione dell'animo… Sempre di più sono i giovani che si
appassionano a questa disciplina. Danilo Venuto, nostro giovane allievo, passato dai
banchi di scuola alle luci della ribalta.

Incontriamo Danilo in un Danilo Venuto, 20 anni, di Venetico Superiore,
soleggiato pomeriggio di frequenta l'accademia di danza di Raimondo e
primavera, in un momento di Salvatore Todaro. Ci racconta del duro lavoro
relax. Si è concesso qualche quotidiano tra allenamenti e gare. Si allena,
giorno di vacanza per vedere i rigorosamente, per tante ore al giorno, con
genitori che vivono a l’obiettivo di ottenere eccellenti risultati, e le
Venetico. Ci racconta, soddisfazioni non mancano. È stato, infatti, quattro
affabilmente, della sua scelta volte campione regionale delle discipline Standard e
e della sua vita seduti sulla Latino Americano, due volte campione italiano
terrazza della casa paterna. Danze Standard, medaglia d'argento Liscio Unificato
Vive già da qualche anno fuori e 3° classificato Categoria Combinata 10 Danze
casa per frequentare la scuola Unificata A. Nonostante i numerosi successi,
di ballo che lo sta formando. continua la sua crescita professionale.
“Ogni giorno mi alleno sempre di più per
migliorarmi, per imparare sempre cose nuove” - ci
dice Danilo - “per me stesso e per quando insegno ai
miei allievi”.
Ha fatto numerosi provini tra cui quello per entrare
nella scuola di Amici. Ha partecipato e partecipa a
varie esibizioni in tutta Italia. Da quasi due anni
balla con Francesca una ragazza di Augusta, con la
quale condivide la maggior parte della
giornata. Quasi ogni mese li aspetta un paese
europeo diverso e nuovi maestri professionisti di
fama nazionale e internazionale per affinare la loro
arte. Partecipano a varie competizioni regionali,
nazionali e internazionali.

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LA NOSTRA VOCE
N.UNICO ANNO 2017

Nonostante

ballino insieme da

circa un anno, la

coppia Lancia

Venuto sono riusciti

a conquistare

numerosi trofei con

passaggio di merito

di categoria in A1.

F. Lancia e D. Venuto, laureatisi quest’anno campioni regionali, sono tesserati alla Sensei
Sicilia di Misterbianco, ritenuta una delle più importanti scuole di ballo italiane, dei fratelli
Salvo e Raimondo Todaro, pluricampione del format “Ballando con le stelle”.

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LA NOSTRA VOCE
N.UNICO ANNO 2017

Lo zaino scolastico e la valigia, l’uno accanto all’altro. E tante soddisfazioni. .
Nonostante la sua giovane età tra aerei, treni, pullman e banchi di scuola, la vita di un
piccolo allievo cresciuto in pista.
A neanche sedici anni ha attraversato l’Europa in lungo e in largo a caccia di trofei e di
nuove tecniche. Un piccolo grande artista che, sulle orme della danza, vola sulle ali del
successo.

Il piccolo allievo è cresciuto e si destreggia A che età Angelo ha
tra la scuola ( frequenta il terzo industriale cominciato a ballare?
di Milazzo, ad indirizzo informatico) e il Ha cominciato a sette anni,
ballo. circa, presso la scuola della zia
“Angelo ha cominciato a ballare all’età di “Tweety Dance di Olivarella.
sette anni, nella scuola della zia, ad Ha danzato fino a due anni fa,
Olivarella e da quel momento è stato rapito quando ha avuto la fortuna di
da questa disciplina” a parlare è la incontrare Raimondo Todaro e
mamma, emozionata e felice. Ci accoglie da circa due anni segue la sua
nel salotto di casa, dove fanno bella mostra scuola di Misterbianco (CT).
di se, i trofei e le medaglie conquistati da Che tipo di gare fa?
Angelo e il borsone della Nazionale, Finchè ha ballato con la Tweety
pronto per la Sardegna, meta per cui partirà Dance ha partecipato a tornei e
tra qualche giorno. gare regionali, ottenendo ottimi
risultati. Adesso partecipa a
LA NOSTRA VOCE gare regionali, nazionali ed
N.UNICO ANNO 2017 intenazionali. Ha ballato in
Romania, Bulgaria, Slovacchia,
etc, A gennaio dello scorso
anno ha partecipato ai
CAMPIONATI ITALIANI
ASSOLUTI. Questo lo ha
portato ad essere chiamato dalla
Nazionale Italiana di Ballo e ad
ottobre ha avuto un raduno.

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Ieri … Quali sono le sue categorie di ballo?
Danze Standard, Latino americano, di
Oggi. classe internazionale, Liscio Unificato. In
LA NOSTRA VOCE queste discipline ha collezionato trofei e
N.UNICO ANNO 2017 medaglie di riguardo che lo hanno portato
a crescere professionalmente tanto da aver
guadagnato la nazionale.

La sua compagna?
La sua compagna è di Misterbianco. Sono
tre anni che ballano insieme.

Come segue la scuola di ballo?
A scuola va per quattro giorni alla
settimana. Segue, parecchi stages, tra
qualche giorno partirà per Bremen, e
partecipa a concorsi. Lo scorso anno ha
partecipato al GERMAN OPEN la gara
più importante per la competizione del
ballo.

Quali sono i suoi traguardi?
Vuole diventare un maestro
Internazionale, come Mirko Gozzoli, 8
volte campione del mondo e Fabio Selmi.
Arriva Angelo e non perdiamo l’occasione
di chiedere come vede il suo futuro.
“Ogni giorno viaggio in pullman, facendo
grandi sacrifici, per raggiungere la scuola,
ma sono felice di farlo perché spero di
realizzare il mio sogno” ci dice, “spero di
diventare come loro e anche di più!” e con
la spigliatezza dei suoi quasi sedici anni,
scappa per andare a studiare.
Bravo! Siamo fiere di te!
Mirko Gozzoli lo sprona dicendogli che è
un gran talento, e Raimondo lo incoraggia
affermando che ha la stoffa per diventare
un campione. Noi, le tue maestre, ti
auguriamo di vivere il tuo sogno
divenendo un grande maestro che aiuta
altri allievi a raggiungere i loro traguardi.
In bocca al lupo.

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“Viaggiare è camminare verso l’orizzonte, incontrare l’altro, conoscere, scoprire
e tornare più ricchi di quando si era iniziato il cammino.” ( Luis Sepulveda)

Un anno scolastico non può concludersi senza un viaggio di istruzione.
La “ FATTORIA DIDATTICA FATTORIAMO” ed il “ PARCO DELLA
PREISTORIA” di BELPASSO (CT) le mete scelte per trascorre una giornata
all’insegna della didattica e del divertimento.

Ecco a voi “FATTORIAMO … 32

LA NOSTRA VOCE
N.UNICO ANNO 2017

Ed ora … “ FATTORIAMO”

I piccoli delle classi I e II hanno
visitato la fattoria didattica
“FATTORIAMO” situata presso la
frazione Pozzo Perla di Barcellona
Pozzo di Gotto (Me)
Felicissimi di vivere un’
emozionante esperienza diretta con
gli animali della fattoria: caprette,
asini, maialini, anatre, galli e
galline, pavoni , conigli giganti
e…anche le tartarughe marine.
Molto stimolante anche il percorso
manipolativo didattico “dalla spiga
alla…pagnotta” che ha permesso ai
nostri piccoli di preparare
addirittura il pane realizzando
diverse formine di pagnottelle.

Wow! Che straordinaria esperienza!

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LA NOSTRA VOCE
N.UNICO ANNO 2017

Le classi 3°A, 3°B, 4°A ,4°B, 5°A Dopo aver visto lo spettacolo i bambini
e 5°B della scuola primaria del sono andati al Cinema “4D” sotto l’attenta
Vito Capria di Venetico, hanno supervisione delle docenti e hanno assistito
visitato il “Parco della Preistoria”, a una parte del film “l’Era Glaciale”
al Cinema “4D” e assistito al Laser adattata agli effetti speciali del”4D”. I
show di Etnaland, a Belpasso in bambini sono stati poi portati al Self
provincia di Catania. Service sempre all’interno del parco dove
La gita è stata si è realizzata con hanno potuto così pranzare e avere del
grande successo venerdì 28 Aprile tempo per poter anche comunicare con i
2017. La partenza delle classi è genitori. Come ultima tappa gli alunni, nel
avvenuta verso le 7:15 di mattina pomeriggio, si sono recati al “Parco della
dalla piazza comunale di Venetico. Preistoria” dove hanno potuto fotografare le
Gli alunni hanno sostato per varie rappresentazioni delle evoluzioni della
qualche minuto in autogrill . vita sulla Terra, dai primi esseri acquatici
Poi, sono ripartiti e, quando sono ai grandi dinosauri, e apprendere le varie
arrivati a destinazione, sono entrati spiegazioni date da un addetto. La visita si è
quasi subito a Etnaland . Come conclusa con l’acquisto di qualche souvenir
prima cosa, si sono recati nella sala e il ritorno verso la piazza comunale dove i
del Laser Show dove hanno ragazzi erano attesi dai i genitori.
assistito a una spiegazione e poi ad Tutti gli alunni sono soddisfatti della gita
un emozionante spettacolo laser. così come le docenti.

Jole Di Giovanni, classe V A

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LA NOSTRA VOCE
N.UNICO ANNO 2017

A spasso nel tempo con Roberta Bonasera, tra effetti speciali e luci laser …

Benvenuti al parco storico di Siamo arrivati scendete. Ora
Etnaland! incominceremo a guardare i
Ciao, io sarò la vostra guida e vi dinosauri: qua ci sono i dinosauri
mostrerò tutto ciò che vedrete: potrete d'acqua e più in là vedremo gli
ammirare il laser show, la nostra anfibi. Adesso vedrete il
mascotte, gli uomini primitivi e dopo Tirannosauro Rex, lo Stegosauro, lo
ci saranno delle luci di tutti i colori, Pteranodonte; gli uomini primitivi,
abbaglianti. Quindi, potrete entrare al dagli uomini di Neanderthal
cinema per vedere un film in 4D: all’Homo Habilis. Vi siete divertiti?
davanti ci sarà il mio collega che vi Allora bambini raccontate ai vostri
consegnerà degli occhiali da mettere amici del Parco Storico di Etnaland!
durante la proiezione, però vi avverto Ciao bambini.
ci sono degli effetti speciali come il
vento, l’acqua, quando i dinosauri ROBERTA BONASERA III A
starnutiscono, e i sassi sotto i piedi.
Dopo potrete mangiare al self-service
dove le vostre maestre prenderanno
dei biglietti per ordinare, a fine pranzo
potrete andare al trenino dove ci
saranno altri 2 miei colleghi, ma
ovviamente ci sarò anch’io.
Ok stiamo per partire.

Tutti sul trenino …

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LA NOSTRA VOCE
N.UNICO ANNO 2017

E, dando libero sfogo alla creatività, i nostri alunni si sono confrontati con le muse della poesia alcuni
componendo versi, altri esercitandosi in acrostici fantasiosi e in creazioni artistiche.

Ritorno a scuola 36
Sono trascorsi cinque anni
Abbiamo fatto compiti a bizzeffe
Usando qualche volta le graffette.
Non abbiamo mai fatto
spallucce
Abbiamo risposto a tutte le
domanducce.
Siamo stati orsetti
lavoratori
Diventando bravi come
dei professori.
Speriamo di essere
promossi
Altrimenti saranno guai grossi.
Abbiamo fatto tanti progetti
Quasi da diventare architetti.
Abbiamo vissuto tante avventure
Alcune facili, altre più dure.
Alla fine faremo baldoria

E avremo tanta gloria!
Con l’aiuto delle maestre
Abbiamo usato le nostre teste.
Quest’anno sarà l’ultimo,
ma facilissimo come il primo!!

Classe V A

LA NOSTRA VOCE
N.UNICO ANNO 2017

rime
ondini
niziano
eglio

olare

aggiungono
lberi

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LA NOSTRA VOCE
N.UNICO ANNO 2017

E i piccoli si dilettano con tempere e pongo e matite …

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LA NOSTRA VOCE
N.UNICO ANNO 2017

eTwinning … la community delle scuole in Europa. Ecco a voi la Gioconda! I nostri ragazzi alle prese

con artisti e opere illustri.

Nata nel 2005, su iniziativa della Commissione Europea e attualmente tra le azioni
del Programma Erasmus+ 2014 - 2020, ETWINNING si realizza attraverso una
piattaforma informatica che coinvolge i docenti creando momenti di conoscenza e
condivisione, portandoli a collaborare in modo semplice, veloce e sicuro, sfruttando
le potenzialità delle nuove Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione
(TIC). Le scuole sono gemellate e lavorano su un tema comune a entrambe.
Quest’anno si trattava di scegliere l’opera di un artista del proprio paese e di
interpretarla in modo personale. I nostri alunni hanno scelto Leonardo da Vinci e la
sua opera più famosa “ la Gioconda”. Gli studenti hanno creato una versione
personale che hanno condiviso con gli altri studenti fornendo anche informazioni
sull'autore. Alla fine, ogni scuola ha ricevuto molte realizzazioni da altre nazioni ed
ha conosciuto qualcosa di artisti europei magari poco conosciuti nel nostro paese.

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LA NOSTRA VOCE
N.UNICO ANNO 2017

Manca davvero poco, ormai, alla fine di questo anno scolastico. Si deve voltare un’altra pagina
dell’album dei ricordi legati alla vita del nostro plesso.
Si arriva a questi ultimi giorni, con la stanchezza di un lungo anno fatto di impegni, studio e varie
organizzazioni, che, se da un lato hanno arricchito il nostro modo di fare ed essere scuola, dall’altro

hanno significato per tutti noi, anche un importante concentrazione di risorse fisiche e mentali.

Quest’anno non è stato un anno facile. Tutti e ciascuno portiamo i segni della situazione vissuta,
ma siamo, comunque, giunti al traguardo. Nonostante tutto. Certo, non è ancora tempo di bilanci

o di buttarci tutto alle spalle, ma certamente possiamo affermare che, anche quest’anno,
l’impegno profuso da tutti è stato grande ed ha avuto come filo conduttore quello di finalizzare

tutte le attività al miglioramento della vita scolastica dei nostri ragazzi, attraverso anche la
collaborazione di tutti. I bambini che con la loro semplicità ci hanno insegnato a coltivare la
speranza anche quando i segni indicano una strada contraria ad ogni speranza. E da questo si è
partiti per portare a termine le attività. Cogliamo l'occasione per ringraziare tutte le colleghe per il
lavoro svolto nel corso di un anno irto di difficoltà.
Un ringraziamento speciale, alla nostra dirigente, professoressa Laura Cappuccio, che mai come
quest’anno ha dovuto, con mano ferma, reggere il timone di questa nave sballottolata dalle onde per
condurci in porto. Grazie.
Grazie a quanti, nonostante tutto hanno messo l’anima e l’impegno, buttando il cuore oltre
l’ostacolo per poter raggiungere gli obiettivi previsti. Grazie a tutti coloro che, in questa scuola,
ancora guardano lontano e educano le nuove generazioni, alla capacità di ascoltare e «vedere» gli
altri, insegnando loro che questa è l'unica speranza possibile.

La redazione

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LA NOSTRA VOCE
N.UNICO ANNO 2017

Viva l’estate, 41
i fiori, le farfalle,
le ciliegie rosse,
le zucche gialle!
Viva la rondine
che in cielo vola,
viva la fine della scuola!
Care vacanze,
siete arrivate;
al cuore di tutti
gioia portate!
Bimbo allegro,
la scuola è finita!
Cogli e sfoglia la margherita;
per ogni petalo
un amico trovi:
tanti, tanti
amici nuovi!
(Marcello Argilli)

BUONE VACANZE A TUTTI …

LA NOSTRA VOCE
N.UNICO ANNO 2017


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